"Il fondo sociale europeo e nuovi bacini di impiego" convegno promosso dalla Commissione europea e dal Ministero del Lavoro

Un momento di attenzione
Io credo che possiamo dare inizio ai lavori purtroppo la conferenza stampa per fortuna anche si è protratta molto più del previsto perché l'interesse dei giornalisti è stato molto alto
Che ha costretto il sindaco Rutelli purtroppo a lasciarci e ha pregato noi di portare i suoi saluti a voi tutti scusandosi di questo contrattempo
Nel tesa che venga il commissario FIN anche Luís trattenuto fuori ancora dai giornalisti
Do intanto la parola al ministro Treu ministro del lavoro che
Farà la relazione introduttiva
Grazie vedo che la sala e molto
Frequentata e ben frequentata questo è un segnale che mi pare molto positivo perché questa iniziativa
E collocata in modo significativo alla verso la fine della presidenza
Italiana e in una settimana
In cui abbiamo appuntamenti
Particolarmente importanti
Domani
Come e noto si apre a Roma qui a Roma
La conferenza tripartita
Per l'occupazione che un'iniziativa voluta fortemente dalla presidenza italiana è un un modo di affrontare i problemi l'occupazione a livello europeo che i cui noi confidiamo molto perché riteniamo che le difficili questioni dell'occupazione comunque restano difficili
Richiedono la combinazione di fattori molto DiVersi secolo a seconda delle aree anche dei dei paesi e questa combinazione non si fa né con interventi meramente di autorità o di legge né tanto meno lasciandoci
Trascinare dal mercato si fanno con lo convergente sforzo di tutti gli attori pubblici e privati quindi con metodo questo metodo della concertazione tripartita che riteniamo tutti a livello europeo fondamentale
Questo è un avvio quello di do di di venerdì e sabato ma che dovrà dare un segnale che si può anche a livello europeo spingere tutti assieme perché questi problemi vengono affrontati
Poi il il vertice di Firenze dovrebbe dare nuovo impulso alla idea di questo patto di fiducia per l'occupazione
E l'altro in appuntamento importante lunedì diciassette lunedì prossimo
Il presidenza
Palazzo Chigi si aprirà il primo tavolo di verifica
Per la
Sullo stato di applicazione dell'accordo del ventitré luglio novantatré analisi del situazioni economiche rilevanti e non che una
Proposta di
L'agenda che poi sarà istruita ulteriormente affinché tali sì
Completi l'attuazione dell'accordo del ventitré luglio sì vada oltre essi anche per l'Italia si dia sostanza a
Una Alleanza per il lavoro che Point particolarmente per le aree in difficoltà
Deve trovare seguito in iniziative
Locali
Conti qui col metodo dei degli accordi dei patti territoriali che un metodo già sperimentato con buoni risultati ma che deve essere diffuso moltiplicato
Quindi mi pare significativo il contesto qui noi viceversa io non farò lunga l'introduzione poi sono
Molti altri che possono dire meglio nel merito qui il fatto di considerare il legame
Non solo tra formazione professionale e ok e occupazione creazione di occupazione ma specificamente fra formazione e come si dice nuovi bacini di impiego ma io preferisco usare come espressione quella che risulta anche meglio del testo inglese cioè nuovi fonti di lavoro nuovi settori dove sì
Svilupperà la crescita del lavoro anche negli anni a venire che sono in senso lato i settori del lavoro di cura del lavoro di manutenzione della valorizzazione dei dell'ambiente dei beni culturali eccetera dunque noi credo qui abbiamo un oggetto di analisi molto importante
Perché tocca due anche qui due priorità ormai riconosciute almeno nei degli obiettivi dell'Eur della comune dell'Unione Europea io mi auguro che
Diventeranno pratiche cioè la priorità sentiva della formazione della formazione continua della formazione anticipata rispetto ai ai fabbisogni e che quindi sia un fattore di stimolo e dall'altra parte
In lo il sostegno e lo sviluppo del lavoro in questi settori nuovi questo secondo questo secondo aspetto e e forse meno evidente nei documenti europee però lo sottolineo
Sì spesso forse troppo spesso si parla quando facciamo discorsi sull'occupazione in Europa di infrastrutture di grandi opere che che per carità sono importanti ma non dimentichiamo che uno dei punti fondamentale anche a livello nazionale europeo è che occorre fare uso da un sostegno specifico a quei settori dove il lavoro e ad alta intensità
E di anche di qualità che sono i settori che qui vengono indicati col norme nuovi bacini di impiego quindi mi pare un abbinamento particolarmente importante
L'abbinamento non è scontato
Perché la nostra trasformazione
Tradizionalmente ancora troppo orientata come dire verso settori tradizionali
O se volete verso l'idea che il posto esistere era una Tura il lavoro in rerum natura esiste e noi
Prendiamo della gente e cerchiamo di in di inviarli verso la terra promessa non è così perché sempre meno così perché
Il nonché la terra promessa non esista ma i i lavori sono sempre più mobili sempre meno fissi sempre più tono mi in senso lato e quindi anche la formazione
E deve rincorrerli o comunque deve atteggiarsi in modo molto più sofisticato per essere finalizzata ovviamente alla folla la formazione da sola non basta
Io non credo che noi rischiamo abbiamo dei rischi da overdose di formazione in Italia meno che mai però è chiaro che non si possono sommessamente fare
Anche bellissimi Progetti interventi formativi se poi non abbiamo una azione di sostegno dall'altra parte di creazione di lavoro di sviluppo di questi settori quindi evidentemente le due cose punto legale non è non è e
Scontato vede difficile va contro le abitudini
è importante che questo legame venga ricercato partendo dall'esperienza e qui c'è tutta una raccolta di esperienze perché si fa così perché non queste cose non si scoprono in modo riduttivo si scoprono
Facendo tesoro delle esperienze migliori scambiandoci delle io ritengo molto importante che questo tema sia portato
Qui a un reato un'analisi di tutti gli esperti comunitari è un impegno
Della dell'unione di un hub di promuovere un utilizzo
Migliore e più finalizzato dei fondi strutturali in genere in particolare del fondo sociale europeo ebbene questa una occasione per dimostrare come si fa
Un'altra ragione per cui questo legame
Tra
Formazione e nuovi settori nuovi solo sorgenti fonti di impiego importante
E che qui abbiamo
Più che mai da sperimentare
Iniziative che non sono
Pubbliche esclusivamente ma che richiedono una azione congiunta Pubblico e privato e forme in forme che sono e se stesse da
Migliorare per ed a trovare si parlava prima o il sindaco Rutelli
In conferenza stampa che nella città di Roma
Lui ha una serie di progetti avviati per
Parlare
Impegnare informare impegnare i giovani in lavori di valorizzazione del patrimonio artistico
Ebbene una delle delle difficoltà dei problemi che incontra e che
Per mettere assieme
Se si vuole andare fuori dei piccoli
Eppure Tosi esempi per mettere assieme numeri consistenti il suo opere di respiro occorre una regia
Una regia che non può fare il Comune di Roma
E d'altra parte non può fare neanche che ne so
Una una società magari sofisticata di consulenza privata
La regia deve essere una regia costruita insieme
E questo e questa è un'altra delle culture delle perché non c'è molta cultura né nel nostro Paese
Fosse qualche altro paese di più di imprenditorialità o di organizzazione
Di questo tipo di lavori e di inserzione appropriata di dosi adeguate di formazione dentro questi progetti se questo vale per un progetto come quello che prego
Qui accennava Rutelli che riguarda Roma una grande città
Immaginatevi se passiamo alle piccole città del Mezzogiorno una delle idee che stiamo elaborando tra ministero del lavoro vista dall'ambiente e beni culturali proprio questo progetto di valorizzazione artistiche Etica Ambientale di piccole città del Mezzogiorno un certo numero ecco qui ovviamente la necessità di una regia e di una capofila che metta insieme le zie pubbliche e private che si può fare ma è ancora un'esigenza più forte proprio perché abbiamo realtà disperse non che bastano le piccole imprese così che ente non nascono oltretutto da sole
Occorre pure a me uno sforzo congiunto noi abbiamo i per le premesse per lavorare in questa direzione perché abbiamo migliorato anche se non perfettamente le no nostro strumentario ricordo anche qui che stiamo mettendo in piedi
Insiste dei sistemi di analisi previsionale dei fatti bisogni formativi che mancano da tempo che sono state fatte magari incerti
Territori ma non sul in modo sistematico questo sforzo sistematico sta partendo ci auguriamo che vada avanti rapidamente perché è uno degli strumenti per e se poi in grado di finalizzare
Tutti gli interventi formativi anche settori nuovi usare meglio le risorse comunitarie
Abbiamo lo strumento del
Avviato anche se da usare meglio dei patti territoriali e in generale insomma di quelle formule di azione congiunta sul territorio che sono la via maestra per sia per creare lavoro in genere sia in questo caso per
Utilizzare le potenzialità di questi nuovi settori insomma sempre di più l'azione in questa direzione non è settoriale nel senso tradizionale
Penati cale ma è un'azione orizzontale come attori multipli
Questa questo metodo che va e abbiamo sperimentato va migliorato perché quando sono tanti gli attori se se lavorano insieme a risultato il migliore
Se invece qualcuno di questi rema contro non rema evidentemente tutto il delicato meccanismo fatica
A procedere non voglio non voglio dire ancora molte cose voglio solo sottolineare appunto che questo combinare questi fatto questi elementi di formazione e di ricerca di sostegno del nuovi nel settore di lavoro è questa ricerca una ricerca difficile richiede anche qualche ex intervento legislativo a livello nazionale noi
Abbiamo in mente e dobbiamo fare
Qualche correzione normativa per facilitare Investimenti in questi settori abbiamo anche tra parentesi tutto il problema che c'entra con questa materia della di una normativa organica sul settore non profit insomma su quel settore terzo di economia sociale che orientabile in questa direzione ma abbiamo soprattutto il bisogno di coordinare sul piano organizzativo e gestionale meglio gli sforzi
Le risorse ci sono anche se non sono abbondanti ci sono quelle europee ci sono anche quelle messe a disposizione da noi per il Mezzogiorno che sono spesso purtroppo sottoutilizzate il commissario frena adesso parlerà e ci dirà tante cose tratta queste dirà che l'impegno della commissione e deciso nel utilizzare a fondo i tutte le risorse
Europee di usarle finalizzando le meglio all'occupazione anche quelle che sono destinate alla formazione in modo specifico e e ci dirà anche che dobbiamo migliorare l'Italia ma non solo l'Italia
Le nostre capacità di utilizzo noi abbiamo un utilizzo scarso ma negli ultimi tempi abbiamo intrapreso una strada che ci dovrebbe mettere in grado anzi si vedono già i risultati di usare di più e meglio di queste risorse
Tra l'altro voglio qui ricordare che che come i gli spesso le strozzature né in questo utilizzo sono nella pubblica amministrazione spesso nella pubblica amministrazione locale
Una grande importanza un progetto che abbiamo avviato insieme col Ministero per la Funzione pubblica di formare funzionari e operatori pubblici soprattutto locali per la che siano in grado meglio di utilizzare in genere le procedure europee in particolare quelle che portano all'accesso di questi fondi
Ecco questo erano alcune considerazione molto generale che ha voluto fare per sottolineare l'importanza della nostra riflessione dello scambio di esperienze
Perché si abbia su questo fronte della formazione e dello dei lavori nuovi un progresso sì un progresso spinto anche dal motore europeo noi ci crediamo molto la presenza del Che italiana
A crede a questo ha fatto quello che ha potuto in questo periodo ha messo in moto un percorso che ci auguriamo possa essere continuato dai colleghi irlandesi nel prossimo semestre e via grazie a tutti partecipanti e buon lavoro sono convinto che quello che insultiamo oggi sarà utile anche per le riunioni di domani e di lunedì diciassette
Ringrazio a nome di tutto il ministro Treu che ha fatto un discorso di metodo che era anche un programma politico direi non solo per l'Italia ma un po'per tutti per i paesi europei che si trovano spesso in situazioni non diverse dalle nostre soprattutto per quello che riguarda il problema dell'occupazione non adesso la parola al commissario
Europeo per gli affari sociali padre di Aprile
Se ne sta cioè otto
Delegati qui presenti
Ripetuto
Al Grand gratitudine per essere qui presente a questa conferenza ad occuparmi di nuove Conte di occupazione dei nuovi bacini indi soprattutto del ruolo del fondo sociale europeo in questo ambito tende in questa occasione si vorrà
Sopra è un secondo la presidenza italiana
Per aver attribuito una priorità così al tal tematica dell'occupazione negli ultimi mesi
Una ringraziamento particolare analisi libero personale va proprio al ministro trofeo è alle autorità e Italy ma nel
Il poterle iniziative che hanno adottato in merito è con la l'appoggio fornito dalla Commissione europea è stato possibile raggiungere molti degli obiettivi protestante
Ma non sbaglio certo a me oggi
Imprimere quella che è la
Gratitudine la contentezza di quello degli obiettivi raggiunti dando il ministro Treu dalla presidenza italiane in questa conferenza la non è che una del
Tutta delle iniziative organizzate sotto gli auspici del Fondo Toce andavo però in altre occasioni abbiamo discusso della partnership dell'occupazione giovanile anche dell'adeguamento dei lavoratori
Che devono così stare al passo con i il mutamento industriale Pietro conferenza è stata insieme alle altre organizzato con due
