"Io e la RAI" presentazione del libro curato da Iader Jacobelli, lunga intervista a Letizia Brichetto Moratti, pubblicato da Rizzoli

Ho
Sono Gaggini del consiglio direttivo della stampa estera a me l'obbligo e il dovere e il piacere dà il benvenuto nessun titolo un'autrice l'estremo valore degli ospiti estremamente importante interessante un titolo
Io larario meglio noi e la RAI per gli osservatori stranieri che campeggiano a cui la stampa estera è uno degli enigmi che per mia questo Paese speriamo oggi di poter sapere qualcosa di più dall'autrice dei relatori dalla discussione e buon lavoro
Avevamo
No e venne
Appena arrivati
Rileggo innanzitutto una lettera di monsignor Crescenzio Sepe arcivescovo titolare di grado segretario della Congregazione
Per il clero dovrà essere qui e ha mandato alla signora
Moratti questa lettera gentilissima signora sono grato per il cortese invito alla presentazione del volume io alla RAI
Che lo scorso con vivo interesse al quale auguro larga diffusione e meritato successo come gente eccedenze ebbi a dire un impegno precedentemente assunto può ritrovare impedisce di essere presente di ringraziarla di persona
Ancora per la sensibilità dimostrata
Da lei e dai collaboratori della RAI in occasione resti tra l'amore più grande trasmesso lo scorso ottobre dall'Aula Paolo sesto i larghissimo apprezzamento pervenuto da tutto il mondo delle più diverse categorie di ascoltatori eloquente dimostrazione
Della diffusa sete di valori e delle potenzialità di bene insiti nei mezzi di comunicazione allora ne parleremo oggi faremo questa mattina di io alla RAI oscura via via Copelli
Pubblicato dalla riccioli una lunga intervista di Jader Jacobelli
A a letizia Moratti
Ma ci sono alcune forse avete letto anche delle anticipazioni sui giornali alcuni passaggi molto
Interessanti
Problema della qualità per esempio che è particolarmente consistito in questo libro
E altre cose ancora io farò soltanto poi una domanda
Alla presidente Moratti perché prima ebbe nel sentire le relazioni
Io ho avuto de abbiamo avuto dei rapporti pubblici
Anche interessanti con la presidente Moratti la cosa che non le ho mai chiesto
E questa sua golosità nei confronti dei direttori generali
Nel senso che ne ha consumati in quantità industriale io la volevo invitare nei prossimi sicuri impegna la modica quantità cioè nel senso di non consumarle troppi perché poi il Paese rischia di non averne più a disposizione i direttori generali che sono passati da da ventuno ancora vivente e quindi questo mi fate diventerà il senso ancora nel ruolo no così in seconda fila va bene allora
Nell'ordine io credo che forse professor Scognamiglio sarà il primo a parlare poi l'ambasciatore Fulci e poi il dottor Santaniello allora nemica lei
Ma io giudico importante
Questo libro non solo perché raccoglie le riflessioni di una persona che io considero so di essere ricambiato una cara amica
In un'esperienza estremamente difficile
Ma anche perché nessuno può negare
Che la televisione in particolare il mondo dell'informazione dei media come si suol dire
In generale è un fatto importante che riguarda la democrazia la democrazia in tutti i Paesi nel nostro Paese dove le basi della democrazia in realtà non sono molto solide
La questione diviene di estrema importanza Luca prima di entrare nel merito del divo vorrei fare una breve riflessione su questo legame tra la storia che letizia Moratti racconta nel suo libro e i grandi principi della democrazia per farlo cito
Uno dei classicissimi del pensiero democratico e liberale cioè insiste Tocqueville nel suo libro un la democrazia in America
Scritto quando la televisione non c'era perché l'edizione del mille ottocentotrentotto si preoccupa molto della possibilità che essendo la legge onnipotente
Essendo la maggioranza in grado di fare delle leggi possa determinarsi nella società quella che Tocqueville e chiama la tirannia della maggioranza
E dedica una parte non Breve delle sue riflessioni a quello che Luigi aveva constatato esistere negli Stati Uniti di allora
Come letteralmente cantare Osttirol mi of ma Giolitti in United States cioè ciò che tempo raggio che riduce frena il rischio di una tirannia della maggioranza negli stadi
Topi cita tre circostanze che nel sistema democratico per eccellenza fanno da freno a queste eccessiva
Ho forza della maggioranza potenza nelle mani
Cioè al grande limite della democrazia dice prima di tutto l'assenza di centralizzazione amministrativa
In secondo luogo testualmente settembre il il freno esercitato dalla professione illegale
E poi cita un terzo argomento sul quale non mi fermerò perché ci porterebbe molto lontano anche sigla di attualità e cioè il fatto che i giudizi vengano emessi da una giuria popolare
Lasciamo da parte quest'ultimo argomento perché ci porterebbe a discutere il tema democrazia e giustizia tema di grandissima attualità ma siccome stiamo parlando di media e di RAI il discorso oltre a cui la mente prescindere
Allora
Veniamo alle altre due condizioni che nel pensiero classico espressioni più pura del pensiero democratico sono considerati quelli che fanno da contrappeso agli eccessi della maggioranza diceva tocchi il centocinquant'anni fa
Quasi centosessanta anni fa ormai
Tempo hotel legal professional la funzione moderatrice della professione legale ora trascorsi secolo e mezzo io corregge lei questa frase dall'originale
E dicendo tenta od maneggevoli al professor cioè il effetto di temperamento che nasce dalla presenza di managed professionisti i quali non ci sei non si riflettono in una parte politica che temporaneamente alla maggioranza e quindi diritto di esercitare il potere ma agiscono da puri e semplici professionisti
La seconda
Considerazione che tocca il introduceva quella dell'assenza di centralizzazione amministrativa è un punto veramente dolente del nostro Paese
Perché in realtà nel nostro Paese molti dei problemi di una democrazia imperfetta derivano dall'eccesso di centralizzazione amministrativa cioè di eccesso di potere e spettano in qualche modo all'espressione del potere legale nel nostro Paese e il caso della RAI
Questo caso che sì dischi siccome prima di entrare nel merito della vicenda del libro
Delle cose scritte nel libro
La storia letizia Moratti e del questo consiglio di amministrazione della RAI è parte della storia della RAI vorrei brevemente
Ripercorre le quali sono state dettate
Com'è noto la RAI nasce come ente audizioni radiofoniche come ente pubblico e poi a un certo momento nel corso degli anni settanta questo ente pubblico viene trasformato in società per azioni io
Credo che qualcuno meglio di me Possa dire quali furono i motivi che portarono a questa trasformazione
Certamente ce ne fu io capisco benissimo
Quello di sottrarre una azienda come era diventata la RAI e alcune crollo della corte dei conti che essendo estremamente rigido e formale rendeva impossibile l'amministrazione di un'azienda che deve acquistare programmi sul mercato deve ingaggiare
Personaggi dello spettacolo tuttavia questa trasformazione
In nella forma privatistica se queste affermazioni rimane solamente sulla carta perché invece di fare una vera privatizzazione ci spiega una strana creatura
La cui testa il consiglio di amministrazione era nominato da un organo politico
Cioè dalla maggioranza secondo le regole della democrazia o da una maggioranza allargata sa se quelle erano le condizioni politiche tanto tanto che qualcuno ricorderà i meno giovani lo ricordano certamente lo dico per i più giovani
