La giustizia di un paese civile dibattito organizzato nell'ambito della Festa Nazionale de "L'Unità" presso la Sala Blu

Vedere utili e a tutti grazie per la vostra presenza così numerosa e calda
Stasera
Si discute di giustizia per un paese civile
Cioè dell'obiettivo da conquistare
Abbiamo
Tra noi Antonio Bassolino sindaco di Napoli
Senior
Nervo presidente della Fondazione Zancan
Abbiamo
Il ministro della giustizia Flick
Se mi consente
Il ministro colui che ha speso molto di sé per il programma dell'Ulivo
Per quanto riguarda la giustizia
Oggi non per caso certamente
Afflitto Ca'attuale gran parte
Di per programmatico è stata tra i principali artefici
Ringrazio interlocutore grazie a voi Maurizio Caprara
Giornalista ha il compito più difficile ma siccome è un bravo giornalista ci riuscirà a quello e interpellare i tre interlocutori
Cercando di interpretare quello che sarebbero le domande che l'opinione pubblica poi fare però ai tra i nostri ospiti senz'altro Caprara vinsi la cosa successe quest'impresa
Caprara poche per ringrazio Guerzoni buonasera ringrazio voi che siete venuti qui
Se ci riuscirò lo vedremo io ci provo
Ci proverò scomponendo il titolo di questo dibattito
Per prendere una cosa per volta
è un paese civile la giustizia in un Paese civile
In queste ore
C'è chi dice che questo Paese nel giro di un anno debba essere non più un Paese ma due quindi prima di arrivare alla giustizia e ci arriveremo tra poco partirei da questo ossia
Da un quesito che sia riproposto in questi ultimi mesi con più insistenza
Con le iniziative di Umberto Bossi e cioè nella proclamazione
Dell'obiettivo di compiere una secessione di una parte dello Stato
Mentre esiste uno Stato unito
Dove finisce la libertà d'opinione e dove comincia il reato
Io questo lo chiederei a Giovanni Maria Flick
Non solo e non tanto come ministro della Giustizia quanto come avvocato come giurista
Per esempio Bossi annunciata oggi pomeriggio che lunedì si augura che il sedicente o un governo
Della Padania costituisca una guardia nazionale repubblicana ministro e avvocato
Dove si ferma la libertà d'opinione comincia reato
Tanto io non sono più avvocato sono solo ministro della giustizia sono
E sono orgoglioso di essere solo ministro della giustizia sono
Ancora più orgoglioso di essere sul posto a sera ma da questa parte del Forte
A cercare di rendere conto a voi insieme a Bassolino e si erano il signor Nervo di che cos'è la giustizia e che cosa ci aspettiamo dalla giustizia in questo Paese rispondo alla tua domanda non da professore da tecnico del diritto la libertà delle idee e una cosa sacrosanta il reato comincia in termini generali quando dal parlare e dalle idee si passa all'azione concreta
Io ti posso dire per quanto mi riguarda
Però
Che per me la frontiera del Paese
E quindi tutto il discorso che dobbiamo fare per valutare come reagire a certe forme di provocazione
Non sta al posto sta a Palermo sta in Calabria sta a Napoli in alcune realtà di Napoli sta cioè dove il Paese sta cominciando a combattere seriamente un discorso di solidarietà
è un discorso di giustizia che serva per realizzare un'unità globale di questo Paese quindi se vuole la risposta tecnica la risposta tecnica e viva la libertà delle idee io poi son troppo rispettoso delle competenze dei magistrati che devono applicare la legge per dirti valutazioni sui casi concreti
Viva la libertà delle idee sede le idee si passa all'azione c'è un codice penale ci son dei magistrati che devono farlo rispettare
Quando
Bisogna scrivere un servizio di cronaca politica uno deve stare attento a che cosa è stato detto e soprattutto tentare di capire che cosa la persona
Vuole fare sulla base di quello che ha detto non sempre le affermazioni sono coincidenti esattamente un tono che poi si farà mi sembra di capire che anziché
Mantenga la linea che il Governo ha avuto in questi mesi cioè quello di dire
Si lasci a Bossi la libertà di esprimere le opinioni che vuole sia spetti eventualmente sia Luís a sconfinare e per il resto si facciano altre cose si veda di intervenire sui punti dolenti sui quali Bossi lavora però se comprensibilissimo che il ministro della giustizia scelga questa linea del passo indietro
Butti via la toga da avvocato per il momento
Da Antonio Bassolino che sindaco ma anche sindaco di una città meridionale
Vorrei invece sapere se il Governo ma ecco lasciamo da parte il Governo che già diventata sperimenti una questione di battibecco fra singoli di pressione più individuate ma se la sinistra
Se le forze sociali della sinistra hanno fatto tutto il necessario dal suo punto di vista o hanno lasciato a Bossi un vuoto in politica si sa i vuoti vengono sempre riempiti da altri
Sì io penso che
Si è fatto abbastanza sono fatte tante cose
E che la sinistra abbia fatto bene
A muoversi con forza sul terreno del federalismo e cioè di un profondo rinnovamento del Paese
Al tempo stesso avverto il problema
Di fare di più
Di fare molto di più
Credo che il problema riguardi il Governo il Parlamento i le forze politiche ma per capire il suo bilancio e positivo o
O non positivo sia positivo nel senso che ha fatto molto bisogna fare di più un porsi nel senso che abbiamo spinto ma per esempio a quest'ora
Tocca al governo nuovo e al Parlamento nuovo non c'è dubbio che abbiamo avuto una contraddizione spaventosa
Tanto si è parlato di federalismo negli anni scorsi tanto nulla si è fatto sul terreno concreto delle riforme istituzionali e federale ora bisogna riuscire a coprire un ritardo molto serio
Io penso so che il governo si è impegnato in questo senso
Che bisogna accompagnare alla legge finanziaria una serie di provvedimenti a Costituzione invariata fare tutto quello che si può fare i provvedimenti di Bassanini
Quelli che sta approntando Napolitano quelli che sta approntando il ministro Visco devono essere approvati entro il trentuno dicembre mille novecentonovantasei e poi dopo io dico di più
Approvare perfino per decreto legge
Tutto quello che si può cambiare a Costituzione che per ora non si cambia poi sia la Bicamerale dove bisogna andare avanti con serietà al tempo stesso io penso che la sinistra
Debba fare di più sul terreno della battaglia politica e culturale
Perché in questi giorni qualcosa è successo
Non è la situazione di sei mesi fa o di un anno fa in questi giorni il quadro cambia noi siamo di fronte a un salto di qualità preoccupante non so quanti saranno domani a Venezia oggi non erano in molti oggi erano abbastanza pochi ma io sto ad un ragionamento di qualità
Quando si portano fuori alle scuole i volantini contro gli insegnanti meridionali questo è un intollerabile salto di qualità
A questo si risponde con fermezza politicamente cultural
Ecco io dico di io vorrei un attimo Bassolino sei tre otto presidenti di regioni meridionali hanno detto esattamente questo e non comunicato l'altro ieri hanno detto
Dopo che Roberto Calderoli aveva detto avete capito bene noi non vogliamo insegnanti meridionali hanno fatto comunicato nel Corano detto le provocazioni leghiste non saranno più tollerate non so so non sono più tollerabili cioè non saranno più tollerate
E
Chi vuol dire materialmente
Per me vuol dire rendere più forte questa battaglia culturale politica i civile in tutto il Paese
Sia nel Mezzogiorno spingendo avanti il processo di rinnovamento
Quale qui l'assurdità che fa Bossi è quella di seminare divisioni
E perfino odio verso il contro il Mezzogiorno proprio nel momento in cui il Mezzogiorno sta cambiando e la Napoli di oggi non è quella di cinque o di sette anni fa questo F
Però
Idea giubbotti questo deve essere molto più forte al Nord vengo da Mantova dove c'è stato un una cosa secondo me bella un concerto che continuo in piazza
Il sindaco di Mantova siano altri sindaci artisti di varie parti d'Italia io penso che dobbiamo rendere forte questa battaglia anche per far comprendere una cosa e lo dico io che sono un convinto autonomista e federalista io voglio un'Italia federale
Come e più di quella che voleva una volta Bossi
Voglio che Napoli vada avanti soprattutto con le sue forze
Sì autonoma io voglio una repubblica delle città un federalismo regionale nel quale le Regioni contano molto
Ma in un Paese come il nostro penso anche innanzitutto un federalismo delle cento città dei comuni di municipia perché queste era lunga storia italiano ma il federalismo
è l'opposto della secessione federalismo vuol dire per me e
Unità nazionale nelle differenze
Città diverse fra loro e un Paese unito unità nelle differenze secessione invece intollerante e totalitaria negazione delle differenze seconde religiosi usi avviene Tataranni qui
Da una minoranza chi è in minoranza rivissuto ed è in minoranza anche a Mantova e nel Nord e questo è incombeva
Che secondo noi ha aggiunto tra il caffè aggiungo che dunque tutti quelli dico con franchezza la mia opinione tutti quelli che vogliono il federalismo e unitarie che cambiano
Devono sapere che con risalto di qualità avvenuto in questi giorni devono sapere che Bossi è un ostacolo a questo rinnovamento ed è politicamente un avversario del rinnovamento federale e autonomista dell'Italia questo io
Visto che con questa premessa ci siamo mossi un po'lontani dalla giustizia ma visto che a questo punto ci siamo e poi dopo sentirei soltanto monsignor Nervo che cosa ne pensa e poi passerei ad altro provvisto Bassolino
Che
Ci sono molti modi di reagire a quello che Bossi fa finora la convivenza nel Paese non è stata messa in discussione se non dal punto di vista teorico però esistono dei modi di reagire che potrebbero essere molto più utili a Bossi e molto controproducenti per l'unità nazionale faccio un esempio
Dei ragazzi napoletani hanno fatto delle magliette
Nelle quali hanno stampato Dio creo la Padania e poi a corto si delle Errore creò la nebbia
Io
Sono napoletano come lei
