Il rapporto annuale della Banca Mondiale per il 1996 org. dall'ABI

Do il benvenuto ai giornalisti io mi chiamo Amerigo Dorint sono direttore centrale dell'Abi per le attività internazionali abbiamo di essere oggi di avere con noi il dottor Giuseppe Zampaglione rappresentante a Parigi della banca mondiale per il con la consueta presentazione del World development Report
Credo che essendo italiani ci interessi forse qualche cenno qualche dato ma credo che fa il dottor Santa leone arricchirà questo
Sulla partecipazione dell'Italia al gruppo Banca mondiale
Direi che la nostra partecipazione molto significativa noti essendo uno dei principali paesi industrializzati
Del mondo facciamo onore anche nel gruppo Banca mondiale a questa posizione nel novantasei abbiamo raggiunto un sei per cento di tutte le commesse Banca mondiale che è un dato di rispetto se si tiene conto siccome partecipazione al capitale dovremmo essere attorno altre tre e mezzo per cento
E se guardiamo anche un po'indietro nel tempo vediamo che soprattutto a partire dagli anni ottanta a questo ruolo si molto sviluppata siamo passati da commesse di cento milioni di dollari negli anni ottanta ma settecento milioni nel novantacinque
E il numero dei contratti aggiudicati a imprese italiane tassato in questo periodo da cinquanta a centocinquanta nell'arco di un certo numero di anni che dimostra uno zelo del progresso
D'altra parte come Italia dei Comuni sentiamo però anche di situazioni più generali per esempio per quanto riguarda il procurement alla Banca mondiale cioè proprio la fornitura di tra le la partecipazione Progetti il gruppo dei Paesi industrializzati negli ultimi anni ha diminuito un po'la propria quota
Questo soprattutto perché diversi paesi in tempo in via di sviluppo man mano che progrediva lo sono diventati partecipanti più attivi a gruppo ai lavori alle committenze della Banca mondiale e quindi hanno fatto Emilia proporzionalmente la quota dei paesi sviluppati tra cui l'Italia
Per quanto riguarda l'Italia in particolare c'è stato negli ultimi anni anche una maggiore attenzione del gruppo Banca mondiale all'intervento sulle politiche economiche sulle politiche strutturali
Di questi Paesi in via di sviluppo il che ha fatto sì che abbiamo avuto la prevalenza nell'ambito dei Paesi industriali una maggiore prevalenza rispetto all'Italia Paesi di antichi rapporti con questi gruppi di Paesi si pensi a tutte i paesi di lingua inglese di lingua francese di lingua spagnola eccetera
Un altro aspetto che vorrei richiamare poi sarei grato al dottor Zampaglione se magari ci può dire qualcosa e quello è il capitolo del Coffa innanzi di Banca mondiale
Con istituzioni regionali e soprattutto al comma sistemi bancari nazionali e anche in questo caso abbiamo visto un certo declino di queste operazioni di conti del di cofinanziamento
Che da undici milioni di dollari miliardi di dollari nel novantatré son passati l'anno scorso a otto milioni quindi qui c'è un declino noi nel passato abbiamo fatto diversi incontri con Banca mondiale sia come prese e banche italiane
C'è stata sempre una particolare accentuazione da parte dei rappresentanti della Banca mondiale sullo strumento del Coffa innanzi però cogliamo l'occasione per dire che evidentemente non tutto è bene appunto come dico perché questo declino dimostra che c'è qualcosa da da da rivedere invece credo che per tutti i sistemi bancari ma in particolare per quello italiano in relazione alla diminuzione di incentivi all'export eccetera di tutti gli orientamenti che ci sono il sistema la tecnica del cofinanziamento potrebbe invece vedere una ripresa di partecipazione maggiore
Un un maggiore coinvolgimento delle banche in questo in questo settore
Detto questo per quanto riguarda l'Italia io do volentieri la parola al dottor Zampaglione che naturalmente parla rapporto iniziale generale anche se non mancheranno le accentuazioni per quanto riguarda l'Italia grazie
Grazie dottor Gori grazie passare grazie tutti voi per essere qui ieri oggi
Siamo
Qui la a poche settimane prima degli Annual meeting che si svolgeranno dal primo al tre ottobre a Washington del Fondo monetario internazionale e della Banca mondiale
E siamo però qui anche in occasione della presentazione dell'anno proporne novantasei due momenti molto importanti per la vita di queste istituzioni
E due momenti particolarmente importanti per la Banca mondiale perché la Banca mondiale
Come dice anche nella rapporto il nostro presidente Wulff nel sonno sta attraversando un momento delicato della propria della propria storia e un momento che stiamo cercando di di CCT parti che ci porti a una banca più agile e soprattutto più vicina alle esigenze dei nostri clienti in primo luogo i Paesi più poveri
