"Il dubbio liberale" org. da "Critica Liberale"

Come si è costituito a Milano diciamo insiste da diversi anni in ST anzi dalla scossa serie di critica questa sera all'Unità presenza di critica liberale che era rimasto in Italia è stato costituito anche a Napoli abbiamo deciso di costituire a Roma un circolo romano di critica liberale
Circolo romano che
Sta per nascere io
Sto già iniziando Potì imputato una piccola bozza di Statuto di cui cinque ci occuperemo c'è stato a questione alle scorse a una Spoon lo scorso incontro sulla sulle sulle cariche non cariche effettivamente non la liberale non amiamo molto il potere però effettivamente per principio la responsabilità è necessario che ci sia qualcuno responsabile
Per cui ci assumeremo la responsabilità io giovanile Tritto responsabilità quella responsabilità esterna legale insomma con una possiamo chiamare che non ha però nessuna rilevanza
Da un punto di vista di poteri sia perché non c'è nessun potere perché è un'associazione prevalentemente culturale e sia perché comunque noi i i siamo liberali determinato modo e quindi noi non abbiamo una missione
Piramidale della
Sono della società del dei gruppi sociali
Quindi niente questa tutti quanti sarete avvertiti nel frattempo noi iniziamo con le varie fra virgolette consultazioni
Inizieremo fra subito sarete poi a Bertinotti quanti ieri queste questa serie io pensavo ad una serie di incontri tra di noi dovrebbero iniziare a settembre
Ricalcando più o meno questa a questa formula però dal con con arricchimenti che adesso non sto qui ad annoiarvi
Nel descrivere comunque e varie altre iniziative a cui stiamo pensando che vi saranno comunicate che discuteremo insieme ognuno speriamo ci siano il massimo dei contributi perché quello che desideriamo
Nel frattempo
Iniziamo e primo relatore sarà in attesa del professor Maffettone pongo primo relatore come era previsto sarà il professor Piero Bellini docente di Storia del diritto canonico all'Università la Sapienza di Roma
Grazie
Desirée anzitutto ringraziare i giovani di critica liberale che non la punta di recarmi a questo contro nel quale dobbiamo parlare di un tema arduo che io ho cercato di semplificare se mi riesce ricco da un con un titolo invitante ma tanto invitante forse d'essere in parte almeno fuorviante
Cioè il dubbio dubbio liberale quindi che cosa si intende per il dubbio liberale io non vorrei che per l'hub di Berardi si intendesse indicare né libera lesi non una ideologia e che e si basa sulla opinabilità del sapere
Certo questo è vero in molta parte innanzitutto premetto che intendo ideologia questo incontro quindi scuserete il tono dimesso intendo per ideologia non l'ideologismo così come viene inteso in senso deteriore in senso peggiorativo
Da molti politologi intendo alla ideologia come pensiero per l'azione
Intendo le ideologie come filosofia militante come una filosofia pratica che tende a tradursi nella realtà che non si accontenta di schemi accademici ma vuole trasformarsi in Carnia vuole trasformarsi in storia
E quindi ideologia un termine neutro in un termine che sta ad indicare i cui l'impegno consapevole che si mette nel fare la storia
Il liberalismo e certamente certamente sotto questo profilo una ideologia ma e la ideologia dello Pina
E io non vorrei che si pensasse che in fondo alle radici del liberalismo ci sia un atteggiamento agnostico un atteggiamento scettico un credere in nulla un credere poche cose o credere comunque blandamente
E queste idee un po'
Così direi
Blanda del del del liberalismo idea così debole del liberalismo a me pare che non corrisponda a quella che la realtà storica del liberalismo quali si è affermato
Nella nostra esperienza occidentale e quindi invertendo un poi i termini del problema che mi è stato proposto io vorrei parlare più che dei dubbi del liberalismo che cerca di parlare delle certezze se ci è dato di liberalismo
Cioè disuguali su uno quei fattori propulsivi che costituiscono il credo del liberalismo il credo fideistico delibera lesi in un certo senso la religione se vogliamo dire del liberalismo se per religione intendiamo quel vincolo di superiore doverosità che in qualche modo ci supera che in qualche modo trascende la nostra consapevolezza nostra coscienza
Coscienza di di di cittadini e quindi liberalismo a me pare che sincero otto abbiamo ultimo decennio sta atteggiamenti agnostici ma abbia anche una sua carica fideistica che non può essere passata è passata in secondo ordine
Quali squadre questa fede del liberalismo cioè qual è questo elemento del liberalismo che si pone come un elemento non opinabile che si pone come un atto mistico che si pone cioè come un atto religioso alla base cioè della ideologia liberale
Per un lungo tempo si è ritenuto e tensioni si ritenga ancora e che i della Fondazione ultima la sostanza ultima sostanza reale come altrimenti vogliamo dire
Del liberalismo consiste nella affermazione del primato del primato della ragione
Eccetto la ragione e a una parte determinante nell'ideologia liberale a una parte determinante nelle ideologie liberale perché l'ideologia liberale nasce dal bisogno dell'uomo di riappropriarsi della propria dimensione critica nasce dal bisogno di L'uomo di essere immesso sì possiamo dire possesso critico di sé
Il sa pere autore kantiano non significa come qualche volta ho visto tradotto osare sapidi resa io latino sa pere non è il nostro sapidi il sapere significa capire il cioè Sapere Aude
E cercare di capire cercare cioè di comprendere di acquisire la consapevolezza critica de di ciò che si presenta dinanzi al muro del nostro sapere del nostro del nostro e di certamente nella scoperta della ragione
Certamente la scorporazione della regione dal divino e la incorporazione della ragione nell'umano se così possiamo dire hanno contribuito a rendere l'uomo
Autonomo hanno contribuito a dare all'uomo la consapevolezza di poter dire fare da si sta e decide di disegni quindi certamente elemento della ragione è un elemento che ha avuto un'importanza determinante nella nascita del liberalismo
Tanto più che mettendosi liberalismo nascente in urto con quella che era l'ideologia dominante del suo tempo
Era inevitabile che il liberalismo nascente entrasse in conflitto con quelle che erano le grandi codificazioni ideologica e morale del tempo cioè le grandi religioni Historic
O meglio le grandi denominazioni di quella grande religione storica europea che il cristianesimo
Quindi il liberalismo nasce come con una forte carica antiche cristiana con una forte carica antireligiosa come a forte carica antidoto Mark in effetti il primo codice quel primo Complesso di Tolentino Complesso di di fattori che l'uomo si trovava di fronte dei quali doveva affrancarsi per cercare in qualche modo di acquistare quella consapevolezza critica di sé il primo codice col il più importante che ci si trova di fronte era un Codice di carattere religioso
E quindi è naturale che il liberalismo la speculazione liberale sia nata iniziale antidoto ma
In chiave anti dogmatica contro la la certezza sede orante del tipologia e quindi il Cristinel liberalismo è nato con una sua forte
Contestazione del dogmatismo del dogmatismo dei teologi
Cioè si è affermato che queste
Credenze di religione le quali si affermano come vere come vere di verità assoluta
Addirittura come dire di verità salvifica e non potevano ambire a questa assolutizzazione non potevano ambire a Accorsini come verità assolute come verità incondizionate
Come verità vincolanti per tutte alla per tutti a allo stesso modo e quindi la prima battaglia culturale che il liberalismo
Ha dovuto combattere è stata una battaglia contro il dogmatismo dei teologi
Però non si può dimenticare un punto di importanza a mio avviso determinanti
Tecce ore il razionalismo più maturo
Irrazionalismo che evitata di cadere
Nelle lusinghe di un'auto divinizzazione abbiamo una esaltazione di un primato assoluto della Regione l'abbiamo addirittura una dei filtrazione
In qualche caso della ragione non abbiamo che il primo razionalismo si compiace dei suoi mezzi si compiace e dei suoi programmi di affrancamento e spinge questi programmi
Direi oltre oltre misura ma una relazione a lirismo
Più consapevole dei propri limiti non si oppone soltanto al dogmatismo dei teologi si oppone anche al dogmatismo dei filosofi
Cioè un razionalismo quello che viene maturando effetto se c'era nella grande
Nella grande filosofia kantiana che rappresenta un tornante
Nella storia culturale del mondo occidentale il razionalismo consapevoli di sé
Si rende conto che il primato della ragione non è un primato assoluto il primato della regione è un primato relativo cioè il primato della Regione un primato che può essere fatto valere nell'area dei valori che sono razionalmente
L'edificabilità
Nell'aria cioè un'aria Spaziante un'area estremamente estese ma comunque finita un'aria dei valori che sono sottoponibili ad una verifica e razionale
Che sono valori cioè dimostrabili o confutabili attraverso le argomentazioni raziocinio attive attraverso le sue un quella che i filosofi
Del dei Lumi chiamarla riso risonante quella che lati grande
Teologia razionalistica scolastiche chiamava la ratio raziocinante la ragione che in Regione e una ragione che ha il primato nell'aria di Shocker razionalmente verificabile
Ma ciò che razionalmente verificabile non esaurisce nel campo del sapere non esaurisce il campo della esperienza degli Boni
La esperienze degli uomini
Un'esperienza la quale supera di molto i confini di ciò che razionalmente verificabile
Perché attinge anche valori che sono i per razionali sopra razionali sovrannaturali che non possono essere colti attraverso il pacato in esercizio
Della Ragione ragionando e ma possono essere i conti soltanto attraverso una illuminazione mistica
Vi sono dei confini che sono gli ultimi confine una sorta di ultima Thule di ciò che razionalmente verificabile per con lo spirito umano che coltiva
Il campo di ciò che razionalmente coltivabile lo spirito umano si trova raggiungere determinati confini che praticamente precludono precludono il suo il suo orizzonte quindi per cercare di attingere no il terminati spazi diremmo che sono al di là di questo orizzonte lo spirito umano deve compiere un salto
Un salto che non è più guidato dalla ragione ragionare tema è guidato da una illuminazione mistica e guidato cioè da una sorta di tra Suma azione
L'espressione antica e di Seneca o una sorta di India lento è un'espressione brutta antiche e di Dante se l'ho detto tante
Lo possiamo dire anche noi cioè il superamento di la dimensione dell'uomo per la dimensione razionale dell'uomo il quale cerca di attingere se gli riesce determinati valori che essendo valori cultura razionali si pongono al di là dei confini
Del territorio razionalmente sperimentate razionalmente diciamo
Controllabile razionalmente razionalmente dominati
L'uomo quando raggiungere questo ultimo limite può affermarsi
In una cauta sospensione del giudizio o può assumere addirittura che questo giudizio non sia sospese ma sia un giudizio impossibile a darsi
Almeno razionalmente al di là
Di qui l'invito potentati potentati alla sorte e quindi fa questo grande balzo mistico
E che può essere disegno tesi stinco può essere di segno arte istigò può dire il valore il valore che corrisponde alla coscienza dell'uomo
Si intende che si tratta di esprimere degli apprezzamenti positivi o negativi in rapporto a grandezze che non sono razionalmente verificabili
A grandezze che non essendo razionalmente verificabili sono delle grandezze e che riposano interamente nell'atto di adesione dell'uomo
In questo tra consumarsi dell'uomo in questo inviarsi dell'uomo
E quindi tutte queste scelte che attengono alle supreme ragioni del nostro essere come si dice comunemente sono delle scelte dei quali non sono sottoponibile ad una verifica ma sono dominio della emozione
