Il Comune di Torino approva a larga maggioranza una mozione in materia di legalizzazione delle droghe leggere

Tredici e tre minuti radio radicale proseguiamo con la nostra programmazione siamo nuovamente indiretta per un nuovo spazio di approfondimento per quanto riguarda i temi dell'antiproibizionismo in studio c'era giunto come un certo Roberto Spagnoli
Delle cose il coordinamento radicale antiproibizionista Buongiorno Roberta buongiorno allora il fatto del giorno e naturalmente questa decisione questa delibera del consiglio comunale di Torino votato tra l'altro a larghissima maggioranza questa mozione che è stata approvata che in sostanza almeno per quanto riguarda i passaggi più importanti si tratta di una mozione che tra l'altro essere di spinta di stimolo al al Governo nazionale per quanto riguarda i programmi di riduzione del danno e strategie riduzione del danno e contempla possibilità tutti avviare un un laboratorio per quanto riguarda la legalizzazione delle droghe leggere
Torniamo ecco breve maggiormente approfondendo quali sono effettivamente i passaggi questo importante documento che si terrà sarà seguito anche da altre iniziative a livello locale che poi appunto siano veramente di stimolo per quanto riguarda uno l'attivazione del governo del Parlamento in tal senso
Sì indubbiamente un risultato molto importante queste questo documento estremamente importante proprio perché per la prima volta un'amministrazione pubblica in questo caso di una in grande grande città importanti città italiana ma anche importanti città europea
E parla esplicitamente di che occorre denunciare le politiche seguite fino ad oggi in materia di droga ce le politiche predizioni liste
Parla di di queste politiche come di un ostacolo a dei seri interventi in materia di droghe e di assistenza prevenzione recupero dalla tossicodipendenza
Parla concretamente di riduzione del danno cioè non solamente così come Annunciazione di principio buona per tutte le occasioni e parla di chiede che sia consentita la sperimentazione della distribuzione delle droghe pesanti in questo caso dell'eroina degli degli oppiacei che nella nostra realtà italiana europea sono le droghe pesanti più diffuse quelle che creano maggiori problemi dal punto di vista sanitario
E anche sociale e ed è quindi da questo punto di vista un documento estremamente importante lo si misura anche nelle reazioni di queste ore da una parte e dall'altra
E io credo che questo Paese tutto è possibile però credo che non sarà facile eludere i problemi e le proposte che pone questo documento a meno che di non a meno di non compiere veramente un'operazione incredibile insomma ripeto questo che succede di tutto ma ma questo è un problema veramente grosse questo documento lo pone in maniera reale
Uno primario che si può fare abbiamo detto deve approvato a larghissima maggioranza si è trattato effettiva esattamente di ventidue voti a favori con due contrari e cinque astenuti quelle che sono le posizioni singolarmente a favore che noi spesso abbiamo riscontrato che abbiamo incontrato poi sconfessata livello delle dirigenze questo hotel sono effettivamente concretizzate e quello che poi ci si auspica che si verifichi anche in parlamento sappiano che ci sono esponenti di delle varie forze parlamentari che a titolo personale si sono detti favorevoli
Ci sono anche attivati in prima persona ecco però non si riesce realmente a concretizzare a rendere possibile questa lobby trasversale come dire favorevole
A questo progetto sì questo Elmer il problema contro cui ancora si è scontrato in tutti questi anni in particolar modo da quando nel giugno del novantaquattro è stata depositata la proposta di legge di iniziativa popolare con oltre cinquanta mila firme per appunto la legalizzazione droghe leggere la distribuzione controllata di eroina
E devo dire che
Addirittura gli ostacoli sono venuti anche bella le maggiori cariche istituzionali insomma io penso che in molti si ricorderanno quando l'allora presidente la Camera Pivetti al Maurizio Costanzo Show lamentò il fatto che non venivano non veniva utilizzato lo strumento della della proposta di legge iniziativa popolare che in quel momento lì non c'erano un proposta di legge pure divisorio colare presenti in Parlamento
Questo addirittura se addirittura l'allora presidente la Camera nemmeno sapeva che c'era una proposta di questo di questo tipo ci si può a macinare qual è la realtà poi i lavori parlamentari prova ne fu che a Alleanza Nazionale feci in Commissione giustizia nonostante i le le anche il lavoro che fa che fu fatto il dall'allora presidente Tiziana Maiolo un a un lavoro durissimo di ostruzionismo
Allungando moltissimo i tempi pretendendo di fare audizioni di sentire Sperti così e in questo bisogna dire che purtroppo dalla sinistra non venne Pinna concreto posizione
Anzi a parte le solite voci notte di antiproibizionisti dichiarati danni devo dire che da parte della sinistra sostanzialmente è stato dato corso a questa a questa così strategia di dilazioni di di diluire i tempi all'infinito per per non arrivare a nulla
Ecco proprio questa sinistra che si fa portatrice almeno nelle parole infatti non sono seguite meno finora
Del tema delle iniziative in senso antiproibizionista molti hanno parlato hanno anche ad una volta ci sono esponenti dei Verdi lo dico
Che hanno presentato delle proposte di legge e allora ora che questa sinistra al Governo però sembra che ci stiamo allontanando sesta stando almeno alla loro iniziativa ultimamente c'è stato il sottosegretario alla Giustizia Franco Corleone che ovviamente no sermoni rapporti con cui c'è un dialogo per tutto quanto ha parlato e non nell'ambito di una festa dell'Unità addirittura il giorno dopo cessato l'intervento del sottosegretario alla presidenza del Consiglio
Micheli per sconfessare un po'ciò che aveva annunciato le sue iniziative del Governo in tema di antiproibizionismo e ha detto che non è assolutamente in agenda dell'Ulivo
Insomma adesso che questa sinistra alla governo di fatto comunque non c'è non ci ha fatto quel trampolino di lancio che si poteva aspettare questa tematica
Per ora non è che vediamo delle grandi vele grandi novità anzi la la recentissima vicenda pronti ma dell'estate del decreto sulle tossicodipendenze lo sta a dimostrare
Ricordo poi per fortuna
Pare che adesso il SISMI insisti ammettendo una uno si stia arrivando una soluzione diversa però il decreto sulle tossicodipendenze che non è ancora stato convertito in legge dopo oltre tre anni che siamo più o meno diciottesima reiterazione