Però anche tutte le altre le altre gli altri gruppi gli altri istituzioni con cui noi lavoriamo e appunto come comincia dottor Gori anche lei lei ha le aziende italiane che gli istituti privati italiani e lei le risorse finanziarie italiane nel resterà nel settore coperta ma magari torneremo su questo aspetto
Il rapporto di quest'anno per cui parlerò verso un po'del rapporto di quest'anno del novantasei che si è chiuso a giugno del novantasei e poi parlerà un po'degli Annual meeting s'dell'anno del del prossimo ottobre
Nella nell'anno rapporto la mano con le divisioni sostanzialmente in tre parti e una prima parte un po'su sui dati sui dati del e sulla e sulle linee strategiche
Che la banca stato tanto una seconda parte una parte un po'più specifica sulle situazioni regionali sui singoli progetti
E una terza parte la parte diciamo più finanziaria di bilancio per la Banca mondiale per le istituzioni che adesso sono collegate
Allora sulla parte mi soffermerò soprattutto sulla parte sulla parte dei risultati e delle strategie i risultati per il novantasei vedono un impegno in termini di prestiti della banca pari a ventuno virgola cinque miliardi di dollari ci aggiriamo sui trentadue mila miliardi
Una una un dato una un totale di prestiti che è rivolto a un Progetti la duecentocinquantasei project
Quello che è interessante notare e che questi progetti sono stati decisi dal bordo della banca nell'anno che si è concluso nell'anno finanziario che si concludono
è una soprattutto
Per i settori diciamo soft rispetto a quelli a qua
In termini settoriali la banca nel rapporto potrete vedere alla Tabella due uno alla pagina trentacinque rapporto che avete come sono suddivisi i prestiti di potrebbero venire anche da un grafico che gli è stato consegnato in cui sì analizza la ripartizione dei prestiti per questo anno che cosa vediamo qua maniera sintetica dello dello dello dello sintetizza un attimo vediamo che i settori infrastrutturali i settori dell'Energia i settori dell'industria stia estrattiva i settori trasporti sono in declino rispetto a agli anni passati questa è una tendenza che confermata ormai da alcuni anni
A fronte invece di un aumento significativo e continuo nei settori diremo più soft tipicamente quelli legati all'istruzione alla sanità alla nutrizione
Ai settori s'del sociale ormai questi settori assorbono più del cinquanta per cento dei prestiti della Banca
Il il settore il settore si può anche vedere in questa in questa torta qui il settore il settore ambientale insieme al settore al settore
Del delle nel settore ambientale insieme a ad altri settori collegati adesso assorbono intorno ormai ai quattro miliardi di dollari l'anno
Mentre il settore istruzione sanità osso ormai diciannove per cento di prestiti l'attacco questa è una prima grossa tendenza che fu che va sottolineato
Dietro questo fenomeno c'è sicuramente il fenomeno di
Importante flusso di capitali privati che ormai dal nord al sud stanno stanno andando in maniera cospicua sempre più ogni anno lontano stavamo su centosettanta miliardi di dollari capitali privati che vanno verso il Sud
Del mondo e che in qualche modo sostituiscono l'azione della banca in alcuni settori in cui la banca era storicamente presente tipicamente i settori appunto dell'infrastruttura
Quando il dottor Gori di
Citava l il declino del Coffa e Nancy niente ci sono due elementi che possono spiegare questo declino da un lato il fatto che c'è stato un delfino rispetto l'anno scorso ma che
Diciamo sostanzialmente la cifra di otto tra gli otto e i dieci miliardi di dollari in un periodo di tempo più lungo viene viene in qualche modo confermata ma a fronte di questo di questo di questo relativo declino c'è però sicuramente il funzionamento del nuovo strumento che la banca sta cercando di sviluppare sempre di più che è quello delle garanzie
Cioè mettere in moto sistemi di garanzia degli investimenti privati per cui la banca diventa un catalizzatore di risorse allora ci sono queste due anime che in qualche modo convivono
E che in qualche modo spiegano anche perché sul lato del profane anzi c'è una certa ridimensionamento mentre c'è un aumento sostanziale dello sforzo di risorse dalla banca nel settore della garanzia degli investimenti privati
Ed è un po'la filosofia che che anche i spira una parte sostanziale tra del del del rapporto in sostanza il settore privato in molti Paesi può operare con la banca ma
Con la banca in quanto gare garante euro e facilitatore che
Catalizzatore di risorse vero si è che le centosettanta miliardi dollari che dicevo prima il settantacinque per cento è orientato solamente a un certo numero di paesi ne rimangono fuori molti altri su cui la banca sta rafforzando le proprie politiche
