Il Presidente della Repubblica Scalfaro si è espresso anche sull'eventualità di una nuova assemblea costituente: non ne esisterebbero le condizioni storiche

L'onorevole Gustavo Selva di Alleanza Nazionale già presidente la Commissione affari costituzionali Silva lei come giudica questo intervento del capo dello Stato no alla costituente lo giudico pericoloso
Giudico assolutamente pericolosa anche per come è stato motivato
L'onorevole Scalfaro ha di presidente Scalfaro ha detto che qualora anche l'ottanta e il novanta per cento del Parlamento fosse favorevole all'Assemblea Costituente per ragioni storiche non si capisce bene poi quali siano queste ragioni storiche
Non sarebbe opportuno dare vita ad un'assemblea costituente e questo mi sembra semplicemente pazzesco devo dire dal punto di vista democratico dal punto di vista costituzionale beh dal punto di vista costituzionale è noto ai radio ascolto ori semi seguono le interviste che lei mi fa anche io sto criticando da un anno un anno e mezzo puntualmente lei esternazioni del presidente della Repubblica che si impossessa di un potere che è soltanto di un presidente eletto direttamente dal popolo in una repubblica per viaggiare ma stavolta mi pare che abbia superato ogni ogni limite esternazioni che adesso cominciano a suscitare perplessità anche lo schieramento di centrosinistra è mi auguro mi auguro che i grandi solo uniche i grandi sacerdoti della Costituzione in particolare dalla Costituzione vecchia
Fatta nel mille novecentoquarantotto si accorgano che il primo ad essere a costituzionale è colui che ne dovrebbe essere il tutore cioè il presidente della Repubblica perché
Perché i suoi interventi non sono assolutamente contemplati in modo così massiccio su tutti gli argomenti possibili in tutti gli ambienti possibili in Italia all'estero non sono contemplati dalla Costituzione vigente che dice che il potere massimo di esternazione del presidente della Repubblica quello di inviare messaggi alle Camere un'influenza negativa potrebbero anche sul dibattito di domani tra Berlusconi e D'Alema beh e io credo temo o che possa venire questo perché un intervento del presidente della che era per quanto ripetuto di inflazionato è sempre un input un intervento autorevole nel senso e che ha comunque un peso che può che indubbiamente spostare la stessa lo stesso tenore del dibattito avere che deve essere riservato alle forze politiche deve esaltare come si dice retoricamente sempre da molti la centralità del Parlamento non sono da davvero tale potere ad il Presidente della Repubblica sono se non di inviare messaggi alle Camere su questo tema come fece il presidente Cossiga se la Maiolo deputata di Forza Italia Tiziana oggi dopo la decisione sofferta da parte di Anna Maria Procacci di ritirare le me toh sua libertà terapeutica dei medici per quanto riguarda le tossicodipendenze hai scelto di farlo proprio questo emendamento pure domandati a questo può
Tu dopo anche la sua abbastanza scontata bocciatura una valutazione sul dibattito che si è sviluppato
è stato un dibattito anche di un certo o interesse anche se molto reticente secondo me soprattutto da parte della sinistra dei settori noi del PDS di Rifondazione e dei Verdi tutti quelli che in questi anni si sono manifestati come almeno a parole come antiproibizionista nel senso che è stato un dibattito abbastanza approfondito ma nello stesso tempo in cui emergeva no molte mancanza di coraggio perché bisognava avere il coraggio anche di sostenere ad esempio l'emendamento di Anna Maria Procacci da parte di quei settori dell'Ulivo che lo condivideva non sapendo che anche nei settori di Forza Italia c'erano qual alcune persone magari un po'isolate ma che avrebbero l'avrebbero comunque sostenuto diciamo che è prevalsa la ragion partitica cioè la necessità di non spaccare l'Ulivo che peraltro si spacca poi tutti i giorni sulle cose più disparate
Rispetto al fatto di tenere fermo un principio che poi tutto sommato non è neanche così eversivo quali sono i vantaggi di questo decreto finalmente approvato dopo ben diciotto reiterazione mai vantaggi diciamo che è un decreto di tipo assistenziale sanitario fosse diciamo che il vantaggio è che spezza un certo regime di monopolio da parte di una serie di comunità terapeutiche gli esponenti delle quali infatti hanno fatto mosse indire molto la loro protesta con largo merito del fatto che potrebbero dei ciarlatani inserirsi nella richiesta di questi finanziamenti e con la scusa di praticare la terapia della riduzione del danno in realtà i ciarlatani ci possono essere dovunque anche tra i conduttori di comunità ce ne sono tante sere ma ce ne possono e se anche di poco seria quindi direi che i vantaggi è quello di avere un pochino allargato allargato il sistema dei soggetti che possono intervenire in questo settore e il limite è quello che dicevo prima cioè della mancanza di coraggio almeno di sperimentare qualche cosa di nuovo almeno per l'Italia sul piano sperimentale anche se sul piano teorico sappiamo che già Italia anche organismi istituzionali si sono