Obiettivi principali contribuire alla lotta contro la disoccupazione in tutti i Paesi dell'Unione europea favorire la creazione di nuovi posti di lavoro in secondo luogo
Assicurare
Mi hanno avuto più adeguato di il finanziamento del lo strumento finanziario conosciuto come fondo sociale europeo al fine di rafforzare di consolidare la struttura occupazionale europea e in questi due giorni il nostro compito quello di esplorare in che modo possiamo utilizzare lo strumento finanziario del Fondo sociale europeo per sfruttare al massimo il potenziale occupazionale del rappresentato dalle nuove dai nuovi bacini di occupazione le cifre dell'occupazione le cifre sono molto preoccupanti e indicano in che misura dobbiamo rivolgere assieme alle attività verso una nuova strategia
Ci sono diciotto milioni e mezzo oggi di disoccupati nell'Unione europea dei quali cinque sono Giovanni con non meno di venticinque anni
Ripeto questa è l'attuale situazione dell'occupazionale un giovane su cinque alla ricerca di un lavoro già da più di due anni
La persistenza di questi alti livelli di disoccupazione
Sono
Da soli degli indicatori sufficienti a minare la situazione la milioni di donne e gli uomini di tutta l'Unione europea quindi importanza la messa a punto di strumenti nuovi di risorse occupazionali nuove non ancora sul tante sono state sottolineate dalla Commissione e dal Consiglio europeo edito nel contesto di incoraggiare un uso più o affinato più
Raccordato con le necessità attuali nella manodopera della forza lavoro
Questi da soli sono elementi che giustificano questo elemento
Questo avvenimento ma la lo svolgimento della conferenza è anche utile soppressi inserisce nel l'attività attuali per la messa a punto di una strategia congiunta per la crescita dell'e occupazione e
Nuove probabilmente l'equivoco passionale devono far parte di questa nuova strategia e sulla scia per il
Iniziative della Commissione
Nel novantatré il vertice del Pd Senna a definito un programma d'azione o meno in un ambito di azione quindi un approccio strutturato per la promozione dell'occupazione dentro però questa strategia che è stata più volte messa appunto dai N nel corso dei vari vertici europee fino a Madrid la lotta controllato ed occupazione ancora una volta farà ma priorità principale del vertice che si svolgerà a Firenze la prossima settimana
La strategia europea contro per la occupazione in che cosa consiste comunisti consiste in un processo continuo che vede gli Stati membri
Profondere il loro impegno in strategie che sono dire alla creazione all'attuazione dei programmi pluriennali per la creazione di nuovi posti di lavoro
Sulla attuazione di queste strategie nei prossimi due anni saranno da banco di prova
Strategie del genere devono essere adeguate a i diversi bisogni nazionali eccoci tuttavia motivo di incoraggiamento che la maggior quantità dei di questi gli anni va bene seguano ma rozzo integrato concordato adesso in quindi la commissione continuerà a monitorare gli sviluppi per verificare in che modo in che misura sono fatti efficace questo per me rappresenta a livello di Unione europea
La possibilità di individuare le strategia ottimale come ha detto giustamente il ministro Treu di condividere del strategie ottimali questo probabilmente è uno dei punti di forza maggiore della nostra protegge occupazionale e nel vertice della prossima settimana perché volgerà a Firenze riepilogo perché avremmo su questo pronte verranno presentati e pubblicate in questo documento che è stato redatto congiuntamente dalla commissione dall'Ecofin in una dal consiglio degli affari sociali sarà rappresenterà una nuova opportunità per vedere per vedere insieme al quaderno
Pato dell'occupazione su questa base che bisogna costruire per mandare ah va anche le cose né per compiere nuovi progressi
La pianeta quella bene aumentare il mio sostegno collettivo per favorire l'occupazione per lottare contro la disoccupazione in tutta l'Unione europea il cinque giugno la commissione ha approvato una comunicazione sull'azione da adottare per a favore dell'occupazione che in Europa
Lo scopo è quello di adottare misure a livello sia nazionale che dell'Unione europea RAI fornire una alla conferenza all'assicurazione che metteremo in moto dei meccanismi di riprende vogliamo creare un ambiente favorevole
All'adozione di misure di fiducia è che possano favorire in linea di massima la occupazione è un fatto vero e proprio
Che persegue l'attuazione di una strategia congiunta quando il migliore utilizzo delle risorse finanziarie ed economiche
Disponibili presente future
L'idea è quella di sfruttare i potenziale non ancora sfruttato del mercato unico di rafforzare il ruolo può essere svolto da piccole e medie imprese
E favorita inoltre la abile partenariati tra il settore pubblico e quello privato nella costruzione di infrastrutture nella ricerca ma soprattutto servirà a garantire che tutti i protagonisti del mercato della Corrado Ruggiero si siano piano pienamente partecipi dello sport Bindi modernizzare
Quello che c'è da modernizzare dobbiamo incoraggiare la maggior partecipazione possibile a questo processo
Saluto inoltre con favore l'iniziativa della presidenza italiana nell'organizzare questa conferenza tripartita di questa settimana Domani è il il giorno successivo la commissione gli stati membri e gli interlocutori sociali incontreranno cui proprio qui a Roma per discutere i problemi che la crescita e della disoccupazione
Questa conferenza tripartita carne credo che sia un passò importante in questo processo che stiamo sviluppando la risposta della commissione degli Affari sociali
Per la quale sono qui responsabile io
Credo che questa conferenza tripartita
Suonerà un nuovo slancio rinnovato per la promozione dell'occupazione per la lotta contro la disoccupazione
E il tema di questa conferenza a fare le nuove attività e nuovi posti di lavoro credo che siano elementi importantissimi in una nostra strategia europea per l'occupazione
Che cosa fa questa conferenza incoraggiante io credo che nei piani Fini pluriennale rappresentano l'elemento centrale della strategia europea per l'occupazione i progetti pilota per lo sviluppo di nuovi posti di lavoro sono sempre più presenti de evidente in tutti i Paesi dell'Unione europea alcuni esempi
Nei Paesi Bassi si sta hashish trovando una serie di dinamiche
Le attività che sono in lo svolgimento in Belgio ci sono solamente degli esempi di attività contenute nei piani nazionali e
Mi rendo conto che nuove poche opportunità
Sì apriranno
Anche in in funzione delle nuove iniziative
Abbiamo sentito la quello che ha detto il sindaco
Circa le iniziative in tutti i nuovi settori l'ambiente terribili i servizi locali
Ne sentiremo ancora altre durante nacque lo svolgimento di questa conferenza
Per cui quali sono queste nuove punti di lavoro dove possono essere individuate è una domanda alla quale eccetera rispondere
Nella società europea
Già
Si sta cercando di individuare quali sono le strategie migliori
I mutamenti apportati dall'ira andamento demografico non dimentichiamoci che nel due mila venticinque avremmo
Centotredici virgola cinque pensionati in Europa vale a dire quasi un terzo della popolazione totale
Ci sarà un aumento del livello di istruzione a un aumento del accesso al lavoro mandi al mondo del lavoro da parte delle donne un aumento delle tendenze all'urbanizzazione del una riduzione dell'orario di lavoro
Oggi
Lavoriamo in media centosettanta
Grazie mille settecento otto ore l'anno contro tre mila ore ti
Dieci anni fa
Questo
Avuto delle ripercussioni notevoli sul nostro modo delibere sui nostri comportamenti e per soddisfare queste nuove esigenze
C'è bisogno di nuovi servizi quando dico nuovi servizi intendo nuovi posti di lavoro e mi riferisco al sostegno ai servizi di cura servizi di cura degli anziani oggetti di intrattenimento rispetto agli audiovisivi e voglio sottolineare che il soddisfacimento di questi nuovi bisogni non solo creerà nuovi posti di lavoro ma anche la comparsa di un nuovo mercato
Dei servizi bisogna sottolineare quale la necessità i soggetti delle comunità per inamovibilità migliore per servizi migliori per non è tempio che voglio fare dei nel settore dell'ambiente
La salvaguardia dell'ambiente rappresenta una fonte straordinaria di nuove costruito al ruolo che a parte i lavori prodotti dalla costrittivo unendo al mantenimento delle infrastrutture saranno sempre più il posto di lavoro
Collega al mantenendo intatto delle pare naturale della depurazione delle acque nel risparmio energetico e del settore dei traguardi ambientali
La domanda del di Turismo Verde apre nuove frontiere in questo settore
E non c'è dubbio che queste nuove attività contribuiscono a al ugualmente alla al miglioramento dei redditi da lavoro agricolo
I servizi leggera compresi l'assistenza nell'infanzia e in
Agli anziani rappresentano un settore di sviluppo
Però c'è lo sviluppo dei servizi e derivati che aiuteranno lettone apprendere maggior parte al attività del mondo del lavoro ora molti progetti verranno presentate durante queste conferenza
Saranno questi progetti che vi mostreranno in modo molto concreto e in che modo il finanziamento europee possono essere utilizzati a favore delle innovazione della proprio le nuove idee collegate appunto queste nuove punti nove bacini occupazionali sono delle fonti che dobbiamo sfruttare un potenziale che si deve essere portato in modo tale che che possono avere delle specializzazioni e le qualificazioni necessarie per questi nuovi posti di lavoro la consulenza l'orientamento sono ugualmente necessari se vogliamo
Che l'innovazione nell'impresa imposta effettivamente mettere in in moto dei meccanismi nuovi il fondo sociale ed è proprio il fondo sociale che può aiutare alle alle attività definanziamento di queste nuove iniziative l'aumento il miglioramento delle specializzazioni
Il finanziamento delle nuove impresa che cosa dobbiamo cercare di fare dobbiamo fare in modo che di quarantasette miliardi di più dei quali dispone il fondo sociale europeo
Degli stati membri
Vengono utilizzate al meglio per quindi lo sviluppo di nuovi corpi di Dacourt la domanda qual è in che modo il fondo sociale può migliorare direttamente la competitività la produttività e in ultima analisi contribuire alla crescita occupazionale
Innanzitutto questo può essere fatto dolore del gruppo la messa a punto del dell'immobile in quelle nuove imprese non è una novità però ossia migliorare l'arco di Cardoso settore ventinove anni noi nell'arena richiama Veltroni lavora l'ottantotto e il novanta realizzata lancia e non dà l'idea TRN ingredienti predicano nuovi posti di lavoro quand'dottor delle fibre immediatamente e hanno operaio ad aumentare è caduto sociale che finale d'Europa o no diciassette riunione nelle dal prossimo novembre imputare omonima inviati lo sviluppo di nuove almeno io ho avuto sociale deve contribuire in modo concreto ottenendo andiamo al cuore e Nello Ramella delicata decisione per piccole mentre venendo all'aula un rapporto Eliseo fino a brandelli emblematica prevalentemente di Guzzini ricerca come piccole dovrete no Cameron passato sì esatto otto dell'accesso alla ricerca dobbiamo metterla disposizioni queste imprese in secondo luogo signore e signori il fondo sociale può contribuire migliorando la nostra capacità dei prevenire
Quelli che sono occhio guercio
Per ritenuta ottimale delle risorse umane del mercato del lavoro nell'Unione europea si sta trasformando sta diventando una mercato delle specializzazioni ma AN intorno il processo di adeguamento ai cambiamenti e rapidi che derivano soprattutto dallo sviluppo tecnologico è c'è
Un il gap tra la domanda e l'offerta ed è questa una delle principali cause della dell'occupazione
Strutturale dell'occupazione strutturale all'istruzione la formazione sono gli elementi chiave
Per aprire la porta dell'occupazione e dobbiamo quindi cercare di garantire di far sì che il fondo sociale europeo abbia il Massimo INPA per nella miglioramento delle specie in attuazione degli atti poi di coloro che sono inserite nel mondo del lavoro che vogliono trovare un accesso
E che sono invece esclusi dal mondo del lavoro
Dobbiamo in questo processo prestare una particolare attenzione ai bisogni del domani e in terzo luogo dobbiamo supportare le nuove attività soprattutto le iniziative a livello locale a favore dell'occupazione e dello sviluppo rurale esperienza che abbiamo fin qui acquisito CD indica che c'è molto da fare per attivare le politiche dell'occupazione si prepara la diversità delle varie situazione occupazionale a livello locale
Sono sono proprio quello in cui si possono adottare le iniziative migliori dobbiamo renderci conto perché molte nuove dal carattere innovativo
Possono essere sviluppata al meglio proprio a livello locale
Vorrei sottolineare signor Presidente arrivati a questo punto quella che è l'importanza dell'utilizzo il margine dei criteri di flessibilità che esistono nell'ambito dei programmi del fondo però strutturale
Per sostenere attività di questo tipo ci si potrebbe chiedere anche che cosa si intende per margini di flessibilità ora io qui sto dicendo quelle che sono le possibilità di sostegno del fondo strutturale che esiste aiutare i vari stati membri Marche non è non sono ancora state stanziate
Destinata particolare iniziative a favore tutto questo di le misure che imparano a generare ulteriore occupazione al momento stiamo lavorando in uno spirito di partnership e di collaborazione per la preparazione di una seconda fase degli obiettivi due ora l'assistenza finanziaria può contribuire al loro sviluppo di nuove s'fonte di occupazione alla riguardo vorrei quindi raccomandare una particolare attenzione sulla il fronte della ricerca dello sviluppo dell'innovazione del trasferimento di tecnologia
Della
Aumento delle specializzazione ma l'utilizzo dei fondi deve essere particolarmente curato
