Domani mercoledì 17 comincia il dibattito parlamentare sulle riforme istituzionali

Condivido Diliberto presidente deputati di Rifondazione comunista Diliberto come si presenta Rifondazione all'appuntamento i mercoledì sulle riforme sono in corso anche dei contatti tra Ulivo e
Per cercare di trovare dei punti di intesa almeno sulle procedure ma intanto Rifondazione si presenta con la posizione che ha sempre avuto e cioè
E la richiesta di procedere ad alcuni significativi cambiamenti della seconda parte della Costituzione cioè quell'attinente alla regola
Tra verso la procedura attraverso l'articolo centotrentotto dalla costituzione
Non so se sono in corso dei contatti tra Ulivo e Polo perché io non faccio parte dell'Ulivo quindi non so se le stiano facendo di sicuro è un comune orientamento per la maggioranza che sostiene il governo che è quello viene
A a proporre al Parlamento una risoluzione che sia concordata tra tutte le forze della maggioranza quindi io ritengo che almeno su questo
Non ci dovrebbero essere problemi dipenderà tutto dall'atteggiamento che assumerà il Polo
Si è letto a della ricerca di una
A bicamerale forte così con linguaggio giornalistico è stata definita cioè particolarmente autorevole che operi in tempi certi
Ma e
Non so se la Bicamerale sia lo strumento appropriato secondo me basterebbero delle commissioni speciali nei due rami del Parlamento che lavorassero all'unisono quindi
Anch'io un linguaggio giornalistico
Di una Commissione bicamerale anche se non sono pregiudizialmente contrario ce ne sono state tante credo che invece sia più rapido procedere con un
Due commissioni speciali che si possono istituire in pochi giorni quanto riguarda le riforme abbiamo visto un particolare interesse di Rifondazione per quanto concerne la legge elettorale Cossutta ha parlato la possibilità di un Cossutta e l'homo cioè di una legge elettorale ricalcata
Sul modello di quella regionale che è prevalentemente proporzionale
Da non abbiamo insistito sui temi della Re
Alé e oggettivo che questa legge elettorale ne e siccome ci sono allo studio diverse opinioni su come cambiarla io credo che vadano mantenuto due principi uno e quella proporzionalità
Se presenti nel Paese anche dentro al Parlamento perché troverei
Un'assurdità che forse che rappresentano pezzi reali del Paese non fossero rappresentate il secondo principio la seconda esigenza e quella di dare una governabilità la certezza del governo
Legge con un impianto proporzionale ma che abbia un consistente premio di maggior
La coalizione vincitrice ma mi sembra un'ipotesi credibile Diliberto lei ha fatto un cenno alla come
Una vita più in generale del Paese c'è qualche osservatore anche autorevole che riceve a questo punto dopo quello che è accaduto sul documento di programmazione economica quello che ha fatto Rifondazione Comunista
Trovi una forma di cooptazione e di collaborazione piena con Rifondazione ma io credo che
Vadano distinti perché
Il la vicenda del Documento di programmazione assegnato in qualche modo uno ufficializzazione senza determinante di Rifondazione dentro la maggioranza l'altro problema è quello de la partecipazione diretta al governo che secondo me non è nel nome e nelle cose che la differenza programmatica tra lo è ancora molto forte su su temi importantissimi pensiamo a tutto al tutta la partita delle privatizzazioni al tema di Maastricht e quindi a me non sembra sinceramente che possa essere messa neanche hanno la discussione di una partecipazione di Rifondazione diretta al governo noi siamo nel
Il governo delle concordare dunque anche con lo
Intimamente concordarlo e siamo determinanti ma siamo determinati a vorrei sottolineare
Se perché senza Rifondazione e l'Ulivo non avrebbe vinto le elezioni e dunque non sarebbe neanche legittimato a governare è abbinata un'ultima considerazione
Comunque sta di fatto che sui giorni lì nelle dichiarazioni di esponenti politici si parla già di nuovi scenari
Di di un superamento di questo governo è un fatto grave a due mesi dalle elezioni