Già pronunciati un'ultima domanda sull'argomento completamente diverso ieri la parola pesante del capo dello Stato un no chiaro tondo all'assemblea costituente a un piatto
O dello stato lavora in proprio ha un proprio progetto politico bisogna vedere quanto legittimo da parte del custode della Costituzione in realtà quello che lui teme è il Progetto di presidenzialismo questa è il suo vero fantasma il suo incubo perché al capo dello Stato piace di più paga ti care una sorta di presidenzialismo di fatto ma senza dover ricorrere un cambiamento della Costituzione mi domando se e il capo dello Stato vede con una scadenza novantanove o pensa di essere eterno
Chiedo anche all'onorevole Comino presidente deputati della lega nord una valutazione sull'intervento di ieri
Del capo dello Stato che dice no ad un'assemblea costituente l'analisi del presidente dare pubblica è stata un'analisi di tipo storico
E cioè è emersa che è emerso che stante le attuali condizioni che non sono le condizioni che generarono a suo tempo l'Assemblea costituente
Non sarebbe opportuno procederanno assemblea costituente al di là del fatto che le valutazioni
Possono essere storiche ma debbono essere soprattutto politiche a me sembra che le condizioni in cui versa questo Paese siano tali da richiedere com'dunque un ritorno uno alla sovranità costituente popolare per modificare la Costituzione o per riscriverla totalmente subordinando però il fattore ferendo un Indirizzo
Quello che noi temiamo che si faccia una Costituente a scatola chiusa al paradosso potrebbe essere il paradosso compra di compromesso potrebbe essere addirittura quello di un'Assemblea costituente di nomina parlamentare bene finalizzata presidenzialismo un'ipotesi del
Di questo tipo non ci trova assolutamente d'accordo sente in ogni caso la lega va avanti per la sua strada tutti attendono questo appuntamento del quindici
Pendere cosa accadrà il quindici settembre sarà una grande festa di identità popolare sulle sponde del Po in cui
La Padania farà sentire la propria voce senta Comino lei utilizzatore soli quattro diplomati o ma vuole passare ad un altro argomento ancora
Il dibattito su questo decreto che riguarda le tossicodipendenze si è innescato anche un confronto sulla libertà terapeutica dei medici nel trattare pazienti tossicodipendenti è colei
Come ieri lo ha vissuto io ho vissuto marginalmente
Questa discussione questa votazione sulla conversione del decreto sulle tossicodipendenze debbo dire però che determinante è stato l'apporto della lega
Per quanto riguarda poi Anton la limitazione all'uso delle possibilità terapeutiche per un motivo molto semplice
Questo decreto reiterato per ben diciotto volte credo giù giunge finalmente oggi alla all'approvazione finale almeno in questo ramo del Parlamento
Passa un concetto secondo me fondamentale che è quello che non si deve incentivare in alcun modo la droga di Stato cioè la droga pubblica seppur contraffatta da misure terapeutiche
In realtà questo dibattito poteva essere evitato affrontando le origini
Del fenomeno droga
Non dimentichiamo che
Dietro alla tossicodipendenza c'è in giro da fare di migliaia di miliardi gestito dalla malavita organizzata e oggi tutte le forze politiche che si prestano al giochetto della riduzione del danno della della terra terapeutici ITA di stato nel combattere il fenomeno non fanno altro che legittimare indirettamente la gremita organizzata continuare nello spaccio
Senta un'ultima battuta anche se occorrerebbe un'analisi più approfondita
A Marco a quota mille cosa rappresenta per le medie piccole in prese
Rappresenta una limitazione alla possibilità di esportare quello che noi sosteniamo da sempre
Nel momento in cui il sistema entra in modo blindato in un meccanismo di cambi fissi così come ci vuol far credere Presidente del consiglieri anticipando il rientro della lira nello SME gli effetti sono quelle di una parità di com'di vita delle imprese padane nel resto d'Europa per un semplice fatto le imprese padane sostengono oneri in maggio
Ore
Sia dal punto di vista del costo del lavoro sia dal punto di vista del costo del denaro rispetto ad altre imprese europee a rivalutazione della lira nei confronti del marco toglie il margine di competitività che è queste imprese hanno sui mercati europei e non solo
