Attualita' politica: lo scontro parlamentare tra il Presidente del Consiglio Prodi e l'opposizione, il dibattito parlamentare sulle riforme istituzionali

Lo studio mia deputato di Alleanza Nazionale onorevole Nania stamane Prodi ha ribadito le accuse all'opposizione in questo inizio di legislatura ed ha fornito delle cifre
In particolare l'accusa riguarda la richiesta sistematica di numero legale da ormai tutti hanno capito che protesta tentando di bloccare un processo i rinnovamento istituzionale che in qualche modo molte forze politiche tentano di avviare e star come dire elevando le acque perché
Basta pensare al fatto che si cerca una via per cambiare il sistema e il Presidente del Consiglio avviene all'improvviso Now dirci che praticamente non esistono neppure le condizioni per una normale attività di tipo parlamentare sembra obiettivamente più che un'accusa all'uopo sezione una risposta alle posizioni esplicitata in questi giorni da Maccanico il quale aveva suggerito al presidente del Consiglio di trovare un'intesa con l'opposizione e ha indicato o quattro proposte pratiche per trovare un'intesa con l'opposizione la risposta di Prodi anziché andare alla ricerca dell'intesa con l'opposizione sul processo riformatore è stata quest'attacco virulento che in sostanza punta ab bloccare il processo riformatore perché è ben evidente la natura conservatore del governo Prodi si tratta di lasciare comunque le cose come stanno questo è l'obiettivo che può
Davanti a Prodi ecco Nania ma oggi alle quindici inizia qui alla Camera il dibattito sulle riforme quanto peserà l'intervento di Prodi
Ribadisco che la sensazione più accreditata è che però o di stia tentando di bloccare un processo che se si mette in moto bene come non c'è dubbio c'è proprio questo tentativo molto esplicito che in sostanza altro non significa che in un a linea amento del governo sulle posizioni più retriva e conservatrice nel turno in tema di riforme che sono quelle di Rifondazione dei Verdi e dei popolari i quali appunto dicono il Governo continua la sua marcia se ne stia buono ecco Prodi fa questo non soltanto toh mantenendo la neutralità ma addirittura con queste azioni Cher con queste scaramucce cercando di impedire qualunque intesa sul processo riformatore ieri prima ancora di questo discorso abbiamo letto della possibilità di un'intesa su una Biche mi aveva bicamerale fa
Parte così un poggio ma misticamente è stata definita ma la posizione del pool del Po
No e favorevole invece ad un'assemblea costituente peppole favorevole ad un'assemblea costituente perché l'Assemblea costituente e ad esito incerto cioè Assemblea costituente conduce senz'altro a riforme garantite mentre le soluzioni Trani The commissioni Sona desideri incerto però non c'è dubbio che tra la commistione alle Commissioni speciali ordinari ed una Commissione ad hoc del tipo non appunto bicamerale forte ora forzata e comunque preferibile
Senta Anania su di un piano più igiene
Anche l'economia e che sembrava essere ripartita blu con il piede giusto dopo il ventuno aprile ha mostrato dei segni di cedimento soprattutto ieri e ieri l'altro
Lei come spiega questo momento pensa il Governo si appiattisce sulle posizioni di Rifondazione non può che sentirmi l'economia perché di fatto si difende i il sistema assistenziale non si persegue la creazione di un modello di sviluppo che può portare benessere a tutti i cittadini dentro le condizioni del mercato internazionale
Marco Taradash deputato di Forza Italia questa mattina Prodi intervenendo all'assennato ha sostanzialmente confermato le cose dette ieri qui alla Camera
Arricchendole con alcune cifre relativamente alla questione della richiesta del numero legale
Che sostiene Prodi è un mezzo ostruzionistico per impedire al Parlamento di funzionare ma quella Carlo
E non c'è mai stato questo uso ostruzionistico del numero legale ci sono state un paio di episodi che personalmente io definite cretinismo da una altri hanno difeso di mancanza di numero legale su una questione che riguarda una a norma as importante sotto il profilo morale ma politicamente insignificante una a sanatoria rispetto ad alcuni illeciti commessi dai Sindaci in particolare il sindaco di Bologna vitali in relazione al Codice della strada ma al di là di questo l'opposizione alla Camera ha fatto semplicemente il suo ho dovere bene ha fatto ciò che l'opposizione è fatto imitare al Parlamento si è opposta e basta opporsi per impedire ad un governo che ha una maggioranza risicata e poi una maggiore ansa politicamente sconnessa disomogenea di entrare in crisi questa è la realtà delle cose e se si può uscire da questa situazione le alternative sono due o Prodi rafforza sua maggioranza oppure si leva di mezzo e si apre anche qui due alternative si va all'inciucio o si va alle elezioni subito
