"Politica, Impresa, Sindacato: tra risanamento e occupazione" organizzato nell'ambito della Festa Nazionale dell'Unita'

Potrebbe essere
Dopo però voglio
No signorina buonasera
Sedetevi per cortesia
Allora qui stasera e Ina rigoroso ordine alfabetico c'è il li conoscete tutti ma e obbligo di cortesia il segretario generale della CGIL Sergio Cofferati
Il presidente della Confindustria Giorgio Fossa
E il presidente Cesare Salvi
Chi vi parla in questo momento fa il giornalista abbiamo una opportunità
Cercherò di sfruttarla al meglio nei limiti delle mie capacità
E l'opportunità è quella di come dire discutere di cose drammaticamente concrete
Perché
Stasera siamo qui a parlare di salario
Di pensione di condizioni di vita reale
Non credo almeno io tenterò di evitare di parlare di
No politica in senso rarefatto è un po'astratto e chiedo scusa in anticipo a i vostri ospiti e ai miei interlocutori se in qualche momento cercherò anche di
Pilotare questa contestazione forse rubando loro
Talvolta la parola o il tempo ma dico alloro e lo dico anche a voi che l'unica mia funzione cui e di ci riusciranno da solo egiziano da soli gli interlocutori ma io farò il possibile per evitare che ne venga fuori una tribuna politica nei limiti delle mie possibilità e nei limiti della loro disponibilità
Comincio chiedendo a a Cofferati di spiegarmi due tre buoni motivi due tre buoni motivi non molti di più
Per cui corre mi corregga se sbaglio
Un operaio metalmeccanico dovrebbe avere un aumento in busta paga di duecentosessantadue mila lire sì ok se ho sbagliato la cifra unico mi correggi o mi corregga come preferiamo
Se questa cifra
Perché
Con questa cifra se questa cifra illegittima ed è compatibile a un momento di stagnazione dell'economia
Come si arriva a duecentosessanta mila due mila lire e quanto guadagna un operaio metalmeccanico oggi perché duecentosessanta mila lire è ovvio che la domanda successiva sarà rivolta Fossa e sarà perché duecentosessantadue mila lire sono troppe
Devo scegliere se ero con il microfono gli occhiali
La prima operazione riuscita adesso provo con la seconda
La seconda rispondere alla domanda perché i metalmeccanici hanno chiesto per la cifra nel mille novecentonovantatré abbiamo fatto un accordo con l'allora governo con tutte le associazioni imprenditoriali
è un accordo che viene ricordato spesso il ventitré luglio del novanta opere una data
Entrato nel linguaggio economico e anche in quello politico e sindacale in quell'intesa abbiamo stabilito delle nuove regole contrattuali e abbiamo fissato alcuni criteri che dovrebbero sempre
Accompagnare i rinnovi dei contratti
Rispetto alla situazione precedente nella quale i contratti duravano tre anni
Dal novantatré la durata è stata fissata per tutti in quattro anni
Con questo accorgimento
Le parti normative vengono negoziate rinnovate che durano quattro anni ad esempio l'inquadramento dei lavoratori
Le parti salariali invece durano due anni
Dopo il primo biennio le parti si trovano e definiscono gli incrementi per il secondo biennio i metalmeccanici stanno discutendo del secondo biennio quali sono i criteri con i quali vengono stabiliti gli aumenti
Nel primo biennio si aumenta la retribuzione dei lavoratori
Sulla base dei valori dell'inflazione programmata per i due anni a venire
E il conto è relativamente semplice
Nel secondo biennio il salario deve essere aumentato di nuovo secondo i valori dell'inflazione programmata ventidue anni che stanno davanti
E recuperando
L'eventuale differenza che si è determinata nel biennio precedente tra l'inflazione programmata all'inflazione reale
Ora come sapete il governo indica degli obiettivi che poi il Parlamento approvati inflazione
è capitato più volte quasi sistematicamente che l'inflazione vera sia più alta di quella che era stata programmata questa differenza deve essere recuperata nel secondo biennio questa regola è stata utilizzata in tutti i contratti ed è stata applicata fin qui devo dire con reciproca soddisfazione non soltanto dei settori pubblici ma anche in quelli privati i chimici
Dei petrolieri di carta e per citare solo alcune categorie private hanno rinnovato i loro contratti facendo i conti sulla base di questi criteri i meccanici hanno presentato la loro piattaforma siamo al secondo biennio chiedendo un incremento che fosse rapportato all'inflazione programmata
E al recupero di quanto è stato lo scostamento tra l'inflazione programmata e l'inflazione reale nei due anni che sono alle spalle
L'accordo del luglio dice anche che nel calcolare questo recupero
Si terrà conto al momento della discussione
Degli effetti dell'inflazione importata
Ora siccome non c'è un indice che misura l'inflazione importata qualche volta questo ha rappresentato oggetto di discussione secondo opinioni diverse
Le duecentosessanta mila lire nascono così
Cos'è capitato che gli imprenditori metalmeccanici hanno contestato
Scusi ma scusa fra si arriva a duecentosessanta mila lire secondo Cofferati sulla base sostanzialmente di un calcolo sulla base di un aggiornamento matematico sulla base di un conto di un dell'applicazione di un con di un accordo che è quello del novantatré
Risiedo a Fossa questa matematica adesso esposta da Cofferati
Dove fa acqua secondo lei o non fa acqua qua qual è la sua matematica che cosa c'è a suo avviso di Scott scorretto o di corretto in questo calcolo che come ci è stato presentato come dire non sarebbe opinabile
Il problema riguarda appunto il discorso dell'inflazione importata
E dobbiamo quantificare e questo è probabilmente il lato debole di quell'accordo perché non c'erano dati precisi e il dato sul quale io voglio rifarmi
E che se teniamo considerazione l'accordo dei chimici io ritengo che Federmeccanica sia disposta a chiudere
Dico domani mattina ma chiude nel giro di pochi pochi giorni
Non si capisce come mai non si tenga o non si usino i parametri che sono usati nella trattativa dei chimici
Mediamente i chimici hanno degli stipendi che sono di circa il venti per cento più alti di quelli metalmeccanici i chimici hanno chiuso qualche mese fa a duecentoventi mila lire
Sulla base dei chimici metalmeccanici dovrebbero chiudere intorno alle centonovanta cinquecentonovantasette mila lire noi accogliemmo edizioni ritengo si possa chiudere quindi mi scusi non per interromperla ma solo per capire
I calcoli la matematica degli imprenditori porta una risultante di duecento mila lire a fronte di duecentosessanta giovani più veloci no tanto per cominciare utilizziamo il parametro che sono stati utilizzati da imprenditori del sindacato
Per quanto riguarda i chimici danno perché mi sono dato duecentoventi mila no allora dato che i chimici hanno mediamente stipendi più sarà più altri circa il venti per cento rispetto metalmeccanici si fa presto fare i non si capisce come mai iniziano utilizzato certi calcoli i metalmeccanici devo ad utilizzare altri quando la base ripeto c'è l'accordo del novantatré che è uguale per tutti private prossima né un metalmeccanico di quarto livello quanto guadagni in busta paga all'incirca guarda metalmeccanico di quarto livello quanto per quello che dovrebbe prendere duecento duecentosessantadue difficile stabilirlo perché vagamente della stragrande parte del Paese soprattutto nel Centro Nord non si utilizzano i salari
Non non è inutilizzata i salari base ma ci sono tutta una serie di incentivi che per cui fanno lievitare pesantemente la busta pare all'incirca
Anziché può essere sui due milioni sulla sui due mila
Reato
Abbiamo avuto non capisco
Scusate non parliamo di lei Non parliamo di vecchi non parliamo di netto scusate e non metà non so io sono un ospite tanto quanto coloro che sono qui seduti a questo palco Gavio no no titolo però pur non avendo titolo scusate ma mi pare leggermente fuori luogo siamo qui per come dire per apprendere discutere vi mettereste in imbarazzo mettereste meno imbarazzo non potrei fare delle domande che mettano non dico in difficoltà ma di fronte a dati di verità tutti i nostri interlocutori per cui personalmente per quello che vale di prego di astenervi da forme di aperto dissenso o applausi
Non Fabio
Io non parlavo del salario né salario netto siamo intorno al milione tre un milione quattrocento mila
Oppressi salario netto
Dottor Fossa lei pensa che la differenza che adesso abbiamo valutato ovviamente non vogliamo fare la trattativa qui su questo palco
Ma la differenza che adesso abbiamo identificato all'intorno a quella cifra o così via sia l'unico e reale oggetto del contendere intorno ai metalmeccanici intorno al contratto metalmeccanico o c'è qualche altra cosa una questione di politica più generale e una un u un valore aggiunto starei per dire che l'una e l'altra parte danno a questo contratto indipendentemente dalla differenza di sessanta mila lire che poi al dunque diventerebbe di trenta come leggiamo entrato
La discussione sia stata sostanzialmente Renata sulla cifra non c'è stato spostamento da entrambe le parti ridendo ma ritengo che con un po'di buona volontà ci sia la possibilità di trovare un accordo chiaramente questo accordo si deve trovare non solo alzando quella che è la nostra posizione ma sicuramente anche il sindacato deve scendere dall'altra parte anche perché il problema rimane per la competitività delle aziende noi sappiamo
Basta a me dire se avete cioè nel sistema recessione no sicuramente c'è un calo molto forte da ottobre novembre dell'anno scorso fino adesso per cui se noi importiamo degli aumenti eccessivi si possono anche dare
Poi fra tre o quattro mesi saremo costretti a racchiudere alcune fabbriche saremo costretti a forza un'altra volta la cassa integrazione perché non saremo più competitivi sui mercati globali questo è il punto perché non sono le Trento le quaranta mila lire giovedì alle il discorso generale però ribadisco a livello del contratto dei chimici si può chiudere rapidissimamente una domanda a a saldi
Dalle cose che tutti sappiamo e dalle cose che leggiamo con un calcolo le duecentotrenta duecentosessanta mila lire quelle che saranno duecento mila lire quelle che prima saranno in realtà non arrivano tutte in busta paga di chi lavora
Ne arriva una percentuale molto limitata perché su questo gravati il fisco e gravano i contributi mi pare che da parte confindustriale ci sia la richiesta al governo di fare qualcosa su questo terreno
Chiedo a lei attese come esponente della maggioranza se ci sono dei margini
A attuabili ISO per operazioni di questo genere e cioè per far sì che adesso abbiamo preso questa emblematicamente quella cifra quelle duecentotrenta duecento duecentosessanta mila lire
Come dire possano risultare di più in busta paga e avvicinare le due cosiddette parti sociali attraverso un meccanismo che
Diminuisca o l'incidenza fiscale con l'incidenza dei contributo l'incidenza del costo del lavoro ci sono attuabili Tobin margini nel bilancio dello Stato per fare un'operazione di questo genere sì ci sono però bisogna evitare un collegamento fra le due questioni
Perché c'è un problema di rinnovi contrattuali che deve avvenire secondo un principio che è il principio del recuperò della perdita di potere d'acquisto rispetto all'inflazione reale
Perché altrimenti non funziona più il sistema ne abbiamo avuto in Italia una politica dei redditi che ha funzionato che ha dato risultati positivi che ha consentito di andare molto avanti sulla strada del risanamento che si basava su un patto sì un impegno reciproco
Ora il patto non può essere rispettato da una parte sola quindi il principio è quello dell'accordo del luglio del novantatré io spero che ci siano le condizioni per un'intesa sarebbe stato probabilmente meglio prima dell'estate e chiudere questo contratto era possibile farlo spero che non ci siano come dire tentazioni che spesso ci sono state proprio sul contratto dei metalmeccanici da parte del mondo industriale di coglierlo come dire come esempio di qualche altra cosa come una prova di forza su altro
