"Il centro: valori e riforme per l'Italia di domani" 1° Congresso Nazionale dei Cristiani Democratici Uniti

Dopo una certa ora non è stato possibile eseguire il deliberato dell'Assemblea che prevedeva la notturna fino alle ore ventiquattro
Questo comporta il fatto che ci troviamo stamattina è un poco stipati allora io vorrei cominciare a proporre cioè il tempo di dieci minuti
Venga ridotto a cinque per poter consentire a tantissimi delegati di partecipare allora siamo d'accordo l'Assemblea d'accordo
E incominciamo velocissimamente con dando la parola a due rappresentanti ospiti i paesi nonno di Paesi stranieri allora
Per cortesia se Berna sola neppure dare i nomi se c'è infine in aula per la sola
Mi vuole dare i nomi del
Cazzola
Per Mazzola
Assorda reclamato l'altro voi l'altro poi credo che sia in Marocco
Allora onorevole biomi in don Galan
Repubblica salire prego si accomodi
Onorevole presidente Rocco Buttiglione
Cari amici
Al nome della democrazia cristiana dello zar lire
Vi saluto tutti
Noi siamo convinti della vostra vittoria futura noi abbiamo bisogno della vostra esperienza
E seguire i vostri passi per una vettura per una vittoria totale per tutti quanti
Noi siamo giovani
In un continente in un Paese giovani democraticamente
Lo sai dire un paese cristiano
Quindi il ruolo dei un partito cristiano è fondamentale per la popolazione dello Zaire
Oggi lo sbaglierà vive il bipolarismo totale e noi vogliamo creare il centro tra due estremità per lo sviluppo
Governare il nostro per per l'interesse del popolo Zarri rese
Adesso il nostro legame culturale Edolo ideologico con di i democristiani italiani il particolare con il vostro partito cristiano democratico unito
La nostra vittoria sarà anche vostra
La vostra esperienza sarà anche nostra e noi crediamo nel futuro positivo del vostro partito
Vi auguriamo quindi pieno Successo
Il vostro futuro sarà per noi la sicurezza di un mondo migliore dei popoli del nostro pianeta e anche per i cristiani democratici
Rimanete quindi uniti per la vittoria che
Prossima per il vostro partito
Noi ci prepariamo per affrontare l'elezione dopo anni di transizione e sarà il trionfo dei cristiani
Perché voi avverte noi abbiamo la morale cristiana da difendere
Quindi che viva il cedere su
Che viva la DC que viva il presidente Rocco Buttiglione grazie
Allora ricordò che l'Assemblea prima della Messa deliberato lo spostamento dell'orario per la presentazione delle liste alle ore dodici
Ricordato questo voglio dire che l'accettazione delle candidature
Si effettua entro le ore undici e trenta e trenta
Nell'ufficio del segretario politico qui al lato ed il funzionario ce applicato a fare questo lavoro e il funzionario Notarnicola Massimo Massimo Notarnicola
Chiaro
Bene allora
Se volgere dell'Uganda
Già
Messo presidente
Usassero il genero professor Rocco quotidiane
Vestito in questi due cosa ha detto il tipo vestito il silenzio cose pazze
Le restanti attualmente signor presidente signor Segretario generale professor Rocco Buttiglione illustri membri dell'esecutivo del partito signore e signori
Ai Bring you Cynthia restituiti dance
Anche Messaggero siamo compatti nel senso di solidarietà
Se ne va vedremo quanto pace addetti porosi Uganda espressi mai dev'essere accrescersi interessanti foglio accademiche Ceci Journey Pato invisibile o crescente
Di parte dei saluti più sinceri e di messaggi di congratulazioni solidarietà
Da parte di membri del partito democratico del popolo dell'Uganda espresse esprimo il mio più sentito apprezzamento e niente sentiti ringraziamenti per il gentile invito rivoltomi a partecipare a questa grande occasione
Restasse a quel fluido assai efficace on solo futuri percepisce AVEPA peggiora conosceva benissimo favoriti di più avvolti Saatchi understatement ad essi maschile come decine di casi utilità la sua obbliga a Cinisi Antezza Rangers cui fesso
Posizione presidente l'attrice la riflessione che copre destinati Organizations
Signor segretario
Mentre quando rifletto alla nostra lunga e fruttuosa relazione nostro lungo e fruttuoso rapporto ed in particolare alle convinzioni alle opinioni che condividiamo in merito all'individuo alla società e lo Stato
Vedo che abbiamo molto in comune per quello che riguarda i nostri obblighi e le sfide che ci troviamo ad affrontare per questo motivo eh imperativo è necessario rafforzare la collaborazione fra le nostre due organizzazioni
Fast & famoso quindi sempre nel suo venendo giù giù al limite si può fare Goggi fraintendere trovare X ampio di Goffredo conseguenti vere qui ben spinge a fare masse obbedisco OPA del strips o vende di più
Obelisco Association avance con le famiglie Rocco calcia ne facciamo groups guidati da fuoco decide tutto il GoPro risulta
Innanzitutto crediamo nella sacralità dell'individuo e dei diritti intrinseci dati intrinseci donativi addio e nelle libertà politiche
Di conseguenza crediamo nella supremazia sullo stato supremazia dell'individuo nella sua associazioni con gli altri della famiglia e nella cultura e nei gruppi culturali pertanto siamo impegnati al pluralismo
Saatchi essi stessi Faure fa distrutte andasse smalti buyers all'epoca fu forse pronto qua
Una tesi del genere tuttavia è oggi oggetto di minaccia una minaccia montata da parte da pazzi alquanto potenti in tutto il mondo
Sulla terra il genero Rocco Buttiglione
All'elenco decorsa Anzio Express Marsiglia Avolio super famigliola e Morano qua gli afrikaner familiari scadenze ad Asti della professione rispetto alle vestiti a Crespo remota affluenza usati
è il segretario generale Rocco Buttiglione ricorda le preoccupazioni da lei espresse l'anno scorso in merito alla minaccia qui veniva sottoposta la vita della famiglia nel mondo moderno
La famiglia africana attualmente soggetta a pressioni simili sempre soprattutto nel caso dell'attuale famiglia moderna e ricca benestante
L'inabile allo stesso AGS destra Golfo politico Floris
Anche la Foa for Democracy in Africa col suo il mio ordine si è chiusa
Inoltre è particolarmente importante urgente oggi lottare per il pluralismo politico e pertanto per la democrazia questa questa che in Africa richiede nuove iniziative
Carenze verrebbe una come legge segugio bene pure occhio Patrick primario cui via Colle fino in fondo e nei giardini del proponente in Africa
Vai Fatima e negletto fondano crolla il verso come New of Ugo Frigerio a nessuno abbia di fronte aironi fallite nel mondo i proponenti
Destro Pastis però io più serio anti mai contro in Uganda cui Avenue qualche abbiamo assemblea delle elezioni USA Austria astenuto riferitami sul Antonio adesso e tra le diverse loro Pasqua come il politico Floris attualmente la comunità dei Paesi donatori sembra essere preoccupata principalmente nell'economia riforme economiche nel momento in cui giudica allo sviluppo in Africa ma laddove in questo modo nient'trascurando la democratizzazione vengono piantati ai fini di una nuova ondata di autoritarismo che viene in questo modo diffusa nel Paese ironicamente in nome dello sviluppo e questa mina c'è una minaccia reale nel mio Paese l'Uganda dove la nuova costituzione e delle lezioni ai generali che peraltro sono lezioni in un certo senso truccate non rafforzato queste forze autoritarie e hanno prodotto ulteriori stile verso le quali noi dobbiamo combattere per poter impegnati nel versa il pluralismo politico
Onde occorre più fronti l'inabissamento di Copparo problem popolo le foto fu bronzo offre famoso fossero state pronunciate occulte
L'esercito in netto di Forenza forti mancanza di Uganda dal con Abbott il Telepass Enzo ovvio Canal progressi c'era del beneficio mercoledì prossimo le maggiori dalle stesse a volte per fare passi dentro Fabrizio allievo Springsteen fosche ladri Francia under info Molfetta alterato degli ultras
Prime Maggi dalla a neglette sul fronte dell'economia oltre al problema generale dei bassi livelli di crescita l'Africa si trova ad affrontare anche il problema della equità si calcola per esempio che per il mio Paese l'Uganda soltanto il quindici per cento della popolazione ugandese partecipai benefici portati dalla crescita economica
La maggioranza vale a dire l'ottantacinque per cento soprattutto quelli che sono impegnati nella ricatturato di piccola fiscale nel settore informale così come i giovani rimangono emarginati e dimenticati
Falerone questa presidenza risorse per le generose
Adotta un costo estremamente hanno di questi gli stessi abbia Congress Flos occorresse vetrina un attimo poi ricorda Organizations offesa polemico però con la nel all'estorsione
E lì infine per concludere signor presidente signor Segretario generale sono venuto qui con uno specifico mandato con una richiesta
Vale a dire cercare in questo congresso di Var pervenire ad una più stretta collaborazione fra le due nostre organizzazioni politiche in tutti i campi campo politico quello economico e quello sociale
Letta stamane senza proposte solo voi
One
Organizer violenza ben altri militare con ordini Uganda contrarissimo as Democracy andrebbero prudenza hanno Anderson scopre il suo
Tra le altre cose vorremmo proporre quanta segue l'organizzazione di seminari congiunti in Italia e o in Uganda salvo lenti quali democrazia e sviluppo e cooperazioni nord-sud
Risale proprio un programma di ricerca
Zurigo sconosciute paziente procura in terzo luogo a un programma di scambio basato su borse di studio fuoco cooperare business intenda sulle eventuali andava matta Quarto collaborazione nel settore delle attività industriali mille turismo e di altri settori bisogna Friends I wish you De Morpurgo fu per vedere se lo stabile Congress franche cari amici
Diavolo d'intervenire a le veline le azioni e decisioni più fruttuose più importanti questa congresso grazie
Grazie
Un'altra comunicazione
Il termine per la presentazione di ordini del giorno e scaduto
Onorevole Miranda
Rappresentante Unione costituzionale Marocco
D'una gentile gli occhi del mondo l'emissione che dette per odio
Il piede rigido
Mi chiedo colpisse orbite milioni nega anzi missive io Fournier io delle terme voce o di due partite avuto comunque nazionali e Du Pont la parola o nodo montarsi ligneo con siti sinergico guaio ultima posta
Ancor più visir da assiste USA stilisti vietcong e nazionali dei cristiano democratici i limiti devo quote
L'Italia ed uno dei pesi da un metal Matteo due vite e detenuti Milito Durinio costituiti venerdì
Noto tattiche dunque dono tra dei pure avviene a chiudere prima
Considerano per ridotti che dicitura Ian risiede diventa dotato nata assumo anzi Vale of sacre RTL nazionali e soffio col Tirelli e do troppa do sono venuti a lo modella alla modernità
Voto a colpire sia home Momo
Oli edificio dagli spari ovociti cavaliere con solide a un po'zero e clima Polizzi e che ogni globali ecco Piemonte può anche avvenire per visibile si Fiorito e e polizia disse
Noto Teglio ma poche offerto io all'opera
Costruito sull'mo'De Cola sia occorrerà SIAL idee pure cresce annichiliti può fare otto allievi con il mio voto il nel Ilaria liti e di degli edifici piramide per anni
Oneste nel mio l OLAF sia un covo di Al chili noto dei Vitelli e ma otto
Ricevuto il taglio del tempo Cristiani democratici uniti fu del fondo rilevare ottima
E tutti e con ogni chiediamo dialettali
Do contribuire due o al al porto do la Regione
Nel suo il prestito
Nel pieno potere opinioni o non domo pesi doppietta ormai attigua diede e ognuno di segretario generale della Cina stufi di Sigonella
Giosuè più sexy e dopo d'assise cupola comodo dare la Kostner ritenere poco più l'Italia e di Cristiani democratici uniti Rizzitelli di la dizione Marocco italiani
Ma no
A
Kosher ringrazio insomma rappresentano opaco
My name esperto
Grave
Eppure
Meno dopo insomma raggiunge
Ecco ci siamo e ci siamo devo ripetere onorevole bassi agosto ministro greco rappresentante di Nuova democrazia
Evidente niente sanzioni signor Presidente cortesia silenzio perché se no
E che sempre per legge Black Blesio il forme la trance mai se al
Lussazione distinguerci Gathering
Dir italiano Christian democrat Friends è un privilegio di un grande che cene per Neri va oggi in un consesso così autorevoli Jannis cristiana democratici
Orbita Ford presentando for partiti mister mi il tirati su olio Members of nel dimostrativa parti
Anche queste stento il più most coordinati fraterni al Gritti
Agnone per conto del presidente del nostro partito mischiate Fare verde di tutti gli iscritti del partito neo democratica vorrei portarvi i nostri saluti più fraterni
Lui vuole
Accusa rinvio Cletus Ousmane problem spero Riggio disprezzo le suoi cui siamo tutti perfettamente profondamente consenti e preoccupati dei vari problemi che la nostra regione si trova ad affrontare
Bat è un punto di vista da Zeus si recò presso of olio dove s'o delle virtù dei Tears of Democracy antiumano decreti
Deal Sturgis Bosa partes al fermo lì Attacks
Quelli che tu abbia complesso mentre of a ultimo al gol Europe Orsi tese s'UE oltre il blues o for continue quelle e intese Prosperetti
Ma io sono convinto che la sincera cooperazione di tutti coloro che credono negli ideali della democrazia e della dignità umana ideali in cui entrambi in altri partiti sono fretta né ente attaccati porteranno al raggiungimento del nostro scopo finale che è quello dell'Europa dei cittadini dove tutti i popoli del nostro continente potranno vivere in pace e prosperità
Ai cui estensione del cristiano democratici fard promosso sul film o folle gesto nobile trasferisce
Auguro ai Cristiani democratici uniti la possibilità di poter portare avanti e realizzare tutte le due nobili aspirazioni più grazie
Allora
Venga al microfono Rossi Angelo mentre lui va al microfono io dico questo amici dell'Assemblea
Rossi Cei
Fassino
E allora velocemente
Ti ricordo che l'assemblea ha fissato il nuovo termine in cinque minuti i cinque minuti io voglio dire questo mitico io un elenco di amici che sono stati chiamati ieri sera perché dovevamo tenere la notturna e non hanno risposto
E ho l'elenco di quelli che invece dovevano essere chiamati che tra l'altro si erano prenotati per questa mattina
Io dico che dobbiamo cercare di fare in modo che il segretario nazionale possa fare la replica intorno alle ore tredici tredici e trenta
Quindi io vi prego il silenzio massima perché questo consente anche gli oratori di parlare più velocemente speditamente
E dovete credermi se vi dico che io farò in modo che tutti possano parlare
Allora Rossi volevo su alcune cose alcuni parole esprimere un giudizio per esempio
Io credo che sia opportuno per tutti ripartire dalle origini
Perché io ho pregato di fare silenzio facciamolo per davvero perché molti di noi va be'il silenzio si conquista il
Per molti di noi
Io credo che sia stato all'origine il punto di partenza dalla politica non ci siamo affezionati alla politica per altre personaggi che oggi magari io ieri facevano retorica
Ci siamo affezionati alla politica perché Rocco Buttiglione è stato un elemento di discontinuità rispetto al passato voi dal punto di vista politico che culturale ma soprattutto dal punto di vista culturale
Questa è stata questa è la parola origine nel senso che molti di noi si sono mobilitati e qualche anno fa è successo che ovunque si è creato un clima di attesa di ripresa dell'impegno politico
E c'è stata un'altra cosa l'entusiasmo della periferia non è stato legittimato dall'alto questo il punto è stato legittimato dalla periferia
E è stato legittimato da chi in periferia ha ripreso a sperare questo è il problema dobbiamo oggi a distanza di qualche tempo riprendere quell'entusiasmo altrimenti si rischia di affondare nel nichilismo generale
Rocco Buttiglione è stato un elemento di grande discontinuità
Ancora oggi per noi è un punto di riferimento da questo punto di vista anche perché scusate di qual è il problema dell'attacco nostro e il problema culturale prima che politico perché in giro quello che c'è è una sorta di anoressia
è una sorta come dire di indifferenza verso la politica è una sorta come dire di di omologazione che impedisce l'accostamento del giovane la politica allora il problema culturale e centrale
Perché se noi non diamo risposte con identità culturali
Culturale la gente non si affeziona questo quindi è un punto centrale non sottovalutiamo questo aspetto come dire viene cioè come come se fosse come dire distante un'altra cosa dalla politica
Un'altra cosa vado perplessi
Né i muri di Parigi nel sessantotto c'era scritto presenza solo presenza
Questo dobbiamo recuperare eccome se perdessimo tanto tempo a discutere tra di noi trascurando la presenza noi non siamo vuoti abbiamo un'identità culturale progettuale politica e allora la presenza è questo attacco all'esterno eccome se all'esterno abbiamo più che idee abbiamo una proposta abbiamo una faccia abbiamo una cultura questo dobbiamo dirci e non continuiamo con la lamentela sterile di crisi che non si può far niente che il partito non c'è poco è che tutte queste altre cose il partito c'è quando ci sono degli uomini vivi quando c'è la speranza di cui si parlava stamattina messa noi abbiamo addosso qualcosa di originale che gli altri partiti non hanno abbiamo addosso un'esperienza appunto perché ci chiamiamo Cristiani democratici
Questo dobbiamo rivalutare queste esperienze questa novità che abbiamo addosso e allora come dire ripartendo da questo sì sì solo le difficoltà ci sono le liti ci sono tutte queste cose ma quando c'è addosso questo originalità si va avanti con il progetto e si va avanti con la proposta
Un'altra cosa perplesse vado le grandi battaglie noi siamo un partito non possiamo come dire rinunciare alle grandi battaglie Riprendiamoci la parola del libertà la libertà della scuola riprendiamo la come battaglia
Possiamo andare in giro nudi ma senza libertà di educazione manca qualcosa la società riprendiamo la come riprendiamo questa battaglia come valore come la libertà nel nel lavoro come la libertà in tutti gli aspetti della vita
La gente deve percepire che noi siamo per le grandi battaglie civili e culturali
L'ultima cosa e finisco due esempi nella mia regione anche lì ci sono chiaro discussioni vecchie andiamo tutti d'amore e d'accordo per amore di Dio mai non immaginate una però per esempio una cosa importante
Giorni fa a Chieti è stato inaugurato il circolo cultura culturale di una zampa
Il presidente del CDU gli altri sono professori presìdi e tanti altri amici
Su un programma su una presenza si sono rimessi a lavorare riapriamo ci all'esterno recuperiamo l'esperienza dei circoli e recuperiamo la presenza l'ultima cosa e finisco la festa nata in Abruzzo
Ho notato un po'di indifferenza io sto vendendo i biglietti qualcuno mi prende per un board disgraziato va beh non mi non mi interessa
Sto vendendo il biglietto lo continua a vendere
Per tirare fuori sold parlamentare c'è voluto un po'di fatica
Però fino all'ultimo dovranno tirar fuori soldi anche Rocco Buttiglione
Perché è questa peste nata dalla periferia
Perché questa festa è nata dall'esigenza della periferia di essere presenti l'ultima cosa il centro è una cosa a Roma con tutti i limiti ma anche con tanti pregi la beriberi è ricca
La periferia grandi personalità e le personalità non solo quelli che sono quelli che lavorano quotidianamente che credono in questo benedetto partito ma soprattutto credo un ideale risaliamo la periferia non diciamo che il partito non c'è c'è una periferia ci sono degli ideali ma soprattutto c'è la grande passione per la costruzione di questo ideale che ci unisce grazie
Paolo Fabbri
Mauro Fabris
Mauro Fabris non c'è
Mauro Fabris
Speriamo che non debba arrivare dal Nicaragua
Un momento
D'accordo
Sono qui presenti
Cari amici care amiche dall'inizio in questi giorni abbiamo sentito tanti interventi di alto
Pregevole livello politico culturale storico
Credo sia difficile non condividere le analisi che sono state fatte da questa tribuna da amici amiche che hanno rivendicato il ruolo della politica del nostro Paese
Il ruolo del nostro partito d'ispirazione cristiana in questa difficile fase che stiamo vivendo ma questo non è un congresso come è stato detto come quelle che ogni anno ormai negli ultimi tre anni abbiamo celebrato in questa sala quest'anno non si trattava
Di definire chi siamo nemmeno dove andiamo perché la nostra collocazione dello schieramento politico nazionale è già stata definita e non si trattava nemmeno in modo drammatico Coe come accaduto tre anni fa
Una in una situazione carica di passione politica dovrà scegliere
Tra due diverse prospettive politiche noi allora
E leggemmo Rocco Buttiglione segretario del partito perché quella era la scelta qual era la strada Silone secondo noi per dare ancora Strait spire speranza silente alla presenza politica dei cattolici moderati della vita del Paese
Quest'anno siamo qui con un segretario nazionale che è il nostro segretario nazionale un segretario nazionale che nessuno ha messo in discussione dunque questo non è nemmeno il congresso influenza potremmo appunto di riduzione sul tema del segretario della linea politica ed è ed è la prospettiva politica e ci vogliamo dare il congresso visto che lo si è voluto fare nonostante molti di noi
Lo ritenessero superflui dovrebbe almeno servire dunque a definire il tipo di forma di partito che ci interessa dovremo in sostanza definire in questa sede aveva ormai già definito visto che siamo la conclusione
Come sia possibile far crescere una organizzazione capaci di lavorare agire politicamente in maniera continuativa non dipendente unicamente dalla grande capacità di proposta del segretario sempre dimostrato dalla rottura del marzo novantacinque ed è questo il mio giudizio a me pare che il partito non si sia granché strutturato a me pare che il partito non abbia fatto crescere un gruppo dirigente nazionale riconoscibile a livello appunto italiano abbiamo dimostrato a livello
Centrale una incisiva
Capacità cerco di analisi proposta politica e questo è stato il frutto del lavoro intenso del lavoro di cui ringraziamo il segretario ma questo non è il frutto di una di un attività di un lavoro appunto collegiale
Questo non va bene questo non va bene per costruire un partito più grande questo non va bene per aiutare segretario fare al meglio il suo lavoro per questi ora estendere i pochi minuti che abbiamo giustamente ognuno di noi la tribuna per per sottolineare questo aspetto a me pare decisivo
Da domani mattina quando torneremo
Da domani mattina quando torneremo alle nostre realtà non non avremo il problema di industrali una linea e le capacità di una segreteria che hanno già dato prova della loro efficacia avremmo il problema di come continuare il lavoro di questa casa più grande come l'ha definita il segretario che stiamo appunto tentando di realizzare una sola sottolineatura
Sulla relazione che ha fatto il segretario riguardante ripeto più propriamente politico e riguarda il nostro rapporto all'interno della federazione che segretario ha proposto io vorrei che ci capissimo con quale forza Italia
E sostenere quale leadership non siamo disposti ad internet in ad impegnarci io dico subito che noi non dobbiamo essere disponibili a lavorare per una federazione di centro
Con quella parte di Forza Italia che nel recente dibattito alla Camera sulla nuova legge sulle tossicodipendenze trascinata dagli onorevoli Taradash Maioli e Sgarbi ha fatto vince la parte più libertari la parte più distante da noi di quelle movimento a me sta bene realizzare un movimento più grande di centro appunto
Con Forza Italia ma non sta bene un movimento in cui siano prevalente queste queste componenti quindi io vorrei che il segretario su questo punto come ha già avuto modo di dire dicessimo io a chiare che per lui quello è un confine
Invalicabile la seconda questione che riguardi rapporto con Forza Italia e quella della leadership Rocco Buttiglione non ha toccato il tema nella sua relazione
Io credo invece che questo tema vada affrontato perché in campagna elettorale tutti noi lo sappiamo
Abbiamo visto che abbiamo pagato oltre quello che era lecito pagare proprio sul tema irrisolto della leadership del Polo noi non possiamo essere considerati in Parlamento
Una opposizione tenuta per le antenne come è stato detto non possiamo essere una coalizione non possiamo essere
Un Polo
Che vede irrisolto e quindi elettoralmente perdente l'eterna questione del conflitto di interessi e le questioni giudiziarie che assediano certi con intenti persecutori il gruppo Fininvest
