L'intervista è stata registrata giovedì 15 marzo 1984 alle 00:00.
Nel corso dell'intervista sono stati discussi i seguenti temi: Comunita' Terapeutiche, Droga.
Rubrica
Dibattito
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grn
Allora siamo alla Messaggero abbiamo con nuovi Fabrizio Paladini che si è occupato del problema della tossicodipendenza ed in particolare delle e comunità terapeutiche a ecco che tipo diversi ti sei fatto tournée girate un po'ma di queste comunità ecco che tipo di intervento fanno ma diciamo che
Io un anno e mezzo fa ho fatto una una lunga inchiesta in Italia sulle comunità terapeutiche
Motivata dal fatto che i giornali molto spesso parlano di questo problema soltanto in negativo cioè come uno dei tanti uno dei più grossi male del nostro mondo senza però poi affrontare quelle che possono essere le cose in positivo cioè i tentativi di di super amento etica comunque di uscita fuori dal problema della dipendenza dalle dalle rovine e quindi abbiamo pensato come giornale di fare questa lunga inchiesta andandoci andando a girare
Le undici comunità non le più importanti ma quelle che rappresentavano i diversi tipi di intervento i diversi tipi di intervento tra i vari sistemi quindi abbiamo raccolto un panorama abbastanza ampio di
Differenziazione sentiamo molto diverse l'una dall'altra sì sì di comunità sono molto diverse come sono molto diversi tossicodipendenti io ho sempre sostenuto che non è che esiste di
I il tossicodipendente comune in una entità socio sociale sociologica criminale criminale particolare definita no tossicodipendente una persona che appartiene alle più diverse estrazioni sociali che appartiene perché ha degli interessi spesso postini e quindi chiaramente un una persona che ha bisogno di un tipo di intervento molto differenziato
Nel senso che le cose che possano andare bene per me non possono andare bene perché anche se tutti e due abbiamo lo stesso problema di partenza che poi l'eroina
E di conseguenza ed è questo secondo me il la grande positività delle comunità terapeutiche
Abbiamo in Italia anche se sono molto poche però abbiamo in Italia un un ventaglio di di esperimenti e di modalità di intervento molto molto differente per cui andiamo
Che ti posso dire dalla comunità
Di don Picchi fumosa comunità di don Picchi di Castel Gandolfo dove viene soprattutto dove si cerca soprattutto di
Colpevolizzare in un certo senso il soggetto facendogli comprendere l'errore che ha fatto e preparando lo attraverso l'intervento Esterno preparando lo alla nuova società nella quale andrà a vivere
E ci sono invece comunità che posso dire come quella famosa di San Patrignano dove c'è questa grande famiglia questa grandissima caserma che aumenta di mese in mese adesso sono quattrocentocinquanta persone
In cui il fondatore Muccioli è riuscito attraverso una una una forma di in quasi messianica di influenza che in alcuni casi secondo i magistrati avrà rasentato il plagio è riuscito comunque a catturare sì la fiducia dei ragazzi spesso anche con dei sistemi poco poco democratici come possono essere le catene o le essere chiusi in camera questa cosa ha fatto gridare molte persone allo scandalo indubbiamente è una cosa che io da un punto di vista di principio non condivido ma è una cosa che indubbiamente ha prodotto degli effetti rispose laico è una cosa che è una cosa che produce degli affetti che da che per qualcuno ripeto per qualcuno soltanto può funzionare
E allora io credo che si possa anche parlare contro i sistemi don Picchi che si possa parlare contro i sistemi di di Muccioli
Di San Patrignano che si possa parlare anche contro i sistemi permissivi invece che so che caratterizzano altre comunità come gruppo Abele come la più la comunità di San Benedetto al Porto di Genova
Ma per fare questo bisogna avere un bagaglio di di proposte concrete nel senso che la struttura pubblica lo Stato che è stata sempre completamente assente in questo tema non può poi venire a dire ama Muccioli per i primi ragazzi perché li incatena può dirlo soltanto quando ha delle delle delle proposte concrete su sulle quali far lavorare insomma fra mi sembra che comunque come risultati
Concreti cioè di ragazzi che riescono poi ad uscire dalla tossicodipendenza macchine siano importanti significativi comunque
Ma diciamo che innanzitutto le comunità terapeutiche in Italia sono poco più di cento vanno una ricettività credo non più non più alta di due mila due mila cinquecento persone quindi una parte infiniti
Finite si male rispetto a quello che è il numero dei soggetti che secondo i nostri Esperti sono coinvolti in questo problema di dipendenza da eroina