Quindi questo sarebbe sbagliato quindi il contratto va rinnovato in base a quel principio poi certamente c'è il problema e diciamo e parallelo non va collegato a questo del divario enorme che c'è fra quello che un'impresa paga e quello che lavoratore prende concretamente in busta paga e su questo il Governo intende intervenire
Intende intervenire lungo la linea che è stata già indicata da Visco per quanto riguarda la riforma fiscale in un primo rilevante passaggio
E ci sarà nella legge finanziaria e che riguarda essenzialmente si basa essenzialmente sul principio senza entrare troppo in dettaglio anche righe Visco giustamente comunque molto riservato diciamo sulle misure che dovranno essere prese
Che soprattutto la parte che riguarda i contributi per la sanità
In un sistema nel quale c'è e deve restare il principio del diritto alla salute come diritto universale e giusto che ci sia un graduale passaggio alla fiscalità generale di questi posti
Quindi ripeto i principi sono due io sono non credo che sarebbe giusto farli diciamo intersecare fra di loro i contratti si rinnovano secondo gli impegni presi perché i lavoratori che hanno rispettati fino adesso e gli impegni sono quelli del recupero del potere d'acquisto
Sul costo del lavoro bisogna intervenire perché è giusto
Cofferati
Fossa ha ridetto qui quello che hanno detto in altre sedi e che si può leggere vi hanno in qualche modo gentilmente ha rivolto a voi sindacati la seguente accusa
Sì va be'voi difendete il salario reale
Di quelli che già lavorano che tendono a diminuire e preparate in qualche modo le condizioni per cui il numero di quelli che lavorano
Diminuire ancora diamo le duecentosessanta mila lire oggi a un milione e mezzo e tra sei mesi ne ritroviamo un milione quattrocentocinquanta mila dei lavoratori metalmeccanici ho tradotto in termini brutali se vogliamo
Rispetto a questo tipo di contestazione
Intanto vorrei dire che non mi sento in colpa nei provo imbarazzo nel difendere le persone che lavorano oggi
Che pure qualche cosa meritano
Peraltro se si difende la retribuzione delle persone che sono occupati si fa una cosa giusta nei confronti di queste persone che si fa una cosa giusta anche nei confronti dell'economia nazionale perché poi parliamo del lavoro che va creato ma guardate che se si vuole evitare di cascare nella recessione
Come pure possibile purtroppo in questo Paese bisognerà trovare le forme attraverso le politiche del Governo ma soprattutto attraverso le politiche salariali per recuperare potere d'acquisto e stimolare i consumi
Ancora oggi l'inflazione diminuisce ma diminuisce non perché i prezzi e le tariffe sono diminuiti perché purtroppo le famiglie italiane consumano meno di quanto previsto e allora anche una soluzione positiva come la diminuzione dell'inflazione avviene per una via che non è affatto positiva
Se si rinnovano i contratti di milioni di persone alla loro scadenza e secondo le regole le famiglie italiane hanno le risorse per poter spendere
E per poter consumare senza creare nuove inflazione
Lo dico perché è molto importante lavorare per costruire nuove occasioni di lavoro ma non perdere di vista l'esigenza di mantenere quello che c'è
Se si va in recessione che se diminuiscono i consumi avremo problemi e rilevanti per mantenere l'occupazione che oggi esiste
Allora quando si pretende il rinnovo del contratto non si agita semplicemente un diritto da rispettare
Cosa non trascurabile si fa anche un'operazione che ha una ricaduta positiva sull'insieme dell'economia nazionale perché per metà delle persone di vivere meglio
E permette a delle famiglie di consumare e conseguentemente all'industria di produrre
La scelta sbagliata vorrei fare un piccolo passo indietro sul contratto sono chi ci sta a sentire magari pensa che tutte così idilliaco che non si capisce più per quale ragione il contratto dei meccanici fin qui non si è fatto beh lasciatogli o fare il contratto a luglio è stata una scelta sbagliata secondo me da parte di Federmeccanica ma che aveva dietro un tentativo esplicito Federmeccanica non sto dicendo Confindustria distinguo
Federmeccanica ha cercato nel mese di luglio per bocca del suo presidente di avanzare un'ipotesi che smantella l'accordo del luglio perché la cosa che veniva negata era il recupero degli effetti dell'inflazione sul biennio precedente sensi supera questa posizione di principio che porta al dollaro alla distruzione di un sistema di regole io credo che le categorie poi abbiano la possibilità concreta di rinnovare il contratto
Rinnovare il contratto serve a questo
Anche a mantenere l'occupazione che oggi c'è perché se cadono la produzione industriale ai consumi non c'è più soltanto meno risorse per creare nuovo lavoro non si mantiene neanche quello che c'è ovviamente il sindacato non può fermarsi a questa prima esigenza
E così dottor Fossa c'è stato un tentativo da parte di una parte della Federmeccanica c'è stato una voglia di industriale
Di rimettere in discussione i patti perché se fosse così io non ho particolari competenze economiche quindi le pongo la domanda
Credo in maniera abbastanza ingenua perché se fosse così a me lavoratore dipendente mi si dice firma un accordo che prevede determinate cose stringe un po'la cinghia hanno sul abolisci la scala mobile
E poi i patti diciamo così in qualche modo non sono osservati allora questa sarebbe una cosa anche socialmente e politicamente un po'azzardata perché nel momento in cui io mi trovo rispetto a un patto non osservato anche il mio atteggiamento da singolo da categoria o da cittadino può diventare un po'nervosetto diciamo così c'è stata questa voglia
Di leggere l'accordo del novanta di rileggere l'accordo del novantatré o o è solo una questione di calcoli questa accusa che l'ha mosso Cofferati è una questione di rileggere quarantatré perché raccordo novantatré è stato fondamentale
Portarci fuori da una situazione difficili in cui eravamo seguiamo recuperato qualche cosa soprattutto novantaquattro novantacinque lo si deve molto a questo accordo
Questo accordo che è stato sicuramente rispettato in gran parte per quanto riguarda la parte sindacale in gran parte per quanto riguarda la parte imprenditoriale purtroppo la gamba che è mancata a questo accordo è stata la la parte così governativa non mi riferisco a questo governo ma i governi presidente sicuramente l'hanno fatto loro ripeto noi come Confindustria non vogliamo assolutamente non rispettare polacco riteniamo e quindi devo purtroppo i petali che sulle base con cui hanno chiuso i chimici e non è cambiato assolutamente niente nel giro di poche settimane si possa chiudere si possa chiudere se non di qualche giorno si possa chiudere questa può allora da che parte sta implumi il primo passaggio sbagliato perché allora i chimici hanno fatto un calcolo è venuta a duecentoventi mila lire i metalmeccanici hanno fatto un calcolo distanza di pochi mesi è diventato invece di duecento sessantasette quando
E allora come questo sindacato che da anni e il sindacato degli accordi della moderazione e della compatibilità e di tutto quello che voi sapete molto meglio di me è improvvisamente impazzito essa impuntato per trenta mila lire al mese
No io non ritengo non mi sembra giusto dare dell'impazzito nessuno evidentemente questo credo che anche storicamente sappiamo il contratto dei metalmeccanici ha sempre portato qualche difficoltà in più nonostante tutto io sono fiducioso che finalmente dopodomani ufficialmente riprenderanno le trattative che si possa chiudere al meglio per l'interesse di tutti
Perché comunque nonostante la situazione pesante le imprese hanno bisogno di tranquillità hanno bisogno di certezze di scioperi non fanno bene non abbiamo paura degli scioperi o quant'altro ma sicuramente diciamo fra i non fanno bene
Lei all'impresa né al Paese soprattutto anche a livello anche a livello di immagine nemica Inter nazionali
La situazione difficile stazione di crisi però ancora molto lavoro arriva in Italia dall'estero seduto lavoro peritale dall'estero molte volte condizionato da penali se non rispettiamo i termini proseguire aziende vengono penalizzate che qui c'è tutto una una problematica che si si accavalla e che si mette veramente fuori mercato per questo io chiedo moderazione da parte di tutti di sedersi rapidamente intorno al tavolo ritrovare una soluzione non credo vi siano di cinque dieci mila lire ma oggi la divisione è troppo grande
Saldi
La maggioranza di cui lei fa parte i quasi tutte le sue componenti ha detto che la prossima Finanziaria una cosa che non si tocca sono le pensioni giusto
Ti chiedo e perché
Sarebbe così folle
La cosa che io ho letto come ipotesi sui giornali di un contributo
Da parte di coloro o di alcuni che dall'attuale sistema pensionistico insomma sono stati un po'privilegiati perché alcune categorie di pensionati a giovani andato in pensione in età giovane e che quindi godranno di pensione per trent'anni ringraziando ringraziando chi ci crede insomma
La durata media della vita si è allungata insomma perché chi ha goduto di una pensione relativamente facile o non molto difficile non potrebbe pagare un contributo di solidarietà
Perché si fanno dei fatti con il Paese quando si fanno delle scelte noi ci siamo impegnati l'anno scorso con una sulla riforma delle pensioni
Ci siamo impegnati come forza politica parlo del PDS in questo momento e si è impegnato il sindacato
Non senza difficoltà
Anche con una consultazione davanti ai lavoratori con grande determinazione perché era giusto fare la riforma delle pensioni quindi questo patto faceva parte il contenuto di quella legge
Che prevede una verifica di compatibilità finanziarie che alla fine del novantotto non è adesso ma quel patto e intendiamo rispettarlo non abbiamo detto che si doveva era giusto in quel momento fare quella riforma delle pensioni
Abbiamo anche lavorato operato per convincere chi veniva colpito di veniva danneggiato in quelle che ritenevano essere il riteneva essere dei progetti di vita
Già costruiti perché era giusto farlo adesso pensare di ogni anno si debba ritornare con questo tormentone a mettere mano su queste su queste situazioni sarebbe sbagliato ingiusto e non intendiamo farlo noi intendiamo rispettare in quella quella quell'arco lascia la strada che abbiamo credo che sia nell'interesse generale perché la credibilità che abbiamo avuto come sinistra nel fare approvare quella riformata dal sistema previdenziale la credibilità dell'intero discorso che abbiamo fatto c'è un interesse generale che porta a riformare il sistema garantiamo che questa è una riforma comprese le sue verifiche dei continenti un po'e non pensiamo che adesso BR
E recuperare qualche cosina in più si debba come dire e stemperare questo capitale di credibilità e di fiducia che alla sinistra in Italia la sinistra politica il movimento sindacale andando a dire una cosa diversa rispetto a quella che sarà detta l'anno scorso
Voglio dire al di là
è una questione quasi principio politico voglio Fossa questo principio politico le appare
Ideologico elettoralistico rispettabile sui si dà voi non perde animalisti farò perché si vola fra cinque anzi ma insomma di consenso questo esatta data
Ogni mattina voi industriali in tutte le forme in tutti modi di che che assolutamente bisogna tagliare le pensioni che assolutamente non c'è più una lira pubblica da spendere
E oggi Cesare Romiti ma non c'è bisogno di andare a Cesare Romiti e dice che la soluzione sta nel creare un'alta autorità distesa per le grandi infrastrutture
Mi riparo di nuovo dietro la mia relativa incompetenza vedo un'incongruenza mi pare che da parte confindustriale ci sia una insistere costante sul fatto che bisogna appunto limitare la spesa pubblica anche a costo di tornare sulle pensioni e poi però alla fine della fiera la ricetta per l'occupazione di poi con di cui poi tra un po'cominceremo a parlare e quella di un volano di spesa pubblica
