Un gruppo di Deputati chiede al Ministro degli Esteri di Dini di far pressioni sul governo iraniano per il caso Naghdi

Grazie per essere presenti a questa conferenza stampa
La quale i deputati che sono presenti attribuiscono davvero una grandissima importanza
Deputati presenti sono di molto diversa forze politiche fra poco verrà l'onorevole Giuliano Pisapia presidente dalla commissione Giustizia accompagnato da dall'onorevole Francesca Chiavacci
Tutti gli altri deputati annunciati sono presenti insomma Paolo Cento Viberti Aldo Sestini del gruppo della Sinistra democratica Giulio Savelli di Forza Italia
Lapo Pistelli del partito popolare Carlo leoni del gruppo della Sinistra democratica Maura Cossutta di Rifondazione Comunista ed infine sottoscritto Ramon Mantovani
Del Rifondazione Comunista alla Commissione esteri della Camera
Per chi non conoscesse questa vicenda della quale parleremo oggi
Credo che questa conferenza stampa rimarrà impressa nella memoria perché la vicenda della quale parliamo di una vicenda veramente
Paradigmatica dei tempi che stiamo vivendo delle violazioni che
Nonostante noi viviamo in un Paese civile con relazioni estere con relazioni diplomatiche stabili possono succedere
Io molto volentieri ho accolto insieme agli altri deputati la richiesta pressante di
Adoperarci all'interno delle istituzioni nel Parlamento perché a questa vicenda
Si trovi una conclusione giusta
Perché su questa vicenda non sia messa una pietra tombale che su Gelli un silenzio definitivo
Noi siamo convinti che sia assolutamente necessario non dimenticare quanto è successo parecchi anni fa
Perché e essenziale per il futuro democratico del nostro Paese per le relazioni estere del nostro Paese per l'avanzata della democrazia del progresso in tutto il mondo
E quindi con grande piacere che punto la parola
L'avvocato Paolo solo danni che sotto l'avvocato di parte civile nel processo che è stato inventato nei confronti degli uccisori
Di nati
Come voi ricorderete il sedici marzo del mille novecentonovantatré alle nove e trenta di mattina in piazza e il bar a Roma
Signor russa Einaudi viene colpito a morte
Da
Una persona a bordo di un Venturino
Unitamente ad un'altra persona i due fuggono
E soltanto successivamente viene rinvenuta l'arma che era stata usata per l'omicidio
Sono passati ormai tre anni più di tre anni e da quel giorno e nel mese di aprile del mille novecentonovantasei dopo lunghissime e debbo dire difficilissime indagini condotte dal dottor Franco Ionta dalla Procura della Repubblica presso il Tribunale di Roma
Vi è stata una richiesta di rinvio a giudizio nei confronti di due cittadini algerini e di un cittadino iraniano Iazzi nei giardinetti due cittadini algerini dal nome
Di igiene dette etica tema atta
Dato importante l'inquietante di questa inchiesta giudiziaria e che per un'altra persona dal nome Hamid Paran deve veniva richiesta dallo stesso sostituto procuratore della Repubblica anni del parlante
L'emissione di un decreto di archiviazione perché il sparante
Era stato accreditato in Italia come diplomatico
Il decreto di archiviazione è stato poi successivamente rimesso dallo stesso Gip davanti al quale domani noi andremo a celebrare l'udienza preliminare
Che dovrà decidere se questi signori i due algerini e iraniano dovranno o meno S rinviati a giudizio dicevo elemento allarmante
E perché dalla istruttoria che è stata esperita
Da più organi investigativi
Dai servizi segreti italiani Dalla Rosa Ranieri e dalla DIGOS della polizia
Vi sono elementi convergenti gravissimi perché lo stesso parando è possa essere individuato così risulta dalle carte processuali addirittura come l'esecutore materiale di questo assassino
In forza di due convenzioni internazionali del sessantuno del sessantatré le convenzioni di De di Vienna che sono state ratificate dall'Italia nel mille novecentosessantasette
Non è possibile procedere penalmente non si può promuovere tecnicamente si usa questo termine l'azione penale perché il soggetto è coperto da immunità diplomatica
Lo abbiamo fatto una richiesta io l'avvocato ventre
