"In memoria di Alexander Langer, testimone e profeta del nostro tempo" convegno promosso dai parlamentari verdi di Camera, Senato e Parlamento Europeo presso la Sala del Cenacolo con una presentazione di Adriano Sofri del libro postumo, raccolta di scritti di Alex Langer: "Il viaggiatore leggero", ed. Sellerio

Buonasera a tutti
Grazie di essere venuti a di aver accettato questo invito in memoria di Alexander Langer testimone e profeta del nostro tempo
Sono molte già le persone presenti in sala so che altre ne arriveranno nel corso del pomeriggio
Ci sono alcuni parlamentari in sala che ringrazio particolarmente di essere qui nel senso che in questo momento si stanno discutendo provvedimenti importanti sì alla Camera che al Senato
E però alcuni di loro hanno deciso di almeno per alcuni minuti di essere qui presenti con noi altri arriveranno ma sempre purtroppo tutti i parlamentari saranno costretti a rimanere poco fra di noi
Comunque lei e ringrazio di questo segno di Cinzia di solidarietà e di presenza ovviamente chiunque volesse intervenire lo basta che lo chieda anche se negli intervalli diciamo che ho detto fra la presenza alla Camera e al Senato
Questa iniziativa questo incontro
Che facciamo a pochi giorni dal primo anniversario della morte di Alex Langer resta avvenuta il tre luglio dell'anno scorso
è stata voluta dai parlamentari verdi della Camera e del Senato del Parlamento europeo
Per ricordare Alexander Langer
In una sede di cui in cui lui forse anche in questa sala sicuramente all'ex è venuto in qualche occasione ma una sede quella il Parlamento italiano di cui lui non ha mai fatto parte
E nell'ambito del quale però Parlamento italiano molte volte si è avuta una sua indiretta presenza attraverso interventi sia di parlamentari verdi di altri in alcuni dibattiti si è parlato anche esplicitamente di lui
Nell'aula del Senato l'anno scorso poche settimane prima della sua morte c'è stato un dibattito riguardante il Sud Tirolo in cui ci sono stati interventi che hanno fatto riferimento
A alla vicenda delle elezioni comunali di Bolzano dove Alex non ha potuto candidarsi per
Per questioni di apartheid etnica
Perché aveva non aveva fatto al censimento alla dichiarazione di appartenenza etnica di questo Parlamento italiano alle se ripeto non ha fatto formalmente parte ma ha lasciato anche qui
La sua impronta e comunque la sua impronta passa ancora io mi auguro attraverso sia i parlamentari verdi sia altri parlamentari di altri gruppi politici invito l'abbiamo esteso a tutti intenzionalmente anche per questo
Che con la sua testimonianza la sua vita la sua proposta la sua elaborazione politica il suo impegno
Hanno continuato a fare i conti finché lui era in vita e ancor più drammaticamente quando è venuto a mancare
Io credo di non dire nulla di retorico anche se non vogliamo fare una celebrazione
Viale ex lo dico anche oggi qui in questa Aula solenne io però credo di non dire nulla di retorico se dico che
Molti Dinoi credo forse tutti noi qui presenti anche molti altri fuori di qui sentiamo Pati a un anno di distanza la mancanza di Alex in modo sempre più forte quanto più passa il tempo tanto più misuriamo
Quale vuoto spaventoso ha lasciato
è un vuoto incolmabile
Lui stesso disse di altri che in realtà nessuno era sostituibile quando c'è la retorica del fatto che nessuno insostituibile
Noi l'abbiamo sperimentato rispetto a Luís un modo che ancora oggi spesso e lancinante
Io vorrei anche ringraziare in modo particolare Valeria Malcontenti Langer che a accettato l'invito pressante ed io le ho fatto di essere qui presente fra noi e lo è anche se evidentemente come comprensibile aveva qualche cautela a farla
Il ruolo di Alex Langer
Si è manifestato nell'arco di tutta la sua vita e il libro che Adriano Sofri presenta oggi
Lo dimostra
In molteplici dimensioni nel Sud Tirolo
E nel Trentino Alto Adige e per questo anche ho chiesto la grazia Barbiero che vedete qui presente
Che ha conosciuto Alex proprio come collega di Consiglio regionale del Trentino Alto Adige del consiglio provinciale lei era consigliera provinciale del Partito comunista italiano di allora
E ha continuato a dialogare poi Fede anche segretario della Federazione ha continuato a dialogare con malessere anche dopo la loro comunanza di impegno istituzionale
Il ruolo di Alex Langer c'è stato fortemente a livello italiano
Attraverso l'esperienza verde ma prima ancora attraverso altre esperienze politiche e non solo attraverso l'esperienza verde alcune delle persone che sono qui presenti in sala credo che lo testimonieranno
Con i loro interventi e comunque ne parlerà sicuramente Adriano Sofri presentando il libro
Nella dimensione europea per due volte Alexander Langer è stato eletto parlamentare europeo
E però la sua presenza non è stata solo fortissima nel Parlamento europeo dove godeva di una stima incredibile e che abbiamo verificato quando c'è stata poi la come emanazione il dodici luglio dell'anno scorso
Ma anche in quell'Europa che non fa parte dell'attuale non dell'attuale Unione europea quando parliamo di Europa spesso consideriamo l'Europa l'attuale Unione Europea all'ex a lasciato il suo il segno del suo impegno del suo dialogo nel suo colloquio
Anche e particolarmente a volte nei paesi europei che non fanno parte dell'attuale unione europea e specialmente quelli attraversati da conflitti dalla guerra
Da di lacerazioni o che potevano esserlo e che per i quali si è impegnato fortissimamente perché la guerra non ci fosse
Penso all'Albania per
Ovviamente penso alla Bosnia la ex Jugoslavia ma anche nei paesi in cui il rischio di conflitti di lacerante dirompenti c'era e anche grazie al suo impegno non ne degenerato nel conflitto bellico
Io credo che non sia retorica verrebbe da dire nel Sud Tirolo in Italia Europa verrebbe da dire spontaneamente nel mondo se io dico nel mondo sembra molto retorico
Eppure io credo che ci sono molte realtà extra europee
Molti Paesi in molte situazioni molte associazioni Monti movimento in molte realtà anche istituzionali molte associazioni di volontariato molti ambiti in cui la dimensione dell'impegno
Viale S. si è manifestata e ha lasciato il suo segno profondo anche di una dimensione internazionale ripeto più vasta
Basti ricordare i Rio de Janeiro nel novantadue ma in tanti altri momenti in tal tra altre fasi storiche
L'insegnamento
Il contributo all'impegno che Alex ha portato abbracciato temi molto vasti molto diversi e ripeto nel libro tutto questo è in qualche modo riassunto e condensato sia pure limitatamente perché molto molto di più all'ex scritto e anche di questo si parlerà ma
Ditemi che vengono alla mente di tutti sono quelli sulla convivenza
Sulla convivenza interetniche multietnica e sulla difesa delle minoranze ma delle persone dei diritti della persona non soltanto dei gruppi collettivi sulla cultura della vita sulla cultura del limite sulla conversione ecologica
Più in generale sulla politica come trasformazione della realtà Alex ha sempre avuto una fortissima dimensione che diremo utopica profetica per questo abbiamo scritto testimone e profeta del nostro tempo
Ma tutto questo la calato quotidianamente un impegno politico concreto tanto che era spesso più interessato ad andare a parlare
Con cinque dieci persone che traducesse dal poi le idee discusse iniziative concrete che non magari con cinquecento riunite in solenne convegno dopo il quale però non ci fosse nessun segno di rapporto diretto con la realtà
Alex ha sempre concepito la politica nel modo più forte più alto più nobile come trasformazione come trasformazione della realtà io ringrazio il presidente della Camera Luciano Violante
Che ha accettato il nostro invito di essere sia pure brevemente presente presente a questo incontro anche se l'Aula della Camera è in corso io la ringrazio vivamente insieme al il segretario generale
Mi impegno a viale S. sulla convivenza sulla cultura della vita sulla cultura del limite sulla conversione ecologica ripeto si è riassunto io una istanza quotidiana di trasformazione della realtà della politica non soltanto come proclamazioni dialogica ma sulla politica come impegno concreto
E dovunque è andato ha avuto rapporti o ha costruito iniziative concrete la fiera delle utopie concrete a questa parola addirittura nel titolo impegni concreti per trasformare la realtà che aveva che aveva di fronte
Per questo io ripeto che non dobbiamo come dire beatificare la memoria di altezza
Faremo il peggiorò torto a quello che lui è stato e a come si è comportato anche quando lui ricordava persone che non c'erano più che l'ha fatto più volte nel corso della sua vita e abbiamo applicato più volte a lui le parole che lui stesso ha detto nei confronti di altre persone
All'unica re che non ci sono più state io credo che l'unico mi impegno per chi vuole assumersi un impegno ma io credo che la presenza vostra qui oggi sia legata non solo ricordo ma in qualche modo ha un rapporto diretto con la sua testimonianza Monica impegno che si possa prendere e che comunque anche come Verdi promotori di questa iniziativa ma io credo che questo riguardi molti altri anche che non sono dei grandi
Di prendere con con molte mani con molte intelligenze con molti cuori vorrei dire
E aggiungo con molte lingue
Di prendere in mano la staffetta che lui ci ha lasciato decidendo di chiudere la sua vita la sera del tre luglio novantacinque a Pian de'giullari
L'abbiamo ripetuta molte volte quest'ultima frase che lui ha scritto prima di morire a Mach By The Mask Luttwak
Continuate in ciò che era giusto ecco io credo che l'unica l'unico modo in qualche modo di essere interpreti fedeli della testimonianza di Alex sia quello di che nessuno pretenda di essere l'erede di Alex Langer
Sarebbe oltretutto arroganza e presunzione incredibile ma che in molti si possa tentare ovviamente arricchendo continuando innovando sperimentando e così via tentare di continuare in ciò che era giusto perché questo il monito finale che Luís ci ha lasciato
In sala e presente io mi auguro che voglia poi intervenire anche e di rabbini che il curatore del libro il viaggiatore leggero
E che è stato come tutti sanno per decenni il principale collaboratori insieme ad altri il principale collaboratore di Alexander Langer
Presenta questo libro introduce questo incontro
Adriano Sofri che oltre che essa è stato amico fraterno di Ales in tutte le fasi della sua vita è il direttore della collana fin e secolo della casa editrice Sellerio che ha pubblicato questo volume e a lui dare la parola grazie
Io dirò delle cose che facciano un po'da guidata alla lettura di questo libro di questa ampia raccolta di iscritti che vanno dall'adolescenza di Alexander Langer fino alla sua morte fino al suo suicidio
Inizialmente l'intenzione di questo libro per e di rabbini
Che è stato oltre che collaboratore principale di Alexander Langer sicuramente il suo migliore amico
E viceversa
E di e di rabbini mia e di altri che hanno collaborato a questa iniziativa
Oltre che evidentemente una intenzione di consolazione per noi
L'intenzione dichiarata esplicita era di mettere a disposizione delle persone che non avevano conosciuto Alexander Langer
La sua una documentazione sufficientemente ampia e sufficientemente
Varia
Della sua attività del suo pensiero degli argomenti di cui si era occupato del modo in cui se ne era occupato
Molto presto preparando questo libro ci siamo accorti credo persino Edi
Che pure aveva avuto questa i i dimestichezza e questa confidenza ininterrotta certamente io
Ci siamo accorti che le cose che raccoglievano per questo libro erano rivelatrici
Anche per noi che ritenevamo di conoscere così bene all'ex io credo che sia nell'esperienza di ciascuno di noi
Che a volte si scopra si debba scoprire magari con grande malinconia
Che
Crede di conoscere delle persone
Possa essere più forte fuorviante che sapere di non conoscerle in parte è successo a noi anche con Alex dopo la sua morte qualcosa del genere ci siamo accorti che lo conoscevamo così bene e crediamo di conoscerlo così bene
Da non esserci accorti per così dire di molte delle cose che aveva pensato che aveva fatto e di riscoprire le poi dunque siamo diventati tutti i lettori nuovi di questo libro e del materiale che contiene a proposito di questo materiale
Che è del tutto singolare a mio parere non voglio stabilire gerarchia insomma paragoni di di gerarchia di valori eccetera ma semplicemente distinzioni del tutto singolare in una produzione
E di una persona che è stato anche un politico praticante un politico di professione un politico istituzionale un rappresentante un deputato
Alla fine un parlamentare europeo
In questa produzione si trovano modi di ripensare anche di dire di raccontare
Assolutamente eccentrici rispetto a quelli cui siamo abituati dalla nostra e non solo dalla nostra politica per esempio c'è verso la fine di questo libro uno scritto che quello al quale sono più affezionato
Credo che molti di voi diventeranno molto affezionati a questo scritto
Che una lettera aperta
Indirizzata a San Cristoforo si chiama proprio così caro San Cristoforo
E a un un esordio
Secondo me molto bello e comunque tale da spiazzare qualunque lettura politica tradizionale un un esordio diretto personale
Comincia dicendo caro San Cristoforo
Non so se ti ricordi di me io mi ricordo bene di te perché da bambino ti vedevo affrescato sulle pareti della del del mio piccolo paese ed ero incuriosito dalla tua figura e lo chiedevo a mia madre e mia madre non era una credente né praticante conosceva tanto bene le storie le le fiabe eccetera però sapeva raccontare bene le cose e raccontava della tua
Storia della tua abdicazione alla forza alla robustezza di gigante che aveva contraddistinto alla tua rinuncia all'esercizio di quella forza
Un po'selvaggia un po'brutta di quel tuo metterti sul bordo di un di un corso d'acqua per aiutare i passanti deboli quelli che ne hanno bisogno
Per soccorrere i per aiutarli a guardare quel corso d'acqua per diventare cioè un umile è modesto traghettatore
Questo testo come moltissimi altri di Alexander ve ne accorgerete prosegue con una con un in con uno scambio continuo fra la figura di questo santo di cui Alex dice anche che di quelli depennati diciamo dalle ristrutturazioni del della Congregazione dei dei riti un santo detronizzato ma che rimane simbolicamente così importante in particolare per la sua memoria di bambino e i problemi cui si applica la sua scelta di occuparsi di politica di occuparsi degli altri e così via
Una specie di paragone fra la conversione di questo santo così forte
Che diventa viceversa un modesto traghettatore di persone che hanno da guadare un fiume e la conversione
Morale ecologica e politica e personale di cui tutti dice Alexander Langer abbiamo tanto bisogna in particolare noi che facciamo politica questa specie di abbandono della nostra stessa forza in nome non di una debolezza ma di una diversa forza forza messa al servizio di una debolezza di questo testo così bello così affettuoso e così partecipe
Noi abbiamo pensato io e di rabbini che bisognasse far tesoro
Nella copertina di un libro quando un libro si presenta con una copertina che utilizza un'immagine quell'immagine diventa legge io sulla sua il suo biglietto da visita la sua carta di presentazione immediata
Dunque abbiamo cercato a lungo un'immagine di San Cristoforo che corrispondesse in qualche modo alla a questo sentimento che Alexander aveva espresso nei confronti di questa figura finché abbiamo trovato molto fortunosamente questo quadro
Credo tardo quattrocentesco di un pittore tedesco il quadro in cui custodito a Basilea chiama con Rabbit il pittore che rappresenta San Cristoforo ma non rappresenta in una figura
Molto diversa da quelle usuali di San Cristoforo San Cristoforo e voi l'avete visto soprattutto nel negli ex voto perché è un santo protettore che salva dalle dalle disgrazie dalle emergenze eccetera oppure l'avete visto nei sui cruscotti delle automobili perché è un santo protettore anche diciamo per analogia e per estensione degli automobilisti eccetera e sempre però un santo gigantesco Santo poderoso sulle cui spalle
A volte su una sola spalla il bambino sta con una totale sicurezza insomma mentre questo gigante con con le braccia e le gambe nude attraversa il e il fiume e lo porta in sei al sicuro dall'altra parte invece in questo quadro che abbiamo trovato
In modo per noi inaspettato insomma è geniale commovente quasi San Cristoforo essi grande grosso e tuttavia sembra vacillare sotto il peso del bambino il bastone a cui si appoggia dentro dentro l'acqua che stanno guardando è un bastone che si è spezzato per il peso e per la fatica
Ve lo dico perché mi dispiacerebbe che non uno che non lo notaste insomma e il bambino stava sulle sue spalle il santo sembra quasi non sapere se ce la farà
A portare quel piccolissimo carico quella creatura così apparentemente leggera dall'altra parte dunque diciamo questa fatica minima è diventata improvvisamente un fardello
Difficilissimo da sopportare un peso che forse non sarà in grado di di sopportare tutto questo ha a che fare con la scelta del titolo il viaggiatore leggero che è una specie di citazione di un di un passo famoso difenderli e che ha molto a che fare nella nostra memoria col modo di essere anche fisico modo di apparire oltre che di vivere di Alexander Langer e ha molto a che fare con i passi con cui si apre e si chiude questo libro
E cioè con gli scritti di Alexander Langer adolescente e poi quelli quei biglietti finali lasciati un anno fa
A Firenze subito prima di impiccarsi
In quei primi scritti con una specie di sicurezza ostentata insomma di di di adolescente che sfida il mondo e poi in quegli ultimi con una specie di stanchezza è esausta ormai incapace più di affrontare i nuovi pesi per l'appunto la parola pesi
Fardello
Pesi che nel primo caso si invitano gli altri a condividere a portare insieme nell'ultimo caso nel momento della morte si sostiene che siano diventati ormai insopportabili e troppo forti per una persona che si è fatto troppo stanca questa questo questa immagine torna e sembra chiudere insomma con una parabola compiuta
L'esistenza di Alexander io non intendo dare nessun valore di compiutezza o nessun valore simbolico tanto meno nessuna interpretazione diciamo alla conclusione
Così amara insomma così triste della sua della sua vita alla decisione di uccidersi insomma che decisione che non ha da essere né interpretata né spiegata insomma che non deve interrogare le nostre parole ma caso mai qualcosa che sta dietro le parole tuttavia mi pare che la cosa che questo libro fa risultare in una maniera che colpisce e una specie di continuità straordinaria anche questa singolare gravissima
