La questione del rinnovo del CdA della RAI e della legge antitrust

Le decine otto minuti era di radicare come preannunciato prima appuntamento in indiretta di approfondimento di questa giornata però tira diretta la linea va subito Roberto Iezzi
Grazie buongiorno in studio Giuseppe Giulietti giornalista già dirigente del sindacato dei giornalisti RAI Usigrai parlamentare dell'Ulivo allora Giulietti siamo a pochi giorni dalle scelte conclusive per quanto riguarda il consiglio di stazione della RAI oggi è stato sottolineato anche la nostra rassegna stampa Fausto Bertinotti ha rilasciato un'intervista a Repubblica che sembra chiudere ogni spiraglio rispetto alla possibilità di nominare questo nuovo Consiglio con norme nuove rispetto a quelle precedenti che lasciano ai presidenti delle Camere la scelta di cinque consiglieri qual è la sua lettura di questa sortita di Bertinotti non del tutto imprevista
Ma io penso che Bertinotti così ho letto l'intervista c'è una grande preoccupazione
Che si faccia una legge che metta assieme solo i più forti mettiamo diciamo così PDS Forza Italia che facciano un'intesa tra loro così non è secondo me ma che comunque questa un'impressione sia l'idea di Rifondazione facciano un'intesa per dare dei posti ai partiti più forti eliminare tutti gli altri questo nel passato spesso è accaduto
Mi pare che abbia lanciato un allarme io penso che si debbano sfruttare questi ore
Il Senato ha tempo fino al quattro luglio si devono sfruttare queste ore invece per provare a tentare un'intesa un'intesa che sia la più ampia possibile tra centrodestra e centrosinistra Rifondazione compresa per fare però non una legge qualsiasi
Ma una legge che allontani il più possibile i partiti dal governo diretto della RAI Cecchi crea in un livello di garanzia di indirizzo e un livello di gestione sono convinto che bisogna comunque provarci perché non dimentichiamoci che adesso ne stiamo discutendo della legge RAI
Ma che subito dopo inizierà una discussione molto importante sulla nuova legge antitrust
Una legge che potrebbe chiudere le guerre puniche nell'etere e finalmente dare certezza a Mediaset alla RAI al terzo polo Cecchi Gori ma anche io penso a quel grande mondo di radio televisioni locali che rischiano di chiudere se non interveniamo
Dobbiamo farlo con urgenza ecco io non mi spaventa lei proverei a lavorare testardamente per un'intesa fino a quattro voci e con lei dice il lavoro al Senato ma al Senato
Vi è la proposta del PDS della Sinistra democratica che confligge con la visione ad esempio di Rifondazione allora emendare
Le o bisogna fare di nuovo tabula rasa ovviamente parlo a titolo personale perché in questo momento è al Senato e quindi sono i senatori di tutti i gruppi che stanno discutendo
Io ho un grande rispetto per l'altra Camera io credo che tutte le proposte debbano essere emendabili ci sono varie proposte c'è la proposta di Forza Italia
Da tempo Taradash ha ricordato che bisogna andare da indicazione appunto del doppio livello io concordo una separazione netta tra gli indirizzi e la gestione non possono essere i partiti agirà come dire a gestire le nomine a gestire gli appalti credo che torneremo indietro
Ci sono proposte di alleanza nazionale proposte del Partito popolare che se non ricordo male dicono due letti alla camera a due letti al Senato
Più un presidente eletto tra i cinque addirittura c'è stato mi pare un senatore di AN che ha detto e poi facciamo un presidente a rotazione ogni anno qualcuno farà il presidente ci sono varie proposte poi c'è anche quella della Sinistra democratica
Che secondo me Conti è un elemento importante che per la prima volta riprendendo un'idea che era stata anche di Taradash e di Nappi dei Comunisti unitari si parla esplicitamente dell'amministratore delegato
E io concordo con questa idea dopodiché ho l'impressione che si vuole trovare un'intesa
Si debbano ascoltare tutte le voci compresa quella ovviamente del segretario di Rifondazione detti perché non abbiamo molto tempo ed è giusto dare la parola agli ascoltatori vuole farle alcune domande più o meno provocatorie ma forse non è è corretto definirlo in questo modo allora dopo il ventuno aprile nell'intervista di Morrione a in RAI devono cadere molte teste