Parte civile per il Consiglio nazionale di assistenza iraniana abbiamo fatto espressamente di ufficialmente una richiesta
Una volta venuti a conoscenza della emissione del decreto di archiviazione da parte del Gip ovvero del giudice delle indagini preliminari alla Procura delle Repubblica stante le prese di posizione che erano state effettuate dal regime iraniano
Laddove in riferimento alla notizia di questo processo si dichiarava a gran voce la piena disponibilità con l'autorità giudiziaria italiana
Abbiamo fatto tenuto presente queste dichiarazioni una richiesta alla Procura delle Repubblica laddove appunto
Si sollecitava Dino entrare
Una ulteriore richiesta al governo di Teheran di rinunciare perché così prevede anche la convenzione di Vienna alla immunità diplomatica e questa richiesta non è stata avanzata dall'autorità giudiziaria perché è stata ritenuta processualmente non apprezzabile ovvero per un difetto di e funzioni l'autorità giudiziaria nel momento in cui è stato emesso un decreto di archiviazione
Non ha più competenza non è più giurisdizione per procedere un atto e di questo tipo è evidente che allora l'unico elemento che l'unica strada percorribile è la richiesta politica ovvero attraverso il ministero degli esteri
Vi è anche da tener presente che la Procura della Repubblica per anni prende proprio partendo dal fatto che è stato colpito da gravissimi indizi di di colpevolezza è stata richiesta
L'espulsione dal nostro territorio nazionale perché persona non desiderata noi non conosciamo l'esito di questa richiesta che è stata avanzata dalla Procura della Repubblica
Quindi noi oggi ci troviamo in effetti a dover celebrare un'udienza preliminare monca
Perché tutti gli indizi probabilmente si concentravano su questo personaggio gli altri soggetti sono soggetti di conto l'ho anche loro ovviamente colpiti dagli indizi ritenuti sufficienti dallo stesso Pubblico Ministero per poter richiedere anche per loro ovviamente
La richiesta di rinvio a giudizio questo è un processo monco io credo che sia estremamente grave quello che è successo
Tenete presente che la copertura diplomatica impedisce anche addirittura una la procedibilità con quasi un omicidio in flagranza di reato
Ci sono delle scappatoie che sono soltanto per i consoli per altri soggetti diplomatici ma non per colui che viene accreditato come funziona ritrovati
Per questo signore un altro elemento che io volevo sottolineare poi passo la parola
Agli altri oratori e che
Dal mese di novembre del mille novecentonovantadue l'omicidio del novantatré del sedici marzo del novantatré il governo di Teheran aveva è pressantemente chiesto l'accredito di anni prende nel nostro territorio nazionale come funzionario diplomatico entrambi i nostri servizi di sicurezza sia il SISMI che il SISDE hanno sempre espresso parere contrario perché anni prenderà stato colpa io da sospetti di attività terroristiche sottolineati e avanzati da altri statico occidentali vedi Germania più volte i servizi abbiamo espresso parere contrario e più volte il regime di Teheran ha avanzato nuovamente la richiesta di accredito
Soltanto dopo minacce da parte del regime di Teheran e di applicazione del principio di reciprocità nei confronti del nostro personale diplomatico
Della capirne la capitale iraniana il Governo italiano per pur in presenza di un pareri ancora contrario di uno di due servizi sicurezza
Ha dovuto concedere ha dovuto uso questo termine e l'accredito in Italia il prende è arrivato il sette gennaio del novantatré soltanto due mesi prima l'attentato e la sera stessa è stato accreditato abbia preso
Possesso delle sue funzioni tenete anche si presente che il Palander soltanto il diciotto marzo ovvero due giorni dopo l'omicidio è stato
Ricontattato uso questo termine investigativo dello Stato Rita
Perché da quel momento ovvero da quando entrato in Italia fino al diciotto marzo si era persa ogni traccia di questo funzionario diplomatico soltanto dopo l'omicidio
Si è riusciti a riprendere le sue tracce e dal diciotto marzo è stato ovviamente pedinato con le conseguenze con i risultati che vi ho descritto