E questi altri Paesi sono sostanzialmente quelli dell'Africa subsahariana in cui ancora capitali privati non sono interessati a trasferirsi anche nei paesi del Medioriente del Nordafrica non si registra un afflusso di capitali privati ancora sufficiente
E infatti vediamo che l'anno scorso l'impegno della banche in queste due aree è aumentato significativamente sia in Africa subsahariana sia soprattutto nel Medioriente il Nordafrica dove i nostri resti di sono pratiche qua sono mi pare del settanta per cento questo lo potrete vedere anche in un di queste torte ormai Latella in Medio Oriente assorbe il sette per cento delle risorse con mille cinquecentonovantacinque milioni di dollari
L'altra hanno questa cifra era di settecento di scusate di novecentosettantotto milioni dollari cioè
Era sensibilmente più bassa ora
Questo diciamo per quanto riguarda i dati i dazi in generale
La focalizzazione sui Paesi più poveri rimane centrale per la banca paesi che hanno un reddito inferiore a settecentocinquanta dollari
All'anno ecco su questi Paesi l'impegno della banca si aggira ormai sui dieci miliardi di dollari l'anno cioè se uno poi va a vedere come queste risorse di cui ho detto prima vanno a indirizzarsi vediamo che quasi dieci miliardi di dollari sono per i Paesi più poveri
Ora per quanto riguarda invece le strategie che mi sembra la parte che dal rapporto emerge con più con più interesse
Qui vengono confermate alcune delle linee strategiche del passato e cioè il capitale umano il rafforzamento del capitale umano come strumento per lo sviluppo
E allora lì istruzione sanità
Aiuto alle popolazioni più povere un aiuto d'emergenza ma aiuto aiuto strutturale per l'effettuazione più povere
Tutto questo in un ambito di collaborazione con le organizzazioni non governative locali che sono ormai una parte importante del nostro una seconda linea quella della sostenibilità ambientale come strategia
Ormai è chiaro che qualsiasi investimento
E qualsiasi azione di sviluppo lo si può fare solo in un ambito di sostenibilità ambientale citavo prima ai quattro miliardi di dollari che a grandi linee riprendono tutta l'agenda come non la chiamiamo l'agenda la Brawn è agenda cioè l'agenda che e in qualche modo coinvolta nel farsi che problemi progetti che si che si sviluppano siano siano siano sostenibili e poi invece abbiamo progetti specificatamente in materia ambientale che l'altr'anno erano di uno virgola sei miliardi
Finalmente il terzo settore la terza linea strategica su cui ci stiamo muovendo e quella del
Per far sì che il capitale privato sia il protagonista sempre di più dello sviluppo di de de dei paesi dei Paesi che stanno uscendo da una fase di sottoscrivere si diceva prima conferenze si diceva prima delle garanzie
La banca sta sempre più cercando di essere un agente
Che catalizza risorse private
E che a queste risorse private riesca in qualche modo a imporre o più che imporre a indicare a indicare alcune lignee Dini nel senso che gli investimenti devono essere se aiutati se sostenuti dalla banca ambientalmente compatibili devono essere all'interno di un quadro di sviluppo del Paese
Che è stato deciso con la banca insomma deve essere coerente con la strategia di sviluppo
Ecco direi che questi tre linee sono riconfermate nel nel rapporto
Ora
Per quanto riguarda per quanto riguarda le specie per quanto riguarda la parte la parte invece di
Più finanziaria l'anno l'anno si chiude con un utile netto da parte dalla banca di miglia quasi un miliardo e mezzo di dollari
Cioè la banca attraverso le sue transazioni riesce comunque a a ad arrivare a dei margini positivi e questi margini questi questi fondi poi vengono devoluti per azioni di sviluppo di sostegno della povertà
Le spesi di amministrazione che solidi schermi spesso la banca è stata qualche modo coinvolte in un dibattito che la vedeva al centro di critiche sul tema delle spese amministrative degli operai la banche riuscita quest'anno diminuire le proprie spese amministrative intorno al tre quattro per cento
Per quanto riguarda gli esborsi e il dottor Gori lo diceva prima la partecipazione delle imprese italiane anche quest'anno si conferma importante
Questo è un fronte su cui veramente rispetto ad altri ad altri ad altri fondi altri sportelli ad altre possibilità penso anche a quelle dell'Unione europea ma anche altri sarà anche anzi oggi l'articolo sul sul sul Sole ventiquattro Ore che illustrava quanto poco sui fondi comunitari d'Italia riesce a dall'idea dovere un suo suo ritorno dire che sul fondo sul fronte Banca mondiale i dati su una base incoraggianti si ricordava prima un una partecipazione dal contralto tra il tre tre e mezzo per cento a fronte di ritorni