Che il consiglio di amministrazione veniva nominato secondo una principio che si riassumeva in un covo di numero telefonico si diceva sei tre due uno uno uno che cosa voleva dire se consiglieri della DC tre del partito comunista due del Partito Socialista uno ciascuno dei partiti
Laici liberali repubblicani socialdemocratici ora questa
Strana creatura che si volle creare una forma giuridica privata ma una direzione affidata all'organo legislativo che poi era erano mirata ai partiti perché allora era difficile distinguere
Tra la funzione legislativa è
La presenza dei partiti ebbe pessimi risultati pessimi risultati sia sul piano della affidabilità del servizio perché cinici erano percorso può capire i giovanissimi a questo punto si diceva che un canale televisivo era democristiano un canale televisivo era socialista un altro canale televisivo meglio il telegiornale era colera del Partito comunista ma ebbe anche pessimi risultati dal punto di vista dei conti economici cioè l'azienda andò in crisi letteralmente ricordo per esempio che quando venne fatta una nuova legge tuttora in vigore legge non è è un decreto mai approvato dal Parlamento però sulle nuove norme la situazione era che i debiti finanziari della rari erano mille novecento miliardi di lire ieri a una perdita ufficiale di cinquantuno miliardi ma nel novantatré si scoprì che la perdita era di entità Iran lunga superiore vorrei fare un Piccolo complimento al pudore di letizia Moratti nel suo libro cita questi dati del bilancio della RAI e non del consolidato consigliato era molto peggio del bilancio congratulazioni per questo stile del volere
Presentare il problema meno grave riguardo che fosse in realtà
Sotto quelle mille novecento novantatré di fronte a questa situazione gravissima se si fosse trattato di una normale società vi sarebbero state due soluzioni
La prima era quella di chiedere al giudice fallimentare di avviare una procedura di fallimento non gliela fa la seconda è quella di ricorrere a un articolo che attualmente a qualche ripresa nella pratiche giudiziarie che due mila quattrocentonove del Codice civile quello che prevede che quando vi siano gravi irregolarità nella gestione di una società il tribunale intervenga nominando un commissario
E in effetti così si sarebbe dovuto fare ma siccome la Rai non era né una vera società per azioni
Ne un vero ente pubblico si decide di procedere con una logica parallela così come Steve consiglio di amministrazione era stato affidato alla nomina del Parlamento in precedenza secondo il numero telefonico ricordato si decise che il commissariamento della RAI reso necessario dai disastri economici e anche l'immagine che si erano creati dalla lottizzazione politica fosse affidato a un organo terzo si individuano loro i presidenti di Camera e Senato perché procedesse come avete proceduto un tribunale al commissariamenti della in effetti tutta la vicenda
Che viene raccontata in questa è
In buona parte
Lettera contabile come la storia di un commissariamento di una azienda in gravissime difficoltà
I risultati del commissariamento mi riferisco al precedente consiglio di amministrazione quello che fu nominato da Napolitano e Spadolini e così distrazione che nominare insieme
All'allora presidente della Camera Pivetti i risultati da un punto di vista di Codice civile diciamo sono stati eccellenti la RAI è una impresa risanata il bilancio che aveva chiuso con una perdita colossale Teresa mille novecentonovantatré seicentocinque miliardi l'entità ha avuto un attivo quest'anno di centottantadue miliardi sono sempre i dati del consolidato quindi milioni di beni che sono riportati qua con prudenza i debiti finanziari e questa è la cartina di tornasole sono scesi da mille novecento miliardi ottocento miliardi
Questo dimostra lei audience sono risalite siriaci e questo dimostra che il risanamento testardo reale quindi la funzione del commissariamento così impropria come era stata definita la legge ha svolto esattamente il compito che
Nella logica dell'economia nelle logiche di queste cose doveva smettere
Di qui
Qualche considerazione che viene dall'esperienza
Di letizia Moratti e degli altri consiglieri di amministrazione
Mettendo dei professionisti ed ecco perché cita voler bene all'inizio di sicuro indipendenza e di sicura professionalità sì ottiene il risultato brillante di abile risanamento di un'azienda in difficoltà ripidi credici mila famiglie che dipendevano sono undici mila mi pare
Che dipendeva cui sostenere sostentamento dipendeva ma anche si ottiene l'articolo si teme l'effetto di fornire
Per quanto questa vicenda lo posso fare un presidio alla democrazia dico questo perché
Mi è molto gradita l'occasione per dire chiaramente e pubblicamente che nessuno dei consiglieri della RAI
Consigliere chiedessero poi letizia Moratti angolo presidente
Fu segnalato suggerito raccomandato ho proposto da alcun leader politico io non so perché
Due anni oltre due anni si sia parlato di lottizzazione del consiglio d'amministrazione della RAI essendo questa affermazione completamente Pansa e sfido chiunque a dimostrare che così non sia stato
Allora
Una classe di professionisti che non sia la espressione la rappresentanza di forze politiche perché sento dire in questi giorni che bisognerebbe assicurare una rappresentanza una copertura ma ma neanche per idea bisogna assicurare che il consiglio di amministrazione della RAI sia fatto di medici e professionisti sicuramente
Dedicati all'interesse dell'azienda e della funzione che debbono svolgere e le forze politiche si devono rappresentare la sei non devono avere rappresentanti società grazie
E vengo all'altra parte della
Molto interessante che non riguarda soltanto le vicende di questo caso di commissariamento di ristrutturazione che vide protagonista
Dottoressa Moratti presente Moratti insieme agli altri consiglieri voglio di ricordare perché c'è persone missino benissimo livello proprio sotto il profilo della commissione
Ed è il discorso della privatizzazione qui troppo nella
Nel libro qualche elemento che
Mi solleva qualche perplessità e voglio dire il pubblico anche per avere una discussione
L'opinione della protagonista tanti altri
Ora questo discorso della privatizzazione della RAI è il risultato dei solo una logica ma anche di un voto espresso dalla maggioranza degli italiani quale hanno detto la RAI per noi deve essere privati
E su questo però nascono e non si capisce perché esclusione così chiara
Della volontà della maggioranza degli italiani questa volontà sia completamente ignorata cioè un discorso che è scomparso dalla scena per la discussione politica e come se non ci fosse mai stato
E se questa è una modo corretto di essere rappresentanti del popolo sovrano francamente questo modo corretto mi lascia molto perplesso
Ora qual è la difficoltà a cui letizia Moratti più volte accennato di questo discorso privatizzazione che sarebbe la naturale conseguenza del commissariamento commissariamento risanato raid aerei su cammini con le sue gambe
è un discorso estremamente complesso che è quello del cosiddetto servizio pubblico perché
Ma perché è chiaro che la televisione svolge contemporaneamente due funzioni una funzione di intrattenimento
E una funzione educativa chiamiamola così
Considerato il fatto che
I nostri cittadini soprattutto i più giovani trascorrono davanti alla televisione un tempo addirittura superiore di quello che trascorrono a scuola
Questa la delicatezza della funzione educativa della televisione di tutta evidenti ma io debbo dire di fronte a queste considerazioni per cui si dice allora facciamolo attraverso un servizio pubblico