Lei non ha condiviso diciamo un po'il metodo e alcuni toni di Morrione però detto bisogna ristabilire in RAI almeno un criterio di tipo meritocratico allora per far nomi voi ad esempio dire voi non è del tutto corretto ma insomma
L'Ulivo ad esempio non gradisce il direttore delle testate giornalistiche regionali Vigorelli il quale ha già detto che se viene rimosso farà causa alla RAI e corrisponda su questo brevemente così poi
Io penso questo che dobbiamo liberarci parodico ristabilire le regole non mi riferisco solo alla Moratti ma anche a stagioni precedenti
Io penso che ci siano anche le stagioni precedenti anche stagioni che hanno visto direttamente alla presenza anche delle sinistre del Partito comunista
Sì ho tre stagioni sbagliate
E quindi bisogna chiudere
Quindi io penso che il problema ecco perché ho paura di una intesa fatta di un'intesa non larga sulla RAI io penso che a noi spetti centrodestra e centrosinistra trovare un'intesa sul nuovo governo Rai una volta nominato il nuovo governo
Se la deve assumere tutte le si assumerà tutte le responsabilità nelle promozioni nelle rimozioni e nei criteri poi si cala cioè una difficile immaginare che senza bisogna
Anzi sa però che dia un ok ad alcune sostituzioni queste si possono fare io penso che produciamo tendere a trasferire ai governi ecco perché preferiva l'amministratore delegato perché l'amministratore delegato è chiarissimo chi decide nel bene e nel male
Io penso che bisogna evitare di dare pagelle o di intervenire penso che in una società radiotelevisiva normale un governo scelga i direttori vicedirettori e direttori di rete assegni loro dei Budget dei risultati
Dei traguardi sulla base di questi di qualità anche e sulla base di questi parametri poi Possa intervenire anche per le rimozioni non dimentichiamoci però Trebbia una grande opportunità mi scusi
E io insisto non c'è solo la leggera e indiscusso la nuova legge antitrust dalla nuova legge antitrust è prevista un'autorità
Collegiale di garanzia già concordata tra maggioranza e opposizione
Quando avremo nominato l'Authority io penso che potrà essere l'Authority a nominare il governo RAI e che molte competenze andranno a questo Authority che avrà una rappresentanza sostanzialmente paritetica
Ecco perché continua a dire facciamo un'intesa sulla Rai e sull'antitrust il modo migliore per garantirsi non è fare le promesse per me facile qui dire a nessuno taglieremo la testa poi sottobanco dire facciamo il contrario
Il modo migliore per garantirsi a farle assieme le regole per cui nessuno può prevaricare ma io le faccio la domanda di bassa cucina per lei Mimun e Vigorelli ad esempio possono restare
E al loro posto non del don deciderò io credo che ci siano all'interno della RAI più si posa perché non rispondo perché si ricorre soltanto su Mimun e Vigorelli
Sembrerebbe una prova di questa natura Mimun e Vigorelli sono assegnati al Polo quindi sono cattivi per definizione no io penso che all'interno di un'azienda bisogna andare esaminare il prodotto di questi anni la missione editoriale future
E vedere quali sono le figure che servono non credo preso solo un prema Mimun Vigorelli visto un problema RAI possono esserci persone guardia medicine uffici dal centrosinistra assolutamente incapaci io penso che il criterio non debba essere più quello del non
Penso che chiude la fedeltà porti a disastri
Penso che possono essere mosse anche persone come dire che oggi si aggirano con l'Ulivo in bocca ecco tutti gli stemmi del centro sinistra che ho visto anche un molti salti nel corso di questi ultimi due mesi dopo il ventuno aprile
Valerio piacerebbe un patto tra centrodestra e centrosinistra lo dico scherzosamente io sarei per fare assieme un'agenda telefonica
Come dire del saltatore con l'asta cioè mettersi d'accordo centrodestra centrosinistra che una serie di saltatore con l'asta negli ultimi dieci anni
Hanno saltato da una parte all'altra ci mettiamo d'accordo ecco questo sembrava di civiltà ci sono quaranta saltatore con l'asta questi gli dobbiamo l'asta dovunque siamo schierati
Bene diamo numero di telefono ma ci sono ancora un paio di cose che volevo affrontare con Giulietti molto brevemente prima di sentire le telefonate il numero del quattro otto
Otto zero cinque a fare l'amore con prefisso zero su questo tema perché mi ha umiliato già nel pomeriggio mi attiverò che subito dopo la RAI c'è una legge importantissima
