Assemblea annuale delle Camere di Commercio

Imprenditoriale perché la formazione imprenditoriale è carente per viceversa decisiva sempre più la crescita è dipende dalla micro imprenditorialità diffusa dalla capacità imprenditoriale si dice addirittura che anche nella grande azienda nelle istituzioni i dirigenti devono di diventare prima si diceva più manager adesso si dice più imprenditori di se stessi quindi in sostanza
La cultura imprenditoriale dovrebbe essere il sangue o o se volete Nervi del sistema e noi ne abbiamo poche ne abbiamo poca anche nelle zone io conosco bene il film
Di ancor ormai troppo citato a destra dove c'è un modello vitale che tra l'altro ha messo in atto questi principi della della Rete della integrazione fa sistema ma è un sistema che è debole per alcuni motivi Trap cui
Quello che ha o ancora una
Insufficiente educazione
C'è grande come dire grandi doti imprenditoriali tra virgolette naturali grande spontaneità anche grande associazionismo ma debolezza nella ancora nella capacità di
Cresce
Di fronteggiare le grandi sfide quindi
Debolezza ancora del know how imprenditoriale ecco quindi qui questo punto un punto importante di sistema camerale è impegnato anche il ministero del
Lavoro deve reinventarsi di più su questo perché sempre più il lavoro del futuro sarà un lavoro contratti di autonomia di imprenditorialità quindi dobbiamo come dire riorientare quantitativamente e qualitativamente lei no i nostri servì il sì o investimenti come preferite formativo la seconda e ultima cosa che voglio dire riguarda lo sforzo per interventi nelle aree in difficoltà in particolare nelle aree del Mezzogiorno il vostro progetto nel Mezzogiorno
Molto significativo perché indirizza alcune da alcuni indirizzi che sono in linea con quello che si dovrebbe fare ero operare interventi efficaci qui più che mai dove non c'è come dire come in altre parti d'Italia già un assieme di condizioni favorevoli personali storiche in queste zone del Mezzogiorno in particolare l'unico modo per
Innescare circoli virtuosi di crescita e di occupazione è quello di
E non è quello di fare interventi isolati io ancorché un tanto meno distribuzione e di soldi a pioggia quanto quello di
Are un insieme di condizioni sul territorio che rendono accogliente lo stesso è questo Urdu significa creare
Con
I tempi necessari ma con intensità dello sforzo altrettanto necessario le condizioni che in altre zone hanno creato quei modelli virtuosi di imprenditorialità diffusa e di lavoro produttivo eques
Dove questo è un impegno che di tutti so che
C'è questo impegno bisogna però renderlo molto più intenso e operativo abbiamo detto potete rendere un servizio molto preciso
Nella con l'azione di servizio di cui c'è un gran bisogno di progettualità in queste zone e anche
Di
Capacità di utilizzare le risorse qui c'è un accenno preciso che anche nella relazione circa e che poi noto noi non siamo in grado di usare bene
N e adeguatamente le risorse europee e le risorse nazionali soprattutto nelle zone in cui c'è più bisogno per farlo certa occorre semplificare le procedure a come fare interventi d'urgenza se necessario si faranno commissari ad acta ma
Il tessuto è troppo
Come dire spugnoso e resistente perché bastino interventi
Dall'esterno come proprio che sul territorio si Meskhi un circolo virtuoso al posto dei vecchi circoli viziosi su questo c'è bisogno della collaborazione di tutti io chiedo veramente della collaborazione del sistema camerale soprattutto in queste zone
Perché in questo momento l'emergenza lavoro è un'emergenza che pesa su tutto il paese anche su altre zone d'Europa ma
Certe zone del Paese è arrivata a livelli che sono insostenibile quindi ancora a grazie i complimenti per la modernità anche della presentazione oltre che del messaggio di questo posto incolto una richiesta di
Intervento
Congiunto su tutti i problemi della dello sviluppo del territorio in particolare sul sui temi che ho ricordato della formazione imprenditoria
Alé e sugli interventi nelle aree del Mezzogiorno su cui siamo tutti impegnati in modo particolare tanti auguri grazie
Sull'intervento sempre così puntuale e grazie soltanto per le prospettive di collaborare
Rispetto grande mentre la forma e della giornata i
Per quelle attività l'impresa il sistema Camera acqua in tutto il territorio
è in arrivo il ministro
Pizzetti consigliere economico il presidente del consiglio
E del
Direttore del senza
Sta arrivando
Il ministro
Finito ancora qualche
Qualche mi
Regole
Siamo qui margini come si dice in gergo della centotreesimo assemblea dell'Unioncamere con Giuseppe Roma direttore del Censis licenze SAR recentissimamente presentata una ricerca su istituzioni e policentrismo che si occupa anche come situazioni policentrica del sistema camerale lui chiediamo quali sono i risultati di questa ricerca pecche nell'
Organizzazione del sistema delle pubbliche amministrazioni dell'intervento che viene dalle imprese e cittadini ritenuto molto importante come tutto l'intervento dell'iter reale ormai si staccherà nuovo settore che quello delle Autonomie funzionali di cui le camere di commercio sono un po'il centro sta parlo di
I gestori di grandi infrastrutture delle porte Ilario porti interporti mai che di una parte di pubblica amministrazione pensiamo nella sanità l'aziendalizzazione degli ospedali o delle delle USL e sta producendo uno in no nel modo in cui si fa pubblica amministrazione questo punto di vista le camere sono le più antiche e anche quelle che prima si sono modernizzate e forse quelle che riescono a a sviluppare meglio questa dimensione autonoma di intervento nel territorio certamente molte delle altre sono ancora fortemente condizionati sia da l'apparato normativo ma anche da la logica delle competenze e non da quella delle funzioni che invece ne vorremmo fare affermare sempre di più oggi lo Stato non può pensare di governo mare con la sua pubblica amministrazione solo sulla base di competenze extra ambientate che non guardano mai risultato ma deve e sempre di più essere uno Stato in cui le funzioni e cioè i servizi ai cittadini siano il centro alle camere di commercio e l'hanno fatto con le imprese credo che posso ancora di più farlo con l'intero territorio anche per la partecipazione che loro hanno in molte di queste Autonomie funzionale bensì pensiamo a lei un reale fine R. o ai poli tecnologici che sono poi le i nodi dita di di un sistema Paese come il nostro che sempre di più dovrà valorizzarli e sempre di più il cittadino all'impresa troveranno soddisfazione anche dal quadro politico istituzionali se tutto questo funzionerà ringraziamo Giuseppe
Omar direttore della Chance
Chiedo scusa
Vero
Stantie
Il ministro del
Hanno chiesto
Causa
Così come sicura
L'apporto
Considerato il il rimborso
La polizia
Per gli aspetti
Una esperienza in corso ma non un punto di arrivo
Abbiamo interiorizzato la cultura dell'autoriforma
Di qui la consapevolezza e soprattutto se lo scenario si muove rapidamente terrestre fedeli al ruolo di istituzione al servizio delle imprese
Dobbiamo sviluppare i principi della riforma e la loro applicazione
Ciò impone di rivedere riadeguare le nostre priorità alla luce della responsabilità diretta verso le imprese e verso una più ampia platea di interlocutori
Aspri ma sfida con cui ci confrontiamo
E che investì la la nuova classe dirigente e quella di governare un ente pubblico con le procedure
Con le sue procedure usando la modalità privatistica dell'efficienza e la cultura del risultato
L'altra sfida e quella di armonizzarle due anime della Camera di Commercio
La Camera del diritto privato che attiene al mercato e la Camera come istituto di democrazia economica capace di esprimere le realtà locali
La Camera del diritto privato
Indica il ruolo sempre più incisivo nella regolazione dei rapporti fra operatori
Alla trasparenza e quindi dal registro delle imprese
Ai momenti arbitrali e conciliative
Al controllo delle clausole abusive
Alla tutela del mercato rispetto alla concorrenza sleale
Tutti temi che erano nel patrimonio genetico delle camere di commercio e che la cinquecentottanta ci fa riscoprire
E si definiscono le camere come Authority locale strumento di autoregolazione del mercato
La Camera come istituto di democrazia economica
E l'aspetto che ha trovato l'affermazione esplicita mi piace ribadirlo la modalità di composizione degli organi nel valore dell'autonomia statutaria finanziaria organizzativa
Le camere sono l'istituzione che consente alle imprese di concertare linee scelte di sviluppo con il governo democratico di alcune funzioni essenziali per la competitività e la promozione delle economie locali
La svolta come ho detto e percepibile anche nell'economia dizionari sono in ampiamente noto
Le assemblee che ci hanno preceduto delle associazioni imprenditoriali e delle istituzioni
Hanno già analizzato a fondo le dinamiche congiunturali
Dinamiche confermate dai nostri osservatori che ci consentono un'analisi dettagliata per comparti e per territorio
Tale analisi è sviluppata dal rapporto della nostra Fondazione Italia carne al quale rinvio per ogni approfondimento
Qui propongo alcune considerazioni di sintesi
I profondi cambiamenti che hanno investito il nostro sistema produttivo soprattutto per lo sviluppo guidato dalla domanda estera hanno fatto emergere nuovi di vari e differenti articolazioni tra le imprese per dimensione settori e territorio
Anche le imprese di minori dimensioni
Il mercato internazionale oggi è un riferimento centrale quasi la metà di esse ha rapporti e collegamenti con i mercati esteri è un ulteriore venti per cento intende entrare su tali mercati avrei
La crescita e diffusa ma segmentata
Con una marcata leadership delle medie imprese che hanno colto le opportunità di sviluppo che si pongono come anello terminale dei circuiti di subfornitura da un lato
Dall'altro
Se è una consistente fascia di microimprese che non sono riuscite ad a Kansas nella ripresa
Lo scorso anno il venti per cento di queste ha segnalato una contrazione di fatturato una percentuale doppia rispetto alla media generale
Sono dunque le imprese più piccole quelle che costituiscono la base del sistema produttivo a inviare segnali di preoccupazione
L'andamento dell'impresa è fortemente correlato all'export
Due terzi delle imprese esportatrici hanno effettuato nell'ultimo biennio significative innovazioni intendono proseguire su questa strada
Anche la platea dei subfornitori si è aperta all'estero è sintomatico che nei distretti industriali circa il trenta per cento dell'impresa ci informi Rizzi
