La nota di politica estera

Il premier cinese delle terre ieri si trovava a Parigi i manifestanti di Amnesty International hanno pensato di inscenare una protesta di primo mattino hanno provato rotolare sui Champs Elysées uno striscione sul quale avevano scritto li Peng ignora i diritti umani noi no
Per l'invito ufficiale in Francia di ritenga artefice insieme ad altri della repressione di piazza Tienanmen nell'ottantanove ma pochi ricordano la questione più grave ancora del genocidio tibetano la verità di riprende con tutto il contorno di incontri e dichiarazioni di ipocrisie ufficiali e diplomatiche anche la stessa scenografia della protesta
Ripropone il tema del rapporto tra Realpolitik e diritti umani
Cioè tra la necessità di mantenere un dialogo con i fatti con i paesi che calpestano gli elementari diritti civili per ragioni insieme economiche e politiche
E l'obbligo morale e politico economico no di ribadire in concreto che nel villaggio globale che è diventato il mondo ogni paese ha un diritto di ingerenza umanitaria negli affari degli altri paesi
Il ministro degli esteri francese Hervé de Charette ha detto ieri trionfalmente che quando un miliardo e duecento milioni di cinesi si mettono in movimento il mondo cambia ma la cifra che aveva davanti agli occhi del Cerreto era un'altra
Commesse contratti che li tenga doveva firmare per due miliardi di dollari con le aziende francesi più di tre mila miliardi di lire
Meno trionfalmente anche in modo portato de Charette ha detto che la Francia non terranno al costo il problema dei diritti umani ne parlerà con i responsabili cinesi ma appunto parole
La realtà è diversa
Ieri la Cina FIAT sentita in dovere di ribattere per esempio alle accuse americane di maltrattamenti dei bambini negli orfanotrofi
Con un dossier denso di cifre altri numeri e altre cifre altre cortine di fumo un'altra cifra concreta e significativa questa è stata fornita dall'alto commissario dell'ONU per i diritti umani tu sei Ayala lasso
E cioè il Fondo di assistenza per le vittime delle torture in tutto il mondo dispone in questo momento solo di trecentotrenta mila dollari cioè mezzo miliardo di lire mentre ne occorrerebbero venti volte tanto e ancora centocinquanta organizzazioni non governative riconosciute dall'ONU impegnate sul terreno dei diritti umani
Hanno denunciato l'impatto è determinata da alcuni Paesi in particolare dalla Cina e da Cuba
Nella stesura definitiva della dichiarazione dell'ONU che dovrebbe appunto sostenere sul campo gli operatori di queste di queste onde
C'è poco da stupirsi infatti è vero quello che si legge nell'editoriale di Antonio stando sull'ultimo numero della sua utilissime per certi aspetti insostituibile rivista la nuova frontiera
E cioè che è vero che i diritti umani vengono calpestati dall'Indonesia alla Cina dal Kashmir ai Paesi arabi alla quasi totalità dei Paesi arabi da larghe fasce dell'Africa parte dell'America Latina
Ma è anche vero che in Paesi teoricamente civili e democratici gli stessi diritti umani vengono calpestati per esempio negli Stati Uniti per ed anche in Italia in Italia per ciò che riguarda le censure sull'amministrazione della giustizia le censure internazionali sulla condizione delle carceri
Negli Stati Uniti parla da sola la notizia di ieri all'alba è stato giustiziato
Nel Missouri e attraverso una pietosa iniezione letale assassinato dallo Stato il condannato a morte dove William
Bisogna riconoscere alla Cina che in realtà appicchino si sta sforzando sotto questo aspetto di raggiungere i livelli di civiltà dei Paesi faro della democrazia come gli Stati Uniti se è vero che il tribunale popolare supremo ha deciso di introdurre dal prossimo anno anche in Cina l'uso di iniezioni letali invece del tradizionale colpo di pistola alla nuca in Cina vengono uccise dallo Stato per legge due mila persone ogni anno negli Stati Uniti non si arriva a tanto ma il principio è identico
E finché non saranno sospese o meglio la politica in tutto il mondo le esecuzioni di pene capitali l'Occidente continuerà ad avere la zavorra della cattiva coscienza quando discute con cinismo iraniani cubani di rispetto dei diritti dell'uomo