L'editoriale di Feltri su Il Giornale in tema di referendum

Tu sei stato o il portavoce del comitato per il no ai referendum sulla legge Mammì Vittorio Feltri di chi e dice che questi referendum non sono anche questi il risultato popolare non è stato rispettato ma vogliamo chiederti intanto un commento su queste dichiarazioni del direttore del torna alle ma
Anche in generale sui referendum ma io ho sentito adesso il commento di Lorenzo Tricoli diversi opuscoli irraggiamento è diverso
Rispetto al suo su quel per quel che riguarda l'articolo di Vittorio Feltri il quale mi pare che attraverso il paradosso degli un refrain rispettare referendum in realtà imboccava il fatto che dovremmo avere un sistema politico e normativo che consenta di rendere vincolanti risultati referendari esterno quello di indurre sfiducia nei nei confronti dell'istituto referendario io voglio riferirmi soltanto un fatto che nella legge attuale sui referendum che sancì qualora correndo un promosso su una legge non ottenga la maggioranza dei consensi la maggioranza aprissi è impossibile per chiunque per cinque anni e riproporre referendum sulla stessa norma e bisogna attendere appunto cinque anni questo è capitato per esempio per quel che riguarda il referendum sul turno elettorale nei comuni io ricordo che abbiamo votato sul
Una
Doppio turno turno unico gli elettori hanno confermato il doppio turno e per cinque anni non sarà possibile riproporre quello
Io allora mi chiedo come sia possibile invece che qualora un referendum venga appunto respinto come è stato medicato dei referendum televisivi
A distanza di solo un anno coloro i quali sono stati sconfitti in quel referendum faccio un esempio pale prendo un nome per tutti Vincenzo vita che è stato uno degli animatori la campagna per il sì ai referendum televisivi e che oggi sottosegretario alle Poste
Possano riaffermò loro stessi attraverso la via legislativa
Ora in questo dovrebbe esserci un così come c'è un vincolo per il legislatore popolare a non poter riproporre referendum per cinque anni su una determinata materia analogo vincolo dovrebbe esistere per il legislatore parlamentare di fronte a un verdetto popolare il tipo di quello che è stato il referendum televisivi dovrebbe esserci impedimento al Parlamento di poter ritornare su quella materia per lo stesso periodo di tempo qualora e invece un referendum abbia successo pensiamo quello sul responsabilità civile dei magistrati beh dovrebbe esserci un meccanismo legislativo analogo a quello che precede prego noi sappiamo che qualora il Parlamento intervenga su una determinata normativa prima che un referendum convocato si tenga la Corte di Cassazione al l'obbligo di verificare se la modifica legislativa e nella direzione dei proponenti il referendum o no e qualora non sia nella direzione dei proponenti il referendum la Corte di Cassazione può sottoporre a referendum le loro norme emesse dal Parlamento nello stesso caso dovrebbe essere possibile per i proponenti referendum potere a dire un qualcuna qualche forma di giudizio quando la legge che scaturisca dopo un referendum non rispetti la direzione indicata dagli elettori faccio un esempio nel caso della responsabilità civile dei magistrati
Io ho avuto una legge successiva al referendum da che è andata nella direzione opposta a quella che proponevano i proponenti referendum belli si sarebbe dovuto poter a dire una qualche corte che scappasse con la legge imponesse al Parlamento di andare nella direzione richiesto dal popolo
Si avvicina il momento del giudizio della Corte di Cassazione poi della Corte Costituzionale per i venti promossi dal Movimento dei Club Pannella acculturato russe anche iscritto e
Consiglio generale saranno le
No anche questi da difendere sono referendum dicembre così come tutti i referendum io ritengo che
Di quello che diceva Feltri per quel che riguarda la stanchezza degli italiani ti porta pare i referendum questo si determina solo qualora e e purtroppo abbiamo avuto diversi esempi il voto popolare non venga rispettato ma noi abbiamo visto che tra almeno un solo caso sono stati i referendum su caccia e pesticidi italiani hanno sempre
Hanno sempre
Voluto esprimere il loro punto di vista sulle leggi sono per cui sono stati è chiaro chiamati a votare cinquecento mila cittadini elettori e ogni volta i referendum hanno aperto uno scontro politico reale che ha rotto lo scontro politico realtà apparente di Palazzo e anche le fatto nuovo che situazioni politiche nuove aggregazioni e sono stati in realtà un monte un motivo di accelerazione e di vivacità della lotta politica però è chiaro che noi dobbiamo difendere non sono
Otto appunto gli esiti referendari ma anche la libertà di voto referendario e
Effettivamente quello che richiamava prima al Policlinico ex gli attacchi da parte del del Capo dello Stato i riferimenti ultimi da parte del presidente dalla Corte costituzionale sono momenti che mettono in pericolo lo stesso sovranità popolare e il concetto stesso di sovranità popolare io mi riferisco per esempio i referendum elettorali sui quali dovrei qualora
Appunto la Corte di Cassazione
Ci dica che le firme ci sono e ci sono e la Corte costituzionale gli ammetta io ritengo che dovrebbe ammetterli io farei naturali sono al centro anche dalla discussione del dibattito politico e si tende invece a ignorare nella loro esistenza ritenendo che il popolo su questo non debba potersi esprimere io ritengo che dobbiamo difendere l'istituto del referendum poi che dall'istituto del referendum in Italia sono venute le principali svolte i principali momenti di di crescita e di progresso politico ci si teme dei poteri sistema di potere ha sempre cercato di neutralizzarlo agli affetti ebbe io credo per ragioni molto evidenti gli italiani lo sanno qua do loro vanno a votare nella gran parte dei casi e il potere i poteri costituiti che vanno in crisi e dei referendum questo successo quasi regolarmente