Ottenga oltre la metà del fatturato da committenti esteri
Le modalità per la crescita hanno favorito alcuni settori e posto altri ai margini
Se l'industria ha registrato il maggior incremento del valore aggiunto i servizi soprattutto quelli tradizionali sono penalizzati dai bassi di dei leader la domanda interna
In particolare e la distribuzione commerciale che ne risente
Oltre un quarto delle imprese commerciali più piccole denuncia una diminuzione del fatturato nel novantacinque e prevede ulteriori decrementi nel novantasei
Nella distribuzione oggi si manifestano tre diversi livelli di ristrutturazione
Quello della piccola impresa che punta a specializzarsi ad allargare la gamma delle referenze ad accrescere il contenuto di servizio
Quello della competizione sul territorio di diverse formule distributive infine quello indotto dal comportamento del consumatore
Che non ammortizza più le fasi del ciclo economico ma reagisse con immediatezza
Tiene bene l'artigianato sia per crescita del numero d'impresa sia per omento del fatturato
Grazie anche alla capacità di inserirsi sui mercati est il diciotto per cento delle spore italiano proviene infatti e impresa artigiana
Le modalità dello sviluppo fanno emergere anche i divari territoriali del Paese
Molte armi al Mezzogiorno mostrano segni di vitalità e di volontà delle imprese di inserirsi inizia a cui ti di crescita della domanda internazionale
Circa il quaranta per cento delle imprese meridionali ha rapporti con questi mercati
Se venivo lumi esportati siano in assoluto ancora il sì
Il settore industriale del Mezzogiorno è cresciuto del tre e sette per cento contro il G
Resto del Paese
Il settore dei servizi vendibili e cresciuto la metà rispetto alla media
Il valore aggiunto è cresciuto dell'uno e sei per cento rispetto al tre e tre del centro nord
I ranghi dopo procapite del Sud rispetto alla media italiana è passato dal settanta per cento del novantatré l'attuale sessantotto per cento
Solamente l'Abruzzo e il Molise hanno incrementi allineati alla media nazionale la crescita Vantaggiato le aree meglio inserite nei processi di internazionalizzazione Veneto Friuli e Piemonte registrano incrementi del prodotto superiori di oltre un punto rispetto alla media nazionale
L'ulteriore aumento della competizione stimolato anche dalle nuove parità di cambio indurrà una sempre maggiore in fasi sulla produttività dei fattori e sulla qualità dei prodotti
La crescita appare correlata ad un modello di relazioni forti nei distretti industriali ma il rapporto dell'impresa e con le istituzioni resta sempre problematico
Tutto ciò appare evidente nei casi di crisi aziendali
Dove stiamo verificando l'utilità di un ruolo che le Camere potrebbero svolgere mediando tra i diversi soggetti e interessi coinvolti
Per salvaguardare il più possibile l'impresa e l'occupazione
Dimensione d'impresa
Territorio
Settori economici delineano le nuove diversità ben quattro produttivo
Che affronta cicli sempre più brevi è relativamente prevedibile
Oggi l'Europa scopre che l'impresa italiana piccole e medie ha costruito un modello capace di intercettare le oscillazioni di convertire le produzioni di gestire quelle diversità minimizzando i costi sociali della disoccupazione
C'è una contraddizione allora
Se questo è il modello per l'Europa delle economie sviluppate
La causa per la nostra disoccupazione va ricercata anche nei limiti che il sistema italiano ha fissato alla sua crescita
Ecco perché va ridisegnato il meccanismo del prelievo fiscale
Ecco la ragione di un rapido ed incisivo sfoltimento legislativo
E quel criterio per semplificare le regole del rapporto fra impresa privata e soggetti pubblici
Che quel modello si rafforzi
Attraverso i servizi finanziari con il gettito tributario
Che si chiederà litri grazie ad una legislazione che lascia assi anticipati alle assenze regulation ed ai suoi precisi strumenti che risparmi gli alti costi dell'intermediazione verso lo Stato
Perché soltanto i mutate condizioni di mercato si sviluppa l'area dei servizi e della produzione di beni materiali
Si previene la dei localizzazione si integrano le figlie
Tutti elementi decisivi per tenere il confronto internazionale per dare lavoro per posizionare l'Italia nei contesti che si vanno configurando
A questo mutato contesto risponde lo strumento del programma per quanto attiene le camere di commercio nel triennio novantasei novantotto
Programma che sistema camerale si è dato per la selezione degli obiettivi
Per il concentrare gli interventi utilizzare l'utilizzo delle risorse
Il programma ruota intorno ad alcune priorità di supporti e servizi all'impresa tenendo conto che molti di questi sono offerti da infrastrutture
In cui partecipa le frasi patrono delle Camere valutate a prezzi storici ammontano ad oltre cinquecento miliardi
Una leva consistente di mobilitazione delle risorse locali
Mi limito a richiamare titoli
E qualche aspetto essenziale
Innanzitutto sulla tema dell'internazionalizzazione
Abbiamo in
Ampliato e qualificato la gamma delle nostre attività di settore
Il vicepresidente Manasse impegnato nella presidenza di Monti impresa
La società che il sistema camerale ha voluto insieme a Confindustria
Per promuovere le imprese sul mercato in stretto collegamento quei centri regionali per il commercio estero con le aziende spezzate
Sicuramente il tema del commercio con l'estero dovrà vedere la riforma dell'ICE nelle forma Belize uno dei passaggi sicuramente importanti
Per razionalizzare la configurazione della Rete Italia della rete estera sotto questo profilo il sistema camerale disponibili a dare tutta la collaborazione ad offrire tutto il proprio supporto per lo sviluppo e la riorganizzazione dell'intero settore e degli enti operanti sull'internazionalizzazione
L'innovazione e la qualità sistema offre sicuramente in questa direzione operando una politica dei fattori
Alcuni servizi interni di certificazione di sicurezza
Facciamo in collegamento con alcuni istituti importanti particolarmente con l'università è un settore sul quale vicepresidente Mombello è particolarmente impegnato
Il credito e la finanza un altro dei settori sicuramente importanti era indispensabile
Per consolidare le strategia di crescita dell'impresa per ridurre il l'invito la in la dipendenza delle imprese dal sistema bancario del credito
Per abbassare gli oneri finanziari come costi dell'impresa
Per questo il sistema camerale partecipa a oltre quattrocentoquaranta consorti in piedi con le associazioni di categoria perché vi moto decine di migliaia di miliardi di investimenti e quindi intervenendo
Assolutamente a favore del finanziamento delle imprese a tassi accettabile
Ma anche avviando sei società
Per la promozione della mercato del mette in della Borsa per le medie imprese sei società che investono quattordici regioni del Paese
La formazione altro tema sicuramente strategico
Cui sono preposte aziende camerali o aziende nazionali
Sessantuno mila imprenditori hanno partecipato a corsi di formazione o di aggiornamento professionale soprattutto come incubatori o anche per nuove imprese con risultati obiettivamente straordinari in tutte le parti del Paese nel contorno compreso
Quindi fattore strategico sicuramente di grande rilievo
Altro tema l'impegno per il Mezzogiorno le aree deboli Quinto in atto il vicepresidente Costanzo
Ha già avviato moltissimi incontri con le nostre camere di commercio
E rilancia nelle camere linee innovative alle quale abbiamo dato grande rilevanza come momento di servizio per le imprese
Il Mezzogiorno ricordo è il Progetto di Unioncamere nel suo insieme che si attua diverse direzioni compra gioco del fondo camerale perequativo
Compreso il fondi sociali europei di cui come sistema camerale abbiamo speso sento per cento delle somme messe a nostra disposizione
La politica delle ante e l'altra grande strategia del sistema
Con Mediocredito con Lista Bonino con Liz con l'unico con l'Enea
Una task force per la media impresa comunichi con la Società per l'imprenditoria giovanile con le università con il CNEL e da ultimo con l'Ente Poste italiane proprio ieri abbiamo approvato
L'ultimo progetto di collegamento per recapitare l'impresa direttamente i certificati
Basta richiedere al telefono e l'ufficio telegrafico diretto ridurre re capiterà direttamente a domicilio anche nei paesi più disperso
Con il sistema pure delle fiere italiane quindi il tema delle collegamento la politica di alleanze sicuramente è strategico per quanto riguarda il sistema
Le trasformazioni del sistema economico intersecano quelle politiche e quelle istituzionali
Le elezioni hanno consegnato il Paese una nuova maggioranza e un nuovo governo
Hanno realizzato il principio dell'alternanza allineando l'Italia con altri sistemi democratici dove l'alternarsi delle forte al governo permette di governare con responsabilità e di controllare con efficacia
Questo Parlamento e questo governo con una prospettiva di cinque anni di stabilità
Hanno di fronte un compito Argo
Che tutti avvertiamo come necessario
Completare il riaggancio dell'Italia all'Europa il che comporta in primo luogo la riduzione dell'inflazione e l'aggiustamento rigoroso dei conti pubblici
Il nostro Paese come altri si pone il problema come dice Dahrendorf di far quadrare il cerchio
Conciliare il Belfast
Lo sviluppo economico il mantenimento la democrazia politica
Per costruire l'unità europea non è sufficiente peraltro la moneta unica
Tanti altri passi sono indispensabili per eliminare le barriere ancora esistente nel campo sociale legislativo civile economico
Quarto ad esempio la mancata attuazione del fatto del trattato di Schengen
Così come vanno arricchiti ulteriormente i contenuti della cittadinanza europea e le articolazioni istituzionali anche per meglio rappresentare le dimensioni mediterranea
Le imprese italiane di fatto sono già in Europa collegate da fitte reti di scambi commerciali investimenti dire
I loro standard di qualità e di processo sono già unificati da domande ed esigente omogenei dei consumatori europee
Al governo Prodi va quindi il nostro caldo incoraggiamento a proseguire con decisione sulla via dell'integrazione
Obiettivo rispetto al quale può contare fin d'ora sull'impegno progettuale e operativo delle camere di commercio anche al fine di rendere compatibili rigore finanziario e benessere delle imprese
All'ordine del giorno di questa legislatura
