Comizio di Gianfranco Fini a chiusura della campagna elettorale per le elezioni del 16 giugno 1996 per il rinnovo dell'Assemblea Regionale Siciliana organizzato da Alleanza nazionale in Piazza Politeama

Ma
Il modello
Il
E
Vicino
Grazie nella vostra calorosa accoglienza
Al microfono adesso il coordinatore regionale di Alleanza Nazionale onorevole Guido lo porto
Carissimi cittadini di Palermo
Perissich nemiche amici
Ad un mese di distanza in questa stessa piazza
Torna Gianfranco Fini
E questa volta miracolosamente
I microfoni funzionano
A conclusione di una campagna elettorale che vi assicuro Gianfranco Fini ha vissuta con maggiore intensità probabilmente di quanto non abbia vissuto quella precedente di un mese scorso
L'abbiamo tutti vissuta molto più intensamente sinceramente perché
Abbiamo avuto l'intero partito l'intera alleanza nazionale
L'intera classe dirigente siciliana se mi consenti presidente del partito
La consapevolezza di una grande partita in gioco
Questa grande prova d'appello che si celebra in Sicilia
Rispetto al risultato nazionale del ventuno di aprile
Che ha visto proprio la Sicilia premiare il Polo delle libertà
Con un risultato in controtendenza rispetto a quello nazionale ma poi non molto in controtendenza se valutate
Per il Polo delle libertà nel suo compreso in tutta Italia
Ha raggiunto la maggioranza dei voti è soltanto la sorte di una legge elettorale che lo ha consentito
Ha permesso che in seggi vincesse l'Ulivo
Malgrado i voti in più a favore del Polo delle libertà ma la Sicilia
Se fosse stata
La Sicilia a determinare il quadro generale dell'Italia intera la Sicilia ha detto sì al centro destra
La Sicilia ha detto sì al Polo delle libertà
La Sicilia ha voluto dire all'Italia intera di non fidarsi di quello che è accaduto nel corso di quarant'anni e di non credere a coloro che si presentavano sotto le spoglie del rinnovamento dietro le quali tuttavia il popolo siciliano individuo la più autentica espressione Del Vecchio e della conservazione
Abbiamo allora intrapreso questa campagna elettorale in Sicilia nella piena consapevolezza di questo compito storico che ha la Sicilia ancora una volta il compito di andare verso destra per indicare all'Italia intera la direzione verso la quale andare per rinnovare la nazione è la Regione Siciliana a questo ci siamo attrezzati
Con delle liste che avete visto è
Essendo la legge proporzionale vigente in Sicilia quella proporzionale ci siamo dovuti presentare ciascuno con i propri simboli ciascuno con le proprie liste
Voi avete visto quanta combattiva attiva è valida sia stata la compagine di alleanza nazionale a Palermo
E sei qui interamente presente questa sera ventidue candidati
Che hanno costituito l'esempio hanno costituito il massimo il meglio
Secondo lo stesso riconoscimento del quotidiano locale che ha ammesso essere la nostra vista la più forte così testualmente ha scritto il Giornale di Sicilia ed è vero
Questi i ventidue candidati professionisti Giovanni adulti lavoratori donne questi ventidue candidati hanno trasformato una campagna elettorale
Che veniva oscurata da una televisione inerme Giata dalla par condicio
Questa campagna elettorale che appariva assolutamente a Ponza estranea alla coscienza del popolo siciliano grazie ai ventidue candidati di Alleanza Nazionale
Sì mi si è trasformata in un grande fuoco acceso che ha scosso le coscienze e che ci lascia sperare che la voce di Alleanza Nazionale si avvii finalmente pervenuta ha una grande opinione pubblica dalla Sicilia
Una siciliano migliore del Mib vive
Come la definì in un momento di pessimismo Leonardo Sciascia
Una Sicilia che si vuole redimere
Una Sicilia che vuole tornare ad essere bella
Una Sicilia che si vuole mettere a posto dato ottimi punti di vista
Una Sicilia che ha bisogno di un governo serio onesto di un governo in controtendenza rispetto a quello che si chiede in questo momento a Roma
Perché la massima la sciagura che può accadere alla Sicilia che a Palermo vada un compare dell'onorevole Prodi il mare sì mo'che può accadere liscia Agorà è proprio omologarsi a Palermo al governo di Roma
No non perché noi sogniamo una Sicilia all'opposizione che rompa i rapporti con lo Stato anzi al contrario
Noi vogliamo una Sicilia che leghi fortemente i suoi rapporti con lo Stato