Le priorità devono essere calibrate con molta attenzione concorda in partnership su base ama correre non tra raccomandare l'utilizzo di questi fondi ministro Treu per far correre per sfruttare al massimo le possibilità di generare posti di lavoro perché siamo già nel terzo anno del di questo programma l'esercizio di revisione di medio periodo molto vicino quindi momento adeguato molto opportuno per rinnovare il nostro entusiasmo a favore delle cose che si possono fare dobbiamo vedere insieme quali sono le attuali priorità la per la spesa del del fondo strutturale per vedere se il fondo parte attivamente contribuì andò al massimo se la Vespa se invece negativa Signore Signore allora dobbiamo decide dobbiamo determinare in sempre in questo spirito di spalle parlo uscite di cordoni per azione
Come mai in questo si sta verificando che cosa si può fare per aumentare l'impatto concreto ora questo orientamento che abbiamo presentato e soprattutto per quanto di del nostro attuale politiche di sostegno del fondo sociale europeo a favore dell'occupazione dov'era dovranno essere considerata il proprio in questo ambito laddove necessario
Devo direbbero molto chiaramente laddove sarà necessario
Dovranno essere apportate correzioni
Aggiustamenti per proprio per garantire la Massimo utilizzo
Delle risorse disponibili per questo Paese per tutti gli altri Paesi
A partire da questo momento fino al termine di questo secolo e predeterminare vorrei ricco richiedere ai negli Stati membri accolte le autorità qui rappresentate
A livello ordinario non regionale nazionale e locale di far tutto quanto è in loro potere per garantire un migliore risultati del fondo sociale europeo
Sul per i programmi occupazionali
Laddove c'è la possibilità di aumentare la remiganti in questi di questi strumenti
La qualità delle cose che otteniamo dipende dalla qualità degli accordi che partnership c'era una partnership a livello di accordi molto buona tra il ministro tre ora il commissario Lane voglio che fissi rafforzi si migliori questo esempio di partnership e voglio che esista anche tra tutti gli stati membri della Commissione nonché fra tutti gli altri protagonisti e soprattutto nell'ambito del comitato di monitoraggio ora la mobilitazione dell'autorità locali dei le parti sociali
Delle associazioni non senza scopo di lucro nonché della comunità imprenditoriale sono assolutamente
Fondamentale se vogliamo raggiungere i nostri obiettivi ed è per questo motivo che sarà particolarmente lieto di vederti oggi così numerosi in questa sede siete voi ieri testimoni privilegiati siete voi che dovete
Agire in una collaborazione con il ministro
Che svolge la sua attività in collaborazione con il sottoscritto ma siete voi collettivo siete voi che potete fare la differenza
Vedere in che modo possiamo raggiungere dei risultati migliori per il futuro tutti sappiamo cosa significa quello che stiamo dicendo nemmeno disoccupati
Più possibilità per la maggior parte dei nostri cittadini vogliono curare bene
Successo nelle vostre discussioni i vostri dibattito un rinnovato impegno nuovo vigore a favore dell'occupazione nel contesto del fondo sociale
Allora facciamolo insieme grazie a voi tutti
Ringraziamo
Il commissario padre plin che ha fornito a questo convegno una base ampia
E solida per i lavori sia per quello che riguarda le l'impegno del fondo sociale europeo sì anche per le responsabilità che si è assunto e che c'ha anche indicato annoi
Do adesso la parola
L'onorevole Fiorella Gillard occhi del Parlamento europeo
Che
Responsabile nelle Commissioni Bilancio affari sociali e diritti delle donne
Ringrazio la presidente Saglia né il ministro Treu la commissione il commissario fin di aver organizzato questo incontro seminario di avere invitato anche il Parlamento europeo credo che questo sia un segno importante di attenzione a una istituzione che ancorché abbia come dire pochi purtroppo ancora pochi poteri però certamente è una delle istituzioni più attente che ha sollecitato nei suoi nelle sue risoluzioni
Il problema dell'occupazione come uno dei problemi fondamentali e ha collaborato in tutti i modi a sostegno anche delle proposte della Commissione e perché qualcosa di nuovo qualcosa di significativo venga fatto su questo tema
La politica degli Stati membri dell'Unione in materia di occupazione deve poi puntare al raggiungimento dell'obiettivo della piena occupazione per consentire a tutti uomini e donne di avere pari opportunità
Di percepire un reddito stabile e duratura egli svolgeva un lavoro utile e produttivo
E però la situazione dei diciotto milioni di disoccupati che venivano ricordati prima dal ministro Treu del commissario Flint
Ci fa dire che la disoccupazione permane uno dei principali problemi economici e sociali dell'unione che l'Unione deve fronteggiare e al Consiglio europeo di essendo al dicembre novantaquattro che veniva ricordato prima la commissione europea è stata incaricata di seguire gli sviluppi del mercato del lavoro e delle politiche nazionali
Quale primo passo nella lotta contro questo problema a livello comunitario
Ora però fin d'ora è difficile parlare di una politica comunitaria coerente e attiva in materia di occupazione il mercato unico può aver gettato le basi per lo sviluppo economico il benessere in Europa
L'unione economica e monetaria potrà portare alla stabilità in campo monetario che è necessaria per un clima economico favorevole agli investimenti
Ma è illusorio credere che ne seguano automaticamente un elevato tasso di occupazione una tutela sociale seria e pari opportunità
E se da solo la crescita non è in grado di risolvere il problema della disoccupazione è vero
Per la creazione di posti di lavoro non solo quindi un'unione economica e monetaria coronata da successo e difendibile dal punto di vista sociale basata su una convergenza non nominale ma reale fra gli stati membri e nella quale il modello sociale europeo rivesta carattere prioritario sarà possibile
E sono a soltanto a condizione che esista una politica attiva in materia di occupazione e di politica sociale
Quindi l'Unione economica e monetaria dovrà essere controbilanciata da un'attività politica in materia occupazionale a livello europeo e queste è stato una delle conclusioni del libro bianco di dello su crescita competitività e occupazione
La cui applicazione però non ancora interessato fino in fondo questo settore nelle sue risoluzioni vorrei ricordare il Parlamento europeo ha sollecitato ripetutamente una politica forte in materia di occupazione
Ora come sappiamo la Matera occupazionale la politica resta di competenza esclusiva degli stati membri
Il Consiglio di Essen che veniva ricordato ha confermato questo fu una priorità
E ha identificato cinque settori prioritari di intervento in materia di occupazione
Volti a coordinare la politica degli Stati membri i quali sono stati invitati a tradurre le proprie azioni nei settori prioritari in programmi pluriennali a favore dell'occupazione i vorrei ricordarne brevemente due che hanno sono pertinenti con l'oggetto del nostro incontro di oggi che appunto la formazione e le politiche di impiego locale
è giusto riconoscere che nella maggior parte degli stati si ha cercato di intervenire sul miglioramento qualitativo dei sistemi di formazione
Però sebbene l'importanza della formazione continua sia riconosciuta da tutti
Sorprende constatare spesso che le misure relative all'organizzazione del lavoro per combinare in modo migliori tempi di lavoro i tempi di formazione sono state sviluppate ancora troppo poco troppo a livello embrionale occorre fare sforzi in più
E i gruppi più vulnerabili dal mercato del lavoro ai disoccupati di lunga durata i lavoratori a tempo parziale o a tempo determinato
Le donne i dipendenti di piccole e medie imprese godono ancora di possibilità di formazione limitate
Gli strumenti a disposizione ci sono voglio ricordarli venivano ricordati anche prima programma Leonardo l'obiettivo quattro del fondo sociale europeo
L'iniziativa comunitaria adatti nata proprio con l'idea di promuovere attraverso un approccio preventivo una diagnosi anticipata delle tendenze del mercato del lavoro e dei requisiti della formazione professionale
Però bisogna sottolineare e presto dispiace nell'ambito di questo obiettivo come molti Paesi abbiano avuto un'esecuzione ancora troppo bassa
E anche per quanto riguarda l'iniziativa adatti viene riservato uno spazio crescente ancora troppo per misure di formazione di tipo più tradizionale
A scapito di attività concepite per rispondere alla necessità di qualifiche e specializzazioni
Grazie all'anticipazione delle tendenze del mercato del lavoro l'altro quindi la formazione fondamentale il il Parlamento europeo ha sempre sostenuto le proposte della commissione volte utilizzare il fondo sociale in questa direzione
L'altra l'altro all'altra priorità che veniva tra le le cinque priorità DS
E quella delle iniziative locali per l'occupazione venivano ricordate anche prima
Non c'è dubbio che questa è un altro terreno importante
Che offrono che offrono alle iniziative locali sull'occupazione un'ottima occasione per combinare opportunità di lavoro a favore dei gruppi più sfavoriti del mercato del lavoro e soprattutto con la soddisfazione di bisogni nuovi della società
E con un'impronta più sociale dell'economia e su questo non c'è dubbio sono stati compiute dei progressi significativi e credo che i lavori di domani daranno conto di questi progressi significativi in tutti i Paesi dell'Unione europea
La comune la
La Commissione nella sua comunicazione del giugno novantacinque non ha solo identificati diciassette settori nei quali si potrebbero creare si dice per con una stima attendibile quattrocento mila posti di lavoro all'anno mancato anche le misure
Che potranno realizzare un quadro favorevole allo sviluppo di iniziative locali per l'occupazione il Parlamento sit in Commissione Affari Sociali Parlamento si sta occupando proprio in questione questo Periodo di dare il proprio parere di fare la propria valutazione del bilancio dell'applicazione di questa misura nei primi nei primi anni
Non solo queste ma il Parlamento e mi fa piacere incontrare il commissario FIN ci siamo visti proprio ieri sulle questioni di Bilancio
Un po'dolente in questioni di bilancio per una politica sociale sta discutendo proprio su questo accanto al sostegno a queste iniziative Conti limitando i fondi strutturali iniziative comunitarie ma anche la quindi è l'opportunità di proporre una programma di occupazione che
Che promuova lo sviluppo dell'unione europea di un terzo settore terzo sistema come lo chiamano gli economisti
Con la diffusione di esperienze consolidate nell'ambito della prestazione di servizi che rispondo alle nuove esigenze di una società in evoluzione venivano ricordati prima i servizi alla persona i servizi ambientali la qualità della della vita della vita cittadina
I beni culturali ecco sono tutti i settori nei quali è possibile attraverso gli strumenti che già ci sono fare degli sforzi significativi che producono un miglioramento e una risposta più precisa a questi bisogni da un lato e dall'altro alla creazione di posti di lavoro ed arresto queste priorità sono ricollegabili questi queste esigenze sono ricollegabili anche alle alla seconda priorità diverse
Che per la l'aumento dell'intensità occupazionale del recita
E ricordavo prima anche venivano già indicate nel libro bianco di Delors ma voglio concludere questa questo breve contributo con una considerazione politica più generale
Dicevamo prima dicevo prima consistenza in materia di occupazione appartengono esclusivamente agli Stati anche se io credo le anche il seminario di oggi dimostrerà come un lavoro e degli orientamenti un monitoraggio delle indirizzi a livello europeo sino rappresentino un valore aggiunto in questa direzione
E l'articolo due del Trattato annovera fra i compiti della comunità quello di raggiungere un elevato livello di occupazione di protezione sociale
Però il trattato non prevede una sufficiente base giuridica
Esplicita ed operativa per un'attività politica europea in materia di occupazione
Quindi e lo ricordo qui perché stiamo si sta svolgendo la conferenza intergovernativa e credo questo sia un punto importantissimo lo dico in particolare al ministro Treu
In rappresentanza del governo dicevo
Occorre inserire nel trattato un quadro relativo a tale politica dotato di disposizioni altrettanto solide di quelle relative alla politica economica e monetaria quindi la Conferenza intergovernativa dovrà affrontare e servire a rafforzare la capacità dell'unione e dagli Stati membri a sviluppare una politica comune in materia di occupazione il Parlamento europeo ha già espresso su questo
Come dire il suo punto di vista lo farà ancora seguirà i lavori noi contiamo molto sulla presidenza italiana e anche su quello irlandese mi rivolgo a lei commissario Flynn essendo lei irlandese anche se non esponente del governo irlandese perché davvero ci sia un risultato significativo in questa direzione lo dico con preoccupazione perché dalle notizie che abbiamo fino ad oggi ci sono come dire delle resistenze in alcuni governi molto forti da questo punto di vista io credo che un salto significativo in materia di occupazione ci sarà se alcune competenze più saranno definite a livello dell'Unione Sovietica grazie
E ringraziamo l'onorevole Ghilardotti che è già entrata nel vivo dei temi che tratteremo domani ma c'ha anche riportato politiche alle alte atmosfere di Strasburgo di Bruxelles
Del Lussemburgo
Dottor Callieri vicepresidente la Confindustria degli impegni urgenti e quindi ci ha chiesto di poter anticipare il suo intervento quindi darei la parola
Dottor Carlo Callieri
Io la ringrazio
Sono anch'io come il ministro Treu
Favorevole a un diversa definizione dell'oggetto o di quest'incontro