è già stata posta la questione di una nuova forma-Stato
Non solo per la pressione di alcune forze politiche ma piuttosto per la diffusa consapevolezza è indispensabile superare i costi l'immobilismo di un esasperato centrali
Ma cambiare in modo radicale la forma dello Stato e impresa che richiede la cooperazione di molte forze sia politiche che sociali ed economica
Richiede cioè il consenso più vasto possibile
E sarà il Parlamento a definire le modalità più opportune e le soluzioni più avanzate ai problemi aperti
Nei mesi scorsi siamo stati impegnati da approfondire questi temi con le forze politiche le Regioni le rappresentanza degli enti territoriali
La crisi dello Stato non è dovuta solo alle sue in inefficiente
Ma soprattutto al fatto di non essere più adeguato alla nuova struttura della società
Oggi infatti
Oltre alla popolazione dei cittadini a sempre maggior rilevanza la popolazione dell'impresa
Lo sviluppo e il protagonismo delle imprese è il grande fatto nuovo
Più si perfeziona il loro dominio sui processi dell'innovazione finanziaria tecnologica e organizzativa
Più penetrante e incisiva diviene la loro influenza sull'esistenza materiale e sociale degli individui
I mutamenti intervenuti nel mercato internazionale e nell'organizzazione produttiva a me fatto emergere un nuovo ruolo dell'impresa
Di sintesi dei diversi interessi economici sociali e professionali dell'imprenditorialità dei capitali della tecnologia del mondo del lavoro
Hanno assunto così anche una funzione istituzionale e come tali vanno considerate
Parallelamente acquisito nuova rilevanza l'esigenza di irrobustire il sistema di regole del mercato per tutelare di più l'equilibrio la correttezza la trasparenza esigenza che le associazioni dei consumatori hanno contribuito a fare emergere nel recente passato che adesso trova nelle camere di commercio un luogo di espressione istituzionale
Queste dimensioni non erano riconosciute né potevano esserlo nella Costituzione del quarantotto
Troppo pochi era una impresa è secondario il loro contributo ciccia
Tra i meriti della riforma delle Camere vi è quello di aver introdotto nell'ordinamento Soggetti e principi di di e operanti nella società
E quindi nella costituzione materiale del Paese
Così come hanno ricevuto un importante riconoscimento formale
Il problema oggi è questo come far sì che la riforma istituzionale non perda valorizzi queste virtualità
Che il dibattito consideri non solo i temi del benessere dei cittadini ma anche quello delle imprese
In questi mesi il confronto si è focalizzato sui temi del decentramento e del federalismo un'articolazione dello Stato in senso federale e nella prospettiva europea e nel corso delle cose
Ed è urgente avviare un processo di decentramento anticipatore di un aspetto più avanzato
Più consistenti poteri alle Regioni associati e l'autonomia finanziaria e al necessarie risorse amministrative sono linee di tendenza comuni ai principali Paesi europei
Il decentramento territoriale peraltro
Da solo non è sufficiente
Se non lo sei integra con la logica della sussidiarietà
Molti poteri sono infatti usciti dalla sfera tradizionale dell'ordinamento dello Stato
Sì sono articolati diffusi nelle pieghe dei sistemi economici e sociali
La comunicazione globale è saltato questo processo e aumentato la consapevolezza di ciascun soggetto del potere dell'autonomia che ha e di quelle ulteriore che rivendica
Una forte e società civile con l'orgoglio della propria autonomia e capacità di autogoverno non è forse questa una chiave di lettura di quanto sta accadendo in larga parte del Paese
Il principio di sussidiarietà e l'unica ottica che ci consente di leggere e interpretare una realtà così complessa di garantire l'efficacia dell'intervento
Lo stesso accade in tutta Europa
Dopo aver tentato di governare a forza di norme rigide e generali
Col risultato di scavare un solco fra governo comunitario i cittadini europei
Le istituzioni comunitarie hanno dovuto cambiare rotta riscoprire il principio della sussidiarietà
Ora se ne parla sempre più spesso anche in Italia come una visione evoluto del decentramento
Ma le due logiche sono proprio diverso
La sussidiarietà parte dal presupposto che il potere sia in basso nella società
E noi in alto nello Stato
Inoltre la sussidiarietà non è solo verticale ma anche orizzontale
Il soggetto di intervento deve essere non solo quello più vicino ma anche quello più efficiente e specifico
Alcuni altrimenti l'auto-governo diviene
Sostenuti sostituito dal Mikey mia di competenza
Gerarchicamente connesse la siam do però l'impresa senza il suo riferimento naturale e sottoponendola a più soggetti delegati
Per questi insistiamo sull'importanza delle Autonomie funzionali
Tema su cui che nel con il presidente dritta con il collega Bassetti ha recentemente focalizzato l'attenzione e formulato proposte concrete molto interessante
Uno Stato moderno si rafforzasse differenzia la propria struttura affiancando gli organi rappresentativi della volontà generale una serie di poteri pubblici indipendenti
Che non derivano la loro legittimazione della rappresentanza politica e che esercitano le loro funzioni come espressione della loro autonomia
Una tendenza che in questo decennio si fa strada anche in Italia pensiamo alle università
E le varie Authority di mercato
Le campane
Istituzioni funzionali caratterizzate da autonomia e collegamenti a rete
Sono ben inserite in questo processo che può rappresentare per lo Stato e le Regioni una leva per rinnovare le proprie relazioni con l'autonomia e la società con l'economia e la società
Questo discorso vale anche per l'Unione europea il cui progresso che era una tappa importante nella revisione del Trattato di Maastricht
Può trarre vantaggi inserendo stabilmente le seicento camere di commercio europee nell'architettura comunitari
Con lo sviluppo dei mercati globali si sposta il governo di alcuni fenomeni a livello metà nazionale
Si pensi alla sicurezza internazionale
Al ruolo dell'Organizzazione mondiale per il commercio
Alle numerose funzioni già trasferite all'Unione Europea
Le imprese si percepiscono come soggetti interessati non solo ad ordinamento statuale
Ma ad una pluralità di ordinamenti da un insieme di regole a geometria variabile
Ma su questi sistemi dominano sempre e comunque nell'esperienza nella percezione concreta
Le regole del mercato
Ecco perché non basta trasporre tempestivamente le norme internazionali e comunitarie sul piano interno
è indispensabile attivarsi per promuovere gli interessi dell'impresa nelle sedi più opportune
Si tratta in particolare di far defluire nelle direttive nelle normative europee
La visione dei problemi che hanno le piccole e medie imprese
Per questo è importante che la rappresentazione dell'interesse Sisti articolando in sede europea anche in parte transito tra camere di commercio istituzione borse
Questi temi sussidiarietà Autonomie funzionali globalizzazione sono oggi largamente assenti dal dibattito sulle riforme istituzionali
Eppure si esprimono forte realtà della società e dell'economia la cui dinamica sorpassato e posto in crisi i tradizionali modelli di organizzazione dell'Istat
Eccessivamente ancorati a gerarchie competenze confini territoriali
Che senso hanno oggi un turismo lombardo un'agricoltura campana un'economia Emiliano o meglio solo lombardo campana emiliana
Che senso hanno questi confini nel mercato globale
Istituzioni territoriali più forti
Quali ospitiamo emergano dal decentramento
Devono e possono creare le condizioni ambientali per lo sviluppo competitivo saldando sì con istituzioni funzionali capaci di saltare i confini
Questo è il nocciolo della nostra proposta
Dicendo che la natura delle camere di commercio è quella di enti locali non l'abbiamo voluto identificarle con le autonomie territoriali
Ma segnalare la rilevanza della dimensione economica per l'organizzazione e lo sviluppo del territorio
Si tratta di sviluppare tutti i possibili raccordi le bretelle
Costruendo reti di collegamento elastiche insolite dentro e fuori la penisola
A questo compito le camere di commercio possono contribuire proprio perché sono parte di queste reti
Raccordano impresa i consumatori mercati locali e globali competenze e funzioni interessi dei singoli e finalità collettive
Vanno più in generale e sviluppati tutti gli strumenti normativi e le modalità organizzative che favoriscono le connessioni fra le molteplici Autonomie funzionali e le istituzioni base livelli ai comuni all'euro
Per questo abbiamo seguito con attenzione dei mesi scorsi
I lavori del cosiddetto tavolo delle regole fra le Regioni le Autonomie locali
I molteplici rapporti che abbiamo avviato con le regioni e gli enti locali hanno trovato un riconoscimento nella pluralità di accordi protocolli deleghe intese operative Società congiunte
Questi rapporti hanno dato luogo a relitto azioni positive ed hanno svelato potenzialità esplorare per queste regioni confidiamo che il Governo e il Parlamento riformulare il trasferimento delle competenze alle Regioni prevedano come ordinario il rapporto tra queste ultime le Autonomie locali e le Camere di commercio
Da alcune regole sulla distribuzione commerciale alla promozione di strumenti comunitari dall'organizzazione dell'autogoverno dell'artista nato ai controlli di qualità nell'agricoltura
Degli yuppie Ca'alla rete dei brevetti alla promozione del turismo una delega alle Camere in queste in altri ambiti costituirebbe il modo più efficace di attuare la sussidiarietà avvicinando i servizi agli utenti
E a leggi ferree delle regioni del peso di incombenze gestionali lasciandole libere di dedicarsi alle loro nuove funzioni interpreti della riarticolazione politica e istituzionale che verrà
Ed anche partendo da questa potenzialità e capacità operativa il sistema delle camere di commercio appare oggi rette indispensabile per l'attuazione di politiche di funzioni di governo dell'economia
Politiche che scandiranno i loro avanzamento anche sulla base della pronunciata nuova concertazione fra esecutivo e parti sociali
Desidero concludere il disegno di proposte che oggi lanciamo proprio con riferimento a questo processo che sta per avviarsi
La discussione preparatoria ha preso le mosse dalla verifica dell'accordo del luglio mille novecentonovantatré
Ed è emersa una parte significativa di quel patto che si è mostrata carente di strumenti attuativi
Ad esempio i temi della formazione i temi del monitoraggio la migliore conoscenza degli sviluppi sul territorio degli accordi d'arricchimento dell'indicatori per la verifica