Che riguarda l'assetto del sistema qui parliamo a radio radicale sta arrivando un decreto sulla pay tv al Senato ci sono numerosi emendamenti presentati dalle radio e le televisioni non nazionali cioè non non diciamo le grandi che sono vitali perché le radio le televisioni possono avere le proroghe possano funzionare possono essere ascoltati per questo continuo a dire cerchiamo di affrontare assieme tutto il tema delle comunicazioni in modo arrivare entro dicembre
Al nuovo Piano regolatore del villaggio globale a consentire al Parlamento se volete anche di litigare ma sul lavoro sul federalismo sul Mezzogiorno non si può ogni giorno impiantare un teatrino
Semplicemente su Mediaset RAI che poi diventa stucchevole allora ripeto il numero quattro otto otto zero cinque quattro uno ma
Le chiedo risposta brevissima anche se meriterebbe molto di più naturalmente perché poi speriamo con le telefonate ipo ed approfondire l'incontro D'Alema Moratti
Per molti è sembrato una novità assoluta così un un po'ufficiale fatto Botteghe Oscure eccetera
E l'intervento del presidente della Repubblica sua previsione di di qualità c'è chi ha detto qui si respira un profumo anni cinquanta ecco brevemente Giulietti prova siamo telefonata avvenuta che la signora Moratti stia facendo una serie di incontri è stata a lungo presidente della RAI per illustrare lo stato dell'azienda alla vigilia della nuova legge
In questo senso mi è stato sembrato opportuno quest'incontro col segretario del PDS D'Alema che del resto era stato anche a Mediaset prima delle elezioni per rassicurare lavoratrici e lavoratori
Mi sembra giusto che ci siano una serie di incontri è che siano poi resi pubblici come è stato fatto una serie di incontri per ascoltare tutte le competenze tutte le voci
Per quanto riguarda l'intervento di Scalfaro io ho avuto soprattutto molta paura delle strumentalizzazioni successive intanto per quanto riguarda i bambini di Satana non mi pareva francamente il fatto più clamoroso ed era anche un fatto vecchio di una settimana
Secondo perché poi è stato utilizzato per una cappa quasi come dire per riproporre temi da pedagogia di Stato ecco io ricca questo mi fa paura
Io ritengo che il presidente più volte si è intervenuto sul tema violenze minori se l'oggetto era il tema violenza ai minori allora parliamo di questo e credo che spetti a noi parlamentari e su questo ci stiamo attivando nella Commissione cultura delle carte la Camera anche tra maggioranza e opposizione
Per ricominciare a studiare delle misure non censorie io penso che il tema esiste che non servano tribunali non servano censure che la censura data una collega del Giornale Radio RAI sia assolutamente fuori dal mondo e privo di senso comune è un modo per salvarsi la coscienza mentre dobbiamo prendere esempio da altri Paesi come l'America sono dati un osservatorio su questo tema che hanno riunito le imprese che stanno modificando i prodotti rivolti all'infanzia che stanno facendo un lavoro profondo nella scuola per insegnare ai bambini e genitori
Ad usare con intelligenza le radio le televisioni e qui io credo più ad azioni positive
Che non ha ritorni indietro ho come dire o
A tentativi di
Di trasformare le radio le televisioni in sezioni un pulpiti cioè
Bene passiamo alle telefonate quattro otto otto zero cinque quattro uno quaranta secondi a disposizione come sempre un benvenuto a chi chiama per la prima volta e quindi diventa attore di questo nostro colloquio
Io ma sentiamo Milano inattesa pronto procuratore Andrea da Milano dunque quando il governo Berlusconi nominò entrambi presidenti delle Camere la maggior parte dei presidenti delle commissioni gridato allo scandalo e dicendo Criscito tra l'occupazione manu militari
Voi avete fatto lo stesso ed è giusto sul conto perché voi avete la maggioranza dovete governare ora voi potete edificio nominare i vertici RAI con la nuova corre con la vecchia legge non è detto che voi dobbiate fare un considera riflessione diciamo
Filogovernativo barella gerarchia verità responsabile di nominarlo imparziale ecco dove il costo del governo della RAI questa legge va benissimo arrivederci
Prego vedete
Sì allora governo Berlusconi cioè rifiuto avevano Berlusconi che prese tutto in questo caso sono state offerte le presidenze c'è stato un problema all'interno del Polo devo dire che Forza Italia