Quindi domani affronteremo quest'udienza voi cercheremo di ottenere il rinvio a giudizio perché riteniamo che gli elementi raccolti dalla procura siano comunque sufficienti per celebrare un processo le indagini sono ancora in corso abbiamo grandi speranze
Di poter raggiungere gli esecutori materiali perché i mandanti sembra che ormai non ci siano più dubbi dove bisogna cercare uno di questi tre per cui è stato chiesto il rinvio a giudizio due ore dopo l'attentato appresso Valerio per l'Algeria tenete presente che risulta dalle carte
Dei gravissimi legami tra alcuni alcune formazioni algerine con il regime di eterna quindi sembra che ci sia un filo che colleghi tutti i vari personaggi
E quindi domani vedremo l'esito di questa udienza
Diamo la parola Mosè un nati rappresentante in Italia del Consiglio nazionale della resistenza iraniana
Nel frattempo sopraggiunto presidente dalla commissione Giustizia l'onorevole Giuliano Pisapia
L'informazione è sufficiente
Sull'attentato di Nardi è stato il è stato illustrato dall'avvocato soprani allora io limite soltanto di
Presentarvi un libro che si chiama caso Nardi quando il terrorismo gode dall'immunità diplomatica
è stato pubblicato a cura della commissione antiterrorismo del Consiglio nazionale della Resistenza iraniana e riporta tutti i documenti necessarie
E se anche basandosi sul se le carte processuali esporta anche prese posizione del Parlamento del governo italiano del diversi partiti forze
Politiche italiane del Parlamento europeo e così via
C'è anche l'organigramma o dell'attentato dell'organizzazione di questa della rete terroristica del regime come e partito
è partita la pianificazione organizzazione e l'esecuzione di questo attentato
Viene spiegato la matrice in generale delle fasi decisionale dell'attentati politici che vengono presi all'interno e come è stato seguita anche l'attentato di Napoli esattamente secondo per la matrice
E tutti voi conoscevate Nardi questa la sua tomba dietro dietro il libro presso delle cimitero Testaccio dell'inglese qui a Roma
Tutti conoscevate Nardi tutti presenti moltissimi qui conoscevano Nardi
La sua competenza
Inizio io sforzi che per denunciare la violazione dei diritti umani in Iran per denunciare e le terrorismo del regime iraniano all'interno e all'esterno del Paese
Anche quest'anno purtroppo dopo Nardi anche gli attentati politici
Sono stati seguiti dopo l'attentato di Nardi soltanto per per dare un esempio i primi mesi del mille novecentonovantasei dell'anno corrente
Dodici visti tredici dissidenti iraniani soltanto all'estero sono stati eliminati dal regime il numero totale maggiore di tutti gli attentati fatto nel mille novecentonovantacinque
Anita rendez l'avvocato Soda mi ha spiegato ma mi pare anche il PM Ionta riconosce in anni parente ed esecutore materiale dell'attentato
Lui è un alto diplomatico dell'ambasciata iraniana era responsabile del codice segreto dell'ambasciata e in alcuni casi poteva aveva il potere quasi più dell'ambasciatore
E amico grande
è stato riconosciuto come come attentatore materiale però io voglio accennarvi brevemente come viene deciso un attentato all'interno del Paese
Per fare un attentato all'estero occorre la facoltà di del leader e spirituale all'interno del Paese come è stato fatto contro Salman Roche
E dopo l'emissione di questo fatto anche il Consiglio supremo della sicurezza nazionale del regime si riunisce esamina valuta la pianificazione con e i ministri chiavi
Gli spiego meglio queste consiglio supremo viene presieduto dal Rastan Gianni persone ci sono presenti tre comandanti delle forze armate
Sono ministri chiave il ministro degli Esteri della difesa degli interni
E dell'informazione cioè i servizi segreti
E l'ha fatta di contro navi bianche è stato immesso nel mille novecentottantadue da come investe esso quando ha lasciato l'ambasciata iraniana qui per aderisse al Consiglio nazionale della Resistenza pistole feroce esecuzione e violazioni dei diritti umani
E dopo l'emissione di questa fatwa che Nardi viene condannato a morte