Questa strumentazione che sarà ancor più necessario in futuro nell'ottica del decentramento
Può rinvigorire ad assistere il radicamento di comportamenti rispettosi degli accordi e quindi virtuose
Le camere offrono oggi una prima rette utilissima Losco la rete degli osservatori di tipo economico osservatori dei prezzi del mercato del lavoro
Osservatori delle economie regionali e del fisco
Sono già attivi e possono essere ulteriormente specializzati e diffusi con l'obiettivo di creare sul territorio momenti di riscontro e discussione per dispiegare tutti gli effetti della concertazione le stesse
Offriamo al governo nazionale
A quelli territoriali e dall'impresa questa modalità di partecipazione
Ai compito che essi si assumeranno intorno alla politica di RAI
Cari colleghi
Siamo consapevoli dell'impegni che ci attendono e delle loro complessità
Siamo però anche consapevoli che affrontiamo le nuove sfide Tavor a posizione favorevole dopo una riforma che ci ha cambiato
Se dato gli strumenti e le capacità di fare ciò che è richiesto dal nostro ruolo dalle imprese dal paese all'Europa
Le presenze che abbiamo raccolto intorno a questa Assemblea qui a Roma e nelle camere di commercio sono la testimonianza d'un percorso comune alle istituzioni ed alle categorie economiche
Il percorso continuerà che sarà progressivo il coinvolgimento di queste forte nel modellare l'azione delle camere e perché se aderiscano consapevolmente alla loro missione
La nostra forza
E la nostra principale ricchezza risiedono nell'estere una rete di uomini e di donne di classe dirigente espressione dell'impresa e della società civile
E nello stesso tempo nell'essere noi istituzioni pubbliche con profondi radici nella cultura economica nella storia italiana europea
Signor ministro
Siamo pronti a dare il nostro contributo per lo sviluppo dell'impresa e del mercato
Convinti che ciò sia un aspetto essenziale dello sviluppo civile e sociale del nostro Paese e pertanto costituisca un bene collettivo
E ci proponiamo di lavorare per la crescita del pluralismo sociale e istituzionale che costituisse uno dei significati e dei principi più vivi della nostra Costituzione ed uno dei pilastri della nuova Europa
Su questi obiettivi troverete sempre l'impegno più appassionato nostro e della nuova classe dirigente delle camere di un futuro oramai prossimo grazie
Credo sia previsto
Se è previsto un collegamento
Belli d'urgenza
Per lungo la gentile notevole commissaria Emma Bonino pervenuta questa Sembler il sistema camerale faccio numeri ventisei i due presidenti delle Camere di commercio italiane a nome dei segretari generali delle camere di commercio personale tutto il sistema di telecamere di commercio questa assemblee riunioni dunque dicendo che lei rimarrebbe degli aiuti rincari comunismo per la lingua presente
Per quel lungo la direttrice ricordo riprese in Liguria
Il ministro dell'industria Bersani
Per fare una seduta pure un viva cordialità gravi rileggono le voli
Grazie mille
Vede signor ministro credo anche sia
Ma che all'ultimo minuto con Grande Anello il segretario generale dell'Unioncamere dottor Mastrobuono con cui abbiamo lavorato nei mesi scorsi quando ricopriva
La delega per i consumatori di andare al governo italiano
E vi ringrazio soprattutto di questa opportunità di intervenire la tecnologia ormai ci consente fortunatamente di così abbreviare veramente le distanze anche dal punto di vista tempo e e fisica
E come qui e lo ringrazio per davvero la collaborazione che ha con la mio gabinetto e con i servizi il dottor Macchitella credo che abbiamo stabilito un contatto diretto e che è per me molto importante
Io volevo aggiungere probabilmente due sono due osservazione nell'augurarle buon lavoro la prima attiene più specificamente alla mia la responsabilità in quanto commissario dei consumatori
Nel senso che le procedure di conciliazione ad esempio che già avvengono all'interno dell'Unioncamere
Tra le imprese per risolvere i contenziosi tra le imprese e consumatori stessi non solo ai perfetta linea con il piano d'azione e l'accesso alla giustizia che è stato una delle priorità del nostro piano triennale ma soprattutto offre una possibilità di collaborazione molto stretta
è indubbio che a livello transnazionale il problema dell'accesso alla giustizia soprattutto della soluzione dei contenziosi che io spero per ragioni evidenti sempre più su base volontaristica
è un terreno completamente nuovo
Da questo punto di vista la vostra esperienza la vostra rete come lei Presidente diceva giustamente
è per noi uno strumento indispensabile e anzi proprio perché nell'Unione europea ancora siamo molto scarsi e di risorse finanziarie di risorse umane per quanto riguarda la politica dei consumatori
Io mi chiedevo se proprio da questa vostra riunione magari potesse venire fuori l'idea di ogni iniziativa pilota transnazionale
Per quanto riguarda appunto la soluzione dei contenziosi su base volontaristica che è probabilmente una cosa che io ritengo per l'Europa per i consumatori europei potrebbe essere davvero di grande importanza
Su questo settore siamo un po'tutti credo soldi a livello transnazionale un po'degli apprendisti stregoni che va benissimo
Credo però che mettere a frutto le vostre esperienze e la Rete su Progetto pilota transnazionale
Io credo sarebbe davvero un grande contributo e mi auguro perché nei vostri decisioni finali questa proposta possa meritare almeno l'attenzione di un approfondimento per spero io riuscirà a fare
Passando al di là della mia responsabilità più diretta che quella dei consumatori parlando con un sistema ed una rete italiana e il indubbio che mi sento di fare due ulteriori osservazione la prima è l'importanza della Rete che voi siete per quanto riguarda la politica mediterranea
E per quanto riguarda quindi una possibilità crede enorme per molti Paesi del sud dell'Europa e ovviamente per l'Italia nella sua posizione geopolitica
Che la fa ovviamente più interessata e io spero protagonista dello sviluppo e dell'avvio della politica mediterranea
Come sapete è una politica che accompagnata da grandi risorse finanziarie la politica mediterranea a per i prossimi cinque anni dieci miliardi di ECU di cui cinque a Toni dal bilancio della Commissione e cinque dalla Banca europea degli investimenti
Come sapete è un avvio oggi ci sono già tre accordi bilaterali con tre Paesi Marocco Tunisia Israele tre sono diciamo quasi alla fine io mi auguro davvero che questa attenzione continuerà in modo da poter chiudere nel più breve tempo possibile l'accordo con l'Egitto
Con il Libano e con la Giordania
Ce ne sono altri tre di accordi che sono in via diciamo
All'inizio proprio dei contatti esplorativi in particolare per quanto riguarda la Siria i territori palestinesi
E voi
Capite bene che tutto questo a delle implicazioni di possibilità di sviluppo io credo molto importanti per il nostro Paese i nella situazione difficile di transizione economica che si trova ad affrontare ma tutto questo se non c'è una struttura una rete delle persone tutto questo rischia poi al limite di rimanere sulla carta io sono sicura che esiste un ruolo per quanto riguarda il dialogo la formazione e esiste un ruolo io credo fondamentale per l'Unioncamere in questa politica che è una politica che ha ovviamente anche al cappello politico
Questa politica e non solo la politica mediterranea uno sbocco economico equilibrato
Ma è soprattutto ed anche una politica di pace e di stabilità
Politica di pace che ha una grande connotazione economica non esiste commercio non esiste sviluppo economico in una situazione di guerra e quindi tutte le iniziative anche di pace
E di stabilità rivolte a Mediterraneo hanno di tutta evidenza un connotato economico di enorme rilievo
Terzo elemento che in cui credo la vostra organizzazione possa e debba e lo stia facendo svolgere alcun ruolo molto importante è sulla parte fondi strutturali
In particolare ma non dico solo per la zona diciamo mezzogiorno dico in generale
Perché infonde
Fondi strutturali nel pacchetto novantaquattro novantanove sono quarantaquattro mila miliardi di cui trentadue mila nelle zone ad obiettivo uno
Il nostro Paese per ragioni varie che non starmene giudicare nel risolvere ha incontrato difficoltà nell'utilizzo
Di questi fondi che una massa di critica tale da avere da poter dare credo un grande grande sviluppo
E io credo che nella difficoltà
Penso ormai neanche dalla necessità di semplificazione delle procedure faccio solo presente che siamo nel novantasei cioè siamo a metà percorso il la proporzione di Investimenti è del tutto insoddisfacente ma la cosa più pericolosa e che alla fine di quest'anno ci dovrebbe essere la revisione a metà percorso
E la regola dei fondi strutturali definita a livello europeo vuole che si premiano i paesi virtuosi
E cioè che i Paesi nella revisione i Paesi che non sono non sono stati in grado di utilizzare i fondi strutturali insomma vengono del tutto decurtati in buona sostanza di una parte dei fondi
E ridico ESPI stessi fondiari distribuiti agli altri partners europei
Io credo che questa sia una sfida anche una sfida col tempo perché ci sono di fronte sei mesi proprio per questo credo la necessità di uno sveltimento delle procedure e anche una sveltimento ad una chiarificazione delle responsabilità politiche
Credo che possono sembrare e forse questo è un po'dolorose ma sono indispensabile se non vogliamo perdere questa opportunità se quest'opportunità rimane io ritengo che il ruolo della Unioncamere della vostra rete
è un ruolo certamente importante in tutto questo dossier per tutti questi motivi non solo vi auguro buon lavoro questa posta riunione non cercata in questo breve saluto solo di sottolinearne dal punto di vista dell'Unione Europea
Tre settori o della Commissione tre settori in cui il vostro ruolo non è sostituibile me anzi indispensabile per avere per l'intero Paese e quindi poi per l'Europa gli effetti positivi
Per questo motivo signor Presidente
Signor ministro
Grazie anche a lei di questa collaborazione e io mi auguro che davvero potremmo avere progetti comuni insieme convinta come sono che l'Europa se la conosci ti piace e che l'Europa può anche essere non solo matrigna ma anche Madre ancorché un po'severa e un po'rigorosa grazie comunque e buon lavoro
Dovrà
Commissaria Bonino spero che sia giorno leggo nell'applauso presidente turrita presenti gli hanno rivolto le sono grato per la sua presenza e Leonardo per avere già individuato tre