Probabilmente voleva raggiungere un accordo sulle presidenze delle Camere per ragioni legittime anche all'interno del Polo ciò non è stato possibile alcune commissioni di controllo sono però state date alle opposizioni a differenza che la volta passata per quanto riguarda questo Consiglio la volta scorsa il consiglio di amministrazione della RAI era legalmente in carica pienezza di mandato questa volta non c'è da cacciare nessuno perché il consiglio di amministrazione RAI è già scaduto e deve essere rinominato
Io preferisco una legge con un'intesa se non sarà possibile certo spetterà ai presidenti delle Camere mi auguro che vedete le camere oltre a scegliere per sull'autorevole competenti tengano conto e sono certo che lo faranno che il centrodestra in questo Paese ha vastissimi consensi animanti
E ne va avanti con Cagliari pronto favoloso onorevole Giulietti voti ha dalla sua posizione rispetto alla legalizzazione delle droghe taleggio alla cappella anche e agli appalti a radio radicale
Portati avanti da il capogruppo vostro Mussi dal Trap Samantha otto grazie
Prego
Beh su Radio Radicale credo che le mie posizioni siano note
Devo dire che anche il capogruppo della Sinistra democratica molti sono stati elementi di contrasto qui possono confermarlo anche gli amici ma poi credo e sono stati anche degli elementi di grande chiarimento per quanto riguarda la sinistra democratica io sono il coordinatore del settore della comunicazione
Siamo contrari a qualsiasi processo come dire qualsiasi elemento vendicativo a queste si elemento di taglio delle lingue io più volte detto che radio radicale anche una grande risorsa per questo Paese mi sono attirato anche mai come dire no non mi sottraggo mai gli scontri anche qualche tirata d'orecchie
Da parte di qualche amico e compagno io credo che un Paese sia più libero quanti più siano le radio quanti più sono i giornali quante più sono le televisioni anche le più lontane da quello che io penso e quindi questo alla mia posizione
Per quanto riguarda la legalizzazione io credo che Cynthia facendo un lavoro molto serio all'interno del Forum sulla legalizzazione delle droghe
Leggere in particolare
Credo che questo Paese abbia bisogna che qui di uscire da un dibattito dogmatico
Mi pare che bisogna rifondarolo proprio in modo scientifico guardando agli altri Paesi non avendo terrori sapendo che mentre noi ballate richiamo o assumiamo posizioni semplicemente di tipo moralistico la morte viene venduta lo spaccio prosegue no si fa una seria attività di informazione e prevenzione ecco io solo perché si intervenga si intervenga con rapidità si intervenga con gli strumenti scientificamente più avanzati e si tenga presente che la salvezza della vita è una come dire un dato preminente e qui dobbiamo muoverci con grande efficacia spregiudicatezza dieci e ventidue la prossima l'aroma pronto
è bagno no tentai devo dire che sarà d'accordo con l'onorevole Giulietti ebbene nelle piacere Paolo dovrà versare stava comunque non è un reato Aponte un'altra diversità umana la cantante acquista più valore quella che dico Catania prontamente amiche una cintura io ho avuto due figli restano grandi e nuovi elementi sotto una campana non far vedere telegiornale o lenta quanto a quell'età padani dalla nonna scippata una finora scippato idratata impari l'acqua alla gola droga e guardare e non fa e capita una rapina in banca Arthur da Fidia morente a rispondere alla realtà era infatti quindi inizia una cintura nessuna tavola rotonda l'unica cosa che vogliono ad Amanda errore genitori è chiara ma nemmeno genitori
Io credo che siano questi invece i veri terreni questi della civiltà della non violenza sulle quali il dialogo senza nessuna paura deve essere molto forte tra posizioni diverse io penso che su questo tema della televisione della violenza
I fatti o dobbiamo fare delle azioni positive mi permetto di dirne uno a me piacerebbe che Mediaset la RAI ma anche leale Cecchi Gori e le altre emittenti oltre a consumare questa grande guerra sul numero delle reti
A me piacerebbe che senza bisogno di intervento statale si promuovesse un tavolo promosso dall'impresa e dalle associazioni degli autori delle radio delle televisioni potrei proporlo radio radicale stesse insieme ad altre radio