Però che non sia indirizzato verso pensioni verso salari e cose di questo genere ma che sia indirizzato verso appalti e verso occasioni di lavoro per l'industria
Allora vorrei che lei mi chiarisse questa vostra posizione anche perché ultimamente la facciamo lunga non ho capito bene perché ultimamente
Ho saputo che
Cesare Romiti ci ha detto che insomma Maastricht si può fare però forse ci può aspettare che era esattamente il contrario di quanto gli industriali dicevano fino a qualche settimana fa adesso c'è una nuova correzione
Qual è esattamente la vostra posizione rispetto a questa questione troppo complicata ma obbligatorio per il tempo per spiegare allora prima di tutto sulle pensioni noi continuiamo a criticare noi non vogliamo rompere nessun patto fatto sta che noi non abbiamo sotto firmato l'accordo di è stato sotto firmato dal Governo appunto di e dal sindacato eravamo contrari allora siamo contrari adesso
Qual è il punto sul quale bisogna che maggiormente carente è il punto che riguarda le pensioni di anzianità
C'è stato un aumento di cinque anni cioè prima avevamo ed essenzialità possibile a trentacinque anni si apre avremo le pensioni di anzianità possibili dopo quarant'anni di lavoro il tutto avviene diciassette anni cioè questo avverrà nel due mila tredici mi sembrano tempi troppo lunghi
Ed era qualche ministro dice e lo dice lo diceva che Salvi prima nell'accordo che è stato fatto che ribadisco Confindustria non ha sottoscritto si dice che ci sarà una verifica nel novantotto
Io non dico che non bisogna far per la verifica però se noi anticipiamo questa verifica
E vediamo come stanno andando le cose e probabilmente cominciamo oggi una trattativa lunga per evitare che ci siano scontri sociali forti quando sarà quel giorno e probabilmente i conti non torneranno e saremo costretti a modificare in tempi rapidi le cose probabilmente costretti anche da una situazione internazionale degli altri Paesi avranno cambiato
Sarà tutto molto più difficile e meglio avere tempi lunghi per aggiustare questa questa partita questo discorso liquido diciamo prendiamo in mano le pressioni perché la modifica è stato fatto l'anno scorso non è sufficiente è vero come dice qualche Ministro che sembrerebbe che i fuoriusciti siano meno di quelli previsti
Ma non dimentichiamoci che fino al primo di settembre del di quest'anno per cui pochi giorni fa c'era una finestra che era consentita solo a coloro che erano stati bloccati dal Governo Amato
è da oggi che probabilmente avremo un numero grosso di gente che uscirà che per cui andrà caricare maggiormente il dopo il problema il problema delle pensioni per quanto riguarda il discorso della posizione di Confindustria Confindustria ha detto e ha ribadito e su questo devo dire che è assolutamente d'accordo col governo che il nostro principale problema uno dei grandi problemi del Paese e quello di centrale di BTP o di Maastricht lo dobbiamo entrare a Maastricht
Entrare nella in Europa dalla porta principale non perché qualcuno ce lo lascia fare
Perché per vari motivi allora se allunghiamo i termini probabilmente gli altri Paesi potranno camminare mentre Oggiano Tirolo qualche difficoltà se no nube comunque noi saremo costretti a correre perché abbiamo un differenziale rispetto agli altri paesi per centrare i parametri di Maastricht che ancora più grosso
Ancora più grave sarebbe in cambiare i parametri di Maastricht che presento il differenziale deficit picche del tre per cento per Maastricht oggi accentrabili solamente da alcuni Paesi tipo Lussemburgo Belgio e l'Inghilterra ma sappiamo che aiuteranno starsene fuori
Se noi allarghiamo questo parametro per esempio dal tre per cento al quattro per cento già oggi tredici Paesi sono pronti ad entrare rimarrebbero fuori d'Italia invece quello che questo non sia non sia positivo
Oltretutto non è positivo anche dopo l'incontro di col e di Chirac dei di domenica scorsa quando si è stabilito che anche coloro che non entreranno
Subito nella nell'unione monetaria non potranno usufruire di cambi leader per cui i costi
Della non è entrata in Europa a tempo stabilito con gli altri ci costerà di più
Del fatto di non entrare Sisti poi il rischio che io vedo per quanto riguarda la politica qui non mi riguarda non mi riferisco solo al governo ma in particolare mi riferisco a tutto il Parlamento che ci sia un calo di tensione
Sicuramente il Paese tutto i lavoratori per primi hanno fatto le grandi sforzi per centrare e per recuperare né funzione di marzo se noi facciamo cadere questa tensione oppure si sia fatto un lavoro inutile in in questi anni
Sul discorso della che lei faceva del dottor Romiti e quant'altro erotiche in una dichiarazione dottor Romiti stamattina abbia ribadito la sua assoluta
Linea a favore a favore di Maastricht sia nei tempi che nel nei parametri il discorso che si fa è quello di dire e questo l'abbiamo detto no e l'ha detto sindacato per far crescere anche l'occupazione sono necessarie le opere pubbliche soprattutto le grandi infrastrutture più che le opere pubbliche perché l'anno scorso per esempio quando il PIL è cresciuto del tre per cento la cupa azioni adatta è cresciuta molto poco è vero che abbiamo recuperato tutto la grandissima Fasan bravissimo numero di cassintegrati ma proprio perché non è partita l'occupazione perché a me è partita l'edilizia non dimentichiamoci che un occupato nell'edilizia aziende era due occupati nel manifatturiero
Per cui se non lo facciamo partire per è vero che i soldi sono pochi
Però oggi ci sono altri strumenti oltre a una parte dei promo in cui si dovrà essere denaro pubblico ci sono pose fine anzi ci sono tutta una serie di imprenditori privati che a certe condizioni sono probabilmente disposti ad investire per fare le grandi opere pubbliche anche perché
E poi chiudo
Uno dei punti dove il Paese maggiormente arretrato rispetto agli altri e proprio su tutte le grandi reti e quant'altro
E l'occupazione discuteremo tra un attimo las l'ho seguita come credo noi tutti c'è una cosa che ancora non ho capito Romiti stamattina dice in un'intervista non so a quale giornale che i fondi per le grandi infrastrutture
Vanno scomputati il brutto termine non è mio
Dal calcolo economico e né come dire son capaci tutti
Nel senso se dobbiamo rispettare i parametri di Maastricht però quel tipo di intervento va scomputato in qualche modo stiamo chiedendo che il parametro di Maastricht che venga in qualche modo allargato che cosa vuol dire lei che esperto e lei che cose che scomputare quella quell'aliquota di spesa pubblica
No non è una questione di scomputare è questione che non si può io ho grandissima stima del ministro del tesoro però ministro del tesoro dove secondo me è carente quando dice aspettiamo la ripresa degli altri paesi e che dovrebbe venire secondo cui nel terzo trimestre sicuramente ripartirà anche in Italia io questo me lo hanno però oltre che a dare messaggi positivi bisogna anche dare qualche qualche segnale vero del cui bisogna effettivamente mettere sul tavolo una certa disponibilità di danaro che ripeto si recupera su tante su tante partite e non solo su soldi pubblici per far partire tutto una serie di opere che Zètema generano lavoro Part secondo quanto dice il governo e se riusciranno a far partire la variante rivali se riusciranno ripeto riusciranno a perché se ne parla da troppo tempo a far partire la Salerno Reggio Calabria e quant'altro un gran numero per esempio di disoccupati potrebbe potrebbe trovare trovare posto periodico si può centrale tramite rimasti ma nello stesso tempo bisogna fare qualche investimenti
Cofferati
Le faccio la domanda che esso sarà sentito rivolgere mille e una volta trentadue mila cinquecento miliardi senza le pensioni senza la sanità senza talvolta c'era anche il pubblico impiego in questa elencazione non so se c'è ancora e in più gli interventi per l'occupazione fanno una cifra variabile tra i trentadue mila e cinque e quaranta mila miliardi
Dove che si trovano soltanto non comprando le auto blu oppure con dalle spese di cancelleria
Posso fare un piccolissimo passo io come dice quel signore mi consente lei consenta pezzetti coro perché
Non vorrei restasse l'impressione che in questi sindacati dei metalmeccanici sono sindacati di persone stravaganti
Lo dico per amore
Di completamento delle delle informazioni poi vogliono giudicano dobbiamo fare per la trattativa
è vero che i meccanici
Apparentemente chiedono più di quanto i chimici hanno avuto con monumenti
Che sono un'apparenza perché i chimici hanno deciso legittimamente come ogni categoria può fare quando hanno rinnovato il loro contratto di chiedere l'aumento dei minimi
Una modifica dell'inquadramento che ha un costo
E una quota di risorse da destinare alla previdenza integrativa anch'essa ha un costo i chimici hanno chiesto tre cose i meccanici ne chiedono una sola io credo che il confronto debba essere fatto il raffronto debba essere fatto considerando il costo complessivo del contratto e non soltanto gli aumenti dei minimi contrattuali sono davvero non si comprende perché uno chiede una cosa
Accantonato l'argomento contrattare per tornare alla finanziaria
La domanda come si dice impegnativa dovrebbe rispondere un intero governo io dovrei farlo da solo ci prova
Io credo che intanto sia giusto come abbiamo fatto non mettere in discussione la dimensione complessiva della manovra si discute molto di Maastricht
Vorrei facessimo questa simulazione non c'è mastri che cosa si fa
Bisogna fare ugualmente una manovra finanziaria consistente perché questo Paese deve risanare assente e per compete per la nostra economia con le altre economie europee ha bisogno di fare dei passi in avanti e completare il processo che si è avviato sostanzialmente nel novantatré
Processo nel quale come è noto le persone che lavorano hanno avuto una funzione tutt'altro che irrilevanti
Allora per questa ragione non l'abbiamo detto trentadue mila sono tante
Abbiamo se mai sollevato obiezioni rispetto ad altri aspetti che abbiamo provato ad indicare anche qualche grande capitolo sul quale si potrebbe intervenire poi deciderà il governo ci farà delle proposte le commenteremo
Se trentadue mila devono essere ai trentadue mila poi vanno aggiunti bene non dimenticarlo altre risorse per intervenire sull'occupazione la mia realisticamente bisognerebbe ragionare di trentadue mila più almeno altri cinque mila
Che sono i soldi che servono per rendere credibili le cose che stiamo discutendo sull'occupazione
I trentadue mila però io credo potrebbero essere trovati intanto introducendo una prima modifica c'è una decisione assunta dal Parlamento alla fine di luglio che non mi convince ed è quella relativa al rapporto tra entrate e tagli di spesa
Io credo che sarebbe utile puntare ad una quantità di entrate superiore ai dieci mila miliardi che sono stati inizialmente ipotizzato
Non è facile
Però sarebbe di qualche utilità come tasse no quantificando obiettivi realistici di recupero dall'evasione e dell'elusione il ministro delle Finanze dice una cosa che io trovo convincente
La lotta all'evasione si deve fare non proclamare ciò non toglie che in una finanziaria impegnativa come questa il governo possa indicare degli obiettivi
Non valori stratosferici ma obiettivi realistici credibili mettere a bilancio dei proventi da una lotta per l'elusione senza sapere se poi ci sono la lotta all'evasione
Non so che ci sono lo so che ci sono tante obiezioni e credo che qualcuna di queste obiezioni siano anche fondate però vede la lotta all'evasione è un impegno difficile da quantificare
Gli interventi sulle lozione no perché sono leggi dello Stato che possono essere modificate tolgono dei vantaggi dei privilegi a dei cittadini o a dei gruppi di cittadini e quelli sono quantificabili
