Parlamento europeo: nasce l'intergruppo antiproibizionista
Radio radicale spazio di informazione del Tino quindi questo il fronte italiano il sul tema delle tossicodipendenze ma aperto oramai danesi dal Partito radicale dal coordinano carenti proibizionista e dal Movimento dei Club Pannella un fronte transnazionale in particolare un fronte europeo in collegamento con Strasburgo due ospiti
Spero di Forza Italia Ernesto Caccavale Bongiorno Ernesto a bordo da voi propria delibera e Marco Cappato alimento dei crepa Novacco buongiorno allora vogliamo cominciare con te voi spiegarci
N queste ore un può antiproibizionista al Parlamento europeo e spiegarci questa iniziativa
Il CoLAP Coordinamento radicale antiproibizionista ha deciso promuove erogare dalle labbra la campagna parlamentari per l'azione antiproibizionista ricostruire in tutti i parlamenti diciamo per il momento in tutti i parlamenti Europa cercare dei unire parlamentare di diverso di diversi partiti oltre che di diverse nazionalità sull'obiettivo della revisione delle convenzioni internazionali che reggono le legislazioni in praticamente in tutto il mondo in materia di droga e che hanno diciamo determinano il regime proibizionista tale e quale esistenti afferma oggi
La la riunione di ieri era una la prima riunione al Parlamento europeo troppe e allora accordarci su su un tetto un testo antiproibizionista da presentare quel Parlamento europeo lo scenario
Nell'ambito dell'Unione europea oggi configura in questo modo la presidenza irlandese dell'unione a
Diciamo a ha previsto che per i prossimi dei negri la lotta contro la droga farà obiettivo pre sipario della previdenza quindi lotta contro la droga nell'nel gergo comune accettato qui al Parlamento ma nell'Unione europea in generale è la cooperazione di polizia delle dogane di tutte quelle altre misure repressive contro il il traffico della droga senza assolutamente un minimo di ripensamento
Sulla fondatezza delle strategie sinora seguite e sui risultati sui risultati che sono stati ottenuti non esistono voci critiche adesso noi come come radicali sappiamo che per affermare un'idea a bisogna organizzarla il tentativo qui al Parlamento Europeo è è gli organizzare appunto il riflesso sul punto della droga perché almeno si porta porta a dibattere e che la scelta politica cioè di una politica e responsabile che è la politica proibizionista non portare per me chatta come mera scelta tecnica di cooperazione dei ministri dell'Interno sempre un minimo ribattuto e anche di verifica democratica quel bell'azione che cercheremo di portare avanti a partire dal Parlamento europeo
Come cosa come parlamentare per l'azione al professionista cercheremo di portare avanti in tutta Europa chiedono annesso nel finale con cui siamo in condizione di tutta
Prodi Forza Europa scrittore Partito radicale transnazionale ma anche il Movimento dei Club Pannella Riformatori vogliono teatrale buongiorno come Mione quali sono le posizioni interamente gruppo chi sono i parlamentari europei più impegnati su questa vicenda
Ma innanzitutto di collega una frase che ho sentito in pre ascolto mi pare fosse Carmelo Palma che diceva Gea recuperare Forza Italia una politica liberale verso ma qui Forza Italia fa la sua parte
Commedia con altri colleghi del nostro gruppo che condividono questa questa iniziativa è un'iniziativa che innanzitutto ha il merito di prendere atto del fallimento delle politiche proibizionista e repressive
Che non ha fatto altro che peggiorare notevolmente la situazione per quello che riguarda incremento della delle cifre d'affari dei fatturati della grande criminalità organizzata e il narcotraffico internazionale che hanno fatto peggiorare la la
Percentuale della criminalità urbana collegata la al reperimento delle sostanze stupefacenti consociativi lecita in generale e il peggioramento per quello che riguarda un po'il la la questione degli effetti di questo predizioni io voglio soltanto ricordare che con tutti e narrò che i contribuenti pubblici di tutto il mondo spendono attraverso le loro polizie ieri le le strutture giudiziarie
Per ci di tutto il mondo che lottano facendo una finta repressione per il proibizionismo nella sostanza il novanta chiude il novanta per cento dei
La
Droga e in libera circolazione nel mondo quindi tutto il grande sforzo predizioni Inter repressivo riesce al massimo apprendere il dieci per cento del traffico mondiale mi sembra un po'poco perché i contribuenti mondiale guidata dalla prima presa d'atto gli
Ieri nella riunione ma diciamo che non è caduto il tanto una presa d'atto di questo fallimento è stato anche
Un voler porre un strategia alternativa alla quale la già da alternativamente in cui come diceva Cappato la perché anche l'ambiente dice al primo punto del nostro programma abbiamo la lotta alla droga lotta alla droga intenso proibizionista e repressivo non farà altro che fare
Insolito pannicello caldo di cooperazione delle polizie europee
E e peggiorare la situazione come tutti ormai tutte le persone di buon senso fanno allora noi diciamo innanzitutto portiamo a conoscenza della grande pubblico europeo le cifre portiamo a conoscenza di del fatto di queste collega può
Mi ha detto cerchiamo di aprire un dibattito su quello che sono stati due tetti reali sulla base di cifre numeriche scientifiche gli effetti delle predizioni
E la repressione del cambio della lotta alla alla droga alla cosiddetta lotta ladro poi diciamo prepariamo una raccomandazione al consiglio questo stato poi il
La l'atto reale compiuto nella riunione di ieri nella quale chiediamo la legalizzazione della cannabis e dei suoi derivati cioè quello che noi definiamo le non droghe
Poi con una nuova regolamentazione è una legalizzazione che riguardava soltanto la sosta una sorta di depenalizzazione del consumo di tutte le sostanze
Per quello che riguarda le droghe quindi le droghe cosiddette per tanti come rovina come l'eroina beh lì
L'idea è quella di il ipotizzare una distribuzione controllata sotto prescrizione medica di queste sostanze sostanze cosiddette droghe pesanti attraverso un controllo quindi Pubblico dell'offerta punto ottanta
O stare il controllo della Offerta nella grande offerta della droga mondiale dalla criminalità organizzata a invece un controllo da parte dello Stato esattamente come avviene per gli alcolici tanto per essere chiari e per capacità tirerei nostri ascoltatori