Beh questo fa parte dell'impazzimento di alcuni settori della politica italiana alcuni i che sono impazziti altri che sono sempre stati pazzi
L'idea che ho sentito da parte di alcuni esponenti del Polo
I fare entrare in crisi il governo Prodi e di rilanciare i potuti vive
S fa parte di questo impazzimento
Ma al contempo fa parte del più grande disprezzo che ha lo alcuni di questi esponenti per la democrazia perché la democrazia vuole che si voti gli elettori si esprimono e poi il governo sia di conseguenza non si capisce come possa essere modificata questa maggiorare questo governo che nato dal voto dei cittadini io non credo
Che si possa ipotizzare in questa legge
Val Tone se questa fosse un'ipotesi da alcuno coltivata vi sarebbe la più ferma rifondazione comunista come è naturale ma credo soprattutto che vi sarebbe la più più ferma opposizione dentro il Paese tra tutti gli elettori dell'Ulivo
Il professore ha ma
Dotato di Alleanza Nazionale professor Armaroli come si presenta Alleanza nazionale dunque il Polo la dibattito i mercoledì si legge sulle agenzie di contatti che sono in corso tra gli schieramenti per cercherei di arrivare almeno per quanto riguarda il piano delle procedure ad una soluzione comune si parla anche di Bicamerale forte che è un'espressione un po'giornalisti a per dire però una Bicamerale autorevole che agisca in tempi certi B sì la soluzione della Bicamerale la solita pensavi Alitalia
Le Commissioni permanenti o commissioni speciali monocamerale e l'Assemblea costituente questa è una strada che potrebbe in qualche modo
Vivo cioè l'Ulivo avrebbe fatto qualche passo avanti devo dire che l'inizio dei dibattito nell'Ulivo è stato sconvolgente basti pensare
Di mozione dell'Ulivo è stata affidata leopoldo Elia grande giurista sicuramente ma sarebbe stata sarebbe stato come affidare
La rissa al conte Dracula e cioè il mi
La l'ISMU istituzionale professore parato abbiamo letto che alcuni tentativi d'esempio di Rinnovamento italiano di inserire
Degli emendamenti che facessero riferimento direttamente al semi presidenzialismo sono stati respinti sì non c'è dubbio che questo aumenta ancora l'
Nell'Ulivo tra l'altro poi c'è un altro problema che dovrà prima o poi se affrontato e cioè il rapporto tra riforme istituzionali e
Perché il problema sollevato stamane in un'intervista da Fini è tutt'altro che una questione peregrina cioè il problema e a questo punto che Prodi un po'come
Con le riforme né senza riforme non può vivere con le riforme perché la maggiore se sulle riforme dell'Ulivo estremamente divise non può vivere senza riforme perché con una maggioranza di appena sette deputati alla Camera queste settimane dimostrano che il governo anche se le interviste alla camuni dicono il contrario bene l'intervista molto forte al Corriere del di Antonio Maccanico ha fatto svegliare questa Bella addormentata nel bosco questo Prot
I che pensava che tutto andasse bene mentre invece le cose vanno molto male per la maggioranza e per il governo tenta al professor Armaroli lei ha fatto riferimento all'intervista di Fini che accenna larghe intese in un in un quadro che di superamento del governo Prodi ecco ma non sarebbe più corretto però in una democrazia bipolare che ove il Governo che ha avuto la fiducia in fondo da parte degli elettori attraverso l'elezione di una maggioranza consenta di non o voi cittadini di esprimersi e di votare
Nuovamente ma veda questo governo è un figlio malmenato di quella che è stata detta impropriamente la bozza Fisichella anzi una particolare interpretazione cioè il e mi ero indicato
I due poli dall'Ulivo agli elettori ecco si è visto benissimo la distonia di questo dopo governo perché da una parte c'è un po'atto agli elettori per le ragioni che tutti sappiamo e dall'altra c'è un azionista di riferimento molto forte come D'Alema che invece sta ai bordi del campo anche se sta nella buca del suggeritore ecco tutto questo
Che le riforme istituzionali perché queste a nome
Abbiamo ripetuto