La Commissione Giustizia della Camera approva una proposta di legge che prevede misure di detenzione alternative ala carcere per chi ha avuto fino a 3 anni; Il sottosegretario alla Giustizia Ayala si e' dichiarato contrario al disegno legge per l'abolizione dell'ergastolo presentata al Senato dal PRC

La Commissione giustizia della Camera su iniziativa del deputato di Alleanza nazionale Simeone un avvocato napoletano ha approvato all'unanimità una proposta di legge che prevede misure di detenzione alternativa al carcere perché ha avuto una condanna fino a tre anni successivamente Alleanza Nazionale e la lega hanno preso le distanze da questo provvedimento votato lo ripetiamo ieri l'altro
Ne parliamo con il responsabile giustizia del partito democratico da sinistra Pietro Folena io credo che sia un atto di coraggio e di autonomia da parte del Parlamento dopo
Alcuni anni di forte giustizialismo o di forte mancanza di attenzione per il problema dello la popolazione detenuta nel nostro Paese soprattutto per la fascia di quelli che non hanno padroni o padrini
I vari ritenuti diciamo nel signor nessun insomma italiani o stranieri che siano
Credo che il Parlamento abbia preso l'iniziativa poi si può discutere tecnicamente su questo su quell'aspetto questo è poco rilevante voglio dire molestati ma di grande importanza perché se
Realizzata porterebbe a un alleggerimento io credo di dieci quindici mila unità la popolazione carceraria e cioè quasi di un terzo la popolazione carceraria m che i penalisti gli avvocati penalisti hanno quotato positivamente l'iniziativa che dimostra che abbiamo in qualche modo siamo entrati in un varco molto interessante ma merito deputato che le zanzare Simeone di aver posto questo problema all'onorevole Saraceni del nostro gruppo che lo Arak Alto fatto il relatore ha costruito le condizioni questa unanimità vorrei dire che l'unanimità dalla Commissione ha votato per questa legge anche se siamo ancora in sede referente duri che cosa successe successo che c'eravamo attivati per chiedere legislativa nel senso di fronte a questa larghissima convergenza perché non dare la sede legislativa e non approvare già la legge alla Camera mandarla poi al Senato invece avrà intervenuta la sconfessione di AN ho visto che anche la lega poi la presa una posizione analoga
Forze che hanno
Probabilmente meno a cuore il tema della libertà personale o forse perché preoccupate da alcune distorte notizie di stampa cavano teso a rappresentare questa iniziativa con una specie di colpo di spugna insomma
Folena se possiamo affrontare un paio di questi aspetti le pene fino a tre anni potrebbero riguardare naturalmente anche i condannati di Tangentopoli
Pene fino a tre anni e riguardano tutti quelli che sono Katana di fino a tre anni quindi il grosso sono ho piccoli episodi di furto piccoli episodi di tossicodipendenza piccoli reati e poi evidentemente condanne minori certo non
Le grandi concussione le grandi corruzioni grandi fenomeni Tangentopoli ma anche fenomeni minori non è che si può diciamo pensare che nel momento in cui si imbocca la strada delle pene alternative si tolgono alcuni reati sarà giù
Gli altri si deve andare verso si diciamo da un diritto che sia al di
Esclusi alcuni casi come quello degli imputati per mafia ma che sia diciamo obiettivamente equilibrato è ben costruito
Del resto non è che si scarcerano queste persone la la detenzione la restrizione delle libertà personale nella forma gli arresti domiciliari è una forma di afflizione abbastanza grave Olena ma l'amministrazione giudiziaria sarà in grado di controllare tutti costola questo è un problema questo è un problema che va fra a Toyo credo che sempre di più bisogna cominciare a portare fuori il personale dagli istituti basti pensare a quello che è successo del mondo minorile noi abbiamo avuto la riforma del codice di procedura penale minorile qualche anno fa oggi ne abbiamo negli istituti minorili quattrocento ragazzi ma quaranta mila ragazzi nell'Area penale esterna dobbiamo cominciare a considerare alare penale esterna accanto alla le Pen all'interno anche per quello che va be'gli adulti quelli stradali specializzare il personale in tutte quelle attività sia di control lo quindi la polizia penitenziaria fuori dal carcere e anche con contributi ad altre forze di polizia per contro rare l'effettiva esecuzione della pena della forma degli arresti domiciliari e sia tutto quel lavoro di assistenti
Gli educatori che possono cominciare a operare non solo degli istituti possono operare anche all'interno
Delle case o delle altre forme
Cui le sanzioni alternative che non esercita alle mesi scorsi si parlò della possibile istituzione anche il nostro Paese del cosiddetto bracciale elettronico si parlava in questo caso i tossicodipendenti
