"La sinistra per l'Afghanistan"

Da Norberto Bobbio da Giancarla Cosignani
Norberto Bobbio ci ha mandato questo messaggio esprimo la mia piena e convinta adesione al convegno spiacente di non poter intervenire che da tempo impegnato in altro convegno negli stessi giorni invasione dell'Afghanistan da parte dell'Unione Sovietica e tanto più scandalosa in quanto viene da uno Stato che si proclama socialista all'interno e pacifista all'e sterno
è tanto più grave in quanto ha messo in moto un processo di trasformazione violenta dei rapporti fra Stati che continua nell'attuale l'aggressione l'attuale guerra fra io e Anna e Ida a azzarda questo convegno un appello vigoroso all'opinione pubblica imperialismo sovietico deve essere condannato la menzogna smascherata
Non attendiamo il tribunale della storia poniamo l'aggressione sovietica testi di fronte al Tribunale dei popoli firmato Norberto Bobbio
Cioè un'alterazione significativa fra le tante
Che viene da
Da Giancarla Scott Lignani a nome della lega internazionale per i diritti e la liberazione dei popoli
Vi do lettura di questo messaggio ciò che attualmente sta accadendo nella regione mediorientale fino al Golfo Persico rende ancora più grave la situazione internazionale ma rende ancora più necessaria e urgente una discussione chiarificatrice
Molti infatti sono gli elementi che si vengono accumulando che sono fatti più per intorbidare il quadro che trattano di la chiarezza
La politica imperiale dei due blocchi non può continuare ad alzare il tiro vanificando le ricerche di libertà di alternativa degli altri popoli dall'Europa al mondo allenamento e se resta sempre importante il ragionamento sulle cause che hanno messo in moto questo meccanismo perverso occorreva pure definire se la politica internazionale condotta dall'Unione Sovietica
Risponda o no ai criteri dell'internazionalismo fatto il punto su questi problemi è però necessario
Che in ogni Paese le questioni internazionali siano visti all'interno della sinistra noi come occasione denuncia ossia te enunciare ortodossi utensile ma per l'esigenza di recuperare un'articolazione unitaria
Che consenta di intervenire costruttivamente console nuove ipotesi di guerra
Firmato Giancarlo accordo indiani a nome della lega internazionale feriti la liberazione dei popoli diamo la parola per il primo intervento nella mattinata
Allora rischia Palermo delegato nazionale per fare il terzo mondo del Partito socialista francese
Di adesso
Riusciamo a fare
No visto che ho fatto un prezzo
Dunque anzitutto desidero a nome del Partito socialista francese ringraziare gli organizzatori di questo colloquio
Noi riteniamo che sia estremamente positivo ai fini della pace e dei diritti dei popoli
Vorrei anche scusare il nostro collega sono pronto direttore del istituto di ricerca socialiste che avrebbe voluto essere qui presente tra di noi ma che è stato trattenuto da con tutta una serie di attività
Il Partito socialista francese credo sia stato in Francia uno dei primi partiti a condannare l'intervento sovietico in Afghanistan
E a contrassegnare l'importanza annessa al fatto che il popolo afgano le strade rapidamente il diritto di scegliersi da sé il proprio destino
Da questo punto di vista
Ci troviamo perfettamente d'accordo
E siamo pronti a porci il problema quesito se il significato di questo intervento assolti tutta una serie di quesiti sul futuro sul modo come poter trattare questo il problema dell'intervento sovietico e dell'espansionismo sovietico
Ho ascoltato con molta attenzione gli eritrei differenziazioni che sono state fatte tra espansionismo egemonia
Ritengo che si tratti di un argomento molto importante
Che potrebbe diventare in extremis un problema formale
è evidente che esiste una forma di imperialismo quando si rifiuta il diritto dei propri lì popoli e il
Questo interviene contro la volontà unanime in maggioritaria in ogni caso dei popoli
Quello che è certo è questo che da dieci anni a questa parte l'Unione Sovietica sta sviluppando tutto il processo di slot di espansione in questa zona del mondo che noi definiamo come terzo mondo
Cioè quella zona costituita dai paesi non sviluppati
Da questo punto di vista ho sentito parlare ieri deriva della presenza sovietica in Africa dei vari interventi sovietici in Africa in Asia nel Mediterraneo
In Angola e in Etiopia
Nella lotta contro l'Eritrea in Afghanistan nello Yemen
Mi chiederei più che sapere la veste la natura di questo intervento espansionistica imperialistica egemonica
Se se questi interventi sono i assimilabili in fino alla fine dei conti
Cioè l'intervento in Angola
E avvertito e a percepito nello stesso modo dai popoli del terzo mondo come l'Inter delle allo stesso modo che l'intervento in Afghanistan da questo punto di vista ritengo che indipendentemente dalle varie forme
Che assumo alla questi vari interventi pensa che non sia stata percepito diplomaticamente nello stesso modo in Angola l'Unione Sovietica intervenuta su richiesta
Di un partito che era autenticamente rappresentativo età si trattava almeno di una frazione molto importante della popolazione Angonese ed è intervenuta
Si trattava di un intervento militare nell'Africa del Sud spesso e in questo senso agli occhi delle masse africane o almeno di una parte importante di queste masse africane
Quest'assunto l'aspetto di Lustenau proprio come a un carabiniere paese con carattere progressista ma come paese razzista paese dell'apartheid del Paese dell'Africa del Sud
In Afghanistan non è successo niente di questo genere si è intervenuto contro un popolo che quasi alunni Mentasti ha rifiutato la presenza sovietica ed è intervenuta militare nel termine talmente contro questo posto l'azione il quesito che dobbiamo porci è questo c'è l'intervento in Afghanistan le cui era in percussione oggi sono talmente importanti per la diplomazia sovietica
Infatti per la prima volta nel movimento dei non allineati vediamo una reticenza fortissime nei confronti dell'Unione Sovietica
Per la prima volta nel mondo islamico dalla summit di Algeri sia sì sì che si evidenzia una distensione a una multa un allontanamento tra i vari paesi della Unione Sovietica
Questa l'intervento in Afghanistan rivela esso ha una posizione di forza una posizione di debolezza questa è un quesito che bisogna risolvere
Insomma alcuni interventi sovietici e possano essere stati dei successi diplomatici per l'Unione Sovietica lettere questo intervento in Afghanistan è uno fallimento dal punto di vista diplomatico
Per la prima volta nel Terzo Mondo
L'Unione Sovietica intervenuta contro la volontà unanime di un popolo in un Paese non allineato a l'Unione Sovietica ha assunto all'aspetto indipendentemente dal senza annesso al termine quando il Paese al vera proprio a un paese a imperialista che ha fatto rifiutare a un popolo intero alla parola democrazia come parola reazionaria
Nei confronti di questa realtà se noi pensiamo che l'Unione Sovietica
Dal punto di vista diplomatico si è posta in una situazione di debolezza che cosa dobbiamo fare dunque per aiutare la popolazione afgana questo quesito è stato posto spesso ieri ci sono varie formule che sono attuabile da un appoggio massiccio europa non appoggio militare evidentemente
Fino al completo
Annientamento annullamento dei nostri interventi tutti considerano che l'appoggio alla popolazione afgana sia facile quanto alla conoscenza che ne ha l'opinione pubblica per quanto mi riguarda non sono così ottimista e mi rendo conto che molti dirigenti di paesi capitalisti cominciando dalla Francia e pensa Valéry Giscard d'Este non hanno nessun desiderio di far conoscere
Quella che in effetti la resistenza afgana di far conoscere la volontà del popolo che mira a rifiutare l'intervento sovietico quando Giscard d'Estaing
Parlando della resistenza afgana che noi abbiamo qualificato come resistenza c'è come movimento autenticamente popolare terrà una liberazione popolare nazionale
Quando si scarta il tema ha parlato di questo monumento poco popolare e parla di ribelli afgani e questo termine e storicamente storicamente richiama il termine ribelle algerino
Usato nel nel corso della guerra algerina evidentemente si scambia e non ha nessun desiderio di appoggiare un movimento popolare
E questo pone il principio che la presenza
Della Unione Sovietica
Se si ma non non non si vede nessun nessuna opposizione ammonito cioè nessun appoggio al Movimento Popolare riscontrate in Afghanistan ci poniamo quindi questo questo problema quando l'Unione Sovietica è intervenuta a Praga nessun dirigente francese ha mai parlato di ribelli cecoslovacchi e perché allora quando si tratta del terzo mondo si utilizza subito a questo termine ribelle forse nello spirito dei dirigenti dei Paesi industrializzati non esiste forse l'idea che dopo tutto un Paese del Terzo Mondo è fatto per essere dominato e che le popolazioni del Terzo mondo non possono assumersi da sé l'indipendenza e conquistarsi da sé l'indipendenza
Forse a Giscard e sta paura che si faccia un'analogia nel modo in cui il governo il governo dei Bavarian male è stato proclamato a Mosca è stato portato a Bosco a Mosca con un aereo sovietico
Da cui è stato portato in aereo in Africa del centrale cioè un fenomeno
Che presente ad Elena De Geer tra le forme imperialistiche diverse
A mio parere sono diverse nelle cause e nelle forme e nelle fondamenti economici ma sono identiche quanta le conseguenze
C'è c'è una identità tra Unione Sovietica Paesi capitalisti Esino parcheggi quindi secondo me è far conoscere la resistenza afgana far conoscere che cosa è la popolazione afgana come si comportò come si batte
Costituisce una questione molto importante si è una lotta importante contro l'Unione Sovietica ma anche contro i dirigenti dei Paesi specialisti
Industrializzati
Bisogna far conoscere la natura del regime che al potere a Kabul oggi
E in effetti non c'è stato l'intervento contro una controrivoluzione e che che intervento contro chi questa intervento contro Amina era al Governo al potere
Ed era stato appoggiato dall'Unione Sovietica quindi questa controrivoluzione eccezion c'è tutta una serie di contraddizioni che non è mai stata resa nota dalla propaganda ufficiale né dal governo di Kabul né dal governo sovietico
La natura attuale del regime di brava torna la
Per lo sviluppo del benessere della popolazione afgana
Mentre si eccetto torna terzo all'inflazione che che aumentar lo sfruttamento delle materie prime più forte che prima di prima prese però
Mille metri cubi di gas naturale sono stati acquistati centoventiquattro dollari lire M ottantaquattro dollari nel URSS
Si tratta di una forma progressista poi tinti quella di lanciare come ha fatto a Kabul Times di di richiamare il diritto alla proprietà terriera la costituzione di un Fronte nazionale molto ampio che raggrupperà ebbe tutte le componenti sociali e politiche
Della popolazione afgana
è forse progressista ricreare una certa forma di nomenclatura è forza progressista ritornare alla vecchie bandiera afgana che era stata abbandonata ai tempi di Amin
Adesso si fanno delle delle strisce orizzontali dice che verticali ma il cambiamento non è così evidente è forse una forma progressista quella di ritornare sul diritto di proprietà che era stata rimessa in causa dalla riforma agraria
Sa
Inoltre
Non dovranno far conoscere
Da resistenza afgana
Contrariamente
A quello che pretende una certa propaganda per la prima volta nella storia dell'Afghanistan sta creando la nazione afgana sì etiche sta creando alla nazione afgana contro l'intervento sovietico quindi contro la presenza dell'Unione Sovietica sul territorio afgano
Le
Vediamo questa unità della Zara già del Nore standard e vediamo questi collegamenti che si creano attraverso le valli tra gente che non si conosceva che
Tra capi tribù che finora fino a quel momento avevano nel loro piccolo villaggio nel loro isolamento geografico e sociale
E vediamo appunto sviluppasse dei partiti nazionali come i combattenti dell'Afghanistan del Fronte Unito nazionale se vediamo dei capi che cominciano ad avere ad acquisire una dimensione nazionale in quanto hanno sofferto e grazie
Io come ha accanite io il cui fratello ho ricevuto io a Parigi non è forse questo fenomeno nazionale è un un fenomeno che si crea contro quello quelli che
Si dicono come rappresentante degli interessi del popolo si pone quindi in questo quesito che cosa dobbiamo fare nei confronti dell'URSS noi personalmente come socialisti abbiamo assunto una posizione che differente da quella di alcuni partecipanti al dibattito di ieri
Forse
E l'intervento sovietico in Afghanistan porta come conseguenza a rimettere in causa quello che noi chiamiamo la detta oltre la distinzione la storia non ha forse dimostrato che quando si mette in causa la distensione quando c'è un processo di guerra fredda immediatamente si sviluppa una flessione ancora maggiore sui Paesi satelliti delle grandi potenze
E forse le storie la storia non ha sufficientemente dimostrato che attraversa la guerra fredda si rafforza il potere sovietico su questi Paesi Sapelli Louis paesi cosiddetti associati
Non è forse questo il buon metodo un buon metodo per rimettere in causa questa distinzione
Che per il popolo afgano a pensare che il suo problema sarà risolto nel modo come sono adesso concepiti rapporti tra le Unione Sovietica ai loro e loro e non gli Stati Uniti
Per quanto ci riguarda noi pensiamo che l'interesse della pace dell'equilibrio internazionale passano attraverso la distensione
Purché questa permette ai Paesi del Terzo mondo su di avere dovere asporti disse diversificati sia vere degli scambi
Con un grosso con l'altro s'nella misura in cui permette alla Unione Sovietica deve un maggiore numero di rapporti economici culturali sociali e con gli altri Paesi del mondo
Per quanto ci riguarda noi siamo attaccati alla distensione questa detenzione non significa la stessa Oro lasciarci andare
Nei confronti di qualunque intervento venga emesso dall'Unione Sovietica o dagli Stati Uniti o dalla Francia quando si trattava dell'Africa noi riteniamo che la distensione non sia esclusiva l'invece
Si tratta di uno sviluppo dell'indipendenza nazionale dei Paesi del Terzo mondo deve creare le condizioni obiettive
Deve accompagnarsi ad una nuova politica che si è rotto nei confronti del Terzo Mondo la distensione soltanto uno degli aspetti della pace della
Pace mondiale che deve passare attraverso una completa rimessa in causa dei rapporti economici politici internazionali
Quello che noi abbiamo definito dialogo nord sud nessuna pace può essere durevole e poi si può basarsi se se si basa sull'ingiustizia dei rapporti internazionali e quindi crediamo che sia urgente proporre un tale dialogo riteniamo sia urgente appoggiare gli sforzi di tutti i popoli in particolare della popolazione afgana ai fini di conquistare la loro indipendenza non pensiamo che la presenza di nessuna grande potenza sia una questioni è rimediabile contrariamente all'opinione beh diffusa questa vale anche per l'URSS che è stata presente in moltissimi Paesi africani pensa all'Egitto alla Savary alla Guinea al Ghana tanti altri Paesi
Losa è stata presente per molti anni e poi è dovuta ha dovuto lasciare questi territori pensiamo che il fenomeno deliberazione nazionale debba passare attraverso queste popolazioni ma sappiamo che è un problema difficile
Perché
Molto più che l'espansione dell'Unione Sovietica molto più che la liberazione dell'Afghanistan se è forse il simbolo
Dell'Unione Sovietica e il simbolo della delle sue fondamenta i fondamenti storici che sono rimessi in causa che cosa è il governo attuale dello slogan all'Afghanistan è solo un governo ultra minoritaria fondato da partiti oltre al mito necessarie che pretendono di rappresentare il popolo e questa non rimette in causa
Foto questo fatto che c'è ci sono delle dei partiti che parla a nome del popolo e contro il popolo questo è il termine chi identità che dobbiamo assumere ed è per questo che l'Unione Sovietica apposto tale quesito
Allora il professore consulente Ski
Raccomando di non superare i capelli dieci minuti se possibile
Discutiamo
Il
Sulla politica che la sinistra europea dovrebbe adottare nei confronti dell'invasione sovietica nasca
Ecco l'elemento decisivo di questa destra concussione come abbiamo già sentito dire ieri e
La nostra valutazione della realtà sociale politica per di politica interna e internazionale sovietiche
A dir la verità io sono russo
E quando veniamo nei Paesi occidentali abbiamo l'impressione
Che la sinistra occidentale
Si lasci un po'Sbardella direi da una serie di formule sì
A volte senza fare senza compiere gli sforzi necessari per analizzare qual è il senso di queste formule lanci l'Occidente imperialista per esempio gli Stati Uniti che in Unione Sovietica e socialista e con questo è detto tutto
Eppure sapete se definiamo l'imperialismo come l'ultimo stadio del capitalismo questa è la definizione data da le Iene
Allora è evidente che l'Unione Sovietica non è capitalista juniores capitalisti l'Unione Sovietica non è capitalista è vero e quindi l'Unione Sovietica può fare tutto quello che vuole
Per organizzare le sue aggressione in Afghanistan e in Africa ovunque
Può fare la guerra può fare quello che vuole
E non sarà mai un Paese imperialista perché non è all'ultimo stadio del capitalismo
Come sapete
Ritengo che
Se vediamo le cose da questo punto di vista forse alle eccessivamente semplicistico
è giusto che la sinistra debba compiere un'analisi sociale un'analisi sociale
Grazie della situazione delle classi del comportamento delle classi in Unione Sovietica e anche negli altri Paesi adesso non sono certa ai russi come spesso si dice anche ieri abbiamo sentito parlare
Che hanno invaso gli afgani esterno sale russi che hanno invaso l'Afghanistan non sono i socialisti
Che fanno un errore dopo l'altro il testo prendente da circa settantatré anni l'Unione Sovietica è tutt'altra causa chi è che dirige in Unione Sovietica
C'è una classe dirigente e questa classe è la burocrazia e politica del partito comunista
Che
Che si definisce né metratura in russo
Sono loro che dirigono l'Unione Sovietica esserlo erano che hanno conquistato un monopolio assoluto di potere di potere assoluto nel campo politico della politica interna ed estera nel campo sociale nel campo economico nel campo culturale
Nel campo giuridico in tutti i campi possibili e immaginabili
Ed è proprio a questo gruppo
è una classe un gruppo
Che più o meno
Ho cercato di dimostrarlo nel mio libro
La nomenclatura sulla classe dominante dell'Unione Sovietica questo gruppo costituito da circa tre milioni di persone o di uomini e donne
In una società in un Paese che ha una popolazione vedo e cento
Spesso sessantatré milioni di abitanti
Quindi tre milioni chi nomenclatori stia e duecento a sessanta milioni sono al resto della popolazione
Si tratta di una classe che non soltanto è dominante ma è anche dirigente a livello politico
è una tassa che sfrutta è una classe privilegiata è una classe
Che sempre di più sta diventando parassitaria è una classe espansionista
No
Non c'è altro in altri campi se dobbiamo ricercarla ma nella struttura sociale
Dobbiamo trovare il motivo per cui l'Unione Sovietica come tale è come è stato è una stata espansionista
E perché questa nomenklatura questa classe espansionista per un unico motivo perché questa classe come classe sociale
E come classe dirigente
A come base sociale ha come base di classe come essenza della classe stessa
Il potere politico il potere assoluto
Se noi raffrontiamo questa classe con la classe capitalista
La classe capitalista
Anzitutto è una classe che possiede
Sì
è proprio attraversa questo possesso proprio per il fatto di possedere
Che essa è una classe chiuda dopamina a livello politico
Si tratta di una classe dominano il tema non ma non proprio classe dirigente perché qui c'è una classe politica
E non sono necessariamente i capitalisti
In Unione Sovietica
Questa ne metratura invece una classe che anzitutto è una classe politicamente dominante e dirigente allo stesso tempo
E proprio attraverso i suoi Caffi è diventata una classe che possiede una classe privilegiata
Ogni classe dominante o Fidel evidentemente cerca di allargare le sue basi sociali
I capitalisti lo fanno
I capitalisti
Vogliono avere vogliono trarre i maggiori profitti
Da quello che fanno cercano di alla allargare il proprio campo questi capitalisti mediante un'espansione economica nel mondo intero sui mercati
Laddove è possibile organizzare questa espansione ovviamente
Mentre la nomenclatura fa esattamente la stessa cosa
Sì però a modo suo con le sue basi
Con il suo potere politico
La la metratura
Cerca anche essa
Di allargare
Anzitutto di assicurare il suo potere assoluto in parole adesso per esempio
E parole a cari amici
Qual era la situazione quando gli scioperanti hanno iniziato ancora nei siate
Qual era il primo quesito al primo problema posto dalla regolata dalla commissione governativa anzitutto dovete accettare il principio che il partito
Rimane
Cioè è la falsa direttrice della società
Che cosa significa partito nel loro linguaggio non è il partito questa nemmeno creatura questa classe dirigente
Per loro è il e il problema principale problema numero uno
C'è anche un'espansione ma questa espansione è un'estensione di ordine politico
Se il capitalista
Organizzare la sola espansione investe dei capitali e si espande con nitrato e prodotte sui vari mercati riesce per esempio all'espansione te giapponesi
In Europa per esempio
Tutti i prodotti giapponesi hanno invaso il mercato euro sei radio calcolatori eccetera ecco sì lane metratura sovietica organizza anch'essa questa espansione ai suoi prodotti da vendere ai suoi beni da rendere ed è questi beni sotto sono al top del proprio potere politico quindi si tratta di un'espansione politica potete raccontare a un capitalista tutto quello che volete potete ai diritti
Non non trarre nessun profitto perché il profitto è immorale
Non può farlo
Perché è la sua essenza l'essenza e la natura della sua classe erano quella di trarre profitto da quello che fa
Voi potete dire alla nomenklatura sovietica non espande i terreni è immorale nessuna stazione immorale
No non possono accogliere questa vostra istanza complesse e farlo senza doversi Neffa continueranno a queste stanze una perché essa è testa nella loro natura sociale
Ed è questo il problema con l'Unione Sovietica non si tratta di errori non è un caso accidentale fortuito proprio un risultato della natura della classe dirigente dell'Unione Sovietica sovietica era e rimarrà una falsa espansionista
Uno Stato espansionista
E allora considerata questa situazione che cosa possiamo fare questo requisito da risolvere la sinistra la sinistra europea e non soltanto quella europea ma la sinistra di tutti i Paesi che cosa dovrebbe fare a questo punto distensione ecco abbiamo parlato ieri e anche stamattina della distensione sì d'accordo estensione
Come politica estera ritengo che la politica della distensione sia la migliore politica da adottare
Ma la politica della distensione non della pièce lentiggini
C'è un'enorme differenza tra questa applicazione
Tutela detta onte la distensione quali sono le alternative quali sono le tre possibilità nel quadro di una politica non militare una politica di pace
La guerra fredda
Che non è guerra e non è una guerra calda comunque e l'abbiamo vista questa guerra fretta immediatamente dopo la seconda guerra mondiale
Non ha portato a nessun risultato questa politica è arida non da da un da nessun frutto
Il
Può esserci è una politica di distensione unilaterale
E allora
Un gruppo di paesi girarsi fa e accetta questa distinzione mentre l'altro gruppo di Paesi
Deve semplicemente
Lui dovrebbe accettarla ma non ha fine Effetti non fa distinzione non applica la distensione questa in questa situazione l'abbiamo vista anche alla vigilia della seconda guerra mondiale i Paesi occidentali
Praticavano a questa distensione unilaterale hanno accettato a questa distensione unilaterale pensavano che fosse la
Pace
Che si offrivano in questo modo alle proprie nozioni e alla calda umanità intera Hitler e Mussolini dicevano che volevano la pace
La parola detenzione a quell'epoca non era
Anna termine che rientrava nel linguaggio politico perché il nostro ma comunque il senso già c'era
In pratica tuttavia essi si preparavano ad una guerra di aggressione
Sì
A una intimidazione nei confronti degli altri paesi di altri paesi questa pièce mentre questa pacificazione non è certo una distensione anche se Chamber lenta indossava fosse una ritenzione e molti a quell'epoca nel mille novecentotrenta ottava a quell'epoca della dell'Accordo di Monaco molti pensavano che grazie a questa Accordo di Monaco si sarebbe salvata la pace ma non è stata salvata la pace si è preparata la guerra la pacificazione sì sì
è anch'essa guerra fredda e arida come la guerra la cioè la guerra fredda è arida non porta a niente ma l'appeasement la pacificazione porta alla guerra quindi è necessaria una distensione ma la distinzione deve essere bilaterale
La distensione deve essere praticata allo stesso modo dalle due parti una distensione per entrambe le parti
E non una distensione
Per una parte soltanto a mentre gli altri ne parlano soltanto per quanto riguarda la Unione Sovietica da parte dell'Unione Sovietica l'invasione in Afghanistan è una distensione
Le gli armamenti sovietici in Europa per dell'Unione Sovietica sono una distensione quindi noi penso dobbiamo proclamare questi
Appoggiare l'idea della distensione ma una distensione che sia effettivamente una distensione è nata una pacificazione
Una distensione bilaterale non una distinzione unilaterale dell'Occidente
Quindi per dire il vero oggi
Il punti il parere
Io io va ho passato molti anni decine e decine di anni in questo ambiente della nemmeno creatura russa sovietica posso affermare che essi considerarlo la distensione unilaterale in Occidente non come
Per loro
O come un un
Un un sistema per evitare l'armamento relazione espansionistica
Perché la considerano come un invito ad andare oltre un invito
Viale ad armarsi
E attrarre un qualche profitto dalla debolezza dell'Occidente in quanto essi considerano come una debolezza la politica di distensione unilaterale dell'Occidente
Quindi dobbiamo porci questi quesiti con la massima chiarezza possibile spesso si parla
Della realtà
Stessa si parla
Della situazione di Realpolitik come viene così definita il termine di Realpolitik
In effetti è stato inventato Nonda socialisti cari amici Nanda la sinistra ma dalla destra la Realpolitik fin dall'inizio è stata una politica
Della borghesia una politica ed è
Una politica imperialista questa Realpolitik
E forse è un po'buffo sentir parlare di questo cioè quando per esempio si parla come sinistra oggi eventi per esempio che dell'America Latina
Io
Paolo di avvenimenti del tessile per esempio
La persona non parla più di Realpolitik di realtà che bisogna accettare mentre quando si tratta dell'Unione Sovietica si comincia immediatamente a parlare delle realtà che bisogna considerare analizzare accettare eccetera
Io penso che sia sbagliato tutto questo ritengo sia sbagliato in quanto noi secondo me
Dobbiamo come Sinistra Europea Bergamo porre dei quesiti e avere il coraggio di porre tutti i quesiti
Come quesiti di principio come questioni di principio
Lei questioni che rientra no nell'appunto del del punto di vista della sinistra tradizionale devono essere posta come questioni di ordine morale ci sono alcuni che parlano soltanto di moralità in politica mente perché ci sono degli uomini politici della sinistra che se ne se ne buggerava note dicono appunto che che queste e la cosa principale la cosa più importante la Realpolitik secondo me questa questa Michel Rocard veramente
Vorrei che fosse la cosa la sinistra che parlaste della della moralità
Della morale in politica
Mentre Carter e Reagan parlino pure della Realpolitik
E perché la facciamo
Perché ritengo
Che ci siano delle induzione
Nella sinistra occidentale nei confronti dell'Unione Sovietica
Non ritrova dappertutto si pensa che l'Unione Sovietica sia uno stato di sinistra io dico che lo stato di destra
Ma che cosa è sinistra
Cioè è una start up che molti
Molti leader del perché si paga è uno Stato totalitario e molti dei partecipanti che vede che sono pronti a questa conferenza
Non potrebbero neanche viverci noi che siamo nati in questa situazione e lo sappiamo bene cioè vedete come come io col
Sì però la sinistra qui io ho avuto incontri con tante persone della sinistra occidentale di tutte le generazioni mi pongo questo
Quesito ai loro mi dicono l'Unione Sovietica è in effetti il socialismo ci sono degli errori eccetera però tuttavia
Eccetera eccetera ma io penso ma
In questa regime in questa sua leggi secondo questa sua legislazione anti operaia con queste e con questo tipo di ordinamento avrebbero potuto vivere in questo regime
Potrebbero viverci in effetti questa gente
Io dico che si tratta di un regime di destra e non un regime di sinistra
Che cosa dicono loro che cosa dicono loro del loro socialismo del cosiddetto socialismo
Quando gli scioperanti gli operai polacchi hanno posto questo quesito molto anormale
Che alla fin fine occorrerà creare dei sindacati indipendenti e liberi qual è stata la risposta questo va contro i principi contro la base del socialismo reale
I sindacati indipendenti sono che in pieno capitalismo qui in pieno capitalismo sono del tutto normali
E l'abolizione della censura di Stato
Qua non esiste la censura di Stato
In pieno capitalismo non esiste queste cose sano sono cose insopportabili per il cosiddetto socialismo reale
Allora che cosa è questo socialismo reale LA sette da socialismo reale oppure è un regime di sinistra o non è un regime di sinistra
Io dico no
è un regime di destra
Mi
Non non bisogna stupirsi e facili sconvolgere dal fatto che dall'inizio di questa sviluppo c'è stata una rivoluzione dell'ottobre del diciassette
Bisogna pensare
Al fatto che tutti coloro che hanno organizzato e condotto la Rivoluzione d'ottobre sono stati liquidati da Stalin ed alla GP un
Nel mille novecentotrentasette trentotto
La classe
Che è attualmente al potere in Unione Sovietica
La classe la cosiddetta classe della né men che Latorre in affetti e con questa famosa evoluzione non ha niente a che vedere cioè Nana le idee legge-lega marxiste che hanno ispirato alla rivoluzione all'inizio non sono più
Comuni alla classe dirigente non sono più
Lunga presente in Francia l'erede alla rivoluzione francese vedete novantasette ha colto
I principi che hanno ispirato la rivoluzione non ero più attuali sotto Luigi diciottesimo
Oggi
Chi paga è solo di stare nei limiti altrimenti abbiamo una quarantina di di richieste di interventi noi usciremo dalla giornata conclude
Io cercherò di stare ancora al di qua del dei limiti
Perché assieme al mi compagno Pelikan abbiamo imparato soprattutto nella nostra esperienza al Parlamento europeo
Di dover ridurre apporti minuti
La possibilità di esprimere un concetto
Io se me lo consenti vorrei essere qui più che in rappresentanza di un partito in rappresentanza di una tradizione di una parte importante della nostra storia voglio parlargli
Come un uomo che ha fatto la Resistenza contro il fascismo e contro il nazismo in questo Paese
E quindi come militante della Resistenza allora ritengo che la risposta
Alla domanda che ci viene imposta quale il ruolo della sinistra di fronte al problema dell'Afghanistan
Credo che essa debba essere una risposta innanzitutto di ordine morale prima che di ordine politico ieri abbiamo sentito qui
Una tesi che io voglio chiamare giustificazionista una tesi che si richiamava al principio del concetto di sicurezza degli Stati o degli imperi
Ebbene manifestatesi la dobbiamo respingere perché una tesi che è già stata all'origine della seconda guerra mondiale
Quella della sicurezza
E che fa il paio con la tesi della sovranità limitata sono due binari sui quali si tenta di giustificare
Di interventi e difendere la rivoluzione
Sul suo ministro
E per difendere la sicurezza dello Stato socialista o del socialismo reale sono due tesi che abbiamo respinto non abbiamo respinto da oggi abbiamo respinto da sempre come sinistra dobbiamo combattere
Se noi ci incamminiamo su questa strada noi finiremo per assecondare la tesi espansionista da qualunque parte essa dentro invece noi dobbiamo tenerci su un terreno in cui il principio della indipendenza degli Stati sia un principio non vuoto cioè a dire sì a un principio pienamente garantito e salvaguardato
Perciò come nel caso del Vietnam
Come in tutti gli altri casi in cui ci sono stante gli interventi Esterni intesi a modificare le realtà di questi Paesi
Noi dobbiamo opporci e non solamente con dei comunicati ma con una serie di iniziative a tutti i livelli in tutte le strutture in tutti gli organismi l'iniziativa di mondo operaio
E utilizzi attiva giusta perché risponde alla latitanza
Di organismi di nostra conoscenza che nel passato in questo e in altri Paesi d'Europa hanno sono riusciti direi come estrema efficacia attenere all'ordine del giorno dalla coscienza mondiale un problema che offendeva la coscienza del mondo libero appunto
Ieri qui da uno dei relatori cioè cerchiamo di farsi che non ci siano domani giustificazioni
A dimostrare la necessità di garantire la sicurezza dell'Unione Sovietica su questa strada
La sicurezza dell'Unione Sovietica sarà completa solo il giorno in cui l'Unione Sovietica sarà riuscita ad assoggettare
Il mondo intero quindi dovrà questo concetto ci dobbiamo oppose con fermezza e con decisione è un obbligo morale che abbiamo nei confronti delle classi giovanili
Alle quali noi non possiamo diciamo opporre come diceva giustamente l'oratore che mi ha preceduto la tesi tipicamente borghese reazionaria della Realpolitik non c'è una Realpolitik