Io credo che si fosse si debba fare qualcosa in più di quello che è stato inizialmente ipotizzato vi vogliamo dare qualche nome e cognome a questi gruppi di cittadini che godono di vantaggi da elusione fiscale
Perché se no il discorso diventa un po'quindi siamo tutti d'accordo e quindi nessuno è d'accordo no certo ci sono vecchie stime dei governi precedenti che dicono che l'evasione in Italia le illusioni in Italia vale ancora oggi di minori entrate per lo Stato
Tra i sessanta e gli ottanta mila miliardi ci sono leggi dello Stato che permettono dei gruppi di persone di pagare meno del dovuto semplicemente perché hanno avuto in alcuni periodi e le condizioni particolari donne che sono state terremotate e ovviamente era giusto all'epoca dagli dei vantaggi
Persone che hanno avuto questi vantaggi in virtù della loro collocazione nel processo produttivo oppure persone soggetti giuridici fisici che hanno avuto dei vantaggi per stimolare dei comportamenti virtuosi Investimenti
Ci sono non gli imprenditori tra queste categorie di di lavora tutti ci sono degli attori economici che godono di un eccesso di elusione fiscale sono legale è chiaro ci sono tutti ci sono le imprese così come ci sono
Le attività come day preso industriale come ci sono le attività commerciali come ci sono i singoli cittadini delle persone che semplicemente abitano in una in una zona piuttosto che in un'altra io credo che lavorando su queste condizioni che oggi esistono si potrebbe quantificare il risultato e ridurre perché aumento non entrate il fabbisogno dei tagli
Poi per quanto riguarda i tagli e beh io credo che si devono fare delle scelte
Troverei assolutamente fuori luogo mette in discussione la riforma del sistema del sistema previdenziale
Per le ragioni che ho detto prima Cesare Salvi guardate ci sono persone qui che hanno avuto una modifica delle loro aspettative non dei diritti acquisiti che sono stati difesi ma delle loro aspettative piuttosto consistente
A molte persone è stato chiesto di lavorare da uno a cinque anni in più
Si può valutare sono le pensioni di anzianità che cambia si può valutare come si vuole però a milioni di cittadini lavoratori dipendenti e lavoratori autonomi è stato chiesto per mettere in equilibrio il sistema previdenziale di sopportare una condizione che prima non esisteva di fare un sacrificio
Va riconosciuto la disponibilità che milioni di persone hanno avuto a riconoscere positivamente questa esigenza ritornare a parlarne fuori luogo
Come si trovano
Come si trovano le risorse perché ha ragione lei non basta dire qui non bisogna intervenire bisogna indicare dove io credo ci siano tanti capitoli che possono essere positivamente esplorati ne indico qualcuno
Tutta l'area del Pubblico impiego
Quando si parla del Pubblico impiego subito scappare scatta riflesso condizionato quando noi abbiam detto dei no erano riferiti ad ipotesi che erano circolate sui giornali di modifica di condizioni contrattuali per i dipendenti pubblici
Qualche anima bella pensato che si potessero recuperare soldi non pagando i contratti alla loro scadenza non va bene si possono avere risparmi anche consistenti nei settori pubblici intervenendo sulle condizioni che oggi sono davanti agli occhi di tutti
Si possono spendere gli stessi soldi addirittura risparmiare avendo prestazioni qualitativamente più consistenti migliori io poi
Non capisco l'ironia che si fa sulle macchine dei ministri posso fare questo esempio tesi come cambiare la pensione di anzianità di un lavoratore dipendente un intervento strutturale cancellare una macchina di servizio non è un intervento strutturale gliela si può togliere perse può non bastare Magliana si può togliere per sempre
A quello che penso che nei settori pubblici io penso che nei settori pubblici si possono fare risparmi molto consistenti e risparmi strutturali
Poi si può pretendere di più se si presentano progetti e si liberano risorse nazionali dei fondi comunitari si possono alienare molti dei delle proprietà che oggi sono dello Stato non soltanto il patrimonio immobiliare
Mettere in vendita cosa che pure si può fare le case nelle quali peraltro ci sono dei cittadini prima cosa rende il tutto più delicato ma molte delle proprietà demaniali dello Stato possono essere alienate
Tante aree anche nei centri delle città che oggi son inutilizzato utilizzate male guardi che si tratta di un patrimonio rilevante
Basta fare delle Società immobiliare assegnare la titolarità di queste società ai singoli ministeri e diminuire le spettanze che vengono di volta in volta anno dopo anno destinate dalla Finanziaria ai singoli ministeri faccio un esempio banale
Parlavo prima di Caserta beh che cosa vieta di dare al Ministero della difesa due mila due mila cinquecento tre mila miliardi in meno e di costringerlo se non è convinto a costituire società immobiliari nelle quali vengono riversati i valori di queste proprietà
Demaniali e metterle sul mercato si hanno subito valorizzazione di immobili e risparmi consistenti se lei abita a Roma Serra che ci sono tante aree nel centro di Roma
Ce n'è uno nella zona del Flaminio che dovrebbe servire tornare enorme a riparare i carri armati dei carri armati dell'esercito italiano non ha più guardi che se si utilizzassero
Lo faccia come uno dei tanti esempi senza intenzioni demagogiche quell'area nel Comune di Roma si avrebbero risorse immediatamente disponibili di una qualche consistenza
Un intervento di questa natura moltiplicato per dieci per cento tante sono le città italiane le zone nelle quali ci sono disponibilità di questa natura e si recuperano risorse ingenti
Sommiamo questi interventi alla fine vediamo dove si arriva io credo si arriverebbe molto vicino al fabbisogno indica
Prima devi dare
Prima di dare la parola al senatore Salvi volevo pregare il dottor Fossa di se possibile di due risposte telegrafiche sta tentando di mantenere diciamo così non lo dire interventi ma se mi riesce a dare due risposte telegrafiche che sono una è vero non è vero che gli imprenditori a suo avviso godono di un ampio livello di elusione fiscale domanda numero uno come per legge di benefici da elusione fiscale come è stato detto un attimo fa per legge se è vero o non è vero
E l'altra risposta telegrafica le chiedo un'impressione poi le ridò la parola e potrà tranquillamente ecco e se questo modo di calcolare che adesso caso Cofferati c'è esposto le caserme
I beni demaniali
Mi pare un discorso come dire
Un sogno o un calcolo aziendale adesso la prego proprio di dirmi quasi un sì o no poi do la parola saldi poi torno da lei
In questo Paese la seconda domanda fino adesso è stato un sogno sono assolutamente d'accordo con Cofferati va fatto però da troppi anni quando siamo in finanziaria si sente parlare di vendere gli immobili dello Stato e quant'altro non si sa mai spero che questo governo
Ha detto la la facendolo servirà da quelle parti sicuramente se dico così recuperano sicuramente un bund discreto numero miliardi per cui potremo abbassare altri altri provvedimenti
Sul discorso delusione è un problema del governo qua ci sono delle leggi dello Stato che hanno permesso non solo l'impresa a tutta una serie impresa ed altri di poter utilizzare io sicuramente non difendo queste partite se non ci sono più casi particolari terremoti e quant'altro bisogna assolutamente tagliare certa anche quando ci sono i terremoti ed altro è bene che ci siano certi vantaggi ma non possono coi durare quali terremoti sono passati da vent'anni e per vari motivi certe situazioni concertato
Per andare a anche per
Può diventare la concorrenza sleale per le imprese che stanno in altre parti del Paese che questi vantaggi non c'era la ringrazio per la telegrafi circa
Chiedo assalti ho premesso di non parlare di politica ma ogni tanto qualche cosa mi viene chiedo a saldi il segretario del PDS in campagna elettorale
Elaborò latte D'Alema la tesi per cui l'Ulivo poteva vincere come poi in effetti è accaduto
Perché realizzava l'alleanza credo di ricordare esattamente ma se sbaglio la citazione mi perdonerete di lavoro impresa e intelligenza dietro questi tre Terme
Io che in queste elezioni il mondo dell'impresa è stato ufficialmente neutrale ma ufficiosamente benevolmente neutrale verso lo schieramento di centrosinistra mi assumo la responsabilità di questa affermazione chiedo a saldi
Le uscite le dichiarazioni di Romiti su Maastricht le insofferenze sul contratto dei metalmeccanici certo irrigidirsi in alcune questioni e da parte industriale
Ti appaiono come una revoca di questa benevola neutralità stanno già cambiando idea o no
Non lo so io intanto insomma va bene non contestiamo l'analisi vorrei vedere nel segreto dell'urna diciamo il il voto come Sato
Sì qualcuno avevo poteva avere l'illusione che un governo di centrosinistra avrebbe fatto una politica di destra come è stato detto si è sbagliato il governo di centrosinistra fa la politica di centrosinistra e viene votato a tal fine dagli elettori
Attinenti altrimenti non si capisce più nulla però detto questo attenzione io credo che il mondo industriale italiano debba fare una riflessione non per schierarsi da una parte o dall'altra
Quindi noi non chiediamo adesioni acritiche nemmeno anzi dal sindacato degli anche il rapporto nostro con il sindacato non è nemmeno quello tradizionale dei governi di sinistra in Germania o in Inghilterra di un'identificazione credo che sia giusto che ci sia l'autonomia
Però la riflessione è questa
Quanto in là vogliono portare lo sguardo perché il governo dell'Ulivo ha un progetto complessivo forse un limite Ross che si sa cominciando a dispiegare forse un limite nostro non pur non non riuscire a dirlo a sufficienza
Noi adesso stiamo parlando di Risanamento ha ragione Cofferati risanamento va comunque portato a compimento su questo ordine di grandezza e poi vorrei dire una cosina Suma scritte
E ma perché è giusto ma detiene ho fatto tanto a parte che adesso che siamo arrivati alla fine se ne sbaglia demmo a dire lasciamo perdere dopo i sacrifici che ci sono stati ma noi stiamo dicendo
Questa manovra quest'anno quindici mila miliardi l'anno prossimo e nel novantotto gratis questo perché non viene detto nel documento a sufficienza da noi un limite nel Documento di programmazione economica e finanziaria che abbiamo votato l'impegno nostro e di chiudere questa partita
Noi fra due anni riusciamo potremo finalmente liberarci da questo incubo
Delle manovre delle stangate degli interventi a primavera ed autunno quindi questo è il senso per cui adesso occorre ancora questo passaggio
E siamo finora riusciti a farlo senza mettere in discussione i diritti sociali non lasciando le cose come stanno perché la riforma dello Stato sociale l'abbiamo fatto sulle pensioni l'abbiamo fatta
Quindi queste lo così come l'insieme di riforme che ha presentato il governo prima dell'estate che è un insieme di proposte di riforma impressionanti
Che riguardano la giustizia la pubblica amministrazione il fisco la scuola adesso naturalmente bisogna presentarle legge sono uniti fra loro da un filo conduttore
Che quello di dire vogliamo modernizzare questo Paese vogliamo renderlo più democratico più efficiente più avanzato più moderno parliamo dell'Europa si parla sempre della moneta
Ma c'è un sistema Italia che ha un differenziale negativo un sistema pubblico che funziona meno bene
Un sistema dell'istruzione della scuola della formazione che non è adeguato
Un fisco inefficiente una pubblica amministrazione e burocratica una giustizia che non funziona in tempi adeguati ma vogliamo fare questo vogliamo avere questi cinque anni come abbiamo detto in campagna elettorale come stiamo cominciando a fare
Per portare ad uno per fare i miracoli avverare in un paese socialmente più giusto con le finanze in ordine e con uno stato una pubblica amministrazione un sistema che funzioni meglio ecco per le imprese
