Comizio dell'Ulivo con Walter Veltroni e Luciano Violante nel corso della campagna elettorale per le elezioni politiche del 21 aprile 1996

Data possibili
La la squadra nella parte sud della città è completata dal lato Palazzo per il collegio tredici
Ray ci porta fortuna speravo oggi di farlo veri evidentemente lo faremo il ventuno di aprile ma a questa bellissima festa dell'Ulivo a questa nostra grande importante festa io desidero portare la sensazione di grande fiducia
Di speranza di speranza concreta che ho registrato nella gente del collegio tredici curva calata Fini metto Morreale villa Pascali la grazia Palazzo Michele Santarosa via Montegrappa
Ho incontrato della gente bellissima
Gente triste gente che sta invece bene che non ha grandi problemi
Di organizzazione della propria vita gente diversa ma tutto ha ugualmente fortemente interessata al progetto dell'Ulivo
Hanno capito che soltanto il nuovo modello di sviluppo economico l'Ulivo si è intestato e che vuole portare avanti governando in maniera adeguata
La nostra gente è l'unica maniera per qua fa decollare la Sicilia per mettere al centro di un modello di sviluppo garbato delicato che sta nel due mila che stai in Europa ma che mette al centro i grandi valori le grandi vocazioni dalla nostra terra i grandi valori alle grandi vocazioni dalla nostra gente ecco hanno capito che tutto resto è un ragionamento concreto noi abbiamo da offrire al modello di sviluppo dell'Italia al modello di sviluppo che l'Ulivo vuole portare avanti le nostre ricchezze i nostri tre mila anni di storia
La nostra storia ci viene in aiuto ma non viene in aiuto soltanto hanno i siciliani hanno i palermitani verrà in aiuto all'intero Paese che riscopre era la magia dell'Italia la magia di questa nostra nazione che deve tornare a essere centrale rispetto allo sviluppo dell'Europa che non può inseguire il merito e il mercato di tecnicismo dal mercato perché quei modelli di sviluppo lo sappiamo hanno prodotto disoccupazione e si possono correggere soltanto con quella grande attenzione a valori veri avocazioni veri la nostra terra è stracolma di tutto questi valori storici valori culturali bar Oria ambientali valori del territorio valori della gente che ha nei propri cromosomi la capacità di lavora attorno a tutto questo e anche il turismo tanto invocato ha un senso solo se trova tutte queste cose il rito litigate
Per questo noi stiamo scommettendo questa importante
Me questa importante battaglia ma la stiamo scommettendo tutti insieme siamo tutti i candidati e siamo tutti i candidati di tutti i collegi allora forza amanti con l'Ulivo che vinceremo nell'interezza dalla nostra gente grazie
Mi pare che sia opportuno maggio solo un messaggio
Sì
L'Ulivo comunismo incombe con la sua programmazione veementi ingenuo per l'attuale uno assoggettato più giusto uno società solidale contro Milingo né strumentalizzare tutti gli altri contenuti che vanno contro la persona umana la sua realizzazione
Il diritto al lavoro il diritto alla istruzione e alla formazione globale il diritto alla famiglia lui Ivo dove in gioco dottor vincitore ha bisogno troppo dell'apporto di ciascuno di queste persone che sono in questa piazza e di tutte le altre che sono rimaste nelle loro case
Voglio sottolineare è un altro torneremo once
Che l'Ulivo a tutte le prerogative per vincere in Italia facciamo attenzione l'Ulivo deve vincere anche in Sicilia perché rischiamo grosso altrimenti l'Ulivo deve vincere anche in Sicilia non possiamo rimanere sempre nella Manolino di coda e questo dipende da noi
Noi dobbiamo vincere per portare la nostra gente al traguardo dell'Europa e allora l'impegno la parte passaparola votato l'Ulivo questa è la cosa più importante al di là dei personalismi e ancora un'altra cosa quando alcuni giorni fa qualcuno sia all'andata che il diritto di ritenersi programma fotone di programmi liberi i cattolici mi veniva istantaneo dire istintivo
Giù le mani dai cattolici lavoro nella nogometna Hermann opportuno perché sanno distinguere dove sta il programma per la persona e dove stava il programma gondola persona grazie
Non è un momento molto facile
Bisogna unire tutte le forze
No se potrebbero anche vincere ma noi per sé e per no tocchiamo ferro
Va cambiato Arcoveggio nove dalla Camera io poche sentita parola anche perché il dato del tra di noi che siamo qui in piazza
Non lo abbiamo convincere convincerci delle buone ragioni per votare l'Ulivo credo che sia molto importante sottolineare che tutti noi in questo momento siamo candidati siamo stanchi ma sereni
E questo dispiace forse a qualcuno ma siamo stanchi e sereni siamo talmente stanche sereni
E continuiamo a fare la campagna elettorale sapendo anche che si può vincere ad una condizione che ciascuno di noi che siamo qui in piazza stasera tutti noi ci sentiamo tutti quanti candidati è solo un appello io vorrei rivolgere ai giovani di questa città
In questo momento sono blanditi da tutti io credo che nella nostra campagna elettorale per quello che stiamo facendo per l'impegno che ogni giorno si profonda
Non dobbiamo promettere nullo ma quello che dobbiamo promettere senz'altro da candidati e un papà con la città questa città può vivere può rinascere sta già rinascendo dare forza allusiva significa Ulivo significa continuare su questo cammino grazie
Tante sono i problemi che affliggono tutti pare ha per ora c'è un pericolo è stato anche pompato troppo la mucca pazza ma qui c'è l'alternativa Pino Toro
Grazie
Ma io credo che questa piazza così come le altre riunioni
Che hanno preceduto questa sera le riunioni della Rete le riunioni dei popolari siano l'indice di una campagna che va progressivamente esaurendo
L'Ulivo cresce giorno per giorno l'Ulivo si afferma
L'Ulivo si afferma nonno solamente contro la destra non solamente contro Berlusconi ma l'Ulivo si afferma perché noi riusciamo tutti insieme a portare alla gente le ragioni del nostro programma
Le ragioni del nostro progetto ed è così che noi riusciremo anche in questi cinque giorni che ancora mancano alla fine della campagna e ai sette giorni che mancano al volto a convincere i cittadini palermitani a convincere tutti della bontà delle nostre posizioni perché è lì che dobbiamo fare lo sforzo guardiamo un progetto un progetto per la sanità un progetto per la scuola
Un progetto per la previdenza un progetto che dalla parte dei lavoratori dipendenti dalla parte della gente che lavora da dalla parte della gente che costruisce imprudenze sane e produttive ed è su questi argomenti che noi dobbiamo chiedere il volto contro la confusione contro chi vuole trasformare queste elezioni in in solamente in uno scontro in una rissa
Dobbiamo pensare al domani al domani denutriti per un'Italia che vogliamo arrivederci
Veltroni
Non ci credo
Vivo e combatto inventano allora al collegio dodici Alessandra Siragusa
Con la g Alessandra Simone
Alessandra Siragusa
C'è una destra che sta avanza chiusa noi abbiamo
Io tende tentato e valutare questa città
Potesse essere sempre più belle migliore per tutti noi ma ci son state le due occasioni in cui mi sono accorta che questa non era una speranza e una certa
La prima volta è stato quando un ragazzino dei bambini hanno accompagnato me e tanti adulti ettari alcuni anziani a vedere un monumento che era chiuso da tanti anni
L'altra volta è stata quando ho visto tanta gente che camminava al Cassaro tanti ragazzi che erano insieme alle cattive
Abbiamo riscoperto il no di del rituali collettivi abbiamo riscoperto che è meglio stare insieme vogliamo che queste diventino anche occasioni di sviluppo culturale sociale ed economico per la nostra città
Io credo che questo è possibile questo nuovo modo di essere cittadini deve poter entrare in Parlamento con l'Ulivo non è possibile e dipende da noi che il futuro si possa realizzare è presto grazie
Cioè l'importanza di comunicazione politica
Il proprietario alla Renault diciannove bianca che è qui all'angolo se non vuole che la portino via col carroattrezzi è pregato di spostarla molto presto Vincenzo Zumbo candidato dell'Ulivo al collegio Zisa no cioè
Uditore al Tarello ecco seguirà sarà capitato anche a voi Zumba Zumba aggiungo
Grazie