Possibili accanto a lei no segretario generale dell'aggressore salendo per la sua Trent Reznor Beretta svolgendo nella nostra seconda le appunto di Bruxelles ma visitato assicurarla sul primo punto Elisa alla ripresa dei lavori autunnali pare settembre credo che il presidente strana aprendo un convegno quello strumento le grida fino a questo momento perché potremmo individuare le strategie ulteriori presente nel nostro Paese l'emendamento in collegamento con gli organi comunitari
Sul secondo passaggio del Progetto Mediterraneo
è sicuramente di grandissimo interesse non sistema italiani è inserita nel Mediterraneo sono trentadue mila nel commercio che hanno rapporti con il Mare Mediterraneo sono collegate con nell'elegante affacciandosi sul mare Mediterraneo nei paesi sia del nord repubblicana se la struttura del camion che sta muovendosi in questa direzione quindi che già regole con idrogeno negli angoli della formazione dell'innovazione lento dentro fra imprenditori del Nord del suo verrà quindi è un terreno uguale miglioramento del sistema in grado di dare un contributo significativo ma anche in collegamento con Andrea comunitaria nel bagno come la Francia come resta come chissà lo deve sui temi del fondo strutturale ecco sistema camerale e ieri o da un lato era rammaricato tornano nei negozi confermare che il cento per cento delle risorse anche rilevanti che furono avviate nel sistema camerale interventi sono stati tutti specifica di un Venturelli giudiziaria intenda il prete interventi sulle infrastrutture che rappresenta uno dei grandi scollature deriverebbe qualora l'economia di questo Paese
Confronto e la concorrente non si avverte sicuri il il
Fascicolo
Di più se vogliamo per
Fare questo insieme
Del del paese solo così l'Italia incontra
Raggiungere l'obiettivo di spendere tutto quello che vissuta sulla discussione anche onerosa mentre Gentile commissario buon lavoro allora lei buon lavoro il nostro segretario ma grazie collegamento
La parola ora il ministro dell'industria non verrebbe Bersani dovremmo onorevole volevano
Grazie mille per la signora presenta
Accetta formalmente il semestre di presidenza italiano io prendo spunto da questa coincidenza temporale per ribadire un primo punto
Essere oggi protagonisti significa esserlo innanzitutto nell'ambito de la promozione e la costruzione di politiche dell'unione europea
Dove è stato possibile anche la zona degli avvenimenti politici interni Italia partecipato attivamente il nostro Paese è stato in grado di far fronte agli impegni
L'azione del governo voglio sottolinearlo non è soltanto indirizzata verso l'obiettivo programmatico un rilevantissimo di presentarsi con le carte in regola l'appuntamento dell'unione moneta
Ma c'è una missione più complessi sentirsi e far sentire il Paese
Parte dell'unione europea noi sappiamo bene che in ambito comunitario che si giocano ormai le partite fondamentali per le politiche industriali e per le politiche dell'attività produttiva e quindi il primo e fondamentale punto di partenza è che noi dobbiamo assolutamente garantirsi svolgere un ruolo più attivo in euro
Dobbiamo evitare una marginalizzazione rispetta i processi decisionali occorre sempre che teniamo presente che è controproducente
Un recepimento Pietro e passivo delle normative comunitarie e che diventa strategico intervenire sull'effetto pratico dell'integrazione occupandoci tutti in modo più pertinente
Ad esempio di standard tecnici di certificazione di qualità noi dobbiamo cogliere le opportunità che offre la partecipazione a pieno titolo del nostro Paese al processo di sviluppo che l'unione europea e monetaria è in grado di attivare questo è il principale quadro di riferimento
Delle considerazioni che adesso farò
L'apertura e l'integrazione fra i sistemi economici fa il Paese è un processo lungo richiede cambiamenti sostanziali nella struttura la restituzione dei singoli Paesi
Le nuove frontiere della competizione ci dicono che se le imprese devono sviluppare nuove strategie modalità d'organizzazione nuove della produzione la presenza sui mercati allo stesso modo bisogna che cambino le istituzioni
Per non diventare un ostacolo alla trasformazione del sistema produttivo
Quindi l'apertura economica cambia sostanzialmente il rapporto fra Stato ebraica
Noi stiamo assistendo in ambito europeo è una parte importante molto complessa di cambiamento
Buttano stanno mutando molto rapidamente i modelli di produzione di consumo
Gli equilibri della distribuzione della ricchezza su cui si basava il sistema di solidarietà che ha accompagnato negli ultimi cinque decenni lo sviluppo dei principali paesi europei
E c'è da registrare lo stesso tempo da parte del territorio dei ceti sociali
Un timore diffuso di perdere posizioni questo è vero in Europa è vero particolarmente in Italia e voi che siete sul territorio sapete bene che è così
Rispondere a questi insicurezza
è possibile solo in una chiave di effettiva partecipazione e di responsabilizzazione aperta di tutti i soggetti in campo
L'azione del governo tende a dare sbocchi concreti e questo bisogno prospettando soluzioni che consentono a tutti di sentirsi protagonisti nella costruzione del futuro in che modo in primo luogo sul piano dell'economia creando dei mercati più aperti e più dinamici
Con regole di funzionamento che assicurino la moltiplicazione di nuovi soggetti di mercato garantendone effettivamente la presenza contro ogni logica di monocorde
In secondo luogo procedendo ad una riforma dello Stato più regolatore che prospettava il resto
Una riforma dell'esercizio dei poteri pubblici a tutti i livelli
Che partì le decisioni più vicino ai cittadini e all'impresa che semplifichi che applichi i principi della sussidiarietà
In terzo luogo è necessario per permettere ai protagonisti sociali d'avere influenza sulle decisioni pubbliche collettiva bisogna allora estendere i luoghi non generici discussioni concertazione ma luoghi interi e pertinenti di negoziato di confronto di responsabilizzazione visibile dei soggetti
Bisogna che questo processo parta dal basso dai primissimi livelli istituzionali decretazione sociale
Respingendo con questi meccanismi di partecipazione attiva le spinte corporative che tendono a considerare solo interessi particolari rispetto a quelli generali
Ecco perché l'impresa Spada vero al centro del ragionamento impresa che dal territorio guarda degli orizzonti ampi e che esprime in sella sintesi oggi la globalizzazione e localismo nell'economia e sono due termini che si tengono e si anzi sostengo ne rimangono
L'uno con l'altro
Il problema principale da affrontare diventa quello di caratterizzare insorge
Anche i pubblici i soggetti che sono più prossimi per svolgere funzioni amministrative per attuare politiche di sviluppo per sostenere con i servizi le attività economica il governo nel ragionamento complessivo di ridisegno se lo Stato dello Stato assume un'ottica che non è solo quella di pervenire a una diversa distribuzione delle competenze pur necessarie come ha ben collegato alla Finanziaria novantasei
Ma presuppone una logica diversa innovativa nei rapporti tra centro e periferia in una prospettiva federalista
E una determinazione via via di condizioni di reciprocità tra politiche nazionali e politiche regionali e locali
E allora bisogna che in via via si organizzino diversi campi di intervento il ruolo dei privati che può essere assolto oltre che dal mercato anche dalle associazioni
Le quali dovranno ripetere il loro modo di essere corpi intermedi
Specializzandosi crede in particolare nella fornitura di servizi innovativi
E nell'aggregazione di nella creazione di aggregazione di impresa perché la dimensione globale della competizione impone un confronto fra sistemi eretti di impresa specializzata imperversano gir filiera per territorio e così via dicendo
Quello al quale ho trovato delle regioni e degli enti locali territoriali che via via devono assumere visione più ampia e generale di governo compiti più ampi di governo e connettere le politiche del territorio in risposta ad esigenze anche dell'impresa e quello delle Autonomie funzionali Camera di Commercio università Enti di ricerca che hanno il compito di collegare operativamente realmente l'impresa alle reti più ampie d'informazione commercializzazione e ricerca tecnologica formazione
La legge di riordino delle camere di commercio già anticipato nello specifico questo ragionamento complessivo sul nuovo rapporto fra Stato e mercato impastato impresa
Quella legge contiene un forte segno di decentramento quella legge ha quindi compiuto un primo passo importante nelle nuove camere di commercio si può dire che si realizzi quella comunità degli imprenditori che sono attori fruitori delle funzioni che attengono al mondo produttivo la caratteristica delle Camere di essere a un tempo istituzioni locali rappresentative degli interessi generali che fanno capo al sistema dell'impresa auto governate autofinanziate dal sistema dell'impresa
E autonomia funzionale dovrà trovare una giustapposizione e contribuire con gli altri attori istituzionali e sociali a un processo di autogoverno dei Errico
Mantenendo la connessione con lo Stato
Per funzioni di rete amministrativa per funzioni di regolazione del mercato di tutela dei consumatori per le funzioni di monitoraggio informazione economica questo collega alla Camera il sistema nazionale per il resto la Camera è protagonista della costruzione dell'autogoverno dei territorio
Su questo punto ad esempio perché lui come esempio poiché a livello di governo siamo fortemente impegnati a rendere più incisiva l'uso l'azione dell'Osservatorio Prezzi
Io ritengo che fra le varie iniziative da assumere sia prioritaria è quella di creare un raccordo sistematico fare osservatorio spesso le Camere di commercio
Le Camere nell'ambito dell'attività di analisi capillare dell'andamento dei prezzi potrebbero collaborare con l'Osservatorio tramite questo con l'Autorità garante della concorrenza
Segnalando tempestivamente fenomeni locali di tensione dei prezzi o comunque situazioni speculative o pratiche distorsive del mercato
Che in molti casi come abbiamo visto in passato hanno poi anche se sviluppate a livello locale un'incidenza assai significativi sull'indice del costo della vita e più in generale sullo sviluppo dell'economia
E quindi riconfermo la mia disponibilità a determinare forme e modi per rendere al più presto operativo un proficuo rapporto di collaborazione sul tema dei prezzi
