"Per una nuova cultura antimafia: ipotesi sulle nuove strategie della mafia" org. dall'Associazione Culturale Prometeo Ricerca, con il patrocinio del Ministero dell'Interno e sponsorizzata dalla BNL

L'associazione culturale Prometeo ricerca è onorata di ospitare al ministero dell'Interno alcuni dei massimi esponenti della lotta alla criminalità organizzata
Il presidente nazionale dell'associazione antimafia Libera don Luigi Ciotti
Il vice capo della polizia nonché il direttore della Criminalpol prefetto Giovanni De Gennaro
Il già giudice del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d'America avvocato Richard Martini
Il direttore della Direzione investigativa antimafia via generale Giovanni Verdicchio
Il vicepresidente della Camera dei deputati della dodicesima legislatura nonché presidente della Commissione parlamentare antimafia dell'undicesima legislatura onorevole Luciano Violante
Il coordinamento della tavola rotonda è a cura del dottor Maurizio De Luca giornalista direttore dell'agenzia giornalistica locale a gpl
La tavola rotonda e la quarta iniziativa nell'ambito dell'attività dell'associazione abbiamo iniziato con un trittico di viale di conferenze dal titolo a difesa nel rispetto di a difesa nel rispetto della natura dell'ambiente con il WWF
A difesa e nel rispetto dei diritti civili dell'uomo con Amnesty International
A difesa nel rispetto degli animali con la lega antivivisezione
Nel prossimo futuro avremo una conferenza dibattito sul Giubileo del Duemila
Cui interverranno il sindaco di Roma Francesco Rutelli il cardinale Roger e Kaká RAI
A settembre parleremo dell'attività del gruppo di ricerca di Enrico Fermi che ha lavorato a poche decine di metri da qui dove in passato era ubicato l'istituto di fisica
Sarà proiettato il film I ragazzi di via Panisperna e al dibattito che farà seguito interverranno il regista della Finmek Gianni Amelio e il professor Tassitani di storia della fisica dell'Università degli Studi di Roma la sapienza in dicembre avremo come ospite la Comunità Sant'Egidio con cui affronteremo il tema della solidarietà internazionale
Buonasera a tutti
Oggi questa tavola rotonda sulla mafia
Perché in primo luogo dopo le recenti polemiche ci sembra opportuno fare un punto sulla sulla sto azione attuale nella lotta alle mafie l'ultimo rapporto Istat indica che gli omicidi volontari operazioni di mafia sono saliti nel mille novecentonovantacinque a duecentoquarantuno di quattordici virgola otto per cento in più dell'anno precedente
Questo fa temere che la mafia non abbia ridotto la sorpresa sulla società italiana e allo stesso tempo fa supporre che ci sia una riduzione della capacità dello stato di contrastarla
Quali sono gli scenari futuri della lotta alle cosche
Quali sono le ipotesi che gli ospiti presenti formulano sulle nuove strategie che la mafia in particolare quella siciliana dopo le recenti sconfitte si ritiene potrebbe adottare
Si rilevano preoccupanti sintomi di riflusso nell'attività antimafia e allo stesso tempo segnali di riprese delle attività mafiose che di riorganizzazione delle strutture militari delle cosche
è necessario per questo motivo mantenere alta la guardia per non essere di nuovo colpiti
Quali sono gli strumenti che si ritengono necessari per fronteggiare nuovi ipotetici attacchi allo Stato quali iniziative legislative dovrebbe prendere il nuovo Parlamento italiano che fra due giorni si presenterà al Paese per intensificare la lotta antimafia
Queste domande attendono risposte auspichiamo che merita nel corso questo dibattito
Prometeo ricerca in quanto associazione culturale ritiene indispensabile che nasca e si diffonda nuovo cultura antimafia
Crediamo che proprio livello educativo culturale debba avere le proprie basi un piano di reazione al fenomeno mafioso
La pratica sociale ci insegna che la cultura antimafia può essere creata sull'attraverso la comunicazione lo studio informazioni indispensabile per attivare la presa di coscienza del fenomeno in tutta la sua gravità
E per esercitare un'opera di sensibilizzazione individuali che generi una formazione mentale per risposta alla condanna morali e alla denuncia formale di ogni attività illecita legata alla mafia
Dal generico clientelismo all'usura dalle tangenti agli omicidi
Che riteniamo che sia la scuola innanzitutto il luogo istituzionale a cui spetta promuovere la formazione di una nuova coscienza collettiva antimafia indispensabile per prevenire il fenomeno mafioso
A questo riguardo vogliamo avanzare una proposta concreta dedicare uno e settimana alla educazione alla legalità
Un'ora durante la quale gli studenti possono acquisire conoscenze sulle origini della mafia la sua storia
L'attività svolta nel corso degli anni dalle varie Commissioni parlamentari antimafia risultati conseguiti dallo Stato le idee proposte formulate per prevenire e combattere la criminalità organizzata
Una conoscenza profonda del fenomeno mafioso è indispensabile infatti per combatterlo e sconfiggerlo definitivamente
Non vogliamo fare retorica non c'è pareva per il caso vogliamo solo che non si dimentichi che non si lasci cadere nell'oblio pena la sconfitta una lotta che non si può dimenticare in cui l'avversario e tuttora temibile e fortissimo
Lascio la parola al dottor De Luca
Beh io saluto e ringrazio tutti i presenti
E un così folto pubblico sta a segnalare come Prometeo ricerca abbia azzeccato il momento il tema la qualità i valori di coloro che son chiamati qui a rispondere alle domande
Oggi per un curioso
Coincidenza di calendario stamani a Montecitorio senza nulla togliere all'iniziativa qui al ministero degli Interni Prometeo ricerca stamane a Montecitorio vi è stata una occasioni anch'essa di confronto sui temi della mafia e dell'antimafia veniva presentato un libro un rapporto e con l'occasione magistrati sindaci si sono confrontati sulle prospettive di contrasto e di confronto sul tema della criminalità organizzata
E oggi pomeriggio quasi in ideale continuazione
In questa giornata che singolarmente ma significativamente acquista questo valore di porre all'attenzione proprio nel momento nel quale le istituzioni
Riprendono a funzionare pienamente dopo il confronto elettorale il tema della criminalità organizzata così importante per definire da prospettive di un paese di una comunità di democrazia vengono affrontate così autorevolmente e in maniera così completa quindi un segno importante un segno anche della attenzione con la quale Prometeo ricerca si è posta nel proporre questa giornate questo pomeriggio che certamente sarà intenso
A me spetta soltanto il compito di indicare alcune delle regole che saranno qui seguite nel pieno rispetto e concorde vi sarà ben poco da moderare sicuramente si susseguiranno gli interventi di un quarto d'ora al massimo e poi vi saranno vi sarà la possibilità di porre delle domande per cercare di dare un ordine costruttivo anche a questo nostro incontro ciascuno dei partecipanti
Oggi qui anche tra il pubblico a questo confronto troverà un modulo un modello sul quale eventualmente poter formulare un quesito
Verranno raccolti questi quesiti nel corso della le relazioni e sarà compito mio poi porre le domande ai relatori
Il rigori dell'incontro di oggi
Obbliga a seguire il l'ordine alfabetico nel dar la parola
L'alfabeto questa volta ci aiuta molto perché a portare la sua testimonianza
E Luigi Ciotti
Prete civile
Soprattutto
Impegnato da tempo nella società
E attraverso l'associazione Libera
Che e raccoglie assieme
Centinaia di associazioni impegnate nella comunità italiana contro la criminalità organizzata eh autorevolissima coscienza di riferimento come spesso viene definita di quanti sentono il dovere di cittadini nel contrasto con la criminalità
Quindi con una testimonianza con una indicazione che viene direttamente dal società non istituzionalmente ma sulla base di una scelta che ha le sue radici nella consapevolezza inizia questo nostro incontro gli organizzatori avevano preparato ed hanno preparato una serie di domande un questionario già sono state poste nel iniziale apertura dei lavori da coloro che hanno organizzato il confronto
Io credo che in maniera forse la più giusta
Possa esser quella di considerare questo pomeriggio una sorta di pubblico un rapporto sulla criminalità organizzata sulla situazione attuale e su quel che è necessario anzi indispensabile fare
Credo che un'altra persona qui avrebbe dovuto esser presente
Era l'onorevole Parenti che ha mandato però attraverso un fax
Informazione della impossibilità ad essere presente in quanto vi sono degli appuntamenti di carattere politico che premevano sul suo impegno
Tanto volevo dire perché quella sedia vuota credo sia la sedia che era stata destinata all'onorevole Parenti la parola passa quindi a Luigi Ciotti ai suoi aggettivi crolla forza della sua testimonianza io ringrazio voi tutti e auguro a tutti noi un buon pomeriggio
Ma vi dico subito che girando moltissimo l'Italia quest'anno per libera
Da Corleone alla Valle d'Aosta
E incontrando in questo servizio
Realtà più disparate dal mondo e la scuola l'associazionismo pezzi di Chiesa amministrazioni
Vi dico dal di dentro se sono capace un polipo also della società
Cerco di decodificare un po'concretamente al di là con lo sport ad uscire dai propri recinti perché ognuno di noi opera con le proprie ruoli le proprie competenze
Dove mi sembra e lo dico in punta di piedi e spero con umiltà
Dove sta un po'il polso di sostanza del nostro Paese rispetto a questi problemi
Rispetto al mondo della scuola le associazioni le amministrazioni e così via
E quindi vi devo dire che oggi mille novecentonovantasei dal di dentro
Dal di dentro
E dobbiamo con forza ribadire tutti insieme ancora una volta che dobbiamo liberare essi liberare in molti contesti molte realtà molte persone da un certo fatalismo
Che vede il fenomeno mafie inestirpabile sono ancora molti quelli che pensano intanto le cose non cambierà
E guardate che più di quello che sembra questa mentalità questa questo polso della situazione
Perché si sente da tante parti chi di noi ha modo di di girare e di guardare in faccia tanti contesti
Si sente da tante parti ancora al di là di tutto magari anche della stima per il lavoro delle forze dell'ordine la magistratura di gruppi la società civile si sente ancora tante parti dire intanto questo un prodotto storico e culturale
E quindi non si riuscirà a fare questo salto
Quindi c'è un certo fatalismo di cui prendere coscienza nonostante il lavoro l'impegno che si è portato avanti in questo periodo
Ma dall'altra parte l'opposto
Bisogna liberarsi
Io l'ho verificato in alcuni contesti da un certo trionfalismo
Che muovendo dagli indubbi risultati e lo dico in casa di chi ha lavorato e lavora molto in questo senso le varie forze dell'organo di statura
Ma si tocca anche in certi contesti trionfalismi
Che si ritiene che la partita sia chiusa e si possa passare ad altro
Pericoloso come lo è stato per la droga
Poi per anni sognatore avete sentito che se ne parlava tutta da parte molti han fatto le passerelle politiche su questo problema qualcuno le ha fatto qualcuno ne ho fatto la sua scalata in certi ambiti
Lo Stato è intervenuto determinato modo
E poi il grande caldo di tensione eccetera e oggi tutti qui si ci chiediamo come leggeri le trasformazioni cambiamenti rispetto a questo problema ma anche come agli affrontarlo
Dentro i nostri contesti perché abbiamo servizi
E lo dico con un senso di rispetto di stima maga abbiamo dei servizi che sono datati rispetto provvedere ad un'ora di oggi
Perché sono rimasti solo fissati sull'immagine il tossicodipendente da eroina Venter mercato tanto che chimiche sintetiche Sico farmaci estesi vari impone un cambiamento delle nostre strutture dei nostri servizi nel pubblico nel privato
C'è quindi rispetto anche alle mafie prima di tutto fatalismo che si tocca girando il Paese e trionfalismo in alcuni contesti
Sono entrambi atteggiamenti che si riflettono poi nelle dinamiche concrete operative che producono un identico affetto negativo
Quello di abbassare la guardia di delegare i magistrati vedi che battono le mani ai magistrati
La delega le forze dell'ordine
Lasciando lì soli sono non fatti di ingannare per piacere
Da da tutto un senso di fermento positivo che c'è ed è positivo nel nostro Paese
E parliamo degli amici che girano in controllo scuole si stanno spendendo
Ma attenzione dobbiamo andare un pochettino oltre perché
La partita è molto più vasta è il segnali
Ve lo dico in punta di piedi ADIA di tutto il positivo che c'è ma c'è veramente un calo di questa preoccupazione e di questa tensione
Lo scenario futuro quindi per rispondere alla domanda
Dipende io credo dalla coscienza del proprio ruolo da parte di tutti dalla responsabilità
Dalla determinazione con cui ognuno farà la propria parte
Dalla capacità e volontà di intrecciare rispettando tutte le differenze ma comunità di intenti ognuno è chiamato mai come in questo momento su questo problema come su altri problemi
A mettersi in gioco
Perché ci sita solo ricordini e poi me lo insegnate che vanno considerati come intrecciati e parallele e intrecciati e parallele
Primo nuove politiche nel settore della giustizia
Secondo nuove politiche di giustizia sociale
Sono due Orlandini che ripeto vanno intrecciati e parallele
Ma non basta solo varare provvedimenti legislativi sono cose che voi vivete mi insegnate
Occorre anche una costante attenzione politica
E la creazione di quelle condizioni che permettono le leggi di operare con puntualità efficacia o poi hanno le gambe per camminare si possono verificare controllare eccetera
La legge è uno strumento non è la bacchetta magica
Se la legalità e la socializzazione
Non rendono abitabili in quei territori non si riesce a fare il salto in avanti
Se non si rompono definitivamente le omertà le compiacenze
Ed anche i consensi di cui godono le mafie
Quale sia si provvedimento di legge risulterebbe a rischio inefficacia e in applicazione son cose che diciamo tutti da tempo ma che dobbiamo ribadire mai come in questo momento con forza
Si tratta di ristabilire in quei territori ma non sono solo quelli ma sul nostro territorio più vasto
Non solo l'autorità ma anche la credibilità dello Stato che poi io traduco in concretezza in speranza
Allora
Voi me lo insegnate qui non possiamo nessuno di noi barare
Credibilità dello Stato e non solo autorità da ristabilire questo intreccio di Gordini nuove politiche nel settore la giustizia e non e nuove politiche gli utili sociale significa lavoro
E qui non si può barare cambiamento dei servizi
Significa un'attività investigativa e giudiziaria più che ci sia più efficace a fianco di tutto il positivo e la grandezza di quello che è stato fatto significa portare trasparenza nelle procedure amministrative
Rigore nell'utilizzo delle risorse
Professionalità nella gestione della cosa pubblica
Sono le cose che io ho elencato tra le tante
Che sono un po'il frutto del risultato del lavoro che dicevi ragazzi delle scuole in Italia attraverso un'azione che come libera abbiamo promosso dall'ok a Torino
A modo loro con i loro linguaggi coi loro esempi ci hanno messo in evidenza
Brevemente la dispersione scolastica qui richiamata di giovani al problema del lavoro
Del rapporto tra cittadini e cosa pubblica spesso regolato più dal favore per ottenere che non dà il diritto di veto a vedere riconosciute le cose
Tu sai che sono quattro milioni di invalidi
In Italia c'è il Tati vediamo sette milioni di pensionati con la pensione d'invalidità c'è qualche cosa che non funziona qua dentro ecco se non c'è credibilità dello Stato
La lotta per la legalità sarà percepita con indifferenza pessimismo distacco rassegnazione
Ed è questo quello che noi girando quest'anno l'anno scorso per l'Italia in tutti un po'i contesti del Paese
Abbiamo trovato e constatato nella storia delle persone
Ma da qui l'importanza di questo intreccio di questo lavorare insieme che ogni realtà esca un po'del suo recinto per mettersi in gioco