Questa funzione che assicuri che non si vedono con le brutte cose che molto spesso invece purtroppo capita di vedere ma io devo
Insinuare alcuni dubbi su questa impostazione che è un po'anche l'impostazione che segue Letizia Moratti
Anche i giornali svolgono una duplice funzione di intrattenimento educativo non parliamo dei libri
Anche il cinema svolti lo stesso funzione ma a chi verrebbe in mente oggi di sostenere che dato che i giornali svolgono una funzione etica lucrativa oltre che di intrattenimento occorre un giornale pubblicò
Chi direbbe che occorre un cinema pubblico no evidentemente questa è un'interpretazione
Un po'antica devo dire che assegna all'impresa pubblica in quanto pubblica una virtù morale superiore a quella dell'impresa privata io ritengo che questo sia un errore semplicemente
Il servizio pubblico la Moratti lo dice nella sua unico nella sua lunga intervista può benissimo
Essere tutelato non dalla proprietà pubblica dell'impresa ma da alcuni standard sono quelli che vengono gli attori felice
Da alcuni Standa sulla qualità della programmazione per esempio nel campo della vittoria giornalistica le pubblicazioni pornografiche non sono ammesse o meno non dovrebbero essere ammesse insomma pongono sono ammesse sto certo resta hanno già delle sezioni quindi
La questione è la seguente non è assai più logico dal punto di vista dei principi
Assegnare la funzione pubblica a uno strumento preciso che è quella della fissazione per legge i standard che devono essere rispettati da coloro che si rivolgono eccetera eccetera Che consueto così potente
Come quello della televisione piuttosto che non commettere il tragico errore della cultura italiana cioè assegnare a un'impresa la RAI perché l'impresa la RAI e un'impresa delle finalità che siano di che sono diverse da quella del profitto
Cioè della finalità tipica dell'impresa ma fare il massimo profitto nell'ambito delle regole che nelle spento nell'ambito delle regole che vengono definiti perché sei si attribuisce a un'impresa una finalità diversa da quella che è la finalità dell'impresa
Si ottiene di trasformare questa cosa in una cosa azzarda un'impresa accesi ottiene il risultato di perpetuare i gravi problemi che il sistema radiotelevisivo italiano ha avuto fino alla necessità di commissariamento compiuto in questo modo tutto sommato improprio
Commissariamento che viene descritto con brillantezza dare tizia Moratti in questo libro e che ha la fortuna di avere portato a risultati molto più tuttavia io ritengo che l'insegnamento che viene da questa brillante dei profonda esperienza è difficile ed è stata molto difficile sul piano umano ve lo ricorderete tutti l'atteggiamento dei giornali sulla gestione
Di letizia Moratti fu veramente tremendo dal punto di vista delle difficoltà della sofferenza umana questa può provocare ma è una success story questa è una salsa storia dalla quale dovremmo apprendere non a ripetere questa sera sesto ma semplicemente a guardare avanti a capire il perché si sono rese necessarie certe misure straordinarie e perché in futuro tutto ciò
Dovrebbe ripetersi grazie
Grazie al professor Scognamiglio Arzerello l'ambasciatore Francesco Paolo Fulci e il capo della delegazione italiana permanente presso l'assemblea delle Nazioni Unite ambasciatore
Se avessi dovuto presentare questo libro davanti a una audience americane avrei esordito dicendo Letizia Moratti dice Mou ben del Tour
Perché perché è una persona che pensa grande così come quando dice nella sua lunga intervista Jader Jacobelli dice di avere in mente un progetto forte per una RAI foto
Una persona che sa comandare con sua vita perlustrare lo slogan coniato per lei da Indro montani
Una persona che riesce a smuovere anche lei punta pur di realizzare quartetto io incontrai letizia Moratti due anni fa per la prima volta in un ristorante di New York assieme a due gentili signore della Angela Buttiglione e Giuliana Del Duca a un tavolo non distante da noi c'era Carlo Rossella che mangiava in fretta perché doveva prendere l'aereo per Roma ma che bontà sua consono al suo espressione sì uniranno il perito e della signora Moratti devo dire che apprezzai subito
Una dote che è sempre più rare
Tra coloro che sono preposti alle massime responsabilità io ormai faccio il diplomatico da quarant'anni quindi ho incontrato persone e personaggi
Ebbene Letizia Moratti aveva questa straordinaria qualità sapeva ascoltati
Mi fu consentito di parlare del dieci minuti filati di quello che per me era il grande era ed è il grande cruccio professionale di quel mondo si era iniziata all'ONU
Una accanita
Battaglia
Quella per la riforma del Consiglio di sicurezza e tra le disse tra l'indifferenza generale in Italia
Il nostro Paese correva e corre il rischio di essere emarginato dal novero delle nazioni che cosa
Vedete dopo fine della seconda guerra mondiale eravamo un Paese sconfitto ma coloro che alle all'epoca decidevano le sorti del nostro governo con l'aiuto degli americani riuscirono a far risorgere questa nostra Italia
Ebbene oggi oggi che siamo all'abc della nostra potenza economica stiamo il quinto maggior produttore di ricchezza al mondo abbiamo superato
Tre dei cinque grandi Paesi vincitori della Seconda guerra mondiale per l'appunto i seggi permanenti
E malgrado tutto questo dell'Italia si avviava senza che quasi nessuno battesse ciglio sulla china della serie B delle nazioni
Dove sarebbe temo nella stessa indifferenza è precipitata se non fosse intervenuta anche Letizia Moratti
Il problema che il rischio che tuttora corriamo al molto in via i cinque vincitori della guerra mondiale
Sapete tutti quelli che sono gli Stati Uniti la Russia già Unione Sovietica la Cina la Francia e la Gran Bretagna
Ecco sto intuiscono i membri permanenti del Consiglio di Sicurezza e coloro che nel bene e nel male reggono i destini del mondo
A un certo momento anche altri due Paesi Germania e Giappone hanno avanzato desideri la pretesa secondo altri di far parte di questo Olimpo di potenti
Sì che i membri permanenti si sarebbero trasformati da cinque in sé
E siccome non era pensabile che questo libro fosse costituito soltanto di Paesi industrializzati ecco farsi avanti griglia il Brasile la Nigeria
E anch'essi aspiravano a un seggio permanente quindi avremmo avuto lo spettacolo di un'Italia Quinto al maggior Paese industrializzato del mondo che ha già superato tre dei cinque Paesi vittoriosi e sarebbe stato ridotto all'undicesimo posto nella classifica declinazione
E lamentato appunto con la signora Moratti
Mentre lei tanto pazientemente mi ascolta che mi sentivo molto solo in questa battaglia
Perché veramente qui non ci si rendeva conto della gravità della cosa io ho sempre saputo non mi sono mai fatti illusioni che a differenza di altre nazioni la politica estera non viene volto seguita nel bel paese in Italia
Però questa volta era diverso questa volta significava cadere in un baratro da dove l'Italia non si sarebbe più risollevata per Trento cinquanta perché tanti ce ne vogliono per fare un'altra riforma del e sapeva benissimo che si sarebbe costituito un tiretto
Un direttorio di cinque che avrebbe deciso tutto per noi ma senza di noi avrebbe deciso delle questioni della pace e della guerra avrebbe deciso se imporre o no
Dei blocchi delle sanzioni economiche se creare malgrado la nostra sovranità dei tribunali penali internazionali sottraendo se del caso i nostri cittadini alla giurisdizione italiana e tutto questo francamente adesso mi sembrava una enormità