Io voglio dire che questo tipo di questione va risolta una volta per tutte noi siamo qui per testimoniare la nostra visione politica
A un certo disegno politico già finito
Per me campanello presente secco già finito va be allora sul tema del lo deve agli scippo del Poldi siamo capiti la seconda questione e il tempo non c'è più riguardava il tema della democrazia interna noi siamo un partito federato c'è una proposta è stata fatta dalla Commissione Tamponi
Che noi come Veneto abbiamo sostenuto in maniera particolare la risposta data del segretario nella relazione
E la risposta che ha dato la condizione da Boni è una risposta che che ed giudicare soddisfacente
Bisogna che andiamo avanti ma c'è la seconda questione ed è quella della democrazia interna e l'ho finito Presidente che riguarda la selezione della classe dirigente su questo una parola la spendo e concludo per dire che una volta ci spiegavano che la differenza tra noi e il Partito Comunista stava proprio nel mezzo di democrazia Interna
Ci spiegavano che quello era un partito leninista non eravamo un partito democratico perché da noi i vertici venivano scelti dalla base in quel partito il segretario nominava la direzione che nominava il Consiglio nazionale che poi convocava il Congresso allora il partito federato
E il partito democratico sono due aspetti che devono camminare insieme io credo che per fare il bene del partito del movimento dei cattolici moderati in questo paese per fare il bene di Rocco Buttiglione è necessario in questo partito la democrazia sia ad est sia lasciata affluire sia lasciato alla base il ventotto la scelta e la selezione del gruppo dirigente grazie grazie Antonio Potenza e si prepari Giorgio De Giuseppe
Antonio Potenza c'è
Recuperano il tempo che ho perduto per arrivare sul palco
Io strana sensazione
Di ripetere un cliché che verrà uso quando accendevamo il televisore
Prima della cessione
Accendevamo questo televisore
E c'era questo solito democratico cristiano che puntualmente invece di parlare dei problemi del Paese
Parlava del rinnovamento di una classe dirigente che andava cambiato
Anziché cambiare all'interno della nostra realtà
La società ha cambiato invece i connotati di questa democrazia cristiana
In questi ultimi giorni specialmente in questo in questa fase noi stiamo assistendo allo stesso ritornello
Gli amici che si alternano sul palco parlano del rinnovamento parlano di realtà anche hanno usufruito ho preso dal partito in questa in questa occasione cioè c'è un momento un ritorno evidentemente la lezione i democratici cristiani non è bastata
C'è sempre qualche cosa che non funziona c'è sempre qualche cosa che dall'inverno si trasferisce alle stelle
Del resto basta leggere i giornali di oggi
Il giornale di oggi
Dualismo tra Rocco Buttiglione piccoli
Io dico che c'è un grande rispetto nei confronti dell'onorevole piccole però io ritengo di aver aderito a questo partito per Rocco Buttiglione
Veicoli avvenuto nella fase successiva un altro grande maestro
Ma io ritengo che è insieme allori e a quanti ritengono di usufruire di questa platea in nome e per conto perché in qualche occasione
C'è stato un momento delle elezioni a quelle elezioni qualcuno non ha dato risposta c'è ancora qualcuno che continua a non rendersi conto che i momenti sono cambiati
Allora l'onorevole piccolo io direi a quanti seguono l'onorevole pericoli per l'amore di dio
Certo democrazia all'interno del partito
Certe queste cose chi vi sta parlando lei ha detto in tempi non sospetti quando un timore riverenziale dei compro di Rocco Buttiglione prendeva la Manente antiche in questa occasione vengono a reclamare più democrazia più quarto g colazione
All'interno all'interno del partito allora se alcune cose che alcuni amici hanno portate ad esempio il regolamento per il congresso io non riesco a capire
Quando qualcuno all'interno del Consiglio nazionale o dalla direzione nazionale si parlava di questi argomenti
In quella occasione siccome c'erano le candidature ognuno sperava di essere candidato ognuno sperava di essere il prediletto dopo abbiamo scoperto
Che quegli amici iniziando da Volontè a Tassone aggiunge agli altri che si sono assunte hanno preso in prima battuta hanno preso il timore e sono venuti insieme annoiando insieme allora a combattere questa taglia per creare il partito oggi si scopre che questi amici hanno strumentalizzato il partito in nome e per conto personale per cui io mi chiedo se al posto di Duce o al posto di qualche altro amico trasferito da Milano
Per seguire le nostre cose c'era qualcuno di questi amici che contesta che cosa avrebbe fatto quale grande contributo
Le io non mi voglio attardare su altre considerazioni che possono riguardare il nostro segretario nazionale io dico solo che abbiamo una guida
Io dico solo che abbiamo un punto di riferimento il punto di riferimento il segretario il segretario nazionale se c'è qualcuno o una realtà e che ritiene che il segretario nazionale vada vada è cambiata inutile trasferire del discorso su un problema di carattere metodologico è inutile fare apparire il partito all'esterno oggi nelle condizione editi un certa ovaio fa la lotta Buttiglione insieme all'onorevole piccole queste all'immagine che abbiamo di questo partito perché cosa
Per un posto in più o in Consiglio nazionale ma è gente a dei giornali non basta fare solo demagogia qui all'interno leggete l'immagine che diamo questi nella realtà e questo è quello che abbiamo dato alla stampa
Ma allora il discorso terrorizzava consumato tenendo presente anche sette risultati che vengono ad essere la allora io direi seggi a una problema qualche cosa che non funziona queste cose vanno denunziate al momento non certamente e non congresso dove c'è una nuova realtà che si forma c'è una nuova immagine che noi dobbiamo dare di questo partito
Non si approfitta perché qualcuno è stata eletta e qualche altro non è stato eletto per invecchiare la nostra immagine le immagini di questo partito che noi invece vogliamo creare in modo certamente diverso in periferia teniamo migliaia di problemi immaginate che qualcuno mi chiederà vicino come è andata a finire tra piccole tra il giovane piccole Rocco Buttiglione alla battaglia
Il Consiglio nazionale bene io vi inviterei a riflettere un tantino
E a fare in modo che uniti insieme ho terminato insieme a questi aggeggi che io mi sento di ringraziare datazione agli altri per il contributo che hanno dato per avere così come in questa equazione anche in altre occasioni abbiamo visto questa sala
Piena piene di partecipanti e piene di gente di volontà che voleva e può dare un contributo per il partito per l'Italia nel suo complesso grazie
Cioè bene eh sì K si prepari capestro
Cari delegati
Io credo che l'amico Potenza chi mi ha preceduto
è stato probabilmente suggestionato
Da qualche articolo che apparso ma un articolo non coglie il senso di un congresso e la verità dei rapporti personali
Io ringrazio il giovane piccoli
Quest'uomo che ad ottantatré anni e qui a testimoniare la continuità ideale
Gillet analitiche piccoli non han mai tradito avendo neanche
Frapposti evitate Traverso un ponte eccezionale che diede nella Democrazia cristiana
Non lo dividiamo questo congresso fra gli amici di Buttiglione
E gli altri che sono meno amici di Buttiglione
è fuori dubbio
Che Buttiglione è il nostro leader è fuori dubbio che noi siamo gratinare riconoscenti
A quest'uomo che ha una intelligenza politica tale forse da renderlo apprese Britain
Tanto ad annunziare stupito le costrette gli altri vedono con ritardo
Ma guai ad un congresso
Che fosse soltanto fatto da applaudito morì
Guai
Ad un congresso
Che non sapesse scrivere
Le poche giornate
Con una tensione morale
Con una contatti riservati in studio
Anche io ho visto il mio nome su qualche giornale coinvolto io non solo da nessuna parte
Io sono origini più e con la ritardata
Sì non ha mai che il può nulla
E non chiede nulla neppure agli occhi più io vengo a dirvi qualche cosa
Buttiglione ha posto un problema
Che è quello di come bisogna fare l'aggregazione al centro
è un formidabile problema
Politico ed organizzativo
A mio modo di vedere lo si può risolvere per quanto riguarda l'aspetto politico ho approfittando delle delle debolezze di Prodi
Per cercare di disaggregare l'Ulivo
Ma ci sono tre osservazioni
Una l'ha fatta a Faenza
Disaggregare l'Ulivo attraverso Prodi non significa disaggregare l'Ulivo significa soltanto far scendere dalla sedia Prodi anni concreti richiesta e sarebbe cosa utile e sarebbe ed è cosa per la quale noi dobbiamo lavorare Prodi
Devo ammettere sacrificato dall'Ulivo
Diventerebbe il dittatore respiratorio
Di responsabilità punti Prodi ma sono certamente più di Torino perché la grande alleanza dalla Confindustria ai sindacati a Bertinotti valeva capace di farlo da Romano Prodi la poteva fare soltanto Massimo D'Alema
Ed allora proprietà non è Prodi il problema lo diceva stanza e io sono d'accordo con lui il problema invece l'Ulivo
Ci sarebbero altre conseguenze di cinque mila
Tra temono polizza in Italia i mezzi di comunicazione purtroppo ha ragione Fornoni ma di Monopoli fra darebbe alla caduta di Prodi un significato cioè dal punto di vista dell'alternativa potrebbe non avere significato
Allora Licci l'altra strada
Non è quella del governo delle larghe intese
Una volta che è protetta ad un po'l'altra strada Cutty infelicità
Più ardua più rischiosa ma nella quale si confronta la nostra capacità e la nostra intelligenza l'altra strada è quella di aggregare il centro
Con programmi concreti guardate che cosa sta succedendo sul piano della cultura basterebbe leggersi il documento fatto dal Comitato nazionale di bioetica chitarra giovane all'età iprite noi combattemmo inascoltati al momento dalla Bortot
Guardate amici che cosa sta accadendo sul piano delle istituzioni le nostre intuizioni sono capaci di creare all'interno dell'Ulivo forti contrapposizioni
Guardate amici per la riforma
Va bene allora ho concluso fino alla loro no devi cogliere non voglio abusare no no io era soltanto preavviso Giorgio vi prego
Cari conclude e va be no hanno cerotto ha intercettato incoraggiati al bar dai giornali oppure io sto grazie guardate che cosa sta accadendo per lo stato sociale
Bastava per il partito
Ad essi allargato la nostra protesta da protesta del movimento anziani quando c'è stata l'iniziativa di Dini e dei sindacati per la riforma delle pensioni e noi avremmo anticipato quello che oggi tutti dicono la riforma pensionistica non è servita assolutamente a niente noi dobbiamo quindi lavorare sui programmi
Però per lavorare sui programmi occorre primo una intesa
Io non parlo più dopo quello che ha ascoltato ieri l'altro ieri di federazione di altri occorre però un'intesa programmatica strategia con Forza Italia con il CCD e anche con Alleanza Nazionale non si può fare dichiarazioni sui giornali in contrasto col riuniti agli altri dobbiamo sapere che il tempo e lungo lo diceva il sacerdote solo i tempi lunghi lasciano il segno
E dobbiamo sapere che con il sistema maggioritario solamente il consenso degli elettori
Crea le condizioni di governabilità collisione frontale si potevano fare le soluzioni del tipo di governo dalle lunghe ed interesse
Ma con il sistema maggioritario le cose sono inevitabilmente ci piaccia o no cambiati
Ci sono problemi politici è chiaro che a questo punto problemi organizzativi è chiaro che a questo punto il partito deve essere di programma
Ma qui devono scomparire gelosia all'interno del partito
Io l'avevo messa a disposizione cura consumi fatta di ex parlamentari di Esperti di tecnici
Ci siamo scoraggiati
Io ho creato polli ai collaboratori un movimento anziani che hanno dei centoventi delegati eletti nelle finzioni
Che ha ottantasette delegati provinciali eletti che ha diciassette delegati regionali
Non sappiamo che cosa dobbiamo fare ecco blocco non c'è ma lo affido a te caro Angelo Donato col quale abbiamo con la tradizione antica di amicizia e di affetto
Dichiaro Rocco
Che lui deve utilizzare
Il suo prestigio la sua autorità perché è la gestione del partito sia la gestione di tutti cartelli bianchi tappeti viene al servizio di un grande ideale per il trionfo di questo idea
Una comunicazione
I componenti Telecom che la commissione ordini del giorno
Sono riuniti da subito nella sala mille il numero quattro i componenti sono
Colozzi Brandirali Moioli palestre Panetta Pollini russo Tamponi della morte da subito Sala mille numero quattro
De Petro
Interverrò anch'io sono per flash proprio per rispettare i tempi
Il primo flash che voglio fare e questo stando qui in questi due giorni in questo congresso
Io mi sono permesso di fare un paragone da questo congresso e gli altri due che abbiamo celebrato nei due anni precedenti
E credo che questo paragone lo abbiamo fatto in molti in molti dei presenti molti dei partecipanti
Ne abbiamo vissuto due congressi di un valore strategico enorme
Due congressi che sono stati di decisione politica di scelta politica di fondo da cui è nata una scissione e da cui è nato nel secondo congresso un nuovo partito il CDU
In questo terzo congresso io credo che noi siamo presenti con la stessa forza di decisione culturale politica di ragioni ideali ma che cominciamo a venire qui portando a casa le prime ferite
Proviamo a casa qualche prima finalità
Perché da quando il cd UE nato lo scorso anno
Abbiamo cominciato a misurarci con la realtà effettiva ci sono state non solo alle elezioni politiche ci sono state altri test elettorali c'erano state poco prima le elezioni regionali
Ecco amici quello che io mi sento di dirlo avendo vissuto questi due anni questi due congressi avendo vissuto queste vicende ed ha anche partecipato a queste ferite insieme con tutti voi come segretario regionale anzitutto della mia regione
Io credo che noi dobbiamo fare un grande sforzo per capire che le ferite che portiamo qui piccole o grandi poche o tante che sono devono essere una ragione di maggiore unità al nostro interno
Queste ferite nascono innanzitutto da ciò che accade non dentro di noi ma fuori di noi
Ce ne abbiamo la capacità di analizzare la situazione non abbiamo la capacità di capire dove sta veramente l'avversario
Che in qualche modo in tutti i modi possibili gite riceve noi rischiamo di usciva da questo congresso senza la forza necessaria per panca minare fa crescere il CDU
Noi abbiamo costruito un partito che non avrebbe dovuto esiste questa è la realtà noi abbiamo denunciato e perseguito e stiamo perseguendo un disegno politico che non doveva più esistere all'interno del nostro Paese
Io sono rimasto molto colpito quando ho ascoltato letto sui giornali in realtà il primo discorso di Violante alla Camera quando è stato insediato come presidente dalla Camera
Un discorso peraltro molto applaudito anche dai banchi dell'opposizione
O da taluni banchi dell'opposizione
Di volante ha fatto un discorso che ci ha ripetuto qui l'altra sera ha fatto un discorso nel quale ha sostanzialmente stabilito che cinquant'anni di vita politica democristiana in Italia sono una parentesi nella vita politica nazionale
Un incidente di percorso in particolare che non c'entra con la storia del nostro Paese e ci ha proposto di ricominciare dall'Unità d'Italia re ingresso dei cattolici in politica
Questo è il disegno che sta intorno a noi fuori di noi questo è il disegno che ha portato a spaccare i cattolici nel nostro Paese e non solo i cattolici ma l'area moderata del nostro Paese
Questo è l'avversario che noi abbiamo noi abbiamo costruito un partito in un contesto culturale e politico che non voleva più una presenza politica unità dei moderati e dei cattolici
Il segretario Buttiglione nella sua relazione ha parlato più volte di un lavoro che stiamo facendo controcorrente questo il senso della controcorrente che noi diamo perseguendo ma la realtà è che grazie a Buttiglione grazie a tanti altri grati a Formigoni grazie Segretario regionali
Grazie le nostre i quadri politici e dirigenti del partito in periferia grazie ai nostri iscritti questo partito che non doveva esistere esiste cioè ci siamo e
Noi dopo di dopo un anno di vita non portiamo a casa soltanto qualche ferita dopo un anno di vita lavorando controcorrente noi portiamo a casa anche qualche grande al risultato
Noi ci siamo esce oggi si parla ancora Di Centa no nel nostro Paese di area moderata se oggi esiste ancora un'ipotesi di riunificazione di una presenza politica dei cattolici nel nostro Paese e sovente ci siamo noi
C'è Fini venendo qui parla di cento è perché noi siamo nel volo da un anno e mezzo nel Polo abbiamo riproposto il problema
C'è qualche pezzo dell'Ulivo comincia a riscoprire la tematica del centro è perché noi ci siamo
Se anche gli amici del CCD mi sia consentito hanno ripreso con vigore il discorso del centro all'interno del centrodestra poste la nostra presenza nel centrodestra non è stato irrilevante rispetta questa loro iniziativa politica
Finisco voglio solo dire una parola sui due grandi problemi che credo noi dobbiamo affrontare il problema appunto del centro non ritorno sull'analisi e sulla descrizione politica di questo centro che dobbiamo costruire nel Polo e oltre il Polo credo che siamo tutti d'accordo
Voglio insistere su un aspetto dobbiamo darci un termine questo disegno politico questa iniziativa devi avere un momento di confronto e di verifica
Noi dobbiamo fare in modo che i nostri interlocutori nel Polo e forse qualcuno anche al di là del Polo ci diano una risposta nei tempi ragionevoli
Ci dia una risposta positiva dipende forse anche da noi che la risposta sia positiva ma certo come è già stato detto la scadenza delle elezioni amministrative delle grandi città e di tanti altri comuni è il momento nel quale con loro dobbiamo fare il centro e se qualcuno di loro non ci sta noi dobbiamo comunque
Portava avanti questo disegno e presentare le liste noi con i gentili con ponti Italia poi Condini consegni con chi ci starà
Con chi ci starà a noi dobbiamo fare nelle grandi città una presenza qualificata che evidenti l'area moderata unità e che si ricongiungono l'alleanza del centrodestra al secondo turno
L'altro tema ho finito ecco voglio solo indicarlo come problema il tema della riforma dello Stato non solo delle istituzioni la riforma dello Stato e l'avete
Ma del rapporto Società Civile istituzioni
La riforma dello Stato il tema della riforma della politica e del partito
La riforma in senso federalista spessore
Il dialogo con la lega potrà essere fatto nella chiarezza nella misura in cui sappiamo che il contenuto di questa riforma e questo nuovo rapporto secondo quel principio di sussidiarietà e di pluralismo che è il cuore della nostra cultura politica noi dobbiamo dialogare con la Lema con la con la lega sulla riforma dello Stato e contestava la Lega non solo il fatto che vuole uno Stato diviso in tre
Ma contestarle che la sua riforma dello Stato nasce all'interno di una cultura statalista perché non mette in discussione il rapporto istituzioni società civile amici ho finito io poi dall'aver vissuto insieme con voi con tanti di voi
Forse un momento un aspetto che ci qualifica un po'tutti noi abbiamo un grande disegno politico la viviamo tutti una grande sproporzione dal disegno politico che abbiamo e la nostra forza reale
L'alta capacità di incidere effettivamente per cui sorge legittima la domanda alla quale sarà il destino del CDU
A me sembra che la risposta sia che il destino del CDU è nelle nostre mani nella nostra volontà di essere garantiti manda la nostra capacità se necessario di essere anche piccoli grazie
Almeno gemelli e si prepari Zanoletti
Gemelli c'è
Gemelli non c'è Zanoletti e si prepari secchi
Grazie senatore De Giuseppe
Credo che tutti noi gli dobbiamo ringraziare perché hai parlato per la prima volta in questo congresso in modo alto e diretto dai problemi
Perché certo caraibici
Già parlare della strategia e siamo tutti d'accordo sulla strategia
Molti hanno sollevato il problema
Della gestione della linea politica
Ma attenzione elemento fondamentale della strategia e della gestione di questo del Gia è l'attività e il lavoro degli amministratori dei parlamentari del CDU
Per i problemi delle comunità e del Paese
Perché è solamente dalla nostra capacità o incapacità di affrontare i problemi grandi e piccoli e dunque di rispondere alle esigenze giustificate della gente che dipenderà il nostro futuro
è così
Perché i valori vanno sì proclamati ma poi realizzati e le strategie non devono restare formule ma devono arrivare a misurarsi con le cose perché gli italiani hanno dimostrato in tanti modi la loro insofferenza per le parole vuote
Tanto da essere disponibili per movimenti come la lega che seppure in modo rozzo hanno parlate di problemi
E io credo che la grande crisi della politica sia scoppiata specialmente perché la gente si è tra sentita tradita nelle sue esigenze
Il lavoro che manca il traffico caotico la burocrazia kafkiana e si è stufata dai bizantinismi dal Palazzo
E allora allora certamente dobbiamo diventare partito programma
Ma evidenziando pochi temi tra quelli più sentiti urgenti e indicando la soluzione per questi e cercando fai poi di fare uno sforzo per far capire alla gente questa soluzione
Nell'opinione pubblica il CDU diresse al partito che si distingue per le sue proposte per le riforme per il lavoro l'attività produttive la famiglia è basta
Non diciamo di più ma facciamoci capire per quanto diciamo
E allora i nostri amministratori nei comuni nelle province nelle regioni e sono tanti per fortuna uniscono volontari servizio esperienza per risolvere lei difficoltà
E si distinguono per alcune iniziative qualificanti sono al governo o per proposte concrete ci sono le all'opposizione
E allora noi parlamentari facciamo un'opposizione a questo governo
Un governo che ha bisogno di opposizione
Perché ha grandi debolezze che sono debolezze soggettive sono debolezze oggettive
Perché è un Governo Vecchio che propone dei provvedimenti inaccettabili perché sono e abbiamo visto questi ultimi sull'economia o affastellati oppure fanno toccare dei punti che non possono essere toccati come i fondi sull'alluvione o quei fondi per i lavori socialmente utili
Ma se noi no
Facciamo opposizione non lasciando tre col governo non incalzando le con proposte precise non facendo deflagrare sulle cose sulla durezza delle cose le sue contraddizioni questo governo va avanti
E noi perdiamo il nostro ruolo il nostro spazio e il nostro futuro
E invece se lavoriamo sui Problemi
Ecco noi costruiremo un futuro non solo per il CTU ma veramente faremo qualcosa di utile per il nostro paese grazie
Secchi e si prepari Sartori
Se chi
Cari delegati
Il poco tempo a disposizione mi obbliga
A modificare l'intervento che avevo preparato e che era prevalentemente sulle tematiche di carattere economico
Per concentrare l'attenzione su alcune questioni che riguardano l'evoluzione del nostro partito nel contesto dei partiti europei e il nuovo tipo di sede che in tale ambito ci si pongono abbiamo avuto l'occasione di erede di parlarne con il nostro segretario Rocco Buttiglione che si è trovato perfettamente d'accordo su questo ma vorrei brevemente anche a voi dare degli elementi che ci inducono a riflettere su che cosa vuol dire un partito moderno in una realtà che essi regionale e nazionale ma che è anche e soprattutto europea
E tutti credo ci siamo trovati d'accordo nel constatare nel corso di questo dibattito che se una delle cose sono state chiaramente sancite nel corso di questi due tumultuosi anni di dibattiti di trasformazione di di problemi è stato il ribadire il ruolo insostituibile dei partiti modernamente intesi quale anello di congiunzione tra le istituzioni
E i cittadini per fare funzionare nel modo migliore possibile una democrazia moderna e compiuta
E l'idea del partito programma naturalmente si colloca appieno in tale contesto e deve essere una delle nostre linee direttrici
Questo problema si pone anche a livello europeo recentemente è stato stabilito che l'Unione europea dei democratici cristiani verrà fusa nel Partito Popolare Europeo
E il Partito popolare europeo sempre più si appresta a svolgere un ruolo politico fondamentale di supporto ai grandi processi in atto Maastricht e il dopo Maastricht
E sempre più diventa una Rete interconnessa dei partiti nazionali che hanno degli interessi comuni e non solo sul piano europeo ma anche sul piano locale
Tanto è vero che noi parteciperemo alle prossime elezioni amministrative tedesche con dei nostri candidati italiani che hanno buone possibilità di essere lette
