Congresso Internazionale di Medicina Penitenziaria

Ricco maestro professor Conso per avere interrotto la sua lezione che avrei sperato di ascoltare dall'inizio più tardi dopo aver sentito il professor Conso chiederò la parola se me lo consentite mi scuso per il ritardo dovuto esigenze a blocchi di traffico che mi hanno impedito di essere puntuale il nuovo rinnovando le mie scuse e ringraziando tutti e scusandomi ancora in particolare correlatore lo prego di riprendere la sua relazione grazie
Vi ringrazio ed entro subito in tema cari amici e colleghi che siamo tutti i colleghi nella prospettiva in cui tutti siamo
Su un unico fronte impegnate con diverse competenze cosa può dire il no ministro della giustizia nel momento in cui riceve
Da un vecchio e autorevolissimo ministro della giustizia che è anche stato suo maestro negli studi universitari mi sono ispirato molto quello che ha cristo Confort parte
Di quello che sta nel programma della giustizia dell'Ulivo e tratto da alcuni spunti fondamentali ai quali desidero ricollegarmi e allora cosa può dire ministro della Giustizia appena insediato raccogliendo l'eredità l'invito e l'augurio che gli è stato fatto venire qui con molta semplicità a dirvi che cosa pensiamo di fare e cosa pensiamo di fare insieme o per lo meno che cosa ci impegniamo a fare poi vedremo come concretamente riusciremo a farlo e ci giudicherete cieco non lo
Di più consentendo parlare con sorrisi guardandomi un po'di appunti sul tema dell'Ice in carcere mi rendo conto ancora una volta di più
Della necessità di lavorare in questo settore che un settore emblematico dell'urgenza e della drammaticità del pianeta giustizia che dobbiamo lavorare in tutto il pianeta giustizia e in tutte le sue emergenze secondo tre criteri che vado ripetendo anche sotto altri aspetti
Ma che in tutti gli aspetti sono fondamentali superare la logica dell'emergenza per arrivare a una logica dell'ordinario superare la logica della settorialità per arrivare a una logica di globalità nell'affrontare i problemi gli esempi più evidente di come dobbiamo applicare questi due criteri in quest'ambito la logica dell'emergenza il fatto che l'opinione pubblica ha percepito come segnale Dellai in carcere soltanto le sentenze della Corte costituzionale dell'estate scorsa e allora problema affronta e in chiave di emergenza mentre invece è un problema che va affrontato in chiave di ordinarietà globalità e dico subito perché già un primo esempio ce l'ha dato Conso
Abbiamo solo problema Dellai in carcere abbiamo il problema di una serie di malattie diffusive abbiamo il problema di una serie di problemi di difficoltà sanitarie che portano al nocciolo del problema della compatibilità del regime carcerario con certe situazioni personali e cercherò di recuperare subito questo discorso in chiave costituzionale perfettamente inutile che noi ci occupiamo settorialmente e il tema dell'Aic in carcere se contemporaneamente non abbiamo l'occhio a tutta la situazione sanitaria dei carceri e delle strutture che devono presidiare questa situazione e infine il terzo criterio oltre a quello del superamento dell'emergenza della se
Storia Litta il criterio del dialogo ha consapevolezza che ho come ministro venendo qui ad ascoltare e a dirmi posso dirle molto poco perché sono appena all'inizio della mia esperienza ha bisogno soprattutto di ascoltare di imparare
Da voi da chi opera nell'amministrazione penitenziaria dei detenuti il discorso del dialogo
Cioè superare la logica di una contrapposizione di uno scontro che nel caso nostro può essere la logica dell'in comuni l'età perso Lights di cui ha parlato il professor Conso prima per dialogare tra di noi e con la gente per capire e far capire tutte le sfaccettature
Dei problemi del pianeta giustizia e in questo caso di quell'aspetto del pianeta giustizia cioè il trattamento penitenziario del malato e del malato di ANCI in particolare
Io ero rimasto colpito da profano l'altra no io mi occupo mi occupavo adesso mi devo occupare un po'di tutto il male mi occupavo di diritto penale sostanziale ed ero rimasto colpito dalle due sentenze della Corte costituzionale che avevano eliminato quell'automatismo proposto dalla legge duecentoventidue