Nella vita di una persona ciascuno di noi sarà indotto a interrogarsi credo su se stesse insomma una specie di continuità straordinaria pure in una estrema variazione di situazioni di temi di argomenti cui si applica l'intelligenza e l'energia
Di Langer di posti in cui va a di posti da cui torna eccetera sembra esserci un un filo
Dichiarato all'inizio e mai più smesso
In questi primi testi molto ingenui testi di uno di un di un bravo studente di un primo della classe che che fa ancora le scuole medie eccetera che sono i primi documenti della sua decisione di impegnarsi civilmente di mettersi al servizio del prossimo
C'è una specie di dichiarazione di intenzioni che proprio per questa ingenuità hardy tardi ventosa quasi temeraria eccetera
Colpisce per la maniera in cui sarà sfilata nell'arco di tutta la sua vita le parole che ricorrono in questi primi testi
Che altrimenti sarebbero un puro documento biografico diciamo tutt'al più curioso come quando per qualche ragione pubblica capite che di qualcuno si pubblichino i ditemi scolastici Tamigi nasi Ali che esso liceali insomma che tutt'al più è un per la maggior parte delle persone insomma una specie di notizia curiosa e in questo caso insomma sembrano essere
Messi avanti come in un repertorio questa volta sì compiuto gli argomenti che saranno decisivi per tutta la sua esistenza e anche le parole che saranno decisive in particolare la parola prossimo
Che non cesserà mai di essere decisiva nonostante diciamo le variazioni di impegno e di schieramento politico
La parola serio serietà in particolare nell'espressione prendere sul serio io credo che questa cosa non sia casuale non sia proprio logica diciamo che sia una cosa decisiva per caratterizzare Alexander Langer che nonostante fosse bilingue ma di madrelingua tedesca eccetera è una persona
Dotata moltissimo dotata di ironia grazie al cielo e tuttavia insomma questa
Con questa persuasione che il mondo e le persone debbano essere presi sul serio e che bisogni chiedere anche agli altri di prenderci sul serio e dichiarata fin fino a dall'inizio con questa straordinaria forza e poi la parola tutto
La parola tutto nella sua accezione neutra cioè il tutto e la parola tutto nella sua accezione di attributo tutti
Alexander Langer dichiara insomma fare una specie di appello agli altri dichiarando la propria intenzione di dedicarsi tutto cioè Totus cioè per intero senza residui senza riserve
Senza mezze misure queste sono le espressioni che preferisce già l'Alexander Langer ragazzo contro ogni quieto vivere
Forse in debito che lo dica io in una sede parlamentare e politica ma tutti noi abbiamo ormai nelle orecchie l'espressione quieto vivere così come è stata usata per definire la storia della Prima Repubblica in Italia è stata usata come una specie di attenuante insomma di una un attitudine Concilio attrice compromissoria insomma che permetteva e di convivere con qualunque cosa al Governo di convivere con la mafia e viceversa insomma l'espressione quieto vivere ha perso la sua il suo senso generico per diventare pregnante in un certo senso agghiacciante rispetto alla nostra storia ecco in questi primi testi di Alexander si trova un rigetto drastico
E religioso insomma del del Pietro vivere una specie di desiderio di assolutezza di essere tutto per tutti secondo una citazione
Che Alexander avrebbe ripetuto più volte nella propria vita insomma una dichiarazione di volersi tutto intero al servizio di tutti gli altri
In questi primi testi la passione l'offerta generosa al prossimo inteso come le persone che ci sono vicine e dunque un un orizzonte che viene dalla dal posto da cui Alex stesso proviene dal suo paese che si chiama sterza in Vipiteno che un piccolissimo paese e di questa piccolezza Alexander Langer fa tesoro insomma è la sua Recanati per così dire e il luogo da cui diviene la più una possibilità di identità di radici di identificazione ma anche il luogo
Dal cui orizzonte così ravvicinato e limitato gli viene l'impulso della possibilità di pensieri alquanto più grandi che reca una tesi come diceva leopardi coi e come dice in una fase pressoché identica secondo me del tutto involontaria non era una citazione l'adolescente Alexander Langer pensieri alquanto più grandi eccetera
E contemporaneamente
La capacità di impiegare questa dimensione ravvicinata questa che poiché il dibattito si chiamerà la piccola patria eccetera per farne l'occasione migliore per guardare al mondo intero per guardare al destino
E all'anima della terra intera alla sorte di tutti di quelli di tutti quelli che esistono di quelli che sono esistiti e di quelli che esisteranno dunque una specie di scambio dialettica si sarebbe detto in un altro momento ma di scambio molto difficile molto impegnativo teso Phil come fino all'estremo
In una in una completa volontà di rabbia essere radicalmente uno scambio fra la dimensione più ravvicinata
La dimensione più prossima e la dimensione più universale più completa anche più distante più remota
In questa specie di faticosissimo equilibrio che ogni volta si cerca di nuovo insomma fra questi due Poli fra questi due estremi che contrassegnano hanno tutta l'attività politica civile e anche l'esistenza personale
Di Alexander Langer c'è naturalmente un rischio c'è per Alexander Langer e c'è per chiunque insomma ed è il rischio di restare in qualche modo lacerati e strappati sono in questo tentativo di farsi traghettatore di due sponde così lontane in questo tentativo di essere ponte fra mondi così distanti fra di loro
Fra esistenza e speranze e promesse così spaventosamente enormi e separate di queste immagini non sto parlando a caso cioè dell'immagine del ponte la prima rivista di Alexander Langer si chiamava Die Brücke
La l'idea dei ponti e della bellezza dei ponti e delle e di ciò che i ponti significano per la storia del dell'umanità un'idea che gli è stata sempre care credo che poche persone abbiano sofferto come Alexander Langer
Dello spettacolo del mattatoio dei ponti nella Bosnia Erzegovina in particolare di quello a cui tutti abbiamo assistito quello ostinato insomma in cui è stato veramente macellato il ponte dimostrativa com'è quella la meraviglia che era e la convivenza meravigliosa che rappresentava eccetera
La stessa passione per San Cristoforo ha a che fare con questa idea del traghettatore cioè di un uomo che si parli spesso ponte fra due rive la stessa passione di Alexander Langer per la traduzione Alexander Langer ha un grandissimo traduttore non era solo una persona bilingue e plurilingue
Bilingue naturalmente ce ne parlava con la stessa naturalezza due lingue ma poi ne parlava molte altre è sempre più avrebbe desiderato parlarne ci sono in questo libro di passi bellissimi che citano i magnifici eccetera che polemizzano contro l'idea il pregiudizio diffuso sul plurilinguismo come ragione di pazzia o di squilibrio mentale eccetera eccetera e invece lo lodano lo elogiano come una condizione
E in un certo senso naturale propria degli umani che hanno intenzione di vivere di convivere fra loro di convivere
Fra diversi eccetera ora in questa passione per tutto ciò che unisce per tutto ciò che lega sponde persone cose culture nazionali nazionalità città paesi eccetera che tuttavia restano diversi fra loro che non li rende uguali che ne conserva la differenza e così Alexander Langer è stato un una specie di straordinario campione tuttavia insomma un ponte
Che schiude così ambizioso un ponte con un'arcata così ampia e vasta per l'appunto e mette a rischio
L'esistenza
Personale di ciascuno c'è un passo in in altre discussioni su questo libro l'ho citato ma voglio citarlo anche qui perché mi pare un un momento dei più toccanti dei più significativi di questo libro
Mi capita anche di di rileggere penso che succederà anche molti di voi di rileggere di parlare di questo libro come se si trattasse di un libro per l'appunto e non di Alexander Langer che è stato tanto mio amico che credevo di conoscere così bene che è morto
Un anno fa eccetera insomma come se fosse un libro come se fosse una cosa diciamo che stanno nuova davanti
Davanti a noi
Ora c'è un racconto del ci sono dei ritratti di persone è uno dei capitoli
C'è un racconto del dell'incontro e del rapporto che Alexander Langer ha avuto con don Milani una delle persone che sono stati importanti per la sua gioventù Lisander Langer aveva studiato anche a Firenze
Quando era a Firenze aveva avuto tempestivamente notizia precocemente notizia dell'esistenza di questo prete strano
Di questo prete così discusso di questo prete già mandato in esilio nel Mugello a Barbiana insomma in un posto sperduto e un posto nemmeno di contadini insomma ma di Montanari eccetera e che aveva scelto di fare di questo suo rustico selvatico esilio
Il luogo della dedizione intera insomma in cui avrebbe dedicato per intero se stesso ai poveri agli ultimi agli umili eccetera Alexander Langer era andato a trovarlo e era andato a trovarlo ripetutamente racconta senza nessuna ipocrisia il suo rapporto con don Milani
Di cui poi sarebbe diventato il traduttore in tedesco ecco che torna la traduzione produttore in tedesco della lettera a una professoressa per l'editore Wagenbach
Insieme a una anziana signora che era stata sua compagna in queste visite in questa specie di pellegrinaggio diciamo al alla scuola di Barbiana ma racconta anche che don Milani a un certo punto li aveva in qualche modo respinti aveva detto loro Alexander Langer faccia l'università vi si è laureato addirittura due volte
No dico addirittura due volte rispetto a quello che sta per dirgli don Milani
Racconta che don Milani a un certo punto Lia cacciati cioè ha detto loro se voi intendete continuare a studiare continuare a frequentare le vostre scuole superiori eccetera i vostri studia ogni tanto venire qui non venite più se volete venire qui dovete abbandonare tutto dovete venire qui o andare altrove a insegnare ai bambini a cui nessuno insegna a leggere a scrivere e a cavarsela
Nel mondo quei potenti solo una volta che tutto questo sia stato realizzato sarà di nuovo lecito a voi e a quei bambini studiare di più frequentare scuole più alte eccetera eccetera e alle Alex racconta
Che non che non accettarono questo Consiglio
Che continuare a lui continua a studiare a frequentare l'università laurearsi eccetera e tuttavia Luís e la sua amica aprirono una scuola popolare per i ragazzini poveri a Scandicci in un quartiere di Firenze ora il brano che volevo ricordarvi di questa di di questo ritratto di don Milani e di questa rievocazione delle conversazioni avvenute nel nella canonica di Barbiana riguarda esattamente l'idea del prossimo
Questa idea che in Alex era stata sempre così decisiva così determinante insomma il prossimo è quello che mi è vicino evangelica mentre quello che ha bisogno del mio soccorso o piuttosto meglio quello del cui soccorso bisogno e contemporaneamente questa esigenza di essere tutto per tutti bene dice al Alexander Langer che a un certo punto
Con la Bruschetti sa che gli era assolutamente tipica don Milani gli dice
Guarda che in una vita si possono amare concretamente non più di tre quattrocento persone
Io ho deciso di farlo quei poveri con i ragazzini con i con i popolani eccetera e quelli sono i miei quelli che io amo nella mia vita
E e dunque gli dà una risposta risposta secondo me bellissima bellissima e che lascia naturalmente
In a in pensiero no ci si interroga molto insomma sul senso di questa risposta ma una risposta che sembra contraddire frontalmente questa specie di tentativo di di di bilico insomma i nel nel nel corso del quale Alexander Langer ha
Cercato di orientare l'intera sua esistenza insomma una diciamo risposta che sembra ridimensionare ridurre ciò che è alla portata di una sola vita di una sola persona addirittura con questa con questa poetici sì ma secondo me fornitura offerta di una cifra insomma di un numero no tre quattrocento sono le persone che si possono amare
Nella vita non più di queste insomma dunque ciascuno si dedichi al proprio ambito particolare e non cerchi in cose
Troppo ampie
Realizzazioni che non sono alla sua che non sono alla sua portata
Io non so che cosa abbia pensato allora Alexander Langer di questa risposta e come ci abbia ripensato poi più volte nel corso di questi scritti sembra di imbattersi in frasi che riferiti ad altre esistenze riferite ad altre persone
Ad altre situazioni sembrano testimoniare di una sua esitazione insomma di un suo interrogarsi su una vita che sembra essere
Squarciata insomma che sembra essere oppressa per l'appunto e non più regolata e controllata e padrone Giata
Fra questi estremi vissuti sempre con la stessa intensità e con la stessa voglia di radicalità Alexander Langer si dice qui in questo invito della giornata che i parlamentari verdi hanno voluto dedicargli oggi si dice che questa giornata in sua memoria e si parla di un testimone e profeta del nostro tempo
Sicuramente questo è questa è una dizione
Giusta efficace tuttavia io ho dei dubbi io ho un dubbio molto forte quando sento impiegare la parola profeta
Non perché non abbia una grande simpatia e venerazione nei confronti della parola profeta ma proprio perché mi pare che riferita ad Alexander questa parola sia fuori luogo fuori luogo per difetto cioè io credo che ci fosse in Alexander Langer una straordinaria capacità virtù come si dice profetica
Se per questo intendiamo non un atteggiamento predicatorio non un atteggiamento tanto meno un atteggiamento catastrofista contro il contro il quale viceversa polemizza in particolare a proposito di certi catastrofismi ecologisti eccetera eccetera ma l'atteggiamento di chi accetta di misurarsi con la dimensione piena dei problemi di chi accetta di misurarsi con la con la questione del destino della terra con la questione del destino del mondo di chi accetta di misurarsi per intero con la portata dei problemi sollevati
Dalla presenza umana al mondo sia da quella bellicosa cioè dalle lotte fra umani sia la quella pacifica cioè dal modo in cui la pura popolazione umana senza nessuna intenzione violenta o brutale
Minaccia l'esistenza del mondo rende imminente la fine del mondo per mano pacifica
Dunque insomma questa l'accettazione di misurarsi con questo problema e sicuramente diciamo una dimensione profetica nella esistenza di Langer espressa con parole e con gesti all'altezza insomma di questa però quello che è molto raro da trovarsi nei profeti né i profeti sinceri dei profeti Serri nei profeti dalla voce
Che suona non artefatta e la capacità di misurarsi
Con la efficacia dei loro pensieri delle loro intuizioni dei loro avvertimenti e la capacità di misurarsi con se volete addirittura con la strumentazione tecnica con i mezzi che rendano
Queste intuizioni per realizzazioni o che provino a renderle realizzazioni quello che io trovo assolutamente straordinario nel senso etimologico di Rex ordinario di non ordinario
Nella esistenza politica di Alexander Langer
Non è una differenza di quantità è a mio parere una difesa di qualità l'ho sempre pensato non non l'ho pensato dopo che lui è morto dopo che è morto in maniera così dolorosa per tutti
E questa specie di pazienza
Instancabile nel cercare di impiegare meglio di chiunque i mezzi pratici che la nostra società la professione della politica la professione della politica istituzionale rappresentativa non so le regole di un consiglio comunale o di un Consiglio provinciale o del Parlamento europeo o di qualche Commissione parlamentare eccetera
Offrono a chi voglia misurarsi con problemi di quella portata
Cioè una capacità di non abbandonare mai quell'orizzonte
Totale quell'orizzonte Est per ultimo e contemporaneamente di non rinunciare mai a lavorare indefessamente a praticare questa intenzione nel caso di Alexander Langer Total tutto questo era addirittura a volte scoraggiante diciamo per la per lo scrupolo per la scrupolosità
Estrema che metteva in questa in questa impresa era scoraggiante vederlo fare di persona tutte le minutissimi operazioni insomma che in ci si aspetta che persone che stanno viaggiando da un convegno internazionale all'altro occupandosi del debito nord-sud questa settimana e la prossima della possibilità di prevenire
Lo scoppio di un conflitto in Kosovo e la prossima ancora della destino della delle minoranze linguistiche in Russia
E così via
Che vola che una persona di questo genere non lasciasse a nessun segretario diciamo niente del lavoro pratico del lavoro minuto che andava fatto non lasciasse a nessun esperto la conoscenza
Dei dettagli istituzionali del dei regolamenti istituzionali
Che rendessero efficaci le cose in cui credeva quando si parla della stima straordinaria precisione a corti tutti dopo la sua morte per esempio nel Parlamento europeo di cui che Alex si era conquistato nel Parlamento europeo e davvero in modo trasversale
E addirittura sarebbe addirittura pittoresca se non fosse anche quella commovente se non fosse diventata commovente l'amicizia personale non solo la stima reciproca che l'ha unito nel Parlamento europeo
Al vecchio Otto di Asburgo no
Alexander Langer che veniva dal suo Sudtirolo che veniva da una famiglia di cultura viennese da una famiglia mista di e e bere ebrea e laica eccetera
Che veniva dal dal dall'amore per questa sua piccola patria e così con una cultura austriaca appassionata e preziosa mente arricchite coltivata nel corso di tutta la sua vita incontrato nel Parlamento europeo questa questo rappresentante ultimo insomma
Apparentemente detronizzato forse addirittura non entro Nizza insomma Della Della Casa degli Asburgo e sono diventati due persone che collaboravano per una quantità di problemi e Otto di Asburgo dichiara
La presenza di Alexander Langer per me in questo Parlamento era una garanzia io sapevo che una cosa fatta da lui era una cosa che bisognava fare
Era una cosa giusta ed era una cosa che si sarebbe potuta realizzare insomma questa specie di combinazione rarissima insomma fra senso profetico ed efficacia pratica anche questa deve essere costata carissima insomma del resto lo vedevamo insomma nel nel nel corso della sua vita ed è facilissimo immaginare quanto quanto costi a una persona infine la cosa che si troverà nell'arco di tutto questo libro e fin dall'inizio