Torno al sei per cento l'altra hanno questo è anche citato nel comunicato stampa le le imprese italiane sono riuscite a
Ad aprire Siren torna cinquecentosettantotto miliardi di Santonetto cioè ottocentocinquanta miliardi di lire
Via commesse
Si spera e si si auspica che poi questo nel futuro l'Italia continui in questo in questa performance positiva
Infine infine sempre sulla sul sul tema del rapporto annuale
C'è da c'era ricordare che
C'è da ricordare che del rapporto ci si sofferma su quella che è la
L'agenda del cambiamento da quando è venuto molto insonne il nostro no Presidente questo è successo nel luglio del novantacinque c'è stata una grossa enfasi sul cambiamento della banca ma non solo al proprio interno ma soprattutto nel modo di lavorare
E sicuramente ci sono degli sforzi in corso importanti che vanno rilevati e che Milano proprio a fare un coinvolgere maggiormente altri attori del processo di sviluppo d'impegno dei paesi del Sud
E in questo senso anche le organizzazioni non governative non solo dei paesi in via di sviluppo ma dico anche di quei dei Paesi industrializzati anche di quelle italiane
Sono in qualche modo chiamati a indicare
Ora come sapete dal primo al tre ottobre sono gli anni meeting sa a Washington
Gli allarmi chissà
Solo un momento un po'punto cruciale della vita dalla banca anche se poi durante quei giorni testi c'è stato chi ci andrà insomma sa che c'è
Una grande attività c'è molta
Spesso non si riesce neanche a cogliere poi durante quei giorni
Messaggi principali perché le attività e le iniziative sono moltissimi quest'anno in particolare ci sarà durante il ventotto il ventinove del mese di settembre
Per due giorni dedicati allo sviluppo delle infrastrutture che ha un po'la sfida per i prossimi anni
Le infrastrutture si calcola che nei paesi in via di sviluppo assorbiranno nei prossimi otto anni risorse intorno ai duecento miliardi di dollari l'anno questa un po'è un po'all'inizio del problema sa
Per cui è chiaro che solo attraverso una partecipazione rinforzata del capitale privato degli operatori privati questo
Questo obiettivo investimenti infrastrutturali potrà essere raggiunto visto la moglie grazie c'erano due giorni dedicati al tema delle infrastrutture della partecipazione delle imprese
Nello sviluppo delle infrastrutture nei paesi nei paesi
Un secondo tema su cui la banca punta e sì che di cui si parlerà durante gli anni al meeting sarà il tema della corruzione
Il tema della corruzione è un tema che la banca conosce perché è un tema poco su cui ha dovuto lottare molto negli anni passati dovendo prestare a a fondi a Paesi in cui la corruzione era all'ordine del giorno
E ci sono state una serie di iniziative per
Condizionare di prestiti a una siamo pulizia all'interno del del del paese
Per cui è fa parte un po'della storia della banca ma la banca quest'anno lancia il messaggio della corruzione come un messaggio importante la lotta alla corruzione come uno dei veicoli per migliorare
L'efficienza degli investimenti in sviluppo
Riforme economiche riforme istituzionali maggiore trasparenza dei prestiti dell'utilizzo dei soldi dalla banca sono i tre temi su cui questa polizia questa campagna contro la corruzione si svilupperà nei prossimi nel prossimo
E vuol Sansonna durante gli anni al meeting lancerà questo messaggio abbastanza forte sul combattere la corruzione
Sul cambiamento già detto sul cambiamento all'interno della banca ho già detto sono grossi sforzi all'interno della banca nelle direzioni di cui vi ho detto cioè maggiore flessibilità maggiore efficienza maggiore partecipazione anche di chi sul territorio ha un'esperienza è un'esposizione diretta problemi dello sviluppo
Ci sono altri due temi che saranno discussi a Washington uno è quello dalla ricostruzione postbellica
Nella attualmente sono in corso se non sbaglio
Collegati qui sul tema della
Del problema
Del problema della ricostruzione post bellica vede la banca si è impegnata in Bosnia Erzegovina come sapete in maniera massiccia
E sia per raccogliere risorse finanziarie sia ponendo proprie risorse finanziarie
Intorno ai trecento milioni di dollari per questo anno e sia soprattutto implementando i progetti intestati al novantasei erano stati approvati sette concerti in Bosnia Erzegovina che andavano dalla sanità ai trasporti
E la banca sta agendo in questo senso come come operatore tecnico
Ma anche in Palestina
In Palestina la banche operativa da prima degli accordi di Oslo sono stati istituiti due fondi speciali che la banca opera anche in quello in quel in quell'ambito come operatore diciamo tecnico agenzia questo è anche un altro tema su cui si si si soffermerà l'attenzione durante gli angoli problema della ricostruzione prova verrà stabilita dopo la guerra