Mi scaricando caso per caso e sul giudice la valutazione della compatibilità col regime carcerario ero rimasto però colpito anche di qualche altra affermazione diverge giudice dovrà accertarsi che vi siano le strutture idonee
Ad assicurare la salute dei condannati e degli altri carcerati
E allora per ricollegarmi alla lezione che è stata fatta dal professor Conso io ripensava un momento leggendo queste sentenze riflettendo mentre venivamo fu in macchina stamani ai profili che
Pone questo tema alle tre indicazioni costituzionali di cui troppo spesso ci scordiamo che vengono in gioco in quest'ambito l'indicazione prima di tutto dell'articolo trentadue della Costituzione il diritto alla sua
Il diritto alla salute del detenuto e degli altri detenuti con lui o degli operatori che operano in carcere
Accanto al diritto alla salute dell'articolo trentadue l'articolo ventisette
Conosciamo tutti a memoria la tendenza alla rieducazione la necessità che i trattamenti non si risolvano in situazioni di contrasto col senso di umanità e di dignità e infine l'altro spunto corte tutti o male che troppo spesso ci dimentichiamo e che va valorizzato a mio avviso in modo particolarissimo nei confronti del ma la
Quello spunto dell'articolo tredici che è un impegno Unknown limitare ulteriormente la libertà personale
Alle e la libertà morale cioè il proprio modo di essere se non nei limiti in cui è necessario in cui ciò è necessario per l'espiazione della pena
E allora se metto a confronto tre indicazioni fondamentali della Costituzione una quarta cercherò di ricavarla la fine dopo questa breve carrellata
Sui problemi perché per ora posso solo darvi quella che è una prospettazione dei problemi e degli sforzi che l'amministrazione penitenziaria sta cercando di
Fare una quarta indicazione costituzionale la trarrò alla fine ma vorrei arrivarci alla fine perché di fronte a queste tre indicazioni costituzionali
Ali e del diritto alla salute di tutti
Nei confronti di una malattia come Lights
Di fronte all'indicazione
Alla tendenza alla rieducazione all'umanità e alla dignità che il carcere deve avvenire ed a quella a non limitare con ulteriori sofferenze che non siano nei
E satire a libertà personale bicolori che sta ispirando una pena sta alla realtà operativa concreta nonostante gli sforzi di un sistema carcerario nel quale probabilmente dobbiamo supporre
Abbiamo supporre proprio per il problema dello screening e cui parlavo prima di cui parla di cui parlava il professor Conso prima debbo supporre un'altra presenza di sieropositivi accenno soltanto all'attenzione di tutti noi che proprio l'altro ieri la Corte col seduzione male ha preso in decisione una questione in materia di screening di esame del DNA che potrebbe toccare nuovamente il tema dell'articolo tredici della Costituzione con riferimento a questo tipo di
Venti il credo dovremmo esaminarla con attenzione chiederò alla commissione Conso di esaminarla con attenzione quando uscirà perché può essere che qualche spazio maggiore per un intervento di questo tipo lo possiamo avere
E l'abbiamo una situazione di probabile alta presenza di sieropositivi in un contesto di sovraffollamento di conseguente difficoltà a mantenere condizioni igieniche accettabile e quindi in un contesto di grave rischio per
La popolazione carceraria e per chi opera nel carcere se a questo aggiungiamo la situazione ben nota
Della difficile compatti in
Milita tra regime carcerario e situazioni personali di malattia che vengono accentuate dallo stress dal rapporto conflittuale che si crea nell'ambito del carcere della situazione
Di incompatibilità che ne può derivare non solo con riferimento alla ma con riferimento anche ad altre malattie ci rendiamo conto che il problema è veramente drammatica
è stato segnalato il condivido pienamente ci sono molto interessato a quelle che saranno
La necessità di una valutazione comparatistico a del discorso cioè di tener conto non soltanto delle esperienze nostre
E anche delle esperienze degli altri paesi sia per quanto riguarda una politica di prevenzione sia per quanto riguarda il
Trattamento carcerario certo è
Che le sentenze della corte costituzionale la situazione
