Il dibattito sulla riforma elettorale all'interno della sinistra; I referendum e i rapporti tra l'Ulivo e i Riformatori; Le riforme costituzionali; La sitazione politica interna all'Ulivo e al Pds

La radicale abbiamo che i nostri microfoni Marco Minniti coordinatore della segreteria del Partito Democratico della Sinistra innanzitutto le riforme elettorali da un po'di giorni Fausto Bertinotti va in alcune interviste dicendo di essere favorevole alla proporzionale a Manzoni di Tatarellum Presidente del quindi Rifondazione a parlare ha detto dico di Cossutta illum il meccanismo proporzionale a doppio turno lasciando capire che anche dalle è d'accordo non è che il PDS abbandonato anche l'uninominale a due turni per schierarsi sulla proporzionale occhi qual è la linea di riforma elettorale del PDS
Guardi noi pensiamo che ci debba essere
Un duplice obiettivo quando legge elettorale da un lato quello di stabilire un rapporto più stretto tra il cittadino elettore che il governo
Che sarà chiamato per governare il Paese e dall'altro consentire di avere una possibilità
Di avere posizioni che siano costruite su un forte impianto programmatico che quindi non derivate dallo stato di necessità
E per fare questo è importante garantire innanzitutto un principio maggioritario Arrigucci ora questo si può ottenere in vari modi come del tutto evidente
Il problema è che diciamo per quanto ci riguarda stabilire un nesso molto stretto tra il beato di espressione del voto del cittadino e la formazione di un governo alla quale il cittadino partecipa a scegliere il midollo
E nello stesso tempo un governo che abbia una serio forte maggioranza parlamentare
Ora bertinottiana prospettato una strada che quello del
Appunto maggioritario di coalizione cioè nel senso di un premio maggioritario che viene assonnata segna
Ad una correzione attraverso il secondo turno e una delle strade percorribili Jacques su questo si discuterà appunto il percorso parlamentare
Che mi auguro sia piatta al più presto ecco però problemi immediatamente sorge c'è stato un referendum elettorale Quintano sulla questione referendum c'è stato un referendum elettorali con le quali ha sancito il il maggioritario uninominale con collegi uninominale
Ora vamp appostati Bertinotti il Tatarellum o come lo si voglia chiamare per invece tutt'altro meccanismo lo scrutinio di lista e col doppio turno viene detto di coalizione nove tutto fuorché il collegio uninominale ora il PDS lungo il Collegium unione con questo il punto
Ma guardi noi ci siamo mossi sul terreno diciamo come dire di un'ipotesi che puntasse a una forte innovazione del sistema elettorale
Il referendum non è che ha indicato nettamente una strada di referendum ha espresso una volontà era quella di avere maggioranze forti che fosse in grado di governare il Paese per intero e legislatori ora noi e pensiamo che bisogna trovare delle soluzioni che siano e condivise in maniera allargare David Parlamento italiano ora voglio dire con grande franchezza non abbiano dentro il sistema elettorale italiano diverse filosofie che adesso convivono diciamo a me pare con certezza che dobbiamo respingere un'ipotesi di un ritorno al proporzionale questo mi pare che sia una cosa che va respinta con nettezza d'altro canto la stessa esperienza delle ultime risorse Cina ci hanno detto quanto sia pericoloso ritorno ad una riforma che potrebbe portare porterebbe sicuramente ad una frantumazione all'emergere di forme di eccessivo particolarismo ecco per quanto ci riguarda
E poi pensiamo anche vedere e chiaramente diciamo poter lavorare dentro il Parlamento purché sia possibile dare il senso molto stretto di un rapporto tra la scelta del lettore
E la diciamo coalizione che sarà chiamata a governare il Paese su questo discutiamone come la proposta di Bertinotti Muldoon rinnovano promozionale per almeno l'ottanta per cento è un'ipotesi diciamo che già esiste e che riguarda le elezioni regionali io ripeto non è la nostra proposta