Questo non conta c'è solo il calcolo delle trenta mila lire al mese in più o in meno o la tentazione di giocare la partita sul fatto
Sul fatto che il fatto che sembra diventata adesso io prendo atto che dottor Fossa ha detto delle cose rilevanti sull'accordo del luglio novantatré sulla questione delle pensioni diciamo c'è una dialettica io capisco il mondo industriale come c'è da per tutto però questo è il tema che noi stiamo provando ad affrontare con enormi difficoltà
Dopodiché ma scritte giusto c'è una situazione strana italiani dice non appena si comincia a parlare di questo tema e vietato non se ne può parlare
Ora evidente che noi dobbiamo entrare in Europa ci mancherebbe altro dopo tutti i sacrifici che abbiamo fatto e adesso improvvisamente ci scriviamo però quel che essi chiede non è di andare fuori maestri è di discutere con i governi europei degli inadempimenti viste Tommasi quando si chiede intanto l'Italia perché non diciamo no a quei parametri non ci arriva abbiamo già deciso non saranno rispettati dei Bardi perché non sono rispettabili
Quando c'è il parametro del rapporto fra lo stock del debito pubblico e la che che si parla di quelle tre per cento c'è una foto del sessanta per cento
Fa insieme complessivo del debito pubblico e il prodotto interno lordo annuale voi siamo oltre il centoventi per cento
Per arrivare al sessanta per cento bisognerebbe fare una manovra di un milione di miliardi a droghe Bertinotti
Diciamo bisognerebbe espropriare tutto cosa che evidentemente non si potrà fare anche la obiettivo del tre per cento nel novantasette il Parlamento italiano ha già deciso che non non non può allora è evidente che per entrare in Europa dobbiamo discutere ma discutere previsto dal Trattato di Maastricht deve trattare ed altri quindi nuova legge legge spento
Che i governi si incontrano periodicamente per verificare c'è scritto che quei parametri sono tendenziali non sono obbligatori allora il problema è di una iniziativa politica che non dica rinunciando e non dica restiamo fuori che non si metta ma chi affronti questo tema
Affronti questo tema in un contesto più ampio perché l'Europa anche a Maastricht non è solo quello
Quando abbiamo votato il Trattato di Maastricht nel Parlamento italiano e c'erano lì dentro tre pilastri
Cioè il pilastro della moneta unica e si parla solo di questo e c'è il pilastro della politica estera e di sicurezza comune c'è questo
Quando vero quel che succede in Iraq e senza entrare nel merito la Francia dice che è sbagliato Inghilterra dicevo che bella grossa la Germania dai se noi diciamo e dove la politica europea in questo bene
E poi non era Maastricht ma era in quel contesto con la presidenza del loro il piano per l'Europa sociale la Carta sociale l'occupazione dov'è finito tutto questo
Ma crediamo davvero che possa avere consenso né i popoli europei un'Europa costruita solo sulla moneta solo sulla logica di fare sacrifici quindi quando si pone questo problema non si pone solo un problema che pure c'è chi ha riproposto Romiti oggi che è quello di dire un momento
E ce ne aveva parlato anche Veltroni un momento c'è invece non chiamiamo la recessione perché gli economisti dicono che recessione quando c'è il segno meno ma c'è un segno più zero virgola non c'è un segno più uno più due più tre e c'è l'occupazione che non diminuisce tutto ciò è irrilevante
E allora questo credo che debba essere l'iniziativa degli italiani
E ecco un'idea più ampia d'Europa un'Europa anche sociale non solo della moneta nuova anche di istituzioni democratiche europee non solo dell'economia un'Europa anche questo credo che la grande questione che noi dobbiamo affrontare senza soggiacere a questa sorta di ricatto ideologico per cui quando si apre questo tipo di discussione sembra che si stia violando chissà quale davvero e chi sa quale principio dottor falsa saldi ha detto
Che nei documenti c'è scritto che nel novantotto non ci saranno più manovre interventi insomma che la questione sarà in qualche modo risolta
Ha chiesto in qualche modo a nome della maggioranza e del governo tempo
A parte il problema è che come dire è difficile mangiare documenti approssimazione e ieri le chiedo e poi ha evocato in qualche modo scherzosamente Bertinotti le chiedo due cose a suo avviso non tanto come presidente degli industriali ma come cittadina italiana come osservatore di quello che succede in questo Paese
Il governo Prodi c'è la davvero questo tempo e collego la cosa questo
Fatidico fattore bit questo Bertinotti che provocherebbe le cadute della lira questo Bertinotti che sarebbe la palla al piede la contraddizione nella maggior nella maggioranza e che obbligherebbe a una contrattazione costante il governo
Questa difficoltà
Spesso evocata sui giornali non sempre quello c'è scritto sui giornali corrisponde al vero ma insomma voi ci credete davvero che e Bertinotti a menare la danza del governo come qualche industriale spesso dice
E secondo lei questo governo a quel tempo di cui parla saldi ovviamente le chiedo una valutazione non ha previsione la previsione non la può fare nemmeno posso fare io non può fare la sua
Io ritengo questo governo abbia la maggioranza per poter governare cinque anni
E al di là dal governo al governo di questo è quello che noi ospitiamo abbia bisogno di governi forti su tutto il Governo duraturi perché quei governi che durano sei mesi un anno abbiamo ai ministri l'alibi di non fare
Un Governo invece ha la possibilità di gestire cinque anni sicuramente non a questo anche questo è il primo grande vantaggio sicuramente Bertinotti mi sembra questo agli occhi di tutti ha creato già in questi mesi qualche problema al governo però è un problema che riguarda il presidente del consiglio e i suoi colleghi non è un problema che riguarda che riguarda la Confindustria come cittadino italiano sicuramente questo mi preoccupa questo e anche uno dei motivi per cui anch'io ho detto su alcuni casi particolari si può anche non rifiutare alcuni voti di frange dell'opposizione che possano anche dimostrare che se il governo dice lei è nell'interesse del Paese
E Bertinotti si dovrebbe adeguare se non si adegua i voti ci posso provare anche altrove
Questo il punto primo
Tornando un attimo sulla discorso di di sale va benissimo
Novantasei novantasette e novantasette novantotto e quant'altro però ci sono dei problemi sui quali bisogna assolutamente assolutamente entrate uno di questi problemi sicuramente che Maastricht l'Europa non è solo maschi
Però io dico sì e ribadisco si sono fatti tanti sforzi da parte di tutti dei lavoratori di tutti svegli di questo Paese non fermiamoci a metà sono d'accordo con lui quando dice che i dati sono tendenziali però più ci avviciniamo più sarà facile andare a trattare e grazie a Dio abbiamo all'interno di questo governo molti ministri che sono persone autorevoli soprattutto l'Iran internazionale che probabilmente riusciranno a farci arrivare noi siamo sostanzialmente come di fronte ad una rapporto siamo in vista dell'atterraggio dobbiamo assolutamente atterrare non dobbiamo avere una chiusura per nebbia improvvisa far cadere la tensione perché se no avremmo lavorato davvero fatto sacrifici per due tre anni inutili
Cofferati trasferisco se mi consentite se mi consentono soprattutto perché ci ascoltano tanto per usare questa una impressione
Personale e forse un po'va be l'aggettivo non me lo do da sola
Mi pare in qualche modo che qualcuno parli di un paese immaginario
Lei dice la manovra si può fare si possono raggiungere e sostanzialmente qualche settore sarà certamente toccato ma insomma non si fa male nessuno
Saldi dice ci siamo quasi mancano un paio d'anni lo stesso Fossa stiamo atterrando a condizione che non ci sia la nebbia
E questa pedana
Deve delle persone divise su alcuni strumenti ma sostanzialmente con una stessa valutazione del paese che ce la può fare
Poi vado esaminare i dati che forse saranno un po'infatti entrati e vedo che vivo in un paese dove i consumi calano
Dove la percentuale della disoccupazione aumenti
Dove più o meno da queste parti tra una decina di giorni pochi o tanti che siano faranno una bella sfilata per dire io Morgan Izzo per conto mio e chi se ne frega degli altri
E vedo dei fenomeni e al sud di quasi disperazione sociale
Vedo ventenni venticinquenni che restano a casa nelle famiglie perché non trovano lavoro anche in possesso di un titolo di studio
E allora resi così banalmente ricavo una sensazione è singolare perché o esageriamo tutti sulla difficoltà del paese sulla difficoltà economica del paese
Oppure voi in questa sede come in altre sedi è stato un po'edulcorato la verità
Allora traduco questo discorso in una domanda precisa
E mia sensazione pessimisti che è un po'esagerata che stante lo sviluppo tecnologico stante il blocco chiamiamo la recessione lo chiamiamo la recessione
Del PIL stante le condizioni dell'economia europea stante quella cosa che chiamiamo globalizzazione dell'economia posti di lavoro in Italia non li crea né Prodi né Berlusconi e neanche l'arcangelo Gabriele
Mi vuole smentire dicendomi concretamente nei prossimi sei dodici mesi dove e come si creano posti di lavoro la stessa domanda la faccio affossa vive però la prego non non nel senso stiamo lavorando con il governo per un piano per l'occupazione ecco dove e come nei prossimi sei dodici mesi è possibile creare occupazione in questo contesto economico
Ci provo
Intanto io penso che questo Paese abbia tanti problemi
Ma che abbia anche le condizioni per risolverli
Quando si discute
Della situazione data e
A nessuno sfugge che l'elenco delle questioni delicate
Qualche volta delicatissime e quello che lei ha fatto se ne potrebbero aggiungere altre però ci si dimentica che dal mille novecentonovantadue in avanti a prezzo di sacrifici enorme
Che hanno riguardato soprattutto una parte del Paese
Noi abbiamo avviato un processo non lineare non privo di contraddizioni però di risalita di una china che era diventata davvero pericoloso perché alla metà del mille novecentonovantadue abbiamo riso rischiato il disastro
Per ragioni che riguardano prevalentemente la moneta ma che avrebbero avuto ricadute poi ed effetti negativi sull'intero sistema sociale
Per cui è semplice la strada che dobbiamo percorrere no sono pochi problemi ma nemmeno per idea ci sono le condizioni per affrontarli e risolverli positivamente secondo messi
Anche se nel corso di questo periodo il risanamento è stato avviato ma non completato il numero dei disoccupati aumentato le tensioni sociali e qualche volta le tensioni politiche sono cresciute perché
Quello che succederà sulle rive del Po è un problema enorme che varrebbe la pena di non sottovalutare
Che cosa bisogna fare per dare la sensazione che anche l'ottimismo POIN qualcosa precipita perché sono davvero sono parole che si possono spendere possono convincere o meno ma restano tali
Io credo che sia possibile nell'arco dei prossimi mesi a vere segnali espliciti in controtendenza dove se si fanno gli investimenti di cui stiamo discutendo per alcune opere infrastrutturali è possibile a vere occupazione che si aggiunge a quella che oggi esiste
Se si aprono alcuni cantieri
Non è facile
Perché se alcune opere sono state finanziate
E poi non sono mai partiti perché ci sono delle ragioni oggettive bisognerebbe affrontare il toro per le corna come chiediamo e come si sta cominciando a fare emettere seduti intorno allo stesso tavolo
La ragione per la Provincia quegli imprenditori pubblici o privati che siano e vedere concretamente quali sono le ragioni che hanno impedito che un Progetto
Valutato positivamente finanziato sia poi concretamente partito io penso che esistono le condizioni per fare alcune di queste cose
Facciamo degli esempi nessuna parliamo ancora di progetti infrastrutturali genericamente
L'alta velocità sta iniziando i lavori per l'alta velocità alcuni cantieri non solo possono essere allargati ma possono essere resi gli interventi più celeri di quanto era stato inizialmente previsto