La definizione perché non per ragioni di purezza semantica preferirei fosse i nuovi settori
Di servizio di produzione di servizio che si delineano e sono necessari in una società industriale avanzata questo per mettere l'accentuazione sui fini
Piuttosto che non sul conseguenze di tipo meramente occupazionale perché questo settore potenzialmente importante
Perché credo come credo tutti siano convinti
Che non ci sia innanzitutto la sua ricetta
Per il rilancio dell'occupazione in Europa
Sono uno dei convinti estimatori del piano dello
Alla cui presentazione assistito ho partecipato quando il presidente lasciava sostanzialmente suo incarichi
Devo ricordare che la visione
Che Dell'Orto poneva
All'attenzione dell'Europa degli stati membri delle collettività nazionali delle parti sociali era una visione fortemente integrata dei problemi
Dello sviluppo
Della competizione
Dell'occupazione l'Europa
E mi preoccupo
Ogni volta che si rischia di perdere di vista questa visione integrata
Anche perché in particolare in questo nostro
Fantastico Paese
E facile innamorarsi di slogan e di bandiere e pensare che soluzioni parziali siano miracolistiche
Ai fini della soluzione di gravi problemi
Generali o specifici di talune aree del paese
E allora mi preme ricordare che la visione che permea il libro bianco di Leo di lavoro e molto complesse molto articolata come complesse e articolate
E la realtà in cui viviamo complessi articolati sono i problemi che soffriamo complesse e articolate sono le soluzioni da ricercare
Nella sostanza
Il libro bianco CD dell'orci esorta esorta l'Europa
A ridurre il tasso di intermediazione dello Stato nell'economia
A liberare le capacità di investimento che nell'economia del continente sono la tenti potenzialmente a migliorare la capacità competitiva
Attraverso alcuni grandi fattori di sviluppo
Che devono essere
Finalizzati ad accentuati per recuperare un gap competitivo che sta diventando estremamente rischioso
Questi testi sono
E li ricordo a memoria probabilmente in correrò in qualche omissioni
La ricerca e sviluppo
Lo sviluppo delle reti
La formazione
La flessibilità del lavoro
E
L'orientamento verso nuovi servizi
Coerenti
Con un'evoluzione della società che non sarà mai postindustriale
Ma sarà e continua a essere società industriale alla ricerca di assetti sempre più avanzate
Assetti sempre più avanzati che non derivano soltanto dalla competizione dalla globalizzazione e dalle tecnologie
Ma derivano anche da dei mutamenti
Dei modelli di consumo
E della mentalità di consumo che volte verso forme sempre più responsabili
Di rapporto
Con l'ambiente
Con le risorse con
I fini fondamentali della vita collettiva
E allora certamente in questa visione
L'attenzione
Al favorire la crescita
Dei nuovi settori di servizio
Che comunque sono trainati
Da una evoluzione dei modelli di consumo
E da
Un diverso rapporto dell'uomo con le risorse teso più a considerare le risorse patrimonio
Che non bene di consumo
Spendibile
Inesauribile mente
Ripeto il modello di consumo fa da traino per
La crescita dei nuovi servizi
Occorre
Creare
Contesti ed ambienti favorevoli perché questi nuovi servizi crescano
Non sto ad entrare sui nuovi servizi ne potrà parlare
Ne potrà parlare molto meglio di me gli interventori successivi e ho visto che nella giornata di domani al tema dei nuovi servizi e data particolare attenzione
Occorre in quest'ottica considerare
Che comunque
Ed in particolare per le aree più disgraziate nel nostro Paese e penso al Mezzogiorno
Non si può ipotizzare utopia
Che lo sviluppo sia assicurato soltanto
Dai nuovi servizi dal turismo dai Beni culturali
Perché
Commetteremmo lo stesso errore che abbiam commesso quaranta anni fa quando abbiam pensato per lo sviluppo del Sud potesse essere solo risolto attraverso l'industrializzazione estensiva di zone che hanno poi creato
Le cattedrali nel deserto della ruggine
E necessario
Lo sviluppo armonico
Le prospettive di evoluzione del modello dei consumi
Non cancellano i beni materiali
Integrano i beni materiali li arricchiscono attraverso una capacità di risposta
Che i servizi in termini di integrazione
E soltanto in parte di sostituzione riescono a
E non è quindi possibile ipotizzare
Se non
Partecipazioni contributori importanti certamente soprattutto quando
Possano utilizzare
Adeguatamente non intaccando il patrimonio ma
Facendolo fruttare
Le risorse naturali e le risorse culturali di cui il nostro Paese ricco in particolare incerte ma questo non basta
Fatta questa premesse
Ricordato come
Il piano dello e purtroppo largamente lettera morta
Sia
Nei procedimenti decisori e nella strumentazione
Che la comunità sta predisponendo sia peggio ancora a livello delle strumentazioni e che vengono messi in atto in taluni Paesi
E che quindi sarebbe necessario
Riportare l'attenzione
Sulla centralità delle correlazioni che il libro bianco dire loro fissa molto chiaramente e che non possono essere dimenticate
Ricordando ancora che delle risoluzioni DSM
Che l'onorevole Ghiraldo alti ha ricordato in parte ve ne sono alcune
Che sono largamente inattuate in particolare in questo Paese
E mi riferisco oltre che all'attenzione e alla formazione e qui non parliamo di formazione continua parliamo di formazione d'ingresso informazioni adeguamento perché la formazione continua in questo Paese
è una parola vuota ed è bene che si sappia
Ripeto oltre alla estrema disattenzione alla formazione
Con ciò che questo sia l'anno della formazione d'Europa
Con ciò che la formazione sia uno degli elementi centrali dell'accordo di luglio
Con ciò che
E impegni sono stati presi a iosa e mai rispettati altri impegni
Presi al vertice DSM non rispettati in particolare in questo Paese
Sono quelli della riduzione dei costi non salariali del lavoro
Che da noi sono invece cresciuti robustamente
Il miglioramento della flessibilità del lavoro su cui
Norme convenute presentata al Parlamento sono lì che
Come dire giacciono ingloriosamente
Ma credo
La correlazione
Che oggi interessa e che conviene analizzare sino in fondo e quella del potenziale che le risorse comunitarie mettono a disposizione
Dei diversi delle diverse linee
Di sviluppo indicate nel piano dello
Non tanto la loro congruità in assoluto
Quanto a loro congruità
In relazione alle capacità di utilizzazione che vengono fatte in questo nostro Paese
La situazione del fondo sociale europeo
Tale e quale
La situazione degli altri fondi per ciò che ci riguarda
Siamo largamente incapaci
Di utilizzare
Questi vuole importanti
Per M. ragioni
Ricordo
Che il precedente piano
è stato chiuso con uno straccio di mille miliardi inevasi su cui poi si son fatti
Degli aggiustamenti a dir poco indecorosi
Ricordo c'è qui il
L'onorevole Ghilardotti che conosce la materia sei meglio di me per le sue precedenti responsabilità immagino sia rimasta informata che una Regione avanzata in questo paese all'avanguardia in questo Paese come la Lombardia
Di quei residui
Centoquaranta miliardi ha fatto una distribuzione a pioggia fra centosessanta istituti di formazione
Ebbene questo si sa
Perché da luce e visione ad un sistema formativo
Che
è esclusivamente auto consistente
Un sistema formativo il quale guarda al passato non guarda al futuro
Forma in funzione di esigenze defunte
E non conosce le esigenze dell'oggi e del domani
Questo è
A dirla in chiare parole
Lo Stato della formazione
In questo Paese
Io sono tra le altre cose anche ho la ventura che non posso definire sventura soltanto perché mi trovo in amichevole compagnia
Di essere presidente
Della
Organismo bilaterale
Per la formazione professionale
Interconfederale
Tra Confindustria CGIL CISL e UIL
Costituito la società consortile
Dopo lo sviluppo e l'implementazione tra noi di successivi accordi che ci hanno portato
Ad assumere coerentemente
Con le indicazioni e prescrizioni di politico europeo
Un ruolo attivo in tema di formazione
Ho la sventura di presiedere questo organismo
Che si è costituito da qualche mese
Che è previsto da un accordo di tre anni fa
Accordo perché
Ipotizzava di realizzare a livello nazionale
Un'indagine sui fabbisogni professionali
Indagine qualitativa non quantitativa sui fabbisogni professionali attraverso una operazione alla ricerca congiunta tra le parti sociali
Credo che tutti siano otto come è ben difficile
Orientare al sistema formativo se non si sa verso cosa
Credo che a tutti sia altrettanto noto che le parti sociali per rappresentare rispettivamente domanda ed offerta di lavoro sul mercato sono sufficientemente consapevoli non soltanto l'esigenza dell'oggi ma anche
Sufficientemente attendibili in termini di valutazioni tre vittime delle esigenze di domani
Questa indagine
Non è andata avanti
E tuttora ferma al palo anche se attraverso degli accordi con alcune Regioni
Attraverso una attività di supplenza in molti casi si è riusciti a condurre avanti alcune parti perché del nostro Paese
è impossibile ottenere azioni concertate tra parti sociali sono peraltro già d'accordo da tre anni
E spingono insieme su questa stessa direzione
Organismi centrali
Ministero del lavoro nel caso
Di specie e
Le regioni
E ogni volta che si supera uno stretto peraltro non previsto
Se ne apre un altro peraltro non prevista
E
Abbiamo più volte
Lanciato
Segnali di esultanza avendo superato uno spettro che riteniamo definitivo ricordo da ultimo una conferenza un anno fa
Parti sociali insieme con il ministro del lavoro e ministro della pubblica istruzione per
Confermare l'avvio operativo dell'iniziativa siamo a distanza di un anno insensati operativo ancora le laddove non si dica per favore
Che le parti sociali
Essendo questa un'iniziativa di
Modesto respiro
Posso portarla avanti allora iniziativa posto è un'iniziativa che per coinvolgere il sistema nazionale
E a rilevanti costi dell'ordine dei quaranta cinquanta miliardi di lire su cui è necessario impegnare risorse certe e non certo promesse come spesso in questo Paese si fa mi sono dilungato su questa vicenda
Per sottolineare alcune fondamentali esigenze
La prima esigenza e che se
Come
Questo governo e questa maggioranza
Hanno messo tra i primi punti di priorità
Per il futuro del Paese
E per le capacità competitiva del nostro sistema
La formazione ed educazione
Queste non possono essere
Affermazioni verbali
Devono trovare sedi strumenti supporti specifici perché di chiacchiere
Ne abbiamo abbastanza
E allora necessario anche se questo governo ha fatto alcuni accorpamenti coraggiosi
Come quello di porre sotto la stessa responsabilità il ministero dell'Università e della ricerca scientifica il ministero della pubblica istruzione
Arrivare comunque ad una sede di coordinamento
Che interfacce tocchi tutti i processi educativi
E questa serie di coordinamento perché nessuno sia colpito nelle sue suscettibilità subito sensibilità va portata alla presidenza del Consiglio
Se questo problema è un problema di priorità nazionali
Altrimenti lo si lasci come e incompetenze disperse
E lo stato dell'arte sarà sempre lo stesso
Ma se
Come credo
Il problema è da affrontare e risolvere
Non esistono prerogative gelosie
Di dicastero
Non esistono prerogative gelosia
Di Stato centrale rispetto ai poteri locali
E non esistono non possono esistere preclusioni rispetta ruolo che alle parti sociali
Il protocollo di Maastricht
Il principio di sussidiarietà
La banale intelligenza
Assegnano
Non vengono riconosciute e valorizzate in questo Paese
Grazie
Ringraziamo il vicepresidente Callieri che come forse troppo brevemente avevo detto trascurando che esiste un pubblico non italiano
Rappresenta qui i datori di lavoro diciamo cioè la Confindustria e la maggiore organizzazione italiana dei dei datori di lavoro
Ecco pare vicepresidente Callieri è sceso molto in dettaglio sulle questioni italiane ma forse possono essere un buon esempio da evitare per tutti quanti riprendendo l'ordine dei degli interventi
Do adesso la parola a Paolo Fontanelli
Assessore alla Regione Toscana ma che rappresenta in questo consesso tutte le regioni italiane essendo la Regione Toscana
La Regione che ha in questo momento il coordinamento regionale diciamo rappresenta tutte le regioni Banzer
Se lo vuoi sapere da una cosa sola per chi nonne italiane non fosse informato
Come peraltro in altri paesi per esempio la la Germania in Italia esiste una competenza primaria delle regioni in campo di formazione professionale del professor ditemi diciamo Professional tre e quindi le regioni sono qui presenti diciamo a doppio titolo in un certo senso perché strettamente e fortemente coinvolte in tutto quello che riguarda innanzitutto naturalmente i nuovi settori
Di c'è oppure ci auguriamo di occupazione ma anche come responsabili di fatti formativi
Prezzi io dopo questa prima parte di interventi e dopo la completa relazione del commissario spine cercherò invece di fare alcuni commenti relazione proprio al dibattito altrimenti sarei molto ripetitivo solo ieri gli indirizzi e i problemi che in particolare dalla comunità europea vengono relativamente ai le proposte
Innovative che riguardano I nuovi bacini di impiego
Vorrei quindi limitarmi a toccare alcuni punti di questa discussione
Alcuni punti sui quali in particolare con l'intervento del dottor Callieri credo ci siano convergenze ma anche elementi di puntualizzazione di differenza
Io credo che intanto si è un po'Giusto sottolineare il rilievo che ha il tema
Dei nuovi bacini di impiego chiamiamo di nuove fonti di lavoro
Nel quadro delle iniziative finalizzati alla creazione di nuove opportunità occupazionali
La priorità e l'emergenza dell'occupazione
E davanti agli occhi di tutti in Europa i dati ci sono stati ricordati in Italia
Si parla sempre più spesso schematizzando di una crescita senza occupazione del ci si interroga su
Questo quesito
Io credo che questo quesito sia un quesito anche
Rischioso perché foriero di qualche schematismo e di qualche fraintendimento