Per un uomo che credi negli creda negli ideali di una sinistra progressista basata appunto sui concetti che ci sono comuni questo l'ho voluto dire perché ritengo che dalla analisi di questi fatti
Noi dovremo passare all'azione cioè a una serie di iniziative condotte in profondità instancabilmente fino a quando noi riusciremo ad imporre i valori e i nostri principi ai quali noi crediamo e in ultima cosa voglio dire poi chiudo spesso così si vuol si fa anche riferimento a questi pericoli che possono venire dall'Occidente nei confronti dei Paesi del socialismo reale
E certamente nella grande sulla grande scena mondiale ci sono mille appigli per poter diciamo giustificare azioni e reazioni
Però non dimentichiamo un punto a mio avviso che va a merito del sistema democratico non dimentichiamo che noi viviamo in un mondo in cui ogni azione
Politica sottoposta al vaglio di una pubblica opinione questa non è una forza di poco conto è una forza reale e una forza importante e una forza decisiva
Chiunque ha responsabilità di potere decisionale in ogni parte del mondo ed è sottoposto ripeto al controllo di una libera opinione evidentemente saprà fare un uso discreto di questo potere decisionale che invece non ha un controllo della opinione pubblica
E che non ha bisogno di giustificare le proprie azioni o che sacche qualunque giustificazione figlia non c'è nessuno che possa contraddirlo evidentemente si sente più sicuro anche quando sfida la pace per il mondo intero ecco questo concetto questo valore
Noi dobbiamo cercarlo dobbiamo cercare di metterlo in evidenza davanti alla coscienza
Pubblica qui in Occidente perché esso possa avere un un riflesso possa avere un peso rispetto a quella opinione nel mondo del socialismo reale che noi cerchiamo di favorirne la crescita grazie
Il professore ma sul del Consiglio islamico per la liberazione dell'Afghanistan si prepari intanto Maria Antonietta ma Ciotti
Volevo anzitutto a dire che non sono professore sono semplicemente un dottore in medicina
Vorrei ringraziare anche Mondoperaio Partito Socialista Italiano
Per avermi permesso atti partecipare e di parlare sulla eroica resistenza della popolazione afgana
Siamo estremamente sensibili
A al ruolo che la sinistra europea si è assunto
Per la difese per la comprensione della resistenza del problema afgano
I nostri amici alla chiaramente spiegato
Quali sono i fondamenti dell'analisi storica geografica e strategica
Della natura dell'invasione dell'Afghanistan ad opera dell'Unione Sovietica quindi non desidero ritornare su questo punto vorrei soltanto chiarire alcuni punti che secondo il parere secondo l'opinione occidentale sono un po'labili poco chiari questo cerca di farlo nei limiti del possibile si parla molto della difesa dell'esistente tra i vari gruppi del resistenza afgana e Piero
Che nella resistenza afgana vi sono vari gruppi che operano che non sono d'accordo che hanno delle ideologie diverse e questa è un bene
Ed è un bene perché
La resistenza afgana
è una resistenza
Che in futuro
Vorrebbe poter creare in Afghanistan una regime è una società libera
E in una società libera
Ogni tendenza ha diritto a esistere e a diritto ad esprimersi
Abbiamo paura di tutti quei sistemi e di quei regimi in cui tutti hanno lo stesso allo stesso punto rivista le stesse opinioni la pensano allo stesso modo
Ma c'è un punto che è essenziale di importanza capitale per noi
Che tutti gli africani degni di questo nome sono d'accordo cioè pazzeschi permettere l'invasore sovietico fuori dai confini dell'Afghanistan per far prevalere la libertà e l'indipendenza del Afghanistan su questo appunto
Tutti l'ottantanove per cento della popolazione afgana d'accordo ed è questo che è essenziale
Una volta liberato l'Afghanistan
Una volta che il nostro popolo riconoscerà a riscoprire ha la sua indipendenza e la sua libertà
Questo popolo che oggi sta combattendo che sta soffrendo
A questo popolo spetterà a lui decidere di scegliere liberamente e democraticamente il suo futuro il suo regime sociale e il suo destino
Questa è un primo punto sul quale desidero veramente insistere
C'è un secondo appunto
Cioè
è questo il combattimento la lotta eroica della popolazione afgana non è soltanto a una lotta per la libertà per l'indipendenza dell'Afghanistan anche è altresì un lotta lo si voglia o meno per la libertà del mondo intero
Ed essere la vostra libertà anche per la vostra libertà che il popolo afgano sta combattendo forse senza saperlo il conseguente forse indirettamente ma è questo
Non dobbiamo dire che la la lotta del popolo afgano
Una guerra lontana
Da noi
Che non ha alcun rapporto o almeno un rapporto molto molto lontana dalla realtà ma offra
Qualunque idea di libertà passa attraverso questa lotta
In terzo luogo desidero dire
Che la resistenza afgana
è una vera e propria sollevamento popolare
Autonomo un sollevamento autonomo almeno finora questa resistenza non è stata aiutata
Da nessuna potenza straniera
Non è stata aiutata dal mondo
Le risoluzione delle Nazioni Unite che datano dell'anno scorso e le decisioni dei Paesi islamici a Islamabad
Sono rimaste delle decisioni su carta
No finora non hanno avuto effetti positivi o concreti di qualunque sorta
E invece gli affari con una sovietica funzionano molto bene
Si è fatta dell'ironia sui sulle limitazioni alimentare imposte dagli Stati Uniti d'America
Sì è criticato i giochi a riempirsi
L'Argentina
Perché non è considerata come sistema pro sovietico per quanto ne sappia
L'Argentina sostituisce gli Stati Uniti come fornitrice di grano
Altri paesi europei
Stanno facendo degli affari dentro l'Unione Sovietica
Il io lo specchio di questa settimana ho potuto leggere
Perché la Francia per esempio
Ha firmato un contratto di trecento milioni di dollari se la vendita di un complessa tecnologico molto avanzato che all'origine era stata firmata col Giappone con gli Stati Uniti d'America
Tuttavia penso che siano delle cose a breve termine perché a lungo termine i problemi si aggraveranno notevolmente se l'Unione Sovietica si installa in quella regione del mondo
Gli affari andranno molto peggio
In quarto luogo
Ho potuto notare con una certa tristezza
Che pochi pochi ad eccezione del mio amico mai Barry hanno parlato dei diritti dell'uomo perché dopo tutto
L'uomo aveva il mondo non è fatto di strategia di armamenti ti di grano di guerra di distensione
Il mondo è fatto per l'uomo e nessuno ha parlato dell'uomo
Nessuno ha parlato dei migranti e dei rifugiati che soffrono che muoiono di fame
Si tratta dei rifugiati ci sono dei rifugiati e che che vorrebbero tornare nel proprio Paese non appena potranno farlo
Non sono rifugiati che sono partiti per non tornare mai più
Il socialismo dopotutto è il più grande difensore dei diritti dell'uomo per quanto io ne sappia
Io penso che il mondo abbia paura dell'Unione Sovietica e non lo vuole confessare
Qualunque cosa succeda cari amici
La popolazione dell'Afghanistan continuerà
La sua lotta eroica
Contro l'aggressore sovietico
Tra la schiavitù e la morte
Il Toniolo afgano ha scelto
Il popolo afgano
Non ha paura dell'Unione Sovietica
Noi crediamo fermamente che il nostro Paese grazie alla nota della sua popolazione
Presto sarà liberato
E io spero che prestissimo
Insieme a voi
Possiamo festeggiare questa indipendenza e questa volta da noi in un Paese libero e indipendente
Finiva la latta eroica della popolazione afgana veniva la libertà grazie
Maria Antonietta ma ciò che si prepari intanto Fernando cloud in
Abbiamo avuto molti discorsi alcuni estremamente importanti commi chiaro ma io mi chiedo se lui arriveremo alla fine di questo convegno a parlare in modo più concreto di quello privato compiuto che va fatto per aiutare la lotta di liberazione degli afgani d'altra parte l'arroganza del partito
Comunista in questo articolo che è comparso ieri sull'Unità o del Partito comunista francese o dei sovietici
Verso la sinistra europea nasce da questa valutazione parlate pure se vi aggrada speriamo saremmo noi d'altra parte non voi a mobilitare la gente come facemmo all'epoca dell'Algeria o all'epoca del Vietnam
E da parte d'Unione Sovietica addirittura non c'è nemmeno più discorso ideologico che risponde ma cioè il suo schieramento di potenziale bellico terrificante ora la sinistra europea con questo convegno timidamente
E cerca di lanciare una sfida
Agire per la libertà l'indipendenza dell'Afghanistan considerandoli patrioti alla stregua degli algerini epiche Tremiti
Sembra nulla eppure si tratta di un enorme ribaltamento di tutto quello che è la storia politica e teorica degli ultimi trent'anni dunque se questa spenda che nasce così modestamente e sconfitta
Io credo che la credibilità della sinistra europea tutta intera è rimessa in questione
L'Europa si è parlato dell'Europa
è prudenza è temperanza ma non è forza cari compagni amici noi viviamo nell'Europa della Cina ed ha detto l'ultimo oratore con cui sono d'accordo un'impalpabile atmosfera di panico di paura
Parliamo senza interruzione di necessità di non esasperare le crisi un riarmo piangevamo perché si salvi la distensione come si diceva nel trentasette
Comperare la pace quando Mussolini faceva da mediatore quindi io condivido il ruolo centrale e mi auguro una polarità europea
Come ha detto Massimo Salvadori ma di vorrei rispondere
Che la nostra storia recente a proposito dell'Afghanistan che l'abbiamo votato due mozioni dopo l'aggressione dell'Afghanistan o una contro i giochi olimpici
L'altra sulla il fatto che si arrestasse di invio delle derrate alimentari e l'Unione Sovietica nel conto dunque rifornimenti di grano
E tutte e due sono cadute nel cestino della carta straccia ci sono stati i piagnistei umanitarie anche della sinistra che han parlato di sanzioni non non possiamo privare di tagliare i nostri fratelli dell'Est e loro non c'entrano nulla
E gli altri i sermoni sportivi
Lo sport non può essere mescolata alla politica in effetti la politica è diventato il gioco del massacro e lo si capisce
Dal fatto che i cadaveri degli afgani sia Monticchiello su questo cosiddetto Altare della distensione
E in effetti sono non cadaveri non non lo stesso speso specifico del cadavere di un bianco ho benedetto dal socialismo russo come fu quello del combattente vietnamita che era l'ultimo Adamo rivoluzionario
Perché poi tutti gli altri nel Terzo Mondo sono diventati controrivoluzionari
Al momento in cui si facessero sentire come ostelli all'invasione o all'egemonia sovietica compresa la Cina la cui vicenda è strettamente legate un giorno lo vedremo meglio
A questo rapporto disperato di indipendenza rispetto
Rispetto ai russi quindi quale polarità la nostra
Noi siamo invischiati altalenanti nella bipolarità meno in crisi di quello che qui non si che non si sia detto
Tra l'Unione Sovietica e gli Stati Uniti d'America l'Europa nevi dei contraccolpi le scosse le Paure e non fa altro che tentare di correre ai ripari
Nel vecchio spirito di Monaco Bukowski il dissidente sovietico che è stato accolto da noi nel Parlamento europeo al momento in cui abbiamo preparato un audizione di testimoni
Per preparare la conferenza di Madrid
Ha fatto questo solo convento quando andato via
Ebbene esco di qui dicendomi che era in Europa la paura dei russi si taglia col coltello insomma
Quindi perché ci si è qui ostinati a chiedere anche in modo un po'infantile per perché Praga sì Kabul si Varsavia hanno io vorrei che a questi patetici interrogativi
Sì è soggetto si aggiungesse anche una modesta concretezza delle risposte esso la lotta eroica della classe operaia polacca la forza grandiosa di vale usa i sindacati di liberi il peso alternativo e positivo della Chiesa in Polonia
Sono stati i fattori
Decisivi perché quello che si è chiamato sempre il Grande Fratello dei popoli non si sia mosso con i suoi carri armati in effetti è così
Ma c'è un altro elemento che ha un peso analogo in questa vittoria ed è quello che ha avuto la dipendenza e interdipendenza dell'economia polacca dall'Occidente
Il ricorso dei russi alla forza avrebbe dissecato il flusso dei beni occidentali verso Varsavia la cui economie disastrate
E che i sovietici non potranno mai e risollevare per il drenaggio dovunque compiuto nell'Est al fine di fa aumentare il proprio potenziale bellico
Per la Polonia per aiutare il processo nuovo di democrazia l'Occidente appagato dunque cento miliardi di dollari questa è l'ultima cifra che è stata valutata recentemente
Consistenti o nel congelamento dei debiti o i nuovi prestiti noi stessi nel Parlamento europeo abbiamo recentemente fatto una nuova risoluzione per chiedere di fare il possibile per dare alla Polonia tutto quello che ad essa possa occorre
Quindi i vantaggi che Leste try dalla crisi ok l'Unione Sovietica dietro questi paesi martoriati tra e dalla crisi sono evidenti
E d'altra parte se non bastano Lussari metterà tutto in discussione compresi sindacati liberi dove la partita non è assolutamente chiusa
Dunque l'Unione Sovietica superpotenza militare in una fase in cui riesce a calmare determinate zone di tensione disperata che nascono dalle condizioni di vite da quelle dell'assenza totale di democrazia
Aumenterà ancora perché non ho la propria forza strategica la propria flotta le proprie divisioni ero trasportate le proprie basi proprio elicotteri
Le qualità del suono appalti e li porterà ancora di più di quello che essa non abbia fatto nelle zone dove si dove agisce come nell'Afghanistan contro i cosiddetti ribelli quindi in un certo senso siamo tutti complici ecco che cosa vorrei dire ai miei amici
E compagni che hanno qui parlato
Scendendo nuovi da quello che altri fanno in un certo senso abbiamo il problema di una complicità che io reputo è una complicità che sta poi all'interno di una scelta politica che l'Europa ha compiuto
Quella della piccola distensione cosiddetta del vecchio continente mentre ha già abbandonato a livello globale la questione vera distensione come distensione indivisibile del mondo intero
E la guerra afgana si identifica così a mio avviso quella che resti di una sua lista europea completamente o per una gran parte impotente perché questa crisi è la crisi stessa del ruolo
Che l'Europa può assumere per la distensione del nel mondo e a cui essa ha già rinunciato
Così l'Unione Sovietica in effetti arriverà
Come qui si è detto a una nuova spartizione asiatica senza che noi o che l'Europa abbia la possibilità in tal senso d'intervenire
No a una nuova Yalta e quindi potrà Conti Kurt contare o sul silenzio o sulla non ingerenza diminuì europee
Nell'URSS doveva temere ed ecco qui la differenza sulla proposta degli interrogativi invadendo l'Afghanistan
Dei problemi economici gravi come per la Polonia o lo scontro con gli Stati Uniti dal medico la rimessa in causa delle frontiere che d'altra parte non disponevano di di mezzi di contenimento di ragioni di contenimento l'assessora sorpresa che i sovietici hanno avuto di fronte
è venuta esclusivamente dai patrioti afgani dalla guerra partigiana dagli africani da tutto quello che c'ho detto qui da me anche Bari dal rappresentante dei Musati dal film che abbiamo visto ieri sera questa è l'aulica sorprese
Che si è posta di fronte ad una strategia che era stata controllata e verificata al millimetro
Quindi il concetto di Europa terza forza indubbiamente un concetto forte al tempo stesso è un concetto debole
Per il fatto stesso che questa polarità europea che a mio avviso è meno prossima nel tempo che la pura polarità cinese a cui credo di più in questo senso per l'indipendenza economica interdipendenza economica
Di cui ho parlato per quello che concerne l'Europa
Ebbene questa polarità robe non è pensabile senza avviare gli inizi di una integrazione politica europea non siamo solo una comunità economica e in virtù dello stesso principio comunitario siamo anche la prima potenza economica del mondo
Dal settantasei il prodotto nazionale Bruto dell'Europa toccando i mille quattrocento miliardi di dollari
Contro mille ottocentosettantadue miliardi nell'America del Nord ma questa ultima cifra comprendeva almeno centocinquanta
Miliardi di sperpero in Energia e quasi duecento miliardi di sperpero di COD in armi
Siamo dunque la prima potenza importatrice mondiale possiamo offrire dei buoni affari l'intensificazione degli scambi economici scientifici
Come il numero mezzo al quale noi crediamo per umanizzare le dittature e quindi nutrirli e tenerne buoni così fiacco dove il mio uno dei miei dissensi anche da alcuni degli oratori che hanno parlato che hanno parlato ora il problema dell'Europa e che è la stessa sua autorità morale di cui si è quintetto si va logorando sempre di più il vero al convegno fatto dai partiti socialisti andarsi le DAT dei partiti socialisti a Marsiglia e mi sono accorta per i popoli del Mediterraneo e mi sono accorto che malgrado interesso la simpatia questo prestigio dell'Europa è totalmente in declino che la sfiducia verso di essa si fa sempre più acuta e che mi anche questa autorità morale di cui si è parlato diventa un'autorità di sermoni
Quindi l'Europa ha necessità di dare assistenza ai mezzi di un'integrazione politica e di una sovranità oggi essa in pugno ha due esecutivi quello del Consiglio europeo quello del vertice dei capi di Stato divenuto quasi un organismo statutario ecco dove dunque le politiche trainanti sono quelle di alcuni Stati come la Francia o la Germania
Che compiono queste politiche anche per il resto dei paesi protetti quindi io sono d'accordo perché ha coraggiosamente detto come ha detto Massimo Salvatori e credo altri hanno fatto eco che l'Europa per esistere deve dotarsi di mezzi difensivi e di armamento
Io ho messo fine a delle quelle forme ingenue di umanitarismo
Per cui facevamo la lotta da giovani come partigiani della pace perché le armi sparissero del mondo perché si superassero i patti di Varsavia della NATO come ha ridetto qui secchi tutto questo fa parte della nostra giovinezza io reputo che noi abbiamo una necessità assoluta in Europa di abbordare anche questo tipo di problema se non vogliamo già dire che questa è al contrario già una scelta che viene compiute della scelta per del campo sovietico
Che d'altra parte nasce ha fatto chiaramente
E dell'ipocrisia berlingueriana che poi a sua volta una sorta di preti GA che lascia il tempo che lascia il tempo che trova ecco il vero terrore quello che noi si sia da certa parte da parte di una certa sinistra
Già di fronte ad una scelta
Quindi
Sì in bocca la distensione nostro nuova idolatria
Una si chiama distinzione come ho detto
Un rito crudele di cui ci ha riparlato ormai che varie ed è quello del ventesimo secolo in cui esso sia sinistramente reso celebre imbattibile con Hitler e poi dopo con strati nel suo quindi teiere come è fatto qui
Lei gli
Dimostrando anche che a mio avviso una certa sincerità e onestà
Che non vale la pena di mettere approva la distensione per i contadini a studiare i in delibera interessante perché dimostra con un certo discorso destra e sinistra diventa un discorso analogo sulla questione sulla questione afgani
Perché perché noi abbiamo degli interessi che siamo al di là salvaguardare ma anche il calcolo politico e del tutto io per perché quando ci risveglia reumatiche allorché il rifornimento del petrolio per la nostra industria visto dipenderà
Dagli eventi mondiali che si verificheranno
Nel Medioriente e da quello che si va verificando Trani io rallenterà che che cosa faremo allora io credo che i politologi
A quell'epoca allora invocano per salvare ancora per ridarci appunto la pace o la distensione un'Europa che vada almeno fino agli Urali altro che terza forza miei cari
Compagni ai medici la filanti Izzo azione mi pare già il destino più benigno che ci attende in questo senso
E in fondo
Io credo che noi popoli europei noi italiani non abbiamo petrolio scelto Prodi ne abbiamo poco però abbiamo molti musei abbiamo le rovine romane abbiamo l'opera abbiamo
Delle strategie delle stupende spiagge quindi tutto questo penso che consentirà a molti un'attività intensa si potranno portare le comitive sovietiche a visitare i musei
E storici di grande valore come quelli su cui contiamo racconteranno loro posa fu la grandezza di Roma ecco queste un'ironia
Pessimista né quello che vuole dire a tutti voi che questo periodo che viviamo un periodo due
Estremamente duro e che questa ingenuità nel continuare a gridare siamo buoni facciamo distinzioni è un'ingenuità carica di prego preoccupanti responsabilità proprio per la vittoria morti tre generazioni future
E adesso vorrei concludere parlando di alcune cose concrete da farsi sul piano politico
Noi abbiamo in ottobre al Parlamento europeo il dibattito sulla conferenza della sicurezza che avrà luogo a Madrid
Rapporto della Commissione politica sarà presentato nel Parlamento è un rapporto dove larga parte è stata dedicata ai diritti umani e ad esempio si fa menzione di una stretta correlazione fra la pace e la sicurezza in Europa e fuori d'Europa
Come sancita dall'Atto finale di Helsinki ancora si dice l'attuale stato di tensione relazioni internazionali di questi Tato fattore determinante l'invasione sovietica in Afghanistan
Desta profonda inquietudine è in definitiva una violazione dagli atti di Helsinki ora io penso che in questa occasione
Questo nostro convegno dovrà in un certo senso trovare una iniziativa per trasferirsi
A Strasburgo per avere aiuto delle Aule attorno al Parlamento europeo un dibattito cui partecipino anche il vedere questo Parlamento è spesso disertato
Dai personaggi influenti oppure altri come Mitterrand non vi sono perché hanno dato le dimissioni per ragioni di per ragioni che chiedi vestita nulla il la possibilità di fare entrare in in una vicenda punto di diviso tra stazione politica un altro candidato socialista nel parlamento comunque io direi che Craxi Mitterand Schmitt ma io dico i grandi intellettuali altre personalità ai e una crisi essenzialmente gli afgani che hanno qui parlato che ritornino che vengano che facciano ascoltare
Questa voce al momento in cui nell'aula vi sarà questo dibattito io penso ancora che come iniziativa concreta della sinistra europea noi dobbiamo guardare a Madrid e alla all'incontro di Madrid che avrà luogo in novembre che sembra essere la data perché ufficiale dell'apertura della conferenza ammesso che questa conferenza
Abbia sempre luogo
Ora si è fatto il paragone giustamente Spagna Afghanistan si è detto per chi suona la campana ebbene essa suona per la moglie questa bisogna andarlo a dire en Madrid affianco alla conferenza dove i grandi le grandi potenze firmatario i Paesi firmatari degli atti nel sinti Signorini era terza questione per me rilanciare l'iniziativa insabbiata del Tribunale Russell o del tribunale dei popoli che un'altra istanza che risiede oggi a Parigi
Per l'Afghanistan e arrivare al processo di destra
Quarto
Aprire centri di raccolta di viveri e di medicinali di ospedali da campo e di tutto quello che può occorrere alla popolazione afgana in tutta Italia dovunque esso sia possibile creare dei Nuclei di azione
In tal senso basta addirittura aprire una cassetta postale per dire inviate al tale indirizzo o il denaro
Oppure quelli che possono essere i posti ai piloti perché come accaduto iniziativa che abbiamo preso in Francia accadrà che centinaia di migliaia di individui che non sanno come manifestarsi perché non possono venire al convegno
Fatto per politici intellettuali come il convegno di Mondoperaio benino credo che noi avremo la sorpresa di vedere manifestarsi delle enormi forze in tal senso noi in Europa e in altri Paesi in alcuni Paesi europei abbiamo ci siamo già mossi
In in questa direzione e ad esempio è stata creata questa iniziativa dei convogli per l'Afghanistan che è stata largamente polarizzata dai giornali
Per cui abbiamo detto alla gente semplicemente questo un convoglio di venti muli per può trasportare due tonnellate di livello di medicine sono condotti dagli afgani stessi penetrano nelle zone più povere dell'Afghanistan in guerra
Arrivati a destinazione questi convogli permetteranno di nutrire forse di saldare mille persone durante un mese
I
E caricati sul posto o alle frontiere del Paese ogni convoglio è costato al prezzo del mercato locale venticinque mila
Franchi bisogna dunque che mille francesi diano ciascuno venticinque franchi per con con un convoglio si conti spesi costituisca venticinque franchi vuol dire cinque mila lire
Ebbene sono state raccolte milioni e milioni di franchi convogli sono partiti io credo che una diecina sono arrivati in Afghanistan se non erro gli ultimi gli hanno cominciati a bombardare e a decimare quindi gli ultimi non sono nemmeno entrate qui io voglio dire agli amici afgani che la sorveglianza dei sovietici su questi valichi diventa sempre più più terribile ma ecco per esempio un'iniziativa che ha emozionato vivamente
Lentamente moltissime moltissime le sei ore per l'Afghanistan che è stata la unica manifestazione che la sinistra ha fatto in Europa dall'unica e sola manifestazione
è un è un'organizzazione che si insiste tuttora ma che enormemente sabotata ecco quindi essa ha un bisogno assoluto di collegamento con altre iniziative come questa che è tenuta in piedi ed è lanciata dal mondo da Mondoperaio
Quindi la questione con cui io finisco è che però degli afgani non hanno solo bisogno di tanti di tende di medicinali come è stato detto essi hanno bisogno di armi
Un popolo viene sterminato come risponde questo convegno non possiamo rispondere con i buoni uffici le buone parole le benedizioni l'invito la distinzione i telegrammi e così via
Se l'Imperia lustra l'imperialismo russo è come è stato detto qui ha dimostrato
Brillantemente un imperialismo tutto uno esso non può essere battuto così come stati battuti quello francese americano altroché con le armi quindi il problema diventa in tal senso per me
Ed è su questo che chiude l'intervento armi all'Afghanistan
Adesso la parola Fernando collaudi in si prepari Riccardo Lombardi
Se il questi due oratori stanno nei dieci minuti noi prima di mezzogiorno cominciamo la tavola rotonda che era stata programmata per le undici e mezza saremo inusitato di mezzo ha mai ancora comprensibile oltre sarebbe assurdo
Si preparino quindi anche di i componenti dalla tavola rotonda per successivamente all'intervento di Lombardia
Avevo preparato un testo spagnolo ma visto che devo parlare francese
Non so se sarò brillante questa discussione Sorin l'Afghanistan
Si sviluppa nel quadro della drammatico peggioramento della situazione internazionale causata
Dalla guerra tra Iran e Iraq quando si è rotta e l'invasione dell'Afghanistan
Noi tutti abbiamo chiesto
Qual era in effetti il significato della strategia sovietica e che cosa c'era dietro a questa aggressione forse questa guerra tra l'Iran e l'Iraq
Presenta una delle chiavi dell'invasione dell'Afghanistan
Sì comunque è evidente che questa invasione
è stato uno dei fattori più importanti
Nell'atteggiamento dell'attenzione
Delle contraddizioni in questa regione del mondo
In altre parole Mosca questa volta ha agito
Come uno ed è più più grasse guerrafondai utilizzando un'espressione che la propaganda sovietica abbondantemente applicato ad altri paesi
Cionondimeno alla sinistra occidentale a osservato un atteggiamento piuttosto al passivo di fronte a questa politica dei sovietici
Nel migliore dei casi ha condannato a questa politica ma non si è mobilitata
Quali sono i motivi di questo atteggiamento balzo adesso farò alcune considerazioni su questo problema senza ovviamente avere la pretesa di
Di esaminare a fondo quel tutto al tema
Ritengo che la sinistra occidentale abbia una lunga esperienza
Un altro esperienza sufficiente per sapere che cosa si nasconde dietro ai discorsi democratici liberalizzatrice umanistici e pacifisti dei dirigenti dell'imperialismo occidentale
E dietro a questi discorsi effetti si nascondono tutta una serie di sordidi interessi delle multinazionali del capitalismo del neocolonialismo capitalista
Tuttavia la sinistra occidentale
Ha compiuto soltanto un primo passo per scoprire
Dietro ai discorsi rivoluzionari
Internazionalisti socialisti pacifisti dei dirigenti dell'imperialismo sovietico
Quali sono gli interessi solo diritti delle nuovi classi privilegiate quali sono paline sono la politica espansionistica
L'Iran a ad allargare il modello del nuovo sistema sociale
E che si basa anche esso lo sfruttamento dei lavoratori l'oppressione dei popoli di altre nazionalità è indubbio
Nonostante tutto che negli ultimi venti venticinque anni
Si sono fatti dei progressi nell'atteggiamento di questa sinistra nei confronti delle questioni sovietiche
Cioè un settore sempre più ampia
Che viene chiamato socialismo reale in realtà bisognerebbe
Chiamarlo società intimismo realmente inesistente
Nonostante egli continuerà a utilizzare la parola socialismo può avere una rutilante linguaggio tuttavia il linguaggio ha un enorme significato
E soprattutto dopo l'invasione della Cecoslovacchia
Fino all'invasione dell'Afghanistan
Propone dal processo contro serial che Daniele segna ai processi contro Saccaro la sinistra europea ha sempre condannato
Tu che atti importanti della politica interna ed estera di creme del Cremlino ma non si è mai mobilitata con tutte le sue forze contro questa attività e contro queste azioni e soprattutto ha assunto un atteggiamento difensivo e una grande diplomazia
Soprattutto per quanto riguarda la politica estera dell'Unione Sovietica
Molti di coloro che hanno cessato di credere nel suo socialismo nel sistema sovietico hanno continuato a credere nella sua politica estera
E hanno considerato a questa politica come politica di pace
Con una politica anti imperialista venti assistenza e Popper in lotta per la loro liberazione nazionale in realtà invece ci troviamo di fronte a un nuovo tipo di imperialismo che occorrerà analizzare per spiegare nell'anatomia le leggi che la regolano si tratta comunque di nuova tipo all'imperialismo rispetto all'imperialismo americano tra questi due imperialismo si sviluppa già da molto tempo
Una lotta per il dominio del mondo intero una lotta in cui ci sarà una fase di distensione come ne abbiamo parlato prima detta otterrà
Accompagnata da una suddivisione di zone d'influenza
Eseguita qualità guerre freddo polare locale
Con relativo peggioramento verso e di pericolo verso una guerra mondiale
Oggi invece oggi ci troviamo proprio in una di queste ultime fasi e forse la più pericolosa tra tutte le fasi che si sono susseguite dalla seconda guerra mondiale impaurito
Occorre riconoscere molto chiaramente
Senza nessuna diplomazia
Che nella pratica
Troppo la disfatta americana del Vietnam è dopo l'invasione della Cecoslovacchia da parte delle armate del Patto di Varsavia
Mosca
Assunto nella poco glorioso Rolando di avere avuto una iniziativa
E con atteggiamenti che costituiscono un attentato contro la pace mondiale l'Afghanistan sono l'ultimo punto più culminante di questa iniziativa sovietica quindi ci troviamo di fronte ad una politica espansionistica che è caratterizzata ben caratterizzata
Lei presso la sinistra e anche tra coloro che criticano e che rifiutano al modello sovietico di società sovietica
Si si avverta il parere che non si tratti di una politica espansionista ma una politica di difesa condannabile
Il UNESCO attuò principale anche se se non unico è quella di garantire la sicurezza dell'Unione Sovietica
Più allegro che forse può esistere ancora questa sindrome come potremmo definirla la sindrome dell'assedio soprattutto per la vecchia generazione dei dirigenti sovietici forse hanno ancora questa sindrome tuttavia indubbio
è indubbio che questo non è più la psicologia del locale dei nuovi quadri dirigenti politici e militari comunque obiettivamente è evidente
Che dal fatta Germano sovietico
Sino a dorso d'Algeri
Il concetto che Mosca della difesa e della sicurezza comprende come elemento essenziale
L'espansione territoriale
Attraverso regimi satelliti
Noi tutti sappiamo bene che e il fare ricorso in ultima istanza all'intervento armato per instaurare o per conservare il proprio il dominio in varie regioni periferiche è stato al metodo classico dell'imperialismo occidentale
Tutte le volte che fallirà questa imperialismo con altri procedimenti con altri mezzi ma in questa lettera non c'era niente di anormale un sistema che opprime che sfrutta il proprio popolo è logico che agisca proprio opprimere esortare altri popoli
Mai socialista incompatibile con una politica del genere del fatto che il regime sovietico abbia utilizzato questo metodo
Tante volte proprio ogni Walter per instaurare conservare un potere satellite su parete satellite senza paggio dalla parte della popolazione
Questo è uno degli elementi più convincenti per carattere non socialista di questo sistema
A queste considerazioni ideologia ufficiale e anche alcuni gruppi della sinistra occidentale oppongono un obiezione
E cioè che un paese socialista a il compito di assistere la regolazione di altri paesi contro l'intervento dell'imperialismo occidentale ma adesso bisogna mettersi d'accordo
Su che cosa intendiamo per l'evoluzione almeno dal punto di vista marxista il concetto devoluzione comprende sempre
Chi proprio come protagonista la massa popolare il popolo la rivoluzione può essere violenta o può essere pacifica ma comunque una condizione essenziale è la partecipazione decisiva delle masse popolari a questa rivoluzione
Come lo ha dimostrato molto bene la storia le rivoluzione realizzate per minoranze che impongono le proprie i propri titoli alle maggioranze popolari inevitabilmente portano ad una ditta dalla politica e militare
Sette salvarsi S i chiamano a un aiuto da richiamano l'aiuta delle tele di un paese straniero