Ma per avere con il governo centrale un sano rapporto dialettico un confronto equilibrato un rapporto serio occorre che la Sicilia vada in controtendenza un po'come accadde
A cavallo degli anni sessanta
Rispetto al governo a guida democratico cristiana di Roma alle Regioni cosiddette rosse che per il solo fatto di essere andate in controtendenza hanno ottenuto dallo Stato quello che altre regioni non aver non ho mai ottenuto solo così la Sicilia potrà essere ascoltata creando le condizioni confermando la maggioranza ai partiti del Polo avevo in modo che il Governo in controtendenza intanto preoccupi Roma e poi permetta noi di bussare essere ascoltati e di ottenere di ottenere in fondo quello che Totti siciliani sognate sogniamo mai più elemosine mai più assistenzialismo ma solo ai nostri sacrosanti veneti il nome
In nome di una forte di una forte fortissima sicilianità riscoprendo l'orgoglio della nostra storia dalla nostra civiltà della nostra cultura
L'orgoglio della letteratura della musica siciliane che hanno mani testato al mondo intero il grande livello della nostra gente ed è la nostra isola una sicilianità che non vuol dire nel separatismo né indipendenza né alcun scimmiotta amento di leghismo più o meno alla moda una sicilianità che insieme al grande sentimento di italianità
Riporti la Sicilia al fianco delle grandi regioni italiane che sono in marcia verso la grande Europa unita ecco il nostro progetto ecco il nostro sogno coniugare la sicilianità con i nostri porti sentimenti nazionali caro Gianfranco
Questa è la Sicilia
Che ti si propone in questa giornata di vigilia
Di una partita di calcio così attesa che può avere magari distolto qualcuno dall'essere in piazza
Coloro che vorranno farlo lo potranno vedere il calcio fra qualche momento negli schermi che abbiamo allestito apposta saremo collegati con la televisione per la partita Italia Repubblica Ceca dopo il comizio si saranno accesi i televisori e la gente che lo deciderà potrà vedere la partita ma già questa formula già questo popolo IVA la esatta sensazione
Di come Alleanza nazionale sia seguita e noi speriamo amata dal popolo siciliano
Questo popolo siciliano si aspetta molto da noi da voi tre pigliamo
Al pensiero di dovere mantenere questo patto d'onore di fedeltà con l'intera Sicilia
Noi replichiamo ma siamo forti della nostra fede nella Sicilia nella nostra fede nei nostri valori e nei nostri programmi la Sicilia crede in noi come noi crediamo fermamente dalla Cina nella Sicilia
Ecco questo io ti presento questa sera uno spaccato di popolo ci ci schiacciano che vede sicuramente intere la speranza di un riscatto la speranza di una ripresa
Funzionano a bisogna sistemarli però
Italiani di Palermo cari militanti di Alleanza Nazionale e come sempre dico nella vostra città
Care ragazze e cari ragazzi
Tante volte
Tante volte nel passato tante volte nel passato in questa bella piazza doverosamente ho iniziato rivolgendomi a voi con una ringraziamento
Anche questa sera ho il piacere di farlo grazie grati avverrà un'accoglienza
Che dimostra per davvero
La simpatia con cui Palermo segue Alleanza Nazionale grazie a Guido Lo Porto per le parole con le quali ha voluto riassumere il senso di questa campagna elettorale che volge al termine
Grazie a tutti i dirigenti che hanno collaborato in questa importante campagna elettorale
Permettetemelo tratto in particolar modo a Francesco Storace che si è
Tanto impegnato per coordinare
Grazie
A tutti a tutti i candidati a tutti i candidati di Alleanza Nazionale
Di questa nostra dignità che per davvero è una buona lista perché è espressione di capacità di onestà
Di impegno di dedizione grazie a tutti quanti loro ma grati soprattutto a tutti quanti voi grati ai tanti palermitani
Che hanno dato fiducia alla destra sociale ad Alleanza Nazionale al Polo per le libertà nelle recenti elezioni il ventuno di aprile
Giustamente ricordava Guido
Se si fosse trattato soltanto del voto di Palermo e del volto della Sicilia Bell Ulivo lo avremmo tagliato alla radice e l'Italia non avrebbe oggi governo il centrosinistra
Così non è stato così non è stato così non è stato abbiamo preso atto doverosamente di quello che è stato il responso delle urne
E quindi ci accingiamo a svolgere in Parlamento quella importante ruolo di opposizione che le elettrici e gli elettori hanno assegnato ad Alleanza Nazionale al pollo