Mi riferisco in particolare alle constatazioni della commissione istituita presso il ministero per esaminare questa materia e più in generale la situazione sanitaria penitenziaria le cui conclusioni del settembre scorso i cui sviluppi operativi mi sono stati sintetizzati
Certo è che questo ci dà una indicazione urgente alla creazione di sviluppo non solo delle strutture socio sanitarie delle carceri e da ciò tra l'altro un grosso discorso da affrontare con volontà
Reato oggi pomeriggio fra Roma e il bar per lanciare
Unitamente ai volontari toscani un discorso di testimonianza dell'impegno per il volontariato all'interno del carcere e nelle strutture extra carcerario
Ma certo che siamo profondamente impegnati a un discorso di revisione globale
Del nostro sistema carcerario al discorso di revisione globale che vede soprattutto sbocchi Esterni e vede soprattutto la necessità di un grosso coinvolgimento della società esterna del problema dell'Arezzo
Io credo mi è stato segnalato e condivido pienamente proprio alla luce delle indicazioni che il professor Conso adatto che
Dobbiamo cercare
Non soltanto di dare uno standard adeguato di tipo sanitario all'interno del carcere che dobbiamo non soltanto cercare di motivare
Beh e di maturare e di rendere consapevole chi all'interno del carcere a questo problema attraverso tutta una serie di info rioni di assistenza di aiuto di consulenza anche familiare e di sostegno familiare ma dobbiamo soprattutto affronta il problema in un quadro più generale che uno degli obiettivi del programma di questo governo ed in particolare di questo ministero di una drastica deflazione della popolazione carceraria
Cioè io sono convinto che mentre per quanto riguarda specificamente la tematica della ex
Dovremo
Mirare al disco
So già evidenziato dalla commissione e per il quale mi sembra che io pochissimo tempo che sono ministro non ho ancora avuto tempo a rendermi conto della complessi e l'ha dei problemi mi rendo conto solo che sono enormi ma so che qualcosa che sta facendo la tracciare alcuni reparti ospedalieri con vigilanza a carico dell'amministrazione penitenziaria
Istituzione di reparti apporti presso i centri clinici penitenziari la realizzazione di case alloggio controllate la riutilizzabili tra di strutture carcerarie dismesse ove possibile proprio per questo problema specifico
Il discorso però
Io credo vada affrontato anche in una dimensione più globale che proprio prendendo spunto
Dal problema del suo
Lento
E dalla incompatibilità che spesso si registra fra regime carcerario situazione persona alle potenti al massimo i Circuiti alternativi atta verso la introduzione di pene laddove possibile e laddove giustificato che non siano la pena di stampo classico di tipo detentivo scaricare il carcere questo non vuole essere soltanto una facile promessa credo che possiamo fare dei passi molto concreti nel deflazionare il circuito carcerario e una riduzione dell'affollamento del carcere dovrebbe consentire tra l'altro ed è uno degli obiettivi del programma di governo l'introduzione all'interno del carcere di Circuiti differenziati per l'espiazione della pena in relazione alle tipologie i delitti e di soggetti non in termini di ghettizzazione di privilegio per due ma in termini di adeguamento del trattamento alle singole tipologie tra le quali in modo particolare light
Io so che per rispondere anche le parole con cui sono stato acconto so che c'è molta attesa
So che c'è molta tesa e proprio mani mi è stato segnalato
Che rispetto alle conclusioni della commissione interministeriale del settembre scorso che si è occupata del problema della salute in carcere
Città cercando di verificare cosa possiamo fare voi conoscete certamente quali sono quelle conclusioni tra l'altro per rispondere alla domanda specifica la necessità di mantenere l'autonomia del servizio sanitario penitenziario rispetto al servizio sanitario nazionale però anche la legge
Contemporaneamente la necessità di razionalizzare le strutture esistenti del servizio sanitario penitenziario e di programma negli interventi futuri di adeguarla quelle indicazioni che provengono dalla Corte costituzionale e infine di rivedere i dati contenuti della legge settecentoquaranta del mille novecentosettanta io prendo atto di queste conclusioni e le condivido le condivido cercherò di battermi