Un'enormità che in Italia nessuno sul serio si rendesse conto di questo debito anche perché avevo l'assoluta coscienza
E ce l'ho tutto che abbiamo le carte perfettamente in regola abbiamo tutti i titoli per evitare che questo accada
Ma per evitare che accada ci vuole ovviamente una precisa volontà politica non bastano le esili trincee frapposte dai burocrati dai diplomatici nella fatti
è devo dire che dopo
Questo eloquio mi aspettavo un'espressione un po'annoiata da parte del signora letizia e invece con mia grande sorpresa
Disse immediatamente rivolgendosi a Rossella qui ci vuole uno speciale TG uno
E grazie a letizia Moratti da allora non uomo ma tre speciali TG uno grazie al bravissimo Bruno mobili e che io considero un certo senso anche un patriota da questo punto
Per quello che ha fatto
Il del problema è stato finalmente posto sul tappeto con una conseguenza importantissima
Anzitutto le ambasciate straniere quindi è puntualmente riferiscono i loro governi hanno potuto fare è stato decreto non era attivo una fisima di tipo mediche disperatamente difendevano da soli i loro Paesi ma era un problema avvertito dall'intera opinione pubblica
E poi per reazione dall'intero Parlamento
Perché il presidente Scognamiglio ricorderà che a un certo momento davanti a Boutros Ghali che veniva filmato naturalmente
E tutti i gruppi parlamentari della Camera si schierarono a favore della famosa proposta italiana che cosa è la proposta italiana
E la proposta presentata dall'allora ministro degli Esteri Andreatta che impedisce
Noi non vogliamo una riforma oligarchica non vogliamo perpetuare questo editto vogliamo piuttosto una riforma democratica dove a tutti sia assicurato un posto al sole
In base a quelli che sono gli esborsi che compie
Per le Nazioni Unite
Ecco io credo che questo un grande grandissimo merito che sarà riconosciuto un giorno
E ritengo dalla storia quella con la s maiuscola a letizia Moratti di aver provocato questo movimento di opinione
Ma
Una
C'è il foglio che starebbe benissimo come mi sono potuto rendere conto quando la signora Moratti tenga lo e fu ricevuta da oltre cinquecento tra ambasciatori diplomatici operatori del mondo dell'informazione
E a un certo momento un ambasciatore
Di un Paese africano si levò il pesce ma signora lei non pensa che qua ci stiamo avviando anche nel mondo dell'informazione a una nuova forma di colonialismo
Non pensa che ci si muove a due velocità troppo diverse con voi Paesi industrializzati di fede veramente riusciti a raggiungere le vette di progresso che noi neppure si sogna
Che cosa può fare
Perché questo problema che è un problema sentito moltissimo da noi Paesi del Terzo Mondo
Che poi questo terzo mondo prende sempre più su queste isole o opulente che sono i nostri paesi noi ce le scordiamo ma nemmeno che la nostra demografia si assottiglia crescono crescono queste masse che premono su di noi quindi è importante
Tenere conto delle aspirazioni di queste e anche la letizia Moratti disponibile disse subito ma perché non facciamo un vertice mondiale tenersi
Questa idea stanno andando avanti
Abbiamo già stabilito con voto spiagge una data a metà novembre e per la prima volta saranno insieme dico per la prima volta nella storia della televisione di responsabili televisivi
Dell'Europa dell'America e dei paesi in via di sviluppo
Ecco potrei raccontare ancora tanti episodi su quello che letizia Moratti
Affatto
Per dare una maggiore un maggior rilievo un maggior spessore
Alla televisioni italiane
Nel campo internazionale e c'è per esempio questa questa operazione che molti sconoscono perché ai miei ripeto la politica estera non è mai stata agli onori della cronaca nel nostro Paese
Questo dell'iniziativa mediterranea grazie alla RAI c'è una forma di cooperazione
Si è creato una conferenza permanente il Segretariato si trova Palermo e resterà a Palermo per i prossimi cinque anni
E poi tutti gli accordi che sono stati conclusi con l'Unicef col programma per la lotta contro la droga
Ecco
In un certo senso se mi consentite e di dire in nasce quello che molti italiani all'estero pensano di letizia Moratti
Gli italiani all'estero
Si sono nuovamente sentiti fieri orgogliosi di essere italiani
Grazie ai programmi
Che la RAI e riesce a diffondere ora intende centoventicinque Paesi questo è un dato che non viene citato penso ma è un dato si coprano arie Bellati e dell'Africa dove neppure lontanamente noi immaginavamo di arrivare eletto io avrei quasi finito ma non posso non posso non concludere
Dicendo che il quello che più mi ha impressionato
Di
Letizia Moratti
La sua coerenza
Il suo rigore morale e la sua grande onestà intellettuale
Coerenza nel credere per esempio come diceva poco fa il presidente Scognamiglio
Che non si può considerare un servizio pubblico alla stessa stregua di un gruppo privato
In tutti dico in tutti gli altri grandi paesi europei si tende sempre più a rafforzare mai ai affievolire il servizio pubblico
Coerenza di letizia Moratti nel credere che la linea editoriale della RAI debba essere improntata senta a criteri di imparzialità e equidistanza anche nei confronti della classe politica anche nei confronti del governo
Coerenza
Nel senso che
Ha saputo perseguire se superando venti e maree
Una gestione equilibrata in cui l'interesse del servizio pubblico
Non è mai stato prevaricato da quello commerciale e una coerenza diciamolo pure che l'ha portata infine alle dimissioni quando letizia Moratti ha avuto l'impressione come dice in una sua lunga intervista che il servizio pubblico stesse entrando in una fase di radicali ripensamento
E patologia da un diplomatico che piccolo capolavoro di diplomazia in questa breve frase
E poi il rigore morale
Quello di chi da sempre l'esempio e paga di persona
Dagli altri scrive nel suo libro pretendo molto ma solo dopo aver preteso da me stesso
In breve una persona che dice ai suoi collaboratori armiamoci e partiamo non armiamoci e partite come fanno tanti richieste
Francamente facciamo anche un piccolo esame di coscienza
Chiede noi in questa sala o fuori questa sala ha mai pensato di pagare di tasca propria la propria segretaria una volta che queste è stata chiamata a lavorare all'interno dell'azienda a cui si è stati proposti
Ebbene anche qui letizia Moratti ha voluto dare un esempio
Io sono cento che i lettori scorreranno questa sua bella intervista dottor Jacobelli da lei condotta da basso governano da maestro devo dire la e sono certo che in questo libro troveranno
Troveranno limpidi e intatti di valori negli ideali in cui molti di noi ancora credono quei valori che se anche qualche volta sono offuscati
Di cui tutti continuiamo anche i più scettici tra di noi ad avere un immenso bisogno grazie
Sembra
Sembra evidente che stiamo assistendo all'inizio del processo di beatificazione
Eletti chiara
La forza
E la cosa non può che farci piacere dal momento che chiamo pessimo venne in questa che sta accadendo primi ringraziamo l'ambasciatore Fulci gli ha dato un contributo serio
E io non so se Cemmo principesche
Credo che nella sua carriera non le hanno mai detto patriota quindi se non c'è
Fateglielo sapere
Cemmo Brescia eccola il padre Giordano Brigida e allora io salutiamo
Ecco nuovo Enrico Toti benissimo siamo felici allora
Il
Dottor Santaniello garante per l'editoria alle grazie
Desidero anzitutto lo esprimere il mio più vivo ringraziamento per l'invito rivoltomi a partecipare a questo interessante incontro e io ho molto gradito di MiTo per un motivo molto semplice molto evidente perché tra il mio ufficio e darai vi è stato e viene sempre un rapporto istituzionale