Però penso una cosa
Anche
Il la risposta di questo genere non può essere un grande favore per un movimento come la lega che poi in realtà con i voti non è riuscito a prendere neppure il Comune di Mantova nelle ultime elezioni non è che gli atteggiamenti anche se questo è più garbato quello delle magliette ma alla cito il sindaco di Taranto non sono un grande regalo
Al voglia leghista di separatismo
Ma quella la stessa faccia
Dentro il Mezzogiorno
Cioè lei o con lei ha mai le con la maglietta rosa vieterebbe perché abbia come lei con la maglietta non sarà metterebbe
Signore gli
Distribuito
Non me la metterei perché sono un tipo un po'forse fin troppo serioso nominato magliette degli atti alcun tipo poi faccio il sindaco otto in giacca e cravatta aveva aperto aspetta allora ma quelle ironia quella non non mi sembra che ma
A Bossi e alle sue scelte io penso che bisogna rispondere in diversi modi si può rispondere con l'ironia per esempio sulla nebbia
Quando Bossi qualche mese fa
Annunciò che voleva fare
Il Governo Sole io gli risposi ironicamente io non voglio farlo ma semmai il Governo Sole lo potevo fare io cui poco deve fare appunto il il governo nebbia ma questo è l'ironia quando c'è l'ironia tra quando si oltrepassa un limite e c'è il volantino razzista contro gli insegnanti meridionali sotto le scuole quelle un'altra cosa allora si seminano divisioni
E comunque io penso che non bisogna stare mai sul terreno suoi muoverci invece su un terreno
Di grande civiltà aggiungo
Motivo di riflessione per tutti quanti noi che noi tanto più spingiamo
Sul terreno
Di una Italia federale
Di una repubblica che si rinnova di grande autonomia
Tanto più mi permetto di dire
Noi sinistra anche e soprattutto noi forze democratiche non dobbiamo lasciare a nessuno il tema dell'unità nazionale ed il senso dello Stato per noi dobbiamo avere assieme Luna e l'altra cosa un Paese che cambia si rinnova ma un paese unito una repubblica italiana una e inviolabile
Nella quale stiamo assieme monterà il Napoli Mantova e Palermo questo io penso
Benissimo e scopo
Diplomatico FLI che all'inizio è stato diplomatico su questo aspetto
Politico etnico dell'abbigliamento anche Bassolino che in realtà non ci ha detto se la maglietta lamentano la mente ma comunque anche queste comprensibile monsignor Nervo lei che a differenza di chi fa politica non si occupa solo di cose terrene ma adesso a parte gli scherzi un punto di vista più distaccato e più proiettato sui valori meno contingenti di quello che spesso non tanto loro due politici ma la politica in generale e portate esaminare a lei chiederei
E giusto che questo Paese chiede Fossa dividersi ma che cosa però su questo sì ma prima mi dica secondo lei è giusto dal punto di vista della del paese e della giustizia cioè di un Paese che si dica un paese come l'Italia dividendosi adesso farebbe qualcosa di giusto qualcosa di sbagliato
Sì che in Italia è qualche cosa di Giustolisi ben ora no se le tendenze a dividerlo comporterebbero un atto giusto se portate fino all'estreme conseguenze oppure no
Ma guardi sul discorso di prima lo chiedo a lei che può essere meno diplomazia si esprime sul discorso di prima io dico che chiede cose che sono state dette nelle settimane scorse che io ho sentito ma ho sentito o letto
E cioè il Meridione vada ecco i Paesi sottosviluppati italiano il Meridione
Non vogliamo meridionali eccetera io l'altro giorno a Gemona concludendo il convegno nazioni delle Caritas diocesane ho detto che questa per un cristiano è una bestemmia
è una bestemmia perché nega il fondamento
Sì sì mi ruba il cristianesimo e cioè comandamento del Signore Amato in fra di voi come vi ammazzo io quindi è inconcepibile cone concezione cristiana ma non è concepibile neppure con una concezioni civile della società
Do medio D'Amore direttore della Caritas che lei fine signor sindaco conosce molto bene concludendo il convegno diceva c'è qualcuno che vuole far passare considerare il fiume pochi traversa di Italia spesso spaccare evita di introdurre io propongo che facciamo un fiume di solidarietà
Che attraversa tutta l'Italia ma gli è andata e ritorno noi eravamo a Gemona a ricordare il ventesimo del terremoto
In quella circostanza il sindaco di Gemona ha detto noi vediamo lavorato molto per ricostruire il Friuli ma se non avessimo avuto la solidarietà di tutto il Paese non ce l'avremmo fatta
E lassù
Mi assumo sono arrivati
Gemellaggi cioè diamo accesi dell'Insubria che sono impegnati come i Paesi del terremoto da Otranto per esempio a San Leopoldo le crisi Ketchum vicino a da al confine
E da Bari
Da Messina
Da Napoli assorbente con me un gemellaggio adesso il Nord-Est e dice
Perché una volta si chiamava
Il il Triveneto ad essi ama Nordeste Rita noi dobbiamo quei fatti dimostrare un rapporto di solidarietà reciproca
E sta partendo un programma di collaborazione con la Calabria per la promozione della occupazione di lavoro
La Pollastri a società friulana del Nordeste
Io credo che questo è il problema che ci sta davanti questa è la giustizia sociali da promuovere non elargizione di benefici sviluppo di risorse che sono ricchissime nel Sud quelli che ci ha donato il Signore nella natura manda ricchezza che c'è nelle persone
Come una una una fiducia ed un incoraggiamento ecco io però su una questione che voi trattavate di Bossi voi avete parlato soltanto di Bossi
Credo che ne fa più paura non è possibile
Soli italiani che seguono corsi
Non so se voi avete letto una diagnosi fatta da Francesco Alberoni una settimana fa sul Corriere della Sera
Da tener presente che Alberoni prima di essere giornalista e sociologo era medico
Si collocò e quella è una diagnosi di medico psicologo
Code di caratteristiche che fanno preoccupazione ma non tanto perché lui è così
Quanto perché può suscitare un contarsi tossicologico collettivo che non siamo dove non sappiamo dove città ci porta perché la maggior parte di quelli che son presenti sono giovani io forse riscontro ed è il più vecchio di tutti
Ma nel trentanove prima di dichiarare da guerra Mussolini è passato che tutta l'Italia e c'erano folle oceaniche che lo applaudivano era il contatto e psicologico
Non possiamo dimenticare voi non le avete viste ma io mi ricordo che stampavano sui muri con fondi il quel catrame il teschio
Comunque
Un'idea un coltello datati Gargani tra adesso sui denti la stridente sei e sotto c'è scritto me ne frego
E lo stesso termine che ne abbiamo sentito usare le settimane scorse il rapporto Alda giustizia
Io credo che queste cose qui si devono mobilitare anche sul piano Puglia politico per quello che riguarda voi
Ma culturale ma partecipativo
Perché quello che c'è di mezzo è il bene comune di tutti e di ciascuno se per singoli problemi riguardano questo o quello dal problema di tutti e di ciascuno sul c'era libertà la democrazia davanti imperituro a mio avviso Monsignore lei prima
Evocava
La bestemmia
Quando Bossi prende l'acqua dalle fonti del Po
Qualcuno ha osservato che compie un rito pagano lei ha questa impressione da uomo di religione che ci sia pare che gli ambulanti e chissà natante idoli sa
Nella nostra società
Non c'è soltanto quello
D'altra parte ci sono tante stramberie anche il pericolo è che questo diventi un mito
Per le periferie
Cioè dove c'è il vuoto completo di valori e di cultura che si metterla davanti dell'idoli
Che crescendo un contatto psicologico collettivo ed altri frammentario sì Guerzoni vivendo nella linea di confine
Questo voto si avverte da cui
Nella linea di confine diciamo dell'ideale confine che si si augura non ci sia ma insomma
Ma
Direi che più che un vuoto si avverte una partecipazione preoccupata a questi avvenimenti
Da noi a modelli miglia sono diverse anche i leghisti parliamoci chiaro
Io servì per il TG tre un servizio ha intervistato dieci leghisti in pullman che partivano so per Venezia per qualche luogo sul palo
Nove hanno uno ha detto che per la sua se le signore e nove hanno detto che Bossi esagera che chiede il doppio per aver la metà no e e così via i leghisti modenesi
E in gran parte credo che tutti i dieci darebbero no che Bossi esagera in questo senso io sono convinto di ciò che dicevano Bassolino e monsignor Nervo poc'anzi
Qui è un problema anche di cultura è un problema anche divisione del futuro di questo Paese e divisione di questo futuro ma partendo da quel che siamo da dove siamo giunti fino ad oggi
Sapendo che
Anche nei momenti più difficili
Di questo Paese
Qui lo possiamo dire la resistenza
Quando gli alleati si sono fermati a L'Aia l'ottica a nessuno che stava di qua
è venuto in mente di dire che l'Italia si doveva tagliare gli
Era una circostanza che è un'occasione
Voglio dire noi dobbiamo guardare al futuro credo che il nostro futuro sia nell'unità di questo Paese
E credo che possiamo essere confortati in questa visione anche se
Guardiamo alla nostra storia perché i passaggi più difficili li abbiamo compiuti in questo paese nel segno dell'unità nazionale
Grazie Veltroni
Mi scusi se l'ho tolta dalla posizione di supervisione
Torniamo alla giustizia
E torniamo al ministro divani del ministro
Oggi il foglio quotidiano diretto da Giuliano Ferrara ha scritto che Giovanni Maria Flick sarebbe indagato a Mila no per il reato di favoreggiamento
Verso l'ex ormai ex procuratore capo di Roma Michele Coiro
La Procura mi risulta abbia smentito
La denuncia sarebbe partito da un singolo cittadino secondo il Foglio
Approdata al tribunale dei ministri
Lei oggi da quello che so che ha detto ai giornalisti dice io non ne so niente che idea si è fatto che esiste questo
Anche perché non riesco a capire una cosa questo forse da avvocato me lo può dire si può favore girare uno che non ha compiuto un reato perché Coiro non risulta indagato dai io non sono più avvocato sono ministro
Come se non non è