Stasera la destra ha toccato il fondo ho sentito Berlusconi che ha detto che se vince l'Ulivo in questo Paese non ci saranno più elezioni libere forse
Forse si sono invertiti in ruoli la verità è che loro sono estranee a questa Costituzione
Direi
Un ruolo importante che noi giochiamo noi siamo la forza per cento della sinistra della mediazione noi abbiamo il senso dello Stato loro non hanno fatto che delegittimare tutti il capo dello Stato le istituzioni la magistratura per due anni
Io sono ottimista
Noi faremo cappotto alla destra se voi pensate che stanno insieme tutte le forze che hanno costruito questo Paese in quarant'anni che hanno fondato la Costituzione
Oggi abbiamo bisogno di nuovi partigiani bianchi e di nuovi partigiani rossi che stiamo insieme per la costituzione del per i prossimi tre anni arrivederci
Nella lista proporzionale del PDS che è una la forza dell'Ulivo che è quella che ha montato questo palco stasera grazie
Ai ragazzi gli astenuti a fare questo lavoro oggi pomeriggio cioè Luciano Violante
Come capolista sapete bene baccello Monaco e c'è Daniela Dioguardi candidata della lista proporzionale del PDS
Compagni e compagne cittadini e cittadine
Ci rimangono pochi giorni sono giorni importanti sappiamo che ci sono ancora molti indecisi anche tra gli elettori e le elettrici della sinistra
Questi giorni dobbiamo impiegare tutti e tutte noi
A convincerli a ragionare a discutere a spiegare
Che cosa sarà questa Italia se non vince l'Ulivo per non vincere il centrosinistra sarà un'Italia principe
Un'Italia tenta futuro un'Italia basata sull'individualismo sulle quali sulla sull'individualismo
Sulla libertà senta regole che significa libertà di pochi
Per rendere gli altri sudditi silenziosi
Una società senza futuro soprattutto per noi a partire dalla Sicilia
Concedente mi permettete mi però da donna cittadina di fare un appello innanzitutto a tutte le donne
A tutte le donne che han no in tutti questi anni combattuto per la emancipazione che oggi è esprimono un forte bisogno di libertà
Le donne che hanno cambiato il senso comune hanno migliorato i rapporti umani che ogni giorno quotidianamente costruiscono
Rapporti umani veri le donne non possono votare per il centrodestra le donne sono naturalmente perché animate da un desiderio di libertà coniugato all'altra unitarietà e alla giustizia sociale le donne voteranno Ulivo al ventuno ottobre tutte le donne e le donne Collodi più
Il ventuno aprile poi vinceremo anche a giugno e poi in autunno le provinciali
Ecco quindi era ondata spetta attiva è le donne per una volta
Saranno loro Antonio che in genere a discutere a parlare Perre convincere i loro uomini gli uomini che conoscono a votare tutti per l'Ulivo
Per una politica diverta una politica attenta ai bisogni delle persone in carne ed ossa una politica della solidarietà
Una politica in cui si mettano al primo posto i problemi dei più deboli
Soprattutto però nati in Sicilia diverta pratiche la protagonista del suo riscatto del suo futuro
Il ventuno aprile voteremo tutti e tutte Oliva e pareva guardare tutti e tutte Ulivo
Angelini il candidato al Senato dal collegio delle Madonie
Anche lui dagli altri candidati dalla Bremen salutare
Queste elezioni sono molto importante
L'Ulivo andare a vincere il ventuno aprile per costruire la nuova Sicilia
La vigilia dell'unione le là vicino all'Antimafia la Sicilia che ancora a trovare occupazione e sviluppo
Beh intorno alla Columbia rinforzare la vigilia di chi lavora la vigilia di chi vuole creare condizioni migliori di di dai nella nostra città invivibile
La Sicilia che a scuola costano lire al non aver accolto che avranno metta la nostra ragione di uscire dalla marginalità
E in cui si trova a tutto il Mezzogiorno fin quasi ai giorni vasta punti ma la settimana quando abbiamo
Allora raccontano energie Montale forza per vincere in Sicilia larghe all'antivigilia vincerà vincerà l'Ulivo addizionale il Valenzana Gallarate ingaggi darà una svolta profonda Sisara è un cambiamento cambiava il poeta un'altra terra
Creare
Cari amici e cari compagni
Va bene grazie ma questi vecchietti diamone in serbo perché dobbiamo guadagnare ora tanti voti va bene ne abbiamo già molti
Probabilmente andrà bene però dobbiamo consolidare il risultato entrare nelle case parlare con le persone spostare incerti convincenti decisi tanti voti Ulivo per la Sicilia sirena
C'è una piazza la straordinaria stasera a Palermo
E devo dire che questa piazza ordinaria e straordinaria non solo per il numero delle Simone
E ordinario perché qui siamo persone con storie diverse
Con radici politiche diverse con culture diverse
Anni fa saremmo stati in piazze diverse
Oggi siamo uniti insieme
Da un intento comune
Abbiamo
Siamo l'Italia che vuole costruire l'Italia
Siamo l'Italia onesta che lavora che studia che sacrifica o che non posso inviare o non può lavorare perché non ci sono le strutture non c'è posto di lavoro ma nonostante oltre tutto questo in piazza
E pensa che ci può essere una forza un'alleanza delle persone che possono lavorare per questo obiettivo straordinario il lavoro
E la scuola lavori la scuola perché non ci può essere lavoro nuovo se non c'è una scuola nuova una formazione nuova dei giovani siciliani noi
è una vergogna
C'è una vergogna nella nostra università
è una vergogna e che solo il quattro per cento dei laureati e figlio di famiglie contadine e operaie questa è una vergogna questo vuol dire che l'università e di classe
Questo vuol dire che intelligenze che migliori intelligenze sono sprecate Cuesta non può più essere non deve più accadere
La nostra università laurea cento mila persone l'anno di fronte alle trecento mila della Francia e della Germania e un'altra cosa che non può essere noi abbiamo una parola non so se ve la ricordate amici
Non so se ce la ricordiamo compagni giustizia sociale giustizia sociale devo dire lavoro scuola e sicurezza
Vuol dire possibilità di costruire futura di prevedere il futuro
La destra dopo le elezioni ha gettato la maschera all'inizio sembrava otto i quali e copertura ho copiato io ma l'abbiamo per insieme sia prima di tutto
Eppure non è stato più così
Dopo Pasqua si è capito primo giù l'assistenza alle lavoratrici madri
Secondo giù la cassa integrazione guadagni terzo privatizzazione degli ospedali parliamo di questo
Ragioniamo con gli altri discutiamo
Vogliono buttare giù lo stato sociale ha cercato di farlo anche Reagan disseminando di cadaveri gli Stati Uniti perché chi è povero non si cura se non c'è soldi in quel tipo di sistema
Perché
Io ho letto come tutti quanti voi di quella bambina boliviana di sei anni la cui famiglia
Non aveva
Folletto come voi
Di quella bambina boliviana la cui famiglia non aveva i soldi per farla curare questa persona attrice televisiva che ha dato i soldi e le bambine assicurata
Però amici se invece il bambino fosse stato un vecchio di sessanta anni con la vecchia di sessanta anni sarebbero stati i soldi da parte attrice per curarla
Bene o non si può non si può vivere in questo tipo di società non può essere così
Non può essere così
E però ha gettato la maschera anche da un altro punto di vista
Hanno rispolverato
Una vecchia questione del totalitarismo europeo la questione del nemico
Questo capitalismo che ha bisogno del nemico
Io ho letto con grande chiarezza
Dopo che Berlusconi ha detto quello che ha detto
Che lui dimostri davanti all'opinione pubblica la fondatezza di quello che ha detto se lo dimostra io mi ritiro dalla politica se lui
Se lui non lo dimostra
Silvio lo dimostra tutta Italia deve sapere che abbiamo un candidato alla presidenza del Consiglio che è un mentitore diffamatorie
Oltre a tutto il resto naturalmente
Noi noi siamo un'alleanza Serena
I nostri di sono sereni perché abbiamo lavorato stiamo lavorando stiamo costruendo
Siamo partiti condizioni difficile per le ovvie via rimontato posizioni
Il consenso si vede piazze così sono il segno profondo però guardate
La costruzione di questi Italia nuova non sarà una cosa facile
E allora abbiamo bisogno ai tanto consenso abbiamo bisogno di tanti voti abbiamo bisogno che Ulivo sia forte per poter discutere e costruire anche se i nostri avversari
Perché alcune cose vanno costruite con loro