Perché essa vengano realizzate
E prendo atto del fatto che l'amministrazione penitenziaria ha varato un piano per istituire un circuito l'azione
Alle entra murario per la custodia e la cura dei malati di AIDS spero la prossima volta che ci vedremo di poter constatare che ce l'abbiamo fatta ad aprire le sezioni autonome di Secondigliano e di opera
Piro quando ci vedremo la prossima volta di poter valutare insieme quello studio da distribuire dotare gli istituti penitenziari per i livelli standard intervento sanitario
Spero che
Per ora sono solo promesse quelle che vi faccio ma vi assicuro che cercherò di lavorare in concreto al massimo soprattutto in questo settore
Di poter dare
Il gruppo a quel servizio di medicina specialistica all'interno degli istituti e infine di portare avanti perché non credo vi sia solo laici di cui preoccuparsi
Quel gruppo di lavoro interprofessionale per individuare un preciso protocollo operativo per la prevenzione della TBC ecco tutto questo e tutta questa serie di interventi penalisti specialistici
Che sono allo studio vanno però inquadra anche a mio avviso in un discorso di fondo che quello da cui ho preso le mosse
Questo è un Paese che non ha ancora attuato la sua costituzione
Prima di pensare a cambiare la Costituzione io credo che dobbiamo pensare a cercare di attuarla nella logica
Dell'efficienza della cultura non solo della legalità ma dell'efficienza e quel che è l'obiettivo primario che quest'ministro si propone con riferimento alla pena
E allora non posso non tener presente
Discorso che mi ha sempre colpito moltissimo posso farvi una confessione il secondo giorno del mio ministero ritornando da Palermo alle cinque del pomeriggio mi sono presentato a Regina Coeli ho suonato il campanello e micio ho presentato mi ha chiesto chi era detto sono il ministro prima non ci credevano quella scorta mi ha fatto a riconoscere e allora ho visto Regina Coeli una domenica pomeriggio trovato un grande senso di umanità Colli come ho trovato un grande senso di umanità a rugby
Via andando subito dopo sempre suonando il campanello dico subito che quando potrò cercherò di suonare il campanello da parte tutto e di presentarmi inaspettato non perché serva a qualcosa se non è dare una testimonianza bene
Prendo in quel carcere come una settimana dopo a Casal del Marmo mi son resoconto che molto abbiamo da fare
Spirito
Di quella che e
L'avvicinarsi alla cultura del carcere che ancora una cura
La di sofferenza di diversità e di repressione della diversità attraverso un intervento dall'esperto
E allora credo che più che mai settore specifico Dellai disse con l'articolo trentadue della Costituzione ma anche con l'articolo tredici e con l'articolo ventisette della Costituzione più che mai questo discorso si raccorda un discorso il fondo che mi lascio come messaggio e che lui per me un grosso impegno la saldatura di tutti questi profili in un discorso fondamentale quello dell'articolo due e dell'articolo tre della Costituzione il carcere e una delle formazioni sociali e delle più difficili perché coatta in cui si forma la personalità e il carcere e una delle formazioni sociali nelle quale più deve essere garantita impossibilità del rispetto di quei diritti inviolabili che fanno dell'individuo persona e nei confronti del carcere io sento in modo particolarissimo il messaggio dato dall'articolo tre della Costituzione
Per un'uguaglianza che non sia soltanto formale ma che sia reale comune impegno dello Stato a questo fine
Pur nel rispetto della diversità che porta qualcuno che ha sbagliato a dover pagare attraverso la sofferenza
è un discorso di grossissimo impegno
Di fronte al quale mi sento
Impotente
E motivato quasi più di quanto mi senta impotente motivato ad affrontare i problemi ad esempio gli altri problemi della globalità del pianeta d'tutti sì come quelli della giustizia civile e penale ma io credo che la civiltà di un Paese si misura dal suo grado di giustizia sia nelle aule dei tribunali sia nelle celle del carcere e lancia a tutti noi questa sfida per lavorare insieme grazie