L'intervista è stata registrata martedì 21 febbraio 1984 alle ore 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati trattati i seguenti temi: Adt, Ecologia, Inquinamento, Legge Merli.
La registrazione audio ha una durata di 25 minuti.
Rubrica
Dibattito
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ADT
Buongiorno questa mattina in questo spazio di radio radicale prima della replica della rassegna stampa che andrà in onda come di consueto alle nove
Ci occupiamo di un momento di dibattito alla Camera
Che ha avuto un suo precedente nell'altra
Nell'altra istanza del del Parlamento il Senato
E che riguarda la terza proroga della legge Merli un decreto legge che verrà discusso e che ha più di un interesse dal punto di vista del problema dell'ambiente
E che è stato già al attenzione dell'iniziativa politica radicale di altre organizzazioni che si pongono specificatamente il problema dell'iniziativa politica sull'ambiente
E che pone una serie di problemi specie alla luce della dibattito che c'è stato già al Senato e che gli ascoltatori di radio radicale hanno potuto ascoltare come documentazione ma sul qua e forse val la pena di tornare in sede di commento e cerchiamo di avere questo commento da una voce qualificata abbiamo al telefono Beniamino Bonardi condirettore dell'agenzia di stampa amici della terra che proprio in in in funzione di questa di questo dibattito parlamentare ha fatto uscire un numero speciale dedicato appunto alla questione della legge Merlin ecco innanzitutto buongiorno Bonardi ecco e vediamo adesso di ricordare agli ascoltatori di radio radicale perché ecco tanta iniziativa politica e tanta attenzione su questo decreto legge ma e innanzitutto questo non aspettare noi l'abbiamo a proprio per
Per il dibattito che si è svolto il sette febbraio al Senato nessuno ha potuto sapere nulla tranne gli ascoltatori di radio radicale perché nessun giornale ha dedicato un trafiletto un pezzo eppure al Senato è successo qualcosa importante perché il testo del decreto legge del governo e è conteneva la terza proroga per la lezione di ed è stato un criterio mente peggiorato evidentemente essendo considerato troppo punitivo nei confronti degli inquinatori ma il perché dell'iniziativa politica e perché ormai bisogna prendere atto e Pirlo apertamente che la legge Merlin non esiste più quello che rimane è una finzione
è un alibi ma ormai da otto anni attraverso una legge scritta dando ufficialmente via libera agli inquinatori attraverso la continua riproposizione di proroghe oppure quando le proprie cadono e non vengono riproposte applaude esso così e l'inadempimento ponderata cioè tutta la legge Merli sostanzialmente e inattuata o perché là si continua a provocare o perché è una volta venute a scadere alcune alcune scadente
Nulla viene attuato in blu che nessuno per seguente il non attuato quelle quelle norme quindi
Bisogna dirlo a questo punto che la legge ne non esiste più è un alibi tanto parrebbe Pirlo con chiarezza e toglierla di mezzo abrogarla perché a questo punto diventa sempre una speranza per il futuro nel tempo e che non si è concretizzato in otto anni e che non ha nessuna speranza di concreti
Già loro ecco io volevo chiederti anche per senza tornare troppo indietro ma proprio così per dare i termini più generali del problema che pure forse possono sfuggire e la legge Merli appunto data da da diverso tempo nel dibattito parlamentare è una legge che su iniziativa governativa si propone o della maggioranza governativa si propone la difesa della mi l'ente dall'inquinamento sostanzialmente sono alcune norme rispetto rispetto a questo a questo problema la posizione dei radicali su questa legge quale è stata nelle legislature che l'anno a fronte
A io credo che
Molte facoltà dove si possono ricordare il grosso contributo che era stato dato tra i deputati radicali nel settantanove quando si fece diciamo la Mère Lippi cioè che in sostanza conteneva le prime prove
Qui alcuni termini per l'originaria legge né richiede il settantasette mi ma che costituì anche un rifacimento in gran parte della legge Merlin e il dibattito caratterizzato tra da puntuali Inter venti vacanti da puntuali contributi nel dibattito da parte dei deputati radicali e o un alla fine un testo che diciamo precipitata in alcune parti che aprono rimarca