Forse anche la ventunesima addirittura no è con questa la dice lunga c'abbiam perso anche conto delle delle reiterazioni nell'ultima formulazione a negato di fatto la possibilità ai medici di famiglia di utilizzare il metadone nella nella cura delle dei dei tossicodipendenti negando anche il risultato referendaria del novantatré e che invece restituiva propri medici di famiglia cara cancellava con la norma assolutamente illiberale
Oltre che assurdo dal punto di vista scientifico contenuta una leggera vogliono Vassalli che impediva ai medici di operare direttamente ecco
Questa è stata una prima pesantissima macchia sull'operato di questo governo alla quale la ministro del della segretaria sociale Livia Turco non ha saputo in Parlamento nelle sedi mi istituzionali formando i opporsi adeguatamente noi
Abbiamo fatto tutto il possibile abbiamo incontri incontrato prima della prima delle ferie
Il ministro Turco che ci ha dato assicurazioni che in qualche modo è la stazione a valle potuto cambiare pare che nella prossima reiterazione venga invece ricavi formulata dal decreto come era prima
E potrebbe essere una riparazione resta appunto il fatto che da qui alla prossima primavera ci sono delle scadenze importanti qui vede sarà il banco di prova non solo della sinistra pro tronchino la progressista ma di tutti coloro che in questi anni a parole hanno si sono dichiarati antiproibizionisti io credo che la vicenda
Di questo documento di Torino e dell'istituzione della dell'Agenzia comunale sue cose dipendenze a Torino dimostra che gli antiproibizionisti del Cora
Quando si sono trovati ad avere incarichi di di governo diciamo così hanno dimostrato di saper bene operare di saper mettere in pratica quello che si va sostenendo basato su realtà scientifiche e realtà concrete
Altrettanto non si può dire di altri enti proibizionista e che pure in questi anni hanno potuto vedere a disposizione degli strumenti di governo ma insomma vedremo intanto ne abbiamo una richiesta precisa immediato da fare subito al presidente dalla commissione Giustizia della Camera Giuliano Pisapia allora
Oggi so che Pisapia ha espresso ordine come era è prevedibile subito aspetta se esatto una un suo il suo apprezzamento per quello che è successo a Torino alla sua soddisfazione ecco altresì altre cose giustizia gigante se piano e chiediamo che venga immediatamente messa all'ordine del giorno della Commissione giustizia
La proposta di legge iniziativa popolare del Cora per la legalizzazione delle droghe leggere
E
La distribuzione controllata di eroina questa è un primo passo che sette verrà preso può dimostrare una reale volontà del governo dell'Ulivo di arrivare davvero a quella soluzione
Che in qualche modo prospettava Corleone e quindi noi siamo contenti delle parole ma quello che su cui vogliamo misurare sono i fatti concreti insomma
Ecco torniamo sulla proposta di legge quali sono per sommi capi sono i passaggi fondamentali
Del testo prima di venire a quello che poi invece l'appuntamento presentare su quello che si sa che le scadenze di tempo almeno le PIL procrastinare dilazioni non reggevano più tanto che sarà il referendum che presumibilmente ciò curiosi tra l'anno prossimo intatto quindi torniamo proposta di legge sì la proposta di legge
Diciamo così a grandi linee a come dicevo due temi fondamentali da una parte la legalizzazione delle droghe leggere e dall'altra la distribuzione controllata di eroina legalizzazione da leggere che si potrebbe attuare il con così come prevede il l'articolato della nostra proposta di legge semplice cioè abolendo la tabella che rivive che riguarda le droghe leggere come come sostanze legali e emanando poi dando poi ha mandato al Governo di emanare un un Regolamento una una disposizione di legge che regolamenti la coltivazione e la vendita l'uso delle droghe leggere
Apro una parentesi su questo è questo un punto su cui noi siamo stati attaccati per esempio da da Giancarlo Arnao che ci ha accusato in realtà che di diffuso di volere una legge che vieta non legalizza avrebbe le date esatte che De manderebbe al governo il Fatah di emanare un un Regolamento
Vediamo più volte risposto ad Arma o anche se i giornali della sinistra ok gli stessi che ospitano ospitato interventi Anna non c'è andato spazi manifesta prima di tutto che dobbiamo intenderci sulle parole
Non stiamo qui a far polemica ricordare che Arnao quando elaborammo questo progetto di legge lui era ancora in quel quel periodo così come potiamo così da un esponente del Cora
Ci fornì un suo una sua idea di di legalizzazione alquanto singolare che prevedeva multe o sanzioni superando certe quantità ma però voglio dire sulla realtà dei fatti nostra proposta ma non siamo per la liberalizzazione ne abbiamo sempre detto che siamo per la legalizzazione c'è per la regolamentazione allora come avviene per il vino che è in vendita si può prodursi può vendersi può consumare entro determinati con un certo regolamento così noi pensiamo che si debba fare per le droghe leggere
Per quanto riguarda l'istruzione contratta di eroina appunto una proposta di legge consentirebbe di che anche in Italia si si passano avviare quegli esperimenti che sono in corso da alcuni anni in all'estero pensiamo la Svizzera pensiamo alla Germania pensiamo all'Olanda pensiamo alla alla Gran Bretagna e che stanno dando nonostante alcuni dicono il contrario ottimi risultati noi a questo proposito ricordo abbiamo pubblicato un volumetto che riguarda l'esperimento svizzero che si può trovare o si può richiedere al kora oppure si può trovare anche nei libri Feltrinelli che appunto è volumetto che è basato sui documenti ufficiali del Progetto svizzero che dimostra come la distribuzione controllata di eroina ai tossicodipendenti sotto controllo medico è una strada percorribile è una strada sicuramente
Che può dare degli dei risultati incomparabili rispetto al disastro che le politiche proibizionista stanno stanno provocando e hanno provocato e provocano tutti i giorni
Questo dunque per quanto riguarda le linee guida della proposta di legge già depositata da tempo la Parlamento
Veniamo a quello che invece sarà l'appuntamento portate dunque si dimette alla ma c'è stata questa proposta di legge si rimette al Parlamento i due rami del Parlamento l'impegno e la sensibilità ad occuparsene se no comunque c'è una scadenza che metterà comunque persone di fronte alla alla all'atto in sé ovvero sia il quel banco di prova dall'anno prossimo che sarà il quesito referendario che mi appunto la legalizzazione delle droghe leggere