E noi pensiamo però che su questo terreno bisogna trovare larghe convergenze parlamentari vedremo insieme come si costruiranno diciamo queste convergenze quali sono le esigenze soprattutto deve essere chiaro e che da parte nostra non c'è alcuna volontà di una riduzione forzosa
Del pluralismo politico culturale del nostro Paese se invece l'esigenza di stabilire diciamo la possibilità di avere governi che abbiano legittimità popolari tre forza
E numeri diciamo che deriva appunto dal rapporto corretto consente di poter governare con una certa stabilità sette prove sulla questione della riforma elettorale una fra poco dovrebbe essere in campo i referendum promossi al momento e Pannella Riformatori che vendono l'abolizione della quota proporzionale
Innanzitutto lei cosa ne pensa dei abolire la quota proporzione questa sarebbe un'ulteriore basso mi pare verso il maggioritario di tipo anglosassone in secondo luogo ieri Presidente Della Corte e Mauro Ferri ha messo i piedi sul piatto per così dire dicendo qui riferendomi non mi pare che siano legittimi non è un ulteriore trambusto a bordo esternazione piuttosto du
Vialli un'alta autorità istituzionale ma guardi io personalmente non solo un luogo contrario all'ipotesi di un
Sistema elettorale turno unico all'inglese
Per una serie di ragioni perché ritengo appunto che il turno unico all'inglese pubblicherà ad un allargamento forzoso diciamo il più vasto possibile delle coalizioni e quindi a bassa
Il profilo programmatico delle stesse coalizioni di governo perché è chiaro che per tutti quanti insieme sull'albo fonte possibile è chiaro che poi bisogna attutire gli elementi differenziazione programmatica
D'altro canto diciamo non l'abbiamo invece l'esigenza che emerga un profilo deciso delle funzioni di di governo così come vogliamo essere costruite nel rapporto diretto diciamo con il cittadino elettore una perplessità perché non mi pare che questo sistema si adatti alla cultura politica
Che deve alla tradizione italiana
Penso anche che il mix con sistema proporzionale che ha dato vita ad una cattiva Riccio
Come il Mattarellum insomma d'altro canto Dio personalmente lo Stato una vittima diciamo chiedere ma perché punti sia strettamente riusciamo a del funziona peggio la legge elettorali io stazza da capolista in Calabria per il mio partito non sono stato eletto in quanto
Chiglia coalizione dell'Ulivo in Calabria ha ottenuto un numero molto alto di seggi
Queste modelle contraddizione tipica del sistema elettorale italiano per cui il capolista di un partito dovrebbe sperare diciamo nell'insuccesso dei suoi colleghi nel maggioritario poter essere elettronici e noi siamo di fronte a un sistema che ha un alto tasso diciamo di irrazionalità rientro frutta sperimentare poi direttamente sulla mia persona
Quindi personalmente ritengo questa una cattiva legge ritengo che bisogna razionalizzare molti sistemi elettorali italiano ne abbiamo cinque sistemi elettorali
Diversi Provincia Comune Regione e Parlamento nazionale con quindi con diversità tra Camera e Senato
Rapporto con la ricetta per legge c'è bisogno cioè non è una democrazia non si regge con tale procedura di scegliere una strada per quanto ci riguarda
La strada ottimale quella punto diciamo del tutto opportuno che consente insiemi
Significa due principi che sono dentro diciamo la vicenda politica italiana da un lato diciamo la distinzione del la capacità di aderire e di rappresentare culture poi dall'altro la scelta che queste distinzioni si mettono insieme dentro un progetto politico unitario primo turno il momento dell'autonomia dall'estinzione secondo turni pubblico dalle
Ecco ma per quello che riguarda le esternazioni del presidente della corte Mauro Ferri non ci sono molte autorità istituzionali che tendono un polo appunto a esagerare con le esternazioni insomma un presidente della corte che prima della sentenza si pronuncia