Come abbiamo sempre detto le regole costituzionali vanno costruite anche con gli avversari perché sono regole di tutti di tutti gli italiani perché si può essere di destra o di sinistra di centro ma sui valori costituzionali non si prefigge quell'insomma di tutto il popolo italiano
Però
Però c'è bisogno di tanto consenso all'Ulivo
Perché questo raccordo perché questa discussione sia in discussione tutto fruttuosa e non lacerante il Polo e la forza della lacerazione
Sta spaccando l'Italia imprenditori contro lavoratori Sud contro Nord dipendenti pubblici contro privati Fini dice al Nord che bisogna licenziare sette dipendenti pubblici su dieci
Poi dicono prima che bisognerà le tasse Pulici e non è vero che tasse non servono più poi dicono che vicino alle bare tasse sui Bot diciamo guardate c'è un po'quei dieci mila miliardi come facciamo c'è già il vero e fanno marcia indietro
Poi Fini vuol regalare ai da pur lavoratori dipendenti italiani la possibilità di farsi ricevere irretiti da solo a chi vi assicuro che non è un regalo perché in Casino del diavolo scusa
Così ecco questa allora io dico una cosa
Cosa vuol dire tutti questi rovesciamenti di fronte a tutto questo nervosismo e allora vi dico
Se si guasta la macchina quella portate da un meccanico competente Oto meccanico incompetente
Se avete bisogno di un medico andati ero medico incompetente o Domenico competente
Allora se dovete dare il vostro voto dotati a politici competenti o politici incompetenti queste la questione da porre a politici che sanno risolvere i loro problemi o no
Se vince l'Ulivo e già chiaro chi sarai Presidente del Consiglio
Si evince
La destra non lo sappiamo
Perché Berlusconi dovrà dividersi tra gli incarichi di governo i carichi giudiziari che lo impegnerà non farà parte dalla
Fini
Come ha più volte sottolineato Veltroni
E difficile che possa fare il presidente del Consiglio sarebbe l'unico caso
Sarebbe l'unico caso del leader della destra estrema Presidente del Consiglio d'Europa hanno una serie di gravi problemi interni non hanno gli uomini adatti per governare
Noi abbiamo un'alleanza di governo forte con competenza e con capacità con solidità
Per la Sicilia cosa fare
C'è un orizzonte strategico fondamentale che quello di liberare la Sicilia dalla cappa della tradizionale classe politica dirigente che la oppressa sino a oggi
Oggi la società civile siciliana ancora non è libera
Ancora non eviterà perché ragazzi e le ragazze e le donne e gli uomini che hanno bisogno di un lavoro di un certificato d'un passo devono comunque sbattere la faccia contro mediazione politica la mediazione burocratico una mediazione mafiosa questo deve cessare
Qui dobbiamo essere uomini e donne liberi come in tutte le altre parti d'Italia i favori non devono più esistere deve essere costruito lo Stato di diritto
Lo stato dei diritti
è questo che vogliamo
Basta con questo tipo di cose
La Sicilia deve entrare dentro il grande flusso nazionale
Abbiamo bisogno di grandi strutture
Di strade autostrade porti aeroporti
Che correre Miccichè che ha detto l'altro giorno io mi batterò per i porti franchi diretto facciamo più i porti poi vedremo se saremo francamente
Questo problema vedi tu
Allora una frontiera sono le grandi infrastrutture
L'altra frontiera e la spinta dal basso
I patti territoriali
Il prestito d'onore i ragazzi e le ragazze che vogliono Matthew mettere su un'impresa venti trenta milioni da restituire in vent'anni se sono cinque o sei ragazzi fanno centocinquanta centottanta milioni una base per poter produrre lavorare e l'università
Le ragazze e ragazzi che vogliono studiare che non e mezzi per farlo
Devono poter attingere anche loro a prestito onore che restituiranno le vent'anni Jessica la laurea
Perché questo si può fare e un investimento è un investimento lo Stato investe sulle giovani generazioni lo Stato dalla possibilità alle giovani generazioni di costruirsi il proprio futuro
Amici compagni queste la libertà la libertà e la capacità di costruirsi il proprio futuro senza condizionamenti assenza clientele liberi nella testa libere di agire libere di muoversi veste L'Italia dell'Ulivo queste la Sicilia dell'Ulivo
Veste quella che ricostruiremo
I giovani
I giovani di oggi
Perdono troppo tempo nel servizio militare che non serve a niente
Beh queste l'interesse privato tanto per capirci ma comunque lasciamo perdere
Perché non serve perché serve che i giovani prestano un'attività di solidarietà nei confronti del Paese questo ingiusto che siamo solidali
Ma quel modo di essere solidali è sbagliata perché in quei pochi mesi di servizio militare molti per il pezzo di dacché sottratto agli affetti alla famiglia allo studio al lavoro pochi per capirci qualcosa in quel pezzo di vita non si impara nulla molto spesso si è mortificati e sì umiliati questo non va bene
Invece
Invece noi pensiamo che i giovani devono poter scegliere tra questo e un periodo di servizio civile a favore della collettività per aiutare in spirito di solidarietà le persone che hanno bisogno di un aiuto questo è quello che vogliamo perché ragazzi e le ragazze devono vivere anche nel fondamento dei valori della solidarietà che sono i valori dell'Ulivo perché c'è una grande differenza tra l'Ulivo e il Polo dove siamo la forza solidale
La solidarietà nella cultura cattolica democratica nella grande cultura socialista nella grande scultura operaia
Queste solidarietà sono nell'Ulivo
Dall'altra parte c'è l'egoismo cioè di individualismo
Cioè ciò che schiacciamento dell'uomo sull'uomo
Il liberismo e quella singolare teoria per cui chi è il capitale deve essere lasciato libero di accumulare un po'come gli pare
Perché l'Ulivo intera si sente più ricco ma poi ci dicono diventeranno ricchi anche gli altri in duecento anni in duecento anni si è verificata sempre la prima parte mai la seconda di questo tipo di tradire allora invece lavoriamo per la solidarietà lavoriamo per i diritti lavoriamo per il nostro futuro lavoriamo per la Sicilia Libera diamo un voto che ci convenga diamo un voto che ci convenga
Ci conviene votare Ulivo
Noi dobbiamo smantellare ora le strutture economiche della mafia
Abbiamo raggiunto una capacità sufficientemente elevata
Sufficientemente elevata
Di colpire i capimafia
Al carcere però non basta
Bisogna rendere il miserabile la mafia di Roma bisogna rendere miserabili capimafia bisogna portagli via tutte le ricchezze
Tutte le ricchezze e queste ricchezze in base ad una legge che grazie al lavoro della Sinistra giovanile dei momenti di a sinistra giovanili di molti altri partiti
Io penso alle ACLI penso al movimento impopolari e tanti altri
E diventata legge una legge che stabilisce l'utilizzazione sociale dei beni confiscati alla mafia
Amici ragazzi ora bisogna battersi per la dell'elenco dei beni e battersi per quei beni diventano ricchezza per i cittadini perché lo Stato restituisca col diritto ciò che la mafia tolto con la violenza con la corruzione
Questi sono i nostri obiettivi
Noi gli eredi di realizzeremo lavorando insieme
Stando insieme la politica ponte tra le generazioni tra le persone
Tra le terre del padre le nazioni vogliamo unire vogliamo lavorare insieme abbiamo valori civili comuni abbiamo ideali comuni questi viali questi valori devono essere sempre più forte i nostri cuori nostre menti ma saranno forti se cammineranno non solo sulle nostre gambe ma sulle nostre gambe
Nei vostri cervelli dei vostri cuori perciò noi critichiamo
In questa settimana veramente a mettercela tutta se questo progetto va bene
Se questo project Progetto vi serve se questo progetto vide identità senso di appartenenza possibilità di prevedere e costruire il futuro siate i motori di questo progetto lavorate in questa città perché tutti siano avvicinati avvicinati maggior numero possibile di persone parlate con maggior cura possidente azione spostata intelligente spostate sentimenti guardate molti pensano gli interessi tantissimi pensano gli ideali
Noi tuteleremo gli uni e renderemo forti gli altri
Noi garantiremo gli interessi di coloro che vivono il proprio lavoro e coloro che vogliono un loro lavoro e garantiremo ideali civili della solidarietà del progresso del rispetto dell'altro queste la nostra linea questi sono i nostri valori questa nostra strategia questa strategia vincerà se vinceremo insieme e allora lavoriamo dopo stasera ora sentirete Walter poi dopo stasera lavoriamo entriamo nel maggior numero di case possibile