Allora all'operazione interno assi a si aggiunge anche l'oppressione intere internazionali per l'ho presa ad abbattere l'altra palese la perdita della libertà nazionale e questa incalzata dall'Afghanistan come è avvenuto nel passato per alcune democrazie europee
è indubbio che la sinistra occidentale ha fatto dei progressi nella comprensione della natura dei sistemi sovietici e dalla sua politica interna
Tuttavia non dobbiamo nutrire illusioni e a questo proposito sugli effetti della crisi economica e e sulle sette note
Del dell'esito progressista e democratico di queste crisi
In alcuni settori della sinistra occidentale soprattutto nei Paesi comunisti né perché ero comunisti anche nel partito socialista
C'è una specie di rinascita di vecchie illusioni
Nel nel illusione nella nel mitica ruolo del socialismo che doveva dare il colpo decisivo all'imperialismo s'basandosi su una sofferta
Non dobbiamo nutrire illusioni limiti che hanno alimentato le speranze di di partecipazione hanno la pelle dura e ci sono ancora molte settori importanti della sinistra occidentale nel Terzo Mondo anche
Che
Sì
Abbellita vadano questa illusione
Ed essi emettono dei giudizi sugli attenti compiuti dai sovietici proprio sulla base di questa specie di fede
Le in Afghanistan Lara repressione contro i dissidenti non è prova del carattere socialista del regime
La convenzione invece in questo carattere socialista
Fa loro dubitare son significato nazionale reazionario di questi atti cioè non si dice
Che non si giudica regime attraverso gli atti ma si giudicano gli atti sulla base delle presupposto socialista del regime
Ci sono altre nel campo dell'euro dell'euro comuniste nell'area socialista che qualificano questo fatto come errore come errore grave anche
Ma continuano a gratificare l'unione sovietica di considerazioni attenuanti
E continuano a pensare che comunque imperialismo americano il primo nemico
Che come sappiamo non dobbiamo certo dimenticarci che esiste un nemico principale
Io penso che uno dei gli elementi principali di questo atteggiamento della sinistra euro come mista
E di una parte della sinistra socialista e proprio la resistenza a considerare le opposizioni democratiche in Europa dell'Est
Come alleati naturali come veri e propri interlocutori
Non pongo questo quesito non dico che bisogna rompere tutti i ponti e compressione con le sue dei luogotenenti del blocco sovietico bisogna vedere chiaramente la situazione e vedere che sono insistono dei funzionari dell'oppressione
Dell'operazione sopra il popolo e su altre cose le solo
Sono gli omologhi dei funzionari delle opere dell'imperialismo occidentale per questo motivo il nostro vero alleato e il nostro vero interlocutore
Era presentata dalle opposizioni democratiche dell'Europa dell'Est
E bisogna finirla una volta per tutte con la diplomazia con le riserve dei nostri atteggiamenti nei confronti di questa opposizione dell'Europa dell'Est perché come hanno dimostrato gli eventi in Polonia
L'avvenire sta laddove c'è democrazia e socialismo voglio concludere dicendo che questa riunione sull'Afghanistan è un passa importante il compiuto nella direzione giusta dobbiamo continuare con altre iniziative del genere
Ed è già ieri quelle fatte finora grazie
La parola Riccardo Lombardi dopodiché dopo il suo intervento non si inizierà la tavola rotonda già annunciata
A portare altro contributo all'analisi che è stata fatta differenti punti di vista
Do la questione
Sono l'osservazione
Si può dire preliminare anche anche esaustivo a mio giudizio spiegarci il perché da alcuni anni a questa parte
Gli interventi esterni dall'Unione Sovietica dico interventi esterni di carattere militare si vanno moltiplicando fino a raggiungere il loro acme appunto nell'intervento dall'Afghanistan
La questione mi pare che non sia occasionale
è la perdita di legittimità che l'Unione Sovietica va riscontrando
Per le sue azioni e per i suoi interventi
Prima e per lungo tempo per lunghi decenni chiamiamoli specifici attraverso reazione dei partiti comunisti raggruppati nei vari Paesi o sotto forma di aiuto più che legittimo alla mediante deliberazione
E poi a mano a mano che l'immagine giustificatrice legittimo attrice gerla comunismo sovietico si andava estinguendo
La ricerca
E l'impossibilità di trovare una legittimazione e quindi la spinta ad interventi di carattere brutale
Un altro di cui si cerca una giustificazione che guarda caso erano captata attraverso i relitti relaziono colonialista dalla potenza occidentale
O cavolo al opuscolo che è stato distribuito in preparazione di questo congresso questa con meglio che stranamente ma non tanto stranamente per giustificare in qualche modo l'intervento l'Afghanistan i sovietici hanno dovuto ricorrere al più vieto al più fusto dagli argomenti che il vecchio colonialismo accampava
A difesa dei suoi interventi vale a dire l'introduzione della civiltà alla civilizzazione la cristianizzazione magari per il superamento di regimi il regime arretrati il fardello dall'uomo bianco di Kipling è diventato il fardello dovrebbero sovietica per ammodernare il mondo siamo di fronte quindi ha un'azione imperialista che ricorre agli argomenti e alle giustificazione alle situazioni più fruste dei primi tempi veloci l'imperialismo cioè a dire del colonialismo
Oggi chiedo alla Prodi fronte a un fatto che io francamente credo sia stato l'origine anche per la indizione di questo convegno la sinistra si trova ed è stato di cattiva coscienza parliamoci pure francamente abbiamo molto chiacchierato molte cose lette molte cose proclamate molte volte con veemenza qualche volta con prudenza
Ma in realtà abbiamo fatto ben poco o niente
In fondo l'impressione che noi ci ci stiamo accontentando dalla parte di Golia di guardoni
I Salvo Ficarra e si battono muoiono si sacrificano si fanno torturare e novità spettatori sportivi approviamo ovvero pranziamo gridiamo vivo vediamo a basso ma non facciamo ben poco
Facciamo ben poco e mi pare che ciò che è stato detto fino a questo momento nero la parte del sito
Ascoltato è una conferma abbastanza valido di questo fatto che si deve tradurre in cattiva coscienza ma non per indurre alla frustrazione per indurre all'azione con l'azione che fino a questo momento riconosciamo è mancata
O almeno si è rivelata informe talmente insufficiente via puramente declamatorio rappresentare meno che niente un aiuto obiettivo in fondo allo stato di cose esistente accerto
Di
I le previsioni gli scenari si sprecano ma non devono essere accampati accampati a giustificazione per la mancanza di azione
Effettiva e concreta c'è chi pensa che tutto sommato la storia insisto avviso cambio questo brillante
Servizio che il fatto che i sovietici abbiano fissato una parte della loro verrò forse militari ed economici
L'Afghanistan impedisce loro di potere risulta uno almeno per gli elementi che impedisce loro ritarda un intervento in Polonia che tutto sommato esaurire
Fissare le risorse economiche
Militare dalla Unione Sovietica significa in definitiva scaricare il mondo da altre professioni similari solo calcoli capotreno smentite dalla storia la verità è questa il vero difficoltà in cui Nicola ci troviamo quando facciamo il paragone con ciò che abbiamo fatto per il Vietnam questione che è stata evocata parlo perché sono stato fra i più attivi precedendo il Comitato Italia Vietnam nella azione in difesa e per l'aiuto al popolo vietnamita la vera differenza è questa
Che nella nostra azione per il Vietnam noi contavamo
Più che sugli aiuti più che sulle solidarietà più che sulla manifestazione contavamo con ragione ai fatti Cerrato cioè ci hanno confermato questa previsione
L'influire sull'opinione pubblica americana che ne importante non per nulla abbiamo allora parlato con tanta veemenza nell'altra America non c'è soltanto l'America del Vietnam ma c'è l'America che degli studenti e anche di una parte del momento democratico sciaguratamente non per il momento sindacale
Che si oppone e protesta e proteste in modo effettivo disertando buttando i i i o emigrando o facendo secondo anale
Oggi il vero antica per nostro è e sulla stessa risorsa sullo stesso campo dissente di di Clizia dilazione
E lo so perché non possiamo contare mentre potranno contare sul fatto che la nostra azione collettiva sempre più accentuata influisce positivamente all'arringa stare Olmert suscitare
Movimenti in America che si opporrà esserlo scoraggia assolo indebolì sulla fascia trovare al carente federativa come ha pagato caramente
L'intervento dal Vietnam oggi su questa mobilitazione possibile dall'opinione pubblica sovietica
Purtroppo non possiamo contare possiamo forse a contare in modo in modo meno meno disarmante sulla mobilitazione da introdurre nei Paesi controllate sovietica io non credo che sia al di là mentre credo che sia al di là dei nostri possibili sforzi una possibilità reale
Sarà un minima di influire nel mobilitare un'opinione pubblica ma all'interno dall'Unione Sovietica
Credo che un'opinione pubblica all'interno e dall'Ungheria e dalla CIA non lo faccia e dalla Polonia e partito dalla Romania si possono si possa probabilmente era anche dalla Germania Est si si possa si possa probabilmente mettere metterne Talal conta sono cose difficili sappiamo meno agevoli meno agevole
Di allora ma cosa possiamo fare dagli aiuti io l'esperienza francamente anche personale per l'organizzazione degli aiuti e capisco la differenza che passa fra gli il tipo anche tecnico logistico dire
Di organizzazione degli aiuti gli allora organizzano per il pietrame quello che dovremmo o potremmo organizzare per l'Afghanistan perché li avevamo avevamo un corrispondente diretto vale a dire un interlocutore un recipiente
Le nostre iniziative ed erano stati tutti si era era era era la il veterano dal nord
Cioè le le tre navi ai quattro aerei che non avevo mandato carichi carichi di carichi di di di di aiuti per ideata per euro indirizzata a lei poi ai poveri loro ricevuti e leader redistribuiti dall'organizzazione oggi il retroterra come santuario del ricco di rifugio e esiste e del Pakistan ma è puramente un santuario di rifugio non è una base operativa per potere per poterla fare avvolto
Rispetto ad aiuti di carattere umanitario ho addirittura per gli aiuti a cui accennava alla cui indispensabilità c'è ma loro ora la Maiocchi dite di armi di armi perché il Pakistan lo sapevo benissimo non è non è il santuario legato legato direttamente a un impegno o disponibile per un impegno di traslazione o di testa di ponte per l'invio di aiuti in parte degli aiuti economici sì ma di aiuti militari
Credono o in Mozula talmente ridotta la rendere difficilmente concepibile uno sforzo in questo in questo senso
E l'arresto la differenza collo volta rispetto che attraeva questo che rifornimenti militari derivano al via tra ma non mi ricordo né dall'Europa dall'America pericolo venivano dal dai dai dagli alleati di allora dalla Cina e dall'unione ed allora sovietica
Quindi anche limitandoci anche limitandoci alla organizzazione e al convoglio di aiuti economici soprattutto sanitari e a e a alimentare le difficoltà ci sono ma non sono soli rosso difficoltà difficoltà in insuperabili non credo affatto che se non superabili è già il fatto di suscitare attorno a queste iniziative una interesse generalizzato è un fatto politico enorme capaci effettivamente di influire di influire anche all'interno in qualche modo per se stesso alle pareti come influirà compra
E qui mai aveva potuto organizzare scusate miserrimi riferisco sempre al para con la più recente è quello più valido io credo altre le esperienze recenti degli aiuti al dettaglio perché qui lo davo contare in Italia almeno potevamo contare soprattutto sulla rete organizzativa di primissimo ordine sindacati e cooperative
E regioni
Che sono fatti centro centro operativo
Gli aiuti che sono stati mandati la Nava che avevo spedito fax vorrei ricordarlo l'ultima strofa Birca ventitré anni dice perché mandammo a suo tempo per l'aiuto alla Rossi affamata sei e invasa
E che fu una ripetizione di quello come al loro abbiamo mandato
Un ora il chiosco col più alto per aiutare i sovietici affamati la la guerra dalla guerra civile mandava oggi un filosofo intitolato all'OPA di Cipriani che era stato all'organizzatore dico prima come ed agli altri
Ma questo si sono prestati i sindacati in modo in modo in modo in modo reale operativo le cooperative
E alla quale hanno affrontato il più e il più costoso degli interventi oltre alle contribuzioni carattere la Regione i Comuni
Abbiamo avuto un mucchio di di comuni in Italia in Italia i cui bilanci sono stati mandati dal governo perché appunto abusivamente secondo la legge avevano prelevato dai fondi per inviarle ambientali
Qui ci troviamo francamente francamente da questo che io vorrei far rappresentare ai nostri compagni comunisti in modo serio
Senza un loro impegno non basta l'impegno delle altre forze democratiche non basta l'impegno socialisti perché questi organismi in questi organismi siamo strettamente associati ed è impossibile a muovermi senza un minimo continuo di unanimità
Ho un minimo di di proposte dopo di proposte riposto comune senza di che lei cosa Spagna Aran probabilmente sarà giusto quello che dice ma gli occhi che in Francia un appello individuale agibile ha raggiunto dei risultati e certamente anche questo si potrà fare o se si vuole arrivare a organizzare qualche cosa di assimilabile nella sua dimensione a ciò che è stato fatto precedentemente appunto per il caso del tram
Bisogna bisogna mentre fondarono la responsabilità organismi che ufficialmente si sono pronunciate dagli aiuti è stato ricordato che i sindacati hanno preso una posizione e anche in questa posizione hanno sia pure blandamente accennato all'organizzazione degli ultimi accadrà vantano la responsabilità è un impegno grossa
Perché non c'è dubbio che le difficoltà non solo così così semplici così semplici visto visto visto che c'è questo Fondo un po'limacciose che permane la coscienza generalizzata che le cose Leo flessioni che vengono loro sovietica hanno un timbro una marca una qualche sfumatura almeno differente la quella che viene dagli americani o o o d'altri che c'è una specie di giustificazione
Sotterranea si sa da chi le la da chi promosso o da chi stabilita dalla storiografi io o o o o dalla logica o o che in qualche modo in qualche modo in qualche modo è se non la giustificazione una attenuante
Questo è un compito difficile
Difficile ma che dobbiamo al di là di una polemica stolta di una polemica puntigliosa e settarie con i compagni comunisti discutere discutere in modo serio in modo serio perché se vogliamo organizzare Maurice Ravel soltanto gli aiuti
Materiali ma è di aiuto morale e politica e quindi dotato di efficace anche più efficace moltiplica attrice Noè possono farlo soltanto è prevalentemente attraverso gli organismi unitari e organi novità non solo soltanto quelli volontari e quelli dei conti vede i sindacati o quella cooperativa sono anche sono anche quelli quelli che che derivano dalla la forza rafforzando economica delle regioni dei comuni in cui in cui le verso le le le le le maggioranze devono devono agire per forza in modo concorde se vogliono arrivare verso a dei risultati a dei risultati confuse concreti io credo che che da questo punto di vista ci sia tutto da fare ancora
Non abbiamo neppure cominciata quando ho detto in principio che che che ho l'impressione abbastanza frustrante abbastanza umiliante
Sì di di essere assegnati in qualche modo alla figura di spettatori io o di tifosi Bitonto ora lotta di quel di di questo di questo gli allora credo che che riveli più un sentimento che meraviglierei no non fosse non fosse diffuso un segreto di cattivo cosce di cattiva coscienza quella che abbiamo provato intanto in alcuni anni in cui i gli spagnoli furono abbandonati a se stessi quando si vide quando si vide che che il regime non moriva travolto dopo la seconda guerra mondiale quanto fu difficile organizzare quel poco di rapporto che allora si riuscì ad organizzare per il il popolo il popolo spagnola delle resistenze o in residui i superstiti per esistenti persistenti spagnoli quindi io credo io credo che che dobbiamo pigliare molto sul serio più che la parte analitica
Di questo di questo naufrago meglio questi due giorni di ieri e di oggi biliare molto sul serio è quello che credo sia sia organizzato per domani cioè per l'organizzazione di un comitato che sia un comitato non si di pura rappresentati di pura rappresentanza un comitato operativo capace di pigliare gli impegni e di portarle avanti con studiando studiando e dei programmi concreti di me di mobilità di mobilitazione materiale è morale e politica
Poté politica e credo credo che di questa commedia riuscirai niente una pura manifestazione di buona volontà
Magari importante sesso non arrivasse a muovere le cose allo ora al a dare luogo ad erogare a quello che conta poi Lare un seguito organizzativo a carattere continuativo responsabilizzato difficile appunto perché è difficile anche esaltante
Per poter portare avanti una iniziativa che riteniamo che come risulta da tutti gli interventi essenziale
Non soltanto per la difesa dal popolo della libertà e dalla diritto all'indipendenza dal popolo affidarono per la difesa della nostra democrazia
Perché può darsi che sia vero o non vero quello che dice Mariotti che la distensione deve essere a a o generalizzata o non si può limitare ad alcune zone per esempio quella europea
Non solo compiutamente di questo di questo parere per diverse le radio super di per per diverse ragioni ma non c'è dubbio ma non c'è dubbio che ogni caduta l'indipendenza di un popolo per ogni
Perché
Ogni liceità accordata la soppressione Abuna rosso democrazie su questo non ci sono dubbi e partendo da questo dubbio e da questa certezza anche perché dobbiamo proporsi di di andare avanti in un lavoro di cui non dobbiamo nasconderci va be'sì col fare l'impegno grazie
Abbiamo in programma per piacere si evidenzia sei nella lista si adegui già valiamo iniziò a tavola rotonda rigore i partecipanti sono pregati di salire alla presidenza Lucio Colletti Ellen Stein
Estienne
Come le voti dal pomeriggio associa una tavola rotonda
Partecipi debba atteso continua il pomeriggio sabato destino
Scusa profuso in opposizione purtroppo
Non è solo
Scusate perché
Cioè Baggio al pomeriggio
Ordine
Comunque
Avvocato cinquantatré allora ieri
Invece
Ritardare avrebbe
Dovrebbe solo quei pazzi ma
Degli una
Locale firmato
Ma i vantaggi
Va
Bene
Non è
Viene studiato
Più lunga pista no no
Ulteriormente mentre
Malavitosi marito
Allora diamo inizio a questa tavola rotonda che rappresenta un po'diciamo la parte più strettamente politica del convegno
Ieri abbiamo parlato stamane abbiamo parlato essenzialmente per l'Afghanistan delle iniziative da prendere
Per la solidarietà dall'Afghanistan e anche ci sono state alcune analisi sulla problema complessivo
Internazionale che l'invasione dell'Afghanistan pone va be'sì in particolare di Salvadori e di sei chili
Oggi in questa tavola rotonda poniamo invece questo tema al centro della nostra attenzione cioè si tratta di passare per usare un'espressione di Salvadori dalla dettaglio al Quadraro
Dall'Afghanistan come singolo episodio qualcuno potrebbe dire come incidente della politica sovietica all'insieme di questa politica
All'insieme di questa politica considerata in tutti i suoi aspetti e quindi anche nelle cause di quella che alcuni di noi considerano l'espansionismo sovietico e quindi anche la natura di questa potenza delle ragioni che la spingono a fare una certa politica internazionale
E anche capire quale cioè quale logica cioè in questa politica quali ne sono gli obiettivi
Un discorso quindi di bruciante attualità politica che è stato alimentato proprio questa mane dà un'intervista che è comparso su Repubblica interviste
Compagna Berlinguer a proposito appunto della natura di questi regimi cominciare dall'Unione Sovietica
E anche del caso Afghanistan quindi direi che siamo da questo punto di vista i lettori in piena attualità politiche ma il discorso proprio anche per la presenza
Data la natura del convegno di autorevoli ospiti
Di altri paesi
Non può non vuole naturalmente allenarsi nelle secche di una polemica interna vuole invece avere quella serenità che è necessaria per arrivare a
Conclusioni il più possibile costruttive
In sostanza io proporrei di ripartire da tavola rotonda in due giri cioè la prima domanda alla quale dobbiamo cercare risponde riguarda appunto
L'analisi della della politica sovietica la seconda domanda che è legata alla prima che può essere tenuta distinta ragione di chiarezza riguarda la risposta occidentale cioè quale facciamo Luigi se io direi di fare due giri di interventi sì distinguendo così la materia la natura di questa politica i suoi obiettivi
E la risposta da una parte e dall'altra la risposta occidentale cioè il dibattito che si è che ha avuto una eco anche ieri in questo nostro convegno sulla significato della distensione
Sui fini della distensione sulle condizioni sui presupposti della distinzione
Può la distensione internazionale essere concepita unilateralmente come il dovere di una parte sola
Ecco questo è uno dei temi centrali oppure per fare la distensione come per sposarsi bisogna essere in due
E quindi
Di qui nasce poi l'altra domanda una distinzione predicata come dovere unilaterale non prepara la guerra invece di preparare la pace sono domande alle quali legittime credo dalle quali dobbiamo tentare di dare una risposta comitati che in questi in questi limiti possono essere fissata la tematica
Del dibattito avverto che
Claudio Martelli ha delle difficoltà a intervenire speriamo che venga proprio comunque vada quindi ritardo ma non possiamo per ragioni tecniche ritardare l'inizio del dibattito è quindi senz'altro do la parola per primo a Lucio Colletti
Ma io cercherò di essere il più breve possibile quindi di ragionare anche in modo schematico per per ragioni di di brevità siamo in parecchi roulette tardare
Per quanto riguarda l'Afghanistan secondo me è un dato di fatto che non può essere considerato un incidente
Nel quadro della politica dell'Unione Sovietica
L'Afghanistan sopravviene dopo
Che da anni
E l'Unione Sovietica mostra un
Per adoperare un termine neutro
Un dinamismo straordinario
Dinamismo che si è manifestato in varie occasioni e in vari continenti in Africa nella politica del Corno d'Africa
Nella stessa Angola
Con
L'utilizzazione di reparti militari cubani in Africa
Con e la politica nel
Sud est asiatico
Cioè con l'invasione da parte del Vietnam della Cambogia
Soltanto al termine di tutti questi atti che manifestano
Un'iniziativa politica è un dinamismo da grande potenza estremamente spregiudicato
Sarebbero da ricordare al riguardo anche il le iniziative sovietiche con installazione di basi militari nello Yemen
Ad Adrien e così via
Soltanto al termine tutto questo dico sopravviene con l'invasione dell'Afghanistan e quindi se stiamo ai fatti escluso che si possa parlare di un incidente
Per quanto
Insomma io cercherò di essere essenziale al massimo insomma credo che
Tutto questo sottolinei se vogliamo rispettare poi la distinzione delle dei due tempi nella discussione due fatti
E cioè
Che e
La distensione è stata utilizzata diversamente dall'Occidente e dall'Unione Sovietica su questo credo che non esistano dubbi
E il la distensione inizialmente è stata lanciata con obiettivi di riduzione degli armamenti
Dopo
Dopo vari illustri da che dura la distensione un risultato certo è che il
Gli equilibri militari sono stati rovesciati i rapporti di forza militari sono stati rovesciati e cioè che l'Occidente che all'inizio gli Stati Uniti d'America che all'inizio della distensione avevano una superiorità militare abbastanza
Netta nei confronti dell'Unione Sovietica
Si trovano oggi in una situazione capovolta
Cioè e l'Unione Sovietica che ha ho utilizzato gli anni della distensione per rafforzare il proprio dispositivo militare
Questo credo che sia un dato importante
Credo che sia un dato importante perché mi pare dico che la sinistra invece dico tenda riempirsi facilmente la bocca di questa parola distensione come se fosse di per sé un toccasana commesse
Essa non andasse qualificata e non se ne dovessero esaminare le condizioni effettive
Un altro punto che rappresenta secondo me un limite grosso delle della sinistra in genere in particolare se volete rigo della sinistra comunista ma nel penso non soltanto della sinistra comunista
E che e malgrado e il dinamismo del della politica sovietica che ho ricordato
E malgrado appunto dico la penetrazione le invasioni di installazioni di basi militari
Il la quota del bilancio che è sempre dedicata agli armamenti allo sviluppo del della produzione di armi nel bilancio sovietico malgrado questo rimane in piedi inspiegabilmente almeno che uno non debba dico chiamare
In soccorso un certo torpore mentale una certa abilità della sinistra europea e in particolare della sinistra italiana
Rimangono in piedi alcuni capisaldi e cioè che l'imperialismo è soltanto sono soltanto gli Stati Uniti d'America l'Unione Sovietica non è l'imperialismo perché il saggio di Lennie del mio novecentosedici
Non consente di qualificare l'Unione Sovietica comunque realismo
Allora dico
Noi siamo vincolati al all'opuscolo popolare scritto dalle linee queste del sottotitolo nel mio novecentosedici e perciò l'Unione Sovietica una società nuova che alcuni difetti anzi
Alcuni difetti di esuberanza in questo caso essendo una società nuova ricca di vitalità ha questo difetto ad essere un po'esuberante a traboccare al di là di sì
Quindi concludo su su questo primo punto il non so se nel primo punto appartenga anche la discussione dei fatti di Bologna ecco allora se appartiene anche dico la discussione dei fatti Polonia mi soffermo rapidamente ciò che più mi ha colpito finora è questo
L'Afghanistan assegna il culmine allo stato attuale delle cose e delle dinamismo imperiale dell'Unione Sovietica
A questo la sinistra o l'Occidente ha risposto
In un modo paradossale
E cioè ha risposto con degli atti di divisione interna
Mi riferisco in particolare alla politica di Valéry Giscard SI ma mi riferisco anche dica la politica di Schmitt della socialdemocrazia tedesca cioè ha risposto con io non sono uno stratega non sono di Como studiosi di politica internazionale con qualcosa e mi sembra dico molto equivoco che mi sembra preludere
Alla finlandese azione dell'Europa cioè con la tesi che la distrazione può essere regionale
Cioè l'Europa può fare la Francia e la Germania possono trattare l'orlo distensione privata con l'Unione Sovietica
Concetto estremamente equivoco per quanto riguarda di quei fatti di Polonia sarò brevissimo
A mio avviso i fatti di Polonia ripropongono per l'ennesima volta la crisi estrema
Dei paesi di cosiddetta democrazia popolare o addirittura credo nel frattempo siano diventati Paesi socialisti cioè dei Paesi dell'Europa orientale a mio avviso si tratta di paesi che fondamentalmente poggiano su uno Stato di polizia
Non appena Nicola pressa dello stato di polizia si indebolisce la pentola scoppia
Ora mentre i fatti di Polonia rappresentano quindi
Il
L'ennesima documentazione perché non ve li farò la storia dal da dall'insurrezione di Berlino nel cinquantatré Empoli no passando rievocando tutte le varie vicende
Mentre questo rappresenta nei fatti di Polonia non abbiamo avuto perlomeno in Italia una interpretazione radicalmente opposta
Quirico per virtù della stampa
Per virtù di alcune intelligenze siamo riusciti a capovolgere i fatti
Il significato dei fatti i fatti di Polonia dovevano dimostrare primo la vittoria dell'euro comunismo non capisco perché era una vittoria della politica del Partito Comunista Italiano
Valenza si è letto su Repubblica era euro comunista anche se non lo sapeva
Oppure valenza era Luxembourg lista era la richiesta dei soldi attacca dei consigli operai di un socialismo ancora più avanzato
Sulla base di queste che io considero non delle interpretazioni ma delle mistificazioni e sia detto annerito degli autori delle mistificazioni consapevoli
Non inconsapevoli
Si è sviluppato un secondo concetto
E cioè che Torino e come Danzica oppure per riprendere dico il una tesi che credo sia stata formulata da Achille Occhetto si è stata formulata dall'uniche la tesi della unicità della crisi
La crisi è unica sia in Italia che in Polonia la situazione la stessa fondamentalmente la situazione è caratterizzata dal fatto che le masse chiedere una maggiore partecipazione credo che questo l'abbia sostenuto anche Ingrao
Io veramente ho letto queste cose stando fuori d'Italia mi sembrava dico che avvenissero su un altro pianeta
Finalmente i fatti di Polonia
I quali evidentemente non sono conclusi è avvenuto soltanto il primo tempo dei fatti di Bologna
Questo di qua intuitivo le notizie che filtrano fanno capire che bisognerà arrivare a una resa dei conti circa la natura di questa resa dei conti non sono in grado di fare previsioni
I fatti di Polonia dimostrerebbero questo è il capovolgimento assurdo
A cui si è arrivati dico dentro la sinistra italiana una parte della sinistra italiana infatti Bologna dimostrerebbero dunque
Che le società del cosiddetto socialismo reale sono plastiche
Sono delle sue Straffi tali capaci di trasformarsi dall'interno senza traumi
Tant'è vero che valenza avvinto e la sinistra italiana i giornali della sinistra italiana sono sono usciti con i titoli abbiamo vinto abbiamo vinto
Secondo medico se la sinistra
Rimane legate a a queste tesi
Tesi che è facile intuire a vantaggio di chi sia no
Perché anche le sciocchezze
Sono orientate
Se la sinistra e italiana legata rimane e prigioniera di questa tesi
Ma la sinistra italiana dico lavora per
Lavora per per quello che un tempo ci diceva la smobilitazione
E quindi anche questa tesi dell'Europa terzo punto benissimo l'Europa sia un terzo punto sia un terzo polo ma allora prenda seriamente in esame dato che non vogliamo profeti disarmati
Di costituirsi come terzo quale ma procedendo all'unificazione politica dandosi l'armamento adeguato per essere un terzo Paolo
Almeno che io dico ripeto la sinistra non voglia pensare in termini di di disarmo
E di auto consegna a qualsiasi condizione e a chiunque sia
Il che non mi troverebbe certamente d'accordo io ho finito
La parola sta
Vorrei fare una prima osservazione che non è stata fatta in questo dibattito o è stata fatta poco anche se sono sicuro che tutti condividono questa mia preoccupazione non credo sia inutile farlo
Dato che verso
La situazione del mondo e Problemi contraddittori che vi si pongono sono tali
Devo dire che non dobbiamo dimenticare
Che il mondo occidentale
Ha una enorme responsabilità nei confronti del deterioramento della situazione internazionale
Devo dire che in molti paesi che si trovano nell'area geopolitica di questo mondo occidentale
Esistono un certo numero di eventi che si sono svolti ieri che fanno sì che l'Occidente come diceva sono possa
A proposito di un'altra al convento
Ha le mani sporche
Si pensa al Cile all'Argentina Salvatore alla Bolivia la Turchia a tutta una serie di altri paesi la cui lista sfortunatamente è molto lunga
Ritengo che non dobbiamo dimenticare questo aspetto del problema in particolare quando discutiamo sull'Unione Sovietica
Sulla sua politica e sulle sue contraddizioni non devo dire non dico questa per scusare quello che l'Unione Sovietica può fare ma per relativizzare in modo chiaro il problema è
E per evitare in qualche modo che accentrando la nostra attenzione solo sull'Unione Sovietica noi non cadiamo nel trabocchetto
Che c'si tende la destra che ci prepara la destra oggi
E che entro certi Sensi rimane quello dell'antisemitismo e dei problemi posti dall'antisemitismo
Aggiungo subito
Sì che ci sentiamo preoccupati di più dalla politica se di etica della politica americana o da quello che succede in America del Sud Rolland e in altri Paesi del avere perché appunto siamo di sinistra perché siamo comunisti perché siamo socialisti
E perché la punto su quello che è successo quello che succede nell'Unione Sovietica
Viene fatta in nome del socialismo
E del comunismo
Sì sì
Dico che questo è il motivo indubbiamente per cui dobbiamo preoccuparci di questi eventi sì con molta più serietà e condannarli con maggiore fermezza
E questo è dovuto proprio al fatto che escono dall'affianco da cui noi stessi siamo nati nel tetti proprio per la Sinistra Europea questo è un problema che non si può mascherare la difficoltà che non si può alla quale non si può sfuggire
Chi è che deve stare al centro delle nostre contraddizioni che sta al centro delle nostre contrazione già da dieci anni da decine di anni a questa parte
Per motivi storici chiudersi in proporzioni diverse a seconda dei paesi forme svariate criticarli discutibili
Noi tutti abbiamo appoggiato l'Unione Sovietica
E devo dire devo aggiungere che a volte l'abbiamo fatto con dei motivi ha ragione proprio all'epoca della seconda guerra mondiale
La nostra difficoltà tranne il fatto che entro certi stilemi che noi siamo collegati legati ad una tradizione stare che areale
Su lui spessore dobbiamo percepire soprattutto negli ambienti popolari presso gli operai e poi in modo più in generale presso le popolazioni stesse dei nostri paesi
Ovviamente
Questo non vuol dire
Che dobbiamo tacere
è un motivo supplementare
Questo
Per cui dobbiamo parlare per cui dobbiamo esprimerci analizzare la situazione contemporaneamente questa rappresenta un enorme difficoltà la cui importanza non deve essere sottovalutata
Gravi problemi reali di fronte ai quali ci troviamo in Occidente non ai partiti comunisti
E le nostre contraddizioni
Alcuni di questi perché i comunisti hanno scelto il Confort e intellettuale e politico