Si mettessero assieme per vedere come in che modo
Notato fare censure
Ma come stare attenti al linguaggio nelle fasce rivolte l'adolescenza come modificare la produzione televisiva accordando siccome darsi alcune liberamente alcune regole facciamo l'esempio è vero ha ragione la signora
La violenza più forte non sta nel telegiornale
La violenza più forte talvolta sta in quella fascia tra le sedici e diciannove mentre all'improvviso mentre si va da cartone animato compare magari il promo di un film che concentra se sa
Ho secondi di violenza decontestualizzata c'è una serie di accorgimenti che gli americani stanno utilizzando io penso che invece di imporgli per legge
Sarebbe interessante se
La guerra punica dell'etere si trasformasse finalmente in una competizione positiva a favore delle cittadine e dei cittadini il
I due Giuseppe Giulietti parlamentare dell'Ulivo la prossima la Milano pronto l'abitato le volevo chiedere all'onorevole Giulietti quando finirà veramente questa
Con i problemi che il Paese con i problemi gravi calcolabile in quelli che lavoro che ti guarda nell'ottantotto e pagano le tasse quando finirà veramente questa carta di privilegiati del mondo dalla tappa dei giornali perché vivono di proprietà dello Stato quando terminerà per una questione di del trenta questa storia ci sono dei problemi enormi perché derivano tutti i pianeti grandi di le ditte provvidenze giornali che ricevono sovvenzioni dallo Stato per mantenere amici e compagni uccisi quand'è per un questo evidentemente aspira a quel territorio perché ogni anno sono già va per terra per avere provvede per verbali per favore e pittoresco della libertà
Vari ammiratrice quest'intervento anche perché te che lo sconto che vendendo questa ma di provvidenze ci stanno i giornali di tutti i partiti
Mentre spesso qualcuno per esempio dentro la lega si dimentica che dentro questo problema che adesso ci stanno davvero tutti perché le provvidenze non riguardano solo o radio radicale o il centrosinistra
Il mondo delle provvidenze nel sistema delle vittoria un mondo molto ampio e quindi io credo che dobbiamo andare a disboscare però con intelligenza perché in tutti i Paesi europei
Il diritto a comunicare un diritto civile allora eliminiamo le provvidenze quelle ingiuste sì previ legge clientelari assolutamente bisogna sbaraccare situazioni di Greg PA non c'è dubbio alcuno però allora bisogna per questo sto dicendo subito trovare un'intesa tra centrodestra e centrosinistra che riformi la legge antitrust e che riformi la legge per l'editoria che si chiama quattrocentosedici del mille novecentottantuno ed ha dato vita ad una serie di ingiustizia io però dico nello stesso tempo che poi che ci sono alcuni grandi concentrazioni è giusto che uno Stato assicuri sconti tariffari la possibilità di esserci sulle grandi reti la possibilità di a e stare nuove tecnologie anche a quelle radio a quelle televisioni a quei giornali che non hanno alle spalle grandi proprietà se no noi diventeremo un Paese con due proprietari dei giornali e delle televisioni e sarebbe un regime proseguiamo
Ne va avanti abbiamo Verona pronto
Pronto di Buongiorno solo ordine Rover tenda
Io credo una cosa fondamentalmente che critica a disquisire su un consiglio d'amministrazione eccetera nel momento in cui manca completamente la realtà di essere da parte della RAI il servizio pubblico
Quindi ricoveri si comporta come un'azienda privata io credo che forse sarà anche provocatorio la cosa mettete un'inserzione sul giornale e non occupate delle fino a che non tornerà ad essere servizio pubblico tenuto segreto ripartito
E alla fine da trattare è come si tratta ora qualche sì altra azienda mi sembrano di squilibrio oziose perché domani si comincerà a discutere quelli che saranno comunque leggi con qualche grazie
Pare che la scollatura dico una cosa vera bisogna fare presto lo conferma c'è fastidio stanchezza non si può parlare di questa somma questo Paese a premi di federalismo signore ci chiama da Verona
Problemi di federalismo problemi di occupazione problemi di fiscalità