Nelle nei vari livelli amministrativi e ciò gradualmente avverrà in tutti i Paesi dell'Unione europea
E in più ci attesta apprestiamo al svolgerà un ruolo speriamo importanti e di successo nella elezione
Dei nostri rappresentanti nel contesto dei Comites i consigli degli italiani all'estero che pur necessitando di riforma sempre più svolgono un ruolo importante e quindi io sottopongo alla vostra riflessione il fatto che mentre andiamo verso un partito organizzato su base federale più o meno la stessa cosa che avviene anche col PPE
Seppure a livelli diversi abbiamo molte dimensioni comune di carattere nazionale che ci unificano
E in più abbiamo bisogno di una forte
Leadership e guida nazionale in visita di un buon adempimento di quelle che sono le sfide ai vari livelli nel contesto europeo
E d'altro canto l'articolo centotrentotto aver trattato di Maastricht
Ha proprio sancito il ruolo fondamentale dei partiti per colmare il deficit di democrazia di cui tutti si lamentano soprattutto a livello europeo
E maestri naturalmente fa venire in mente
Il grande problema di fronte a cui noi ci proviamo saremo in grado o no di riagganciare l'Europa è di inserirsi nel processo incontro
In corso tutte molti negli interventi precedenti che si sono soffermati su questo aspetto hanno giustamente messo nero in luce
I gravissimi rischi incontro cui andiamo nel caso non lo fossimo in grado dei stabilire questo riaggancio ma il problema è essenzialmente nelle nostre mani
Ebbene soprattutto nel rendersi conto di ciò che il governo Prodi non ha voluto non ha saputo o non ha potuto constatare e dare seguito con azione conferenza e cioè il fatto che ciò che il nostro Paese deve fare
E non solo un adempimento di tipo quantitativo cioè il conseguimento dei ben noti parametri tramite misure di risanamento finanziario
Ma di fronte a sé un compito soprattutto di tipo qualitativo Maastricht delinea un modello di società e di economia su cui pure si è soffermato al nostro segretario
Rispetto al quale bisogna dimostrare una volontà coerente determinata di cambiamento che è proprio ciò che non c'è nel programma del governo Prodi e ciò che non c'è nelle misure economiche sin qui proposte
Ed è ciò che determina la grande sfiducia con cui le stesse sono state accolte
Ed è ciò consentitemi di dire nel cercare di chiudere nel pochissimo tempo che ho avuto a disposizione che noi non siamo riusciti a da a comunicare a trasmettere in modo efficiente durante la campagna elettorale
Se noi vogliamo essere un partito programma non solo dobbiamo saper colloquiare con la società civile con gli interessi con i portatori di problemi
Ma dobbiamo saper proporre e dobbiamo saper efficientemente comunicare le nostre proposte
Benissimo ha fatto il senatore Zanoletti a soffermarsi su questo aspetto nel parlare del ruolo attuale
E credo che ieri pensiamo alla maniera confusa con cui abbiamo mandato messaggi di ogni tipo durante la campagna elettorale
Seminando in un certo senso confusione nel nostro interlocutore troviamo una spiegazione del fatto perché
Anche che questi premiare
Coloro che portavano una proposta di cambiamento e quindi di speranza di riaggancio i grandi processi in corso in Europa
Hanno privilegiato un'ipotesi o di rifiuto lega sì lega o addirittura di conservazione
Andiamo avanti lungo questa strada e cerchiamo di tenere sempre ben presenti queste prospettive e soprattutto il fatto che non riusciremo a svolgerlo un ruolo più importante rispetto quello sin qui conseguito che pure è stato importante
Solo se saremo in grado di dare all'anno alla società che ci circonda e che ha bisogno di risposte coerenti con i grandi processi in corso
Delle risposte altrettanto coerente e soprattutto passibili per chiarezza per organicità per coerenza d'impostazione di possibile realizzazione molte grazie presidente
Grazie
Cogliati e si prepari Bartolozzi
Cioè Cogliati
Cinque minuti ha non solo non oratore è un grande politico sono solo un modesto militante delegato di Trieste dico alcune cose che mi sembrano per me importanti
Per da parte di uno della periferia perché se crede in centro ne prenda nota
Il CDU
è un partito di ispirazione cristiana si dice ma deve essere non solo a parole ma nei fatti seguendo ideali e valori da realizzare nell'attuale società italiana
La sono rimasto veramente colpito dal messaggio di lecco va lesa e dagli altri interventi dei leader dei partiti democratici cristiani dell'estate
Intervenuti a questo a congresso per i concetti esposti per le parole dette di contenuto veramente religioso innesti contenuto che non ho ancora mai sentito dai nostri massimi dirigenti
Partito nuovo il CT organizzato quanto basta e non come questa mattina che abbiamo aspettato un'ora e mezza per la messa
Evitando burocratizzazione e centralismo soffocante
Partito nuovo che senza sconfessare il buono del passato sappia trovare nuove vie però commentare una partecipazione popolare
Partito nuovo che evitando il riciclaggio di vecchi dirigenti coinvolti anche solo moralmente nelle vergognose vicende di Tangentopoli
Fatto sorgere una nuova classe dirigente formata da persone cristianamente formate moralmente ineccepibili e professionalmente preparate
Partito nuovo non un partito di massa
Ma capace di acquistarsi una massa di elettori partito nuovo nel quale le decisioni comprese la scelta delle candidature ad ogni livello siano presi dalla base e non dal centro
Unificazione immediata del CTO col CCD
Risolvendo a mio modesto parere l'unico problema veramente importante quello della leadership
Non ci possono essere due galli nel pollaio e allora Buttiglione diventi presidente e sarà la mente e Casini e il segretario nazionale e sarà il braccio
Collaborazione leale con gli altri partiti del Polo
Io dando forza Italia a diventare un vero partito e Alleanza nazionale a diventare un partito veramente democratico
In e inoltre
Bisogna chiarire che il Polo e sostenitore del libero mercato
Perché solo le imprese sane creano occupazione e ricchezza da distogliere poi un fisco equo e solidale
Dobbiamo adottare la foca formula del ministro tedesco delle Finanze Erhard dal governo di Adenauer
Economia di mercato socialmente guidata che ha dato origine al miracolo economico tedesco che dura tuttora
E che ha qualche problema attuale ma ricordiamo in questi pochi anni e di ostilità a risolvere il problema della Germania dell'Est mentre noi in cinquant'anni non siamo riusciti a risolvere il problema del Mezzogiorno
E infine riprendere i contatti col variegato mondo cattolico col volontariato e l'associazionismo sostenendo le battaglie in atto a sostegno della famiglia della scuola libera del diritto alla vita
In politica estera massima attenzione ai Paesi dell'Est della Slovenia e della Croazia per la tutela della minoranza italiana e grande attenzione ai problemi e del loro destino ed in particolare ai problemi di Trieste
Bartolozzi e si prepari Panzarino
Bartolozzi cent'
Bartolozzi non c'è allora Panzarino e si prepari pochino
Ah ecco
Corrado Bartolozzi Bartolozzi ma
Cari amici per cortesia silenzio vi prego di fare silenzio
Cari amici io
Credo che la relazione del segretario
Sia stata una reazione ricca di un grande contenuto politico culturale e strategico
Che probabilmente è dispiaciuta
A quegli amici che del Partito popolare
Hanno fatto altre scelte
Ho letto ieri sulla stampa
Le dichiarazioni
Di qualche esponente del Partito popolare che diceva che il nostro segretario del CDU
Sogna ma al suo risveglio dovrà constatare il fallimento di questo grande sogno
Ma io credo che forse si noi sogniamo e credo che sia giusto anche in politica sogna
Certo
Per loro Petit fece quella scelta di andare nell'area della sinistra
Loro sicuramente
Hanno già sognato
E hanno compreso
Che sono in un'aria che è quella della sinistra dove per i cristiani democratici
è un po'come per gli indiani c'è una riserva dove si dà qualche vive per qualche coperta ma sicuramente non c'è la prospettiva politica
Noi oggi abbiamo invece di fronte a noi una grande prospettiva politica
E abbiamo constatato anche da queste elezioni
Che noi avevamo ragione ma in politica avevi ragione non basta bisogna che la ragione la riconoscano gli elettori
E allora io credo che
Rispetto a quello che diceva il nostro segretario ieri nella relazione dobbiamo essere consapevoli che il processo di trasformazione in atto nel Paese il processo politico ancora non si è concluso
E non basta disegnare strategicamente la linea ma bisogna anche concretizzarsi oggi la sfida
Per salvare il sistema bipolare
Fra chi riuscirà a riaggregare nell'aria politica
L'area moderata e cioè a sfidare il disegno di D'Alema che è un disegno che tenda e tende a portare in questo Paese uno schieramento di sinistra democratica alternativo all'aria moderati
Oggi quindi noi dobbiamo essere pronti anche verso quelle forze moderate che non si sono riconosciute nello schema nei rapporti di forza del centro destra
Un centrodestra che ha perduto l'elezione perché non ha avuto la cultura dell'alleanza perché non ha riconosciuto il ruolo di moderazione il significato di valori che il centro poteva rappresenta e oggi la vera sfida questa cari amici noi siamo bivio siamo di fronte a un tentativo di restaurare un regime in questo Paese utilizzando gli strumenti del potere e condizionando il leader dello schieramento dell'opposizione
Quando io leggo sulla stampa e dichiarazioni di alcuni leader della maggioranza che dicono che il decreto sulle televisioni
è un'assicurazione a vita per il governo Prodi un governo che condivido essere piatta INCE programma piatto questa rischioso per il Paese è rischioso per la nostra democrazia
E allora l'onorevole Berlusconi interpretare le risposte che non abbiamo posto quando abbiamo detto che bisogna costruire un grande senso nell'area moderata
Perché se non darà queste risposte
L'evoluzione politica della domanda di cento degli elettori moderati dovrà approvare un'altra soluzione proprio perché il processo di transizione politica non è finito
E non possiamo aspettare ancora perché se da una parte è necessario stimolare le contraddizioni del governo Prodi di questa maggioranza bisogna dall'altra
Costruire un movimento politico che possa dare all'area di centro destra quelli quelle condizioni
Di movimento e di riaggregazione dell'area maturata intuitiva Lori del centro possano emergere e possano primeggia
Ma insieme a questo io devo dire mi dispiace che non ci sia presente segretario nazionale
Che
Nella sua relazione se così si può dire credo ci sia un punto che non è stato sottolineato ed è quello che rispetta una questione del nord del Paese del sud del Paese esiste una questione del centro del Paese nelle regioni centrali del nostro Paese
Se non fosse altro per uno per un motivo strutturale
Collegare il nord e il sud del Paese
è necessario anche porre la questione del centro del paese e l'abbiamo visto anche recentemente sulla discussione della variante di valico quando il governo rinviando il provvedimento di fatto rischia di a
Allungare di allargare il divario fra nord e sud del Paese vado velocemente aprire allora io penso che le questioni in questo Paese sono quelle di un Mezzogiorno di un Nord del Paese di un centro del paese dell'Italia centrale
Che tutte e tre insieme devono trovare le ragioni dell'unità nazionale in un progetto comune che dia respiro alle peculiarità di questa realtà
Noi come segretari dell'Italia centrale e i capigruppo regionali del dell'Italia centrale abbiamo predisposto in questo senso il documento che pone alcune esigenze politiche alcune esigenze territoriali in funzione di riscoprire Dviri inventare
I motivi forti dell'unità del Paese nell'interesse di un riequilibrio dello sviluppo e di un rilancio dell'unità nazionale
La risoluzione che non abbiamo proposto è la seguente
La risoluzione firmata da i segretari regionali dell'Umbria della Toscana delle Marche dal Capogruppo dell'Umbria della Toscana delle Marche del Lazio e dell'Emilia Romagna
I rappresentanti dell'Italia centrale al congresso nazionale convinti della crescente forza propositiva che il partito può avere età nella promozione di un Centro democratico
Che raccolga le grandi tradizioni europee liberali di ispirazione laica riformista e cristiana diventando così il polo attrattivo anche al fine di ricercare un dialogo serrato con tutte le forze moderate ritengono prioritario
Sottolineare che il Congresso rappresenta l'evento più importante nella vita del partito per selezionare che una democratica lezione la massima assise la migliore classe dirigente per definire contenuti qualificanti del proprio progetto politico
Sostenere l'esigenza della riaggregazione del centro moderato previo consolidarsi delle convergenze delle intese programmatiche politiche tra CDU e CCD e Forza Italia che si articola le conseguenti forme organizzative
A tal fine il CDU dichiara sin da ora la propria disponibilità alla unificazione col CCD a tal proposito il cd un sia impegnato nel processo di unificazione col CCD in stretto raccordo con la Commissione nazionale costituita tra le due formazioni per dar vita al nuovo soggetto politico formato da militanti organizzato su base di rappresentatività democratica
Affermare il ruolo di cerniera essenziale anche per l'equilibrio dello Stato democratico rappresentato dalle regioni dell'Italia centrale
Il cui territorio la cui realtà sociale insediativa eccezion fatta per l'area metropolitana romana hanno caratteristiche policentrica diffusive similari e favoriscono sistemi complessi di interrelazione di integrazione destinata a consolidarsi
Anche alla luce dei principi federalisti e del conseguente nuovo riparto di potere funzioni tra Stato autonomie locali
Sviluppare il processo politico di regionalizzazione del partito anche con forme nuove originali che dia un effettivo riconoscimento all'autonomia organizzativa e politica della realtà locale nell'ambito di un comune disegno politico strategico nazionale
Allora cari amici concludendo
Dare queste risposte politiche programmatiche e di forte riscoperta delle tematiche
Dell'autonomia locale delle realtà territoriali insieme alla necessità di una nuova classe dirigente di questo partito
La risposta per farsi che il CDU da arbusto diventi albedo con forti radici nelle tradizioni democratiche cristiane grazie
Falsa vino e si prepari Bocchino
Signor presidente
Delegate e delegati del congresso del CDU
Prima di cominciare il mio intervento più sarà brevissimo anche dovuto tende Portesi estive permettetemi fissare
Visto che non so non essendo un leader quindi non corrono nessun rischio almeno nei confronti della stampa
Che fino a venerdì prima dell'inizio del di questo congresso
Praticamente nessuno ha accennato nulla a cominciare dal Corriere della Sera cui io leggo da molti anni penso che rivedrò la mia affezione a questo giornale
Perché
Non si tratta di parteggiare per questo o quel partito ma si tratta di un dovere di informare i cittadini che si tiene un avvenimento così importante detto questo
Partirò con la breve passo che il segretario Buttiglione e mi spiace che non sia presente
Ha fatto l'inizio della sua relazione nel salutare
Tutti gli addetti alla CDU dai dirigenti periferici nazionali regionali dicendo testualmente che abbiamo avuto del coraggio
Io lo ribadisco che abbiamo avuto un enorme coraggio perché dall'anno scorso ed eravamo nel durante le elezioni amministrative
Molti di noi e molti di voi credo sicuramente ci siamo trovati in mezzo a una strada senza nel sedia senz'altro
Nonostante questo ci siamo dati da fare siamo riusciti a fare delle liste ci riunivamo negli appartamenti privati e poi con fatica siamo riusciti anche a trovare delle sedi che ti auto finanziamo personalmente cioè con i quattrini nostri del nostro stipendio
Senza dimenticare che gli stipendi di molti addetti delle segreterie periferiche dei piccoli paesi forse fanno fatica a raggiungere il milione e mezzo e devono mantenere le famiglie
Del dico questo perché si è parlato di tesseramento quindi io parlo esclusivamente di cose organizzative di tesseramento eccetera dopo avere fatto tutto questo e continuiamo a farlo e coraggio ne abbiamo non ci fermeremo sicuramente
Sul tesseramento
E
Arrivata questa lettera indirizzata ai segretari regionali provinciali ai quadri tecnici regionali
Sui quali si parla di tesseramento è firmata dall'allora che per adesso tra l'altro mi dicono non lo sia più e anche questo ufficialmente non lo sappiamo il dirigente organizzativo Luca Volonté e il tesoriere Alessandro Duce
Nell'allegato di questa lettera si parla dei evadere i vari procedure come bisogna iscriversi eccetera
E a questo punto io mi sono sentito ferito io personalmente ma molte altre sezioni io parlo a nome del Comitato Provinciale di Milano del quale faccio parte sono segretario cittadino
Della mia attività di Cormano con l'assenso di molti altri segretari dello stesso collegio
Nella quale si dice ripeto siamo rimasti mortalmente feriti
Che
Per il tesseramento bisogna che si faccia l'abbonamento alla discussione obbligatoriamente
E dove dice che è parte integrante dello stesso tesseramento e nei casi in cui uno non fosse tesserato non può ritirare la tessera
Ricordo che noi comunque nonostante le nostre povere finanze un abbonamento alla discussione lo avevamo già fatto e ce l'abbiamo senza che nessuno ci dicesse nulla assolutamente
Ora invece questa lettera io credo che ferrista un po'tutti soprattutto nella dignità perché sono cose queste che noi ci arriviamo da soli
Non solo ma quel che è peggio e fino a questo momento altrimenti qualcuno mi smentisca
Per quanto riguarda Milano non ci sono state non c'erano non ci sono ancora le deleghe per i delegati che dovessero portare se non presentano la fatidica ricevuta di versamento per l'abbonamento alla discussione
Ora io credo che ogni commento sia superfluo dire queste cose ognuno la pensi come crede
In qualche accenno di altre persone degli interventi precedenti
è stato detto testualmente Kay prossimo consiglio nazionale che dovrà dare le nuove regole di tre di fare una legge delega dove dia le regole naturalmente
Ora io aggiungo una cosa di più queste sono parole dette esattamente dal mio amico Cazzaniga che in questo momento non vedo presente
Ma io aggiungo di più che in queste regole bisogna che si facciano carico non solo ed esclusivamente i consiglieri nazionali ma quando ci sono delle decisioni importanti non ci vuole molto a fare sì che la periferia cioè le Province eccetera vengono a conoscenza dei problemi che si debbano trattare in modo da poter dare il proprio contributo
Questa è democrazia interna di un partito a tutti i livelli io non mi sento meno di nessuno dei presenti sia in platea tanto meno al tavolo della Presidenza
è un partito si forma così dal basso non dall'alto questa è la mia non è una critica io credo di stare qui per dare un contributo spero che ne tengano conto chiedo inoltre a qualcuno della presidenza in particolare il presidente dell'Assemblea che si faccia carico
Perché io ritengo che dovrà essere doveroso da parte del segretario Buttiglione dare una smentita perché io ritengo possibilmente sia stato un incidente di percorso
Tra l'altro in questa lettera una cosa che dimenticavo importantissima si arriva a dire che chi non è tesserato e chi non ha l'abbonamento alla discussione automaticamente sospeso dall'attività di partito io mi chiedo se qualcuno si sia reso conto di quello che ha scritto
Ora io dirò di più
I tardiva del partito coloro i quali non avranno questo abbonamento ma di allontanare dal partito coloro i quali hanno partorito una idea di questo tipo
Quindi io mi aspetto dalla relazione dal vertice del partito queste risposte ho già detto recentemente alla conferenza organizzativa di Milano e Buttiglione era presente
Chiedo e ci stiamo facendo domani in quattro armati stiamo facendo a pezzi per questo partito e lo faremo ma non certamente a queste condizioni grazie
Abbiate pazienza
Voglio dire all'amico Panzarino che ha fatto riferimento anche alla presidenza che egli ha parlato perché io l'ho fatto parlare pur non essendo etico al diritto di di parole
C'è uno statuto abbiate pazienza abbia da parte volevo dire altro e cioè che mi si dice che per la presentazione della lista unitaria e necessario prorogare il termine alle ore tredici io lo sottopongo all'Assemblea prego di di voler decidere in questo senso si tratta di una lista unitaria
Siamo d'accordo per le ore tredici avremo
Grazie grazie allora Bocchino e si prepari Magiste
Bocchino
Bocchino
Non sento fabbrica
Bocchino non c'è Maggi sì
Maggi chi non c'è Ricci
Un attimino solo
Ricci non c'è Gasparini c'è Ricci
Esatto
Ecco
Quali diritti senza due
Ma Ciro sognatori
Io faccio
Reparto contratto
Del
Fino
Amici io
O naturalmente rispetto alla presidenza e dei tempi fissati per gli interventi
Per cui cercherò di attenermi il più possibile a tempi fissati per l'intervento
Però voglio ricordare che qui ci sono stati dei colleghi che sono intervenuti
Pur avendo il buon tempo stabilito nella giornata di ieri in dieci minuti
E che hanno superato abbondantemente i venti venticinque minuti
Quindi io rispettando quanti altri debbono intervenire dopo e cercando di attenermi al tempo assegnatomi
Sì io non riuscirò a completare il mio intervento cinque minuti credo chiedo dal presidente di poter continuare per sviluppare alcune idee
Sarò abbastanza breve
Io voglio partire dal
Dalla posizione che è stata assunta l'anno scorso
Allorquando il Partito Popolare
Segretario Rocco Buttiglione
Sì divise
E qualcuno disse si divise improvvisamente e qualcuno ancora oggi ancora ieri ha detto si è diviso in maniera troppo rapida troppo impulsiva senza riflessioni senza valutazioni approfondite
Io vorrei ricordare che l'anno scorso c'erano le elezioni amministrative regionali
E che in ben nove regioni già erano stati fatti accordi fra il Partito popolare e il PDS
Questi accordi erano già stati siglati e se non si fosse intervenuti con una scelta decisa probabilmente questo tipo di alleanza sarebbe stato portato a livello nazionale raggiunto in tutte le regioni d'Italia di fatto noi avremmo portato
Il Partito Popolare in mano in braccio al PDS a Rifondazione comunista quindi questa è una prima constatazione la scelte dall'anno scorso era una scelta obbligata a una scelta di chiarezza
Era una scelta che andava fatta all'interno di una vita da linea politica che il segretario Rocco Buttiglione aveva sempre cercato di portare avanti di interpretare però dall'anno scorso ad oggi ci sono stati dei passaggi dei passaggi significativi ci sono stati l'ho ricordato gelosa delle elezioni regionali ma ci sono state le elezioni politiche
E quando noi parliamo di elezioni politiche dobbiamo essere in grado dato che la prima occasione pubblica congressuale per parlare di questo problema di dare un giudizio sereno su quello che è avvenuto nelle elezioni politiche e il giudizio sereno deve essere quello di chi ne parla in maniera disinteressata
Le elezioni politiche non le abbiamo celebrate pagando un durissimo prezzo pagando un durissimo prezzo
è vero come è stato detto che noi abbiamo dovuto subire un linguaggio che non è proprio che non ci appartiene il linguaggio offensivo
Il linguaggio aggressivo il linguaggio per cui Dini diventava il rospo Prodi diventava la mortadella Scalfaro non so che altro diventasse era un linguaggio del Polo per le libertà rispetto al quale noi non ci riconosciamo noi abbiamo una cultura diversa noi abbiamo una tradizione diversa abbiamo una formazione diversa questo linguaggio non c'è proprio
è vero che noi abbiamo dovuto subire il fallimento del tentativo di Maccanico è vero che abbiamo dovuto subire il no a Dini prima come riconfermati eventuale ministro del governo Maccanico e poi addirittura ad un'ipotesi di raccordo con Dini sta esso ma sono responsabilità che non sono di questa Assemblea non solo di questo congresso non sono dei delegati a questo complesso sono responsabilità che appartengono anche ad una classe dirigente che è stata zitta quando altri quando Alleanza nazionale quando Forza Italia ci hanno costretto a questi linguaggi a queste accuse e a queste ritorsioni nei confronti di possibili alleati ed amici
Questo oggi noi dobbiamo dirlo con chiarezza e se vogliamo proseguire in questo linguaggio di chiarezza dobbiamo anche dire che siamo andati alle elezioni politiche avendo una rappresentanza parlamentare ridottissima
