La nota di politica estera

E ieri e il presidente della cosiddetta Repubblica serba di Bosnia Radovan Karadzic ha fatto un'altra delle sue dichiarazioni che non dovrebbero più sorprendere ma riescono invece temple a farci indignare in pratica ha detto
Che la guerra non è finita che la guerra continua tanto valeva che lo si dice più chiaramente perché la guerra in realtà continua sotto altre forme
Queste forme quali sono carati circa riferisce agli arresti degli alti ufficiali di tale indicati come sospetti criminali di guerra
Non solo dal governo bosniaco che li ha catturati ma anche dal Tribunale internazionale dell'Aja sui crimini di guerra nella ex Jugoslavia che ne ha convalidato la detenzione e mi ha chiesto l'estradizione e l'ha ottenuta
E penetra quegli arresti segretario generale della NATO lo spagnolo Solana
A che ha ordinato un'inchiesta interno alle forze NATO in Bosnia per verificare le notizie contenute in un articolo della Washington post per cui lo stesso Careggi eccetera ed è passato disinvoltamente attraverso i posti di blocco della NATO
Certo di tempo né trascorso da quando cara che c'è veniva ricevuto con tutti gli onori a Ginevra come controparte nelle trattative di pace e proprio l'impunità che godeva era segnate da guerra continuava e che nessuna pace era possibile
E in qualche modo la guerra e anche Karadzic erano protetti erano salvaguardati proprio da questo senso generalizzato di impunità per quanto sarà venendo ora il fatto che Karadzic debba cominciare a stare attento a come si muove che sia del tutto impensabile un suo viaggio all'estero
E che da un momento all'altro per l'accoppiata di qualcuno dei suoi o per una sua imprudenza potrebbe finire in manette estradato all'Aja come il generale il colonnello che sono stati messi a disposizione del tribunale internazionale
Dimostra in realtà all'opposto di quanto Karadzic ieri sosteneva
E cioè l'arresto dei criminali dimostra che una certa parte della guerra è Init
Il fatto che i responsabili dei crimini comincino ad aver paura delle sanzioni di un processo e chiaramente universalmente all'indice significa che potrebbe scoppiare la pace in Bosnia e che il processo di pace seppure tra mille difficoltà va avanti
Perché come il mutamento di mentalità si riverbera un po'in tutti i settori e a tutte le latitudini dell'area balcanica un altro segnale di buona volontà e di giusta determinazione da parte dell'Europa dell'Europa
E dato dalla dichiarazione dell'Unione Europea di ieri di totale appoggio all'amministratore europeo di Mortara
Costruite per il suo piano di spartizione della città contesa tra croati e musulmani arrischiato giorni fa il linciaggio da parte dei croati
Aveva annunciato che oltre a tredici reticolati e tre musulmani ci sarà un distretto centrale mi operare a garanzia che mostrano viventi
Un'altra a Berlino
I rami berlinesi evidentemente Corniche tedesco netta qualcosa
La claque guardata bene dal fare quello che i patti internazionali e le imponeva ma accettare sostenere la soluzione arbitrale ricordatevi che e premere in questo senso sui croati di Bosnia
E per questo la colata turkmena anche ricevuto indotto da parte della Germania
Quando si perde i croati e musulmani firmarono gli accordi di pace di Dayton non pochi sostennero che la firma era un uomo della Provvidenza ma che non ci sarebbe stata pace senza giustizia
E quel giudizio resta vero perché Maria Gaetana sancito di fatto la nascita riportati su base etnica nel cuore dell'Europa
Una soluzione equilibrata dello Stato stimo per il nome esplicito atti direttore Chievo come Berlino ma per come Berlino
E l'impulso all'appoggio assicuri l'appoggio assicurati dal tribunale internazionale sui crimini di guerra
Rappresentano dal punto di vista dei principi quel minimo di giustizia che competente ripensare a una pace non del tutto ingiusto e quindi a una pace possibile
Da questo punto di vista sono benvenute altre due notizie di ieri la prima la relatrice dell'ONU sui diritti umani nell'ex Jugoslavia la finlandese renda ha chiesto alle forze NATO in Bosnia di rafforzare i posti di controllo per intercettare i criminali di guerra
La seconda il Consiglio atlantico ha incentrato la sua riunione di ieri a Bruxelles e sui rapporti tra la NATO e il tribunale internazionale definendo questi rapporti continui e ottimi
La dimostrazione che Tarak no fa più paura
Gara dieci ieri ha capovolto la logica sostenendo che gli arresti degli ufficiali serbo bosniaci minano la libertà di movimento delle persone in Bosnia quindi quaggiù sarebbero una dimostrazione di intenti nomina umanitari purtroppo la gran parte di coloro che avrebbero voluto fuggire dopo la caduta di Srebrenica sono stati uccisi a sangue freddo proposito di libertà di movimento
Mentre ebbene che non ci sia libertà di movimento in Bosnia
Dove gli occhi della NATO almeno possono confrontare le fasce con le foto segnaletiche per i criminali di guerra comica reagisce e questo a garanzia di una possibile ripresa della vita normale dopo quattro anni di orrore