Cercando di non considerare il problema è questo il caso del Partito comunista francese si rifiuta persino di porre la questione della responsabilità salienti gas in materia di politica internazionale
E appalti già la politica estera sovietica in tutte le sue manifestazioni
E in particolare come nel caso dell'Afghanistan anche nelle sue manifestazioni più egemonica
Detto questo cioè non è sufficiente osservare questo per essersi essi perché c'era davvero pensare di aver detto tutto su questo problema
Ma immessa fratello a proposito all'Unione Sovietica secondo me è successo quello che è successo a proposito di molti regimi di molti Stati e non soltanto di stati rivoluzionari successivo ossia quello che è successo ad esempio nel vederlo
Meritate cristiane negli Stati musulmani assente
Datati che proclamavano a un certo ideale una certa certo al modo di concepire le cose
E che hanno operato sulla base dicevamo che hanno hanno subito uno scivolamento a concreta e pratica nella loro attività di Stato
Sulla base di questa dobbiamo vedere qual era parte sistema tra la pratica degli Stati cristiani e musulmani l'MM che aveva col cristianesimo così Islam
Porre questo a questi però già rispondere sì perché sappiamo che per vi sono state numerose discussioni tra bizantini e romani sul problema del figlio come o nel pane azzimo
La questione vera che era stata apposta non era quella ma la politica appena dalla politica concreta dell'intero bizantina dell'Impero romano germanico
Osserviamo più da vicino
Porre disse questo molto chiaramente successivamente invece nella convenzione è cominciato
A Adrian metterà la Repubblica francese un certo numero di territori senza occuparsi dell'opinione di queste popolazioni pagati dalla settantaquattro
E da novantaquattro han creato delle Repubbliche mille seicentonovantaquattro delle repubbliche sorelle che attualmente sono dei regni fratelli
In realtà si trattava di una forma di espressione di manifestazione dell'espansionismo e dell'imperialismo francese
Alla fine della diciottesima inizio all'inizio del diciannovesimo secolo
Contemporaneamente in modo contraddittorio e su questo desidero attirare la vostra attenzione possiamo affermare che Napoleone la rivoluzione francese hanno serata nei paesi con questi dati è sotto mentite le trasformazioni economiche sociali di cui non occorra bisogna sottovalutare la portata
Ha svolto un ruolo molto importante nel movimento per l'unità nazionale il Paese che allora non erano altro che l'espressione geografica come la Germania e l'Italia
Tuttavia contemporaneamente bisogna comprendere
Che questo scivolamento si è manifestato
Si è avuto quel classico lamenta dalla politica rivoluzionaria ed era stata francese ad una politica espansionista dello Stato stessa
Entrano certi limiti rientrano Rastelli mica osserviamo franano Malala Rocco se consideriamo più da vicino al più dall'altro l'evoluzione della politica sovietica dalle sue origini
Il primo affittò se il Consiglio dei Commissari del popolo è stato uno dei primi atti almeno è stato quello di se proclamare nel diciassette nel mille novecentodiciassette il diritto del popolo e dispone di sedici poi
Si è proposta una politica di pace fondata in particolare sulla diplomazia pubblica
Rifiutando da diplomazia segreta
Ma rapidamente man mano che lo Stato sovietico si è costituito e si è costruito e qualcuno l'ha detta già ieri mattina ieri e c'è stata la comparsa e lo sviluppo di una politica che non era più fondata sul diritto dei popoli e dispone di serie ma sul diritto dello Stato sovietico a disporre degli altri popoli
Il migliore esempio è stato quello della Georgia nel mille novecentoventuno sta già già stata completata forza sotto un governo a me inserito
Dopo che è stata chiamata l'Armata Rossa
A da elementi minoritari poco numerosi che erano elementi del partito bolscevica all'epoca tutti hanno approvato l'invasione della Georgia a quell'epoca etruschi ha redatto un pamphlet tra il cui titolo era perché l'Armata Rossa ha liberato la Georgia
Successivamente dirigenti bolscevichi Jared della Georgia hanno cercato di
Temperare le sorti dello sviluppo della burocrazia russa e si sono sposti a questo esito sono stati sostituiti da stare perché legati da talent dal capo della cieca dei rischi
Da egli è nella ha denunciato queste persecuzioni ma in realtà
S. Anna pontino attorno sono sono state continuate si è ripetuta alla fine quell'evento storico
Che nel settecentoquaranta talare produzione britannica aveva già conosciuto quando cromo e col ferro e col fuoco e con sangue aveva completato l'Irlanda e aveva fatto degli Atlanta una provincia britannica
Non voglio dire con questo che tutte le rivoluzioni solo no
Scatenati da un meccanismo simile c'è un momento alto voglio dire che c'è un momento nella storia in cui la rivoluzione perde la sua forza
E in quello stato assume una maggiore ampiezza com'è avvenuto nel corso degli anni in Unione Sovietica e come si è constatata tra il mille e novecento a quaranta e quarantuno dopo il patto Germano sovietico quando Stalin ha occupato un certo numero di territorio
Ed il fatto che si trattasse di territori che appartenevano alla vecchie impero russo non giustifica certa almeno legittima il motivo il modo in cui Stalin aveva operato nei confronti degli Stati
Della della Bessarabia abilitati Valle del Baltico
A all'indomani della seconda guerra mondiale la sconfitta riterrei il ruolo utile considerevole svolto dall'Unione Sovietica nella vittoria contro il fascismo
Hanno portato all'Armata Rossa a svolgere quel ruolo che ne conosciamo nei Paesi dell'Europa orientale sotto molti e punti di vista il peccato originale della rivoluzione sovietica
è proprio qui in questo momento a prezzi trattata come se questo momento preciso in cui lo Stato nuovo Stato sovietico quella forza conquistata dai territori li ha sottoposti sottomessi alla sua autorità
A poco alla volta assunta Onna aspetto espansionistico sempre maggiore che e poi è risultata essere in contraddizione con le erbe ideale rivoluzionario proclamato
Nella storia e anche all'epoca degli Stati cristiani peritati musulmani di cui ha parlato poc'anzi questa dicotomia esistente tra il la Teoria il resto è l'ideologia e il il vero han vissuto non è mai stata così forte come non è stata come non è stata bravo adesso oggi e con l'Unione Sovietica
E di qui la difficoltà dell'Europa i due partiti comunisti difficoltà di percepire la realtà richiesta politiche di operare una critica fondamentale di questa politica
Sulla base appunto del propri criteri sulla base dei dei propri ideali
Ho sentito
Che questa
Ed aggiunte sei due elementi di cui dobbiamo tener conto alla base dell'Unione Sovietica che sembrano secondo me molto importanti nello sviluppo di queste contraddizioni di cui parlavamo poc'anzi c'è un primo fattore
Cioè l'assenza totale di democrazia politica in Unione Sovietica in un Paese cioè in cui non esiste nessuna libertà politica
Dove non esiste il diritto di sciopero dove non esiste libertà di organizzazione sindacale né libertà di stampa
Io sono professore in una
Sta a francese e se critico il ministro dell'educazione nazionale e la Pubblica istruzione non c'è non rischio certa di essere deportata nelle nelle in sede simile in Russia esiste infatti professore di Dione università e Lusetti critica anzi il mitra delle Pubblica istruzione in Russia io rischierei di essere deportato in Siberia ed essere internato in un ospedale psichiatrico
Questi sono fatti molto precisi molto concreti
Che non sono risultata di una teoria ma di una pratica storica senza la quale quello che noi diciamo a proposito della democrazia che è una categoria e universale irriducibile
Della specie umana e del nostro tempo come dice giustamente oggi diverse due intervento su Repubblica il nostro accompagna ricorda i lingue
Non può essere una realtà l'Unione Sovietica non è un Paese democratico e proprio perché non è un Paese democratico non può essere un paese realmente socialista
Ovviamente Lisia hanno è veramente un paese socialista o no
Non voglio addentrarmi nella descrizione Lethal fisica su questo argomento sul tipo di quella di cui parlava Lenin
Per sapere da quanto da quanti catena quanti capelli sulla testa uno può considerarsi calvo o o non caldo
No io penso che comunque è chiaro che è un Paese
Che è un Paese dittatoriale in quanto non esiste democrazia politica non può essere chiamato a Paese realmente socialista c'è un secondo aspetto di questo problema ed è queste Sir Sacco e una volta sulla base della profeta sociale dei mezzi di produzione di scambio si sono sviluppate nuove formazioni sociali e che finora erano sconosciute nella storia queste formazioni sociali nuove sotto molti punti di vista sono state di difficile percezione posso riconoscerlo non sono sicuro che esistessero come classe nuova in passato fantasia imponeva Israele prestiti verso gli anni Cinquanta verso la metà degli anni Cinquanta c'erano già degli elementi che avrebbero portato all'esistenza di una nuova classe
Ma alla sanguinosa epurazione la massiccia epurazione di Stalin cita molti anni aveva intuito impedito entravano certi limiti alla burocrazia sovietica di costituire che come classe cioè in particolare
Delitti riprodursi dal punto di vista socia con strutturale oggi dopo venticinque anni questa burocrazia si è stratificata molto di più gesto stilizzata e si è sviluppata e si sta riparando cento dal punto di vista socioculturale
Quello che era lentischi chiama
Concludo
Pensa che infine questo aggravato dalle dimensioni del problema e ha reso ancora più difficile la soluzione e il nostro giudizio e in questo senso rispetto a ciò l'Unione Sovietica
Attraverso la sua forza militare
Simile a due debolezze non sei voli la cui portata occorre che noi apprezziamo
Sono appunto ai due tallone d'Achille della potenza sovietica anzitutto l'ordine economico
Cioè l'economia sovietica sta attraversando un periodo di difficoltà soprattutto a causa dell'esistenza di questa classe sociale privilegiata e parassitaria che la dirigente e a causa dei metodi di gestione che gli sono propri
In secondo luogo si si sta sviluppando in questo paese e come tutti i Paesi del genere SITAS nostri lo fanno delle aspirazioni verso da una i democrazia politica emersa una partecipazione attiva dei lavoratori e dei cittadini alla gestione dei propri affari
Da questo punto di vista gli eventi un pallone hanno l'importanza storica di cui portano ai non misuriamo la portata e la realtà in quanto costituiscono un primo passa una prima tappa
Visibile persa un'enorme un grande movimento è un un operaio artistico nuovo che si sta sviluppando sulla base della proprietà facciale dei mezzi di produzione di scambio
Da questo punto di vista che lo si voglia o no
Il suo obiettivo sovietici intervengano meno e che i polacchi sulle sì notte emanò meno noi ci troviamo alla presenza di una promessa di quello che probabilmente sarà negli anni futuri
Il problema essenziale dell'Unione Sovietica e di tutti i Paesi del del genere si troveranno di fronte alla volontà del proprio acqua ovvero il popolo di sviluppare la democrazia politica
E arrivo alla conclusione è evidente
Rispetta la situazione attuale rispetto a quanto noi dobbiamo fare nei confronti dell'Unione Sovietica
Dobbiamo incentrare la nostra politica sottrae considerazione essenziale anzitutto
La fermezza rigorosa nei confronti di qualunque tipo di manifestazione di espansionismo ai dieci e monismo sovietico
Ora questi manifesti no secondo luogo
Una solidarietà Chivasso con tutti coloro che lottano
Abbiamo la seconda parte del dibattito sta dicendo al moderatore
Concludo concludo
Ho concluso ho finito
In secondo luogo
Abbiamo
Avvertiamo la necessità di manifestare la nostra solidarietà attiva
Con tutte le aspirazioni che si manifestano a favore della democrazia in questi paesi per far luogo abbiamo il dovere Pietrino Gaspare una politica di tipo è in azione che appunto si permetta di conservare la pace nel mondo e che ombra attrarre le possibilità maggiori come chiaramente dimostrata dagli eventi in Polonia la possibilità che fino a fare le aspirazioni alla democrazia nei paesi
Calabria in quei Paesi che sono governati dall'Unione Sovietica oppure che si trovano nell'ambito della sua influenza diretta o indiretta
Penso che dobbiamo tende con soldi questa complementarietà necessaria dei tre punti
Di fronte agli eventi chi affronterà fiscalista né della Polonia chiaramente
Cioè la sinistra europea non c'è altra alternativa se non quella di ora chiaramente e con coraggio a questi problemi di agire in conseguenza mi scuso di arresto operato un po'il tempo e la nel commentare la tavola rotonda
Tocca adesso a Claudel che che è uno dei massimi dirigenti del Partito socialista francese con preghiera di attenersi ai dieci minuti
Desidera ringraziare le cercherò di attenermi ai limiti dei dieci minuti
Vorrei dire anzitutto che aderisco subito facilmente a lepre elementari di Einstein
Noi dobbiamo cioè mai dimenticare la responsabilità delle potenze occidentali nelle aggressioni commesse contro le popolazioni in tutto il mondo copre
Come socialista
Come membro della sinistra internazionale
Devo dire che questo è uno dei motivi delirio giorni normali del nostro pubblico della nostra lotta cioè rinunciare l'imperialismo delle potenze capitaliste sostanza sono ugualmente d'accordo con son Einstein
Ci preoccupiamo ancora di più per motivi culturali storici e di altro genere ci preoccupiamo molto di più per il fatto
Che oggi ci troviamo a Cologno ne sa di etica e di fronte ad un'altra potenza imperialista istanze miste
E ci troviamo di fronte
Alla crollo di un mito
Che è durato per decine di anni
L'invasione dell'Afghanistan sino a sottolineata se ce n'era bisogno
Scelte dell'URSS anche lei è una potenza imperialista istanze lista ed egemonica successo
Stamattina abbiamo discusso sul senso di queste vari termini e adesso il fatto di sapere se il contenuto di questa iperrealismo di questa impasse stanze nessuna di queste J. monismo
è la stessa parlato sovietico e dal lato americano non non è questo il problema oggi oggi noi constatiamo un dato di fatto è questa dato di fatto deve essere considerato con serietà
Ovviamente sappiamo già sapevamo agiata a Budapest nel cinquantasei a Praga nel sessantotto
Tesa via etici non esitava era intervenire militarmente laddove la situazione non farete però è un'altra stava per sfuggirgli niente
E la spesa abbiamo detto ed era vero che coda peste Praga si trovavano nella sfera di influenza della della conferenza di Yalta ter della suddivise nel Brozzi fatta a Yalta e quindi quelle in queste due occasioni anche in altre le accidentali non hanno reagito sì dobbiamo ricordarci che nel cinquantasei gli occidentali si trovavano in piena spedizione le città
E quindi questa per loro non era una situazione favorevole per trovarsi a dare delle lezione di non intervento ai sovietici
Quanta se stanziamo Tantra a Praga sappiamo anche all'infuori di alcune proteste formali da parte dei governi occidentali non c'è stata alcuna reazione seria perché
Praga si trovava nella zona di influenza della l'acqua della televisione va applicata Yalta
Ci sono state invasione militare sovietica altrove ed è stato citato nel corso del dibattito stamattina ma era una volta interventi diretti a volte interventi sono altre motivazioni
Vi prego si ricordare quella riflessione che è stata fatta dal mio collega sempre
Che cioè la differenza tra l'intervento sovietico indiretto va in Angola
Che poteva avere una qualche giustificazione e l'intervento a dello scorso dicembre in Afghanistan erano ben marcate
La differenza è la lega intervento in Afghanistan un intervento diretto massiccia violenta all'infuori della zona di influenza Secondo i giochini alta qualunque sia l'interpretazione di questo intervento militare sia essa una interpretazione offensiva ceri rossi che volevano andare in Iran e in Pakistan verso il i mari più caldi oppure l'intervento difensiva cioè che nella quaranta dei sovietici era quella di conservare un territorio che costui ha una posizione chiave per le loro frontiere si tratta sempre di un'azione di tipo imperialistico con la messa in opera di grossi mezzi E.T. una volontà distruttrice che ha finalmente viene estere è stata è stata testimoniata ieri le testimonianze fa ieri sono ben pregno di significato attraversa questa invasione l'Unione Sovietica si è assunta il rischio ed è la prima volta che l'ha fatto in modo così chiaro e netto di distruggere
In gran parte la sua immagine l'immagine che aveva rappresentata finora nel Terzo Mondo e cioè di indebolire quindi delle posizioni che fino a quel momento erano state avanzate dalla direzione del partito comunista dell'Unione Sovietica nel senso che Bressan F per anni e anni
Aveva legato al suo nome a nazioni di pace di disarmo
Di assistenza ai Paesi del Terzo mondo e via dicendo su questa piana d'eccellenza in Afghanistan ha veramente sconvolta e lacerato resta apparenza
E indubbiamente apportata una grave fallimento diplomatico sul piano diplomatico ora perché l'Unione Sovietica si sia assunta questo rischio ci si stiano essere un motivo superiore che mostra quello che Pelican diceva ieri e cioè
La dottrina adesso sovranità limitata di Chrysler
Si applica del oltre la zona di Yalta
E forse lo scopo oggi e quello di intervenire in Afghanistan con tutti i suoi sviluppi era stata quella di creare una nuova situazione che potrebbe poi portare a una Yalta asiatica e e vi chiedo se non è necessario forse esaminare anche da questa angolatura la guerra attualmente scatenatasi tra Iraq e Iran
Su
Questa comportamento dell'Unione Sovietica dimostra
Che essa ha rinunciato
Ad esportare la rivoluzione
Attraversa una Vieira soltanto una via ideologica e quindi oggi non conta più ed è su questo punto che voglio insistere non conta più che sulla sua servì superiorità in campo militare
Per anni per decine di anni della rivoluzione sovietica per milioni di persone in Europa e nel mondo intero e per molti di noi voi è stata un punto di attrazione un punto di riferimento
Evidentemente questa non è più vero oggi
L'ideologia e i metodi di potere sovietico
Che sono stati imposti da Palazzo errata parmigiano centoquarantacinque Paesi dell'Est è una delle dell'Europa dell'Est
Hanno provocato comunque reazioni di rigetto di rifiuto ovunque anche se e non si manifestano tutte sotto la Serbia stessa forma gli aventi diritto alla gliene sono una illustrazione è chiaro ed evidente ma quello che è successo in Ungheria anche nella R. Dias cioè quello che succederebbe in Cecoslovacchia se non ci fosse questa questa impietosa per ritirare pressione è quello che succederebbe anche in un Paese come la Romania sul dove il potere personale la potenza
Assoluta del partito e l'hanno letture sono molto pesanti sì ma dove è sita quale reazione di rifiuto nei confronti dei sovietici esiste
Desidera aprire una parentesi con una detta altro che mi ha colpito molto
Ad agosto scorso era Romania assistito il ventitré agosto alla celebrazione della festa nazionale rumena che si offre che apre con un grande una grande sfilata patriottica
Alla testa di questa sfilata c'era no le guardie patriottiche accesso dati militanti
E gli ufficiali che Mita la lacca tre in tribuna mi spiegavano che queste guardie patrioti che erano state create nel mille novecentosessantotto l'indomani dell'intervento sovietico in Cecoslovacchia
Ed ha raggiunto sul opere che ne possiamo difenderci contro l'imperialismo
E direi anche storiche quanto è avvenuto in Afghanistan non è altro che la prova dell'incapacità e dell'impotenza dell'Unione Sovietica a mantenere il suo potere con mezzi semplicemente politici commenta semplicemente ideologici fatti dal settantotto l'Unione Sovietica ha installato dei governi Fantauzzo diciamo dei varchi all'Unione Sovietica in questi paesi sappiamo che cosa è successa alterati e Diana dal mille e successivamente
Possiamo aggiungere sola forzatamente schematico che l'Unione Sovietica non può più imporsi
Con un punto di riferimento cioè con il suo sistema economico e sociale che ha accumulato a tutta una serie di fallimenti e non costituisce più agili per nessuno un modello
Di fronte ai sistemi capitalistici
E allora l'Unione Sovietica oggi non ha più potere
Per conquistare pacificamente lei rimane soltanto la forza militare e lo scopo è quella di conservare la superiorità comunque è stato detto poc'anzi credo che sia giusto dei rapporti di forza si sono capovolti nel corso degli ultimi anni a favore della politica di distensione che non condannò finalmente avremo occasione di ritornarci nella seconda parte di questa tavola rotonda a favore di questa politica di distensione
L'Unione Sovietica Cavallo dal rapporto di forze acquisita la superiorità militare vuole conservarla questa il suo obiettivo a solo scopo principale e fondamentale oggi ed è così che si spiega in particolare questa campagna che è stata lanciata e che è stata accolta da alcuni partiti occidentali particolare tarda Partito Comunista Francese contavano installazione dei nuovi miti e le realtà nel nella procedimentale
Non difendo questa installazione di nuovi missili in Europa occidentale ma pensavo
Che sia un credibile porre questo problema come se non ci fosse dall'altra parte un'altra impianto Aum in aumento dei missili nel detrazione delle spese dell'impianto devo ibride dei missili sovietici
è interessante per noi socialisti vedere questo cioè i dirigenti del Cremlino per un certo momento sembravano avere il desiderio di corteggiare i socialisti socialdemocratici europei socialdemocratici europei
Ne ricorda alcuni mesi fa alla fine della settantanove referenti mi ricordava Pagliara le benvenute ho ricevuto a Mosca dalla Internazionale socialista specialità dalla Commissione specializzata per i problemi dell'armamento delle armamento
C'era in compagnia Osea stanche faceva parte di questa delegazione è l'impressione generale era questa cioè che i russi volevano giungere ad un accordo positivo con i partiti socialisti per impedire l'installazione di questi missili e di Autari della TAV e nell'Europa occidentale
Da quando è stata appresa la decisione anche e si sono scatenati contro i dirigenti socialisti
Come socialista francese vorrei attirare la vostra attenzione sul significato no curiosa ma ormai chiaro di un articolo
Pubblicata alcune settimane fa sulla rivista
Ideologica cosiddetta sovietica tempi nuove quest'articolo
Ex abrupto
Costituiva un'accusa terribilmente violenta contro primo segretario del Partito socialista francese François Mitterrand che veniva accusato di collocarsi ormai a destra dell'estrema destra francese
Questo ci ha stupito moltissimo ai in quanto si accusa François Mitterand Imhotep cosa capitava sotto eterogeneo di molte cose ma quello di essere collocato a destra e l'estrema destra è qualcosa che veramente ci ha molto sorpreso
Cioè
E a caffè e non c'è nessuna spiegazione nell'articolo se non viene fornita adesso la spiegazione a questa accusato questa accusa è chiaro che è stata scritta
Dopo che François Mitterand a Fontolan ha sviluppato questa tesi
Chiedendo una moratoria per mettere di discuterne insieme sapete sull'estrazione dei missili Benatar laissez studenti
Ha dimostrato che l'appalto delle forze militari in Europa spendeva a a favore dell'Unione Sovietica ed è questo che sta dietro se non hanno per Tanasa sulla base di questa hanno scatenata questa accusa
Nel senso che quaranta di quanto ti cerco di dimostrare con il mio intervento di oggi
Ripeto e vista stemmi e mi fermo qui in questa prima fase ad oggi nonostante gli scorsi si nonostante le proposte che possano aggiungere poi alla organizzazione di incontri lo ha detto alla stampa stamattina a ottobre ci sarà un incontro tra ha promesso a e muschi sul problema degli euromissili lo scopo fondamentale dell'Unione Sovietica è quello di conservare una superiorità nel rapporto di forze militari scrissero gli arrestati etica queste l'unico mezzo di estradizione
Dirò semplicemente come ultimo spuntano che queste chiaro da un particolare giorno sei chiare il comportamento di alcuni per dibattiti accidentali comuniste pensa a quale partito francese pratica comunità francese
Che ha rinunciato ad assumere il potere attraversa via democratiche e siamo amici esercita la sua azione sull'idea che il campo della regolazione
Sistemerà dai punti di Ferrara evitare anche se sanno che questa rivoluzione tra virgolette non si basa più se non sulla ricerca di una superiorità militare nei confronti del fronte occidentale grazie
Prima di dare la parola Vernaleone da del Partito comunista italiano lei fa un'osservazione che nasce mi sembra sia dal dibattito gran che c'è stato finora sia dal dall'intervista di balli guarda quale accennavo prima mi pare che riaffiora in questa intervista la tesi che le Società dell'Est che l'Unione Sovietica in primo luogo sarebbe la Società di transizione società che non appartengono diciamo la categoria delle società socialiste
Ma che tuttavia sarebbe in qualche modo avviato verso questo traguardo ricco se non erro questa è stata per un certo periodo la tesi di Ingrao insomma comunque mi pare che dall'insieme divertente visto viene fuori questo concetto cioè abbandonata la la la tesi insostenibile che sono socialismo i reali in atto la tesi di benzina fra
Si ripiega sulla tesi che si tratta di regimi avviati verso un certo traguardo con molte contraddizioni lo diceva prima anche
Colletti ora a me pare tiri
Ma anche ricco per Marx il socialismo erano sui banchi transizione quindi non essere grande
Se non c'è una differenza perché da una parte si sostiene che sono regimi perfetti dall'alto di sostiene che sono perfettibili insomma quindi non c'è dubbio una differenza c'è ora a me pare ancora più contraddittoria questa tesi perché se c'è se ci sono società che hanno la caratteristica di essere bloccate in qualche modo pietrificate sono proprio queste società cioè quello che manca che lo lo dico all'età non per polemica ma perché penso che mi possa darci delle delucidazioni su questa posizione
Sono queste società cioè quello che che non si riesce a vedere sono gli agenti di questo di questa di questo cambiamento di questa evoluzione il caso della propria insegna moltissimo da questo punto di vista intanto è stato possibile diciamo smuovere questa società in quanto si sono formati e dei soggetti esterni al potere quindi
è una è un processo che nasce al di fuori e contro il sistema ecco mi pare quindici marzo che c'è una grande debolezza in questa linea ripiegamento ed a un certo punto di vista è più realistica la posizione di Parenzo F dei suoi ed è di tutto ristabilisce la sovietico che considera questa società già pervenuto diciamo ad alta la allo sviluppo al quale potevano pervenire ecco questo mi pare un punto importante perché si riflette anche sul tema la nostra tavola rotonda noi abbiamo parlato Polonia e Afghanistan ecco a me pare che in queste due vicende emblematicamente sia io assuma l'inconsistenza di due tesi quella delle società la Polonia mi pare che conferma il fatto che queste non sono società suscettibili di un'evoluzione naturale verso un certo traguardo che chiamiamo socialismo il caso della fuga resa dimostrare l'inconsistenza anche l'altra tesi cioè per la tesi di un ruolo internazionalista antimperialista dell'Unione Sovietica mi pare che su questi due punti si assume poi la prima parte del nostro dibattito su questo credo che l'opinione di Led sia particolarmente interessante per noi ti do senz'altro la parola
A domanda rivolta a tutti naturalmente ma siccome tu parli tutto lo scibile del
Di un dibattito che va ben oltre i comunisti e che credo che riguardi tutta la sinistra europea per cui non so se riuscirò
A rispondere per tutte le domande nell'ambito dei dieci minuti che non voglio assolutamente supera
Le regole chiare regressione di internazionali
Io non non ripeterò come vestire come Stalin
Che non c'è soltanto l'Afghanistan c'è la Bolivia la Turchia eccetera non lo ripeterò non perché sia l'accordo sono d'accordo ma perché non mi consola il vecchio detto si attende piange Sparta non richiede credo che ci troviamo di fronte a una situazione in cui appunto non si tratta di palleggiare cinque colpi gli errori e le tendenze che si manifestano dell'una un'altra parte del muto
Dico subito come titolo che non considero neanch'io ed è l'unica cosa su cui sono d'accordo con colletti e la questione dell'Afghanistan un incidente di percorso
Considero o la questione afgana e l'intervento sovietico in afgani in Afghanistan qualcosa di assai grave e pericoloso per la tendenza e che manifesta come scelta di carattere generale non come parentesi Errore particolare vedo cioè la foresta e non soltanto l'albero per rifarmi a un'espressione
Di Salvadori vivissimi però sta
Però vorrei vorrei citare alcuni titoli è di un'analisi che ci aiutino se possibile a fare che è un passo avanti come sinistra nel nel loro insieme nel suo insieme noi ci troviamo di fronte ha una crisi mondiale sconvolgente e di tipo nuovo fondo
Primo punto l'assetto mondiale del mille novecentoquarantacinque gli alta è finita
E noi vediamo proprio in questi giorni col conflitto iracheno iraniano che non è sorto ancora un altro assetto non vi sono cioè regole norme istituti in grado di controllare
Lo sviluppo la dinamica di crisi di conflitti come invece è accaduto nei numerosi conflitti dei decenni precedenti
Secondo titolo
Conferisce una dimensione inedita
Alla crisi mondiale
Quella che tutti ormai chiamano l'evoluzione del Sud nel mondo
Il fatto che i miliardi e miliardi di uomini sottoposti a condizioni di fame di sottosviluppo avanzino ormai rivendicazioni
Ha una vita migliore non soltanto quindi all'indipendenza nazionale alla sovranità nazionale ma ha più a un equo sviluppo del mondo
E quindi abbiamo una dimensione mondiale nuova della politica internazionale che non avevamo nei cinquanta anni precedenti
Terzo titolo e su questo ci sarebbe molto da discutere
L'Unione Sovietica negli ultimi dieci anni nel decennio settantotto Anita è diventata una superpotenza alla pari con gli Stati Uniti
Non è vero o collettiva e mi permetta anche l'amico l'amico collo dove
Non è vero che esiste una superiorità potremmo discutere all'infinito cito soltanto l'unica testimonianza attendibili stime del Segretario di Stato amen del Segretario di Stato americano fonte non sospetta
Il quale dice che il vero problema con cui gli Stati Uniti si stanno misurando oggi
E che hanno scoperto che l'Unione Sovietica e diventata una superpotenza alla pari degli Stati Uniti in grado come gli Stati Uniti di intervenire in ogni parte del mondo mentre prima esisteva una parità semplicemente nucleare e non esisteva invece una parità circa gli armamenti convenzionali e la capacità di intervento su un'aria globali
Quarto fatto che non vorrei dimenticare in una sede di sinistra
La attualità di sviluppo degli armamenti
Noi siamo a un livello tale gli armamenti
Mi permetto di dire cari compagni
Tutti che se non restiamo questo livello di armamenti avremmo fenomeni strutturali
Di corsa successiva di crescita ininterrotta al riarmo che ci porteranno disse oggettivamente a un pericolo di conflitto generalizzato
Vorrei aggiungere che si sta cominciando già a teorizzare
La possibilità delle guerre nucleari limitate grazie armamenti sofisticati tecnologicamente al punto che si potrebbero ad esempio distruggere di obiettivi militari senza distruggere lecita
Ebbene io credo che questi quattro fatti ce ne potrebbero aggiungere altri ma io li ritengo fondamentali hanno messo in crisi
Il vecchio ordinò la vecchia distensione bipolare del mondo la quale non ha retto l'urto destabilizzante di una trasformazione e di un mutamento così radicale
Io non voglio misurando in una discussione teorica credo che le sedi non manchino sull'imperialismo devo dire personalmente che il libro di Lenin non mi convince neanche per allora
E non soltanto per adesso non li convince il modello tedesco
L'imperialismo che Luigi
E indicava come modello generale là dove avevamo già altre forme di dominio per i quali non sono affatto affezionato all'attesto al testo di legge però non posso non rilevare nel mondo di oggi
Nelle questioni con cui ci misuriamo quotidianamente
Che una parte minima
Del mondo tra cui siamo noi tutti presenti consumiamo prendiamo controlliamo saccheggiando la maggioranza delle risorse che stanno in Africa in Asia e in America latina
C'è uno scambio ineguale dei rapporti internazionali
Voglio qui citare soltanto il rapporto Brahms e non cito un forza eversiva cito un uomo che ha ragionato e riflettuto su questa cosa
Voglio ricordare che quali sono i rapporti di produzione dominanti nel mercato mondiale e così via siamo di fronte a una crisi ormai di tutto questo
A quella che un importante politologo americano ha definito la crisi del rapporto fra i vecchi centri e la periferia del mondo
Ecco di fronte a questa crisi qui interviene l'elemento di critica l'Unione Sovietica come reagisce un paese come l'Unione Sovietica
A mio avviso la critica
E se mi permettete una critica meno manichea
E meno vengono logica
Di quella che fate voi e che cerca invece di andare più alla sostanza dell'analisi la critica di due tipi primo
L'Unione Sovietica risponde a questo mutamento mondiale
Attraverso l'esercizio di una politica di potenza che non si differenzia da altre politiche di Potenza primo punto Secondo cerca di ritagliare in questa crisi fra centro e periferia vantaggi strategici