Dove che non ho la regola risposta non sono più avvocato sono ministro arrivato al questo che è molto diverso ma dove io vorrei rispondere prendendo la lunga
Prendendo la lunga nel senso che dovevo dare una coda alla mia risposta precedente la data Bassolino in termini generali
La vorrei dare io in termini specifici tenete conto che come ministro il privilegio di potermi non occupare del passato ma di guardare solo al futuro
E allora nel futuro arrivo poi a rispondere non mi nascondo ci vedo due cose molto importanti
La necessità di attuare completamente questa Costituzione prima di cambiarla perché guardate che è molto più bella di farlo
Nell'attuazione di questa Costituzione ci sta anche il diritto di difesa e ne parlerò subito dopo a proposito de la mia denunzia ma ci sta ad esempio la necessità di dare una risposta a Bossi coattiva dietro a Bossi
Cogliendo nonostante tutto quello che ci può essere non di costruttivo ma di denuncia di un disagio di quello che Bossi va dicendo
E allora per esempio noi nel nostro piccolo ministero della giustizia da quando fu ministro son dimagrito di otto chili in quattro mesi
Ho intenzione di far parlo stesso dimagrimento al ministero oggi le penne gli orari delle udienze la dislocazione del personale la dislocazione delle sedi viene decisa tutta da Roma da un ministero della giustizia che un elefante enorme
Uno dei primi disegni di legge che il Governo ha approvato e che speriamo che il Parlamento ci approvi e il decentramento dell'organizzazione giudiziaria
Perché sia in sede locale coinvolgendo i Comuni Bassolino se lo ricorda la prima visita che la seconda visita la prima l'ho fatta a Palermo dove c'è la vera frontiera italiana
La seconda l'ho fatta a Napoli per gli uffici giudiziari e il primo con cui mi sono incontrato il tasto Bassolino per dire vediamo cosa possiamo fare per la giustizia calata nella realtà della città e del Paese
Detto questo che era doveroso come integrazione veniamo al diritto di difesa
Apprendo con piacere di essere iscritto sul registro degli indagati io non ho avuto nessuna informazione di garanzia anche se ormai l'informazione di garanzia una garanzia di informazione quando mi arriverà se sarà necessario mi difenderò niente di più niente di meno cioè lei lo prende dal foglio non lo ha saputo d'altra parte intendo dire qualcosa ha preso la giorno l'ho saputo dalla cortesia di un giornalista del Foglio che mi ha telefonato ieri per dirmi lei cosa fa nulla assolutamente domani contro il foglio
E poi
Ho comprato il foglio
Ho appreso
Di essere stato denunziato e di essere sul registro degli indagati non ne faccio assolutamente una malattia credo che ormai a essere suggerisco di indagati Bassolino c'è anche o c'è stato anche lui eh va bene siamo in tanti non c'è problema quando è necessario mi difenderò
Grazie
C'è una cosa curiosa lei qualche idea se la sarà fatta almeno sui perché di di certe cose io non conosco come lei non conosce la fattispecie giudiziaria eventuale della quale stiamo parlando però
Anni fa quando si parlava della Procura della Repubblica di Roma veniva chiamata il porto delle nebbie
Si diceva una cosa che il posto di procuratore capo di Roma valeva almeno un paio di ministeri di serie A
C'è da ricordare per chi non ricordasse che alla Procura della Repubblica di Roma alla Procura della Repubblica di Roma
Nei decenni passati sono state insabbiate diversi processi che coinvolgevano potenti non solo procura manca l'Ufficio istruzione questo non vuol dire che tutti i magistrati di Roma siano corrotti anzi assolutamente però in alcuni momenti ci sono state le leve del coordinamento di quel lavoro che sono state diciamo molto distratte verso i reati commessi da potenti
In questo momento nella Capitale d'Italia ci sono
Più posti delle di responsabilità nella magistratura che sono vuoti non solo quello del procuratore ma anche con il presidente del tribunale anche altri
Il Consiglio Superiore della Magistratura deciderà chi devono essere persone designate lei dovrà dare in certi casi un parere
Può esserci ritiene che stiano partendo dei segnali nei suoi confronti in vista di queste cose
Dunque qualcuno qualche giorno fa ha detto che io lanciavamo una ciambella di salvataggio a Coiro giorno dopo la musica è cambiata qualcun altro ha detto che io lancia una ciambella di salvataggio al Consiglio superiore della magistratura
è un po'come la mia attività di ministro qualcuno ha detto che mi muovo troppo qualcuno ha detto che mi muovo troppo poco
A me sembra che se ci sono questi due giudizi estremi se segnali sono sono segnali talmente deboli che mi lasciano abbastanza indifferente posso dirle una cosa mi pare d'aver mi han detto ieri e ho letto sul foglio che sono imputato Queen da gatto
Per favoreggiamento vero
Ho cercato di favorire il dialogo la distensione e soprattutto di mettere al direzione del dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Cioè il DAP quello a cui il dottor Coiro è stato chiamato col suo consenso una persona di una enorme professionalità che unisce un senso di grossissima garanzia a un grossissimo senso dello Stato e la scelta migliore che potevo fare per il difatti dipartimento dell'amministrazione penitenziaria
Ne sono estremamente orgoglioso se la denunzia di qualcuno è un segnale io mi auguro di ricevere molti di questi segnali durante la mia attività di ministro
Monsignore
E
Nei giorni scorsi un altro procuratore capo al procuratore capo di Milano Saverio Borrelli Francesco Saverio Borrelli
Sentendo che
Montava il dibattito che viene chiamato come uscire da Tangentopoli o che altri chiamano per il colpo di spugna o che comunque si può uscire da Tangentopoli in molti modi e non è necessariamente detto con un colpo di spugna
Ha affermato è giusto uscire da Tangentopoli non bisognerà mai uscire da Mani pulite individuando in Tangentopoli la fase il luogo storico del di una di un intenso malaffare e invece Mani pulite la l'attività che porta a colpire questa questo malcostume questi questa serie di reati
Ora secondo lei
Come si può uscire se si può uscire
Da Tangentopoli e soprattutto il procuratore capo di Milano
Ha detto dato che lui aveva contestato alcune possibilità di vie d'uscita da Tangentopoli Aito ogni volta
Che si indaga sul potere questa è stata la sostanza del suo discorso il potere denuncia degli sconfinamenti cioè se la prendevano i magistrati dicendo che abbiamo travalicato dalle nostre funzioni
Ci si è abituati
Ecco secondo lei il potere italiano è ancora abituato benché sia un potere composito non con un'unica faccia
A
Tagliare le unghie a chi gli si avvicina
Ma guardi a me sembra che non esista non desiste il potere potere una stazione
Esistono gli uomini che in quel momento esercitano il potere hanno ed esercitano il potere allora io non so dare risposte a tempi brevi cioè come si fa a uscire perché non conosco questa materia e quindi è compito mio non lo fa
Però voglio dire in generale non è certo un articolo di legge esiterà a tempi lunghi
Mi pare di sì che c'è da vedere qualche cosa che coinvolge direi tutte quelle io che Camera e di agenzie educative comincia a dare la famiglia la scuola re chiesa i gruppi etc e cioè io ho visto un bellissimo documento che è stato fatto dalla commissione Giustizia e Pace della Conferenza episcopale italiana cinque anni fa e che è scarsissima mente conosciuto educare Alda decapita
Io credo che bisogna andare alle radici perché se non sita a nelle alternatisi nel formare cosciente
Che si renderanno conto di dover a vere le competenze
Ma la competenza da sola pompare dei di abilissimi ladri
E degli e bellissimi assai simile a competenza da sola
Beh occorre andare avverrà divisi nella formazione delle persone io credo che questo è il compito che io lo vedo come responsabilità primaria dell'istituzione né dal padre io vivo e con gioia che la Chiesa
Ma vedo che anche la responsabilità primaria di tutti quelli che nella società hanno compiti educativi
Andare da Radice deformate persone perché se non andiamo lì
No Axa aproposito torniamo a Bossi
Su questo tema qua
Io ho sentito dire queste cose qui noi
Produciamo lavoriamo nord no e poi Roma padrone si porta via il cinquanta per cento Gedo ruba e cita dei servizi che sono uno schifo
Stiamo attenti perché qui sotto c'è una falsificazione c'è una mistificazione perché l'ospedale per esempio di Modena certamente si regge con una legge che nazionale errore c'è Roma che farà da leggere modifiche Arata farà bene o male o che so io quantunque a Roma ci sono anche mandati da questo da questa comunità qui a parlare sì
Ma dopo il funzionamento buono o mediocre ottimo dell'ospedale da chi dipende
Anche i da Roma
Ma principalmente dipende dal direttore sanitario da qui primati da quelli interni aerei da qui i medici da quel personale
Dalla loro capacità da da loro professionalità della loro umanità e poi Darvini o può andar male stessa cosa fa scuola
La stessa cosa il Comune questi non sono a Roma quindi son qua
Quelli Sona a Bergamo quelli sono a Venezia quelli sono nella Padania ancora addolora se non si va ad direi che
Che tutto dipenderà fuori scaricando tutto su via altri questa è una pacificazione
Per cui il discorso di ieri
Andare
A modificare profondamente il costume
è responsabilità di tutti e vorrei Giorgio è una cosa
Se un domani dovessimo per disgrazia perdere la democrazia la responsabilità non è soltanto di alcuni leader politici o di una classe politica responsabilità di tutti i cittadini perché è un pezzo in mano l'abbiamo tutti per far funzionare
Bassolino
Monsignor Nervo ac ricorda delle verità generali da lei senza entrare in
Così un'analisi troppo sofisticato di diritto vorrei invece sapere un'altra cosa
E nella Commissione giustizia del Senato ci sono otto disegni di legge che puntano a cambiare un articolo del nostro Codice che è l'incubo degli amministratori locali