Direi di eccellente fattura proprio così come conformato il rapporto e in particolare questo rapporto istituzionale sì mantenuto nella maniera più nitida più corretta più collaborativa durante il di Ennio della presidenza della signora ma
E poi merita io mi sono sempre occupato dei temi di che ineriscono al servizio pubblico radiotelevisivo perciò stretta connessione con i compiti
Che la legge attribuisce al mio ufficio il quale e fa parte di quella dualità di organi di vigilanza sulla RAI il primo dei quali in ordine di importanza perché è una diretta espressione del Parlamento e la Commissione parlamentare di vigilanza e il secondo dei quali e precisamente il mio ufficio anzi con una differenza puramente con una differenza puramente non qualitativamente guarderei bene concerti per favore si chi è in piedi Lippo
Grazie
Ma con una differenza di intensità
Di vigilanza
Perché ovviamente compete alla commissione parlamentare quello che mille controllo in senso lato
Di largo orizzonte cioè imprimere l'Indirizzo al servizio pubblico radiotelevisivo compito moltissimo e compito molto qualificato
Io invece è un compito direi proprio di controllo costante in particolare
Per quanto attiene poi durante le campagne elettorali che hanno maggiormente rafforzato ravvivato questo rapporto e il controllo di l'intervento nella campagna elettorale compete al mio ufficio anche per attuare le pronunce i dettami della Commissione parlamentare di vigilanza
Ora ne ha fatta questa breve premessa io vorrei dire che il volume ha molti pregi
In una intervista molto stimolante molto aperta tutti i tini e direi soprattutto un'intervista di grande onestà morale cioè ogni tema
Trattato darla presidente Moratti e trattato nella sua obiettività nella sua portata concreta dell'interesse pubblico e mai in una visuale puramente soggetti
Molti i pregi del volume
E direi due sono le caratteristiche una inerisce naturalmente ad ogni intervista la quale rappresenta un po'la memoria documentale di quello che è l'attività di la personalità del mondo politico del mondo manageriale e tra l'altro proprio in questi ultimi tempi noi abbiamo assistito a una fioritura di interviste
Il più delle volte aventi ad oggetto l'esperienza di uomini politici ecco interviste raccolte in volume e direi anche questa quasi una forma letteraria nuova la intervista ma non più col intesa un tempo proprio direi come documento quasi un memoriale ecco un memoriale a forte valenza o propositiva o comunque documentale quindi primo pregio del volume adesso valore il suo significato di documento della esperienza vissuta con molta intensità e con molto impegno e con molto efficacia dalle presidente della RAI nel suo biennio ma direi accanto a questo valore che legato appunto all'intervista che promana dalla persona
Vi è improprio un valore che direi tra l'abitato questo campo questo ambito ed è idee valore propositivo il valore propositivo dell'intervista del presidente Moratti e indubbiamente di rilievo di forte rilievo
Cioè qual è il problema che indubbiamente direi fa un po'da sottofondo a tutte le dichiarazioni e a tutti tutta l'attività anche espletata dalla Presidente nel suo biennio e de viene questo direi questo terreno naturalmente terreno fatto di sabbie mobili cioè nell'altra carenza di norme da parte della legge Mammì
Non era indubbiamente un compito facile un compito di impone guidare questa potente struttura la prima la più forte industria culturale italiana
Con una carenza di norme con un legislatore che per questa parte e addirittura assente o qualcuno di vice amante dei termini forti latitante
E purtroppo è così
Perché la legge Mammì da duecentoventitré del mille novecentonovanta fra le tante anomalie rappresenta questo
Che mentre dedica tante norme all'emittenza privata ed è giusto che si occupi dell'emittenza privata benché proclami è anche questo troppo in apertura che si tratta di un sistema misto ma tace del tutto per quello che riguarda la il servizio pubblico pratica del disturbo
E detta uno soltanto qualche normetta rimandando poi tutto a futura memoria a un altro legislature
Quindi era una sola norma che ha interessato direttamente in ufficio che vorrei ricordarlo soltanto appunto a titolo di memoria l'unica norma che riguardava il servizio pubblico come una radio televisivo né davanti era quello che affidava al Garante impersonato in quel momento da me
Proporre al Parlamento una legge in ordine alle risorse economiche della RAI quindi affidato a me questo compito di dire se la Rare
Era ancora pertinente la il canone o non era più pertinente se era necessaria la pubblicità o non era necessaria se invece dovessero concorrenti due fattori
Compito indubbiamente direi di grossa responsabilità che però l'ufficio coerentemente si è assunto e la proposta che io feci venne accolta quasi all'unanimità dal Parlamento
Ed io mi preoccupa anche la la proposta di rispecchiare non solo direi quello che era l'esigenza del corpo sociale no rispecchiare duttilità il bene pubblico del servizio pubblico
E cioè facendo un'indagine comparata con tutti gli altri partner dell'Unione Europea io dimostrai prenotazione e gradualmente molto chiaro a dire perfino agevole che in tutti i Paesi
Fruisce e del canone e della pubblicità e quindi non si poteva decampare da questo momento direi istituzionale europeo anche verrà e la cosa in verità andò Vetrano
Te li ammetterà il rilievo che l'unica i eccezione apparente quelle della di visite ma e apparente perché è vero che la BBC non alla pubblicità però ha una grande fonte commerciale la commercializzazione dei prodotti va produzione formidabile che naturalmente poi dato che la lingua inglese è una lingua veicolate e direi proprio
Così estesa così ampia così larga quindi una potente commercializzazione
Forte coro che compensa ampiamente
Ora detto questo torniamo indirettamente al tema ai temi filtri formano oggetto dell'intervista e io vedo nati affiorano un po'tutti i problemi tutte le note dominanti
Di
Del momento delle biennio della presidenza Moratti e che oggi in questi temi dominanti
Faranno parte necessariamente delle progetto di riordino del sistema radiotelevisivo inquadrato nel riordino generale del sistema comunicativo
Reti servizi eccetera eccetera di cui noi abbiamo tutti detto dai giornali le dichiarazioni anticipate dai rappresentanti del governo ma io vedo che nelle volume nell'intervista della signora Moratti questi temi son tutti presenti e direi anche analizzati con decine analisi confine appunto
Il problema dell'accesso
Valore bloccate il valore vero e il valore non meno della località del localismo latente politica problema immanente sempre immanente
La ricerca tecnologica il problema dei bambini bambini guarda guardano televisione e cinema
E di le trasmissioni di servizio la par condicio una cultura di qualità
Direi le tutti questi tasselli compongono armonicamente un una struttura rappresentativa della realtà e rappresentativa dei problemi e delle esigenze del del servizio pubblico radiotelevisivo
Mi pare che direi pressante
Panoramica vitigni perché compongono formano del tessuto espositivo dell'intervista assumo assumono preminenza alcuni punti quello della innovazione innovare la RAI
Portare il servizio pubblico televisivo a livello degli altri efficienti i pubblici servizi credette decisivi delle bombe europeo