Terzo cosa più grave io come comunista italiano gli rimproverò fa avanzare una concezione che non fu neanche distali e tutti sappiamo pone quanto fu grave lo stalinismo fa avanzare una concessione per la quale l'espansione della lotta di liberazione dei popoli coincide con l'espansione geopolitica dell'Unione Sovietica
Quarto tipo questo porta a quella che io chiamerei una militarizzazione
Nella politica piglia un abbandono bella iniziativa politica è un privilegio amento dell'iniziativa di carattere militare
Ma vedete bere che una critica molto radicale
Che coglie alcuni aspetti condivisibili o non lo so ma questo tipo di analisi che facciamo noi ma tutto questo va messo in un contesto mondiale
Nel quale i problemi della sicurezza complessiva sono ormai diventati precari
Tutti sono insicuri è insicura l'Unione Sovietica è insicura l'America è insicura la Cina
Ricordate il famoso articolo De André Fontaine sia cerchi a chi
Ognuno pensa di essere accerchiato dall'altro ognuno pensa di poter giocare in una carta la carta cinese la carta sovietica la carta americano contro l'altro siamo di fronte a una crisi più profonda
Della nozione di sicurezza affidate esclusivamente ormai hai tu hai problemi militari infatti siamo di nuovo a una corsa in cui tutti quanti puntano ad armarsi di più allora
Titoli per finire naturalmente sono concetti molto più complessa la sinistra non deve porsi
Tre problemi
Per una politica verso i Paesi dell'Est ma più in generale per il mondo intero primo problema
Nuovo ordine internazionale
Cooperazione economica internazionale che parta dall'acquisizione della coscienza della in TIR dipendenza dei sistemi economici mondiali nessuno sfugge questo problema non solo i Paesi dell'Est
Non singoli Paesi capitalistici non sfugge neanche il Paese i Paesi dell'area sotto sviluppo tutti ormai sono interdipendenti ogni fatto e destinato a ripercuotersi perché siano dell'economia mondiale quindi nuovo ordine cooperazione internazionale
Secondo
Controllo degli armamenti ma direi di più
Mutamento in campo concettuale dell'attuale nozione di sicurezza
Perché non cominciare a lavorare seriamente ha un tessuto della sicurezza che non sia più affidato soltanto alle armi ma si è affidato essenzialmente ai rapporti politici ed economici questo è un punto centrale terzo lavorare a un nuovo concetto di distrazioni e quindi al superamento delle rigidità
Di un mondo bipolare perché si possa arrivare a un assetto multipolare cioè si possa arrivare a una ingiunzione fra mondo reale
è un mondo legale che invece continua a essere coordinato da vecchie regole questo se tu mi hai poi un altro minuto per rispondere alla sua domanda sulla Polonia
Io credo che la divergenza fra noi ma questo lo dico veramente in un minuto perché poi l'analisi è molto più complessa e che si continua a credere da una parte che lì si tratti di società assolutamente bloccati
E noi riteniamo di no
Che si tratti di tutto gulag e nient'altro e noi crediamo di no
Allora io
Rilancio una domanda pongo in un interrogativo coi come è possibile che società bloccate
Così rigide esprimano poi periodicamente crisi sussulti travagli sommovimenti anche che mettono in discussione il sistema cioè otto ma comunque le esprimano
Comunque le esprimano com'è possibile che società bloccate
Abbiano poi scusate è una domanda che io pongo poi ognuno gli dà la risposta
Esprimo la primavera di Praga che poi viene repressa ma una società bloccata è in grado di esprimerla
Come è possibile che società bloccate esprimano fenomeni come quelli di Danzica voglio andare più lontano come è possibile che società bloccate se così fosse anche per la Cina Anfossi lo così rapidamente la rivoluzione culturale e diano vita a un nuovo corso io credo che il vero problema per noi non è quello di dividerci sul fatto se sono bloccate Onno
è quello di cercare un'analisi delle dinamiche che queste società sprigionano elaborare
Perché i profondi processi di rinnovamento che tutti vogliamo di democratizzazione che tutti vogliano vadano avanti
Per adesso il tutto
Do la parola ad Alfonso che era vicesegretario del Partito socialista operaio spagnolo
A
Tra le
Si è parlato spagnolo lentamente perché possiate capirmi sarò breve e diretto su un tema che ci interessa tutti anzitutto desidero esprimere la mia sorpresa
Per il fatto che tra uomini e donne della sinistra
Noi avvertiamo questa necessità di salvare la nostra coscienza
Quando facciamo un'analisi della politica estera sovietica
Dicendo appunto che non possiamo dimenticare la responsabilità che l'Occidente ha nei confronti della situazione mondiale
In un certo senso ciò implica una specie di scusa
E una specie di di costrizione
Dicendo che siamo usciti non siamo ancora usciti dal Medioevo ideologico noi della sinistra serrati annualità politica estera
Del Unione Sovietica tra la trattiamo la con le implicazioni che può avere sulla base di un'analisi accidentale la non dobbiamo essere costretti a salvare
Quello che noi consideriamo
Quello che noi consideriamo responsabilità occidentale
è che precisamente responsabilità dell'imperialismo nordamericano è sufficiente dire che
Ripetizione il tema
Di questa politica estera dell'Unione Sovietica
è questa tema del convegno sulla FIAT
Spagna è stata utilizzata come una specie di di Cremino di di pasta alla crema credere del da parte degli altri ci sono dei problemi interni e si appoggiavano movimenti oppressi
Dalla mancanza della libertà come il caso della Spagna
Indubbiamente molti uomini e molte donne
Oggi che avvertono che sentono queste considerano questa lotta per la giustizia e per la libertà devono tener presente il problema della popolazione afgana
Alla luce della sua identità nazionale della sua indipendenza della sua libertà tuttavia dobbiamo nascondere ipocritamente che l'Occidente si preoccupa sostanzialmente la sinistra occidentale
Si preoccupa del fatto che è una zona vitale che pone in pericolo la pace che pone in pericolo che mette in pericolo l'equilibrio tra virgolette l'equilibrio tra l'attuale tra le forze delle grandi potenze
Si parla sempre con maggiore insistenza del fatto che l'Afghanistan nel Vietnam dell'Unione Sovietica
Io non sono d'accordo su questa espressione l'Unione Sovietica non potrà mai a vere un suo Vietnam perché manca un elemento sostanziale c'è il parere l'opinione pubblica del Paese dello Stato che realizza questa astensione questa questa invasione
L'interazione tra la protesta del mondo occidentale della sinistra l invasione in materia d'invasione nel Vietnam l'interazione dell'opinione pubblica degli Stati Uniti
Proprio per una mancanza di comunicazione non può avere riflessi nell'Unione Sovietica quindi
L'Afghanistan non può essere così dichiarato come un Vietnam a meno che non lo si faccia da un punto di vista sentimentale non può essere considerato il Vietnam dell'Unione Sovietica molto probabilmente molti di noi ci chiediamo perché ora il ventisette dicembre
Mosca a impartito l'ordine di invadere l'Afghanistan questa domanda e ovviamente tutti difficile risposta è stata fatta da persone
Che a a Mosca stanno nell'esecutivo che ha deciso questa inversione
La
Sarebbe sorprendente e sarebbe una falsa sorpresa
Se noi dicessimo che non sappiamo rispondere
Agli obiettivi che stanno dietro alla decisione di invadere l'Afghanistan
Ho avuto il motore studiare gli accordi delle venticinquesimo congresso del Partito Comunista sovietico
Quinti abbiamo visto che si è stabilita una strategia l'unione stretta ed è l'Unione Sovietica stabilito una strategia vasto Raggio che viene precisa appunto che è stata decisa con slogan con slogan è che poi sono stati attuati in quel congresso una parte ha segnalato
Questa corrente irresistibile nei confronti della rivoluzione del terzo mondo alcune compagnie hanno segnalato che esisteva una crisi alla periferia rispetto al centro del mondo e si è fermata una responsabile area sponsor verità
Che l'Unione Sovietica dovrà contrarre con questi momenti movimenti di liberazione nel Terzo Mondo
Combinato queste due questioni
Cioè la la rivoluzione Hillel alla periferia e la rivendicazione che la Unione Sovietica
Ha fatto al venticinquesimo congresso della sua responsabilità di appoggiare questo a questo movimento di rivoluzione errore is sulla base di questi due elementi possiamo vedere qual è è stata la lunga la la la situazione comunque questo è un mio modesto punto di vista e questa rientra ovviamente in una strategia ben delimitata la dottrina Breznev fra di non ingerenza occidentale
E la decisioni rosse
Sud est dell'Europa che hanno giustificato l'invasione di Praga ad esempio giustificano Aic dopo quasi venti anni l'invasione dell'Afghanistan dal punto di vista dell'Unione Sovietica
E quindi abbiamo visto e abbiamo sentito che rombico ha insistito
Sul fatto che le decisioni prese non sono altro che quella di accogliere la richiesta di un governo legale che mediante un accordo
L'accordo con il governo di Cabo del settantotto con Taraki
Si era arrivato richiesti degli aiuti in modo da evitare di cadere nelle grinfie dell'imperialismo e lei della sinistra abbiamo visto che alcuni dirigenti socialisti e comunisti sono giunti a dire
Di non essere d'accordo su questo questa verità non è accettabile non si può giustificare l'invasione dell'Afghanistan con una richiesta da parte del governo di Kabul tiella all'Unione Sovietica
Questa deve essere completamente allontanato da qualunque posizione della sinistra questa pratica l'azione ballavo verbale non ha valore
Ed
Era una condanna attiva bisogna condannare attivamente questa invasione quanto eccetto il mio punto di vista è questo cioè
Questa questa suddivisione fatta tra tale tra i due colossi di di queste terre ormai è giunto ad un altro Tura questo panorama si è spezzato
E prima questi giganti erano uniti con una cintura di sicurezza
Con la appunto a una c'era c'era c'era qualche problema dell'America del Sud c'è poi l'altro gigante che l'Unione Sovietica che teneva legata secondo una cintura ai Paesi dell'Est tutto a questo equilibrio si è rotto non si può più mantenere
E quindi dobbiamo analizzare adesso il comportamento dei questi due giganti prima di questa suddivisione delibera del mondo in due zone l'intervento dal Nord America Santa dall'americano deve pensare a Santo Domingo con l'invio dei marines l'appoggio del civile
Per eliminare Allende impiantare rinasce
La non azione
Per appoggiare sommossa in Nicaragua
E questo per quanto riguarda la agli Stati Uniti porre per quanto riguarda l'altro gigante la Unione Sovietica
Cela il problema della Cecoslovacchia il problema dei dissidenti quelli che sono considerate dissidenti in questa società e poi c'è l'Afghanistan e la Polonia da ultimo questa suddivisione che esisteva con questi due cinture di sicurezza avvenne te e che ha per il caso di cura ma è chiaro che non debilitata posizione mandato la conferma queste due cinture al nuovo stabilito un accordo in base al quale l'Europa dovrà essere il guardiano dell'azione di questi due giganti al di fuori di queste due cinture di sicurezza
Nel teatro di operazioni sul teatro di battaglie sul campo di battaglia cioè Africa e Asia
Quando a questa accordò questo questa suddivisione è stata rotta
è stata spezzata sia all'Unione Sovietica che gli Stati Uniti minacciano l'Europa con una minaccia pericolosissima
La minaccia dello spostamento del teatro delle operazioni dalle zone dove si stanno confrontando verso l'Europa
Queste possano essere esempi discutibili
Cioè l'installazione degli euromissili da un canto è l'invasione dell'Afghanistan dall'altro questa situazione
Si è spiega niente dinamismo di cui si è parlato questa dinamismo di espansione di lavoro politico e militare dell'Unione Sovietica
E questo spiega quanto stiamo vivendo oggi come paradosso autentico cioè la guerra tra Iran e Iraq
Non vi è dubbio che molti in tutto il mondo
Che non capiscono non comprendano questa guerra tra Iraq e Iran
In qualche forma si sentano come delle marionette pari manipolate dai due giganti c'è questo paradosso già indirettamente un esercita la benedizione degli Stati Uniti e le armi dell'Unione Sovietica questo è un paradosso di difficile risoluzione
Quindi io non voglio proprio dilungarmi ma né per quanto riguarda l'Afghanistan
Sì questo può avere una spiegazione per quanto aveva dalla Polonia secondo me come diceva corrette non è altro che l'ennesima prova e l'ennesimo documento
Della falsità di quel principio
In base al quale si diceva che il socialismo il come Nismo sono il soviet più elettricità
La fallimento totale di questo principio nella società polacca
Far sì che dobbiamo assistere esaminare con attenzione quali sono le reazioni dell'Occidente
Contro l'invasione dell'Afghanistan
Ma c'è un atteggiamento più prudente
Rist tale intervento il polonio la Polonia è un problema interno a questo stabilisce l'Occidente quindi non si deve intervenire
L'espressione pubblica dell'Occidente contro l'invasione in Afghanistan può essere differita assunta dall'Unione Sovietica ma a volte le forze democratiche occidentali con una situazione ipocrita possono ritenere che l'unione e sovietica non sia in grado di emettere alcuna pronunciamento è chiaro sul fenomeno polacco e che questo possa dar luogo ad un intervento questa posizione è un tipo di politica che non risolve i problemi
La risposta della sinistra
Europea deve essere una risposta che deve essere concretizzata e dare una risposta trenta valide sugli altri punti
Afghanistan la Cecoslovacchia e Polonia significa no forse dei punti congiunturale di risposta al mondo occidentale
Oppure significa no una punto di strategia perfettamente disegnata dall'Unione Sovietica e in secondo luogo l'Unione Sovietica in un modo diretto vuole la pace ricerca la pace o non la vuole dobbiamo vedere se questa posizione che noi vediamo nell'Unione Sovietica e quella dei
Una posizione ricerca della pace al margine della distensione al margine di Helsinki e Amman mantiene della conferenza per la sicurezza
Che si svolge Madrid oppure
E da ultimo se l'Unione Sovietica è o non è un paese socialista
Non mi serve questa questa espressione non è un Paese realmente socialista perché il termine è realmente introduce quest'ambiguità della sinistra che non vuole chiamare le cose col suo nome tira e vino al vino e pane al pane grazie
Poco tempo ma non rinunciano a fare un secondo giorno interventi a cui partecipa anche compagno Claudio Martelli il quale si scusa per il ritardo dovuto è un impegno imprescindibile
E il tema che io avevo posto per questo secondo giro quale risposta dell'Occidente in parte è stato già diciamo trattato ma l'argomento merita
Sviluppo e io volevo aggiungere questo quando parliamo di risposta dell'Occidente non ci riferiamo solo alla politica degli Stati ci riferiamo anche al lavoro delle forze politiche dei partiti dei movimenti di opinione non dobbiamo pensare che tutto si risolverà
Per attori un'iniziativa diplomatica politica in senso stretto de de de de de de è un centro di potere c'è proprio la dimensione e l'impegno dei partiti e dei movimenti d'opinione che ci interessa in modo particolare che si lega alla tematica di questo convegno solidarietà per l'Afghanistan è anche questa una loro mi sposto dell'Occidente ecco su questo io vedo dai
In modo particolare stimolare
I partecipanti alla tavola rotonda a cominciare da compagno lei dal quale vorrei porre una domanda estremamente semplice questa volta cioè in questo Comitato di solidarietà che ne vogliamo fare però mi pare di capire che Compagnone da non partecipa
Voi cosa provano ragioni e questa è una domanda dello Statuto e lontane ma la domanda rivolta un po'a tutti i partecipanti cioè su una registrazione no no scusami nove non configura è una domanda che faccio vere pubblicando se non ritenete utile insomma questo tipo d'iniziativa e questa è la domanda niente di provocatorio gli voglio così tu mi chiedi rispondere pubblicamente quello che abbiamo scritto ieri sul giornale
No no proseguiranno le velocità di rilievo una domanda io non nascondiamoci dietro un dito volete o no Patricia stretta no
E se non nascondiamoci dietro un dito perché ho ho sentito leggendo le sue scusa li ho letto il resoconto dell'Avanti giocato ieri
E tu dici il Partito comunista non è stato invitato come tale sono state invitate delle personalità
E qui dico non nascondiamoci dietro un dito perché se io aderisco al Comitato
Significa il PC aderisce al comitato ora io vorrei sapere da te sì tu come rappresentante del Partito socialista
Vieni indicato a partecipare a un comitato di cui non hai ancora discusso la composizione dei miei figli negli obiettivi e nulla viene posto di fronte al fatto compiuto
Di un Comitato come si agisce se tu mi dieci cominciamo a discutere
A partire dalla fine di questo convegno che cosa può essere un comitato quali caratteristiche deve avere quali iniziative cioè allora chiediamo la forza politica quello che diceva il compagno Lombardi chiede l'impegno dei comunisti e non del signor Romano Ledda a titolo personale
Dei comunisti su questo terreno io ho il diritto fosse anche una forza piccolina così inesistente di discutere con pari dignità e a parità di diritti con i promotori del convegno questa questione
Nelle condizioni che si sono create in precedenza
Al convegno e questo mi dispiace mi dispiace corrente
Mi spiace perché la cosa è dovuta una tua dichiarazione a Panorama io come forza politica no chi risponde in queste condizioni io non posso accettare non posso accettare un pre condizionamento qual è quello che mi è stato posto della tua dichiarazione allora dopodiché ricominciamo a discutere a parlare tranquillamente e a vedere quale impegno la sinistra insieme
Può prendere per la soluzione positiva di trama del popolo afgano io a questo punto
è finito da
Proprio perché non non volevo assolutamente alimentare la polemica retrospettiva ma guardiamo avanti pagando il poi o quanto di positivo cioè in questo intervento è al di là del del fatto che si debbano io sono quello serio il machete successiva discutere del comitato su ma ricordo che almeno da parte di un pagamento cioè una sua disponibilità a questo impegno senz'altro do la parola Lucio Colletti da questo secondo giro che doveva essere breve naturalmente
Ma io cercherò di essere
Veramente molto Breve insomma il ho apprezzato dell'intervento di letta
Comincia da qui perché non
Non mi capita spesso di apprezzare gli interventi di letta
Ho apprezzato dell'intervento di leda
La considerazione
Che
Nel quadro strategico dell'Unione Sovietica
Le sorti della cosiddetta rivoluzione socialista mondiale vengono a coincidere con
Con le l'espansione geopolitica del dell'Unione Sovietica
E questo mi sembra di comune riconoscimento molto importante
E debbo aggiungere e non credo di essere un provocatore dico credo di essere una persona curiosa più che un provocatore cioè curioso di di capire curioso di avere delle risposte precise
Che sì è vero che l'Afghanistan non è un incidente di percorso
E che se è vero che questa strategia dell'Unione Sovietica si è delineata nel corso degli anni la strategia così interpretata dalle da allora non capisco più ha infatti non li capivo neppure prima
I comunicati con cui si concludono gli i periodici incontri fra Berlinguer Brescia F. perché in questi comunicati con Berlinguer inneggia sempre alla politica di pace
E di garanzia della distensione
Dell'Unione Sovietica nel mondo questo è il primo punto
Se mi è permesso ancora per affezione Simpatia insistere sull'intervento di letta
Vorrei prendere in considerazione l'altra domanda che ha posto ma se quelle sono delle società bloccate come mai ci sono degli scioperi operai
Beh io direi che se una pentola a pressione non ha delle valvole di sfogo scoppia
E aggiungerei
Che il nel mille novecentoquarantatré durante la Repubblica di Salò
E l'occupazione nazista del dell'Italia settentrionale noi avemmo degli scioperi a Torino
Questo non credo che fosse dico il un argomento a favore della vitalità della Repubblica disse allora o è
Quindi il
Terzo punto e a me dispiace che qui non ci sia un rappresentante della socialdemocrazia tedesca
Il caso ha voluto che io sia stato quest'estate in Germania e abbia sentito il alcuni momenti significativi della campagna elettorale tedesca
Esso voi direte che avrei votato per Strauss o no io anticipo la vostra obiezione dico che sebbene non sia stato mai filo cinese dico potere ipertensione Pinga perché mi sembra che il suo discorso la sua analisi della situazione mondiale sia uno dei rari casi di realismo politico senza veli ideologici che
Sia apparso negli ultimi tempi ecco io credo che che i partiti socialisti o socialdemocratici ecco quindi mi rendo conto di introdurre un elemento antipatico in questo dibattito però fondo io non sono socialista non sono comunista sono un cane sciolto credo che e o anche dico questo prego benissimo no no no no non è piaciuta all'intervista evidenziamo parenti alla se alla foce certamente sì ma infatti dico non non m'arrabbio
Io il Vorrei che i partiti socialisti europei sia dell'area mediterranea sia di quelli se sia dell'area dell'Europa settentrionale
Riflettessero che e quello che sta avvenendo negli ultimi tempi
Apre delle falle serie
Nella strategia che era dietro l'Ostpolitik
Con dicendo questo non non invito dico al alla guerra figuriamoci anzi dico raccolgo di una distinzione che mi è parsa interessante fatta da Vasconi
E l'intervento di di su Mondo operaio che apparirà nel prossimo numero cioè distinguere tra cui esistenza cioè non guerra e distensione
Ma
Il
Dietro
Il modo i modi con cui spesso l'Ostpolitik interpretata non dirò in Germania ma fuori della Germania She's l'idea questa riaffiora spesso negli articoli su Repubblica ad esempio cioè che se l'Occidente dico da molti crediti ad esempio alla Polonia o o agli altri Paesi di cosiddetta democrazia popolare poi in forza di questi legami economici
L'Unione Sovietica chiude un occhio e consente la jugoslavi zonazione delle cosiddette democrazie popolari
Ora secondo me qui ci sono dei grandi elementi di illusione anche in questo dibattito io ho sentito ricorrere il tema della impotenza dell'Unione Sovietica
Beh insomma e è un'idea che mi è difficile realizzare concretizzare io credo che sia impotente l'Occidente che sia impotente soprattutto l'Europa questo sì
Cioè dico un angolo di mondo dotato di grande potenza industriale di grande risorse scientifiche intellettuali economiche e così via ma che non riesce a esprimere una sua posizione effettiva con il che non intendo dico riprendo il tema del primo intervento una posizione da profeta disarmato
Una forza politica Fontana
Se oltre che essere politica dico e e anche di con una forza militare ora l'Europa su questo terreno non marcia per niente le socialdemocrazie o i partiti socialisti europei sono completamente sordi a questa tematica
Questo secondo me è sbagliato
Perché sarebbe veramente è veramente nascondersi dietro un dito
Quello di pensare che sia possibile regionalizzare la distensione
La cosiddetta regionalizzazione della distensione torno a dirlo
è il primo passo e non a caso dico su questo primo passo dico troviamo il consenso entusiasta
Di molti amici comunisti è il primo passo verso la Scilla Andrizza azione dell'Europa
Ma se l'Europa si filles en pizza io cambio continente
Ma
Non voglio
Intervenire ora tanto che ho parlato a lungo prima
Voglio semplicemente dire che dovremmo tutti riflettere tutti militanti
Tutti coloro che vogliono il socialismo in Europa su
Bus
Bisogna riflettere su questa frase il TAR ex numero popolo che io devo prima è un altro non può essere non saprebbe essere un al popolo liberali credo che i rapporti tra Unione Sovietica Afghanistan sono ben definiti
Da questa frase di Marx che ho ricordato
Non è giusto
Anch'io sarò molto breve dato che ritengo che la tavola rotonda sia durata già a lungo tuttavia ritengo che occorre apportare una specie di e iniziò di risposta al quesito che c'è stato posto cioè quale politica nei confronti dell'Unione Sovietica
Abbiamo analizzato alla politica dell'Unione Sovietica corrono su un certo numero di di Homs tra di loro i queste normale
Ma occorre allo stesso tempo cercare di cominciare a dare una risposta al quesito
Nelle conclusioni di Romano letta
Ho ho visto tra i problemi di fronte al quale ci troviamo
Egli ha detto nuovo ordine internazionale controllo dell'armamento chi con limitazione del nozione stessa della sicurezza
E poi si necessità dei lavorare al nuovo quando c'è
Do di distensione
E mi fermo un momento su questo ultimo punto so che anche qui Lothar
Ore di distensione nel pronunciare la parola distensione sollevato un una serie di reazioni negative e questo è comprensibile
Come ho detto nel mio primo intervento intervento cioè quando ho detto che a favore dell'Unione Sovietica della detenzione Unione Sovietica la marca un certo numero di punti non voglio polemizzare con letta per sapere se acquisito o una superiorità militare o meno ma comunque il rapporto delle forze militari
Ha subito un'evoluzione in suo favore questa evidente
A favore della politica di distensione
E tuttavia occorre bisogna rinunciare alla politica di distensione queste quesito io non lo credo non lo credo perché
Riflettiamo pure un momento
Qual è l'alternativa alla politica di distensione
Non ce ne sono altre se non la guerra o almeno la guerra fredda il
Non
Ci sono altre alternative se non la guerra fredda dopo aver bisogna la guerra fredda l'abbiamo vissuta in Europa per un certo numero di anni ora
Fu noi nove cd queste noi ci preoccupiamo ha presentato uno dei temi che esso giaceva da questo dibattito sull'Afghanistan là ci siamo preoccupati come potere noi sinistra dell'Occidente favorire quei movimenti che si producono nelle società bloccate o non bloccate dei paesi dell'Est
Sono convinto che sia questo uno dei nostri compiti essenziali cioè aiutare questi movimenti ma non lo si fa accetto e in un clima di guerra fredda cioè no no non potranno svilupparsi questi movimenti in un clima di guerra fredda
E in un clima di guerra fredda e non sarebbe successo quanto è avvenuto in Polonia e li avvenimenti diventerà Polonia quello che ha potuto succede Rip colonna il risultato è una delle conseguenze di questa politica di distensione questo non non bisogna dimenticarlo
Ma distensione quale distensione qui mi ricongiungo alla necessità di avere un altro concetto di questa distensione la distensione non è Monaco ovviamente
Abbiamo avuto ragione a rievocare il vecchio fantasma di Chamberlain
Sì ma senza andare fino a quell'epoca io penso che la la detenzione non è si scalda e stecche va Massari a incontrare premesso che non ho contro organizzato dal cielo e che che non appare prodotta dal confronto oggi e poi non sappiamo neanche donata fine leggere che era un regalo che era stata fatta persino senza nessuna contropartita ora strada distensione questa allora quest'anno corrisponde alla nostra concezione di distensione
Ma non abbiamo non dobbiamo avere un atteggiamento a uno strano nei confronti dell'Unione Sovietica preoccupato perché per cercare di non fatti fare piacere apre sugli effetti che forse poi lo potrà fare dei piaceri al suo interlocutore
E ora non non non non rientra in questo genere di di discorsi ma sapete bene che il viaggio DC scarpe resterà avversaria aveva molti più motivi di politica interna francese che di politica internazionale tuttavia occorre dialogare con l'Unione Sovietica mettendo tuttavia tu
Ti i punti tutte le questione sul tavolo della discussione quella voglia dire semplicemente quest'oggi abbiamo nelle nostre mani abbiamo di fronte a noi
Un processo che è estremamente importante che in nessun caso occorre trascurare
Cioè il processo della CS la conferenza della Sic per la sicurezza e per la collaborazione in Europa
Che dovrà tradursi fra qualche settimana in una conferenza a Madrid questo processo molto importante se vogliamo conferirli tutto il significato che deve avere la l'Atto finale di Helsinki cinque anni fa è stata una tappa importante ha rappresentato una tappa importante nella politica redige il dialogo tra Est e Ovest
Ma i Paesi occidentali
Non hanno avuto una atteggiamento consequenziale e coerente e logico nell'applicazione dell'Atto finale di Helsinki
E alla fine è successo poi quello che doveva succedere una situazione del genere eccetera Unione sta nel sovietica a diciamo imboscato nell'atto finale Tiezzi che tutto quello che gli interessava a livello di sicurezza di collaborazione ecco economica sul titolo le ha completamente abbandonato tutto quello che non è interessava tutto quello che riguardava i diritti dell'uomo ai contenuti della terzo cesto di essi
Se noi andiamo a bere dritto e quindi è bisogna che noi andiamo a Madrid
Allora questa un posto dove potremo rilanciare questo dialogo e dove potremmo ritornare ad un concetto offensivo e positivo della politica di distensione
Ma bisogna che mettiamo tutte le questioni sul tavolo contemporaneamente e bisogna che insistiamo sul carattere globale sono d'accordo su quanto è stato detto a proposito della regione utilizzazione della detenzione non bisogna considerare solo l'aspetto spazio ma anche il carattere globale del processo l'Unione Sovietica bene sapere che
Se vuole conservare i vantaggi che derivano da questo processo della sicurezza e della collaborazione in Europa è ci tiene lo sappiamo bene allora deve anche sapere che deve pagarne un prezzo deve pagare un prezzo per queste pensa che resta è stato il diritto dei popoli all'interno dei paesi che si trovano sotto la sua influenza poiché rispetto della democrazia e delle libertà fondamentali grazie
Prevalga parte d'accordo con con estive voglio io soltanto due parole
Soprattutto
Panico collegi se mi permette io credo che uno dei grandi drammi in cui la sinistra europea più di ogni altra
Forza di sinistra nel mondo
E vissuta e che ha pagato un prezzo altissimo di cui siamo corresponsabili anche noi comunisti
E non soltanto
Le socialdemocrazie
è stata questa sorta di manicheismo con cui abbiamo guardato il mondo il bianco tutto da una parte il nero tutto dalla
Questo può darsi che corrispondesse anche una certa realtà può darsi può darsi che siano esistiti due campi nel mondo tra i quali scegliere
Ma quello che mi spaventa oggi nel mille novecentottanta
Di fronte a questo mondo così diverso
Così carico di conflitti
Così carico di contraddizioni
Che vanno al di là dei confini dell'Europa
E un invito a scegliere fra due campi che non esistono più e a scegliere fra i campi come fatto politico ideologico militare io non sono più disposto a questa scelta e non credo che la sinistra europea e più in generale la sinistra nel mondo possa fare questa scelta questa caro Colletti non è è una è una vecchia logica espugnò lo dico senza veramente pretese polemiche non mi ricordo attenzione Ping ricorda Kissinger il che è molto più grave
Bene anche gli americani chiedono di scegliere come
Io sto parlando con la sinistra
Come virgola quello no
Prospetta chissà
E dotta lavora solo salato da tale
In effetti
Un problema non si pone là dove non si può risolvere il polemiche sulla società sono bloccate o meno queste sono cose gratuite in quanto il problema si pone là dove si può risolvere
E si pone questo carattere espansionista dell'URSS si pone il fatto di continuare la lotta contro l'imperialismo yankee adesso bisogna vedere quali sono le armi
Le armena senza militare ma quali sono queste armi e con quali sentimenti
Non solo anche sentimenti ma anche con Carmen e quindi l'Europa si può trovare di fronte a una situazione di impotenza in questa crisi internazionale
Che ti inviterei
Questa bipolarità imitazione in un policentrismo di potere un potere che suddiviso in molti centri ma che dominato bipolare mentre dai due grandi dai due giganti e quindi l'Europa si trova di fronte a una situazione di impotenza in questa impotenza la sinistra ha una responsabilità sostanziale il compagno Romano Ledda dice che non si può considerare solo una parte distinguere bianco e nero
Ma bisogna assumersi la responsabilità di rendere impossibile la continuazione di questa impotenza europea di questa neutralità romantica e sentimentale bisogna spingere le la sinistra e tener conto del fatto che non esiste solo la sinistra
E senza l'impulso della sinistra l'Europa non sarà certo più l'Europa dei popoli
Chiedere
Vorrei chiedere quale forza socialista europea
Perché in questo caso io difendo il compagno Smith del compagno Mitterand
E quale partito comunista e qui parlo solo a nome del mio partito a delle posizioni neutraliste
Il mio partito non sta chiedendo la neutralizzazione vero lotta
Missili una cosa è votare contro i missili caro compagno collettivo è un'altra cosa è un'altra cosa
Un'altra cosa noi non abbiamo non stiamo chiedendo un'Europa neutrale e credo che nessuna forza socialista e socialdemocratica Europa stia chiedendo un'Europa illustrare
Quindi non confondiamo per favore termine della discussione Rocco rassicurante Robbiati corrispondenti alla
Abbiamo
Senz'altro
Mi sembra che le nelle giornate del convegno si sia
Ampiamente analizzato il contesto internazionale nel quale sì verificata l'aggressione l'occupazione militare dell'Afghanistan
Questo contesto è dato dalla crisi visibile del processo di distensione
In questa crisi le responsabilità non possono essere salomonicamente distribuite
Tra neri e bianchi secondo la nuova distinzione
Poiché sono visibili in modo preponderante quelle dell'Unione Sovietica
Dalle scorrerie nel Corno d'Africa a lei Putsch familiare militari nello io e me in alla repressione del dissenso interno al riarmo missilistico in Europa
Alla strategia di accerchiamento della Cina compiuta con la fondamentale complicità del re Vietnam ma mi pare che è difficile non leggere della vicenda internazionale di questi ultimi cinque anni