Guardi non lo so io penso che se non ricordo male perché già c'era stata una sentenza della Corte costituzionale
Il riferimento all'ammissibilità del referendum analogo pare del tutto evidente che bisogna aspettare qui dire che la corte si possa pronunciare nella pienezza diciamo delle sue funzioni valutando la questione per come viene posta diciamo ecco da questo punto di vista penso che insomma tocca la corte pronunciarsi su questo probabilmente diciamo
Ci si richiama anche un pronunciamento che forse c'è già stato nel passato per un referendum che per caratteristiche analoghe se non vado errato e senta sul punto lei ha detto prendetele mi pare però non basta alza significa che
Ha detto mai precedente referendum elettorale si era cioè la salvaguardia presso la volontà popolare ma non vi era un chiaro indirizzo beh però l'iscrizione abbastanza chiaro per l'uninominale o no
Ma guardi questo poi è stata una diciamo un'interpretazione che che è stata data ora io non le ripeto non penso che il mio su queste questioni dobbiamo a vedere come dire fare delle query regione anche perché per esempio voglio fare un esempio molto diciamo abbastanza banale
Noi abbiamo sulla legge per le elezioni
Del dei consigli provinciali
E che è una legge a doppio turno
Che prevede un premio di maggioranza che è fondato sui collegi uninominali
Quella è anche Unipol e cioè che ci sono diverse diciamo occupazioni non è detto che il principio il rapporto tra come dire capacità di rappresentanza anche delle minoranze
Principio maggioritario dislocazione dei dei candidati su territori debba avvenire attraverso tanto un'unica ricetta in Italia addirittura abbiamo come dire un eccesso
Sordi ricette alle quali fare riferimento il problema è che eliminare questo eccesso di dice riforme istituzionali dalle riforme elettorali passiamo le riforme istituzionali si sta per aprire il dibattito in Parlamento sulle riforme istituzione Provincia Asti minuti Presidente del Consiglio Romano Prodi sta intervenendo appunto la Camera dei deputati per presentare la sua la proposta del governo e dell'Ulivo proprio in tema di procedure per le riforme istituzionali e di rapporto con le opposizioni innanzitutto questo dialogo sulle riforme istituzionali e consociativo
Ma io penso che ci si aumentino non a me ne deve essere consociativo ci spieghi la differenza c'è una differenza di ruoli
C'è una maggioranza che è stata chiamata dagli elettori a governare questo Paese questa maggioranza per governare minuti dell'opposizione più morbida assolutamente no noi chiediamo al proprio di definire un profilo Della sull'opposizione un profilo più definito e mi ha detto che non è uscito lì tra diciamo la politica della profferta e la politica invece di un'opposizione che si chiude dentro un radicalismo senza spocchia
Nel senso cioè che un opposizione che pur diciamo scegliendo un suo ruolo che è quello di essere appunto una forza di opposizione perché
A questo però è stata chiamata l'elettorato italiano
E capace di costruire senza indebolire il mio e tanto meno occultare le ragioni di una lotta politica nei confronti della maggioranza di costruire un percorso che quello di un impegno comune sulla ridefinizione delle regole istituzionale del nostro Paese
Vede al governo tocca governare il Paese poi c'è un'altra partita che quella delle regole del funzionamento della casa comunitaria
Quelle regole di funzionamento non è giusto che le scrive una maggioranza contro una minoranza è giusto che maggioranza e minoranza troppi no
Una sede per potere discutere interloquire alla luce verso questa sede del Parlamento quindi in commissione bicamerale conclude commissioni parlamentari che si occupano di fondo istituzionale vedremo poi quale sarà la prova di questa discussione parlamentare noi abbiamo espresso un esigenza
Che è quella di andare il più rapidamente possibile
