Oggi il Ministro delle Poste e Telecomunicazioni Maccanico è stato ascoltato dalla Commissione Trasporti, Poste e Telecomunicazioni della Camera dei Deputati

Oggi il ministro delle Poste Maccanico è stato ascoltato alla Commissione trasposte per illustrare le linee programmatiche del governo in particolare sul delicato tema delle telecomunicazioni vi sono state del le cose affermate da Maccanico che hanno trovato anche il plauso dell'opposizione ed altre che invece hanno determinato un certo sconcerto si è parlato di stette si è parlato di Rai si è parlato di radio televisioni private si è parlato di tariffe telefoniche e parliamo con Adolfo Urso capogruppo in commissione Trasporti di Alleanza Nazionale
Ministro Maccanico è stato direi sufficientemente ampio nel descrivere la cornice nella quale viviamo le necessità della città moderna l'importanza
Realizzare della normativa adeguato alle agli sviluppi tecnologici mai stato altrettanto carente quando poi sceso su provvedimenti specifici talvolta ha delineato quali potrebbero essere i principi di questi provvedimenti per il sei più per quanto riguarda l'autore di uno tordi forte al quale verrebbe delegata quasi tutto e quindi in tal senso il Parlamento dovrebbe in qualche modo cede agli i suoi poteri legislativi dall'altra parte per esempio per quanto riguarda le televisioni pregati ha parlato di delega al Arno cioè in alcuni campi addirittura questa genericità è arrivata al punto di dire se ne occupano altri il Governo con la delega oppure l'autore in altri campi ha detto di aspettare decisioni collegiali alcove uno per esempio ci ha detto che vuole privatizzare l'aspetto e non ci ha detto come ha detto che vuol farlo in tempi rapidi mi ricordo che poche settimane fa su questo termine rapido Bertinotti aveva innescato una dura polemica con Ciampi ha detto che vuole farlo in tempi rapidi e subito dopo ha aggiunto a precisazione che proprio non lo vuole fare dopo la costituzione dell'Authority dopo la legge di settore quindi non prima di un anno perché la posizione dell'autore di significa un iter legislativo abbastanza complesso la la legge sulla libera di come delle il settore delle telecomunicazioni significa anche su un iter legislativo abbastanza complesso non prima praticamente di nove mesi ne avremo queste due quindi tanto l'opinione perché poi ci sono dei paletti che lui stesso si è posto successivamente il punto di con l'ambiguità delle del ministro su questi campi che non può non esserci non abbia visto anche oggi in Commissione subito Rifondazione Comunista insorta diritto in maniera anche dura nei confronti del ministro perché nel momento stesso in cui dal Pd dalle delle enunciazioni di principio peraltro che possiamo più condividere noi che buona parte la sua maggioranza perché sulle eccezioni principio per esempio penso alla convergenza necessaria da telecomunicazioni e televisioni non soltanto ramo d'accordo la scorsa veti ora mentre la sua attuale maggioranza era decisamente contraria quindi o se noi pensiamo al problema di diffondere internet di rende di far diventare internet servizio universale e quindi basso costo e a basso costo sempre pensiamo quindi sostanzialmente a cablaggio del territorio a quello di chi quello che per Best diresse la società informatizzata non ci troviamo d'accordo con Maccanico non si trova l'accordo una buona parte della sinistra quindi il problema di Maccanico e come fuor far calare da questi principi delle leggi di settore specifiche specifici sui quali queste su queste leggi certamente otterrà inno di Rifondazione Comunista e di altra parte della sinistra Maccanico come ricordavamo ha parlato anche di RAI ed è tornato a parlare di una rete federale possibile per il servizio pubblico anche in questo caso dal polista di del principio siamo pienamente d'accordo ha detto che rispetterà ritenuto a volte i referendum dello scorso anno sia quello perché riguarda la privatizzazione della RAI si è quello che riguarda la salvaguardia delle televisioni private e della Fininvest
Nella quale salvaguardi cittadini sono chiaramente espresse poi detto contemporaneamente che rispetterà la sentenza la Corte costituzionale già le due cose entra in contraddizione tra di loro né non sappiamo vuole ridurle televisioni