L'opposizione è sempre importante in una democrazia
Ma in questo particolare momento è per l'Italia intera e per il Meridione addirittura essenziale vitale
Perché forse è presto per giudicare il governo Prodi
Anche se le prime avvisaglie ci inducono a dire che certo non avevamo torto nella esprimere molti dubbi sulla possibilità concreta col centrosinistra di cambiare le cose
Forse è presto per dire che i primi provvedimenti del governo dimostreranno chiaramente che aveva ragione la destra nel mettere in guardia gli italiani dalla rinnovare la fiducia al centrosinistra
Forse è presto per essere scettici o addirittura dubbiosi anche se
Almeno le prime sortite del ministro Bindi fanno chiaramente capire quanto fosse strumentale la polemica IP diceva che la destra voleva demolire lo stato sociale mentre al contrario la prima intenzione sprezzo
Al governo è proprio quella di trovare duecentocinquanta miliardi mettendo nel mirino i pensionati il che dimostra che non è cambiato assolutamente nulla
Ma anche se forse presto per dire che cosa concretamente il Governo saprà fare Beggiato la scorso tempo sufficiente per dire
Che ci sarà necessità in Parlamento
Di una efficace opposizione
Perché dal ventuno aprile ad oggi vi è stata molta giusta attenzione per ciò che sta accadendo nel Nord
E deve accanto a quell'attenzione esservi altrettanta attenzione per ciò che già è accaduto e può accadere nel Meridione
Perché se è innegabile che vanno capite le ragioni per cui il Nord esprime la sua protesta in quanto le tasse sono troppo alte beh noi non vorremmo che a quella giusta attenzione nei confronti del Nord che protesta non facesse seguito
Un altrettanto giusta e moralmente ancor più importante attrazione nei confronti
Dalla realtà meridionale della realtà siciliana perché se è giusto dire il Nord ha ragione quando dice le case sono troppo alte beh ditemi voi che cosa occorrerebbe dire nei confronti di quei tanti meridionali di quei tanti siciliani
Che non sanno cementate sono troppo alte per la semplice ragione che non hanno mai potuto esercitare quel sacrosanto diritto al lavoro senta lei può alle non c'è nemmeno la possibilità di avere poi prova concreta dell'esosità del fisco e non lo dico soltanto in polemica
Con quegli ambienti leghisti che in molti casi parlano a sproposito
In tante troppe circostanze offendono il Meridione perché non conoscono il Sud
E perché non ricordano sanno
Che è in Sicilia vi era una grande civiltà già due mila anni addietro quando nella cosiddetta Padania ora usavano gli elmi con le corna per qualcuno continua ad usare ancora oggi lo dico
In evidente polemica con quegli ambienti ma anche in polemica con chi da qualche tempo a questa parte pare pensare unicamente a ciò che accade al nord
Ed è sicuramente un brutto momento per un popolo quello in cui si trova a dover fare la graduatoria delle valide ragioni di questo quella regione nell'esprimere il dissenso e la protesta ma voi che oggi ha tanto siamo giunti il primo impegno di Alleanza Nazionale è innanzitutto quello di vigilare perché in Parlamento
Alla giusta attenzione nei confronti delle ragioni del Nord vi sia un altrettanto e direi ancor più importante attenzione in termini morali per le sacrosante ragioni del sud
E nessuno ripeto nessuno pensi che se nel Meridione ancora non vi sono state clamorose forme di protesta sociale
Ciò deriva unicamente dal fatto comico magari qualcuno sussurra che il Meridione è abituato a trovarsi in condizioni di difficoltà
La verità è che nel giorno in Sicilia vi è una grande civiltà
Viene perché non dirlo
Un'antica capacità di sopportazione ma nessuno confonda la capacità di sopportare con la rassegnazione perché non c'è rassegnazione e soprattutto non c'è alcuna volontà
Da parte della Sicilia e del Meridione di continuare ad accettare come se nulla fosse ciò che nel passato si è già verificato quindi faremo in Parlamento ciò avviene
Gli elettori con il loro voto ci hanno assegnato come luogo faremo un'opposizione garante dell'unità nazionale ma anche sacrosante ragioni del Meridione
Ma da soli
Per quanto possa essere attivo il nostro ruolo potremo a ben vedere fare ben poco
Ed è indispensabile che accanto a noi accanto ai parlamentari di Alleanza nazionale accanto ai parlamentari del Polo vi sia l'azione convinta di un nuovo governo siciliano