E quindi chiaro che la proporzione non di quelli che per cui la comunità terapeutica funziona non va fatta rispetto al numero generale i tossicodipendenti ma ha fatto rispetto ai due mila e cinquecento ospiti perché se no percentuali se io adesso non ti so dire che percentuale perché anche in questo senso parlare di successi di
Soluzioni di vittorie mi lascia sempre molto perplesso io diffido molto di quelli che mi dicono da me si si esce dalle rovina da Memphis funzione indubbiamente ci sono o perché poi tra l'altro supponiamo uno il problema della comunità è spesso anche un po'come quello il problema dello smettere no tanta gente ogni tossicomane la sua vita smette smette di farsi per un periodo ho boh cinque sei dieci volte e ogni volta è convinto che sia la volta buona così anche per la comunitari sono persone che girano da una comunità all'altra perché in una non si trovano bene in quell'altra non si sentono realizzati e soltanto magari la terza o la quarta
Trovano una soluzione alla loro allora al loro carattere altri invece che proprio a cui la comunità terapeutica la stretta e infatti io voglio dire che da comunità terapeutiche non è la soluzione dei nostri più può essere la soluzione sempre per una parte piccola dei dei dei tossicodipendenti perché fascista quello che bisogna essa vicino la sua famiglia e che quindi non può isolarsi cioè quello che ha bisogno di quanti non era lavorare e quindi non può andarsene in campagna c'è quello che ha bisogno del contatto con la città voce quello che non sopportare regole di una qualsiasi comunità e a questa gente neppure dobbiamo fare riferimento e dobbiamo rispettare
Le loro le loro esigenze ecco la struttura pubblica che parte può avere sul sull'individuo
Ma la struttura pubblica diciamo che ha fatto poco e quel poco che ha fatto lo ha fatto male
Soprattutto nel Centro Sud la struttura pubblica si è ridotta ad essere poi soltanto una distributore di metadone spesso un distributore selvaggio nel senso che avere un flaconi di metadone espresso una cosa molto fa al Nord in altre regioni è stato fatto anche se tra mille difficoltà un lavoro più più serio più approfondito
Più interessante ma comunque è chiaro
Che la struttura pubblica proprio perché struttura e soprattutto perché pubblica è costretta a fare ogni giorno i conti con la macchina burocratica e la macchina burocratica
Non può stare appresso ai tempi del tossicodipendente che sono tempi Brevi se bisogna fare supponiamo un investimento per trasformare ecco diciamo per trasformare la cultura di due ettari di terreno ci si vogliono fare delle viti perché i ragazzi che sta lì che sta guidando espresso il desiderio di ecco
Aziende la struttura pubblica si mette a fare una richiesta del genere prima che avremo rifinanziamento lo stanziamento e tutte quante le le le le le trafile burocratiche per avere finalmente per vedere la vite realizzata edito Civic i ragazzi saranno sicuramente tornano in piazza a bucarsi cosa che invece il privato che dispone di di fondi può agevolmente superare perché Muccioli ne è un esempio lui era una specie di indusse perché ci ha sette otto tipi di laboratori altamente professionale dentro la sua l'unità lui ha ha dei soldi li prende li investe e il giorno dopo questi c'hanno la vita
E allora il discorso della struttura di che cosa fare la struttura pubblica assente rispetto Alletto ossia alle comunità terapeutiche è il discorso di
Organizzare con il volo con le strutture di volontariato che poi sono quelle più motivati a lavorare ovviamente
E di organizzare con esse un rapporto di scambio proficuo di agevolare queste strutture non so nella vere presunte delle veri e riconoscimenti effettivi a tutti tutti sensi che non ci siano e intralci di
Nella loro nelle loro operazioni somma in una parola che gli sia lasciata la possibilità di di lavorare con calma perché perché poi hanno dimostrato ripeto pur dalle mille di differenziazioni che sono soggette critiche di ognuno di noi hanno dimostrato di di di voler lavorare di saper lavorare bene in questo in questo argomento
Il fatto stesso prima dicevi che la comunità non è l'assoluzione ma del ci devono essere una una serie di soluzioni concorrenti
Pratesi affatto qualche tempo fa la proposta fa le rovinano al tabaccaio una proposta provocatoria ma che comunque
Abi fondamenti ecco tu che ne pensi ma io penso che sia una grande bestialità sinceramente
Perché
Al di là di tutte le considerazioni morali su quanto sia giusto non giusto legalizzare una sostanza come l'eroina che non è però nello zucchero filato Mengozzi considerazioni non si si dove ma non perché negare l'arco delle segregato un'altra un altro veleno capisce comunque non entrando in questa polemica perché può e io non voglio non voglio esprimere un giudizio perché può penso che fu il mio mestiere di cronista debba in certi momenti anche SIMEL mi dà questa cosa io credo che questa proposta sia