Quella antimafia dei diritti delle opportunità della concretezza di cui c'è veramente un grande bisogno garantire i diritti
Sostituire ai sentire mafioso la fiducia nello Stato
Vi prego fare emergere il positivo che c'è ce n'è tanto nel nostro Paese dentro le singole realtà ai singoli contesti
Aiutare la gente a imparare il realismo che si fa ciò che è possibile ma questo si deve fare
E soprattutto la coscienza che non basta denunciare che occorre costruire e propone questo il compito della società civile che io preferiscono chiamare però società organizzato perché non è non tutta la società civile si è organizzata rispetto a questo coscienti dei limiti ma anche che siamo chiamati a fare la propria parte
Di più la nostra parte
Io credo che sia Stato ed è un segnale importante
Perché per la prima volta nella storia del nostro Paese e spero di dirlo con umiltà
Cinquecento più realtà piccole grandi di Società Civile si sono organizzate e si sono messi insieme
Partiva dall'esigenza di non essere solo persone che fanno memoria che fanno manifestazioni che rispondono in modo puntuale dei dati e delle tragedie ma per evitare quello una società che prende coscienza che non basta fare il tifo per i magistrati e le forze dell'ordine
Ma chi ha tutte le condizioni al suo interno per portare un contributo a costruire a progettare e così è nata libera che non è solo contro ovviamente ma soprattutto penso
Per creare giustizia legalità per investire in un ambito educativo per organizzare i cui pezzi di società perché non ostino alla finestra per scuotere un po'le coscienze tutti abbiamo nelle orecchie
Le parole di Libero Grassi pronunciati due giorni prima che venisse ammazzato a Palermo quando Libero Grassi diceva ai suoi amici
Alla gente che due andava invitare a voltare pagina insieme
Di non restare solo quando diceva che non basta dire DS dell'antimafia perché lo dicono tutti oggi trovate che tutti parlano
Che sono per la giustizia e per la solidarietà per la legalità per l'Antimafia c'è però una parola che fa la differenza che appunto la parola però perché poi i cavilli i distinguo il forse il ma che rischiano di svuotare tutto lo spessore di questi grandi valori di queste grandi scelte subentrano
E Libero Grassi fa scuola in questo senso e lo ricordiamo diceva che non basta diverse l'antimafia occorre diceva con forza una coerenza dei comportamenti individuali
L'etica dei comportamenti individuali e collettivi
è questo un po'l'impegno che siamo chiamati tutti anche qui
Anche qui chiamati nel mondo della scuola nel mondo della chiesa nella società più ampie siamo chiamati tutti ma proprio tutti a un'etica dei comportamenti individuali e collettivi
La società quindi civile che si è un po'realizzata mi pare questo il grande segno di libera e in Italia piccoli e grandi gruppi che per la prima volta si sono messi insieme coscienti dei propri limiti ma anche coscienti che non si può essere assolutamente oggi navigatori solitari
Che ognuno va per la sua strada fa esattamente il gioco di interessi di altri allora insieme per la propria parte ma insieme
Coscienza civile
Organizzata vuol dire partecipazione
Vuol dire la coscienza che legalità e lo strumento che la giustizia è il fine e che la solidarietà e la forma e il contenuto di quel percorso ma vorrei essere subito chiaro che quando io parlo di solidarietà
Penso anche voi prendiamo le distanze con forza
Da quella solidarietà che ci presento gli spot televisivi
Di quella sua varietà che non afferma
I doveri che le persone hanno ma anche i loro diritti di quella sua varietà che a volte fa spettacolo che usa le storie delle persone
Non viene Mosino alla solidarietà dicono i parliamo mai doveri e diritti delle persone
E quindi e in questo senso che parliamo di legalità di giustizia di solidarietà
Perché la vera solidarietà e quella che si salda con la giustizia ecco la legalità basta concerti imbrogli e concerto elemosine di cui non abbiamo assolutamente viso e basta anche con chi parla di politiche di solidarietà perché non sappiamo che cosa pagina di politica di solidarietà
Abbiamo bisogno di politiche sociali di politiche vere di politiche giuste
Ma bisogna insomma di non varare tutti insieme
Etica dei comportamenti individuali
Quindi come responsabilità individuale e come responsabilità collettiva vorrei dire etica della responsabilità che ci chiama tutti io per primo dentro i nostri contesti con i nostri ruoli con le nostre responsabilità a rileggerci oggi mille novecentonovantasei
Per non essere anche noi di quelli che credono all'Antimafia
E poi magari nostre piccole cose cerchiamo il favore il privilegio la furbizia
In questo senso mi sembra si debba e si possa lavorare ma c'è un altro elemento che diventa fondamentale in questo quadro ed è quello che per me e per voi è fondamentale la preoccupazione educativo
Educare
Educare vuol dire conoscere
La gente ha paura innanzitutto di ciò che non conosce
E quindi noi dobbiamo creare le condizioni di una seria informazione che dia una mano da giorni per la visibilità degli strumenti
C'era pure
Tirare fuori qualche cosa per uscire fuori da un circuito che rischia di vivere un'informazione non voglio generalizzare vi prego
Non mi piace mai generalizzazione perché gente seria pulita libera cioè ma c'è anche a volte troppa informazione pur non generalizzando emotiva di spettacolo e che non dà una mano la gente a capire ad orientarsi nel modo giusto non è un caso per piacere
Che il Censis nella fotografia del mille novecentonovantacinque sull'Italia ha messo in evidenza un dato che pochi hanno ripreso ma che molto significativo
Che l'elemento numero uno nell'Italia anni era la paura
Che si contrapponeva dall'altra parte a un altro dato che ha visto l'Italia nel mille novecentonovantacinque primo Paese in Europa per la vendita di ben ottantuno milioni di confezioni di pillole antidepressive e Dante soliti la paura il disorientamento e la fatica e dall'altra parte uno generalizzando delle mediazioni delle purghe educare vuol dire conoscere
Vuol dire mettere in grado la la gente di conoscere anche speranza rispetto a questi problemi
Voglio dire verità vuol dire correttezza in questo senso allora io credo che un ruolo importante
Lo posso giocare il mondo dell'informazione uscendo del propri recinti lavorando insieme molti lo fanno si può fare molto di più è uno l'importante sono le agenzie educative
Dove l'educazione civica
Educazione alla legalità che per noi legalità vuol dire in sostanza essere i cittadini vuol dire educare la cittadinanza e questo tutto sommato la legalità
Cioè la consapevolezza che ogni persona è un cittadino portatore di diritti inalienabili e di precisi doveri
Se i diritti vengono violati e i doveri non sono assunti si crea uno squilibrio
La comunità da città si frantuma in tanti piccoli gruppi viene meno l'interesse generale e si affermano gli interessi particolari
Al diritto comune si sostituisce il diritto del più forte
E qui viene in evidenza
E lo dico dal di dentro del problema delle regole educazione alla legalità significa proprio accettare e rispettare le regole
Riconosce il primato della legge sugli interessi particolari educare
Ma vorrei dire anche Ducale Uci alla coscienza civile
Ed in un carcere legalità sono dunque due binari paralleli e intrecciati entrambi necessari per costruire giustizia coscienza di appartenere a una comunità
E rispetto delle regole che fanno ognuno di noi un cittadino pieno
Allora
Quando io parlo di marchi evidentemente parla anche delle mappe in doppiopetto
Da certi signore dalla faccia d'angelo che hanno rubacchia tra destra e sinistra
Per gente che si è poi scagliato contro certe cose poi non c'è una coerenza
Di persone che hanno creato danze pericolose e quindi una lettura più complessiva di questo da qui io credo che la scuola debba ma non solo a scuola gestire un ruolo fondamentale importante tema qui ci sta un problema
Che che forma i formatori
Che che forma chi è oggi ci sono dei bellissimi esempi per l'Italia
Dei bellissimi esempi voi li incontrate ministri lati di sprechi di insegnanti di scuole che parla di tutto sperimentano di tutto e sono il segno che su quella strada si può si deve lavorare ma c'è anche chi gliene frega niente
Chi è la ricerca di altro
E quindi qui dobbiamo assolutamente investire e investire molto
Ma non è solo una scuola che chiamato in causa ma c'è anche il problema dell'Est la scuola educare non è un compito solo di uno o di una parte ma è un'attività corale dove ognuno deve trovare il suo posto il suo spazio sul ruolo il suo equilibrio e allora necessario che chi ha un ruolo è una responsabilità educativa
Deve agire interiormente se no diventa un discorso di facciata scuola destra scuola devono trovare il modo di incontrarsi di ascoltarsi di parlarsi di progettarsi insieme
Anche la scuola lo dico in questi termini è chiamata ad abitare il territorio in cui è inserita e a lasciarsi abitare
Non dimentichiamo che quasi tutti i ragazzi il primo volto dello stato dato proprio dalla scuola
E allora la scuola e deve essere aiutata a mettersi in gioco deve avere le giuste condizioni perché questo avvenga con due condizioni fondamentali
La prima che tutti nel proprio lavoro scuola estro scuola noi non dimentichiamo due chiavi che mi sembrano fondamentali
La prima chiave che le persone si incontrano e poi si affrontano i problemi e non viceversa
La seconda chiave di lettura che siamo chiamati ad accompagnare le persone non a portarle chiamati a Cupar ci dei contenuti e non solo delle questioni organizzative ma infine io credo che la vera scommessa dove ognuno fa la sua parte dove si si mette in gioco ognuno di noi società civile organizzata per la sua parte con la voglia di collaborare con molta forza con molta umiltà
Vuol dire sostanzialmente la coscienza che è tutta una città che riduca e la città che educa che sa educare assi a non espellere i problemi a non nascondere il disagio
C'è una trappola pericolosa dal nostro punto di vista del pensare che Città educativa possa coincidere con lo sforzo di qualcuno per educare gli altri
Ma dentro la città ci si educa insieme educare si insieme è impegnativo
Ed è in questo senso che nata libera
è in questo senso che si sta lavorando col mondo della scuola
Con tutti i settori per il problema del lavoro nel nostro Paese
Ed in questo senso che libera ha collaborato raccogliendo con milioni di firme per quel disegno di legge per la confisca di beni ai mafiosi e corrotti
C'è dispiaciuto moltissimo che alla Camera no tutto corrotti o sul fondo chi osi ma ci impegneremo poi a vedere di ripristinare questo noi non vogliamo assunti con le orecchie non tutti e non solo
Ma cercheremo di recuperare anche in questa direzione libere nata in questo senso e mi sembra un dato
Propositivo la società civile organizzata che vuole veramente collaborare concretamente con le istituzioni per portare il proprio contributo grazie
Per il ringraziamento a don Luigi Ciotti gli alberi ai suoi sostantivi ai suoi gli aggettivi ai suoi concetti anche alla sua mimica
E alla sua forza che trasmette la forza della convinzione
Mi piace qui ricordare che due persone Saveria Antiochia la madre dell'agente di pubblica sicurezza Roberto assassinato a Palermo
E il procuratore capo della Repubblica di Firenze Pier Luigi vigna si contendono amichevolmente la primogenitura del termine
Legalità organizzata assegnato a Libera
Sono soprattutto Saveria Antiochia molto impegnate nel associazione Libera
Anche vigna non perde occasione come ha fatto anche stamani in tanti altri momenti di seguire l'attività di libere e credo che legalità organizzata sia il la definizione forse più giusta dei concetti che ci ha illustrato con tanta forza e con tanta forza di convinzione
Luigi Ciotti
Nella breve tracce
Che gli organizzatori di questo incontro hanno consegnato ai partecipanti qui vi è e lo voglio qui ricordare una affermazione estrapolata dalla intervista che Marcel Padovani fece a Giovanni Falcone corse di Cosa Nostra il libro che certamente tutti noi abbiamo letto cosa nostra era scritto in quel libro adatta instancabilmente i propri metodi ai tempi nuovi rendendo di via via sempre più sofisticati
Questo esseri da Giovanni Falcone in cose di Cosa Nostra
Ecco io credo che questa possa essere la giusta premessa seguendo l'alfabeto per la seconda relazione per la seconda testimonianza in questa sorta di rapporto mille novecento novantasei in questa primavera importanti
La relazione è affidata al prefetto Giovanni De Gennaro vice capo della polizia e direttore della Criminalpol
La ringrazio dopo vola forte testimonianza
Don Ciotti è difficile
Intervenire con altrettanta l'autorevolezza soprattutto per
I sentimenti ha suscitato il suo intervento tra l'altro questa occasione importante in una sede così significativa rende ancora più difficile poter raccogliere in un brevissimo tempo delle idee che abbiano altrettanto valore proverò vedere adesso
Il nostro problema dal nostro punto di vista e credo che sia importante sottolineare come l'attualità del tema che trattiamo dato essenzialmente dal fatto che siamo qui dal fatto che siamo qui
Interrogarci ancora con una questa forza con questa forza di testimonianza sul rischio che rappresenta per tutti noi
La presenza nel nostro contesto sociale di una criminalità violenta di una criminalità oppressiva come la criminalità mafiosa
Allora essere qui in altri termini significa prendere atto di questo rischio esiste essere qui però significa voler affrontare il problema con forza non per esorcizzare lo per combatterlo per liberarci delle in cui esso credo che don Ciotti sia stato veramente convincente
Con il profondo significato delle sue parole
Allora vorrei partire in questa breve diagnosi che mi accingo a fare proprio dal dal titolo del tema che siamo stati qui chiamati ad esaminare dicono gli organizzatori della tavola rotonda per una nuova cultura antimafia ecco io vorrei fermarmi su questo aggettivo nuova
Significa che una cultura antimafia esiste perché se cioè una cultura da rinnovare dobbiamo prendere atto della coscienza della consapevolezza
Il senso del problema
Ci potremmo chiedere se è una cultura sufficientemente consolidata tanto da rappresentare una base di partenza ormai così solida da non poter essere più minata o se invece
Quello che abbiamo vissuto intensamente come don Ciotti ha dato testimonianza in questa sede in questa nostra amministrazione sia stata soltanto una reazione contingente passeggera ecco
Credo di poter racchiudere questo questo interrogativo nella domanda viviamo ancora una emergenza siamo ancora in una cultura delle emergenze
Se vivere la realtà di questo fenomeno criminale intensamente significa viverlo avvertendolo come una merce Enza che dobbiamo affrontare
In condizioni di difficoltà come tutta l'emergenza si affronta ma io a questo provato recentemente con un invito che mi era stato rivolto dal direttore di Polizia Moderna rispondere in un breve scritto ecco il primo istinto che mi è venuto nell'accingermi a scrivere un sentimento di dire basta emerge
Che cosa significa per me basta emerge significa che di fronte a una realtà mostruosa
Comunque nave diritto specie se delitto di mafia non siamo in condizioni di emergenza
Significa rassegnazione a convivere con la realtà criminale rinunciando a combatterla perché non se ne avverte più l'Emergency alita
Certamente non era questo il significato di questo istinto che riuscivo ho avvertito non era prima non è neanche oggi che ne stiamo parlando di nuovo
Intenzione da parte mia di esprimere dei giudizi di valore sulla qualità o sulla intensità della minaccia e criminale soprattutto sono e minacce mafiose
Era invece
Una risposta
Come dobbiamo affrontare come dobbiamo opporci di fronte a questo rischio che abbiamo detto essere attuale e la nostra presenza qui lo dimostra
Il rischio mafia esistente
E vivo e vitale
E quando parlo di mafia io intendo riferirmi alla criminalità organizzata di tipo mafioso