Altrettanto decisiva la connessione delle camere di commercio con le regioni soprattutto per le funzioni amministrative adesso delega sentiremo su questo argomento il presidente morto io vi faccio partecipi soltanto una convinzione personale che ho maturato nel corso la mia esperienza su quel fronte non si può prescindere
Dal favorire un processo di convergenza tra soggetti che operano su scala territoriali
Per evitare sovrapposizioni che oggi esistono il caso più eclatante mi pare quello della promozione nel commercio con l'estero e che alla fine penalizzano la crescita dell'economia e dell'impresa
I primi importanti segnali stanno arrivando ma bisogna fare passi ancora più coraggiosi uscendo da schermi anti
In talune materie va detto chiaro che è desiderabile che si arrivi ad un unico tutti unità operativa sul territorio
è un tema molto complesse sul quale sulla disponibilità del ministero dell'industria considerare tutti i possibili percorsi eventualmente iniziare a sperimentare forme strutturate di collaborazione fra istruzione
Di questo discuteremo assieme la coerenza fra i vari processi in atto dovrà cui darsi la prossima settimana ascolterò l'opinione del proposta degli assessore regionale attività produttive nel primo incontro del tavolo di lavoro con l'intenzione di rendere permanente con le regioni su tutte le questioni di comune interesso questo disegno
Dà per assunto che le nuove Camere di commercio quelle che usciranno dal percorso ormai avviato del nuovi consigli siano camere forti
Per far intendo capace di garantire all'impresa e servizi migliori
Efficienza secondo standard presenti omogenei sul territorio
Per far intendo governate da una classe dirigente espressione di massimo livello della realtà economica del territorio
Per forti intendo gestite secondo criteri di efficacia alla ricerca costante di semplificazione e snellimento come modelli di una pubblica amministrazione vicina all'utente
Sulla selezione della classe dirigente opportuno approfondire
Il disegno di una rete con le funzioni di autonomia e di cui si è detto è un disegno che pone le camere in una posizione istituzionale questo bisogna assumerlo bisogna saperlo e questo comporta la necessità che la rappresentanza nei consigli sia in realtà rappresentanza di tutte le imprese ovviamente non solo di quelle associate alle organizzazioni che disegno di Consigliere che i programmi e quindi le risorse si pongano a servizio di progetti di largo interesse per l'economia locale frutto di un esame di compatibilità fra i settori economici che rappresentanti imprenditoriali e le presidenze in particolare non sia di semplice esito ovviamente di una ripartizione fra capicorrente ma siano in ogni camera la migliore espressione dell'imprenditoria Pea
Anche da queste condizioni si potrà riconoscere l'autorevolezza dell'ente camerale capace di porsi al di sopra delle parti e ha servizi dello sviluppo economico
Global
Questo governo parte dal presupposto che fra state impresa non ci sia nulla
Il ruolo delle associazioni imprenditoriali è molto importante è cruciale
E nel futuro merita una ulteriore riflessione in particolare sull'esigenza di uno stimolo reciproco
Fa il pubblico ed associazioni
Anche nella distribuzione delle funzioni di servizio il principio da adottare in sintesi è quello certamente della sussidiarietà che va tuttavia portato al concreto della gamma dei servizi e delle funzioni nell'ambito delle camere di commercio le associazioni potranno acquisire nuove capacità di proposizione e di rappresentanza potranno perciò farsi carico di una nuova missione
Che segua di pari passo l'evoluzione del loro ruolo di corpo intermedio nell'economia e nella società
La presenza sul mercato di un soggetto prossimo all'impresa ma capace come dovrà essere per le nuove Camere di commercio di funzioni di regolazione
Consentirà anche di portare sul territorio strumenti di evoluzione del mercato anche per attuare politiche economiche generali voglio fare un esempio
Dal tavolo tecnico sui problemi della subfornitura che è stato costituito
E che viene diretto dal sottosegretario carte è emerso in modo chiaro che le due principali questioni da dirimere in questo campo riguardo la necessità di migliorare regolare i rapporti contrattuali tra committenti e contoterzisti
E la possibilità di utilizzare in via extragiudiziale una via extragiudiziale per la risoluzione delle controversie da molte parti come sapete si va con lo strumento legislativo per rispondere a questo problema e questo è una pista sulla quale comunque si lavora
Ma mi chiedo se questa vicenda non potrebbe forse rappresentare un primo esempio concreto l'introduzione di forme di self regulation oltre che di delegificazione della prima delegificazione essere parte attenti nel fare nuove leggi credo che sia questo il primo principio delegificazione
Ad esempio proprio sfruttando e valorizzando le funzioni che la legge cinquecentottanta segnato le camere di commercio per quanto riguarda la promozione di accordi fra le categorie per la definizione di contratti tipo la costituzione di commissioni arbitrali e di conciliazione per la risoluzione di controversie fra impressa
Il tradizionale appuntamento dell'assemblea dei presidenti delle camere di commercio si consente di tracciare un bilancio dello stato di attuazione di cinquecentottanta a distanza di due anni e mezzo dalla sua emanazione
Come diceva il presidente Longhi dal febbraio scorso operativa Batistuta riprese uno strumento nuovi in Europa nel campo della pubblicità legale dell'impresa dell'informazione economico le difficoltà iniziali anche se dovuta necessario periodo dirottamento delle strutture camerali degli utenti alle nuove procedure sono progressivamente in via di superamento grazie agli sforzi congiunti del ministero del sistema camerale degli organismi rappresentativi degli ordini professionali
Piccoli interventi correttivi esemplificativi delle procedure assicurando il pieno funzionamento del registro entro la fine del periodo transitorio ventisei gennaio novantasei con il minor aggravio possibile sull'impresa
Sono già immessi stati già immessi nelle funzioni
Sulla base del nuovo disposizioni nuovi segretari generali presso oltre venti camere di commercio per morente
A scavalco eliminando così il fenomeno della pezzente sono stati pubblicati in Gazzetta Ufficiale i dati sulla consistenza dei settori economici le prime diciassette Provinzano per altre undici è in corso di emanazione il relativo decreto si è messo in moto il procedimento che tramite la definizione della norma statutaria che ripartisce i posti in consiglio camerale quale categorie porterà alla nomina dei nuovi organi delle camere di commercio
Io ho già comunicato la Presidenza del Consiglio il testo del Regolamento che disciplina le procedure di nomina dei consigli e delle giunte
A giorni potrà essere emana potrà trovare una prima sua prima applicazione con la Camera di Commercio di peso che per prima ha tagliato il traguardo della definizione la composizione del consiglio
La riforma delle Camere non si conclude con l'emanazione dell'ultimo dei regolamenti attuativi da cinquecentottanta va considerata come un processo continui che avrà altre tappe importanti sulle quali assicura il mio impegno per lo sviluppo di un lavoro comune
La parte del sì delle camere di commercio con le funzioni di governo o quindi esprimersi attraverso la prosecuzione della riforma
Per far crescere da un lato un corpo intermedio e sconti una conservazione sui progetti disegni di sviluppo territoriale e per offrire ai governi centrali e locali ma anche europee
Degli strumenti tipici direi Comi razzisti informatico dei protesti di cui avremo insieme al Ministero di Grazia e Giustizia definiremo i criteri di funzionamento
Risalendo dando concludere lungo la filiera decisionale nel campo delle politiche per l'impresa accennerò brevemente anche al ruolo del ministero dell'industria del commercio dell'artigianato
Tutti gli spunti che ho fin qui declinato invitano pensare una nuova impostazione anche in questo caso non è solo un problema di accorpamento di razionalizzazione di funzioni che pure sarebbe utile o necessario si tratterebbe in di concepire piuttosto una struttura coerente con la necessità di garantire il sistema Complesso di relazioni programmatiche che oggi politica industriale deve garantire e deve essere inoltre più chiaro che non si sta parlando del ministero dell'industria dei commercianti o degli artigiani
Ma di un ministero che si propone come compito quello di regolare il rapporto fra imprese e società e di rispondere ai diversi interessi che si insediano fra produzione e distribuzione e consumi
Un ministero insomma che deve potersi muovere di più su funzioni non solo verticali ma anche orizzontali
Che sappia portare ad unità le scelte in materia di politiche produttive che ad una visione delle attività produttive in tutte le loro proiezione oggi ci troviamo e concludo su questo punto in una situazione economica nuovi nostro Paese come sapete registrato il novantacinque una crescita molto sostenuto quest'anno registriamo un rallentamento i primi con ampi internazionali in particolare quello europeo è più difficile la domanda interna continua a essere flebile
Questa nuova situazione suggerisce una risposta
Che riguarda la necessità lo ribadisco di tenere fermi gli obiettivi di quadro di convergenza europea e il programma tracciato dal Documento di programmazione economica e finanziaria fa diritto verso questo traguardo
Noi dobbiamo seguire la strada verso la ricerca di cambi stabili di prezzi alla produzione contenuti di riduzione progressiva e stabile dell'inflazione e infine di riduzione della forbice dei tassi con altri Paesi europei
E dobbiamo farlo avendo occhio al problema dei problemi l'occupazione
Era stata che stiamo cercando che vogliamo e possiamo percorrono arrivare non stremato nella nuova Europa questo è il nostro obiettivo viene anche qualche buona notizia o dei giornali sono pieni del classifica
DVD si dà la ripresa di fiducia dei mercati naturalmente si interessano molto queste classifiche si interessano anche altri giudizi altre classifiche che magari risultano più anche chiare comprensibili
Da parte dei cittadini questo segno annunciato stamane di una segno piccolo di ripresa ad esempio nel campo del consumo al dettaglio diciamo tutto da verificare ma comunque ci rincuora si rincuora un po'oggi sono in ascolto delle cento due camere i responsabili di enti locali e le associazioni imprese sul territorio perché i dirigenti camerale e allora l'occasione importante per lanciare una linea di impegno di lavoro