Il basket della legge originaria inferni ma che arrivava anche Lia attive si compromette anche abbastanza costosi dal punto di vista ambientale diciamo
Per collegarci alla all'attualità di questa proroga
Questa proroga attualmente in discussione oggi alla Camera
Riguarda quegli impianti produttivi caricano nelle pubbliche fognature che sono gestite da Comuni o dal consorzio di comunali ecco in questo caso che ha ritenuto economicamente più conveniente giustamente che non ogni impianto produttivo si dotasse di un proprio depuratore il singolo ma che cippo assunte un grosso depuratore Ina le chiese Tito dal Comune o dal consorzio e depurate tutte le acque della fognatura pubblica in cui le varie industrie scaricavano
Ecco questi questi depuratori finali avrebbero dovuto essere costruiti dapprima entro il trentun dicembre del mille novecentottantuno a quella data si prese atto che quasi nessuno si era dotato degli impianti di depurazione
E quindi di Q la prima proroga e venne prorogato al trentuno dicembre mille novecentottantatré arrivati al trentun dicembre ottantatré che preso atto ancora che la maggior parte non aveva costruito questi impianti e è arrivato l'ultimo decreto legge che proroga questa scadenza al trentuno dicembre mille novecentottantaquattro quindi ci sono due grosse categorie diciamo da una parte tutti impianti produttivi scaricano direttamente nei corsi d'acqua si sono dotate di un proprio impianto di depurazione singolo questi questi impianti hanno avuto alcune proroghe e a un certo punto non sono state più rinnovate quindi quei che a questo punto devono essere in regola con
Le tabelle prevista dalla legge Merli mentre tutti gli altri impianti scaricano nelle fognature pubbliche
Hanno la possibilità di derogare nei limiti stabiliti per la legge Merlin in attentati il Comune
Mette in funzione o nemmeno no la legge non prevede che mette in funzione che costruisca l'impianto di depurazione che lei
Ecco siamo passati dal cominciamo a tamponare ottantatré e adesso è siamo arrivati all'ottantaquattro quindi abbiamo da è una parte quei fa questa continua di centro di inquinamento dall'altra anche questa disparità di trattamento tra quegli impianti industriali che si sono dovuti adeguare perché scaricavano
Direttamente nel corso da questi son dovuti dotare di un proprio impianto di depurazione e quelli invece che possono continuare a godere della proroga
Il mondo tattili non dover rispettare rigidi limiti di scarico perché scaricano nella fognatura pubblica la responsabilità finale e del Comune
Ecco fra la la situazione acqua
Ecco insomma se ho capito bene se ricordo bene alcune dichiarazioni anche pubbliche di parlamentari radicali questa legge un catalogo di buone intenzioni nemmeno troppe però poi fiorito di tutta una serie di deroghe ed inadempienze sostanzialmente questo è un po'il suo percorso ma mi sbaglio è una cosa troppo pessimistica normalmente elettrica perché
In realtà così e
Non si può nemmeno poi padre capire tutta la responsabilità ad esempio sulla sullo Stato perché e Copeland nel settantanove quando fu fatta la Mer Lippi sta venga introdotta una norma che impegnava il governo a presentare una relazione annuale
Al parlamento sullo stato di attuazione
Della legge anno per anno
Ecco perché prendiamo l'ultima relazione per il governo
E il Papa consegnata alla Presidenza del Senato il trentuno settembre del mille novecentottantatré e questa relazione si compone di due parti una prende in esame i compiti dello Stato l'altra i compiti delle regioni ecco nella parte riguardante le regioni e c'è una
Mazzone il principio del governo che è molto importante che potrebbe essere fatta da parte con lucidità perché per la leggo perché sono principi generali afferma il governo non ha però ritenuto di proporre al parco la
Unico nuovi slittamenti dei termini stabiliti per non incrinare maggiormente la credibilità e l'autorevolezza di una normativa che nel corso della sua travagliata elaborazione è stata attentamente in mente meditata per non penalizzare convenienti cioè dell'Inda nel anti inadempienti tutti coloro che hanno rispettato il dettato legislativo per non alimentare il pretesto occupazionale qui continuerebbe ad essere riproposta ad ogni scadenza e soprattutto per non rischiare di compromettere