Sarebbe soltanto un a
Un alibi per lo Stato nel senso che chiaramente è logico che se lo stato liberalizzato eroina probabilmente il mercato clandestino scompare
Lo credo bene che scompare perché ovviamente io non ho più la necessità di andare in piazza di nascosto per trovare per comprare la busta non ho più
La necessità di rubare di spaccare finestrini delle macchine o di scippare vecchiette ma vado al mio presidio per un sarebbe il tabaccaio sostenuti in qualunque presidio Pseudo sanitaria ritiro la mia dose di
Ma questo sarebbe un alibi perché in realtà lo Stato in questo modo che cosa farebbe si ritroverebbe un sistema per non occuparsi più della lotta al mercato al mercato clandestino cioè quindi di non fare più quelle azioni
Repressive contro la grande criminalità organizzata che invece ha il dovere di fare e che non fa
O perlomeno che non fa fino in fondo
E nello stesso tempo nello stesso tempo favorirebbe di fatto una diffusione certamente norme del del dell'eroina perché è chiaro che se le rovine libera
è fatale che ci sia una una un aumento del dei consumatori e poi si non so io penso sia anche giusto guardare a quello che è successo in altri Paesi dove magari questo problema
Sull'anno da più tempo di Novi oggi come oggi non c'è nessun Paese che che che ha deliberato una simile l'iniziativa è stato è stato provato
Un esperimento del genere a livello di Progetto a nel comune di Amsterdam comune diamo statutari vedo che rispetto alla nostra cultura e molto
Molto avanti da che ricordiamoci che l'Olanda è stato il primo paese europeo ha liberalizzare di fatto il consumo e la detenzione di piccole quantità di hashish e di marijuana
Il ma anche in Olanda hanno dovuto rinunciare perché oggettivamente si creerebbe una situazione di di rapporti internazionali che
Creerebbe grossi problemi mi pare il minimo tener conto di questa cosa non possiamo pensare di stare il paese delle meraviglie no siamo in un Paese che fa parte di una struttura
Economico
Economica come quella europea siamo di fatto un Paese legato in maniera determinante agli Stati Uniti per cui è impensabile che noi decidiamo una politica non solo nel campo e la droga ma in qualunque altra completamente
Completamente staccata dagli atti bisognerebbe sostanze realismo per averlo bisogna guardare intorno guardandoci intorno non vediamo che nessun Paese ha mai
Ha mai pensato a provvedimenti di questo tipo
Mi pare che è presente in Olanda è tenuta in piedi anche questo tipo di ipotesi insieme ad altri non è che si è tornati definitivamente indietro su un problema la distribuzione dell'eroina
Mi pare almeno come informazione non andando il problema è ancora dibattuto io intervistato proprio qualche tempo fa l'Assessore alla Sanità del comune diamo sta per la quale diceva che l'ora delle grosse difficoltà è chiaro che poi spesso il Progetto come che la lo hanno raccontato i giornali italiani e stato anche demonizzato perché sembrava quasi che Olanda diventasse ricettacolo del
Tutti sì io dipendente del mondo no era un programma molto determinato ristretto a duecento trecento tossicodipendenti che hanno questo problema ormai Nini cronicamente dentro e quindi poteva essere anche una cosa che aveva degli aspetti interessanti non lo metto in dubbio ma da qui a dire le realtà magari mi sembra comunque ce ne corre insomma la liberalizzazione dell'a
Cherchez della marijuana può essere un aiuto
Ma io personalmente ritengo legge dobbiamo innanzitutto far
Chiarezza su cosa significa liberalizzazione perché il la liberalizzazione significa libero mercato mentre invece depenalizzazione significa libero mercato ecco libero mercato di hashish e marijuana
Potrebbe essere una soluzione
Parziale secondo me importante ma parziale io personalmente sono sono abbastanza favorevole però ritengo che anche in questo senso dovremo scontare
Dei confronti
I sia con la nostra cultura sia con
I rapporti internazionali abbastanza grossi potrebbe essere un vantaggio perché è indubbio è fuori di dubbio che in molte
In molte piazze
Delle città come delle province più piccole le rovina abbia sostituito il mercato delle droghe leggere voglio dire che il fumatore che andava dal suo abituale fornitore per comprarsi i dieci e i venti euro cinque grammi
Via hashish o di marijuana spesso non ha più trovato hashish e marijuana maturato questa persona che gli forniva un altro tipo di chi sostanza ben ben più pericolosa
E indubbiamente quindi una liberalizzazione potrebbe in qualche modo in qualche modo favorire questa cosa però è un provvedimento che così da solo non non è credibile non starebbe in piedi proprio perché anche anche in questo caso devo far di conti con consorte abbastanza grossa insomma
