La firma della convenzione con le banche per la vendita di alcuni prodotti finanziari agli sportelli postali

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Di promuovere in in questa sede la cerimonia della firma della convenzione
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Grava la raccolta non serva a niente anzi attacca allora sono sono molto lieto di promuovere in questa sede la cerimonia della firma della convenzione tra l'Ente Poste e i maggiori gruppi bancari italiani cerimonia che rappresenta un primo passo ve esso successive intese sia con gli stessi istituti che con altri per lo sviluppo in comune dei servizi finanziari da parte di Poste e banche il motivo di soddisfazione
è dettata da una serie di ragioni
Innanzitutto perché si tratta di un atto che è in linea con gli indirizzi dei che il Parlamento formulo all'indomani dell'istituzione dell'ente Poste dell'intero do di stimolare e favorire un'integrazione fra il sistema creditizio e quello degli sportelli postali
Fatto questo che ha già trovato una prima attuazione nel collegamento delle ma attico della rete bancaria e della rete postale realizzato di recente attraverso l'attivazione del sistema pacco Marx nel circuito postale Napoli in un avvenimento che sta trovando graduale l'azione e che contribuisce specifica specifica significativamente a migliorare l'efficacia del sistema interno dei pagamenti più in generale però le convenzioni che o ad ci si firmano danno atto di un percorso comune di banche poste che se efficacemente realizzato cuore rivestire un'importanza strategica per i processi di sviluppo dell'suo paese
Il passo che oggi si compie va certamente nella direzione dello sviluppo del Paese per vari motivi perché amplia l'offerta di credito perché offre al segmento Merk dato rappresentato dalle famiglie una maggiore facilità di accesso ai prodotti bancari perché consente all'offerta dei prodotti bancari di raggiungere tutti i comuni d'Italia compresi
E lì non bancari Zatti perché infine fornisce uno strumento aggiuntivo al Mezzogiorno considerando l'incidenza delle piazze non valga Rizzato in quest'area del paese
Per il sistema finanziario questo accordo significa dunque una ulteriore estensione del suo raggio di azione per le Poste un efficace strumento di ottimizzazione della propria struttura distributiva il governo più in generale intravede nell'accordo un investimento per l'intero sistema Paese per le potenzialità che ne derivano e per gli scenari senza dubbio complesse ma di grande portata che l'integrazione tra banche e Poste punta a realizzare
Come è noto nel Po diversificate esperienze straniere hanno individuato percorsi che hanno sostanzialmente portato alla banca Rizza azione della posta come avvenuto in Inghilterra e Olanda e di recente in Germania
Vi sono invece in Italia condizioni che possono consentire se senz'aggiungere agli istituti di credito operanti una nuova entità con analoghe funzioni l'attuarsi di un processo di integrazione che sviluppi la le potenzialità aggiuntive
Del canale distributivo rappresentato dagli uffici postali per veicolare il collocamento dei prodotti bancari di cui gli istituti di credito destando gli esclusivi emittenti
Una soluzione coopera diva di sistema è certamente preferibile se è in grado di produrre un livello più alto di utilità che l'abbassamento dei costi e quando questi benefici vanno a vantaggio della cliente
La cooperazione rappresenta dunque una condizione in grado di portare il mercato equilibri più efficienti dei quali i produttori sotto sostengono costi minori e gli utenti ragion godo livelli di soddisfazione più elevati in questo caso la cooperazione banche poste consente al risparmiatore di accedere in modo semplice a strumenti finanziari moderni ampliando il raggio diversi bus Simone di tali strumenti trovano
Di tutto ciò sviluppo i principi costituzionali di valorizzazione e tutela del risparmio e del credito e concreta realizzazione le aspirazioni di Crash ita delle strutture finanziaria del nostro Paese il governo segue pertanto con attenzione e favore il realizzarsi di un processo che fa crescere il mercato ISO Jackie Kay investe diversa vi operano come mittenti come distributori di prodotti e che offre opportunità aggiuntive alla collettività affare