Solo dominio della coscienza morale sono dominio della commozione religiosa lei solo uno degli spazzini di esperienza nei quali la ragione nona che dire la ragione non attestare
Sono dei valori rimessi interamente alla forza trascinante del sentimento
Io lo chiamo salto mistico si può chiamare come si vuole si tratta di aderire a determinati valori in quanto si sentano conosce inizialmente come valori meritevoli di essere acquisiti senza che non si possa in ciò sta la meritorietà
Della loro scelta in questo rischio che si corre senza che noi si possa tentare in men che meno dare una dimostrazione del loro rispondenza alla verità
Si tratta quindi di valori che superando la sfera di ciò che razionalmente verificabile si pongono come valori non dimostrabili e come valori non confutabili
Un valore non dimostrabile
E per ciò stesso un valore non confutabili quindi pensare di potere confutare razionalmente dei valori che si pongono nella sfera della sola razionalità è un tentativo inane un tentativo che non può approdare a nulla è un tentativo chiaramente fallace
Un tentativo cioè destinato a non riuscire perché un tentativo che non può
Non può raggiungere raggiungere il proprio il proprio scopo
Detta la cosa in questi termini ci si domandi allora quale l'atto di fede qual è l'atto mistico qual è il grande balzo mistico che compie chi sia guidato da un sentimento liberale
Chi è guidato da un sentimento religioso compirà un salto mistico di carattere religioso
Crederà nella esistenza di Dio potrà arricchire questa sua credenza questo suo ottimismo o deismo come lo vogliamo chiamare
Questo suo nucleo elementare di credenza ne ha tre scendete potrà potrà arricchirlo con altri elementi che li provengano da rivelazioni storte
Potrà credere in un Dio uno e trino per non allontanarci dai fatti di Case Rosse
Però questo assessore scelta potrebbe avere un carattere diverso
Potrebbe essere una scelta catechistico potrebbe essere anche un'altra scelta
La quale pur colorando sì sempre di uno spessore diciamo religioso sia una scelta che attenga alla al valore civico del nostro essere essere quello cristiano
Il liberale colui che crede nella diciamo che il compie che abbia raggiunto questa ultima quest'ultimo confine che si trovi a dovere fare delle scelte esistenziali razionalmente non verificabili poi compiere la grande scelta di credere nella capacità dell'uomo di agire moralmente
Senza un legislatore che gli arditi come deve fare senza un giudice che lo colpisca senza un vindice supremo
Che possa incutere lì terrore un uomo che quindi abbia una sua autonomia morale può credere nella capacità dell'uomo di costruire le proprie istituzioni può criterio e per dirla in una parola sola nella capacità dell'uomo di essere libero
Crede nella capacità dell'uomo di essere libera non è un fatto che possa essere razionalmente verificato
Basta guardarsi intorno per rendersi conto che manca una possibilità di verificazione razionale
Di questo atto di credenza questo è un atto di credenza religiosa che si pone un atto di fede che si pone alla base di un'opzione un'opzione liberale
Crede nella capacità dell'uomo di essere libero crede nella capacità dell'uomo di decidere e dissi crede nella capacità dell'uomo decidere da sé
Credere quindi nella capacità dell'uomo di realizzare se stesso come un tempo si diceva per sua tantum naturali via cioè attraverso gli dissi le sue stesse possibilità naturali
Senza soccorsi teli provengano dall'esterno
Badate questo la proposizione tutt'altro che oggi una proposizione tutt'altro che ovvia perché la capacità dell'uomo di autodeterminarsi e da altri gli atti di fede contesta
E contestata da altri fede disegno positivisti
Noi abbiamo contestazioni frequenti della capacità dell'uomo di autodeterminarsi in base ad una sorta di determinismo sociale assoluto
Noi abbiamo dinanzi agli occhi molteplici esempi di condizionamento una pluralità indefinita e direi il indefinibile di condizionamenti reali della capacità di Wome dell'uomo di determinarsi
Abbiamo una serie di condizionamenti che noi chiamiamo Cusani noi assistiamo tante volte alla illusione dell'uomo di spendere la propria libertà proprio il momento in cui non spende la propria libertà ma sostanzialmente
La sacrifica questo determinismo sociale che è nelle cose da molti ha colto anche
Teoricamente e anche qui è al colto teoricamente in base ad un atto di fede perché esso stesso non è un atto
Empiricamente empiricamente verificabile esso stesso non è un atto che sia verificabile al merito della Regione ragiona
Ma anche qui come nel caso del dei filosofi del secolo dei Lumi i grandi codici dinanzi ai quali noi ci troviamo i grandi Dora che ingombrano diciamo così il terreno sono quel di carattere religioso
E anche qui noi abbiamo una visione religiosa dell'uomo la quali doppio magicamente quindi fideistica lente in assoluto simpliciter
Avrebbero detto gli scrittori della scuola vengono annegare all'uomo la capacità di decidere di sé
Vengono a negare la capacità dell'uomo di beni meritare in rapporto alla salvezza
Noi viviamo in un ambiente dominato dal cattolicesimo e ci rendiamo conto anche se il cattolicesimo
Afferma piuttosto tutti in mente questi concetti tra le varie denominazioni cristiane una di quelle più urbanistiche e noi accessi siamo a questa negazione in radice
Della capacità dell'uomo di ha avuto determinarsi di determinarsi desse in quanto l'uomo e portatore del peccato delle origini
In quanto l'uomo cioè seminario in mente e porta in sei quello che il frutto Toto e la conta dei suoli progenitori questa curva perché si è
Ripercossa sulla intera discendenza dei Proto stipiti essersi che questa discendenza sia resa incapace di auto realizzate sì in rapporto alla salvezza
Il cattolicesimo
Forse è il segno che la Giano il cattolicesimo piuttosto il genio del cattolicesimo un genio di mediazione
Il genio del cattolicesimo un genio di mettere d'accordo gli opposti il genio di mettere insieme anche le cose in compost sibili
Ma è nel che il cattolicesimo e abbiamo un atteggiamento un'attenuazione
Di questo principio abbiamo un'idea signor logistica l'uomo in qualche misura collabora
Al processo della propria giustificazione
La quello dell'uomo è una collaborazione l'uomo assume una parte della iniziativa della propria giustificazione
Ma la propria giustificazione il giustificazione dell'uomo avviene il sì con il concorso dell'uomo la col concorso determinante
E insostituibile dello spirito la Grazia grato un data la quale grazie gratis data la quale Graziani
Non me li merita bile perché la condizione della meritorietà e quindi se la condizione della merito Rita non può essere meritate quindi e comunque un dono gratuito ma arbitrario
Arbitrario di dico Dio salda coloro che vogliono il cattolicesimo cerca di attenuare questo predestinazione Isma'altre denominazioni cristiane l'accento sino allo spasimo Lillo
Ricorderei basti ricordare il calvinismo passi ricorda nell'ambito stesso il cattolicesimo
Se di cattolicesimo si può ancora parlare
Tutta l'influenza tutta la cultura giansenista la quale ha esasperato il momento del peccato dell'uomo ha considerato l'uomo totalmente incapace di realizzarsi nome capace soltanto di servo arbitrio nuove capaci soltanto di concupiscenza
Come capace di male non è capace di bene tutto il bene riferibile alle ai alla sovrabbondanza dei meriti dei neri del Cristo
Ecco quindi che una parte della umanità
Una parte non irrilevante della umanità che ci circonda è una parte di umanità che assume per atto di fede l'esatto contrario e ciò che per atto di fede assumono qui quattro libertà che sono ancora rimasti sul tappeto
Cioè assume come atto di fede la incapacità dell'uomo di realizzarsi da Segni quando libera lesiva ch'io parlo di liberalismo di liberalismo Rho come con una leggera diversità liberalismo si sommano le attestato da una
L'espressione che non c'è nei vocabolari liberalismo disposizione dell'animo il liberalismo e una ideologia e liberalismo è quella disposizione dell'anno con l'apertura dell'anno comprenderà anche il punto di vista dell'altro allora noi abbiamo che il da lì dell'altro da sé
Col quale la cultura laica si deve misurare l'altro da si è dato dalla cultura religioso
Da quelle culture religiose che come appunto la cristiana assumono ma incapacità dell'uomo di auto di autodeterminarsi la incapacità Duomo di realizzarsi per realizzarsi tasse che cosa significa sul piano pratico che questo atto di fede del liberalismo
Che cosa significa sul piano pratico il l'assumere come atto di fede la capacità dell'uomo di realizzarsi assume un fatto di importanza determinante nella storia d'Europa
La saliva per fatto da pochi la storia sempre fatta da pochi la gran massa degli uomini per la verità sono più oggetto che non soggetto di storie
Che cosa è in che consiste la grande svolta la grande svolta epocale il grande salto di qualità della cultura laica la regione più alcun per cui alcuni di noi sono laici sono notarlo spesso di laicismo e di del liberalismo come di cose equivalenti sono sostanzialmente equivalente
La grande svolta del liberalismo sta nel fatto di a vere sostituito alla idea di verità di quella verità salvifica di quella verità assoluta di quella verità indiscutibile e che assevera ante mente era stata fermata al dunque un attivismo dei teologi
Gli eredi sostituita l'idea di verità l'idea di convincimento
Cioè di aderire sostituito all'idea dell'esistenza di una di una sola verità che trascende l'uomo
Della quale l'uomo può essere partecipò può essere fatto partecipe che nell'uomo in quanto l'uomo la sente ma non è dell'uomo perché non è prodotto
Nell'attività consapevole dell'uomo il liberalismo sostituisce all'idea di questa verità che valida per tutti l'idea di tanti convincimenti per quante sono le coscienze pensare che per quante sono le coscienze senziente
Siamo nel campo ripeto da ripetuto per evitare facili equivoci
Siamo nel campo ripeto di quei convincimenti no verificabili siamo sempre nel campo di quelle grandezze sovranazionali che in quanto sovranazionali sono indimostrabile inconfutabile
Perché se noi per ipotesi ci trovassimo di fronte delle grandezze verificabili le grandezze confutabili
Il discorso cambierebbe
E allora noto primavere sì certo un opinabilità potremmo avere scelto una non definitività delle acquisizioni con la scienza ma avremmo comunque delle acquisizioni sulle quali la riflessione di carattere nazionalistico
è una riflessione una riflessione possibile io parlo di quelle scelte fondamentali e quelle scelte che riguardano le supreme ragioni del nostro essere che partecipa appunto di questo carattere morfologico
Intrinseco di intimo stabilità inconfutabili
E allora in liberalismo assume che ciascuno di noi sia le portatore
Maturando dentro la propria coscienza critica sia portatore di determinati convincimento e che questi convincimenti doverosità queste idee fondamentali questi e convincimenti che ciascun i assume come direttrici della sua vita
Abbiano inizi proprio il valore che gli viene dal fatto di essere l'espressione somma
Della personalità dell'uomo la punta di diamante sì si può dire così dell'impegno umano umano di ciascuno un po'l'idea della si intere si scintillante
La scintilla dell'annuncio che la parte la più nobile dell'anima da loro laddove l'uomo esprime il meglio di sé
E allora se questi convincimenti religiosi o a religiosi o francamente il religiosi tutti questi convincimenti che attengono agli supreme ragioni del nostro S
Si portano appresso proprio quella che la sostanza viva
Quella che è la sostanza più profonda quella che è la parte più elevata
Del nostro essere quello che siamo alla nostra a parte più elevata del nostro essere noi stessi e quindi tutti questi convincimenti di doverosità hanno la stessa dignità umana perché tutti gli uomini sono partecipi
