La nota di politica estera

Vengono sempre più la luce in questi giorni gli orrori della bonifica etnica nell'ex Jugoslavia le fosse comuni gli elenchi di decine di migliaia di bosniaci che ufficialmente erano desaparecidos scomparsi e che invece risultano adesso ufficialmente morti
Fra gli altri quelli uccisi dopo la conquista serbo bosniaca di Srebrenica la città pomposamente dichiarata protetta dalle Nazioni Unite
Le autorità locali cominciano ad ammettere che non potendo farne a meno che le fosse comuni ci sono a Belgrado il presidente serbo Milosevic consente agli americani alla NATO all'homo di mettere il naso in quel che resta dell'inferno bosniaco
E lo fa per prendere le distanze dalle sue creature il generale Mladić lo psichiatra Radovan Karadzic
Che comincia insomma a fare luce un numero sempre maggiore di prove documenti testimonianze arriva sui tavoli dei pubblici ministeri del tribunale internazionale contro i crimini di guerra nella ex Jugoslavia
Fortemente voluto da singole associazioni e singoli parlamentari in Italia da Emma Bonino oggi commissario europeo
E con l'offerta porta però osteggiato dai governi e organismi internazionali
Finalmente si dà per scontato il paragone tra lo sterminio degli ebrei sotto il nazismo e quanto è avvenuto negli ultimi anni in Bosnia Erzegovina in patria cioè l'alternativa e quelli per propormi esce quel che ancora non si può dire e che tra gli artefici della bonifica etnica c'è quello che ormai è oggettivamente uno dei garanti della pace regionale
Veloce dice il presidente serbo un suo ex alleato l'ultranazionalista scelse il e pronta a testimoniare che era lui a comandare Karadzic e Mladić
Questa circostanza aiuta a capire le differenze che pur ci sono tra il Naviglio no e l'ultra nazionalismo serbo
Primo
E la gara visti non erano conosciuti e non erano di dominio pubblico addirittura planetario come i laghi serbo bosniaci
Fin dall'inizio fin da quando è stato messo il filo spinato attorno al primo campo di prigionia in Bosnia non solo la popolazione ma il mondo intero e in particolare gli occidentali hanno potuto sapere vedere toccare con mano
Le offerte organizzazioni umanitarie internazionali sapevano con precisione che i diritti dei prigionieri di guerra venivano orribilmente calpestati che di fatto non c'erano prigionieri di guerra perché venivano ammazzati in battaglia
E che per fine civili venivano sistematicamente torturati ed eliminato
E ricordo che da barato nato il Paese serbo-bosniaco più vicino alla martoriata Srebrenica
Già all'inizio della guerra arrivarono in prova che di qui in tutto il mondo le immagini degli internati bosniaci massacrati di botte che addirittura morivano sotto l'occhio delle telecamere appena fra tardavano a bere un bicchier d'acqua
Nessuno può dire di non aver saputo questo significa che moralmente i governi occidentali e gli organismi internazionali sono complici del genocidio
Seconda differenza il tribunale messa in piedi dall'ONU per giudicare i crimini nella ex-Jugoslavia non è come quello di Norimberga il Tribunale dei vincitori che giudica i vinti
E anche il nucleo del futuro auspicabile tribunale dell'ONU per tutti i crimini contro l'umanità i diritti umani che dovrebbe processare i criminali di ogni nazionalità e l'attitudine di conseguenza terzo punto importante ai fini degli accordi di pace di Dayton
I pesci piccoli manovali dell'orrore gli esecutori ultimi della bonifica etnica rischiano di finire davvero dietro le sbarre ma nella Bosnia serba a comandare sono ancora formalmente i mandanti Mladić peccare AGCI e a Belgrado Milosevic
è questa una differenza fondamentale rispetto a Norimberga
Da un certo punto di vista il lavoro del giudice italiano Antonio Cassese che presiede il tribunale e molto più arduo quasi proibitivo e comincia a Norimberga avesse giudicato gli ufficiali delle FS
Con Hitler ancora saldamente al comando a Berlino e i suoi governatori nei Paesi occupati
Di fatto con la comunità internazionale costretta oggi ad avere ancora rapporti con i criminali sotto e sopra il banco per assicurare alla regione una pace che non sarà mai peggiore della guerra ma che sicuramente non è giusta
Quarta differente il tribunale presieduto da Cassese porterà a conclusioni che minano profondamente la credibilità dell'ONU
Perché mi dimostreranno la colpevole passività passività dei suoi responsabili dei suoi dirigenti e soprattutto dei governi che ne hanno determinato la politica
L'unica speranza e che tutti abbiano tratto almeno un insegnamento da questa enorme tragedia
Cioè che la difesa dei diritti umani e va di pari passo con la difesa degli interessi occidentali