Grazie a mini forse sarà diretta da dalla io credo seguendo nell'ordine alfabetico rigorosamente mio Banca commerciale italiana innanzitutto dando troppa ho scritto
Depennato proposte per le
Le sue foto
La storico puro che provoca una crisi così
E questo otto prostitute ok
Mia non è una cosa furono realmente al silenzio il sigillo sembrano in questo
Entrambi lo metto tra sì ma si sottolinea sì entrò nell'ordine credo che ci sia situazione primo fare magari ecco magari Roma
Sviluppiamo che sviluppo ventisette loro
Parecchio
Cubisti ridicoli insindacabili lo si Bossi non pochi dialetti le feste abbia la consapevolezza bisogna poteri trentatré passerebbero
Previsto
Feltrinelli mettendosi il sì
Istruttorio
Poi ci arriviamo mancanza lavoro nazionale
Io opposti come
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Piuttosto del taglio che ci ha visti sullo spettro più tecnico
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Rischi
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Quest'ordine del chiedere se manca un simbolico
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Ieri l'abbiamo fatta per ciascuna banca per perché sono tutti d'accordo e diciamo voi sono uguali però sono della terra
Senta venga
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Nelle prime amministratore anch'
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Sempre Serafini nell'ultimo impari rimasto solo e San Polidori no afferma agguato
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La la
Dichiarò guerra
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Lo possiamo un attimo dire adesso
A questo punto l'occupazione io desideravo innanzitutto
Anche nel nel suo ultimo gigante
Si
Grazie desiderava innanzitutto credo per rendermi interprete dei sentimenti anche del degli altri presente attorno a questo tavolo ringraziare signor Ministro delle Poste e Telecomunicazioni onorevole Macca
Nico persa seduto per aver promosso questa iniziativa è sensato parte attiva e sollecitato ore e poi per le parole che ha detto che credo che rafforzino appunto l'esigenza strategica di questa cooperazione tra banche e post e la sottolineatura che ha fatto del valore di carattere generale insomma che questa iniziativa presenta per la crescita del sistema finanziario italiano e per la possibilità di raggiungere un po'tutto a tutta la collettività nazionale offrendo
I servizi portandoli in qualunque punto d Italia io resto disposizione se ci sono giornalisti interessati per chiarire qualche aspetto tecnico della convenzione come avete visto si tratta di singole convenzioni bilaterali che l'ente avviato con ciascun istituto le convenzioni ricalcano sostanzialmente uno schema analogo anche se naturalmente ci possono essere delle differenze tra tra istituti in ragione della varietà dei prodotti che gli istituti offrono appunto perché il sistema bancario come oggi ci hanno ricordato insediabili governatore ministro del tesoro è ormai un sistema in forte evoluzione e in forte concorrenza noi crediamo che questa misura osserva fondamentalmente ampia aree moltissimo di molto moffetta e la capillarità di questa offerta dei prodotti bancari oggi le banche contano su venti complessivamente come sistema bancario su ventuno mila sportelli le Poste hanno quattordici mila sportelli l'Inter l'azione può creare un potenziale notevolissimo per l'ampliamento dell'offerta finanziaria lavoro che andrà ancora fatto a partire dalla convenzione che oggi dalle convenzioni che oggi abbiamo firmato e adesso un lavoro di beccò adesso occorre adeguare la nostra motoristica standardizzare la anche in ragione di una maggiore facilità di accesso e di presentazione di questi prodotti allo sportello e occorrerà naturalmente molto lavoro di formazione anche dal nostro persona alé in questi o spero appunto l'affiancamento tra le banche e il nostro personale faciliti il lavoro quindi nel complesso credo che subito dopo l'estate potremmo essere pronti per partire con questa attività che naturalmente partirà in Ancona con le zone d'Italia inizialmente e poi gradualmente si stenderà considerando che l'estensione anche a tutto il territorio nazionale non è tecnicamente difficile era molto più difficile collegamento che abbiamo e ministro ha ricordato che è stato fatto farete nazione interbancaria rete postale per far partire bancomat piuttosto che questo perché l'offerta di prodotti finanziari non passa sulle ditte quindi