Si possono fare altri interventi infrastrutturali l'informatizzazione di alcune amministrazioni la cablatura di alcune grandi città soprattutto nel Mezzogiorno
Sono investimenti possibili che nell'arco diciamo realisticamente di tre sei mesi possono prendere corpo
Poi se l'altra cosa che ricordavo prima
Si fa il contratto dei metalmeccanici un milione e mezzo di famiglie italiane a perché ci sono liti capi famiglia e non solo quelli che vedono riconosciuto loro dirette un loro diritto qualche soldo in più da spendere cosa fanno consumato quei consumi possono diventare immediatamente produzione industriale poi riguarderanno l'abbigliamento piuttosto che l'alimentare ma sono attività quelle che genera un'occupazione
Se nel mentre si fanno gli investimenti infrastrutturali che ricordavo prima in alcune aree del Paese si rende possibile anche fare investimenti privati poi questo glielo spiega il dottor Fossa ma gli imprenditori italiani stanno lontani da alcune aree perché pensano che in quelle aree investire non abbia un ritorno o che sia molto più difficile
Se si creano le condizioni perché questo ritorno ci sia io capisco benissimo che produrrà in Basilicata se poi si vende in Germania oggi
E
Oggettivamente diseconomico perché la Basilicata lontana anni luce dalla Germania perché non ci sono le strade perché non ci sono le ferrovie ma se si cominciano a fare alcune cose si possono lì attirare investimenti si possono creare occasioni nuove di lavoro non si può vivere nel Mezzogiorno soltanto di una mezzi bisogna avere dieci cento metri
Bisogna creare però le condizioni che questo avvenga
Con realismo senza fare promesse miracolistiche
Ed evitando anche alcune accelerazioni lo dico perché quando si parla delle cose da fare a breve di norma si discute delle infrastrutture non vorrei apparire contraddittoria con quello che le dicevo prima io credo che bisogna accelerare le procedure ma con grande cautela
Bisogna fare presto e bene come dice il proverbio ma non è facile
E bisogna evitare nel far presto e bene che si introducano elementi che portano alla caduta della trasparenza quando si parla di investimenti infrastrutturali si parla di grandi risorse concentrate si parla di cose che storicamente hanno destato l'attenzione di signori che hanno interessi diversi da quelli che dovrebbero avere il rischio che si introducono elementi di distorsione nei rapporti tra economia e politica oppure che la malavita venga tirata c'è sempre
Accelerare le procedure ma senza rinunciare alla trasparenza
A Napoli quando c'è stato il G7 si sono fatte cose importanti anche sul piano della riduzione dei tempi
Quando ci furono i mondiali di calcio si sono ridotti i tempi con cose vergognose non è esattamente la stessa cosa bisogna avere qualche attenzione lo dico perché spesso questo capitolo si salta a piè pari invece credo che debba avere qualche attenzione in più
Ho provato a farle qualche esempio
Si risolve tutto nell'arco di sei mesi ma nemmeno per idea noi dobbiamo lavorare tutti insieme l'ottimismo nasce da questo per invertire la tendenza che oggi è in atto io credo che queste condizioni ci siano poi a quantificare i posti di lavoro ci ha già provato un altro ma non mi pare gli sia andata bene merita consiglio cautela mi cambia
La
Con la stessa sinteticità di cui è stato affatto esempio fosse mi tolga una curiosità Di Pietro la fa un po'troppo facile quando dice che basta cui arriva riapre i cantieri secondo me sì
Dottor Fossa
Non ricordo più dove ho letto ma credo forse una sua dichiarazione forse la tradiscono e la lettera di età Meglio una lavoro con un salario più basso che un non lavoro
Mi pare che una delle condizioni che voi ponete per la creazione di nuovo lavoro e di a vere io esagero e semplifico mano libera nell'uso delle
Della forza lavoro nell'uso dei tempi di lavoro nell'uso della modalità dell'erogazione del lavoro spesso mi scusi se i termini non sono precise e quindi anche sul salario
Questo viene presentato come modernità come flessibilità
A me per quello che vale la mia personale sensazione mi sembra che ci sia oltre questo bisogno di adeguarsi a una flessibilità del lavoro oggi anche una richiesta molto antica del mondo industriale
Che è quello poi sostanzialmente sì di uscire dei vincoli dai lacci di lacciuoli ma insomma quali fare anche quello che gli pare nella confronti della a del prestatore di lavoro
Su questo vi scontrate con la CGIL un po'meno con altri sindacati
Davvero l'unica condizione per creare occasioni di lavoro e quella di aviere sostanziale mano libera sul salario sulle modalità di prestazione d'opera
Allora prima di tutto dobbiamo dire che
La flessibilità rimane il punto principale su cui partire per creare nuovo lavoro
La flessibilità vuol dire tante cose prima di arrivare alla flessibilità salariale polizia privo e parlo anche di alcune zone per tempi determinati e quant'altro dobbiamo ricordarci che nel novantatré quando abbiamo firmato l'accordo del famoso luglio c'era all'interno il capitolo che riguardava lavoro interinale è passato da luglio novantatré siamo arrivati a luglio novantaquattro luglio novantacinque a luglio novantasei sono passati tre anni siamo ancora qui che discutiamo nel frattempo in tre anni in Francia con il lavoro interinale si sono creati seicento mila posti di lavoro queste non sono dati campati per aria buttati sono dati verificabili
Vuole noi abbiamo mi scusi Bono gentilmente in questo braccio Prato il giornalista mi perdoni vuole gentilmente spiegare queste tante persone che cos'è il lavoro interinale glielo chiedo per cortesia
Nella sostanza per farla molto semplice noi abbiamo alcune imprese che ha la necessità di avere un certo numero maggiore di lavoratori i determinati periodi siccome questo poi può avvenire o purtroppo avviene e è inutile nascondersi in maniera estraneo e non trasparenti si tratta di mettono in trasparenza si tratta cessione delle agenzie con delle regole molto chiare e trasparente
Che rispettino appunto i lavoratori e che dirò però la possibilità ad alcune aziende in alcuni casi particolari di far fronte a determinati tipi di lavoro soprattutto in casa
Per esempio sarebbe stato molto utile come novantacinque in cui avevamo una forte richiesta di lavoro dall'estero
Molto di questo lavoro molto di questo Consiglio dovuto rinunciare
Perché soprattutto in alcune zone del Paese non c'era disponibilità ulteriore di manodopera e poi perché è facile dire si facciano altri altre fabbriche
Ma come giustamente diceva Cofferati prima non è detto che un pezzo di ferrovia piuttosto che un ponte uno costato o quant'altro
Si fa in sei mesi o in tre mesi le fabbriche non è che nascono come i funghi purtroppo lavoro e brutto dirlo ma bisogna farlo quando c'è e bisogna far fronte vesto un primo e semplicistico chiarimento del lavoro interinale
Guardiamo tutto il discorso del part-time che in Italia è ancora non vantaggioso rispetto a quanto invece succede in molti altri di molti altri Paesi del d'Europa e si può si può andare avanti si può andare avanti su questa strada poi siccome abbiamo una situazione particolarmente drammatica della disoccupazione di disoccupazione sicuramente nel Mezzogiorno d'Italia ma anche in alcune zone del centro nord noi si è fatto una proposta di questo tipo pareri per un certo periodo di tempo limita si fa per aziende nuovo o per aziende già esistenti ma che ampliano o che so che costituiscono nuovi stabilimenti si facciano dei salari d'ingresso anche sotto i minimi attuali per un certo periodo di tempo
Dopodiché dire tutto regolamentare
Questa mi sembra una soluzione che non solo risolveva parzialmente in parte quel problema della disoccupazione ma sicuramente evitava che queste tasche vuote persone soprattutto nel Mezzogiorno sì lavorassero
Il nero lavorassero terrazza per aziende o per gruppi che poi vanno anche a fare concorrenza alle aziende sane e si avvia che ci sono nel Paese
Io poi sostengo che se se lo vogliamo chiamare lavoro precario che diamo lavoro precario dico lavorò spezzone meglio questi tipi di lavoro chiede dieci cui paternità perché il problema vero per un imprenditore e può dire quando ti si presentano a cercare lavoro
Dipende
Lavoratori che magari a venticinque trent'anni che non hanno mai lavorato Bertil piaccia o non piaccia sono sicuramente non agevolate rispetto ad altri
E noi siamo un Paese dove la disoccupazione giovanile ma giovanile anche prolungata per cui anche venticinque trent'anni e più alto che in qualsiasi altro altro paese d'Europa mentre siamo il Paese
Più basso per quanto riguarda la disoccupazione di età piuttosto piuttosto avanzata questa è una soluzione che non abbiamo proposto che mi sembra che la CISL e la UIL ivi rimase
Sono d'accordo la CGIL a le sue riserve spero
Che ci si possa incontrare che si possa mettendo delle regole chiare e precise e se io lavoro avrà avevo sollevato a proposito di regole chiare e se io lavoro poniamo caso dodici mesi al salario d'ingresso cioè al di sotto del salario dal contratto nazionale
E poi allo scadere dei dodici mesi l'imprenditore trova più comodo disfarsi di me e assumere un altro a salario d'ingresso io che fanno al discorso del
In questo caso non abbiamo detto questo poi diventa un dipendente a tutti gli affetti
Non è il discorso diverso di prendere il dipendente in un certo periodo e poi siamo quando non c'è più questa esigenza particolare che comunque è sempre meglio chiariamo disoccupato a vita
Nel caso specifico che si prende a certe condizioni poi diventa un dipendenti a tutti gli effetti come gli altri perché questa è una garanzia
Prima e chiedeva Cofferati se Di Pietro la faceva un po'troppo facile mi ha risposto di sì viene in mente un'altra domanda per analogia
Nell'attività imprenditoriale a sua conoscenza
O a sua sensazione oggi Italia mille novecentonovantasei le tangenti si paga ancora meno
La gente le tangenti si pagano ancora o no nell'Italia mille novecentonovantasei se l'ha sentito per assonanza non per conoscere sia cambiato molto dal novantadue ad oggi e garanzia tra la mano sul fuoco non ce l'ha detto la mano sul fuoco non ce l'hanno
Salvi abbiamo prima accennato io ho accennato e Cofferati ha detto il quindici sul poco al cosa della quale dovremmo riflettere
Agli occasione per dovere d'ufficio oltre che per comunanza politica di vedere il Presidente del Consiglio di interloquire con il ministro degli Interni
Non ti chiedo di tradire alcuna segreto né alcuna sensazione ma
Rispetto a questa vicenda
Attua avviso non si pone il problema certamente di una risposta politica e questo è stato detto milioni di volte
Non si pone anche il problema di un a è una domanda che ho fatto a Napolitano nella mia attività professionale quindi mi permetto di farlo anche a te non si pone a un certo punto il problema anche di una altolà ove mai fossero compiuti fatti dei gesti o delle cose abbastanza significative nostra invocando i carabinieri ma sta dicendo che esisterà pure un un limite oltre il quale non si può andare
Certamente ed è il rispetto della legge
Io credo che una democrazia forte sa rispondere secondo i principi della democrazia i principi della democrazia sono definiti Ecce manifestazione di un pensiero di un'idea
Anche se l'idea è è totalmente inaccettabile e anche se il pensiero e come dire repellente
La forza della democrazia credo che la deposizione di Napolitano sia ineccepibile da questo punto di vista e di dire ti rispondo con la forza delle mie idee un po'la forza del Politecnico
Nel momento in cui si viola la legge subentra il principio della legge uguale per tutti non c'è qualcuno che perché malato perché tanto quel verboso e perché la lega esonerato dalle
Tanto per fare un esempio tanto per fare un esempio concreto