Non si può a mio avviso affrontare questo rischio così grave così incombente con la logica continua della contingenza e dell'emozione
Contingenze mozione che normalmente accompagnano il concetto di emergenza e allora il rischio che noi potremmo correre è quello di cadere nella risposta di tipo emergenziale una risposta contingente una risposta del momento non una risposta che abbia una valenza nel tempo
Rischiamo di fare delle scelte
Che sanno di tattiche contingenti di breve respiro è invece noi abbiamo bisogno è la testimonianza di don Ciotti credo che ancora una volta possa rafforzarsi in questo convincimento di soluzioni strategiche ponderate
Che abbiano una valenza molto molto più ampia nel tempo
So che corro il rischio di sentirmi obiettare che è una valutazione ponderata meno emotiva del pericolo mafia potrebbe comportare
Quella caduta dell'attenzione nella mobilitazione antimafia cui anche don Ciotti ha fatto riferimento e so anche che qualcuno avrebbe un po'forse l'istinto di dire meglio risposte emergenziali purché risposte ci siano ecco io non mi sento di condividere questa preoccupazione sono profondamente convinto che la lotta antimafia abbia ormai raggiunto la soglia del non ritorno
Che l'azione antimafia si è diventata un processo irreversibile un impegno di tutti che lega istituzioni e componente della società civile
Che sia radicata nella coscienza dei più e che in tutti è radicato il convincimento che la sconfitta della mafia rappresenta una condizione irrinunciabile per la crescita della nostra società
E allora perché nuova se una cultura che Marchesi se in che cosa può essere la novità mi mi sono annotato alcune osservazioni
Una nuova cultura antimafia è la cultura permette la fiducia e non più solo della speranza che si sconfigge la marcia
è la coltura della consapevolezza di avere ormai ben individuato il nemico che dobbiamo battere
E la cultura anche dell'accettazione di un rischio purtroppo ma anche la cultura della volontà di continuare a lottare
E la cultura della scelta della legalità e dell'accettazione della giustizia che le conseguenze don Ciotti lo ha detto anche molto più incisivamente di quanti ossia facendo
Ma è anche la cultura del rispetto della gente che è una cultura che passa attraverso il rispetto delle istituzioni insomma per me questa nuova cultura rappresenta
La volontà di libertà dalla violenza dalla sopraffazione ma anche da quella paura che creava naturalmente e fisiologicamente condizioni di depressivo
Allora se questo è l'approccio al problema se così ci vogliamo muovere in termini di produzione di sicurezza mi pare che possiamo prendere esame la domanda che gli organizzatori ci pongono cosa si ipotizza riguarda lo scenario futuro una lotta alla mafia
Accettiamo il concetto
Che la lotta alla mafia un processo irreversibile
Questa però
Se è una verità non ha come conseguenza di altrettanta verità che nei fatti noi
Concretamente
Ci impegniamo sempre e comunque nella lotta alla mafia perché questa lotta alla mafia sia efficace allora vediamo come e che cosa possiamo fare da un punto di vista strategici
Io credo che la prima cosa sia da rivalutare il metodo di lavoro
Noi dobbiamo o dare concreta applicazione ha una continuità e una regolarità dell'impegno istituzionale contro la mafia
Nessuna emergenziali vita va bene ma a quest'anno non emerge inserita deve corrispondere un azione di contrasto pianificata organizzata regolare senza soluzione di continuità
E questo non può nascere da improvvisazioni
Nasce da un lo sfruttamento organico di tutte le conoscenze che fino ad oggi abbiamo acquisito sulla criminalità mafiosa
Nasce da un metodo costante di analisi delle nuove strategie della criminalità in modo tale da individuare quelle risposte esatte che ci possono aiutare
Nella nostra azione di contrasto
Il secondo punto strategico io l'individuo rende gli strumenti normativi è un fatto consequenziale
Ora
Noi spesso nell'applicazione delle scelte normative
Le dobbiamo le applichiamo sì ma poi abbiamo subito l'istinto di di rinnegare qualche volta queste scelte è questo avviene quando riteniamo di essere usciti dall'emergenza
E allora riteniamo che lo strumento normativo che ha avuto una
Io credo che per avere una buona strategia nel contrasto in esame Filosa dobbiamo saper attendere i tempi lunghi
Dobbiamo saper verificare la bontà degli interventi nel tempo non ci dobbiamo accontentare di risultati parziali anche se molto importanti
Perché altrimenti rischiamo di rendere vani i sacrifici di pochi io credo qui abbiamo l'amico Martin
Lui potrà dare conferma questa mia affermazione gli Stati Uniti nel mille novecentosettanta hanno scelto la strategia normativa hanno scelto la strategia metodologia a che metodologica per affrontare il problema criminalità mafiosa
Hanno emanato due norme la legge dico la legge di protezione testimoni hanno verificato e aspettato nel tempo e ancora oggi queste norme sono attuali e non messa in discussione
Terzo punto solo polizza
L'impiego delle risorse io credo che la strategia dobbiamo migliorare l'organizzazione delle strutture che sono predisposte per lo sviluppo dall'azione di contrasto la lotta alla mafia non è solo investigazione qualificata su degli Ittiti sofisticati di natura mafiosa o di matrice mafiosa
Lotta alla mafia significa anche contendere al mafioso il controllo del territorio su cui ritiene di poter delinquere impunito e allora quale deve essere la strategia futura
Deve essere una strategia di attacco globale una strategia di contrasto che combini l'azione investigativa qualificata abbiamo parlato tante volte
Dell'aggressione ai patrimoni mafiosi e li certamente il tecnicismo alla qualità dell'indagine sono il primo punto di partenza di riferimento
Ma anche una battaglia tra legalità diffusa sul territorio
è questo si vede e si trova nella visibilità delle istituzioni
Che crea un rapporto di fiducia con i cittadini e allora io direi che l'azione antimafia deve essere azione antimafia come indagine qualificata che colpisce l'essere mafioso
Ma anche come azione di controllo del territorio che previene
Il diventare mafioso
Combattere la criminalità diffusa sul territorio significa eliminare quei serbatoi di potenziali mafiosi che nascono nella delinquenza diffusa e tutti i giorni e allora questo radica la cultura della fiducia questo consente lo spossessamento del mafioso dal suo territorio
Il mafioso deve avvertire da un lato l'insicurezza che deriva dall'azione investigativa mirata e qualificata dall'altra deve avvertire altrettanta insicurezza
Perché non deve più trovare un ambiente o un contesto ambientale che lo protegga
Che lo mimetizza sì che né alimenti l'azione
Criminale io ho letto riletto in questi giorni uno scritto dell'onorevole Violante pubblicato su MicroMega onorevole Violante su questo punto del controllo del territorio porre dei dubbi
Dice testualmente le tradizionali tecniche del controllo del territorio sono del tutto insufficienti a fermare l'attività della mafia
Può avere ragione
Io aggiungerei forse che da sole non sono sufficienti masse le combiniamo con l'azione
Di attività investigativa qualificata ecco allora si raggiunge l'obiettivo perché sempre in quel suo scritto onorevole Violante aggiunge aveva una frase molto significativa
La città è una cassaforte aperta nella quale la società dei consumi espone le sue merci
Ecco che cosa significa io credo di averlo interpretato in questo modo che la società moderna
Contiene in se stessa il presupposto di un rischio che si diffonda una criminalità sul territorio cioè che ci sia qualcuno che sia tentato di impossessarsi del contenuto di quella cassaforte
Però questa cassaforte a mio avviso la due tipi di contenuti un contenuto un po'di tutta la gente
è questo e quella
E quel bene di ognuno di noi io e che ognuno di noi difende vuole difeso ogni giorno che la criminalità diffusa anche però l'altro contenuto quello delle grandi ricchezze e allora è proprio questo contenuto che può determinare il fenomeno della criminalità organizzata
La criminalità mafiosa che cos'è l'una o quell'altra ecco io credo che l'attività mafiosa sia tutte e due che le tagli trasversalmente perché noi troviamo l'estorsione al piccolo commerciante come attività del mafioso troviamo il grande il condizionamento del grande appalto pubblico come attività del mafioso e allora
Per tornare alla nostra strategia per creare con la cultura della fiducia ecco non può che essere concepita come una strategia basata su un'azione a tenaglia che garantisca da un lato la sicurezza del cittadino
Su quella che è la sua immediata percezione di sicurezza dall'altra quella che non percepisce così immediatamente ma che
L'insicurezza che deriva dalle insidie cui giorno don Ciotti ha fatto riferimento dalla criminalità organizzata e allora
Che cosa vedrei io questa strategia il controllo del territorio cioè la visibilità delle istituzioni la volante l'autoradio
D'altra parte le indagini qualificate l'affermazione della giustizia e perciò il processo processo che però si deve fare che ad avere dei tempi regolari per consentire quella
Fiducia a cui facevo riferì mi restano pochi minuti per
Dare un po'delle proposte operative in conclusione è vedere come in effetti potrà configurarsi questo scenario futuro dalla lotta alla mafia ecco io direi il mantenimento sicuramente era forzamento
Sempre guardando all'aspetto normativo di quella che è la detenzione alternativa per garantire concretamente che vengono recisi i contatti tra i mafiosi detenuti e mafiosi liberi l'articolo quarantuno bis così noto
Anche con l'adozione degli Urali condendo di quelle iniziative che possono rendere
Veramente utile ed efficace questo strumento che spesso è vanificato da un complesso normativo che tiene conto di alcuna esigenza morale tiene conto di altre sicuramente
Per questo citavo e facevo riferimento all'esperienza di Stati Uniti una continuità quella regolarità di cui parlavo col mantenimento della normativa che favorisce la collaborazione dall'interno
Sì chi è stato mafioso
Anche se con l'adozione di quei correttivi che l'applicazione della legge l'esperienza fatta in questi anni possono suggerire cito ancora gli Stati Uniti
L'avvocato Martin potrà confermarlo o meno dal settanta all'ottanta dieci anni dopo l'applicazione della legge sulla protezione testimoni negli Stati Uniti
Il congresso e Stati Uniti sulla base dell'esperienza ha ritenuto doveroso apportare delle modifiche in senso migliorativo perché non dobbiamo farlo anche noi
Sicuramente
Possiamo aver tratto beneficio dall'esperienza di questi anni passati
Purché e qui lo suggerisco
Sia ben chiara che dobbiamo ispirare l'uso di questo strumento alla filosofia del rigore delle regole quelle regole che devono valere anche nell'uso degli strumenti che garantiscono la libertà dei cittadini
Che sia un uso di questi strumenti
Basato sulla garanzia di linearità e di trasparenza è che deve avere una valenza finalizzata alla disarticolazione delle cosche criminali
Sul piano più operativo
Velocemente citerei alcune
Idee la qualificazione dell'azione investigativa di supporto all'attività inquirente del magistrato
Garantendo che non vengano disperse le informazioni che faticosamente con sacrificio anche con sacrificio della vita in questi anni sono state raccolte
La conoscenza da parte degli operatori specializzati di quelle tecniche investigative necessaria quell'azione qualificata a cui prima facevo riferimento una razionale distribuzione dei compiti tra gli investigatori anche di diverse forze di polizia
Magari con l'attribuzione ai settori specialistici di intervento ma razionalizzando al meglio le nostre risorse ed evitando sovrapposizioni
Sul
L'altra l'altra faccia la medaglia o l'altro parte della mia della tenaglia a cui facevo riferimento alla capacità di integrare questa azione investigativa
Specialistica
Con indagini
Anche
Di apparente minore valenza ma solo quelle indagini su un quotidiano sulla cassaforte del singolo solo quelle indagini che consentono comunque gli investigatori di ampliare lo spettro di conoscenza della criminalità che opera sul territorio
Di
Acquisire quel rapporto di fiducia con i cittadini ecco credo che queste possono essere dei presupposti per un'azione strategica antimafia ma perché tutto questo avvenga io credo
E rispondo un po'anche all'ultima domanda che cosa dovrebbe fare il nuovo governo il nuovo Parlamento credo sia imprescindibile un vero
Chiaro forte rafforzamento del ruolo del ministro dell'Interno che l'autorità nazionale di pubblica sicurezza e che l'unica autorità che può garantire una strategia della sicurezza complessiva e globale
Sua la responsabilità di garantire a tutti il bene prezioso della sicurezza è
Sempre traendo da quello scritto
Dell'onorevole Violante che osserva come sia il ministro interno l'unico a rispondere al Parlamento e cittadini
Della produzione del bene e sicurezza ecco testualmente il presidente Violante città
Cito il ministro dell'interno contro ogni principio costituzionale rischia di rispondere davanti al Parlamento e al Paese per attività che non dipendono da lui è questo se noi non
Ci cerchiamo bene da un punto di vista istituzionale organizzativo intorno all'autorità non sembri sicurezza che il ministro dell'Interno ringrazia
Grazie al prefetto De Gennaro
Per la sua analisi suggerimenti
E anche per aver evocato
L'intervento destinato a seguire
I riferimenti agli Stati Uniti il riferimenti all'esperienza alle prospettive alla analisi che proviene dagli Stati Uniti anticipa il passar la parola all'avvocato Richard Martini che è stato giudice del Dipartimento di Giustizia degli Stati Uniti d'America
Io nella mia qualità di ospite qui al ministero degli Interni colgo l'occasione anche per ringraziare fra i tanti presenti anche chi qui rappresenta il ministro il capo della polizia altri autorità credo nell'analisi che qui si fa delineando una prospettive un impegno che tutti li accomuna anche nella conoscenza di esperienze che provengono da altri Paesi la parola all'avvocato Massimo
Grazie buona sera
Voglio prima di tutto ringraziare tutto volo del pone Teo ricerca che mi hanno invitato finire parlare stasera
Essendo qui al ministero degli interni di nuovo
Mi fa ricordare mi fortemente mente
Diversi tantino riunione che abbiamo fatto qui insieme con tanti amici che vedo qui stasera dal Comitato bilaterale se gli Stati Uniti e l'Italia per combattere crimine criminalità organizzata dal traffico di droga
La prima di rispondere alle domande voglio sottolineare il fatto che noi abbiamo già fatto integra grandi passi avanti e noi parlando stasera non dobbiamo dimenticare che abbiamo già fatto un lavoro che ha cambiato la faccia della Cosa Nostra una volta per sempre
Adesso abbiamo fatto delle cose che ha cambiato l'atteggiamento della Cosa Nostra
Il lavoro che è stato fatto dobbiamo dire con grandi fatica anche reperti e tetti vite di amici stretti
Avuto qui risulta quello che dobbiamo fare quello che dobbiamo abbiamo il dovere di fare per tutti lo
Ok amano la giustizia e di cui di continuo non lasciar stare quelle cose che sono state fatte i successi che abbiamo tenuti perché lo spadino è sempre di di fare delle buone cose congratularsi e poi tornare al lavoro stesso questo comma Cosa Nostra impossibile è un nemico costante che sta aspettare
Anni secco rese necessarie
Non dobbiamo dimenticare che la Cosa Nostra a sopravvissuto il fascismo adesso eccomi Nismo
E stava aspettando soltanto trovare le possibilità future
Quindi è vero che negli Stati Uniti abbiamo fatto dei lavori negli anni settanta che hanno preceduto un po'il rumore che abbiamo fatto insieme
Però una cosa che io cerco sempre da dire non possiamo soltanto guardare gli Stati Uniti pensare che il Moro noi hanno fatto cose che sono sono diverse
Non possono essere utilizzati quattro o che siamo in qualche modo avanzato eccetera no siamo esattamente sullo stesso punto sullo stesso lavoro