Figo concludendo considerando appunto che cosa Alitalia che con sei del Governo Itta ma mente legislatori che abbiamo quali potrebbero essere le strade che possano Costa che possono portare ad una sua non è radicale il problema
Ma questa domanda da cento milioni alla quale io sinceramente non mi sento di malevolenza che ti segnalo che insomma non ho la presunzione di indicare la strada
Veramente non ce l'ho da dall'esperienza che che mi sono fatto io credo
Che forse ancora necessari una fase di di studio quando dico di studio voglio dire di conoscenza conoscenza da parte delle autorità diciamo che decidono quindi autorità politiche ma preferibilmente tecniche perché io diffido del ministro che ieri si occupava di ferrovie che oggi si occupa di droga preferisco invece avere come punto di riferimento un tecnico supponiamo dell'Istituto superiore di sanità o un tecnico della Criminalpol supponiamo
Comunque credo ci sia fare un da fare ancora un grosso lavoro di conoscenza perché molto spesso vediamo delle cifre scusa delle cifre buttate un po'poco si impone con leggerezza per esempio
L'ultimo esempio è questo rapporto Censis nel giro di un mese sono usciti sono stati pubblicati ire due rapporti fatti dal ministero della Sanità dal ministero degli Interni per conto del Censis e del ministero Sanità per conto di istituti superiori sanità che danno cifre e praticamente opposte licenze spalle duecentocinquanta mila tossicodipendenti nell'istituto superiore di sanità di centodieci mila questo vuol dire che dubbiamente c'è molta disinformazione molta disinformazione all'interno di una giornalistiche
Sui giornali si si parla molto più di droga di una volta però spesso se ne parla più pochissima cognizione di causa quindi uno sforzo ancora di di studio di conoscenza con una certa umiltà senza voler fare le ricette senza voler soprattutto prendere delle posizioni ideologiche perché secondo me le posizioni ideologiche hanno su questo tema sviato molto io mi ricordo ci sono state le campagne per la morfina libera e gratuita per le rovine al tabaccaio per il ricovero coatto potremmo citarne a dismisura su tutte campagne che hanno coi non hanno forse sortito alcun effetto se non quello di di far vedere quelli buoni da una parte quelli cattivi da una entrano in questo in questo argomento se non ci sono i buoni negativi ci sono le persone che conoscono il problema e vogliono affrontarlo e persone che fanno finta di non conoscerlo e non vogliono affrontare ecco io penso che la battaglia che ne dobbiamo fare come informazione fare in modo che il il partito dei primi cioè di quelli che vogliono affrontare lo sapevo
Sia sempre sia sempre più più nutrito il più agguerrito per fare questo però c'è bisogno lo strumento fondamentale che lo strumento della conoscenza non è che aspetteremo ancora molti anni prima che
Che gli studi Senofonte intanto no non c'è nessun ente è in grado di governare la situazione perché macellazioni l'azione parlando diciamo la governa la mafia perché la situazione del traffico e della diffusione della delle della dell'eroina e della cocaina che poi sono le due sostanze che più civili possono diciamo così preoccupare la governa la grande criminalità organizzata è inutile farsi illusioni su questo per cui da una parte preparare una un retroterra di conoscenze e di informazione per per pensare al domani e dall'oggi fornire gli strumenti operativi di repressivi di repressione preposti alla di fare il loro dovere fare il loro dovere significa per esempio piuttosto dire ecco estendere la legge La Torre anche anche ai trafficanti di droga significa a vere degli strumenti per il rapporto internazionale più più concreto significa per esempio porre delle delle barriere a alla libera circolazione dei TIR perché sappiamo benissimo che Chirivì quintali di eroina viaggiano tra le nostre frontiere indisturbati perché protetti o da qualche funzionario compiace ente o comunque da una da un Regolamento interno dei TIR che ne gli consente l'attraversamento alle frontiere significa fare queste cose che sono cose abbastanza semplice per non è che ci vuole significa un maggiore coordinamento dopo un alcuni Paesi stranieri che sono i paesi produttori di di droghe significa
Queste cose che boh insomma che si ripetono da anni che il Governo conosce benissimo una che dobbiamo indicate noi nuove nuove strade insomma anche perché ripetersi lo ripeto ma che
Anche se si applicano queste cose non è che dall'oggi al domani il problema sparisce il problema rimane e rimarrà indubbiamente inutile fa sì illusione che pareva qualcuno con la bacchetta magica che si chiami
Che si chiami qualunque modo e risolva risolva la questione così
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