C'è tanta gente
Che se che c'è qui stasera ma c'è tanta altra gente che sta davanti alla televisione
Benissimo sul diritto però bussate quella porta parlate in un attimo potere capire che non le conviene l'ospedale privatizzato
Non le conviene esentò con l'assistenza lavoratrici madri non le conviene SEPA con la cassa integrazione guadagni non conviene il Polo non conviene l'Ulivo invece il futuro dell'Italia onesta
Cioè saluto c'era un saluto di Gianfranco Zanna che il segretario provinciale del PDS
E poi c'è un amico che ci ha raggiunto per partecipare alla nostra campagna elettorale di Palermo che ha fatto un pezzo di viaggio con Veltroni e che interverrà anche lui dopo Gianfranco
Gianfranco Zanna
Ma i compagni e amici io sarò brevissimo
è da tempo che aspettate tutti cercano giustamente di aspettare il comizio di Walter Veltroni io vorrei ringraziarli
Vorrei ringraziarvi non solo per la pazienza che avete avuto ma per essere noti davvero in tanti stasera piazza Politeama ne veniamo da Cefalù e da Termini a tenere insieme a Veltroni a Violante altri due comizi con due piazze straordinaria
E questa fatica che stiamo compiendo in questa campagna elettorale
Diverso anomala dalle altre molto intensa in pochi giorni ci sta tenendo su soltanto questa grande partecipazione questa grande passione quest'impegno di migliaia e migliaia di giovani soprattutto tantissimi giovani che stanno sostenendo la campagna elettorale dell'Ulivo
L'Ulivo è una condizione molto giovane che vuole partire dai giovani per costruire il futuro di questo Paese
Ma io dico soprattutto ai giovani palermitani giovani siciliani di avere più coraggio
Devono essere loro stessi in prima persona a prendersi in mano la fiaccola la speranza che nata con la nascita dell'Ulivo e portarla avanti
L'Ulivo punta notte giovani punta perché questi giovani hanno un futuro un mentre un domani migliore
Ma soprattutto l'Ulivo deve guardare a quel venti per cento viva Agazzi che hanno meno di quattordici anni e che hanno perché sono siciliani perché sono la grande risorsa la grande ricchezza che questa nostra isola a
Ma è soprattutto una ricchezza non solo
L'intellettuale non solo umana ma è soprattutto una ricchezza morale si morale
Perché erano bambini e adolescenti e adolescenti tra i dieci e i dodici anni quelli che giorni fa io li voglio ricordare sono scesi in piazza San Giuseppe Jato ad Altofonte per ricordare uno di loro un loro amico un compagno di scuola che avrà avuto la colpa richiamassi Di Matteo Giuseppe Di Matteo
Quel bambino che è stato rapito
Ridotto a una larva umana ucciso e poi sciolto nell'acido queste la marcia la terribile mafia lo dica quella parte di Sicilia che ancora oggi
Disperata e affamata pensa che si stava meglio quando si stava peggio che pensa ancora che la mafia dava lavoro e da lavoro no la mafia non dal lavoro
L'Amati e sottosviluppo e violenza sono dei barbari che non si fermano neanche davanti agli occhi di un bambino che da grande
Voleva diventare un grande fantino queste la mafia egoista violenta arrogante opprimente
Lo dico anche a coloro che si dicono stanchi dell'Antimafia parolaia cioè la nostra
De proponibili dei professionisti e lampade dell'antimafia che saremo sempre noi dell'uso politico dell'inchiesta e adesso perfino delle sentenze sui fatti di mafia da Musotto a Contrada
E vogliono sostituire tutto questo con le loro strizzate d'occhio con i loro messaggi cifrati con le loro manifestazioni collegate l'accordo contro la Procura di Palermo ebbene io preferisco la nostra antimafia quella dei diritti
Quella delle scuole aperti a Palermo e del centro sociale quella parentale in pomeriggi per fare didattica quella dei cortesi dei Coldplay delle manifestazioni delega devono umane di solidarietà ai giudici
Qualcuno più importante di me Veltroni lo ricorda spesso
Scritto tempo fa che c'è il tempo per distruggere un tempo per costruire è arrivata adesso il tempo per costruire
Ma siamo una nuova classe dirigente giovane una nuova generazione
Non abbiamo ancora tante cose da dire tante cose da fare dice l'inno di Fossati Dino dell'Ulivo
La nostra politica la nostra bella politica parte dei bisogni della gente vuole dare voce ai più deboli è un servizio agli uomini e alle donne ma nostro politica volevi dare fiducia e dignità all'Italia alla Sicilia
C'è esiste una politica fatta di idee e di valori di programmi concreti e di cose realizzate da Palermo a Napoli
Una politico ma umana inzuppata di ideali
Ideali che non si comprano in un supermercato con una telenovela una televendita magari in una società dove tutto ha un prezzo e così qualcuno pensa che anche la dignità dell'uomo e della donna si possono comprare
Questo non è e non sarà il nostro Paese quello che l'Ulivo vuole costruire e che già sta costruendo in quella parte dell'Italia che sta governando con le città libere
Ma dopo queste conquiste adesso abbiamo innanzi la sfida più importante e impegnativa la vittoria è possibile
E alla portata di mano anche a Palermo è possibile lanciare un segnale positivo occorre però non sedersi aspettare aspettare ventuno aprile
Abbiamo bisogno di meno spettatori magari anche di posi come ce ne sono tanti stasera
E più molto di più di protagonisti di uomini e di donne impegnate che si sentono responsabili di questo straordinario progetto di cambiamento che l'Italia dell'Ulivo vuole affermare per il futuro dell'Italia
Noi abbiamo tante cose da dire tante cose da fare
Noi perdiamo non perdiamo tempo quindi amici e compagni e andiamo a casa per casa percorriamo le strade e i vicoli dalla nostra città
Saliamo le scale dei nostri condominio dei nostri paesi portiamo nell'Italia della Sicilia che vogliono cambiare una parola di fiducia e di speranza costruiamo già domani
Morì il ventuno aprile l'Italia che vogliamo
Sui giornali sui giornali stamattina ho letto che alcuni esponenti del Polo si lamentavano loro che fanno le campagne elettorali usando avvolto nel braccio della televisione
Che ci fosse un carabiniere televisivo ha dichiarato che avrebbe votato per l'Ulivo forse per loro è strano che persone che hanno anche un grande riscontro di popolarità facciano dichiarazioni del genere
C'era un altro carabiniere di un film che si chiamava il ladro di bambini impegno struggente sul Mezzogiorno d'Italia questo carabiniere interpretato da Enrico Lo Verso vedono verso stasera proporlo
Grazie grazie a voi per essere qui tutti quanti per stasera
Per l'emozione che mi date
A vederli io mi riallaccio direttamente
Cosa scusare media mi riallaccio direttamente a quello che diceva prima Violante neanche Zanna sul sull'onda calda sul farsi testimone sull'andare a bussare alla porta di chi sta guardando la televisione adesso dico che io sono qui per questo motivo per parlare per promuovere questi denti credo L'Ulivo l'Ulivo come coalizione di energia coalizione di energia pulita
Vogliamo un'energia pulita e credo nell'Ulivo che sia una che una coalizione
Di purezza di
Di voglia di governare l'Italia di voglia di fare qualcosa per questo Paese
Sono molto felice di essere qui questa sera di essere tornato a Palermo la città dove sono nato
Perché o la possibile fare qualcosa e credo sia importante credo sia importante perché dal momento in cui tutti ci dobbiamo dare da fare perché finalmente si può cominciare a governare bene l'Italia questa volta pare che ci sia la possibilità di farlo
E di ripartire da quello dell'Ulivo metto al primo programma al primo punto del suo programma le scuole la cultura la cultura
C'è qualcosa che permette di arrestare l'emigrazione è qualcosa che permette di avere uno strumento formidabile per farsi ascoltare che non è alzare la voce che non è mettersi il fard
Avere qualcosa da dire avere la capacità di ragionare di giudicare di criticare quello che si sta vedendo che si sta ascoltando
Credo nell'Ulivo e così credo anche voi Santa
è stata è stata una lunga Teresa noi eravamo qui lo sappia
Perciò penso che non ci sia da perdere tempo per presentare Walter Veltroni