E quindi il problema di aprirei la struttura finalmente alle nuove tecnologie è chiaro che la grossa carenza grosso silenzio del legislatore nel novanta sotto il servizio pubblico televisivo implicò purtroppo un un tacere ecco un silenzio pregiudizievole dannoso
E che ha poi cristallizzato la RAI a quelle forme trasmissive tradizionali la via etere
Ma senza minimamente incoraggiare perché occorreva indubbiamente una norma legittimante autorizzante l'esperienza così importante che gli altri Paesi
Non solo hanno tentato lo sanno già nella via della realizzazione cioè aprire del servizio pubblico radiotelevisivo
Alle vie satellitari era vieta blatte alle alla pay-tv anzi qui devo dire perché in un'audizione parlamentare figlio di stili Ambra svolge
Credo circa un anno fa mi si pose una domanda appunto sulla possibilità di aprire la la RAI anche
Alle traduzioni codificate rispettate ecco
Ebbene e io credo che alcuni giornali non interpretarono come può capitare tante volte
Il mio pensiero io non era affatto contrario unicamente afferrare un'affermazione direi ovvia che poi
Non ha alcuna incidenza negativa se n'è positiva che va bene
Ammettere anche la RAI entrare in questa altra formula trasmissiva
Della pay tv ovviamente tenendo nel contempo ai fini del canone cioè il canone deve investire quei servizi a carattere genera distico
Mentre la pay-tv ovviamente non rientra in questo ambito in questa categoria e allora bisognerà bilanciare tra il canone che ha una funzione generalista e invece l'abbonamento degli abbonati pensato e di tutta evidenza
Quindi mi pare che il il il volume molto interessante e molto singolarmente abbia tra i tanti pareggi quella di una funzione propositiva
E io non ritengo che il rappresenti quindi un grosso contributo che direi travalica il periodo temporale nel quale ha operato con tanto impegno signora Moratti Sordi Ennio per corsi proprio in questa funzione propositiva che permane e da una sua efficacia oltre il biennio medesimo
E io sono pienamente rapporto condivido on le riflessioni molto sagge del presidente Scognamiglio e dell'ambasciatore Fulci che al servizio pubblico radiotelevisivo compete indubbiamente questa situazione che noi definiamo di centralità forse questo è un termine un po'abusata perché la centralità è un termine geografico non intendiamo la centralità in un termine di valori valori generali valori culturali e bisogna affidate al servizio pubblico radiotelevisivo
Senza questo elemento di centralità morale centralità culturale della RAI ecco
E effettivamente noi potremmo incorrere in quelle pericolo della democrazia incompleta
Ecco questo io dell'esperienza che il nove anni ho potuto acquisire
Mi riservo poi di farlo o giallo già presentato alle Camere una mia mio documento l'ultima campagna elettorale ma mi riservo di farlo poi
Più come priore attenzione ecco io ho notato nella campagna elettorale il recente tra i tanti fattori che la connotano la contrassegnano come e emersa ancora più sì in altri momenti
Il servizio la nota di servizio
Del servizio pubblico radiotelevisivo perché è logico che nella campagna elettorale ogni emittente emittente di parte svolga pur mantenendo quei criteri di obiettività e di imparzialità tesoro di Recco essenziali a tutta l'emittenza pubblica e privata ma ovviamente
Non ha quel dovere di assoluta imparzialità
Di assoluto obiettività che invece compete alla RAI
E la RAI ha assolto molto bene questo compito e ponendosi effettivamente come ha poteva bilancia come punto di equilibrio anche nella campagna elettorale
Io non vorrei perché l'entrata travalicare i quello che e che il compito di relatore in un incontro anche umanamente molto simpatico
Dicendo che il il volume dal presidente Moratti si lascia leggere con molto interessa veramente piacevole
Rappresentante una formula di o avorio di auspicio per il futuro per l'avvenire del servizio pubblico italiano inquadrato nell'avvenire di tutta l'emittenza Italia
Grazie
Grazie al professor
Santaniello allora adesso prima di rivolge una domanda a letizia Moratti del processo di beatificazione l'abbiamo detto
Che è in atto e poi vedremo alle conclusioni abbia io ho già detto all'inizio di questa sua che vien fuori anche dal libro golosità nei confronti dei direttori
Generali che avviene via progressivamente consumato ma c'è un dato leggendo questo
Questa lunga intervista
E chi e qui vedo molte persone della RAI insomma che segue chi ha seguito le cose della televisione lo può cogliere sono controllore cioè le parente essi che si potrebbero aprire dove letizia Moratti potrebbe scrivere tutto quello che obiettivamente non frasche non ha potuto scrivere
Il libro
Sarebbe un attimo più pericoloso ma certamente
Avrebbe un'altra temperatura ecco io via via che leggevo
Le sue risposte
Piace riprendere un garante ma vorrei garantirmi la possibilità di parlare grazie allora dicevo se uno potesse lega aprire delle parentesi tutte le cose che lei da me l'ha pure confessato insomma tutte le cose che non ha potuto scrivere beh insomma altre una presentazione staremmo allungo a parlarne però proprio per collaborare al processo di beatificazione devo dire una cosa che io ho detto molte volte in altre occasione pur non avendo mai avuto occasione lavorando io
Nella concorrenza occasione di lavorare che a me pare se alla presidenza e letizia Moratti una bella presidenza per la RAI io personalmente ho cominciato a lavorare in RAI ciò lavorato vent'anni
Ritengo la RAI il servizio pubblico una grande scuola professionalità e dispiace vederla talvolta mortificata come è stata in talvolta in passato ecco io direi che nei due anni di presidenza edilizia Moratti dai addirittura recuperato l'orgoglio del servizio pubblico e l'orgoglio di una grande impresa di una grande azienda di informazione e di comunicazione l'intrattenimento
E credo ecco credo che chi ha lavorato con letizia Moratti indaga e questo lo abbia colto e questo credo sia un dato di fatto importante allora dal momento che questi sono giorni anche questi sono giorni di temperatura quindi non entriamo nel grande gioco dall'estate
Dei nomi del consiglio d'amministrazione poi della delle prossime nelle prossime scelte ai direttori di rete e di telegiornali
Anche perché era divertente vedere che si formavano e si scompone vanno continuamente gruppi lì ed era ed era questa grande forse avreste che insomma questo gioco che stiamo facendo insomma
C'era questo sarà quello io voglio dire una cosa che già l'ho detto in un'altra occasione
è stato fra fatto un esperimento
Sono stati fatti circolare volutamente due nomi
Prevedere entro quanto tempo sarebbero entrati in circolo immediatamente
E stanno ancora viaggiando avendola evidentemente detto agli interessati sono partiti e come mettere in orbita adesso forse per vent'anni saranno candidati come il i satelliti che poi finiscono la loro funzione continuano a girare allora siamo Ratti parliamo di futuro parli di furto
Usciamo dal libero
Io non sarei anche curioso del suo futuro maggior però questo verbale cosa privata quindi ma il futuro il futuro della RAI tre
Grazie
Esistono
Ingraziarsi accompagna e grazie opportunità
Quindi di parlare del futuro perché mi sembra che mi questo sia in fondo la la argomenti interessanti peraltro si chiama immediatamente di attualità anche in questi giorni
Il futuro della RAI
Ma io credo che ci sono alcune alcuni punti fermi alcune diciamo condizioni che devono essere e lavorate che dovranno essere lavorata nei nei prossimi nelle prossime settimane nei prossimi mesi sulle quali mi piacerebbe fermare un attimo l'attenzione uno è il problema delle risorse seconda un problema di regole terzo un problema di condizioni