E finalmente l'ultimo tema di cui si parlerà anche perché in via di dispositivi paramento è quello del debito dei Paesi più poveri
Porga già Porzio del Fondo monetario internazionale che della Banca mondiale già un anno fa pigliavano la decisione fare una riflessione approfondita sul tema del debito dei Paesi più poveri in special modo i paesi dell'Africa subsahariana
E di capire se lassiste che si sistema un assist credibilità di questo debito no
Alla fine di questo processo di riflessione è che peraltro ha visto anche il G7 allusioni impegnati in maniera diretta su questo tema
Si è venuti alla conclusione che venti di questi Paesi hanno una insostenibilità del loro debito e che è necessario mettere in moto dei meccanismi di diciamo recupero della sostenibilità dell'indebitamento
Che però è questa forse una delle delle delle cose interessanti è un approccio questo che vuole che tutti siano partecipi tutti i creditori siano partecipi di questo sforzo per cui sia le banche commerciali
Sia le agenzie multilaterali sia i Paesi a livello bilaterale
E in questo sforzo che è ancora in corso di definizione
Ci sono chiaramente molti molti molti problemi molti temi ma se si pensa che durante gli amanti inseriva una conclusione finale per il lancio di questa iniziativa sul debito multilaterale
Ecco questo è un po'è un po'il tema degli Annual meeting sei quattro cinque temi degli anni
Però io a questo punto anche perché ha
Ci sono ci possono essere molti temi
Sia negli anno proporzionalmente interrato sono toccate verrà data
Chiedere a voi sapete le domande specifiche sul sul rapporto sull'andamento più in generale sulla base
Presenta senza
Va
A
Grazie grazie a Brema
Sul Paese dei sul problema del del del debito dei Paesi più poveri la riflessione tecnica abbastanza avanzata a fondo monetario internazionale Banca mondiale
A grandi linee si può dire che
Il pacchetto che si sta si sta dibattendo prevede un meccanismo in due fari sostanzialmente
Una prima fase che dovrebbe durare intorno ai tre anni e lui i Paesi seleziona ai Paesi selezionati a questa ventina di Paesi selezionati vengono applicate
La mia la misura più più a più estesa possibile le facilitazioni che già esistono e mi riferisco alle facilitazioni del Club di Parigi ma anche altre facilitazioni del del
Dei paesi dilazioni cellula
De dei paesi
Dei paesi dai fiumi
Bilateralmente per cui nei primi tre anni questo meccanismo as foraggera
L'estensione dei dei dei degli strumenti già esistenti e mi riferisco sostanzialmente ai termini di del Club di Parigi nonché ai termini e meccanismi già in essere presso la Banca mondiale presso il Fondo monetario internazionale
Poi durante questi tre anni viene monitorata attentamente della lo sviluppo di alcune c'è un c'è un c'è sicuramente un ambito di condizionalità ecco questo è chiaro
Cioè c'è un ambito di condizionalità per cui il paese viene aiutato viene sostenuto nella sua politiche di sviluppo
E alla fine di questi primi tre anni c'è una valutazione del dell'andamento macro economiche su e anche dell'andamento dell'indebitamento e
Dopo questi primi tre anni c'è entra in funzione un meccanismo legato a un fondo un transito Ambra che ancora in via di negoziazione che dovrebbe
Coprire il rimanente la rimanente componente di debito che
Passiti Paesi sia ancora in una situazione di insostenibilità questo mo'dire che un Paese dopo i tre anni sia uscito dalla condizione di insostenibilità
Sul concetto di insostenibilità si è parlato a lungo
Gli esperti dicono c'era bancario sospetti che qui al fondo che quando ci si aggira intorno a un duecento duecentocinquanta per cento del proprio prodotto nazionale del del valore dello stock del debito rispetto al prodotto nazionale lordo e quando il servizio del debito assorbe intorno al venti venticinque per cento
Della delle rimesse dalle esportazioni ci troviamo in una situazione di insostenibilità poi si può discutere da paese a paese chiaramente
Alcuni Paesi che hanno forti riserve di materie prime hanno proponente potenzialità maggiori di uscire dalle insostenibilità rispetto a Paesi cui ci sono però insomma grandi linee questo il progetto tre anni
Più tre anni meccanismi già esistenti usarli fino in fondo nuovi meccanismi su cui sia la banca la banca mi ci ha messo mezzo miliardo di dollari su questo meccanismo
Per la sostenibilità e per per il trasporto ha già gialla già messi e il Fondo monetario internazionale metterà
La stesso lo stesso ammontare
Per quanto riguarda il tema del capitale privato la risposta è sì la banca sta prevedendo oltre gli studenti già e già già in essere anche un nuovo strumento per aiutare il settore privato