Per controllare come lei ricordava l'effettiva esecuzione e diciamo della pena agli arresti domiciliari e qual è il suo pensiero ma io sono molto perplesso non escludo
No lui che se possono essere possibilità più moderne effettuare il controllo agli arresti domiciliari però sono perplesso su ho una misura esche simbolicamente viene sovraccaricata come una forma di controllo sociale io mi ispiro però diciamo molto concretamente la politica di riduzione del
Danno se si riesce a ridurre
No
Effettive che permettano la dei carceri d'azione questo sarebbe già ora è un risultato molto positivo l'ultima
Cosa Folena ieri il sottosegretario Ayala si è detto contrario all'abolizione la pena dell'ergastolo provocando la reazione ad esempio diversi gli ha salvato ma non solo
E lei che ne pensa sono contrarre la posizione del senatore Ayala
Sempre sul provvedimento della Commissione giustizia della Camera e che prevede misure di detenzione alternative al carcere per chi deve scontare pene fino a tre anni abbiamo ascoltato il pari rea di Giuseppe Ayala sottosegretario alla Giustizia senatore Ayala FLI che si è detto d'accordissimo sull'ispirazione di questo provvedimento ma preoccupato per alcune applicazioni tecniche
Reali dello stesso qual è la sua opinione talmente quella espressa dal ministro Flick le dico subito in linea di principio io sono d'accordissimo e non da ora su potenziamento usiamo questa parola forse che impropria delle sanzioni alternative al carcere e non non soltanto perché questo comporterebbe un contributo alla necessaria deflazionato là sopra del solo affollamento carcerario ma proprio per una questione di principio direi di cultura garantista vero senso della parola e devo dire anche come molti altri paesi è previsto sola Germania un sistema abbastanza azionato roba abbastanza du Roma in molti altri paesi gli Stati Uniti d'Inghilterra per i piccoli reati per le condanne non avevate quindi da laddove si è in presenza di una per i Rosita sociale minima e previsto appunto il ricorso a pene alternative quindi il principio che ispira
Il provvedimento alla Camera cui lei faceva riferimento non può che si condiviso
La questione sull'applicazione cioè bisogna stare attenti poi in concreto chi usufruirà dell'applicazione di questo principio e per esempio c'è un team
Ora che
Se dovesse diventare legge a prima botta forse a dieci mila persone no soffrirebbero il che
Preoccupa un po'per l'improvvisa uscita HC dieci mila persone certamente nessuna delle quali di particolare pericolosità sociale però se questo lato dovesse risultare fondato io ho detto anche sul torna e oggi comunque al ministero sono già in una verifica
In ogni caso poi c'è anche come giustamente ha detto Flick anche una questione di valutazione soggettiva cioè a chi verrà concesso questo beneficio quindi il principio è esatto bisogna stare attenti a come in concreto cerchi dei salari ne sarà in concreto il destinatario vedere una cosa in più però e questa è una anche questa è una mia vecchia idea e mi ha fatto piacere oggi sul non so bene su quel giorno Colletta che Enrica e riproposte richiamata anche dal professor Conso che è quella la necessità del controllo di queste persone che è giusto che anziché stare in carcere scontino la pena cast
E su questo non si discute ma è sommamente ingiusto pretende vere che le forze di polizia possono anti l'un contro costume effettività di quella permanenza Casavola si ripropone d'attualità il problema del controllo del cronico cioè dal famoso braccialetto che in America adoperato con una certa è che al grande vantaggio di consentire un controllo costante e continuo senza bisogno di un dispiego di forze di polizia quindi quella è una cosa che secondo me andrà strettamente connessa Alvaro
Il provvedimento e con lei Ayala in effetti tocca a una un aspetto che avevo affrontato poco fa anche con l'onorevole Folena il quale era favorevolissimo al provvedimento approvato però manifestava dei dubbi consistenti su questo tipo
Di prove di risorsa diciamo possibile Elettronica
Dischi dubbi ci sono io devo dire che me ne me ne inventano occuperà sono occupato sin dall'inizio diciamo che la mia esperienza è sottosegretario io sulla mia scrivania un interessante approfondito studio fatto proprio all'ufficio studi del Dipartimento amministrazione penitenziaria ed è uno studio fatto anche diciamo in diritto comparato con altri paesi non aderirò che in America ormai è un fatto assolutamente abituale normale perfettamente recepito in Inghilterra siamo già alla seconda fase di sperimentazione il che presuppone che la prima si è conclusa positivamente se non sarebbero passa dalla seconda anche in Spagna in Olanda stanno iniziando la sperimentazione qui c'è la questione del