Ad un lavoro impegnativo del Parlamento in questa direzione
Affrontare per via ordinaria
Il tema delle grandi riforme c'è l'articolo centotrentotto la posizione che consente di poter intervenire sulla parte diciamo non dei principi sulla parte diciamo come dire anche del funzionamento proprio al funzionamento la Costituzione
Da questo punto di vista poi lavorare insieme per vedere se l'approdo come riteniamo che più o
Diciamo favorevole a questo progetto è quello di avere due commissioni referenti una per la Camera o al Senato comunica commissione referente
Su questo terreno poi in corso la discussione parlamentare vedremo quali saranno
Ecco ma questa discussione dovrà finire secondo lei con una
E anche una cara calendario dei tempi una scansione dei tempi in maniera tale da fissare un termine entro il quale poi verificare questo dibattito oppure no guardi noi abbiamo una Fortis
Sino a volontà di andare avanti per PDS comuni penso che questo non ci sia dubbio alcuno con il PDS ma anche con l'Ulivo non è un caso che in queste ora in questi minuti è stato approntato una ricostruzione della maggioranza che sarà sottoposta la tensione votazione del Parlamento quindi non siamo intenzionati a segnare una forte accelerazione
Nell'approdo la transizione democratica italiana è chiaro che è tutto questo deve essere diciamo cadenzato in tempi abbastanza rapidi
Non è nostra volontà avere tempi morti o ritardare diciamo altra cosa sarebbe fissare un termine capestro
Entro il quale o si fanno le riforme o si fa l'assemblea costituente perché nota francamente potrebbe portare lo dico qui
Senza diciamo infingimenti tra di noi ad un atteggiamento che potrebbe essere anche malizioso cioè sabotare nei tempi giusti determinati diciamo un processo riformatore per aprire quella strada l'Assemblea così se Luigi fiducia reciproca
Ma guardi e io penso che da questo punto di vista ci debba essere un prima e che sia il più possibile sereno e costruttivo ma naturalmente non ci deve essere nessuna
Diciannove clausola di legge che spinge ad essere maliziosi
Poi fu
Senta ma sempre per rimanere sul tema delle riforme e del Governo lei ha detto da una parte c'è il governo che fa la sua prima nomina l'avvocato c'è il processo di forme costituenti però è abbastanza evidente che se il processo delle riforme viene un forte accordo si sente forte accordo traggo Palermo e tra maggioranza che regge il governo e opposizioni questo in qualche modo si riverbera nella su sul governo e sulle scelte del governo non si rischia qui seriamente la riproposizione in formula diversa da solidarietà nazionale
No guardi io questo penso decisamente Dino
Ci sono solo le lezioni
Si sono svolte non più di qualche mese tra che hanno avuto sic vincitore quello di chiamare L'Ulivo
Dentro una maggioranza parlamentare che comprende anche Rifondazione comunista a governare questo Paese io penso che ci sia una ragione che insieme democratica
E di limpido il rapporto con i cittadini che o pubblica ci obbliga tutti quanti a dire che questa coalizione deve governare
Deve essere messa alla prova
In un'operazione di innovazione e modernizzazione del nostro Paese su questo francamente io
Non penso che bisogna dicevamo avere dubbio alcuno quindi nessun governo di grande coalizione come non ci rimugina chi un ma non escludo categoricamente insomma c'è bisogno
Di andare avanti in un rapporto che noi ci auguriamo possa essere positivo quello questo sul tema delle grandi riforme
Ma senza confusione tra ruoli di governo del ruolo dell'opposizione mi pare che sopra le righe in qualche modo anche
Lo stesso Fini dica una cosa abbastanza sì
Senta Amato la la progetta Mark innanzitutto va avanti questo progetto che cosa vuol dire
Ma non c'è un progetto
L'intervento è riuscito a convincere anche perché qui sono francamente una difficoltà muovermi dentro una vicenda politica rispetto alla quale vengono in ogni caso sempre