In modo irreversibile la put per il recupero delle risorse idriche poiché una palla trattata dal Governo e Craxi trentuno settembre
E spiegava perché aveva rifiutato di concedere una proroga ai frantoiani oleari però a parte il caso specifico
Aveva per l'affermazione di principi importanti ecco quattro mesi dopo questa relazione arriva il decreto legge con la terza proroga ma spieghiamo prende due padrini
A pentimenti che avrebbe adempimenti regionali che sono stati prorogati due volte e poi non più teniamo qua
E la situazione di generali NATO inflitta per esempio le regioni avrebbero dovuto predisporre dei piani regionali di risanamento delle acque
Questi piani avrebbero dovuto estere carità Rita prima entro il sedici maggio mille novecentosettantanove ecco a quella tappa nessuna regione aveva predisposto il piano regionale di risanamento per la
Quel allora è stato prorogato al trentun marzo mille novecentottantuno a quel punto il governo informava che la maggior parte delle regioni non aveva provveduto e avevano provveduto solo Piemonte posta allora è stato prorogato di nuovo
Fino al trentun marzo mille novecentottantadue e a quel punto solo cinque regioni si erano messe in regola ecco dopo il trentun marzo mille novecentottantadue questo termine non è stato più prorogato
Al trentuno settembre mille novecentottantatré solo in nove regioni su ventuno avevano presentato il proprio piano regionale di risse rammento quindi una disposizione prorogata per cui a volte e poi più e abbiamo nuove regioni su ventuno comprese le province e trenta riportano non hanno attuato e non vengono perseguite in alcun modo un altro caso e quello dei piani regionali di smaltimento dei anch'io alle che qui le regioni avrebbero dovuto predisporre questi piani entro il trenta giugno mille novecentottantacinque l'ultima relazione del governo informa quindi nessuna regione ha rispettato questo termine
E non c'è nessuna sanzione
Perfetto per queste regioni d'accordo
Per
Quindi nera un po'anche dell'impegno dell'impegno su temi ambientali ed ecologici anche perché le amministrazioni regionali che magari non hanno sempre la stessa maggioranza del governo tutt'altro appalto ma è non è una questione
In maggioranza ed il governo crisi di governo pentapartito o che altro e proprio un un problema di politica istituti partitiche tutti i partiti dell'ambiente ne fanno una questione
è un lusso che c'è tempo scippo occuparsene che no e l'ultima cosa è qualcosa è un valore aggiunto chi critica giunga conosca giunge a seconda delle convenienze per cui da una parte ci sono le inadempienze del governo che vivente
Sulla base dei piani regionali avrebbe dovuto fare il piano nazionale di risanamento delle acque e questo piano nazionale di risanamento delle acque era previsto da una direttiva della CEE del mille novecentosettantacinque che papà
è stata fatta propria dallo Stato italiano Collecchio solo nel mille novecentottantadue cioè cinque anni dopo la scadenza prevista da quella direttiva
Quindi è proprio un metodo generalizzato dalle regioni allocata poca e di tutti questo andazzo violazione continuista la proroga
Sistematica di alcuni per
Nessuno la spia più evidente e la non attuazione di questa legge
Ho all'importanza del dibattito che c'è stato al Senato su questa proroga perché è importante perché è significativo ecco Carlo ieri acché
La questione generale del modo in cui si procede allora il testo del decreto alle etichette affermata che le regioni possono provocare
Il termine è scaduto il trentuno marzo mille e trentun dicembre mille novecentottantatré possono prorogare questo termine nei confronti dei comuni e dei consorzi che gestiscono pubbliche fognature consentendo e
Cioè arrivare fino al mille navetta al trentun dicembre mille novecentottantaquattro per costruire il proprio impianto centralizzato di depurazione
Decreto legge del governo
Poneva due condizioni e al trentuno dicembre mille novecentottantatré cioè quando è stato fatto il decreto legge sì
Le opere di costruzione di questi impianti di depurazione portano già iniziate e e i conti le regioni a Destro già approvato alcuni regolamenti di questi comuni che chiedevano la proroga
In Senato la maggioranza del Senato inferiorità Etò acconto del tutto la condizione qui le opere