Perché può portare
Qualcuno a pensare che non si ritenga più importante
O diventi secondario
Il lavoro l'iniziativa tesa a rafforzare qualificare innovare il tessuto produttivo industriale dell'Europa e del nostro Paese
Vista così certamente sarebbe fuorviante che credo che non sia così tuttavia noi dobbiamo fare i conti con i dati che abbiamo davanti agli occhi in Europa e in Italia
Anche a fronte della crescita consistente che c'è stata
E prodotto interno lordo nella capacità produttive del nostro Paese soprattutto i settori legati certa al vantaggio dell'esportazione
Noi però come dire mentre registriamo i dati di questa fase positiva per l'economia non registriamo una significativa novità quanti amento nei dati della disoccupazione
E con questo elemento con questa novità credo occorra fare
Fino in fondo i conti
Anche perché
L'iniziativa di cui stiamo parlando no i bacini interno si inseriscono trovano spazio una consistenza ha una valenza maggiore dentro questo schema di ragionamento
Quindi anch'io condivido sono d'accordo che occorre pensare come dire ad una
Politica di interventi a politiche del lavoro fatte di interventi articolati diversificati un complesso di azioni e di politica
Che siano azioni che siano in grado come dire anche di rapportarsi ad integrarsi fra di loro
Altrimenti è difficile rispondere
Al domanda di occupazione che è presente quindi certamente occorre rafforzare gli strumenti a sostegno dello sviluppo
Dell'innovazione della qualificazione per un Paese che avrà sempre davanti nella competizione internazionale la sfida della qualità il ruolo in questo fondamentale della formazione
Ma anche l'incoraggiamento e le iniziative alle iniziative verso una più ampia redistribuzione del lavoro che c'è
è un tema che ha detto che lei non ha toccato credo dobbiamo parlare anche di questo quando si parla del problema di come si risponde alla questo nell'occupazione
Una più ampia distribuzione questo chiama in causa il tema della riduzione dell'orario oppure per meglio dire della rimodulazione l'orario finalizzata a questi può chiamare in campo anche l'esigenza di costruire un livello di intreccio più fecondo e positivo fra questo problematica e quella dell'introduzione la formazione continua nel mondo produttivo
Quindi certamente abbiamo chiari vestite
Ma insieme a questi abbiamo chiaro che si sono giusti dati che prima si diceva occorre con grande determinazione lavorare anche per la creazione di nuove opportuni
Si chiamino Pacini si chiamano le fonti si chiama in altro modo ma questo il problema che abbiamo che abbiamo dinanzi e il problema che ha affrontato Unione Europea il problema che viene con particolare forza posto dai SM in poi una serie di iniziative anche sperimentali sono state messe in campo è vero che c'è un ritardo è vero che non c'è stato un impegno sempre coerente
E adeguatamente sostenuto sulle linee del libro bianco di Delors
Ma oggi le indicazioni che vengono desse che si iniziò a sperimentare sono comunque un fattore di novità che va colto nella sua ne proposizione positiva
Perché qui ci sono pozze potenzialità importanti
Non solo per quei come dire diciassette settori che richiamava prima l'onorevole fino doti
Che sono venuti dalla elaborazione delle dell'Unione europea e definiscono questi campi di intervento
In modo rilevante
Come possibilità di uno sfruttamento di potenzialità che allargherebbero le occasioni di lavoro
In campi come quelli del miglioramento e la qualità della vita
In un impegno per un irreversibile ristrutturazione riqualificazione dello stato sociale
Anche guardando ai mutamenti che sono stati richiamati l'invecchiamento l'aumento enorme degli anziani e quindi dei problemi dei servizi che si pongono di uno stato sociale che potrà affrontare solo in un quadro fatto di iniziative politiche fortemente innovative
Oppure il terreno dello sviluppo dell'attenzione sui servizi di cura alla persona che non riguardano solo gli anziani o l'infanzia peraltro ma sempre di più sono avvertiti come un bisogno un'esigenza del complesso della popolazione
Dei cittadini
Il tema della valorizzazione anche in termini produttivi del patrimonio ambientale l'ambiente la sua salvaguardia la sua valorizzazione la sua posizione
Nel campo della cultura dei beni culturali
Del turismo testo può essere connesso che è un'attività che ha una forte contenuto di attività produttive ed economiche
Infine sulla valorizzazione
Prioritario delle risorse umane mi pare che si sia nei grandi campi
Su cui non si racchiudono quelli quegli indirizzi sono campi questi facilitiamo che debbono essere certamente visti come complementari e non sostitutivi di altre forme di iniziativa e di interventi questi debbono essere i bacini debbono essere legati identificati con le politiche per l'occupazione a livello del territorio
Nel senso che l'emersione
Di queste nuove fonti occupazionali è possibile in grande parte non dico in modo assoluto ma in grande parte
Solo nell'ambito delle iniziative locale per l'occupazione in un ambito che abbia un territorio definito più contenuto in cui è possibile far convergere una diversità di azioni di iniziative pubbliche e private tese a costruire queste opportunità
E l'esperienza anche italiane europea c'è stato tra l'altro interessante convegno del sul programma lei da Palermo
Pochi giorni fa su queste questioni
Ci dimostra che queste iniziative sono efficaci appunto quando vengono programmate gestite in ambiti territoriali circoscritti e non si chiudono nella valutazione del sole risorse endogene
Devono poter contare su di un complesso di risorse e di strumenti incentivanti certi e coerenti tra di loro
E in questo senso il Fondo sociale europeo deve sostenere di più le azioni volte al loro sfruttamento
Di queste fonti creando un sistema di un quadro di risorse e di regole idonea
A sorregge le nel loro nel loro sviluppo credo in questo senso sia positivo ragionare approfondire il ragionamento che negli ultimi tempi sempre di più avvertiamo
Attorno all'esigenza di trovare piste di azione più coerenti per i fondi europei soprattutto nella finalizzazione dei loro
Podio sull'obiettivo dell'occupazione
L'insieme dei fondi anche perché non sempre la preoccupazione sulla finalizzazione la verifica su questa penalizzazione è sempre stata presente anche nella utilizzazione dei fondi europei
Occorre però che nel costruire le politiche locali per l'occupazione che si basa essenzialmente sullo sfruttamento e Novi bacini di impiego ci si chiarisca meglio su alcuni punti che emergono che io richiamo schematicamente ma credo siano un punto di lavoro in positivo da affrontare
Nei prossimi i nei prossimi i tempi il primo è la definizione di un forte partenariato locale fra le istituzioni imprese e parti sociali
Che affronti la progettazione
E la gestione delle iniziative
Partenariato come prima condizione
Secondo la conseguente stipula di fatti o di intese territoriale che definiscano i ruoli le competenze e gli apporti aggiuntivi di risorse su questi progetti
Un un terzo punto riguarda la definizione mi pare anche il ministro in questo senso accennato qualcosa di impositivo la definizione di un quadro normativo nuovo e credo incentivante alla emersione in questi bacini
Un altro punto che riguarda la massima integrazione delle risorse degli strumenti operanti sul territorio
In particolare quelli di aiuto agli investimenti e quelli per la formazione professionale
Inoltre la definizione di strumenti incentivanti la domanda di servizi e di attività immerse
Sui servizi né in queste fonti occupazionali per consentire la redditività dopo una prima e breve fase di accompagnamento
Il problema di
Lo toccava dottor Callieri in qualche modo come dire di fare emergere
Una
E nuova direttrice di consumo che Sorrenti diventi un mercato sociale in grado di sostenere poi le attività che si mettono in campo con i nuovi bacini di impiego
La creazione di una rete di partenariato tra le varie aree territori infine anche la presenza di Doni servizi per l'impiego a livello territoriale che credo possa anch'essa aiuta
Ecco rispetto a questo le regioni
Cosa eccome nel confronto anche con il Governo e con le parti sociali
Possono fare di impegnarsi di più aiutare
Morendo certamente da una fase che è appena agli inizi che assai sperimentale anche per le regioni ma le cui potenzialità per lo sviluppo di questi nuovi bacini
Di impiego sono o assai forte l'abbiamo visto in parte nell'esperienza pur parziale
E dell'utilizzazione dell'articolo dieci del Fares
Lamentavo prima il programma letta ci sono progetti sperimentali in Toscana ma è unico in Italia abbiamo questo golpe per l'inserimento appunto rinnovi Pacini di disoccupati di lunga durata superiori ai quarant'anni
In Italia sperimentiamo a Massa Carrara questo Progetto ma che improntato alla ricerca di opportunità in questi campi che prima si diceva
L'attenzione quindi vanno esplorate tutte queste esperienze l'attenzione anche ai fenomeni e alla forte disponibilità verso l'auto impiego l'imprenditoria giovanile che c'è sempre su questi settori
Noi abbiamo fatto in Toscana e io sono delle scusate se esperienze più concrete hanno riferimento
Laddove si lavora abbiamo fatto tre mesi fa un bando un bando di concorso proprio per vedere cosa succedeva che abbiamo chiamato intraprendere su questi bacini
Rivolto a disoccupati per i tre mesi non abbiamo avuto sei circa cinquecento domande quattrocentonovantaquattro fare per l'esattezza in tre mesi
Che sono state prese sono progetti di iniziativa di impresa
O di altro impiego
Sono progetti presentati in larghissima parte da giovani disoccupati sotto i ventotto anni alcuni anche con una lunga fase di iscrizione liste collocamento in maggioranza sono donne
Fortissima è la presenza di progetti che riguardano il settore sociale ma anche significative quella che riguarda l'ambiente gli altri settori
Quindi ciò al per dire che c'è una potenzialità vera c'è una domanda insiste
Ciò ci dice che non solo c'è l'interesse di chi è in cerca di un'opportunità e tutto ciò che gli capita cerca di utilizzare ed è importante che ci sia questa
Predisposizione a cimentarsi anche con l'idea del mettere in campo l'iniziativa di auto impiego
Autonoma da parte dei giovani ma ci dice anche che è reale sintomatico di questa realtà una domanda
Presente su questi settori e quindi è importante fare di tutto creare le condizioni per fare emergere questi bacini creare le convenienze
Perché diventi il più rapidamente possibile anche mercato la condizione con cui le nuove iniziative occupazionale trovino il terreno coi per affermarsi per camminare e coloro che hanno
Per darsi una
Stabilità ecco io credo che su questo terreno anche le regioni come dire confrontando le esperienze come avverrà domani sperimentando iniziative nove misurandosi con questi obiettivi possono dare un contributo io mi soffermo però su tre questioni e concludo
Di rilievo
La prima credo sia l'esigenza di costruire nell'ambito di corretti rapporti istituzionali un complesso di politiche interagenti tra quelle nazionali e quelle regionali
E qui vengo primo punto che già stamani mattina nell'incontro fabbricazione le regioni il ministro abbiamo posto con molta
Forza
Ed è questo
Se tanto più se è giusto ragionamento che ne facciamo sui nuovi fasci
E se è giusto l'impegno straordinario che dobbiamo mettere sul tema dell'occupazione
Come si possono lasciare fuori le regioni e la realtà delle istituzioni territoriali
Per quelle caratteriali col territorio dal tavolo di confronto per costruire un patto per l'occupazione in Italia
è possibile che questo confronto si sviluppi solo tra governo sindacati
E imprenditori
Lasciando fuori questa realtà
Se avverrà così
Così come annunciato
Dei baci non ci sarà perché mancherà il soggetto e l'interlocutore fondamentale
Non ci sarà chi si porrà il problema di realizzare nel territorio iniziative coerenti con questo obiettivo
Ecco perché noi stamani mattina abbiamo chiesto per questa e anche ovviamente per altre ragioni alcune di loro abbiamo chiesto al Governo il ministro stamani mattina che anche le regioni facciano parte a pieno titolo di questo tavolo per costruire un patto per l'occupazione e il lavoro nel nostro Paese
E su questo come dire formalizzeremo una richiesta come Regione la formalizzeremo al Presidente del Consiglio ci auguriamo che ci sia una risposta positiva ci auguriamo che anche da parte delle parti sociali ci sia disponibilità a aprire questo tavolo questo confronto anche con
Con le regioni con la realtà delle istituzioni locale
Pensiamo che bisogna operare contribuire a far sì che la gestione del fondo sociale europeo
Che comprenda pienamente la novità di facente sia quindi anche meno sbilanciato solo su un lato che pure importante quello della formazione professionale
Che resta il lato strategico
Ma che non è un lato estraneo e lontano da questa tematica anzi
Quindi io credo che anche nella utilizzazione del fondo sociale occorre di queste risorse porsi con grande chiarezza il problema di una utilizzazione in questa in questa direzione terzo punto e finisco davvero credo che serva anche parlare della necessità e anche questo fa parte del tavolo del fatto che prima dicevo di un nuovo sistema regionale
Regionalizzato
Dei servizi per l'impiego i servizi integrati
Su questo c'è un confronto che andato molto avanti io credo positivamente fra Regioni
E il ministro Treu già nella passata legislatura ma stamani diciamo abbiamo rinverdito rilanciato l'impegno comune per fare la riforma dei servizi per l'impiego il più rapidamente possibile
è un passaggio questo importante perché può aiutare molto di queste cose perché è un nuovi servizi dell'impiego su che significhi innanzitutto integrazione che oggi non c'è fra informazione orientamento formazione