è una intenzione così intima così profonda insomma così sincera e dichiarata in mille modi la più parte indiretti da parte di Alexander Langer di cambiare vita
L'idea che sia compito di ciascuno che al mondo di cambiare la propria vita
Non semplicemente di trasformare il mondo che è stata un'idea che abbiamo Uto in tanti che magari abbiamo ancora e così via e che c'ha illuso il fatto fare tante sciocchezze ma l'idea che mi che che che si debba cambiare se stessi che si debba cambiare la propria vita che questo non dipenda da circostanze particolari della propria vita ma che sia la missione di tutte le vite
Che questa conversione che la parola che usa per l'appunto fin dai suoi scritti di adolescente presto è una parola che sta nel vocabolario cattolico Alexander Langer e adolescente un autodidatta cattolico e uno che arriva al cattolicesimo da una famiglia per l'appunto
Laica per propria scelta e in modo molto originale combattivo eccetera e dunque questa idea della conversione quest'idea della mettano ER somma della trasformazione della metamorfosi della della propria vita
Lo accompagna fin dall'inizio ed è un'idea per per lui essenziale e accompagna la il modo in cui Alexander Langer interpreta la vocazione di chi fa politica per la vocazione civile di chi fa politica cioè di chi mette efficacemente insomma il proprio le Pro le proprie energie la propria intelligenza la propria vita al servizio del prossimo al servizio degli altri
In questa idea di conversione c'è anche e affiora sempre più spesso e in modo sempre più tagliente sempre più
Significativo insomma sempre più profondo da parte di Alexander Langer l'idea della dimissione
L'idea della dimissione guardate un'idea apparentemente e la versione stanca e la versione ripiegata la versione un po'logorata insomma dell'idea della conversione del cambiamento di vita l'idea della degni di missione cioè della rinuncia
Dell'abbandono dell'andarsene del del dell'andare altrove per l'appunto insomma di cambiare vita nel senso di per cambiare luogo cambiare modo di essere eccetera e meno ambiziosa forse meno generosa meno aggressiva insomma della speranza della promessa della conversione che che che a tutti si presenta in un momento della della propria esistenza ma affiora sempre di più nel corso della vita di Alexander Langer voglio dire due cose su questo naturalmente senza esaurire problemi così senza pensare di esaurire neanche il catalogo di problemi così impegnativi Marilia della dimissione un'idea nobilissima in particolare in chi fa politica
Alexander Langer a perseguito l'idea della dimissione persino cercando di elaborare regole che Garin che garantissero dalla professionalizzazione e dall'inerzia della politica praticata
A immaginato che fosse necessario in particolare a chi proponeva una politica nuova come sono stati i Verdi
Sempre ma soprattutto nella fase iniziale del del del proprio impegno l'idea della dimissione come un'idea centrale come un'idea assolutamente caratterizzante insomma qualificante
Io credo che senza aggiungere molto che questa idea debba sempre accompagnare chi fa politica nel senso di perseguita diciamo il bene pubblico oltre che la propria trasformazione e la possibilità che nelle nelle scelte di chi fa politica sia compreso l'andarsene via
Non semplicemente perché si è stati mandati via ma perché si va via
C'è naturalmente in questa idea della dimissione dimissione anche quel senso di ripiegamento insomma di fragilità di di di qualcosa che rischia di di incrinarsi insomma di fessure che si aprono nell'anima di chi è partito per un'avventura così impegnativa e così generosa e magnanima
Che negli scritti di Alex si fanno sentire sempre più sempre più spesso Alexander Langer a ha avuto nel corso di tutta la propria vita una specie di suo doppio insomma di studi sua ombra che l'ha accompagnato e che era la promessa del cambiamento di vita questa promessa in lui come in molti altri in cui probabilmente per una specie di responsabilità oltranzista nei confronti di se stesso e degli altri di rigore estremo di intransigenza estrema nei confronti di se stesso e degli altri questa promessa è questa
Ombra sono stati troppo allungo o comunque sono stati costantemente dilazionati contro costantemente messe da parte e ogni volta che si dilazione si mette da parte questa promesse questa speranza o questo compito
Sì rincara diciamo il costo della possibilità di realizzarlo
Dico questo perché io ho visto nella sua nella sua morte diciamo è semplicemente un altro modo di chiamarla insomma di definirla una specie di di estremo appunto modo di estremo è stanchissimo stanco fino alla insostenibilità
Modo di perseguire e di realizzare alla fine
Questa intenzione di cambiamento di vita
Dico questo sapendo che la vita di Alexander Langer e adesso cerco di finire è stata molto lunga molto ricca e molto preziosa non lo dico per ragioni di auto consolazione lo dico con totale convinzione
Io penso che se si riuscisse questo libro è un piccolo pezzo di questa intenzione se si riuscisse a presentare alle persone in particolare ai giovani l'espressione i giovani sappiamo che è una diciamo ogni una il una illusione ma
E
Quattordici anni quindici sedici diciassette la voglia che animo Alexander Langer in cui nei così come documentato in questi primi scritti di prendere il mondo per il bavero insomma scuoterlo e Annunziata il proprio arrivo insomma la propria sfida la propria promessa insomma se sarà se fosse possibile presentare alle persone la vita di Alexander Langer così come è stata le cose che ha che ha ottenuto per lui e per gli altri i viaggi che gli ha consentito di fare i ritorni che gli ha consentito in un posto che restava il suo le persone che gli ha consentito di riconoscere e dalle quali è stato conosciuto io credo che saremo d'accordo insomma a a dire che non è affatto retorico il pensiero secondo cui la sua vita è stata lunga
Preziosa
Fruttuosi sì ma
Non intendo farne credo nessuno né un modello né
Tanto meno insomma di
Avviare diciamo beatificazioni che soprattutto Lodi stanzino da come era realmente per l'appunto una persona oltretutto certe volte stanca fino alla impossibilità e altre volte ironica e altre volte
Incapace di respirare per l'asma che lo opprime Eva anche in una giornata bella come queste insomma i i tigli lo avrebbero fatto forse soffocare era un una persona che conoscevamo molto bene che forse non abbiamo conosciuto abbastanza che ha una quantità di cose insomma da dire a tutti noi
Assolutamente straordinaria
Ringrazio Adriano ringrazio in particolare adesso il presidente alla Camera Luciano Violante il dottor Zampini che l'ha accompagnato per essere stati presenti anche più a lungo di quanto ce ne sarebbe
Noi continuiamo con l'occasione ricordo che radio radicale sta registrando con un nostro amico più presente tutta il nostro incontro che verrà o tutto o in parte trasmesso non in questo momento indiretta perché c'è indiretta le le sedute della Camera o del Senato
Invito nel frattempo le persone che sono in piedi in fondo se vogliono c'è ancora qualche posto per sedersi qui
Chiederei a Carlo Ripa di Meana che che oltre che essere il portavoce nazionale dei Verdi è stato collega di Alexander Langer
Nel Parlamento europeo se potesse intervenire
E poi ci sono numerosi amici amiche e amici presenti che porteranno la loro testimonianza un po'perché quello che ha detto Adriano alla fine verissimo l'abbiamo conosciuto abbiamo creduto di conoscerlo in molti aspetti fosse ciascuno di noi non lo conosceva e reciprocamente ci raccontiamo tutto questo
Io vorrei che ringraziare in particolare
Adelaide Aglietta che è insieme a tutti i parlamentari italiani ed europei promotrice di questo incontro ma ha voluto anche essere personalmente qui con noi non so se poi vorrà dire qualcosa eventualmente ma questo lo deciderà lei
E la ringrazio in modo particolare di averlo fatto Adelaide sta combattendo anche una sua particolare battaglia in questo periodo per la quale ha nostra totale
E affettuosa solidarietà e e proprio perché sta combattendo anche questa battaglia particolare io sono molto felice di vederla qui con noi e la ringrazio
Per chiedere ora Carlo Ripa di Meana di portare la sua testimonianza del suo intervento e dopo di lui il Presidente di Cassazione il dottore Amedeo Postiglione che ha conosciuto Alexander Langer in rapporto all'iniziativa del Tribunale internazionale dell'ambiente
Poi per prima cosa devo
Spiegare che che Gianni Tamino che e tra
Deputati europei Wernicke invitato questo incontro
Non è
Riuscito a lasciare Strasburgo
Per
Il gran numero di impegni da un lato che gli toccano proprio nella giornata odierna e e domani e per una riunione preparatoria dell'incontro che si terrà a Bruxelles il tre luglio
Nella sede del Parlamento europeo con la presentazione di questo libro Adriano Sofri
Credo che parlerà in quell'occasione almeno così noi speriamo e che dovrebbe vedere anche
La conclusione di una di un lavoro intrapreso dai gruppi parlamentari euro appello ricordo
Conforto della trasversalità del l'influenza della Presa di all'ex sul Parlamento europeo
Un lavoro dei gruppi parlamentari dopo Oropa i per varare un programma di borse di studio
Sui temi non solo dell'Unione Europea ma più
Più ampiamente sui temi della
Tolleranza della convivenza
Che
Verrà finanziata da dai gruppi parlamentari europei
Con una presenza anche di impegno organizzativo e finanziario dei gruppi meno apparentemente prossimi all'azione parlamentare politica viale ex
Quindi il tre luglio a Bruxelles dovrebbe esserci questo su
Voglio solo sottoporvi qualche impressione qualche
Considerazione insieme
Dopo la lettura del viaggiatore leggero
L'assoluta attualità di questi scritti buona parte un'attualità quasi
Quasi giornalistiche
Per capire i risultati elettorali
Della consultazione che si è svolta in Russia del ballottaggio che si prepara
La questione della Cecenia a un posto dominante
Non solo nella sorte di Eltsin della contrapposizione di
Piano ma anche nel conflitto che si è aperto e subito risolto con
Le belle
Che mette fuori
L'architetto della conflitto ceceno
Il generale che faccio
Bene
Per capire esattamente quello che è accaduto e accade
Le pagine che all'ex
Redige sulla questione della Cecenia sono di gran lunga le più chiare le più esaurienti e le più profonde
Abbiamo
Sempre a proposito di questioni di alta attualità
Le sue cronache di viaggio le sue riflessioni
A proposito dell'Albania
Che sono di nuovo indispensabili per capire quanto lì è accaduto accade e lì si prepari
Non devo naturalmente ricordargli
La copiosissima tutta interessante tutta in forte tendenza produzione
Saggistica
Dedicata al conflitto nell'ex Jugoslavia
Non solo a chiarimento via via delle questioni ma anche nel seguire un processo che e costato moltissimo
Dalla sede istituzionale del Parlamento europeo ma poi anche lì sul terreno il coinvolgimento militare
Del delle forze europee
E in genere
Delle responsabilità oltre
Il mandato insufficiente delle Nazioni ne parlo perché questi scritti che partono nel novantatré influenzano profondamente un dibattito che ancora aperto e che ha trovato anche tra di noi in Italia ma tra i Verdi tedeschi per esempio nella contrapposizione tra le posizioni di finisce di
Con Ben Deacon quelle di Trittin ha trovato un un passaggio particolarmente difficile
Egualmente le considerazioni che all'ex riserva al caso di Israele hanno una attualità bruciante voci ho citato questi casi aperti che dominano del resto le cronache della politica internazionale
In questi mesi per
Osservare che a distanza di più di un anno di quegli scritti
L'utilizzazione delle sue riflessioni dei suoi giudizi delle spiegazioni dal di dentro di quanto in quei teatri politici militari in quei conflitti irrisolti
Via via avanzava risulta indispensabile non c'è insisto in tutta la pubblicistica politica storica italiana
Mi permetto di dire anche in buona parte di quella non italiana una eguale profondità di analisi è un'ardua eguale vastità di campo
Voglio poi osservare qualcosa
Sugli incontri
Perché vedete la nota che apprezza il volume e l'introduzione molto bella
Torna e sviluppa un accenno che Adriano Sofri ha fatto
è raro che nella politica corrente si trovi anche una piccola parte dell'ispirazione intellettuale morale che ha guidato la fatica di Zanica la politica professata anche quando non è semplicemente sciocca e corrotta non ha il tempo di guardare lontano e in prigione i suoi praticanti nella routine e nell'autoconservazione
Uno sguardo che accetti di vedere lontano nella difficoltà della convivenza contemporanee nella minaccia che pesa sulla vita della terra tende per forza scegliere la profezia
E a rifuggire dalla politica militante come dal proprio opposto
Nella nel carattere
Assolutamente
Diverso della produzione e della riflessione di Alex Langer io considero che campeggiano gli incontri ha già parlato soffrì degli incontri
Con
Don Mila ni
Penso per parte mia quello bellissimo rivendicato
Nel le pagine dedicate a Leonardo Sciascia alla alla natura provinciale profonda e autentica
Che torna tra l'altro nel suo scritto a proposito di o un dibattito che si svolge a Vipiteno
E che Luís
Contro
Pone a dibattiti molto più compositi e molto più pretenziosi Elite trova in una grande qualità e concentrazione data dalla misura appunto locale provinciale di quell'incontro mi riferisco egualmente
A quello che è stato già ricordato l'incontro bellissimo con
Il Licci
Così
Così ispido
Eppure così
Insieme
Collegato alle riflessioni di
Viale s'le parole
Il ripetibili per intensità dedicata a Petra Chelli e alla riflessione sul portatore di speranza cioè questa ricchezza prorompente di attenzione per le persone gli individui con un un mettere da parte la
La collocazione culturale ideologica o politiche che mi pare questo questa raccolta consegni in modo vivido è anche imperioso per
Venire
Alle niente
Riflessioni conclusive
Hanno fatto bene secondo me hanno fatto proprio bene
Marco Boato e Sauro Turroni nel dibattito parlamentare che
Seguito alle dichiarazioni del
Presidente del consiglio Romano Prodi che
Tracciando
Un vasto affresco dei
Padri
Fondatori della della Repubblica a
Ricordato i contributi dei
Grandi apporti della cultura socialista comunista
Popolare
Cattolica
Hanno fatto molto bene loro due dire certo
Ma in questa esperienza c'è
Una parte più recente
Anche più recente finché mi permetto di dire molto più attuale di quella rappresentata dalle intuizioni dei tentativi politici di Aldo Moro e di
Enrico Berlinguer
E questo lavoro e questo apporto è questa attualità è contenuta di nuovo con un grande larghezza e con grande originalità in questa raccolta in tutto il lavoro e la vita di Alessandria e sarà preziosa se riuscirà a entrare
Irrorare un'esperienza che speriamo non sia solo un'esperienza di governo e di routine di governo e di routine parla
Concludo
Su alcuni punti apparentemente
Minori che però
Misura hanno la quella che mi sembra la grandezza del di questa persona la sua assoluta generosità
E
La sua capacità di
Dura
La prima osservazione
Quella che i curatori e di rabbini
In particolare ma chi s'lavora con il suo iscritti
A
Registrato
Gli articoli erano destinati
Senza discriminazione a tutti coloro che ne facevano richiesta riviste e rivisti inespresso volontarie e di chi ha Tura minima
Tant'è che nelle parole conclusive i curatori lanciano un appello e dicono
Ci si rivolge alla sta maggioranza dei lettori anche quelli che hanno conosciuto l'anno era il suo lavoro si tratta di testi di fatto inediti data la loro collocazione disseminata e minoritaria
Cioè in questo un grande lavoro che attende
Chi
Sta appunto
Organizzando ordinando Air recuperando
Il lavoro di Alex Langer perché a veramente schivato
Le grandi tribune
Non le ha ricercate
Ha sempre lavorato controvento in qualche modo con una
Ricchezza di
è una generosità che
Ne
Assicurano appunto la continua scoperta
Il
Il completamento in un tempo lungo
Per
Le questioni della politica italiana anche qui io segnalo
E saluto alcune sue riflessioni che
Dopo la rendita della politologi sia della sondaggisti che ha che ha dominato questi tre anni
Ultimi consegnano per esempio un suo scritto meraviglioso il referendum elettorale taglia male le parti con riflessioni intense su su
Sulla
Incompletezza di quello che quella stagione così protratta e che sembra ancora voler proiettare
Le proprie ipotesi su sul medio periodo
E come lui richiamo al di là del dei dei seggi espressi secondo calcoli Diversi come richiama
Con per roccia sulla sostanza della questione e lo fa molto bene così come lo fa per esempio a proposito del caso dei radicali parliamo anche dalla radio dei radicali
è uno scritto
Di qualche anno fa anzi di ormai son passati molti anni controllo la data per essere più preciso radicali l'amarezza di un ex scritto si sono passati quasi dieci anni e il primo marzo del mille novecento
Ottantasette lo pubblica sul manifesto
è un uno scritto che spiega non solo quello che accadeva ma quello che è accaduto poi con un grande rispetto con una grande attenzione con la capacità di riconoscere quanto c'era stato di in quel movimento di liberatorio e di indispensabile e insieme coglierne con un anticipo di dieci anni i limiti che poi emergeranno pur mantenendo come Luisa mantenuto dei rapporti pieni anche con Marco Pannella lo ricordo per esempio i due di ritorno da canne dove erano andati a rappresentare al nome del Parlamento europeo e dei movimenti a
Al PRA alla presidenza francese a Chirac in persona la necessità di venir fuori dall'inerzia sui casi della Bosnia
Giudice
Quindici giorni prima di morire capite la la la la
L'autorevolezza alla la chiarezza divinatoria del delle sue analisi
Voglio finire perché naturale che che Milito chi con le sue riflessioni sui
C'è un un un ci sono molti testi sono raccolti e organizzati anche in in modo molto chiaro e utile
Ce n'è uno che io
Vi segnalo
Risale al novembre del novantatré una serie di risposte Abele
Dei quesiti che gli vengono presentati d'Lucca certe non so se così deve esser letto nome e cognome
Eccetera c'è quasi tutto
Cella l'analisi del
Del braccio secolare della cultura ecologista come l'ok chiama Luís che deve entrare in politica che attualizza quello che i movimenti ambientalisti le associazioni non erano riuscite
Ad attualizzare ma insieme subito segnala
Segnala Luigi
Insistente
Teorico della necessità della cultura di governo per i Verdi segnala anche il rischio delle ambiguità
La riduzione dovuta alla pratica
Amministrativa del potere della