Io mi devo scusare con voi se siamo arrivati tardi ma come potete capire le giornate sono così intense sono così impegnative
Enrico ed io perché riguarda stamattina che mi accompagna in questa questo viaggio in Sicilia abbiamo cominciato
Facendo la prima manifestazione nove e mezzo Siracusa poi ha fatto ha vola vittoria
Giarre
E poi non veltroniano Acireale negli anni Misterbianco cioè il valore Termini Imerese ora sarò finalmente arriva proprio a Palermo quindi oggi ha fatto nove con mezzi nove manifestazione però vi devo dire sinceramente che non sono affatto stanco anzi se c'era da fare delle altre le facciamo
C'è un tale
C'è un tale entusiasmo e stasera questa piazza
E stasera questa piazza questa straordinaria piazza di Palermo e piena di persone che appartengono alla cultura democratica la cultura di sinistra come mi dicono da molti anni non era e questo qualcosa sicuramente significa
Vedete nuove abbiamo mandato in questa campagna elettorale un messaggio di speranza
Noi abbiamo deciso di parlare al paese reale
Al Paese delle donne e degli uomini che ogni giorno si svegliano devono mettere insieme i loro problemi le loro esigenze
Con le speranze i sogni le aspettative di vivere in una società che gli aiuti a vivere meglio
Noi abbiamo deciso di rivolgerci per tutta la campagna elettorale con testarda pazienza a questo paese fatto di persone in carne ed ossa
Abbiamo deciso di parlare il linguaggio semplice e sereno dei programmi delle idee dei valori delle cose da fare per l'Italia non abbiamo accompagnato la destra nel suo smodato tentativo di creare una situazione di tensione di lacerazione di conflitto di esasperare questa campagna elettorale di portarla al calor bianco
Per litigare
Bisogna essere in due ma noi non stiamo facendo una campagna elettorale
Per litigare con la destra noi stiamo facendo una campagna elettorale per convincere questo Paese chiedo allora davvero di cambiare è l'ora di cominciare a governare questo Paese trasformandolo profondamente e facendolo diventare cosa diverso da quello che è stato questa è stata la chiave della nostra campagna elettorale e vedete
Questa campagna elettorale e cominciato a
Con le urla con le promesse anzi è cominciata con i fischi
Ricordate sembra tanto tempo fa all'assemblea dei commercianti qualcuno andò a dire che avrebbero tolto le tasse a tutti
E qualcun altro che cercava di parlare il linguaggio della ragione fu fischiato guardate io
Credo che i commercianti che esprimono la loro rabbia il loro malessere che sono preoccupati perché centinaia di migliaia di saracinesche sono venute giù
Perché sono afflitti da un lato dall'usura dall'altro dal calo dei consumi dall'altro ancora da una pressione fiscale il malessere dei commercianti è una cosa vera
Io infatti non mi meravigliano mi preoccupano mi sono preoccupato dei fischi mi hanno più colpito
Se mai le reazioni di certi uomini politici ho visto lì l'indizio di una campagna elettorale nella quale la destra si sarebbe fatta male da sola ed è quello che è accaduto
Allora invece di affermare il diritto alla tolleranza chi rappresentava la destra in quell'assemblea gongola Ava era contento che qualcuno avesse fischiato Romano Prodi
Io guardate penso di poterlo dire con tutta serenità
Noi
Abbiamo un'altra concezione della democrazia non siamo quelle donne e quegli uomini che hanno combattuto perché nelle piazze italiane potessero parlare anche persone che la pensavano diversamente dalla maggioranza di coloro i quali erano convenuti ad un comizio
Noi siamo
Quelle persone che se si trovassero nella condizione in cui si trova quel giorno Gianfranco Fini se io mi trovassi ad un dibattito con un mio avversario di fronte ad una platea mea mica
Che rischia il mio avversario politico state certi che io non mi metterei a gongolare io prenderà il microfono per chiedervi di far parlare il mio avversario politico perché a quell'ora la democrazia
E poi guardate io non riesco a togliermi dalla memoria una cosa
Una cosa successa dodici anni fa
Ci Paul congresso di un partito nel quale il segretario di un altro partito che era stato limitato può accolto da una salva di fischi e chi organizzava quel congresso il segretario del partito organizzatore
Salì sul palco non già per condannare quei fischi ma disse una famosa frase io non ha fischiato solo perché non so più rischiare vedete noi dodici anni dopo sappiamo una verità
Chi aveva ragione che aveva subito a quel rischio da re Enrico Berlinguer aveva portato in quel rischio aveva fatto dalla Bettino
Dette
Noi abbiamo inventato
Noi abbiamo invitato Gianfranco Fini alla festa nazionale dell'Unità per ascoltare le sue opinioni abbiamo discusso ero io a fare il dibattito quella sera perché noi siamo interessati eravamo interessati all'evoluzione della destra italiana nel senso di una destra europea
Come potete immaginare di fronte alla platea dalla festa de L'Unità a me sarebbe bastato ben poco per far diventare quella serata il Festival di Sanremo dei fischi
Non l'ha fatto ma non perché sono più buono
Ma per una ragione della quale noi dobbiamo essere orgogliosi perché evidentemente tra noi e chi fischia tra noi e Cure la tra noi e chi insulta
C'è una diversa concezione del pluralismo nel rispetto delle idee e della tolleranza
In ultima analisi della natura di un dibattito politico democratico
Era cominciata con i fischi
è continuata con le promesse quante promesse hanno fatto all'inizio della campagna elettorale
Toglievano le tasse a tutti
Che cosa sarebbe successo in Italia se non le avessimo inseguiti su questo piano io a Roma ho visto il manifesto di un candidato del Polo della Libertà che diceva meno tasse per tutti imbattibile
Che cosa volete contrapporrà un manifesto così
Una Ferrari a tutti gli italiani un viaggio ai Caraibi ad ogni famiglia italiana imbattibile imbattibile ma ridicolo in un Paese che ha due milioni di miliardi di debiti non si possono raccontare delle balle
Non si possono ingannare gli elettori le promesse dopo i fischi
Ora io ho una grande fiducia a me pare che stia succedendo qualcosa di nuovo lo sentiamo lo sentiamo nella carne nelle ossa di questa campagna elettorale delle persone che incontriamo con le quali discutiamo dialoghiamo e sono migliaia e migliaia guardate in un anno Romano Prodi a Dio
E il leader della coalizione avremmo girato centinaia e centinaia di piazze avremmo incontrato penso alla fine milioni di italiani che con noi hanno potuto discutere dialogare ci hanno ascoltato non come delle immagini che compaiono in uno schermo a ventiquattro pollici ma come persone in carne ed ossa che girano con quel pullman e su quale la destra all'inizio faceva tanto la spiritosa
Ma ora dove arriva quel pullman perché è segno di dialogo si crea una festa perché gli italiani lo sentono come qualcosa di vicino perché quando gli italiani vanno a lavorare prendono il pullman e non prendono l'elicottero prendono quello sul momento con il quale tanti italiani sono uscite di casa la mattina e sono andati a fare il loro lavoro
Nove abbiamo dialogato
Abbiamo lavorato e io ora ho questa grande fiducia mi pare che nel senso comune di questo Paese e il suo sentimento si stia producendo un grande cambiamento ora dopo i fischi ora dopo le promesse mi sembra sia venuto il tempo della ragione
Mi pare che questa campagna elettorale abbia sconcertato gli elettori che sentono che c'è un carico di aggressività
Eccessivo e che soprattutto si trovano di fronte ad una cosa che pensavano di aver lasciato trent'anni fa quarant'anni fa
Le promesse elettorali che poi non durano neanche lo spazio alla campagna elettorale
Un mese fa si toglievano le tasse a tutti
La settimana scorsa in televisione Berlusconi ha detto che non si tolgono la tassa nessuno che rimane l'invarianza della pressione fiscale
Hanno detto qualche giorno fa Fini ha detto che bisognava togliere il prelievo alla fonte dalla busta paga dei lavoratori dipendenti due giorni dopo Berlusconi ha detto che si tratta di una semplice provocazione si faceva così per dire
Oggi per vendicarsi il segretario il presidente di Alleanza nazionale ha detto