Ma il modo come conciliare la necessità di un control uno come diciamo il diritto alla riservatezza la persona il diritto diritti fondamentali del cittadino su miagolii mi auguro che su questo si apra una riflessione senza pregiudizi ideologici o che so io e per quanto mi riguarda ma sono pronto anche a cambiare opinione se agli argomenti contrari dovessero essere prevalenti ci si renda conto però che l'esigenza di una sicurezza della effettività nuova presenza laddove il l'ex detenuto perché per fortuna parleremo Javi ex vedo perché non è poco fa non chiediamoci però anche dalla oltre cioè all'assenza di controlli perché il controllo terrestre forse pulizia e Massa non praticabile in ogni caso Ayala per quanto riguarda soprattutto alle sue competenze un
Una un'emergenza carcere rimane quindi se non sarà questo il provvedimento che potrà alleviare le difficoltà qualcosa bisognerà pur fare allora io lo do qualche indicazione perché
La mia delega una delega molto ampia e non comprende soltanto il Dipartimento amministrazione penitenziaria cioè per capirci tutte le carceri italiane
Però di questo aspetto ovviamente mi sono occupato quasi a tempo pieno allora dico noi abbiamo una popolazione carceraria che risalita dopo un Fortunato cavo di qualche anno fa di due anni fa e siamo quasi a cinquanta mila persone
Di questi cinquanta mila persone circa la metà sono l'attesa di giudizio perché è già è un dato che ci fa veramente non solo il sette ma anche inquietare ma questo Coppola ministero io non posso far nulla
Il problema fondamentale i problemi sono molti problema fondamentale certamente al sovraffollamento io ho visitato alcune carceri lecito per esempio
Il carcere di Piazza Lanza a Catania dove ho visto fisicamente quattordici detenuti in una cella costruita credo per quattro cinque persone
Le richiederà ma lei che cosa ha fatto io ho fatto quello che ho potuto appena sono rientrato a Roma ho subito disposto che centoventuno detenuti venissero trasferiti di in altre carceri siciliane in ad abbassare quel tasso sovraffollamento ma è chiaramente è stato un palliativo me ne rendo perfettamente conto ma diamo dei limiti quello che io ho potuto fare e potrò fare farò
Per esempio in quel dal carcere c'è il cosiddetto braccio destro che è un un complesso abbastanza grande che garantirebbe duecento posti detenuto che ha bisogno di opere di ristrutturazione che io ho visto io non sono cose eccezionali per ragioni burocratiche da sette anni in quel padiglione chiuso non si riesce a riaprire
Perché ne cito questo esempio per dirle come non è facile purtroppo affrontare suo professore ma anche se io ho mi creda la Bobo sento doveroso dovremmo impegnare vorrei riuscire a fare qualcosa ma mi dica lei come riesco a contribuire per la mia parte alle sopra questo problema quando per esempio lo Stato a quattro carceri
Nuove già costruite costate decine forse centinaia di miliardi e sono chiuse pausa perché non le possiamo aprire perché non c'abbiamo il personale per aprirsi allora
Io non so a cominciare comincerò ci mancherebbe altro ordine delle quattro già cominciato però non c'è dubbio che la più problema carcerario in Italia dal punto di vista proprio del ripristino di un
Passo di civiltà degno di questo nome uno dei problemi fondamenta coi alla poi c'è l'aspetto delle pene per i tossicodipendenti che rappresentano gran parte alla popolazione
Un'ultima domanda volevo farle
Ieri intervenendo alla Senato si è detto contrario l'abolizione della pena dell'ergastolo provocando la reazione
Della senatrice Salvato Rifondazione comunista e la sua azione Nessuno tocchi Caino che si batte contro la pena di morte ecco non può spiegarci e supposizione brevemente molto brevemente io
Ed ho detto che sono contrario ho detto che si può parlare di una soppressione l'ergastolo soltanto in occasione di una complessiva rivisitazione il sistema sanzionatorio italiana cosa ha inteso dire oggi noi direi anche per fortuna abbiamo tutto ma se una serie di norme diciamo a favore della Val cercando dalla valori dalla valorizzazione del del ravvedimento del detenuto per cui oggi un ergastolano può uscire anche dopo diciannove anni e sei mesi di pena effettivamente scontata questo meccanismo se lo applichiamo no a un sostitutivo all'ergastolo chiedi trent'anni beh francamente ore potevo gli assassini che escono dopo undici anni forse meno io Mickey io chiederei grazie a Dio salvato se è questo il suo obiettivo non credo che sia questo allora per il momento è inopportuna l'abolizione la semplice abolizione l'ergastolo fermo restando tutto il sistema sanzionatorio se lo rivisitiamo tutto avvocato ovviamente non c'è nessuna preclusione è un problema di ragionevolezza con tutto il rispetto per la sua riservato salvato e per chiunque altro dissente con la mia posizione