Di un medesimo grado di dignità
All'idea della dignità del creduto all'idea della dignità del Liedholm dell'Opus operato mi sostituisce
L'idea della dignità del credente dell'Opus operanti se l'opera anzi colui che agisce che in un certo senso trasmette nei prodotti della propria azione che riguardano la interiorità del suo essere quella dignità che attiene
Alla interiorità del suo essere quindi tutte queste scelte esistenziali
Tutte queste scelte che attengono a ragioni supreme del nostro essere si portano appresso quella che la dignità di ciascuno di noi e siccome la dignità di ciascuno di noi è uguale alla dignità degli altri
è un principio questo fondamentale del liberalismo che si sposa con l'idea democratica e allora tutte le opzioni spirituali hanno una pari dignità
Assumere che tutte le opzioni spirituali abbiamo una pari dignità significa cambiare radicalmente il rapporto di ciascun uomo con l'altro uomo
Perché in mentre chi crede in una verità assoluta e in una verità salvifica
Non può che ritenere che colui che non è partecipe di questa verità assoluta e nell'errore
E non può non ritenere che costruì oltreché versare nell'Errore attenta anche alla sua stessa saldo azione mentre cioè chi crede in una credenza di carattere religioso assume che tutti coloro che non nessuno perché i cibi per su sesso sono in fallo per ciò stesso sono incolta
Per ciò stesso quindi lo sono
Dei reprobi mettiamo tra virgolette l'atteggiamento invece Dellai con il confronto e l'altro è radicalmente diverso
L'idea dell'altro per il fatto di essere un'idea diversa dalla nostra idea non è un'idea erronea è un'idea diversa e l'idea dell'altro come noi abbiamo il diritto di essere noi stessi così riconosciamo all'altro il diritto di essere se stesso
Direi di più noi riconosciamo nell'altro anche il dovere di essere se stessi perché anche noi abbiamo il dovere di essere noi stessi io parlo di una libertà di testimonianza proprio per esprimere questa aderenza del nostro atteggiamento estrinseco
A quello che il nostro convincimento interiore ciascuno di noi è portatore di propri convincimenti interiori ed è rispettoso di convincimento interiore degli altri
Perché l'in convincimento interiore degli altri non sono dei convincimenti erronei non sono dei convincimenti falsi Fal Santi men che meno
Sono Daily dei convincimenti mortifichi sono convincimenti degli altri
I quali sono altri da noi perché sono diversi da noi ci sono diversi perché sono altri
E sono altri perché sono nati altrove sono nati in altri ambienti hanno avuto altre frequentazioni umane
Altre frequentazioni culturali perché sono quello che sono e che sono fatti in un certo modo quello che ci siamo fatti
A modo nostro e allora questa attitudine verso l'altro in quanto portatore di propri convincimenti non fa dell'altro un reprobo da condannare
Fa dell'altro un altro col quale confrontarsi
Ciò sta a significare che il livello morale del rapporto umano per rapporto sociale dell'apporto di interscambio quella che chiamiamo la relazionalità umana
Si solleva anziché abbassarsi perché non è più una relazionalità tra i privilegiati che credono nel vivo e i non privilegiati che credono nel falso
Ma è una relazionalità tra soggetti che hanno tutti una stessa dignità e sono ciascuno portatore di propri convincimenti
Ora il rapporto con l'altro intanto i utile dialetticamente a ciascuno di nuovo in quanto l'altro sia altro e allora ciò che noi dobbiamo cercare di riottenere noi pochi liberali tra di noi e quello di vivificare il rapporto dialettico nell'ambito comunitario proprio assumendo che l'altro sì altro che rimanga altro dal mondo e postulando anzi
Che gli rimanga altro danno
Il grande nemico che ci si para del fronte la omologazione
La secolarizzazione intesa come indifferenza come appiattimento Comin dirigi mento questo è il grande pericolo che abbiamo dinanzi ai nostri occhi mentre l'unica possibilità
Di redenzione mi si passi che sia espressione così al di fuori degli schemi liberali l'unica possibilità di redenzione una Harry vivificazione della della del del rapporto comunitario si parla comunemente di morte delle ideologie si parla di crisi delle logge
Badate questa della crisi dell'ideologia e la peggiore delle ideologie possibili perché lei della logica della Sciarra fare lasciar perdere e la ideologia del non impegno e l'ideologia che accetta la tecnologia e la tecnocrazia
La ideologia del pragmatismo il pragmatismo e quella quell'atteggiamento umano che giudica del valore delle cose in base ai risultati delle azioni
Non si può giudicare il valore delle cose in base ai risultati delle azioni bisogna giudicare dono delle cose per quanto queste cose piacciono a noi per quanto corrispondono alla nostra coscienza morale e allora io penso che oggi il per quei pochi liberali che sono ancora rimasti sul nell'agone politico io penso che oggi la
Il grande programma in ai quali al quale i liberali possono nonostante tutto attendere è proprio quello di garantire l'ambiente sociale
Le condizioni perché i viveri dissi si possano confrontare tra di loro
E accettando l'idea che ci possa essere un qualche diverso che non accetti la nostra diversità
Il fatto che altri non siano liberali non giustifica la nostra illiberalità
Noi credo che anzi direi che la laicità e il liberalismo illiberale esimo in quel senso umanistico
Di cui parlavo prima tanto più a modo ragione di esprimersi quanto più l'altro non meriti in un certo senso questo è un atto che noi dobbiamo sia verso l'altro ma dobbiamo anche un po'verso verso noi stessi
E ieri noi dobbiamo sempre parlare il nostro linguaggio anche quando parliamo a coloro del nostro linguaggio non lo vogliono ascoltare o non la vogliono capire o comunque non sono non sono in grado di di capirlo e quindi il mio
Direi un ottimismo in un certo senso senza senza speranza è chiaro che la pessimismo radicale di certi antropologie
Mio padre Antropologia Danica l'Antropologia di religioso dalla quale di parlavo poco fa l'antropologia di un peccato delle origini che si trasmette per la cultura del progenitore i figli e questa Antropologia di carattere radicale radicalmente negativa dedica mente pessimistica e largamente esorcizzata dalla speranza della redenzione largamente esercito esorcizzata
Dalla speranza del perdono uno dalla speranza della eternità
E vero che nell'uomo religioso si sente un malato il vero che l'uomo religioso si porta appresso sente di portarsi appresso una tara ereditaria però l'uomo religioso alla speranza di guarire né alla speranza
Di un futuro addirittura la speranza della immortalità
L'ottimismo del liberalismo è un ottimismo ai miei senza speranze c'è un ottimismo il quale si esaurisce nella nella nostra esperienza biologiche in questo probabilmente c'è la consapevolezza della finitezza dell'uomo di quella che i filosofi chiamano finitudine umana e io penso che l'uomo debba accettare la propria finitezza e debba fare il proprio dovere indipendentemente da un premio che possa attendersi in un al di là avvenire
E io penso che i rimanga ancora valida l'idea categorica del dovere che ci ha insegnato il vecchio Cantet che rimane nonostante tutto un gigante nella storia del mondo
Le sommosse esposizione per eventuali chiarimenti non voglio trattenuto in mente anche perché
Abbiamo stiamo fare
Possiamo fare una partita con il morto
Ma
Ringraziamo il professor Bellini per questa splendida relazione che c'ha reso sicuramente più liberali di prima prestazione si passa la battuta
E niente dice siccome il professor Maffettone
Povero voce si è perso questa bella relazione non non è non è intervenuto a questo punto io dice avere aperto il dibattito se c'è qualcuno che vuole intervenire
Sette la professoressa Anna ieri
Scusa scusami se ti interrompo chiedo una cosa tecnica se puoi venire a parlare qui
Scusami
Ma qui
Allora simpatica
Una delle conseguenze che si possano trarre non dalla sua relazione alimentare
E sia stato la risoluzione di un dogma tra virgolette liberale cioè quella della inconciliabilità
Di religione il liberalismo
Quasi che l'aggressione a quella che lei chiama giustamente libera lei sino a che le disposizioni Danilo debba di necessità escludere la tensione a un'altra dimensione che è quella che ne indicava con il salto e che poi anche idea lesivo implica un salto c'è una dimensione fideistica
Questa fede di libertà e nella libertà che non è un valore trovato
O probabile e l a disposizione dell'animo per l'appunto anche l'altra una disposizione dell'animo
Ecco a me pare su queste voleva la sua opinione che si risolva un pochino a questa necessari antinomia che e talvolta ricontare a opporre questi queste due dimensioni della dell'esistenza la quasi che se uno partecipa dell'uno non sto ossa
Per rigore partecipare nell'arte
Propriamente progressivamente dedicato
Vedete io sono convinto che tutto possa fare il liberalismo meno dice che e cercare di imporre liberalismo così come la laicità che io consiglio sotto molteplici profili come equivalente al liberalismo liberalismo la laicità tutto può fare meno che imporsi perentoriamente che cosa significa questo significa che quando noi ci si sia sperimentato non quell'itinerario di cui dicevo prima un po'quella ricerca del dente la Pascali hanno del resto questo è un tema dei che non voglio dire si perde nella notte dei tempi ma certamente un tema antico cioè questo tema dell'uomo il quale esercita la propria ragione ragionare un tempo si trova dinanzi a dei problemi che non è in grado di risolvere in base alla Regione ragione
Alcuni questo non lo vedo non lo vogliono vedere basti pensare a Tommaso d'Aquino Tommaso e qui e colui che riesce a dare a collocare tutte le cose al loro posto a creare un posto per tutte le cose
E persino irritante per la sua capacità sistematizzata dice mai tanto irritante che poi è la fine non poco soddisfare e perché non può soddisfare perché in Tommaso declino sit-in Tommaso viene un primato della ragione
Io ho cercato proprio di richiamare l'attenzione sul fatto che il primato della regione non è
La l'atto di fede del liberalismo
Il primato della regione e un presupposto di liberalismo nel senso che il liberalismo esercito la Regione se non esercitasse la ragione non si renderebbe conto dei limiti della regione
Proprio esercitando la ragione arriva il rendersi conto dei limiti della Regione quindi compiono compiono lascia compiere
Quel salto mistico dicevo prima quindi sia illiberale che ha esercitato la Regione sia un uomo religioso che abbia esercitato la ragione alcuni possono farlo questa è una cosa che per la loro persone
Si trovano entrambi a collocarsi in uno spazio che non più lo spazio e la razionalità della verificabilità razionale bensì lo spazio del pathos
Non lo spazio dello no di giochi può essere dimostrato Frigido pacato rimangono come si diceva un tempo cioè praticamente con degli strumenti raziocinanti
Noi ci troviamo in un campo fiammante il campo dell'emozione ed il campo della passione religiosa la passione civile alla passione politica
Ora quando si trova in questo campo che il campo della passione non ci troviamo a confrontare le nostre passioni
Io non rinnego affatto ci mancherebbe altro all'uomo di religione di credere fermamente di sacrificarsi per la sua religione
Posso contestarle magari le non so la pretesa di semplificare gli altri per la sua religione questo sì lo posso contestare ma che lui voglia spendere la sua vita in funzione del proprio credo religioso questo è un suo diritto fondamentale che nessuno di noi si sente minimamente
Di contestare e allora
Sia il Scelta fideistica liberale
Sia la scelta fideistica religiosi pongono su un campo che in campo del pathos il campo del Nord edificabilità
Razionale e allora si può votare benissimo una scelta liberale che assuma l'assoluta non voglio di legittimità perché non si pone in questi termini si pone in termini umani l'assoluto umanità de di nascita radicalmente radicalmente diverso