Se c'è qualcuno che pensa che se c'è qualcuno che dice le tasse sono ingiuste sono i miei due
Simbolicamente Bruson la cartella delle imposte la pigliavo per manifestazione del pensiero se c'è qualcuno che avesse l'idea di organizzare davvero che non pagano le tasse la subentrano non i carabinieri ma la Guardia di Finanza si prendono i nomi uno per uno e si va a vedere
Dottor Fossa ha avuto occasione di parlare con degli imprenditori lombardi che s'hanno detto hanno guardano con scetticismo alla Libia all'azione della Lega
Alla secessione e anche con discreta lontananza
Però in qualche modo sotto sotto vogliamo dire che fanno un tifo moderato e sotterranea vogliamo dire che una parte del loro animo o guarda con certe indulgenza al fenomeno leghista vogliamo dire che insomma le sta chiedendo se nella nell'atteggiamento della degli imprenditori anche se questa generalizzazione non non c'è un po'di gioco da apprendista stregone nei confronti del fenomeno lega
Guardi innanzitutto io non sarei così specifico parlando degli imprenditori io avrei parlavo di nulla operò perlomeno del Varesotto credo di conoscere molti
Persone che hanno votato convinti non convinti non so quanto convinti per la lega e stanno tutti i livelli sociali in tutte ci sono lavoratori ci sono imprenditori sono liberi professionisti per cui non può diciamo gli imprenditori
Sicuramente è comunque un fenomeno da sud da non sottovalutare quello che ritengo di poter dire che pochissimi di loro sia lavorato che imprenditori
Sono convinti dalla secessione perché vedo che si rendono conto che soprattutto in un momento di globalità del mercato e quant'altro è assurdo perché sarebbe il danno più grosso a mio parere che il Nord può sapere perché avremmo poi un Mezzogiorno che farebbe a colpi di salute azione una concorrenza al al nord ma soprattutto faremmo fuggire quei pochi investitori internazionali che stanno guardando che hanno guardato e che hanno fatto investimenti in Italia
E e sicuramente ci troveremo in una situazione di grande difficoltà questo uno dei motivi per cui via di massima
O la Confindustria compatta respinge questa situazione il discorso del federalismo invece discorso ben diverso ma mi sembra che ormai tutti i partiti da quel di governo quell'opposizione ci stiano guardando in maniera spero corretta perché non vorrei che posizionarsi anche anche dall'altra parte
Vorrei riportare
A Cofferati e non solo perché nel giro tocca Luís una mia personalissima esperienze che racconto in trenta secondi una volta sono andato a un convegno sul federalismo c'erano assessori di tutti i partiti e di tutte le città e c'era una si fissi ma discussione convincenti stima su chi doveva su come si usavano le risorse mi raccontava raccontava esponeva in quella sede un assessore alla Pubblica istruzione l'assurdo per cui una legge dello Stato impone di dare gratuitamente i libri della scuola elementare a tutte le famiglie ora è abbastanza ridicolo per esempio che io col mio reddito abbia i libri per la scuola elementare pagati per i i miei figli questo però impediva agli assessori della pubblica l'assessore alla scuola di destinare quei dieci cinque tre quattro miliardi ad interventi che fossero più e da questo punto di vista erano tutti d'accordo come siamo tutti d'accordo sul federalismo
Peccato però che mentre il convegno né nessun altro luogo si ponga ma il problema di come si trovano le risorse c'è uno singolare federalismo all'italiana su cui siamo tutti d'accordo
Che è quello del dibattito su come si allocano le risorse ma poi il problema del se si deve fare una strada poi qualcuno la deve pagare questo è un problema che esula dal dibattito sul federalismo sia che venga fatto dal centrodestra
Se che venga fatto dal centrosinistra
Le chiedo Cofferati è una mia impressione da giornalista superficiale o c'è qualche cosa di vero
Non ho se posso dire sono convinto che sia così anzi immagino che quando si passerà dalle parole ai fatti cioè quando l'ipotesi di federalismo diventeranno
Fatti compiuti sul piano legislativo e si comincerà a renderlo operativo
E ci saranno molti raffreddamento degli entusiasmi che oggi vengono scusi esplicitati
Perché
è molto difficile
Posso dirlo perché parlo dei problemi degli altri senza grande garanzie difficoltà per un amministratore far quadrare i conti
Comprensibile che sia difficile
Trovare le risorse spenderle in loco e cosa molto più complessa da farsi che non dà da chiedere o da da rivendicare
Però è un passaggio necessario io credo che sia anche un una scelta di grande responsabilizzazione
Dei gruppi dirigenti di coloro che vengono messi a dirigere una Regione comune
Cedere risorse dal centro verso la periferia e poi chiedere
A chi ha il compito di drenare queste risorse nel rapporto con i cittadini che sono anche i suoi elettori
Di gestirle adeguatamente credo sia una pratica una pratica giusta a volte si dimenticano che ci sono fenomeni anche quantitativamente rilevanti che andrebbero invece guardati meditate con un po'di attenzione le regioni che tenevano maggiori risorse dal centro sono di norma le regioni del Nord i trasferimenti che riguardano la Lombardia sono molto più consistenti
Di quelli che riguardano invece alcune regioni del centro sud
è una contraddizione
Inevitabile allo Stato che è auspicabile che si risolta
Però quello che conta secondo me e che venga in ogni caso affrontato con realismo con con coerenza il processo di decentramento di poteri dallo Stato centrale verso le periferie mantenendo però un'idea molto forte della dimensione nazionale
Io dicevo prima sono un po'preoccupata per una ragione evidente non ci sono soltanto processi che possono superare la linea di demarcazione che invece va difesa con grande determinazione del rispetto delle leggi della legalità
Ci sono processi che possono avere ricadute negative anche sul piano dei comportamenti
Del rapporto culturale tra
Il modo con il quale le persone vivono e l'idea che hanno di società e di paese
Ci sono fenomeni che forse possono essere
Ancor più negativi di quanto non appaia bisogna evitare tolleranza nei confronti di tutto ciò che porta una violazione di norme di legge ma bisogna guardare con attenzione anche a quel che si fa e che magari involontariamente produce fenomeni di separazione
Capisco di accostare due argomenti che c'entrano poco tra di loro almeno all'apparenza
Ma le dico che una delle ostilità che ho per un'ipotesi di modifica
Dei minimi contrattuali nazionali nasce anche da questo
Io credo che cambiare le regole di un contratto nazionale stabilendo differenze non contratto nazionale tra un'area del Paese l'altra porti ad una forma di secessione contrattuale che involontariamente porta acqua quel mulino
Io penso che sia invece più utile trovare soluzioni che rispondono alla stessa esigenza ma che mantengono inalterato questo nucleo guardate i contratti nazionali per milioni di persone sono un livello di uniformità dei loro diritti delle loro aspettative e sarebbe un errore metterli in discussione poi si può fare molto anche sul piano delle flessibilità ma manomettere i contratti può paradossalmente non attribuisco questa intenzione a nessuno men che meno dottor Fossa però finire con introdurre anche dei comportamenti sociali cose che poi portano ad una separazione di quelli che sono stati invece strumenti di grande unificazione
Sta
Dove però non riesce a capire perché tutto sommato
Questo è concesso per chi ha lavorato nel sommerso fino a ieri e oggi sta tornando a galla e non si vuole su cui concedere a chi invece non vuole lavorare nel sommerso ma va a lavorare alla luce del sole e poi alcuni casi particolare le aziende particolari determinate zone eccetera si fanno il problema vero siccome ormai
La stragrande maggioranza degli occupati sta nelle aziende medio-piccole è chiaro che se non facciamo delle norme che valgono per certe zone ripeto tempo limitate e quant'altro cioè la stragrande maggioranza del genero piccole questo vantaggio non potranno non potranno mai averlo
Per cui bisogna assolutamente a riflettere su questo punto se no a mio giudizio in una certa zona del Paese il problema non do riceviamo
Ci stiamo avviando posso rispondere brevemente rispondendo insieme a quello che sta per domandare ci stiamo avviando verso la conclusione e quindi davo questa promessa o minaccia a seconda dei punti di vista l'uditorio allora
Risponde non a caso mi sono permesso di interrompere perché stavo per domandare
Hai trattato con Confindustria prima del ventuno aprile
Tra stai trattando con Confindustria dopo il ventuno aprile
La trovi più morbida più disponibile più attenta al fatto che esista un governo di centrosinistra un po'più rigidità o meno
Credo che la risposta a questa domanda posta sposarsi con la risposta che sta ridando
Ahimè sono sempre gli stessi
Non vorrei essere interpretato male è un complimento
Perché
Credo che sia giusto per loro che rappresentano in prese come per noi che rappresentiamo lavoratori avere una propria identità
Delle idee precise
Delle regole della Società della politica economica
E non condizionare queste identità e questi de al carattere dell'interlocutore che si ha di fronte quando sindaco
Poi è del tutto ovvio che io vado con
Uno stato d'animo un po'più leggero è sereno a Palazzo Chigi
Quando c'è un Presidente del Consiglio che è stato eletto sulla base di un programma che ha molte delle sensibilità che io vorrei vedere in un esecutivo
Ma questo non cambia nulla del mio rapporto con quell'interlocutore
Anzi io auspico che questo sia l'atteggiamento che avranno sempre le organizzazioni dei lavoratori e le organizzazioni dei dati dei datori di lavoro
Poi più facile negoziare quando l'interlocutore disposto starti a sentire
Perché se ti trovi un interlocutore sì
Ti spiega come ha fatto un signore qualche mese fa che l'accordo del ventitré di luglio per lui e la stella polare
E che non deflette era di un minuto dal fare riferimento a quei contenuti e un secondo dopo guarda da un'altra parte e cerca di massacrati le pensioni il tutto cade immediatamente insomma io credo
Che in politica la coerenza sia importante li ho trovati adesso esattamente come erano prima la cosa che stava dicendo un minuto fa il presidente di Confindustria lo confermo questi dia che loro hanno dalla flessibilità che non condivido affatto
La riproposizione di un ipotesi che loro avevano avanzato in precedenza
Ho detto di no allora non è che dico di sì oggi
E non per testardaggine ma per convinzione intima
Siccome Fossa fa un esempio
Vorrei non evitare di rispondermi perché c'è questa contrarietà e perché ho detto che un'ipotesi come quella che loro hanno più volte sostenuto argomentato a mio parere può addirittura sfociare in una sorta di secessionismo contrattuale
Perché
Sì rompe
Uno strumento che ha sempre avuto un carattere unificante
è vero che nel Mezzogiorno siamo di fronte a fenomeni negativi che cerchiamo di recuperare per le aziende che non applicano i contratti abbiamo fatto degli accordi loro hanno insieme di gradualità per farglieli applicare io temo una cosa la temo tremendamente se dovessimo accedere la richiesta che loro ci fanno di deroghe
Si deve intendere salari più bassi per quelli che vanno a fare un nuovo investimento questo processo di emersione cessa perché diventa regola il pagare di meno io invece voglio per rispetto dei problemi dei lavoratori che cerco di rappresentare
Così come per rispetto delle esigenze dell'impresa e che le regole valgono per tutti ma non andando verso il basso ma portando tutti allo stesso livello verso una dimensione che peraltro come è noto
Come noto conoscendo
Conoscendo le retribuzioni dei lavoratori italiani non sono tali da ammazzare nessuna impresa vorrei che qualche volta si facesse mente locale guardate che quando si parla dei salari minimi parliamo dei salari contrattuali
Non è che loro chiedono di diminuire le retribuzioni di persone che guadagnano tre milioni al mese