Non avevamo do diciotto parlamentari diciotto parlamentari dodici senatori e sei deputati
Ebbene siamo andati alle elezioni politiche facendo un braccio di ferro e facendo tra l'altro una figura barbina io mi sono sentito offeso personalmente per la dichiarazione resa a a livello nazionale allorquando non si riusciva a raggiungere l'accordo con Forza Italia Alleanza Nazionale nel momento in cui si è detto non riusciamo a raggiungere l'accordo allora il CCD e il CDU vanno da soli bene sembrava che fosse un braccio di ferro per riaffermare la nostra dignità alla nostra in entità è stato semplicemente un mercanteggiamento un mercanteggiamento che avvenuto sulla nostra destra e sulla nostra pelle siamo andati a trattare in posizioni di dell'mezza abbiamo avuto centodieci seggi dei quali nessuno vincente oggi abbiamo venti parlamentari a fronte dei diciotto che ne avevamo prima delle elezioni politiche venti parlamentari solamente e su che cosa è stata data garanzia la garanzia è stata data solamente a chi è andato a trattare a chi è andato a far parte della delegazione a chi si è voluto garantire il seggio parlamentare adesso dobbiamo dirci con chiarezza e con forza se vogliamo essere liberi da ogni condizionamento e dare giudizi sereni come io ritengo si debbano dare giudizi sereni e oggi l'ora noi vogliamo rilanciare un'azione di partito un'azione di partito anche qui se non vogliamo pre per in giro nessuno deve essere fatta nella chiarezza non ci siamo presentati elezioni politiche abbiamo abbiamo steso la nostra immagine il nostro ruolo la nostra dignità la nostra poi
Dizione la nostra credibilità in periferia per portare voti a CCD CDU il CCD CDU deve essere un solo partito politico è troppo debole segnale che fa anche da questo congresso
è troppo debole noi su questa linea dobbiamo essere chiari determinati convinti e forti
E il resto è tutto da costruire il resto è tutto da costruire ma questo passaggio deve essere chiaro e forte come messaggio congressuali
L'altro discorso è quello della federazione di centro la federazione di centro non può essere un qualcosa che ci viene elargito Magnani veemente dal cavalier Berlusconi
O la federazione di centro si fa con quanti sono disponibili perché credono in questo progetto o la federazione di centro noi non siamo in condizioni di poterla fare anche in questo caso subendo la essendo un partito che ha le idee che a progettualità che a Glass dirigente che arriva gita che ha strutture che ha presenza periferica ma poi dovendo subire comunque le decisioni che possono appartenere ad un partito un partito azienda
Allora non la federazione di centro abbiamo fare considerando che oramai è in atto una scomposizione dei poli i pori così come si sono presentati alle elezioni non esistono più
Non esistono più non perché lo diciamo noi ma perché il primo a dirlo è stato D'Alema che nell'Ulivo ha cominciato a dire io voglio andare oltre l'Ulivo io voglio costruire il partito della Sinistra democratica dissidi all'Aci si allinea ai partiti europei essendo Alema pago sto discorso pensando di costruire un partito socialdemocratico perché mai noi dovremmo temere di fare un discorso che vada al di là del Polo oltre il Polo al di là di quelle che possono essere i rapporti di collaborazione con Alleanza Nazionale per costruire un cento moderato che venti anni le persone per il nome per il cognome che essi hanno e quindi tra il partito CCD CDU e Dini Maccanico Sieni ai popolari si faccia una grande coalizione di centro col forza Italia se Forza Italia ci vuole stare e senza Forza Italia se Forza Italia non ci vuole stare non possiamo essere i succubi OPA attendisti o ancora aspettare che la Federazione dicendosi faccio concorsi da
Attenzione il pericolo agrari non è vero come è stato detto qui che se si fa l'alleanza nel grosso contenitore Conforti dalle noi abbiamo la classe dirigente e Forza Italia e di questo ha paura stiamo sbagliando la classe dirigente purtroppo al di là della
Altra volontà celai c'erano solo Forza Italia perché ai parlamentari quella classe dirigente noi abbiamo gli amici che lavorano in periferia gli scritti gli aderenti segretari di sezione quelli che sono radicati nel territorio il pericolo vero che Forza Italia possa mettere in campo su questo creare la dirigenza e utilizzare la struttura la forte radicamento territoriale che abbiamo noi allora il confronto deve essere leale aperto ma paritari nessuno deve avere il pericolo il timore che possa diventare succube della forza dell'ATO e concludo e concludo presidente con un'ultima riflessione
Ho letto nei giorni scorsi un'intervista del presidente nazionale di Alleanza Nazionale Gianfranco Fini che chiaramente tende a spostarsi al centro
è un'intervista abbia fatto nella quale criticare il comportamento degli amici popolari però è stato offensiva nei confronti degli amici del CDU perché lui ha parlato della costituzione di un partito di Rifondazione democristiana
Ebbene io non mi sento io non mi sento offeso né voglio essere schernito da Fini per essere stato democristiano e per essere democristiano
Sicuramente o meno ragioni di vergogna e io di essere state democristiano di quante non ne abbia fini di essere stato fascista queste il messaggio è chiaro che dobbiamo lanciare da questo e allora l'onda positivamente danza noi possiamo parlare con gli altri alleati e costruire per ricostruire e proseguire con la Democrazia cristiana e con la Democrazia Cristiana di Rocco Buttiglione
Gasparini si prepari Patrini
Ma io devo dirti però che tu non risultino Angileri prenotato a parlare prima no va bene allora
Parma però nostri Gasperini
Cari amici congressisti
Con la celebrazione del primo congresso nazionale
Che mi sembra siamo ormai alla conclusione
Noi possiamo guardare in avanti con più ottimismo
Noi abbiamo superato la fase dell'emergenza il da farsi del pericolo della scomparsa della presenza politico organizzata dei cattolici mi attacca
è completamente tramontata
La tentazione da parte di certi centri di potere
Di annientare in Italia
Ogni possibilità della presenza dei cattolici in questo Paese
Noi oggi finalmente potremo con orgoglio
Affermare
Il nostro primato politico il nostro ruolo di partito di centro alleato alla testa democratica ed alternativo alla sinistra
Cari amici
Noi davanti a noi però abbiamo un po'un appuntamento di fondamentale importanza per il rafforzamento della crescita elettorale del nostro partito e del centro moderato in Italia
Questo ce lo dobbiamo dire davanti a noi saranno le elezioni amministrative del prossimo anno
Le prossime elezioni amministrative del prossimo anno saranno il banco di prova della crescita della tenuta del CDU in Italia
Noi abbiamo come dato
Un dato positivo
Quello della buona tenuta del nostro partito nelle zone periferiche
Mentre è risultato evidente davanti a tutti noi la difficoltà di affermazione del CDU delle grandi città urbane
Questo dato è ancora oggi più preoccupante in quanto con le prossime elezioni amministrative del prossimo anno si completerà la legge centoquarantadue e la piena realizzazione delle aree metropolitane
Pertanto il nostro partito cari amici dovrà trovare forme nuove e più adeguate di proposte politiche in queste realtà urbane
La realizzazione di un modello organizzativo dei Cristiani democratici uniti su base regionale su un federalismo organizzato va incontro a questa esigenza
I risultati a cui è arrivata la commissione demoniaca grandi centri grandi aree metropolitane che propone una forma nuova di partito trova d'accordo credo l'intero Congresso trova d'accordo l'intera realtà civili e culturali a cui noi ci rivolgiamo
Un'attenzione particolare
Cari colleghi congressisti a mio avviso il partito dovrà averlo nella città di Roma
In quanto credo come delegato di Roma di portare al Congresso le istanze di questa città
Vorrei ricordare a voi che su Roma ci sono state le più significative evoluzioni storiche di questo Paese
Con l'operazione Sturzo la prima Giunta di centrosinistra si realizzò nella città di Roma le amministrazioni di sinistra ebbero origine con un convegno che fu fatta a Roma sui mali di questa città
A Roma si realizzano reprimere maggioranza espressioni del preambolo e con le ultime elezioni amministrative del novantatré a Roma avvenne un fatto a mio avviso storia
Con l'operazione con il fallimento dell'operazione Buttiglione
E vi ricordo che di fu l'ostilità da parte di Martinazzoli di candidare Rocco Buttiglione a sindaco di Roma come espressione del centro moderato perché questo significava ovviamente coalizzare
Su Roma un grappolo di centrodestra in quanto l'allora classe dirigente già voleva fare la scelta di sinistra e portare il partito delle bracci di sinistra ovviamente quella non candidatura
Sancì la fine della democrazia cristiana la nascita dei due poli lo sdoganamento del movimento sociale con la candidatura a sindaco di Fini
E pertanto che gli amici Romano dobbiamo avere un'attenzione particolare e poi ho terminato il partito in questa città vive un momento di grande difficoltà
In quanto il precedente gruppo dirigente ha fatto interamente la scelta di sinistra ed ancora oggi non è stato consentito affermare nel partito romano una più giovane classe dirigente
Che possa consentire di ottenere un buon risultato alle prossime elezioni amministrative perché caro Segretario
Chiunque a Roma ha un ottimo successo elettorale in quanto è storicamente dimostrato che chi vince a Roma vince nell'intero Paese pertanto cari colleghi a Roma dobbiamo creare le condizioni per far sì che il partito abbia un buon risultato elettorale
Perché o nelle prossime elezioni vinciamo nelle grandi realtà urbane o noi non possiamo affrontare meglio le realtà di questo paese
Cari colleghi un prossimo impegno per le prossime elezioni amministrative nelle grandi città e in modo particolare a Roma grazie
Salutiamo con grande piacere l'onorevole Guidi già ministro per la famiglia
Lo ringraziamo per lascio accrescendo il caos
Gasparini video
Cifre fari Patrini
Gasparini non c'è Patrini e si prepari Occhiuzzi
Neppure Patrini cioè Occhiuzzi c'è Occhiuzzi
Occhiuzzi e si prepari Ancisi
So
Buongiorno a tutti sono il vicesegretario dalla Regione Abruzzo del CDU
A me sembra che il nostro congresso
In questa calura estiva debba portare sicuramente dei motivi di novità nel dibattito politico nazionale già di per sé effervescente nonostante le elezioni politiche che si sono delude circa due mesi fa
Il tempo stringe per cui giri di parole non solo possibili veniamo s'subito al dunque tutti parliamo di costruire un centro tutti parliamo di aggregazioni di forze politiche diverse
Che insieme possono ricostituire un tessuto nell'ambito della politica nazionale ma questa politica nazionale sicuramente deve ripartire da ciò
Che fa simili coloro che si richiamano a una politica di centro mi spiego la politica di centro non può essere quella declamata ma deve essere quella professata
Per questo bisogna ripartire dai valori e dai programmi bisogna ripartire dall'economia bisogna ripartire da sì sì dare nuovi interessi non sono nelle formazioni politiche ma soprattutto oserei dire
Nel mondo della cosiddetta società civile si dice di lei si diceva un tempo ma io dico dell'associazionismo dico del sindacato noi dobbiamo fare degli amici delle domande e dobbiamo cercare di ottenere delle risposte
All'amico D'Antoni il segretario della CISL e dobbiamo dire
Tutto quel suo lavorìo da due anni a questa parte della costituzione di un centro che cosa vuol dire
Se non portare nel governo del paese Rifondazione Comunista allo stato attuale ma sembra che questa difficoltà
Degli amici della CISL e non venga avvertita a livello di vertice perché cari amici qui lo dobbiamo dire
Ci sono tantissimi iscritti della CISL che non hanno sicuramente riferimenti a sinistra anzi si riconoscono pienamente nella nostra formazione politica nel CCD
Quindi io credo che questo debba essere uno snodo rispetto alla costituzione del centro in termine programmatico e non come sommatoria di partiti
Perché altrimenti rischiamo semplicemente di fare un'aggregazione elettorale e non una formazione politica che sicuramente dovrebbe essere l'obiettivo finale di questa operazione che mi rendo conto che ha bisogno di tempi lunghi
Da troppo tempo
Lo dicevo anche in una mia nota sul dibattito congressuale sulla discussione
Dicevo che da troppo tempo che si parla e semplicemente si parla della cosiddetta fusione con i cugini del CCD
Dico questo non perché io sia contrario a questa fusione anzi tutt'altro dico che sia una cosa da fare ma da fare e non da proclamare perché il rischio di programmare un qualcosa che poi non si realizza nei tempi dovuti e nei modi dovuti
Evidentemente può portare lo sconcerto
Specialmente nella periferia lei amici che ultimamente si sono trovati a votare lo scudo crociato sospinto da una vera e che oggi soffrono di questa indecisione centrale perché Galliani si non dimentichiamoci che una fusione non si fa sulla buona volontà dalla periferia ma si fa stabilendo delle regole certe
Ricordava qualche amico che persino dei matrimoni religiosi ormai marzo l'uso dentro la chiesa di reggere easy gli articoli del codice civile che regolamentano l'Unione figuriamoci poi in una fusione di natura politica
Dobbiamo agire a tutto campo nell'ambito del centro dobbiamo essere la sirena che richiama le formazioni del volontariato cattolico e non le informazioni
Sindacali
Dobbiamo essere la sirena che richiama noi sul nostro progetto politico deformazioni che possono far capo assegna Dini sicuramente cose già dette
Dobbiamo essere i provocatori di un messaggio rispetta eguali i nostri interlocutori ci dovranno dare delle risposte in mancanza delle quali questa ricerca della costituzione del cento rischia veramente di essere un qualcosa di evanescente
Dicevamo della situazione politica
Nazionale
Ad una sfida alle elezioni a due mesi praticamente dalla costituzione del governo Prodi ne vediamo tutti effetti laceranti a livello della della aggregazione politica che dovrebbe sostenerlo
E qui condizionare credo che sia d'obbligo perché le il sostegno a questo governo mi sembra piuttosto teorico che non sostanziale da parte della coalizione te in teoria dovrebbe sostenerlo il governo Prodi che sicuramente avrà fiato corto come visto che nel nostro secolo segretario è già morto anche se qualcuno oggi sull'Espresso l'accusava di essere un po'diciamo un addetto alle pompe funebri troppo veloce che si reca a sul letto del malato e del moribondo prima che questo sia spirato
Ma evidentemente il nostro progetto non deve essere semplicemente di demolizione ma deve essere di costruzione
La costruzione di un progetto politico che torno a ripetere parta dal programma dalle cose comuni che ci uniscono quale possono essere la famiglia quale possono essere il dibattito oggi aperto nell'ambito regionale sulla famiglia intesa come unione tra un uomo e una donna e non altro e non aggiungo ulteriori argomenti per non prolungare vi ringrazio voi tutti per la cortesia che mi avete ascoltato
Grazie Serena Massimo sirena e si prepari Salzano Carmine
Ancisi antisettici prego che lo sul Corvaglia Ancisi fino ai vari Serena
La linea politica le scelte strategiche del nostro partito tranciate dal segretario
Sono il momento unificante dell'otto congresso e la ragione di un impegno unitario
Un impegno teso a costruire o ricostruire un centro alternativo alla sinistra alleato alla destra democratica
Da questo Trento la forza e dei tempi della cultura e la tradizione cattolica dovranno essere il motore del polo moderato al servizio del Paese per guidarne il cambiamento e il progresso i nostri problemi sono stati
E sono non di linea politica che è quella giusta da tutti condivisa
Una linea che si sta affermando in prospettiva vincente specie se confrontata con quella senza speranza compiuta dagli amici della sinistra ex democristiana
Autori della diaspora popolare
I problemi piuttosto li abbiamo dentro di noi li abbiamo in casa
E si riassumono nella capacità dei Cristiani democratici di essere attrezzati a riscuote il consenso e la partecipazione della gente e dei direttori
E perciò in grado di tradurre in opere risultati gli ombretti gli obiettivi ambiziosi
Questo finora non è stato o non è stato abbastanza
è in discussione la formula di partito che ci siamo dati centralistica e accentratrice sul modello in sedicesimo della vecchia Democrazia cristiana ma con tutti i difetti
è in discussione il sistema finora operato di selezione della classe dirigente
Per trasmissione verticale o per cooptazione non all'altezza del riconoscimento democratico della base e neppure spesso della richiesta di rinnovamento e della qualità dalla competente e dell'impegno
Pongo dunque anch'io il problema che non posso affrontare in pochi minuti di una riforma coraggiosa e radicale del partito e più ancora dei modi di guidarne e di stare nel partito
Lamiera primo film dopo quattro mesi di impedimento e non ha voluto contribuire come avrei voluto al conto
Al dibattito sulle proposte per congressuali e quindi sui temi della riforma dello statuto della regionalizzazione del Polito programma che del resto sono stati rinviati al Consiglio nazionale
Ma spero vivamente di potere con tutti gli altri che lo vorranno avere ancora il tempo e la possibilità di esprimere idee proposte senza che ci venga presentato ancora una volta un prodotto confezionato
Al momento al tempo solo per due flash rapidi su due punti importanti che sono parole d'ordine della nostra attualità
Però due plessi che non vorrei fossero rituali e vorrei cogliere fra anche le ombre dei processi in corso che vorremmo rapidi se non immediati e risolutivi
Parlo della resa dall'Isola del partito
E parlo dell'unificazione fa CDU e CCD ormai
Tutti gli interventi pongono con forza questo problema credo che sia sacrosanto regionalizzare il partito in senso federale
E fuori discussione è senz'altro necessario
Però stiamo attenti che neppure queste ora solare assoluzione
Se deve significare una semplice riproduzione a livello regionale della vecchia sclerosi del partito nazionale semmai aggravate dalla penuria dei mezzi e delle risorse e degli uomini
Regionalizzare il partito deve significare calarlo nella realtà locali liberarlo dall'impostazione centralistica burocratiche rendono leggero scattante flessibile ha di fronte
Alla ricchezza e la varietà delle istanze e della partecipazione di base significa capacità di riparare togliendo briglie
Gabriele Gatti imposti da schemi fuori tempo e fuori realtà le molte energie che chiedono di animare a nuova vita e a grandi vitalità località Tre di base del partito rendendo l'adeguata accogliere le istanze delle gli elettori e a renderli parte del nostro Pozzetto riaprendo con loro un dialogo da troppo tempo interrotto ho soffocato
Questo vuol dire due parole a tutti i livelli e non solo quello romano dal livello romano quello regionale riconoscere valorizzare rispettare autonomie e responsabilità
L'unificazione dei cristiano democratici da due partiti fotocopia indistinguibili dagli elettori se non per la carta più o meno brillante più o meno solido che la fotocopia
Due pacchettini perfino in competizione non sempre nemmeno leale tra loro rappresenta però un minuto la prima è urgente cosa da fare
Ma questo unificazione necessaria logica quasi lapalissiana
Promessa ogni giorno di più data per eccetto richieste voluta dai nostri lettori ed alte inattesa non avviene
Non prendiamoci in giro con le commissioni con le finzioni le mezze misure
I gruppi consiliari Ulivieri coordinati gli uffici da unificare le sperimentazioni locali eccetera la verità è che l'unificazione patiti diretti di Lou non c'è e nessuno sa dire se e quando avverrà e tanto meno darne una spiegazione plausibile le ragioni possono essere soltanto personalistica di apparati di calcoli molto ristretti di potere
Capire queste resistenze questi o quei Tizio o posizioni non è possibile se non a livello ristrettissimo di élite direttrice non ne faccio parte
Non vi aspiro ma come consigliere nazionale non dove neppure essere distante eppure già da questo livello non saprei spiegare a nessun elettore
Adesso un semplice lettore che me lo chiede e che avrebbe diritto d'una risposta ad una risposta franca veritiera come pecche i colpi di cristiani democratici continuo a vivere da separati in casa
Con quale ho finito quale credibilità immaginiamo di poter essere ascoltati quando poniamo ridando obiettivo di creare una grande casa comune del centro
Magari invitando nuovi ospiti o graditi ospiti di ritorno se non siamo capaci neppure di costituire un'unica famiglia tra gente dello stesso sangue
Questo congresso deve pretendere fare capire con forza a chi si attarda mantenere trincee o a scavare nel delle nuove che questo scandalo non può continuare
Che non possiamo continuare a celebrare congressi distinti fare statuti rifare statuti dati nuove organizzazioni vagheggiare riforme eleggerlo alle classi dirigenti sempre con la riserva che il giorno dopo che non arriva mai il tutto si sciolga si ricostituisca del partito nuovo rinnovato
Unitario dei cattolici moderati
Che hanno scelto nella disperazione la star della dignità della coerenza dobbiamo dire ad alta voce di farla finita con la commedia perché non può continuare Tolio mente senza danni anche gravi
Forse per chi anche si illude di contare un filo di più sulla divisione
Non dobbiamo stare al gioco non dobbiamo accettato passivamente Peronaci la responsabili perché siamo convinti che occorra superiorità perché vogliamo bene al partito e vogliamo che accresce grande forte e libero grazie
Serena e poi Salzano
Serena gente no
Salzano e poi Santilli
Salsano neppure c'è Santilli
Però
Amici del congresso
Presidente
Finalmente diamo un partito perché è finita una fase Chicchi vedeva coinvolti ma non girava all'autorevolezza per dirti CDU finalmente
Io questo lo dico per un semplice fatto perché
Venendo qui al congresso
C'era all'inizio un po'di titubanza
E forse
Una titubanza che veniva dall'ultima fase elettorale dove noi purtroppo siamo stati coinvolti da chi
Nel Polo aveva altre intenzioni che per fortuna gli italiani hanno capito di non sentire
Perché
L'Ulivo è un qualche cosa che ha trovato con Prodi una protesi del PDS
Ma è una cosa come diceva l'onorevole Sanza che secondo noi dovrà finire perché non regge ma il problema è nostro
Il CDU
Vede altere oggi la capacità di dare scusi una dirigenza vera e soprattutto una dirigenza esperta e questo perché lo dico
Non perché non abbiamo l'autorevolezza con il nostro segretario Rocco Buttiglione persona intelligente che ha una linea politica seria e che lo ha detto anche in tempi non sospetti
E io sono uno di quelli
Forse in modo simpatico che quando venne nella mia regione in tempi appunto non sospetti gli dissi meglio fare Buttiglione che fare fiasco il fiasco noi l'abbiamo fatto
Però consentitemi anche una riflessione obiettiva rispettosa Dinoi delegati e dirigenti locali
Questo partito non può e non deve essere il partito solo e soltanto di Rocco Buttiglione
Perché perché è un uomo onesto serio ma purtroppo e qualcuno lo contesta per questo ma non sono io ho dichiarato a farlo
Dicono che non sia un politico be'amicizie politica significa quel metodo che ha distrutto un patrimonio ideale per personaggi che hanno rovinato la storia della democrazia cristiani bene meglio Buttiglione
Però noi dobbiamo avere l'onestà mentale che qualcosa soprattutto a livello nazionale con questo non voglio togliermi dalle responsabilità locali che ognuno di noi sa qualcosa non ha funzionato
Perché si è avuta l'impressione che forse sai confuso il partito con un club di amici che si riuniscono a tavolino per dirci chi sono i candidati
E voi sapete meglio di me il perché qui di esperti politici ce ne sono
Forse non vogliono emergere perché spesso noi veniamo considerati ex che vuol dire ex democristiani noi siamo democratici cristiani e questo lo dico anche agli alleati
E chiudo consentitemi questa riflessione noi dobbiamo spieghi unirsi con il CCD
Ma deve essere uno o una fusione e non un'annessione come qualcuno può pensare e questo lo dico per noi e per loro perché sennò si rischia di rifare un errore che già fece la Democrazia Cristiana
E poi chiudo il nostro segretario quindi mi riferisco alla classe dirigente importante avere una classe dirigente
Più umile e soprattutto più consapevole del progetto politico ambizioso ma realizzabile noi dobbiamo essere la vita del centro con umiltà ma con coerenza chiudo