Dopo l'intervento di Prodi abbiamo sentito da parte degli esponenti del Polo delle parole molto dure molto polemiche in serata Silvio Berlusconi pure se do anche di polemico col presidente del Consiglio ha tentato però di salvare il salvabile per quanto concerne il dialogo sulle riforme che inizia proprio oggi
Le riforme necessarie portato avanti fin dove possibile quindi questo dialogo va salvato però non si può cominciare un dialogo
Le intimidazioni questo non è accettabile Prodi ha fatto la sua operazione l'ha fatta male sgarbata mente e dilettantesca mente ma l'ha fatta dei rimettere insieme un po'di sì senso della di appartenenza alla maggioranza certo il non credo che su questa base di partenza se possibile andare molto avanti a proposito del ruolo dell'opposizione i RIS è intervenuto polemizzando anche con il presidente
Alleanza nazionale Gianfranco Fini il quale sostanzialmente ha detto superando il Governo Prodi possiamo pensare anche a larghe intese per le riforme Spatola tua tesi che è stata ripresa oggi
Da Giuliano Ferrara l'intervista al Corsera si con il Corsera che invece non si è accorto che ho preso questa posizione non se ne sono accorti giorno ali nel Complesso l'ho notata soltanto tra le righe all'interno l'articolo della stampa ma è ben vero che mi pare che non ci sia una reazione all'interno del Polo su questa ipotesi delle larghe intese che inopinatamente il segretario il presidente di Alleanza anzi alle ai rimesso in pista ecco se una opposizione fa l'opposizione soltanto per intimidire la maggioranza e costringerla a non all'accordo per le riforme norme che rafforzino il bipolarismo ma per costruire una nuova maggior ansa che comprenda parte della vecchia e parte della attuale opposizione se lo Sco dopo è intimidire e non fare opposizione allora è un'altra siamo al re se ritorniamo alle vecchie logiche partitocratiche ritorniamo a regime dei partiti non so se questa era l'intenzione di Fini mi auguro che questo atteggiamento o si modifichi certo è che da una parte Fini che fa queste avanza dall'altra parte la riemersi ora del problema delle televisioni in termini che siedono Coin oggi è di nuovo i rapporti di forza tra maggioranza e opposizione B queste sono segnali molto negativi e che
E richiede una risposta forte
Il senatore Monti icone del Partito Popolare lei stamane ha ascoltato Prodi che ha fatto un discorso simile a quello di ieri alla Camera molti si attendevano parole concilianti nei confronti dell'opposizione invece c'è stata una sorta di requisitoria ecco lei come legge questo discorso politicamente
Ma a me non pare che sia stato un discorso di accusa
Mi è parso sia nel tono che era molto molto piano discorsivo colloquiale sia soprattutto però nella sostanza
Come dire un un un'esposizione dei fatti per cercare di ragionare insieme su questo mi sembra che almeno per quanto ascoltato io al Senato sia dalle parole di Prodi sia dal dibattito che ne è seguito si è avviato un la possibilità di ragionamento che dovrebbe preludere alla al tema della riforma istituzionale che proprio oggi iniziano ad essere
Vagliata dalla Camera alta dal Senato ecco mozzicone però ci sono state anche alcune asprezze mi riferisco soprattutto il discorso dei ieri quando Prodi presente ha detto bene l'opposizione non è richiesta numero legale fa il suo
Uomo standosene al mare se quella
è una battuta infelice indubbiamente no
Che al traverso è stata un po'restituita dal Polo
Comunque dalle opposizioni al Senato stamane in termini corretti ma insomma è stata vari echeggiata nell'aula di Palazzo Madama non si è avuto questa ripetizione di questa una battuta si è avuto il richiamo a quello che ieri aveva detto alla camera
Però dentro ma in termini molto jet molto più oggettivi se vogliamo ecco che io credo che
La venuto di Prodi al Senato sia stata un fatto opportuno
Ha reso possibile anche nel dibattito una ripresa del desiderio da parte almeno dalla maggioranza e quindi dei sostenitori del governo Prodi di avviare o