Come dire affibbiati dei pensieri diciamo nascosti
Noi abbiamo già sui verbali diramato il Presidente del Consiglio mancando i Fabrizio puntualmente nove io sono per riprendere la
Affermazione dello stesso Amato quando in un'intervista un grande cordialità le ha detto sarebbe una follia come una cosa di questo tipo sottoscrivo sottoscrivo
La discussione con Amato è stata insieme con me con altri anche individualità e gli altri soggetti individuali e collettivi e qui l'appunto di rappresentare in maniera emblematica un rapporto nel progetto della costruzione di una sinistra più vaste rinnovata e con la cultura liberal socialista
Amato è un'espressione di questa cultura il dialogo congrui
Ha questo significato solo questo e null'altro
A questo dialogo Amato ha ingiunto portando un suo punto di vista
Un polemista che abbia perso francamente se con la quale è giusto che ognuno si confronta e si misuri fino in fondo
Io penso che ho amato abbia diciamo come dire segnalato una volontà discutere di progetto politico
Questo e nulla senta lei ha parlato appunto di Amato come espressione della cultura liberal socialiste che vengono altro punto appunto il pluri volevo chiedere il rapporto con un pannello e con i Riformatori da parte e nella sinistra da parte del PDS in in particolare sicuramente non era presente un altro punto di riferimento importante e la cultura liberal socialista nel nostro Paese ecco
Ci che problemi ci sono e i rapporti con il riformatore conta nelle quando voi parlate di dialogo con diverse tradizioni espressioni dell'area della cultura liberalsocialista ci sono anche i formatori e non ci sono lei trova nella cultura politica del PDS come anche nella cultura politica dal vecchio Pci dei grossi problemi per esempio sui temi della della democrazia referendaria e così via
Ma guarda io penso che insomma dobbiamo distinguere due fasi dice una prima fase il primo parli Palmeri aderire grandi battaglie civili del nostro Paese
E che pure non ha voluto ma un rapporto diplomatiche facile con la sinistra
Conto molteplici Repubblica però diciamo c'era un Comune può e deve non incontro che era quella appunto dell'innovazione delle grandi battaglie democratici in cui a volte Pamela svolto il ruolo di chi stava un passo in avanti e passa avanti chi indicava una strage portavano a misurarsi e confrontarsi
Poi i a mio avviso Pannella ha fatto un'altra strada fatto un'altra scelta
Una scelta che io personalmente non condivido rispetto condivido insomma questo punto di vista il quell'appunto di entra diciamo in Baviera abbastanza organica dentro lo schieramento politico lo schieramento politico del Polo delle libertà del centrodestra
E in qualche modo ha fatto perdere questo è il punto l'idea che un certo tipo di battaglie fossero battaglie che in ogni caso tagliano trasversalmente i capi politici
Costringeva ogni campo a misurarsi con quello che ha fatto una scelta di campo si schiera stato una parte e come tale ha creato dicevano come dire
Delle rotture delle incomprensioni di fondo
Ha naturalmente
Nulla vieta che si può sempre discutere che si fosse anche guardare diciamo
Come è giusto domani però non nascondiamoci anche il che in alcuni momenti o Bristol
Nelle argomentazioni Pannella un'asprezza di toni dei giudizi francamente diciamo ha creato i ha lasciato diciamo dei segni soprattutto in chi ha dovuto subire quell'asprezza e quella mitezza di talk show
Senta ma non è che questo è anche il sintomo di una difficoltà della sinistra nel nostro Paese della si sta si chiama in qualche modo prima il PC euro all'aperto in una arriva dalla sinistra e a confrontarsi con i temi e del referendum alcuni temi delle consultazioni dirette con del rapporto più diretto tra opinione pubblica e sistema politico insomma non è che siete molto legata alla tradizione di un partito di massa e questo in qualche modo blocca l'innovazione politica nella sinistra rivali