E collocamento realizzare dei servizi moderni
Che significhi ragionare sul superamento del monopolio del monopolio pubblico del collocamento
Che significhi costruire le condizioni per favorire una flessibilizzazione e quindi norme di flessibilizzazione del mercato del lavoro
Che andranno pure introdotte
Ma che non significano
Pura precarizzazione
Se non vogliamo questo allora avere servizi moderni qualificati può aiutare ad affrontare questo tema che veniva richiamato in modo importante
Ma qui ecco con il dottor Callieri volevo assumere un elemento di distinzione
Perché noi non abbiamo come Regioni trovato
In questo confronto su questo tema della riforma dei servizi dell'impiego
Una risposta sempre pronta e disponibile da parte anche la Confindustria
L'abbiamo trovato
Anzi abbiamo trovato una risposta che spesso ci è apparsa una risposta in difesa di una struttura centralistica
Della gestione dei servizi per l'impiego del collocamento
A fronte di una nostra rivendicazione che andava e va nel senso di un riforma fortemente improntata sulla trasferimento alle regioni di in maniera integrata di tutte le funzioni che riguardano i servizi per l'impiego io mi auguro anche da parte della Confindustria ci sia un'evoluzione in positivo
Che su quel tentavo su quel terreno diciamo di confronto si possono incontrare maggiori disponibilità così come si possono incontrare maggio discuta ad affrontare anche altri temi o Problemi e che riguardano anche la questione delle degli orari e dei tempi di vita non è una competenza questa delle regioni e delle istituzioni più una partita che è legata come dire alla contrattazione fra le parti sociali
E credo bisogna guardarsi con mia grande prudenza dal rischio di fare qui semplificazione
Ma penso che parlare anche di nuovi bacini di impiego di nuove opportunità nell'area dei servizi come positivamente anche il dottor Callieri sottolinea
Che diventa in un mercato sociale
In grado di dare una risposta ai bisogni e a nove forme occupazionali
Anche il tempo del mutamento dei tempi di lavoro e dei tempi di vita è un tema che non può essere lasciato la parte va affrontato in questo contesto perché può stimolare spingere costruire le condizioni perché queste opportunità possono affermarsi in maniera ancora più netto
Ringraziamo
Paolo Fontanelli che ha parlato in rappresentanza delle Regioni
Ho l'impressione che i discorsi vertano sempre un po'troppo su l'Italia e quindi nel dare la parola al rappresentante dei lavoratori
Così ecco senza
Permettervi di collegi indicare alcunché di tenere presente insomma la dimensione europea de questo convegno si tiene a Roma perché l'Italia alla presidenza ma è un convegno come dire europeo
Allora io do la parola rappresenta dei lavoratori
Cioè Carlo Fabio canapa
Ma io credo di poter di cercherò di essere
Attenta a questo richiamo ma devo dire la verità che
Come dimostrato adesso l'intervento di Fontanelli
Coi un intervento richiama
In termini di precisazione di puntualizzazione di
Di polemica se necessario intervento richiama richiamo un pochino gli altri e quindi
Forse proprio per cercare di dare qualche via sposta qualche elemento di dialogo
Rischio dallo stesso vizi
Dagli interventi precedenti
Comunque credo che si possa essere tutti d'accordo accordo nell'affermare in grado di evoluzione sociale di maturazione del Paese
Di maturazione civile di un Paese si misura dal rapporto esistente tra la ricchezza prodotta e dei beni dei cittadini
E che il primo bene e che prima un metro di giudizio è dato dall'adeguatezza
Dalla distribuzione dell'occupazione
Questo nodo centrale
Senz'altro non solo italiano ma complessivamente europeo anche se forse Taviani
In alcuni territori forme gravità particolari
Ed è un fenomeno che io credo vadano Andezzato con la massima attenzione
Perché non può essere ricondotto esclusivamente anche se pari condotto come ricordava
Recentemente il governatore della Banca d'Italia
Alla responsabilità di chi cerca la massimizzazione dei profitti senza far molto caso
Alle dinamiche possono consentire il mantenimento dei livelli occupazionali
è comunque un fenomeno complesso
Che deve indurre i governi nazionali riunioni e l'Unione europea a trovarli a trovare io direi soprattutto a valorizzare nuovi ambiti su cui indirizzare alla forza lavoro
Preferisco comunque ambiti al di là di tutto perché l'idea del bacino da poi un'idea di territorialità
Da un'idea di territorialità che
Che rischia di creare fraintendimenti
Allora credo che parafrasando uno slogan ne potremmo invece che parlare dell'occupazione che non c'è
Cercare di vedere viziare l'occupazione possibile che non si vede
Per fare questo non c'è bisogno di grandi stregonerie credo credo che basterebbe commenta cominciare valorizzando le esperienze positive che pure esistano e trasformando trasferendo dalla sperimentazione alla continuità opportunità lavorative in grado di espandere le possibilità per la creazione di nuova occupazione
E per lo sviluppo di nuove imprenditorialità e oltretutto ponendo le radici e reti di servizi oggi carenti quando non addirittura inesistenti
Ma io credo che vada notato una cosa quando parliamo di interventi di servizio e ne parliamo in termini di prospettiva duratura
Dal punto di vista d'occupazione il riferimento è più reti di servizio
Civile e sociale
Che non la vedi disse dello di servizio all'impresa
Perché il servizio all'impresa
Certo necessario in termini di competitività
Però in termini di occupazione entra in un paradigma che è quello dello sviluppo tecnologico
E nel momento in cui nella predisposizione del servizio aumenta o obiettivamente l'occupazione poiché al momento immediatamente successivo non solo perde quell'occupazione ma crea livelli d'occupazione inferiore a quelli precedenti
Ecco quindi quando io mi riferisco al discorso dei servizi in prospettiva
Occupazionale in prospettiva duratura mi riferisco al discorso di servizi civili
C'è comunque chi sostiene che l'occupazione non si crea senza rimuovere prima vincoli che paralizzano il mercato del lavoro in due parole
Son proprio due chiedendo continuamente più flessibilità
Credo che sia un problema senz'altro da discutere
Vorrei ricordare però Callieri notava giustamente
Che
è facile soprattutto in Italia schierarsi dietro una bandiera convinti che con quella bandiera si risolve tutte
Io credo che anche la flessibilità qualche volta si è diventato la bandiera sicuramente l'evoluzione dei sistemi produttivi dei meccanismi commerciali
Posto numero sistemi nel loro complesso flessibili
Ma flessibilità non può significare l'assenza di regole di tutele per i lavoratori flessibilità non può divenire riduzione del potere d'acquisto dei salari medi anche perché qualcuno sono da ricordare
Lo sviluppo e quindi l'occupazione si sostiene anche con la domanda interna e la domanda interna e comunque collegata al potere d'acquisto nazionali
Ecco non siamo qui peraltro oggi per dibattere su regole nuove su nuovi strumenti del mercato del lavoro quindi non parliamo di flessibilità
Per entrare nel vivo del tema proposto credo che sia necessario invece ribadire che non c'è possibilità di ripresa produttiva economico sociale
Senza una seria politica di sostegno all'istruzione ed alla formazione
Ed è indispensabile farlo affermando con chiarezza che come per l'istruzione la formazione va considerata diritto di ogni città singolo cittadino diritto per ogni singolo lavoratore
Il dialogo sociale che ha fatto passi avanti nei singoli Stati rimane per una serie di circostanze ancora frenato a livello europeo e questo non facilita certo il progresso di una politica di reale partecipazione
Reato legata alla crescita culturale e sociale dei lavoratori su questo punto il sindacato richiama ad una maggiore attenzione alla commissione tutta l'Unione Europea
Così che il valore della formazione finisca per essere uno e non finisca smetta di essere un enunciata e comincia a diventare una pratica ma il problema credo
Sia a livello europeo come a livello italiano
E quello di
Un po'di del coordinamento di una serie di politiche fattoriale settoriali diverse orientate di spread imperniate per certi versi dispetto al tema dalla formazione io non credo che riusciremo
A passare dagli enunciati alle alle pratiche dalle tredici alle pratiche come si diceva una volta se non riusciamo a creare questo coordinamento
Discorso riguarda sia iniziative legislative sia
Sì a momenti promozionali
Riguarda alle regole dell'accesso al lavoro che vanno misurate su questo riguarda la struttura del mercato del lavoro riguarda la struttura di servizio dall'impiego e riguarda il discorso sui sostegni al reddito gli incentivi all'impresa riguardo il discorso con tutti i discorsi ricordati
Che accenna brevemente sui tempi di vite sui carichi di lavoro riguarda il disco su un discorso di innovazione dalla politica sociale riguardi scosso la creazione di servizi socio civile cooperando anche
In una logica diversa la normalizzazione dal terzo settore a cui faceva riferimento all'inizio il ministro ecco io credo che tutte queste politiche da altre politiche
Vadano
Sostanziate
Ponendo al centro il l'elemento formazione
Se infatti è vero come è vero che la formazione professionale non produce posti di lavoro è altrettanto vero che una mirata azione formativa e condizione di inserimento lavorativo in particolar modo di relazionava cosiddetta disoccupazione di lunga durata
E ci sono su questo fronte le esperienze positive che possono fornire un modello di percorso da Scola sparare a seconda delle esigenze di ogni singolo Paese nel ricordava e qui una prima dottor Fontanelli ce ne sono anche altri in Italia io credo che di lavori domani
Porteranno riflessioni di altro tipo credo
Che comunque anche rispetto a questo tema si tratta di valorizzare e sviluppare al massimo il capitano mano attraverso una politica di accompagnamento che almeno per l'Italia
Deve vedere realizzata quanto prima la riforma del sistema di istruzione a partire dall'innalzamento della scuola dell'obbligo e che deve prefissare come obiettivo di tutti gli stati europei entro l'anno due mila il conseguimento per i giovani che escono dalla scuola dell'obbligo di una più completa e più moderni istruzione di base
Io non credo che che che la scuola possente ebbero più indurre una professionalità specifica credo che tutte che la che l'istruzione di base debba dare il massimo livello di professionalità
Nel senso il massimo livello di forma abilità successiva deve creare delle delle delle dei presupposti molto più di quanto debba accadere debba dare
Qualifiche specifiche
Per essere sinceri
Ecco e quindi credo che questo discorso delle dell'all'ampliamento della modernizzazione dell'istruzione di base un obiettivo importante da conseguirsi tuttora
Ecco questo è la condizione per la costruzione di un sistema integrato tra scuola e lavoro che consenta ai giovani una un'alternanza
In modo che così questa questa alternanza divenga l'elemento basilare
Che dà corpo a quanto era scritto
Già nel novantatré nel libro bianco del dell'ordine poi te quante ancora scritto nel novantasei nel libro Bianchini dei commissari sommessamente ecco su queste tematiche si inserisce certamente un canale di un finanziamento importante come il Fondo sociale europeo che anche se non risponde da solo o a tutte le esigenze di tutti è comunque contribuisce a sostenere azioni innovative di ricerca e formazione
Per la creazione di nuova occupazione nei cosiddetti nuovi bacini impiego nei nuovi ambiti di impiego
E nonostante tutto ancora c'è molto da fare per rispondere alle esigenze di questi particolari settori
Che si sono in qualche modo alto generati per effetto di cambiamenti strettamente connessi Colas trasformazione di strutture sociali con la mutazione nella relazione familiari piccola parallele voluto evoluzione dello stile di vita
Le peculiarità di questo ambito sono diversificate tra loro sia in relazione alla cultura e all'identità dello stato in cui esse si manifestano si era l'azione all'approccio per governi nazionali hanno con le singole questioni ma il cosiddetto villaggio globale impone un po'a tutti di avere una visione la più ampia possibile delle cose per poter far fronte ai nuovi bisogni della società
Se negli anni passati bastava rispondere in termini rapidi alle richieste di mercato oggi l'obbligo è anticipare le disposto in buona sostanza non possiamo più giocare come si dice nel gergo calcistico di contropiede bisogna giocare d'anticipo
Ed anche per questo motivo proprio per questa per questa necessità di anticipazione il sindacato ha sottoscritto incoerenza all'accordo tripartito del luglio del novantatré protocolli d'intesa con tutte con tutte le controparti datoriali sulle tematiche della formazione riaffermando come presupposto esigenze inderogabili aveva di avviare un sistema di rilevazione e analisi dei fabbisogni
Che sia anticipatore delle esigenze dell'impresa e non rappresenti soltanto la fotografia istantanea dei fabbisogni formati
Forse l'esperienza di punta è quella cioè ricordava prima cantieri la società consortile di CGIL CISL e UIL con la Confindustria ma io credo che sia di importanti tutte le altre esperienze
Particolarmente importanti tra l'altro per la rilevanza per la diffusione della piccola impresa
Nel nostro Paese
E infatti discorso dell'indagine sulle bisogni formativi avviato non solo con la società consortile la Confindustria ma amante convivente penetra nell'artigianato
Sembra che questa indagine possano finalmente decollare riterrei
L'Inter di finanziamento stato abbastanza lungo ma sembra che passa
Finalmente decollare ecco io vorrei ricordare però che certamente non è questo nei motivo
Unico per cui è nato questa società consortile e nemmeno forse il motivo prevalente era un discorso che era partito nel momento in cui