Che è l'abuso d'ufficio un articolo di legge del quale hanno parlato male un po'tutti a cominciare dal Presidente della Repubblica
Come dire un amministratore locale con
Con quest'incubo
Cioè per capirci l'accusa che viene mossa è di essere un articolo molto vago all'interno del quale un magistrato qualunque magistrato può trovare
Vari motivi per considerare reato delle scelte
Sulla base la discrezionalità che potrebbero essere delle comuni certe amministrative ma nella vita di tutti i giorni cinque
Dello vedete spesso a fianco questo fastidio
Sì per quanto mi riguarda
Io cerco di fare il mio lavoro
Con grandissima serenità
Tranquillo per quello che riguarda
Il mio modo di amministrare quello dei miei assessori e i
Non fermandoci mai di fronte anche a tante difficoltà vorrei fare un esempio
Perché se noi in Italia un proprio con l'esempio Aspio ecco perché l'amore com'è la giornata dell'amministratore serve ai fini pratici rischi concreti
In Italia si è però alcuni anni fermato
Quasi tutto
Per via di Tangentopoli
Cioè per via delle molte inchieste e di preoccupazioni diffusa che c'erano
Prendiamo il caso della mia città
Io mi sento di dire tra l'altro lo avevo già detto tu lo sai
Quando ero all'opposizione
Che quasi tutte le grandi opere pubbliche del passato
Erano tutte in un regime di illegalità
Allora un sindaco che deve fare
Aspetta che si facciano io processi
Ma allora una città non deve leggersi un sindaco che deve assumersi le sue responsabilità deve nominare un curatore fallimentare
Ma se una città elegge un sindaco
Chi amministra il dovere di fare di dare risposte
Allora noi per esempio che cosa abbiamo fatto
La metropolitana
Ferma per Tangentopoli e processo che si farà
Io ho distinto diciamo che non sono proprio i leader non c'è metropolitana italiana che non si può almeno delle grandi città e il Roma Milano parte civile
Si farà il processo
E i giudici vedranno condanne dando
Faranno quello che è il loro mestiere e la loro parte
Ma io non posso aspettare sfalci e processo
Io allora
Ricontatta i pezzi
Tutto e per esempio
Il costo di nuoto atto della metropolitana lo faccio scendere da quattrocento miliardi a trecento miliardi mi risparmio cento su quattrocento riapre i cantieri faccio fare la metropolitana a Napoli coi giudici faranno ma ecco e questo articolo del codice penale qui ci sono delle delibere di Consiglio comunale così l'abuso d'ufficio non c'è ma nell'esercizio dell'attività pratica di però il reato eri renda nell'esercizio dell'attività pratica un amministratore norme attuale prove nel caso in metropolitana rischia ogni giorno di poter essere denunciato
Paradossalmente o per omissione di atti d'ufficio o per abuso in atti d'ufficio io penso che qualche cosa bisogna modificare e bisogna rivedere alcune cose per esempio il reato di abuso di ufficio fa l'altro il Ministero di Grazia e Giustizia messo al lavoro dei mesi scorsi una
Commissione autorevole e molto seria che ha concluso i lavori li ha consegnati al ministro Flick
Io penso che si deve andare avanti su quale strada
Non per abolire
Il reato di abuso di ufficio
Ma per modificarlo e seriamente sia in che direzione
Per rendere
Più semplice
Per me amministratore e per il giudice che in data
I campi di azione oggi
Il confine tra diritto amministrativo e penale è labilissimo per me e per il magistrato
Bisogna renderlo limpido sulla base di un principio che io enunciò in termini molto nette per quanto riguarda i fatti penali
I giudici devono essere severi verso noi amministratori più non dico neppure come dico io più che versa di semplice normali cittadini perché noi amministriamo soldi e risorse pubbliche
Ma per quello che riguarda
Ma per quello che riguarda il diritto amministrativo e le scelte amministrative e non penali sia chiaro a tutti che i miei giudici non solo i magistrati ma solo i cittadini che mi hanno elenca
Perché mi giudicherà che sia un fatto venderli meglio no ho fatto male mi cacciano via questa è la giustizia civile questo è il Paese normale vicini viaggiare a tutti
Per chiudere
Su questo punto ad integrazione di quello che diceva Bassolino l'obiettivo comune a buona parte di questi disegni di legge è quello di stabilire che l'abuso può essere riscontrato il reato può essere riscontrato quando c'è un vantaggio effettivo magari patrimoniale
Da parte di chi ha fatto qualcosa di male nella pubblica amministrazione oppure quando c'è un evidente danno verso terzi che si possa in qualche modo rendere quantificato
Ma sempre a
Ai bordi di questo problema Tangentopoli e non ministro qui rispondo da avvocato da ministro da candidato indagato come vuole
Un uno dei professori più diciamo degli studiosi di questo Paese dal punto di vista sociologico ha detto non so a quale titolo ma l'ha detto che è in atto un complotto dei pool il professor De Rita
Un complotto dei pulli in base al quale si sarebbe creato un blocco
Che gliene pare lei che appunto avendo visto da più parti da avvocato da magistrato da candidato indagato
Lei ha ravvisato l'esistenza di questo blocco
Le auto proviamo a rispondere è un po'cattiva la domanda che mi sta cercando di pigliare in provocazione
Io la prenderei un po'alla lunga la risposta ma poi non tanto ricollegandomi al discorso di Bassolino
La verità e che non c'è dubbio che in questo Paese si è dilatato troppo l'applicazione del delitto di abuso di ufficio
Perché prima in realtà questo Paese era un ufficio di abuso cioè era talmente generalizzato la mala gestio per usare un discorso tecnico la gestione cattiva della cosa pubblica non solo della pubblica anche della privata
Che mancavano tutti i possibili strumenti di controllo l'unico strumento di controllo sulla mala gestio della cosa pubblica era il magistrato penale
Ed era talmente il magistrato penale che se ci fate caso abbiamo vissuto quella che qualcuno ha definito una rivoluzione giudiziaria perché una classe politica è stata spazzata via per usare delle parole più autorevole delle mie
Da dall'intervento dell'autorità giudiziaria
Parole dico io capisco parole di Borrelli nono più su più su sul viso
Ma il Padreterno il Presidente della Repubblica personaggio
Allora
Io francamente preferirei un paese dove la classe politica incapace di governare venisse spazzata via dagli elettori
Dove il sindaco
Incapace di amministrare
Venisse ha spazzato via dai suoi elettori e dagli amministrati o dove prima vi fossero dei controlli di tipo amministrativo Bassolino ha ragione
Perché la norma sulla abuso d'ufficio e talmente generica
Che consente al magistrato di indagare e quindi condanna anticipata attraverso i media eccetera eccetera anche il sindaco il pubblico amministratore che sbaglia ora io credo che si deve avere il diritto di sbagliare
Senza dover finire sotto processo penale a meno che non sbaglio sia mettere i soldi in tasca se ho un altro
Allora non c'è dubbio e arrivo alla risposta non c'è dubbio
Che tutto questo ha fatto sì che la magistratura e soprattutto i pubblici ministeri
Hanno assunto un ruolo talmente di primo piano le indagini preliminari quelle che fanno i pubblici ministeri sono diventate il vero strumento di controllo sociale
L'informazione di garanzia che è una garanzia di informazione custodia cautelare
Media giornali che danno ampia risonanza confessione chiusura
E ma secondo lei è il blocco esistenti quel blocco oppure lei ritiene che i confini del blocco siano diversi ma un blocco ci attenzioni per Renzi veterano Caprara vice ministeri polizia eventualmente se arrivo alla risposta per spiegare il clima
In questo clima ciascuno di noi ha cercato di dare un'interpretazione di ciò che è capitato l'interpretazione a cui lei allude
Mi pare di capire che sia un teorema
Così è stata definita da chi lavora
Ed è un torero teorema che è stato fatto da un sociologo molto serio ha detto che l'ha fatto come sociologo non nella sua veste istituzionale
Allora io sono soltanto un povero ministro della giustizia che non si occupa di matematica e di teoremi e che non si occupa di Sociologia
La mia risposta sta sul palco
Ma
Sindaco Bassolino lei che impressione a questo blocco esiste o non esiste
Io
Ho grandissima stima di De Rita
Come il sociologo e i studioso molto serio della Società italiana proprio perché ne ho grande stima dico con franchezza che quella sua intervista secondo me e
Il modo più sbagliato
Per discutere i problemi della giustizia in un Paese come il nostro
Non aiuta ad affrontare i problemi che pure ci sono e sui quali bisogna riuscire a discutere
E lei la fa elevare immediatamente reazioni di in gran parte anche giuste
E perfino barricate in qualche modo mi sembra davvero il modo più sbagliato non c'è nessun complotto c'era secondo lei un obiettivo politico in quell'anno no no io divenni non potrebbe essere nuovi rituali io dico quello che io leggo ricostruire dice altro che non ha reso un buon servizio perché
Non c'è nessun complotto e invece ci sono problemi reali della giustizia che bisogna discutere e affrontare nel Paese e nel Parlamento uno lo abbiamo affrontato già
E un altro secondo me un altro tema di fondo è che non c'è dubbio
Che c'è stato uno spostamento degli equilibri istituzionale in Italia negli ultimi tempi e negli ultimi anni
Dovuto per parlarci sempre con franchezza
Anche al fatto che per troppi anni decenni questo bisogna saperlo e dircelo vi è stato vi è stata una buona sia assoluta impunità della classe politica italiana durata troppo lunga
Durata troppo
E secondo me i ma di questo si parla poco vi sono state anche una serie di condizioni
Imitarne secondo me internazionali
Che hanno reso difficile l'esercizio dell'azione giudiziaria e penale in un Paese come il nostro per parlarci con franchezza non è che i reati di corruzione io i Tangentopoli non ci fossero già da parecchi anni prima che venisse arrestato Mario Chiesa ambita questo credo sia chiaro tutta la