Perciò abbiamo lavorato insieme e continueremo lavorare insieme
A confrontare i sconfiggere questo nemico
E io voglio cominciare
Rispondere alla terza domande dei quattro che si sono sono state poste a noi
E questo in sintesi
In che modo hip partiti Gaetano costituire la fiducia nel sistema
E se è fattibile segue io alzabile una conquista della Cosa Nostra
Fa crescere la fiducia nel legalità nel Paese
Per me è la risposta assolutamente sì
La Cosa Nostra sì
E difficile ma non è invincibile
E a tal fine tal fine lo Stato deve potrà poter ispirare la fiducia no proprio sistema di applicazione della legge
Sebbene ciò appaia come un compito difficile
Alcune volte S sembra forse impossibile posso indicare va esente che dimostrano il contrario
Innanzitutto quando Giovanni Falcone con l'aiuto di molti dei presenti queste in quest'Aula stasera cominciò
La sue sfide dirette alla morte ma la mafia negli anni ottanta e il godeva dei pochi sostegni ancor meno di notare nota retta in seguito però dei successi aumentava la fiducia nei suoi confronti e la convinzione che le forse di ordine erano in grado di combattere se non sconfiggere la mafia
Grazie ai risultati raggiunti dall'Italia contro il terrorismo
La fiducia nella polizia italiana ed io questo petto d'allora comunità internazionale
E per quanto i sistemi di giustizia sia in questo Paese e negli Stati Uniti
Oggetto di forte critiche non c'è dubbio che un come un impegno costante
Entrambi i sistemi possano ottenere risultati eccezionale e vedere aumentava e di conseguenza la fiducia
In risposta
E voglio condividere una cosa ha detto dita don Luigi Ciotti cioè questo che la fiducia va strettamente insieme con la lotta contro la criminalità un sistema nel quale popolo ha fiducia
Crea un'atmosfera dove lo la gente collabora assiste nella rete nei risultati del sistema di giustizia da Cosa Nostra e sempre
E sempre vittima in queste circostanze
No al contrario quando non c'è fiducia il popolo sempre vittima
Pertanto non è solo possibile
Ma secondo me indispensabile che il Governo prenda tutte le iniziative necessarie per chi stava ore un sistema di applicazione della legge efficace inflessibile nei confronti di ogni aspetto di Cosa Nostra
E ciò e di importanza vitale in quanto la Cosa Nostra come un cancro
Che poco a poco invada in bande e divora la società civile e se questo non loro e getta
Completamente esso continua la sua avanzata anche quando alla comunità pensa di essere tuttora sana
Per quanto io mi considero sotto ogni a ogni altro aspetto un Morato
In questo caso sono estremista e sono fermamente convinto che essere estremisti nella difesa della libertà e nella ricerca della giustizia non sia completa
Voglio poiché anche rispondere qualche altro il punto il come entro diciotto Giovanni Falcone che ha menzionato momento fa dottor De Luca
Nel suo libro cose di Cosa Nostra
Molto perspicace ma Giovani Falcone ha capito profondamente da Cosa Nostra come ha lavorato alla Cosa Nostra ne ha un passato e l'UE ha visto anche più futuro che era nel
Nell'occhio della Cosa Nostra
Nel momento stesso in cui le forze dell'ordine riescono ad aprire brecce nella struttura della Cosa Nostra come conosciamo oggi
Essa si trasforma e cerca di diete in diventare meno suscettibile di infiltrazione per potersi dedicare meglio aiuole imprese criminosa
In questo modo Cosa Nostra è passata da una società contadina al contrabbando delle sigarette al traffico di eroina per arrivare alle
Alle attuale operazione di riciclaggio del denaro
E alla creazione di un movente di sostegno per le proprie attività criminose in tutto il mondo
Per combattere questo è fenomenale di trasformazione e di allargamento di Cosa Nostra
E indispensabile
Incrementare costantemente nel fonte di informazione disponibile
A tale scopo e vitale e di vitale importanza continuare dell'operazione i infiltrazione di Cosa Nostra
Tramite l'impiego di informatore incerta azione cafone che e ambientale ed è i collaboratori di giustizia
E altrettanto importante
Farsi che gli organi di informazione tra di loro e con i loro corrispondenti cioè scusi tra fra gli ordini delle forze dell'ordine
Dei nostri due paese collaborino attivamente
Scambiando continuamente informazione
Non dobbiamo dimenticare che nonostante Cosa nostra sia la più sofisticata delle organizzazione criminale esistenti
Molti gli altri gruppi gruppi si stanno divagando al di là dei propri confini nazionale
E così vediamo che la Kos la mafia Russia abbia invaso tutta l'Europa è sì arrivato negli Stati Uniti
I collant via i colombiani dominano il settore della cocaina in tutta l'America sia al Nord sia che il Sud come pure in Europa
Mentre la criminalità organizzata cinese si sta diffondendosi sempre a
Di più atti Fury e specialmente adesso che conta sarà al potere vicina
Pertanto estremamente importante porterà anticipare i collegamenti che si verificano questi gruppi
In particolar modo quando le organizzazioni di formazione più recenti cercano di appoggiarsi alle coste più tradizionale di Cosa Nostra negli Stati Uniti e in Europa
è vero che negli anni settanta negli Stati Uniti abbiamo utilizzati utilizzato questi mezzi di legge un ricco il programma di protezione per i testimoni e anche altri altre Lecce che da tacevano
Il potere ai magistrati e alla polizia di confrontare la criminalità organizzata ma è ugualmente vero un'altra cosa che ha detto Gianni De Gennaro che dieci anni dopo tutti queste leggi erano qui scritti rifatti modificati
E ci voleva quasi dieci anni dagli anni settanta agli anni ottanta prima che questa legislazione avuto dei grandi risultati
Dieci anni di esperienza dieci anni di utilità
Qui è importante sottolineare anche in Italia che tutto quello che è stato fatto avrà risultati che non non
Verranno viste rapidamente la legislazione che è stato adottato negli ultimi anni avuto dei successi
Quasi mediatica incauti tanti aspetti ma avrà anche il mi flessi nel futuro
E dobbiamo anche dare spazio alle forze di ordine di utilizzare questi mezzi prima di criticarli
Dicendo che hanno tutti i mezzi e non hanno risultati il fatto è che questi mezzi sofisticati qui chiede nottetempo per essere sviluppati
E utilizzati nel modo migliore
La polizia i magistrati devono capire come precisamente utilizzare questi mezzi e avranno vissuta
Io ho letto con grande piacere per esempio
Che Antonio Manganelli
Sarà attualmente
Capo del programma dei testi protezione di testimone
Ci sono altre cose che possono essere fatti ma più che altro io non sono qui per dire noi dobbiamo fare tutto puntute né segreti muore cose nuove laici io credo invece che quello che è necessario e di rinforzare tutti i poteri tre che loro che sono in prima linea hanno a disposizione
Noi dobbiamo fornire al loro matti è reale supporto anche morale per Lo Moro che fanno ogni giorno
E anche importante nel aspetto culturale di impedire che loro della mafia
Una volta arrestati e condannati continuino a gestire le loro attività criminose dalla prigione
Ho che essi prendano giochi loro si prendono gioco alto al sistema giudiziario
Solo quando ogni possibile scuse per uscire
Mentre altri detenuti colpevoli di reati molto minore
Scontro l'intera pena
Qui tengo in otto che coloro che sono stati condannati per reati gravi devono essere in un senso tagliati fuori dalla società
Privi del diritto di voto e classificati quale membri della mafia
Riducendo dei allo stato di
Area Variety alla società
Soprattutto è importante anche che i nostri leaders politici
Si mettono di farsi cui era uno contro l'altro
Ciò vale tanto negli Stati Uniti che in Italia e tutti gli altri Paesi
Dovunque le polemiche tra gruppi politici
Sui metodi di lotta contro la mafia non solo privano di ogni energia coloro che dovrebbero dedicare invece il proprio tempo accompagnata dalla mafia ma farlo favoriscono effettivamente la mafia
Ci sono tanti di ruolo che dicono e questi che la mafia non è non ha vantaggio quando si litiga fra disse questo non è vero
Quando c'è una pausa quando c'è un conflitto fra di noi loro
Trovano il momento dell'opportunità di intervenire
Voglio infine
Dire che
Secondo me quello che deve essere fatto invece necessariamente di cercare luoghi soluzione e di tornare alle sole Simone la il potere che abbiamo in mano
Infondere nove energia in tutti gli organi che partecipano alla lotta contro la criminalità organizzata organizzata
E creare una campagna sistematica a lungo termine contro la mafia a livello locale nazionale e internazionale
E chiaro inoltre che la Cosa Nostra si sta trasformando che sta cambiando i propri e metodi e di conseguenza le forse dell'ordine devono essere all'altezza mi questa nuova situazione
Anzi devono essere in grado di di anticipare tale evoluzione ciò significa che nel momento in cui la Cosa Nostra sta cominciando a servirsi di gruppi criminali russi
E di altri Paesi per le proprie attività e guarda al ex in Unione Sovietica e come è una nuova frontiera le forse dell'ordine dei paesi occidentale devono essere pronti ad affrontare questo luogo alle mani alle elemento della criminalità organizzata
Lei inizia iniziative future contro la criminalità organizzata devono diventerai più sistematiche
Più costante e devono poter perfezionare perseguire quei vantaggi contro questo terribile nemico che i nostri colleghi scomparsi hanno conquistato attrezzo delle proprie vite
Grazie
Ringrazio l'avvocato Martin per la puntualità lana concretezza pragmatica e la determinazione anche del suo intervento
E che adesso la parola è al direttore della direzione investigativa antimafia della DDA al generale Giovanni Verdicchio
Mentre prima dell'intervento dell'onorevole Violante o nel corso dell'onore dell'intervento dell'onorevole Violante potranno essere raccolte le eventuali domande che vengono dal pubblico
La parola e al generale De Ficchy
Grazie
A che in relazione a quanto abbiamo avuto modo di ascoltare questa mattina
In occasione della presentazione del volume mafie e antimafia
Oggi possiamo affermare che la risposta dello Stato
Almeno sul piano strettamente investigativo
Nei confronti della grande criminalità organizzata
Ha raggiunto elevati livelli sia in termini di efficienza avuto riguardo all'attività posta in essere dalla magistratura e dalle forze di polizia
Sia in termini di efficacia con riferimento alla validità dell'intero sistema informativo
Ecco con questo già ci presentiamo sfatando quello che ha affermato Don Ciotti cioè il fatalismo la rassegnazione
Noi abbiamo forse una visione più ottimistica della situazione pur camminando concretamente con i piedi per terra come si suol dire
Ovviamente
Nonostante siffatto apparato normativo ed il potenziamento delle rispettive strutture investigative centrali e periferiche
Non possiamo affermare che la battaglia antimafia sia stata vinta
In quanto l'attuale minore visibilità delle organizzazioni mafiose non implica un sicuro è netto ridimensionamento della loro pericolosità
Nel corso dell'ultimo anno infatti noi riteniamo che l'attività delle centrali ma più osé sia proseguita e sì orientata soprattutto verso il riassetto degli equilibri interni
La ridefinizione delle sfere di influenza la sistemazione di conflitti tra clan il contrasto a spinte autonomistiche e la ricerca di nuove complicità e connivenze
Tuttavia sembra del tutto evidente che i raggruppamenti mafiosi hanno subito e stanno subendo un durissimo attacco molti dei loro capi storici sono stati assicurati alla giustizia
Ed intorno a coloro che sono ancora latitanti le forze di polizia hanno predisposto una fittissima rete info operativa
E di risultati che tutti i giorni si conseguono ritengo che dimostrino la validità di tale attività
Inoltre sempre più numerosi sono i sequestri dei patrimoni immobiliari e finanziare illecitamente acquisiti dalle consorterie delinquenziali
Sintomo di un positivo mutamento del modus operandi degli investigatori
Sono stati inoltre eliminati molti personaggi emblematici un tempo costituenti importantissimi anelli di raccordo della mafia
Con il mondo politico finanziario e in qualche caso come stesse istituzioni dello Stato
Recenti successi fra i quali la scoperta del cosiddetto arsenale storico della mafia fanno ritenere che l'azione di disarticolazione della struttura sia giunta ad un momento molto delicato
Sul piano economico emerso che il blocco degli appalti pubblici l'incremento concorrenziale delle mafie turca russa e cinese nel traffico d'armi e droga anche in Italia
Il sequestro di ingenti patrimoni da parte della magistratura
L'aumento delle spese processuali per l'assistenza giudiziaria degli affiliati detenuti e per il mantenimento dei familiare dei latitanti hanno certamente indebolito il Bilancio della criminalità organizzata
Anche sul piano dell'organizzazione
Cosa nostra ha dovuto rinunciare alle affiliazione rituali tradizionali facendo ricorso alla costituzione di gruppi di fuoco articolati i nuclei fortemente compartimentati
Sul modello delle formazioni terroristiche
Nell'attuale fase sono inoltre presenti i presupposti per la via per l'avvio o la prosecuzione di lotte intestine che potrebbero configurarsi come lotte di successione anche coerente
Per colmare i vuoti conseguenti alla cattura di boss di primissimo piano
Tuttavia soprattutto per quanto concerne Cosa Nostra siciliana
Sebbene si riscontrino inequivocabili segnali che arriveremo all'esistenza di gravi difficoltà all'interno dell'organizzazione
Si percepisce chiaramente come la stessa abbia ancora i mezzi per opporsi all'azione dello Stato e per rigenerarsi non appena la pressione investigativa dovesse dovesse subire un qualche rallentamento
E perciò molto difficile prevedeva quale sarà il futuro agire della criminalità organizzata
Comunque senza voler destare ingiustificati allarme
Possono essere delineati i seguenti scenari
Di costituzione di nuove linee di comando da parte delle organizzazioni mafiose rafforzando i vincoli di omertà ed accentuando la clandestinità dei centri decisionali attacco diretto e violento contro i collaboratori di giustizia ed i loro familiari correlato ad una non meno pericolosa campagna di delegittimazione specie in questo momento storico
Che vede i cosiddetti pentiti al centro di grandi procede senza rinnovato interesse soprattutto nelle tradizionali aree di maggiore radicamento sia verso attività di sperimentata redditività come l'espulsione del traffico di stupefacenti e di armi
Sia verso nuovi settori quali l'immigrazione clandestina e di reati in materia ambientale
Predisposizione di nuove alleanze a livello internazionale che dovrebbero favorire gli investimenti finanziare delle grandi organizzazioni criminali soprattutto verso i Paesi dell'Est europeo
La cui legislazione in materia appare ancora molto permissiva e verso quei territori offshore ove esso uno praticamente inesistenti i controlli sulle movimentazioni di denaro
Inoltre non è da escludere una possibile ripresa della reazione contro lo Stato sulla scia di quanto si è verificato in Italia dal quattordici maggio il ventotto luglio mille novecentonovantatré
I cui episodi mi riferisco ai cosiddetti attentati alle stragi i cui episodi ormai possono con assoluta certezza essere ricondotti ad un soggetto programmatore preparatore l'esecutore unitario vale a dire all'organizzazione mafiosa per eccellenza denominata Cosa Nostra
Riguardo alla prospettiva che le grandi organizzazioni Spirano contraendo nuove alleanze vale la considerazione che la progressiva globalizzazione delle economie
E il graduale superamento delle frontiere comportano una croce una accrescendo unificazione ebbe interdipendenza delle economie dei soggetti criminali
In particolare nell'ultimo periodo solo apparsa sempre più evidenti i legami transnazionali ad ampio raggio della criminalità organizzata italiana che investono e si estendono oramai con flussi crescenti nei paesi dell'est europeo