Una ricerca comune sui grandi problemi delle riforme istituzionali professore comunque di questo di questo discorso di quello di ieri in particolare ne è stata data una lettura diciamo così in Terna
In realtà come se Prodi volesse più rivolgersi a certi ministri come Maccanico che nei giorni scorsi hanno manifestato un'apertura nei confronti del
Polo che non direttamente all'altro schieramento ma io credo che però deve anche essere da abbia altri mezzi per prendere posizione
Nei confronti
E di alcuni suoi ministri ecco
Sarebbe un mi pare una un errore politico a farlo di in aula e in in quel modo insomma io credo che certamente Prodi ha parlato anche alla sua maggioranza però io ho notato che
Nel discorso al Senato ha parlato a nome della maggioranza e in modo non da tirare le orecchie ai suoi ministri ma in ma in modo da assumere della maggioranza la responsabilità ecco Benigni credo che non ci sia stato almeno sta
Mamme uno riferimento troppo diretto a questi ministri senta in ogni caso dopo il voto del ventuno aprile che ha dato all'Ulivo
Una vittoria piuttosto netta pochi avrebbero immaginato per il Governo una navigazione tanto tormentata si potrà dire anche responsabilità dei quotidiani il modo nel quale raccontano certi fatti ma indubbiamente vi sono stati dei problemi nell'esecutivo e nella maggioranza ha certamente certamente sono state dei problemi nell'esecutivo al governo e nel nel modo di funzionare dalla maggioranza
In parte
In parte accentuati dalla
Da una certa indubbia volontà ostruzionistica dell'opposizione che ha voluto farlo fare emergere queste difficoltà della maggioranza però occorre anche dire che noi siamo in un momento di grande
Evoluzione del panorama politico dei partiti quindi non c'è da stupirsi che sia nella maggioranza sia nelle opposizioni ci sia una un cambiamento continuo di
Non dico di aggregazione politica ma certamente di alcuni atteggiamenti di alcune aspirazioni per cui non mi stupisco che nella maggioranza ci siano personalità che ambiscano a a giocare ruoli politici più ampi di quelli che non siano stati espressi il ventuno aprile e così anche mi pare anche nelle opposizioni mi mi sembra fisiologico di questo situazione dei partiti
Sottoposti a queste verifiche della nuova legge elettorale non siamo ancora in un clima di maggioritario effetti senta politicamente però in particolare la scorsa settimana abbiamo visto un governo che è stato costretto in qualche misura accedere ai diktat dell'Ifom l'azione comunista che non fa parte organicamente la maggioranza ma i suoi voti spesso sono determinanti ecco questo non rischia poi anche di determinare un grave nocumento politico al centro dell'Ulivo
Ma guardi non mi preoccuperei
I io faccio parte di un partito e che per la maggioranza e quindi esprime un'opinione politica personale io mi preoccuperei dei contenuti di quelle che hanno
Sotteso quello tredici diktat no di Rifondazione comunista e e devo dire che alla alcune delle preoccupazioni di Rifondazione Comunista sono ampiamente condivise da milioni e da molti del mio partito e della maggioranza per cui io credo che questo un sarebbe un
Sarebbe un un grave errore da parte della maggioranza di concentrarsi sull'aspetto tecnico nuovo della della del condizionamento da parte di Rifondazione comunista e che indubbiamente ci neanche no ma e non invece analizzare le cause che difendono quelli di Rifondazione comunista che a volte sono difese magari non si avverte s'spesso nell'opinione pubblica perché sono lavori di Commissione sono difese con eguale forza da alcuni esponenti dell'altro dello schieramento dell'Ulivo quindi
Forse si è esagerato parlare di diktat o di ricatto tono come taluni hanno parlato senta un'ultima sottolineatura in ogni caso il Partito popolare in particolare chiede a Prodi di assumere una connotato politico ancor più definito anche nella guida del centro dell'Ulivo Prodi sembra restio ad accettare questa prospettiva poiché gli dice io sono il capo dell'Ulivo sono quello che ha permesso a questa collezione questa coalizione di affermarsi non posso diventare riferimento solo di una parte però questo indebolisce il PPE non solo
No io credo che lui faccia bene a non diventa credo
Che lui faccia bene anche questa è un'opinione mia personale a non diventare il capo di una parte dell'Ulivo sia pure la parte del centro che in fondo gli più con male tutto sommato però credo che debba comunque