Vi sia l'azione convinta di coloro che saranno eletti dal vostro voto di qui a qualche ora
Perché è importante che per tutelare la Sicilia accanto all'opposizione che sarà svolta in Parlamento dai deputati dai senatori nazionali
Vi sia nella nostra regione l'azione innovatrice di una nuova classe dirigente
La Gelli ha bisogno per davvero di un nuovo modo di governare ha bisogno di una classe dirigente che sia quanto di più lontano è possibile dalla classe dirigente capping guidiamo VeronaTv
Una classe dirigente che non abbia nulla a che vedere
Corna la classe dirigente espresse a cinque anni addietro in quell'assemblea regionale
Che passerà alla storia come il concentrato del malaffare e della corruzione perché di novanta parlamentari eletti cinque anni addietro tolti il cinque della destra vede i resti e gli ottantacinque venticinque sono stati arrestati oltre cinquanta dovranno rispondere del loro operato dinanzi ai giudici a riprova evidente che mancata innanzitutto la moralità
Perché non sono mancati gli stanziamenti non è mancata la possibilità di spendere è mancata in molti casi l'onestà e la capacità di farlo tenendo conto degli interessi reali della vostra terra
Il bilancio della classe dirigente che viene archiviata domenica dal voto è un Bilancio impressionante non soltanto in termini di moralità assente ma anche in termini di incapacità nella gestione nella regione
In una terra come la vostra che ha il venti venticinque per cento di disoccupati
Chi ha gestito la Regione non è stato capace nemmeno di spendere tutto ciò che poteva spendere lasciando dieci mila miliardi di
Residui passivi cioè di fondi non sa non non spesi per quanto Spartiati e non certo perché mancassero le cose da fare
Bensì perché è mancata la capacità o in molti casi è mancata la possibilità di un accordo tra queste quell'assessore queste quel partito di quell'assessore nella spartiti pone di quella ulteriore quota di danaro che dovrà essere speso a beneficio di una comunità
Ecco perché diciamo un nuovo governo ecco perché diciamo un governo che sia l'espressione di interessi reali della nostra terra
Ecco perché come ha detto giustamente lo porto diciamo un moderno che non sia la pallida fotocopia del governo di centrosinistra che governa l'Italia intera
Perché se così dovesse essere come espressamente auspicato e non a caso lo ha fatto l'onorevole D'Alema se così dovesse essere nulla cambierebbe rispetto al passato perché
Chi vago Pernarella vigilia se davvero si vuole avvalere di quell'importante strumento che lo Statuto che regola la vostra autonomia deve essere in condizioni politiche di chiedere al governo centrale il rispetto di quegli antico
Dello statuto il rispetto dell'autonomia dell'isola se non è accaduto nel passato per una ragione semplice ed elementare il centrosinistra governava la Sicilia il centrosinistra governava l'Italia chiedi
L'ente che per affinità politiche nessun presidente del governo regionale siciliano ha mai sentito la necessità di avvalersi dello Statuto ed io
Beccaria si ad esempio a Palazzo Chigi ogniqualvolta il governo centrale decideva Corder relative alla Sicilia e al benessere della vostra terra
Oggi si parla tanto di federalismo
E pochi ricordano non tra voi siciliani fuori dal confine della vostra isola pochi ricordano che lo statuto che regola l'autonomia siciliana concede al governo dei poteri
Che in molti casi vanno al di là di qualsiasi ottusi di concessione in senso federalista
è che come tutti hanno osservato autonomia è stata in qualche modo tradito
Perché il Governo-Regione male era la fotocopia del governo centrale maschio soprattutto perché la logica che presiedeva l'azione del governo nazionale si rifletteva nell'isola con il risultato che tante occasioni sono state perdute
Con il risultato di non averne meno chiesto il rispetto di ciò che la Sicilia è dovuto in forza della legge
Perché quando si fa riferimento alla necessità di un governo regionale
Che libera da condizionamenti politici sabbia chiede al governo centrale il rispetto della legge
Si chiede anche e soprattutto un governo che sappia chiedere al Governo centrale di rispettare l'articolo trentotto nel nostro Statuto quindi
Dare alla Sicilia ciò che l'Italia deve alla Sicilia in ragione di quel fondo di perequazione e solidarietà