Però questo è il punto spesso
Anche quando magistrati volevano
E in qualche modo non potevano
C'era il blocco della situazione italiana
C'era un blocco
Lungo una delle imprese era una determinata situazione internazionale secondo me non è un caso che a partire dal crollo del muro di Berlino che a partire dalla crisi di un vecchio regime poi sia per tutto quello che è successo in Italia
E poi chi la politica vi ho contato molto troppo e aveva invaso tutti i campi per anni decenni interi
Noi abbiamo avuto negli ultimi tempi uno spostamento negli equilibri istituzionale io penso che su questo bisogna ragionare e discutere con serietà
Un tema e l'abuso di ufficio ma un altro tema è secondo me so che il ministro ci sta pensando e lavorando con serietà
Il rapporto tra pm il Gip
A me sembra questo un punto reale sul quale ragionare e ha riflettere con serietà per fare i conti
Con una serie di problemi reale nessun'colpo di spugna la corruzione e corruzione
Però noi dobbiamo finalmente darci lo dico in questo modo in Italia
Una politica della giustizia degna di questo nome e di un paese civile
Non possiamo essere sempre sotto l'emergenza il terrorismo la mafia tangentopoli ed emergenze di segno opposto ci vuole una politica della giustizia degna di questo nome e per me politica e la giustizia significa al servizio dei cittadini e finalmente anche mi permetto di aggiungere
Guardare
A tutti i cittadini a tutti i cittadini
Evitare che la corruzione continua ancora e guardare qui monsignor Nervo missato come e più di me
Anche alla massa enorme
Di cittadini e di detenuti che sono e vivono in Italia
In carceri in arriviamo ci arriviamo adesso dobbiamo incominciare a depenalizzare alcune cose insomma c'è da fare un passo in avanti nella civiltà giuridica di un paese come il nostro
Breve riassunto delle puntate precedenti
Alcuni sostengono che
Le indagini su Tangentopoli fossero l'emergere della questione morale con un sussulto di dignità del Paese un'altra scolati pensiero mi sembra sia quella cui Bassolino si riferiva sostiene che in verità la fine della divisione del mondo i blocchi avvenuta con il crollo
Del sistema sovietico ha consentito anche in Italia ha avuto anche l'Italia dei degli affetti come se fossero i riflessi di una scossa di terremoto in base alla quale si sono liberate delle energie per cui anche il magistrato che vuoi perché intimidito da pressioni indebite vuoi perché autocensurato da una propria scelta si è sentito autorizzato
A per seguire dei reati che anche prima esistevano perché colpendo la classe
Che era al governo non aveva più la sensazione che favoriva il gioco degli avversari che faceva venire estremizzo riassumo fin troppo ma insomma i cosacchi Abram abbeverarsi nella fontana di San Pietro
Da questo potrebbe essere Rina nato anche un come diceva lei un
Uno spostamento nei pesi medi dei poteri queste due cose giungo anche un mutamento di clima civile nel Paese
Sì la quale necessità di cui il molo una insopportabilità dei fenomeni di corruzione che c'era non è coincidente con il momento in cui la corruzione non dà più vantaggi soprattutto ai beneficiari nella corsia o l'azione di magistrati è stata favorita
Da cambiamenti internazionali
Dalla crisi un vecchio blocco di potere interno ma anche da un clima civile che cresceva e cambiava in un Paese come il nostro però questo devo dire quello che penso di sì ma per carità io non volevo dire va bene ma anche alcuni diciamo analisti ritengono che
E che quella mi sembrava l'impostazione alla quale lei si avvicinava e alcuni ritengono e secondo me ha ragione che proprio da quel cambiamento di equilibri internazionali sia nata anche la possibilità di sviluppo per forza che prima non esistevano come la lega nord cioè quello che poi aveva
Da
Diciamo non aveva più dei vantaggi da un sistema come quello che i partiti è avevano nel complesso messo in piedi ma con come ci ha ricordato monsignor Nervo quando le cose vanno male non è che ci sono soltanto delle menti diaboliche ma c'è una partecipazione anche stesa questo male
A un certo punto si sono sentite autorizzate
A mandare al diavolo non so la democrazia cristiana perché tanto non succedeva quello che per anni non avevano voluto succedesse che ne aveva tenuti uniti ad altri ma c'era
Fricke su questo e mi sembra sull'aspetto di quali
Quale spostamento di poteri può esserci stato voleva dire qualcosa io credo devo devo completare la risposta precedente se credo al blocco
Perché non riesco
A non dico a prendere sul serio ma a temere questa denunzia
Perché la riprova di questa denunzia ce l'hai nella domanda precedente
L'intervistatore chiede all'intervistato
Dice manca la prova anche della Sose insistenza di stiamo parlando di verità no perché non tutti hanno letto in casa dell'intervista di De Rita manca la prova anche della sola esistenza del rischio di questo blocco tra magistrati polizia e servizi segreti
La risposta e quindi la prova che questo rischio c'è c'è assi provi a sollevare il problema e vedrà che il meccanismo entra in funzione
Perché se dici no all'uso esagerato della detenzione preventiva hai subito la dichiarazione di Borrelli l'articolo di D'Ambrosio l'intervista di Caselli se dice no all'uso spregiudicato dei pentiti ai Siclari a Cordova sono dei magistrati illustri che dicono allora noi non facciamo più la lotta alla mafia
Così prosegue l'intervista chiunque solleva un problema per difenderlo Stato di diritto e automaticamente amico dei tangentisti o complice dei mafiosi
Allora fermo restando che tutti in questo Paese anche i magistrati qualche volta parliamo troppo fermo restando questo che dovremmo tutti parlare un po'meno
Io credo che noi stiamo dicendo no all'uso
Spregiudicato della custodia cautelare
E stiamo dicendo no all'uso strumentale dei pentiti cioè stiamo lavorando e abbiamo già lavorato in questa prospettiva ma che non siamo per niente nemici dello Stato di diritto o amici dei tangentisti o amici dei mafiosi allora il problema sta tutto qua sta nella risposta alla domanda che tu proponi di prima monsignore
Come si esce da Tangentopoli motivato io su questo prima di sentire però gli aspetti diciamo le vie d'uscita di cui non hanno nella toponomastica di come si esce lei sarà quello che in qualche modo avrà il compito se si esce di guidare il Paese per ruolo istituzionale io vorrei prima sapere una
Da monsignor Nervo sul quadro diciamo più complessivo lui disse almeno gli fu attribuito dai giornali un paio di anni fa una cosa una frase che suonava più o meno così se sono cristiano
Non sono tenuto a osservare la legge se la mia coscienza ve lo chiede ossia se quella legge è in contrasto con la mia coscienza io posso violato ebbe una polemica con Saverio Vertone su questo un convegno a Palermo un paio d'anni fa
Non so se la frase è stata detta uno però per per arrivare al punto dove dobbiamo arrivare con Flick
Per affrontarlo per discuterne
In Italia la legge è uguale per tutti
La legge deve essere uguale per tutti però tutte chiarire prima domanda che ha fatto
La legge per l'uomo
E per tutti gli uomini
Allora la legge
Può anche non essere giusta
Perché la legge che discriminava di ebrei era una legge sotto il fascismo
No era una legge ma Dio dava diritti fondamentali dell'uomo
La legge non è un assoluto neanche se nella democrazia perché è stata dire discussione con me il giornalista Bertoni
Quando la legge e approvata dalla maggioranza da quel momento è un valore assoluto
Non è accettabile una cosa di questo genere qui
Perché anche se approvata a maggioranza di quell'assemblea di può essere una legge che contro l'uomo conto diritti fondamentali dell'uomo
Bisogna ritenere una vecchia dottrina mi che son cose nuove si deve ritenere che la legge sia giusta
Come
Punto di partenza fino a che non ci sono le prove
Che la legge non è giusta
In quel momento però in cui le leggi violasse i diritti ponte aumentati dell'uomo
A quel momento lì un uomo onesto io lo dico neppure un cristiano dei con Cuomo onesto deve dire no
è l'obiezione di coscienza no
Bisogna prevedere dirimpetto la presunzione è che la legge sia giusta
Lei ritiene per esempio molto gravi violazioni dei diritti dell'uomo nelle carceri italiane
Io chiedo un suo giudizio non so
Io credo che ci sono delle direzioni grandi allora cosa bisogna cade in un sistema del questa differenza fra il sistema democratico casomai e sistema totalitario
Che occorre operare a tutti i livelli sia di cultura siti domanda politica
Sia di ventilazione sia di controllo di base su quello che fanno le istituzioni per passi che il il carcere e rispetti i valori fondamentali dell'uomo
Da dove è venuto fuori dall'esecutivo da questa esigenza quindi che dopo si è applicata bene sia applicata male debba essere aggiustata modificato e perfezionata a questo mondo non c'è niente di perfetto nel modo di realizzarlo ma la ragione fondamentale era quella di e molte volte questo avviene ma non soltanto nel carcere anche in tante altre situazioni sono molto contento che prima ci è stato detto ringrazio il sindaco di Napoli che ha sottolineato di sostenere le situazioni più deboli
Perché non dovremmo mai dimenticare una stanza è semplicissima di don Milani
Che diceva che una distribuzione un guardi di risorse
Anche di pesi
Fra uguali e giustizia
Ma fra disuguali e somma ingiustizia
Cosa vuol dire vuol dire che per le situazioni più deboli bisogna quelle fare arrivare prima di ottenere in considerazione prima diceva andar maggiore risorse per quelle perché diversamente non si produce uguaglianza il la dell'ATER la Repubblica riconosce le uguale dignità di tutti i cittadini maxi aumento erotici disuguaglianze come sta avvenendo per esempio nella situazione della vita economica in Italia in questo momento qui