In mano dice la guida politica non solo del governo ma la guida politica dello schieramento complessivo dell'Ulivo in facendo le dovute differenze dell'Idi situazione di partiti di profilo comunque ecco De Gasperi quando era capo del governo a guide guidava contestualmente il governo e l'esecutivo e la maggioranza politica incentrate torna la Democrazia Cristiana io credo che in un sistema maggioritario questo debba essere cioè che in un certo senso a questo Governo Prodi dovrà fare un piccolo salto di qualità
Non essere sono il capo dell'esecutivo ama essere il capo effettivo della maggioranza dell'Ulivo e mi pare che oggi il suo discorso al Senato andasse blandamente verso questo obiettivo
La
L'onorevole Comino presidente deputati la lega Nord onorevole Comino intervenuto nel dibattito Umberto Bossi
Il quale spesso una sua convinzione che questo Parlamento questa classe politica in realtà non è in grado di fare le riforme per
Perché sostanzialmente la stessa classe politica che sotto altri simboli albergava in queste in questi palazzi in quest'aula probabilmente ha cambiato le prime linee con le seconde ma la volontà è che finché se ne parlano si decide finché non si decide
Non si riesce a cambiar niente vino però quello di oggi non è stato un dialogo apparentemente tra sordi quindi se questo processo si avvierà a voi cosa farete
Mai abbiano tracciato un percorso
Che è quello del referendum d'indirizzo preventivo un'eventuale assemblea costituente l'eventuale accordo al limite sarà trappola ulivo che sono si sono dichiarati reciprocamente disponibile al dialogo ma non temete un isolamento in questo caso
Ma l'isolamento può avvenire in quest'aula non poi in Padania
Senta più in generale con il governo come continuerete a comportarvi sarà la valutazione nel merito dei provvedimenti e
Come abbiamo già fatto cercheremo tutti gli strumenti eroga la regolamentare in terra opporci a prosegue dall'interventismo del Mezzogiorno
Alfredo Biondi vicepresidente della Camera esponente di Forza Italia Biondi c'è stata una certa interlocuzione tra leaders dei diversi schieramenti insomma la buona volontà sembra esserci se più che buona volontà mi pare che sia lo
Buone prospettive anche perché il discorso di Fini è stato il discorso che va verso quella direzione seguito da Berlusconi preceduto accurata di dare e forse tutto compreso nemmeno escluso dal discorso di Bossi perché se uno si il discorso di Bossi nuovo su ragionamenti più sul piano macroeconomico che sul piano ministero politico di una secessione quindi vuol dire che è stata scendo de giusto che ciò avvenga una la valutazione dei problemi istituzionali non legate alle convenienze politiche o biondi però lo strumento sembra essere un po'ho desueto quello delle Commissioni bicamerali l'altro dire che troppo consueto per essere come dire fonte di di certezze però è anche vero che quello che non succede in primo grado può succedere in appello e anche in Cassazione cioè voglio dire se le l'ordine di villa vicende l'avvicinamento al problema non è quello di impediremo è quello di favorire e può darsi che oggi si constata è quello che ieri pareva impossibile se c'è la volontà politica e politica in senso greco cioè non partitica sono notazione sul discorso di e Silvio Berlusconi pesato un bel discorso ben costruito non ha cercato infetti e e ha perseguito cause nel senso che ha voluto ha voluto vedere quali sono le difficoltà che ha l'attuale maggiore Anza chiesti combatte una maggioranza Out of paga che mangia se stessa nel momento che deve decidere è un'opposizione che si pone il problema pur avendo grandi numeri diario di essere
L'altezza di quei numeri e questo non è mai facile perché è più facile fare l'opposizione e l'ho fatta tanti anni nel partito liberale supposizioni di principio che supposizioni frontali Mauro paesana presidente deputati pieno di ma lo quali sul
No le diversità che noti tra questo dibattito ed altri analoghi che si sono svolti anche negli anni scorsi quindi è stata un'interlocuzione che appare sarei Ale tra i diversi schieramenti abbiamo sentito l'intervento di D'Alema e successivamente quello di Fini e di Berlusconi sì più che sul merito su
Come avviare questo processo di riforma di altri dibattiti erano general generici
Predicavano così una volontà che quando si concretizzava mi pare che più o meno tutti violatore fino pervenuti hanno concordato sulla scelta dal Coni proposta ad altre più o meno accettata o subita della sto mentre bicamerale si farà questa commissione bicamerale e li si affronterà dopo i problemi di merito che qua sono stati appena appena accennati ecco possiamo soffermarci un attimo molto brevemente