Io mi ricordo ancora molto bene le navi tutte emozionato anche preoccupato venisse da me dicendo che ha ricevuto la telefonata di minaccia minatoria
Che gli avevano riferito non credere che abbiamo dimenticato la faccia dell'Imam contro di te e le e lo esigo era in un giorno presterà all'estate del mille novecentonovanta
Dopo l'uccisione del professor case Ambra i servizi il fratello del leader della resistenza iraniana in Ginevra
Che aveva ricevuto questa telefonata
Infatti e l'attentato contro gli arabi riparte da questa data comincia le in condizione pianificazione di questa tentato a partire da questo Consiglio supremo
Era mille d'estate del mille novecentonovantadue l'anno prima dell'attentato che la pianificazione e l'organizzazione di questa tentato entra nella fase decisionali e agli inizi di questo Dante novantadue CE
Viene richiesto il visto d'ingresso per anni parallele
L'avvocato è spiegato molto bene tutto però voglio ribadire che delegati in persona insisteva per ottenere questo visto visto rifiuto dei servizi italiani
Per la terza volta Larsen Gian persona tramite l'ambasciatore magiche Verza dell'ambasciata iraniana di Roma garantisce e dice che questa è una persona di mia fiducia
E e anni parando entra enorme soltanto settanta giorni prima dell'attentato
Questo attentato la regia di questa tentato era in mano dei vice di Dellai etiche si chiama affari Mustafà di
Uno dei comandanti dell'occupazione dell'ambasciata
Iraniana americana a Teheran
La squadra di morte le praticamente si completa il nove marzo quando entrano due elementi pericolosi del regime
Uno si chiamava senese ha vinto uno dei torturatori membri del corpo di pasta Run torturatore presso il famigerate carcere e fino a Teheran
E l'altro si chiamava
Animaccia Lanni loro nove marzo entrano e due giorni dopo l'attentato ripartono verso Teheran
Questa Ari Mostafa vige era uno dei comandanti dell'occupazione dell'ambasciata americana a Teheran quand'anche era l'ambasciatore iraniano in Germania aveva minacciato tutti dissidenti alla morte durante la conferenza interparlamentare
Che si è tenuto in Germania
L'autista di Nardi sulla definizione dell'autostrada autista di Nairobi la polizia scientifica disegna l'identikit del Cile
E dopo quando fanno vedere la fotografia all'autista lo riconosce subito infatti nel libro anche c'è l'identikit e la foto di Anita rendez che c'è una a somiglianza
Nel tredici marzo la signora Maroni termini a Moroni Nardini presente qui la moglie di Nardi c'è sotto la casa vedono questa anni tranne insieme un'altra persona con la barba dopo la signora Moroni riconoscendo imparabile tra centoquaranta fotografie dimostrati dalla polizia
Ecco il giorno dopo della sepoltura di Nardi cioè il ventisei marzo mille novecentonovantatré viene la tomba di navi nel cimitero del Testaccio viene filmato e fotografato da una del da un imputato gli altri nel Ciad
E mandato i filmati in Iran viene lasciato anche un comunicato sulla tomba di Nardi firmato all'associazione islamica degli studenti islamici che sarebbe seguaci del regime iraniano
Dentro in cui viene riportato alcuni frase di Khomeini contro l'America all'Israele e Moon afferente detto per i mujaheddin della resistenza iraniana
Dopo tre anni adesso di indagini come ha spiegato l'avvocato il PM riconosce come l'esecutore materiale prende e adesso si capisce perché vedo agli atti in persona insisteva molto per ottenere questo test d'ingresso nonostante diversissime Bontempi rifiuti e dei servizi
Questa non è la prima volta che il regime USA i suoi diplomatici noti diplomatici negli attentati anche come l'esecutore materiale avvenuta anche
Il venti febbraio
Avvenuto il venti febbraio mille novecentonovantasei di quest'anno quando hanno ucciso la signora pesata la reggia di un alto esponente della Resistenza e iraniana ad Istanbul insieme a dimora di anche in quell'attentato i diplomatici dell'ambasciata iraniana di stampo erano direttamente nella sulla scena