E insieme
Si interroga sul
Sulla posizione
Che il movimento assumerà o potrà assumere nel corso degli anni e
Riassume e
Anticipa tutti i dilemmi che sono aperti
E che i verdi devono affrontare implica qualche mese
Lo fa di nuovo con una
Grande
Capacità di riferire tutto questo ha esperienze analoghe avviate negli altri Paesi
Alla
Insufficienza dei rapporti con il retroterra che ha espresso il braccio
Politico istituzionale della cultura e ecologista e lo fa con una
Con una
Puntualissima osservazione su quelle che
Già si intravedono come strette passaggi molto difficili
Due che chiaramente non è incantato dalla
Versione maggioritaria tanto meno quella uninominale che si delinea lo fa ponendo al movimento dei bianche degli interrogativi successivi sul doppio turno e sulle loro possibilità future organizzative
Ho citato questi aspetti quasi interni della nostra riflessione per sottolineare come
In un anno nulla di quello che lui ha osservato da
Dalle
Da da da dalle gambo onere di San Cristoforo mi pare che il proprio usi questo
Carosi questo affronto con quelle che ambone al alle considerazioni dell'attualità della politica europea e internazionale ai pensieri del sulle istituzioni le forze politiche della scena italiana nulla
Ha preso
Dice
Lontano
Distante non è morto tutto invece
è straordinariamente addosso a alle questioni aperte e
Se devo cavare da in senso generale da questa lettura così come bensì completa con altri iscritti raccolti
Nel novantadue in questo volume
Vie di pace beh
All'ex lascia una questione dovette
E in qualche modo
Assicurare che una presenza
Critica una
Un una non
Resa all'ordine costituito un
Un antagonismo permanga
Questo messaggio ci raggiunge e ci raggiungerci prende perché Espresso con riflessioni tutt'altro che estreme con una ricchezza e con una complessità che
In queste pagine molto molto ben consegnata ai lettori ringrazio quindi chi accurato e di rabbini in primo luogo Adriano Sofri che dirige la collana che deciso di fare
Grazie a molto Carlo Ripa di Meana
Leggo una lettera di un altro parlamentare europeo distante dall'ex ma come ricordava Adriana e anche Carlo vicino nel momento in cui si sono trovati momenti di convergenza lo capite dalla lettera a Strasburgo diciotto giugno caro Marco
Ho ricevuto la tua lettera l'invito alla manifestazione che avete organizzato in memoria del Sander Langer purtroppo a causa della sessione del Parlamento europeo a Strasburgo non potrò essere presente lo stesso motivo per cui oggi non c'è Tamino
Desidero tuttavia dire che nel pur breve per Giorgio la Malfa che scrive desidero tuttavia dire che nel pur breve periodo nel quale ci siamo conosciuti come parlamentari europei e membri della Commissione esteri avevo provato nei confronti di Langer una grande simpatia
E un enorme rispetto per l'intensità e la continuità del suo impegno in particolare avevamo una comune posizione sulla Jugoslavia sulle responsabilità principali dei massacri
Sulla insopportabile debolezza dell'Unione europea e sulla necessità di istituire il tribunale contro i crimini di guerra
E giusto che non sia dimenticata l'opera e la figura di un uomo di alti ideali e nello stesso tempo di concreto impegno al loro servizio Giorgio la Malfa
Mentre chiedo a Amedeo Postiglione di venire qui al microfono io vorrei ricordare che proprio in questi giorni è uscito
Un volume pubblicato dalla Libreria dello Stato dall'Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato proprio a cura di Amedeo Postiglione giustizia ecologica nel mondo
Nelle primissime pagine di questo libro ci sono poche righe le di Alexander Langer
Vorrei rinnovare la mia convinta adesione il mio sostegno all'iniziativa
Esprimendo il mio massimo apprezzamento sia il presidente Amedeo Postiglione alla Fondazione sia la Corte Suprema di Cassazione che si è rivelato insostituibile infaticabile sostenitrice
Dell'obiettivo di una giurisdizione giurisdizione ambientale internazionale efficace il tribunale internazionale
Dell'ambiente e la stesso pubblicazione in calce sotto la dichiarazione viale se poi ce n'è una di Ettore Gallo una di di Massimo Cacciari una dello stesso Carlo Ripa di Meana
In calce è scritto la Fondazione ICEF International Court Osram Mario Monti a appresa la notizia dell'improvvisa scomparsa dell'amico Alexander Langer con molta commozione sincero dolore
Langer era un uomo buono e generoso capace di visioni universali di protezione dei valori umani
Tra cui il diritto di ogni persona l'ambiente senza distinzione di razza e nazionalità culture religioni condizioni economico sociali
La giustizia ecologica nel suo pensiero esige una vera Corte internazionale l'ambiente e degli aveva operato
Concretamente e autorevolmente in questa direzione contemporaneamente lo stesso testo pubblicato dalla Libreria dello Stato e pubblicato dall'edizione Giunti anche nell'edizione inglese e l'edizione inglese e dedicata direttamente ad Alexander Langer grazie Amedeo Postiglione
Nell'invito che Marco Boato a nome dei parlamentari verdi ha rivolto alla Fondazione che ho l'onore di dirigere presso la Corte Suprema di Cassazione è stato da me prontamente accolto non volevo come cittadino far mancare una testimonianza
Al ricordo soprattutto di un grande amico
Naturalmente non ripeto quanto soffrì a ampiamente descritto sulla personalità di Langer posso solo dire di concordare su alcuni aspetti fondamentali altri non li conoscevo così come Luis Lia presentati
Ma la sostanza mi trova totalmente d'accordo chi era Langer per me sul piano umano era anzitutto una U un uomo trasparente
Era un uomo leale
Uno era un signore era una persona di cui si poteva avere fiducia
Era una persona che non ti giudicarla a priori che non ti valutava in base a un vantaggio
Politico o personale ma era una persona che effettivamente era disponibile a un dialogo a un cammino insieme
Questo per me è stato un veramente una scoperta trovare nel mondo dei Verdi un leader di questa fatta è stato un esempio per me è e rimane tuttora un esempio per me
Ho conosciuto anche Langer o come leader del movimento dei Verdi per circa un anno
Allorché ho avuto occasione di entrare un po'meglio in questo mondo di cui purtroppo per varie ragioni non ho potuto far parte successivamente
Ebbene anche in questo ambito visto un leader particolare
Che poneva l'accento del suo rapporto Società Ambiente anche in senso politico
Cioè preoccupato almeno così mi è parso di vedere chiaramente di ancorare l'esperienza politica di una parte della società rappresentata movimento dei Verdi ancorarla direttamente in ambito sociale complessivo
Questa metodologia nonostante le difficoltà
A mio avviso una metodologia tuttora valida che fa del leader Alexander Val Alexander Langer un leader estremamente attuale come ha detto molto bene Litta Ripa di Meana anche oggi non sta a me
E naturalmente enfatizzare questo aspetto più del necessario ma ritengo che la società si arricchirebbe molto se la cultura politica dei Verdi arrivasse a dialogare
Con la intera società
Il il terzo il terzo aspetto che mi ha interessato fin dal primo momento riguarda l'aspetto scientifico propri della cultura di Lang che è quello della frontiera dei diritti umani
Ecco i diritti umani
Hanno consentito immediatamente di dialogare in termini non giuridico istituzionali io sono di formazione
Come magistrato la Suprema Corte di una formazione specialistica particolare di entrare indiretta sintonia col politico con l'uomo con l'uomo di cultura in nome dei diritti umani fondamentali
Cioè gli ha capito che la Corte internazionale dell'ambiente che si andava a proporre dall'ottantotto in poi eravamo negli anni Novanta agli inizi del novanta non era una un fughe in avanti non era una burocrazia che si voleva instaurare egli ha superato di un colpo l'obiezione che la cultura dei Verdi dominante aveva e purtroppo a tuttora contro iniziative di questo genere
Cioè una cultura a mio avviso di prima approssimazione quasi di paura nel sollecitare nuove istituzioni siccome il rapporto istituzionale di ente è stato caratterizzato ed è banale non riconoscerlo ovviamente
Da una conflittualità sostanziale perché da una contraddizione
La contraddizione del fatto che le istituzioni hanno portato avanti all'interesse economico il modello economico come prevalendo un modello inquinante un modello non ecco ebbene la cultura ambientalista e non solo dei Verdi
Diciamo ha dato a questa a questa obiezione più rilievo di quanto seriamente non ne abbia in realtà egli ha capito questo che creare una corte per l'ambiente significa rispondere a una domanda di giustizia
Radicale fondamentale e quindi a una nuova frontiera una vera rivoluzione
Una garanzia reale di un diritto fondamentale di ogni uno e e di ciascuno nella società
Significa trasferire a livello delle persone la democrazia ecologica significa mettere in mano alle persone in termini giuridico istituzionale il loro destino
Del piano il destino del pianeta cioè fare di ogni soggetto in termini giuridico istituzionali un soggetto di informazione una cellula fondamentale delle informazioni attiva una cellula di partecipazione
è una una arma potente di accesso alla giusta ed in access tutti Astiz la la l'accesso verde che tuttora negato per gravi ragioni politico istituzionale quindi io ho trovato sintonia insieme a tanti altri Ina Alexander
Langer senza fare questi discorsi
Non ho avuto bisogno di motivare
Mentre con molti altri ho dovuto spiegare magari non propriamente non ci sono riuscito con Lovino
è stato sufficiente
Intuire insieme che la mia era una via giusta senza tante complicazioni allora Langer è venuto a a Firenze lo ricorda Ripa di Meana peraltro a e a quell'epoca commissario ambiente della Cei autorevole sostenitore di questa idea si era nel novantuno in prima persona a Palazzo Vecchio
E ed è stato un conforto enorme a livello europeo e a livello internazionale perché quella idea cominciasse a prendere corpo a livello anche politico ma Alexander Langer nel novantuno a Firenze
Non si è affermato soltanto a dare un sostegno al all'idea ma ritornato a Strasburgo e ha firmato due risoluzioni che noi abbiamo a disposizione
Una approvata dal Parlamento europeo per creare in occasione della conferenza di Riva del novantadue una vera istituzione nuova permanente specifica per l'ambiente
Cosa che la conferenza di Río non è come ben noto riuscita neppure a discutere ha semplicemente rinviato perché diciamo la l'attualità politica contingente non consentiva questo questo tipo di di percorso
Nel dopo la Conferenza di Río a cui ha partecipato come componente fondamentale Alex Langer è stato il fondatore della Fondazione per la Corte internazionale dell'ambiente insieme come tanti altri ma uno dei fondo uno dei pilastri fondamentali
A Rio de genere faceva parte della stessa delegazione italiana è l'abbiamo visto mobilitato dopo Rio de Janeiro
Alla conferenza internazionale di Venezia del novantaquattro e stato egualmente presente
Ci ha coinvolto anche in sede europea si era in attesa di in una nuova iniziativa del Parlamento europeo della Comunità europea a livello internazionale ma il la l'evento terribile del luglio dell'anno scorso
Ha interrotto
Con commozione veramente per quello che ci riguarda la possibilità di continuare ora io sono qui
O un certo imbarazzo nel dire al movimento dei Verdi così autorevolmente rappresentato di fare qualche cosa in più di quello che sente di voler fare
Non ho l'autorità per giudicare e per chiedere mi permetto soltanto immaginare che cosa direbbe Luís in questo momento è forte di quell'amicizia che mi ha onorato io vi dico con molta lealtà andando allo scopo che quest'idea camminata molto a livello mondiale
Ci sono dodici governi del mondo pronti a a sostenere questo progetto non abbiamo una lira
Noi come Fondazione ma non ci siamo fermati
La Fondazione sta presso una istituzione che la Corte suprema un apposito decreto del primo presidente una segreteria scientifico una novità assoluta a livello mondiale
Non abbiamo risorse però l'iniziativa e molto considerata a livello delle organizzazioni internazionali e degli stessi governi il ventinove ottobre di quest'anno in Campidoglio in modo solenne vorremmo Nor fare la commemorazione di Lang perché non è necessaria più vorremmo non rare Langer con una iniziativa politica grande e del movimento dei Verdi e di altri movimenti politici e del mondo scientifico italiano ed è lo stesso governo noi vogliamo che il governo della Repubblica italiana
Sia impegnato a sostenere questo progetto che passa dal livello scientifico a livello politico non possiamo fare quello che deve fare il governo della repubblica italiana e l'ultima occasione che noi abbiamo ed è molto importante per fare in concreto per quell'impegno concreto di cui parlavo soffre grazie per la vostra attenzione
Grazie ad Amedeo Postiglione e nel frattempo visto arrivare Fabio Mussi che è il presidente del gruppo della Sinistra democratica l'Ulivo della Camera dei deputati e lo ringrazio ho già detto più volte che i parlamentari che vengono possono stare poco perché sono in corso votazioni alla Camera e al Senato
E a maggior ragione li ringrazio di
Partecipare nei limiti in cui possono a farla
Io chiederei adesso a Gianfranco Spadaccia di portare la sua testimonianza e credo che sia importante che a questo tavolo ci siano persone che parlano nel modo in cui ritengono di farlo di Alexander Langer proprio a partire da esperienze anche politiche culturali istituzionali diverse da quella dei Verdi
E del resto il rapporto di Aleksey Congia Franco è stato ripetuto nell'arco di vari anni e il rapporto anche dell'esperienza
Politica di Alexander Langer con l'esperienza radicale che è stata una delle dimensioni delle vita politica di Gianfranco Spadaccia è stato un altro dei temi ricorrenti come Carlo Ripa di Meana ha prima ricordato Gianfranco Spadaccia
Ma io letto ho comprato il libro soltanto ieri figlio passato ieri pomeriggio parte della mattina di oggi
A leggerlo c'è stata una prima lettura necessariamente una scorsa più che una lettura approfondita
E come accade in questi in questi casi uno cerca di ritrovare negli articoli e nelle testimonianze del passato di un amico
Con cui ha avuto un rapporto molto intenso molto coinvolgente ed anche in alcuni momenti molto duro
Articoli che riguardano questo rapporto
E mi ha colpito il fatto che c'è una cosa che manca
E invece due cose che ho trovato
Io ho conosciuto molti Lotta continua nel settantadue settantatré segua Adriano soprattutto rapporti con Marco ma insomma io con Marco Boato con Marco Pannella io avevo ho conosciuto Adriano in quel periodo ma conoscevo avevo rapporti per affinità diciamo così
Libertaria fra virgolette
Ecco soprattutto con Mauro Rostagno con con Marco con Marco Boato
Poi i rapporti si sono approfonditi negli anni successivi ma io all'ex l'ho conosciuto fisicamente soltanto nel settantasette settantotto quando avevamo raccolto abbiamo raccolto prima poi sostenuto le firme per il referendum sulla legge Reale
E su altri sul finanziamento pubblico dei partiti una serie di altri partiti suo sua quando insomma Lotta continua alle se era già sciolta nel settantasei esisteva un giornale non sia Lotta continua la signora l
E io l'ho conosciuto fisicamente nella proprio credo di ricordare proprio nel in quel giorni terribili del settanta mi pare settantasette anni sicuramente del settantasette
E in cui poi ci fu la manifestazione di giugno quella in cui morì Giorgiana Giorgiana Masi
E e
E il ricordo e ho cercato qualche testimonianza qualche articolo di quel periodo
Perché io ricordo un Alex
Che era particolarmente impegnato in quelle settimane come molti suoi compagni del giornale nello scontro dialogo
Nello scontro dialogante non e lo scontro
Con autonomia operaia in tutte le assemblee universitari
Perché le manifestazioni politiche fossero manifestazioni non violente e non viola e e e e che non degenerassero in scontri violenti
Ho ritrovato in un'altra in un altro libro poi in un'altra cosa una fotografia di Alex
Che sta con la mano che raccoglie un ferito un morto in un'altra manifestazione di poche settimane prima
E ricordo questo impegno molto duro eran l'ultimo periodo che poi stava a Roma l'UE ha insegnato a Roma in quegli anni poco e solo appreso successivamente perché io l'ho conosciuto dicevo proprio in quei giorni
Ma dispiaciuto di non trovare nulla perché vedete in tutta questa faccenda del processo Calabresi che poi in realtà il processo Sofri
A me la cosa che dispiace di più
E che questo appiattimento
Che si tenta di fare di una storia personale e politica
Hutu
Persone una lotta continua diversa da quella che questa cronaca giudiziaria
Che non entro qui tenta di di di di
Di raffigurare di protesta penso siccome questo e non è una cosa che riguarda soltanto i i protagonisti di questo processo ma riguarda tutti i nuovi perché riguarda il nostro passato anche di chi ha avuto un rapporto contrastato
Con Lotta continua non
Un rapporto facile in certi momenti anzi un rapporto difficile ma comunque una storia una storia
E la nostra storia
Quella che sentiamo di dover difendere
E questa è la parte che non ho trovato nella in questo nell'autobiografia in questa autobiografia indiretta di di di
Di Alex
Poi invece ho trovato due cose che che che mi riguardano
Uno l'articolo sul partito radicale
Che legava il suo giudizio sul partito radicale all'atteggiamento che il partito radicale aveva con lo Stato sullo Stato di Israele
è un articolo scritto su per il manifesto
Io non so se ce se lo stesso articolo che pubblicammo le notizie in in una una pubblicazione radicale
Con una mia risposta
O se e un articolo scritto successivamente ho precedentemente ma che riecheggia gli stessi gli stessi temi dio questo perché mi ricordo che nel confronto con Alec sei su questa questione di Israele
Il il titolo del mio articolo di risposta era ma Israele non è una metafora certo punto lui diceva
Io sa nella prima guerra Villa Verde ad sarei partito a difendere Israele avrei voluto che Israele fosse la metafora divenisse la metafora
Della convivenza fra arabi ebrei eccetera eccetera il mio il mio articolo di risposta
Che era poi un articolo di risposta dialogante perché pur voglio dire
Questo rapporto è stato così intenso
E così e così coinvolgente sicuramente per me io credo anche per lui
Proprio perché
è stato molto duro
E io credo che su Creek continua a ritenere e ancora oggi che Luís anche su Israele avesse torto