Sulle caratteristiche di questa Commissione anche se alcuni dettagli devono essere ancora definiti dalle decideremo questa sera dove
Rione dei capigruppo di di maggioranza io non penso che ci saranno particolari sforzi di fantasia possibili rispetto alla Bicamerale passata
Si insisterà sui tempi certi sei qua si tratta di vedere vi definire una clausola temporale che non si apra una tagliola perché se mi dicono se fa la Bicamerale che già implica processo legislativo di sei sette mesi presuppone doppia lettura eccetera e poi si pretende che entro sei mesi
Ci sia la scadenza mi pare una contraddizione evidente si avvierà un tempo ragionevole e soprattutto non tempo e nel quale entro il quale
Le questa commissione di riferire ai due rami del Parlamento e sullo stato dei lavori può espellere al Parlamento decidere se troncare con l'esperienza o meno tequila
Altro elemento qualificante sono i poteri da assegnare a questa commissione avrà solo poteri referenti ben quei qui si tratta di
I di definirlo assieme ai due schieramenti Repetto Cernan trattativa più o meno formale in corso ho troveremo un punto d'incontro io non se se dobbiamo definirla COMU in modo comune lo stop la sede istituzionale penso che non serva arrivare con proposte
Così blindate ecco se non ci sono controindicazioni radicali e di principi
Possiamo davvero metterci d'accordo sulla sede istituzionale dopodiché ci scarne Remo per usare un termine forte sul quali tipo di riforma deliberare l'ultimo elemento però la lega si chiama fuori noi non penso che si chiami fuori perché quando c'è una sede istituzionale parlamentare di dibattito forme anche sui temi che loro rappresentano io penso che verrà dai loro stessi elettore cittadini la richiesta di contare di inserirsi in questo dibattito
Oliviero Diliberto presidente deputati di Rifondazione Comunista a ribatte dovevo che è parso diverso da altri analoghi svolti dagli anni s'Orsi cioè una volontaria di dialogare dice D'Alema qui non è in gioco la credibilità dell'Ulivo è in gioco la credibilità di una classe dirigente del Paese
Ma io intanto con testo
Ho con grande forza l'idea che sia in gioco la credibilità di una classe dirigente tutt'al più in gioco la credibilità di un ceto politico perché la classe dirigente non è fatta dal Parlamento dell'
E dire che
E la disponibilità a fare le riforme e credo che sia largamente diffusa tra tutti i gruppi noi sicuramente siamo per fare le riforme in quanto e come quali e soprattutto qual è lo sbocco finale di queste riforme temo che da parte della destra vi sia una ipotesi con allora il Forum mistica che vuole modificare anche la prima parte della Costituzione cioè i principi fondamentali di questa Repubblica noi ci opporremo con ogni for sa questo tipo di trasformazione della Costituzione e viceversa crediamo che si possono cambiare alcune delle regole fiere che appunto sono quelle con le quali si è governatore ci sono stati rapporti sino adesso tra Parlamento e governo vedremo cosa si come come questa maggior
Sa riuscirà a gestire la fase alto lo strumento individuato non è nuovissimo si parla di nuovo di commissione bicamerale
La commissione bicamerale
Devo dire che ha già fatto una po'uova non buona in passato credo che le due Commissioni speciali che ne proponiamo una camere una Senato siano uno strumento molto più snello lo più efficace l'importante è che i parlamentari che dovessero entrare nelle vie e nelle Commissioni speciali non fossero gravati di altri compiti quindi non non fossero membri di altre Commissioni Pelloux
Toni ha fatto anche una accenno politico al governo dicendo e si è spostato decisamente a sinistra con l'apertura Rifondazione il Governo si è spostato sul buonsenso
Non si è spostato a sinistra perché se si fosse spostato a sinistra posso garantire che il documento di programmazione sarebbe stato molto diverso da quello che ha detto Ciampi l'onorevole Tatarella presidente deputati del
Danza nazionale una rete a tre l'abbiamo ascoltato l'interventi D'Alema Fini Berlusconi un dialogo c'è anche se lo strumento poi finisce per essere la desueta commissione bicamerale prelude esprimo la mia soddisfazione