E ragion per la quale un giovane può andare a lavorare con due e mezzo no parliamo di retribuzioni contrattuali che sono della stragrande maggioranza del caso al di sotto dei novecento ottocento mila lire francamente avanti di questo passo
Se non corressi rischia di cascare in una battutaccia davvero va a finire che per lavorare bisogna pagare su no risparmiati serve poco
L'ultima Solanas certa certo adesso le do subito la parola l'ultima domanda sarà l'ultima parola sarà per saldi ma ben tre cose devo
Chiedere a a Fossa
Innanzitutto una replica quest'ultima affermazione e poi se le segni perché non abbiamo più tempo per un giro le voglio chiedere se a suo avviso il governo Prodi sopravviverà alla finanziaria
E
Un diciamo una sorta di vezzo personale sarebbe singolare o che io lavorando a Repubblica non le chiedessi il suo giudizio sulle vicende dell'Olivetti
Forse può interessare relativamente la platea ma questo questo suo giudizio mi sembra in qualche modo doveroso mi no no non è interesse privato può ad interesse privato forse sarebbe stato non domandarglielo no stavo scherzando anti
Mi scusi se ho cumulato tre cose nostre avrei potuto fare tre giri in questo caso qualcuno avrà ricordato avveduto adirato ferrati io ritengo bisogna fare un discorso approfondito su questo discorso che noi abbiamo proposto per il Mezzogiorno perché io quello che temo
Esattamente
Forse l'opposto di quello che Cofferati vale a dire che rinasca no altre aziende che lavorano nel sommerso nel Mezzogiorno
E questo non lo vogliamo quello perché non vogliamo concordi ma di tutto concorrenza sleale e non vogliamo dipendenti sottopagati non vogliamo aziende che magari danno in bus una busta paga regolare virili contrattuale lodi pendenti ma dentro la busta paga poi quei soldi non ci vanno e questo inutile nascondere dietro un dito sono cose che succede
Secondo punto io vorrei che le imprese italiane si internazionalizzarsi a Roma non abbandonassero questo Paese
Perché il rischio ce l'abbiamo dietro casa non c'è bisogno di andare nei paesi lontani basta andare in alcune zone della Francia e quant'altro molti imprenditori italiani stanno andando a fare investimenti di e non vanno fare investimenti in zone come per esempio il Mezzogiorno perché l'hanno dei vantaggi magari diversi da questi che abbiamo posto noi vanno le infrastrutture la pubblica amministrazione e quant'altro che funzioni e a rischio Grosso
Terzo punto no secondo punto la seconda domanda era un po'giornalisti che volevo dare un titolo anche ai colleghi che cessano scherzando cessa il secondo il presidente degli industriali Prodi sopravviverà alla finanziaria ma io sinceramente ritengo
Che se Prodi con questa Finanziaria si atterrà cercherà di attenersi il più possibile a quello che l'Ulivo ha detto della sostanza durante la campagna elettorale ritengo che lo possa fare
Sicuramente deve non deve dialogare da quello che ha detto anche ultimamente nei documenti probatori croniche finanziaria
Qualche problema ce l'avrà ma ritengo all'interno della maggioranza ma ritengo che sia cosa fare e altre ce la possiamo fare non tanto perché Prodi vedrà nel centrosinistra vantato ma perché ne abbiamo bisogno di un governo forte ricordando però
Al Presidente del Consiglio che anche in uno degli ultimi incontri praticamente ufficiale che ci sono stati
Lui ha riconosciuto che nella manovra del diciotto diciannove
Di giugno
Gli industriali col mondo un sistema industriale era stato maggiormente penalizzato rispetto ad altri ricordo solo che non c'è più niente da dare per quanto riguarda le tassazioni vendetta mentre che se perché se no veramente rischia di rischiamo la fuga delle imprese da questo Paese la secessione cos'è un avvertimento a Visco per la nuova a tassa
No l'avvertimento visto non può essere perché ancora nel dettaglio non non sappiamo ma sicuramente qualcosa possiamo chiamare pare non si possono mentale carichi fiscali perché se no non ci sono gli spazi per fare nuovi investimenti se non si fanno invece
Per quanto riguarda le volevo diventi e sicuramente
Un problema grave quello che mi sta maggiormente a cuore chiaramente il problema dell'azienda io spero che in tempi rapidissimi ma rapidissimi veri i nuovi membri sia riescano a ricollocare seriamente l'impresa sul mercato perché sarebbe un danno non solo per l'Olivetti non danno per tutto il PAI sì queste purtroppo sono è brutto dirlo ma spero però che questa azienda non venga messo sulle spalle dello Stato prima parliamo tanto di privatizzazioni e poi quando si sono queste difficoltà qualche voce si è sentita si pensa poi di rimettere sullo stato regola poi veramente diventa difficile per chi ci governa risolvere i problemi polemiche sabbia
Sabbia e
L'ultima parola è stato detto
Non solo da avversari dell'attuale governo ma anche diciamo così da quando è da ambienti non necessariamente ostili che a cento giorni centouno centodue novantotto quanti sono non lo so il l'identità il minimo comun denominatore di queste prime esperienze di governo è quella della amministrazione alta cioè una cosa come dire apprezzabile ma niente di più e niente di meno della amministrazione dell'esistente con prudenza e con intelligenza
Chiedo se questo giudizio e impietoso e limitativo o corrisponde al reale se questo è un governo come dire mediocre ossia un governo realistico in queste
O se tutte e due io spero che sia tutt'e due perché intanto fare l'alta amministrazione farla bene connessa con efficienza e già una rivoluzione in questo Paese quindi già questo questo aspetto credo che sia significa e dico ma questo può ma non può non è e non vuole essere non sarà questo perché non sarei beh all'altezza dei problemi che abbiamo davanti si diceva prima siamo ottimisti no sappiamo nel paese è sulla soglia di un passaggio difficile
Ci sono difficoltà economiche ci sono difficoltà sociali la disoccupazione finché si parla di cifre di dati di statistiche e qualcosa su cui si ragiona e si discute si si considera no le persone in carne e ossa le famiglie non è solo il Mezzogiorno gli ha fatto campagna elettorale come me e come tanti di noi ricorderà quei volti qui in continuazione di questo si parlava di questo si chiedeva le famiglie con le capofamiglia che corre il rischio di per per il posto di lavoro o l'ha già perso non ancora maturato l'età per la pensione ce ne sono tanti nell'edilizia a Roma dove sono stato eletto io si vede si vede che cos'è la sua
Carenza quotidiane vili che hanno i figli ragazzi ragazze a volte di condizioni modeste anche di famiglie che sanno bene che si sono laureate passano gli anni
Non si trova il posto di lavoro questi sono problemi che non si risolvono con l'ordinaria amministrazione poi vediamo i nostri ministri che vanno lì e vedono una macchina dello Stato che è stata ridotta da una diciamo la verità da una classe politica che ci ha presieduto che ha due responsabilità enormi che ci ha preceduto di avere condotto questa enorme deficit e del debito pubblico una spessa clientela
Are assistenziale dissennata affine di costruzione del consenso non per investire nel Paese e che c'è estesa estesa hanno speso hanno sperperato ci hanno portato a quel debito pubblico in cui ci troviamo e lei
E le strutture istituzionali non funzionano la scuola è arretrata la macchina dello Stato e asfittica il sistema fiscale quello che
E si trovano quindi anche in difficoltà fra funziona aree questi questi meccanismi a farli funzionare bene queste cose di bisogna cambiarle bisogna cambiarle con un atteggiamento che insieme di grande realismo cioè sapendo la difficoltà dei problemi non facendo promesse di
Demagogiche
Un non agitando facili illusioni ma anche come un grande impegno e con una grande attenzione al cambiamento questo il nostro obiettivo il cambiamento
Il cambiamento è possibile non è facile è difficile non è non può essere immediato non può essere questione di mesi ma
C'è la strada si apra la sta si vede la strada si vede la via d'uscita se riusciamo se riusciremo a perseguirla e che con uno sforzo anche
E nasce faticoso che ripeto non è di facili proclami di misure miracolistiche ma è quello ognuno impostato
Essa ministri e gli altri amministratori sui posti dell'amministrazione chi sta in Parlamento affrontando questa enorme problema che avremo davanti d'autunno Farrar far produrre decisioni a questo Parlamento un Parlamento che vive una crisi sto ho ricca anche il compito delle riforme costituzionali sembra un'altra cosa ma è questo il Parlamento vive una crisi storica da dieci anni e in grandi difficoltà nel produrre decisioni e per di più c'è una situazione parlamentare senza alcuna collaborazione da parte degli a quindi è un compito anche difficile oscuro quotidiano giorno per giorno ma che ha questo obiettivo di cambiare davvero profondamente il Paese perché non si cambia in questo modo non con le chiacchiere non con i proclami buon con le soluzioni miracolistiche ma con queste impegno e con questa volontà sapendo che il peso che abbiamo sulle spalle e un peso molto rilevante ma sapendo anche che questa strada la via del risanamento con equità la via della di della di
Io di politica di occupazione la via della riforma della pubblica amministrazione nei suoi diversi aspetti la via di fare questa scuola italiana più efficiente che funzioni meglio la via che in tra prenderemo all'inizio l'anno prossimo anche di più profonde riforme costituzionali con la Bicamerale e una soluzione obbligata per una soluzione possibile per quanto riguarda noi che siamo ho chiamati a questa esperienza di governo nazionale siamo consapevoli di queste difficoltà siamo però consapevoli anche di questa grande potenzialità vorrei dire a chi gli ha chi ci ascolta ecco che come dire quell'attenzione anche i
Leale che ci ha guidato nella campagna elettorale del rapporto con la gente su cui guardiamo cosche insieme di serietà ma di volontà di cambiamento non di pura amministrazione del dell'esistente e ce l'abbiamo tutta intatta anche se a volte diciamo non si
Può non essere vista perché legata a questo lavoro quotidiano che può essere anche difficile a volte ci si disperde anche in troppo in un eccesso di discussione politica e politici istiga ma sappiamo qual è il compito sappiamo le ragioni per le quali c'è stato da il voto sappiamo di chi ci ha dato questo voto vuole serietà vuole responsabilità ma vuole anche che le cose cambino che questa Italia alla fine del mandato che ci ha specie è stato dato sia più giusta sia più equa sia più efficiente sia più moderna e per questo ci impegneremo fino in fondo con questa ripeto grande senso di responsabilità innanzitutto verso chi ci ha dato il voto verso il Paese sapendo che il compito impegnativo sapendo che è una grande occasione storica per la sinistra e per il Paese che non sarà stregata per quanto ci
Sì io a nome vostro Salvi e Cofferati e soprattutto il dottor Fossa però mi contraddico avevo detto che avevamo finito ma mi è venuto in mente di domandare a Cofferati e Fossa rapidamente una cosa molto rapida
Dottor Fossa lei ha detto gli scioperi non ci fanno paura
Cofferati ha fatto riferimento al ventisei
Lo sciopero dei metalmeccanici ventisei si farà davvero o no dottor fosse
Questo forse lo sa
Lo sa Cofferati meglio di me io spero che non si faccia perché spero che si chiuda il contratto prima a condizioni ragionevoli per tutti e due consistenza o crede spero in questo mese
Purtroppo non è un po'meno di credere sperare come è un po'meno di credere sperare infatti e infatti si limita a sperare Cofferati de ma sperare rispetto a luglio è già un passo avanti importante
Ci sia una regola etica per il sindacato lo sciopero si fa per un obiettivo
L'organizzazione dei metalmeccanici hanno deciso lo sciopero per fare il contratto vogliono il contratto non lo sciopero poi dipende da loro