Della Fininvest della RAI a due vuole privatizzare la RAI e in che modo vuole privatizzare la RAI se ci rendiamo conto che quando si passa dalla accettazione del principio e in tal senso Maccani che sto molto attento a rispettare le indicazioni degli elettori ori e anche un po'ho quelli che sono l'evoluzione si la moderna quando si passa da questo ha poi alla normativa specifica c'è effettivamente un salto necessario talmente ampio che si sbriciola maggioranza che oggi esprime il ministro Maccanico
Giuseppe Giulietti parlamentare dell'Ulivo ha partecipato stamane l'audizione mista Maccanico in Commissione trasporti si è parlato di spetta di telecomunicazioni di Rai di tariffe telefoniche allora Giulietti abbiamo sentito l'opinione poco fa D Urso il quale era
Insoddisfatto per il fatto che il ministro non ha potuto approfondire poi nel merito alcune questioni limitandosi enunciazioni di principio
Io penso che giustamente dovremmo attendere il testo del disegno di legge
Io invece sono soddisfatto perché Maccanico ha recepito pienamente alle intese già raggiunte dalla commissione Napolitano dalla scorsa legislatura finalmente questa intesa sta per entrare in un testo di legge credo che con una
Oro serio entro poche settimane potremo darci la normativa antitrust è costretta privatizzazione rapida dice Maccanico però poi vincolata al varo di un'Authority e osserva Urso ci vorrà allora almeno un anno e qui io penso che sulle
Questi slogan sulle privatizzazioni occorre grande prudenza io sono favorevole a un processo di privatizzazione ma dentro un sistema di regole che non è stato ancora delineato io penso che prima si debba definire le Authority e le regole e e poi avviare un processo di privatizzazioni ecco penso che così come negli anni settanta ci fu una forte ubriacatura no a favore dello statalismo più inverecondo ora io temo ubriacature udivo oggi chi è a favore invece di una privatizzazione indiscriminata voi lei che ci fu sull'equilibrio quindi alcune regole poi stabilire se serve no una forte azienda in questo settore delle telecomunicazioni poi stabilire se travolta privatizzata serve un'azienda grossa o se l'ha fatto lo spezzatino c'è spezzata in tante imprese io per esempio penso che per contare
Europa occorrano impresa nel campo delle telecomunicazioni di dimensione forte
Senta si è parlato di RAI e Maccanico questa volta non si è soffermato molto sulla questione la privatizzazione della RAI ma ha parlato
O di rete federale ad esempio
Ma sulle privatizzazioni dice una cosa molto corretti già tener conto del risultato referendario io mi opposi a quel referendum i cittadini hanno votato a far ore credo che sia giusto che nel disegno di legge si preveda una presenza dei privati all'interno della RAI e che sia sbagliato urlare o scandalizzarsi bisogna rispettare il risultato referendario così come già rispettare la sentenza della Corte che dice che entro il ventisette agosto nel se Torre privato Mediaset non può più avere tre reti a me pare che Maccanico si sia mosso dentro questo equilibrio cercando di rasserenare tutte le imprese non solo RAI e Mediaset ricordiamoci che in Italia sono centinaia di radio ditele di Joni finalmente Maccanico già parlato anche la radio televisioni una delega tra l'altro
Cioè aderenti a discutere la cosa che mi pare importante aver capito che è una legge antitrust non è fatta da Mediaset Rai mai fatto da Mediaset RAI Cicchitto morì finalmente anche televisioni e radio e che a questo settore dobbiamo garantire le frequenze la possibilità di far ascoltare le radio la possibilità che il segnale sia pulito la possibilità che siano non soldi dati a più ho già clientele ma incentivi alle radio e alle tv che vogliono svolge anche funzioni di pubblico servizio questo io finalmente la l'ho trovato quindi credo che ci si metta al lavoro con molta pazienza si possa fare una buona riforma compresa la rete federale danni si parlava di una rete non più solo della RAI la rete federale una rete che me l'ha realizzata con l'apporto di capitali privati con la presenza delle regioni si parla di macro regioni a me pare un progetto di grande modernità che ci pone come dire all'altezza dei progetti della Spagna della Germania della Francia ecco speriamo che finalmente oltre a gridare si possa lavorare su pezzi di carta scritti