Guarda io penso questo che noi dobbiamo
Avere chiare un progetto di democrazia rappresentativa che di volta in volta prosa giovarsi di momenti di rapporto diretto su alcuni grandissimi temi diciamo attraverso appunto l'uso dei referendum francamente penso
E che questo per ossia uno strumento da utilizzare diciamo con
Con accortezza
Dobbiamo stare attenta a non abusare dello strumento referendario
Perché poi un rischio di non utilizzarlo fino in fondo per quello che deve essere cioè di una democrazia rappresentativa che apro questo squarcio di forte rapporto con gli elettori che con i cittadini direttamente forse si è fatto diciamo come dire accolte un abuso diciamo dello strumento referendario
Non ci riguarda
Come dire non uno un pezzo della storia della sinistra che è stato un pezzo di storia che è stato collegato direttamente alle grandi battaglie civili
Indubbiamente direttore due cose voglio qui ricordare il tema del referendum sul divorzio del plenum sulla Borsa due campi di cioè di iniziativa
Anche per la sinistra
Anche in quel periodo ci fu una forte difficoltà da parte del maggior partito della sinistra confrontarsi su questi temi in queste battaglie proprio un problema portandosi addosso il peso della tradizione partire ma se questo misero al punto sì ma io voglio dire questo che allora
E poi nella diciamo appunto perché aveva la capacità di mettere in campo grandi temi che tagliano trasversalmente la società costringeva almeno a misurarsi con quei temi e quindi valutare anche diciamo come dire conto proprio perché non c'è nessuna innovazione
Non comporta dolore io vedo più ho sempre contestato un fatto che io non credo ai rinnovamenti
Delle forze politiche se questi rinnovamenti non sono anche il frutto di un travaglio politico io adesso non voglio qui discutere ma sicuramente il passaggio tra il pesce il PD è stato qualcosa caduto con grande dolore puro può giudicarlo in un senso o nell'altro ma non c'è dubbio che quello fu un problema è un travaglio vero dello spartito
Perché appunto l'innovazione fra diciamo in sé l'idea di un discussione molto forte e quindi anche in quel caso
Il problema però qualche quando diciamo invece il referendum finisce per diventare strumenti ok sminuzzare diciamo sì sminuzzato in singole particolare questioni tema che perda la sua forza
Misurando emiliana eventualmente ammanettare scusi se l'interrompo il referendum previsti chiama problemi bisogno
Sì sì progredire sai io francamente temo diciamo con un'overdose diciamo di politica referendarie che finisce poi
E per come dire mortificare diciamo per un Malaguti rizzare pienamente operativi Torre fare diciamo opera da una piccola vegetazione di un grande strumento diciamo democratico quale invece diciamo lo strumento referendario serve
Cambiamo argomento in conclusione insomma l'Ulivo la coalizione del centrosinistra che salute code perché leggendo un po'le notizie di stampa le notizie giornalistiche sembra di capire che non sarà passi molto bene alla coalizione ci sono spaccature di da una parte Rifondazione dall'altra che cosa sta succedendo
Ma venivo diciamo io penso vorrebbe una salute attraversato dei momenti difficili
Naturalmente siamo impegnati in un'opera diciannove
Forte di governo del paese
E quindi nella primissima fase possibile che ci siano stati in sé si possa delle sfasature
Sfasature ampiamente recuperati
Penso che già in queste settimane che sta venendo fuori il profilo innovatore di merito la coalizione di governo penso alle grandi questioni del ferimento
Aveva riformare la pubblica amministrazione proposta che ha fatto il ministro Bassanini sul tema della scuola dell'università
Anche le scelte significative sul terreno dell'occupazione del Mezzogiorno la messa in campo
Di risorse in questa direzione
E che in qualche modo sono complementari alla scelta del governo di fare la battaglia del risanamento e del rapporto con l'Europa una battaglia centrale