Il segretario nazionale nella sua relazione diceva
Non preoccupatevi del raccolto ma solo di seminare bene
Bene io vengo da una famiglia contadina e mi hanno sempre insegnato che bisogna saper coltivare per raccogliere amici facciamo questo e portiamo avanti lo Scudocrociato grazie
Vi voglio dire che in fondo alla sala sei banchetto dove si vendono i biglietti per la festa nazionale della discussione
Vito l'informazione ma rivolgo anche la viva preghiera di voler comprare biglietti perché e l'unico l'unica fonte di finanziamento
Volevo anche dire qui visto che abbiamo altri due iscritti a parlare poi la illustrazione delle mozioni brevissima parli Colozzi e quindi la replica delle segretario allora
Cuffaro e si prepari Sartori così avremmo finito
Cuffaro cent'veloce veloce però
Cari amici glielo fa questo nostro congresso è il punto di approdo di una lunga traversata in mare aperto
Vi arriviamo con non come naufraghi ma come padroni del nostro destino dopo la lunga
è travagliata fatta dall'emergenza che è stata felicemente superata
Nel contesto generale del tutto nuovo il CDU ha saputo confermare la validità di un riferimento ideale che la politica cristianamente ispirata aggiornare la grande lezione politica di Sturzo e De Gasperi sul ruolo del centro contribuire efficacemente all'aggregazione di un'ampia area moderata riequilibrando sostanzialmente il polo di centrodestra
Questi risultati di grande rilievo non sono stati contraddette dall'esito dell'elezione del ventuno aprile per due ordini di motivi
L'area moderata
Come già alle elezioni regionali del giugno novantacinque sia dimostrata maggioritaria in confronto a quella di centrosinistra
Se i maggiori consensi dal centrodestra non si sono trasformati in una maggioranza parlamentare
Ciò è stato dovuto da alcuni errori strategici e certamente non imputabile alle componenti moderate del centrodestra
E questi sono essersi assunti la responsabilità dell'ennesima fine traumatica ed anticipata della legislatura o comunque non aver voluto o saputo contrastare efficacemente nella polemica
Che ha preceduto le elezioni e la propaganda della sinistra che ci addossava la responsabilità del Lord della rottura sull'intesa istituzionale
Avere scelto molte candidate dei collegi uninominali in modo verticistico e talora persino cervellotico
Avere nel complessa consentita a un'immagine del centrodestra come Giomo Rizzante delle componenti più radicale
La riprova
Della giustezza di queste analisi si è avuta con le elezioni regionali in Sicilia del sedici giugno scorso perché è in Sicilia abbiamo riportato una grande vittoria
Il centrodestra in Sicilia Bindo perché il centro a tranche lotta lasci nato verso la vittoria
In Sicilia il centro ha resistito ad un lungo assedio condotto condotto con tutti i mezzi senza modificare senza snaturare le caratteristiche della sua proposta politica
Ai siciliani
Senza urli senza scomposta Henze
Senza fare drammi per gli attacchi subiti senza vestire i panni delle vittime abbiamo spiegato le ragioni di una proposta politica e programmatica emendata file gli errori del passato
Ma allo stesso tempo saldamente ancorata alla nostra migliore tradizione autonomistica
Quella tradizione autonomistica che larghissima misura coincide con l'impegno con il coraggio con il sacrificio di tanti democratici cristiani è invasa da una voto responsabilità politica nelle istituzioni siciliane
Perciò mentre ci aspettavamo il ruolo della sinistra
Mentre non ci ha sorpreso del fatto che il PDS se sia stracci stracciato le vesti per il nostro risultato abbiamo trovato che fossero davvero ingenerosa degli attacchi che risultato conseguito abbiamo subito all'interno del Polo
Sebbene sappiamo emboli Degas non ci si debba aspettare gratitudine ci è parso davvero singolare che ci sia stato imputato di avere dato una grande essenziale e insostituibile apporto alla vittoria del sedici giugno
Ma abbiamo superato anche queste gelosie e stiamo andando avanti con lealtà con determinazione lungo la strada che ci siamo tracciati le modalità con le quali l'Assemblea regionale siciliana eletto il nuovo Governo della Regione modalità che segna non positivo superamento di certe ambigua manovra del passato dimostrano che siamo sulla strada giusta
Si sta dimostrando che equilibrio e determinazione si possono anzi possono anzi debbono coniugare si sta dimostrando che chi raccoglie voti moderati possiede un di più di coltura della governabilità senza la quale si va dritti verso la secca dello sfascio
A fronte del compito che gli elettori siciliani liberamente democraticamente con convinzione ci hanno affidato sappiamo di aver assunto su di noi grandi responsabilità
Una grande responsabilità verso gli elettori siciliani che non devono essere trascinate supposizione di contrapposizione allo Stato
Anche in presenza di un governo centrale che sarà sicuramente ostile i siciliani e devono essere governati con dignità Conter mezza ma anche con concretezza
Anche in presenza di un'interpretazione il federalismo come separatezza fra nord e sud se anzi come capo come contrapposizione
Tra nord e sud i i siciliani
Che storicamente hanno fatto dell'autonomia la loro ragione civile ma un'autonomia nella nazione come diceva don Sturzo anche in presenza di queste condizioni esige gliene devono essere guidate con Vermezzo insieme a tutto il Paese verso il traguardo dell'Europa
Se andiamo anche una grande responsabilità verso la vastissima area moderata e centrista del Paese
Che deve essere sicura sicura che là dove governa il centrodestra dalla Lombardia alla Sicilia la cosa pubblica affidata nelle mani di persone competenti affidabile
Impegnate a lavorare con abnegazione nell'interesse generale di ciascuna delle loro ragioni ma anche del Paese nella sua interezza
Questa nostra seconda grande responsabilità
La responsabilità cioè di dimostrare al Paese
Che al di là delle riedizione di un centrosinistra d'egemonia postcomunista c'è un modello di governabilità più moderato
Più adatta a portare l'Italia fuori dall'emergenza dentro l'Europa richiamai conferma l'analisi che ha abbozzato all'inizio le cause che ci hanno portato complessivamente come polo di centrodestra a risultato non positivo dallo scorso aprile
Ancor prima delle Regionali siciliane
E a maggior ragione dopo quel risultato è scattata quindi la corsa verso il centro
Presidente io mi atterrò scrupolosamente però ho il dovere affettuosamente di dirle che nella seconda parte come siciliane stavamo stavamo tentando di spiegarmi come si fa a vincere se lei si assume la responsabilità
Io chiudo credo speriamo di farlo conterranei fine un fecondo momenti
Inizialmente nell'altro permette mi ricordo però di chiudere con un invito affettuoso
Tu sei stato Splendido interprete è veramente bravo rappresentante del risultato elettorale in Sicilia
Permettimi Rocco di chiederti ancora qualcos'altro io ti chiedo a nome dei siciliani
Di essere custode
Del voto ed è risultato siciliano custode rigoroso ma soprattutto coraggioso caro Rocco perché dentro quel bordo c'è tutto il nostro impegno
Il nostro sacrificio la nostra onestà la nostra disponibilità del rimanere in politica ma soprattutto la speranza che ci si possa continuare ad essere in politica insieme a te a costruire il progetto dei cristiano democratici
Grazie
Grazie Sartori
E poi Manfredi Sartori
Porto il saluto dell'Associazione nazionale resti di direttori didattici
Ringrazio
La ringrazio per l'invito che è stato rivolto al nostro Presidente Rembado che purtroppo oggi non può essere qui presente per impegni precedentemente assunti
La nostra associazione professionale
è da molti anni impegnata sul fronte di ricostruire ma vorrei perfino dire di inventare una scuola nuova
Una scuola che sia veramente all'altezza delle trasformazioni epocali della nostra epoca
Una scuola che non sia soltanto mera trasmissione di cultura ma che sia al laboratorio ricerca di cultura che sia un luogo dove gli studenti trovano condizioni di non ad una rinnovata motivazione
Dove possano tra star bene un luogo di benessere perché la scuola fino ad oggi non è stato sicuramente non ha dato delle motivazioni dei nostri studenti allora ne vogliamo una scuola di qualità
Una di quelle scuole che ci garantiscono di restare nei Paesi più avanzati
Perché voi sapete che la nostra scuola accusa dei ritardi cronici rispetto ai Paesi dell'OCSE ai quali fanno parte i paesi più industrializzati del mondo e no
Colto nella scuola secondaria soltanto quaranta arrivano a diploma è soltanto una decina arriva al corso di laurea allora io non posso che non essere d'accordo
O quanto ha detto il segretario Buttiglione bisogna investire nella scuola nella ricerca nella formazione professionale nell'università in quel capitale invisibile
In quel capitale invisibile senza il quale un Paese non può mantenere standard di sviluppo economico e sociale e culturale ma anche di democrazia
Patti è una scuola lasciata andare alla deriva rischia poi di far pagare anche un forte prezzo in termini di civiltà e in termini di progresso civile e sociale
Allora io sono pienamente d'accordo ringrazio il dato segretario per averlo sottolineato questa che non è chiaro dopo la consideriamo una priorità nazionale una questione che deve essere propone emergenza nazionale
Consentitemi anche come il Veneto anzi come vicentino una valutazione di carattere politico
Io non credo che ci sia qui a Roma un'esatta percezione della dell'entità della protesta del malessere diffuso che c'è nella nostra regione del Nord Est c'è una una problema del Settentrione ha detto Buttiglione Maccianti ancor più un problema del Nordeste
Quell'area la più vivace la più sofferente la più dinamica forza del nostro Paese
Io non credo che ci siano delle aspirazioni secessioniste che come si può partire dalla parte della Lega tre dopo questo non ci sia proprio domenica scorsa ad Asiago abbiamo ricordato il teatro infinito della Brigata Sassari e Sassari nomea di Asiago Walter per salvare le nostre montagne nei nostri Paesi hanno dato la loro vita
Sardi siciliani abruzzesi veneti tutti assieme
Io credo però che si debba dare una risposta in termini di intercettare questa domanda di protesta che sale da questa zona
Non sicuramente nei termini in cui lo pone la lega però con un'accelerazione di questi tempi in senso federale perché come diceva giustamente Formigoni ieri non c'è tempo da perdere
Il movimento e in questo tempo i processi sono molto veloci cambiamenti sono molto veloci
Ritardi di mesi ritardo di un anno possono poi nelle prossime a nelle prossime elezioni amministrative può segnare alla lega il nostro elettorato che un elettorato ma gli ha dato che Stalin sono in parcheggio ma in attesa di una domanda di altri intercettato con proposte più produttive e più barile per la nostro paese grazie
Grazie Manfredi e subito dopo la replica del segretario nazionale
Ma
I delegati del Friuli Venezia Giulia mi hanno conferito il mandato di esprimere al nostro segretario nazionale l'unanime consenso alla sua relazione è il più affettuoso voto augurale per la sua riconferma alla guida del partito
E ancora viva in me
Ma credo di interpretare i sentimenti di tutta questa Assemblea congressuale l'emozione provata il ventitré luglio dell'anno scorso
Quando in questa saga abbiamo raccolto la sfida ad innalzare la bandiera dello scudo crociato per sottrarla a un inglorioso tramonto che la voleva subalterna
Alla sinistra
Noi crediamo e chi riconosciamo nella proposta di Rocco Buttiglione
Consapevoli che le idee in politica
Acquistano una loro dignità Soros esprimono una linea politica sulla quale confrontarci
Il resto non c'interessa di più non ti appartiene riconoscendo Cinelli disperazione di quella verità che ci rende liberi
Respingiamo il peggio di artificiose contrapposizioni supportate da presunti i patronati e inconsistenti tesseramenti
Nella riproposizione di metodi ormai improponibili inaccettabili
Il partito deve riorganizzarsi nel segno del federalismo in ambito regionale valorizzando le articolazioni provinciali con ampi margini di autonomia in sede periferica volti a promuovere una classe dirigente innervata nei mondi vitali che ciascuna realtà esprime con la sua specifica originalità
In un percorso regionale e nazionale che sappia coinvolgere maggiormente le sue rappresentanze periferiche esaltando l'unità quale composizione della diversità accantonando centralismi mortificanti e fallimentari
La nostra proposta politica deve sviluppare un partito programma che salvaguardi l'unità nazionale
Sapendo riscattare una massa indistinta nell'orgoglio di un popolo che nell'Italia dei mille comuni si riappropri della sua identità
La quale rispecchia il variegato volto delle Autonomie locali
Queste attuando il principio di sussidiarietà sul terreno del federalismo solidale per battere la lega richiedono attribuzioni funzionali e finanziarie idonea ad abilitare una classe dirigente competente responsabile
Sventando il trasferimento del centralismo dal Piano nazionale a quello regionale
Siamo il partito della casa comune europea e consentitemi di auspicare un profilo programmatico che riconosca le peculiarità del Friuli-Venezia Giulia ed è il suo capoluogo regionale
La cui collocazione geopolitica assume una straordinaria risorsa nazionale nel processo di integrazione europea nella modernizzazione che auspichiamo e sta segnando il passo
Accanto a improcrastinabili strumenti infrastrutturali viari e finanziari l'Europa unita esige un supplemento d'anima che riconcilia e le ferite della storia
Di cui legge entità il confine orientale e la città di Trieste hanno subito lei sanguinose occupazioni dei nazisti e dei comunisti jugoslavi
Seguite dalla drammatica epopea dell'esodo degli italiani d'Istria Fiume e Dalmazia
Urge ricomporre superare queste lacerazioni e non bastano le riparazioni materiali molto più sarebbe un gesto simbolico di riconciliazione della Slovenia che si accinge a entrare in Europa auspico che venga presto il giorno in cui il Presidente della Repubblica slovena Cuccia anch'si rechi a onorare i martiri delle Foibe queste voragini del Carso triestino nelle quali vennero gettate tante innocenti vittime
Che nei famigerati cinquanta giorni dell'occupazione Titina pagarono con la propria vita la Morra la patria italiana
Da ultimo
Per concludere consentitemi di evocare la riproposizione dei valori che ispirano la nostra attenzione politica secondo la dottrina sociale cristiana
Baluardo del primato della persona nell'edificazione del bene comune
Da qui l'esigenza della formazione culturale permanente per abilitare la nostra classe dirigente a una politica che sia davvero organizzazione della speranza
E non si riduca a piccolo cabotaggio e a subire il ricatto dei poteri forti e ad essere sub subalterna ad una cultura radicale di sinistra
Dobbiamo dare le ragioni altre dell'entusiasmo e dell'orgoglio di un'eredità dei Cristiani democratici da affidare ai giovani
Sovente abbandonati in un nichilismo esistenziale da una società senza padri e senza maestri
Non abbiamo saputo dargli la parola che Salvini così il poeta gradese Biagio Marini piange la scomparsa di un giovane amico
Consapevoli che la giovinezza del cuore non ti lascerà se saremo fedeli al sogno
Di ingannare gli ideali della nostra vita per un avvenire degno di essere affidato alle nuove generazioni
Non vogliamo sottrarci ad assicurare loro un TIR una credibile testimonianza ideale per un grande partito dei Cristiani democratici
Voglio dire che ci sarebbero degli adempimenti a seguito di brevetti relazioni del segretario organizzativo e del segretario amministrativo
Non sono ancora pronti il segretario politico sala repliche immediatamente dopo ascolteremo sia il segretario mi sentivo che il segretario organizzativo prego onorevole Buttiglione
A livello
Cari amici il
La ringrazio di questo applauso
Ha portato molta gioia al mio cuore perché non è rivolto in realtà a me
Non risente
Adesso si sente meglio allora dicevo che questo applauso ha dato molta gioia al mio cuore perché in realtà non avete applaudito me avete applaudito voi stessi avete applaudito il partito che voi avete fatto
Abbiamo fatto
Un partito che è cresciuto
Non si sente ancora
Adesso dice
Un partito che in questo congresso nazionale
Ha mostrato di essere cresciuto e molto da quando abbiamo cominciato perché è un partito che si è trovato a discutere di una precisa linea politica
Di una linea politica che non è soltanto come è stato il primo congresso programmatico la affermazione di una identità
Nella società italiana questa volta noi abbiamo detto solo chi siamo
Ma siamo stati capaci di dire di dire insieme come vogliamo che l'Italia figlia governata quali sono le aggregazioni di forze quali sono le tensioni ideali quali sono le sfide di programma sulle quali noi vogliamo governare ritardi
E c'è un paradosso
Questo partito
Che davanti ci vogliono piccolo anzi di più tanto che non vogliono affatto appena sfiora offendiamo al fatto che esiste
Questo partito prende sudiste
L'impegno
Di lui disegnare
Una strategia per tutto il centro destra Italia
Voi tutti avete un libretto è un libretto che fa un poco la storia
Del modo in cui
Discutendo fra di noi
Anche con discussioni qualche volta al calor bianco in direzione in Consiglio nazionale abbiamo sviluppato una analisi delle ragioni per cui il centro destra ha perso
E abbiamo sviluppato una proposta per portare il centro destra a vincere
C'è un libretto di piloti che esce in questi giorni
E che e il primo tentativo
Condotto anche su basi statistiche di comprendere quello che è accaduto il ventuno aprile
Quello che dice questo libretto in buona parte converge con l'analisi che l'avevamo fatto con grande povertà di mezzi senza tanti sondaggi tante raffinate analisi ma perché perché chi vive fra la gente le cose presente direttamente
E e quali sono le proposte che affiorano nella nostra area oggi per una politica
Credo che possiamo dire senza presunzione non tutti sono entusiasti della nostra proposta
Nell'area del centro destra non tutti sono evidentemente entusiasti della proposta che noi facciamo
Ma un'altra proposta io non lo sentita
Ho sentito dei distinguo ho sentito che diceva essi però è difficile certo che è difficile la politica è sempre difficile
Perché la politica è mettere d'accordo la gente convincendola superare i suoi egoismi particolari per una idea di bene comune e superare il proprio egoismo particolare sembra difficile l'egoismo della regione
L'egoismo del partito l'egoismo di questa o quella forza
Superare il proprio egoismo è sempre più difficile ma chi non è capace di superare il proprio egoismo particolare non fa politica
Chi non è capace di superare il proprio egoismo particolare al massimo fa un'attività di lobby a favore di questo o quell'interesse e voi non riesce a fare neanche quello perché se alla fine qualcuno non ricompone i cocci
Dentro un progetto nazionale italiano se qualcuno non ricompone le diverse esigenze le diverse tensioni territoriali e sociali dentro un progetto di bene per tutto il Paese
Allora non si riesce neanche a trovare una risposta ai desideri alle esigenze e alle attese e alle speranze dei singoli settori
Noi abbiamo cercato di ragionare politicamente e l'abbiamo fatto perché siamo un partito strano
Siamo un partito piccolo che ha un cuore grande e un'anima grande perché ha un grande ideale e una grande storia
E lo facciamo perché ci facciamo interpreti della transizione della società italiana e del sistema politico italiano detto fuori dai denti noi non siamo convinti
Che questa coalizione di governo e questa coalizione di centrodestra sono i pilastri definitivi a cui approda il processo di cambiamento in Italia
E non siamo neanche convinti che i rapporti di forza fra le forze politiche che esistono adesso sono i rapporti di forza definitivi che ci consentiranno di andare in Europa e di avere uno stabile sistema politico
Il Processo del cambiamento non è finito
E mentre la prima fase della transizione italiana a uno slogan un motivo conduttore che la crisi del centro
La dissoluzione del centro la rottura del centro la spaccatura del centro
Noi siamo convinti che il tema della seconda fase della crisi
La fase che ci conduce al sistema politico definitivo
Noi siamo convinti che questa seconda fase della crisi è segnata dalla ricomposizione del centro dalla ricostruzione dal centro dalla ripresa da parte del centro della piena consapevolezza del proprio ruolo nel nuovo sistema politico
Perché non esiste un sistema politico europea
Un sistema politico moderno
Un sistema politico stabile costruito sulla frantumazione e sulla umiliazione dal centro
Dirò adesso una cosa
Che forse va contro il sentimento dominante in questa sala ma ascoltando le reazioni delle altre forze politiche
Mi sembra che quello che ha capito meglio il nostro Progetto è stato Gianfranco Fini
Perché cos'ha detto Fini in questa sala
Ha detto
Una alleanza di centrodestra con un centro che ha una sua identità e l'identità del centro non è l'identità della destra
E se noi non diamo spazio al centro per ricostruire la sua identità per affermare la sua identità per proporre alla sua base sociale di sostegno alla sua base culturale di sostegno la sua identità se non facciamo questo il centro destra perde
La lezione fondamentale delle ultime elezioni e che se umilia il centro il centro destra perde e non umiliare il centro significa riconoscere la piena autonomia politica del centro perché parliamo di federazione con Forza Italia
Solo per realizzare un miglior coordinamento anche per realizzare un migliore coordinamento
Ma noi parliamo di federazione con Forza Italia per rendere invisibile la identità del centro e nel processo della ricostruzione del centro noi dobbiamo essere realistico
Dobbiamo rifiutare
La pretesa di una egemonia della destra sul centro non esiste
è la chiave della sconfitta del centrodestra
Ma dobbiamo essere chiari su di un punto la gran parte dell'elettorato di centro si colloca sul versante di centrodestra
E noi abbiamo fatto una scelta strategica di costruire il centro nell'area moderata in alternativa alla sinistra in concorrenza con la destra con la destra democratica
Dove concorrenza significa due cose
Concorrere nel senso di correre assieme per tirare il carro e far vincere il centrodestra
Ma significa anche concorrenza nel senso in cui si dice che ci sono due dette che ambedue almeno in parte si fanno concorrenza per meglio servire lo stesso tipo di cliente e quindi anche per attirare
Una maggior quantità
Di consensi da parte del medesimo clienti
Pier Ferdinando Casini ha rimarcato una cosa giustissima
Il centro deve fare il centro la destra deve fare la destra democratica ma deve fare da destra democratica
Questo è giustissimo solo così copriamo al meglio tutta l'area del centrodestra
Tuttavia la destra che vogliamo noi è una destra che viene verso il centro
Perché il destino di una destra democratica e di camminare verso il centro quello che sto per dire adesso non piacerà probabilmente l'onorevole Fini ma in tutta Europa la destra democratica
La destra che coerentemente rinuncia quasi Lisi tentazione autoritaria
Finisce con il diventare Lala destra per cento
Ci vorrà un lungo percorso ma questo io credo è il cammino della transizione italiana noi non abbiamo paura della concorrenza della destra democratica
Perché siamo convinti della nostra capacità di radicamento e di rappresentanza abbiamo appena cominciato
Abbiamo appena cominciato ma abbiamo tutta l'intenzione di portare avanti un lungo lavoro per rafforzare il nostro rapporto con la nostra base sociale per rappresentare al meglio il centro
D'altro canto quello che noi vogliamo e che tutta l'alleanza di centrodestra si presenti come e più di centro
E questo chiede qualcosa noi e anche qualcosa ad AN
Ci sarà un po'di concorrenzialità ben venga
Perché siamo chiari e onesti fino in fondo
C'è in Italia un grande problema di rinnovamento della classe dirigente del Paese
Questo rinnovamento non si è compiuto
La vecchia classe dirigente in pezzi
Ma la nuova classe dirigente non affiora
Non c'è
Affiora qualche elemento qua e là ma una classe dirigente nuova coerente
Cos'è che fa una classe dirigente una classe dirigente la fa una consapevolezza degli interessi fondamentali del Paese
E la capacità di rappresentare interessi particolari dentro la consapevolezza dell'interesse generale del Paese quindi anche la capacità di fare sacrifici