Intanto qual è alla questione Anders abbiamo detto siamo insieme agli altri diciannove quesiti è al vaglio della Cassazione dopodiché passerà ora all'esame della consulta quale sono le speranze finora insomma quale atteggiamento è lecito attendersi anche perché ci sono dei precedenti che giustifica un timore e Confederazione dalla Consulta
E certo
Anche questo quesito referendario come tutti i quesiti del passare due scogli non da poco il primo come erba tutto la Cassazione che deve in poche parole contare le firme verificare che le firme sono state raccolte in in maniera sufficiente escono quanto prescritto dalla legge e quindi questo lo sapremo credo nel giro di un mese un mese e mezzo dovremmo saperlo pace invece il discorso della legittimità noi abbiamo costituzionale noi abbiamo riteniamo di aver scritto un quesito che non sia appunto non non incorra nel nella bocciatura da parte della Corte costituzionale
Sappiamo che la corte costituzionale però è un organo essenzialmente politico
Che in questi anni ha saputo prendere a Apps rispetti riferendo ma sempre avuto un atteggiamento politico e quindi non si possono fare non si possono fare previsioni
Certo è che se tutto andasse bene come giustamente ci auguriamo la prossima primavera avremo una scadenza come ho detto impliciti nel collegamento elevato questa mattina
Farà piazza pulita delle delle disquisizioni dei distinguo del dei bizantinismi bisogna stare o da una parte dall'altra oppure della legge della legalizzazione o contro
Il se non invece la costituzionale boccerà le il referendum ci restano tutte le altre iniziative che abbiamo incardinato appunto a partire la proposta di legge naturalmente comunque non ci fermeremo insomma ovvio che quello è un punto che ne abbiamo deciso di di Anzio di farne una campagna politica due anni e mezzo fa congresso di Genova l'abbiamo ribadito al congresso di San Patrignano
La priorità ribadito nuovamente al congresso di Roma di di di gennaio quindi da questo punto di vista nostro impegno non verrà meno
Non verrà meno se ovviamente il kora continuerà ad esistere cioè se in Italia ci saranno i cittadini che decideranno di sostenere l'unica organizzazione politica dell'antiproibizionismo dagli strumenti Sieco no ci sia di tempo ed intelligenza per poi rendere infatti fattive le cose che i Progetti programmi gli obiettivi politici del kora diversamente abbiamo benissimo che o si fanno parole così chiude si chiude baracca come radicali non usa mai Sunday parola ai se non ci sono se non c'è l'ossigeno per andare avanti alle pecora sarà costretto a chiudere e questo andrebbe sarebbe che i cittadini che hanno a cuore la riforma della politica sulle droghe valutassero se lo strumento Cora
Va perso o o se invece non vada rilanciato per ottenere quello che che si vuole
Argomento droghe che trova sempre difficoltà ad apparire sui giornali per quanto riguarda una lettura corretta per una valutazione obiettiva del pro e contro
Tura legalizzazione droghe leggere c'è anche un problema di fondo per quanto riguarda l'uso della tecnologia si tiene molto spesso nell'errore con liberalizzazione
Gli unici scorci possiamo dire ci sono stati che hanno un po'sollevato il velo anche se sono stati veramente singoli episodi sono stati gli episodi di disobbedienza civile di Marco Pannella che hanno comportato ben
Tre procedimenti giudiziarie che punto saranno le cose ecco i fatti ci volevo arrivare perché nelle scadenze che chattano nei prossimi mesi e poi c'è anche la questione disobbedienza civile dei procedimenti penali contro Marco Pannella che anche queste sarà un banco di di di lavoro una una un una scadenza importante per gli antiproibizionisti e io credo sarà anche un banco di prova per per così perché la convinzione antiproibizionista di di chi in questi anni ha preso posizione a favore della legalizzazione delle droghe
Ora per quanto sono tra i procedimenti vorrei ricordarlo uno che riguarda la disobbedienza civile fatta a Porta Portese una che riguarda quella fatta a piazza Navona e una che riguarda che c'è quella fatta la trasmissione di Alda D'Eusanio su RAI due
Per quanto riguarda lazo devianze civile di piazza Navona il sei naturale è stato rinviato a giudizio
Il sei di dicembre ci sarà il processo
Per quanto riguarda Porta Portese una primo ricorso in Corte costituzionale è stato respinto dalla Corte ce n'è un altro su cui stiamo aspettando il giudizio della della Consulta dopodiché la palla tornerà se verrà respinto in ogni caso la palla tornerà di nuovo ai giudici e quindi non per quanto riguarda il il invece procedimento per la disobbedienza civile per quando Marco consegno a del dell'hashish ad Alda D'Eusanio in diretta televisiva
C'era stata una richiesta di archiviazione che però è stata respinte quindi anche lì siamo in attesa di sapere che cosa che come come procederà insomma possiamo subito segnalare l'anomalia dei tre differenti comportamenti da parte delle della procura su tre episodi
Be'di anomalie ce ne sono tante ma d'altra parte tutta il la storia delle leggi sulla droga di questo Paese è un'anomalia
So io penso che spero che molti degli ascoltatori si ricordino la campagna che fu fatta contro la modica quantità
Che portò alla lesione volino Vassalli quella era una un'anomalia voglio dire se se si vari vedere se si ricostruisce la storia di quegli anni ci si accorge come in quel momento per esempio la l'emergenza droga non era era avvertita sì dei cittadini ma non come l'emergenza principale
Sappiamo ci ricordiamo bene io spero la campagna che fu fatta per motivi puramente elettoralistici o no nessuna enfant problema dirlo se mi sarà Caro la campana che si scatenò a favore di quella legge a favore del pugno di ferro punibilità per i consumatori e quant'altro
E sappiamo i disastri che ha che ha provocato
La realtà di questi anni una realtà fatta di interventi molto spesso confusi pasticciati molto spesso di latitanza delle strutture governative quindi della stella del governo delle regioni crediti d'inadempienza del di quello che gli viene è stato però che gli viene imposto dalla legge e di contro di grande impegno e di molti operatori privati e anche di molti operatori pubblici nei SerT
Che vanno al di là di quello che magari mi viene richiesto vi perché credono magari nel lavoro che fanno questa è la realtà delle al della legislazione sulla droga in Italia Alitalia Sabbi Touati su questi temi a fare delle delle grandi dichiarazioni
Morali e poi dopo nei fatti abbandonare poi la la realtà al al disastro il disastro come quello che viviamo tutti i giorni sono una gente che muore
Di overdose gli scippi le rapine una criminalità organizzata Santo che organizzata se ne più potente tutto quello che c'è tutta il rosario che ne antiproibizionisti poi se lo togliamo ogni volta che ci mettiamo enumerare