Una strategia Imperiale in grande stile
Rispetto a questa strategia imperiale in grande stile l'Occidente si è anche qui occorre guardare i fatti con realismo si è disarticolato
E questo dire che è stato poi di tutti il maggior risultato sin qui conseguito dalla strategia sovietica chi divide re nell'Occidente falchi e colombe
Teorici sostenitore il processo di distensione a tutti i costi e teorici della confronto Action della risposta aggressiva
Ora io Occidente è ovvio che reazionari
Mi pare che lui sino candidati candida tra i due più importanti potenze l'Occidente le prossime elezioni uno Strauss e l'altro Riganti che i reazionari cavalchi non la paura prodotta
Simultaneamente
Dalla
Aggressività militare politica dei sovietici e dalla rischio di una penuria energetica conseguenti alle convulsioni del Terzo e Quarto mondo benché i reazionari cavalchi una paura dei popoli occidentali di fronte a questa duplice minaccia
è ovvio fanno il loro mestiere tentano di produrre sul tema la paura una regressione delle speranze delle coscienze e delle scelte
E quindi di assumere una leadership
Altri sempre in Occidente hanno oscillato
In corso di questi anni tra cedimenti e improvvisi irrigidimenti
Cedimenti di sono stati ogni volta che la politica degli affari ha guidato la politica politicante
Irrigidimenti improvvisi comunque scendo più evidente nel corso degli ultimi mesi proprio in conseguenza della invasione dell'Afghanistan
Dare Nassi delle trattative sul salta il boicottaggio timido boicottaggio economico
Il boicottaggio infine delle Olimpia
Metto in questo sfondo dobbiamo cercare di
Definire una strategia possibile della sinistra europea tutti e poi cercheremo di intendersi su cosa intendiamo anche per Sinistra Europea quali sono cioè le forze che può radunare alle quali fare riferimento
Io penso che la sinistra europea abbia la difficilissima
Prova da affrontare
Di fare sintesi
Di una politica di principi di una politica di sicurezza e di una politica di coesistenza pacifica
Se possibile di distensione di cooperazione ma sono tre cose difficili da conciliare
Una politica di principi e c'è una difesa
Onesta dignitosa non sussurrata non sussurrato ma onesta e dignitosa dei diritti dei popoli e degli uomini
è indispensabile la sinistra se
Vuole è stato un tempo realistica e conservare un primato morale rispetto alla disponibilità dei conservatori reazionari a trattare sulla testa dei diritti dei popoli dei diritti degli uomini
Una politica di sicurezza e cioè di difesa
Del continente europeo
Anche con il ripristino dell'equilibrio militare
Convenzionale unica in Europa e indispensabili pari quattro Ledda alla vigilia del dibattito alla Camera in cui poi la sinistra italiana si divise i socialisti votando a favore pur con la clausola di dissolvenza di questo liquide comunisti votando contro proprio Ledda avesse argomentato sull'Unità la necessità di rispettare i primi stilare uso esattamente questa espressione di queste all'equilibrio se questo equilibrio era stato alterato
Troppo in evidentemente il dibattito successivo interno credo comunista o si giudicò che il liquido missilistico non era stato alterato o si ritenne che non doveva essere ciononostante ripristinato
Non posso neanche fargli un complimento
Congiuntivo
Ma di fatto il problema
Il proprio riequilibrio in Europa non nel resto del mondo nel quale evidentemente
Il Parlamento italiano non può esercitare alcuna influenza per non dire sovranità
Una politica di sicurezza dicevo indispensabile se non si vuole lasciare il terreno
Della paura da arare ai reazionari
E se non si vuole al di là di quelle che possono essere problemi politico-elettorale di confronto interno ai singoli Paesi europei se non si vuole corre una paura maggiore di qui a qualche anno
La politica di coesistenza pacifica e se possibile di distensione e di cooperazione
Per questa proprio non può essere regionalizzata
Perché se si tentasse di aggirare di scavalcare la contraddizione fondamentale del nostro tempo nella quale rientra anche il caso afgano che è rappresentato dal fatto che quattro quinti dell'umanità nel Terzo e Quarto mondo hanno a disposizione un quinto delle risorse e un quinto L'Unità la parte nord del nostro pianeta
Siano i sistemi capitalistici e in quelli comunisti ICI consuma distrugge quattro quinti delle risorse
Se non Tien conto di questo dettaglio qualunque politica di distensione di cooperazione tra paesi ricchi non farà che accentua gli elementi esplosivi della contraddizione fondamentale tra nord e sud nel nostro pianeta
Nel contesto del del del ruolo difficili questa specifico una Dargaud in cui deve passare la sinistra europea sommando politica di principi difese i diritti dei popoli diritti degli uomini politica di sicurezza
Politica di coesistenza pacifica
Dobbiamo collocare anche le nostre riflessioni
Di italiani ed in particolare le relazioni nostre di socialisti con i compagni comunisti
Il nostro rimprovero appalto comunista anche in rapporto la vicenda afgana come rapporto vicende precedenti tra tutte quella cecoslovacca
Parte dalla riconoscimento che vi è stato una
Distinguo una riprovazione talvolta una condanna sia dell'invasione della Cecoslovacchia sia dell'invasione della Afghanistan
Ma il Ponto e se una timido un po'reticente rimprovero
Del più importante partito comunista dell'Occidente
Alla
Paese alla superpotenza del campo di socialismo reale sia sufficiente se sia sufficiente a introdurre un ripensamento ammesso che sia possibile uno sforzo di autocorrezione del gruppo dirigente sovietico
Se sia sufficiente da un punto di vista di principi se sia sufficiente a determinare o comunque elementi comuni una piattaforma comune di azione tra socialisti e comunisti mi pare che sia di oggi un patto da rinnovarsi ti unità d'azione tra socialisti e comunisti B lettera questioni internazionali sono una premessa
Non aggirabile se si vuole definire un terno d'azione comune tra socialisti e comunisti in Italia masserie tanta timidezza tanta reticenza tanta ambiguità nel prendere posizione contro atti di guerra
Contro
Oppressioni repressioni nei confronti di cittadini all'interno del dei Paesi dell'Est
Popoli interi e gruppi dirigenti in paesi del terzo e del quarto mondo se non si riesce a mobilitare e a formare le coscienze non nella
Culto
Dell'ottobre ormai o nell'attualità del leninismo ma nell'affermazione dell'autonomia
Dei popoli dell'indipendenza della loro sovranità nel rispetto dei diritti dei cittadini se non riusciamo a produrre questa grande svolta
Dalla mitologie dalla ideologia come Fattori di formazione psicologi
Lì non negoziabili meno trasferibili ma mi pare molto difficile che si possa trovare un terreno comune
Sulla più contingente e più immediato in questo senso
Ci corre l'obbligo di in conclusione di rilanciare il senso e la proposta dell'iniziativa di Mondoperaio
Che non ci si limiti appunto come partite da sinistra e singoli militanti della sinistra a uno una blanda riprovazione di quanto è accaduto
In modo da tranquillizzarsi un po'la coscienza no deve diventare un terreno di azione politica di battaglia politica questo è questa è la richiesta caro letta non è quello di fare trappole o o mettere in difficoltà questo qualcuno in difficoltà si può trovare soltanto chi in conflitto con la propria coscienza e la propria solidarietà di partito questo può essere comprensibile ma noi ci accontentiamo anche della adesione di Douala limite preferiamo quelle individuali rispetto a quelle di partito se queste tardano avvenire anche perché abbiamo preso stamane con viva soddisfazione che il mondo non è più diviso in due non è più tutto bianco e una parte tutto nero dall'altra
è importante questa acquisizione soprattutto da parte di chi questa divisione in due la teorizzata sino a poco tempo fa però non vorrei che dalla comprensione del fatto che il mondo non è più diviso in bianco e nero si passasse la rappresentazione del mondo come tutto grigio
Attuale tutto ugualmente
Imperialista tutte ugualmente a repressivo otto egualmente dominato il venato da spinte autoritarie totalitarie poliziesche le cose non stanno in questi termini è vero che nel il pianeta non è diviso
Come la lavagna delle classi elementari nei buoni e cattivi ma è vero che vi sono quelli più buoni e quelli più cattivi
I lavori del convegno riprendono alle sedici saranno preceduti da un documentario francese che ha annunciato sull'Afghanistan
Scrive così nel suo messaggio nessuna scusa può essere addotta per giustificare la brutale invasione dell'Afghanistan da parte delle truppe sovietiche nel dicembre del settantanove
Nelle cattive abitudini ereditate gli accordi di Yalta nel fatto che l'Unione Sovietica legittimamente autorizzata a cercare di stabilire rapporti privi privilegiati con i paesi limitrofi nella realtà finora sottovalutata dell'influenza sovietica in Afghanistan già prima dell'invasione
Possono attenuare la gravità di questa azione
Contrari ai principi dei diritti umani nel diritto internazionale nonché all'idea stessa di una comunità internazionale organizzato ogni singolo individuo in tutti i gruppi partiti e forze che sono a favore della democrazia debbono sostenere il movimento di liberazione nazionale del popolo afgano non lasciamoci frenare nell'esprimere la nostra solidarietà da riserve mentali sul sistema sociale o su quali alleanze alleanze internazionali la resistenza afgana prevede per il futuro
è un problema che riguarda appunto la resistenza afgana e non voi
Un obiettivo deve unificare la nostra potestà fuori le truppe sovietiche dal territorio afgano non dobbiamo aver timore di compromettere ci nel perseguire questo obiettivo con quelle forze contro cui combattiamo nel nostro Paese
Il vergognoso silenzio del presidente Giscard che ha aspettato quindici giorni prima di pronunciare timide parole di condanna dell'invasione e la prova sufficiente della complicità e della santa alleanza fra tutte le pozze le potenze conservatrici i socialisti francesi insieme a tutta l'opposizione democratica ci sono schierati con la resistenza afgana e hanno preso parte a manifestazioni e azioni di protesta
Spetta tuttavia al governo esprimere con tutte le sue capacità la richiesta unanime del popolo francese che il popolo afgano possa decidere autonomamente il suo presente come il suo futuro
Io credo che la fermezza e chiarezza nell'azione diplomatica non siano incompatibili con la coesistenza pacifica
E credo anche che di fronte a realtà intollerabili questa fermezza e chiarezza debbano essere esercitate non solo a parole ma nell'azione dei governi la mancanza di spina dorsale del presidente francese lo ha portato a confondere l'indipendenza con la simmetrica equidistanza dalle due superpotenze
Non confondiamo la distensione con il diritto di queste superpotenze a fare tutto ciò che vogliono della propria sfera di influenza
A che vale il principio di non interferenza negli affari degli altri paesi sesso si risolve nel diritto di questo Stato o di un vicino Stato imperialista di opprimere
E massacrare il proprio popolo se dobbiamo schierarci da una parte si chiariamoci dalla parte dei diritti umani
Questo significa oggi in qualsiasi altra circostanza che dobbiamo coordinare tutti i nostri sforzi per aiutare il popolo afgano a riconquistare la propria sovranità nazionale
Da poco indipendenza il proprio inalienabile diritto all'autodeterminazione o carta
Io chiederei ad alcune che hanno chiesto di intervenire
Di quanto meno di prepararsi mentre leggiamo un secondo messaggio di Cutolo sbagliavo qui hanno chiesto di parlare coi ai divini
Rintracciarli o se sono qui presenti di preparare l'intervento hanno chiesto di parlare Giorgio Benvenuto
Cristoforo in
Crucianelli
Maria netti
Non diciamo porcherie
Notare gli anni ho parlato del Manifesto
Venturini del Movimento lavoratori per il socialismo Valenzuela
Scanni
Chamot so ovviamente che al quale D'Amico intervento senza limiti di tempo non non gli chiediamo certo di ridurre a cinque minuti ventrale
Calò
Be'a righe
E dai ed altri che che continuano insomma che violato alcuni di questi di queste richieste avendo Pagliai che è presente Dini tata di farmi sapere se presente in modo ricominciamo
Intanto do lettura del messaggio che ammalato Rudolf Baudo
Dissidente dalla Germania dell'Est è attualmente in Germania accidentale
Pensavo che l'intervento militare contro le riforme di Praga nel sessantotto fosse in maggio e crimine compiuto dopo la seconda guerra mondiale questo non è più vero dopo l'invasione di Kabul che è un reato contro la distensione il disarmo
L'intervento sovietico a Praga ha distrutto la speranza dei democratici e dei socialisti ma non ha messo direttamente in pericolo la pace e la sopravvivenza
Tutto il futuro dell'umanità dipende dalla pace e dalla distensione dal disarmo ma questi principi non hanno evidentemente un grado elevato nella scala di valori cui si ispira l'azione internazionale nell'Unione Sovietica
Questa azione non può avere altra conseguenza se non quella di alimentare la psicologia della corsa agli armamenti in tutto il mondo
L'Afghanistan può diventare il Vietnam dell'Unione Sovietica che sta rivelando il vero volto del suo imperialismo burocratico del suo sciovinismo da grande potenza nell'estate del Sessantotto abbiamo sperato che i sovietici non avrebbe osato invadere la Cecoslovacchia l'invasione dell'Afghanistan non si poteva escludere in via di ipotesi ma avevamo il dovere di ritenerla improbabile
Ora è come se il Politburo avesse dato ragione alle previsioni di Strauss e dei cinesi
Fondendo buoni pretesti ai complessi militari industriali dell'Occidente per un rilancio dalla corsa agli armamenti
I sovietici hanno commesso l'errore di sottovalutare le reazioni che sono stati in effetti numerose dell'opinione pubblica progressista dell'Occidente
Sono vent'anni che l'URSS ha cercato di penetrare in Afghanistan simulando sotto il velo della solidarietà anti imperialistica
Una reale politica di potenza
Le contraddizioni interne di questo Paese estremamente retrogrado erano abbastanza profonde da portare a un movimento di modernizzazione che poteva fare perno soltanto sull'intellighenzia e su alcuni settori dell'esercito
Ma l'Unione Sovietica intervenuta pesantemente
Taraki e i suoi compagni non hanno fatto una rivoluzione ma solo un colpo di Stato una rivoluzione calata dall'alto
Hanno varato una riforma agraria che ha sconvolto le condizioni di vita tradizionali dei contadini senza apportare loro alcun vantaggio
Paradossalmente la riforma agraria in Afghanistan ha gettato i contadini nella stessa condizione dei contadini ragni anni dopo la riforma agraria dove la riforma agraria non c'è stata
Col risveglio islamico dell'Iran la partita
Per l'URSS era già persa prima di cominciare
Persa causa non degli americani bensì dei musulmani
Un grave errore che ha gettato olio sul fuoco
Kabul sottolinea la necessità per i paesi d'oltre cortina di mandare in pensione i loro dopo otto anni ricostruire dalle fondamenta la la struttura politica le organizzazioni di sinistra dell'Occidente si debbono liberare presto di quei politici che hanno una copertura che danno una copertura ai sovietici fino ad avallare l'avventura afgana chi approva questo intervento dimostra di essere parte integrante dell'apparato di potere burocratico Rudolf Baone
Cuccia anelli ecco esente
Si prepari c'è un Paul viene
Se qui
Cioè
E a comando i cinque minuti cipriote Bergessio cinque e nota che abbiamo tremendamente dobbiamo anche fa un Comitato di solidarietà a discutere cosa deve fare realmente quindi
Va be'se no non possiamo dalla parola sono io capisco benissimo solo che in cinque minuti e abbastanza difficile esprimere un ragionamento né si può dire possono dire cinque mesi possono dire molte cose ma in modo molto schematico quindi io cercherò di
Dire magari una cosa sola
Io volevo un attimo soffermarmi per trenta secondi sulla relazione l'introduzione che aveva fatto Federico Coen
Io credo che lui avesse ragione nel dire che
Vi era un errore profondo da parte di chi chi non partecipava a questo convegno o magari dicendo che non si parlava del Santa il salvatore della Bolivia o degli euromissili
Credo che sia giusto credo però che il problema reale che noi abbiamo di fronte come riusciamo in questo dovremmo se possibile in una qualche sede discuterlo come riusciamo a trovare delle sedi che siano realmente unitaria perché non vi è dubbio che il tipo di intervento
Uscito su L'Unità ha ridotto almeno anche la questa parola d'ordine quando si dice la sinistra perché non vi è dubbio che il Partito comunista con la sua assenza riduce un tipo di iniziativa politica di questo tipo e iniziative future che sull'Afghanistan vedono assenza del Partito Comunista magari poi ne facciamo una sugli euromissili e c'è l'assenza del partito socialista e così via credo che la situazione internazionale quale quella che stiamo attraversando
Dimostrerò anche una sostanziale incapacità in povertà complessiva della sinistra detto questo
Come testimonianza
Io credo che un interrogativo ed è l'unico interrogativo che voglio porre dovremmo un po'porci l'Afghanistan rappresenta un meno un salto di qualità nella politica è stata internazionale dell'Unione Sovietica o è semplicemente in diretta continuità con l'esperienza
Diciamo il sul terreno internazionale della stessa Unione Sovietica
Io credo che rappresenti una reale salto di qualità
E che pur se noi abbiamo vissuto con drammaticità tutta la vicenda praghese purtuttavia noi oggi a mio parere ci troviamo di fronte con invece con l'invasione in Afghanistan con la vicenda Eritrea con le stesse vicende dello Yemen ad un salto di qualità rispetto alla politica
Internazionale dell'Unione Sovietica alla rottura di una logica che pure era appunto una logica che in qualche modo entro la drammatica vicenda di Praga si rispecchiava che era quello dell'intervento all'interno delle proprie aree voi siamo passati ormai un intervento diretto fuori anche quella che è la tradizionale logica delle blocchi l'intervento in Afghanistan rappresenta un ulteriore aggressività è un salto di qualità da questo punto di vista rispetto alla politica antica dell'Unione Sovietica dovremo chiederci perché noi e perché l'Unione Sovietica in qualche modo affatto obeso tipo di scelta perché in sostanza mentre era in una in atto un grande sommovimento mitici il loro a tu per cortesia
Mentre era in atto un grande sommovimento nella regione islamica un suo movimento di grandissimo interesse
Perché per la prima volta si incrina vanno innanzi in creava in una zona decisiva
Strategica a livello mondiale il rapporto con l'imperialismo americano che può diventare questa incrinatura una contrapposizione frontale perché ha molta si mette ora in moto milioni di persone che certa vivono tutte le contraddizioni che conosciamo ma che comunque come prima discriminante
Poli vanno la lotta all'imperialismo dobbiamo chiederci perché come mai e questo lo si è visto anche all'interno della Conferenza dei non allineati tutta una serie di Paesi che pure e in qualche modo rompevano con la logica
Dell'imperialismo via via questi Paesi si contrappone si contrapponevano i si contrappongono all'imperialismo americano eppure questi Paesi non riuscivano e non riescono a trovare l'Unione Sovietica un riferimento e un referente quello che intendo dire che l'Unione Sovietica trovandosi in presenza all'interno di diverse zone del mondo e in Sudamerica e anche in questa zona decisiva qual è quella del Medioriente approfondì sommovimenti che acquistano una caratteristica profondamente imperialistica bene invece che approdare e in qualche modo sviluppare una politica di egemonia nei confronti di questi movimenti l'unica soluzione che trova è quella di invade l'Afghanistan è in qualche modo per questa via rompere chirurgicamente un tipo di rapporto che pure si poteva stabilire con questi Paesi ecco io credo che lo dovremmo interroga altri del perché questa politica si sviluppa in questa vacanza ecco la mia convinzione appunto sempre per testimonianze che noi ci troviamo di fronte a Roma e una incapacità sostanziale
Da parte di uno sovietica di egemonizzare quelli che sono forti movimenti progressisti ed emancipazione che si sviluppano nelle diverse zone del mondo e soprattutto in questa fase nelle zone del terzo mondo dell'incapacità ormai strutturale
Organica diventare il referente politico culturale diciamo l'avanguardia di questo movimento di emancipazione e di fronte a questa incapacità
Non può che trovare una risposta
Di tipo meritare
In qualche modo noi ci troviamo sul terreno militare questa volta ad una risposta che l'Unione Sovietica già dato ad esempio di fronte allo stesso è una torcia lirismo e l'euro comunismo cioè di fronte all'incapacità di interagire con questi movimenti politici di diventarne il naturale talento politico di proiettarli a livello internazionale come allora Giscard ha rappresentato un referente
Per l'Unione Sovietica come allora l'Unione Sovietica tentato un'emarginazione
Dei movimenti e lo comunisti consiglio oggi nell'Afghanistan
L'intervento in Afghanistan ha rappresentato vittima dove il terrore che il processo di destabilizzazione che era in atto in questa zona del mondo potesse investire quegli equilibri e potesse via via compromettere anche quella che era in a presenza precedente dell'Unione Sovietica e credo che questo sia uno per i terreni sui quali dovremo sviluppare la riflessione che rappresenta un reale salto di qualità a Libero de la politica internazionale non vi è dubbio e questa è l'altra riflessione che va associata a questo ragionamento
Ed è che questo tipo di politica internazionale dell'Unione Sovietica trova una sua qualche forma di legittimazione o comunque trova una lì di un incentivo grazie a quella che la politica anche internazionale dell'America e dell'imperialismo che se non Ali antiche forme che noi conosciamo l'aggressività fallisse qual era quella delle pietre ma oggi però rappresenta comunque e trovato i suoi canali di intervento e di comunicazione
La fine del complesso Vietnam come ha detto Carter la formazione di Forza di intervento al non certo soltanto per arginare l'Unione Sovietica ma soprattutto per garantire gli interessi imperialistiche la linea carte le benzine scritti appunto il tentativo di costruire un asse politico-militare
Con la Cina e l'isolamento dell'Unione Sovietica la stessa ultima vicenda tutta che come altri hanno detto non è che la risposta che all'Afghanistan rappresentano un tipo di politica altrettanto aggressiva che viene avanti da parte dell'America e da parte di quello che è il tradizionale imperialismo e che rappresenta un moltiplicatore in qualche modo un incentivo è un alibi alla stessa politica espansionistica dell'Unione Sovietica io credo che questa sia il quadro in qualche modo nel quale noi oggi
Ci troviamo a muoversi anche qui si apre il problema
Del ruolo e della funzione dell'Europa e qui si apre un problema di proporzioni enormi io qui ho praticamente concluso il mio tempo e io credo che questa sia l'altra questione a discutere è evidente che la butto anche questa in modo schematico come testimonianza che l'Europa potrebbe e dovrebbe all'interno di questa fase rappresentare un riferimento concreto che via via potrebbe costruire Ponte di comunicazione canali e un vero e proprio blocco politico sociale economico con i Paesi del Terzo Mondo che possono per a questo punto qualora dovesse emergere un polo politico con la cultura la storia la forza politica scientifica d'Europa possono trovare nell'Europa un loro naturale referente l'evidente che allora paese che a tutt'oggi rimangono un rapporto in qualche modo di dipendenza dall'Unione Sovietica troverebbero nell'Europa un referente naturale che è evidente che tutto questo anche nei Paesi dell'Est non potrebbe che giocare positivamente ed è evidente che questa è anche la risposta rispetta una tendenza che oggi viene avanti che quella della riportare ordine ognuna patria ha nella propria casa che porterebbe a mio parere qui a non molto ad una possibile compromissione della stessa esperienza polacche da parecchi quindi a mio parere e non si può appunto che fare che uno schema è una diciamo un elenco di problemi che la questione del ruolo dell'Europa l'Europa come polo autonomo come terza forza diventa la possibilità non solo di emancipazione deve essere i popoli e dici settori del mondo ma diventa anche la sola possibilità per bloccare la spirale che oggi ci sta portando alla guerra che si sperimenta
Oggi drammaticamente come sappiamo nel Sud
Nel sud proprio ai limiti della stessa Italia della vicenda irachena lo stanno a testimoniare
Ringrazia anche tra l'altro forse abbiamo dimenticato di dire Crucianelli
Parlava a nome del Ducato
Scusate se avevo dimenticato mi mi hanno segnalato che c'è Venturini del Movimento lavoratori per il socialismo
Venturini
A proposito
Pare fosse meglio parlare più prevista
Un pochino più indietro nelle
Io in subito nel merito delle questioni vengono dunque vinse la guerra tra Iran e Iraq c'è stato il colpo di Stato americane in Turchia prima ancora c'è stata la guerra anzi l'inizio della guerra di occupazione sovietica dell'Afghanistan
E io credo che sia bene che qui in questa sede se ne discuta perché come diceva ieri Pelikan
Come ha ripetuto e ripetuto oggi i lombardi c'è una diffusa tendenza nel nostro Paese a dimenticarsi dell'Afghanistan
Ora l'arco della crisi è incompleto subbuglio
Però non è di questo argomento che voglio specificatamente parlare
Né della conflittualità palese tra i due grandi in questa zona del mondo nei pericoli gravi per la pace che da questo fatto derivano e neanche della questione importantissima già citata ieri ripresa adesso dall'intervento di Croce negli dell'Europa come terza forza questione condivide sono anche d'accordo sulla questione della difesa autonoma europea come la prospettiva forse neanche di così lunga scadenza ma un'esigenza dell'immediato a patto che essa non significhi collocazione dell'Europa come nuova potenza imperialista sulla scena mondiale
Ma sia inserito nel quadro di una nuova distensione del multipolarismo di un'alleanza organica tra Europa e Paesi in via di sviluppo paesi del terzo mondo
Comunque dicevo le considerazioni che mi premono sono di altro ordine
E la prima considerazione è questa
Alla radice profonda
Di questi e di altri sconvolgimenti cui stiamo assistendo sta la crisi radicale del bipolarismo che già alcuni hanno ricordato
Cioè l'incapacità crescente questo credo che sia il suo senso degli strumenti di dominazione costruiti da un canto dei sovietici da quell'altro dagli americani di continuare a reggere e per così dire governare il mondo cosa che hanno fatto in passato
è un fenomeno che io credo ha caratteristiche dire irreversibilità è un fenomeno profondamente innovativo è un fenomeno anche suscettibile di aprire prospettive grandi di progresso per l'umanità intera
Ed è anche un fenomeno
Che contiene rischi al suo interno e su questo aspetto sono d'accordo con quanto diceva sabato di ieri
Però io credo che ci sia importante capire sì in che senso la crisi del bipolarismo può essere pericolosa per gli assetti mondiali per il complesso delle radiazioni internazionali e io voglio sottolineare in particolare grave stallo dell'operatività degli organismi sovranazionali dalle Nazioni Unite anche nel caso dell'Afghanistan e delle sue istituzioni collegate fino agli organismi di carattere regionale
Dalla lega araba all'OUA la stessa Comunità europea
E più a fondo di questo fatto degli organismi sovranazionali bianche uno stallo profondo che va riconosciuto delle forze del progresso a livello mondiale
E in particolare vi è uno stallo nell'operatività nella capacità di agire del movimento dei non allineati
Mi pare però importante sottolineare a questo proposito come non vi è un problema per così dire di involuzione degli organismi internazionali
Di arretramento delle forze del progresso dalla trasformazione dei nuovi poli ed eredi dei paesi emergenti
Vi è al contrario un problema di essere all'altezza della nuova e più complessa situazione internazionale di possedere una strategia complessiva nuova adeguata un quadro internazionale il nuovo in movimento da trasformare mi pare dunque deleteria ogni posizione che attribuisca all'imperativo della distensione il significato di mantenere inalterato lo status quo internazionale
Una distensione così concepita è un puro feticcio
E io credo che vada letto che nel dibattito tra le forze politiche italiane
Anche riferimento gli avvenimenti polacchi recenti
Sia beninteso a privilegiare questo aspetto di mantenere inalterato lo status quo che la distensione era quella
Nonostante le cose che io ho trovato parecchio interessanti dette oggi
Da letta anche lo stesso Partito Comunista mi pare abbiano concezione per lo meno dalla pratica nelle prese di posizione ufficiali recenti nel dibattito parlamentare che tende a dire che il problema fondamentale per mantenere la pace e mantenere la distensione nel senso di una situazione
Di equilibrio e di stare di chiusura di non possibilità per i Paesi intermedi io per la loro indipendenza di una vera una loro autonomia
Io credo invece che possibilità di gara distensione cioè di mantenimento della pace
E di sviluppo di nuove forme di cooperazione tra tutti i Paesi e credo anche comprese le grandi potenze
Può aversi solo nel contesto di uno sforzo pasto per il superamento del quadro bipolare ed è la politica dei blocchi
E soltanto caricando di questa valenza specifica le iniziative per risolvere le crisi locali conflitti locali è possibile che queste iniziative risultino efficaci praticabile realistiche non succeda come se prendesse che non si riesce invece a risolvere le crisi che si sono aperte continua a moltiplicarsi nel Terzo Mondo e ciò credo vale in particolare per l'Afghanistan e parlar sempre possibile iniziativa europea al riguardo
Seconda considerazione
Credo che la sinistra europea debba affrontare di petto la questione delle caratteristiche del processo di transizione al socialismo a livello mondiale nell'epoca attuale
Che sono diverse da quelle del passato e fissa i cardini di una strategia nuova per il movimento operaio europeo e per l'Europa in quanto tale
Nel mondo
I processi di integrazione dell'economia mondiale questo mi pare un dato importante trascurato spesso perché si scinde Sisti si tende a scindere economia da politica
Hanno raggiunto dicevo i livelli di integrazione mondiale livelli tali da essere divenuti io credo proprio una dimensione obbligatoria attraverso la quale il processo mondiale di transizione deve passare
Come a dire in altri termini che nella separatezza
Nelle strade azione dal contesto mondiale nessun avanzamento è possibile né a destra nei ad Ovest né al Sud del mondo e credo che i fatti polacchi dimostrano questo fatto
Però anzi per un po'all'avanzamento del processo di transizione mondiale socialismo
Questo problema non può essere ignora
E si pone al contrario come assolutamente preminente l'intervento e la trasformazione degli strumenti di governo mondiale dell'economia e gli strumenti di formazione delle decisioni politiche
In modo da aprire strade di progresso e di sviluppo economico al complesso della comunità mondiale e ai singoli Paesi che la compongono in una parola credo la creazione di un nuovo ordine economico mondiale
A questo proposito io credo che la dinamica il rapporto tra la dinamica Est Ovest e la dinamica nord-sud non possa prescindere dalla considerazione che tanto lesta quanto l'Ovest fanno parte del cosiddetto nord
E questo credo sia di particolare interesse anche quando si guardi all'Afghanistan e all'Arco della crisi
Significa cioè che agendo per la trasformazione dei rapporti nord sud per il nuovo ordine economico politico internazionale si contribuisce a impostare su basi nuove e più sicure anche i rapporti tra Est e Ovest
Terza e ultima considerazione molto rapida relativa alla resistenza afgana l'invasione sovietica fa giustizia dalla concezione secondo la quale forza del progresso dalla reazione su scala mondiale si ripartiscono secondo lo schema esto Ovest
Ragioni di egemonia e di dominazione politica economica spingono l'Unione Sovietica a violare i diritti fondamentali dei popoli e apporre gravemente in pericolo la pace mondiale
Su quella che si usa definire seconda fase del processo mondiale di transizione apertasi con la fine della seconda guerra mondiale con lo sviluppo impetuoso della decolonizzazione
E la costituzione in stato dei popoli del terzo mondo e la fase che ha visto il crollo del mito del modello Unico
è una fase caratterizzata dall'entrare in campo come protagonisti di forze nuove e variegate che non fosse altro che per le specificità nazionali economico e politiche e culturali
Non si riconoscono nel modello sovietico
E questo a prescindere dalla considerazione almeno altrettanto importante che il modello sovietico di statalizzazione e di pianificazione nella fase attuale
E a confronto con i tempi si mostra profondamente inadeguato non solo sul piano della democrazia ma anche sul piano intimamente connesso della gestione dell'economia
E dello sviluppo delle forze produttive
Dicevo dell'importanza della questione nazionale
Nelle cose l'importanza dell'autodeterminazione per lo svilupparsi della transizione è ancora maggiore oggi di quanto non fosse ieri
I si batte contro un'invasione per l'indipendenza e la sovranità del proprio Paese
Anche se forse non è progressista in senso classico sul piano dell'ideologia e dei rapporti di classe interni a quel paese ha comunque ragione e contribuisce oggettivamente all'avanzamento del processo mondiale di transizione