Di fronte all'affermazione di Berlusconi di ieri che poi magari commenteremo un attimo l'affermazione secondo la quale se l'Ulivo vince le elezioni ipotesi che mi pare comincino a prendere considera in maniera molto seria in considerazione
Se l'Ulivo vince le elezioni ha detto Berlusconi non si sa se ci saranno altre elezioni va bene
Allora Fini Fini dei pronte a questa affermazione ha risposto così
Ma si trattava di una provocazione
Cioè si fanno i giochetti tra di loro consumano pendente dialettiche
E poi guardate se c'è una cosa che si è dimostrata in questa campagna elettorale e che la destra non è d'accordo su nulla lo dico guardate veramente
Spogliandomi delle mie funzioni spogliandomi solo metaforicamente visto quello che mi è successo con Benigni è bene che sia molto abbottonato dice ma
La destra ha dimostrato di essere divisa divisa
Divisa come ho detto prima sulle questioni più importanti il fisco etc divisa sulla magistratura al Consiglio superiore della magistratura AN ha votato in un modo Forza Italia ha votato in un altro
Il presunto candidato di Forza Italia per il futuro ministero la giustizia
Viene considerato da Alleanza nazionale del tutto
Come dire impensabile come candidature
Io non ho mai usato nei confronti del mio avversario nel collegio uno di Roma non ho mai usato parole così dure come sia aspre come quelle che hanno usato gli esponenti di AN nei suoi confronti
Sono divisi
Sono stati divisi in Parlamento guardate che per un anno durante il governo Dini ogni volta che si andava a votare la destra
Sapete che in Parlamento si vota tasto rosso no posto verde si tasto bianco astenuti io guardavo lo schermo luminoso nel quale si vedono i voti
E guardavo il settore dalla destra ogni volta che c'era una questione importante sembrava il vestito di Arlecchino
Non votavano mai allo stesso modo erano divisi sono stati divisi sull'Europa sulle privatizzazioni
Sulla legge sulla violenza sessuale su una legge sull'usura su un consiglio d'amministrazione della RAI tutte le votazioni più importanti è la prima dalla quale son partito all'Europa potete immaginare quanto sia importante hanno dimostrato che non c'è accordo
Allora non c'è programma
Non c'è il leader perché io considerazione di Berlusconi so benissimo che lui per primo sa che il il suo ingaggio diciamo così si conclude domenica prossima alle ore ventidue e che poi comincia un'altra storia
Comincia un'altra storia relazione però la destra è in una condizione di grande incertezza
Perché sa benissimo che Berlusconi per tanti motivi non potrà essere né il leader né tanto meno ma questa ipotesi mi pare ormai remota il premier
Ma non lo potrà essere neanche Fini che è il capo della destra estrema e non c'è nessun Paese europeo nel quale il capo della destra estrema diventa presidente del Consiglio e dunque sono anche senza leader e allora cosa hanno pensato di fare hanno pensato di buttarla in ideologia hanno cominciato qualche settimana fa dicendo e lo hanno riletto in queste ore in questi giorni
è una campagna elettorale come il diciotto aprile
Sono in gioco la democrazia oggi persino una persona saggia e moderata come il senatore Scognamiglio di fronte ad affermazioni Berlusconi ieri ha detto ma quale in gioco la democrazia si tratta di una semplice consultazione elettorale nulla di drammatico di grave
Però l'idea di caricare di spingere di farla Eva su paure ataviche su mostri del passato Berlusconi ha tirato fuori il diciotto aprile del mille novecentoquarantotto
Io non sono d'guardate lo dico con molta serenità io non so di che cosa stiano parlando perché guardate in questa campagna elettorale si è capita una cosa
Loro si occupano del passato noi ci occuperemo del futuro del nostro Paese allora ci occuperemo dell'Italia del due mila
Dopodiché
Dopo che è arrivata anche la dichiarazione di Clinton che io considero adesso una dichiarazione del tutto naturale io non vi ho dato nessuna enfasi il governo americano realisticamente ha detto quello che dice sempre siete un Paese democratico decidete chi li deve governare
Va bene per tutti
Questo ha reso ancora più grottesco quelli che pensano di trasformare in una campagna elettorale da guerra fredda una consultazione elettorale a quattro anni dal due mila ma poi hanno cercato la guerra di religione
Fallita la prima la guerra di religione Berlusconi ha fatto una come dire un una intervista inversione agreste sul parco nella sua villa biancore per rivolgere un appello al voto dei cattolici
Cosa quanto mai inopportuna cosa quanto mai inopportuna
Se non altro perché proprio in quei giorni erano stati molto più aperti i vescovi italiani i quali avevano fatto un documento per richiamare i valori generali dei cattolici e poi hanno detto ciò che è ovvio e cioè che i cattolici decidano di votare e di esprimersi come credono ed è quello che qualsiasi persona ragionevole non poche capire
E comunque se poi dovessimo proprio dirla
Tra le televisioni Chiappa Berlusconi e l'esperienza personale di Romano Prodi c'è una bella differenza proprio dal punto di vista della sintonia con i valori del cattolicesimo democratico
E allora
E allora non resta che gli insulti
Io oggi
Mentre venivo qui sono stato raggiunto da una telefonata in cui mi hanno detto
La messe di insulti quotidiana che ci sono stati riservati
Noi come avete visto non abbiamo consultato nessuno e non citeremo nessuno e non daremo a nessuno la soddisfazione di fare una campagna elettorale neanche nell'ultima settimana al calor bianco oggi mi hanno detto
Che il dottor Mancuso ha detto dell'Ulivo che siamo degli schiavisti
Ora francamente perché perché schiavisti e non si capisce io l'unica forma di schiavismo che ho visto è quella di chi mi ha organizzato il calendario di oggi
Sì ma per il resto che l'Ulivo possa essere considerato un'alleanza di schiavisti e mi pare francamente una cosa che ma neanche gli anni Cinquanta siamo tornati all'impero romano cioè ma mano che kebab anche la campagna elettorale loro tornano indietro nel tempo sembrano quindi Zemeckis oggi invece l'onorevole Mastella che è un tipico esponente della nuova politica ha detto
Ha detto di noi che siamo degli sciacalli espressione sfumata che però credo renda l'idea della diciamo della
Posizione dell'onorevole Mastella
Guardate non non noi non quindi tanti colleghi mi chiedono un'opinione io francamente ieri quando mi hanno detto che Berlusconi aveva detto che se vince l'Ulivo
Appunto non sono che sono in ballo la mi ha detto che ne pensi o solamente allargato le braccia per francamente
Penso che siamo ad un livello di crisi politica del Polo di dimensioni enormi è una grande crisi politica quella che al Polo stabilendo che deriva dal fatto che la destra egemone
La destra estrema egemone e tanti moderati non ci si riscoprono non ci si riconoscono più
Noi vogliamo mandare invece un messaggio opposto loro minacciano tensione guardate questa è una cosa da considerare questa è una cosa molto importante
Loro promettono al Paese mesi di tensione dicono che vogliono tagliare lo Stato sociale vogliono colpire la cassa integrazione la legge che tutela la maternità delle donne la scuola pubblica
Dicono che vogliono colpire la sanità pubblica sulla quale io lo so che bisogna a come dire mettere il belletto alle parole Major
Esce vorrei essere molto chiaro perché non ho doppia verità dico la stessa cosa ovunque e questo mi mette al riparo diciamo da ogni rischio di nessun tipo
Ora
Ci sono due modelli di sistema sanitario uno e quello europeo
Che funziona più o meno bene a seconda dei Paesi europei e anche a seconda delle zone d'Italia sicuramente Mezzogiorno d'Italia è un luogo nel quale bisogna fare una riforma sanitaria che renda
La struttura sanitaria pubblica efficiente e moderna però se uno di noi sta male
Se qualcuno che viene da un quartiere povero di Palermo sta male va in ospedale e viene curato il modello americano il modello reaganiano che ci viene proposto con quindici anni di ritardo è un altro
è il modello del quale parlava prima Luciano di quella notizia che a me personalmente ha sconvolto di quella bambina di sette anni che stava per essere lasciata morire in un ospedale americano perché la sua famiglia non aveva