I guasti del Predil sionismo a proposito di cifre visto che questa tradizione basata su quello sua decisione del così come a Torino in Piemonte dall'il solo in Piemonte dall'inizio dell'anno ci sono stati o più di cento morti per overdose dopo alcuni anni in cui le morti sembravano essere in calo
Nel novantacinque le morti hanno ricominciato a crescere ricordo anche però per correttezza che la morte per overdose di per sé non è un indicatore significa non è uno dei tanti indicatori in realtà quello che bisogna andare a vedere per esempio è poi l'incidenza delle malattie droga correlate tutta una serie di altri di altri fattori tutti questi fattori comunque nonostante i per esempio il rapporto annuale del governo sia quello pubblicato a marzo sia molto reticente e e anche latitante proprio in alcuni punti ci dicono che il consuntivo della della politica dal nostro paese assolutamente disastroso e purtroppo non mi sembra che i primi atti di questo governo lascino in questo momento sperare di meglio per il futuro
Quali sono gli orientamenti in Europa per capire di passaggio abbiamo parlato di esperimenti di somministrazione controllata in città laboratorio in altre paesi quali sono adesso gli orientamenti correnti in Europa e quali sono le iniziative a livello di Parlamento europeo
Ma dunque per per i dati che conosco io si può dire che in Europa ci sono penso starebbe c'è l'Olanda che nonostante l'anno scorso abbia in una certa misura Po ristretto la la sua prassi tollerante diciamo così permissiva nei confronti delle droghe leggere però sostanzialmente mantiene quel l'impostazione che la caratterizzato in questi anni quindi possibilità di consumo personale di droghe leggere Nelli vari coffee shop possibilità di di coltivazione così e poi tutta una serie di interventi di riduzione del danno anche con distribuzione controllata di eroina o di o di farmi sostitutivi e per quanto riguarda le droghe pesanti
E poi abbiamo diciamo che la situazione è abbastanza composita ultimamente ne abbiamo segnato alcuni piccole cose ma abbastanza significative come per esempio il Parlamento lussemburghese cioè Lussemburgo Non è un paese che passano i camion grande peso
Però è significativo che comunque un Parlamento abbia votato una un documento in cui chiede il cambiamento delle leggi sulle glorie che le di in senso antiproibizionista segnali incoraggianti vengono dal Belgio dove è nato un primo nucleo è nato un kora belga
Che nei nostri intenti dovrebbe essere il primo nucleo di una speriamo disseminazione di altri Cora in in tutto in tutta Europa in e anche per questo il prossimo congresso del Cora sarà si terrà a Brussel proprio per dare una dimensione internazionale a un metodo di lotta politica che noi abbiamo utilizzato in questi anni in Italia
Ecco e abbiamo a livello cosa vedere che a livello di amministrazioni locali quindi veleni dell'amministrazioni pubbliche che poi toccano con mano tutti i giorni guasti del proibizionismo ai problemi che derivano dal dal consumi dal dal consumo delle delle droghe
In maniera clandestina
Molti segnali positivi dai governi invece la situazione più più non è sostanzialmente cambiata possiamo dire quindi c'è un'aderenza le convenzioni internazionali dell'ONU che sono d'impianto prettamente predizioni sta però però ci sono anche tanti segnali positivi sono anche da parte del Parlamento europeo per cui siamo comunque in una situazione di grande evoluzione e io credo che un segnale importante che venisse dall'Italia sia in tema di politica nelle città ma anche i cani politica generale di una revisione seria della legge proibizionista avrebbe sicuramente una ricaduta molto importante in Europa e fuori
Dall'Europa di questo ne sono assolutamente convinto anche perché lo dicono anche non saper dire dei Paesi sudamericani ci sono funzionari governativi che dicono che loro chiaramente hanno il problema degli Stati Uniti che gli impone una certa politica ma se dall'Europa preme da Paesi significativi venissero altri orientamenti loro potrebbero averne una spinta maggiore per opporsi alla politica
Predizioni stavolta anche militare che gli viene dal dal Nord America
Allora tanto diamo il nostro numero per fa sì che gli ascoltatori possono partecipare a questo dibattito indiretta filo diretto
Con gli ascoltatori qui da radio radicale sono le tredici e ventotto minuti il numero e il quattro otto otto zero cinque quattro uno con prefisso zero sei
Quattro secoli tempo disposizione studio insieme Roberto Spagnoli esponente del Cora Coordinamento radicale antiproibizionista
Partiamo dalla approvazione della mozione in consiglio comunale di Torino ma spaziano su tutti i temi dell'antiproibizionismo sul sul prossimo referendum che come ce li abbiamo ricordato più alte ci auguriamo si terrà e l'anno prossimo
E insomma ci vogliamo affrontare approfondire i temi del dibatterlo in attesa delle prima chiamata inascoltato intatto ricordo ancora il numero quattro otto otto zero cinque quattro uno come prefisso zero sei
Torniamo al calendario delle prossime iniziative delle Cora brevemente persone alle quali sono gli appuntamenti più importanti
Le per quanto riguarda il kora l'appuntamento importante è quello del congresso che sarà a dicembre conferendo avrebbero essere il cinque sei e sette dicembre a Brussel aggiorni confermeremo
La data definitivamente le altre scadenze sono quelle che abbiamo ricordato poco fa c'è appunto il referendum ci sono iniziative non violente fare di di Marco Pannella c'è la proposta di legge d'iniziativa popolare c'è in questi giorni una petizione che i Club Pannella presente stanno faceva firmare la gente punto di sostegno iniziativa di Marco Pannella quindi questo diciamo sono i la nostra la la nostra campagna che la campagna decorare sta quella legalizzazione delle droghe leggere distribuzione controllata di eroina vedo che ci sono già le prime telefonate se andiamo con la prima telefonata allora pronto
Purtroppo si poggiano dodici ha macchiato da Udine Albania riuniti sollevò dare un proiettò il quindici settembre ai padani all'ENI ed ENEL poco
Che evadere Cardia Roberto Rossi salotto
Grazie l'ascoltatore fra sbagliato trasmissione questo a stavamo come detto come ricordato sopra fondato temi dell'antiproibizionismo andiamo con la prossima telefonata da Milano pronto pronto
Sì buongiorno buongiorno invece di far dell'ironia su quello che ha fatto più affine
Chi si è mosso per far qualcosa per le tossicodipendenze provate un po'a mettervi d'accordo su queste cose con i vostri degli alleati
Sedici servizi con i fascisti quindi con i forti