Che ogni anno aumenta il numero dei ricchi e ogni anno aumenta il numero dei poveri vuol dire che qualcosa è qualche cosa che non va funziona
In questo senso che diceva d'essere americane che ti ha domande a seconda che ma farò la domanda era servita la legge è uguale per tutti secondo me ma la risposta affonda era su quei peraltro mi sembra che che lo sia da quello che lei chiama metta emanare
Data la parola vorrei aggiunge che è un'altra cosa
Lei si fanno bene ma dopo però bisogna creare le condizioni perché i diritti dei cittadini siano esigibili
Ciccio perché che stamattina è venuta da me una signora
La quale dice mi attriti assieda vorrei diplomata ragioniera due anni fa e non riesce a entrare in banca e porre da me una raccomandazione
Io le ho detto guardi io sono un santo che conta poco in queste cose qui ma anche se fossi potessi
Direi caso mai segnalerei
Se hanno bisogni sapessi io conosco la persona dico conosco la persona
Sorta che è una persona seria ma non andrei dati questo perché perché è un sistema iniquo avverrà dice quello nel quale come mi diceva quella signora poveretta che aveva tutta la preoccupazione che le famiglie architetti mi dice sa se non c'è una spada non si entra
Incomincia qui Tangentopoli
Il Ford nascerà su dove è andato e Bossi rilievi no nasce l'IPO ed è piccolo piccolo è la sorgente
Tangentopoli nasce qui
Il che vuol dire però due cose mi sembra non si può per esempio non me la posso prendere con questa povera signora l'acqua delle preoccupazioni di sua figlia
Però se insomma c'è un concorso in banca
Bisognerebbe che quel concorso ci posso le garanzie Pepe quel concorso rispetta diritti dei cittadini
E che chi espone esclusa dal concorso abbia diritto sapere per quale motivo
Oggi mi pare che la legge trecento del quarantuno sulla trasparenza degli atti amministrativi sia per gli enti pubblici sia per gli enti collegati con gli enti pubblici è un dovere però ecco la faccenda è questa qui da leggi possono essa che molto buone
Ma se non si fanno mettere in atto non servono a niente
Devo fare due parlano in atto bisogna che anche noi tutti richiediamo ed esigiamo che siano applicate
E questo tutto un cammino che dobbiamo fare il tema della partecipazione popolare
Grazie consigliere
Sempre a proposito di Tangentopoli nei giorni scorsi il Pubblico ministero di Venezia Carlo Nordio a richiesto ha proposto in un convegno a Cernobbio
Una amnistia condizionata si riferiva in particolare ai reati che riguardano la falsificazione dei bilanci che è uno dei reati che più sta a cuore alla parte imprenditoriale di Tangentopoli
Veri ministro della giustizia ha detto che lui è contrario alle proposte che esce anche miniera rifiutato quella quella proposta però mi ricordo che il venticinque marzo del novantacinque in un'intervista al Corriere della Sera
Sviluppando la sua proposta di amnistia condizionata il termine fu suo il l'avvocato Flick disse quello è un coefficiente della mia personalità Prodi sa che quella è una mia
Posizione personale ma che io diciamo quello voglio quello era la cosa ecco
Si farà
Questa missiva o
Quello a cui stiamo assistendo adesso
La preparazione magari dopo la legge finanziaria di qualcosa di simile a questa sì amnistia creando piano piano il Paese da parte di alcuni alcune forze potenti in Italia per abituarlo all'idea che lì si arriverà
Grazie della domanda perché finalmente posso rispolverare il fatto che ero avvocato tenete conto di una cosa che quando son diventato ministro io sono stato prima magistrato poi avvocato e professore universitario Ciolli l'ammirevole vantaggio di a vere i difetti di tutte e tre le categorie per il mestiere che sto facendo adesso e sono tanti quando sono diventato ministro ho dovuto cambiare tutti Circuiti mentale del mio personal computer
Cioè
Io prima quando l'avvocato lavoravo a studiare le contraddizioni del sistema per scavare una nicchia e saldare il singolo da quelle contraddizioni del sistema
Quando sono diventato ministro me toccato cambiare i collegamenti dei Circuiti e studiare le contraddizioni del sistema per salvare il sistema allora non rinnego nulla di ciò che facevo
Quand'ero avvocato e quando ero avvocato un anno e mezzo fa avevo parlato mentre tutti zitti zitti non dicevano nulla
Lanciavano soltanto dei boatos avevo parlato provocatoriamente di amnistia condizionata e impropria
Per mettere sul tappeto il rischio enorme che si stava verificando
Che nei confronti dei reati di Tangentopoli si viaggiasse rapidamente verso il colpo di spugna rappresentato dalla prescrizione cioè dal passare del tempo
Vedi preso a sassate da molta gente la moltissima gente sì
Quando l'Ulivo mi chiese di scrivere il suo programma della giustizia io dissi e confermo che non rinneghiamo nulla delle mie provocazioni ma che da allora mi sarei occupato soltanto di problemi del futuro
E questo lo poi giurato il diciannove maggio prima di andare a Palermo con Napolitano l'ho giurato giurando fedeltà alla Costituzione e io mi occupo solo di futuro allora voglio essere chiarissimo
Questo ministro prima di fare un'amnistia appagamento se ne andrà a casa questo
Voglio essere
Ancora più chiaro lo dicevo al dibattito precedente perché per me questa è una specie di prova di esame
Perché quello che sto facendo
Non solo ve lo sto dicendo stasera ma lo scritto su un libretto che
Faccio réclame perché esauriente quasi il titolo del nostro dibattito anche quasi il titolo del nostro dibattito ecco e dare un librettino senza vera per un paese civile ecco che è stato ed è il programma dell'Ulivo che stiamo realizzando
Quindi potete prendermi a sassate se non realizzeremo quello che sta scritto qua
O se faro qualcosa di diverso allora voglio essere chiari un istante solo ministro oggi sul mondo settimanale si parla del sottosegretario al Bilancio e Tesoro Pinza che starebbe lavorando proprio su questo aspetto dicendo
Mi occupo di come garantire la trasparenza dei bilanci delle società con controlli non più dall'interno della società Masnaga aria sorteggio comunque scelti da fuori delle società sui loro bilanci
Ora però tutti sanno che da lì alla Camera e al Senato infilare un emendamento che poi porta all'amnistia a pagamento non ci vuole niente arte affermazioni del mondo vanno prese con la pinza
Perché il sottosegretario Pizza ieri sera ha dichiarato che ciò che aveva dichiarato al mondo erano valutazioni esclusivamente personali che ha tutto il diritto di fare io vorrei fermarmi solo a due osservazioni molto semplice non tecniche
La prima
Questo Paese lo diceva anche monsignor Nervo ha un estremo bisogno di trasparenza
Il falso in bilancio è una delle poche norme che cerca di garantire la trasparenza e io son convinto che prima di pensare a cambiare la norma sul falso in bilancio dobbiamo cercare di applicarla
Anche perché badate che c'è una vecchia regoletta al meglio è nemico del bene e non lo è mai come in questo caso perché cambiare una norma penale facendola diventare più favorevole vuol dire cancellare automaticamente la sua efficacia per il passato perché c'è una norma del codice penale che è espressione di un principio generale per cui le norme più favorevoli si applicano anche per il passato
Allora e questa è la prima regola un Paese che ha bisogno di trasparenza non può permettersi il lusso di cambiare di abbassare la guardia su una delle poche norme quella sul falso in bilancio che garantiscono la trasparenza se vogliamo andare in Europa e ci dobbiamo andare
Dobbiamo rassegnarci o accettare l'idea che negli altri Paesi il valore della trasparenza e quello dell'attendibilità dei bilanci e un valore fondamentale c'è chi obietta che le società coinvolte sarebbero molte che dunque come c'è chi obietta
Che le società coinvolte sarebbero molte questo leggevo anche sul mondo e che dunque
Una forma di soluzione deve provare a questa l'argomentazione di Chisso secco a anche gli omicidi sono molti ma non mi pare che sia il caso
Vi depenalizzare l'omicidio la risposta lo volete fare
Ancora più chiaro e a questo punto forse posso rispondere alla domanda come si riesce da Tangentopoli in totale sintonia con Bassolino
E con monsignor Nervo
Distinguiamo e badate la distinzione è mia qualcuna la ripresa ma io l'avevo scritta un anno fa
Distinguiamo Tangentopoli da Mani pulite
Tangentopoli è la mamma
Cioè e il sistema di corruzione o di corruttibili età
Che deriva dalla poca trasparenza dell'economia e dalla poca trasparenza dei rapporti tra economia e pubblica amministrazione politica e dall'inefficienza della politica e da quella cultura dell'illegalità di cui parlava monsignor Nervo
La legge è uguale per tutti ma non tutti sono uguali per la legge
Se è vero e lo diceva già Giolitti che le leggi per gli amici sì interpretano e per gli altri si applicano è una vecchia storia ma che fa il paio
Con la storia di Fiumicino
Ricordate quando venne costruito l'aeroporto di Fiumicino ci fu un momento di panico al momento dell'inaugurazione perché si accorsero che non era stata fatta la torre di controllo
Gran panico e grandi escursione se poi venne fuori che si disse nel comitato esecutivo rischia ma non è che ci desse fastidio la Torre e che in realtà ci dà fastidio al controllo quindi è una storia vecchia come quella di questo Paese
Solo che è una storia che si è dilatata notevolmente perché questo Paese si è permesso il lusso di avere il massimo di corruzione e il massimo di inefficienza non illudiamoci la corruzione e endemica
Entro certi limiti è fisiologica il problema è quando il tasso di corruzione diventa tale che la corruzione diventa sistema