Del proprio interesse particolare per comporlo con quello di altre nell'interesse generale tettoia
Questa nuova classe dirigente in Italia ancora non c'è
AN deve dare il suo contributo alla formazione di questa classe dirigente
Ma per fare questo deve fare tanti congressi provinciali
E da questi congressi provinciali deve uscire gente la quale abbia la consapevolezza e dell'interesse generale
E della coalizione nella quale si trova ed è il progetto complessivo del centrodestra
Quando in tanti posti noi incontriamo personale politico di AN in cui l'odio per il democristiano sembra essere la passione fondamentale per la vita allora
Allora
Noi dobbiamo dire con chiarezza che non ci siamo il progetto e giusto ma il cammino da fare e ancora lungo
In alcune zone
E relativamente lungo in altre zone c'è quasi una distanza abissale da colmare lo diciamo con franchezza perché noi in questo progetto strategico crediamo crediamo del Progetto strategico di una destra democratica e come diamo credito perché è giusto dare credito alla svolta di Fiuggi allo stesso modo saremo implacabili dobbiamo essere implacabili nel
Battere i pugni ogni volta che questo processo e ha rallentato e insabbiato e qualche volta sembra che non sia neppure cominciato in alcune zone del paese
Allora con grande lealtà dobbiamo riconoscerci su di un progetto strategico dobbiamo dire che noi dobbiamo fare la nostra parte
Perché anche per noi c'è un problema di selezione crescita di classe dirigente
E per questo tra l'altro che facciamo i congressi e per questo che continueremo a fare congressi alle scadenze statutari in modo da migliorare la qualità della classe dirigente che offriamo al Paese
E però io devo dire che questo congresso mostra che molto abbiamo fatto
Io non credo che si possa dire che questo è il partito di Buttiglione
Sono lieto della stima dell'amicizia del sostegno di tanti di voi di tanti anche che lo hanno detto ma non credo che sia vero io credo che comincia a delinearsi una classe dirigente
La quale viene avanti attraverso concrete battaglie politiche
E che comincia a essere nota anche al grande pubblico di quelli che si occupano di politica in Italia
Sempre più deve acquisire prestigio nazionali
è una classe dirigente composta dai nostri parlamentari
Pochi ma che stanno facendo che hanno fatto
Nella passata legislatura e stanno facendo in questa legislatura un grande lavoro e che all'interno del Parlamento godono di grande e meritato prestigio è credibilità perché quando si va a parlare
Delle corse
Sono sono loro molte volte i protagonisti del dibattito ora non perché o davanti a me l'onorevole Delfino ma ogni volta che io vado in Parlamento
Io prima di entrare in aula guardo sul televisori no in cui c'è chi interviene chi parla
Due volte su tre cioè del figlio che sta pontifica andò sui problemi della finanziaria e sul modo di conciliare l'equità con
La libertà economico
Ma non si l'orgoglio circa troppo del vivere avrei potuto fare un altro esempio perché non è l'unico che fa bene però fa bene
Fa bene
In molti luoghi la presenza dei nostri parlamentari e sentita ed è deciderà
Ma un cespite molto importante della selezione della nostra nuova classe dirigente ci sono le regioni
Sono le regioni per due motivi uno perché noi abbiamo a livello regionale un volume di rappresentanza molto più alto che non a livello nazionale
è un dato di fatto
E non è un dato di fatto che deriva da regali che qualcuno ci abbia fatto nelle passate elezioni regionali perché poi la storia ha mostrato la storia di tutte le consultazioni elettorali in Italia ha mostrato un fenomeno strano
Esistente un ampio elettorato che non è nostro e non è di Forza Italia
Che alle politiche vota per Forza Italia e alle Regionali vota per noi
E la vicenda siciliana
Una delle chiavi per comprendere la vicenda siciliana e anche queste allora noi abbiamo una
Poi dopo tornerò alla provocazione di Cuffaro siccome c'ero anch'io cercherò di sostituire un pezzetto della seconda parte che Cuffaro non ha detto perché abbiamo vinto in Sicilia poi dopo magari in privato i siciliani ricorre con Roma dove Cuffaro non lo vedo
La stanza bene allora
E noi abbiamo una presenza forte nei livelli regionali e nei livelli comunali io credo che la classe dirigente che noi selezioniamo deve essere selezionata fortemente anche a partire da qui
Se crediamo nel partito federale
Se crediamo
In un futuro federale
Per la nazione italiana non ho futuro federale qualsiasi un futuro federale per la nazione italiana allora noi dobbiamo puntare sul protagonismo dei nostri ceti dirigenti nelle regioni
E
Nel linguaggio corrente democristiano che abbiamo ereditato c'è l'opposizione Centro Periferia
Secondo me dobbiamo cominciare a non pensare più in termini di centro e di periferia perché la classe dirigente nazionale non può essere accentrata tutta a Roma
Noi dobbiamo pensare
Ha una classe dirigente nazionale che e ovviamente per uno spezzone molto importante a Roma ma che a spezzoni egualmente importanti diffusi all'interno delle regioni
E a spezzoni egualmente importanti che stanno a Bruxelles dobbiamo imparare a pensare la politica sempre contemporaneamente
A tre livelli regionale nazionale ed europeo perché così che si fa la politica di oggi
E allora e allora io credo che
Mi baso su quello che ho ascoltato soltanto in questo dibattito
Roberto Formigoni si è segnalato qui in questa sala ma più in generale nella vicenda politica italiana come un soggetto che ha una dimensione non solo regionale
Non dico che allora il partito è quello di Buttiglione e di Formigoni perché non c'è solo Formigoni
Io ho sentito l'intervento con cui fitto ha rivendicato la questione meridionale
Sono leaders che emerge
Io ho nel cuore la grande fatica che ha fatto Cusumano in Sicilia in queste elezioni regionali
La ho nel cuore ella o anche nelle ossa perché non c'è buca delle strade secondarie di campagna siciliane che io non abbia preso andando in giro il signor condurre
Tre non
Bartolozzi in
In Toscana ma al di là della Toscana intervenendo sulle grandi questioni dell'Italia centrale la variante di valico la battaglia che è stata condotta nella regione Toscana sul tema la variante di valico che ha una dimensione che non è soltanto regionale toscana
Potrei continuare
Forse darà un dispiacere a qualcuno ma
Senta e come
Duce come Tassone come Panetta come Volontè ente che ha lavorato
Duramente per costruire il partito
Mi sembra che si vada segnalando come
Adesso sono in imbarazzo perché avendo cominciato dove continua
Ma
E tanti
Qui attorno meriterebbero di essere richiamati dicendo no si va formando un gruppo di è un gruppo dirigente giovane
è un gruppo dirigente esalare ma amici non possiamo contemporaneamente volere il rinnovamento e non correre il rischio di dare responsabilità agente che e giovani anche se poi il concetto di giovani in Italia un concetto strano
Perché
Negli altri paesi uno che ha trentacinque quarant'anni viene considerato che una persona matura adulta non dico venticinque ma trentacinque quarant'anni ma in Italia scia giovani oggi abbiamo la fortuna in Italia siamo giovani fino a unità
Molto più avanzata allora
Noi dobbiamo lavorare a costruire classe dirigente e a costruire classe dirigente appena finita
Aperti
Non fissando ci fu non sarebbe un grande vantaggio passare da uno a dieci dobbiamo avere una classe dirigente aperti
In cui anche voci critiche sono benvenute
E delle quali non bisogna avere
Paura
Io non ho mai avuto paura delle critiche
Anche perché
Se la passione non è quella un potere personale ma è quella d'un progetto
La critica che costruisce il Progetto va benissimo
Lo dico a a chi ha legittimamente espresso delle critiche
Con intelligenza e compassione lo dico a Vaiano lo dico all'onorevole Fuscagni lo dico ad altri che hanno espresso delle critiche
Siamo un partito democratico è lecito
Esporre delle critiche
In un partito democratico
Si può criticare
Si possono costruire candidature alternative alla segreteria
Si possono fare si può fare tutto l'unica cosa l'unica regola sulla quale non dobbiamo sgarrare e quella della lealtà verso l'ideale e quella della lealtà verso il partito
Perché se sgarri amo su questa regola non siamo più un partito o meglio se scaviamo su questa regola siamo proprio un partito ma un partito secondo il vecchio modello che è andato in rovina è un partito così noi non lo vogliamo
E dopo aver discusso dopo aver criticato cosa si fa in un partito che ha una vera tensione ideale
Si torna a lavorare insieme
Sì ci si mette insieme si cerca di valorizzare al meglio
Le capacità di ciascuno per conseguire l'obiettivo comune
Questa è la regola di un partito democratico a questo suppone una capacità di darsi fiducia
Di per ridare fiducia non a questa o quella persona ma ad un progetto nella convinzione che anche chi non la pensa esattamente come me Anna quel medesimo procede e il progetto non è
Rifare la dice
Non credo nemmeno che il problema sia scegliere fra fare la DC tedesca oppure il partito di Giscard
In italiano per diverse ragioni suona meglio dire che facciamo il partito di Giscard possiamo anche dirlo ma non è quello il problema qual è invece il nostro problema politico il problema politico vero costruire
Il partito costruire l'equilibrio politico che serve all'Italia prendendo qualche suggerimento da alcuni qualche suggerimento da altri qualche suggerimento da altri ancora costruire la nostra sintesi politica
Con due preoccupazioni che poi sono una ma sono due tappe della stessa preoccupazione
Cos'è che ci muove almeno cos'è che mi muove ma credo che muova il novanta per cento forse il novantanove per cento di quelli che sono in questa scena
Noi vogliamo creare per i cattolici italiani
Una possibilità di essere presenti nella vita del Paese con la schiena diritta con i loro ideali concorrendo per guidare questo Paese noi crediamo che i cattolici italiani abbiano il diritto imporre la loro candidatura alla guida per fare
Questo è il problema
Per questo siamo affezionati allo Scudocrociato c'è stata una
C'è stata una piccola non polemica ma uno scambio di battute sulla stampa lo scudo crociato ci ha portato voti io non so se ci ha portato voti
Probabilmente sì forse no ma noi abbiamo portato lo Scudocrociato per attirare dei voti
Con me si mette il miele per attirare le mosche io credo di no noi abbiamo portato nella campagna elettorale lo Scudocrociato perché chi si vergogna della propria storia e della propria origine non può avere futuro
Proprio perché guardiamo al futuro
Tra l'aprile
Proprio perché guardiamo al futuro l'ho detto nella mia relazione lo troverete più ampiamente nella relazione stampata vogliamo essere il partito del futuro questo dobbiamo imitare dei tedeschi essere il partito del futuro
Il partito che vede la grande evoluzione tecnologica la grande sfida della mondializzazione risponda quella sì
Ma proprio perché vogliamo essere il partito del futuro noi abbiamo l'orgoglio del nostro passato e il nostro passato non è solo la Democrazia Cristiana e il nostro passato
La presenza dei cattolici nella vita della nazione italiana e lo scudo crociato non è lo scudo solo della democrazia cristiana
è stato lo scuro del Partito Popolare di Sturzo è stato lo scudo del democrazia cristiana di De Gasperi e stato lo scudo del Partito popolare nella fase in cui esso
Sì
Ricostituito prima della scissione e oggi è il nostro scudo il segno della continuità di una tradizione culturale
Rispetto a queste noi non ci sentiamo come delle vedove
Con tutto il rispetto per le vedove però c'è
Come
C'è un atteggiamento che noi dobbiamo battere e quello no ho sbagliato
Lasciamo da parte le vedo perché sono anche mia mamma si è potrebbe arrabbiare quindi
Cancellate quello che va da
Nel triangolo in un altro modo
Il servo quando il padrone non c'è o quando il padrone morto cosa fa trasforma la casa in un museo
Tutto deve restare come lo ha lasciato la buonanima non si può muovere uno spillo non si può spostare una sedia non si può cambiare posizione a un mucchio di carte niente
Il figlio proprio perché e figlio rispetto all'eredità si sente libero sacche il senso della verità e di rendere possibile la sua vita rendere possibile a Luís di affrontare la sfida del futuro
Allora noi ci sentiamo figli
Di quella tradizione e proprio per questo dentro quella tradizione ci sentiamo leader
Allora
Però proprio perché siamo figli e quindi liberi tra l'altro libero in latino significhi significa figlio liberi significa fine
Proprio per questo noi sentiamo il peso della rottura
Della unità del cattolicesimo politico italiana
Lo sentiamo laicamente
Non abbiamo nessuna pretesa di regimentare i cattolici per portarli tutti assieme nella stessa direzione
Abbiamo detto fin dall'inizio che l'unità dei cattolici e il risultato di una proposta politica abbastanza ampia e generosa perché tutti tendenzialmente almeno tanti si possono ritrovare
E noi vogliamo costruire proposte in cui tendenzialmente tanti
Idealmente tutti ma non saranno mai tutti i cattolici italiani si possono ritrovare e non possiamo
Come in Germania certo
Non l'ho detto io me lo ha detto lui sennò voi dite che io faccio sempre l'ente del turismo allora noi speriamo di noi vogliamo costruire un progetto che abbia questa apertura
E non possiamo non sentire la l'accelerazione che c'è stata
Di questa abbiamo parlato poco per un anno
Il minimo possibile perché gli animi erano accesi e qualunque cosa fosse eletta sarebbe stata interpretata dentro il
Il cliché della lotta politica e dell'attacco reciproco noi crediamo però oggi che il dialogo debba riprendere e lo riprendiamo qui all'Ergife dove si è consumata la rottura
E lo riprendiamo
Sul tema
Lo riprendiamo sul tema sul quale si è consumata la cultura il Partito Popolare si è rotto perché alcuni dicevano mai con AN Maicon Rifondazione comunista
Quelli che dicevano mai con Rifondazione Comunista oggi fanno un governo insieme con Rifondazione
Quelli
Quelli che dicevano mai con Rifondazione Comunista oggi no quarantacinque giorni dopo già facevano le prime giunte regionali
Con Rifondazione Comunista non lo dico per accusarli di slealtà badate
Non è questo il il mio intendimento non è un intendimento polemico solo fatti ragioniamo su questi fatti perché lo hanno fatto io son convinto che la grande parte di loro non lo voleva fare però l'ha fatto
E perché l'ha fatto
Perché ha subito la coazione di un nuovo sistema politico che si va costituendo sulla base di una nuova legge elettorale
E di una nuova spinta della pubblica opinione verso il bipolarismo visto come unica garanzia di alternanza di governo e quindi sperabilmente di buona amministrazione
Sotto questa spinta sono stati trascinati dagli avvenimenti
E allora io vorrei riprendere con loro la discussione che con loro abbiamo condotto in questa sala vorrei chiedere
Siete davvero convinti
Che con i comunisti non pentiti di Bertinotti
Si governa meglio che con i fascisti pentiti dopo gli ex fascisti anzi
Questa è una domanda
è una domanda legittima è una domanda cui aspettiamo una risposta
E non è una domanda che si può liquidare con una battuta
E non si può liquidare dicendo che non ci pensiamo nemmeno perché gli elettori ci pensano
Perché i quadri sindacali della Cisl dopo la vicenda drammatica per loro in cui sono stati spulciare dati
Davanti ai lavoratori da un Governo nelle mani di Bertinotti che per la CGIL quelli ci pensano
Allora noi questa domanda umilmente proponiamo vogliamo discuterne
Vogliamo approfondire l'identità non è soltanto questa domanda che vogliamo fare attenti questa domanda e
Politica
Allora dentro un sistema bipolare da che parte per restare il centro
Io mi limito a registrare una corsa gli elettori hanno fatto maggioritariamente una scena
Esiste una esperienza politica cosiddetta di Centrosinistra
Nella quale in margini di manovra e di effettiva incidenza del centro sono sempre più ridotti
Perché non si può essere centro in Italia senza forse il problema della Europa portare l'Italia in Europa
Perché non si può essere centro in Italia senza porsi il problema delle riforme se gli italiani percepiranno la ricostruzione del centro in alternativa alle riforme
Se gli italiani percepiranno la ricostruzione del centro come la garanzia di un sistema politico immobile
Che non sa fare altro se no non riempire i consigli d'amministrazione con i suoi protetti ma non è capace di fare politica cioè di prendere decisioni
Se gli italiani percepiranno il centro così
Il centro non avrà futuro del Paese e forse non avrà futuro neanche il Paese senza il centro
Allora noi crediamo
Che in un sistema bipolare dove bisogna scegliere
E loro hanno sperimentato se bisogna scendere
La collocazione del centro è sul versante di centrodestra
Perché su questo versante e possibile costruire le condizioni di una presenza forte di una presenza chi guida
Ricordate qual è l'obiettivo che i cattolici possono concorrere alla guida del Paese nel duplice senso detto prima
Con insieme con altri ma anche in competizione con altri possono giocare la loro carta per la guida dal paese
Questa è la Sina dita profonda della nostra azione politica
Sul versante di centrosinistra le condizioni per cui questo possa avvenire non ci sono
Questa è la nostra profonda convinzione vogliamo discuterla con gli amici popolari poco importa
Adesso quello che dirà bianco o bianchi con Marini o altri e un tema che vogliamo portare nella discussione della carta
Liberamente
Con rispetto verso tutti ma anche con una grande preoccupazione di concretezza
L'Europa
Le riforme istituzionali ma anche è stato ricordato qui
La scuola
La libertà della scuola come momento fondamentale per sotterrare
Bisogna a parlare senza peli sulla lingua la libertà della scuola come strumento essenziale non solo per affermare un diritto dei genitori
Ma anche per creare un sistema scolastico veramente libero al di là delle scuole libere anche le scuole di Stato devono diventare libere libere da che cosa da una soffocante egemonia culturale della sinistra la quale a distrutto la scuola italiana
Per i cattolici italiani e questa è una questione di vita o di morte
La libertà della scuola non è una battaglia particolare a difesa di un interesse e una grande battaglia culturale per la guida del Paese ma avete notato che quando hanno fatto questo governo i comunisti hanno almeno inizialmente ceduto i ministeri della economia ai rappresentanti del grande capitale
E hanno occupato per sé invece i ministeri del controllo culturale
Allora questo è un terzo grande criterio con cui vogliamo discutere da che parte sta meglio il centro sul versante dei segni su quello di centrodestra ricordate i primi due l'Europa
Le riforme istituzionali non ne parlo perché ne ho parlato nella introduzione della prima relazione
La scuola la famiglia
Un governo che non ha un ministero per la famiglia e colgo l'occasione
è un fatto simbolico si dirà non è importante solo un simbolo ma i simboli hanno il loro peso e colgo l'occasione per salutare Antonio Guidi primo illusione delle della famiglia che abbiamo
C'è un ministero per la solidarietà sociale noi siamo per la solidarietà sociale
Ma crediamo che la solidarietà sociale comincia dalle famiglie perché dove c'è un bisogno di solidarietà o investe la famiglia lo Stato l'aiuta oppure non si combina niente
E noi siamo
E noi vediamo che vediamo
Che questo governo è un Governo che nello strutturare le sue politiche sociali non considera la famiglia come interlocutore primario
E che quando parla di famiglia e preoccupatissimo che non lo si possa accusare di difendere e sostenere la famiglia tradizionale e io ripeterò sempre che l'unica famiglia che a titolo adesso le difesa e la famiglia tradizionale dove c'è un padre una madre
Le nuove
Le nuove forme di convivenza le cosiddette famiglie alternative hanno un'unica cosa in comune
Che non svolgono la funzione sociale della famiglia e riversano sulle spalle dei contribuenti i costi per tentare di riparare ai danni che il produttore
Sono in discussione adesso le misure per il lavoro per il sostegno all'occupazione
Noi crediamo che dentro queste misure ed entro la prossima legge finanziaria debbano essere contenuti provvedimenti forti a sostegno delle famiglie e invitiamo sfidiamo invitiamo meglio non vogliamo provocare nessuno va invitiamo gli amici popolari invitiamo l'accisa
A dare battaglia su questo per riprendere quel contatto vivo con la sua base senza il quale nelle dure battaglie che l'aspettano sarà spazzata via
Perché con questo governo la cifra rischia di essere spazzata via a che serve un sindacato come la CISL quando le politiche economiche si fanno nel raccordo
Rifondazione CGIL ecco
E invitiamo a riflettere sul tema dell'avvio etico noi abbiamo una Commissione bioetica nazionale
Presieduta dal professor D'Agostino a cui va oggi il mio saluto e la mia solidarietà
Per gli attacchi inqualificabili a cui questa commissione bioetica nazionale viene sottoposta perché ha avuto il coraggio di dire una cosa
Che impone un dogma della Chiesa cattolica lo troverei io cercherete vanamente fra i dogmi della Chiesa cattolica ma è invece una convinzione comune della biologia contemporanea
Vale a dire che tra il momento del concepimento e quello della morte non esiste la possibilità di definire una cesura netta che dica la persona comincia qui è un processo unitario che vada al concepimento al momento dalla nord
è vera vere detto questo
Si tenta di crocifiggere
In un governo
In cui alcuni qualificati esponenti sono del Partito popolare io credo che questo i popolari debba porre un caso di coscienza e badate il progetto politico di D'Alema cui accennavamo prima è un progetto politico che mira a venire verso il centro
Ma mira avvenire verso un centro identificato con modalità culturali diverso dalle nostre Progetto di D'Alema vuole una sinistra moderata la quale parla
Prevalentemente con l'area del centro
Che ha sostituito con l'aria dei ceti moderati la quale sostituisce alla idea di cambiamento sociale di rivoluzione sociale perfino all'idea di giustizia sociale
L'idea di una rivoluzione modernizzazione del costume che è fondamentalmente Directa contro i valori cristiani tradizionali della nazione Italia
Quando Veltroni
Si pone come modello il partito democratico il partito democratico che ha in mente Veltroni non è quello di Kennedy
E non è neanche quello di Clinton è quello che c'è stato in mezzo fra Kennedy e Clinton
Quando i democratici per una serie di errori che ho commesso sono diventati il partito delle suppliche il partito degli omosessuali il partito dell'attacco contro i valori familiari e contro questo Partito Democratico
Si è svolta prima la rivoluzione dell'era reaganiana e Clinton è stato eletto in nome dei family varius
Guidando una frazione di partito democratico che è riuscita per una volta a portare il suo candidato
Sono i cosiddetti mio democratici i nuovi democratici nuovi in opposizione a quelli che Veltroni oggi vorrebbe importare in Italia
Ed il modello socialdemocratico di D'Alema e il modello di quei partiti che hanno bocciato al Parlamento europeo la nostra risoluzione sulla bioetica
Queste cose
Sono incontrovertibili e io credo che nell'area cattolica di queste cose bisogni cominciare a Parma
Allora fare il centro significa aprire il dialogo anche fra i cattolici perché cattolici da soli non sono tutto il centro però senza i cattolici il centro non se non si fa
E i cattolici i cattolici impegnati in politica i cattolici eredi della tradizione democratico cristiana i cattolici dello Scudocrociato
Devono porsi la domanda
Come si governa questo Paese qual è il sistema di alleanze che consente di concorrere per la guida di questo Paese noi diciamo che questo sistema di alleanze è un sistema di alleanze e di centro trattino testo in cui si può costruire un centro forte un centro che guida un centro in cui i cattolici certo nel dialogo con una componente liberale che è presente ed è importante nel centro
Hanno però nel dialogo nella competizione hanno la possibilità di far sentire alta la loro voce la politica lotta è scontro e concorrenza viviamo abbiamo cominciato dicendo viviamo nell'epoca della mondializzazione in cui la competizione diventa sempre più forte vogliamo che la politica sia esclusa dalla competizione e si è un'area monopolistica non è possibile
Allora la dobbiamo attrezzarsi per una competizione che competizione per la guida del centro che competizione per la guida del centrodestra che competizione per la guida del paese