La tendenza che sembra prevalere e quella dell'unificazione o comunque della pacifica convivenza fai grande network delinquenziali
La cui regolamentazione dei conflitti e la delimitazione delle sfere d'interesse
Se in ballo avvenire con modalità relativamente pacifiche tali da far supporre l'esistenza di veri e propri accordi e di consolidati meccanismi di contrattazione fra alcuna protettive criminale i diversi continenti
Allora quale dovrà essere la futura strategia investigativa nella lotta alla mafia a fronte dei gli scenari descritti
Tutti gli organismi deputati al contrasto del crimine mafioso
Dovranno far leva soprattutto su di un più rapido ed incisivo flusso informativo una più ampia valorizzazione del lavoro l'intelligenza
Un più diretto coordinamento tra le polizie nazionali e internazionali una maggiore valorizzazione degli enti centrali che dovrebbero sinergicamente orientare le loro attività soprattutto verso le più ampie problematiche
Come il riciclaggio dei capitali illeciti l'inquinamento del sistema bancario e finanziario l'assoggettamento di interi territori o di strutture statali al volere mafioso
Dovrebbero cioè proseguire nell'attacco diretto è frontale contro i principali gruppi criminali operanti nel nostro Paese colpendo in profondità la Rete di traffici illeciti che tali consorteria ancora gestiscono la costituzione della Direzione investigativa antimafia è stata determinata dalla consapevolezza che la risposta dello Stato all'offensiva mafiosa
Doveva interni assi sulla specializzazione e sull'elevata capacità professionale degli operatori di polizia
Al fine di colpire i centri nevralgici del sistema mafioso ed il complesso mosaico del Trigno Usai code il crimine organizzato
L'esperienza investigativa di questi ultimi anni ha confermato che le organizzazioni mafiose non temono tanto l'arresto isolato o la singola operazione finalizzata a colpire un determinato traffico illecito
Quanto il Fronte ampio dell'inchiesta giudiziaria e patrimoniale lo smantellamento progressivo coordinato e sistematico dei suoi capisaldi insediati nel territorio o in determinati settori sociali o istituzionali nell'azione di contrasto alla criminalità organizzata particolare valenza dovrà continuano ad a vere l'apporto dei collaboratori di giustizia
Che ha già permesso di penetrare in profondità all'interno dei sodalizi criminali e di incrinare il muro dell'omertà incidendo proprio su uno degli elementi costitutivi della cosca
E cioè il vincolo permanente di assoluta e reciproca fedeltà e di solidarietà che lirica fra loro i vari affiliati
Il momento investigativa tuttavia deve essere in grado di sfruttare al meglio le potenzialità insite in tale importante strumento processuale
E soltanto la funzione di vaglio critico delle dichiarazioni dei collaboratori anche al fine di predefinite possibili tentativi di inquinamento delle fonti probatorie da parte delle stesse organizzazioni criminali
L'azione repressiva per sortire effetti durevoli dovrà continuare a dirigersi non solo contro gli affiliati ma estendersi a tutte le aree di collusione e di contiguità dei sodalizi
Nel mondo delle professioni delle amministrazioni pubbliche e nel circuito bancario e finanziario
Obiettivo primario dovrà comunque essere quello di individuare le disponibilità finanziarie e le attività economiche gestite direttamente o per interposta persona
Dalle organizzazioni criminali la cui rilevanza e testimoniata dai numerosi canali di riciclaggio accertati e dai grandi investimenti registrati in taluni settori dell'economia
Occorrerà inoltre allargare la base territoriale delle indagini indirizzandole verso quelle aree ove le organizzazioni mafiose hanno ormai reinvestito gran parte delle loro ricchezze in tale ottica l'attività investigativa dovrà orientarsi non solo verso le regioni del Centro-Nord sempre più interessato da investimenti finanziari delle grandi organizzazioni criminali ma anche verso i Paesi esteri soprattutto dell'Est europeo
In tale prospettiva dovrà essere comunque essenziale ed irrinunciabile mantenere uno stretto raccordo sia informativo che investigativo tra gli organismi specializzati e gli uffici territoriale delle forze di polizia
Che da un lato dispongono di un articolate da Giordano quadro di conoscenze derivante dal rapporto diretto ed immediato con l'ambiente di riferimento e dall'altro svolgono il fondamentale ruolo di garanti dell'azione preventiva e del controllo effettivo del territorio
Occorre inoltre proseguire nella stipula degli accordi internazionale a livello governativo nello spirito delle linee di indirizzo approvate nella Conferenza delle Nazioni Unite di Napoli
Che hanno già permesso alla Direzione investigativa antimafia di fa parte di un gruppo permanente intelligenza cui aderiscono anche l'FBI statunitense il BKA tedesco il ministero dell'interno russo Lenzi s'britannico e la polizia canadese
E in tale ottica dunque che bisogna muoversi sviluppando con incisività sempre crescente forme di collaborazione e di coordinamento fra gli organismi giudiziari e di polizia
A livello bilaterale e multilaterale ha lo scopo di offrire distesi opportuni strumenti di assistenza internazionale
Al riguardo importanti progetti sono già stati realizzati da parte della Direzione investigativa antimafia
Grazie ai lusinghieri risultati fin qui conseguiti è intendimento della via proseguire sul taglio direttamente peraltro più volte sollecitati nel corso dei confronti a livello internazionale
Attuando opportuni programmi preventivi per scopi antiriciclaggio capaci di monitorare il flusso degli investimenti all'estero dei proventi di natura sospetta
Altro fronte su cui bisognerà convergere e quello delle cosiddette operazioni sotto copertura in materia di riciclaggio e reimpiego di denaro beni o utilità di provenienza illecita
Anche in questo caso la Direzione investigativa antimafia ha elaborato un preciso disegno operativo per la cui applicazione e in atto un corso tecnico pratico di aggiornamento
Diretto da funzionari della polizia canadese che particolarmente avanti in questo settore
Ciò nella considerazione che il potere criminale di qualsiasi cosca mafiosa è direttamente legato al suo potere economico
Per cui la cattura di qualche affiliato anche se di primo piano se non è accompagnata dalla cattura delle ricchezze mantiene pressoché inalterato il potenziale criminale della crosta grazie
Ringraziamo il generale Verdicchio per la sua relazione per le proposte
Idealmente ricollegandoci alla presentazione vi è stata stamani a Montecitorio
Quella presentazione era di un rapporto intitolato mafie antimafia curato da Luciano Violante qui oggi pomeriggio Luciano Violante
Che vice presidente della Camera
Che è stato presidente della Commissione antimafia rappresenta il mondo politico o meglio
è l'esponente politico presente
Vi sono state sollecitazioni venute anche dai suoi scritti su MicroMega che Gianni De Gennaro ha ripreso nel suo intervento
E dietro alle tante domande fra le quattro domande proposte dagli organizzatori di quest'incontro
Una che in particolare riguarda Luciano Violante la sua attività di esponente politico istituzionale
Quali nuove iniziative dovrebbero assumere il nuovo Parlamento ed il nuovo governo per stroncare questa è la domanda il fenomeno mafioso
La parola e a Luciano Violante nel dopoguerra per ben tre volte rapporto mafia e antimafia ha avuto un andamento ciclico
Secondo queste fasi omicidio indignazione sociale e politica
Legislazione
Soddisfazione per i risultati ottenuti disattenzione
Dopo gli omicidi o via così così è stato nel a partire da sessantatré dopo Ciaculli
Ottantadue la torretta da Chiesa novantadue
Capace Mariano D'Amelio
Ecco ora siamo certamente nella fase diciamo tra disattenzione dobbiamo riconoscerlo però la disattenzione di questa fase non è la stessa delle fasi precedenti nel senso che io vedo
Sufficiente
Stiamo passando questa è la mia interpretazione spero che sia giusta naturalmente stiamo passando dalla pratica del secondo corpo alla strategia del primo colpo la pratica del secondo Coco con otto aspetti che gli altri colpiscono per rispondere quello che si è fatto sostanzialmente per decenni colpire soltanto dopo credo che la mafia colpisse visibilmente
Ora mi pare che il numero degli arresti i dati che verranno citati queste queste qui ci fanno capire che stiamo parte stiamo passando ad un altro tipo di strategia sappiamo che le organizzazioni mafiose agiscono permanentemente e indipendentemente dalla visibilità
Dalla visibilità del fatto specifico
E qui agiscono e quindi cerchiamo di pappa pratiche per primi colpire P senza aspettare il cadavere per terra per andare a vedere chi l'ha ucciso cercano di evitare calate ci sia ecco tanto per confusa
Questo vuol dire passare dalla episodicità della risposta alla permanenza della risposta questo il passaggio
Per cui credo che il governo forze politiche soprattutto Parlamento e poi le forze di polizia adesso hanno questo problema
Come si accelera questo passaggio cioè come si passa con la massima celerità possibile per la vecchia strategia del secondo corpo alla nuova strategia del primo colpo come si passa da una strategia episodica ad una strategia permanente cioè questo è il problema io credo che abbiamo oggi prima politico che lotta contro
Ora io credo che questo passaggio possa essere accelerato perverso
Una serie di iniziative e distinguerei gli indirizzi
Gli obiettivi e i mezzi indirizzi forniti dai mezzi indirizzi
Il primo indirizzo a mio avviso e la questione della legalità totale
Misterioso voglio dire non possiamo soprattutto alle popolazioni delle aree dove questo fenomeno è più presente mezzogiorno presentarsi soltanto con la faccia della legalità giudiziaria
Se non c'è lavoro scuola sanità trasporti per Dini alcune cose e difficilissimo
Aprire quel consenso con la fiducia che poi serve per isolare i nuclei duri delle organizzazioni mafiose anche perché se la legalità e solo giudiziaria il meccanismo scusate se uso questa espressione di tipo coloniale
Cioè io non do nessun servizio stringo intese con i gruppi dirigenti e amministra soltanto giustizia quel CTP più meccanismo tipico dare coloniali
Abbiamo bisogno quindi legalità totale vuol dire legalità non solo giudiziaria ma anche di servizi
La seconda questione e secondo indirizzo a mio avviso e la utilizzazione razionale delle risorse esistenti ne abbiamo straordinari risorse
Intellettuali di capacità professionali ormai cubo elevatissima dappertutto quale finanza polizia carabinieri orrendi speciali a speciali e così via
Abbiamo un numero di appartenente alle forze di polizia abbastanza desolante
C'è un problema di duplicazioni e dispersione di forze che ormai inaccettabile
Inaccettabile dal punto di vista del bilancio dello Stato perché costa troppo questa espressione inaccettabile dal punto di vista dello scafo sotto tra possibilità risorse possibilità che abbiamo scusate e e risultati che potrebbe essere ancora migliori sulla base dei dati e inaccettabile per un dato politico più generale io ho constatato lo segnalavo in quell'articoletto che cortesemente di Gennaro citato più volte e devo dire che il fenomeno andato estendendosi e inaccettabile fenomeno delle micro pulizie ministeriali
E sta verificandosi cioè sono molti ministeri che hanno costino proprio micro pulizie
Le quali sostanzialmente non rispondono misto gli interni
A volte vengono istituite senza neanche un passaggio come dire di merito
Che riguarda il ministro degli interni e sostanzialmente però però su materie di competenza indifferente
E allora qui che sono certo punto spero che ora che c'è un governo politico ci si metta con un tampone si chiarisca questo punto cioè ogni ministero si fa la sua come dire dice l'esercito privato o da privato nel senso ministeriale alla bisogna capire bene dove andiamo quel modello politico
Per questo modello sudamericana una valuta democratico al Senato
Nel modello democratico Manzato che polizia rispondono ad un ministro
E sono trasparenti e misto risponde politicamente dell'operato di pre polizia davanti al Parlamento ma un ministro
Perché no un ministro può e deve rispondere
In relazione a quello che le forze fanno
Alle sue dipendenze alle tendenze di altri presente mente non può rispondere di ciò che altri dispongono e quindi credo che sia un passaggio tutto sommato determinato da ragioni anche oggettive dobbiamo andare progressivamente verso una risistemazione democratica di questo asse
La il terzo indirizzo e la gestione dei risultati
Cioè oggi risultati ce l'abbiamo
Più di quanto non si pensi anche perché i giornali ormai dedicano poche righe risultati cioè se siamo capaci dei risultati spremere gestione c'è lo scatto di tempo che passa tra un arresto importante e la condanna della persona restato alla soluzione se saranno cento e poi si vedrà
Insomma è uno scarto inaccettabile anche questo punto di vista i colli di bottiglia che si stanno verificando da tutte le parti nel meccanismo processuale sono tali che vanno svuotati nebbia mi sono oggi ormai una questione processuale da risolvere
Perché altrimenti anche lì è difficilissimo anche per le forze di polizia carabinieri Polizia di Stato Guardia di Finanza
Agire per i risultati quando poi vedono quando arrivi a livello giudiziario cioè un meccanismo di difficoltà di gestione di questi risultati a volte incomprensibile l'operatore che sta sulla strada corre Visco nella vita quotidiana
Questi tre a mio avviso sono due gli indirizzi quindi legalità totale utilizzazione razionale delle risorse esistenti gestione di risultati
Quali sono gli obiettivi io mi tieni viso sono due il livello militare il livello finanziario
Le organizzazioni mafiose livello militare e di della finanziaria
Da questo punto di vista io mi è rimasta impressa una conversazione che ho avuto meglio l'avuto questa persona come io ascoltavo un un l'avvocato importante delle città italiana nella quale presentavo un mio libro qualche anno fa che si chiamano nella Piovra
Disse Quarry sono d'accordo con lei effettivamente la mafia o nella Piovra
Però vede io volevo aiutare io di mafia non so niente come di conti quelli che conoscono fino in fondo questo fenomeno per ragioni interne a dice non di mafia non so niente non conobbe ma per quello che ho potuto capire
Io le suggerisco un'idea ma
Non la Piovra è vero no l'Idra
Cioè non
Una testa con un corpo che si espande ma un corpo con più teste uguali tra di loro
Siccome questa una persona come dire che le questioni le conosci ho riflettuto su questo tipo di immagine con l'impressione che sia più come dire più vicino al modello moderno della mafia
Derrida silenziose volute c'è più teste
Finanziaria militare d'altro non necessariamente sovraordinate ma che si coordino nel momento in cui sono interessi comuni per gestire
Gli ho detto livello militare della finanziaria perché per quanto riguarda il livello politico ho l'impressione che oggi la connessione se c'è passa attraverso i livello finanziario non è autonoma
Non esiste un momento oggi per quello che posso capire un livello politico autonomo di connessione con me perché lo sfascio amento dei vecchi partiti ha portato una fase di difficoltà di raccordo con la politica in quanto tale c'è un accordo politico che forse passa attraverso altre mediazioni forse attraverso la mediazione finanziare
Mi pare comunque se noi avessimo Obiettivo livello militare della finanziaria di così diceva adesso
Vittoria di Ami conforto in questo questo ci potrebbe consentire non solo di prendere se c'è un raccordo con livello politico ma anche soluto rimette le mani su un meccanismo più più più pericoloso dell'organizzazione mafiosa che la corruzione
Stiamo attenti che non è l'omicidio Fiumicino certo ci dispiace figuriamoci non è questo ma il livello permanente di disastro determinato dalla corruzione
Cioè nel da un meccanismo che attraverso quel grande disparità economiche compra sappiamo tutti che la mafia uccide quale indispensabile altrimenti c'altri mezzi per raggiungere i propri risultati e mezzo permanente quello corruttivo non è core violenza