Noi non possiamo continuare a blaterare sul consiglio RAI questo mi convince che dobbiamo chiudere in tempi pratica ecco però stiamo attenti a non pensare che sia un problemino da niente perché di questo tema dei servizi di radio televisivi se ne parla in tutta quanta l'Europa credo che il modo migliore non sia tanto non occuparsene perché guardi quando non se ne occupa la politica se ne occupano alcune grandi lobby se ne occupa alcune grandi imprese
Se ne coprono se ne è un segno cubano gli incappucciati io preferisco sempre che se ne occupi la politica perché qualcuno si può mandare a casa
Normalmente gli incappucciati si scoprono vent'anni dopo
Sì dello sconto di radio radicale quattro otto otto zero cinque quattro uno con prefisso zero sei per intervenire dimoranti sì abbiamo Bologna pronto regolato coll'o non solo Marco da Bologna è la prima volta che chiamo benvenuto poche mete tutti che era
Io volevo porre un problema semplicissimo cioè non scordarsi praticamente del cittadino perché perché in fondo secondo me è uno strumento che non ho mai sentito dirlo a nessuno e il telecomando non è io come come cittadino libero voglio essere rispettato e tramite telecomando posso scegliere ciò che devolve Piero che voglio vedere quindi e vorrei che fosse messo un attimino è arrivato alla produzione della tecnologia
Il telecomando che mi consente di scegliere liberamente c'è perché qui si possono fare tutte le tavole rotonde che uno vuole però è
Io credo che siano due le cose sono molto d'accordo con Marco uno secondo me un tema è la scuola scuole telecomando in qualche modo vanno assieme c'è bisogna più che fare appunto grandi tavole rotonde mettersi in testa che nella riforma della scuola noi dobbiamo prevedere la formazione del cittadino a partire dai tre anni e tutti
Tutte tutti ricercatori civico che dai tre anni che come dire la la televisione scava nella testa del bambino dai tre anni
Promuovere come dire dei corsi per giovane cittadino degli insegnanti impara ad usare la radio la televisione oggi mi pare indispensabile nella
Scuola insegnare l'uso che cos'è una radio come si produce una cassetta come si legge un'immagine televisiva che cos'è un computer o di spesa abbiamo bambini che
Quelle che spiega l'insegnante l'uso del computer
Invece di negare se noi ne facciamo cittadini consapevoli del linguaggio della comunicazione nell'utilizzo e nel recepimento delle immagini
Penso che il telecomando lo si potrà usare liberamente con un'avvertenza importante che in telecomando abbia tanti canali ma che i canali abbiano tanti proprietari diversi
Perché ci potrebbe essere un villaggio globale nel quale i telecomando prende cento canali ma i cento canali portano gli stessi valori quindi occorre anche sapere chi è il proprietario dei canali
Dieci e trenta minuti rilevante sia in un attico romano pronto Rognoni onorevole Giachetti in giorni io potrei anche essere d'accordo col passato è lei paritetica
Vedremo Sami sostenne è un mio naturalmente che gli incarichi nelle Filippine ed Elena alla Fininvest anche mediaticamente per rassicurare le aziende di lavoratori
Che intende per assicurare c'era qualcuno per assicurare e tutti Schifani e poi e Nieri è una liberazione allargata democratico liberale e metaforiche necessaria una assicurazione di non belligeranza
Buongiorno io sulla qualche perplessità sul fatto che ci fossero in questo Paese nostalgici fosse prima è oggi uno Stato liberale non c'è
E del resto nel mondo delle comunicazioni tutto c'è stato meno che un assetto liberale tant'è vero che in tutta Europa noi siamo guardati con sospetto per le posizioni dominanti
Per esempio a Mediaset nella raccolta pubblicitaria che una situazione assolutamente anomala in Europa credo che intimi riferiva d'altro che poi che ci sono stati dieci quindici anni di scontri durissimi nell'etere
Così come oggi secondo me qualcuno le per assicurare la Rai da assalti violentissimi perdeva Starlight
Credo che D'Alema sia andato là proprio per dire che la competizione elettorale poteva essere la più aspra ma le regole tra cui le regole della comunicazione regole antitrust sarebbero state fatti assieme questo intendevo dire e credo che abbia fatto bene e credo che su questo punto poi per il valore simbolico che c'è stato l'ESP durissimo scontro negli anni ottanta