E nel passato non è stato attivato negli ultimi anni evidentemente perché nessuno nessuno tra coloro che governava l'isola voleva disturbare il manovratore che si trovava in sede di governo nazionale
Ecco perché diciamo un governo che non sia subalterno
Un governo che sia espressione del centrodestra
Governo Canon rappresenti come qualche giornalista un po'troppo leggermente vive la rivincita in Sicilia del Polo contro Ulivo non abbiamo alcuna necessità di prendere la rigida in Sicilia perché le elezioni siciliane abbiamo già vinto
Il voto serve
Perché siano i siciliani ad avere la rivincita contro coloro che li hanno condannati nel passato gli hanno traditi è la vostra rivincita non quella del Polo per colloqui le elezioni per davvero
Argerich
Una rivincita nei confronti della vecchia classe dirigente ma anche nei confronti delle tante inadempienze dei tanti tradimenti
Perché diciamo un Governo non subalterno un governo di centrodestra un governo che sappia rispettare lo Statuto un governo che chiede al governo centrale il rispetto di impegni presi perché questo è l'unico modo
La Sicilia per davvero per avviarsi lungo una via che sia di ripresa economica di sviluppo sociale di progresso
Non si può dire come troppe volte si dice con leggerezza adesso la Sicilia cammini da sola se prima non la si mette in condizione di parità rispetto alle altre regioni nel sono tra voi chiede privilegi giustamente ricordava le l'ho posto nessuno chiede assistenza nessuno chiede elemosina ma la parità quella se parità rispetto ad altre regioni
Parità per cui per ciò che significa innanzitutto l'eliminazione di alcune anomalie siciliane
Rappresentate anche dal fatto che nel passato chi governava chi governava la nostra terra pur avendo la possibilità per legge di farlo si è guardato bene dall'intervenire
Rimuovere ad esempio una prima grave difficoltà per tutti coloro che operano in Sicilia
Ma vi siete mai chiesti perché nella vostra terra il danaro costa di più che in altre regioni
Vi siete mai chiesti perché le banche in Sicilia funzionano secondo un criterio che in molti casi offende chi ha necessità perché il denaro oggetti per chi non ne ha bisogno cioè perché ha delle solide garanzie da offrire
Ma quando al contrario si tratta
Di chiedere richiedere
Un aiuto un prestito
Per mantenere una piccola azienda per migliorare l'attività o addirittura per far fronte ad un emergente
Il denaro non si trova se non a tassi più alti
Tutto ciò costringe tanti e tanti siciliani a ricorrere all'usura che altro non è che uno dei tanti anelli attraverso i quali l'incapacità della politica alimenta la mafia
Rimuovere l'anomalia
Del costo del danaro più alto
Rimuovere l'anomalia del costo del danaro più alta possibile
Anche ai sensi della vostra legge di autonomia se finalmente ci sarà una classe dirigente in questi problemi se li pone di interviene con le leggi così come è possibile rimuovere un'altra anomalia di cui abbiamo parlato tante volte
Di cui si parla in ogni campagna elettorale
Ma quante campagne elettorali dovremo ancora fare in Sicilia perché non si debba in ogni occasione dire secondo verità che è un'autentica vergogna il livello dei trasporti nell'isola sono passati decenni
L'autostrada continua ad essere quella la linea ferroviaria continua ad essere a un binario tra Messina e Palermo le strade nell'interno continuerà ad essere non
Competitive con quelle alla Baviera ma in molti casi competitive con quelle dei paesi più sottosviluppate
Sono passate tante campagne elettorali ci sono stati tanti stanziamenti tante promesse ma tutto è rimasto esattamente come prima
Evidentemente perché chi ha governato la vostra terra ne parlava perché bisognava parlarne in campagna elettorale
Ma poi non faceva assolutamente nulla come al contrario si può fare perché ha anche
Per ciò che riguarda i trasporti la vostra è una regione che ha una potestà legislativa primaria
E anche qui cosa vuol dire un governo che non sia subalterno a quello centrale
Vuol dire un governo siciliano che dice chiaramente a Roma benissimo l'alta velocità che deve collegare Roma direttamente a Parigi beh
Li stimo ma altrettanto giusto fare in modo che Jesse la vergogna dei trasporti da terzo mondo nel Meridione in Sicilia
E quando lo dice il governo regionale beh è evidente che poi vi è un peso anche