La stessa intimidazioni arriva dopo e in modo più semplice lavorare con la lavorare con la corruzione il punto di vista quindi d'obiettivi sono questi i mezzi allora andando alla questione del danaro dei quattrini
Ne dobbiamo registrare che c'è uno scarto troppo alto tra sequestri e confische
Allora o si se questa troppo così confisca troppo poco cioè non Institutes così scappare via per cioè così confisca ha ragione non veduta no si sequestra così un po'con superficialità oppure si confisca l'non con il necessario vigore non non c'è scarto tra quelli qui c'è un problema qui c'è un problema di testo unico delle misure di prevenzione che è necessario quella materie disperso in un cumulo di disposizioni che vanno organizzate e razionalizza
Governo Ciampi fece un tentativo diciamo in qualche modo privato Picerno privato nel senso che non fu non fu pubblicizzato adeguatamente però quali un testo base su quale sarebbe lavorare subito perché si potrebbe subito avere un testo unico delle misure di prevenzione
E poi io vedo la necessità del monitoraggio su procedure e risultati non so se esista per quello che ne so no
Cioè un monitoraggio permanente sulle procedure di sequestro confisca e sui risultati
Per cogliere quali sono i punti ora io credo per quello che ho avuto vedere leggendo alcuni provvedimenti che tranne alcune eccezioni non c'è un'adeguata preparazione tecnica negli organi giudiziari che affrontano questo tipo in questione
E allora lì bisognava affrontarlo si chiede che era Consiglio Superiore Magistratura di fare dei corsi di preparazione credo che anche un corso di preparazione
Al sequestro come dire intelligente va fatto anche sul versante di polizia per esempio io ho l'impressione che oggi bisogna passare dal tipo di intervento sul finanziario che accessorio rispetto intervento sulla persona
All'autonomizzazione intervento finanziario nel senso oggi cosa si fa in genere si prende la persona e si vede quali sono i conti no questo il meccanismo conti soldi relazioni finanziarie però stiamo attenti che via un'auto epoca nella quale c'è una forte scissione tra persone capitale tra persone ricchezze perché c'era l'abbattimento delle frontiere finanziarie portatore circolazione capitali in tutto il mondo sostanzialmente allora guardate che non è noi quando anche prendiamo prendiamo una minima parte cioè prendiamo quella parte del ricchezze che più più direttamente gestita dalla persona diciamo così quello per la vita quotidiana di queste persone ho un po'di più
Ma lei i grandi le grandi masse di denaro non riusciamo a prendere
Allora io credo che dovremmo meglio più intelligentemente sale così ed è questa l'avverbio lavorare sugli indici
Di patologia del mercato
Cioè se noi vediamo che c'è un giro di licenze commerciali troppo veloce incerti posti
Se vediamo che c'è un un numero di sportelli bancari e finanziari in una una regionale territoriale non coerente con il tipo di ricchezza o con la quantità di di benessere che c'è in quella zona
Se vediamo che qualche aria tipo Romagna tipo Versilia ci sono investimenti massicci è francamente troppo improvvisi dirette a comprare i villaggi turistici alberghi e così via magari apprezzo dei cementi superiore anche quello di mercato e magari in gran parte in contanti di Biandrate
Cioè registrare patologie mercato serve anche ad una cosa a convince gli operatori economici e finanziari che noi stiamo tutelando il mercato
Perché questo è uno dei punti io ho l'impressione che oggi il pericolo non è solo quello tradizionale di attacco allo Stato oggi il pericolo che corre la democrazia l'attacco al mercato
Perché portata anche presso mercato si può andare allo Stato come sappiamo è più difficile rivale dallo Stato mercato facile allora convincere gli operatori economici e finanziari che legalità attenuta alle regole cioè rispetto e un qualcosa che salvaguarda loro stessi e che noi noi siamo detti le diciamo chi si interessa di queste cose non va a mettere mani per sfasciare il mercato in questo la preoccupazione
Ma va mette le mani per salvaguardare il mercato e quindi mettere con grande competenza per capi metti veramente e come fare diventati Karin cristalleria credo che sia una cosa da fare comunque io credo che ci voglia di monitoraggio di procedure risultati per capire dove le cose non funzionano
Quali sono gli uffici nei quali funzionano particolarmente male
Quali sono le interpretazioni che si considerano da corregge conto punto it e quindi con in appositi interventi legislativi se non c'è un monitoraggio e difficile avere un quadro chiaro di queste questioni
Poi io credo che debba essere messa a disposizione delle prefetture l'elenco dei beni confiscati perché altrimenti quella legge lì usciamo attacca abbiamo provato una legge quello che cenava degli Ciotti prima la quale stabilisce che i beni confiscati alla mafia sono restituiti alla collettività attraverso un certo tipo di procedura
E però oggi le associazioni che volessero far questo ricatti chiedono quali sono i big confiscati
E allora c'è bisogno che come dire il discorso si è compiuto nel senso che prefetture Comuni troviamo un ente presso le quali depositato l'elenco dei beni confiscati in quella provincia per quelle associazioni che vogliono proporre su un treno porci solite risse questa terrina nella zona di Corleone
Si possono fare delle aziende agrituristiche Prato con
E perché no ci sono delle
Un una una grossa impresa di edile sequestrata in provincia di Palermo confiscata ormai provincia di Palermo
E ci sono macchinari ruspe eccetera così io credo che sarebbe lavorare per questo capirete guardate che quando si lavora quando a un certo punto il cittadino vede che la villa confiscata mafioso va in rovina
Va bene vede nello stato un fatto di distruzione non di conservazione ricchezze quando vede che le ruspe si riuniscono è vero quando vede che il cane gli autobus della servizio trasporti Provincia ricattati altra azienda confiscata
E arrugginiscono che non camminano è e cioè l'idea dello Stato coloniale perché solo Querci Tivo come dire diventa imbattibile questo punto di vista e quindi dobbiamo operare perché quella legge venga effettivamente applicata perché cittadino comincia a vedere nello stato colui che restituisce col diritto ciò che la mafia Totò con la violenza
Ecco allora
Io vedo Testo Unico del misure di prevenzione e monitoraggio procedure risultati venne del sequestri
E l'elenco dei beni confiscati per consegnare le prefetture Comuni poi credo letture meglio perché l'organismo non solo provenivo decentrato il mistero interni ma è anche come dire in qualche modo il punto di raccolta di competenza anche per quei prefetto una sua competenza particolare gentili su questo perché sia meccanismo
Poi le teleconferenze
Anche qui siamo sull'uso razionale risorse esistenti voglio dire ormai esistono veri e propri come dire figure di turismo penitenziario
Perché il Rina Riina Bagarella e compagnia bella Patch hanno un processo al mese non è questa città d'Italia e dove non ce l'hanno uno c'è qualcuno che richiama in causa al fine di fargli fare un altro giro quindi francamente se pensiamo ai costi e costi economici ai costi umani
E come dire al risibile complessivo
Va bene dell'odierna udienza al mese o dubbio udienze al mese per processi di questo genere con quelli che magari c'è qualche innocente anche arrestato quasi come sapete può può capitare che deve aspettare che Riina finisca il giro prevede perversi secondo processo escono e credo che sia davvero inaccettabile
Questa questione teleconferenze e un'altra delle questioni che la porta con un certo rigore l'ordine del giorno
La razionalizzazione dei mezzi d'impugnazione
I mezzi di impugnazione sono ottimi materia isteria di libertà personale non sono sufficientemente razionalizza c'è un incrocio un certo punto non si capisce niente
Ora
Io non ho ancora studiato attentamente il decreto legge che il Governo ha fatto recentemente
Risponde la sentenza la Corte costituzionale però anche di credo che ci sia da riflettere può essere quella sta mantenendo tutte le garanzie però rendendo queste garanzie razionale
Costituire uno spazio internazionale antimafia
Attraverso intese bilaterali cosa intendo dire intendo dire cambio stai un meccanismo per cui tra ordinamenti che hanno lo stesso tipo di problemi le prove raccolte un sistema possono vedere anche nell'altra
Con alcune garanzie
Stabilire che un magistrato italiano posso ammettessi direttamente in contatto con i magistrati ma e la cosa che vale Mario volevi naturalmente pesa tre fate amichevole colma di Stato francese o canadesi americano o tedesco e così via cominciava ad accordi bilaterali perché su queste questioni assai delicate soltanto se c'è un'abitudine da Porta di quattro dicevate sull'abitudine rapporti si sviluppa anche la possibilità diciamo di tradurre questa abitudine in qualcosa di più selettivo
Ma dobbiamo ecco vede dobbiamo raggiungere se ne consegue sezionata stessa velocità del crimine
Perché questo è il punto di fondo se il crimine più veloce nei suoi spostamenti sempre avanti se ricordiamo quanto tempo ci mettiamo per fare una rogatoria per quanto veloce sia e quanto tempo ci mettono gli altri per spostare una somma di danaro per spostare il personale fra i documenti
Ecco allora tagliare i tempi morti da questo punto di vista e cercare di rendere velocizzare l'intervento dello Stato io credo che sia un fatto e lo stato l'intervento si velocizza creando degli spazi allo Spazio intima che c'è un'area di Stati i quali riconoscono alcune prove raccolte uno Stato come valide anche nel proprio riconoscono possibilità di rapporto diretto ed immediato autorità
Tra autorità giudiziarie
Il questo è il quadro che dicevo indirizzi obiettivi mezzi capisco bene che questo non è un dato il rustico sono di più quelli che io ritengo le priorità
A questo punto che cosa chiedere al governo io non chiederei al nuovo governo come dire una caterva di misure immediate perché meglio capire bene prima di fare una legge cerchiamo di capire di far usare fino in fondo e registi stenti perché molto spesso Quai de questo meccanismo di continua innovazione legislativo me che sono che paralizza l'azione delle amministrazioni
Che abbiamo già centocinquanta mila leggi da Germania e disciplina la Francia nove mila cinquecento tanto per ricerche punto sia quindi un problema di razionalizzazione dell'impianto legislativo cioè e prima della anche perché guardate la tendenza a fare un'OPA legge e l'alibi per non capire perché la precedente non ha funzionato molto spesso e qualche volta tra l'altro c'è anche
Meccanismo
Per cui l'amministrazione non riesce ancora un frattempo a capire con una legge va applicata che ieri un'altra si pietre piede qui dopo la terza la quarta la quinta abbia un meccanismo di ansia continua anzi ad applicazione legislativa insomma che va corretta
Allora io al governo chiede due cose
Una formidabile determinazione
Una formidabile determinazione denota contro mafia
Secondo un formidabile indirizzo politico perché bisogna rasserenare le forze di polizia la magistratura Istat sta sul territorio Isca positivamente chi lavora
Chi lavora deve sapere che alle spalle c'è come dire una macchina politica che dà fiducia da sostegno da indirizzo questo essenziale pene e che difende assumendo se stesso la responsabilità degli atti d'amministrazione questa qua deve fare la pole
Quindi credo che sufficiente chiedere questo poi i singoli atti vedremo che cosa sarà ma se non c'è questo sarà difficile come dire
D'intervento diventa un po'episodico non significativo va correlato dentro un quadro il quadro credo che sia quello appunto per la forte determinazione del forte indirizzo politico
Forte della sua esperienza di conduzione
Dell'aula del Parlamento l'onorevole Violante si è distinto anche per il precisione il rispetto dei tempi lo ringrazio molto mentre nel frattempo sono attribuiti moltissime
Le domande indirizzate ai vari partecipanti a questo nostro incontro lei riassumerò io brevemente indicandone indirizzandole ai singola mi scuso se in qualche caso il riassunto della concisione
Farà perdere forza ed efficacia alle pagine qui scritte però credo che in qualche misura il rispetto anche per i tempi lo richiede
La prima domanda e indirizzata all'avvocato Richard Martin alcune indica hanno l'indicazione di chi formula la domanda altri non l'hanno in questo caso non vi è indicazione
E la domanda è questa le nuove mafie da lei menzionate la Russa da cinese la colombiana
Che operano negli Stati Uniti ma anche su scala internazionale adottano un modus operandi simile a quello della mafia italiana e collaborano con queste queste nuove mafie non potrebbero aiutare la mafia italiana
Qualora quest'ultima si ritrovi messa alle strette da nuove strategie di lotta rendendola nuovamente invincibile
E accanto a questa domanda un'altra indirizzata sempre all'avvocato Martin e indirizzata anche al generale Verdicchio il quale poi risponderà
E dall'avvocato Martin viene chiesto negli Stati Uniti è molto usata come tecnica investigativa di infiltrazione in Italia meno qual è il suo pensiero
La parola all'avvocato ma comincio con la la seconda domanda
Sì negli Stati Uniti utilizzato spesso l'infiltrazione sia da diciamo Veltroni Ca'
Telefoni sotto controllo
Dico Fini ambientale sia dei testimoni a ma noi crediamo che questi mezzi siano indispensabile
Un'organizzazione che da sé scontato è sempre segreto
Questo rende sempre più efficace le altre misure di indagine che vengono utilizzate sorveglianza tutte le cose che possono essere fatte al di fuori dentro informati dall'informazione che si prende dal dentro
Ma impossibile penetrare Ford iniziazione come la Cosa Nostra senza questi mezzi e uno che e veramente indispensabile e il testimone
Perché si può rendere cauti tutta l'altra informazione oggettivamente ma si deve sempre avere fonte di informazione che sono dentro per due motivi uno perché Nuoro sono fino a mente
Persone che possono rispondere alle domande tutte altri mezzi sono oggettivi si ascolta
Con testimoni si può anche fare Delon deroghe ma delle domande imparare e andare avanti con l'indagine secondo è forse più importante
Così si scoraggia sì rompe l'omertà si scoraggia da Cosa Nostra e si crea fiducia nel sistema che ho portare della gente fuori della Cosa Nostra proteggerli e assicurare che loro andranno a che sto minimale conti altre
E c'è anche un lato positivo io so che ciò che ci sono state difficoltà coi testimoni
Protetti però una volta che ruolo hanno dato testimonianza contro del loro gruppo Goro sono fuori
è un mezzo più efficace che mandato dei in carcere per dieci anni quindi sì la abbiamo utilizzato questo mezzo con
Devo dire
Un successo ma deve essere utilizzato in modo calibrato
Verificando tutto quello che dicono i testimoni prima di utilizzarli in Paola
E poi con tutti gli altri mezzi
Poi rispondo al all'altra domanda se secondo me c'è un rischio che questi gruppi colombiani e cinesi russi
Sono collegate lavorano insieme con Cosa Nostra anzi non è un rischio fatto abbiamo saputo da anni che i colombiani
Cosa Nostra hanno avuto del lavoro insieme dei joint-venture hanno scambiato cocaina per eroina sono sono riusciti stabilire del laboratori qui in Europa quindi collegamenti ci sono
L'importante che la Cosa Nostra non diviene uno mette e tutte le organi o l'iniziazione criminale nel mondo
Quindi un rischio sì c'è un rischio serio erano dobbiamo essere non soltanto al corrente manto piano anticipare dove vanno questi gruppi
E colpirli uno per uno ma sapendo che loro cercano di lavorare insieme perché utilizzando inutile saranno se possano il sistema della Cosa Nostra
Che e cioè stabilite in quasi tutti i Paesi del mondo dovunque c'è l'opportunità c'è Cosa Nostra