Le camere hanno la grande opportunità di sostenere lo sforzo che il Paese sta facendo e che dovrà continuare a far sostenere lo sforzo vuol dire dare gambe ad alcune scelte di politica economica
Alla concertazione ai progetti di riequilibra occupazionale economico vuol dire creare reciprocità fra le diverse aree del Paese così da aiutare efficacemente i luoghi che vivono nel Mezzogiorno le emergenze più drammatiche ho detto reciprocità perché nei tempi moderni non il luogo del mondo sviluppato è la reciprocità fra protagonisti fra soggetti
La chiave l'architrave del concetto di unità non c'è altra architravi
Questa è la missione dei paesi del cittadini dell'impresa di chi le rappresenta ecco o troviamo il modo migliore perché questo si realizzi si diffonda dappertutto irrobustita la struttura produttiva attraverso il rafforzamento delle nostre piccole e medie imprese dell'integrazione fra i settori economici
E in conclusione perché tutto questo porti a maturazione ulteriore quel modello italiano delle piccole e medie imprese che oggi non solo in Europa ma in un mondo guarda come una ipotesi priorità grazie
Grazie signor ministro Bersani nel suo intervento per le considerazioni svolte nell'indicazione programmatica dato e vi assicuro che il sistema camerale risponderà positivamente fu attento per quanto riguarda il ruolo che l'istituzione come casa ho detto che sono agli atti alcune i rapporti col ministero ma il fatto che le delibere delle tante signor più approvate per qualche direttore generale non significa che non possono migliorare dico ora continua di violare sicuramente i rapporti fra sistema camerale
E quindi l'attenzione delle strategie indicazioni il governo darà le camere come istituzione manca Blanc come sintesi dell'economia un raggio sicuramente disponibili tendono coinvolte questo straordinario
è previsto il collegamento come intervista che premia rischia di mandare in onda con presidente della regione Liguria e stamattina eletto anche presidente della conferenza delle regioni
Saluto e l'ho già fatto non mi ricordo il presidente morto se anche impegnato resta per renderli novembre con noi da non non gli euro ordinaria quella grande manifestazione che si terrà proprio Zeno padre alla fine di novembre dove moltissime imprese italiane e tantissime imprese europee esterno frasi per provare modalità di raccordo e il Presidente mostra assicurando la sua prego dal ritiro di tornare in ombra la relazione del presidente morì
Ne approfitto per salutare ringraziare la sua presenza qui il ministro del lavoro vi hanno tra euro e ci ha raggiunto dopo l'impegno sarà con noi interverrà subito dopo l'intervista o le interviste perché c'è anche un'intervista da col ministro Fantozzi molto breve ma gradirei che fosse ascoltato dai presidenti gran
Sono veramente lieto di questo invito a partecipare ai lavori dalla vostra assemblea degli amministratori delle camere di commercio e di poter testimoniare nel mio primo intervento di presidente pro tempore della conferenza dei presidenti delle Regioni e delle Province autonome il nuovo clima positivo che si è creato con il sistema camerale
Le Regioni riconoscono pienamente il significato del nuovo ruolo istituzionale del sistema sistema camerale
Un ruolo sancito dalla legge di riordinamento la cinquecento ottanta novanta ma anche costruito sui problemi concreti sulle azioni comuni sui rapporti tra gli enti
In sostanza le regioni sono convinte della funzione specifica dell'ente camerale certamente ente locale a pieno titolo ma anche pronti ed istituzionale più avanzata sul versante del mondo dell'impresa
Voglio anche ricordare che questo processo di riordino è sostanzialmente di innovazione del sistema camerale si cade in una fase di trasformazione politica istituzionale con forti riflessi sull'intera struttura dello Stato
Noi siamo convinti che le Regioni rappresentino il punto centrale della riforma in senso federale dello Stato
Per la costruzione cioè di quel federalismo solidale cooperativo che valorizzi le diversità e le Autonomie senza rinunciare ai valori dell'Unità e ai meccanismi indispensabili di solidarietà
In questo quadro e in questa prospettiva le nuove Camere di commercio si pongono a pieno titolo come soggetti idonei a ricevere attribuzioni o deleghe di funzioni nel rispetto del principio della sussidiarietà che è un concetto denso di significati
Ma che va anche nella direzione della razionalizzazione degli apparati ed è la semplificazione delle procedure
Noi crediamo che fermo restando l'esigenza di interventi di grado costituzionale si possa e si debba procedere da subito interventi legislativi di più rapida fallita
Mi riferisco innanzitutto un'ampia delega e un ampio trasferimento di funzione amministrativa le regioni attraverso il rinnovo della delega legislativa al governo già prevista dalla legge collegata alla Finanziaria
Delega legislativa non solo da rinnovare ma anche da ampliare includendovi meccanismi di garanzia atti ad assicurare che i trasferimenti e le deleghe avvengano per materie organiche siano dotati di adeguate risorse
Il governo potrà dare prova del suo asso di federalismo attraverso i decreti legislativi
Per i quali le Regioni hanno già fornito un proprio significativo contributo
D'altra parte le regioni non ritengono esaustiva la propria collaborazione al contrario sono convinte che le Camere di commercio possono fornire un in ragione delle specifiche conoscenze
Ed esperienze un prezioso contributo di proposte con riferimento alle materie più direttamente attinenti gli interessi generali dell'impresa
In questo senso il ruolo di ente locale delle camere di commercio già delineato con chiarezza dal legislatore può e deve trovare nel processo di delega una concretizzazione di valore fondativo
Nel nuovo assetto istituzionale che risulterà dal processo riformatore in atto andrà necessariamente valorizzato il quadro della collaborazione tra livello regionale e quello degli enti locali collaborazione che costituisce il significato più autentico
Di quel federalismo cooperativo obiettivo sicuramente comune di regioni ed enti locali
Non è questa la sede per entrare nella tecnicalità delle ipotesi di delega di funzioni
So che in sede Unioncamere si sta profondendo il problema ne discuteremo presto
Da quanto ho potuto leggere ascoltare posso poggianti su posso già anticipare che esiste un orientamento favorevole ad alcuni principi di fondo che tra l'altro originano proprio del dall'esperienza avviate in molte regioni esperienze largamente positive
Che oggi possono costituire un punto di partenza per ridisegnare la mappa dei rapporti tra Regioni e sistema camerale con riferimento ai programmi e agli interventi nell'economia tengo a precisare come Indirizzo maturate in sede di coordinamento regionale che per quanto riguarda le singole materie le regioni ritengono opportuno che la delega delle funzioni tenga conto delle caratteristiche economiche delle diverse realtà territoriali
Di qui la necessità di valorizzare nel processo di trasferimento di delega il ruolo delle regioni quale elemento di flessibilità il migliore utilizzo delle risorse in definitiva di arricchimento dello stesso ruolo degli enti locali
In particolare sempre sulle singole materie il lavoro già svolto in alcune regioni anche nella mia Liguria ci consente di prefigurare ipotesi di razionalizzazione della gestione di funzioni più direttamente connesse con l'attività economica
Pensa l'artigianato ve la collaborazione con le Camere di commercio e consolidata
E dove appare possibile introdurre semplificazioni utilizzando al meglio le competenze e le strutture del sistema camerale
Pensa al commercio dove il decentramento dei punti di funzioni statali alle Regioni può accompagnarsi a nuove competenze camerali
Pensa al turismo e all'opportunità di un raccordo sulle iniziative di promozione turistica a titolo di esempio la Liguria
Stare e lavorando a un'ipotesi società pubblica con il sistema camerale
Infine la grossa partita dei programmi e delle iniziative comunitarie è mia convinzione che per questa partita debbono essere attivate tutte le risorse tutte le competenze disponibili nelle istituzioni camere di commercio incluse con l'obiettivo di innalzare la capacità di gestione di queste risorse
Del resto è proprio nei programmi comunitari che si intrecciano azioni mirate ai diversi comparti industriali i già nato turismo portualità etc con l'utilizzo di una differenziata gamma di strumenti
L'investimento pubblico in infrastrutture aiuta l'impresa e per investimenti e per consulenze prodotti finanziari fondi di garanzia eccetera
Ecco perché su questo terreno è utile e necessario sollecitare collaborazioni integrazioni di competenze di strutture tra Regioni ed enti locali tenendo conto delle specifiche competenze e vocazioni soprattutto nel caso delle camere di commercio
Un solo esempio ligure con il sistema camerale abbiamo costituito un centro servizi all'impresa per diffondere informazioni beneficiari nel delle misure comunitarie
Siamo partiti dalle strutture esistenti sul territorio glielo sportelli e li abbiamo potenziati con risorse finalizzate in accordo e con la collaborazione delle camere di commercio il tutto senza creare nuove strutture facendo ricorso in modo innovativo a un accordo di programma
Vorrei concludere con una riflessione sugli obiettivi che ci dobbiamo porre nei confronti degli imprenditori
L'obiettivo più alto che il sistema delle regioni e degli enti locali deve perseguire nell'interesse dello sviluppo e dell'occupazione quello che la pubblica amministrazione nel suo complesso parli con una voce unica
Decisioni certe tempi rapidi costituiscono il necessario presupposto per un efficiente sereno funzionamento del sistema produttivo nei suoi rapporti con il pubblico sia esso tenuto ad autorizzare o incentivare o a promuovere in questa visione il ruolo delle Camere di commercio può diventare fondamentale per la costruzione di queste interfaccia pubblica attività e integrata
Ecco perché e concludo sono convinto che in questa ricerca comune di nuovi assetti organizzativi e funzionali le camere di commercio siano chiamata ad una funzione insostituibile