è inconfutabile Luca inconfutabile l'altro indimostrabile Luca indimostrabile la con questo che mentre di fa una scelta di carattere liberale e disposto a guardare all'altro come ad un altro chi fa una scelta di carattere dogmatico religioso guarda all'altro come un a un un deviante
Cioè non è un qualcuno che estende i propri talenti un qualcuno che sperpera i propri talenti
E spendere i propri talenti significa mettercela tutta
Spendere i propri talenti significa impegnarsi nelle cose del mondo impegnarsi in rapporto a quelli che sono i valori nei quali si crede ora il liberalismo assume che ciascuno possa spendere i propri talenti in Regione di quelli che sono i valori che personalmente
Ritiene di attaccanti che personalmente sono quelli che colpiscono di più sua la sua coscienza sua in modo solo per nomi più usati sfratto
E quindi chiunque in grado di spendere i propri talenti purché lo faccia in pienezza di coscienza
Io naturalmente espressione Bona Fide tre virgola sei una brutta espressione bona fides significa numero sciocco ma agisce in buona fede più sciocco e colpito non è questo il senso del discorso senza dispose che ciascuno la prima udienza di coscienza
L'uomo religioso che opera in pienezza di coscienza la medesima dignità ma ci mancherebbe altro dell'uomo il religioso che agisce in pienezza di coscienza con questo che il liberale differenziandosi da altre forme di religiosità assume che l'altro abbia il diritto di essere atto
E che nel momento in cui al e altro non solo esprime un diritto ma in un certo senso ci è utile c'è utile proprio perché altro
Perché bisogna scartare dal nostro orizzonte l'idea monolitica di una società compatta l'idea monolitica in una società dove ci sia una legge Murri una fede queste cose dice Luigi quattordicesima oggigiorno molte cose sono cambiate
Oggigiorno penso che una società come la nostra che addirittura sta diventando multietnica debba essere una società pluralistica
Ma il pluralismo e la nostra società non è un pluralità di buonismo pluralismo di Bari ideologiche che si confrontano tutti momento con questo che mentre ideologia liberale e aperta verso la comprensione del punto di vista dell'altro anche se lo rigetta e invece la ideologia dogmatico religiosa e chiuso verso il punto di vista dell'altro pentito riservato e solo perché e di un deviante è un punto di vista di Rizzato
Il liberalismo non si può permettere di demonizzare nessuno perché perché la demonizzazione dell'altro sarebbe il più liberale
Degli atteggiamenti liberale sarebbe la la negazione del liberalismo e liberismo tuttofare Mino
Meno che negare che nega sessismo
Collura che ci può essere liberali ci può essere chi è liberale che ci può essere chi di liberale non è anzi per chi è liberale la presenza di chi liberale non è una condizione indispensabile di progresso civile di confronto di confronto diretto
Il problema diventa molto più arduo questo lo lasciamo a coloro che lo sento quando si cerca di mettere assieme liberalismo e cattolicesimo quando cioè si pretende di essere liberali cattolici e allora si cade
In una sorta di contraddizione in termini allora è veramente un voler mettere assieme due invitanti per villa Maria decisi dell'Ottocento sono in con possibile
Perché non si può assumere che esista una ferita che sia un convincimento soggettivo perché la verità e oggettiva il veto e nell'uomo ma non è dell'uomo il convincimento è radicalmente soggettivo è dell'uomo oltre che essere nell'uomo e direi che non solo è radicalmente soggettivo ma trae la propria dignità proprio dal suo essere radicalmente soggettivo
La dignità del credente di cui dicevo prima non la verità del creduto e allora mettere assieme queste due cose diventa impossibile se non lo vogliamo fare in modo critico
Lo possiamo fare però un modo pratico che significa significa che si può accettare di liberalismo
O se si preferisce in questo caso il liberalismo soltanto quella che la metodologia cioè il usiamo l'espressione colloquiale di tolleranza l'apertura darla lunga Anita il fatto degli non non inorridirsi senz'altro dice delle cose che vengono in conflitto con i nostri convincimenti
Cioè si può accettare del liberalismo della laicità quel tanto di liberalismo e di laicità che si pone come codice di buone maniere civiche
Questo sì
E direi che codice di buone maniere civiche che è stato inventato liberalismo del giorno ringraziando il cielo mi si consenta questa battuta
Contrastante con i miei presupposti di oggi ringraziando il cielo è diventato dominio pubblico oggigiorno tutti da questo punto di vista sono liberale
Che non è liberale in Italia tutti
Sono liberale in Italia nel senso che tutti accetto almeno a parole il metodo democratico
Ma il metodo liberale ma accettare il metodo liberale significa gettare del liberalismo soltanto quella che la facciata esteriore soltanto quella che è la prassi soltanto quella che la vi è una in cento atteggiamento comportamentale non è accettare la sostanza ultima del liberalismo e allora si può essere cattolici liberali a questa condizione che si sia cattolici e liberali di facciata o si sia
Liberali i cattolici di facciata o di convenienza questo può succedere quanti i cattolici di convenienza
Quanti liberali
Regia religiosa dogmatica con quella che è la metodologia liberare questo non sarà possibile prima di lei auspica
E in un certo senso è la condizione perché non si stia insieme essendo lui liberali e gli altri gli altri cattolici
Io proprio pochi giorni fa il circuito mio carissimo amico che era con me a Imperia e si discuteva con il con gli islamici
E ora io mi sono permesso di dire
A dinanzi a una certa intemperanza anche intolleranza di atteggiamenti di alcuni islamici che in fondo intanto è impossibile ad uomini religiosi di parlare di discutere tra di loro senza squartato sì in quanto gli uni e gli altri accettano la metodologia libera
Cioè accettano il metodo del loro nemico storico perché soltanto l'accettazione del metodo liberale del nemico storico delle religioni positive che concentri consente all'islamico di discutere con un cattolico senza che l'Islam lo faccio a pezzi il cattolico o cattolico faccia attenzione
Cosa diceva l'altro giorno qualche cosa in più successo
Quindi dire problemi molto molto vario naturalmente rischia una cosa è essere libera una cosa essere cattolici una cosa i mezzi con qualche
Vi sembra essere liberali cattolici non si discute
A Guido Gentile
Sì ecco io volevo chiederle questo
Posto che così come ha individuato la mi sembra che l'essere liberali
Comporti una solamente una cosa cioè la Turchia il discorso della tolleranza del
Del rispetto del dell'idea
Per l'idea del comportamento dell'altro dei e soprattutto dei valori dell'altro ecco ma io volevo chiederle secondo lei è possibile pensare ricondurre alla parola liberale o liberali anche un insieme o un sottintesi MD valori cioè è possibile
Perché a questo punto la domanda mi sorge in quanto io così trova ritrovandomi anche con molti altri liberali noi non solo sentiamo di avere in comune questo rispetto del dell'altro nel ma sentiamo chi avete in comune un pacchetto di valori o perlomeno un suo Tiziana cioè poi chiaramente ognuno differisce per alcune sue specificità però comunque oltre al fatto di di dichiararci legittimi nei nostri s'pensieri
Reciproci
Troviamo anche una comunanza di quei valori che indipendentemente in qualche modo ci è dovuto come ci spiegava lei scegliere ecco io quindi voglia per le se
Ciò Sassano chiara
Vediamo se io dico che il liberalismo con le vere lesbo inutili parte da una politici nella capacità dell'uomo di essere
Io perciò spesso
Postura un che questo atto di fede poi si arricchisca di valori
Non è mica una cosa da niente cioè il fatto di scrivere che l'uomo sia capace di autodeterminarsi è un fatto di importanza fondamentale non è un fatto trascurabile così come fatto di importanza fondamentale ritenere che Lonoce capace di fare
Cioè o invece su l'uomo abbia bisogno dello spirito allora lasceranno le scuole geologiche nasce dalla Chiesa cattolica lasceranno istituzioni che durano per millenni che si basano tutto su questo atto centrale ferito dal quale poi si articola con codici di valore
Così dinanzi intorno all'atto di fede liberale la capacità dell'uomo di essere libero si articola tutta la partita di valore
Che sono i valori di autorizzazione Luo
Però e quello che il liberalismo non fa non può fare e quello di assegnare a questo codice di valori idea di un Codice valevole per tutti
Perché nel momento in cui il liberalismo assumesse che questo codici di valori sia un Codice valevoli per tutti in quell'atto stesso verrebbe annegare in fondo quello che il suo presupposto presupposto di fondo però ciò che il liberalismo richiedere e e senza imporlo agli altri e che appunto gli uomini sì adoperino per potere auto realizzarsi nella visita potere realizzare se stessi con le proprie forze personali
è chiaro che i dati se noi valutiamo il questo principio dell'autorizzazione dell'uomo in rapporto a quelli che sono i valori dell'uomo ritiene essere quelli più appaganti per lui
Lo teniamo una serie di risultati che la intorno mia morale che la visione dei cristiani nel mondo non era in grado di ultimi
L'autonomia della politica l'autonomia dell'economia lento la l'autonomia
Della tutti questi fattori tutti questi processi che hanno portato ad assumere che l'uomo abbia possano realizzarsi in tutti questi campi secondo la propria misure non secondo una misura oggettiva
Dettati dall'alto tutto questo ha trasformato
La Francia
Poi trasformato la faccio il mondo possiamo stimare il valore quello predisposto anche chiamano i valori tutta una diciamo una tutto a una massa di grandezze ideali che sono state messe in modo che sono state realizzate proprio sulla base di questa visione antropocentrica di questa visione che fa dell'uomo
Il centro propulsivo del mondo l'anima il proprio questa visione che ha fatto sì che il mondo si sia sbarazzato di questi dove si sia sbarazzato di queste sovrastrutture e che che in qualche misura quindi abbia nuovo nel Medioevo erano felice forse una parte perché era alle questo mondo tutto pieno sedere una sull'altra no basta vedere il sistema del tedesco però e arriva quindi un sistema di certezze terreno semi certezze sembrano ragazzi sembra un carpaccio
E lo moderno certezze non ce l'ha ma forse meno carcerato potersi se preferisce non lo so poi questa la causa della crisi RAI felicità buone cose che non risolve un po'a modo suo quello che vorrei dire questo a me pare che il liberalismo
Che assume il progetto individuale dell'autorganizzazione verrebbe a scavarsi la fossa con le sue mani stesse se continuasse imperterrito a confondere il liberalismo conta leaderismo lasciamo queste cose ai nostri vecchi amici libera i quali ci hanno un po'lasciato soli quando ci occorreva il loro aiuto forse siamo stati noi a lasciare soli i loro quando volevano essa aiuta no non lo so il liberalismo non ha nulla a che vedere col liberismo il fatto che il liberismo e liberalismo siano nati insieme nello stesso tempo noi donne che abbiano nella sostanza morale due componenti radicalmente diverso il liberismo è una selezione naturale nella lotta per la vita
Il liberismo e il pesce grosso che si mangia il pesce piccolo il liberalismo è questo liberalismo ha in sé è un'idea di fratellanza in sé un'idea di solidarietà a anche se l'idea che i pesci piccoli si possono cercare di mettere la scossa possano cercare invece sta cosa prese dimora pesci grossi e allora continuare oggigiorno a confondere il liberalismo col liberismo significa negare quella che è la sostanza reale del liberalismo che la realizzazione del nuovo perché l'uomo non si realizza nel mercato
La il mercato dell'esatto contrario