Anche a Berlino voi come sapete è stato emesso mandato di cattura internazionale contro il ministro dell'informazione del regime agli all'aria
Bene visto questo secondo noi secondo il Consiglio nazionale della Resistenza come abbiamo ribadito semmai dall'inizio
Ogni rapporto diplomatico con questo regime
E illegittimo e dando spazio al regime iraniano lo incoraggia doppiamente per compiere questi atti terroristici
Secondo noi la soluzione e l'unica la fermezza assoluta e abbandonare la linea dell'indigenza indulgenza nei confronti di questo regime religioso terroristico
Avete sentito forse stamattina anche l'ANSA ha dato una notizia che ha un altro diplomatico iraniano è stato espulso dal Tagikistan come elemento non gratis
Come anche altri diplomatici in Turchia in altri Paesi sono stati espulsi perciò
Questo regime e il terrorismo la repressione e il pilastro portante della politica interna estera di queste regine
Questa grandissima enorme rete terroristica e repressiva
Vengono finanziati con petrodollari che entrano chimica allora
Se qualcuno fino adesso questo rapporto diplomatico cent'o nasce
Da un opportunismo per miserabili interessi economici oppure nasce da una grande mancanza di conoscenza della natura di queste regime terroristico
Ribadiamo un'altra volta che l'unica soluzione e la fermezza per quanto riguarda nato per il processo di questi imputati che domani c'è d'udienza
Chiediamo fermamente al Governo italiano al ministero degli Esteri
Di visto formale disponibilità del regime iraniano per collaborare per questo
Alla all'accertamento della verità azienda di togliere l'immunità diplomatica tramite rende questa e la nostra richiesta e ribadiamo che le ambasciate del regime iraniane per rappresentanze diplomatiche all'estero di questo regime sono i covi del terrorismo e
Bisogna tener conto di questa e di isolare condannare questo regime e riconoscere la sua alternativa al Consiglio nazionale della resistenza iraniana come l'unico rappresentante del popolo iraniano grazie
La parola Carlo Colleoni
Come
Gli amici presenti avranno questo punto ben compreso
Non si tratta Martina soltanto di una iniziativa
Di denuncia e di condanna del regime iraniano purché pur facciamo
E di solidarietà nei confronti dei rappresentanti della Resistenza democratica qui presenti Noemi come parlamentari assumiamo una impegno circostanziato e chiaro attraverso una lettera che tutti i presenti hanno firmato che ora distribuiremo
Tutti i parlamentari presenti hanno firmato e che ora distribuiremo a voi rivolta al ministro degli affari esteri onorevole Lamberto Dini
è una lettera lunga quindi non la leggo riassume il senso degli avvenimenti e dei giudizi che stamattina anche solo già stati dati e insieme chiediamo perciò che adesso è stato proposto dal nostro amico rappresentante della resistenza iraniana cioè che il governo italiano faccia ogni prezzo io né nei confronti delle autorità iraniane affinché venga tolta l'immunità diplomatica questo signore
E la magistrature italiana ossa giudicato
Questa è la richiesta che facciamo tanto più che anche in questo volume che io ho letto che ho visto che consiglio e consiglieremmo a tutti i parlamentari di leggere di conoscere di leggere
Sono presenti numerose prese di posizione di istituzioni di parlamentari di forze politiche di tutti gli schieramenti uniti questa richiesta
E tanto più perché risulterebbe che la rappresentare diplomatica a Roma iraniana a Roma avrebbe detto di non voler ostacolare questa richiesta non vogliamo tre Derain parola una cosa del genere vogliamo che il governo italiano assumono iniziative energica affinché la magistratura italiana ossa
Avere la possibilità di giudicare tutti coloro che ora vengono indicati come i responsabili di questo omicidio quindi il senso della nostra presenza qui ripeto oltre che condanna di nei confronti del regime iraniano e di solidarietà nei confronti della signora Nardi che è qui presente di tutti gli amici della resistenza iraniana
Vuole rappresentare una concreta iniziativa nei confronti del governo italiano affinché svolga questa utile pressione perché la magistratura possa giudicare tutti responsabili grazie