Per ciò che riguarda le scelte dovrà fare il governo nazionale che sarà incalzato a tale riguardo dall'opzione di opposizione che svolgeremo in Parlamento
Quando
Parliamo di un governo regionale
Che sappia interpretare esigenze della Sicilia sappia valersi dei poteri che lo Statuto concede ci riferiamo qui ad un governo che sia innanzitutto cosciente della realtà
E ad un governo che sappia poi avviare un nuovo modello di sviluppo anche qui quante volte si è detto in Sicilia nel passato anche recente anche in questa campagna elettorale
Bisogna dare lavoro
Perché la vera grande emergenza è la disoccupazione
Poi si è snocciolato a tutta una serie di proposte alcune delle quali anche certamente interessanti ed intelligente
Un quasi un luogo comune dire in Sicilia occorre il rilancio della grande potenzialità turistica
E poi non si fa assolutamente nulla come dimostra il fatto che
Non hanno avuto la capacità nemmeno di spendere i danari che pure avevano a disposizione per preservare un gioiello
Dell'architettura barocca quale era la cattedrale di Noto e quel che è peggio non hanno saputo fare assolutamente nulla
Permettere la Sicilia in condizione di avere dal turismo
Un volano dell'economia
Perché non si improvvisa una politica turistica ma quando sarà mai competitivo il turismo in Sicilia se in tutta l'isola vi sono settantacinque mila posti letto e soltanto nel Veneto ce ne sono poco meno di ottocento mila non si fa la politica per il rilancio dell'economia siciliana dicendo è importante il turismo se poi non si ha una classe dirigente
Che lavoro in tal senso che si muove in questa direzione che crea i presupposti
E anche qui lo si può fare senza attendere nulla da Roma se si ha un governo regionale che avvalendosi dello statuto che età potestà legislativa determina delle scelte che nel passato non sono state compiute
Così come sempre si dieci
Diamo vitalità di nuovo in Sicilia quella particolare componente dell'economia che è l'agricoltura e anche qui si dice certamente cosa giusta ma perché mai nel passato nessun assessore regionale si è mai preoccupato di dire al governo centrale che la firma di certi accordi in sede comunitaria significavano il colpo di mannaia per gli agricoltori per i produttori per gli allevatori siciliani
Arriviamo al paradosso
Di una terra che potrebbe certamente attraverso alcune produzioni agricole determinare benessere contemporaneamente Italia e credo anche la Sicilia è costretta ad importare persino le arance da altri Paesi del Mediterraneo perché nessuno sia preoccupato
Di far rispettare delle esigenze primarie
E non si dica come qualcuno dice di fronte a queste contestazioni
Che è il costo o derivante
Dal fatto che in Europa ci dobbiamo stare
Perché certo tutti i soli in Europa ma vi sono altri stati che in Europa ci sanno stare con maggiore attenzione per i problemi reali delle comunità basti pensare a ciò che accade in Francia ogni qualvolta vi sono vicende relative a questioni agricole
E stare in Europa significa anche saper cogliere ciò che l'Europa mette a disposizione
E non mi riferisco soltanto agli stanziamenti ai fondi comunitari mi riferisco anche a delle possibilità che l'Europa concede ma perché mai recentemente la Francia ottenuto dall'Unione Europea l'autorizzazione ad individuare in Corsica quindi un'altra isola del Mediterraneo delle zone franche che determineranno sicuramente una politica di investimenti un afflusso di capitali stranieri
Perché le zone franche avendo il privilegio di guerra detassare gli utili garantiscono una ripresa dell'economia
E mai nessuno
Né a livello regionale né a livello nazionale ha pensato che uno dei modi per stare in Europa e per avvalersi di prerogative europea per la Sicilia è proprio quello di individuare anche nella vostra terra delle zone franche che possano essere di stimolo per l'afflusso di capitali
Così come per citare qualche altro esempio in modo tale che sia chiaro che non facciamo demagogia quando diciamo un governo capace avendo le idee chiare
Di aprire con il governo centrale non il contenzioso ma il giusto necessario confronto per ottenere tocca la Sicilia spetta in modo tale richiamo che sia evidente chiaro a tutti che non è demagogia
L'esempio altrettanto importante di una realtà siciliana della quale in passato si è parlato molto salvo poi lasciare le cose inalterate