Un nuovo strumento aspetti che c'avevo dei dati su questo tema
Perché prevede il sistema delle garanzie si è un è un nuovo strumento che si affianca a quelli già esistenti della essi e della Liga
E che dovrebbe rafforzare rafforzare il il
Il il
Sistema di garanzie la banca su questo nuovo strumento a
Sta indirizzando duecentocinquanta milioni di dollari
Per finanziare questo nuovo strumento che non è ancora stato deciso a livello di board ma di cui si sta si sta discutendo e nel frattempo continuano a funzionare gli strumenti già esistenti tipicamente la mini graficamente la essi
I dati sulla mica sono abbastanza interessanti perché fanno vedere che
Da sotto penso sì
La media nel novantasei ha effettuato sessantotto operazioni di garanzia via investimenti privati
Con una copertura che si aggira intorno ai di ottocentosessanta milioni di dollari
E si calcola che questa copertura di ottocentosessanta milioni per sessantotto oggetti diciamo sessantotto garanzie
Abbiamo accennato qualcosa come sei virgola sei miliardi di dollari cioè l'effetto indiretto moltiplicatore di queste di queste garanzie
E c'è sicuramente e e questo c'è sicuramente un impegno a rafforzare l'amica rafforzare l'amica nuovo coi aggiunge un nuovo strumento di garanzie
Insomma a moltiplicare un po'tutti gli strumenti esistenti esistenti in questo senso
Beh questa questa è una domanda che avete fatto voi circa al all'Italia il senza Dio qualcuno Banca mondiale no no no no la la la situazione la situazione alla a parte che è riassunta riassunta sulla sulla
Nella parte iniziale per quanto riguarda Sly da undici andai da Lai da dieci comunque in il consiglio dei ministri a intorno a a maggio scorso ha approvato un decreto legge che prevede lo stanziamento di risorse per coprire il settantacinque per cento di quelli che erano i i gli impegni assunti nel novantadue
Con l'idea poi di contribuire per il rimanente venticinque per cento in un secondo momento
L'Italia questo ecco questa questa è l'ultima diciamo settantacinque per cento fa parte di questo decreto legge è stato approvato dal governo e è in corso l'esborso di questo settantacinque per cento
Nella decisi
Sull'undici cioè lei dava a pagina diciotto a pagina diciannove ci sono le due tavole le due tabelle
A sono due perché l'utero Hillary da undici che questo strumento per i Paesi più poveri è
Diciamo diviso in due questa in questa rinegoziazione è stata divisa in due a sinistra c'è
Il il le risorse ai da undici e a destra c'è la contribuzione per il trust l'Inter in trasformando in tenuta su quanto complicata coprirà il primo anno della e da undici mentre a sinistra
Quest'altro tabella indica la copertura per gli altri due anni è una qua vedete che l'Italia sia a abbia a destra nell'Inter in traspare andrà parteciperà alla contribuzione dell'AIMA Inter in trasporto e un quattro virgola zero due per cento il che equivale a cento venti milioni di rischia di diritti speciali pugliese
Per quanto riguarda l'hai da undici che sono gli anni Illy successivi due anni che vanno dal giugno novantasette alla giugno novantanove
L'Italia contribuirà per una totale di quattro virgola trentacinque per cento per un totale di duecentodiciannove Miglio per cui per i tre anni uno commettere duecentodiciannove milioni più centoventi milioni e trovo un totale di trecentoquaranta milioni di dollari milioni di diritti speciali
Questa la contribuzione che l'Italia si è impegnata a Tokyo nel marzo del novantasei a dare all'altra
Diciamo il problema del finanziamento dell'Aia da c'è e sul tappeto nel senso che Leida essendo la lo strumento concessionarie della banca i Paesi più poveri si basa su donazioni dei paesi più ricchi ora tamponi in tempo di tagli di bilancio sostanziosi
Tutti i Paesi del mondo hanno ridotto la loro contribuzione all'Aja
Per cui non è una non tutti ma insomma una un gran numero di Paesi a cominciare dagli Stati Uniti d'Italia in qualche modo ha seguito questa tendenza
De Rossi è che poi alla fine della storia a chi non è tanto la Banca mondiale a farne le spese non sono più progetti della banca per i Paesi poveri a fare specie ci sono meno risorse a disposizione per i Paesi poco
Per cui non è tanto la banca non è che lo prende con infatti direi personale diciamo è più legato al fatto di non avere la possibilità poi di spendere in Italia del gruppo questa questa Antola questo quattro lettere rapportabile al tre e mezzo di PIL partecipazioni al capitale
Ora ma in qualche modo sino a qualche modo si semplice questo titolo che avrebbe libico a imporre le sue partecipazioni tendenza