Di quello che il rapporto civico il rapporto irrazionalità umana nel mercato vi è una competitività dei scrivendomi più forte schiaccia il più debole e la società no nella società umana è un e un consorzio un'unione di Sordi della società umana e questa competizione non è una composizione ad excludendum è una competizione ad costruendo umbra cercare di costruire insieme quella che è la casa
Che la casa di tutti
E dire quindi che il liberalismo che può avere speranze di successo in avvenire sei assume in un certo senso impara la lezione marxiana
Ne possiamo non essere marxisti ma non possiamo ignorare quella che è stata la lezione dei grandi umanesimo marxista
Il marxismo ci ha insegnato e non soltanto il marxismo ma un certo radicalismo liberale cioè insegnato che i diritti fondamentali dell'uomo non servono a nulla se non abbiamo gli strumenti per realizzarle
Diceva Mazzini che non era certo marxista alla prima internazionale è stato il grande competitore di Marx Mazzini diceva a che cosa serve la libertà di circolazione se non c'ho i soldi per comprando il biglietto del treno
Non diceva esattamente così ma la cosa è molto simile
Cioè atte serve la libertà di apprendimento se non c'è una scuola efficiente a che serve la libertà dalla malattia se non c'è un servizio sanitario efficiente e allora il liberalismo se vuole sopravvivere nel suo nucleo fondante che quello di rendere gli uomini liberi in modo di ciascuno si possano autodeterminare a propria immagine e significa sei deve sposarsi con lo stato sociale
L'unica speranza è ancora allo stato sociale perché se il liberalismo rinuncia ad accettare l'eredità marxista dello Stato sociale
Finito
Il mercato distrugge la libertà
Io volevo volevo chiederle con esso
Se però c'è questo postulato fondamentale per cui dobbiamo tollerare assolutamente rispettare ideale e l'altro come si deve porre il liberalismo nei confronti del potere autoritario che voglia minare la libertà invece
Dell'uomo
Dei tempi io primo referente sotto una precisazioni di carattere terminologica io prima io stesso ho detto il da tollerare però aggiunto se non ricordo male nel senso colloquiare temi perché noi nel senso colloquiale del termine quasi salottiero diciamo tollerante perché adesso larghe vedute eccetera
Tollerare in un buon italiano Silvana cose diverse torinese non si tornerà il bene si tollera il ma legato al mal di denti dollaro l'amico fastidioso tollera un contrattempo quindi tollerare è riferito a un valore negativo
Io allora il liberalismo non tornerà ci mancherebbe altro non è che il liberalismo e ancor di più libera Lesmo intese con l'apertura dell'anno e una tolleranza verso l'altro no e il riconoscimento alla libertà dell'altro
C'è anche una ragione che mi spinge a dire questo perché la tolleranza ammesso che sia una virtù che è una virtù del tollerante la libertà la libertà l'altro
Che era cosa ben diversa la cose riconosce la libertà dell'altro in quanto qualche cosa che si appartiene all'altro e una cosa è riconoscere auto lo darà siccome tolleranti cioè in fondo esercitare adesso di Siena una lode vedi io sono tollerante sono buono sono migliore dell'altro
Quindi tedesco scartiamo quest'idea di tolleranza cioè il riconoscimento della piena e totale libertà dell'altro
Si intende che se noi ci troviamo dinnanzi a dei sistemi i quali sono lesivi della libertà sono lesivi della capacità dell'uomo di auto realizzate si è prima io avevo sparato addosso al mercato
Qui siamo nel campo non più del l'opinabile qui non siamo più nel campo di ciò che delle supreme ragioni del nostro essere io rispondo che ci siano delle supreme ragioni del mercato
Il mercato è un modo pratico di risolvere i problemi è un'istituzione civile un'espressione politica nessuno mercanti come la vogliamo chiamare è un prodotto dell'attività concreta dell'uomo che risponde a a a delle finalità e quando si risponde a delle finalità si risponde alle finalità in modo positivo in modo negativo
Congruente incongruente quello che si e allora quando io mi trovo a dormire combattere una battaglia politica le ragioni ideali sono è chiaro l'altra parte intrinseca di ciascuno di noi ma i problemi da risolvere sono i problemi vanno risolti rende temi politici
Cioè attraverso un confronto di energie attraverso un confronto di soluzioni possibili cioè applicandola ragione ragiona
Non siamo più nel campo delle grandi scelte fideistica pesci scelte stilistiche sono per usare un'espressione di moda a monte di quelle che possono essere adesso i nostri atteggiamenti braccio
è chiaro che se io ritengo che gli uomini debbano autodeterminarsi secondo quella che è la propria valenza morale secondo è quello che è il loro essere quello che sono
La mia sarà nei confronti dei ragazzi educazione oggigiorno diciamo permissiva un'educazione Russo via
Tre cercare di
Stimolare i giovani ad essere se stessi cercare cioè di mettere in gioco in condizione di realizzare il loro genio sondaggi diciamo così logico che se io invece partissi da una visione di altre
Tu se io pensassi invece che quel bambino che è nelle mie braccia si porta appresso il peccato di Adamo è chiaro che io nei confronti quel bambino aggiro in modo diverso
Se vogliono essere
Diciamo se voglio graduare la mia azione rapporto commisurare la mia azione quelli che sono i miei i miei convincimenti e allora io mentre da un lato avrà una forma di educazione larga una forma di educazione che cerca di stimolare il giovane ad essere se stesso l'altra parte avrà una forma di di rieducazione invece tramanda fittizia tralatizia cioè di trasferimento di valori il bambino non deve essere se stesso ma deve rispecchiare in sé i valori che sono i valori tramandati ma sono due visioni completamente diverso sono due antropologie diverse ripeto l'una e chi crede nella capacità dell'uomo di autorganizzarsi l'altro in chi in queste cose
Non ci crede ma è chiaro che se si prescinde da quelle che sono le posizioni di fondo poi sul piano pratico c'è una possibilità di comparazione
Non vorrei che si pensasse perché sarebbe un errore gravissimo da parte mia dell'ingenerato un idea di questo genere non vorrei che si pensasse che solo perché sono in dimostrabili inconfutabili tutte le opzioni spirituali
Sono esenti da ogni possibilità di critica
Sono esenti da critiche vinse evita non sono esenti da critiche di convenienza cosa significhi significa che se io ho un'idea religiosa
Politica si o o dell'uomo una idea che supera i limiti della verificabilità razionale
Che è un'idea che attiene ai supremi regione dell'essere l'uomo ma che praticamente comporta il compimento di una serie di atti che vengono a a turbare l'ordine sociale che vengono all'Eden giustamente gli altri e così via
Allora io sottoporrò quel sistema ad una critica della critica di verità
Non è una critica che attenga a quello che è il primo anello della catena no il nucleo da cui si parte tutto il resto ma io terrò conto esprimerò nei confronti di quel sistema una critica di convenienza
Dire una critica alla quale tenga conto del modo pratico di incidere di quella ideologia nel corto socia
E allora io senza entrare nel merito se sia o non sia vero che il per consente questa battuta che volesse soltanto provocatoria che il sangue sia un valore io senza entrare nella in questa questione perché è una questione che diventa un atto mistico perché crede in queste idiozie e questa problema però può diventare un problema di vita reale quando la gente me l'ha bruciata dei forni e allora io dico no
Dinanzi a questo
Il si rifiuta la mia coscienza civica però io nel momento in cui metto in galera colui che nel realizzare se stesso lo ha commesso qualcosa che io ritengo ingiusto io lo faccio non in base al suo principio morale e basta mi io non non esprimo nei suoi confronti un giudizio che voglia attenere alla sua coscienza che quella che io esprimo un giudizio morale che Miglio che traduco nelle mie leggi
Giuridiche cogenti e allora io lo mando alla Furka non perché sia un peccatore non andar forte perché in qualcuno che è venuto a contrastare quei valori che io ho tradotto delle leggi giuridica e concerti
Non vorrei che questo vorrei l'attivismo etico significasse anarchismo totale e questo non è non può essere anche sotto questo profilo il liberalismo si differenzia libertarismo
Lasciamo ai liberali radicali mettere assieme per sedare i costi sono cose radicalmente diverso
Il libertarismo è cosa ben diversa dal liberalismo
La libertà e irresponsabilità la libertà non è diritto e diritto è fondamentalmente dove ieri la libertà non sta nel fare tutto ciò che si può nel fare le cose che sono lecite dirò di più lo dico sempre nel fare le cose che sono degne di essere fatto
Se esseri liberi e fare le cose sono degni di essere fatte libertaria e virtù civica e responsabilità
Il limite addirittura diventa nutrimento dalla coscienza che non è soltanto un piacere neanche qualche volta lo stimolo doloroso
Giovanni lepri
Innanzitutto volevo ringraziare salutare il professor Bellini che anche oggi è riuscito con grande chiarezza secondo me riaffermare dei punti cardine di un ragionamento realmente liberale
Volevo fare questa domanda lei ci ha parlato del del nesso sostanziale liberalismo al punto di partenza il valore fondante
E ci ha dimostrato logicamente come da questo nesso fondante discenda un metodo liberare da una parte e una serie di valori sostanziali dall'altra
A me sembra che tanto il metodo quanto i valori siano stati contestati storicamente nella nella prima metà di questo secolo in maniera feroce da ideologie totalitarie
E che nonostante ciò siano sopravvissuti tanto il metodo quanto quei valori quanto quel pacchetto di proposte per la Società proposte concrete per la società
Pur rimanendo fondamentalmente un ottimista anche per il futuro operò adesso il timore che questa questo metodo e questi valori vadano incontro a un destino un pochino differente e cioè che il metodo tenda ad essere accettato sempre più un po'da tutti e quindi abbia di fronte a sé non voglio dire un avvenire luminoso
Ma insomma anni un pochino più semplici mentre temo che quel pacchetto di valori quel pacchetto di istituzioni quel qualche cosa in più che dal principio fondante illiberale
Deduce con cui arricchisce quell'intuizione fondamentale quell'atto di fede fondamentale beh questi mi sembra che abbiamo di fronte se invece anni molto duri temo che dopo essere non voglio dire passato indenne Manson dopo averla spuntata sui ai totalitarismi della prima metà del secolo quel pacchetto di valori possa finire per essere annegato alla fine del secolo in un mare di melassa
Volevo sapere cosa ne pensa e se anche lei ha un timore di questo genere che cosa si può e si deve fare
Sereno un po'meno ottimiste anche sul fatto che il liberalismo che ha superato la prova della storia
Sia è lo stesso di un tempo e le cose si svolgono attualmente di decentrare rimane la stessa al meglio penso che c'è rimasta la stessa che sta proprio in questo atto di fede nella capacità dell'uomo di essere libero
Però naturalmente evidente qui l'insegnamento di Croci ci può essere utile sotto vari profili Croce ha sempre parlato di un liberalismo e che si afferma contro le negazioni liberalismo più che in positivo in un certo senso cioè qualunque forma di organizzazioni positiva e per necessità di cose e deve mancare
Di fedeltà assoluta ad una determinata impostazione ideologica è indispensabile di venire a delle condimenti accumula comodamente di carattere di carattere pratico
Io non li riconoscerei molto per la verità il liberalismo dei miei nonni anche perché la nostra storia nazionale che quella di o più presente