L'assicurazione che copriva le spese per l'operazione chirurgica noi quel modello di sanità noi lo vogliamo vedere e non la vedremo in questo Paese loro
Promettono mesi di tensioni anche sul piano istituzionale io considero l'affermazione che hanno fatto assurda
Cambiamo le stelle la Costituzione a colpi di maggioranza ma come un mese e mezzo fa
Bisognava cambiare la Costituzione persino facendo un governo tutti insieme adesso no a colpi di maggioranza guardata io colgo questa occasione per ribadire un impegno che per nove dopo le elezioni
Nessuno è padrone neanche
Se l'Ulivo vincerà si sentirà padrone dalla Costituzione la costituzione di tutti gli italiani di tutti i cittadini della Repubblica di chi vota in un modo
Di chi votare l'altro voglio ancora aggiungere una cosa io mi auguro che voi leggiate i parlamentari dell'Ulivo
Quello che io mi sento di poter dire
Con sicurezza
E che i parlamentari che noi leggiamo in tutta Italia rappresenteranno nel loro collegio non solo chi li ha votati ma anche chi ha votato per il Polo perché questa
è nostra concezione delle istituzioni e della democrazia rappresenteranno i cittadini tutti ai loro interessi e nelle loro aspettative
Dunque tensione ma questo Paese non ha bisogno di tensione questo Paese ha bisogno di speranza
Questo Paese ha bisogno di sicurezza
Questo Paese ha bisogno di vedere la luce alla fine di questo lungo tunnel nel quale siamo immersi da sette anni
Lo sentiamo su di noi sulla nostra pelle sentiamo questa condizione di incertezza dobbiamo cercare di lavorare
Per creare le condizioni per le quali in Italia torni
La capacità di progettare
La capacità di parlare quelli che appunto qualcuno ha chiamato i pensieri lunghi che bisogna fare nelle imprese o nelle famiglie
è per questo che noi insistiamo testardamente insistiamo serenamente insistiamo appare una campagna elettorale in positivo
In cui diciamo qual è secondo noi la strada attraverso la quale si può cambiare questo Paese e io lo voglio ripetere anche qui questa sera
Proprio perché non è non abbiamo doppie verità
Non cambiamo la gerarchia delle priorità e in relazione a chi ci ascolta
Noi possiamo andare a parlare
In una fabbrica del Nord e possiamo andare a parlare agli imprenditori perché siamo riconosciuti
Una forza che ha una caratteristica sopra delle altre poi saremo più o meno bravi ma una cosa tutti ci riconoscono
E la riconoscono a noi e non la riconosco ad altri noi siamo uno schieramento di persone serie di persone serie
Che sanno che quando pronunciano delle parole quando prendono degli impegni devono far corrispondere delle azioni
Io voglio ripetere qui qual è la prima priorità dell'Ulivo
La prima cosa che faremo
Quando saremo a Palazzo Chigi
Sarà fare una grande riforma della scuola e dell'università di questo paese noi vogliamo investire sul futuro di Alitalia
Noi ci preoccupiamo lo dicevo prima del due mila lo nel mille novecentocinquanta
E nel due mila il nostro paese avrà una collocazione internazionale è un'altra avrà un indice di disoccupazione o un altro solo se sarà cresciuto il sapere noi potremo
Avere una posizione centrale i ragazzi che oggi studiano troveranno un posto di lavoro
Che non sarà il posto fisso
Ma bisognerà per forza nel corso all'esperienza di una vita cambiare tante volte lavoro e riuscirà a cambiare lavoro che avrà dentro di sé quella consapevolezza
Qui la formazione quella duttilità di preparazione culturale o professionale che gli consenta di fare questa esperienza noi per la scuola spendiamo la metà dagli altri Paesi europei
Noi siamo sopra solamente alla Grecia la Turchia per livello di istruzione scolastica
Non può andare avanti così tanto più che a pagare il prezzo di questa scuola che non funziona sono soprattutto i figli dei più poveri com'era don Milani com'
Don Milani ci aveva raccontato parlando nel sessantasette di una scuola di classe allora diritto allo studio asserisce diciott'anni
Borse di studio per i ragazzi che vogliono continuare a università e abbiano le capacità di farlo edilizia scolastica sostegno agli insegnanti che sono stati abbandonati
Dallo Stato perché devono essere accompagnate perché la loro funzione di educatori è centrale nella vita di un Paese scuole aperte al pomeriggio innovazione tecnologica
Una scuola moderna che cambia i programmi che entra in relazione con il mondo del lavoro
E una riforma che si è ispirata da un principio che per me Kimi ascoltavo mi legge da qualche anno a questa parte sacche è una fissazione
Io sono contento che tutti noi anche la sinistra italiana
Abbia acquisito dentro di sé una grande
Novità noi non siamo più quella cultura politica che si preoccupava vi pare una società di eguali nel senso di portare per tutta la vita due persone nella condizione di essere eguali alla fine della vita
Noi abbiamo messo dentro di noi un altro valore secondo me è ancora più importante ancora più radicale per la sua capacità di innovazione
Noi vogliamo fare in modo
Che i ragazzi che vengono dalle famiglie più povere
è un ragazzo che viene da una famiglia più ricca
Possano quando comincia la gara della vita è cominciata la scuola a partire dagli stessi blocchi di partenza perché poi si possa vedere il loro talento però capace dalla loro intelligenza nella loro fantasia
E poi ne vogliamo investire su quello che è stato fino adesso la Cenerentola dei problemi italiani due vogliamo investire nella cultura
Vogliamo aumentare il livello di sapere di questo Paese noi spendiamo meno della Tunisia per la cultura
E non è accettabile un Paese in cui si spendono
Miliardi per trasmissioni televisive nelle quali un mago si immerge nell'acqua bollente e poi si lascia cadere a pezzi il barocco di Noto c'è un patrimonio storico mondiale
Noi vogliamo che il Paese Thorne
A respirare aria pulita per questo combattiamo una grande battaglia per l'ambiente vogliamo che siano tutelati i beni culturali vogliamo che i musei siano aperti
Vogliamo appare del turismo una grande leva per la crescita del Paese
Vedete a Roma
Mi hanno fatto vedere i dati del turismo
E risulta
Che l'anno scorso c'è stato anche prefetto da svalutazione della lira un incremento del sette per cento
E in termini occupazionali l'occupazione è cresciuta del sette per cento sono pochissimi i settori e sociali nei quali c'è un'espansione settori economici nei quali c'è un'espansione così lineare
Un rapporto così lineare tra crescita economica e occupazione
Il turismo
Per questa terra
Per il suo dell'Italia
Dove c'è bisogno naturalmente di una politica di infrastrutture di innovazione tecnologica di sostegno alla piccola e media impresa
All'artigianato
Al commercio all'agricoltura ma c'è bisogno soprattutto di una parola chiave
La parola chiave è turismo nuove dobbiamo sapere che tutti i cittadini d'Europa cercano quello che si chiama un posto al sole
Cercano di trovare loro contenente il sole e il mare e perché diavolo debbano andarlo a cercare in Andalusia e non debbano venirlo a cercare qui dove c'è uno straordinario patrimonio ambientale paesaggi
Lo storico culturale qui dove le civiltà e le culture si sono intrecciate noi abbiamo davvero lavorare perché il Sud sia in grado di essere come Romano Prodi dice la California dieci dell'Europa
Basterebbe che ne riuscissimo a passare un giorno di più
In Italia un turista per portare una grande ricchezza
E poi
Gli altri temi del nostro programma il prestito d'onore da pare ragazzi che vogliono avviare un'attività imprenditoriale da restituire quando l'attività imprenditoriale si è avviata
La riforma del servizio di leva di cui ha parlato Luciano perché noi abbiamo questa idea
Che tanti ragazzi italiani invece di essere presi dalle loro città e sbattuti in giro per l'Italia
Appare una formazione peraltro importante ma che sicuramente non tornerà utile nel caso speriamo che mai si debba realizzare di un conflitto perché in quel caso ci vorrà un esercito professionale i ragazzi italiani chiamati alla leva possono invece scegliere
La servizio di leva il servizio civile e quando diciamo servizio civile a che cosa pensiamo vedete la nostra cultura mettere insieme il Paese
Trasformare i problemi in opportunità ci sono decine di migliaia di ragazzi che possono fare una grande esperienza umana formativa che possono arricchirsi dentro