Presidente Pisapia
Posso
Basta
Dal
Io innanzitutto volevo portare la mia solidarietà personale H negli atenei nati tutti i dissidenti iraniani e l'appoggio
Che voglia essere quotidiano a chi denuncia ogni giorno rischiando la propria vita rischiando in ogni caso in prima persona la violazione continua Kediri ti dell'uomo in Iran ma anche da parte del governo iraniano ed i suoi sicari e dei suoi rappresentanti all'esterno del loro Paese come abbiamo visto
Sia in Italia che in altri Paesi d'Europa
La risposta concreta questa a mio avviso sia dal punto di vista politico
Sia forse anche dal punto di vista giuridico dal di punto di vista politico c'è già un impegno del governo e questo governo lo deve mantenere
Di da un lato di fare tutto quanto possibile perché siano colpiti
Finalmente irresponsabile di questo omicidi afferrato e quindi la richiesta pressante affinché venga tolta l'immunità diplomatica Agli
Chi ha colpito nati
Sia
Interruzione di qualsiasi rapporto di carattere economico
Con un governo che malgrado che abbia preso con un regime che malgrado che abbia preso gli impegni di fare tutto quanto possibile terra certo perché sia accertata la verità di far sto mantenendo l'immunità diplomatica impedisce che sia accertata la verità fino in fondo e in ogni caso e soprattutto che i colpevoli vengano per inganno puniti così come è giusto che ci hanno puniti
Pensavo leggendo questo Libero che veramente consiglio a tutti che oltre al discorso politico
All'invito quindi al governo a fare quanto si è impegnato il Parlamento a fare
Forse si può fare e chiaramente questi gli avvocati che hanno seguito il processo e che si gode il processo lo sapranno molto meglio di me
Ma ero un'ipotesi che mi ponevo in questi giorni ripensando al caso Venezia
Nel caso in cui la Corte costituzionale
Malgrado che nessun giurista
All'inizio ci pensasse e per questo dico la pressione di tutti noi è fondamentale diciamo alla corte costituzionale ha dovuto riconoscere un principio fondamentale che non esiste convenzione internazionale
Neppure col Paese più potente del mondo che Possa farà passare in secondo piano il diritto alla vita tant'è vero che la Corte costituzionale ha ritenuto incostituzionale quella norma che permetteva che Pietro Venezia fosse estradato
In
Negli Stati Uniti d'America solo perché rischiava in che Oriana la pena di morte
Qua ci troviamo di fronte a un caso altrettanto e forse ancor più grave qua citano troviamo di fronte a una convenzione una serie di convenzioni e convinzioni di Vienna anche l'aprile ottantuno il sessantuno e e ventitré aprile sessantatré che permettono
Che non sia punito
E quindi che non sia svolto un processo
Nei confronti di un soggetto che in Italia
Ha commesso
Una reato di sangue che tali che la vita
Ora se noi consideriamo che il principio dell'immunità diplomatica che è un principio sacro rispetto
A determinati
Perché a determinate regole rispetto al fatto che giustamente non è possibile un'ingerenza tra Paesi ingerenze in un paese ospite non voterò un principio sacrosanto e secca le da portare addirittura l'impunità risponde rispetto a un omicidio
Quando c'è la tutela del diritto alla vita o ancor più come nel caso gli esami
Gli obbligatori età per quanto riguarda la nostra Costituzione
Di accertare la responsabilità in Italia esiste l'obbligatorietà per fortuna ancora l'obbligatorietà dell'azione penale di accertare
La responsabilità e di condannare a responsabili di determinati a reati io penso che qualsiasi norma di carattere internet
Un'altra circonvenzione di carattere internazionale che limiti questo principio sacrosanto che la Costituzione non può che essere costituzionale
Forse su questo il grosso movimento di massa con un grosso impegno di tutti noi con l'appoggio fondamentale degli avvocati seguito nette sicure processo probabilmente anche facendo capire alla pubblica accusa che c'è ancora questo spazio perché si possa perseguire chi cerca di passare impunito forse possiamo aprire uno spiraglio