Se l'ha fatto l'accordo sui contratti di formazione lavoro è un discorso che è arrivato nel momento in cui con l'accordo con l'applicazione della sei due sei
Che estende ai livelli territoriali di questa di questo Ente bilaterale il ruolo di prima composizione
Rispetto alle vertenze che dovessero sorgere un solitario ecco partito darà arrivato qua se sboccato questo va detto per correttezza nel momento in cui proprio questo ruolo di prima composizione ha creato ha ravvivato l'interesse
Alle alla creazione di questa società e un accordo che data da tre anni disse
è diventato operativo in questa società consortile da da qualche mese
Ecco io credo che comunque questa ricerca possa dare risultati importanti di questi risultati potrà usufruire sia al sistema pubblico e quello privato vuoi sul piano distruzione va sul tema dell'impresa ma io credo che soprattutto queste indagini dovrà servire a tanti giovani che escono dal sistema scolastico e attualmente non sono in grado di trovare sbocchi lavorativi non riuscendo troppo spesso comunque spendere il patrimonio di conoscenze che la scuola in qualche modo fornisce loro
L'obiettivo quindi è quello di creare un sistema permanente di rilevazione futura dei fabbisogni formativi i mezzi finanziari per attuare innovazione di questo genere ci sono e vanno utilizzati ed uno di questi strumenti è proprio il fondo sociale europeo
Sono fondi da usare e da usare per intero
Al di là delle contumelie sono responsabilità politiche burocratico regolamentari su questo terreno di recente si è misurato anche il sindacato
Che per tramite dei suoi enti di formazione ha scommesso vincendo la scommessa sull'uso di quelli che sono stati i cosiddetti fondi residui
Quei soldi non spesi dal sistema regionale sono stati utilizzati per l'azione sui lavoratori in mobilità
Tra l'altro
Innovando qualche esperienza proprio rispetto alla disoccupazione
Di lunga durata
Ecco quindi se accanto ai nuovi bacini di impiego a vocazione generale
Abbiamo anche bacini di utenza composti da lavoratori di quarantacinque cinquant'anni che con la loro esperienza e dopo un'adeguata riqualificazione
Riescono ancora apprestare validamente la loro attività
Senza subire la mortificazione di un assistenzialismo senza prospettive e neanche detto con chiarezza lo sfruttamento di prestazioni sottopagati
E mi riferisco in questo caso in particolare a quelli che vengono definiti i lavori socialmente utili
E lo l'accostamento con il tema di questo su un convegno I nuovi bacini di impiego
Volo
è un accostamento positivo vuole evidenziare la possibilità di trasformare iniziative nate dall'emergenza in occasioni estremamente interessanti di sviluppo sociale e civile di rafforzamento del ciclo economico
Ed anche qui è un discorso di riproporre in termini di centralità il coordinamento tra una serie di politiche su diversi settori
Il problema non è di servizi da lavori socialmente utili per mascherare
Riduzione di costo del lavoro per contrabbandare forme di lavoro del regolatore e prevaricante rispetto a fondamentali diritti dei lavoratori
L'emergenza del sindacato le capisce ma vorrei chiamarle per sopra per nome e cognome e soprattutto vuole contrattare anche perché come si diceva
L'emergenza punture nuovo occasioni non deve comportare degenerazioni
Ecco la fruizione di servizi resi con esperienze di lavori socialmente utili ha dimostrato a Napoli come a Roma a Bari come a Torino che c'è un'offerta di servizi nuovi sino ad ora e colpevolmente non sperimentate
Che trova riscontri sociali ed economici fortemente significativi
Ciò significa allora che sui nuovi bacini di impiego si deve attivare e subito un confronto tra gli stati membri dell'Unione europea e all'interno dei singoli Stati tra gli enti locali
Per definire fasce d'intervento politiche di sostegno e modalità attuative
Ecco io senza dilungarsi in una lunga elencazione che rischierebbe di essere tanto stelle quanto noiosa credo che sia comunque importante
Evidenziare qualche esempio di attività da sostenere per sviluppare
Innanzitutto i servizi sociali e di assistenza
Da realizzarsi per cominciare attraverso l'assistenza domiciliare agli anziani gli Enza di disabili per arrivare all'assistenza ai giovani in difficoltà attraverso il sostegno a livello scolastico con me
Eccolo fetta di attività ricreative e ma poi tutti se Ict evidentemente solo alcuni esempi e poi la protezione dell'ambiente naturale urbano attraverso la conservazione delle zone naturale degli spazi pubblici
Attraverso la prevenzione dagli incendi attraverso il trattamento delle acque risanamento delle zone inquinate e attraversa il rinnovamento di vecchi quartieri di vecchi abitate così da consentire anche forme specifiche di risparmio energetico ecco sono solo poche esperienze
E molte altre se ne potrebbero richiamare molte fattispecie Sinoussi potrebbe raggiungere sia nell'uno che nell'altro campo
Secondo una stima concordata questo tipo di azioni potrebbe creare una previsione di oltre tre milioni di nuovi posti di lavoro per la comunità
E da questi tre milioni segnatamente per l'Italia ci sono da aggiungere tutti quelli non milioni evidentemente tutti i posti di lavoro e non pochi immaginabili connessi alla conservazione dalla fruizione dei beni culturali
Che non solo dalle corrisposta forti bisogni collettivi inevasi
Ma sarebbe un incentivo determinante per il rafforzamento della nostra vocazione turistica
E quindi ci avrebbero capacità immediata di traduzione in ciclo economico positivo
Ecco il paradosso è che potrebbe presentarsi
Tuttavia è quello che potremmo non essere in grado di avere una forza di lavoro qualitativamente formata per far fronte a queste esigenze
Dobbiamo quindi ore orientarsi verso un modello di sviluppo possibile della formazione per garantire efficace sul piano del risultato dei livelli occupazionali e anche
Perché ne trarrebbe vantaggio la qualità della vita dalla Società globalmente intesa
Lo sforzo da compiere richiede modifiche nei comportamenti e nelle politiche a tutti i livelli
E e rispetto a questo evidentemente rispetto al discorso dei livelli c'è tutto il problema della partecipazione
Delle regioni e a un tavolo e al di là del patto sia un tavolo di coordinamento
Modo sinceramente però a questa questa
Sottolineature che faceva
Dottor Fontanelli io credo che la risposta
Sia collegata alla qualità del patto
Certo se immaginiamo un patto che delinea non solo possibilità ma stabilisce metodi e procedure dalla a alla zeta le regioni devono stare accanto ma io credo che sia più facile immaginare un patto che TA sia più facile sia Cutini che dia alcuni parametri del con indirizzi
E poi immaginare che rispetta e quei parametri e quindi Rizzi si apre una trattativa sì
Tra parti sociali e ed enti locali territorio
E perché poi tutti i discorsi di flessibilità tutti discorsi di promozione
O sono collegati a momenti concreti di verifica proprio sul territorio di attuazione proprio sul territorio o rischiano di rimanere solo sulla carta con rischio di avere applicazioni veterani come magari buona parte non laterale è stata l'applicazione dell'accordo del ventitré luglio quindi senz'altro se dovessimo immaginare un patto onnicomprensivo le regioni hanno pieno titolo a partecipare a quel tavolo molto facilmente le regioni a mio avviso avrebbero titolo Piero ad organizzare il tavolo del loro territorio rispetto all'applicazione concreta e specifica
Di quei principi generali che che il nuovo patto scopo originario ecco io credo che comunque questo patto debba immaginare un ulteriore momento applicativo dal contrattuale e non possano essere un patto di regole norme verificabili come è stato il patto precedente
Solo per questo dico che la necessità e l'opportunità dalla partecipazione a quel tavolo delle delle regioni dipende dalla qualità del Papa seduttivo è senz'altro necessario c'è dell'altro tipo oggettivamente mi sembra
Forse disarticolate perché poi verrebbero messe comunque specificità sul tavolo che che nel tavolo non non sarebbero Congo
Ecco io credo comunque queste nuove occasioni vanno sostenute anche programmaticamente con politiche coerenti che coinvolgono sia strutture pubbliche che strutture private
Rispetto a momenti di valorizzazione dell'iniziativa privata e che soprattutto sì o no articolate radicate
Nel territorio vuoi in termini di capacità
Di finanziamento qua in termini di capacità di promozione qua interventi contro
Procedo europeo soprattutto nel suo ultimo riposizionamento che vede valorizzare alla formazione continua può fare molto
Con la prima ricordava appena appena il discorso
Dalla politica dei tempi di lavoro di vite dei tempi di lavoro io non sono molto d'accordo per la formazione continua sia
Il sogno di una notte di mezza estate nel nostro Paese
Forse la formazione al Sogno di una notte di mezza estate se continua certo atteggiamento abbastanza diffuso
In certi ambienti se cambierà atteggiamento incoerenza le costituzioni qualche ente bilaterale forse neanche alla formazione continua sarà un Sogno di una notte di mezza estate
Rimane il fatto comunque che il richiamo ossia la comunità sia alle
All'inizio alle possibilità offerte dal fondo sociale europeo
Non soprattutto rispetto a momenti innovativi nuovi come quelli che il Bellini amo
Parlando di nuovi bacini occupazione Edu precisa un prima e quindi è un discorso di servizi che è collegato alla struttura sociale
Donini un discorso del collegato alla qualità del territorio discorso del collegato alla disponibilità dei beni culturali ecco credo che a questo punto il discorso delle diversità delle situazioni dei singoli Paesi
Sia abbastanza rilevante per cui al di là del richiamo all'iniziativa comunitaria credo che debba essere forte richiamo ai singoli Stati e richiamo ai governi locali
Io credo che tanto potranno fare anche le parti sociali
Mi impegno a questo che diviene un messaggio di ottimismo perché si possa avviare consolidare un discorso un percorso di efficienza e di solidarietà
Che sfoci in tutta l'Europa verso un avvenire di benessere sociale stabile
Non ho il coraggio di parlare e piena cooperazione minimi da parlare di benessere sociale stabile diffuso ecco Noemi nel sindacato guardia guardiamo a questo siamo convinti che questo potrà avvenire perché come diceva saggiamente Gaston Bréchet guardare all'avvenire significa già cambia
Ringraziamo il segretario federale della UIL canapa e ha fatto anche particolarmente piacere che fra le altre cose l'abbia ricordato l'impegno dei sindacati per la formazione dei lavoratori in mobilità che è un'esperienza estremamente interessante soprattutto nel Sud
Con esiti diversi a seconda delle iniziative ma con esiti sicuramente eccellenti in molti casi e addirittura esemplare perché spesso
Si dimentica
Ecco nel dare la parola agli oratori successivi e in particolare la dottoressa Annalisa Vittore che è direttore generale al ministero del lavoro ed è responsabile fra le altre cose dell'amministrazione del fondo sociale
In Italia
Ecco vorrei ricordare loro però che abbiamo già superato le diciotto e trenta che era il termine che c'eravamo posti per chiudere questa prima giornata e quindi pregherei
Così gli ultimi è possibile uniti intervenite gli ultimi vogatori straziante svantaggiate le sappiamo
Costumi io mi atterrò al tema oggetto del nostro convegno dal mio punto di vista naturalmente anche se non posso fare a meno di reagire alle osservazioni generali del dottor Callieri e quindi della Confindustria
Che mi sono sembrate datate perciò se attualizzate ingenerose perché non tengono conto degli sforzi che il ministero del lavoro e le regioni questa collaborazione proficua che si è da poco infetti sviluppata gli sforzi stanno facendo dicevo per la l'innovazione per il cambiamento per la creazione di un sistema di formazione del nostro Paese
Detto questo ritorno al tema
Anche nel nostro Paese i beni culturali ambiente servizi di vicinato e quelli per la qualità della vita figurano danni al centro degli scenari tracciati dagli esperti
E dagli operatori interessati allo sviluppo del terziario avanzato e alle nuove professioni e in particolare all'ampliamento delle opportunità di impiego e reimpiego per i giovani e disoccupati
Non si tratta pertanto di scoprire o riscoprire ulteriori campi di intervento ai quali destinare maggiori risorse quali intende quali sperimentare strategie di fertilizzazione formativa
Si tratta piuttosto di esplorare le potenzialità e le capacità di creare ricchezza e lavoro proprie di attività come la salvaguardia il ripristino la manutenzione la valorizzazione la cura dei luoghi e delle persone
Attività svolte tradizionalmente nell'ambito pubblico e che oggi si presentano come risorse alternative per fare impresa e giusti profitti coniugando crescita qualità della vita e buona occupazione
L'individuazione lo sviluppo di interventi integrati per organizzare sostenere la domanda di lavoro in tali contesti costituisce pertanto una precondizione per garantire l'efficienza e l'efficacia nel alla formazione
Le potenzialità occupazionali esistono basta pensare a Roma in Italia presenti all'evento del Giubileo basta pensare a tutti i bisogni in su sociali insoddisfatti
Si parlava negli interventi precedenti di effetti demografici invecchiamento tra popolazioni quanti servizi alle persone sono ormai necessaria anzi indispensabili quindi le potenzialità Copa azionari sono evidenti
E devo dire anche che l'offerta formativa manifestano sa consistenza
Come dimostrano anche alcuni dati di fonte ISFOL che la nostra struttura tecnica che parlano di più di mille corsi dedicati nel novantatré l'ultima fase in cui sono state fatte le rilevazioni
Mille corse dedicate le professioni dei nuovi bacini di impiego per un totale di circa diciotto mila lire
Quello che continua a mancare