E ci sono milioni di persone che hanno bisogno di avere qualcuno vicino penso ai tre milioni di anziani che vivono da solo penso ai milioni di famiglie italiane né
Le quali c'è un problema di convivenza con Lande capo con il disagio o ancora penso a un parco da tenere aperto da dipenderà un museo da tenere aperto
Ne potremo mettere insieme la crescita dei nostri ragazzi e la qualità della vita e poi vogliamo fare politica per il lavoro
Non promesse non numeri impegni
Innovazione tecnologica piccola e media impresa
Sud
Ancora scuola formazione che è la leva decisiva per il lavoro
E qua vogliamo fare quella che abbiamo chiamato una rivoluzione fiscale
Semplificazione
Semplificazione che è la questione centrale soprattutto per chi lavora e per chi intraprende
E poi riduzione della pressione fiscale in un lasso di tempo determinato ma allargamento della base imponibile per evitare che una riduzione del gettito debba portare al taglio di spese sociali ne siamo arrivati veramente infine guardate
Che noi possiamo anche essere orgogliosi di quello che ha fatto il nostro Paese negli ultimi mesi
Perché dopo la sbornia del periodo precedente negli ultimi mesi l'aggiustamento di bilancio che ha fatto l'Italia non ha fatto nessun altro Paese europeo noi abbiamo un avanzo primario di cassa cioè un bilancio positivo dei conti caratteristici
Che non c'è in altri Paesi europei in questa dimensione o che comunque processato nella storia d'Italia recente ci sono i segni di un risanamento io non sono tra quelli che dicono che l'Italia è un colabrodo al contrario io ho grande fiducia
Io ho grande speranza penso che un governo serio e penso che una nuova legalità una nuova legalità fatta di norme
Ma fatta anche di autonomia di rispetto guardate io non mi meraviglio se si critica una sentenza è naturale che sia così è capitato tutti ne parlo ma quello che non si può accettare
E che dei magistrati in questo caso i magistrati del pool di Milano vengano chiamati vengano equiparati alla banda della Uno bianca Cuesta davvero è inaccettabile
Se mi permettete parlando a Palermo
Parlando in questa città che è stata così segnata
Che ha avuto una striscia di dolore così lunga che la traversata un giorno ci siamo ritrovate in Campidoglio di fronte a qualcuno che leggeva dalla mattina alla sera i nomi di tutti i morti ammazzati di mafia
E questa volta
A ricordo
Giovanni Falcone per Paolo Borsellino Rocco Chinnici per il generale Dalla Chiesa per Pio la Torre
Per tutti Koper Piersanti Mattarella per tutti coloro che sono caduti io vorrei però
A questo ricordo
Avvicinarmi a un altro
Guardate ogni volta che a me capita di venire nelle piazze e di essere accompagnato
La dei ragazzi
Che portano la divisa
Io penso a quanto tutti noi dobbiamo essere grati a quei ragazzi italiani
E carabinieri o poliziotti o Guardia di Finanza in anni duri e difficili anche al prezzo della loro vita hanno aiutato a dipendere quelle istituzioni
Contro le quali qualcuno che aveva il potere compra ottava sono anche a loro sono loro eroi di questa democrazia di questo nostro Paese
Noi vogliamo fare un'Italia bella
Vogliamo rimettere in moto un circuito di speranze di idee di energie
Questo grande Paese può davvero ricominciare il suo cammino
E questo nostro sforzo il nostro impegno la nostra volontà non ci sentirete fare attacchi non ci sentirete scendere nella rissa qualcuno ci dice dovete essere più aggressivi in televisione io non lo so guardate
Quello che vorrei dire semplicemente questo
Si diceva che Berlusconi era più bravo di Prodi in televisione non so più neanche se questo sia vero ma comunque sia chiara una cosa Noè
Il ventuno aprile
Non dobbiamo eleggere il conduttore di okay il prezzo è giusto ma il presidente del Consiglio di questo paese nove noi diciamo alla Bella Italia
Noi diciamo all'Italia pulita
Alitalia delle donne e degli uomini delle ragazze e dei ragazzi che consentitemi di dirlo sono la vera novità di questa campagna elettorale perché sono tornati a occuparsi di politica ed è una cosa che dà a tutti noi una grande speranza
Noi vogliamo dire a questa bella Italia
Forse è venuto il momento davvero di cominciare un lavoro
Abbiamo tutte le condizioni per farlo ci sono molti auspici favorevoli io non voglio andare oltre ma Monti
Consensi che ci arrivano sentiamo che c'è uno sgretolamento del Polo avversario sentiamo che elettori moderati non si riconoscono in quei Tom
Ogni la schiavitù l'aggressione ai magistrati le promesse non fate come qua un elettore moderato a votare per una destra così poco europea
Noi vogliamo davvero fare appello alle risorse di questo Paese
E per questo abbiamo costruito questa coalizione dell'Ulivo
Che è il crocevia di tante culture diverse
Tante esperienze diverse i tanti linguaggi diversi ci sono i cattolici democratici
Che hanno avuto il coraggio di farmaci ore dopo la crisi della democrazia cristiana un nuovo partito il Partito Popolare Italiano e credo che sia importante che quel partito oggi rappresenti l'esperienza dei cattolici democratici all'interno de la nostra coalizione
E ci sono le forze laiche socialiste e ci sono le forze ambientaliste che sono nell'Ulivo sono perché non dimentichiamo ci sono mai la destra di Fini era favorevole agli esperimenti nucleari a Mururoa noi eravamo contrari
Le forze della sinistra
Democratica
E poi abbiamo una convergenza con forze moderate che sono andate in crisi nel loro rapporto con Paola che oggi guardano all'Ulivo e abbiamo un accordo di desistenza elettorale
Con Rifondazione Comunista un accordo chiaro netto trasparente nel quale non ci sono ambiguità è chiaro che non è possibile un'alleanza programmatica è chiaro che non potremo insieme
Condividere un programma di governo del paese ma è anche chiaro che è necessario evitare che in tanti collegi per le divisioni nello schieramento possa vince la destra è per questo che abbiamo fatto alla luce del sole
Alla luce del sole questo accordo ed è per questo che oggi questo nostro schieramento si configura si presenta con uno schieramento molto ricco
Ricco ma unito voi non avete sentito in tutta la campagna elettorale una differenza di valutazioni programmatiche dentro l'Ulivo altra cosa appunto il rapporto con Rifondazione ma nell'Ulivo voi non avete sentito una differenza programmatiche
Abbiamo fatto manifestazioni insieme sono riuscite a tutte le nostre iniziative sentiamo che c'è un clima nuovo guardate abbiamo una grande possibilità una grande possibilità
Noi non abbiamo
Le televisioni e i telegiornali che ci possono fare lunghe interviste tutte le sere ma abbiamo una cosa molto più forte molto più calda molto più potente molto più capace di comunicare ecco qui che a cosa abbiamo migliaia di donne e di uomini
Che in tutta Italia sono impegnate per difendere ragioni valori proposte però
Grammi idee della nostra coalizione io sono qui per lanciargli un appello tutti gli indicatori sono buoni
Tutto ci dice che in questa campagna elettorale il Polo è sceso
E noi siamo cresciuti
Però io vi chiedo ancora di lavorare ancora per sette giorni ciascuno di voi può fare qualcosa tanto quanto noi facciamo le nostre decine di manifestazioni ci
Uno di voi può fare qualcosa telefonare convincere spiegare far capire alle nostre posizioni noi siamo la comunicazione calda
Non la freddezza di un messaggio televisivo interrato gridato sopra tono esasperato
Questo è il nostro modo di fare la campagna elettorale questo è il nostro modo di fare politica
C'è una nuova Italia che sta cominciando lo sentiamo lo abbiamo vista l'abbiamo vista crescere in questa campagna elettorale l'Italia che è stanca
Delle promesse delle urla e degli anni Cinquanta l'Italia che vuole costruire vuole cominciare il suo cammino vuole guardare al futuro
Mettiamoci davvero tutti a lavoro mettiamoci davvero tutto in cammino e vedrete e domenica prossima in questo Paese potrà cominciare davvero una stagione nuova una nuova primavera italiana l'Italia potrà cominciare a lavorare ore per essere un Paese più moderno più giusto nel quale ci sia maggiore equità sociale nel quale si viva meglio questo nostro obiettivo questa la ragione della nascita dello sviluppo e della battaglia dell'Ulivo