E noi dobbiamo seguirli o meglio anticiparle altrimenti si il rischio è che questi si collegano avremo un lavoro tanto più difficile da fare
Da per tutto il mondo
La ringrazio oltre che all'avvocato Martin avevo detto che la domanda sull'infiltrazione indirizzata anche al generale per
Sì indirizzato se
Mi permette ci sono altre due domande che la riguardano
La prima dice non ritiene che la lotta all'organizzazione mafiosa Cosa Nostra
Sia troppo circoscritta alle province di Palermo e di Catania e si erano lasciate praticamente scoperti realtà ad alta densità mafiosa come altri Agrigento Trapani e penna non ritiene che la lotta all'organizzazione mafiosa debba essere maggiormente indirizzata in funzione anti riciclaggio I rapporti mafia imprenditoria anche bancaria
Per quanto riguarda la prima domanda ritengo anche io che
In Italia in genere ma l'istituto dell'infiltrazione sia poco praticato ma ritengo anche che sia difficilissimo infiltrare soprattutto soggetti istituzionali in un organizzazioni come Cosa Nostra insomma
E quindi poi questo istituto penso che sia stato anche Fremantle dallo sviluppo che ho avuto l'istituto del collaboratore di giustizia
Però io ho sottolineato che bisogna fare più largo uso delle operazioni sotto copertura che in qualche modo il sorriso possono portare agli stessi risultati
E queste operazioni come sappiamo possono essere effettuate soprattutto bah appartenenti a organismi specializzati sia nel settore della droga sia nel settore nel settore dell'antiriciclaggio insomma
Quindi penso che più o meno considerare tutte le caratteristiche soprattutto di Cosa Nostra il sabato
Per cui risulta di possono essere più o meno uguali con le operazione sotto copertura
Per quanto riguarda poi la seconda domanda io non ritengo che
La lotta alla mafia sia circoscritta
Soprattutto nella provincia di Palermo perché li Catania anche la via è presente in Caltanissetta e operato diffusamente insomma non solo in Sicilia ma in tutta l'Italia
Poi io ho sottolineato proprio questo ho detto che la lotta alla malattia
Deve svolgersi su spazi più ampi ho detto che deve uscire dalle ormai giunti
Che sono tradizionalmente a rischio anche per una più efficace lotta al riciclaggio insomma e quindi non solo bisogna intensificare abbia l'azione
Nelle regioni del nord dell'Italia ma addirittura il solo in tanti altri Stati esteri laddove soprattutto vi sono
Delle legislazioni permissive il sovrano fatti questa è una pendenza di Sondrio ho raccolto
Molto bene il messaggio dato dal presidente Violante anche io ho detto in qualche circostanza
Che si tende a creare nel mondo uno spazio un mafioso io ho detto che i network internazionali criminali tendono ad unificarsi ad allearsi insomma
E quindi gli stati siccome queste alleanze addirittura possono compromettere la sopravvivenza democratica soprattutto di alcuni piccoli Stati ecco le star gli stati debbono allearsi per creare uno spazio antimafia quindi io sono pienamente convinto soprattutto per colpire duramente insomma le risorse economiche delle consorterie criminali
Che la lotta antimafia debba allargarsi debba allargarsi e Debuchy e soprattutto il sopruso dalle tradizionali regioni a rischio
La ringrazio altre domande sono indirizzate al prefetto De Gennaro
Provengono da un rappresentante della CGIL ministero Interni dall'Associazione Nazionale funzionari di polizia
E dal coordinamento antimafia di Anzio Nettuno e da appartenente al ministero dell'Interno
Sono tutte riassumibili in una richiesta di valutazione della possibilità di un più razionale utilizzo del personale
In particolar modo viene ricordata andrà insufficienti specializzazione di parte degli operatori della Polizia di Stato e la resistenza alla piena utilizzazione del personale dell'amministrazione civile dell'interno in compiti burocratici amministrativi
E poi ancora ricordato che e viene chiesto se è possibile rafforzare e premiare i quegli uffici che si occupano di misure di prevenzione che oggi viene sottolineato qualcuno ha torto considera di serie
Mentre invece più in generale ricordando che il fenomeno mafioso e diffuso in tutta Italia e considerato che vi sono anche alcune zone fortemente infiltrate ad esempio e sottolineato nella domanda la zona che va da Aprilia Nettuno la richiesta specifica e se è mai possibile che anche in questi territori la mafia voti i propri candidati
E infine sempre al prefetto De Gennaro un'ultima domanda
Il prefetto De Gennaro ha parlato del ruolo centrale determinante del ministro dell'Interno
Ecco secondo noi necessario un intervento legislativo atto a chiedere il maggior a chiarire maggiormente il ruolo del ministro e dell'amministrazione dell'Interno nell'attuale assetto istituzionale
Posto dato il tempo breve
Riunire tutto in pochi concetti e partirei da questo ultimo aspetto da questa ultima domanda con l'onorevole Violante ha sottolineato uno dei motivi che mi ero permesso indicare come necessita di
Migliore
Direi rafforza maggiore rafforzamento della posizione dell'Autorità nazionale pubblica sicurezza ha citato l'esempio di una molteplicità di risorse che spesso vengono disperse
Ministeri ma io non credo assolutamente che ci sia necessità di una nuova norma o di qualche norma che realizzi queste condizioni di ottimale
Di
Possibilità del ministro interno di far fronte ai suoi impegni di carattere istituzionale la norma l'abbiamo la norma esiste una legge dello Stato abbiamo la legge centoventuno ore a leggere
Cosiddetta di riforma della polizia ma che in realtà ridisegna l'assetto di quella che è l'amministrazione la pubblica sicurezza ecco dare ferma attuazione a quella norma
Rinvigorire i principi che quella norma quella legge sono da un delineati vedere se ci sono dei correttivi da apportare passano gli anni e come diceva il l'avvocato Marchionne in tutti i paesi si trovano dei momenti in cui si possono correggere in fase di applicazione
Dei momenti di magari rendere più incisiva alcune norme
Io non credo che ci voglia una norma nuova la legge c'è bisogna applicare quella che c'è essere in grado di applicarla dare la responsabilità giustamente dell'ordine e la sicurezza pubblica a chi questa responsabilità il legislatore ha voluto devolvere metterlo in condizione di poter esercitare e così anche in questo mi pare che sia sono un po'meno pratico di questa materia ma mi pare che sia proprio la stessa legge centoventuno che preveda una ottimizzazione
Di tutto il personale dell'amministrazione dell'Interno
Perché possano essere rese più incisive migliorata la sicurezza pubblica bene certamente
Ci sono degli spazi delle possibilità di intervento che possono qualificare il lavoro di ognuno che possono rendere più funzionale l'attività di ognuno al prodotto complessivo
Bisognerà però individuare quegli spazi di norme applicative
Che non consentano delle poi disfunzioni nella offerto del prodotto che non creino dei vuoti o dei momenti di disattenzione nell'attività di produzione della sicurezza pubblica
Per quanto riguarda la specializzazione sicuramente ancora molto dobbiamo fare ma ci sono state delle innovazioni dal punto di vista normativo qual è l'istituzione della Direzione investigativa antimafia che ha reso possibile
Una
Assemblaggio di quelle che sono le qualità professionali utili e necessari per determinate attività investigativa mi si lasci coi concludere con un'osservazione
è vero che forse un'attività di infiltrazione non è possibile
Nelle organizzazioni criminali è per questo che i segreti di organizzazioni criminali ci vengono solo ed esclusivamente da chi li conosce dall'interno ma un'attività puntuale precisa costante di indagine dall'esterno qual è quella che l'avvocato partito citava
Una per tutte la possibilità di apprendere tecnicamente notizie dall'interno dell'organizzazione con le intercettazioni telefonico ambientali solo ben un definite dalla nostra attuale legislazione siamo in grado di applicarle
Non dimentichiamoci che la strage di capace nasce come soluzione investigativa da un'intercettazione ambientale
Ringrazio il prefetto De Gennaro molte sono le domande indirizzate all'onorevole Violante ad alcuni ha già dato risposta nel corso del suo intervento le domande sono stati raccolte mentre l'onorevole Violante intervento alcune invece attendono risposta un ad esempio riguarda in particolare la sentenza recentissima della corte costituzionale sulla candidabilità di negli enti locali per cittadini rinviati a giudizio condannati con sentenza non definitiva la domanda è se apparire dell'onorevole
Violante di possa essere da parte del Parlamento un intervento in questa materia dopo La sette
Un'altra domanda specifica riguarda la
Valutazione del ruolo dei prefetti si è parlato della domanda viene dal presidente del Sindacato nazionale funzionari prefettizi
Sì
Nella domanda che il prefetto possa continuare ad avere un ruolo per assicurare che i cittadini vedranno uniformemente tutelate i diritti connessi all'erogazione dei pubblici servizi
Nel diverse realtà del territorio nazionale anche nella prospettiva di riforme diretti a rafforzare sensibilmente le competenze attribuite alle autonomie locali
E poi ancora molte le domande riguardano la commissione tra questione sociale e e questione mafia tra momento repressivo e momento risolutore dei problemi sociali
Ad esempio la correlazione tra mafia e disoccupazione inefficienza dei servizi pubblici Actes Sud è evidente questa è una domanda perché non indirizzare le risorse investigative le analisi anche a promuovere se non lavoro certo efficienza nei servizi
E ancora la mafia non si batte se non decolla il sistema economico non essendo sufficiente la pur necessaria azione di contrasto da parte delle forze di polizia però vi è la necessità economica di rilanciare l'occupazione del Sud in quanto di Investimenti fuggono se la mafia spadroneggia
Questo circolo vizioso deve essere spezzato quali iniziative immediate possono esser presi
E ancora
Guardando al passato quale responsabilità hanno avuto o anche no questa è la domanda anche l'alta dirigenza dello Stato nell'impedire il fenomeno mafioso che connessioni vi sono tra lo Stato e settori di esso che non servono la Costituzione italiana
E poi ancora
Raccolgo
Un po'tutte assieme
Si parla del tornando alle ecomafie il fenomeno delle ecomafie in questi ultimi anni si è molto diffuso in tutta Italia anche grazie alle inadempienze degli enti locali
Che anche oggi purtroppo in alcune città d'Italia non vogliono capire la gravità del problema
In una situazione del genere dove non si riscontra una responsabilità penali oggettiva che cosa si può fare
E poi ancora suo apporto dei pentiti sul sistema detentivo dell'articolo quarantuno bis dell'ordinamento penitenziario sul sequestro dei patrimoni immobiliari finanziaria se le misure operative adesso esistenti risultano idonee o meno
E qui mi fermo perché le altre si richiamano ha domande alle quali l'onorevole Violante ha già risposto il prossimo ciclo insomma
Agevolmente nel rispetto delle persone che le hanno formula Nova sono molto brevi allora ma tra il Nord e così per Ciampi a sentenza candidabilità io sono stato tre parlamentari che ha sostenuto molto nettamente in Parlamento e con qualche con qualche difficoltà a questa legge
In quanto in quel momento i partiti si era visto perché erano state elezioni comunali da poco non era non erano stati in grado di bloccare le candidature di personaggi di questo genere ricordo che motiva in questo modo
Inutile che diciamo ci vediamo in giro colleghi i partiti non hanno la forza in questo momento direi di no ad alcune candidature canto interviene la legge c'è poco da fare
Ora credo che la sentenza sia giusta
Il problema però è che il Parlamento ma i partiti
E premettono che può di nuovo ritornare il problema si è partiti adesso hanno acquisito la forza per non cambiare questa gente che queste punto di fondo la domanda giusta ad apporre quindi questa chiedere che i partiti politici non cambino queste persone non è obbligatorio essere candidano il diritto non esiste un diritto ad essere candidati penso che sia un punto di fondo i partiti devono capire come argomento anche da contrapporre a propri scritti che invece vogliono essere non c'è un diritto e la innocenza
Che Roma mia non colpevolezza che presunta fino a sentenza definitiva pare per una sera porti ma in politica vige il principio di opportunità
Chiaro epici per opportunità credo che dovrebbe consigliare che persone videata giudizio imputate e cioè per reati di questa viene stimata in un giro dei giri quello che necessario affinché non si è certi la loro responsabilità o meno
Soffre sulla questione i prefetti conosciamo l'opinione ore Bossi come sapete hanno nella nella mia
Dunque non ce l'ho io credo che qui vada ridiscussa una questione il problema del rapporto curato nei locali mi sono reso conto lavorando in Parlamento da almeno venti anni della centralità l'essenzialità del Rhode perfetto però c'è un punto il punto rapporto rapporto prefetto ente locale e questa è una questione da risistemare perché noi andremo a costruire un sistema federale e lo costruiremo partendo dei comuni
E questa è la vera come dire novità istituzionale perché se il federalismo deve essere un decentramento le centralismo ma lasciamo le cose come stanno che meglio
Diverso invece se partiamo dal Comune come a realtà più vicina al complesso dei cittadini incide alle alle dalla comunità di cittadini e Quiriti li costruiamo ecco allora a questo punto c'è il problema del rapporto c'è tra ora che prefetto segretario comunale enti locali
Questi sono i i tre snodi della questione io credo che prefetto debba restare debba vedere come dire sottolineate le sue occorre sua configurazione di articolazione periferica del governo centrale
Soprattutto in un sistema di federalismo soprattutto
Però va aveva rimesso in carreggiata venire apposta sul retro dei locali che oggi non sempre funziona molto spesso il prefetto deve dire finisce col considerare il proprio ruolo come una sorta di tutore dell'ente locale come sapete oggi questa cosa non è più possibile
Questioni sociali materia ho parato macché disoccupazione guardate io non credo a queste viso cooperazione va legata in questo in questo modo
Non è che la persona disoccupata va a fare il mafioso
Sedici anni fa lo fa comunque che si occupa Cohen e e un salto di qualità troppo forte problema un altro che c'è un'area criminali grigia una microarea criminale grigia quella sì che si nutre di disoccupazione persino e nutre la sfiducia io mi sono trovato l'altro giorno a Palermo era in campagna elettorale una domenica mattina andò presto compra i giornali
E c'erano delle bancarelle vicino al portone comprato i giornali che vendevano perché PRA posate spaiate dei vecchi cose ma cos'è di nessun valore francamente bicchieri un po'di vita questi progetti
Ed è vicino di questi persone che vendeva crea riconosciuto e dice ma le sembra giusto che hanno fatto due due duecento mila lire di multa i vigili urbani coprire che ha fatto non ce la licenza
Sì perché vende senza licenza dice ho fatto domanda due anni fa non è andata diceva io respinta non propri sponsor
Cioè e che lei equivocate aspetta vicenza avendo e poi perché sia come fa pagare ci vuole serio duecento mila lire a Domenica me stava con i figli a casa non stavo qui a vendere se quattro carabattole nel governo i soldi non c'ero non so che cosa succederà
E così via allo il problema dell'efficienza dei servizi devo non è il problema io ricordo che diciamo attorno agli anni Cinquanta e Sessanta ci può escusso nel mondo politico e la sinistra lessi era questione mafiosa come questione esclusivamente sociale cioè risolte