Nella vostra terra vi è la più alta percentuale di raffinerie di tutto il Mediterraneo
Il che ha determinato ovviamente un costo per la Sicilia perché l'impatto ambientale c'è stato perché vi sono delle coste intere che sono state deturpate forse per l'eternità
Orbene perché mai nessun governante siciliano del passato si è chiesto se non fosse per caso giunto il momento di chiedere come è possibile fare al Governo centrale in cambio del costo che la Sicilia ha pagato ospitando le raffinerie
Chiedere al Governo centrale delle agevolazioni per i siciliani relativamente al prezzo della benzina e non si dica
Che hai demagogia da quattro soldi perché la Val d'Aosta tarde vent'anni paga il proposto dalla band fino a meno
Evidentemente perché avendo uno statuto che garantisce una certa autonomia al pari del vostro ha però avuto una classe dirigente sensibile ai problemi reali di quelle popolazioni
E potremmo continuare con altri esempi
Con gli esempi relativi ad esempio alla necessità di far funzionare finalmente la sanità questa mattina ho avuto da un lato il piacere dall'altro lato l'amarezza di incontrarmi con tanti operatori della sanità qui a Palermo ed è stato un coro
Personale medico paramedico nel chiedere quanto prima l'approvazione del piano sanitario regionale
Ma possibile mai che la Sicilia debba essere sempre tra le Regioni che stanno in coda a tutte le graduatorie perché chi ha governato mai si è preoccupato di rispettare
Quelli che sono gli interessi di una comunità
Ecco potremmo continuare con altri esempi volti a fare capire che cosa intendiamo dire quando diciamo un governo che non sia una fotocopia di quello nazionale
Un governo che sia l'espressione della esigenza reale
Della Sicilia
Un governo che sia espressione di quel centrodestra che è già stato nelle ultime elezioni maggioritario un governo e ho il dovere di dirlo che abbia un peso che dia un peso importante e determinante
Ad Alleanza Nazionale per il consenso che Alleanza nazionale ha avuto e siamo certi avrà anche in questa competizione
Non soltanto per la simpatia che c'è ma anche per la credibilità degli uomini e delle idee di Alleanza Nazionale anche e soprattutto per la garanzia
Galeata nazionale saltare relativamente ad un'altra grande necessità
Quella di avere un governo che sia libero non solo dai condizionamenti politici centrali
Ma anche libero da altri condizionamenti libero dai condizionamenti mafiosi un governo regionale che sia espressione della voglia di libertà che in Sicilia c'è come perché la siccità non merita di essere al mondo intero nota come la terra e la mafia perché quella è una piccola parte era parte peggiore
Ma la Sicilia è ben altro
In termini di ci verità di cultura di capacità di lavoro
E oggi
Possiamo dire chiaramente a voce alta
Possiamo dire chiaramente che si è nel passato anche recente nel passato anche recente
Lo Stato sembrava dare l'impressione di non essere capace di colpire gli interessi mafiosi ciò era dovuto non al fatto che ai magistrati agenti carabinieri non facessero tutto quanto quello che era il loro dovere
Oggi possiamo dire chiaramente che
Non riuscivano perché la mafia godeva di coperture
Poteva li protezioni godeva di aiuti
Poteva di evidenti complicità
O pensate che sia un caso che è soltanto da due anni a questa parte lo Stato arresta i grandi criminali lo Stato celebra i processi lo Stato portata davanti al giudizio anche gli insospettabili
Evidentemente perché è venuto meno un sistema politico che la mafia la proteggeva la mafia non era l'antistato la mafia era penetrata nelle istituzioni anche a livello regionale e allora ecco perché
Parlare di un governo libero
Non significa soltanto parlare di un governo libero dai condizionamenti della politica romana significa parlare di un governo libero da altri condizionamenti
La Sicilia non può la Sicilia non deve avere nuovamente una classe dirigente
Che è come accadeva nel passato a parole combatteva la mafia ma in realtà in molti casi nera l'altra faccia
Quante volte
Nel passato alcuni personaggi in prima fila nei convegni antimafia sempre pronti a mandare i telegrammi ai parenti delle vittime
Solerti nel partecipare alle esequie erano poi alla luce di ciò che è emerso dopo null'altro che è il volto apparentemente rispettabile dei clan mafiosi