A livello diffuso è il raccordo tra queste due condizioni potenzialità del mercato è offerta formativa ed è per costruire e consolidare tale raccordo che occorreva lavorare
Il Fondo sociale europeo costituisce in questo ambito lo strumento più importante per l'innovazione per la sperimentazione in di metodologie formative non tradizionali
Ove e quando queste caratteristiche sono state coniugati con la promozione di impresa sono stati tracciati interessanti circoli virtuosi tra formazione e sbocchi occupazionali
Si tratta anzitutto di assicurare a tali operazioni il sostegno degli enti locali oggi si è parlato appunto della necessità di di regia greggi locali che regge forse anche sovraordinate
La creazione di comunità intermedie presenti
Quindi il sostegno di strutture a livello locale a queste iniziative di giocare inoltre sul terreno di un dialogo intelligente fra la necessità di conservare pubblico il ruolo di indirizzo e programmazione e primato quello della gestione alcuni casi sono emblematici a questo riguardo vorrei brevemente sintetizzati
La creazione del sistema museale regionale della Regione Umbria per esempio costituisce un ST cachet tra formazione finanziata dal Fondo sociale occupazione
Questo caso di eccellenza si caratterizza per seguenti elementi la creazione di un sistema integrato di normative criteri e procedure organizzative attività informative e formative servizi a sostegno del patrimonio museale regionale
L'utilizzo del terzo cioè il fondo cioè di sviluppo per interventi di restauro e per la messa a norma degli impianti
La formazione a partire dal novantuno fino all'anno in corso
Gli operatori intra museali in possesso di competenze pluri disciplinari in grado di coprire in maniera flessibile molteplici esigenze funzionali ingresso accoglienza vigilanza salvaguardia delle collezioni gestione della sicurezza a verifica dello stato di conservazione manutenzione ordinaria e attività promozionali
La concessione della gestione dei beni museali da parte degli enti locali a cooperative private costituite dai soggetti precedentemente formati negli appositi corsi del fondo sociale europeo
Questa modalità di intervento ha prodotto in impiego stabile di circa cinquanta operatori intra museali sosta sessantaquattro formati associati in due cooperative che gestiscono una rete regionale di sedici musei
Da un'iniziativa di formazione fondo sociale finalizzata alla promozione d'impresa sociali avuto origine il Progetto Cartesio
Gestito da una cooperativa specializzata nel recupero di carta e cartone da macero attraverso la raccolta porta a porta
Tale progetto impegna adesso cinquantacinque addetti si tratta gli ex tossicodipendenti che seguono anche un programma di reinserimento sociale e di personale aggiuntivo composta lavoratori disoccupati e immobilità
Il fondo sociale può operare anche come dispositivo di accompagnamento dell'impresa affiancando il loro consolidamento consentendo l'incremento della loro strategia progettuale la formazione professionale si conferma strumento insostituibile della permanenza delle nuove imprese sul mercato
E della tutela dei livelli occupazionali
Sì
No
A
Dato il tempo mi stava aspettando giustamente
Nel caso della cooperativa terra uomini e ambiente operante in Toscana la formazione professionale attraverso fondi comunitari dell'Obiettivo cinque tipi del programma leader è intervenuta in una fase di crisi di una cooperativa precedente specializzata nella manutenzione del patrimonio boschivo e di piccoli lavori connessi
In questo caso l'azione formativa affiancato con successo un intervento di ristrutturazione organizzativa e funzionale l'individuazione di nuove aree di mercato e la diversificazione dei servizi
Sono stati svolti corsi professionalizzanti per giardinieri portatori operatori turistici tecnici di produzione tecnici di bioingegneria
La formazione ha avuto un una retroazione positiva anche sulle corde capacità progettuali
Della cooperativa che oggi conta novanta soci trenta dipendenti e da otto miliardi annui di fatturato nel mercato dell'architettura dell'ambiente e della valorizzazione agraria forestale e ambientale e turistica
La formazione e pertanto fondamentale anche sul versante del consolidato consolidamento delle imprese
Insistendo in particolare sull'aggiornamento continuo dei Menaggio essa consente di arricchire e diversificare lo spettro dei servizi offerti molto oltre le ragioni iniziali di fondazione delle cooperative
Anche in questo caso l'incremento delle quote di fatturato hanno la richiesta di interventi consulenziali e l'istituzione di nuove funzioni professionali prodotte dalla formazione induce un effetto positivo sulla domanda di lavoro
La correlazione proficua tra formazione e ottimizzazione delle capacità progettuali e senta dimostrata e corrisponde in tutte le situazioni analizzati ad un incremento degli occupati specializzati
Nell'esperienza
Di una cooperativa del Piemonte nata con la vocazione di creare comunità-alloggio per i minori assistenza domiciliare e cura degli anziani non autosufficienti
La formazione ricorrente ha consentito di ampliare i servizi offerti e conseguentemente di incrementare il numero degli occupati le funzioni del servizi alla persona comprendono centoventi soci lavoratori il fatturato hanno e di circa quindici miliardi
Sono attive al suo interno tutte le funzioni amministrative fiscali contabili che la rendono in grado di funzionare sul territorio come un'impresa attivamente collegata alle reti di le organizzazioni che si occupano di minori
La formazione in questo caso un laboratorio di riflessione
Sulle esperienze e di rielaborazione continua delle loro caratteristiche dove si ridisegna seria devo ha costantemente l'equilibrio tra progetti degli operatori e i bisogni sociali degli utenti
Gli esempi presentati dimostrano però certa chiarezza che il nesso più ricorrente tra formazione impiego non è tanto quello dello sbocco nel lavoro dipendente bensì quello della creazione d'impresa
La formazione è un elemento costitutivo dell'avvio e del consolidamento del nove in prese ma non rappresenta mai l'unico fattore e nelle iniziative di successo viene sento impiegata insieme ad altri strumenti
La formazione agisce al tempo stesso come risorsa professionalizzante e come risorsa di accrescimento delle competenze progettuali vale a dire come una sorta di DNA della creatività
Da essa originano continuamente nuovi bene nomi Progetti ed ancora richiesta di altra formazione
In ragione di queste confermi sulla proficuità che la strada intrapresa il ministero del lavoro per quanto concerne le nuove fonti d'impiego ha disegnato una linea di continuità tra le diverse misure
Attivabili Siemerink finanziato dal Fondo sociale europeo questa linea di continuità è stata convalidata nel corso della concertazione sulle politiche
E sulle priorità della formazione professionale tra ministero del lavoro regioni e parti sociali nel seminario di Gaeta del quattordici e quindici febbraio del novantasei in tale occasione tra l'intirizziti io prioritari dei programmi multiregionali di fondo sociale europeo sono stati inseriti bene ambientali i beni culturali il turismo e servizi alle persone
Conseguentemente gli avvisi per la presentazione dei progetti novantasei che oggi il ministro del lavoro ha firmato prevedono tali settori prioritari per la finalizzazione delle interventi formativi
Invito esplicito a formulare proposte sperimentali all'interno dei comparti trattati è stato rivolto a tutti i potenziali proponenti anche nel corso dei recenti seminari di lancio e diffusione del programma Leonardo novantasei
Ma oltre la quantità delle risorse attivati ed attivabili è interessante esaminare in concreto la possibilità di associare il fondo sociale europeo ad altri dispositivi ad altri strumenti di sostegno all'occupazione e alla creazione di impresa
Nel quadro dell'utilizzo del fondo sociale Oro Peo favorito dal depuratore il ministero del lavoro e la Società per l'imprenditoria trent'imprenditorialità giovanile
Hanno concordato una proposta di sotto programma relativa all'impiego della formazione nella diffusione di forme di lavoro autonomo da parte di inoccupati e disoccupati residenti nei territori dell'obiettivo uno quindi nel Mezzogiorno da concentrare nei settori in discussione
Sempre nell'ambito dell'utilizzazione delle risorse del del fattore il ministero del lavoro ha convenuto con il ministero dei Beni culturali
Di proporre il Progetto la Città del libro a Napoli tale progetto prevede la creazione di un consorzio tra tutte le realtà pubbliche e private scuole strutture formative biblioteca aziende editoriali ed Agency e di informazione
Interessata al miglioramento della qualità del prodotto libero all'adeguamento dei sistemi di produzione alle nuove tecnologie al identificazione di nuovi prodotti editoriali
Tra gli obiettivi del Progetto figurano la diffusione delle nuove tecnologie produzioni editoriali
L'individuazione di nuove competenze professionali la promozione di sinergie tra aziende editoriali biblioteche
Il recupero del patrimonio librario la messa in rete di dati e informazioni a disposizione dei consumatori sociali del prodotto libero
Lo spazio per la promozione di formazione finalizzata con l'utilizzo del fondo sociale
Appare ampio e articolato occorrerà infatti formare personale per il data entro incremento dei Servizi di biblioteca la catalogazione automatizzata il restauro e il recupero dei materiali vale pregiato con tecnologie di
Risorse aggiuntive disponibili del fondo sociale sosterranno infine processi di formazione finalizzati
Alla creazione di impresa e di servizi nel settore della cura le persone che il ministero del lavoro attraverso l'elaborazione di nuovo tiro programma operativo ha deciso di affidare al ministero degli affari sociali
In conclusione le indicazioni che si può ricavare da queste riflessioni che occorre innanzitutto e quanto più possibile primo integrare risorse modelli di intervento nazionali e comunitari
Nei nuovi settori di impiego come quello presente ad esempio diamo urbanità ex abbastanza atipico
Secondo utilizzare pienamente i dispositivi presenti nello stesso fondo sociale che non si identificano negli interventi educativi tout court ricerca assistenza tecnica lentamente o sostegno alle assunzioni
Altrettanto importante appare e su queste prospettive di lavoro è possibile incontrare un chiari degno qui oggi
Realizzare un censimento di tutte le forme di sostegno alla formazione anche la formazione continua presenti all'interno di provvedimenti dei dispositivi relativi all'ambiente
E viene culturali e servizi di vicinato e studiare la concreta possibilità dire da renderle complementari al fondo sociale europeo commentando riqualificando l'entità delle risorse complessive
Se il futuro Benno alle fonti di impiego settori alternativi e prende lentamente nella direzione della creazione d'impresa occorrerà associare alla formazione tutte le modalità di incentivazione all'avvio delle iniziative
In uno scenario scongelati flessibilizzare delle relazioni possibili tra pubblico e privato
I casi che abbiamo analizzato in Italia indicano tutti con chiarezza la percorribilità di questa strada
Si tratta di una scelta che rimanda alla indispensabilità delle parti uscite alla creazione di reti che anche a livello locale possono coinvolgere e dare un ruolo a molteplici attori sociali ed istituzionale
In questa dimensione la formazione destinata a coprire le funzioni di risorsa indispensabile ma non sufficiente
Sulle possibili combinazioni con altre opportunità la riflessione anche la più creative sperimentale e attenta e tanto più sarà fruttuosa quanto più sarà sviluppata in un contesto europeo la Conferenza che oggi la Commissione insieme al ministero del lavoro durante la presidenza italiana ha voluto promuovere ed organizzare
Può essere ritenuto un importante contributo in questo senso grazie
Ringrazio la dottoressa Vittore che mi pare abbia fornito un ampio
Spettro un ventaglio molto ampio che le iniziative effettive cioè concrete che sono state realizzate e che sono tanti e sul suggerimenti stimoli io credo per noi tutti possono essere un buone inizio per il lavoro del di domani
Io ho una proposta da fare qui vista che siamo andati avanti un po'con il tempo un po'troppo rispetto a quello che ci eravamo prefissi
E sarebbe quello di rimandare seppure fosse da corto l'intervento della dottoressa Pavan a domani mattina
In questo modo avremo la mente più fresca perseguirla e avremo un pochino più di tempo per prepararci penso in particolare le delegazioni che hanno la cena questa sera stessa alle nove e devono ritornare al all'albergo o un attimo solo perché vorrei ricordarvi un pochino gli impegni che abbiamo le delegazioni sono invitate a cena questa sera qui stesso la partenza dagli alberghi con i urbane prevista per le otto e mezza qui fuori troveranno il pullman per portarli ai rispettivi Alberti
Domani l'inizio dei lavori è previsto alle ore nove
La sessione sarà diretta da Madama suona
Alle diciassette facemmo una colazione di lavoro qui spesso a cura di pranzo sa intorno all'una l'una e mezza e speriamo di terminare i lavori per le ore diciassette le delegazioni straniere sono invitate accede al Palazzo delle Esposizioni dopo una brevissima visita a la mostra su gli itinerari di Ulisse che una mostra di opere del Periodo imperiale romano che attualmente a Roma sempre per gli ospiti stranieri è prevista la mattina di sabato una visita a piedi nel senso che verranno accompagnati in in curva ma quella visita sarà piedi nella zona più fitta di ricordi del centro di Roma sono soprattutto opere gode e del periodo romano e del periodo barocco
Con questo penso di poter dire che lavori per oggi sono terminati arrivederci a tutti a domani mattina grazie