Forti fondamentale rispetto al tutela non del diritto alla vita in questo caldo che purtroppo è troppo tardi ma tu della tutela del diritto alla giustizia
Che sia
Valido che sarà importante
Per i familiari di Tahiti per tutti noi ma che sarà importante anche per il futuro perché purtroppo sappiamo che a regime iraniano non ci sarà Rispetto sia in Italia che all'estero
Di fronte a condotte che finora hanno determinato per loro solo l'impunità solo carta facendo capire concretamente intervenendo anche
Livello giuridico che in Italia rispetta certi fatti non esisti impunità non esistendo unità diplomatica allora forse si farà cessare
O almeno sarà possibile
Creare di dieci paramenti e delle dighe rispetto a chi commettere atti gravissimi perché certo i pericoli veramente chiudo corso già parlato troppo
Non è che stanno ancora la mia solidarietà
Agli amici di Nardi alla moglie natica tutti quelli che si sono battuti in questi anni si era contrastare un regime che non è è giusto che si sta ancora in una Mundo che vuole essere un mondo dove il diritto deve prevalere grazie
Abbiamo ancora pochi minuti fino all'una possiamo usare questa sala dopo c'è un'altra iniziativa quindi propongo oltre che ascoltare le parole degli altri deputati che sono qui presenti se avete delle domande da fare di farle nel frattempo in modo tale che anche gli ultimi deputati vi intervengono posso indirettamente rispondere
Do la parola Giulio Savelli di Forza Italia
Mannaggia
Per molti aggiunge sulla processuale mi sembra che sia stato già detta sul sufficienza vorrei aggiungere una considerazione di carattere politico io credo che il principio di non ingerenza negli affari interni degli altri paesi
Debba significare i paesi non debba intromettersi con la forza negli affari interni degli altri ma non possa significare chiudere gli occhi
Di fronte a gravi violazioni per la democrazia della libertà di diritti civili tutti i cittadini del mondo
Credo che l'isolamento dei regimi
Che al proprio interno non applica un minimo standard di libertà e democrazia si è invece doveroso
A maggior ragione questo mi sembra doveroso quando questi regimi
Hanno la forza aggressiva anche all'esterno quando la loro intolleranza non riguarda soltanto i cittadini che abitano quel Paese ma tende ad espandersi
Ed a maggior ragione questo mi sembra doveroso quando si perseguono atti di terrorismo e ancora a maggior ragione quando questi vengono coperti con l'immunità diplomatica credo che effettivamente per cosiddetti interessi nazionali chiudere gli occhi di fronte a questa realtà sia assolutamente miope
Se noi chiudiamo gli occhi di fronte a questo come altri registi intolleranti aggressivi e terroristici noi penso che in realtà non difendiamo la democrazia e la libertà in questo Paese in realtà ci spingiamo fino a starci a Fossa
Credo pertanto condivido quanto già detto agli altri parlamentari e credo che l'Italia da prende l'atteggiamento partendo da questo fatto firmo e deciso che porti davvero l'isolamento del regime iraniano
Grazie
Lapo Pistelli debba
Una brevissima dichiarazione preclusione
Che l'immunità diplomatica abbia coperto della storia imperfetta di questo secolo attività di intelligenza politica ed economica questo fatto cento che su tanti realismo della vita spinge ad accettare che tale istituto nobili in realtà possa colpire anche per un semplice sospetto attività di omicidio politico di killeraggio in altri Paesi questo invece non è accettabile va oltre la soglia dell'imperfezione della storia della vita delle persone
Allora con questa iniziativa evidentemente i parlamentari qui presenti io spero anche in rappresentanza della vastità dei propri gruppi sollevano due punti in caso specifico
E quindi la voglia di fare giustizia di un caso odioso particolarmente odioso
E poi un caso politico in generale cioè come questo Paese si deve comportare davanti ai vicini che negano al proprio interno con i valori sono invece a fondamento della nostra carta costituzionale