E di tossicodipendenti fra assoluta una cosa è certa la galera
Se gli altri vergognati
Dunque a l'ascoltatore della Lega io spero che la lega
Con o senza la Padania si ritrovi sulle posizioni Pagliarini e sulle posizioni del primo Umberto Bossi che non posizioni antiproibizioniste quindi io spero che il quindici settembre in questa che infesta sul Po si parli anche di anche di questo
Alla stesura ascoltatore di Milano che cosa devo dire io abitato non ho fatto nessuna ironia su Pisapia che tratto che conosco personalmente ritengono ritengo mio amico e quindi
Quello che io ho posto un problema politico di collaborazione
Il Corano si alleato né con la destra né con la sinistra in questi anni
Ha mantenuto la propria impostazione che è quella ripeto legalizzazione della leggere
Distribuzione controllata di eroina con chi ci vuole stare io ho segnalato quello che secondo me sono stati degli attacchi
Ingiustificati da che sono venuti in anni in mesi passati da parte della sinistra un donazione di porte chiuse che ci siamo trovati di fronte dopo anni invece di collaborazione e di lavoro in comune io spero che a partire dalle dichiarazioni di Pisapia e di Manconi diate spenti la sinistra si ricominci a lavorare insieme e a Pisapia ripeto è una richiesta politica hai presente la commissione Giustizia e quindi chiediamo che immediatamente mette all'ordine del giorno la discussione
La proposta di legge perché vocale del Cora che attualmente mi risulta essere l'unica proposta di legge in materia a ma potrei sbagliare non so se i progressisti dell'Ulivo ha ripresentato quelle cala se le ha ripensate tanto meglio col dire che avremo diversi testi su cui su cui sui quali arrivare a un lavoro comune
Tra l'altro poiché non possiamo fare a meno però di sottolineare che la Commissione giustizia ha trovato tempo spazio a quanto pare che tratto ricominciava riteneva proprio oggi i suoi lavori ha trovato anche tempo per proposte di legge dell'ultima ora subito proiettati nettamente in dibattito quali quelle sull'indulto mentre sono queste proposte legge che attendono da tempo
E noi ci auguriamo che riescano ad entrare nella calendario già di per sé Fitto
Sono le tredici e trenta tre minuti noi andiamo avanti con questo Fedetto con gli ascoltatori quattro otto otto zero cinque quattro uno con prefisso zero sei la prossima telefonata da Faenza pronto buongiorno
Possono Eugenio da fare ascolti io purtroppo hanno sbagliato e non ho firmato il referendum sulla droga e me ne pento firmato tutti gli altri per era un po'il vizio oggi grazie a voi ho cambiato idea
Volevo sapere come c'è una volta che è stata legalizzata diciamo come avviene tecnicamente la distribuzione delle droghe
Più pesanti controllata chiaramente come avviene invece diciamo la distribuzione delle droghe leggere liberalizza poi volevo dire una cosa
Quelli diciamo ai leghisti di andare tutti il quindici sul vuoti legarsi una pietra al collo e buttarsi giù grazie ciao
Allora intanto mi fa piacere che tu abbia cambiato idea nel senso che questo dimostra che l'informazione la conoscenza del problema può porta ulteriori elementi di di di giudizio tappo magari confermare le opinioni che un che che si Anna ma possono mamma ma comunque se si conferma nelle che siano confermate su dei dati reali che non su delle prese di posizioni
Moralistiche o ideologica per quanto riguarda che non hai firmato ma quello che puoi fare sicuramente ai scriverti ancora e iscriverti al Partito radicale transnazionale che una organizzazione l'organizzazione transnazionale l'antiproibizionismo per fare questo basta che tu chiami lo zero sei sei otto nove sette nove uno e anche se non è firmato è un grosso aiuto che ci puoi dare in questo momento per quanto riguarda come abbia nella distribuzione
A grandi linee perché vedo che c'è una una telefonata inattesa da Brindisi per quanto riguarda le droghe leggere
Secondo me potrebbe essere una un regime tipo un po'Tremaglia e quello del del vino
Dove uno uno io mi posso coltivare l'uva Khatami a farmi i in vino per mano con gli amici se decido di vendere ovviamente la legge mi impone di farlo con determinate caratteristiche vende determinati negozi
Che e pagare le tasse dopodiché giustamente quella legge interviene se io prendo guida in stato di ebbrezza o schiamazzo cioè non animi che non non punisce la mia ubriachezza ma l'ubriachezza molesta per quanto riguarda le droghe pesanti il il per quanto va dall'eroina per esempio che il crediamo che la distribuzione controllata di eroina ai tossicodipendenti
Sia in questo momento una strada praticabile
Titti ha risposto molto molto semplicisticamente ma non è un problema tecnico non di facile soluzione su cui esistono anche molte opinioni diverse anche al nostro interno
In questo momento crediamo che per la situazione italiana ripeto queste due forme potrebbero essere praticabili già da subito
Dopodiché il solo la prova pratica ci può eventualmente farci cambiare la
Il modo di intervento se ci si accorge che qualcosa non funziona può naturalmente c'è da sottolineare per quanto riguarda la somministrazione controllata che vorrebbero esclusivamente tramite medici che escluderebbe anche tutte le malattie trasmissione correlarsi certe altre riguardano certamente naturalmente le le inizierà la prossima allora telefonata da Brindisi pronto e a voi no io ho
Ho uno sta nella ragione e io credo una volpe tutto solo Paolo da Brindisi
Io credo una volta che il la proposta che abbellendo ha detto
Avrà come o comunicare conseguenza quella di introdurre la malavita organizzata nella nell'organizzazione pubblica ancora
Efficiente daremo moda i medici di arricchirsi perché sicuramente i controllori della droga andranno a finire pure di che andranno ad arricchire tutti coloro che battelli dallo nelle strutture pubbliche per fare questa cosa qui riparato che arricchire i dovuti dirsi le dovute persone in queste in queste circostanze io poi vorrei dire una cosa le dà corda Pannella farebbe meglio a fare campagne molto più proficue come Balla lite hanno palpa dare le parte cittadini non a queste cose
Prendiamo anche per la nomina non fai rispondiamo allora Milano pronto
Dopodiché entra in premio i critiche
Che non non aventi impatto ogni impegno i crediti esteri antichi a eccetera
Coi comunisti allora contatta i tempi che Caleca e tre e continua a eccolo qua il povero Berlusconi compare avere notizie Maiocchi fuori impone così Maria è un po'più onesti
Allora apparato di Brindisi io posso rispondere in due modi