Diciamo che la la città per intero il pezzo dai battere tre partito l'Olimpia valide
Sì infatti poi cioè forse sì ma facciamo questa è la sottoscrizione del quel tre virgola venti nomi un po'di meno del tre virgola cinque e quant'cresce quante azioni c'ha l'Italia della Banca mondiale
Questo è quanto dico e qui sono Chairs che poi risalgono anche al passato all'indietro
Questa invece quanto l'Italia da adesso può andare al prossimo futuro Allo sportello sotto della banca per sono insorti loans
Che in qualche modo si è aggiornato con la crescita di evitare certamente l'Italia negli ultimi anni infatti c'è un dibattito e per vedere se
Ci può essere un aumento del vero
Azionista delle chance della banca da parte di Paesi che hanno contribuito sostanzialmente c'è un legame c'è un legame
Era che poi anche altri Paesi potranno contribuire direttamente a questo punto
Questo è un fondo aperto nel senso che serve
Gestito dalla banca che servirà per aiutare i Paesi poi di più indebitati prossimi anch'tra cui Paesi come l'Angola e Mozambico l'Etiopia paesi in cui peraltro anche in Italia gli interessi storici economici geo politici importanti insomma qui c'è c'è un un legame un legame diretto ma non solo l'indiretto con un suo diretto anche dire
No non la prova nella rapporti
Sì il posso posso darle assistente De Santis
Ma
Ma guarire posso posso leggere il cielo serio sui i Paesi cui detti di indebitamento è ritenuto insostenibile
Sono una una ventina sono ancora
Sono ma alcuni sono già è una fase di uscita ma comunque diciamo che cani e sono venti sono la Bolivia può abbiamo il Cameron ma il Congo la Costa d'Avorio Etiopia la Guayana
Il Madagascar l'Uganda Ruanda Tanzania
Poi Burundi la Guinea Bissau il Mozambico Nicaragua São Tomé e Principe il Sudan lo zaino diretto poi Myanmar leggeri Niger e Zambia e ci sono i vecchi del paese foglie possono venire con calma se vuole ma insomma sottotesto a parte la Bolivia e e Nicaragua a Nicaragua di fatto son tutti i paesi dell'Africa subsahariana insomma non c'è nessun Paese della
Della fascia nord dell'Africa siamo tutti in paesi dell'Africa subsahariana
Sì all'al di sotto del Sahara insomma lei trova paesi come appunto l'ottavo Dozza Iran Sudan dal Madagascar una alla al Camerun al Congo alla Costa d'Avorio insomma su su questi Paesi sì
Secondo
Sì ah mi diceva dell'embargo c'è un embargo fino al giorno venticinque sette ventisei settembre
Alle ore venti i venti di sera chiaramente per le agenzie
Questo può essere visto che finti
Quel giorno
La notizia può essere data ai giornali prima ecco questo vuol dire che le agenzie
Su quello quello
La
Beh c'hanno legame ora otto quello che rapporto c'hanno le gambe su
De l'embargo e batte questa domanda complessa che
Davanti Barrese
Sì ma il problema non è che se uno cita i dati della procurement italiani sono delle tesi sul rapporto annuale allora si apre tutto mi scuso rapporto annuale
Questo è un po'la mia perplessità che oggi cioè scorporare questi dati a a cioè abbiamo parlato di capitale privato abbiamo parlato indebitamento su tutti i temi che possibilmente son quasi non inseriti nell'anno dopo
Si comincia a parlare di si comincia a dire che all'anno nell'anno il meeting del del di di di ottobre si parlerà di questi temi dell'indebitamento del ruolo del capitale privato
Anche nella conduzione c'era questo sono slegati dall'andamento si può salire anche oggi questi questi grandi concerti si può ecco sul dato sia in sé
Con c'è il disappunto e diretto con con il rapporto annuale
Cioè la partecipazione delle imprese italiane eletta dal rapporto
Quindi la raccomandazione
Vediamo chi è no io la raccomandazione che se parliamo di temi generali come quelli che abbiamo detto adesso alla fine tipo dal dal dal dal debito alla quello che succederà a Los
Ce la si può parlare anche adesso
Sussurra sulle aziende italiane sì settanta tanto più che non è che cambia molto voglio dire non è che una settimana cambiamo
La la
Se c'è un esigenza particolare si può poco di nel settantasei nella concetto le cose legati direttamente all'anno rafforzativa bella il venti ventisei alle ore venti
Ci sono invece tematico pochi generali si possono affrontare anche il pizzo
Altre domande
Sì a parte che nel rapporto sono elencati i progetti sono alla pagina per grazie non solo alla pagina cento ventisette cominciano i project però solo sotto siccome sono stati
Inseriti in un capitolo appare
Per progetti in Bosnia sono sempre quelli che sono stati approvati finora ecco per esempio a pagina centoquarantasei c'è il progetto fu il Progetto sui trasporti che prevede trentacinque milioni di dollari per una serie di