Di costruzione dell'impianto fossero già in corso proposto già iniziate quindi la proroga infine concessa anche a quei comuni nulla hanno fatto fino adesso nemmeno il è la prima pietra anche iniziano adesso possono ottenere ugualmente la propria e si concede alle regioni centoventi giorni di tempo
Per pare quei regolamenti del decreto legge credeva fossero già fatti all'atto di missione per decreto legge in sostanza mentre il decreto legge per col perno prevedeva e è alcune condizione non erano soddisfatti la proroga a questi comuni potesse essere revocate entro il trenta marzo mille novecentottantaquattro
Con le modifiche introdotte dal Senato questo termine letta al venti venticinque settembre mille novecentottantaquattro quindi in sostanza FIAT e i Comuni che otterranno la proroga l'otterranno fino al trentun dicembre mille novecentottantaquattro quelli che se la vedranno revocare se la vedranno revocare il venti e il venticinque settembre in pratica l'avranno ottenuto ugualmente per nove mesi
E con questo semplicemente toccando fu sui sui termini sull'allungamento non più dal momento dell'entrata in vigore del decreto legge ma dal momento della sua con versione e così via con giochetti di numeri di giorni perché che tampona una eroga una proroga generalizzata senza alcuna condizione sostanzialmente e a questo punto e i termini sono cosiddetta è più che probabile che arrivati al trentuno dicembre mille novecentottantaquattro non ci sia altra via qui concedere una nuova proposta
La quarta perché non ci sarà nessun nemmeno il tempo materiale qui attiene un panorama della situazione e decidere cosa fare perché quando si inizia a vedere la situazione trentuno settembre
A quel punto l'unica cosa che poi a e prorogare di un po'quindi e che ha contato in pratica quello che succederà alla scadenza di questa proposta
Ecco all'assegnato nel corso di questo dibattito è intervenuto anche l'unico senatore radicale Mario Signorino domani alla Camera sono previsti interventi viene di parlamentari radicali che tu sappia sì Coca-Cola brevi però ecco e importante
Vedere cos'è successo al Senato perché
E il è intervenuto solo Mario Signorino l'unico senatore radicale ma è stato l'unico intervento centrato su questo
Da parte delle altre opposizioni comuni definita indipendente approderà leggermente è stata trattata all'altezza tregua per le altre proroghe contenute in questo decreto legge questo decreto legge contiene il pentito le proprie identità eletti diverte all'interno c'è anche la legge
Ecco la rilevanza che è stata data a questo a questo tema da par negli interventi all'Italtel generale da parte del PC e della Sinistra indipendente e data sostanzialmente uguale a quella di altri problemi e Nepi altre materie contenute in questo decreto legge l'unico
Kisses assassinarlo della legge
Senta per intervento su quello è stato quello dell'unico senatore radicale poi picnic indipendente hanno presentato emendamenti abrogativi che sono stati respinti ma diciamo la qualità e il tipo di rinvio ecco che Fiesta che è stato dato a a questo tema e è stato quello sostanzialmente un un nel una proroga di cui si parla come si parla di altre proroghe
Né hanno oggi alla Camera penso che non ci sia sia probabilmente la stessa cosa probabilmente verranno riproposti anche alla camera emendamenti abrogativi però mettiamo avere la la rilevanza che verrà data a questo a questo elemento all'interno delle ventitré però che sono contenute nel decreto legge
Sì sarà interessante anche per vedere appunto lo spazio dato ai temi della difesa dell'ambiente da parte delle forze che si dicono di opposizione in particolare
Ma ecco io adesso hai solo un'altra domanda mi pare che più o meno abbiamo inquadrato un pochino il Panorama in cui si situa questo dibattito alla Camera di quest'oggi ma ecco io direi questo
Mi pare che ecco su questo su questi temi dell'ambiente dell'ecologia della qualità della vita ci siano alcuni segnali come dire pericolosi
Dibattito parlamentare l'iniziativa di governo proprio la settimana scorsa ci siamo occupati di un dibattito in Commissione ingiusta giustizia che riguardava la praticamente un una legge che de penalizzava la caccia di frodo