Non è tanto la storia del liberali e anche la storia del liberalismo purtroppo è stata la storia dell'oligarchia liberale che cosa molto diversa liberalismo quindi orme sotto farei una distinzione tra quella che è la storia di liberalismo io parlo dell'Italia ma il fenomeno è diffuso anche altro da quello che ne so in Italia è stato evidente questo questa differenziazione è stato evidente tra alla storia dell'idea diciamo così che ha seguito il suo corso e che ha avuto anche dei teorizzatore eccellente
La storia invece della della oligarchie liberale
L'oligarchia liberale era in fondo una classe dirigente perché si è valsa certamente delle idee liberali e ha fatto un'Italia relativamente liberale ma poi non ha avuto nessuna esitazione
A sacrificare una parte di queste idee sull'altare del proprio interesse materiale
E io non posso dimenticare chi potrebbe dimenticare episodi come il Patto Gentiloni chi potrebbe dimenticare episodi come e la marcia su Roma
I liberali hanno avuto delle responsabilità dei terminali
In quel tempo indichiamo l'oligarchia liberale una cosa e quindi la storia delle idee una cosa e la storia dei dei patrocinatori o dei fornitori così possiamo dire delle idee in certi periodi incerti previsto
L'idea è rimasta però io credo che l'idea liberale che io faccio sempre visibile in questa autorizzazione ciascuno secondo le sue misure personale intanto avviate l'impossibilità di sopravvivenza in quanto sappia farsi spazio tra le altre idee concorrente
Innanzitutto non sarei tanto sicuro che il metodo liberale sia contro tutti nello stesso modo
Le forme di seduzione dell'uomo che vengono sostanzialmente lettere la sua reale capacità di essere libero sono infinite del mondo moderno
Il fatto che non si presentino più nel modo idioti in cui si presentava un tempo non toglie che rimangano ancora di identità condendo il fatto di esercitare la censura e certamente non era giusto utile Virgilio ma il fatto di condizionare la libertà all'ottenimento per esempio di un sussidio statale presso la sonda meno sciocca di esercitare una condizionamento sulla libertà sulla libertà artistico sulla libertà letterario sulla libertà scientifico quello che sia
E allora nel mondo moderno ci sono venute perfezionando tutto una quantità di tecniche di tecniche anche a livello di lettura subliminale e la persuasione occulta ma tantissime tecniche di questo genere
Che non so quanto lasciano spazio la capacità dell'uomo di autodeterminarsi
Perché perché questa diffusione del metodo l'ideale liberale sociali sfacciato
Nel senso che limitano si impicca più non bruciamo più libri mezza rissa
Salvo qualche volta non non non irrompono nel più intimo su questo siamo d'accordo che gli pare lieto di questo proprio ragione anche di carattere personale però il fatto che oggigiorno non ci siano più gli stessi strumenti di ieri un po'idioti
Di repressione non toglie che ci siano strumenti molto più sottili che tuttora sono strumenti di repressione
Qui stiamo bene attenti a dare per acquisito il metodo il metodo liberale molte volte acquisita soltanto una certa forma di questa etichetta liberando il Codice delle buone maniere
Di cui parlavo gli parlavo prima questo per quanto riguarda le buone maniere per quanto riguarda la sostanza del discorso e io insisto nel dire che intanto noi possiamo mantenere fermo il nostro principio fondamentale
Di consentire agli ciascuno di realizzarsi secondo la propria dimensione umana
In quanto abbiamo ciascuno i mezzi per poterlo fare
Perché se non in via agli uomini liberi la possibilità di essere liberi e questa possibilità deve essere inserito psicologica
Io insisto molto su questo noi potremmo aprire una società che basata sul riconoscimento del massimo di libertà per tutti
E nella quale nessun uomo sia libero
Perché la spending la propria libertà comporta fatica comporta impegno comporta assunzione di rischio assunzioni di responsabilità non solo bisogna avere le condizioni strinse che della libertà mi sembra un capire la volontà di essere liberi sul piano dalla volontà di essere liberi io non ho l'impressione che la nostra società sia particolarmente aperta
E poi nei confronti di coloro che arrivano persino davvero la volontà di essere invece anche da una qualche possibilità di realizzare in concreto questa libertà per questo dicevo prima che è indispensabile che il programma liberale si spostino col programma sociale indispensabile perché la i diritti sociali e di libertà si chiamano anche i diritti di libertà sociale
Il fatto che siano queste due espressioni considerate come equivalenti è molto significativa
è significativo il fatto che tutti oggi noi comprendiamo che
Intanto si può essere liberi in quanto oltre a dire la possibilità astratta e la volontà di essere liberi sia ancora possibilità concreta di tradurre questa volontà nelle cose
Allora la mia spera se non è nella
In nel annuncia da rendere tale che ferisce avvisa no se con la legge immagini che poi l'immagine di una selezione naturale la lotta per la vita e questo non è un termine libertà questa macello questo è una competizione in cui il più furbo e più forte il più cinico distrugge l'altro
La mia visione revisione diverso regime comunitario solidaristica
Specie in un Paese come il nostro
In cui
Venga io prima ho detto che il liberalismo è nato come una confutazione del dogmatismo dei teologi
Poi ha comportato una confutazione del dogmatismo del dogmatismo dei filosofi
Io credo che noi dobbiamo oggi combattere il documento uno degli economisti dobbiamo combattere il dogmatismo del egoismo
Questi sono i grandi nemici che ci sono di fronte l'idea cioè che la economia faccia premio sulla politiche quando si afferma che la economia faccia premio sulla polizza a premio sulla politica si corre il rischio che la ragione economica distrugga la ragione politica
E la distruzione delle regioni politica la distruzione libertà di scuole ogni operazione economica un'enorme prezzo politico così come ogni operazione politica un prezzo economico
E non conoscete sempre pagare un prezzo economico per un'operazione politica o accettare un prezzo politico prenotazione
E qui c'è da avere paura sa
Lei ha risposto diciamo questa antitesi tra politica ed economia
Diciamo che ha visto la libertà dalla parte della politica io sinceramente di sentire i perché
A volte la politica pur negare la libertà così come Lola può fare l'economia vorrei riprendere anche il discorso con quell'affermazione di Peter mercato di distrugge la libertà questo il vero a volte a volte non è vero così come lo stato può distruggere la libertà porterà può tutelare
Credo
Dei tanti la politica e bisogna intendersi argomenti che al suo Seriate però che che poco ignorare i voti molte volte la ragione politica Bertotto agonia libertari se basta leggere le va poi il caso mio io proletarie e ricordo bene questi piani quando ho preso la licenza liceale in mezzo alle strade di Roma Cheney carrarmati tedeschi quindi e diciamo la mia esperienza di vita era quella di un popolo che era stato diciamo oppresso da dal l'intento sarebbe detto al tallone no del del soldato Germani questo casermone che e quindi io che sono il primo a rendermi conto e questo basta che ci mancherebbe altro ignorato
Però vide nella logica della politica sono per politiche intendiamo la partecipazione alla Paolis no se per politica e noi intendiamo quello che la politica secondo la visione dei grandi filosofi della politica
La politica intesa come una partecipazione dell'individuo quelle che sono le scelte generali cioè la partecipazioni individua quella che la comunità degli individui illa rivoluzioni borghesi in questo avuto un'enorme importanza perché la borghesia con tutti i suoi Nancy difetti e comunque una classe di individui per dire così non ammassi ficcato Ultron tanto i componenti di questa di questa corporazione
Io non voglio difendere la borghesia la difesa del resto Marx il primo libro del capitale tessere la borghesia il più alto degli alloggi per me addirittura sperticato produrrà oltre oltre la misura di quanto oltre quanto la borghesia in effetti
In effetti Veritas quindi se noi intendiamo la politica come partecipazione politica
Se intendiamo la politica come realizzazione dell'uomo e allora il questore io parto da quella idea della politica
Quando io dico che la politica deve fare aggio sull'economia intendo dire che la partecipazione del ruolo alle scelte generali il fatto che i cittadini siano più liberi e più felici
Che i cittadini abbiano una diciamo abbia un senso maggiore per la propria dignità nella realizzazione di se stessi e così via tutto questo sia un fattore positivo
La economia e può leather e questo principio per una ragione che io cercherò di spiegare se mi riesce
Uomo politico s'è l'uomo che partecipa alla vita politica cerca di realizzare se stesso nell'atto stesso in cui realizza gli altri
Anzi in un certo senso realizza se stesso anche attraverso la realizzazione degli altri dopo economico russo che è stato inventato D'Adamo Smith che è stato inventato apposta ed ai grandi dei grandi economisti successivi l'uomo economico sarà un brutto
Fa spavento l'homo oeconomicus e quell'uomo il quale i ricatti della propria vita insomma gli uni agli altri secondo un criterio di addizione algebrica
Per stabilire porta alla fine del conto se i risultati è positivo o negativo
L'uomo economico è un uomo costruiti in vitro è un uomo tale laboratorio e un uomo che è fatto tutto e soltanto di loro senza nessun cedimento al patto tesi immagine cose un uomo il quale pensa esclusivamente alla convenienza e non spende
Al di fuori della convenienti se questo non è un uomo bisogna ma mi allora il pericolo quale che i Attraverso l'applicazione di un calcolo algebrico alla impresa Italia
Tanto per parlare il linguaggio di oggi si possa fare della Impresa Italia qualche cosa di analogo a quello che l'impresa che produce cuscinetti a sfera o che produce qualunque altra cosa cioè che debba essere retta dalla legge del profitto ma la legge del profitto non è una legge che possa essere applicato alla macchina statale perché la organizzazioni di tutti l'organizzazione politica non è un'organizzazione pagata sul profitto
Le faccio un esempio
Quando si discute e si dice che negli ospedali debbano essere organizzati secondo criteri manageriali e che alla fine dell'anno debbano andare in positivo
Si dice una cosa bellissima punto disse laboratorio ma assolutamente inconsistente
Dal punto di vista umano perché perché i e se è vero che gli uomini che non hanno che non hanno malattie che hanno cieche sanno bene e così via possono
Discuterete del money Giainismo applicato agli ospedali quando decidiamo dinanzi ai casi drammatici di coloro che non hanno la possibilità di curarsi perché le cure sono eccessive che facciamo di questi ministro già dobbiamo noi organizzare gli ospedali nella speranza che nessuno abbia necessità di andarcene ma offrendo a chi per ipotesi abbia questa necessità la possibilità di sopravvivere
Quindi ospedali la macchina pubblica non può essere organizzata sulla base di un criterio aziendalistico
Perché se così fosse chi è che si metterebbe a garantire i servizi pubblici nei piccoli paesi se così fosse che che porterebbe la corrente elettrica in cima alla Maiella nessuno
Perché si porta invece la corrente elettrica
In diciamo pagando un alto prezzo economico perché perché la ragione politica cioè della partecipazione di tutti i buoni che anche chi ambiti sulla Maiella possa leggere la sera il giornale o possa vedere la televisione
Questo è il criterio capito se allora noi applichiamo il criterio economicistico del profitto ad una mattina come quella statale che non può essere basata sul profitto ad essere basata sulla solidarietà tra i cittadini facciamo un pasticcio
Facciamo un pasticcio
Facciamo cioè pagare ai cittadini un altissimo prezzo politico per una ragione no perché i conti dell'impresa Italia tornino tornino in atti