In quanto si caratterizzano per una preziosa specificità da valorizzare quella di essere i soggetti istituzionali espressione più diretta della Rete alle realtà produttive
E per ciò stesso in grado di dare un apporto qualificato per meglio interpretare le esigenze ed aspettative dell'impresa e pertanto comunque in questa direzione che io esprimo gli auguri alla prova al vostro incontro che sia produttivo e soprattutto capace di reali contatti e rapporti con le regioni e con gli enti locali grazie
Ecco perché l'auto
Si è meritato
Soprattutto
La disponibilità io nel disegno il presidente della Conferenza delle Regioni
Si propone rapporti con il sistema camerale
Sicuramente pur decorose abbia delle istituzioni questi ultimi la tecnologia agricoli si vede collega con le camere ma anche nella maturazione rispetto Allegra allerta camerale per quanto ci riguarda sorprende ancora qualche soddisfatta stare con noi quindi pregherei la replica di mandare in onda la dichiarazione subito del divisi del commercio con l'estero quando
Ministro Commercio Estero Augusto Fantozzi sta per cominciare l'assemblea dell'Unioncamere chiediamo al ministro se ha un messaggio da dare all'intervenuti all'assemblea
Sì grazie vorrei prima di tutto salutare tutti gli intervenuti augurare loro buon lavoro vorrei in secondo luogo dire come ministro del Commercio con l'Estero che il mondo delle camere di commercio
E particolarmente importante per supportare l'attività del Ministero e l'attività dell'Istituto commercio con l'estero per favorire gli imprenditori italiani all'estero
è un mondo che si deve integrare con gli altri soggetti che lavorano nel commercio con l'estero per fare sì che gli imprenditori italiani trovino all'estero tutte le informazioni e tutto il sostegno di cui hanno bisogno
Ma ci sono assieme occupano nel commercio parlassero alcuni sono sull'orlo sulla vedere un di una riforma come l'Istituto per il commercio estero qual è il ruolo del sistema camerale in questo contesto io credo che il ruolo del sistema camerale si è un ruolo decisivo quello di raccordarsi con l'ICE sul territorio nazionale dove il sistema camerale dispone
Di ampia penetrazione anche diffusione da coordinarsi con gli altri enti locali evidentemente le regioni e gli altri soggetti che operano nel settore
E l'ICE deve potersi correlare collegare con le Camere di commercio con la loro rete telematica per fornire informazioni a tutti coloro che desidera recarsi all'estero
Naturalmente dall'altro lato vi saranno gli uffici dice all'estero
Le ambasciate alle quali resta il coordinamento politico del Commercio Estero
In modo che vi sia una catena non interrotta di attività di sinergie e di informazioni che parte dagli sportelli sul territorio dalla Rete camerale per arrivare alla Rete dell'ICE alle con la lira forte cambierà la politica di sostegno alle esportazioni
Una recente indagine dimostra che le imprese esportatrici attribuiscono alla lira forte una parte dell'importanza che ha avuto per loro la conquista di nuovi mercati ma non una importanza decisiva decisivo è stato l'acquisizione di coscienza informazioni la riorganizzazione e la ristrutturazione quindi una lira forte aiuterà certamente alla ristabilì alla stabilizzazione del mercato
Sicuramente penalizzerà in qualche caso alcuni soggetti che scortavano soprattutto per la differenza di cambio ma la il vantaggio competitivo che le imprese italiane hanno acquisito dovrà essere mantenuto e rafforzato
I quarantacinque mila miliardi di saldo positivo della bilancia commerciale con l'estero del mille novecentonovantacinque sono una scommessa che occorre mantenere e aumentare perché la scommessa futura della imprenditoria del nostro Paese
Ci sono quaranta le aree soprattutto nel Mezzogiorno dove gli imprenditori che esportano sono veramente poche
è vero occorre aiutarli è proprio questa la funzione della della mano pubblica del ministero del Commercio con l'Estero e dell'Istituto per il commercio con l'estero con la collaborazione come detto di tutti gli altri soggetti in primo luogo del sistema camerale
E quello di fornire agli imprenditori il sistema Italia soprattutto agli imprenditori del Sud ai quali potranno esser per i quali potranno essere pensate anche delle forme di incentivo ma intanto occorre rifinanziare le leggi per l'export
Dalla Ossola tutte le altre perché andare all'estero significa non solo essere bravi e avere informazioni ma anche avere sostegni finanziari assicurativi da parte del sistema Paese
Grazie anche a nome del sistema camerale
Dopo l'intervento del ministro Fantozzi scritto su per il ritorno mattina mi sembra straordinario unità con dice via o e ormai prego lei ministro del lavoro piano la parola attualmente per la sua presenza l'immagine esterna costante supporto dieta sistema camerale nei progetti particolarmente quindi ipotizza relativi al fondo sociale
Grazie sono sono io che ringrazio non solo perché
Il mondo delle
Camere di commercio niente da tempo noto posso dire Di Caro ma perché qui ho l'occasione di vedere come l'innocua l'innovazione
Si manifesti in tanti modi anche nel modo con cui organizzate i vostri i vostri incontri veramente molto interessante
Io vorrei farmi solo una riflessione che che non è formale anche se un po'
Con qualche tono di preoccupazione ma di impegno perché vedete il tradizionalmente il mondo del lavoro e quindi anche il chi se ne occupava
Non ho non non lo diceva che così diceva mai che era separato dal mondo delle istituzioni e dal mondo dell'impresa però è che spesso era così dice Rossano ci stiamo accorgendo sempre di più quanto
Ci si hanno stretto messo tra come facciamo istituzione come facciamo impresa e come riusciamo anche a a creare lavoro
Ce ne accorgiamo purtroppo nel momento in cui questa consapevolezza non vedo prospettive facili ce ce ne accorgiamo in un momento di difficoltà ce ne accorgiamo il momento in cui le istituzioni pubbliche sono il profondo tramite mamma ma non solo ce ne accorgiamo nel momento in cui la crescita
è costantemente soggetta a segnali di fragilità per cui va avanti a strappi e ce ne accorgiamo il momento in cui il lavoro si dice non segue la crescita c'è una crescita senza lavoro una crescita che fa fatica a tradursi in lavoro acque quindi anche il benessere diffuso e e allora cioè ci accorgiamo come occorre combinare diversamente questi pezzi del sistema e loro riflettendo il problema passata all'impegno che in questi mesi sia animali non solo nel nostro Paese ma a livello europeo
E c'è un tentativo di combinare di più che in passato l'azione istituzionale
Pubblica
Gli sforzi privati e dell'impresa
Il il mondo del lavoro
E questo sforzo è positivo
Però è ancora
Così da ad esempio adesso il governo è fortemente impegnato prova odio penetrarvi restano però il rapper resta direi
Sa cosa mi va bene piaceva cercando di integrare le le iniziative dei parola odio per le sempre questo una cosa ovvia alternativa tra
Prova della nazionale niente io ad esempio anche in Europa offre vedo che i ministeri del lavoro sono considerati come dire
Sono considerate una parte l'intervento pubblico che si occupa a valle delle questioni mentre si occupano in modo separato dei problemi della crescita verso il ministro dell'industria olandese che il peso
Viceversa qui c'è la necessità e c'è uno sforzo per agire in modo integrato come si dice adesso
Per fare sistema
Che però è una parola facile ma molto
Difficile del sistema non è solo insiste il sistema della grande impresa che già sta fa facendo fatica funziona così sterminio per cui sistemino più semplice della piccola impresa vitale tutti ce lo diciamo ma è appunto il sistema è sistema territoriale
E sistema nazionale e il sistema europeo quindi io per questo credo che intanto la formula delle camere di commercio è una formula molto interessante in questo perché ha dentro di sé questa come come si dice sempre
Da un po'di tempo non va molto nelle vostre riunioni combina in modo vero privato e pubblico
Cerca di integrare nell'azione di impresa forme di autogoverno
E poi a questo importante punto
Della della sussidiarietà che io sostengo molto in questo periodo perché vedete siamo un periodo in cui tutti parlano di decentramento di regionalizzazione eccetera ma se questo processo difficilissimo si attuasse
In modo monolitico come dire si trasforma trasportano blocchi di competenze
Dai ministeri centrali in capo alle regioni
E non si invece apparati case effettivamente il principio della sussidiarietà cioè ulteriori forme di ripartizione di poteri e combinazione tra pubblico privato se non si procedesse con queste qui libero temo
Che il processo di mero decentramento avrebbe Effetti non solo scarsi ma addirittura potrebbe averli controproducenti perché bisogna vedere quanto la Rete delle istituzioni impresa
Società al locale è in grado di reggere questa forma di dislocazione dei poteri allora scusate questa difesa
Questa come dire considerazione generale ma c'entra anche con con le cose che interessano al ministero del lavoro e ha credo a tutti quelli che vogliono che vogliono tutti la nostra crescita sia sostenibile sia produttiva di benessere
E in realtà Alitalia grosse difficoltà perché noi non siamo tradizionalmente siamo molto bravi a fare operazioni singole ma abbiamo poca abitudine a fare
Sistema siamo più dei solisti che degli orchestrali siamo più
Portati alla localismo disorganizzato che al pluralismo organizzare Rojo fuoco è fare con un appello dato che voi siete operatore che invece avete questa vocazione anche questa forma istituzionale a contribuire a che si faccia di più sistema nelle varie aree di competenze AST convinte che questo serve a rendere la crescita più compatta e anche a crescere a accrescere la potenzialità che questa dinamica economica porti lavoro ripeto venissero io vorrei puoi fare solo due invece considerazioni più specifica per questa molto generale e fra per dire qual è quali sono due punti molto importanti per che i nostri sforzi congiunti siano proficui
Uno è questo della formazione che era stato dittatori richiamato nella relazione del presidente anche adesso
Vedete no non solo noi abbiamo da fare di più formazione ma abbiamo da integrarla di più contro
Le esigenze del mercato
E farla come dire penetrare dentro
Nelle nervatura del sistema cioè ci deve essere un di più di formazione anticipata rispetto ai fabbisogni professionali
E produttivi questa un salto di qualità che dobbiamo fare non basta aumentare le spese in formazione che già bisogna pur farlo
E poi sottolineo quello di cui vostro