Allora Tangentopoli e la mamma e il sistema che ha consentito la corruzione come si esce da Tangentopoli sono solo due vie smettendo di rubare e creando le premesse perché è un sistema più efficiente più trasparente e una cultura della legalità rendano meno facile il furto generalizzato questo vuol dire uscire da Tangentopoli
Visto che per quanto rispetto di fronte
Come ministro sono impegnato proprio perché prima ho difeso i tangentisti e non lo rinnovo rinnego assolutamente a cercare di lavorare a un sistema nel quale la trasparenza fiscale l'applicazione della norma sul falso in bilancio i controlli a monte di cui parlava Bassolino siano talmente efficaci
Da ridurre molto lo spazio necessario per Mani Pulite
Cioè un paese nel quale si vada dal giudice penale solo per episodi specifici di patologia individuale e il giudice penale non debba essere l'unico controllore del sistema
Detto questo
Come si esce dalla mamma Tangentopoli come si esce dalla figlia Mani pulite
E allora vi dico subito che come ministro io c'ho l'impegno e con me il governo di fare in modo che si esca da Mani pulite celebrando i processi cioè dando alla magistratura efficienza perché la magistratura possa dare risposte di legalità dicevo un anno e mezzo fa che vi è il rischio formidabile che Mani pulite finisca sepolta dal tempo cioè dalla prescrizione
Allora stiamo studiando non scorciatoie per certi reati o scorciatoie per certi protagonisti ma stiamo studiando perché tutti i processi penali non solo quelli di Mani pulite
Possano durare meno tempo per far durare meno tempo i processi penali ci sono due modi
I cosiddetti riti alternativi non uscendo nella discussione tecnica
Tra cui c'è il rito abbreviato tra cui c'è il decreto penale di condanna tra cui c'è anche il patteggiamento e stiamo cercando di introdurre accanto alla pena detentiva cioè al carcere
Che in Italia si minaccia molto ma si applica poco e si applica male
Perché si applica tra l'altro soltanto a certi soggetti che non sono i colletti bianchi da quattro mesi sto girando le carceri di tutta Italia o da aprire un grosso discorso con monsignor Nervo sul volontariato come l'ho già aperto con Bassolino con gli enti locali
Perché dobbiamo essere tutti corresponsabili del problema del garage ministro un attimo solo su questo ci arriviamo sul carcere io prima però beh ricordava cose dette un anno e mezzo fa ricordava
Morì nel suo computer anche il mio ha una memoria e a proposito di patteggiamenti lei il
Quindici marzo del novantacinque diceva
La decenza può essere oltre che schiaffeggiata anche pizzicato attraverso comportamenti che sono altrettanto lesivi di essa come ad esempio un'amnistia strisciante di fatto attraverso la prescrizione o attraverso patteggiamenti a prezzi storia letteraria anche si distinguerebbe alla Reggiana
Riapre toglierci abbia appreso che noi abbiamo la possibilità che si è verificata molte volte di quello che io chiamo il patteggiamento a prezzi stracciati
Cioè
Patteggiamo e la Codice che lo prevede ti do due anni dice il giudice con la sospensione condizionale della pena
Questa condanna due anni che però non sappiamo bene se è una condanna non è accompagnata né dal risarcimento dei danni che non è richiesto per il patteggiamento
Né da pene accessorie cioè il rogo una sanzione che soltanto emblematica
E vero se commetterà i un altro reato poi sconterà mai quella pena entro i cinque anni ma è un discorso molto relativo allora quale la nostra ipotesi di lavoro che non deve riguardare soltanto i reati di Tangentopoli ma che deve riguardare tutti i reati tranne alcuni caratterizzati da particolari situazioni di violenza
Aumentiamo oppure il termine del patteggiamento ma a due condizioni
Che le cosiddette pene accessorie diventino effettive
Cioè che ad esempio l'interdizione dai pubblici uffici per il pubblico ufficiale che sia fatto corrompere o che ha concorso
E che l'interdizione dall'attività professionale o dall'amministrazione per il privato che ha corrotto diventino effettive quindi la possibile l'impossibilità di particella nove solfa riduzione del patteggiamento della pena detentiva che viene promessa e che che viene minacciata ma che non viene data
Con una pena di tipo diverso che venga effettivamente il Roma per dire per il politico può essere l'impossibilità di ricoprire ruoli tecnici per il privato quale sarebbe il privato può essere lì la incapacità a contrattare con la pubblica amministrazione
La impossibilità di rivestire uffici direttivi nell'impresa
Ad esempio sopra le Byrne o magari dirigere un'impresa nella quale no no no no resta di legno a trattare con una personalmente perché la responsabilità penale è personale poi troppo tremo trovare dei meccanismi che impediscano poi un momento c'è ancora qualcosa da dire
Oggi il patteggiamento che cancella reato
Non prevede l'obbligo di risarcimento dei danni forse dobbiamo domandarci se invece il patteggiamento
Non debba essere subordinato vuoi al risarcimento dei danni vuoi al pagamento di una sanzione pecuniaria proporzionata alla capacità del singolo
Che però abbia efficacia effettivamente riparatoria cioè intendo dire mi ricollego a un discorso più generale
Che per cercare di accelerare i processi tutti i processi e non solo quelli di Tangentopoli dobbiamo probabilmente e la commissione Conso sta studiando questo tipo di problema
La commissione con sé quella istituita presso il mio ministero se io ho provato a ricordare il codice ecco per la riforma del codice di procedura penale perché vedi il nostro codice di procedura penale che è molto bello ma che un po'astratto
E in pratica fallito perché tutti i cosiddetti riti alternativi che avrebbero dovuto accelera comperare il campo sono un po'falliti
Allora si tratta di potenziarli studiarli ma studiarli in termini generali però per esempio lei diceva un anno fa
In agosto che le prescrizioni cioè il venir meno della possibilità di punire le persone che avevano compiuto un reato sarebbe avvenuto entro un anno
Notte sarebbero avvenute entro un anno cioè il termine minimo di prescrizione sono sette anni e mezzo diceva per sarebbero avvenute entro un anno cioè l'idrogeno se non si prenoti preso provvedimenti allergico Flick fra un po'ci capiterà di assistere un vero colpo di spugna i fatti dell'ottantanove
Fra un anno saranno chiusi perché andranno in prescrizione anni hanno allora ci troveremo di fronte a un'amnistia di fatto ecco c'è già stata in parte una miseria di fare
Che anche se non condivido rispetto le opinioni di tutti e credo che il dottor Nordio avesse tutto il diritto di esprimere a Venezia le valutazioni Cappato anche se personalmente non condivido le soluzioni che ha proposto non le condivido come ministro e mi sto battendo per altri tipi di prospettive
Però mi pare che tutti un po'adesso si stanno preoccupando di quello che io dicevo l'altra hanno
Cioè che le prescrizioni cominciano ad affiorare cominciano a verificarsi per alcuni reati perché il termine minimo di prescrizione e sette anni e mezzo forse si preoccupano molto pure quelli che temono di non averla
Se li tempi che temono di non averla
Può essere ed ecco perché bisogna che studiamo delle soluzioni non possiamo con una bacchetta magica cioè risolvere tutti i project
Avviandoci verso la conclusione però per capire secondo i dati che mi ha dato suo ministero qualche giorno fa ci sono in Italia quarantotto mila quattrocentoquarantanove detenuti ora lei ha espresso in delle interviste l'intenzione di creare un regime differenziato tra gli imputati in attesa di giudizio
Dei quali lei dice soltanto il dieci per cento a una pericolosità sociale notevole bande diciamo che solo il dieci per cento di quarantotto mila
Trentacinque mila c'hanno un periodo di detenzione di un mese che non superano nei pressi se leviamo la percentuale di quelli
Pericolosi cioè di quelli
Che hanno problemi di sorveglianza particolare probabilmente nella maggior parte dei casi dovrebbe essere possibile un circuito di custodia cautelare che sia realmente più attenuato cioè che faccia fronte soltanto alle esigenze della costosi
Ecco io qui le chiedo fin qui questo ci dà un'idea di quali sono le sue intenzioni però benché il tempo nel quale insomma dal momento in cui la diretta al ministro è molto poco però dato che lei ha girato nei carceri
Che cosa materialmente avete fatto finora per le piace cosa maggiormente avete fatto finora per rendere la condizione delle carceri che monsignor Nervo
Ci diceva che a suo avviso comporta delle violazioni dei diritti umani che cosa lei ministro della giustizia ha fatto per migliorare vari io sono diventato Ministro
Il diciannove maggio infatti non pretendo che le le no no no chiedono a titolo di ieri schizzato Manzione sullo stato dell'arte diceva domenica venti maggio
Sto cominciando agire io sono andato in una specie di riserva evitando reagisce e non l'ha ricondotto in carcere
Ci stiamo muovendo su due piani uno il piano della riforma legislativa
E qui la Camera dei deputati già preceduto con la proposta Simeoni che stiamo appoggiando come governo cioè quella che vuole evitare che per le pene Brevi
Si entra in carcere quando è possibile avere delle misure sostitutive
E siamo pienamente d'accordo sempre sul piano legislativo e ci stiamo muovendo per cercare di introdurre pene diverse dal carcere tutto dove possibile come
Gli arresti del weekend rigide come la gli arresti la detenzione domiciliare è stato lega parlato di divieto di andare allo stadio pure così anche come lavoro socialmente utile come le interdizioni di cui parlavo prima
Sul piano operativo perché riformare vuol dire non soltanto investire il Parlamento che poi si lamenta di tanti disegni di legge che ammazzerebbero un cavallo ma che abbiamo lutto presentare tutti insieme perché sia il Parlamento a decidere quali devono essere privilegiati perché son tutti collegati
Riformare vuol dire anche vedere che cosa si può fare in casa propria stiamo studiando