Questo governo avrà nel futuro diciamo la un grande tema di fronte a sé come conciliare
I temi del risanamento formale la capacità di affrontare concretamente una appunto essere questione sociale che ci hanno sorpreso invade tema che hanno tutte quante le grandi democrazie europee
è un tema che in qualche modo e per quanto ci riguarda cruciale perché sta propone il codice genetico del centrosinistra questa capacità di fare quadrare il cerchio tra risanamento e politiche per lo sviluppo
Risanamento ed europei capaci a riguardo ai problemi della gioventù del lavoro attuazione adultera quest'estate a Roma nella ricerca
Questo lo si deduce allegra riuscì neri Siemens in cui si vive in un attico ancor più difficile non è soltanto di fronte alla allo stato è al Governo italiano di fronte e provare a giornali tutta la Francia grande problema europee tutta l'Inghilterra un incasso diciamo che intorno a questi temi ci sia una discussione che va molto oltre
Gli stessi confini nazionali per questo nel mentre noi diciamo che per quanto ci riguarda l'Ulivo un'alleanza strategica
E qualcosa che vale per l'oggi e vale anche per il domani dentro questo scenario come pensiamo di dover dar vita ad un progetto che sia insieme di unificazione di innovazione della sinistra italiana
E quando dico queste due termini voglio che sia tutto due insieme uniti unire mettere in campo un progetto che consenta
Dini mette relazioni le varie culture orali famiglie la sinistra italiana sessanta innovare
Perché la sinistra italiana oggi che di fronte ad un torneo decisionali storie quindi ha bisogno ma anche di introdurre una forte innovazione politica che deriva dal fatto che la sinistra chiamata per la prima volta unitaria insieme a governare questo Paese
Sette conclusione siamo qui dal sede alla sede storica del PDS operosità alle Botteghe Oscure qualche mese fa
Sembrava imminente la vendita e comunque il passaggio del PDS l'uscita il PDS dalle botteghe oscure ora qualche notizia di giornale dice che invece questa è uscita e
Diluito nel tempo addirittura dal PDS da Botteghe Oscure ciò spiegare qual è la situazione guardi noi siamo impegnati in un difficile ed aspro piano di risanamento
Abbiamo inteso e intendiamo onorare
I nostri debiti
Come dire non siamo scappati siamo qui quindi questo ha comportato anche una straordinaria mobilitazione delle nostre risorse
Primo tra tutti il nostro patrimonio immobiliare
Questo piano di risanamento è andata avanti
Non si è ancora concluso
Questo piano Risanamento prevedeva anche il fatto che non si debba lasciare questa se
Questione sulla quale non è più impossibile ritornerà
Non lasceremo che scura
Il problema è soltanto vedere quando questo avverrà seguire il Giro come di pochissime settimane al liceo di qualche mese
E questo dipende anche un po'diciamo come dire da come andrà avanti questo piano di risanamento dalla congiuntura diciamo che si gira intorno a questo penalties
Sui conti della congiuntura perché qualcuno potrebbe pensare voi siete diventati partito di governo le banche pubbliche qui fanno più credito più facilmente
Assolutamente no le sacre perché provvedere innanzitutto fare e gli interessi dei propri azionisti Super otto del corpo del conto conto correntisti che siccome qui da questo punto di vista no non lo fanno io d'altro canto sono operazioni del tutto alla luce del sole che ci hanno visto impegnati a diciamo una parte consistente del nostro patrimonio immobiliare d'altro canto cioè su altre così può discutere ma i patrimoni mobiliari gli sono diciamo
Non voleva mattoni gas centri sedi che noi abbiamo messo
In campo in questa operazione naturalmente diciamo questo piano sta andando avanti
A un certo punto tra avremmo anche noi diciamo viola conclusioni così un soggetto in quel momento usciremo da questa iniziamo iniziamo Marco Minniti coordinatore alla segreteria della PDS