Noi non non possiamo dire che cosa succederà in con un sistema anti proibizionista possiamo immaginarlo sottratti fatti degli studi dei state elaborate delle per i possibili scenari sappiamo però quello che succede in un regime proibizionista perché ce l'abbiamo da decenni e i disastri sono sotto gli occhi di tutti ti posso portare però ad esempio due città dove la distribuzione controllata di eroina procede danni Liverpool e Zurigo dove non mi sembra che la criminalità organizzata si sia infiltrata più di quanto non lo fosse con un sistema proibizionista
Quindi sono i primi esperimenti che vengono fatte al mondo che ci confermano che questa strategia può servire anzi semmai è una strategia che serve a sottrarre manodopera e sottrarre persone al alle mani della criminalità organizzata
Quindi questo è quello che mi sento di dirti per quanto riguarda la la ascoltatrice di Milano non so che dire francamente non siamo non ho capito molto bene il discorso ripeto io non sono qui a parlare né per il Movimento dei Club Pannella metterà altri io sono in questo mentono esponente del coro e coordinamento radicale antiproibizionista che hanno realizzazione che si batte per la riforma delle politiche sulle droghe nel nostro Paese abbiamo inattesa adesso Treviso
Sì buongiorno chiamò a Treviso volevo alla signora che ha appena detto che ebbero il povero di Berlusconi dallo storico sta facendo opposizione esplosiva proditorio carico tre storie ha capito avete capito a Berlusconi perché politica no popolare opposizione adesso come adesso parole caldaia agente
Ecco io vorrei ricordare che stiamo parlando di politica sulle droghe stiamo parlando a partire dalla documentazione ho provato dal consiglio comunale di Torino radio radicale non censura nessuno ma ecco se magari riusciamo a stare sull'argomento che stiamo affrontando forse ne otteniamo una trasmissione più chiara
Il più comprensibile diversamente scadiamo un'analisi in questa polemica che francamente in questo momento a me lascia un po'indifferente adesso abbiamo in attesa a Trieste
Purtroppo anch'io e confortare trattare l'argomento che ha detto proposta organica per partire ai Tuckett anche della Catania che anche esperienze coloristica tanto più tanto approfittassero indipendente
Il torneo però approfittando siamo aperti nomine chiamare no tattico Toluca tecnica ma oppure marchiata infiocchettato preghiamo
Però Jack organica fornita
Signor dubbio resta se vogliamo davvero cambiare la politica sulle droghe nel nostro paese una politica che sia rispettosa della persona dei diritti cittadina se vogliamo continuare a foraggiare le masse internazionale a dover partire ogni giorno i guasti del proibizionismo ripeto l'invito per favore stiamo parlando di questo argomento le polemiche pro o contro la lega la secessione Lare la Padania o quant'altro
Forse sarebbe più adatte in un altro filo diretto che sono sicuro radio radicale non mancherà di fare nelle prossime ore restiamo in attesa una telefonata da Roma
Ben presto però sono un impegno va proteggono amare che porti il capo il ritorno Papania
è Margaroli perché era una mia paga Roma Capitale cacciatori nella ripagato Roma dalla Euromed parteciperà non è che il cane
Ulisse cosa vuole che le dica io non sto parlando di questo sto parlando d'altro mi rendo conto che in queste ore la gente avverte molto questo problema io però sono qui a parlare di un altro argomento e quindi non non rispondo adesso abbiamo inattesa Milano pronto a
Interessamento educata telefoniche
Allora dopo
Dopo chiaramente
Un'altra per una componente avrebbero non fa concretezza con Ravenna datata mille novecentottanta che per regolamento chiederà preparato la terza prova in un'altra
Grazie a lei no è proprio quello che non vogliamo che succeda ed è quello che si cerca di non far succede nelle città che hanno nelle città estere che hanno varato dei programmi di distribuzione controllata di eroina e che hanno messo a disposizione dei dei consumatori di eroina anche dei locali dove possono consumare la loro la loro dose di cui che comunque assumerebbero
Dentro di o fuori di lì ma la possono consumare comma
La possibilità di un intervento anche medico di un'assistenza anche di tipo psicologico se lo desidera mai non appunto riducendo sia bucarsi in qualche modo sulla brusco rischio di di comminare i disastri che lei ha potuto vedere coi quei quei suoi occhi ecco questo è quello che noi vogliamo evitare ripeto non abbiamo la bacchetta magica e non penso che le nostre proposte risolverebbero come d'incanto dall'oggi al domani il problema della del consumo di droghe illegali
E nei suoi aspetti minimi ma anche in quelli così più più evidenti più tragici però ho sotto gli occhi di Sastre della politica che abbiamo se che è stata seguita fino ad oggi e quello che non riesco a capire perché continuiamo a insistere su una politica che sta facendo acqua da tutte le parti e non tentiamo delle strade nuove
Adesso abbiamo inattesa Biella
Però Salomon nessuno
Adesso che si è buttato un sasso nello stagno e si è rotto il ghiaccio
Avrete la corsa nelle braccia dire male questa baracca per portare arriva salvo queste ragazze queste famiglie che stanno frugando nella piaga della droga
Continuate a battagliare se volete vincere questa battaglia
L'inizio prima Fletcher affrettata lanciata ciò grazie
Grazie nessuno stai tranquillo non non ci fermeremo insomma finché riusciremo ad avere i mezzi che
I cittadini che decidono di darci c'è ci daranno sicuramente non staremo zitti e non staremo buoni naturalmente più mezzi potremo disporre più sostenne potremo avere da dai cittadini come te che spero tu che si è scritto ancora partito radicale e se non lo sai che tu lo faccia presto chiamando lo zero sei sei otto nove sette nove uno sicuramente continueremo a battagliare duramente ora sentiamo primi
Pronto rimane
Non c'era caduta
Adesso non abbiamo Bologna approvato lontano si Bongiorni patologico Marco Polo buongiorno a io sono molto contento pieno però o va be'qualche dubbio più che nulla c'era una regolare però che vorrei di esprimere corretta rare colata verso non dia teorica poi magari approvato circa Canale o non so cosa questo discorso anche della liberazione delle donne are sui giovani cioè non solo sui dodicenne ricorda perché perché è per quanto sparì dal Giunta non sono mi sembra molto casotti potere aveva una bella libera sui giovani d'altronde c'è poi costretto a riparare non non si fa va a finire che poi questi alla fine organica sarà
Sì chiarissima la domanda di Marco da Bologna è questo il questi sono tutti problemi che vanno affrontati ora io non sono qui per dare risposte definitive o la ricetta è chiaro che la legalizzazione delle droghe è quindi il far uscire le droghe oggi legali