Ricostruzioni di sistemi di trasporto il progetto ha un costo pari di centocinquantadue milioni di dollari di cui trentacinque milioni sono vengono da altra sponda della banca
Di questi ne trova altri dovrebbe trovarne altri sette in nel nel rapporto un'altra pagina centoquarantuno
Questo è un progetto per aiutare la popolazione le popolazioni della Bosnia ed è un progetto dal in cui la banca in ha investito cinque milioni di dollari è un vuole totale di trenta milioni a cui abbinato un altro stanziamento che viene subito dopo di cinque milioni poi a pagina centotrentotto ne ha un altro
Che a molti molti multisettoriale
E di fatto questo unico e poi
Metti che servono a finanziare sostanzialmente i gli stipendi di molte delle persone che lavorano nelle nei settori civili diciamo della Bosnia e così ce ne sono sono sono sette ecco se si
Questa questa è un po'uno delle delle priorità su cui la banca ha già stanziato dei fondi è quella dello sminamento della Bosnia Erzegovina qualsiasi progetto di ricostruzione
Non può non può essere svolto se non attraverso attraverso un'azione di mi sminamento si calcola che le mine impone sono quattro milioni quattro milioni quattro milioni di mine anti uomo che sono state depositate da vari in vari momenti soprattutto quando le cose delle delle sfide più difficili imposta nella ricostruzione
è che queste mie sono state spesso spiazzate in modo strategico ma non solo per abbattere il il il ponte facciamo caso ma anche per evitare che punta venga ricostruito
Cioè sono piazzate in modo da editare l'avvicinamento alle strutture proprio per poter per cui lavora molto molto molto complesse
Per cui questa questa è una una delle altre sfide importanti per la Bosnia elettrico anche
Come posso delle cortecce psicologico Palestine su come siccome postbellico c'è Bosnia a Palestina cioè
Sulla Ruanda e sul Burundi un'azione di sostegno alle popolazioni ma poi c'è anche in Mozambico in Angola
C'è stato in Etiopia Eritrea si stanno concludendo alcuni di questi progetti diciamo che oggi sull'agenda in molto in alto c'abbiamo Bosnia Palestina
E fra poco saranno i grandi darci spessi spera che nella regione del Ruanda e Burundi dei Grandi laghi
Potrà esserci l'operatività c'è un'istituzione politica pensare progetti di ricostruzione già qualche oggetto di guerra intesa nel senso ampio anche di conflitti non solo per vedere prove
Locali
Sì
Sì
Sì
In quanto è
Sì
Sì
D'acqua Rizzo non abbiamo dei dati in cui non ci sarei arrivato progetti specifici per combattere la corruzione non ci sono
In tutti i progetti però a c'è l'approccio un approccio le abbiamo tre approcci il primo approccio è riforma delle istituzioni economiche di questi Paesi siamo all'idea che alleggerendo il settore pubblico
Facendo sì che i settori improduttivi escano dal controllo del settore pubblico avendo le regolamentazioni economiche più forti in questi Paesi il problema della corruzione può essere affrontare Secondo il secondo aspetto è quello istituzionale c'è rafforzare le istituzioni abbiamo avuto un paio di progetti ma non è diciamo centrale la nostra attività per rafforzare le istituzioni giudiziarie in questi Paesi
Perché quella sicuramente è un punto e un punto spaventata il terzo al terzo aspetto invece più legate ai nostri progetti noi da quando operiamo abbiamo una serie di procedure molto strette molto molto serrate per come facciamo legare il tema oggi sul tappeto e rinforzare queste strutture sì alla selezione già molto è molto molto forte non è che abbiamo un problema specifico di corruzione i nostri progetti vogliamo però che le nostre procedure e l'altro aspetto nostro procedure siano siano adottate sempre di più insomma vediamo che le nostre procedure siano solide al punto da poter essere estesi anche ad altre ad altre progetti alla metodologia
Ma moltissimi dei paesi dell'Africa subsahariana hanno problemi di corruzione
Stabilità politica ma anche fenomeni di corruzione evidenti cedute
Non c'è dubbio ma se lei vede anche lending cioè la la la il prestito che si fa nei paesi dell'Africa subsahariana è sceso
Non quest'anno questa nove intanto leggermente ma
Se uno prende gli ultimi cinque anni vede che è uno dei problemi più grossi nell'Africa subsahariana e che la banca non è riuscita a prestare per una mancanza di capacità istituzionale locale di riprendere il preside di usare al meglio i fondi e non al dietro c'è sicuramente il tema della corruzione
Per cui la banca si è tenuta indietro in alcuni Paesi nello Zaire per esempio Kaire praticamente l'operatività della banca vicino allo zero perché il livello di corruzione del Paese tale che non permette l'operatività paese
A
Grazie relazioni allora grazie
Ricorda Bazo no
Ma tre
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