Chiedo anche a Diego Novelli deputato o della Rete del gruppo esista democratica a una valutazione su questo intervento di Scalfaro che è stato criticato da parte della Polo e nel merito per il suo no all'assemblea costituente
E nel metodo per il fatto che Scalfaro ancora una volta si mostra un grande protagonista un interventista ma Scalfaro partecipava la presentazione di una pubblicazione sulla storia della nostra repubblica sui cinquant'anni della nostra repubblica ha espresso un'opinione credo che sia legittimo anche da parte sua viene invitato non credo che ci sia un articolo di qualche le zecche Vietti al Presidente della Repubblica o al cittadino ecco Oscar Luigi Scalfaro di pensare di dire la sua opinione combinazione a suo il leone coincide con la mia nel senso che
Se ho interpretato bene il suo pensiero mi pare che la nostra Costituzione è emendabile tutta può essere riscritta tutta da al primo articolo fino al cento e trentasette non lungo articolo che non si può riscrivere il centotrentotto che è l'articolo che fissa le norme per cambiare tutti gli altri centotrentasette articoli siccome non è prevista la sembra il costituente non vedo perché Scalfaro abbia detto delle cose così criticabile perché il capo dello Stato interviene
Nella legittima dialettica tra forze politiche consigliato che un intero schieramento
Quasi il cinquanta per cento del Parlamento ad esempio si batte per questa iniziativa ma questo non vuol dire scusate Loya
Al diritto di esprime le sue opinioni non ha i poteri per impedirlo questa non è una repubblica presidenziale come qualcuno vorrebbe che l'Italia diventasse qui non presidente dare può il decide lui sulla testa del Parlamento o sulla testa dei cittadini già espresso un pensiero della persona Oscar Luigi Scalfaro accerto ha un peso del fatto che abbia detto queste cose quella persona che si dà il caso
Coincida con il Presidente della Repubblica ma è il Parlamento che è sovrano in materia e non si e semmai e Mario Segni che vuole fare violenza nei confronti del Parlamento che vuole istituire non si sa bene in base a quale norma un'Assemblea costituente che di fatto automaticamente delegittima il Parlamento in carica ecco però abbiamo colto anche alle parole dei
La segretario del PDS D'Alema
Una certa perplessità per il modo nel quale Scalfaro intervenuto a D'Alema ha detto se po'il Parlamento legittimamente scegliesse questo percorso beh certo
Non lo si può impedire Presidente Re prenderne atto ma odio questo se il Parlamento rispetta la Costituzione vigente e in base all'articolo centotrentotto decide di cambiare degli articoli della Costituzione e introdurre dei nuovi Artico i che prevedono un'Assemblea costituente o prevedono i referendum per cambiare la Costituzione questo è legittimo ma non credo che questo sì in polemica con Scalfaro Scalfaro mica detto che l'articolo centotrentotto Impe disse di poter arrivare ad un'assemblea così da lui ha ritenuto personalmente che sia sbagliato dopodiché si è fermato lì poi la la Costituzione può essere cambiata rispettando l'articolo centotrentotto
Presidente Cossutta e il presidente La Repubblica dice no all'assemblea costituente Rifondazione Comunista non è sempre stata contraria sì siamo contrari all'Assemblea Costituente perché un'Assemblea
Eletta dal popolo non potrebbe nessun limite per lo svolgimento delle funzioni che ritiene di dover svolgere non si potrà vorrei essere limiti di sorta e quindi il pericolo reale che era dopo le dichiarazioni di molte autorevoli persone che non si tratta si tratterebbe soltanto di introdurre necessarie innovazioni le riforme per quanto riguarda la forma di governo la forma di Stato ma mettere in discussione l'insieme del testo costituzionale compresi quei valori quei principi che rappresentano sostanza della Costituzione della Repubblica oggi fare una cosa di questo genere con questa per il veri culturale e politica vorrebbe dire e precipitare all'indietro e non in avanti la situazione all'avremmo non un un rinnovamento ma una restaurazione avremmo una soppressione di un testo che ancora oggi tra i più avanzati e migliori non soltanto in Europa ma tutto il mondo non sarebbe stato il corretto lasciare alle forze politiche il dibattito su quest'argomento rimanere lei sa che io sono sempre stato critica continua avessero critico circa le eccessive esternazioni del Presidente della in questo caso ha espresso un'opinione che sostanzialmente io condivido ma è certo che debba essere sarà il Parlamento i gruppi parlamentari e le forze politiche che dovranno portare avanti questo confronto