Può darsi che sia eccessivo in questo ma mi pare che la politica abbia un subconscio supplenza il fatto che per molti anni non si sia forse speso troppo e certamente un fatto negativo che si sia rubata un fatto unico attivissimo
Ma che una parte di questo denaro si è servito al mantenimento della quindi sociale della serenità tra i cittadini questo è un fatto politico positivo
E allora può darsi che alcune delle spese pubbliche che in apparenza su un fruttuoso perché non danno un risultato concreto possono essere fruttuose sul piano di quella che i nostri nonni chiamavano la felicità dei sudditi lo chiamiamo la tranquillità dei cittadini
Non so se la politica possa diciamo confondersi con l'economia
La voce semplifica semplificato cioè lei ha detto che chiaramente come politica intende la la politica intesa come il la democrazia pura diciamo tra i cittadini
Anche dell'economia si potrebbe parlare in in termini ideali diciamo di quel mondo dove tutti cerco di dare il massimo contributo alla crescita cioè io credo che di tutte le cose di Possa evidenziare a seconda delle situazioni aspetti positivi e negativi cioè l'economia e chi reale realmente riesce a dare un contributo positivo e chiede sfruttatore degli altri uomini e questo è il punto e sono cose differenti che devono essere viste appunto per appunto
Eagle poi il discorso della solidarietà lei ha fatto il discorso
Dei diciamo di portare la la la la la corrente sulla Maiella però quando poi magari si va a far pagare ai cittadini romani la corrente elettrica più cara perché bisogna portarla sulla Maiella
E dal punto di vista cioè
Della solidarietà non non so che cosa voglia dire cioè nel senso che ha deciso per motivi suoi di andare sulla Maiella perché per farlo pagare ai romani ma questo ci
Come dal giugno
Può darsi può darsi che l'esempio
Può darsi che l'esempio della Maiella sia scelto male perché poi la gente che vive sola maiale ce n'è poco
Però finita adesso noi ci troviamo dinanzi ad un fenomeno che conferma che non possiamo ignorare
Quando io parlavo del dogmatismo gli egoismi non mi riferivo ai discorsi che stava per farle mi riferivo al ai discorsi che si stanno facendo comune né per il fatto che una parte del Paese
Voglia separarsi dall'altra
Non perché sia scontenta della propria miseria ma perché vuole conservare la propria ricchezza
è un fatto terribile perché quella ricchezza è una ricchezza che è dovuta certo a loro volta lavoro tutti durante una serie di circostanze che sono di carattere generale
Voglio dire noi ci troviamo proprio dinanzi ad una
Tale nell'esaltazione del momento in cui essi così corriamo dei rischi enormi corriamo il rischio dell'egoismo che si possa trasferire da un egoismo rate regionale
Di Padania Padania come un sogno si dica a un Gregory ma addirittura individua e allora se noi non corregge questo rigorismo attraverso appunto l'accettazione un'idea solidaristica non corriamo il rischio di far montare di spezzettare il Paese correndo il rischio che chiunque in base ad un curioso
Diritto affermato possa in fondo proclamarsi indipendente e sovrana
Questo non può accadere in un Paese nel quale tutti sono legate ad una stessa sono perché ora è la casa comune oppure diventa diventa il mercato
La differenza tra la casa il mercato è abissale abissale proprio per quello perché il mercato si contratta nel mercato il più furbo vince nella casa bisogna andare avanti dentro
Ma chiunque abbia dei figli che che che che sono diversamente avviati nella vita o che hanno saggi queste cose avvengono nelle famiglie e io non voglio fare il parere la Ritmo sarebbe idiota farlo però non rendiamoci conto che in fondo
Questa nostra umiltà questa nostra questo nostro essere membri tutti in uno stesso corpo una grande idea possiamo anche buttare in mare se vogliamo ma rendiamoci conto di ciò di cui sono i rischi enormi che noi corriamo
E rendiamoci conto che in fondo veniamo a privilegiare un principio economicistico nel senso peggiore del termine che proprio il principio che noi vogliamo che verrebbe ledere maggiormente quello di nostro rilancio politico
Questo è il capitolo le cornici dell'economia vuole togliere lo sfruttamento no lo sfruttamento non è un concetto economico politico per l'economia non esistono soluzioni per l'economia esiste la sua valigetta
è un'incompiuta
Che
L'onesto una sentimenti non ci sono sentimenti nell'economia se ci fosse un'economia dove sono devastate
Cioè è logico non faremo le cose pazzesche al punto di vista economico questo è fuori discussione non è che io dico che bisogna incrociare in mezzo alle strade dicono i ministri per carità né in questo senso il discorso voglio dire che bisogna servirsi degli economisti ma guardarsi bene dal servire agli Economist questo
Ci auguriamo di rischi grosso
Senna
Ok
Tutte uguali
In un sistema di disponibile e Laurini bellissimi questi che i consiglieri hanno solo sottrarsi a impasti abbiamo creato un'economia ancora agli anni altri
Di indissolubilmente le assenze
Considerano aliena fuori significa anche il discorso delle di resta nell'ultimo mese
è un problema economico chi cinque comunque e che il film non è di una una ordini esteri Pazzini errore divengano Giuntina la mancanza di una
Primo
Di un'economia attento
E Napolitano Colajanni
Negli ultimi anni istrionico Daniele poste come e non si sono
Generale mi muove un certo scetticismo su quanto è stato detto nel senso che sono molto d'accordo con lei per quanto riguarda le premesse specialmente per ciò che abbiamo detto in quanto ai mezzi cioè che i mezzi del che propone il liberalismo sono essenziali la tolleranza in senso tecnico diciamo in un senso colloquiale il problema che secondo me noi specialmente oggi siamo mossi da un'esigenza di concretezza
Cioè quando diciamo dobbiamo trasferire nella politica
O comunque nel dialogo questi discorsi questo comunque si confronti per poi però arrivare a una soluzione a una sì necessaria soluzione che dev'essere scritta e deve essere imposta cioè deve essere una legge così molto in generale per poi poter mettere in galera quello che le diceva cioè l'omicida per poter imporre una certa decisione
Beh allora a questo punto mi domando come si arriva ad una legge come si arrivano decisione se nella rapporto nella dialettica c'è una continua tolleranza c'è una un continuo rispetto per l'altro
Ancora riguardo allo Stato sociale dicevamo l'economia in questo senso non aiuta cioè applicare il concetto economico del profitto all'azienda Italia è deleterio perché la lo Stato non può essere considerato un'azienda
Io credo che più che che il concetto di profitto allo Stato debba essere collegato il concetto di pareggio cioè una cosa ritengo diversa cioè se vero che debba esistere uno stato sociale ed è anche vero che lo Stato deve saper essere sociale deve limitare il suo intervento
Cioè uno stato che sia completamente sociale
Non va più bene
Non credo che ci sia stata una dimostrazione storico-politica in questo senso sono d'accordo che debba esserci uno stato sociale e deve garantire la libertà per tutti cioè per andare sul concreto l'ospedale manageriale ovvio che un ospedale manageriale proprio mi scusi se uso questo termine dico
Asserire che un ospedale manageriale sia quello che debba arrivare al ai profitti cioè che debba dimostrare una totale efficienza non va bene perché io devo tutelare i malati più deboli quelli che non possono pagare le cure eccetera
Per l'ospedale mi devo andare in profitto mi può andare in perdita il che significa che l'intervento dello Stato deve essere relativo alla redistribuzione del reddito cioè mi deve tagliare i redditi più alti rinvestire nelle fasce più deboli che non si possono pagare la le cure e l'assistenza mi deve garantire un ospedale che funzioni ma deve evitare che si arrivi allo spreco cioè che ci sia una totale deresponsabilizzazione di chi si occupa dell'ospedale così nell'in tutti gli altri settori
Cioè lo Stato deve garantire la libertà in tutti i minimi
In tutti gli indirizzi nel mercato controllando l'informazione
Facendo in modo che tutti i soggetti siano abbia lo stesso peso davanti al mercato cioè che non ci siano situazioni di monopolio di oligopolio distorsioni
Deve controllare per esempio che ci sia un reddito minimo per tutti cioè che non ci sia l'indigenza deve controllare che ci sia una sanità che per tutti sia sufficiente io ritengo che attualmente non lo sia
Ecco in questo senso dunque si stato sociale con misura
Grazie
Innanzitutto vi dà quando si parla di di tolleranza sia pure senza bloccare il teste non è che si intende dire che si debba tollerare tutto questo chi è fuori discussione cioè norme di un principio religioso e non potremmo certamente accettare lo so i sacrifici dei bambini faccio pipì
Moloch viene portato come esempio di una divinità così incombente così disumana che pretendeva addirittura il sacrificio degli infanti
Evidentemente in uno Stato democratico ma senza scomodare indenne locale Adamo Smith in uno Stato democratico in un qualunque Stato decente una cosa del genere ripete mentre non si potrebbe metterlo si potrebbe ammettere cioè che in nome la della libertà religiosa esiti possano si possano compiere opere di questo genere è chiaro che in questo caso colui che per i posti dovesse sentire dentro di sé l'attivo questo impulso a sacrificare a morti bambini si sentirà leso nella sua libertà religiosa sarà un caso di disfunzione tra quella che
La
Visione individuale la libertà è quella che la visione sociale la libertà in concerto contesto sociale e chiaro che noi non potremmo tollerare dei comportamenti che vengono a ledere l'ordine pubblico quello che noi dobbiamo fare però in questo e quello di graduare i nostri interventi repressivi e in genere quelle che sono e quella che è la nella sfera di attività delle leggi giuridica cogente e quali sono le necessità effettive necessità reali
Come principio si aggancia alla nostra Costituzione con una graduazione della pena la entità del del del del
Della colpa all'entità del crimine questo non c'è cioè questo invece dovrebbe essere la logica vorrebbe che l'interventi repressivi fossero commisurati
Al crimine reprimere questo non in base soltanto ad una deterrenza contingente occasionale si colpiscono i sequestri persone perché sono i crimini del momento e NASA dei criteri possibilmente possano superare i tempi
Si indica
Mi sono
Sì
Sì ma questo si applica a pensionati riguarda ciò che attiene al
Diciamo alla all'inguine che devono mirare a quello che non c'è una reale saldatura tranquillo che il Tour la turbativa sociale quella che la reazione dell'ordinamento
Un punto che è rimasto un po'le sentenza Corte costituzionale riparatori però è rimasto un pochettino imponeva questo è
Però questo è un un aspetto sul quale caso dis
No io adesso convertendo concesso consente cioè voglio dire questo qui non la tolleranza evidentemente indiscriminate dato naziskin Mazzarri dall'articolo sei rende effettivamente un qualche cosa che non potrebbe consentire la coesistenza degli uomini
Il problema si pone oggi giorno presente riguardo a certe determinate
Posizioni io che mi occupo di Islam in questo momento mi trovo dinanzi al problema trecento in matrimonio poligamia che è uno dei casi in cui questa diciamo questa conflittualità di valori entra in gioco insomma i problemi
In cui ci sono dei problemi diversità che debbono essere affrontati affrontati irrisolto tutto questo tutto questo bene quello che il punto centrale è che occorre darsi carico di questi elementi cercando di rendersi conto di quella che è la loro reale incidenza incidenza sociale per quanto riguarda poi nello stato sociale che il punto centrale lo stato sociale
Al profitto nei mirare al pareggio non riesco a capire cosa significhi questo che significa mirare al
Pareggio non è che gli ospedali devono reggersi con le rette di coloro che sono ospitati negli ospedali l'ospedale in cui
Pubblici devono essere finanziati dall'