Che non che la sua fosse una visione blu che non era il rendiconto ma su Israele avesse una visione
I Ray mica
E nei confronti degli israeliani
Ingenerosa questa cosa glielo dicevo ma glielo dicevo con durezza ma anche con dialogo perché poi recepito una serie di cose che erano anche
Giuste
Che diceva
Questa questione la ritrovata Boy nella in tutta la vicenda sulla ex gli usuraia
Che sulla Bosnia
Con qualche problema
Con con qualche colpo questi con qualche cosa che riguardava che con qualche cosa di comune
Perché già in quell'articolo scriverei Carlo Ripa di Meana rima ricordato
Sera la polemica con i radicali
Per quanto riguarda la gli eco pacifisti
C'era la sua polemica con i radicali per la rottura e la polemica che i radicali avevano con gli eco pacifisti nell'ottantasette quindi la questione della Jugoslavia era di là da venire
L'articolo poi con ma questo lo dico fra parentesi insomma è una questione secondaria
Ci rimproverano atteggiamento di Pannella che aveva fatto suo rimproverare i radicali atteggiamento Ipanema sulle centrali nucleari
Di rimprovera praticamente un atteggiamento compromissoria eccetera è una strana cosa perché poi questo per dire Carlo come poi le cose sono rovesciati e il gruppo in qualche mese dopo siamo stati i radicali segretario Giovanni Negri che addirittura in polemica un po'come con Pannella per conto suo e con Capanna vedete un po'che com'è strana la cosa trascina mo'i Verdi che assolutamente non volevano referendum centrali nucleari non so quale fosse l'atteggiamento viale ex
Su questa cosa delle centrali nucleari ma sicuramente posso dire che il referendum il referendum sulle centrali nucleari fu di di Pete
E di
E di e di e del partito radicale fu di Capanna dietro Ronchi di cammino allora e
è nostra
Lo Ring lo dico per per precisione di vedere le cose nella loro nelle loro dimensioni come certe volte le polemiche di una settimana che sembra sono in realtà il dialogo di vicende che sono molto più complesse
Adesso sentivo Postiglione ricordare alcune cose e Carlo ringrazio riga Carlo Ripa di Meana
Per aver ricordato che a Cannes Alex e Marco Pannella andavano insieme non tanto non tanto tempo fa nonne in periodi lontani ma poco prima che Alex morisse cioè un anno fa
A in cui a occuparsi del tribunale di Cassese del tribunale di Cassese di queste cose qui concretamente e e lo ringrazio per la sua onestà intellettuale
Perché io ho rotto con Pannella da sei anni sette anni però insomma non è riduce questa caricatura che si vuole fare
Di Marco Pannella e veramente ridicola
Ridicola
E dico non ed è partito radicale di Emma Bonino eccetera e credo che sia un fenomeno di
De di regressione
Di regressione e lo dico soprattutto a Corleone manca il sindaco di Roma che era stato annunciato insomma a tutti coloro che sono stati a ricavi non possono cancellare e il loro passato o per dopodiché io ho rotto con Pannella perché non condivido moltissime cose non condivido quasi tutto non ho condivido gli ultimi gli ultimi cinque anni di scelta politica dopodiché
Non ha fatto la ci è stato messo una rottura
Una rottura nella storia radicale non a caso consensuale voluta da tutti
Lui ha fatto la sua strada credo con la su con legittimità e ce li ha non non non credo che sia possibile caricature giallo come Stato cari Turri tirato quasi fosse diventato Congo fascista e
Lo dico con passione perché passionale seriamente è stato il rapporto con Ale
E arriviamo alla Bosnia lupus in fabula arriviamo alla Bosnia
Arriviamo alla Bosnia e
Io ricordo et e trovo nate che trovo una serie di atti
In cui si parla di Eco pacifismo della DIA e della Croazia la Slovenia si critica si divisione atteggiamento dell'Europa perché Fofi lo sloveno filo croato eccetera eccetera
E poi a un certo punto l'ultimo articolo uno che viene pubblicato da questo libro
è un articolo
In cui
Evidentemente a conclusione di un di un impegno personale serio che aveva profuso anche nelle comunità europea
Si pronuncia per l'intervento
Anzi dice rimprovera all'Unione Europea
La incapacità di intervenire
Non sappiamo quanto Adriano sta spesso su questa cosa io non sapevo che all'ex fosse sulle stesse posizioni lo fosse evidentemente in maniera lacerante perché immagino che come convenuti abbia pagato
Dei prezzi pesanti su questa posizione
Lo dico perché io con Adriano curato che fece uno sciopero della fame e all'interno ma fa facevo ancora parte del Partito Radicale all'interno del partito radicale con Maria Teresa Di lascia aderire al suo sciopero della fame che con gli eco pacifisti no il fatto insieme agli eco pacifisti in dialogo con con con la Ingrao in collaborazione con la Ingrao e all'interno del partito apicale fumo quasi scomunicati perché avevamo fatto questa cosa insieme
Anche se ovviamente prevede era noto che io fossi già allora interventista cioè un diritto
Il diritto internazionale se vogliamo costruirlo non poco abbandonato il sexy deve essere diritto degli averi qualche forma di coazione a difesa dei più deboli rispetto alle cose i più forti perché altre mie perché altrimenti la nostra la non violenza non è la non violenza Candiana
Ma è semplicemente la la complicità con con i violente Coffa ecco voglio dire io ricordo solo questo
E qui mi fermo per dire
Come queste cose siano come questa vicenda poi queste vicende siano state tutte per noi per per tutti noi molto importanti molto
Molto coinvolgenti e molto drammatiche abbiamo vissuto dei periodi drammatici e purtroppo la vita di di di di Alex se chiusa in maniera anche più ancora più drammatica perché su di lui hanno pesato evidentemente moltissimo
Le scelte della sua vita
Un'altra cosa che non ho trovato nel libro qui concludo
Se ha accettato ha accennato alla conversione della vita delle persone
Alla trasforma la necessità non di cambiare il mondo la vita degli altri innanzitutto di cambiare la propria vita per io credo che in una persona che la vita la cambiata tanto spesso pensate a Vipiteno i viaggi Firenze e Roma
Lotta continua poi i nuova sinistra noia link e poi di poi il Parlamento europeo e io in una occasione almeno ho io
E il partito radicale ma allora nel Partito radicale
Rappresentavo qualcosa ho contribuito certamente cambiarne la quando quasi fisicamente l'imponente la presentazione delle liste nuova sinistra noia Linke in una polemica durissima
In cui noi eravamo i politici col Kappa
Rispetto ai tempi della politica erano duri e violenti c'erano i tempi di maturazione della gente
E noi dicevamo ma guardate che se non insediarsi non si in sei tempi della politica sono questi era sale Caso Moro c'era stata se non si presentano le liste se non occupiamo
Io credo che esso regione allora noi e voglio dire continuato ecco o voglio ricordare anche questo perché poi da quello è nato il suo impegno per due legislature nel nel
Nel
Nel Parlamento europeo l'insediamento prima di nuova sinistra Neue Linke fu un caso di commistione radicale extraparlamentare nel Trentino che nel e nel Sud Tirolo e poi in realtà l'insediamento verde perché da lì poi è nata questa forte presenza che rimane sempre la percentualmente la più consistente che ci siano Italia nell'Italia nord est grazie
Grazie
Grazie a Gianfranco sbarazza che come vedete ha dato un contributo a non come morale ma continuare a dialogare confrontarsi anche ad arrabbiarsi
E credo che questo continuerà nella nostra vita questo molto importante
E ovviamente tutto il suo intervento credo che porterebbe alcuni noi anche a me anche a intervenire ulteriormente ma insomma lo faremo
Nel frattempo io ho visto arrivare sala oltre alcuni deputati che erano già alcuni amici senatori che saluto abbia già detto che sta continuando questa alternanza fra del i due rami del Parlamento Gianni Mattioli e Carla Rocca e che sono due membri del governo Edolo anche se finirà in tempo il Consiglio dei ministri arriverà anche Luigi
Avete mai tutti visto arrivare e lo ringrazio perché anche lui c'aveva preannunciato che avrebbe fatto il possibile e così l'ha fatto Francesco Rutelli sindaco di Roma oltre che amico personale di Alex
Non so se Francesco poi vorrà eventualmente dire qualcosa mi farà un cenno
In fondo alla sala vedo anche il genio Melandri ex parlamentare europeo che è stato collega al Parlamento europeo di Alex Langer e poi penso che anche lui interverrà io darei adesso subito la parola anche perché deve ritornare in Aula alla Camera
A Fabio Mussi presidente del gruppo della sinistra democratica l'Ulivo della Camera dei deputati lo ringrazio di essere venuto
Voglio dire poche parole su Alex sento bisogno di dirle
Quando non c'è stato più ho capito d'un colpo l'importanza di questa presenza nella nella mia vita e una presenza che è stata rada ma
Va molto molto influente
Se l'ho conosciuta la prima volta
A Pisa nel sarà stato
Settanta settantuno c'era Adriano Sofri anche che era una presenza politica
Rilevante
Alex era di Lotta continua
Lo incontrai la prima volta passano una serata a parlare
Mi colpì moltissimo questo ragazzino magrissimo ricciolo
Anch'io devo essere un ragazzino non ricciolo spettinato eravamo ragazzini avevamo allora piuttosto giovane allora di qualche anno più giovane
Di me e di altri la cosa che mi impressionò di Luís
Non era solo la sua capacità di per di parlare in diverse lingue
Cosa di cui lo invidiamo ma era la sua capacità di pensare in diverse culture
Cioè il fatto che la sua mente già era alloggiata in uno spazio politico e culturale molto ampio
Parlava dell'Italia e del resto d'Europa come fosse effettivamente tutta
Casa sua e questore questo mi colpì molto mi parve di incontrare una persona piuttosto rara questa sensazione del suo spazio mentale
Anche quando non condividevo le cose che diceva magari entrava in polemica ma questa percezione di uno spazio mentale così basso a trecentosessanta gradi era una percezione positiva cioè esercitava un fascino e una influenza
Ho avuto questa impressione ogni volta che l'ho incontrato è capitato ogni tanti anni qualche volta per caso in qualche occasione spesso in Italia qualche volta fuori
Qualche volta l'ho cercato
Per esempio ricordo che lo cerca i perché
Pensai a Luís dopo aver letto
Un articolo molto bello un articolo di de de di un uomo molto più anziano di nodi Lucio Lombardo Radice era metà anni Settanta scrisse un bellissimo saggio che s'intitolava pensare indoeuropeo
Lei ha un saggio in cui Luís auspicava questa capacità di di allargare lo spazio culturale del nostro pensiero e mi vendo automaticamente mente Alex le
Sì generali amico e Roma dove lo chiamai Bertelli guarda mi mi mi mi sereno demente che ho ricordato perché ho letto una cosa che che mi ha fatto pensare dice incontrammo dopo qualche giorno passammo ma molte ore a parlare
Lui ha avuto un'influenza
Ho sentito qui già ma immagino negli altri interventi ha avuto un'influenza sullo sviluppo del movimento verde
Attraverso passaggi politici anche molto complicati
Non ha avuto un'influenza solo sul movimento verde avuto l'influenza su molti di noi che che vengono da un'altra storia che hanno fatto un altro percorso
Militanti dirigenti di una sinistra più tradizionale che a un certo punto si è il trovata a fare i conti drammaticamente con queste nuove sfide del secolo con quello che di contraddittorio rivoluzionario Cipollini va all'interrogativo carico di contraddizioni e di e di spinta politica che ci poneva una nuova visione della del dello della del rapporto tra sviluppo ambiente per me Alex è stato una presenza importante per maturare una consapevolezza anche per accendere qualche mischia nelle dalle mie parti diciamo
Ma anche qui la cosa originale era il suo punto di vista perché ci si può arrivare per tante strade a riformulare un nostro pensiero dello sviluppo
Delle questioni della tecnologia dell'organizzazione economica ci si può arrivare anche discutendo delle politiche industriali o della questione dei rifiuti
Lui evocava un'altra suggestione
Lui è stato uno che ha pensato questo problema nel Tay nei termini di una mutazione di uno sviluppo straordinario delle forme di vita
Delle forme di vita cioè la questione dell'ambiente ci interroga sul tipo di civiltà quindi sul tipo di relazioni tra gli uomini e persino della scelta dei nostri personali comportamenti
Lo incontrammo con Occhetto dopo la svolta poi finisco ricordando una cosa sua molto importante sulla svolta del PC
Mille novecentottantanove
Che si discuteva di che cosa diavolo si si fosse in grado di mettere in piedi quale potessero essere le forze che potevano ritrovarsi in una sinistra in evoluzione
Sottoposta a un fortissimo stress innovativo diciamo
E l'UDC e parlo a lungo e naturalmente vanno tutte le interrogativi politici del tipo di scelta ai i simboli i nomi i programmi
I programmi fondamentali le strategie politiche l'UDC parla lungamente del tema della convivialità
E cosa straordinaria cioè delle
Noi come pensiamo che debbano essere le relazioni tra gli omini insomma e su questa base di di un'idea di civiltà come si deve organizzare la politica
Fu un altro incontro straordinariamente suggestivo con questa questo personaggio grandissimo che Alex Langer che proprio in quel Periodo parlo appunto dell'ottantanove
Ha scritto sulla svolta del PC una cosa breve ma una delle cose più acute e più intelligenti e più belle che io abbia letto in quel periodo
Mi è venuta in mente sfogliando il libro perché l'ho ritrovata caso aperto e c'era quell'articolo ma me lo ricordavo e volevo era venuto anche a testimoniare questo ricordo Nappi ci Solvay et coagula
Era un breve articolo
In cui Louis spingeva spingeva nella direzione della svolta aveva avrà capito come molti di noi del resto che c'era quella nel momento in cui si faceva i conti
C'era persino più più che un'impellenza politica un dovere culturale e morale di fare i conti con le grandi questioni del sei colon con con i grandi interrogativi che che che insomma lo sviluppo degli eventi storici sottoponevano aveva capito che stavamo facendo la cosa giusta assumendocene la responsabilità
Io penso che tutto sommato si è andata bene ma insomma una responsabilità grandissima né quando si avventurano per quella strada
Sapevamo che era urgente partire non eravamo sicuri che ci fosse un porto dove approdare
Eravamo giovani dirigenti di un partito al ventisei per cento
Decidemmo di scioglierlo
è un po'come Cristoforo Colombo immaginando che di là ci fosse una qualche America Marano così sicure
Qualche terra non so se esattamente a quelle che speravamo ma insomma qualche terra siamo approdati Luís fu uno
Dei dirigenti del militante degli intellettuali non so neppure come chiamarlo ma riesce difficile denti dei degli oneri culto non so come identificarlo
Che capirci spinse
Solo Beck coagula cioè
Cambiare sciogliere e riaggregare
E credo che anche in quel momento
Parlando a noi
Ci abbia detto cose di grandissima acutezza di grandissima intelligenza per tutte queste ragioni
Politiche personali quando ricorderanno i commi compagnie a quel tempo eravamo tutti dello stesso gruppo insomma era la precedente legislatura avevamo nel gruppo progressista federativo insieme
E non sono tra quelli che ha ha salutato con
Particolare favore entusiasmo il fatto che la sinistra democratica il più grande gruppo alla Camera sia separata
Dai Verdi che sediamo sia pure nello stesso schieramento su due settori diversi su banchi diversi ma tuttavia l'importante diciamo e lo spirito di coalizione l'importante è avere un progetto comune
A quel tempo eravamo nello stesso gruppo
Quando avevo da Firenze la notizia tragica della morte di Alex Langer per tutte queste ragioni politiche e personali
Per me è stato
Un grande un grandissimo dolore
Grazie a Fabio sì
Anche per quello che ha detto non solo per essere venuto
Qui dall'inizio è presente come avete visto tutti Franco Corleone che presidente del consiglio federale idee di oggi anche nelle Averna avevo proposto anche a Franco di intervenire lui mi ha detto forse è meglio che tu continua a far parlare persone che in qualche modo hanno avuto esperienze di rapporto politico culturale umano con Alex non solo strettamente attraverso l'esperienza dei Verdi
E lo ringrazio di questo eventualmente se nel siccome andiamo avanti ancora un po'ci sono parecchie persone che porteranno ancora loro testimonianze pregherei il sindaco Rutelli di farmi cenno quando eventualmente volesse portare la sua
Darei adesso proprio in questa logica suggerita mi da Franco Corleone proprio la parola grazie a Barbiero che come ho ricordato era nel PC di allora consigliere regionale nel Sud Tirolo nel Trentino Alto Adige collega di Alexander Langer e poi anche diventata Micari dialogante con lui chiedere a Grazia
Che ringrazia di essere stata qui come in questo lavoro di coordinamento di portarla sua testimonianza
Io io sono stata compagne di banco di Alexander Langer per quasi dieci anni
Nel senso che siamo stati seduti accanto nel consiglio provinciale nel Consiglio regionale del Trentino Südtirol no
In quegli anni ho conosciuto un Alexander Langer
Scandaloso
Molto scandaloso perché per la prima volta
Lui riusciva a fare un discorso convincente per molti e per molte
Sull'aspetto
Dell'organizzazione della Società sudtirolese voi dovete sapere che quella che anche l'hangar chiama la nostra piccola patria no la nostra fine
Era ed è tuttora organizzata in un modo rigidamente mono etnico
Ebbene in questo ordine
No
Di
Convivenza tra separati
Langer ha avuto il grande merito di portare il PCI tutti a riflettere sul fatto che forse sarebbe stato positivo sia per gli italiani che per i tedeschi che per i ladini non rinunciare alla propria identità ma arricchirla attraverso il confronto attraverso lo scambio con persone di cultura e di etnia diversa
Questo è stato diciamo io Langer scandaloso quello che e aveva trova atto un'ostilità forte
Nell'establishment politico e culturale sudtirolese ma che aveva trovato
Una grande un grande consenso invece e negli ambienti diciamo più vinti della Società sudtirolese
Ho conosciuto Langer in una piccola sede a Bolzano in virgolette mentre lui lavorava all'esperienza della di Priebke di cui già parlato soffrì
E Lang faceva di di tutto dall'osso dal pensare al parlare allo scrivere il volantino pacifico schivarlo e ad andare poi a diffonderlo e Landi ed è rimasto così sempre
Fino a quando diciamo ho avuto modo di incontrarlo ho sempre conosciuto questo politico no
E completo perché era un intellettuale e perché era anche un un militante e perché era anche un grande un uomo che faceva riflettere molto ma anche un grande agitatore di coscienze ecco io lo ricordo volentieri