Apriremo spero a giorni due centri due centri clinici a Secondigliano e a Opera
In entrambi dovremmo avere dei reparti attrezzati per l'AIDS cioè stiamo muovendoci su quello che è possibile fare fin da ora
Per conto nostro nelle strutture stiamo chiedendo una grossa mano me ne è testimone Bassolino ai sindaci ecco che siamo convinti
Che il carcere non possa più restare come San Vittore o come Poggioreale
Una micro realtà isolata al centro della città completamente staccata dalla CPA l'affollata perché a San Vittore ci sono due mila detenuti dove dovrebbe esso cioè otto novecento del torinese operazionali Zandonà stiamo studiando la RAI realizzazione le posso dire per esempio che a Marassi a Genova certamente monsignor Nervo lo saprà
Siamo riusciti a chiudere un reparto che era in condizioni
Inaccettabili
Dirlo Candolle persone che c'erano in altre carceri cioè stiamo razionalizzando vede il problema di questo ministero e soprattutto razionalizzare ma la cosa che a me preme di più e un'altra
Coinvolgere le forze locali
E coinvolgere il volontariato in un discorso nel quale il carcere sia un pezzo della realtà locale e nel quale il volontariato su delle passa ce lo facciamo dire un attimo da ecco monsignor Nervo signorine Bonsignore
Può dirci tre cose di cui dal punto di vista dell'assistenza al carcere
Il volontariato tre richieste che da da chi conosce il mondo del volontariato potrebbero essere fatte che lei farebbe allo Stato
C'è un'azione
All'interno del carcere
Però bisogna che ci siano anche in condizioni di Db lì nel carcere
Perché non può al volontariato supplire o tamponare Falde Grabbi nell'organizzazione del cacce perché per esempio da per per esempio c'è il volontariato faccia la sua parte l'obbliga a Rialto faccio il suo obbligo usassero e che per esempio la formazione del personale di custodia che poi sono le persone che sono a contatto maggiormente con i detenuti che son quelle che possono avere un'influenza maggiore per il recupero però lì c'è un disastro
Bisogna investire dal ritiro incominciare a codificare
è l'ora dopo il volontariato può entrare ai integrare
Forse era peggiore di quello che bisogna fare
Già in altri tramite la nostra organizzazione pubblica cioè negli ospedali i portantini avrebbero bisogno di una riqualificazione anche per i rapporti psicologici con il malato non solo i medici e così come si dice che non basta essere laureati per poter insegnare bene ma bisogna imparare a insegnare lei dice bisogna anche imparare ad essere gente di carcere che che che lavora con i carcerati certamente l'altra spetta e fuori del carcere
Perché fuori
Di solito c'è una molte volte c'è una famiglia
Che ha un'influenza molto importante sulla personalità e sulla situazione del carcerato perché carcerato vive dentro ma il pensiero sue fuori d'animo sue fuori
Allora il far da ponte chi segue la famiglia ecco dove c'è un ambito specifico proprio molto importante del volontariato e poi una terza fase quando per infuori doveva
Grazie monsignore Bassolino da sindaco l'ultima cosa su questa chiederei di una città dove il problema del carcere si sente perché immagino che Poggioreale sia uno dei punti dolorosi della città che offrono motivi di preoccupazione spesso al sindaco sia per i detenuti sia per gli ex detenuti che a Napoli ha fatto cooperative voleva dire una cosa Lezzi Branca devo prima di
Prima che parlasse Bassolino dire che sono d'accordo solo in parte con monsignor Nervo sono convinto che il volontariato deve essere un grosso ponte tra al carcere all'esterno per far capire anche all'esterno che cos'è la realtà del carcere
Perché la nostro atteggiamento di gente comune verso il carcere o è pietismo o il giustizialismo
Ecco primo al secondo non sono d'accordo
Sulla valutazione di monsignor Nervo e non faccio una difesa in causa propria sul personale di polizia penitenziaria perché vi assicuro che da quando io giro le carceri ho trovato nelle carceri una grossa motivazione umana al sistema si regge
Per gli sforzi del personale e per la capacità di adattamento proprio mentre quello che diceva monsignor Nervo non era contro il personale ma e per un difetto di programmazione dello Stato su come elevare la qualità di questo diciamo che diciamo che
Purtroppo il nostro ministero è uno dei più razionali e su questo sono d'accordo e stiamo cercando di modificare ma stiamo facendo un grossissimo sforzo ad esempio per le scuole
Per il personale della polizia penitenziaria e abbiamo dei giovani che entrano adesso che sono estremamente motivati
Devo darne atto a loro come devo dare atto ai detenuti di una grossissima solitarie a che forse è molto più forte della solidarietà che c'è all'esterno ecco sì benissimo ministro lei questa sera diciamo tra Dinoi era quello che per ruolo e per attinenza con la versione materiale la giustizia era un po'l'ospite d'onore Bassolino e Guerzoni sono i padroni di casa in qualche modo Queen sì da Bassolino considerando monsignor Nervo un gradino sopra di tutti noi quindi non lo impensieriscono questa graduatorie Bassolino da lei visto che l'ospite sono ha avuto modo naturalmente di parlare di più e gli è stato chiesto conto di più cose ma gli chieda conto delle ultime anche lei due-tre cose che dal ministero chiederebbe per alleviare l'condizione del carcere di Poggioreale a Napoli o l'impatto sociale in questo carcere sia alcune cose al ministero grazie giustizia dopo Napoli perché considero il diciamo il uno dei punti
Una la punta di un iceberg di un fenomeno Cinéma ma poi altre cose ad altri ministeri al governo nel suo insieme infine c'è qualcosa che ci riguarda tutti quanti assieme
Ministro monsignor né lungo nei e tutti quanti noi io
Dico questo la situazione di molte carceri italiane
Intollerabile e bisogna muoversi in più direzione de penalizzando molti reati avendo misure a native facendo crescere giuridicamente cultural
E idem nuove non può esserci soltanto la punizione per certi reati minori deve esserci secondo me soprattutto l'educazione più che la punizione che tra l'altro spinge a ripetere
Essi reati più piccoli bisogna entra nelle care cherie il fare uscire dalle carceri ogni qual volta si può con Bonsignore
Don Elvio Davoli amico di monsignor Nervo a Poggioreale e a Secondigliano abbiamo fatto alcuni esperienze significative siamo riusciti a portare
Dentro il carcere De Crescenzo e Daniele Pino a volte sono piccole cose tre ore quattro ore
Ma si porta un
Po'
L'aria e di solidarietà fare uscire secondo me quanto più è possibile tra anti detenuti fuori per un intero giorno ma Sempre Condorelli Adamoli siamo riusciti a portarli d'accordo con i giudici di sorveglianza una volta al dopo per i concerto una volta Capodimonte quando abbiamo restaurato la legge di Capodimonte io penso che dobbiamo fare centina mai centinaia di esperienze di questo tipo infine
Misure alternative ogni qual volta è possibile anche lavori socialmente utili e poi c'è una cosa che non riguarda Fricke e riguarda tutti quanti noi il volontariato la solidarietà e poi io avverto molto una cosa di cui si parla dramma mente poco nell'Italia di oggi mi auguro che i finite queste giorno
Della secessione a cominciare dallo dalla conferenza per l'occupazione che si terrà a Napoli di qui a dieci giorni incominciamo tutti quanti
Capire secondo me il problema più grave e più grande che noi abbiamo nell'Italia di oggi match è un un una cosa in questi anni che mi ha turbato e mi turba più di qualunque altra cosa e quando mi avvicinai
Do un ragazzo in mezzo alla strada e mi ha detto
Sindaco
Io ero un tossico dipendente
O rubato sono stato in carcere sono uscito mi sono sposato adesso un figlio di due mesi io lo voglio più droga
Non voglio vendere droga il voglio fare qualche cosa il rendermi utile io credo che questa sia alla I norma
Mary sponsor griffato
Giustizia qualunque altro campo ieri e tutti quanti dovremmo abituarci ogni giorno a dire per quello che posso fare qual è il passettino in più mano che posso dare perché crea
Lavoro e dare lavoro alle nuove generazioni per Matthews tizia è anche questo un Paese di giustizia civile
Tanto e tanto lavoro alle nuove
Torino ci ha in qualche modo detto ed è la trovo una saggia valutazione che questa è la fine delle vacanze poi si ricomincia par
Ma le vere questioni sostanziali mio compito è finito ritorna la parola verso il ministro io voglio dire molte cose in qualche parola incoraggiato dal affermazioni di Bassolino
Vedi a Modena le calze in Sant'Anna c'è un giovane che si chiama Massimo Margiotta e condannato per reati di mafia
Ha frequentato dentro al carcere la prima e la seconda l'istituto tecnico ferma corni per diventare più di perito elettromeccanico questo per dire che dei Balcani e anche questa realtà fatta di insegnanti fatta oltre che degli assistenti interno mi perché poi sono gli insegnanti della scuola esterna che ebbene due cose ti chiedo questo ragazzo ha fatto domanda ha reso bene è stato promosso vuole frequentare la terza gli uffici del tuono ministero divisione secondo Ufficio terzo deve rispondere alla domanda che ha fatto altrimenti sta perdendo giorni di scuola sono convinto che la risposta sarà positiva ma ti chiedo di il re etiche va anche un altro impegno eliminiamo queste domande annuali quando un carcerato i si avvia e dopo un anno o due dà prova di credere davvero con l'impegno di studio di voler diventare diversa da quella che ha fatto ai reati eliminiamo tutte qui comporta per esigenze burocratiche che rende difficile questo cammino
Bene
Grass e per la
Partecipato e per aver resistito così a lungo siamo giunti alla conclusione io non ho fatto che assistere Maurizio Caprara in questa suo opera mi pare che abbia giocato per il suo ruolo vi abbia interpretato peire
Io ringrazio
Antonio Bassolino
Maurizio Caprara per la condizione