Ma proprio per fare competizione contemporaneamente dialogo perché con l'avversario interno dopo essersi esserti scontrato devi trovare un accordo per affrontare l'avversario Ste
Così vogliamo operare crediamo che questo progetto abbia gambe e possibilità crediamo che nell'aria di centrodestra il centro può essere guida crediamo che nel centro i cattolici possono essere subito
Non crediamo che nell'aria di centrosinistra il centro possa essere quintali non crediamo che nel centro del centrosinistra di cattolici possano pesare
Questo è la convinzione che sommessamente e amichevolmente diciamo agli amici
Coppola
Non parlerò adesso
Di Rinnovamento italiano però una osservazione lasciatemelo fare
Io guardavo l'imbarazzo in Parlamento dei deputati del Patto Segni
I quali stanno raccogliendo le firme per le strade
Per l'Assemblea costituente allora vuol dire che ci credono più di noi perché noi ci crediamo ma le firme per le strade ancora non le stiamo raccogliendo ma forse faremmo bene anche noi da andare a raccogliere
Insieme con loro
Ma loro raccolgono le firme per le strade per l'Assemblea costituente e in Parlamento votano contro l'Assemblea costituente
Perché la logica di schieramento prevale
Sulla sulla propria identità e proposta politica può durare allungo questo io credo che non può durare a lungo
E allora io dico
Dico per esempio a Roberto Formigoni anche lui c'ha un referendum che vuole fare noi lombardi vogliono fare un referendum
Perché non vai a parlare con Mario Segni tu gli parli del referendum tuo Luigi parla del referendum suo magari raccogliamo le firme assieme per tutti e due
E non dimenticate una cosa il referendum a me non solo molto simpatici
Abbiamo subito delle bruciature forti
Con alcuni referendum
Perché i referendum hanno un grave difetto che demoliscono ma non costruisco
E quindi impongono di fare le riforme però se c'è una classe politica che dopo le riforme non le fa la situazione a cui si arriva è peggiore di quella di prima
Però però
Nel momento attuale della politica italiana una spallata è necessaria sei vertici non son capaci di darla bisogna farla venire dalla base bisogna farla venire dalla sente e la base non è soltanto il banchetto per la raccolta delle firme
La base anche un'altra cosa la base e il sistema di rappresentanza
Regionale del paese i consiglieri regionali hanno il diritto anche loro di proporre
Di fare proposte in questa in questo ambito
E
Ci vogliono cinque consigli regionali noi siamo al governo di sette regioni
Un coordinamento delle regioni in cui governiamo per dare forza a questa iniziativa per fare proposta in questo ambito
L'ambito del federalismo ma anche nell'ambito della riforma della forma di governo una iniziativa a questo livello io credo può sbloccare una situazione politica che bloccato
Noi siamo condannati ad avere un governo che è morto e fare finta che invece è vivo
Non so se avete letto c'è qualche intervista sulla Stampa che da tanto l'impressione di delle precisi che le quali si
Ad un anno attorno al al cadavere per far finta che lo darlo come se fosse riforma Ciampi ci dice che possiamo andare in Europa peccato che nessun altro Rudic
Violante ci dice che farà le riforme vi ricordate Violante qui l'altro giorno
Stato un intervento che io ho apprezzato moltissimo
Prima ne parliamo bene poi ne parliamo ma
Quello che io ho apprezzato
Ed è l'intelligenza di Violante e che ha detto il contrario di quello che ha detto De Mita in Parlamento
De Mita ha fatto un intervento in Parlamento sul tema delle riforme in questo intervento in Parlamento il grande tema era le riforme io impostate io perché io per primo ho colto la nuova grande domanda di partecipazione che affiora dalla società italiana domanda di nuovi diritti di cittadinanza
Quelli tra di voi che si occupano un poco di sociologia avranno sentito nell'orecchio diritti di cittadinanza le espressioni di un grande sociologo inglese Marshall
Che è morto adesso non so più se venti anni fa o giudizi e che era il leader degli studi su queste cose vent'anni fa
Vent'anni fa c'era una grande domanda di partecipazione
Cosa ha detto Violante qui per fare le riforme bisogna avere un chiaro quadro di riferimento etico politico
Bisogna avere una teoria politica bisogna individuare esattamente qual è il tema non ha parlato di partecipazione ha parlato di decisione anche ha parlato di servizio
Quello che gli italiani oggi vogliono non è il tema della partecipazione che si è rivelato poi molte volte
Un verande dietro il quale chiede da tempo andava a far finta di partecipare ma in realtà a spartire fino a livello dell'ultima scuola di quartiere quello che gli italiani oggi chiedono sono servizi pubblici
Di alta qualità e a costi bassi vogliono una politica che riserva e per per potermi servire questa politica deve essere capace di decidere
Queste cose dicono che il PDS a un'idea
Almeno il meglio intellettualmente del PDS a una idea di qual è il problema dell'Italia
E partendo da questo Violante ha detto un'altra cosa importante ha detto noi accettiamo noi cioè loro loro accettano il patto di sistema per fare le riforme
Ma questo deve essere tenuto separato dal problema del Governo anch'io sarei contento di poterlo tenere separato sono totalmente d'accordo con Violante teniamo separato patto di sistema e patto di governo cioè facciamo le riforme
E lasciamo che il governo sia neutrale rispetto alle riforme
Il modo migliore per fare questo è la assemblea per la riforma della Costituzione
Perché se noi scegliamo l'itinerario parlamentare
Non sono io a replicare a Violante ed Bertinotti che sui giornali di oggi ha già risposto a Violante e gli ha detto se si fanno le riforme questo governo cade
Quale era la nostra tesi questo Governo è politicamente finito
Perché non è in grado di fare le riforme cosa dice Bertinotti
Il più sincero riconoscimento della nostra proposta ci viene da Bertinotti Bertinotti conferma se questo governo fare riforme muore quindi questo governo non farà riforma
Questo è il dato con cui dobbiamo fare i conti noi e con cui deve fare i conti anche Violante
Hanno preso tempo con la via parlamentare ma primo voi dovranno
Dovranno prendere una decisione
Nel dibattito sulla sfiorate molte questioni particolari e io abusando un poco dalla vostra pazienza vorrei soffermarmi almeno su alcune di esse
Emersa una questione femminile
Credo che sia la volta buona per una volta di prenderla sul serio
Segna il libro del Genesi che quando Dio creole essere umano lo creo maschio è femmina
E da allora tutte le società umane sono composte di uomini e di donna
Una società di soli uomini come anche una Società di sole donne una società più noiosa più rissosa
Più dice bugie di una società in cui ci sono gli uomini che ci sono anche pedoni
Ma il nostro partito come tutti i partiti italiani rischia di essere una società di soli uomini qualcosa che somiglia un poco a un seminario nella versione nobile un poco a una caserma nella versione meno nobili
Allora
Noi dobbiamo affrontare la questione femminile
In questo momento come la possiamo affrontare per essere realisti la possiamo affrontare soltanto con un sistema di quattro con un sistema di rappresentanza a parte per le donne e sarà la soluzione che adotteremo ancora questa volta tuttavia io sono convinto che da qui al prossimo congresso ne dobbiamo innovare profondamente in questo a e questa deve essere una preoccupazione dei segretari regionali
Se il segretario regionale vuole soltanto comporre la rissosità interni al suo partito le donne non gli servono almeno per il momento domani magari serviranno altre
Se il segretario regionale
Vuole comporre una sintesi politica e di personale politico capace di parlare a tutta la società e capace di radicare il consenso del partito in tutti i settori sociali allora delle donne ha bisogno non dimenticate un'accusa
Non dimenticate una cosa
Le donne sono un giacimento elettorale che è vicinissimo ai nostri valori
Ma che noi spendiamo ad avvicinarmi
Quando ci conoscono quando comprendono che siamo davvero ci Votto la DC aveva saputo avvicinare e motivare quel giacimento elettorale
Noi invece ancora non lo abbiamo raggiunto
Dobbiamo cercare di raggiungerlo in molti modi ma chi meglio delle donne può parlare con donne
Allora deve essere una preoccupazione che noi dobbiamo avere la prossima volta non può essere solo un sistema di qua
E io vorrei legare la questione femminile al tema del partito programma
Partito programma ricordate
Un programma scritto naturalmente da alcuni ma che viene verificato con tutti nella periferia parlando con la gente facendo nascere
Attraverso questo dialogo un programma nuovo riscritto con la gente
Io credo che noi dobbiamo darci l'obiettivo
Entro un termine ragionevole di poter convocare una grande Assemblea del partito programma in cui far convergere la gente espressione dei mondi vitali che abbiamo contattato nel lavoro del partito programma e nel lavoro dei grandi centri perché le due cose devono cambiare
L'una nella mano con l'altra
E sarà molto importante se in questa occasione un numero grande idealmente la metà di queste persone saranno di sesso femminile
Perché ogni cosa è segnata dalla sua origine i partiti italiani non solo i partiti italiani anche quelli non italiani sono nati in una fase in cui le donne nella vita pubblica non c'erano e quindi hanno un codice genetico strutturalmente maschilista
Cioè noi possiamo tentare di correggere ma a fatica sei partito programma lo facciamo nascere con il piede giusto può diventare anche un canale importante di partecipazione femminile
E il partito programma
E il partito programma deve essere io credo anche il luogo in cui noi elaboriamo la nostra proposta politica per le elezioni nelle grandi aree urbane che avverranno fra la tarda primavera e l'autunno del prossimo anno
Nel dialogo con la società civile individuare candidati scegliere candidati pensare candidati e ovviamente anche donne fra questi candidati
Pensare ai candidati per le nostre liste
Pensare candidati per le città
Ma pensare anche la formula politica del centro nelle prossime elezioni locali
Che andrà studiata con grande attenzione perché lo dobbiamo portare la nostra proposta a tutto l'elettorato di centro
E e poi vedere in che modo è bene che ci presentiamo agli elettori qualcuno ha ha parlato di liste civiche si può pensare
In ogni caso che le prossime elezioni nelle grandi aree urbane devono essere il momento concreto di sperimentazione della idea della federazione e quindi dell'idea della costruzione del centro così come lo intendiamo noi è stato sollevato da molti il problema della unificazione con il CCD
Una cosa deve essere chiara e spero sia chiara a tutti in questa sala noi L'Unità lavoriamo la vogliamo non per domani ma per ieri e siamo pronti ad andare verso l'unità facendo tutti i passi che a questo sono necessari
E mi sembra che su questo esista una corrispondente decisione politica dei CCT
Dobbiamo realizzare questo però nel vivo dalla lotta politica
E qui lasciate che io dica una cosa
Qualcuno dice che divisi noi prendiamo più voti può darsi che sia vero con un sistema proporzionale divisi siano più candidati probabilmente si prendono più voti
Io però credo che lo dobbiamo guardare al futuro ad un futuro in cui si consolida nell'elettorato una propensione bipolare
Ad un futuro in cui è importante che si senta la nostra voce e si senta il nostro messaggio e allora magari all'inizio forse prenderemo qualche voto in meno non credo
Ma anche se fosse vero ne varrebbe la pena per dare un messaggio chiaro
Per parlare al Paese con una voce chiara e forte
Noi vogliamo costituire con il CCD e abbiamo il loro assenso una Commissione che studi le strutture del partito futura in modo da cominciare a far convergere le due organizzazioni perché anche l'obiezione di chi dice in due si prendono più voti
Non è risolutiva però fa pensare e se riuscissimo a integrarci in modo tale da prendere più voti invece insieme ma questo è un problema che deve essere accuratamente studiato conducendo progressivamente le due organizzazioni al punto della loro convergenze
Sono molte le cose che sono affidate nel dibattito che è stato molto ricco io non credo che riuscirò a
Riprenderle tutte una però mi sembra molto importante
A volte c'è nel partito come una specie di disagio
Vi dico come questo disagio lo vivo io
Qualche volta se come la preoccupazione ho la sensazione che il peggio della preoccupazione
Che nella costruzione della struttura di partito noi perdiamo quel dinamismo di movimento da cui in qualche modo siamo nati cos'è il dinamismo di movimento ne abbiamo cominciato io ho cominciato la mia battaglia politica insieme con voi
Partendo da una idea
Che i cattolici pesino nella vita politica del Paese che possono concorrere a guidare questo Paese e su questo dalla dedizione di tanti è nato un grande movimento
Un grande movimento che ha dato una battaglia per la segreteria del Partito popolare l'ha vinta e poi ha iniziato un processo di riorganizzazione del partito
Noi abbiamo scelto la forma partito perché crediamo che debbano esserci vincoli e garanzie democratica
Ma la forma partito non può essere ciò che spegne
Lo spirito di movimento
Da cui siamo partiti
Qual è la risposta a questa domanda c'è una risposta organizzativa
Raddoppiare sulla struttura di partito territoriale con una struttura di partito programmi il partito programma deve avere un aspetto di movimento
Aderire alle pieghe della società aderire ai gruppi amicali
Gente la quale amica si ritrova condivide un ideale per quelli reali si impegna
La struttura territoriale va benissimo
Ma soprattutto le grandi centri l'ambiente che decide veramente della
Delle scelte di fondo non è quello del quartiere del vicinato è un ambiente fatto di reti di amicizia e di interessi professionali di interessi di svago che sono i più vari possibili adesso non dobbiamo aderire
Ma la risposta vera credo che sia una risposta ideale
La capacità la voglia il gusto di mettersi in gioco personalmente
Un partito invecchia se continuamente quelli che lo compongono non si rinnovano non nel senso di cambiare chiamando altra gente ma nel senso di rinnovare se stessi
Noi dobbiamo prendere insieme un impegno hanno invecchia
A non fare che la logica dell'attaccamento al potere la logica dell'attaccamento al proprio interesse particolare
La logica della propria vanità
Venga a prevalere sulla logica dell'attaccamento all'ideale che ci ha messo in movimento
Perché se è questo dovesse accadere non ci sarebbero rimedi
Di sorta in grado salvarci dobbiamo combattere nel nostro cuore contro la tentazione del potere
Quelli che hanno responsabilità e quelli che responsabilità ne hanno di meno perché tutti nel partito abbiamo responsabilità mantenendo l'abitudine di un dialogo aperto ma di un dialogo non rancoroso
Non carico di rancori la proiettato verso il futuro con la preoccupazione di valorizzare la persona
La persona dell'altro
Cogliendo
Tutto ciò che può permetterle di mettere in luce quella grandezza di cui ogni persona umana è portatrice
Io so che questo è difficile
Io so che nella lotta politica anche nella lotta politica interna l'avversario del momento facilmente diventa un nemico l'ultima cosa di cui ci si preoccupa di come può contribuire alla vita del partito l'unico problema che non dia ostacolo o non crei problemi qualunque difficoltà per ecco noi dobbiamo certo da uomini peccatori ed essendo consapevoli dei propri limiti partendo da me
Che c'è il primo cerco di esserne consapevole
Ma noi dobbiamo cercare
Operare in questo spirito di rinnovamento morale perché la nazione italiana la nazione italiana e una nazione la quale viene ricostruita se c'è una forte tensione morale il Paese ha bisogno di una riforma intellettuale morale
Senza una riforma intellettuale morale in questo Paese è perduto
E perduto perché non ha più una forma e ciò che non a formare informe si disfa
Noi vogliamo portare nella lotta politica una idea di forma della nazione italiana
E quella idea che emerge dalla storia cristiana del popolo italiano che noi vogliamo laicamente interpretare sul terreno della politica e questo ci permette di ricostruire l'Italia come ambiente umano
Il problema dell'ambiente non è solo il problema dell'ambiente naturale su cui dobbiamo impegnarci
Ma l'ambiente naturale e l'espressione della cultura e della civiltà di un Paese il paesaggio italiano è l'espressione del modo in cui gli italiani hanno vissuto per generazioni loro rapporto la natura è un'espressione dell'idea di persona che gli italiani hanno sviluppato
Noi dobbiamo tutelare quel patrimonio paesaggistico
Noi dobbiamo tutelare l'ambiente naturale ma dobbiamo presso le preoccupati prima di tutto della ecologia umana
Che è indissolubilmente congiunta con l'altro
Ecologia umana possibilità di vivere da esseri umani veri esseri umani pieni io ho parlato molto con i sovrani in quest'ultimo periodo con i giovani del nostro partito
Come possiamo attirare i giovani alla politica
Se non dicendo loro guardate questo mondo è un mondo in cui l'ansia della giovinezza di dare contenuto e senso forza vigore alla propria vita viene sistematicamente spenta
Questo mondo è un mondo in cui progressivamente il soggetto scompare e rimangono i ruoli e alla fine uno è soltanto la somma dei ruoli sociali che gli vengono attribuiti e allora in un linguaggio biblico ha perso la propria anima
La politica esistere per permettere agli uomini di non perdere la propria anima
La politica esiste perché l'uomo possa essere responsabile dell'azione sociale oggi quando uno entra nella dimensione dell'azione sociale l'azione sociale non i più sua
Anonima
Hannah Arendt
Le donne spero apprezzeranno la citazione di questo autore femminile Hannah Arendt ha scritto un libro sulla banalità del male
E al centro di questo libro c'era sicura di Huysmans
Un grande criminale un uomo comune che nella vita privata non avrebbe mai fatto male ad una mosca ma che pensava che l'azione sociale non è luogo di responsabilità morale e noi invece dobbiamo dire che l'azione sociale quello che gli uomini fanno insieme con altri il lavoro e luogo di responsabilità morale ma può essere luogo di responsabilità morale solo se il luogo di responsabilità politica
Solo se ci si mette assieme perché come faccio io a controllare la mia azione sociale sono troppo deboli sono un atto modello società ma noi insieme se riusciamo a fare del partito il luogo di una discussione libera dal dominio se riusciamo a fare del partito luogo d'una comunità umana in cui insieme si prende nelle mani la comune responsabilità morale
Allora diventiamo soggetti che fanno la nazione italiana perché la nazione non è un dato etnico non è un dato solo della terra e del sangue
La nazione e prodotta continuamente da uomini che mettendosi assieme le danno un cuore una nazione che non ha un cuore che non ha una classe dirigente che ha un progetto nazionale
Una nazione che non a qualcuno che porti la sua speranza non esiste più come nazione allora noi vogliamo fare il partito per dare un cuore alla nazione Italia e lo facciamo in dialogo con tutti lo facciamo da cattolici
Riprendendo l'invito del Papa a costruire la nostra unità al servizio della più grande unità della nazione Italia
Abbiamo davanti un breve cammino fatto un lungo cammino che ci aspetta
Qualcuno ha posto la domanda perché se la nostra proposta è giusta attorno a noi non c'è stata un'aggregazione più grande
Io credo che ci sono tre risposte a questa domanda
La prima e che noi siamo partiti in svantaggio
Siamo partiti svantaggio perché errori politici commessi prima di noi avevano fatto in modo che il centro fosse già occupato ed occupato da altri
E allora abbiamo dovuto recuperare la nostra giusta collocazione politica noi siamo stati coerenti ma la gente non sempre l'ha capito perché chi si muove ad un elettorato soprattutto come quello di centro che non è tanto il formato di politica
E con la mediazione di strumenti delle Pubblica Informazione interessati a rappresentarci come ballerini come inaffidabile come quelli che non sanno quello che vogliono come quelli che
Non hanno una proposta politica forte per il Paese in queste condizioni questo movimento era difficile dovevamo recuperare la giusta collocazione politica che avevamo perduto e per questo abbiam dovuto pagare un prezzo altissimo
La seconda risposta è che un disegno così in queste condizioni ha bisogno di tempo per svilupparsi ha bisogno di costruire il soggetto che gli adeguato che il partito un disegno così non è il disegno di qualcuno che parla dalla televisione e il disegno di un grande partito che si costruisce o si muove nella società
Noi il partito non abbiamo fatto a tempo a costruirlo che già sono arrivate le elezioni
E la terza risposta e che fin dall'inizio l'abbiamo costruito una strategia per tutto il centrodestra
E proprio perché
Si è avuto timore che questa strategia fosse vincente forse proprio per questo sono state precipitate le elezioni anticipate allo scopo di far morire nella culla il nostro disegno politico di farne passare un'altra
Ma noi ma noi diciamo quell'altro disegno politico è stato bocciato dagli elettori italiani
Ed è per questo che il tempo nostro arriva adesso il tempo nostro e adesso
Gli amici siciliani ci volevano spiegare come si vince
Io non voglio togliere loro dei neri credo che però uno dei motivi per cui ha vinto in Sicilia è proprio questo fallito quel disegno politico tanti elettori
Tanti elettori di centro
Che qualche giorno prima avevano fatto le loro scelte nel quadro di quel disegno politico gli hanno dato credito magari non credendoci fino in fondo ma vedendo che era comunque il disegno che l'alleanza di centrodestra proponeva si sono sentiti liberi di scommettere su di un altro Isernia e quindi io credo che il risultato siciliano non sia soltanto un dato siciliano ma sia un segno significativo di un movimento dell'elettorato italiano
Mi conforta in questo il fatto che hanno votato un milione seicento mila italiani sparsi in giro per il Paese naturalmente non tutti sono bravi come i siciliani sia chiaro tuttavia tuttavia anche quelle elezioni sparse sul territorio hanno dato dei risultati molto confortanti
è stata una prova importante quella della provincia di Caserta lì hanno votato seicentosettanta mila elettori circa è il risultato è stato simile a quello siciliano anzi se lo sbaglio ancora un poco più lusinghiero
Ma naturalmente questo non basta i mutamenti nella pubblica opinione vanno colti
Io in Sicilia quando l'ho fatto la campagna elettorale sono stato colpito da due cose
I nostri sono stati uniti hanno presentato all'elettorato e alla pubblica opinione un partito unito
Essendo siciliani poi magari hanno litigato fra di loro l'ira di Dio però fra di loro raggiungendo una sintesi politica che è stata presentata in modo muto alla Regione e alla pubblica opinioni
L'unità del partito
Hanno avuto il coraggio di fare alcune difficili scelte di rinnovamento
Rompendo con aspetti perversi di una tradizione che quella non va continua se perché all'inizio
Sono state prese magari con la morte nel cuore ma che alla fine sono risultate vincenti Terzo
Hanno saputo discernere
Hanno saputo discernere ciò che del passato meritava di essere riproposto rinnovare ma al tempo stesso di Sherman
E senza un atteggiamento manicheo verso il passato c'è della gente che non è stata candidata ma che ha dato un grande contributo proprio perché si è sentita lo stesso chiamata in causa
Io credo che questi sono tre aspetti importanti della vittoria siciliana e mi permetto di aggiungere a me un quarto
Andare dove sta la gente parlare con la gente
Andando in giro in tanti luoghi la cosa che più mi ha colpito è stato ma qui non era mai venuto nessuno
In tanti posti non era mai andato un segretario di partito a parlare e in tanti posti non era mai andato un consigliere regionale una
Un consigliere comunale a parlare la capacità di parlare direttamente alla gente saltando un sistema dei media che in questa fase ci è ancora avverso
E che ci diverrà più favorevole solo quando sarà ancora più chiaro ma sta già cominciando a capire che ma sarà andrà tanto meglio quanto più sarà chiaro che abbiamo un'autonoma capacità di parlare alla gente
Io credo che queste sono le cose
Da cui noi dobbiamo ripartire concludendo
Noi vogliamo dare ai cattolici la capacità di concorrere per la guida del Paese