C'è questo dibattito sulle risorse le risorse per il servizio pubblico le risorse per il settore privato ecco io credo che in qualche modo sia un falso dibattito
I tutti i Paesi europei parliamo ovviamente dei servizi radiotelevisivi pubblici in Europa non parliamo del servizio radiotelevisivo pubblico in America perché marginale quindi credo che sarebbe fuorviante
Tutti i servizi radiotelevisivi pubblici in Europa e rappresentano il cinquanta per cento del settore dell'audiovisivo quindi nel settore della radiotelevisivo globalmente preso
Hanno delle risorse ingenti quindi quando sento parlare di risorse rimango un attimo perplessa la RAI tesa sul settore radiotelevisivo per un venticinque per cento
Delle risorse complessive del sistema allora va be'io sento che bisogna liberare risorse per il settore privato le risorse per settore se il privato sono già tre quarti delle risorse del sì nel sistema non solo se andiamo a vedere quali sono le risorse
Canone e pubblicità delle risorse complessive la RAI pesa per un quarantasei per cento che è esattamente il peso di BBC con il solo canone quindi è un falso problema problema delle risorse
Andiamo per gli altri Paesi Francia cinquanta e passa per cento Spagna sessantatré per cento Germania sessantaquattro per cento allora
Io credo che è bene parlare di centralità di strategicità del servizio pubblico però bisogna poi dare concretezza
A questi non c'è azione allora la concretezza non può che essere dire esplicitamente che cosa si intende dare a servizio radiotelevisivo pubblico perché possa continuare a svolgere al meglio il proprio ruolo questo deve dire legislatore questo delle dire concretamente io leggo con grande interesse affermazioni di principio a me piacerebbe che questa formazione di principio poi si esplicita sono concretamente in numeri quindi che cosa intendiamo dare a servizio radiotelevisivo
Pubblico io penso che tra l'altro questo sarebbe coerente con gli impegni presi ad esempio la conferenza di Praga dove nel nove del dicembre novantaquattro Igor mi si sono impegnati a sostenere il servizio i servizi radiotelevisivi pubblici quindi questo è un primo tema allora anch'io vorrei che ci potesse essere una certezza per il servizio radiotelevisivo pubblico perché la merita perché rappresenta il Paese perché rappresenta un settore culturale settore importante per renderla del nostro Paese potrei rappresentavano ancora di più perché il settore dell'audiovisivo un settore in forte sviluppo pensate che è il doppio rispetta la crescita del settore dell'audiovisivo è doppia rispetto alla crescita negli altri settori industriale quindi questa è un'opportunità da non per ed era un apporto unita ad accogliere e la RAI non leggevo stamattina con grande piacere su un giornale eh insieme all'altro concorrente privato importante insieme a un'industria importante d'informatica ha le carte in regola è un'azienda e quindi vi faccio quello che diceva senso al meglio è un'azienda ed è un'azienda che ha le carte in regola per giocare un ruolo importante in questo settore io mi auguro che questo tema delle risorse sia ricondotto a quello che il problema vero quindi quand'toh e non accusi importanza canone pubblicità o risorse diverse perché come giustamente ricordava
Il presidente Santaniello è vero che vi vi sia dal solo canone ma vi sia un venti per cento di risorse che derivano dai servizi commerciali la RAI in questo è molto sotto ha cercato di svilupparsi in questi anni però ancora molto sotto rispetto alla media europea non parlo di BBC BBC aventi la media europea è l'otto la RAI intorno al sei
Primo problema secondo problema di c'è un problema di regole io credo che anche qui ci sia proprio in queste settimane è una grande opportunità la Conferenza intergovernativa per la revisione del trattato di Maastricht per la revisione del Trattato europeo ci sono due articoli che sarebbe importantissimo il governo si impegnasse a rivedere l'articolo novanta e l'articolo novantadue sono gli articoli che regolamentano al tema della concorrenza e dei servizi pubblici sarebbe importantissimo che in maniera esplicita il Governo mettesse la RAI al di fuori del dell'articolo novantadue per quello che riguarda il problema della concorrenza quindi il canone non può essere visto come una forma distorta di concorrenza questo andrebbe detto perché se no
Si ricade in una ambiguità che non giova non non fa bene né a servizio pubblico né alla concorrente privato secondo tema al tema dall'articolo novanta nel quale sarebbe a mio avviso estremamente importante potesse essere detto esplicito al niente che la RAI è tra i servizi vedi servizio radiotelevisivo pubblico è tra i servizi di pubblica utilità quindi quei servizi che il sono non possono far parte di appunto dei servizi secondo il regime di concorrenza in vigore
Questo poi non porterebbe a mio avviso in nessun modo a non tenere in considerazione quel giusto dibattito al quale si riferiva il sentì Scognamiglio sul tema della privatizzazione io lo voglio ricordare perché è stato accennato ne il fatto di essere proprietà dello Stato che garantisce di per sé il la qualità e l'interesse generale c'è un quindi sono perfettamente d'accordo non ricordo se nel libro questo è citata in maniera così esplicita ma proprio per questo lo dico e su su possono essere una serie di altri parametri in questo momento la commissione la MIR si sta discutendo sua almeno altri due parametri il parametro della programmazione quindi generi di programmazione e il parametro di il palinsesto generi di programmazione palinsesto entrambi possono essere dei parametri validi e qui devo dire con un pizzico di orgoglio che RAI nell'ambito di una verifica fatta dalla Commissione da mia sta è stata citata come una delle emittenti pubbliche che più si avvicina al palinsesto ideale di servizio radiotelevisivo pubblico ecco quindi io credo per sintetizzare questo secondo punto quando parliamo di regole anche qui secondo me benessere concreti quindi non dire in maniera generica
Devono essere garantite regole per la culla la centralità e lo sviluppo del servizio pubblico ma queste devono seguire delle azioni
Da parte del governo concrete su questo tema io ho citato questi due articoli la revisione di questi due articoli perché è di estrema attualità
L'augurio è che ci sia un impegno forte del Governo su queste su questi due punti il terzo un problema di condizioni io ecco è chiaro quelle condizioni dipendono pure dalle regole quindi io su questo però sono un attimo più non tutte in totale sintonia con quanto ha detto il presidente Scognamiglio sul tema della legge per stabilire degli standard qualitativi del servizio radiotelevisivo pubblico perché io un forte timore sempre delle leggi le leggi sono uno strumento Reed chiedo quindi è giusto che ci sia un anno ecco una normativa che personalmente sul ho cercato di dirlo in tutti i dibattiti ai quali ho partecipato vedrei bene una delle istigazione anche in questo settore con una forte invece potere all'autorità perché l'Autorità uno strumento molto più flessibile quindi penso che ecco sia questo il tema delle norme
Allora regole condizioni