Sarebbe importante scrivere le regole con la più larga maggioranza ma non per eliminare il contrasto ma per spostare il dissenso tra le forze politiche su temi molto alti la legge elettorale l'organizzazione dello Stato la questione fiscale il federalismo in si sto credo che non faccia bene a questo Paese far finta di fare duelli rusticani solo del settore radiotelevisivo io credo che vada chiusa come in tutti gli altri Paesi questa vicenda opera somma inoltre c'è la proposta sembravano ad una cosa una battuta di spirito insisto basta prendere una qualsiasi legge antitrust di un qualsiasi Paese europeo e io credo che con la intelligenza comune si posso chiudere in pochi mesi a meno che
Qualcuno non voglia difendere posizioni di privilegio conquistata negli anni Ottanta in modo non trasparente
Bene andiamo rapidamente alla conclusione la prossima da Genova Trapani Bongiorno Ekaterina dunque io poiché ma lei signor Giulietti non è quello che ha promosso invecchiamento con la alta i testi non sono neanche pentito in è una animato molto bene d'altra parte lei non te li dipende anche in Qatar Rifondazione Comunista qui vengo dalla sinistra di contrattuali meraviglie novembre anch'egli ha ben poco un'altra cosa io mento mentre
Attaccare Retequattro cosa accade per ragioni ma il peggio perfetto attacca nessuno oppure no democristiana veramente appena auguro riunì papponi tecnici duetto d'appalto indipendente Jadranka
Io non discuto iscritti dalla signora
Per quanto mi riguarda vengo dall'esperienza tra Sinistra indipendente avendo avuto come punto di riferimento Stefano Rodotà credo in questo Paese può essere discusso in vari modi ma sicuramente del pensiero libero democratico come dire ne ha fatte del garantismo una ragione per tanti anni forse dovrebbe chiedersi qualche qualcuno anche nel centrodestra come mai in Italia una tradizione azioniste liberaldemocratica
Negli anni settanta ottanta Fini come indipendente di sinistra nelle liste del Partito Comunista vede un Paese pieno di anomalie così come alcuni liberali dovrebbero chiedersi perché stanno serenamente con alcuni fascisti
Siamo pieni di contraddizioni non serve ogni giorno poi farci degli schemi di propaganda
Per quanto riguarda i referendum il referendum non erano lei li ha chiamati anti Fininvest del resto così sono passati alla storia per quanto mi riguarda lo referendum perché questo Paese entrasse in Europa con gli stessi assetti nel campo delle telecomunicazioni degli altri sotto questo profilo credo che fu una grande battaglia di libertà e comunque siccome io vi ho partecipato a differenza anche di qualche mio compagno non ho scoperto che la qualcuno ha detto il giorno dopo che quel referendum hanno completamente sbagliati io ho partecipato credo che sia cambia
Dalla fase ma non sono abituata pentire mi ventiquattrore dopo i risultati bene devi ascoltare tre telefonate con le conclusioni di Giuseppe Giulietti parlamentare dell'Ulivo quattro otto otto zero cinque quattro uno di Roma
Sì partiamo da Perugia pronto pronto dica solo Caporale il buongiorno a tutti leggi giorni porcherie
La coda della quale si parla in questi giorni a proposito della PPR necessitare la presenza delle regioni nel consiglio d'amministrazione
Sinfonie tempi ripetuta ipotesi di decentrare ulteriormente lo dico per la prima volta la RAI e attraverso quali forme grazie
Bene è una prossima da Roma pronto
Ma giudica delle uomo di coraggio
Perché non prende il coraggio di farsi promotore convinto di una cosa che mi associo tutta l'ho voluto riproporre facendo Telefono Azzurro cioè al di là delle ipocrisie sulle violento i bambini di strada perché se si deve proibire qualcosa non si proibisce la pubblicità interpretata e diretta ai bambini o interpretata dei bambini
Perché come giustamente ha detto lei lavaggio del cervello cioè tre anni Cocco corridoi va avanti per tutta la vita
Non c'è da illudersi sulla molteplicità delle reti perché alla stessa ora ci lei troverà la stessa pubblicità su tutti
Sì sì l'abbiamo sentito benissimo ora grazie abbiamo potuto abbiamo l'ultima ancora da Roma
Pronto pronta dica poche ore la Lega non era non era una porta all'onorevole raggiunte volevo infine un'ancora cinquantenne peccati perenne Toronto
Dovranno comunque fare ancora alcuni comuni incosciente Luca anni grinta tutta tutto inquinamento alla pubblicità
Anche educati tutte quelle penali voglio capire utile per una storia di tutti ma bisogno compatibile con la non in tutto a questo mondo ogni domenica per poco i cavalli pubblica