Per fare questo vogliamo dare identità al centro come luogo della politica dei cattolici il Centro dei Valori il centro delle riforme il centro delle proposte
Da non confondere col centro della stagnazione dell'immobilismo noi
Ho rinnovarsi noi ma con altrettanta intransigenza dobbiamo chiedere che si rinnova fino gli altri
Copriamo
E questo possiamo farlo se abbiamo consapevolezza e orgoglio della nostra tradizione
Noi non possiamo accettare noi siamo nati dalla ribellione contro l'idea che il futuro dell'Italia debba appartenere agli ex comunisti e agli ex fascisti
Noi non vogliamo
Meglio Comuni
Noi non vogliamo escludere dalla futura democrazia italiana negli ex comunisti né gli ex fascisti va bene è giusto che siano integrati siamo contente che siano integrati ma a due condizioni la prima e che siano davvero ex
E questo deve essere approvato dai comportamenti coerente
è la seconda che non si può il nome della della reintegrazione di queste componenti dare un ostracismo morale a quelli che appartengono alla tradizione democratico cristiana
Considerare la presenza dei cattolici della politica italiana come soltanto una parente che prima si chiude e meglio è considerarlo quasi il Comune episodio vergognoso e invece per quelli che credono
Nella dignità della persona umana per quelli che credono che il grande uomo politico non è quello che fa tante guerre versa tanto sangue ma è quello che evitare guerre mantiene la pace
Per quelli che credono che la grande politica e dare il pane agli affamati
Fare in modo che chi non aveva lavoro possa trovare fare in modo che dove le fogne non arrivavano le fogne arrivino
Fare in modo che chi prima moriva senza essere curato adesso possa vivere più a lungo ed essere curato per chi ha questa idea della politica non c'è periodo più glorioso
Della storia italiana degli anni del governo democristiano
Gli errori possiamo avere
Allora
Noi vogliamo affermare
Del partito essere presente e in questa fase abbiamo titolo per farlo
Abbiamo il diritto di farlo io dico che abbiamo anche la forza di farlo la forza non è quella del partito di Buttiglione
La forza e quella del vostro partito dei Cristiani democratici uniti la forza è quella che noi insieme riusciamo ad esprimere
Io credo che questo congresso e una tappa importante che ha
Indicato il cammino che ci porta verso il futuro
Vogliamo vivere da protagonisti la seconda fase della Repubblica nella convenzione che senza l'apporto
Dei Cristiani democratici senza l'apporto dei democratici cristiani senza ai valori dello scudo crociato e a rischio l'unità del Paese
Perché questi il Paese lo portano alla rovina se non fanno le riforme la secessione che oggi e una idea folle potrebbe diventare una possibilità concreta se non andiamo in Europa la parte più avanzata del Paese avrà uno sciocco di portata imprevedibile
Allora noi vogliamo essere forti per costruire una forte alleanza del centro
Per dare all'Italia di nuovo quel baricentro senza il quale il Paese non cammina
L'unità dei cattolici nel modo che abbiamo detto per l'unità della nazione italiana per portare l'Italia verso il futuro per entrare insieme nel nuovo millennio
Sì sì adesso io
E si comprende questa cosa quindi dobbiamo avere pure un po'di pazienza la programmazione urbanistica
Allora io adesso vi prego vi prego di prendere posto
Vi prego
Vi prego di prendere posto per cortesia perché abbiamo gli adempimenti finali che sono
Devono essere la la la conclusione
Allora
Ecco io adesso Rocco
Allora io vi prego di prendere posto così abbiamo la possibilità di concludere i lavori io vi chiedo vi chiedo un altro quarto d'ora di generosa disponibilità
Vi prego di sedervi
Vi prego di prendere posto
No no farle lavorare
Per
Avessimo nuove figure di famiglia la questione
Ecco
Abbiate pazienza io vi prego di prendere posto perché abbiamo gli adempimenti finali quelli che poi
Devono confermare Rocco Buttiglione segretario nazionale abbiate pazienza per cortesia abbiate pazienza Franco io ti prego proprio di prego
Da da qui a proprio ci sarà la proclamazione consentiteci
Sì verrà bandito
Insomma
Allora a
Per cortesia
Per cortesia io vi prego di prendere posto e vi chiedo scusa
Allora io
No
Buttiglione per cortesia Rocco Buttiglione e dobbiamo stare qui dobbiamo fare gli adempimenti ancora tutti
E io prego gli amici della stampa e della televisione di concederci ancora cinque minuti perché abbiamo degli adempimenti finali e non è assolutamente possibile fare il resto
Per cortesia ma noi dobbiamo
Credo che sia abbiate pazienza
Allora io abbiate pazienza
Io devo ringraziare l'Assemblea per la grande disponibilità e la prego di lancerà ancora
Voglio ringraziare tutti i dirigenti e tutti i lavoratori del partito e le numerose delegazioni presenti in sala in questi giorni
Un grazie particolare a Claudio Sorrentino Pier lavorato con il suo staff di droga che fare per portare nel mondo esterno
L'impegno del CDU sui grandi beni sociali adesso per come avevo annunciato la parola al segretario organizzativo perché Pepe farci compiere pure lui con un a a detrimento ci vogliamo sedere qui perché ancora
Dobbiamo stabilire i termini della votazione
Basta
Riprendono in cinque minuti
Allora per cortesia la parola alla segretaria organizzativa la propria
Tanto
Amici e amiche
Siete abituati a una voce ben più forte la mia
Io non chiusero l'intervento del segretario perché
C'è un problema di rispetto
E io intendo questo Rispetto portarlo al segretario
Ma o un ringraziamento da fare insieme al congresso
Perché questo congresso lo sforzo dell'intelligenza della professionalità dei nostri responsabili del nostro personale
Hanno condiviso con noi gli obiettivi il percorso e hanno saputo rispondere ai problemi organizzativi con il sorriso
Di chi è forte nelle capacità perché non teme né ha temuto le avversità del tempo passato anche loro hanno dovuto fare il nostro cammino di Scelta
Di coraggio
Lo hanno fatto al nostro fianco con discrezione abnegazione sacrificio
Penso voi avete già accennato ad un applauso ma lo vorrei più forte perché penso che non solo il loro dirigente ma sia l'intero Congresso a riconoscere la loro opera
Abbiamo promesso che in questo congresso riuscivamo a redigere una carta del primo congresso nazionale
Ne abbiamo sintetizzato alcuni aspetti
Ne do lettura perché questa è in nuce
Il ragionamento che poi andremo a sviluppare con l'assemblaggio dei materiali che raccoglieremo attraverso i materiali sintetici del congresso
E attraverso i ragionamenti che sono stati svolti nel dibattito di questo congresso ma occorreva un momento di sintesi in modo da assegnare
Con forza e con altezza di Toni questo processo che è un processo di cambiamento è che è un processo di novità io dò lettura quindi di quello che è il primo nucleo della Carta del primo congresso nazionale recidivo
Il primo congresso nazionale del CDU
Al termine del dibattito congressuale
Al fine di avviare un processo di revisione statutaria
Che corrisponda ad un vero pro cesso costituente interno ai Cristiani democratici uniti decide di dare mandato al consiglio nazionale per definire in tempi brevi
La revisione statutaria
Seguendo le linee emerse dal Congresso
E in particolare quelle contenute nelle relazioni delle cinque commissioni
Partito regionale prego persino soli quindici secondi ecco io voglio dire questo così guadagniamo tempo
Ti chiedo scusa chiedo scusa voglio dirvi che pervenuta alla Presidenza la capigliatura per segretario nazionale e la candidatura per il Consiglio per le candidature per il consiglio nazionale
Io ne do lettura devo passarlo ieri alla commissione e alla Commissione elettorale per il vidimazione prevista dal dello Statuto e quindi sarà qui restituita e poi procederemo secondo quanto altro richiesto appunto dai nostri in dallo Stoccarda
Allora per quanto riguarda il segretario nazionale pervenuta la candidatura di Rocco Buttiglione
Per quanto riguarda la sta Zappa spietatamente
Alla commissione elettorale perché ne esamini il il la l'ammissibilità dei vari esami razze l'ammissibilità dei vari candidati con preghiera di fare presto così quando lui avrà finito il Colozzi anche per quanto riguarda gli ordini del giorno saremo in grado di fare le giuste votazione
Sì ma c'è questo passaggio che io devo fare perché e prescritto dallo statuto dobbiamo
Chiedo scusa ti chiedo scusa Fabio
E potrei fare come quegli allievi che interrotti poi riprendono da dove sono stati interrotti senza far capire quello che hanno stavano leggendo insomma
Comunque il dispositivo il congresso nazionale decide di dare mandato al consiglio nazionale
Per definire in tempi previ la revisione statutaria seguendo le linee emerse dal Congresso
Ed in particolare quelle contenute nelle relazioni delle cinque Commissioni partito regionale partito programma commissione Statuto
Aree metropolitane partito identità in particolare decide che il mandato conferito al Consiglio nazionale dovrà tenere conto della seguente carta del primo congresso nazionale cristiani democratici uniti
Il CDU è un partito democratico di ispirazione cristiana
Che mette al centro i valori della persona sull'ideologia
Che si propone di costi costruire il centro dell'area moderata in alternativa alla sinistra e con un chiaro confine verso la destra democratica
Dove il CTU è un partito europeo nazionale federale presidenziale
Tre i poteri ai vari livelli del partito dovranno essere attribuiti secondo il principio della sussidiarietà
Quattro il CDU dovrà essere guidato da un presidente eletto direttamente cinque tutti gli altri organi dovranno essere costituiti ed eletti secondo uno spirito federalista
Che veda nelle regioni il livello di base a base della Costituzione del partito federale
Lo sottopongo alla vostra approvazione
Colozzi deve essere pronto non appena avrà finito Duce
Cari amici sono spiacente di non aver potuto parlare prima del segretario
E ritengo poco opportuno fare un intervento adesso che siete tutti stanchi e siamo ormai alla conclusione
Motivo per il quale ho fatto distribuire il mio intervento in modo che essa qualcuno interessasse lo può nel può prendere visione
E l'unico problema che però riprendo perché ho sentito marginalmente prima quando andavo avanti indietro perché stavamo definendo la lista
è quello della discussione
Lo riprendo perché credo che siano state fatte delle osservazioni ingiuste un partito che non crede al suo giornale è un partito fuori strada
Noi abbiamo faticato molto a trasformare il giornale la discussione da Pontida settimanale in quotidiano
E lo abbiamo fatto nel convincimento di dare uno strumento a tutti i dirigenti di partito e un organo di comunicazione efficace
Sì o no
Fra l'altro abbiamo vinto una scommessa con i popolari che erano convinti che mentre loro avrebbero ottenuto il Quotidiano del Popolo noi saremmo rimasti a settimana dopo pochi giorni già c'era il quotidiano
Questo quotidiano non solo deve essere sostenuto economicamente ma deve essere anche letto e conosciuti
Questa la ragione per la quale abbiamo introdotto le pagine regionali
E abbiamo cercato di potenziare gli abbonamenti aprendolo a tutti i dirigenti del partito ritenendo che sia bene che i dirigenti del partito siano abbonati sostenitori del giornale del loro partito se abbiamo se se abbiamo sbagliato ce ne scusiamo però io resto convinto che sia bene grazie ancora apre
Colozzi per gli ordini del giorno velocemente
Io capisco che a questo punto viene se molto brevi d'altronde è necessario adempiere anche
A queste incombenze sono stati presentati venti fra ordini del giorno emozioni dai delegati
Io vado rapidamente a comunicarvi come la Commissione per la valutazione di questi ordini del giorno ha deciso di presentare all'Assemblea
Parto dal primo gruppo che sono quelli che noi riteniamo siano da proporre all'assemblea dei delegati per una approvazione
Il primo e mi sembra quello anche politicamente più significativo
Che concretizza quello che Buttiglione ha detto sulla valorizzazione del ruolo delle donne nel nostro partito e che nasce dalla confluenza di uno sforzo congiunto del movimento femminile dei dirigenti nazionale dei segretari regionali per individuare una specifica
Collocazione di rappresentanti femminili dentro il Consiglio nazionale
è un documento lungo leggo solo il dispositivo che i delegati devono conoscere dice il congresso impegna il Consiglio nazionale e lo delega ad assumere nella sua prima seduta
La seguente modifica statutaria da collocarsi al titolo quarto articolo quattro punto otto dopo la lettera g
Lettera h
Da venti componenti donne iscritte al partito sottinteso il consiglio il consiglio nazionale composto fra le varie componenti c'è una lettera h quindi da venti donne
Iscritte al partito
L'ultima parte dell'ordine del giorno recita i segretari regionali sottoscrittori del presente ordine del giorno si impegnano a rapportarsi con il movimento femminile
Al fine di effettuare di comune accordo la scelta delle amiche di cui al punto h precedentemente citato
E permetterà al segretario nazionale la proposta complessiva al Consiglio nazionale medesimo
Questo è il testo presidente
Dico
Sì sono dei fatti
Il secondo ordine del giorno lo consideriamo superato
Da quello che abbiamo già approvato teste perché costituiva una delega al consiglio nazionale a modificare e integrare lo statuto e da Stato già ricompreso nella carta nella mozione
Una terza mozione riguarda la richiesta di autonomia finanziaria del partito i livelli regionali
Ma anche qui mi limito a leggere la riga più importante
Il congresso del Cibiu impegna il Consiglio nazionale
A trovare le forme per cui una significativa quota parte del finanziamento pubblico del partito sia destinato alle esigenze locali anche su questo noi proponiamo
Chi ha approvato
E fu
Tale
Un'altra mozione e quella presentata un ordine del giorno presentata dal gruppo dei Verdi federalisti
Che da tempo
Sono di fatto parte integrante del nostro partito
Questa questo ordine del giorno è composto di due parti una prima parte politica che indica la volontà di entrare a tutti gli affetti dentro il nostro partito
La seconda che ne propone delle conseguenze di tipo statutario
Allora noi proponiamo all'approvazione del Congresso perché è sua competenza solo la parte di tipo politico che si sintetizza direi in questa riga
Quindi che il i proponenti prevedo che lo Statuto dei Verdi federalisti di dar vita all'area Verdi federalisti nell'ambito del CDU per cui Verdi federalisti diventano un'area
Anche questo concretizza quella sottolineatura sul valore dell'ambiente fatta da Buttiglione
La parte in scusate la parte invece di modifiche statutarie rientra in una seconda categoria di mozioni di cui parleremo
Un'altra mozione presentata dal CDU di Varese
Che richiede di sostenere il dialogo con la lega nord come un interessante interlocutore politico e la valorizzazione della struttura regionalista ci sembra che anche questo rientri in quanto detto da segretario
Un altro ordine del giorno su cui richiamo la vostra attenzione perché è particolarmente significativo è presentato e ha come oggetto
Il valore la riaffermazione del valore del diritto alla vita e quindi di tutto il tema della riconoscimento
L'embrione nodi cui ha parlato anche Rocco Buttiglione e la difesa del valore della famiglia non ne darei lettura perché molto lungo questi sono i contenuti
Poi c'è una mozione presentata da alcuni delegati della Sardegna della Sicilia del Trentino che riguarda una richiesta di modifiche
Della legge sulle elezioni del Parlamento europeo per quel che riguarda la De la divisioni in collegi
Sì che riguarda soprattutto il collegio della Sicilia e della Sardegna anche qui è un fatto molto tecnico riteniamo di accettare il principio ovviamente affidarlo anche per la competente iniziativa i nostri gruppi parlamentari
C'è un'ultima mozione che noi i proponiamo di approvare è presentata al congresso
Da delegati del CDU di pescare provincia ha come oggetto la politica del credito in Abruzzo
E richiama l'attenzione su tutta una serie di discriminazioni di penalizzazioni che la politica del credito opera in quella regione noi proponiamo all'assemblea dei delegati di approvare questa mozione intendendo ovviamente di allargare quanto detto in quel sulla brutto a tutte le situazioni del Meridione che ci sembra siano nelle stessissime condizioni
Adesso c'è un gruppo invece di ordini del giorno
Di cui visite Tito solo i titoli vi chiedo un attimo di attenzione d'altronde dobbiamo farlo perché noi riteniamo che non sia competenza di questo congresso poter deliberare su questi temi
Rientrando nella delega che noi abbiamo già votato al Consiglio Nazionale delle modifiche statutarie
Per cui noi come congresso prendiamo atto di queste proposte le consideriamo proposte da passare per competenza al consiglio nazionale
Una è una richiesta di modificare in parte il simbolo del partito aggiungendo la sigla CDU
Una è la proposta di prevedere nella struttura del partito programma un'area che si occupi dell'occupazione e delle telecomunicazioni
Un'altra proposta
è quella che prevede che partecipino al Consiglio nazionale con pieni poteri i presidenti di Provincia
Noi non abbiamo il potere oggi di deliberare prendiamo questa come una proposta e magari come congresso la consegniamo al futuro presidente del Consiglio nazionale perché nelle more di una riga rivisitazione dello Statuto posso eventualmente invitare così almeno come uditori o con diritto di parola i presidenti della Provincia comunque questo è il tema della
Un'altra proposta è per una riforma in senso federale del partito di cui abbiamo già parlato
Un'altra riguarda il ruolo dei movimenti di cui si parlerà in sede di riscrittura dello statuto
Poi vi è una mozione delle regioni a statuto speciale
Anche qui noi dato che prevediamo una struttura federale pensiamo che non ci dovrebbe essere bisogno di poteri differenziati fra le Regioni ma saranno tutte in qualche modo a statuto speciale perché avranno tutte dei grandi poteri
Che sono già stati riconosciuti dal segretario politico
L'ultima invece è una proposta di alcuni meccanismi sulla incompatibilità
Ecco via il penultimo gruppo rapidissimamente
Che noi abbiamo deciso di considerare ordini del giorno di cui prendiamo atto e di consegnare per competenza ai gruppi parlamentari perché sono proposte di interventi di legge certe non possiamo ovviamente entrare nel merito uno è una proposta di valorizzare la Carta dei diritti della natura del mille novecentosessantatré una è per riscrivere le funzioni della Regione Sicilia nella riforma federalista dello Stato
Una una prima e una richiesta di un'urgente riforma del servizio di leva e uno infine è una riforma
Riguardante in materia di usi civici e diritti promiscui
Ultimo gruppo sono invece le mozioni che noi consideriamo non ricevibili da questo congresso per due motivi DiVersi una quella che ha come titolo il CDU le donne e la politica perché è stata presentata senza nessuna firma di accompagnamento
La seconda invece che riguarda il problema della rappresentanza degli italiani all'estero perché è arrivata dopo la chiusura dei del tempo
Entro cui si dovranno presentare le mozioni però trattandosi di due mozioni corpose significative la metà le mettiamo agli atti del Congresso perché eventualmente il Consiglio nazionale delle cose esaminare tranne delle conseguenze grazie
Stefano sì grazie Colozzi siamo in attesa che la commissione elettorale ci portino
La lista dei candidati al consiglio nazionale prima di tutto la lista del candidato alla segreteria nazionale grazie stanno lavorando no no
Avvocato
Sia perché non è così io devo fare le copie secondo tanto
RAI ancora
Non erano nuove regole ieri sera la mandare tale
Va be'
Residente aveva
Galliani ha ricordato ormai
Veramente siamo
E oggi è pronto a tornare ad accelerare
è una comunicazione del segretario organizzativo rotta giornata oggi per le mie comunicazioni comunque al diciamo con gli adempimenti vi ringrazio
Questo è di tipo tecnico e la delega al Consiglio nazionale per l'elezione delle commissioni nazionali di garanzia
Si chiede all'assemblea congressuale di trasferire delega al nuovo Consiglio Nazionale per l'elezione di dette commissioni così come previsto articolo undici e dodici il regolamento congressuale infatti
Siamo alle dipendenze chiamate
Abbiate pazienza
La Fabio
Allora e per
Quarantaquattro qualcosa
Nazionale
Avere
Ma dico fa occorrerà ossigeno
Non lo so
Uno
Non solo sì ma vorrei
Allora mi chiedo prendete posto
Allora la commissione elettorale ha restituito gli atti e abbiamo la commissione elettorale ha restituito gli atti e l'abbiamo una la candidatura unica a segretario nazionale la candidatura unica di Rocco Buttiglione
Abbiamo momento abbiamo poi la lista
Del componenti il consiglio nazionale
Che e
Contiene i seguenti nomi Duce Alessandro Abelli Giancarlo Amodio felice Ancisi Caldaro Bakken Terme lindo Bartolozzi Paolo bello Fazio der Mazzola Angelo buon Alberti Ettore Buonfiglio eh
Gaetano boarding Rocco
Pur già Molini Nedo Buhl Serri Giovanni Buttini Ivo Gaggiotti Marco canterini alzi io capezzoli Luigi Capuzzo Angelo carta Clemente
Costa Man Giuseppe Cattarozzi Enzo Cazzaniga Sergio cerchio Giuseppe Cipolla Alberto conti Riccardo Coppi Giacomo corte letti Marcello Cotroneo Giuseppe
Castrolla Danilo Cursi cessa Cusumano Nuccio Vega utenza Aldo De Luca Franco Del Nero Paolo Donato Angelo falchi Giampaolo
Fenaroli Vanotti Piero Festinante Luigi
Si arroga etano Finesso Luigi Fitto Raffaele Fontanini Silvio tra sommario Garagnani Fabio Gargani o Gargano Giulio Gatti Antonio gemelli vitaliano
Erano Lone Pier Paolo Grassi Renato
Guglielmo Alberto guerrieri Alfredo
La trovo Nico Cosimo losco Andrea Maggioni Sergio Maggi si Aldo masselli Massimiliano Mazzei Paolo Mazzocchi Edoardo Menna Antonio milanese Gerardo Miro Antonio Minniti Franco
Mogli oli Mariolina Moretti Roberto Morgillo Luigi Occhiuzzi Umberto Oggiano Antonio Pachino a Pacchioni
Maurizio Pagliuca Francesco Parlanti Giovanni Perina Francesco
Pirolo Francesco
Poi Lucia ma Manfredi Poli Nedo Pozzi Mario genio rivolta Andrea Romano Saverio sarà Giuliano Salamino Angelo Sartori si Riccardo Savi Bruno sbarre Inna Giuseppe
Schirru Paolo Hutter Plinio Lucio The Aldi Giovanna tres Pd Massimo Valentini Stelvio ventre Riccardo Villari Riccardo Zappalà Leonardo
Abbiate pazienza abbiate pazienza
Per cortesia
Allora il ne dovremmo procedere votazione secondo statuto salvo che l'Assemblea non decida di votare vere acclamazione
Allora
Io al
Proclama segretario nazionale del partito dei Cristiani democratici uniti il professor Rocco Buttiglione
La madre consiglieri azione le persone i cui nomi sono stati ma lei
Bene
Vorrei
Amici
Io ringrazio
Io vi ringrazio per la fiducia che ancora una volta gli avete dato
Conto insieme con il vostro aiuto via rendere grande questo partito questo partito che non è il mio partito va il nostro partito
Questo partito in cui la classe dirigente convince affezionarsi
Terzo con fatica con imprecisioni con errori come tutte le cose umane la classe dirigente di cui abbiamo bisogno per dare al Paese la guida che lo porta in Europa
Io intendo promuovere questa classe dirigente intendo impegnare tutte le migliori energie al servizio del partito in un dialogo intenso con ciascuno di voi e come primo segno di questa volontà ricostruire un gruppo compatto forte di promuovere classe dirigente voglio dire la mia intenzione di proporre al prossimo consiglio nazionale rieleggere Roberto Formigoni come presidente del partito
E di proseguire nei tempi più brevi a creare una
Il ceto dirigente più ampio più coeso unito da un comune programma unito da un effettivo lavoro comune
Bisogna attingere a una Energia di generosità la quale ultimamente non viene soltanto dalla nostra forse dalla nostra energia ma viene dalla provvidenza divina
Affidiamo alla Provvidenza il lavoro che ci sta davanti affidiamo alla Provvidenza il destino dell'Italia grazie a voi di tutto
Aggiungo una cosa importante
Quattro no un popolo che ha coscienza di sé è un popolo che sa fare festa noi faremo la festa del partito la festa della discussione qual è la data ma a Silvi Marina dal ventisette luglio al quattro di agosto siete tutti invitati e invitati a venire con altri per vedere come un popolo vive fa festa si ritrova esprime la sua identità
La nostra festa e l'espressione della nostra vita arrivederci a Silvi Marina
Bisognerà
Allora
Allora
Abbiamo tale
Ma
Il