un'attività che può essere che per il momento insomma può essere anche molto supportato sul piano cartaceo e non richiede forti integrazioni il sistema e ne contiamo quindi subito dopo l'estate di comincerà pubblicizzare in quali posti in quale sportelli in quale città si trovano questi prodotti i prodotti per i quali abbiamo firmato la convenzione come ministro ricordato possono anche essere i primi prodotti di una lavorazione che ne speriamo si possa se risulterà di reciproco vantaggio di reciproco interessa se posso ulteriormente sviluppare questi prodotti per adesso sono mutui muti ipotecari per l'acquisto e la ristrutturazione fino o ha un valore del settantacinque per cento di copertura dell'immobile o per qualche istituto di credito fino a trecento milioni qui appunto le proposte possono essere differenziate poi si tratta di prestiti che sono presto dipinti personali per un importo fino adesso piegato in quaranta milioni con una tipologia che articolata per varietà di prodotti quindi con riferimento sia prodotti di consumo prestiti al consumo sia a prodotti di credito finalizzati ad esempio alla all'educazione universitaria
Agli studenti e così via conto delle forme di rimborso periodico Sica si comprende bene come questo tipo di prodotti sono va detto già ministro fondamentalmente dei prodotti rivolti ha un destinatario famiglia qui vi si intercetta un segmento di mercato che un summit segmento tradizionalmente molto vicino alle Poste e che ha consentito storicamente alle Poste vi svolge una funzione importante sul piano la raccolta di risparmio tenendo conto appunto che
Anche per quanto riguarda le Poste vedere questa questa cooperazione potrà consentire anche il nostro sviluppo dei nostri strumenti finanziari e perché le operazioni di accensione di un mutuo o di un prestito fa saranno attraverso l'apertura o comunque l'utilizzo di un libretto postale o di un conto corrente postale questo peraltro nel mentre favorisce il numero delle intermediazioni danno e sviluppate e anche quindi non modello per azioni da noi svolte direttamente crea però subito una platea possibile di clienti nuovi delle banche tenendo conto che noi già abbiamo oggi tredici milioni di libretti postali e cinquecentoventitré mila conti correnti postali il rapporto può è regolato da una commissione per quello che riguarda il rapporto tra noi e le banche credo la convenienza sia reciproca per noi si valorizzano nostra funzione che il ministro ha sottolineato di essere un'impresa di distribuzione di prodotti altrui e quindi il nostro guadagna appunto dato tradizionalmente per il tipo di lavoro che facciamo da una commissione o da una provvigione per le banche credo che ci sia l'opportunità di una significativa riduzione dei costi fissi sostituiti da costi variabili lo sviluppo di questa attività nella prevediamo in tutt'Italia però potrà trovare un significativa implementazione come già detto il ministro in in quei ben tre mila comuni che ha tutto che a tutt'oggi tre mila sotto mila non hanno la presenza allo sportello bancario vorrei sottolineare a anche perché socialmente importante che in quell'ambiente la presenza delle banche veicolato da noi avrà una significativa valenza anche contro l'usura che in in certi ambienti soprattutto nel Mezzogiorno e dei piccoli comuni tuttora facilitato dall'assenza di presa della dall'assenza di sportelli bancari che Samuel sostituito in questo senso la presenza degli sportelli postali che voi decollerà hanno i prodotti delle banche ecco su questa base poi se qualcuno dei dei presidenti è presente con l'eccezione con
Posso possiamo accenno riflessioni ma ringrazio il presidente Carpi
Solo interventi frustrazione mi pare che siamo in caso di silenzio assenso allora sopraggiungere allora Veltroni
Dalla oscure
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Dico infedele
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Progettazione che passano al
Presente con una ma completamente comporta il paradosso oggi poi
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Non possiamo essere grati come pare
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L'esigenza e costruttiva
Elementi
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Grazie grazie vi ringrazio tutto credo che c'è un brand digerita fra ecco comprende
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