è evidente che la forza di questa iniziativa dipende sul piano politico parlamentare istituzionale dalla continuità e dalla capacità che i presenti qui oggi i propri gruppi sapranno far valere nelle sedi proprie però non voglio dire come battuta rivolta agli amici della stampa della televisione presenti sul piano del convincimento generale e della maturazione l'opinione pubblica questa cosa evidentemente dipende invece dalla dallo spazio dalla forza che chi oggi partecipa a questa conferenza stampa sappia imprimere a questo tipo di notizie altrimenti destinato a rimanere nelle pieghe della cronaca e che invece merita anche per provincializzato un dibattito italiano piuttosto angusto di merita ben altro risalto proprio per consentirlo maturazione la nostra opinione pubblica
Paolo
Grazie
Brevemente non siamo forma la conclusione sia per
Confermare la solidarietà dei parlamentari il via questa iniziativa credo alla battaglia più generale da qualche
Mese se sta conducendo affinché venga stabilita la verità rispetto all'assassinio di Nardi e i col Rivoli possano essere al pari di ogni cittadino di fronte a reati così gravi che hanno una rilevanza e sulla persona
E una rilevanza diplomatica internazionale di poter scontare qualora condannato
La propria pene quindi accertare le responsabilità che in questo caso sono responsabilità gravi perché non riguardano
Se l'iter processuale conferma come sembra quello che poi ha passato ben rappresentato anche nel volume che presentiamo oggi
Non riguardano solo la responsabilità di un singolo o di un gruppo in qualche modo scollegato da quelle che sono responsabilità di governo e in questo caso di coloro che hanno la rappresentanza politica inizia e quindi richiama questo sui rapporti diplomatici ma invertendo
L'applicazione degli accordi internazionali che spesso diventano dei pretesti per non applicare quella che appare una vera giustizia anche un vero corretto rapporto rapporti internazionali che devono vedere l'Italia
Svolge un ruolo forte efficace nei confronti dell'Iran affinché cessi
Quella che è una politica di repressione nei confronti dell'opposizione democratica una politica oscurantista nei confronti
Delle popolazioni terne
All'Iran e che non può certo trincerarsi nel giudizio politico oltre che immorale dietro l'applicazione di accordi diplomatici io credo che mi parlamentari dobbiamo chiedere con forza
Non solo che il governo che l'ambasciata iraniana come si è già impegnata a fare a parole ma non a fatti tolga l'immunità diplomatica e quindi si possa procedere nei confronti di tutti i responsabili di questo assassinio ma credo che ne dobbiamo chiedere con forza al ministro Dini è bene abbiamo fatto a firmare questa lettera che sia applicata non la volontà di questo o quella forza politica ma una vera e propria risoluzione del Parlamento italiano approvata come era accolta come raccomandazione del mille novecentonovantadue che chiede l'interruzione dei rapporti economici e diplomatici credo che questo è il punto
Su cui dobbiamo insistere io credo che anche l'iniziativa di oggi qui la mobilitazione
Attorno a questa vicenda credo deve sensibilizzare il nostro governo a far sì che in politica estera ci sia una discontinuità rispetto ai governi precedenti nel momento in cui casi come questi dimostrano responsabilità e implicazioni che non sono solo dei singoli ma sono di interi Stati nella propria politica terrorista nei confronti dell'opposizione dell'opera
La davvero colleghi che ho nominato rappresenti Forlani responsabile esteri del CCD
Landi era del Presidente della lega italiana dei diritti umani grazie anche loro per la loro presente in questa conferenza stampa che abbiamo fatto sono sicuro di poter dire a nome di tutti del nostro impegno su questa vicenda continuerà incessantemente sul sicuro altrettanto di poter dire a nome di tutti
E comunque la nostra memoria per le responsabilità politiche immorali prima ancora che per quelle giudiziarie degli uomini che hanno ucciso con le loro mani
Non saranno dimenticate noi sosterremo sempre con tutte le nostre forze la resistenza l'opposizione democratica e progressista iraniana grazie