Ecco io credo che la resistenza afgana meriti proprio per questi motivi il nostro appoggio politico
E credo dunque che la proposta di andare alla costituzione di un Comitato di solidarietà sia indubbiamente una proposta positiva una proposta che credo certo sia di discutere il vedere quali iniziative assumere ma abbia senz'altro un segno positivo
Ho prego
Prego Chechi antiche iscritti e chi ha dei testi come pare avesse anche Crucianelli così Venturini di di dare magari sopra l'ufficio stampa al primo piano
Dove cieco della rivista Mondoperaio al primo piano dove c'è scritto che l'azione così possono diffondere i testi eccetera qualcuno del Manifesto nota negli anni ho parlato
Di Lotta continua
Marcenaro Panella
Calò di del Partito rivoluzionario socialista
Stella Rossa
Io penso che estremamente importante il tema che è stato scelto da Mondoperaio
De
Precisamente la sinistra
Per l'Afghanistan
Ora
Fra le molte cose dette secondo me ne manca una
Rispetto a una iniziativa che ha avuto una grande importanza nel nostro Paese della sinistra e del movimento operaio italiano
Il documento
Approvato poche settimane dopo l'invasione sovietica
Dell'Afghanistan dal consiglio di fabbrica dell'Italsider di Roma
Una grossa azienda d'alta di produzione di alta tecnologia nel campo d'informatica
Il cui consiglio di fabbrica appunto
A votato questo ordine del giorno rivolto a tutte le organizzazioni sindacali e tutti i Consiglieri fabbriche d'azienda questo a metà gennaio
Che dice l'invasione dell'Afghanistan da parte delle truppe sovietiche rappresenta un'aperta violazione della libertà dell'indipendenza e del diritto all'autodeterminazione del popolo afgano ed è una dimostrazione dell'aggressività militare dell'imperialismo sovietico come anche dal progressivo deterioramento dei rapporti internazionali
L'attacco armato dell'ULSS diretto per la prima volta in prima persona contro un Paese facente parte dello schieramento dei non allineati costituisce un elemento di profonda preoccupazione per tutti lavoratori
Per questi motivi invitiamo le strutture sindacali e tutti i consigli di fabbrica ad esprimere concretamente d'organizzare ad ogni livello la protesta di tutti i lavoratori italiani
Per il ritiro delle truppe d'invasione sovietica e dall'Afghanistan per la pace e contro la logica di un mignolo e sopraffazione superpotenze
Questo documento è stato approvato e sottoscritto subito Palocco di gennaio
A parte dal compagno Giorgio Benvenuto una serie di altri dirigenti sindacali da Martinelli
Da Nuccia vedo di e così via da una serie di importanti consigli di fabbrica dall'Italsider di nuovi vivo Italcantieri Monfalcone era cementerie Monselice Nuova Pignone
La prima di Pomezia l'assegno di Roma non è quella sì mensile la foglia di Sulmona da la FIAT Mirafiori eccetera eccetera
Nonostante il silenzio di gran parte della stampa italiana compreso quello di sinistra
Ora la cosa secondo me sulla quale bisogna riflettere proprio per il tema che si è dato il
Convegno organizzato a Mondoperaio è che questo documento è stato votato all'unanimità da un consiglio di fabbrica dov'erano presenti i rappresentanti delle tre confederazioni CGIL CISL UIL
E i rappresentanti lavoratori di tutti i partiti compreso il Partito comunista
E questi rappresentanti delle tre confederazioni membri anche del partito comunista hanno approvato questo documento che voi avete ascoltato va ben al di là della presa di posizione ufficiale
Della direzione del partito comunista italiano nella discussione all'interno dei consigli di fabbrica che ha portato all'adesione di dieci lire dieci lire di migliaia di lavoratori di delegati a centinaia di consigli di fabbrica oltre che di dirigenti
I confederali spingendo poi diciamo sollecitando gravi è stata la manifestazione tenutasi a febbraio piuttosto chiuso per la verità altre altro Adriano di Roma dove ha parlato il compagno Maria netti
Nella discussione per ottenere questa approvazione che cosa è emerso ed è questo un punto centrale secondo me che deve essere l'attenzione dei partecipanti a questo convegno una differenza netta di posizioni fra membri del Partito Comunista Italiano
Che erano contro apertamente l'invasione
Dell'organista da parte dei sovietici non avendo nessun timore dichiarare che si trattava di un'evasione imperialistica economia invece che difendevano apertamente l'invasione
Sostenendo la tesi sovietica
Che era un intervento internazionalista cioè in opposizione alle stesse posizioni assunto ufficialmente dalla direzione del partito comunista italiano
E ogni firma raccolta ogni consiglio di fabbrica che ha preso posizione l'ha fatto adesso la battaglia in cui si sono scontrate queste posizioni
Perché è necessario ricordare questo esempio non tanto per le dieci edizioni migliaia di firme raccolte intorno questo documento importante che è stato il primo aiuto fondamentale del movimento operaio e della sinistra italiana alla resistenza al Popolo d'Afghanistan
Per dire ricordare che il Partito comunista italiano non è per niente unito su questa questione
Esiste una posizione ufficiale del Partito Comunista Italiano
Ma poi all'interno di questo partito a tutti i livelli ci sono infinite varietà di posizioni politiche
Da quelle che difendono in modo aperto l'intervento sovietico a quelle che temono che l'intervento sovietico nell'Afghanistan non si ripeta magari in Jugoslavia e chissà quando sul resto
Dell'Europa
Ora noi naturalmente dobbiamo valutare positivamente secondo me la presa di posizione ufficiale deporre come si tagliano che ha condannato
L'intervento sovietico ma dobbiamo che rilevarne l'insufficienza
Perché tutte le testimonianze portate questo stesso convegno dimostrano che non è sufficiente dire che ha sbagliato Unione Sovietica quali posizioni assume di fronte alle torture e alle aggressioni al napalm alla distruzione alla violazione del diritto delle genti
Ufficialmente il Partito Comunista Italiano e questo a questo l'importante ma questo è ancora più importante è un'altra come fu giusto
E lo ricordava il compagno lombardi qui come fu giusto puntare la più ampia unità popolare democratica di massa non dalle semplicemente un carattere di sinistra alla resistenza del popolo italiano contro l'aggressione
Americana degli Stati Uniti al Vietnam ed era giusto rivolgersi singolarmente ad ogni dirigente democristiano ai rappresentanti di quel partitiche
Apertamente sostenevano gli americani in Italia non considerandoli come un blocco unito ma cercando di spostare progressivamente cattolici democristiani
Gente il padre forze politiche che in qualche maniera all'inizio o durante il conflitto la penisola indocinese sostenevano inizialmente l'intervento americano come fu giusto allora avere questa posizione
Altrettanto giusta in questo momento non dar per scontato che le posizioni ufficiali del Partito comunista per quanto importanti sul piano dei principi ma estremamente limitative sul piano dell'intervento pratico
Siano poi le posizioni dominanti di tutti i membri del partito comunista o possono impedire lo sviluppo della più ampio ritardo dalla sinistra
Su una forma di solidarietà militante al popolo afgano che deve resistere all'aggressione sovietica
Brevemente voglio aggiungere una questione un'osservazione sul tema più generale si è parlato dell'Europa la posizione verso l'Europa
E sentii grossomodo mi pare sostenesse il tema della neutralizzazione opinion distrazione ma su questo mi pare che si sia già molto meglio impegnato l'onorevole Andreotti su questo disegno
E Salvadori parlava di un'Europa che deve armarsi per resistere ma e levi diciamo aveva facile gioco ne parla come risorsa da Petipa dopo vi serve anche la bomba atomica
E io vorrei facendo regolare una cosa che la sinistra è minoritaria in Europa nell'Europa della Cei rapace non c'è una maggioranza di sinistra
E allora il problema non è solo di quello per la sinistra dell'Afghanistan c'è una sinistra che si ponga di fronte alla realtà di una crescente aggressività sovietica porre genericamente il problema dell'Europa come sentito fare ad alcuni interventi ma porsi il problema di quali sono le vie le forme i modi per cui la sinistra possa diventare egemone io l'Europa che abbia una dimensione diversa rispetto alla ai concreti
Movimenti al concreto scontro non solo a livello di classe ma sul sul sul terreno della preparazione di una prossima guerra mondiale che caratterizza in un modo ben definito
Per l'Unione Sovietica da un lato e naturalmente una serie di altre inziative aggressive fatte dagli Stati Uniti dall'alto
Ora evidente qui si sia ripetuto che esiste un feticcio mille il delegato di origine sovietica non ricordo il nome dello scritto il testo sulla nomenclatura
Arma ripetuto porta ad una serie di fatti
Per smentire coloro che pensano che in Unione Sovietica esiste un Governo di sinistra o qualcuno in qualche maniera un regime di sinistra ha ribadito si tratta di un regime di destra in cui una piccola classe quella rappresentata da tre milioni di persone
Domino spadroneggia rapina e tende a estendere il proprio potere partendo dal dal dal dominio che assoluto
All'interno dell'Unione Sovietica
Ma
La stessa posizione che in fondo nessuno può smentire neppure Berlinguer di ciò che è successo in Unione Sovietica fa giustizia con né estrema semplicità
Di argomenti di tutte le teorie che parlo di due società di transizione ho finito di una società di transizione dice un socialismo reale ma quale socialismo reale
è un capitalismo monopolistico di Stato in cui la classe operaia non ha neppure il diritto di contrattare la propria forza lavoro
Questa è la sostanza e la grande vittoria ottenuta dai lavoratori polacchi è stata quella di conquistare gli strumenti almeno per contrattare la propria forza lavoro
Quindi quale aberrazione si può fare di un socialismo reale una società di sinistra quando oggi sia mette da parte la corte soprabito comunista italiano che in realtà il fatto nuovo fondamentale che non si sa come andrà a finire perché le minacce da parte delle sovietica continuano
Di una parte di integrante di questo progetto socialismo
Reale la Polonia
Ha cambiato qualche cosa solo perché la classe operaia avrà la possibilità
Avrà gli strumenti che per contro a dare la propria forza lavoro
E chiaro che è una sinistra europea dell'Europa della CEE che voglia porsi con chiarezza in una posizione egemone rispetto al pericolo di uno scontro tra l'altro di guerra mondiale
Non può non cercare un interlocutore aldilà però Bernays nell'Europa dell'Est
E qui c'è una domanda molto precisa e finisco che ha fatto il compagno lombardi non badiamo Pato osservazione molto acuta ha detto quando noi eravamo tutti mobilitati in difesa di Annan contro l'aggressione americana lo cercavamo soprattutto al di là della solidarietà dell'aiuto che potevamo fornire ai compagni vietnamiti cambogiani laotiani di trovare un interlocutore nell'altra America
Noi cercavamo di parlare a coloro che in America erano contro la guerra
E ha concluso che non vede quale interlocutore sia possibile cercare invece all'interno dell'Unione Sovietica
Ebbene io credo che qui e sbagli compagno lombardo
Perché esiste un interlocutore all'interno del cosiddetto socialismo reale dell'Unione Sovietica e dei paesi che sono sotto il suo dominio e questo interlocutore e la grande massa dei lavoratori sfruttati che non hanno né neppure il diritto di avere in mano gli strumenti per contattare la propria forza lavoro questa la questione e secondo me è una sinistra che voglia essere egemone deve parlare deve operare deve puntare senza timori a disgregare il Patto di Varsavia
Non è possibile secondo me
Dare un aiuto definitivo non solo alla lotta dei popoli che resistono all'aggressione come il popolo dell'Afghanistan
Ma una prospettiva di vera pace a una crescita della sinistra nell'Europa a un aumento del peso della classe operaia europea nell'ambito di un'Europa che ancora e dominata dai grandi
Uno quality senza ricorsi alle grandi masse vola dice di cui prosegue si parla aveva presentato il corpo Lacco qui
Ricordando come le masse di contadini diventati operai e protagonisti di questa nota oggi in Polonia aprendo una grande forza nuova una forza motrice che riscopre Marzi se volete una forma del tutto particolare ma lo riscopre nella lotta concreta di classe per difendersi come classe che ha bisogno di contare di pesare perlomeno come classi in sette se non ancora come classe perse
E naturalmente per finire voglio aggiungere
Che nell'affermare la nostra solidarietà la nostra riconoscenza l'eroico popolo d'Afghanistan
Noi riconosciamo che già altre volte dei contadini hanno aiutato la classe operaia dei paesi sviluppati basti pensare alla storia della Cina il significato di capovolgimento e tu di rapporti di forze mondiali che ha significato la vittoria della grande rivoluzione contadina
Della Cina ma certamente una cosa che non possiamo accettare nessuna prospettiva che giustifichi in qualche modo il ragionamento che faceva Arrigo levi ieri cioè di un un sullo stato scuote non può essere modificato una visione del modo in cui le due superpotenze saranno un po'di freno ai piccoli contrasti locali o grandi contrasti che nascono è rimasto nel Terzo Mondo sempre col cuore in gola sempre col la l'atteggiamento e la massima prudenza e naturalmente nel momento in cui dobbiamo riconoscere che il massimo è stato degradato ha una forma di materialismo metafisico non ci deve naturalmente meravigliare che al grido di allarme Bardi di Dio è grande o inginocchiandosi davanti alla Madonna nera la gente riscopre la propria dignità la propria forza la propria capacità difendere i nuovi ricchi questo per un rivoluzionario per un democratico per un passista leninista per semplicemente un uomo d'onore vuol dire solamente che Dio si è messo da parte giusta
Per che del Partito comunista di Svezia
Deve
C'era
Ma nei cinque minuti che Calò non ha mai
Nella niente pone un problema abbastanza da fare una dichiarazione molto bene Enzo
Salato detiene sei mia partita sulla problema dell'Afghanistan
Secondo mio partito ci sono alcuni principi spiega Walter nel questione afgana anzitutto
La popolazione afgana diritto ad una indipendenza nazionale
Di Sesto era non riteniamo un diritto che vale per tutte le popolazioni spesso con la durante la seconda guerra mondiale la specie non è mai stata occupata ma i nostri paesi vicini la Norvegia e la Danimarca sono stati occupati
E quindi ha potuto vedere da vicino che cosa significano pressione nazionale nel mondo di oggi in merito all'indipendenza nazionale noi la consideriamo come una precondizione per il progresso in altri campi
E quindi diamo tutto il nostro appoggio agli afgani enti nella lotta coraggiosa che siano intrapreso per raggiungere l'indipendenza nazionale siamo decisi ad appoggiare tutte le forze in Afghanistan che operano a questo scopo consideriamo alla questione senza del sistema politico e sociale in Afghanistan come qualcosa che dovrà essere risaltano risalta dagli stessi afgani
In secondo luogo
Riteniamo che la storia di mostri che gli aggressori
Quindi ai quali non ci si oppone in modo risoluto continueranno inseguita da aggredire l'Afghanistan non è un evento isolato l'Unione Sovietica e responsabile di aggressioni anche in altre parti del mondo
Direttamente oppure attraverso i loro alleati militari che dipendono totalmente dall'Unione Sovietica
Se le forze della sinistra le forze democratiche tutti i paesi che amano la pace
Non sia schierano contro l'aggressione sovietiche non prendono delle contromisure contro di essa se non appoggiano la gente che lotta per i propri diritti per la propria libertà contro l'aggressione e contro l'egemonia
Allora noi pensiamo che la libertà degli altri paesi
E la pace del mondo saranno in grave pericolo
Credo che qualunque cosa come una distensione divisa una distensione in Europa mentre la storia dell'Unione Sovietica
Aggredisce altre zone di importanza vitale per l'equilibrio strategico del mondo questua noi riteniamo sia una enorme illusione la grave questione significherebbe aprire la porta la finale infine l'abitazione dell'Europa
E per la saggia vocazione dell'Europa alla potere militare sovietico
Nel nostro Paese intensa e c'era non è lavoriamo per organizzare le varie forze politiche in a sostegno degli afgani e operiamo sia lì materialmente che politicamente coloro che difendono il Lima se ne sovietica sono scarsissimi sono isolati nel nostro Paese ma noi riteniamo che in molti ciechi politici
Finora sia stata si è fatta molto poco a sostegno è in appoggio degli afgani
Altre della sinistra le forze democratiche in Europa a sostegno della lotta di liberazione nazionale dagli afgani
Questa non è una questione che spetta un partito o un altro abbiamo bisogno dell'unità di tutte le risorse
E Desailly la questione deve essere esaminata su base europea
E speriamo che si passa a avere una collaborazione tra le forze politiche tra la Scandinavia e dei paesi del Sud Europa e gli altri Paesi europei
E che l'appoggio non sarà la popolazione afgana possono essere rinforzata speriamo che questa Conferenza internazionale sull'Afghanistan possa promuovere e sviluppare
Una azione in questo senso grazie
Qual è il suo ricordo il proprio comunista
Il giorno in cui ci sono più pubblico umanisti siamo qui Giulio comunque stupro su nessuno glielo sui lavori pubblici Paolo primo sopralluogo anticipava popoli sviluppava
Oggi
Ci stiamo assistendo in questi ultimi tempi ed un aumento del numero di eventi che hanno modificato già varie volte la situazione internazionale
E questo non è avvenuto in decennio in anni ma immessi in un periodo di mesi
Solo nell'anno ottanta nell'ambito sempre del progressivo deterioramento dei rapporti internazionali che faranno ha fatto a comparire la la prospettiva della guerra mondiale come un fattore da tenere in conto si è votato invasione sovietica dell'Afghanistan
E i falchi trascendentali della Polonia e la guerra tra Iran e Iraq Iraq tanto per fare tre esempi Encuestas della successione di fatti sembra come se ognuno di essi sminuisce l'importanza e il significato di quello che è avvenuto prima
è compito fondamentale della sinistra e impedire che la minaccia del ritorno alla guerra fredda venga favorita da questo mare magnum va a cui a quanto pare tutti gli eventi contribuiscano allo stesso modo
è imprescindibile mantenere l'attenzione alle posizioni di principio sui gravi fatti di questi ultimi tempi e fare uno sforzo reale per influenzare le spese in questo senso ci troviamo di fronte ad una dimostrazione della capacità politica pratiche e teoriche delle sinistre
I comunisti spagnoli a questo proposito poco dopo i fatti di peso significa bolla hanno espresso una frase che ha oggi una validità va be'
Quale l'aveva in passato cioè la questione del momento essere forse operaie democratiche della Spagna e dell'Europa possano fare qualcosa che cosa possono fare per contenere questa spirale di tensione di guerra fredda e di riscaldamento venti nella quale siamo coinvolti l'Afghanistan è sempre com'era è occupato dalle truppe sovietiche e l'esigenza di far ritirare l'esercito invasore
Non ha perso di attualità questa indubbiamente il problema centrale e in questo senso bisogna orientare gli sforzi dei partiti della sinistra ci sono tuttavia altri temi che non dovremmo trascurare
C'è la cosiddetta opportunità dell'Afghanistan il compagno Vittorio Strada in una sua dichiarazione nella programma del convegno fa riferimento all'esistenza tra i partiti comunisti occidentali di un gran numero di Kabul listini il fenomeno è indubbio
Ma non soltanto deve costituire un freno alla nostra analisi teme invece servire da spunta o per dare il via a questa analisi uno dei temi importanti
Del regime sovietico è il carattere del regime sovietico un tema sul quale i comunisti italiani come quelli spagnoli hanno dato inizio ad un dibattito la cui sulla cui trascendenza non si senza insisterà mai abbastanza un'altra questione fondamentale quella dei rapporti tra movimento operaio il movimento dei lavoratori europei e movimento
E i movimenti che stanno dando Biglia vita questo cambiamento effettiva nel Terzo Mondo la lotta per la liberazione dei popoli acquisisce ogni volta delle forme sempre diverse
E assomiglia poco le elezioni dei vecchi libri il bene alcune regioni la situazione è tale per cui occorrono il cambio al cambiamento avviene grazie a queste forze oppure non se non lo fa nessuno questo cambiamento
Segnare altrimenti bisognerebbe fare ricorso a quel tema dei colonialisti ed ero centri vicini questo significherebbe convertire alla nota del movimento
Europeo per la democrazia per il socialismo trasformarla in un fenomeno regionale che mancherebbe di ogni prospettiva
La sempre più multipolare interazione della vita internazionale la comparsa di nuove argomenti di primo ordine nella politica mondiale
L'unico elemento che può dare un esito positivo a questa crisi anche se necessario riconoscere che si tratta di un processo difficile e che è improbabile quanto alla sua attuazione
Favorire questo processo e contribuire a mantenere la detenzione e la pace che sono l'unica ambiente nel quale si può sviluppare
Questa pace non è un elemento contraddittorie ma deve essere un elemento complementare con la consacrazione dell'intervento benissimo delle superpotenze
Gli ostacoli in questa via non sono certo pochi e questo conflitto tra Iran e Iraq ora si mostra fino a che punto sia pericolosa una situazione il cui vecchi strumenti della politica internazionale non corrispondono più ai nuovi contenuti
Il pesa sempre più crescente di paesi fino a ieri dimenticati può dar luogo a conflitti
Non mancano certo coloro che ne approfittano però la verità è questa che c'è un processo di a un maggiore autonomia e di diversificazione accesso che a volte si manifesta come tendenza soltanto ed è soggetto a frequenti problemi ma essi
Eh sì sì questo è vero è dimostrato dai fatti della Polonia che dovrebbero convertirsi
Nel segno del nuovo decennio degli anni ottanta
Bisogna fare risaltare il documento che in cui si crea questo nuovo tipo di rapporti internazionali
E l'Europa deve essere l'unica forza che può assicurare a questi Paesi una vera e propria dipendenza è un peso crescente e cioè il movimento della operaio europea è che cerca con pazienza e con urgenza è una forma di unità e di azione congiunta
All'altezza della carta in questa nostra epoca
Prima di insistere soprattutto sulla necessità di sviluppare e appoggiare la resistenza afgana voglio fare delle riflessione su alcuni interventi fatti sulle i motivi negli intenti sovietici in Afghanistan
La massiccio il massiccio intervento del ventisette dicembre del settantanove
è collegata la convergenza dei due fattori dal punto di vista immediato è evidente che si teneva da parte di Mosca di perdere il controllo dell'Afghanistan si teneva al punto di perdere il controllo sull'Afghanistan
Non c'era certo la minaccia di vide cadere il Paese e sotto l'influenza americana
E migliori storici non hanno dovuto rispondere a un'offensiva americana in tutto il mondo ma si temeva di perdere il controllo dell'Afghanistan perché c'era in effetti tutti la minaccia che questo regime fosse che regime messo installata ordita a Mosca che cosa regime fosse spazzata via dallo Stellita sempre più un alimento il proprio la Fia afgana ai sovietici volevano quindi stabile la situazione qualora intervento l'intervento di appoggio massiccio
Ma non ci sono riusciti
La l'anima spiana ex scomparsa mentre l'ostilità popolare Effetto del tutti gli strati della popolazione urbana e rurale
Carnale loro protetto non è riuscita a riprendersi il paese ma è rimasta isolata oggi
Parlano i questo timore da parte dei sovietici nonna e certo contraddittorio affermare contemporaneamente come ci fosse da parte dei sovietici la volontà di condurre la politica espansionistica
L'interesse in Afghanistan non era quello di conservare il controllo di un Paese che già controllava le fette Hemmati under sedici in Jersey oltre e in effetti c'è tutta una serie di interessi l'Afghanistan ha presentato una serie interessi per l'Unione Sovietica ci sono risorse naturali tutta una serie di materie prime interessanti ma questo era un passa dovessero avanzare per l'avanzata verso l'Oceano Indiano
Penso che potremo fare altri esempi come l'Afghanistan ad esempio la guerra condotta oggi che contribuiscono a fare oggi
Contro i movimenti di liberazione dell'Eritrea anche questo è un elemento che illustra la logica di tipo imperialista da quasi impegnata dall'Unione Sovietica
Ieri tra gli interventi si è richiamata la necessità per la sinistra europea
Di forgiare ori foraggiare quelle categorie di giudizio per analizzare la politica dell'Unione Sovietica questa in effetti è una compito importante non non dobbiamo anzi alte dieci agli schemi degli anni cinquanta sessanta
Sulla base delle esperienze fatta in Francia col collettivo lo delle sei ore per l'Afghanistan abbiamo visto la necessità di dibattere questo problema la necessità di sviluppare questa analisi e in questo collettivo che ha organizzato alla riunione di Parigi
Sono stati espressi i punti di vista diversi sulla politica dell'Unione Sovietica per alcuni si tratta di una strategia difensiva mentre per altri si tratta invece di una strategia offensiva di una logica imperialista
Sia quindi la necessità di approfondire le analisi e contrariamente questa necessità non era un un motivo per poter agire in Afghanistan
Come hanno dimostrato gli interventi dei vari rappresentanti nel corso di questa conferenza
Si avverte l'urgenza di appoggiare il popolo afgano nella sua lotta a questo proposito dobbiamo considerare tutte le implicazione della difesa dei diritti dei popoli a disporre di se all'interno della sinistra europea
Sì incontra un spesso una un concetto cioè quello che condanna l'Unione Sovietica rifiutando Setti contribuire ad appoggiare in modo efficace la resistenza afgana sotto vari pretesti
Come per esempio che la resistenza afgana avrebbe de collegamenti importanti con questo quest'altro Paese occidentale oppure che i progetti de di Società dei vari movimenti della resistenza afgana non sono chiari
Ritengo che questo sviluppo
Dell'appoggio in Europa occidentale alla resistenza afgana e richiede che che che venga Papania ogni falsità da questo ragionamento questo è l'obiettivo prioritario della risposta oggi e questa direttivo lo dobbiamo appoggiare come sappiamo la resistenza del FEAGA afgane diresse composita e converge sull'obiettivo dell'indipendenza quando ad esempio si parla
Del carattere artigianale dell'armamento allargano questo
De Simone ha contemporaneamente l'indifferenza da parte dell'Occidente
E entro certi limiti
Testimone alla non sottomissione della resistenza afgana le potenze stranieri il suo non allineamento e il suo rifiuto di essere un oggetto di ecco il tratto tra le varie posizioni potenza e come è stato detto prima dai combattenti marcia it quando esaminiamo i programmi dei vari movimenti della resistenza afgana troviamo parole d'ordine come nel nostro e nell'Est nella veste quindi la l'affermazione di una volontà indipendente
Che noi dobbiamo negare il nostro appoggio alla popolazione afgana la sua resistenza sotto pretesto che è questa per quanto riguarda la società afgana il tipo di regime futuro credo che questa non ha un obiettivo chiaramente definito chiaramente socialista abbiamo appoggiato e conteniamo ad appoggiare questa liberati potete liberazione controlli occidentali esile qualunque sia il programma la differenza politica ideologica e sociale delle forze che conducono queste lotte
Un altro esempio e quello dell'Iran SPES
L'Iran la ha lanciato slogan perché nelle masse si mettevano in movimento per rovesciare la tirannia dello Scià ed era giusto quindi appoggiare questa questo movimento perché rifiutiamo questa appoggia la popolazione afgana
Questa condanna significa appoggiare praticamente i popoli che sono vittime della propria Grest della loro avversione rendendone nei si attiva Parigi abbiamo affermato la nostra volontà di appoggiare questa resistenza afgana nel suo insieme è stato relata ampiamente l'importanza particolare in questa Poggio
Alle forze dell'ISEE dell'interno che combattano contro l'occupante
Forze che si ispirano alle fatta rivoluzionarie socialiste che erano già in lotta contro i regimi precedenti contro i governi pro sovietici
Parlerà un po'd'esperienza da noi ha avuto al comitato che aveva organizzato questa iniziativa delle sei ore a Parigi era costituito da a politici di sinistra e di vario tipo di militanti anche del Partito comunista francese militanti socialisti maoisti
E altra gente senza appartenenze particolari questo comitato quindi era un comitato di militanti e contemporaneamente si è costituito nella speranza che le organizzazioni politiche si è sindacale di sinistra e tutta una serie di organizzazioni
Si facessero coinvolgerebbe l'appoggio della resistenza afgana quindi questa è una condizione essenziale dello sviluppo di un appoggio concreta popolare al popolo afgano in Europa occidentale su questa base abbiamo cominciato a costituire un certo numero di comitati locali
E altri dovrebbero costituirsi nel prossimo futuro sulla base di raduni dello stesso tipo nelle varie città francesi
Voglio sottolineare in modo preciso su quali sono i compiti le proposte di appoggio che possano essere presentate per sensibilizzare l'opinione pubblica e creare una specie di corrente favorevole
Non corrente di opinione a correnti di opinione che ha oggi lo sviluppo è della di queste faggi materiali che sia abbastanza forte da fare ad esercitare una pressione sul governo francese
Penso che sia importante l'informazione anzitutto l'informazione dei vari problemi stamattina l'ho sempre
Ha indicato come la resistenza afgana fosse qualcosa di poco conosciuta è mal conosciuta in Francia per esempio c'è una contro informazione che emana dalla direzione del partito comunista francese anche dal potere GISCAR Diana c'è una deformazione dei fatti sulla resistenza afgana è importante nei confronti di queste deformazioni ristabilire la verità
Come ricordiamo avevano nella guerra del Vietnam sappiamo che la paggio al popolo vietnamita appunto derivava proprio sulla conoscenza e sugli scopi del mondo delibere del mariti deliberazione
E il movimento di liberazione vietnamita tuttavia conosceva aveva la possibilità di Abelli diffondere informazioni in Francia in Europa e serviva ad alimentare delle campagne di mobilitazione
La strutturazione della situazione afgana e la povertà delle sue risorse materiali fanno sì che la situazione è diversa in Afghanistan
E tuttavia esistono delle grosse possibilità le varie organizzazione della resistenza afgana pubblicano giornali materiale che ci permette di conoscere la realtà della Resistenza le aspirazioni dei programmi di analisi
I ritardi rallentare per favore
è importante che questi materiali pervengano in Europa grazie
è importante che questi materiali per vendere in Europa e un certo numero di materiali sono già pubblicati però ma bisogna fare ora lavoro di raccolta di traduzione di diffusione
Sia presso i mass media che prese comitati che intendono appoggiare la resistenza afgana a Parigi un gruppo di lavoro si è costituito attualmente in collegamento con il collettivo delle sei ore per l'Afghanistan
Per proprio rispondere a queste necessità cioè a svolge un'attività permanente di sensibilizzazione ma questa si fa con dei limiti evidenti
Ecco perché proponga questa conferenza di creare a livello europeo con i rappresentanti della resistenza afgana un centro di formazione di documentazione
E di diffusione permanente sull'Afghanistan che sia un pool di riferimento che raccolga tutte le temo né ansie dei vari osservatori giornalisti medici eccetera un pullover che centralizza i le risorse audiovisive per pagare la verità sulla situazione dell'Afghanistan
A questo lavoro possono collaborare un certo numero di specialisti come mai Barri per esempio
Raw Story e altri
Ci sono altre proposte quella di tenere un tribunale dei popoli
Un tribunale di tipo del tribunale rasserena Strasser sul Vietnam che dovrebbe essere caratterizzato da una serie tardi documentazione di testimonianze
è che si appoggia appunto sulle informazioni provenienti dall'Afghanistan lanciate dai momenti di resistenza afgana queste realizzabile tele appoggiate anche sulle deposizioni dei responsabili della resistenza afgana che questa sarebbe un'arma importante contro la disinformazione è un'arma di sensibilizzazione sulla realtà dell'Afghanistan in terzo luogo la terza proposta quella di sviluppare gli appoggi materiali
Potenziare questi appoggi materiali significare che gli appoggi materiali possono svilupparsi soltanto sulla base di un ampio lavoro di spiegazione dell'appoggio politico che è fondamentale in questo senso sulla base di questa appoggio l'appoggia materiale può ampliarsi ed è necessario che si faccia in Francia ad esempio ci sono alcune associazioni come la Fran
O la SF alla cominciata sviluppare un tutta una serie di materiali ma la sinistra è in ritardo in questo campo bisogna collaborare con queste associazioni appoggiare quello che già viene fatto e fare anche di più svolge loro dinamico in questo campo
Da questo punto di vista varie proposte sono state presentate le l'idea di John Epstein che diceva che occorrerebbe raccogliere tutti i mezzi perché la resistenza abbia una stazione di radio
Una stazione radio che potrebbe mettere all'interno delle zone liberate delle informazioni dei bollettini di informazione nel sarà Chanel Nouri stanno