Da un un un regime di di clandestinità di di legalità comporta anche di questi problemi ma noi abbiamo anche ci può guidare l'esperienza fatta con altri tipi di droghe di di sostanze psicoattive che invece sono legali voi il tabacco gli alcolici i certi farmaci
Credo che il già l'esperienza fatta con questa sostanza ci possono essere di guida di Indirizzo su quello che è il quello che potrà essere
Chi la regolamentazione di queste altre sostanza certamente il problema dei di di giovanissimi cioè io penso che è molto importante nel non abbiamo mai
Negato che è molto importante l'informazione anzi non saremmo radicale se no continueremo a insistere sulla necessità di un'informazione continua perché crediamo che solamente con la conoscenza
Di un argomento si posso pagarle anche nel caso di Problemi trovare delle delle soluzioni l'esperienza olandese per esempio
Starebbe a dimostrare che c'è un innalzamento dell'età media di consumatore abituale di di droghe leggere il che farebbe supporre appunto che che si riducono gli ingressi di di di giovani e anche questo depone appunto a favore quindi di una politica
Non non proibizionista non punizioni sta
Adesso abbiamo inattesa Treviso buongiorno rimane buongiorno buongiorno io sono d'accordo su questo fatto e voi che combattete da tanto tempo pare che ha detto e dita pepate miracolo ci sono molti speriamo che temono perché la piaga è brutta e capisco darle che dice
Ex hippie è vero ma che mica tutti saranno uguali ci vuole porre un rimedio lei vive a quelli della sinistra e di destra che io sono dirette come mai da perché non regalava ogni studente tutte perché qui aumenti e tensioni medicine per per finanziaria ha detto un'altra venne abiterebbe autunno che viene per esempio alta dettano anche l'ammenda nessuno non l'hanno più impegnata da parte del parco di concludere io Bertolt Brecht e non c'è posti dovrebbe vedono i pavimenti
Grazie a dio nato a Treviso pone un problema interessante però in popoli tema rispetto a a quello a quello di cui stiamo parlando e quindi non rispondo insomma evento mi sarà un tema da affrontare in altri spazi di di radio radicale con l'abbiamo inattesa una telefonata da viareggio otto
Buongiorno provocato da viareggio io volevo più che altro per ignorare una coop che succedeva per più di Agrigento pessimi parlati eroina controllata quando invece uno cioè non viene anche dato il metadone nastri d'argento cioè io voglio premierà chi doveva appunto possono farlo o puramente devono dare il metadone tipo richiede insomma i ragazzi poco dipendenti che lo richiedono tutto qui
Grazie a Claudio viareggio
Quello de il problema che tu sollevi è un problema molto grave io tu segnali un caso che nell'isolato
è una è un vecchio una vecchia questione su cui penso Tusa persici segui noi insistiamo da anni
Il la questione appunto di di come nei SerT vengono e che sui servizi pubblici per le tossicodipendenze presso le Unità sanitarie locali ben viene poi applicata la l'uso dei dei farmaci sostitutivi
Qui ci scontriamo contro delle vere e proprie inadempienze sia da parte dello Stato sia da parte delle delle regioni
Che a volte anche da proprio potremmo dire da quasi dall'ideologia dei responsabili singoli SerT
è chiaro che non si può
Porre c'è obbligare un medico anche lui in un certo modo nato non potremmo non saremo certo qua sotto e non accadrà già dopo che abbiamo fatto un referendum per restituire autonomia terapeutica ai medici
è però quello che tu sollevi un problema che esiste
E io penso che se è un problema grave che crea situazioni insostenibili ci siano tutti ora soprannomi senza conoscere i dettagli ma credo che ci siano e gli estremi quanto meno per sollevare la questione di fronte alle autorità dal dalle quali dipende conserte anche questo ripeto il problema dell'assistenza pubblica e di della del del motore a spesso ricattatorio o comunque o comunque vessatorio in cui viene utilizzato il il metadone è un lungo capitolo che ne abbiamo nuovamente sollevato durante l'incontro con il ministro turco a all'oscuro su luglio e che certo speriamo che il nuovo la nuova reiterazione del decreto sulle tossicodipendenze possa contribuire a in qualche modo cominciare a risolvere ora abbiamo inatteso ha telefonato dalla provincia di Lecce
Sì Pronto buongiorno su un muro che non non ho letto anch'sì accanto a ringhiera anche gli eccessi e vale a dire che le condanne e ha trovato non non ci ha detto non celebreranno perché tabacco attuale intorno beni e all'appuntamento tiepida o da record il padrone Pertini rischia ora non so pochini occhi venga vecchi conti e quindi venne non c'era
Iniziò Marchini potrebbe anche togliere però nella non non toglie negato
Allora prendiamo la telefonata inattesa ad Aprilia
Otto sì buongiorno però tornavano e avvertono un militante del Fronte della Gioventù in Azione giovani ed elettore di Alleanza Nazionale situato completamente contrario giustamente quella alla vostra iniziativa figure porre una domanda sì ma non è opaco in un principio di capo azienda linguistico parlare qui
Legalità proverbiale come metodo per toglierla in mano al la la criminalità credo avrebbe un'accusa che perché poco perché basterebbe da parte delle attività delle organizzazioni criminali a parlare dei Pirmin pelle proprio riproduzioni della proroga per fare che ci sia un ricercatore ricalibrato che quello che è stato e un mercato clandestino con una però capii parecchio parecchio magari anche di qualità inferiore per la situazione
Grazie Emanuele
Abbiamo un altro il premio un'altra telefonata poiché ci stiamo avvicinando non alla conclusione magari prendiamo le ultime tre telefonate e poiché rispondiamo tutti adesso diamo un'attesa Lecce
Pronto sul rigore sì lei c'è una funzione Chiurchiù qui lo devo dire
Il tempo contro di leggere
Farmaci comunque soltanto chi fu sì che e il Policlinico di più sulle perché perché nel corso del sono lì
Di reggere costitutivo psicofarmaci comunque riuscivo igieniche sono culturale di libertà
Proprio perché richiede duro processo io benefici su sculture
Va bene abbiamo
Una telefonata da Viterbo credo
Pronto peraltro si pompa ma anche dei componenti abbiamo era limitato alle appena vediamo un po'legalità ad abolire anche liberalità è uguale o legali pioli paralitica degli oneri che età
E poi abbiamo Papa ed è contento negano con rapidi tocchi pro e tanta che convertiranno ad altri crimini RAI materiale nucleare organi umani sin qui ragazzini Pedà ottimi
Tutta per a tutto bene allora avanti tutto quello che marca detta bene
Grazie ascoltatrice da Viterbo prendiamo con tutta una telefonata da Verona