E Nenni gli incontri che abbiamo fatto insieme nelle università in particolare l'Università di Innsbruck
Quando l'Under parlava ai giovani universitari sudtirolesi che frequentavano a Dini scrocco appunto i loro i loro studi Langer riusciva di infiammabili perché l'anche le era percepito da questi ragazzi come profondamente sincero profondamente onesto
E capace l'unico uomo capace di poter fare di quella terra no il Sud Tirolo
Da una terra di persone che vivevano vicino Lunatici Lundy lunedì Cino alle altre una terra invece di persone che potevano davvero collaborare con vivere in uno scambio attivo
Anche Chen segnato quindi che l'identità identità di di delle dei singoli e l'identità dei gruppi non è un'identità blindata non è un'identità monocorde è una identità plurima
è un'identità fatta di scarpe tra lingue e culture diverse è un'identità chi è più ricca se ha la capacità di mescolarsi de confrontarsi di prendere di dare un po'della propria cultura e di ricevere dalla cultura
Dell'altro
In particolare a me ovviamente sono piaciuti il
I capitoli del libro che riguardano appunto i problemi della della convivenza
Lang ci dice che bisogna essere traditori della compattezza etnica e non transfughi per mantenere le radici e restare quindi credibili questa è la grande lezione che lui ci ha dato
E lei il Sud Tirolo la sua presenza è stata diciamo fondamentale
Da fondamentale perché il Südtirol è cambiato grazie a lui
Perché nel Sud Tirolo sono nate tante diciamo e piccole realtà interetniche tante spine nel fianco diciamo no della politica invece della della della separazione
Devo anche dire che langue non ha trovato lì una sinistra
Attenta e sensibile magari avesse trovato lì uomini come Mussi per esempio ha trovato purtroppo una sinistra molto diffidente che vanno riguardava all'Hangar come ad un così come a a una persona diciamo anti autonomista e ci sono voluti molti anni perché la sinistra lassù capiste invece che l'anche non era affatto un anche autonomista ma pensava che l'autonomia
Non potesse e essere vitale non potesse essere feconda se non riusciva anche a fare incontrare concretamente le persone di lingue diverse che lì vide vanno
Il Sud Tirolo senza Langer è sicuramente un Sudtirolo più triste
A poco
Moglie moltissimi Dinoi sentono in modo dolorosissimo la sua mancanza perché vedete la sentite voi che non abitate in quella terra no molti hanno detto che lo abbiamo incontrato poco però è entrato comunque
Nelle nostre menti ebbene pensate a noi che abbiamo vissuto con lui tanti e tanti anni che abbiamo condiviso battaglie che abbiamo condiviso lotte che abbiamo condiviso un progetto importantissimo perché mi pare che sia chiaro per questo progetto di società internet Pica insulti Rollo non è un progetto legato solamente a quel pezzetto di società è chiaro che è un Progetto
Più più generale no e chiaro insomma che un'idea che non riguarda solo quel piccolo territorio ma riguarda tanti altri territori e geografici ma anche territori culturali e della mente
Ebbene dicevo in Sudtirolo lassù e diverso
Langer era la persona che riusciva più di ogni altra più più di ogni altra affari in un modo che e si riflettesse
Su queste esigenze esigenza di costruire ecco una casa comune e di costruire un'identità diversa da quella che ci vede e ci veniva e che ci viene anche tuttora proposta
Dal modello diciamo dominante di di lassù
Sicuramente il semi che Langer ha gettato non sono andati perduti che questa credo sia la speranza più grande che noi possiamo avere per il futuro
Grazie a grazie ad Alviero
E chiederei al sindaco Rutelli Francesco Rutelli e se vuole intervenire
E dopo Francesco Rutelli che delega Bruno Luverà di intervenire anche perché avremo modo forse di continuare questa riflessione che ha fatto grazie Barbiero poco fa io ringrazio anche Francesco Rutelli
Perché ovviamente io credo che tutti ci tengano e ci tenessero essere qui in questa occasione ma come tutti voi sapete chi ha responsabilità istituzionali rilevanti e quella di Sindaco di Roma è molto pesante aveva anche delle difficoltà da superare per questo e lo ringrazio di averlo fatto
E ringrazio voi per aver organizzato questa occasione ringrazio specialmente
E di soffrì per la redazione di questo libro
Credo che sia un contributo molto
Robusto
La ragione per la quale sono qui al semplice ed è di dare un contributo a quella che considero una delle personalità più rilevanti del dopoguerra italiani
Una delle personalità più rilevanti della cultura il pensiero politico e della propulsione politica europea
Langer è stato io penso più un propulsore che un uomo di sintesi politica e chi si aspettasse da Daloui nel corso della sua vicenda politica in alcuni momenti una capacità di sintesi politica conclusiva probabilmente
Incoraggiato la premessa del libro e non so se sia diedi ossia di Sofri che dice giustamente
Soffrire non può essere dipinto come scusami Langer chi ha scritto queste per pagine
Tu
Insieme a quattro mani
Diciamo che c'è un riferimento che dice che è molto difficile parlare di Alex Langer come di un uomo politico
Però Alex Langer era certamente un uomo politico anche se ripeto non un uomo che si dovesse chiamare attirare le somme di una basta comunità era un uomo di frontiera
E non è facile che un uomo di frontiera possa essere colui che guida l'esercito e la pianura tra virgolette o che si prende la responsabilità di svolge altre funzioni
Che sono pure molto importanti che possono andare dalla organizzazione dalla logistica alla se posso dire anche la strategia e complessiva ma senza Alex Langer credo che una parte fondamentale dell'azione politica innovativa del dopoguerra
Fino agli anni Sessanta per tutti gli anni Settanta una parte molto importante e critiche agli anni Ottanta avrebbe avuto un segno diverso e penso che questo lo si debba riconoscere anche da parte dei suoi avversari oltre che da parte di coloro che con lui hanno interagito
In circostanze riverenza ricordo per esempio un capitolo piccolo della vicenda politico partitica che è stata la breve esperienza molto contrastata e molto criticata per certi versi dei Verdi Arcobaleno ovvero di una frazione di sinistra del movimento ambientalista nata in parte dalla componente ambientalista radicale
E in parte cioè da quei radicali e di fronte allo scioglimento del partito radicale come soggetto di politica in Terna nazionale
E da una parte dalla parte ambientalista di democrazia proletaria aveva cercato di caratterizzare una componente verde
Nella dialettica con il movimento verde del Sole che ride di cui Lang era stato tra i promotori certamente non senza contrasti certamente non senza discussioni e difficoltà
Langer accettò di essere il primo firmatario della documento che presentava questa transitoria per definizione esperienza politica
E fu una scelta su cui credo bisognerà seppure si tratta ripeto di una piccolissima frazione della sua esperienza su cui bisognerà tornare con più argomenti è una migliore meditazione
Perché ritengo che in quello c'era anche appunto una frazione
Del suo essere un propulsore cioè del suo essere qualcuno che non amava molto
Che le situazioni vivessero in se stesse
E non si mettessero in discussione
Voi
Lui per primo ha criticato anche quell'esperienza
E è intervenuto per modificare quella esperienza però penso che questo tratto questo breve tratto della sua e anche del mio nostro dialogo politico vedo qui Franco Corleone tra gli altri penso Adelaide Aglietta che è stata anche con lui allungo al Parlamento
Europeo e ed altri di noi
Possono raccontare quella vicenda con un punto di vista che può portare più ricchezza
Alla ricostruzione della vicenda politica ed anche umana viale
Ecco io non so perché questa propulsione che il fattore apparentemente inesauribile io penso quindi più che la sintesi la propulsione
Per esperienza di Langer si sia interrotta
Veramente non lo so io ho provato anche chiederlo ai suoi amici e le persone sono state vicine
Nell'ultimo periodo la sua vita
Non lo so
Non lo so non mi è stato spiegato forse non è stato capito forse
Non sono stato io in grado di capire
Resta per me è un mistero è un mistero molto doloroso
Perché questo flusso di innovazione di creatività si sia spezzato e questa azione così importante
Si sia interrotto
Credo che le ragioni di quella propulsione però non si siano affatto interrotta
Rileggendo le pagine di questo lavoro avete fatto credo che l'osservatore più distratto più distante ricava una convenzione almeno ed è quella che ne ho ricavato in particolare
Leggendo ad esempio
Quello che lui scrive
Nel capitolo settimo sui nuovi conflitti a proposito le bandiere nessuna delle bandiere che spesso svettano davanti a ostelli o campeggi e la mia non ne sento la mancanza in compenso riesco con il tedesco l'italiano a parlare capire nell'arco che va dalla Danimarca la alla Sicilia tuttavia Alex Langer è una persona una fortissima identità e se è vero che la critica di un'appartenenza
Portata con le bandiere gli apparteneva è vero anche che gli apparteneva egli appartenuta una fortissima motivazione delle identità nazionali regionali e locali che sono l'unica condizione attraverso la quale secondo mesi fa davvero l'Europa
Come unione si fa davvero l'Europa come esperienza democratica
Beh insomma credo che ciò che un lettore anche superficiale ricavata dalle dalla lettura di questa di questo lavoro dedicato ad Alex Langer e che Alex Langer resterà un contemporaneo per moltissimi anni
Si potrebbe usare espressione modernità ed è assolutamente inadeguata l'espressione attualità e anche questa è inadeguata io penso che poche figure del dopoguerra politico
Continueranno ad essere contemporanei dei nostri figli e probabilmente anche dei nostri nipoti come Alex Langer e penso che questo accompagnerà il ricordo della sua esperienza non so se siano solo semi come tu dicevi adesso se davvero non ci sia una Grande Foresta in Europa che la foresta delle sue Dolomiti ma qualche cosa di di molto di più che appartiene non più soltanto Halloween questo non ci si solleva dalla al dolore di una scomparsa che lo ripeto
A me sono ancora terribilmente misteriosa però certamente nei misteri della vita c'è qualcosa di grande e questo aggiunge nella grande dispiacere che ha accompagnato la scomparsa suicidio di Alex Langer un elemento di terribile
Grandezza ad una vicenda che ha una grandissima nobiltà che ha una straordinario spessore civile politico e umano
E una conclusione
Che in fondo ci spingerà
Ad interrogarci allungo però consapevoli che chi aprirà queste pagine nei prossimi decenni vi troveranno un soltanto la traccia dei decenni in cui Langer ha fatto politica alla sua maniera
Così originale ma la traccia di ciò che è di dente
Ed attuale e contemporaneo anche per molti decenni avvenire vi ringrazio
Grazie a Francesco Rutelli
Quando chiedo Bruno se può intanto Bruno Luverà se può avvicinarsi io lo rivela una cosa intima che Valeria non me ne vorrà
Sì perché non non è offensiva quando il quattro di luglio il giorno dopo la morte di Alex sono arrivato nella casa di Valeria di Alex a Firenze
Valeria ha chiesto a me a Franco di fare un po'di ordine nelle carte che c'erano sotto accumulate viale se ce n'era un'infinità
Sopra un cumulo gigantesco di carte
Proprio sopra tutte in evidenza c'era un manoscritto
Di Bruno Luverà
Che alle sedi lentamente aveva messo lì in evidenza perché o lo stava leggendo lo doveva leggere eccetera se mai ci dirà Bruno com'è andata con l'aveva mandato e così via
Questo manoscritto riguardava una serie di problemi di straordinaria attualità che si collegano alle cose che ha detto Grazia Barbiero prima il dibattito sull'Euroregione del federalismo il conflitto etnico e così via
E non faccio pubblicità un libro ma ricordo una connessione dialogica con la vita di Alex questo libro da poche settimane o pochi mesi è uscito
Si intitola Oltre il confine di Bruno Luverà pubblicato dal Mulino e ve lo segnalo perché queste tematiche sono straordinariamente presenti
E Bruno ha lavorato di Roma ma lavorato parecchi anni come giornalista insulti Rolo
E si è anche innamorato dei temi
Di laceranti a volte del convivenza in Sudtirolo e credo che per questo sia interessante importante anche se ho fatto un po'di pressione su di lui non voleva parlare ho insistito Loving credo lo prego Bruno di scusarmi se ho fatto questa amichevole pressione ma credo che sia bello anche se per pochi minuti che Bruno in qualche modo
Ricordi pubblicamente questa connessione fra la sua esperienza la sua elaborazione teorica e storica e l'incontro con Alessandra
Molto brevemente io parto da un ricordo una
Una sera no a tarda sera
Di un inverno del mille novecentonovanta a Bolzano treno
Bolzano Roma
Nel vago nelle cuccette buio si era rotta la luce
Mi scontro con una persona era Alex Alex viaggiatore pesante non leggero con la borsa di Tolfa con l'altra volta doveva il suo computer con i suoi dischetti con i suoi scritti e poi gli appunti
Ci siamo messi a parlare e da quel dialogo da quell'incontro fortuito in treno andava a Firenze era a Firenze
Dei suoi affetti
Ricostruiva un po'questo tornare lasciare poi la sua patria la sua piccola parte del Sudtirolo Vipiteno ma anche Bolzano e diceva è difficile stare
A Bolzano certe volte hai l'impressione che sia un luogo troppo piccolo il Sudtirolo
Sia una realtà microcosmo da cui devi uscire fuori per scoprire il mondo per capire poi le dinamiche del mondo poi quando scoprì il mondo e raccontava la sua speranza a Berlino la Libera università
Poi ti rendi conto invece che devi tornare perché stando in Sudtirolo capisci alcune dinamiche e il Sud Tirolo diventa metafora
Di determinati movimenti ecco questo incontro entrano con Alex per dire cosa che forse il suo insegnamento
Copa Alexander Langer era considerato costrutti lo lo ufficiale autonomi fine bilici un nemico dell'autonomia
Non un avversario politico ma un nemico l'altro quindi da te che anti-sistema che devi emarginare che potenzialmente devi distruggere il pericolo pubblico numero uno
Ma la gara non era un nemico dell'autonomia Langer e qui forse sta la sua leggerezza la leggerezza nel senso de la leggerezza delle lezioni americane di Italo Calvino aveva capito una differenza sostanziale e fondamentale
Soprattutto per garantire convivenza e pace che ci sono due autonomia un'autonomia democratica una forma di autogoverno
Che rimanda un federalismo democratico e solidale
E c'è un'altra autonomia che è un'autonomia invece etti uniche nazionale che tende a dividere che tende a separare che tende a riaggregare in base a principi di etnia di omogeneità culturale
Contro questa etnia Alex parlava di ponti ponti che potessero consentire luoghi di incontro e di confronto una lezione non irrilevante se pensiamo a quanto oggi i temi della etnici Zazie ore della politica del federalismo etnico della riaggregazione in chiave di separazione siano tremendamente attuali non solo in Italia e l'altro grande insegnamento riguarda l'idea il significato di identità e anche qui all'ex faceva una differenza questa sottile anche ma credo importante
Tra un'idea di identità come difesa e quindi un'identità chiusa statica e questa è un'identità che poi offende offende l'identità degli altri ed è un'identità pericolosa soprattutto se viene unità all'egoismo economico e del particolarismo e corno
Economico e l'altra identità invece identità dinamica l'identità che non teme sconfinamenti e in quanto tale non è facilmente
Strumentalizzabili le e mani polizza abile dal
Micro nazionalismo che si fonda invece delle identità chiuse
Dure intolleranti ecco Alex era un viaggiatore leggero perché gli piaceva
Sconfinare al di là delle lingue delle etnie e delle culture non so non credo un profeta ma sicuramente qualcuno che ha lasciato su questo un segno importante forse Sudtirolo diventa anche metafora per capire quale autonomia quale federalismo
Oggi e utile quali Autonomie quali federalismi invece quelli che dividono sono pericolosi non solo per l'Italia grazie
Grazie a Bruno Luverà chiede lei Eugenio Melandri di intervenire
Come ho già ricordato per il gemellaggio lo conoscete tutti ma insomma anche avuto l'esperienza di lavoro comune al Parlamento europeo oltre che avere credo conosciuto all'ex anche in cince Constanze fuori dal Parlamento europeo nell'impegno sulla pace il terzo mondo e così via
Ci sono ancora alcune altre persone che porteranno al loro intervento allora testimonianze dato io mi scuso con loro perché
Quando su molti intervengono c'è sempre qualcuno che parla prima per quello che parla dopo però a me pare che per le persone che sono in sala c'è ancora una grande attenzione un grande interesse per tutto ciò che viene portato dai vari contributi
E oltretutto ancora il nuovo ringraziamento a radio radicale che sta registrando tutto per cui potremmo anche utilizzare questa queste testimonianze e quindi credo che abbia un interesse continuare a farla insomma e mi scuso con quelle chiaramente aspettano un po'più degli altri grazie Eugenio Melandri che avevamo incontrato anche nel beh nella chiesa di Fiesole quando abbiamo dato l'estremo saluto ad Ale saggia allora gli avevo chiesto di portare il suo saluto alle se credo che il groppo allora in gola fosse troppo forte oggi mi ha detto forse mi sento di dire qualcosa grazie
Io farò un intervento vi chiedo scusa anticipatamente
Non tanto a partire dal libro che non ho letto perché l'ho preso oggi
Però tentato e ve lo assicuro lo dicevo prima con Gianni Mattioli
In questo anno
Dentro di me di leggere il più possibile la storia che ha avuto con Alex
Di Lecce reale ex a partire dalla mia esperienza con lui
Ma non solo dalla mia esperienza e con lui dal mio vissuto
Da quella che è stata tutta la mia storia che a un certo punto mi ha portato anche ad incontrarmi con lui
E a stare per cinque anni con lui al Parlamento europeo
E inevitabilmente tentare di leggere un incontro con una persona che non è una persona comune perché Alex lo sappiamo tutti
Non è stato una persona comune
Porta anche a guardare la propria vita
A porsi degli interrogativi l'interrogativo forte scusate Rutelli l'ha detto prima ma per me resta ancora quello ed è un interrogativo che mi porterò dietro e che se lo incontrerò e quando lo incontrerò di chiederò quando saremo di là
E perché ha fatto questa scelta
Ed domandarmi anch'io anche noi tutti noi quanto abbiamo contribuito questa scena