Lo Stato quindi comportano una splendida perlustrato che sia in pareggio il bilancio dello Stato questo è un altro disco ma è impensabile che siano impari sui bilanci degli ospedali perché gli ospedali devono spendere i soldi non potranno essere mai lei in pareggio o meglio potranno essere in pareggio in rapporto a quelle stazioni sfingi come si chiama un tempo il rapporto cioè Acqui loro
Ugo bilancini particolari questo significa evitare il tema questa e tantopiù che non c'è bisogno neanche vedere che si debbano evitare gli sprechi Sider
Per evitare le rubriche questo è fuori discussione ma che si possa pensare che uno Stato sociale sia impari gioca e problema che non ha significato sino riferendo la quello che il Budget generale a quello che il bilancio generale lo sta quest'è un altro discorso ma non può essere in pareggio il bilancio delle singole attività di stato sociale perché le singole attività disagio sociale comporta una splendida la
Comunque
Non so se rendo l'idea
Ma qui ci sono problemi di redistribuzione ma si
Regolamentazione centro
Certo
Sì ecco che fanno spendere coi soldi son quelle che sono possono dei danni anche su questo c'è da intendersi perché quando si portano esempi di altri paesi qui non c'è anche il liberalismo nel liberalismo e liberismo del ferito
è una questione puramente e semplicemente così di carattere contabile e si dice che in altri Paesi la c'è una privatizzazione un e dell'assistenza ce la privatizzazione no dell'ospedalizzazione e via dicendo e lì si dice in questi altri Paesi si supplisce
Cioè a
Lei ha ha agli inconvenienti no che deriverebbero da una privatizzazione selvaggia diciamo così attraverso un istituto che sospesi un istituto della privatizzazione che quello e le assicurazioni per cui si dice che quando nasce un bambino prima ancora di battezzata ammesso che sia così battezza si fa la la la polizza di assicurazione ora io mi dà una do ed è un problema che va posto quando provenga accostare al cittadino italiano sottospecie di tassa l'assistenza pubblica
Quando venga a costare al cittadino americano sotto specie di di di premi di assicurazione l'assistenza privata in
Non lo so se il cittadino americano spenderà in termini di assicurazione privata
Meno di quanto il cittadino italiano spenda in termini di assistenza pubblica
Mette qui sono casi patologici anche qui io ho sentito l'altro giorno con ore dire cose del genere anche per quanto riguarda il nostro Paese questi tessuti se uno ha una malattia grave disgrazia noi non possiamo abbattere come usa dire sabato gli animali esotici abbatterci non si può fare in queste regioni per questo il problema cerchiamo non è che la privatizzazione sia gratuita non è
E che se io pago un canone per la televisione pago cento mila lire e se invece sento la televisione il dito la televisione privata nonché niente io la televisione privata la targa lo steso sotto la specie quando da comprare questo questa bottiglia su questa bottiglia cento lire sono del baby boom di propaganda di réclame di come si chiama del del della televisione privata e loro non è affatto vero che io la televisione pubblica la radio è quella di questa è una idiozia io pago la televisione privata almeno quanto pago quella pubblica con la differenza che non me ne accorgo e cioè mentre il caso della televisione pubblica io una sorta di imposta persone ma le dirette diciamo così nel caso revisore privato in una sorta d'imposta indiretta che che mi sfugge perché io non so quanto quando contro quella camicia o quando contro dopo il balletto quantomai
Indi di di consigli per gli acquisti ha capito questo il problema quindi vanno e vengono a dire la verità arrivata non costa altrove una presa in giro
Primo
E chiare questo
Acquisito ecco
Quindi
C'è un fatto particolare lo Stato ha voluto imitare divisione blindata
Però
A
A
No responsabilità va be'
E
La prima
Di economia oltretutto grazie per aver scelto
Al
Non è che la signora non ha capito non mancano
A
Fare
Sente se non per
Mi pare che poi il privato arrivi a risultati così saltando
Vedi
Cioè
Prima se n'è venuto da stendere una cosa ai valori che vogliamo realizzare
E gli strumenti che impieghiamo per realizzarlo se noi vogliamo realizzare la libertà dell'uomo nel senso che ciascuno possa disporre degli strumenti che cioè uno possa Cam pare sapendo che se si ammala c'è qualcuno che lo cura e questo è il valore quindi noi vogliamo realizzare d'altra parte sono gli strumenti che lo dagli impiegati che questi strumenti siano impiegati ma lei questo lo sappiamo tutti no ve
I dati però non è un problema di pareri è un problema di efficienza cose prive di produttività che è una cosa diversa ma la produttività non significa che alla fine del l'anno facendo il conto che so facciamo fare la Ratti ma se noi andiamo andiamo nella logica da Prodi non è che alla fine il conto e del bisogno de deve risultare i bilanci in attivo questo non
Come oscurato a
Si può parlare
Cento mila
Va be'
E sì
Prima
Sì ma domande adrenalina
Farà
Nella
Presentiamo un'apertura
No
Va va be'questo è un
Sembra questo è un problema di
Scienza dell'amministrazione
Cento al centro va
Be'lei pensa ad una privatizzazione dei servizi posso tenere
Risulta
Fronte
A no altro no tali fatti
Uno
Prima
Ovvero ora
Quando potrà tornare
No
Cioè padre evoca l'assistenza raccomanda
Vocazione praticamente quanto costa
Che nel bene e nel no
Mentre
In
Resta
Bisogna caro
Assicura non nascono cioè avvenuta
Comune con
I fondamentale
Allora dispone
Pubblico rassicurazione
E allora
Ora secondo approfittare onorevole
Marco no vede il problema in questo governo
Ha
Rischiose io
Certo relazione verso il Brasile
Morirà
Ora sì sì
Venga se mi si consente un monito adesso c'è una non è di moda impieghi di derivazione ecclesiastiche presunto e quindi noi che ci occupiamo queste cose più o meno sappiamo cioè quel principio di sussidiarietà vede il principio di sussidiarietà significa in fondo visto che laddove le forze Radu Maglie forse gli uomini la capacità di ciascuno funzioni e così via non c'è nessuna ragione gli altri intervengano a a a turbare l'andamento dei ricordi
La macchina pubblica diciamo così deve intervenire soltanto laddove sia necessario
Che ne la vecchia logica liberale essersele si passi che poi ha prodotto anche dei disastri economici oltre che delle grandi ricchezze economica perché i vecchi in un Paese in cui si signori moltissimi ricchi o
Leggo moltissimi poveri è un gruppo limitato delitti insomma Paesi dove c'è un certo squilibrio politico bazzicano unicamente sia negativo quando si va a fare il bilancio complessivo PIL non il non è che riguarda tutti lo stesso motore del PIL riguarda con un certo modo altri in modo diverso ora il problema è questo questo principio di sussidiarietà andrà bene per i valori dello spirito perché il
Oggi tutti laddove arriva la mia la coscienza non ci deve essere alcun o che venga turba mena però qui siamo in un campo completamente diverso io penso che voler applicare meccanicistica mente il principio di sussidiarietà al la macchina pubblica sia forse una
Io penso che lo Stato in questura venditori le speranze di un'applicazione liberale il principio di ciascuno possa realizzarsi al proprio misura io penso che lo Stato debba garantire a tutti il minimo vitale minimo vitale
Inteso in tutti i sensi lo Stato da dire una scuola lo Stato deve avere un servizio sanitario lo Stato deve avere i tram se lei non
E annessi prende il tassì lei se lo paga questo è il punto fondamentale invece si vorrebbe si finisce e perché è chiaro che il signor c'è un calcolo economico arriviamo alla così vuole che in fondo identità si sarebbero molto più produttivi perché porterebbero un bilancio in attivo mentre invece i tram costano perché la gente non paga il biglietto basta andare in qualunque Augusti Roma per vedere e perché costano alla collettività allora il problema
Sì poi presidente al dovevo rinunciare solo perché la gente non paghi il biglietto perché in cui il servizio pubblico costa alla collettività rinunciare a cui il servizio pubblico sul perché la scuola costa alla collettività rinunciare a tenere una scuola questo discorso estremamente pericoloso quindi decido penso che lo Stato debba garantire ripeto il minimo vitale
Ma non è debba spendere bene provvederà e qui sulla terra alla scienza dell'amministrazione alla onestà degli amministratori alla capacità degli amministratori due cose non sempre largo d'Ancona
No e quindi c'è c'è moltissimo ci mancherebbe adirei c'è moltissimo da fare proprio perché si demanda
Ieri il sistema il seno invece arrivassimo alla conclusione che il sistema è marcio che debba essere eliminata torna fondersi potrebbe essere anche più facile dal punto di vista organizzativo e si affida a tutto a tanto questi dallo Stato soltanto non so il sussidio dell'intervento di carattere eccezionale non è questo lo stato sociale vengo risorsa società
Allora allora intende in questo modo poi esterni
Lo stato sociale una scuola pubblica alle funzioni assistenza pubblica disfunzione
E una e cioè è uno Stato il quale gran finisce all'individuo dal momento in cui nasce nel momento in cui muore la possibilità di Anna
Gara sì la possibilità di di di legge la possibilità di di di essere lì questo sociale
Cioè
Entrati
Sì però stiamo attenti che in Italia c'è stata sempre una dialettica dovuta anche al fatto che l'Italia un Paese mi dove c'è una chiesa cattolica che non è uguale a quella che c'è in altri Paesi noi abbiamo la scuola pubblica e la scuola privata abbiamo la la la l'
L'ospedale e la clinica abbiamo all'ordine giudiziario e il sistema arbitrale l'Italia è fatta tutta di è fatta tutta di rinvio posto cioè diamo in Italia questo che il ministro della pubblica istruzione che stanno per cinquant'anni cattolico non poteva avere alcun interesse al funzionamento scuola pubblica perché il funzionamento e la scuola pubblica avrebbe messo in crisi la scuola privata il ministro dell'l'assistenza o della sanità che è stato invece purtroppo una liberale intesa nel senso però politico anagrafico del termine era quello che naturalmente non poteva appoggiare una un un efficiente se il vizio sanitario nazionale che avrebbe buttato a mare le liti scorso resta quello purtroppo è così purtroppo è così capito e allora questo lo dobbiamo cercare di evitare devo cercare di evitare che questo concorso della mano pubblica della ma data possa essere letto da persone che dovrebbero fare l'interesse alla mano pubblica ma fanno l'interesse non hanno brillato questo il pericolo rosso capi non è un pericolo teoretico
Cioè
Volentieri
Bilancio
Untuoso nervosissimo fra un po'
Stringenti deve rispondere non penso che
Allora
Si prenota terrà
No
Va benissimo allora penso possiamo a voglio dire con graziare accettano abbiamo prego
Visto che si conclude un po'questo ciclo di mi conversazioni se non è se confuso nella nella maniera migliore perché
Veramente quando abbiamo pensato che il discorso del professor Bellini dovesse essere fatta alla fine cioè dopo
Un po'di metabolizzazione di alcuni concetti
Se non è stato particolarmente azzeccato e e e devo dire che anch'io ma esprimano mia personale la dalla prima volta che sentito il professor Bellini la Seicento la prima volta ho capito alcune cose la seconda la seconda volta ho capito molte più cosa spero che la prossima volta capirà ancora più cose no tutto poi sai già tutto il Pd quasi vietata somme come farò però Tom veramente sono sono in rimasto molto contento
E quindi niente voi dopo questa cosa Paolo sandali ventiquattro lo ringraziarvi della
Fate la vostra partecipazione
Adesso ci ci daremo da fare un po'per realizzare gli atti di queste conversazioni Bindi
Cercheremo di coinvolge oltre a noi stessi alcuni di vinciane stessa organizzatori alcuni di voi realizzare queste
Questi atti salve ringrazio tutti e buoni vacanza dissensi avviati ormai panchine ce l'ho