Grazie prego cedettero rapidamente la domanda che ha posto l'amico da Perugia caporali Dini credo che sia molto vera Pico che a parlare tutti del Consiglio quale consiglio con chi
Noi dobbiamo cambiare la RAI così come la RAI così come ha bisogno di una forte iniezione di regionalismo e di federalismo io credo che all'interno del consiglio di amministrazione occorrono persone autorevoli e competenti
Ma occorre anche un consigliere che in qualche modo si Espresso nel modo più ampio possibile dalla cultura delle regioni e del decentramento c'è un qualcuno che sappia che almeno una rete RAI deve diventare come dire la rete delle regioni non la rete dove si fa la fila del fra corone
Ma dove si creano cinque sei centri di produzione grossi c'è una come dire un rapporto tra la produzione nazionale e la produzione regionale si esaltano i centri di ricerca le università ma anche mi permetto di aggiungere non una RAI regionale contro le radio e le tv locali
Ma che diventa l'archivio che crea un archivio con le radio le tv locali lavora sulla formazione che orario le tv locali non si fa la guerra sui ponti cioè diventa una vera e propria impresa interregionale regionali quindi io sono d'accordo
Credo che il primo modo per riformare la RAI non è solo nominare due consiglieri ma sbaraccare l'attuale assetto per sbaraccare occorre una rete regionale aggiungo conosce l'altro altra polemica senza pubblicità
Bisogna che colossi facciano un passo indietro
Bisogna che sia Mediaset sia RAI mancherai sulla delle tre reti deve per la pubblicità perché questa deve andare come dire a favore di altro tipo di impresa dalla le comunicazioni qui dico sì alla proposta di caporali e mi auguro che l'Umbria che se non ricordo male ha proprio la delega in questo periodo tra le regioni sulle questioni radio televisive promuova proprio un convegno che ponga il tema quale rete federale per quale RAI primo seconda questione
Il io penso che si possa trovare la soluzione la la l'amico di Roma diceva si può levare la pubblicità diretto interpretata da bambini in altri paesi europei e vietata alcune direttive europee lo vietano io non solo teorico solo della negazione credo che accanto alle azioni positive
Noi però abbiamo un problema della tutela del minore in quanto tale una delle cose più pericolose quando in mezzo al cartone animato lo stesso un bambino lo stesso personaggio del cartone
Come dire esce dal cartone e promuove pubblicità
Oppure volti amici di bambini ti raccomandano quella cartella non sono cose di poco conto forse sono più interessante di allo alcune nostre beghe parlamentari come si forma la testa no come crescono se liberamente o meno
Un'ultima domanda siete stati per cinquant'anni padrone della RAI signora
Io questo dare la la ringrazio le macro qualche bibliografia per cinquant'anni la RAI è stata la RAI della democrazia cristiana poi allargata Partito Socialista poi c'è stato un coinvolgimento della sinistra io penso che sia stato sbagliato
Poi negli ultimi anni c'è stata una gestione Moratti di grande trionfo di Forza Italia Alleanza Nazionale e le dirò di più che quasi tutti gli uomini e le donne del Caf che hanno governato per vent'anni si sono riciclati con Alleanza Nazionale e Forza Italia
E hanno fatto forse di peggio in questi ultimi due anni che nei passati vent'anni allora secondo me il popolo italiano le ha ragione non è stupido ma tutto il popolo italiano io farei un invito
Spesso noi pensiamo che stupito quello che vota diversamente da noi io penso invece che non già a pensare che nessuno sia stupido e che dobbiamo chiudere quella stagione a loro il problema non è chi è stato più sott'Sone perché mi credano diventa un dibattito che non finisce più e ciascuno pensa di avere la verità Polo ciascuno pensa di avere la verità diventa intollerante integralista due Abbio Bisoli un'altra stagione nella comunicazione dove si cerchi liberare il più alto numero possibile di voci continuando anche a dissentire a litigare
Ma cercando di far parlare il più alto numero di voci come vi pare abbiamo cercato di fare anche stamattina bene ringrazio Giuseppe Giulietti deputato del ulivo per questo filo diretto grazie che ci ha seguito e soprattutto a chi è intervenuto ed Emilio Targia per la collaborazione da Montecitorio linea allo studio