Oggi leggendo questo libro
O meglio aprendo questo libro letto ho letto una frase
Scusate l'ho letta così però mi parto da questa perché mi pare
Quando il PC ha abbandonato la sua corazza monolitica si è avviato verso uno scioglimento di un trasformazione Langer se ne proposto così dal di fuori come segretario e faceva sul serio ma non fu preso sul serio
Io di Alex permettetemi ho avuto questa impressione che non l'abbiamo preso sul serio
Vedete
Parto ripeto dalla mia esperienza che l'esperienza di impatto con la politica che potrei definire anche fallimentare se volete
E l'esperienza che io ho avuto con lui
è stata proprio questo che il suo linguaggio il suo modo di essere lui è stato un grande politico
Però non non si adatta sia gli atteggiamenti della politica
Penso di non dire delle cose che sta che fanno scandalo dicendo che normalmente quando qualcuno ci propone
Per qualche carica per qualche responsabilità
Viene sempre domandato il perché lo fa i doppi fini che c'era le doppie cose che ci sono dietro alle non aveva queste cose qui però quando lui interveniva
E diceva le cose così come le pensava troppo spesso si pensava che Luigi le dicesse come le dicono gli altri
E mi domando che senso ha avuto e che senso poteva avere il modo di porsi io ricordo gli incontri anche nel gruppo l'interno del Parlamento europeo Gruppo Verde
Quando Luís rompeva tutte le appartenenze rompeva tutti gli schemi
Che senso aveva
E mi domando ancora che senso può avere che parola può aver può può aver detto Alex in un mondo dove purtroppo troppo spesso vige l'ipocrisia la falsità dicono le faide dove se non fai parte di una cordata non sei nessuno
Dove vieni messo da parte se qualcuno non ti appoggia dove troppo spesso scusate ci sono duro indennizzi più forti sono quelli della tua cordate non quelli con i quali dovresti dovresti dovresti combat
Ecco io
Ho visto Alex così
Al di là ripeto non non sto a dire tutte le cose che tu già tanti di voi hanno detto tutto e tutti voi sa sapete che sono le cose le cose grandi che ha fatto il suo muoverci il suo attivismo il suo buttarsi nelle cose
La sua capacità di stare ad ascoltare la sua capacità di incontro la sua capacità di tessere ponti tutte cose che sono state dette
Quella sua capacità di fare anche da ponte ci tengo a dirlo tra credenti e non credenti in questo miscuglio di fedi che lui viveva e di cui si sentiva parte eccetera
A me pare che Alex abbia rotto soprattutto gli schemi come comportamento
O meglio abbia tentato di rompere questi schemi come comporre per questi schemi di comportamento questi schemi in questi modi di essere questo non voler mai riconoscersi non aver mai nulla di definitivo
Perché qualsiasi qualsiasi esperienza anche politica la vedeva suo come un qualcosa che avrebbe dovuto essere superata quante volte nei Verdi per esempio
Rompeva le scatole dicendo dobbiamo scioglierci dobbiamo fare dobbiamo passarvi la dobbiamo andare oltre eccetera eccetera questa sua questa sua in inquietudine continua che però lo ha portato ad essere quasi estraneo dentro un mondo che tutti gli deve tantissimo ma che però probabilmente non riusciva a cogliere tutte le sue cose
In un mondo dove non vige la parola data
Dove dove dove dove di fronte di fronte al al sushi al susseguirsi degli ebrei degli avvenimenti si cambia posizione
Da un momento all'altro in cui un giorno sia giorno si amici un giorno sì avversari e il giorno dopo si ritorna amici me sono amici in un mondo dove le amicizie fanno fatica a coltivare
Ecco allora io vorrei fare una proposta o solamente questo da dire dopo che ho riflettuto a lungo probabilmente scriverò anche qualcosa ma non di di anche di altre cose partire dalla dalle cose che ho vissuto ecco e sperimentato con lui perché è stato una figura che mi ha veramente toccato
Però dicevo io vorrei lanciare una proposta io vorrei lanciare la proposta che il non nel nome di Álex partisse una sorta di movimento di qualcosa non tanto per il recupero di una dell'etica nella politica perché se ne parla sempre ma almeno per perché perché per un recupero di credibilità etica negli atteggiamenti politici
Per una k una una può una una
Un un un qualcosa che si muova che faccia andare oltre quelli per cui sono diventate le spie lottizzazioni che fanno del politico quel tale che si comporta in questo modo
E non si può comportare in altro modo perché altrimenti rischia di essere rischia di essere ho fatto fuori o non capito ho buttato da parte o se no lasciato quelli che sono ritenuti gli ingenui coloro che si ricorderanno come come viale
Si ricorderanno
Facce mai facendoci convegni dopo morto
Io penso che e questo è uno degli delle risposte dei più piccole risposte che mi sono dato che a tale non sia tanto costato la sconfitta nelle guerre della ex Jugoslavia nel nei suoi tentativi di di pacificazione la RAI ci voglia fa parte dall'atteggiamento del politico da essere sconfitti fa parte del bagaglio per tentare di buttare cose
Sì è stato più c'è c'è da guardare probabilmente più all'interno della sua esperienza
E all'interno di un suo sentirsi probabilmente estraneo in un mondo che lo lo accettava in qualche momento ma molto spesso lo pigliava troppi in giro o non lo non lo pigliava troppo sul serio
Tante volte Ale non solo quella volta non è stato preso sul serio grazie
Grazie a Eugenio Melandri mentre prega e Christoph becca di venire qui volevo ricordare e che in molti posti l'Italia come forse sapete Edi credo che stia tenendo e di rabbini anche l'elenco ci sono gruppi di centri e associazioni che vengono anche piccoli che vengono dedicati ad Alex Langer
Io credo che questo sia molto bello è anche un modo diffuso non mastodontico di di ricordare la sua memoria Alfonso Pecoraro che è stato più prima che poi è tornato alla Camera mi ha lasciato un appunto per ricordare
Che su proposta dei Verdi di quella realtà non siamo più in Sud Tirolo ma siamo a Napoli qui
Il Consiglio di circoscrizione dell'un grande quartiere di Napoli che l'Arenella dove c'è la villa comunale
Ha dedicato ha deciso di dedicare unanimità il lago laghetto di questa villa comunale alla memoria di Alex Langer tutti quelli che andranno lì troveranno l'indicazione a Napoli alla villa comunale dell'Arenella
Che ricorda Alexander Langer e anche questo è un segno credo bello e simpatico ha voluto ricordarlo dopo Cristo Beckham chiederei di portar la sua testimonianza mai saranno brevi le testimonianze che il tempo che abbiamo a disposizione sembrava troppo Nietzsche sta diventando troppo poco a Umberto Croppi per un motivo che poi anche spiegherò
Dopo che il TAR becca grazie grazie sarò io sarò molto breve
C'era una parola che ci accomunavano che ci onora con Alex che era la convivialità
C'è da un lato di di all'ex che era anche
Quelle dei grandi viaggiatori cioè curare il viaggio prepararlo bene io ho avuto la fortuna di condividere con lui dei momenti di questo tipo di cura che fa sì che oggi io non riesco a pensare
Nel passato
Non riesco a sentire un grande vuoto dentro di me
Forse sento una ferita ma non è o non è vero non è un vuoto sicuramente e dal messaggio ultimo che ha lasciato a noi ha detto anche non siate tristi
E io penso che questo sia l'invito a un viaggio ancora più più bello
Sia leggero ma anche
Di quelli che che chiedono che il modo in cui uno cammina cambia anche
Solo molto più attento oggi a fare i passi
Perché vorrei che ogni passo fosse una cosa di quella ricchezza che camminando con un amico come Alex abbiamo intravisto se a volte non siamo riuscite a
Veramente afferrarla
Quindi
Penso che bisogna anche essere forti di questi dolori forti di queste di queste sofferenze non fermarsi non pensare che la fine di un percorso già già è fatto anche di queste cose qua
Un viaggiatore leggero ma molto preparato che curava queste cose e che e che indicati dagli altri viaggiatori andare avanti
Grazie
Grazie a questo becca
Umberto Croppi portano la sua testimonianza io credo Scoglio ha parlato di queste esperienze di rapporti con arresti persone con diverse identità politiche c'è una singolarità sicura ITA per modo di dire per come si è abituati credo che Umberto
Abbia conosciuto Alex quando lui Umberto era militante del Movimento sociale italiano se non sbaglio ecco credo che sia significativo anche questa testimonianza sì io ringrazio la Presidenza di aver sollecitato questo intervento che non avrei chiesto di svolgere
Un po'per pudore a parlare di queste cose un po'perché parlando di Langhe
Debbo esplicitare una considerazione che in questi anni invece ho preferito tenere sullo sfondo io aderisco al Movimento Verde sono stato anche consigliere regionale dei Verdi nel Lazio ma appunto conosciuto
Alex molti anni fa quando ero ancora dirigente nazionale del Movimento Sociale Italiano e l'ho conosciuto ormai credo circa dieci anni fa forse anche qualcosa in più l'ho conosciuto in occasione di una conferenza a Roma nella quale ci siamo parlati poi ci siamo rivisti poco dopo per una giornata intera a Venezia
Da amici e poi e poi siamo diventati amici nel tempo sia pure raramente abbiamo avuto varie occasioni di di parlarci anche allungo
C'è una precedente a questa nostra conoscenza io avevo conosciuto prima d'allora Alagna in tribunale quando era direttore di Lotta continua
è imputato in un processo da me intentato per diffamazione è successa una cosa buffa che voglio raccontare perché la riga contai a luglio in cui si ricorda dell'episodio
Pochi giorni dopo il processo c'eravamo visti in tribunale
Stavo facendo la fino alla stazione Termini per fare un biglietto e davanti a metro ai langue
Io in quei giorni vivevo
Come molti nel terrore Aequa Roma io avevo paura a camminare per strada
E Langhe si girò vide dietro di sé
Questo personaggio che lui conosceva attraverso le cose che il suo giornale aveva scritto quindi un presunto picchiatore fascista
Molto più grande di lui lui fu impaurita sta lontano dalla FIFA a medici così impressione l'idea che qualcuno potesse avere paura simili che l'episodio mi colpì glielo racconta e niente da questo parlammo a lungo
Del nostro rapporto con la violenza in quegli anni scoprendo anche su questo oltre che su quasi tutto il resto
Una singolare sintonia tra l'altro qualcuno poco fa da Spadaccia ricordale episodi in cui lui fu fotografato e mentre raccoglieva un ferito a Piazza Indipendenza un ferito di una manifestazione di Lotta continua
Dovuta a una concatenazione di eventi in giorni in cui tutti e due eravamo impegnati su fronti opposti lui è stato per anni professore qual Dante a Roma
Cito l'episodio soltanto per dire qualcosa brevissima sull'Hui e per per fare la la considerazione che che anticipavo prima poi dicevo con l'anche siamo diventati amici e lo siamo diventati in tempi non sospetti cioè il mio passaggio la mia conversione per usare un suo termine le mie dimissioni a avvengono molti anni dopo
E Lang è stata una di quelle poche persone che avendo voglia di contaminare sapeva anche aprirsi alla contaminazione
Peraltro anche in questa sala ne ho trovate al altre due una Fiorello Cortiana che vedo davanti a me col quale anche siamo amici da molti anni un altro è stato Francesco Rutelli quando ancora era radicale
Ed è quello uno degli atteggiamenti che come me molti che hanno fatto politica lo stesso mio modo per anni hanno cercato e che se fosse stato più generalizzato probabilmente avrebbe porta la conversioni più tempestive e più massicce che che avrebbero cambiato qualche cosa nel corso degli eventi
Degli anni settanta e ottanta ecco la considerazione un po'amara che debbo fare che questa capacità di contaminare di farsi contaminare di Alex Langer
Non non sempre ho avuto modo di riscontrarla anche in occasioni recenti in cui una sorta di pregiudiziale etnica
Quasi sempre usata strumentalmente ancora vige rispetto alle conversioni rispetto alle dimissioni
Nonostante questo la la forza di chi vuole e sa farsi contaminare sa contaminare non non cambia niente del quadro ecco io ritengo Alex una delle poche persone che invita mi hanno saputo insegnarmi qualcosa
E queste poche persone che si contano forse sulle dita di una mano sono tutte morte molto presto
I variamente consumate sì nel darsi agli altri e batte variamente impegnati in una rapporto con la politica e con sociale che li appunto consumati fino a portarli a a scomparire presto io
Su queste su questa breve storia potrei sviluppare molte considerazioni e non lo faccio per gli ho più motivi di tempo concludo solo dicendo che ma colpito molto il titolo
Dato a a questa raccolta di scritti di Lang
Perché il io ho sentito un senso di solitudine quando la gara è morto io come dicevo che non sono molte le persone a cui io sono riuscito a fare alle leggi da punto di riferimento della mia vita
La sua morte è stata per me è un un ma dare un senso di solitudine anche perché al contrario di molti dei suoi amici io avevo scarse occasioni di frequentazioni quindi le cose di cui colui avrei voluto parlare e che non ho avuto modo di fare sono state molte
E però la forse la condizione migliore del viaggiatore e chiedo che questo senso di solitudine faccio un passo indietro sia condiviso da molti cioè Langer ci ha lasciato soli e però forse la condizione vera del viaggiatore quella che gli consente di incontrare gli altri quando viaggia sia proprio quella della solitudine sia proprio quella di viaggiare da soli
Forse io non voglio usare una retorica che non certo consona al personaggio ma forse nel nel messaggio che che ci ha voluto dare andandosene così all'improvviso c'è anche questa necessità di trovarsi soli con se stessi per aprirsi poi a tutti gli altri
Grazie a Umberto Croppi
Io chiederei a Fabrizio Carbone di venire a portare la sua testimonianza nel frattempo volevo segnalare che era presente in sala anche Fulco Pratesi che avete visto gli a Scampia on screen che vedono in fondo che ringrazio di essere venuto
è arrivato come vi avevo preannunciato suppongo quindi che sia finito il Consiglio ministri il neo ministro dell'ambiente Edo Ronchi se volesse eventualmente dire qualcosa ci sono ancora pochi minuti mi fa un cenno dell'in fondo alla sala anche Marino Sinibaldi che ringrazio di essere qui
Fabrizio Carbone poi Franco Lorenzoni
Biondi un ricordo dolcissimo di Alex che voglio lasciare qui a tutti voi
Alcuni anni fa
Ero in vacanza in Austria
E risalivo una valle
Molto bella dell'Austria
E valicando a piedi in Italia e mentre io salivo questo valico all'ex saliva dall'Italia con un gruppo di amici suoi e io ero con un gruppo di amici miei ci siamo incontrati
Sotto la Vetta d'Italia
è stata una cosa una sorpresa una cosa piacevole fuori dal lavoro fuori dal rapporti che sì aveva con Alex erano di lavoro di incontri
A Roma soprattutto ma nella sua Amato Sudtirolo insomma nel suo amato Tirolo e la sua voglia di che quella Vetta d'Italia si chiamasse vetta d'Europa mi mi disse proprio quel giorno vorrei tanto che questa vetta fosse chiamata vetta d'Europa
Vedi un po'di scriverlo e fare io lo scrissi su nove ecologia perché su Panorama che il giornale con le loro da diciassette anni mi è sempre più difficile scrivere
Soprattutto di queste cose che secondo me sono delle cose stupende e serie ma non è fasci e scrissi appunto
Questa cosa sul nove ecologia perché all'ex voleva tanto che questa vetta Italia si chiama sette Europa ma poi io questo ricordo bellissimo
Alex se ne stava con le sue ciabattine su in montagna la strada che porta a suo al valico è una strada non è un sentiero difficile ma comunque se ne stava lì con i suoi amici e ci siamo salutati
Nel frattempo era cominciata grandine are veniva giù un po'di i grandi e divento lui si mise una giacca a vento e con un cenno della mano e scese giù tornando in su Tirolo italiano mentre io scendevo in Austria e c'erano dei nemici io mi ero allontanato Demi amici per parlare con lui e mi e mi hanno chiesto ma chi è quel ragazzo gli dissi e Alex Langer
E loro rimasero
Colpiti perché conoscevano all'ex anche vino ma non avevano mai visto ENI e io le non dimenticherò mai all'ex per quella immagine che conserverò nel cuore sempre grazie
Grazie
Con
Lei a Franco Lorenzoni di Venini che poi chiederei a Michele come ha fatto ad intervenire
Dico chiederei perché poi gli interventi sono un po'spontanei un po'spinte perché tutti hanno un po'di emozione a farla
Chiedo anche
Ma pensando in quest'anno all'ex tante volte mi è venuto in mente quali sono
Le eredità no
E l'eredità è sempre una cosa strana prevedere come qualcosa che tu devi continuare a no
Sempre qualcosa di irrisolto però a me sembra che Alex ha lasciato veramente molte eredità e risolte no problemi aperti anche laceranti
C'è sempre Sergio oggi sentendo tanti politici qui no tante persone che lavorano istituzioni mi è tornata questa frase e questa frase che lui diceva che a un certo punto diciamo posso dire che rifugge non drasticamente dai salotti e dalle presenze delle persone che mi cerca l'opera per qualche mio ruolo vivo come una delle mie maggiori ricchezze gli incontri già familiari o no che siano che la vita mi dona
Vorrei continuare ad apprezzare gli altri ed esserne apprezzato senza secondi fini
Forse anche per questo conviene tenersi lontano da ogni esercizio del potere
è una frase forte molto forte mi piacerebbe se cito mandassimo qui quanti soprattutto di chi fa politica riescono davvero a incontrare le persone per quello che sono e non per il ruolo che ricopro no
Credo che sarebbe spietata no la risposta sincera questa domanda di Alex
E ce ne sono tante di domande aperte che ha lasciato Alexa no molto secreto non credo come problemi aperti fosse laceranti per chi fa politica e anche per chi non fa politica istituzionale ma comunque si impegna un altro punto un altro punto di sofferenza che lui ci lascia in qualche modo la la distanza tra la la mitezza
E il bisogno di efficacia no cioè all'ex ramo
In qualche modo era mite no anche se era molto energico alle cose in cui credeva e però cercava sempre l'efficacia ne siamo quasi sempre circondati da arroganti inefficaci no
E spesso per cercare diciamo di di cd sopravviverà alla nostra inefficace diventiamo ogni volta più arroganti allora questa tentativo forte insomma di Alex di coniugare una grande mitezza che innanzitutto ascolto ascolto dell'altro a un tentativo di efficacia mi sembra tuttora un'eredità completamente aperta difficilissima da percorrere molto difficile da percorrere
Una la cosa più mi è venuto in mente una una cosa che non c'entra niente