Ne perché attraverso questi tre interventi abbiamo cancellato la brutta pagina dell'uomo dell'anno tu ora ed è all'autodifesa personale che e il signor Presidente Consiglio dopo la pagina boh ieri oggi San Donà Renata armoniosa quindi fatta questa premessa personale soddisfazione è incominciato il
L'intesa per le riforme noi siamo disponibili aspettiamo la maggioranza Paparella ammira il Polo io di principio a opporre i della Comit pone l'Assemblea costituente non sarà possibile arrivare a questo la commissione bicamerale che caratteristiche dovrebbe avere a suo avviso no lo indichiamo a vediamo ora della fine
Dibattito quindi siamo per la commissione per la costituente cioè per dare la partita cittadino d'vive nel processo riformatore non interviene almeno già da quarantotto che non è l'altro giorno
Sì questa Commissione poi si dovesse fare avrà solo potere efferenti ore vigenti se non ebbe nemmeno se ne riparleremo insieme grazie Peppino Calderisi vicepresidente del gruppo di Forza Italia
Gira e rigira Dias di commissione bicamerale si riunisce per a parlare allora bisognerebbe intendersi sui tempi sulle caratteristiche di questa ma
La situazione è
Evidente di fronte alla proposta di assemblea costituente che prevede il coinvolgimento del corpo e tonale con un'elezione di questa Assemblea eventualmente con referendum come nel due giugno quarantasei che senta i cittadini di poter fare anche le opzioni sulle questioni di fondo di frodi dicevo ha fatto che chi propone questa strada strada questa strada maestra e minoranza in questa Parlamento ha perduto le elezioni e che quindi da parte della maggioranza viene proposta una strada che prevede di procedere alle riforme non attraverso un'assemblea elettiva ma tre sono deismo parlamentare si tratta di capire in quali condizioni ci sono garanzie migliori quale stare meno peggio evidentemente per noi l'ipotesi di due commissioni che lavorino con le procedure centoventotto e con quindi rischio di navetta Frau rame l'altra al Parlamento perché da questo ramo potrebbe uscire una cosa nell'altro ramo per esempio il cancellierato con nessuna garanzie sui tempi di tutto questo
Mi sembra che questa quella che contenuta nella risoluzione a maggioranza lo Stato sia una strada assolutamente inaccettabile anche delle premesse che contiene che eticamente delinea una sorta di cancellierato di fronte Santo detto parole un forte scetticismo mentre il tono complessivo il dibattito che si era svolto l'interventi D'Alema Fini e Berlusconi sembravano autorizzare più speranza la tua domanda di natura diciamo è relativa allo strumento da utilizzare quindi argomento e sento di delineare quella che potrebbe essere in qualche modo una soluzione che ha almeno qualche garanzia ripeto rispetto a tempi e procedure dicevo l'alternativa e quella di un organismo parla are
Alla quale a quale vengono conferiti poteri determinati attraverso una legge costituzionale di procedimento che in via garanzie sui tempi e sulle procedure perché cioè non sia l'ennesima inconcludente commissione che non arriva da nessuna parte si tratterebbe allora dico approvare con legge costituzionale è questa approcci e ora approvarla in prima lettura entro il mese di luglio prima della chiusura dei lavori
La a questo organismo parlamentare dovrebbe cominciare a lavorare immediatamente dopo ma quindi cioè a settembre e dentro fine ottobre dovrebbe avere questi poteri per potere poi portare le proposte in aula nei sei mesi successivi
Chiaramente c'è tutto lo scetticismo lo ha detto Berlusconi su una strada parlamentare di questa natura che non prevede il coinvolgimento del corpo elettorale staremo a vedere se sarà produttiva di qualche risultato se lo sarà bene se non lo sarà come evidentemente teniamo l'Assemblea costituente diverrà a quel punto una strada ineludibile con tutto quello che comporta però per questa maggioranza per questo governo che appunto sembrano dimostrarsi assolutamente incapaci di assicurare e sul fronte dell'economia l'ingresso del nostro Paese nell'Europa unita COMU une è un processo di riforma per le il divisioni interni che sono profondissime e dove appunto la divisione fra maggioranza e governo e maggioranza per le riforme e una impostazione che mostra tutti i suoi voi evidenti limiti ma la maggioranza vuole indicare una strada alternativa se ne assume l'onere di fronte al Paese da parte nostra
Andiamo a vedere con intenzioni in massa al massimo costruttive certamente lo scetticismo però credo che sia nostro diritto