C'è poi l'iniziativa della condono edilizio che pure ha suscitato anche su questo versante ovviamente su una valanga di altri ma anche su questo e forse principalmente sul tema proprio sullo sulla sulla situazione specifica della difesa dell'ambiente numerose polemiche ora da danno un da tempi non lontanissimi è stato istituito il ministero dell'ecologia eretto in questa in questo governo da una simpaticissima persone che il Liber dalle Biondi ma parrebbe che
Ecco la presenza di un impegno ambientale ed ecologico nel governo sia un po'come come dire una presenza attiva a livello del Gambero cioè passi indietro più che passi avanti se vanno interpretati in chiave così legando l'uno all'altro a questi questi segnali che vengono al dibattito parlamentare tu che dici pongo opaco troppa nella stessa direzione
Che è sempre stata seguita dai ai governi passati
E con altri presidenti del Consiglio con altre maggioranze senta nessun ministro dell'ecologia appunto a al di là della
Per la persona criterio dei lui ha detto più volte che non intendeva fare il paravento
Per un governo che avesse voluto seguire una linea anti ecologica mettendo davanti un ministro dell'ecologia tutta celeste che salvasse la facciata in realtà ecco il condono dall'abusivismo edilizio e proprio la monetizzazione del saccheggio dell'ambiente la proroga della legge Merlin non è niente di diverso da quello che è stato fatto
E tutti degli anni passati la pressione nuovo spazio che è vengono a cadere le lobby dei cacciatori
E e cosa che abbiamo visto in tutti questi anni cioè non si riesce proprio a cogliere un segno diverso in questo governo che corrisponde alla presenza di un nuovo ministro dell'ecologia non si fa in
Ministero addirittura chiaramente ancora con un ministro perché è è stato annunciato un disegno di legge che a disposizione
I deputati non c'è ancora non ancora stampato se ne parla senta che che ha scampato e comunque per adesso esiste solo un ministro
E
E e si può discutere detta
Credo che non è riuscito ad avere solo un problema perché non hanno però poi non ha le colpe dal punto di vista delle strutture tutti felici dice il ministro dell'ecologia a me non è poi l'operatività alle strutture e li possano garantire l'operatività è questo il problema
Può essere poi io credo che non non ci sia ancora una linea ben precisata da parte del ministro Biondi mi sembra che si stia dispersa in questi mesi in varie piccole cose senza riuscire a segnare
La il segno di una pendenza di un ministro dell'ecologia non si coglie gli atti concreti sono uguali tra quelli di tutti gli anni passati con questa cosa che spicca quei la il disegno di legge sul condono l'abusivismo edilizio che veramente una vergogna
Ecco da ultimo quest'oggi in concomitanza con il dibattito al Parlamento mi pare che voi facciate una iniziativa vogliamo parlarne
Invece abbiamo organizzato in collaborazione con l'Associazione Radicale ecologista una manifestazione purtroppo non siamo riusciti non è stato possibile mantenere un appuntamento unitario che avevamo annunciato nella conferenza stampa tenuta da gennaio con le altre associazioni ecologiste la facciamo con l'associazione radicale ecologista l'appuntamento e alla sede del partito radicale in via di Torre Argentina diciotto
E diciamo nel corso di Quetta manifestazione abbiamo preparato delle carrette contenenti bottiglie d'acqua minerale una bottiglie d'acqua speciale che organizzeremo o un centro di distribuzione EP degustazione di questa quanto portata di etichetta e tutto vi leggo una parte dell'etichetta e l'acqua di proroga prodotta in deroga dalla legge Merli da più di sette anni dalla Camera dei deputati e dal Senato della Repubblica una qualche mantenuta Luther inquinatori li accatastati fu crescente all'analisi chimica si sono rilevati alchemico Mercurio fosforo idrocarburi quanto basta liquami in tanti con i bacilli
Una qualche piccola ma anche il più e più utili e nessuno ecco
Per andare a questo centro di distribuzione di degustazione per distribuire pubblicamente quel tacco di proroga all'appuntato
Lento e alla al partito radicale alle quindici in via di Torre Argentina ricco benissimo e
Ora Pierre concludiamo questa conversazione del mattino con questo appuntamento che simpatico e ironico ma è anche importante rispetto al dibattito parlamentare che ci si dirà oggi e che riguarda veramente la la salute della qualità della vita di tutti i cittadini ringraziamo Beniamino Bonardi no arrivederci
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