Eduardo De Filippo parlando degli attori diceva che gli attori non sanno più entrare in scena
Perché o arrivare si presentano con forza dicendo eccomi qua
E il pubblico dice ma a me che me ne frega oppure entrano in scena e nessuno se ne accorge e diceva il grande attore il vero attore quando entra in scena deve sembrare che viene da molto lontano
Deve sembrare che ha fatto un lungo viaggio
Ecco questa notazione artistica artistica di un grande uomo di teatro la grandissima qualità di Alex e che sempre arrivava e tutti hanno la sensazione che veniva da molto lontano
Chi era vero
Perché era vero ma ma perché anche sapeva raccontare questo cammino che aveva fatto e questo almeno a me personalmente sempre il dono più grande che mi ha fatto ignota cadono in corta nel contratto abbiamo lavorato insieme
Le storie che sapeva narrare no sapeva veramente narrare molte molte storie e questa era per la qualità d'ascolto che aveva anche questa è una cosa di cui purtroppo la miseria troppa miseria dice apolitica dobbiamo dircelo apertamente
Sta nel non raccogliere le storie quanti sanno ascoltare storie anche qui oggi certe volte mi prendeva lo lo dico con sincerità perché una cosa emotiva la voglio dire quando sul problema
Quanti qui raccontavano la loro storia fosse anch'io sto facendo c'erano il bisogno di di raccontare Alex a partire dalla loro storia dai loro momenti dei loro punti del loro appartenenze
Quanta difficoltà abbiamo raccontare la storia di altri la storia di cosa incontrate e propone disabitudine profonda
Insomma questa è una lezione di Alex difficile da raccogliere
Un'altra cosa che mi torna in mente sempre è forse una banalità però voglio dirla perché un per me un problema aperto per Alex era evidente che c'era una connessione fortissima
Tra il problema della saldezza del pianeta c'è il problema del PPI naturali e il problema della convivenza interetniche dello in qualche modo c'era era la stessa cosa queste due cose continuamente si intrecciavano
Ma non è evidente questo io credo che sia evidente non ci sono dati oggettivi su questo alla capire bene perché in lui era così forte questa connessione secondo me dovrebbe essere oggetto ancora di studi e di ricerca
C'è invece perché tutti noi al di là delle enunciazioni di principio qui tutti siamo per la convivenza e tutti siamo per la salvezza e gli equilibri del pianeta perché queste due cose sono connesse chi le connette
è una spinta etica una cosa personale dentro di noi oppure sta nel nostro fare nostro operare
Per me è una domanda aperta e un'altra delle tante domande che ci lascia ex
Un altro punto importantissimo
Visto che si parla così tanto anche troppo fosse di federalismo di di autonomia eccetera
Era quanto alle sono parlava di un luogo ne parlava come di un luogo Complesso ricco articolato profondo ho ritrovato una un pezzettino molto bello di una cosa di giudice di il dice
Ripristinare nelle nostre menti prima di tutto e con una solida base storica di quel che è stato non di quel che potrebbe essere la multiforme varietà del mondo senza cedere al ricatto della semplificazione distruttiva il nome
Imperativi economici ecco la multiforme varietà del mondo Alex è stato un grandissimo testimone della multiforme varietà del mondo lui appassionato di questa multiforme varietà del mondo quasi sempre che si occupa di politica a una spinta quasi irresistibile a semplificare a semplificare nel parlare nel raccontare nel prendere posizione
L'ultima cosa era più forse difficile da da da affrontare per tutti noi insomma di chi ha conosciuto e la questione del della sua battaglia quasi diciamo costante incessante e anche forse disperata contro tutti i confini
Ma si può lottare con tutti i confini scolo Turner profondamente questo libro ne parla continuamente di questo ma ci sono evidentemente dei confini interni
Che è rischiosa battaglia allora diciamo la cosa che più ho sempre mi ha commosso diciamo di Alex anche quando stava molto bene credevamo timbro che faceva era lì Limp quant'era impressionante la sua vulnerabilità
Lui lavorava sulla concluso bulli ma la Loughner abilità per lui era un modo di sentire è una qualità politica
Da quanto si può non essere colti invulnerabili fino all'estremo e saper ascoltare davvero le differenze fino alla loro massima radicalità
Qui ha sempre cercato di stare tra le cose con molta intelligenza con molto acume era molto intelligente molto molto molto stare tra le cose ma oltre un certo limite questo fu questo era era troppo anche questa è la verità insomma da raccogliere
Grazie Franco Lorenzoni
Mentre mi viene Michele con l'ha fatto e poi concluderà Mao Valpiana io volevo ringraziare ovviamente tutte le persone che sono ancora molte che hanno continuato a seguire questo incontro dall'inizio alla fine e anche tutti quelli che non hanno potuto fermarsi sempre vedo prendo Lisa Foa dall'inizio fino adesso in che sta seguendo tutto Giuseppina Ciuffreda cito due donne perché poche donne sa Grazia parlato qui
Sono intervenute qui oggi io credo anche per per ragioni del tutto comprensibili ma è sicuramente un limite di questo incontro pure molto bello che stiamo facendo allora volevo anche ricordare questa presenza che è stata molto diffusa in sala
E anche le persone che sono venute magari non da Roma che sono Renato Fiorelli che è venuto da Gorizia Claudio lungo che è venuto dalla Toscana
O i parlamentari che invece sono da Roma ma che sono tornati molti nel sì a deputati e senatori dopo aver concluso credo le sedute Camera e Senato che io no nella camera oggi ho disertato tutta mente qualcuno rileverà assente domani
Mi dispiace ma era importante credo questo incontro seguirla dall'inizio alla fine
Franco lago che vive a Roma ma che è un sudtirolese che ha condiviso molte esperienze con Ale se molti altri che non cito qui romana Sanza e molti altri che non cito ma che credo che sia stato molto bello che siamo stati più presenti con il Michele con l'ha fatto
Grazie
Vorrei dire un paio di cose la prima e che vorrei suggerire vorrei permettermi di suggerire ai curatori di questo volume anche agli amici di all'ex una lettura parallela
Leggere
Questo volume di scritti di Alex leggere insieme
Un libro che si chiama l'arma del vero amore e che scritto da una monaca buddista
Che si chiama Sisters su Empty Ness sorella del vero vuoto
Questa monaca buddista eccetera l'edizione e Astrolabio
Questa monaca buddista con il suo maestro tic Nathan
Ha rappresentato nel corso della guerra del Vietnam diciamo
Il terzo partito anche se non era un partito
E
Si è distinta negli anni successivi
Per una iniziativa che
Aveva mi sembra che abbia la stessa visionarietà concreta di certe cose che ha fatto all'ex e cioè loro hanno comperato un peschereccio e si sono messi a pescare i profughi che venivano buttati in mare
Da un concreto e dagli altri posti dove non venivano accettate
Mi sembra che dietro queste due letture parallele ci siano gli stessi temi
Il servizio del prossimo
La quello che si può fare qui e ora
E l'esserci in questo momento e ho anche l'impressione che in un futuro
Verranno scoperte vite parallele
A partire da letture parallele e che
La misura dell'impegno di all'ex
Sia di questa grandezza
L'altra cosa che voglio dire rispetto
Ad altri interventi che ci sono stati sei mi l'assenza a me capita
Abbastanza di frequente e voglio fare di un paio di esempi
Di questa assenza che si riempie
Si riempie in particolare
Per esempio quando mi rendo conto che delle cose che io ho fatto anche molti anni fa in Lotta continua in un certo modo
Potevano essere fatte in un altro modo in genere mi capita sempre di pensare a dall'ex come alla persona che poteva farlo in un altro modo ok la negli stessi posti a fare le stesse cose in un altro modo
Un modo diciamo più ricco più consapevole
Ricchezza e consapevolezza che in parte mi sfuggivano
Altro esempio sono stato per un periodo abbastanza lungo a Mostar nella ex Jugoslavia
A raccogliere interviste anche a dare una mano a un amico che si stava occupando di riorganizzare il sistema sanitario locale e ogni tanto sentivo delle frasi o così delle espressioni che mi ricordavano all'ex
E in particolare una potuto Rizza porto Rizza che significa traditore tutte le volte che mi sentivo raccontare dai mussulmani che i serbi prima di fargli qualche cosa gli dicevano potuto Nizza io pensavo sempre ad Alex e pensavo che lui era la persona che poteva capire il significato profondo della parola potori sa
Michele con l'ha fatto io chiederei avevo chiesto anche di rabbini che come avete visto è stata e sarà dal primo all'ultimo minuto insieme a Valeria lì
Di intervenire e di ha fatto questo lavoro straordinario di raccolta dei testi e sta continuando a farlo per cui tutti coloro che avessero testi stampati o anche privati però comunicabili
Viale S. sono pregati di comunicarli lo dico qui perché attraverso Radio Radicale si ascolterà anche più ampiamente
Sedi comunicarli di rabbini a Bolzano però non vuole adesso intervenire qui e concludiamo questo incontro con un progetto uno dei tanti progetti di lavoro che riguarda Alexe quindi proiettiamo sul futuro questo incontro che di cui parlerà insieme ad altre cose che eventualmente voglia dire ma ho Valpiana che qui presente che prego di venire e che come tutti voi sapete oltre che essere amico personale viale se il direttore di azione non violenta
Voglio anche ricordare che l'occasione uscite questo libro ha già dato occasione di incontri per esempio a Rovereto e Trento Bolzano Merano tutti di grandissima
Efficacia interesse credo ce ne sono stati anche altri e altri ce ne saranno lo dico perché questi possono essere a ulteriori momenti di moltiplicazione di riflessione incontro soluto decentrati in città
Diverse da questa ce ne sono già stati come ho detto siamo stati tutti di grandissimo interesse per esempio giovedì sera c'è un incontro a Monza
Venerdì sera c'è a Milano all'Umanitaria se non ricordo male vero Ferello sabato mattina a Torino nella sala del consiglio provinciale
Lunedì prossimo c'era venne martedì prossimo ce a Forlì venerdì credo che sia Fiorella immigrato Fiorello mi sta confermando sarà a Gorizia non venerdì questo ma venerdì l'altro
E sarà Gorizia poi attorno al tre luglio ci saranno le iniziative che sono già state ricordate in particolare del parlamento
Europeo e forse di rabbini mi dirà che ho dimenticato qualcosa ma sto andando semplicemente a memoria oppure quelli per i quali sono stato oltre a Giuliano contattato anch'io
Cui tutto questo credo che sia molto bello e che in ogni posto dove si va si trovano molte persone incredibile la quantità che in un modo o nell'altro hanno avuto rapporti con altre hanno conosciuto hanno avuto possibilità per una cosa per l'altra di collaborare
E così via quindi raccogliere anche tutto questo in chiave non puramente archivistica che pure è una cosa da fare ma con un rapporto con la realtà in cui l'intervento lo l'iniziativa c'è stata anche un lavoro di schema difficoltà ma anche di straordinaria novità perché si scopre sempre qualcosa di nuovo nelle testimonianze non sono mai una uguale all'altra e questo è molto importante
Chiederei a mano Valpiana di fare questo intervento conclusivo non nel senso di tirare conclusioni ma disse di raccontare questa iniziativa che stanno costruendo oltre a tutto quello che voglia dire brevemente ovviamente perché
Siamo alla conclusione del nostro incontro grazie sempre visivamente partendo da proprio una considerazione sul su Libero
Che mi sembra un lavoro molto ben fatto e prezioso di questo voglio ringraziare dire tutti coloro che in qualche modo ha collaborato l'uscita di questo testo che ha molte molti meriti e molti pareggi uno è sicuramente quello di raccogliere materiale che era disperso Alex ha lavorato molto appunto disperdendo dando tutto a tutti come si diceva all'inizio e molti di questi testi erano finora praticamente sconosciuti o riservati a un Pubblico ristrettissimo per esempio cito perché era pubblicato su azione non violenta il testo che Adriano all'inizio raccontava dell'incontro tra l'ex e don Milani è un testo bellissimo ma che finora era conosciuta solo dai pochissimi purtroppo abbonati ad azione non violenta due mila e poco più
E e così molti altri qui ci sono teste appunto che sono stati pubblicati sul bollettino e che forse erano riservati a poche centinaia di persone fuoco poche migliaia di persone
Solo il primo marito di questo libro è di sistemare
Questo primo materiale che ha un filo conduttore importante uno è evidente è quello diciamo delle finalità degli obiettivi dell'aspirazione delle utopie tra virgolette
Viale xe
Che sono presenti sostanzialmente in tutti i testi e che già nel primo testo si legge che de che è riassumibile
Nella voglia diciamo nell'amore per il prossimo del primo testo all'ultimo secondo me cioè s'è sostanzialmente lo stesso discorso che viene affrontato in mille sfaccettature diverse
E l'altro filo conduttore mi sembra che sia il metodo di lavoro ed è una questione secondo me molto importante una delle caratterizzazioni particolari di Álex metto vi lavorò
Che fa un po'la differenza perché dietro ogni scritto cioè non solo un approfondimento teorico scientifico razionale di idealità ma c'è un'esperienza e soprattutto ci sono dei volti
Se leggete gli scritti viale ex dove racconta dei suoi viaggi il viaggio in Unione Sovietica Mosca il viaggio in Albania il viaggio in Amazzonia
Sono forti questi scritti non solo per quello che dice ma perché si capisce che dietro lui parla di esperienze di storie di persone che hanno un nome e cognome
Io ho avuto la
La fortuna diciamo tramite di di vedere in parte credo di non svelare nessun segreto
Diciamo di vedere il file del del computer viale ex dove ci sono questi testi per esempio
I file che seguono l'articolo sulla sul suo viaggio sul suo diario di viaggio in Albania ci sono tutti gli interisti nel dettaglio non solo nome e cognome interezza ovvia numero di telefono
Ma l'occasione di dove sei stata incontrata questa persona e il problema particolare che aveva evidenziato ad Alex e poi successivamente lavorò che c'è stato dietro cioè lavoro di Alex di mettere in contatto quella persona
Con altri gruppi di seguire ci sono anche tanti casi personali dei documenti di questo giovane albanese che vuole venire in Italia all'incontro con i parente
E così via io ho avuto l'altra fortuna di fare insieme a dall'ex il viaggio esperienza
In Amazzonia a Manaus
Poi adesso ho riletto quello che era il suo diario di quel viaggio e ricorda come in quel viaggio la ricchezza viale ex era appunto del suo della sua agenda e del lavoro incessante instancabile che faceva appunto nel mettere in contatto le persone
Allora la forza di questi testi è non solo nei contenuti ma soprattutto nel metodo di lavoro e nell'attenzione è quasi maniacale
Alex aveva de l'attenzione ai dettagli e siccome questa forza emerge da questi da questi teste allora il il lavoro prezioso che è di ha iniziato che si vuole continuare è quello di raccogliere tutte queste materiali
Che aiutano non solo come lavoro storico di conoscenza e di conoscere Alex ancora di più ancor meglio di come abbiamo avuto la fortuna di fare e di farla conoscere agli altre ma ma soprattutto perché diciamo e materiale di lavoro allora il progetto a cui si riferiva Marco e concludo subito a cui stiamo lavorando
Cioè quello di un c di Roma cioè di uno strumento che possano mettere insieme tutti i lavori viale non solo cartacce non solo scritti ma anche ci sono moltissimi intervista presento il prossimo numero di azione non violenta
Abbiamo suo binato due bellissime conversazione che Alex aveva fatto la casa per la non violenza Verona uno sullo critica lo sviluppo e una diciamo sul fondamentalismo verde
Ce ne sono tantissimi di questi materiali
Lettere appelli documenti poi penso solo a tutto il materiale istituzionale che Alessio prodotta in Consiglio regionale
Prima al Parlamento europeo dopo e dietro ogni lavoro sappiamo bene che c'è appunto tutto quello che ci sta dietro quindi le interpellanze le mozioni e le interrogazioni le risoluzioni alle c'era
Responsabile dei lavori del Parlamento europeo sulla Romania affatto
Una bellissima relazione sulla riconversione un progetto di riconversione la base militare di Comiso commissionata al Parlamento europeo e così via qua ci sono filmati interviste così allora cioè
Ma è uno strumento di lavoro all'ex Siemens ci teneva moltissimo e credo che per questo lui abbia seminato più che sulla grande stampa sui piccoli bollettini dal Messaggero cappuccino
Ha appunto a una città e tutte queste riviste allora nel CD-ROM che stiamo preparando ne vorremmo non solo evidenziare
Gli scritti viale ex ma c'è una scheda per ogni strumento ha quindi per aiutare mettere insieme far conoscere
Tutte le attività che dietro ci sono delle riviste più piccole ai gruppi alle associazioni alle campagne all'iniziativa che Alex appunto ripulito
Ad alimentare e lui si è definito in uno scritto mi pare un motorino d'avviamento è una definizione molto bella però era un motorino d'avviamento di tanti lavori ora questi lavori
Uno dei compiti che credo che dovremmo assumerci collettivamente è quello di di proseguire di continuare a metterle insieme allora il Progetto
Perché non stiamo cercando di realizzare che faremo una primissima presentazione e il tre luglio a Bruxelles
Per dare un'idea di cosa è questo CD-ROM che segue tre filoni la vita viale ex il pensiero
E le opere perdita synth seguiamo diciamo la traccia della sua autobiografia minima personali a per il pensiero sentendolo tutti gli scritte che ha realizzato sui vari temi sui vari argomenti è per le opere tutte le attività e istituzionali e di movimento che ha realizzato
Dando proprio la
Lo stile diciamo dello strumento di lavoro delle schede dei gruppi dei movimenti delle associazione della rivista e così via quindi uno strumento in più per cercare di ripubblicare questo lavoro preziosissimo che è stato sono iniziato ecco dobbiamo proseguire grazie a mamma Diana
Avevo chiesto Edo Ronchi
Se voleva eventualmente concludo lui m'ha detto che è meglio preferisce non farlo oltretutto è reduce da un lunghissimo consigli dei ministri ringrazio anche Carlo Ripa di Meana
Che a seguito del nostro incontro dall'inizio alla fine e soprattutto io credo anche a nome di tutti voi ringrazio e saluto affettuosamente Valeria che è stata qui con noi
Dall'inizio alla fine non credo che ci sia conclusione continuate in ciò che era giusto arrivederci grazie