Risolte le questi sociale si risolve la mafia sappiamo che per le macchie di oggi il problema non è questo ma che non sa autonomia rispetto alla questione sociale ma la risoluzione della questione sociale a due grandi risultati isola l'organizzazione mafiosa in quanto tale accresce la fiducia cittadino stato e quindi produce un fenomeno quelli di progressivo rafforzamento dell'azione dolosa di legittimazione e di legittimazione internazionale sta questo che mi è capitato d'imbattermi in nelle scuole i ragazzi che passavano non citare mezzogiorno passavano davanti ad una scuola che era finita ma non consegnata ed entrava in locali squali dissi mi che lo stesso costruttore della scuola aveva affittato al Comune
Va bene apprezzi enormi e e comune peraltro non liquidava la partita della scuola perché nel frattempo c'era qualcuno che in camera tangenti su questa questione
Quindi
Voglio dire i problemi a questioni sociale ma che va posto non interni automatici va posto in termini di crescita
Quei di fiducia nei confronti dello Stato e certamente c'è un punto però ci può essere una fascia la quale di persone la pagano non potendo certo punto vivere serata non la fa ricchi da quello non lo fa fa a fare quel tipo di servizi come dire di di sussistenza che sono attorno o di furberia che sotto la redazione offese che però sono altrettanto utili
Quanto alle cose da fare ce le risoluzioni in tempo rapido guardate l'ultima legge finanziaria finanziato con cinquecento miliardi che non sono tanti ma insomma sono serviti i cosiddetti patti territoriali
Che sono in particolare le aree del Mezzogiorno intese tra amministrazioni comunali organizzazioni sindacali organizzazione trovi lavoro per individuare i politici non pochi sono finanziati in parte dallo Stato in parte delle comunità
Sono riuscite a decollare in due aree stanno decollando uno nell'agro Aversano che sapete un altro particolarmente con alcuni caseifici altre soluzione di questo genere
E l'altro delle Madonie nelle Alte Madonie provincia di Palermo anche lì con alcune cose di questo genere questo il modo con il quale ma soprattutto l'imprenditoria salta la mediazione della politica tout cour de la politica che non amministra
Che è stata una disgrazia del Mezzogiorno
Cioè la classe politica dirigente del mezzogiorno interpretato il proprio ruolo come ruolo di mediazione
Tra società civile è stato nel senso che hanno preso il consenso andato le mance non ho mai
In quanto parte considerevole ad Agira sosta stradine
Mantenere clientele mantenere favori mando Algernon autonomi Xari Società Civile
Perché una società civile atomizzata sempre stata pericolosa sul versante del consenso politico c'è questa un po'alla questione propria l'hanno resa di servizi non è terminata da incapacità nel Mezzogiorno è segnata da questa logica e guardate che la mafia poi copiati poco la macchina moderna copiato quel vecchio modello politico
Che la mafia moderna si pone se stessa come intermediate ricetta società civile è stato come sapete ossessivi risorse bisogni e così via perché risolve le andando nei quarti rivelando Brancaccio andando nei quartieri disastrati di Palermo di Reggio Calabria il richiamo che il capo ma che si incarica della mediazione
Da risorsa ma non nel senso vecchio che risolve i problemi tra privati
Che è il padrino diciamo il problema del rapporto potere pubblico cittadino la licenza autorizzazione certificato di Fo in ospedale la scuola se queste cose va bene
E il fatto che abbiano ammazzato pur visiva pieno Manzato Diana Celio mazziato figure le quali ponevano una mediazione alternativa a quella criminale va bene cercava di far nascere una versione alternativa è il senso come dire la mafia questo questo problema accolto allora il problema dell'antimafia dei diritti da risoluzione questo e socializzare i servizi
è fondamentale da questo punto di vista poi perché autonomizzazione città e la rende autonoma tanto da quel tipo di cattiva politica quanto da organizzazioni criminali che non c'è più il bisogno volati in alcune aree Licheri eserciti bisogno del mediatore mafioso perché non c'è nessuna possibilità di accesso diretto
All'erogatore servizio
Il sulle questioni ecomafie voglio dire solo questo che gli Enti locali sono spesso inadempienti ma guardate molto spesso non c'è né mezzi
Qui c'è un problema drammatico degli enti locali lo Stato centrale molto spesso scarica sugli enti locali responsabilità enormi senza di mezzi per far fronte c'è questo c'è uno scarto
Ora io credo che dice a varare un principio per cui non si dà ad un ente qualsiasi una responsabilità senza per i mezzi per farvi fronte
Perché poi questo principio vale a livello di legge finanziaria centrale ma non vale poi a livello di decentramento successiva
E compiti c'è un mercato una meccanismo che si è inventato regione Sicilia che straordinari in questo per cui ha scaricato tutti proprie delle scuole sulla Provincia sulle province senza la di una lira
Va bene ora duramente questi sono con l'acqua la gola perché non sanno come fare perché c'è un propria di carenza di vizio particolare
Per le scuole sia perché non c'era i mezzi per farvi fronte ma ci sono tante altre cose che sono state fatte di questo tipo quindi c'è il problema dei mezzi molto spesso non c'è capacità non c'è quale un piccolo piccoli comuni che hanno territori enormi
Che non valevano niente ci un secolo fa ma che oggi ha un valore straordinario da regioni turistiche sono vicino a mare sono in montagna sono belli e così via diventa ricche cedole ma il Comune che c'ha quattro mila abitanti non c'è neanche un ingegnere un po'pagano i genieri Facci piano territoriale
O quelli faccia un un piano in fabbricazione se non altro
Ma qui c'è uno scarto come dire tra strutture compiti risorse che uno Stato uno scatto squali bisogna bisogna intervenire
Perché le abbiamo molto spesso burocrazie comunali che sono del tutto inadeguate ma non per loro colpa per carità ma perché sono costruite su un modello assolutamente vecchio e dolci la grande risorsa che la mafia trova e il territorio
Che sento Ariovisto in campagna bucano e fanno le carte
Abusi devono tornate le carte le usano come discarica per rifiuti tossici no quindi qua c'è un doppio citazione ciclo continuo
Cosa
E tutto questo perché dato i Comuni molto spesso non hanno i mezzi per interni devo dire che a volte si né permesso anche le forze d'ordine non fanno su questa materia una sorveglianza adeguata perché se c'è una cava abusiva io credo che non se ne accorge la teoricamente lo vede no se c'è una discarica abusiva primo dopo ci se ne accorge
Ecco queste cose sono state consegnate nel passato cos'è di secondaria importanza comprensibile però mi pare che oggi tra l'altro c'è un livello quella che in alcune aree di discariche abusive c'è un livello tumorale
Molto più alto della media rispetto ad altre aree ci cominciano a esserci danni severi pesanti sulle popolazioni e quindi anche su questo credo che bisogna attira l'attenzione pentiti se ne è già parlato abbastanza faccio nulla da dire mi riporta quello che qui è stato detto da da molti la questione quarantuno bis
Bisognerebbe monitorare anche a che punto siamo ho l'impressione che anche qui va un po'rimessa in in quadro la situazione con un rigore maggiore da questo punto di vista
Forse non tutti quelli che sono quarantun Pussy bis ci devono stare ma ci sono molti chi ci dovrebbero stare che non ci sta insomma quindi qui bisogna in Po
Riverificare le cose ecco io spero che finalmente un governo politico
Possa ecco riprendere in mano queste cose senza inutili durezze queste sono cose sbagliate ma nel giusto rigore dell'applicazione la legge salvaguardando come dire i diritti di tutti vedere come va applicato questo detto quarantuno bis e guardate che quel primo penitenziario cui facevo prima riferimento
E il più profondo buco che Cereda tre quarantuno bis e poi twittare quantum riscontri voi ma se non c'è dieci quindici venti processi voi capite che non serve a niente
Quel tipo di norma
E la gente Montalto che è stato ucciso come sapete per aver rifiutato di obbedire ad un ordine partivo dall'Ucciardone da qualcuno lastra quarantuno bis ma non ci stava e la ripremi dente dei costi anche umani che si hanno per queste disfunzioni
Una cosa volete a proposito delle mafie periferiche diciamo così c'è un problema
Delle direzioni distrettuali antimafia per senso
Ne abbiamo un territorio tipo Palermo per esempio Napoli no
Napoli da un problema di mafia enorme nella sua provincia poi c'è Caserta
Che è un'altra mafia c'era una una sua Autonomie
Ora io ho l'impressione che se stai né a Napoli rischi interessati per il novanta per cento di quella dell'altra
Trapani
La mafia trapanese e ha un suo enclave
è specifico a sui rapporti internazionali sui sviluppi su Dini traffico e così via che non coincidono con quelle neanche quelle con quella vicentina che molto più il collegata a Palermo né con quella palermitana io ho l'impressione che bisogna discutere io per Trapani come dire qualche via più chiara
Costituire un quinto polo
Un quinto polo antimafia a Trapani per come fronteggiare quel tipo di quel tipo specifico di di organizzazioni mafiose non so se la cosa anche a fatta Caserta questo non ho idea però bisogna riflettere bene perché ne abbiamo costruito le direzioni se tanti ma nessuno delle corti d'appello
Ma la ma che si costituì di tenente mettere costerà per facevano seguito il modello il radicamento dei corti d'appello quindi bisogna un po'seguire non tanto il modello burocratico ma glielo deficienza magari per quattro anni va bene fare così poi si cancella se ne fa un'altra andare Concetta la Sicilia da questo punto di vista ho l'impressione che una spinta oggi su due o tre punti dove c'è più bisogno di essere presenti sarebbe necessario
Grazie all'onorevole Violante non trascrissi in gomma riequilibra ante disordine dell'ordine alfabetico
Don Ciotti
Che adesso conclude gli interventi al due indirizzata
Una domanda sull'opportunità in un discorso globale di integrazione delle varie strutture del territorio
Intervenire con finanziamenti governativi euro regionali
Per sostenere progetti culturali che partano dalle realtà già esistenti come parrocchie associazioni culturali che hanno svolto azioni concrete di cultura antimafia
Ecco questi progetti secondo la domanda pareri e di don Ciotti
Dovrebbero essere sottoposti certo ad uno stretto controllo da parte di organismi a livello locale o statale ma sarebbe giusto appare il suo finanziaria io non lo so non credo che dobbiamo metterci a finanziare progetti particolari
Di associazione di parrocchie che lavoro contro la mafia dobbiamo finanziare progetti per i giovani
Dobbiamo mettere in condizioni territori chi potere lavorare un po'in quella direzione
Quindi non è tanto lo specifico che mi sembra che deve essere mai più gli interventi sul mondo giovanile secondo
L'Italia è un Paese che si preoccupa molto dei giovani ma non se ne occupa poi tanto
Questo è la l'affermazione del rapporto Censis dopo non è una mia affermazione
Io credo che il grande investimento da fare oggi tra gli altri proprio l'investimento sui giovani non considerandoli sempre un problema
Lo sono anche molte volte ma soprattutto come una grande risorsa ora il problema
Della dispersione scolastica
Sapete quando una scuola perde quattrocento mila persone all'anno per strada oltre la scuola l'obbligo alla scuola superiore ai cento mila Capato l'università non hanno dove vanno chi se ne occupa mi pare un dato molto inquietante il problema dei giovani lavoro questo un altro strumenti importanti di lotta alla criminalità la mafia alla droga al disagio al mondo dell'esclusione
Quindi il problema è creare quegli interventi quelle politiche di sostegno perché ha le condizioni per la persona non stia dentro in un certo modo
E non tanto la rincorsa a progetti specifiche dell'Antimafia sono più per progetti per i giovani per gli adolescenti per questa attenzione ai giovani come risorse non solo come problema
Ultimissima cosa io mi devo dire con molta sincerità
Che dopo trent'anni
Così l'impegno nel gruppo Abele adesso anche nel dare una mano a questa realtà che è nata
Rispetto al problema però tra criminalità le matite nere con molta sincerità
Che dopo trent'anni il problema che più di tutti mi inquieta
Che mi fa fatica non è l'alcol la droga il carcere ai DS con cui molti di noi hanno speso la loro vita qui pur con ruoli e competenze diverse ma il problema che oggi più di tutti mi inquieta sono le famiglie persino i giovani passivi
Sono quelli che non hanno nessun problema che non fanno notizia che non fanno rumore ma che stanno alla finestra di tutti i problemi che semplificano
Sono ripiegati su se stessi
Però è questo il dato che mi preoccupa da stanare tra gli altri perché se non si investe se non si stanno queste persone
Noi continueremo a fare il nostro lavoro pure importante ma avremo un allargamento di indifferenza tornano e che non si può fare il salto dall'altra parte
Se sono cento mila le persone coinvolte nella criminalità forte nel nostro Paese buttiamola lì così sono migliori dall'altra parte le persone che potrebbero portare una atteggiamento diverso che mi sembra importante fondamentale ecco perché in questo senso mi sembra che recuperare discorso di giovani come risorsa e non come problema la preoccupazione educativa l'investimento sulla scuola sui vari territori mi sembra importante chiudo
Con due esempi il primo la scuola già Rita Di Bari
Dove mi hanno chiamato in questa scuola media
E dove grazie con gli insegnanti certamente quel preside il quartiere San Paolo di Bari che considerato così nella gente un quartiere i margini be'questo fatto è significativo
Che la terza media si alza e dice
Non abbiamo preso l'impegno con la nostra classe i nostri insegnanti che le panchine del quartiere ecco i barattoli della vernice leader diciamo noi facciamo la manutenzione noi
Salta l'altra casse dicendogli ho preso l'impegno di bagnare quella specie di aiuole che ci sono che non sono mai potute crescere
I bambini della prima media col quella seconda e la terza che fanno le squadre da settimane per pulire il quartiere
Beh guardate che questo prendere coscienza che non si aspetta solo dall'alto le cose
Che certamente gli uno dei alle sue responsabilità ali d'amministrazione deve chiedersi la sua parte ma questi bambini che sentono che loro quartiere lo vogliono fare loro
Beh mi sembra un segnale di una coscienza diversa secondo fatto mi è capitato con Luciano Violante quando un anno e mezzo fa circa dovevamo insieme andare a presentare a Corleone libera
E la proposta disegni di legge la confisca di beni mafiosi e corrotti
Prima di arrivare a Corleone ce l'ho avvertito che l'incontro pubblico non si poteva più fare chiosa di segnali pericolosità che era De
Ed è che quell'incontro non si facesse mentre siamo andati ugualmente a salutare il sindaco e un frate un frate che merita conoscere perché quando noi ne ti metti le mani nei capelli quando lo conosci dice meno male che c'è una chiesa anche che riesce a saldare la dimensione verticale con quella della orizzontale di buttarsi nella mischia e mentre
Amo con Luciano salutare questo brevissimo sindaco questo fra Paolo Solent ragazzini di quindici sedici anni del tutto oggi non so neppure il loro nome hanno sbattuto lo zainetto per terra
Non Ciotti ci si noi non abbiamo paura
Lei risposto ritorna
Organizzammo hanno
Il ventitré di maggio circa credo un mese e mezzo dopo mentre tutti si era un po'puntati giustamente su parere
Morì ricordo di Falcone sua moglie e la scorta l'anno scorso a Corleone quei tre ragazzini sono riusciti a portare sulla piazza sette mila ragazzi tutto il distretto scolastico di Corleone sondati dal provveditore del
SD hanno trovato un sindaco disponibili evidentemente un frate che era quello che spettava nella sua vita ma di fatto hanno dimostrato che i nostri ragazzi se messi nella condizione di poter partecipa
Sono anche capaci di progettare ecco che allora che la scuola le istituzioni voi noi insigni insieme ognuno fa la sua parte anche se i tempi sono lunghi e su questa strada io credo che si possa e si debba lavorare
Graziani
I relatori d'autorità intervenute tutti coloro che hanno collaborato al
Manifestazioni l'azione