è di questa ipotesi che la Sicilia deve con il voto sa per fare a meno è quella garanzia di libertà che è indispensabile
E a tale riguardo
Lo posso dire senza nemmeno alzare il tono della voce
è la garanzia che da la destra la garanzia che tale anta nazionale la garanzia che danno i nostri candidati è garanzia che e approva non soltanto di qualsiasi indagine
Mai stata verificata e sperimentata alla luce di tanti comportamenti del passato perché queste cose non soltanto le dicevamo ieri
Ma di queste cose eravamo profondamente convinti anche quando in tanti dicevano
Non hanno capito quella che è la vera realtà della Sicilia inoltre i dirigenti l'avevano comprese come non era vero come qualcuno insinuava
Che era impossibile combattere la criminalità
Perché Viera un tasso di disoccupazione troppo alto e quindi la criminalità arruolava
O meglio non era parzialmente corrispondente al vero era questo ma è un altro
Vi era un rapporto stretto di collusione di complicità di omertà
E oggi tutto ciò forse non è definitivamente venuto meno ma siamo sicuramente a buon punto ecco perché diciamo governo libero
Un governo che non accetti compromessi di sorta a tale riguardo un governo che sia impermeabile ai tentativi che ci saranno
Perché la mafia sta sempre con chi comanda perché la mafia ha bisogno in cambio dei voti degli appalti dei processi aggiustati delle collusioni e delle complicità
E allora il primo dovere Chiaki chiede voti per andare al governo al governo di questa vostra terra è innanzitutto quello di poter dire alto e forte
Con noi è del tutto inutile persino che ci provino perché la storia intera della destra italiana è siciliana è garanzia di trasparenza è garanzia immoralità
E non è poca cosa
Non è poca cosa
Nel momento in cui il sospetto
Riguarda tanti riguardanti a quella sinistra che in molte circostanze la lotta alla mafia la faceva più per ragion di firma che per reale intendimento se è vero come è vero che uno dei momenti essenziali
Nelle grandi spartizione degli appalti siciliani ha visto protagoniste non soltanto le imprese legate alla mafia ma anche quegli ambienti legati alle cooperative che con buona pace di chi soltanto oggi scopre quella realtà
Furono denunciati a suo tempo dagli esponenti della destra siciliana dagli esponenti dell'allora Movimento Sociale ecco perché
Voto
Quello di domenica Piera presenti per la Sicilia una grande storica occasione
Un voto che rappresenti finalmente la possibilità di una nuova fase della vita
E la vita politica dalla vita sociale della vita economica nella vostra terra un voto che non sia soltanto la riscoperta dell'orgoglio
Rappresentato dal fatto di essere nati in questa terra
Io lo comprendo non lo comprendiamo
Il giusto orgoglio di chi si sente figlio della Sicilia
Di chi riscopre le sue radici
Di chi sente l'appartenenza ad una comunità
Di chi in Sicilia avverte una piccola patria ma non è soltanto nel nome di una maggior sicilianità che si può dare una risposta vincente
Perché erano siciliani anche coloro che governavano fino a ieri perché erano siciliani anche quei ministri che la Sicilia ravvivano a Palermo nel passato facendo
Leggi o dando vita raccordi e nulla che avevano a che vedere con le esigenze reali della vostra terra accanto all'orgoglio delle radici
Accanto al senso di appartenere ad una piccola comunità che respira in quella più grande comunità che la comunità nazionale occorre con il voto mettere in evidenza e mettere in condizione di avere importanza un altro grande valore
Che è quello della dignità è che il coraggio di essere liberi
Serve essi un governo che sia più siciliano ma soprattutto un governo che sia più libero un governo che sia capace di rappresentare davvero le grandi possibilità di riscossa che la vostra terra
Perché lo abbiamo detto tante altre volte
Ma per molti aspetti non ci stancheremo mai di ripeterlo beh la Sicilia non merita
Di essere
Denigrata in tante parti d'Italia e del mondo in ragione di pochi criminali o di tanti in in gare de perché la Sicilia è ben altro come dimostra il fatto che il mondo intero è pieno
Li incontriamo in ogni parte del mondo i siciliani che
Messi in condizioni di dimostrare il loro valore
Sono stati capaci
Di creare grandi o piccole ricchezze ma soprattutto sono stati capaci di tenere alto rispettabile pulito il nome che la vostra terra il nome che la Sicilia il nove che la nostra l'Italia