Io autonoma di Verona San
Totalmente son d'accordo con la legalità però che le terre la mi lascia qualche compiuto per quanto riguarda le prove per i patiti pure rovina
Vorrei che tu poi spiegarci la differenza anche fare eroina e droghe leggere come diceva ragazza di prima poi a Torino han detto che provano questa cosa poi i ragazzi vengono da Torino e vanno negli altri paesi con della con del fumo ad esempio
Come regolare e stia non è non è così nastro se Torino ma adesso comunque ti rispondo nata grazie Adan ad Andrea allora in questi ultimi cinque minuti rispondiamo a questa telefonata e poi chiudiamo questo questo filo diretto allora
Ammette dalla provincia di Lecce diceva chiedevo di non di non togliere appunto le droghe perché sottrae sottraendo la queste sostanze chi nel famoso SIC si creerebbero
Dei grossi problemi diceva per i farmacisti e per esattamente ammetto anche se in maniera magari un po'ingenua a colto però quello che è il la questione predice del proibizionismo proibizionismo si illude con una dicktat di legge di proibire alcune sostanze soltanto che però ci sono persone che usano io non so se qualcuno di voi si ricordi quando si ricorra quando qualche anno fa ci fu lo sciopero dei Monopoli di Stato improvvisamente non si trovano più le sigarette c'era gente disposta a pagare un pacchetto di sigarette anche venti mila lire perché perché ne aveva bisogno quello che occorre quindi una politica che ovviamente intervenga sul piano sociale e sanitario per evitare l'abuso di determinate sostanze così come si dovrebbe avvenire si fa molto poco nel problema dell'alcolismo del tabagismo o dell'abuso di altre soste di di di farmaci e per scoraggiare un abuso di queste sostanze che possono provocare dei dei grossi danni asse e agli altri informare la gente su quello che succede consonanza minate sostanze ma non ha certo con la proibizione che si risolvono i problemi
La realtà di tutti i giorni ce lo dimostra
A Emanuele di Aprilia militante del Fronte della gioventù
Faccia un disco ora impone un discorso di tipo economico che ovviamente non si può affrontare in questa in questa sede diceva se la criminalità basta che abbassi un pochino al prezzo rispetto a quello dello Stato ed ecco che si crea un mercato parallelo
Certo infatti il problema è quello il problema è che però se ci fosse noi possiamo benissimo fare in modo di togliere che che non si che questo non non si verifichi l'esempio per questo è quello che avvenne negli anni Venti nel proibizionismo sugli alcolici negli Stati Uniti
Mi fermo qui perché l'argomento ora però invito Emanuele magari visto che sta ad Aprilia ha possibilità magari passare da Roma se vuole passare la sede del Cora in via di Torre Argentina settantasei a Roma potremo danni
Del materiale
Così su quale potrà informarsi sia su quello che sono le nostre posizioni come coordinamento di canti proibizionista maggioranza quelle che sono le posizioni antiproibizioniste anche dal punto di vista economico
Enrico di Lecce mi chiedeva di fare una distinzione tra droghe leggere e droghe pesanti a questo non posso rispondere
Dovremo dedicare a parlare per ore le sostanze psicoattive sono tante ognuna un delle caratteristiche diverse produce degli effetti diversi
Fuoco produrre dei danni diversi non è che in questi pochi minuti possiamo metterci a fare un atto di serio Guerzoni scientifica
Sì comunemente si chiamano droghe leggere quelle dolore che che non non provocano assuefazione non non non provocano danni
Rilevanti fisici ebbene mesi chiamate pesanti quelle droghe come l'eroina e la cocaina il cui uso invece in prolungato in cui uno abuso può invece provocare dei dei grossi danni dice magari anche la morte ecco detto così è molto banale
Con la mente qualcuno farà un salto sulla sedia per non è che possiamo
Di questi
Pochi secondi che ci restano metterci a fare un trattato di farmacologia mi scuserà quindi Enrico
La signora di Viterbo dice abbiamo legalizzato a Torino ha ora si butteranno su altri crimini
Allora a Torino se legalizzato assolutamente nulla al a Torino esiste un'agenzia comunale che coordina gli interventi in materia di tossicodipendenza immagino che la signora noi non credo che sia d'accordo a lasciare e i tossicodipendenti senza assistenza
Anche magari in funzione di una loro di un loro recupero
E quindi non non non non è questo il problema che si pone a Torino a a noi non è che ci piacciono tutti i crimini io mi diceva la signora Marie crediamo che forse si starebbe bene in una in una società sarebbe meglio una scelta basata sul diritto e quindi sul rispetto delle regole da parte di tutti e regole che rispetti i diritti dei cittadini e infine Andrea da da Verona esprimeva dei dubbi sulla legalizzazione delle droghe pesanti
Legalizzazione delle pesanti non vuol dire nulla nel su di sé nel senso che possono essere tante le forme di legalizzazione e ogni una relativa la cultura del Paese dove questa politica si avvia rispetto all'Italia ripeto ci sembra che la nostra che che adesso un strada praticabile sia quella della distribuzione controllata
Già sotto controllo medico di eroina ai tossicodipendenti e questo consentirebbe loro recupero levarli dal controllo della criminalità organizzata e ridai concretamente una possibilità di risse del reinserimento in una vita sociale
Gli esperimenti che vengono condotti all'estero ci sembrano incoraggianti da questo punto di vista e in questo senso questa è la richiesta che fa anche l'ordine del giorno approvato dal consiglio comunale di Torino
E allora noi ci fermiamo qui quando sono le quattordici e un minuto
Grazie Roberto se ne vuole impiego il mi scuso se non sono riuscito a essere esaustivo a tutte le domani volevo tutte le risposte volevo solo ricordare che l'unica speranza che Nicora tardi radicata nazionale portino avanti questa questa battaglia è quella di dare a loro strumenti così domani sit-in significa soldi sì sì Cathay Pacific intelligenza esilio a chiamare un numero di romanze Rossari sei otto nove sette nove uno per iscriversi Arcore al partito radicale
Beh allora grazie a Roberto Spagnoli promettere sette c'è proprio spazio di approfondimento questa volta era mosso dalla e questo fatto importantissimo approvazione in consiglio comunale a Torino saranno naturalmente altri spazi a cominciare dal notiziario antiproibizionista
Dove si vara anche in maniera indiretta rispondere ai quesiti di coloro che sono intervenuti alle domande degli ascoltatori che hanno partecipato a questo filo diretto
Allora noi ci fermiamo per qualche istante subito dopo la linea va al nostro notiziario con Lanfranco Palazzolo tra poco