Ho letto con grande interesse l'audizione Lella ministro Maccanico sul tema appunto delle condizioni e tra questi aveva ministro Maccanico città una la l'intesa lei l'intendimento di predisporre una proposta moderna che crea le condizioni in grado di consentire anche i soggetti radio televisivi di operare nel mercato delle telecomunicazioni ecco io mi vorrei soffermare un attimo su questo tema perché credo che anche questo sia un tema che non può non essere affrontato non può non essere affrontato secondo quelli che sono i i punti veri del dibattito allora detto così
Ed è giusto non può che essere giusto condivisibile vediamo di tradurlo concretamente
Questo che cosa significa per la RAI allora per noi questo non può che significare apre dire il proprio capitale ad alleanze perché se così non è la Rai è posta in una condizione diversa rispetto a quella delle altre emittenti quindi cerchiamo anche qui di dare concretezza
Alle enunciazioni giusto questo tema della privatizzazione tema su quale noi ci siamo con poco successo devo dire impegnati abbiamo presentato al nostro azionista di maggioranza un Progetto fin dal settembre scorso che potesse aprire il capitale della RAI che e con un assetto ci societario uno unitario per non disperdere risorse RAI abbiamo presentato anche al governo un progetto di questo tipo abbiamo formando l'Inter informalmente ha avuto benestare assicurazioni rispetto a questo Progetto purtroppo un progetto rimasto sulla carta allora ossida immediata concretezza accanto a questa formula che deve essere può essere solo quella dell'apertura del capitale certamente con tutte le forme che devono gare dare garanzia quindi un capitale ad azionariato diffuso una quota di minoranza non è storia cala perché credo che ognuno le sa meglio di quanto non le posso dire io oppure quest'rischia di rimanere un'enunciazione di principio per quanto riguarda la RAI valida non solamente per quello che riguarda le emittenti private che giustamente stanno andando verso una strada di alleanze dico giustamente perché io peraltro non sono non condivido questa ipotesi di ridimensionamento bilanciato credo che siamo in un mercato che è un mercato ed che si va veramente globalizzato soprattutto in questo se Torre delle telecomunicazioni quindi io credo che anche in questo le dimensioni di impresa non possano non essere tenute in considerazione e quindi l'ho detto ha fatto parte delle come dire del mio in qualche modo non allineamento con la diciamo nel dibattito politico personalmente riterrei gravissimo errore un ridimensionamento dell'dell'azienda RAI perché la l'azienda RAI non può che essere azienda con tutte le dovute necessarie tutele per per il bene che produce che è un bene troppo delicato per essere lasciato solo a logiche di mercato ma che può essere tutto nato con forme diverse ecco io credo che quindi queste tre risposte al problema delle risorse il problema delle regole il problema delle condizioni esigono delle risposte questi tre romanzi scusate esigono delle risposte concrete mi auguro che queste risposte concrete vengano date perché la RAI è un grandissimo patrimonio è un grandissimo patrimonio
Non solo per la democrazia del nostro paese ma è un grandissimo patrimonio per tutta l'industria del del de anche in indotta culturale che si può creare attorno alla RAI
Se se posso dirò un piccolo rimpianto che alcuni progetti che non avevamo presentato non hanno per problemi di regole potuto essere approvati e devo dire tra questi ad esempio col progetto di cui ho avuto occasione di parlare alleanza internazionale avevamo avviato progetti concreti con alcuni dei gruppi multinazionali più importanti al mondo ad esempio con Time Warner poco avevamo ipotizzato reti tematiche ma anche in sedi al enti di parchi multimediali inalare nelle quali sarebbe stato molto bello poter pensare di avere di passare dare arretrate tecnologicamente a dare invece e strenuamente avanzate Time Warner purtroppo ha investito è una notizia di questi giorni è riportata da pochissimi giornale nel nostro Paese ha investito in Inghilterra cinquecento miliardi su un progetto di questo tipo ecco questo avrebbe potuto essere un progetto approvato e portato avanti nel nostro Paese e non in Inghilterra il cui io mi auguro che si creano le condizioni perché tutte queste opportunità non si perdano grazie
L'ordine creare lascia monarchici sono rosse i colleghi che si sono devono rivolgere qualche
Anzi c'è
Ora volevo volevo a dare un ringraziamento particolare e mi scuso per la foga del mio discorso che mi ha portato un po'fuori strada
Al dottori a Corbelli che fa presente che avrei voluto al tavolo ma
Già stimolata in questa intervista anche mai avrei fatto senza di lui e che mai avrei fatto se non con l'Ulivo grazie
Allora se ci sono domande
O testimonianze
Prego Sanzo
Osservazione
Presenti
Particolare impegno
Passa
Pure approvato
Trovare presidente onorario
Il questo stesso
Abbiamo avuto quando preludono introdurre
Speriamo che inasprire
Prossimo presidente già avanzato microfono pigliano prossimo presidente sia all'altezza del passato grazie ha fatto autocritica tanto ci sono domande
Io faccio come alle aste lo dico tre volte alla terza voce fuori bene
Prego
Aspetti gli arriva il microfono dispiace perché emerge
Giustamente un po'ordine sindaci Navarrete regionale un pubblico di correo scusi scusi può ricominciare signori grazie ancora qualche minuto la questione di poco prego
Che si gratta muoversi da Max giornale oppure per il Portogallo quei saperi Parini della signora Moratti rispetto alla proposta del ministro Maccanico e e e secondo lei esiste un contrasto nell'Ulivo anche su questa RAI federalista coerente sapere
Io credo che il problema della Rice federale si inquadra in un problema più complessivo non può essere visto considero questa sfida problema di assetto complessivo dell'azienda io sono
Non favorevole a una divisione verticale della RAI io credo che l'unico modo per mantenere intatte valorizzare le risorse Rai sia quello di avere un'azienda RAI unitaria
No non penso che la proposta di una RAI federale così come quella che viene descritta dalla ministro Maccanico possa essere come dire in contrasto con questa visione
Però una particolare attenzione alla tema della del costo della Rete se federata e della del rischio di polverizzare o comunque di non valorizzare al meglio le risorse produttive personalmente lo vedo lo vedo perché ho verificato in altri Paesi in Germania ad esempio il problema di una rete federata ha portato a due effetti negativi Prix no è un costo per la collettività estremamente elevato parliamo di due mila quattrocento miliardi per la rete federale tedesca quindi una rete costa come tutto il canone RAI quindi non credo che sia un grande vantaggio comuni con degli ascolti
Estremamente bassi migliore no alla proposta diciamo l'assetto francese che apre degli spazi regionali anche se anche quello è un a un a un notevole costo quindi è un problema di direi di di di risorse è un problema di non disperdere risorse professionali è un problema mio avviso che potrebbe essere risolto con l'ingresso come peraltro avevamo proposto delle regioni nel capitale RAI un'apertura di finestre giornali che non significa quindi una produzione più regionale di quella che noi abbiamo già quattro poli produttivi quindi per il nostro Paese è già una produzione significativa finestre invece di apertura regionali appunto le detto e poi capitale delle regioni che quindi consentono alle Regioni di avere quella giusta valorizzazione delle realtà territoriali e locali che in sintonia con quello che è il diciamo l'esigenza del Paese
Allora se non ci sono altre
Altre domande io ringrazio i relatori la signora Moratti tutti quanti voi