C'è poi un altra impossibilitata a tutela degli appoggi materiali cioè lanciare una vasta campagna di appoggi materiali finanziari
In Francia all'epoca del Vietnam abbiamo intrapreso delle iniziative per il Vietnam questa deve essere ripresa per la resistenza afgana se era effettivamente consideriamo che l'ha condannata all'intervento sovietica d'appoggio alla resistenza afgana siano due elementi indissolubilmente collegati
In questa campagna che appoggi finanziari possiamo presentare chiaramente l'opinione pubblica la destinazione dei fondi raccolti
Cioè le forze della resistenza le facce che notano al di fuori del gioco delle grandi potenze
Proprio sul campo
Questa dovrebbe essere accompagnata da tutto l'intenso lavoro di spiegazione vediamo come l'appoggio materiale questo lavoro di informazione questo appoggio politico sono strettamente connessi
Queste sono delle idee e delle proposte che vi ho fatto
Per questa comitato che dovrebbe essere qui costituita
Come è stato dimostrato dagli interventi dei vari interventi della resistenza afgana si avverte l'urgenza di sviluppare questa attività è un'urgenza questa che l'avvertiamo perché sul campo la guerra non rallenta viene intensificata
Ci sono bombardamenti uno dopo l'altro che si moltiplicano e l'ottanta per cento dell'attività sovietica in Afghanistan consiste in bombardamenti con mine con elicotteri blindati
è l'Unione Sovietica sta rafforzando la sua infrastruttura militare in Afghanistan sta costruendo
Una pista Dressler ferroviarie viene definita tra l'Unione Sovietica e Kabul Leon allargamento dell'Asse
Tra l'Unione Sovietica Kabul
C'è quindi un'installazione una il volo dare a parte l'Unione Sovietica d'installarsi per un lungo periodo di tempo in Afghanistan
D'altro canto
Siamo a stiamo avvicinandoci all'inverno e le collezioni a quel punto saranno molto difficili per quanto riguarda i movimenti dei mujaheddin quindi avvertiamo la necessità di sbrigarci di far presto penso che questa conferenza che sia positiva
Debba contribuire efficacemente a questa accelerazione delle delle
Dobbiamo sbrigarci
Ci sono molto concreti e utili ovviamente non teniamo conto del tempo
Lo Paolo Sergio Donciu si prepari il professor Jean
Sono più prego lei quanto pensava all'inizio quando ha chiesto la parola perché molti degli argomenti io volevo toccare sono stati trattati
Ha ragione Salvadori quando dice
Che
Occorre prendere una carta geografica e osservarla bene
Per capire quali possono essere stati i fini dell'Unione Sovietica nell'invadere l'Afghanistan
Io vorrei aggiungere che sarebbe bene prendere l'intero Mappamondo riguardarlo
Non solo perché potremmo vedere
Quali sono i Paesi che nell'ultimo decennio l'Unione Sovietica a aggredito e acquisito
Yemen del Sud angolo Laughs Vietnam del Sud Etiopia Mozambico poi Afghanistan né infine Cambogia
I quali sono i Paesi dove l'Unione Sovietica
Ha creato
Una situazione
Favorevole a un ulteriore accesso
Il Congo il Mali Bindi alla Siria la Guinea Bissau validi avvelenata perfino le isole Seychelles
Ma ci accorgeremmo anche guardando il mappamondo
Che
Le linee dell'espansionismo sovietico
Rispondono non soltanto
All'esigenza di sistemare una serie
Di basi militari dei punti più opportuni
Ma sono
Ma rispondono all'esigenza di avvicinarsi
Alle fonti delle materie prime più importanti
E possibilmente di raggiungerle
Tutti ci siamo più o meno accorti che l'Afghanistan non è molto lontano
Dai pozzi petroliferi del Medioriente
Ci siamo accorti in parecchi che l'Unione Sovietica
Ha occupato l'Afghanistan dopo lo Yemen del Sud dopo il Corno d'Africa in modo da creare una tenaglia attorno alla zona petrolifera
Forse non tutti però ci siamo accorti io non tutti ci siamo soffermati su altre materie prime che
Oltre al petrolio costituiscono
La linfa vitale del mondo industrializzato
Vorrei ricordare il Como
Che si trova soprattutto nel Sud Africa
Nella rovescia Zimbabwe il cromo che serve per costruire cuscinetti a sfera strumenti precisione
Il Como che sarebbero costruire aerei aviazione si calcola che in media per ogni aereo a reazione si debba consumare una tonnellata e mezzo ricordiamo
Vorrei ricordare ancora per il Sudafrica l'amianto il manganese il platino i diamanti di diamanti che non servono soltanto per gioielli ma anche per fare le punte
De
Le trivelle petrolifere e per molte altre utilizzazioni industriali vorrei ricordare il rame il cobalto
E dire infine che l'Unione Sovietica
è ricca di molte di queste materie non del cobalto ma di molte altre materie che ho ricordato
Che era ricca per esempio di titanio
E che quindi il suo espansionismo non è soltanto dettato come lo sarà domani nel caso del petrolio
Dall'esigenza di mettere le mani avanti in previsione di una carenza di certe materie prime ma dalla precisa intenzione di tagliare la via delle materia prime al mondo di cui antagonista al nostro mondo occidentale al mondo industrializzato ecco ho voluto mettere l'accento su questo aspetto che non è stato ricordato mi pare gli interventi precedenti per concludere che l'espansionismo dell'Unione Sovietica oltre ad avere molti caratteri in comune già ricordati con il peggiore imperialismo di antica data con il colonialismo
Ha in comune anche la ricerca dell'acquisizione delle principali materie prime voglio dire all'espansionismo sovietico non manca nulla per avere le carte in regola come imperialismo comunque poi lo si voglia chiamare se vogliamo giocare con le parole
Volevo
Aggiungere soltanto una cosa dato che tutto il resto è stato trattato ampiamente
Mi dispiace non ci sia Colletti per quale condivido pienamente le opinioni e qui espresse volevo dire con un maggiore pessimismo di Colletti
Che se riesce
L'idea di un terzo a fortissimo
Dovesse svilupparsi astrattamente
Senza
Neppure a collegarla come diceva ieri sera ricolleghi
All'idea di creare allora una terza forza Europa che sia veramente una forza cioè che abbia non solo l'industria l'intelligenza la capacità tecnologica ma anche le armi anche l'arma atomica cosa che io non auspico ma che si dovrebbe prendere in considerazione al momento in cui vogliamo fare un discorso serio sul terza forza Isma'senza dimenticare che esiste
Una forza che si chiama Unione Sovietica armata ATO unicamente
Ecco se si arrivasse
A questo terza forza Isma'disarmato uso ancora una parola di Colletti
Il destino l'Europa sarebbe assegnato ma non sarebbe segnato nel senso che la Finlandia iniziazione
Ecco perlomeno la finalizzazione sarebbe una fase brevemente transitoria non ci facciamo illusioni la Finlandia e filanti Zanetta perché se da una parte è confinante con il colosso sovietico però esiste anche un'Europa occidentale che è vicina
Ma all'Europa occidentale il giorno in cui avessimo sfasciato i legami militari e politici con gli Stati Uniti senza aver creato nulla di sostitutivo senza che ci sia stato prima un disarmo bilanciato e controllato sono le superpotenze
Questa Europa non sarebbe non sarebbe
Silla notiziata questa Europa sarebbe acquisita dall'Unione Sovietica di vorremmo
Forse Colletti riuscirebbe a fuggire glielo augurerei in questo caso come diceva stamattina ma vivremmo del cosiddetto socialismo reale grazie
Prima di dare la parola al professor Sheamus vorrei leggere una Elenco sia pure parziale di adesioni pervenute al Comitato di persone che non possono essere presenti ma che si impegnano nella lavoro che seguirà e che quindi comunque danno una visione politica alla nostra iniziativa è un elenco parziale ripeto ma significativo il professor Giorgio Spini dell'Università di Firenze l'onorevole Michele Achilli
Ivanka corti del partito socialdemocratico Rino Formica ministro dei trasporti l'onorevole Franco Bassanini il professore Edoardo Amaldi
Della facoltà di Fisica dell'Università di Roma reso Giuliano Amato Gaetano Arfè della direzione del partito socialista
Marco Boato
Margherita Boniver Colozzi Mirza blues
Luciano Cafagna Pierre Carniti
Gian Enrico Rusconi
Antonio Pala Stefano osservate ma uno seppia
Ugo Intini direttore de L'Avanti less ecco la comaschi
Aldo Garosci
Mesto Galli Della Loggia
Vittorio Emiliani direttore del Messaggero
Professor Federico Mancini
Agostino Maya netti della CGIL dice il Martini il quale si è scusato ma purtroppo per ragioni di salute impossibilitato a intervenire
Aldo Natoli il professor Luciano Pellicani Giampaolo tutto
Carlo Ripa di Meana anch'egli assente per malattia ma fra i promotori del convegno Stefano Rodotà
Alessandro Roncaglia Alberto nonché ai Altiero Spinelli
Vittorio Strada
Paolo Sylos Labini
Massimo Teodori
Umberto Terracini
Leo Valiani
Mario Zagari
Leonardo Sciascia
Bruno Olivi Rudolf Bado
Ripeto una lecco parziale l'elenco completo sarà pubblicato sulla stampa do la parola senz'altro al professore Shams
Signore e signori
Anzitutto desidero ringraziare
Mondoperaio per avermi offerto l'opportunità di parlare e per aver potuto presentare all'attenzione alla vostra attenzione il caso dell'Afghanistan
Sì da ieri stiamo discutendo
Che cosa può fare la sinistra per l'Afghanistan
Abbiamo discusso vari aspetti del problema afgano
E ritengo che sarebbe meglio
Fare un riassunto molto Breve di quanto abbiamo già discusso per non addentrarci in ulteriori dettagli i i nostri colleghi dell'Afghanistan hanno già parlato in questa sede hanno spiegato i motivi storici che stanno alla base dell'intervento sovietico in Afghanistan
Il signor mai creare ci ha mostrato i terribili gli orrendi risultati di l'intervento dell'Unione sovietica in Afghanistan e i vari relatori che si sono succeduti hanno discusso i vari punti vari aspetti internazionali dell'intervento sovietico e hanno espresso quali erano i motivi
Se si trattava o meno di una necessità per l'Unione Sovietica
Di penetrare nella Afghanistan e di intervenire per motivi di sicurezza o se fosse o meno nella natura stessa del sistema sovietico
Si sa che non ha niente a che vedere con il socialismo la natura stessa lama vera natura del sistema sovietico è quello di intervenire a quello forse intervenire l'Afghanistan ma comunque in ogni caso
Serve all'imperialismo
Serra l'espansionismo
Serra l'egemonia qualunque cosa fosse il fatto che hanno invaso l'Afghanistan e e la situazione è questa l'Afghanistan era neutrale era un Paese liberò un Paese amico dell'Unione Sovietica noi non abbiamo mai avuto
Nessuna no non ci siamo mai comportati in modo tale da suscitare timori nell'Unione Sovietica non l'abbiamo mai fatto male alla Unione Sovietica non avremmo mai potuto avere il potere di fare del male all'Unione Sovietica è stata soltanto l'Unione Sovietica
Che ha voluto cambiare la situazione strategica interna e internazionale a a proprio vantaggio ed è per questo che hanno invaso l'Afghanistan
Abbiamo altresì discusso vari aspetti
Di questo preciso problema
E diciamo che l'Unione Sovietica intervenuta in Cuba
Che è intervenuta nella nuvola nel Mozambico in Etiopia nello Yemen del Sud e così via
Ma noi pensiamo a questi Paesi in termini di paesi
Di questo genere cioè dobbiamo immaginare quando parliamo di questi Paesi dobbiamo immaginare questi Paesi nel loro contesto geografico
Dobbiamo vedere qual è la loro importanza astratte strategica
Ai fini del del ma in materia i tredici seggi all'Europa potrebbe ricevere da questi Paesi sappiamo che l'Europa non so vivere essenziale di materie prime che potrei a spasso no
Essere tratte da queste isole dall'Asia dall'Africa o ad altri Paesi e questi Paesi
Si trova la dal punto di vista geografico in una posizione strategica importantissima e siparietti bloccare in qualunque momento il flusso della delle materie prime verso l'Europa
E l'uso una degli ostelli
Punti da da considerare su questo
Uno degli elementi di tutta questa catena è stata appunto delle risorse petrolifere del Golfo Persico quindi dobbiamo tener presente tutto questo contesto quando parliamo della spesa internazionale
Dell'Afghanistan
C'è poi un altro punto oggigiorno proprio in questo momento
C'è orna guerra tra il racket intercontinentali
E
Abbiamo
Ottenuta delle informazioni
A proposito del dei missili che i russi stellare installerà andava in Afghanistan
Questo è un elemento decisivo
Da tenere presente quando si parla di
Equilibrio delle potenze strategiche
è un altro aspetto che deve essere spiegato
Oltre a questi aspetti internazionali
Io penso che nel corso di questa conferenza abbiamo sempre detto
Che dobbiamo esprimere la nostra solidarietà con la popolazione afgana nella loro lotta di liberazione
Ma il potere
Convincerci
Del fatto
Che dobbiamo effettivamente dimostrare concretamente la nostra solidarietà con queste popolazione dobbiamo sapere perché cosa combattono queste popolazioni
è questo il punto secondo me non è stato adeguatamente esce peraltro finora discusso finora
Sentenza che spetti a me è una è una mia responsabilità quella di Tirli e di spiegare bene che perché cosa alle popolazioni dell'Afghanistan stanno combattendo
La lotta in Afghanistan è una lotta per la libertà e questa lotta per la libertà
è una lotta a livello nazionale
Che non è ispirata da potenze straniere
è una lotta nazionale nel senso che non è
è stata demandata ad una classe speciale della nazione
Come invece afferma l'Unione Sovietica e continua ad affermare l'Unione Sovietica
L Unione Sovietica dice pretende che sono e che siano il fine dei livelli di vecchi Fiordalisi feudali che stanno combattendo contro loro mentre invece in effetti e la classe dei contadini la classe dei lavoratori la classe intellettuale tutte le classi che lottano contro l'Unione Sovietica
O degli esempi in cui ci sono dei proprietari terrieri che nonna non sono mai entrati il gioco ci sono degli industriali
Africana afgani che stavano liberi di viaggiare nel Paese e di uscire dal Paese ci sono
Anche altri esempi
De Grassi di relativamente grossi capitalisti mercante commercianti africane afgani chiede non sono mai stati non sono mai stati in prigione alcuni di essi sono stati imprigionati per due o tre giorni sono stati liberati
Perché sono stati liberati ci sono due motivi o perché essi hanno in effetti pagato la legge italiana pagato ai russi e cioè la classe al potere
In in Afghanistan
Oppure
Perché sono stati dimostrati innocenti come tutta la popolazione afgana e stesso essere stata dimostrata la loro innocenza e sono stati liberati allora vuol dire che non hanno niente a che vedere
Con i capitalisti con i proprietari terrieri con questa gente che ha libertà di movimento quindi
Sì duplica
Che questo governo afgano ossia un governo ti sinistra sono felice perché queste che queste persone non siano mai state imprigionate ne vorremmo che tutti gli afgani non siano imprigionati ma
Purtroppo sono i poveri che sono torturati gli intellettuali Agli che sono interne Ingrid torturati
Centinaia migliaia di persone non è una questione di propaganda di pubblicità non è una polemica che sta facendo centinaia di migliaia di persone sono state uccise
Almeno cinquecento mila sono stati uccisi nelle prigioni
Questa lotta dell'Afghanistan non è una lotta religiosa e voglio sottolineare questo punto non è una lotta religiosa
La religione è un motivo è un incentivo
Tuttavia non è una lotta per l'Islam la lotta per un Afghanistan libero
L'Afghanistan all'Islam come base sociale comune
Come qui nella nostra società c'è il cristianesimo
Che sta alla base morale della vostra società
Nel nostro Paese è l'Islam che costituisce la base della nostra società quindi non stiamo lottando
Per fare ritornare al potere l'Islam ma noi stiamo lottando per riconquistare la nostra libertà
E se tenete presente che l'Afghanistan a livello nazionale
Non ha mai avuto una organizzazione politica c'è un partito politico allora possiamo possiamo capire che l'unica
Consenso politico
Su una base comune
Attorno alla quale unire la gente all'Islam e quindi questo è un ruolo progressivo che sta svolgendo a lei Islam non è
Non è il fondamentalismo
Lo sottolinea perché ci sono molti dubbi sulla lotta nazionale afgana dubbi che sono stati espressi sia sulla stampa che a livello di discussioni politiche in Europa
Si teme che possa succedere
Che un gruppo di
Fanatici musulmani prenda il potere e
E per quella situazione dopo sarebbe anche forse il peggiore di quella che abbiamo adesso
Anche nell'Afghanistan
Quindi questo deve essere ben chiaro
Questa nottata e la popolazione afgana non è una lotta contro la modernizzazione del Paese
Come invece pretendono i sovietici
La modernizzazione del Paese è il fatto
Questo fatto non ha avuto inizio nel mille novecentosessantotto a settantotto
Oggi io vengo a parlare qui
E io sono il risultato di un processo
Essere in grado
Di presentare un rapporto ai diritti di che interpreti iscrivermi a una università europea queste successo anni anni fa e quindi effettivamente questa modernizzazione ha avuto inizio
Nell'Afghanistan anche nel secolo scorso abbiamo delle idee dei mille ricordi di questi esperimenti di modernizzazione ma sono anche senza andare così lontano nella storia questa nuova ondata di modernizzazione ha avuto inizio dopo la seconda guerra mondiale cioè nel mille novecentoquarantotto e proprio a quell'epoca del mille novecentocinquanta negli anni Cinquanta molti progetti nuovi sono stati introdotti nel Paesi il progetto affermando Fellini
Per esempio
E anche se procediamo avanti con gli anni indietro con gli anni le ventitré nel ventiquattro nel ventisei dunque
Molte molte molte ponti sono stati costruiti per esempio da esperti tedeschi
Da esperti polacchi e che sono venuti a quell'epoca agli inizi del secolo quindi e non c'era l'Unione Sovietica ad aiutare la modernizzazione del Paese erano proprio gli afgani che hanno proceduto a questa modernizzazione e quindi quando sentiamo la propaganda dell'Unione Sovietica dobbiamo tener presente questo fatto
La lotta nell'Afghanistan non è una lotta contro il socialismo
Voglio sottolineare anche questo punto qui sia ma ho ad una riunione di partito e socialiste e comuniste una riunione della sinistra europea e voglio sottolineare a questo punto
Quando pensiamo che questa gente ha dà ragione
Dobbiamo avere essere solidali con loro questo non è vero
La lotta
In Afghanistan è una vera lotta socialista di forze socialiste
Bisogna ritornare indietro alla a quanto è successo
Prima della Corpo di stato per settantatré gli intellettuali a quell'epoca e se leggete
Le documentazioni potete rendervene conto hanno cercato di fare un breve esperimento il primo di democrazia
Si trattava di una democrazia senza istituzioni democratiche questo devo dirlo ma si trattava di un esperimento che avrebbe potuto anche continuare
A quell'epoca gli intellettuali hanno cominciato a costituirsi in gruppi
Che avrebbero potuto costituire il nocciolo dei partiti molti di loro se leggete i documenti dell'epoca
Aveva le idee socialiste in quanto il Paese è talmente povero
Che non si può
Non si può essere capitalisti
Ieri
Riteniamo di riconoscere il diritto di avere proprietà privata ma questa proprietà non è soltanto un diritto e nei paesi come il nostro la torretta costituisce una responsabilità sociale che deve essere utilizzata a beneficio della società
E questo ovviamente può essere una modificazione una specie di molti socialismo anche lì sulla adesso non abbiamo tempo di discutere di questo ma sarei molto grato se potessi
Farla cioè discutere ad una tavola rotonda nonna futuro prossimo di questo argomento all'Islam non ha elementi contro il socialismo l'Islam ma ha degli ottimi elementi che potrebbero incoraggiare anche il socialismo
Quindi da questo punto di vista
Ci
Se c'è una situazione se c'è una possibilità potrei discutere quest'argomento con voi sono a tempo debito posso comunque anticipare che
La lotta delle popolazioni africane non è una lotta contro il socialismo forse
è molto più a favore Intini una si può ANAS società sociale di un buon funzionamento disse nel nostro Paese
Ho detto che stiamo lottando
Adesso c'è poi un altro problema chi sta lottando
Garantisce è ben chiaro è un fatto assodato
Che tutta la popolazione afgana
Ovviamente se non volete utilizzare tutelare la parola tutta comunque posso dire la maggioranza della popolazione afgana stanno optando
Coloro che lottano e le queste lotte hanno avuto inizio
In modo non coordinato
Dice perché si trattava tutti una lotta nazionale contro la crudeltà contro la politica sbagliata del Governo dell'epoca
Ovviamente
Quando si inizia l'acqua non fuoco scoppia da qualche parte
Ovviamente non coinvolge tutta la nazione contemporaneamente ci sono delle scintille che vanno a cadere da una parte e dall'altra e quindi
Questa queste popolazioni che come scintille si sono messe in contatto gli uni con gli altri e sono rimaste in contatto ci sono dei rapporti che tendono a confondere le idee
Che dicono che la resistenza afgana è divisa
Ma io non un uso
Questa questa parola diverso diverse resistenze diversi movimenti di resistenza ci sono vari movimenti vari gruppetti resistente ma non sono diversi
C'è un'enorme differenza tra questi due termini
Spesso e questo è dovuto al fatto che la lotta avuto inizio imposte Diversi imposti vari
E ci sono anche dei gruppi all'interno del Paese che ancora
Non sono riusciti a mettersi in contatto con i gruppi esterni
E quindi si è sentita parlare per esempio dei gruppi di pensava ora dell'Iran
Dovesse dovete pensare che questi sono una parte utile dei movimenti dell'esistente ma non sono tutto il movimento di resistenza questi gruppi
Stanno cercando di coordinare i propri sforzi non avete mai sentito parlare di incidenti
Di tre tra un gruppo e un altro in quei gruppi si siano confrontati affrontati ed è questo che sto cercando di spiegare arie stanno coordinando i loro sforzi e ovviamente ci vuole un po'di tempo per poter riunire tutti
Se
Trasformarli in un gruppo unito ecco questa è un un obiettivo meraviglioso e questo fatto bisogna tenerlo presente c'è poi un altro aspetto
Penso che la maggior parte di voi che siete qui presenti en a una giornata di voi ha lottato in un certo periodo della storia del proprio Paese il nostro paese in Italia non soltanto un partito ha lottato per la libertà dell'Italia anche in Francia
E anche altrove
L'ultimo esempio è quello della Rhodesia
Jim davo
C'erano tra i gruppi che hanno lottato per la libertà e alla fine ci sono riusciti ma questi gruppi combatterono anche gli uni contro gli altri mentre i gruppi afgani no
Quindi non dobbiamo confonderci in questa è materia che cioè sul fatto che ci sono vari gruppi che lottano Horse
A questo punto voglio spiegare quello che noi stiamo facendo cioè il Consiglio islamico per la liberazione dell'Afghanistan
Noi
Anzitutto siamo dei patrioti siamo degli afgani
Che vivono fuori dai confini afgani
E abbiamo vissuto da fuori dall'Afghanistan anche all'epoca degli eventi storici del nostro Paese
Ma oggi
Era era un periodo in cui gli arcani potevano scappare potevano a fuggire uscire
Dal paese tutti questi africani si sono uniti a noi siamo patrioti siamo intellettuali siamo delle persone esperte di questione afgane
Persone che stanno cercando di coordinarsi insieme per poter arrecare un aiuto un'assistenza per agire da elemento complementare al movimento di resistenza per colmare i divari che possono esistere
Nell'intero movimento per cercare di portare avanti un lavoro di coordinamento e di unificazione che che è l'obiettivo che ci siamo prefissi gli affetti
Nel nostro Consiglio
Nel comitato centrale del nostro Consiglio abbiamo tutta una serie di gruppi che ha lottavano nel Pakistan
Nell'Iran e anche rappresentanti di quei gruppi che combattono all'interno dell'Afghanistan abbiamo ai nostri uffici stia nell'Afghanistan che fuori all'estero in quei luoghi dove è necessario aprire un centro un ufficio
Ovviamente abbiamo iniziato tardi da poco e ci volle del tempo prima di rendere efficace ed efficiente un'organizzazione del genere
Secondo quanto agli scopi che ci siamo prefissi comunque stiamo avviandoci in questa senso e speriamo che con i contatti che abbiamo stabilito con i vari partiti politici nel mondo libero occidentale
Sì e con alcuni dei governi
Da questa parte del del globo
Eccoli i rapporti che abbiamo instaurata con nel mondo arabo con i rapporti che abbiamo instaurata con i governi tutti intorno all'Afghanistan speriamo appunto di portare avanti di mobilitare
Tutto urna aiutò a favore dell'Afghanistan questa il nostro scopo
Non si tratta di un gruppo in concorrenza con quelli che voi conoscete
Non si tratta di un gruppo
In più in eccesso è un gruppo complementare che lavora in complementarietà
Con lei forze che operano nell'Afghanistan e questa è appunto il mio tentativo di spiegare il caso afgano a una comunità internazionale
Quindi
Mi
Abbiamo esaminato questo problema della lotta della popolazione afgana questa lotta
Ha avuto successo finora
Se immaginate che abbiamo contro di noi un esercito ben attrezzata cento mila uomini almeno
E varie divisioni armate
Si tratta di personale ben addestrato nei vari aspetti della lotta moderna
Eh
Noi
Siamo persone che abbiamo usato ha finora le armi
Di cui qualche esempio che è stato mostrato a lei le nei nelle immagini che avete visto fuori da questa sala o nel film una ma abbiamo potuto resistere contro questo esercito ed è undici mesi dieci mesi undici mesi che stiamo resistendo
E lo faremo anche dopo anche in seguito
L'unica cosa che l'armata sovietica intervenuta in Afghanistan
A con contro per così massicce
Sono
Ha trovato era appunto quella veniva con l'obiettivo di aboliremo il mito della Resistenza in un periodo di tempo molto breve
Per cui non ci sarebbero state reazioni internazionali nessun I care nessuna eco internazionale problema afgano era concluso definito l'Afghanistan è stata ingoiata dalla madre sovietica tiene tutto si mette a tacere
Mentre invece le cose non sono andate così non abbiamo potuto lottare abbiamo e quindi loro non sono riusciti a concludere quello che si erano prefissi di fare in Afghanistan
Oggi c'è stato un giornalista tedesco che si è recato in Afghanistan nei vari costiera ha riferito che i i sovietici non erano ancora spesso
Non erano ancora riusciti a conseguire i loro obiettivi rapidi di intervento in Afghanistan
E questa è la è la verità e questa è la situazione concreta
Errata in tutta la regione intorno è libera
Se esaminate nella carta geografica dell'Afghanistan io non ne ho una disposizione comunque se vedete l'Afghanistan una carta geografica vedete come la parte occidentale è stata liberata
Quindi abbiamo un Afghanistan libera ecco questa è la la queste qui c'è la Cina qui c'è l'Unione Sovietica
A mille cento chilometri qui c'è l'Iran e qui c'è il Pakistan schierata si trova in questa zona
E questa è la regione più o meno pace cantare faranno in URSS Kandahar e Kabul
Era trent'nel Verona scandalo mare questa zona è completamente libera
La prova queste
Che ci sono dei governanti ci sono dei parlamentari dei membri del governo da ufficiale nel paese il governo di carattere
E il tasto fondato due volte dai combattenti per la libertà
Il la dogana anti
Gerhardt la gente paga la dogana non al governo dell'Afghanistan ma la dogana viene pagata alla combattenti per la libertà governo rivoluzionario diciamo
E quindi questa zona è libera Lantella centrale dell'Afghanistan dalla cena sarà santo anche questa delibera
C'è tutta una schiera di montagna e che va da un lato dell'Afghanistan all'altro questa zona è tutta libera
L'unico l'unica donna che detengono ancora sotto il loro controllo ecco a voi
Anche la notte
Kabul però non è sotto il loro potere
Già dall'Harvard il sud sud est del Paese le province del sud est del Paese sono queste avete sentito parlare molto di queste zone
E spiega bisogna ridurre tuttavia al minimo ridurre delle dieci del venti le notizie che vengono dalla Russia
A proposito di questo settore di questa zona
Finora abbiamo avuto successo tuttavia
Qua siamo anche da potenziare la la potenzialità dell'Unione Sovietica sappiamo che l'Unione Sovietica o far vomitare nel Paese tutto no all'esercito e norme se lo vuole
Per questo motivo noi diciamo che gli afgani da soli non possono vincere la la battaglia finale
Quindi il nostro scopo e non soltanto quello di reclutare delle armeni del ma delle assistendo ad una si chiama materiale abbiamo bisogno del vostro appoggio per cercare di esercitare una pressione sull'Unione Sovietica abbiamo disposto questo problema
In un certo senso
Chi è che ha costretta dagli Stati Uniti a uscire dal Vietnam facendo l'esempio del Vietnam non è stata certo la forza militare del Paese conquistato
Anche se questo ha avuto un ruolo entro certi dietro grossi limiti
Questo potere era sostenuta dall'Armata Rossa ma è stata la pressione sono state le dimostrazioni la stampa delle dichiarazioni sulla stampa
Le pressioni che sono state esercitate in Europa dall'Europa è sugli scudi Stati Uniti contro questa guerra ingiusta del Vietnam la che li hanno costretti a tirare a uscir fuori dalla dalla Vietnam
Non possiamo mobilitare
Attualmente non possiamo mobilitare l'opinione pubblica all'interno dell'Unione Sovietica
Contro la politica sovietica
Ma almeno possiamo farlo qui
La maggior parte Jenner verso quale quale impervia hanno ci dicono non abbiamo informazioni precise su quello che se non c'è ed è in Afghanistan quindi non possiamo fare niente
Abbiamo discusso ieri anche qui che del fatto che noi abbiamo una responsabilità morale
Il l'Afghanistan come amico libero Carmen come amico neutrale degli Stati e delle Unione Sovietica è stato occupato dall'Unione Sovietica e questo è un fatto
Il Contestabile
Abbiamo stabilito di avere una mostra una responsabilità morale
Quella di appoggiare la lotta della nazione africana afgana appello al suo per la sua liberazione questa ma motivo sufficiente una prova che essi possono fare
Tutto ciò e quindi a non diritto ad essere appoggiati in modo che la lotta vi è successo contro l'Unione Sovietica
Ci sono sufficienti motivi per farlo quindi dobbiamo convincerci di tutto ciò
E quando lo schermo
Che dobbiamo esercitare una pressione sull'Unione Sovietica perché esca dal nostro Paese e questo non vuol dire
Che dobbiamo concludere cuori la nostra azione con una distensione
Cioè noi dobbiamo evitare
Una interpretazione unilaterale nella politica della distensione ad opera delle regime sovietico
A suo vantaggio
Dobbiamo opporci decisamente a questa la distensione ampiamente è un attimo concetto ma valido solo quando vale per tutte e due le parti
E deve essere applicato da entrambe le parti
L'Unione Sovietica non può
Pensare che nove non ignora OPA negli Stati Uniti cediamo sempre che c'è che accettiamo sempre quello che fa ah l'Unione Sovietica per poter mantenere vivo questo concetto della distensione se noi pensiamo in questi termini allora abbiamo storico non possiamo direi non possiamo affermare
Che
L Unione Sovietica
Pressato dalla predella la questione afgana inglobando alla purché l'Unione Sovietica non faccia azioni del genere in nessun altro Paese
Questa è sbagliata cioè se dite sempre il bambino a comando non fare questo a questa nota questa volta l'hai fatta ma non lo farei più uno fare un'altra volta allora il bambino
Non
Imparerà mai la lezione di non farlo più ogni volta ci sarà un'altra volta e quindi su basi di ragionamento politico non dobbiamo permettere alla Russia
Di conquistare l'Afghanistan e poi c'è anche un motivo di ordine politico e strategico per il modo per cui noi non possiamo permettere che l'Unione Sovietica si impadronì scade l'Afghanistan
La storia del passato a varie volte ha dimostrato come il controllo dell'Afghanistan sia stato sempre il controllo del conti nel della parte sud del contingente della zona del Golfo
Ora per questo motivo anche per questo motivo una volta che l'Unione Sovietica
Mette il piede all'interno dell'Afghanistan ci sarà sempre un altro passo nel Belucistan
E il velocista ancelle
Sarà una repubblica indipendente oppure una Repubblica unita all'Unione Sovietica
E sarà diventeranno a Repubblica sovietica del Belucistan e con questo finisce il gioco
Se la facessero
No non dobbiamo ignorare no
Hanno hanno già investito moltissimo nel Belucistan nel bar Sancio nemmeno affronterà nord est del Pakistan
E l'interesse dell'Unione Sovietica oggi nei confronti chiede dell'Afghanistan era proprio questo cioè attraverso questo regime di Dawud
Questo che
Sì dove volevano investire in questa zona della pastone stanchissimo è
Per prepararsi l'avvento
E questa lo sarebbe un secondo passo una volta fatto questo secondo passo allora sarebbe finita per noi quindi dobbiamo renderci conto di questo fatto tutti
Abbiamo detto
Che dobbiamo chiarire bene all'Unione Sovietica
Il fatto che noi siamo favorevoli alla distensione ne abbiamo già discusso con loro attualmente non abbiamo altra alternativa che discuterne con loro ti che parlarne con loro
Ma no noi vogliamo che essi sappiano che devono rispettare i nostri interessi
E su questa base
Scritti dobbiamo statunitense con fermezza non soltanto a fermarlo dobbiamo fare un'azione
E adesso aggiungo al punto
Delle proposte dell'avanzamento di proposte
Che cosa può fare la sinistra
Per l'Afghanistan
è un problema difficile dire che cosa vogliamo fare se vogliamo essere molto concreti
In quanto i dettagli sono una questione è sempre molto difficile tuttavia ci sono degli aspetti delle cose che non dobbiamo fare e ci sono degli aspetti a delle cose che dobbiamo fare
Allora cominciamo con le le in carne cosa che non dobbiamo fare non dobbiamo giudicare i problemi dell'Afghanistan
Dal nostro punto di vista
Cioè non intendo dal punto di vista della sinistra soltanto intendo
Tutte le nazioni che hanno interesse a risolvere i problemi del PAC dell'Afghanistan
Il Pakistan ha un interesse a non conflitto con l'India estesa a minarne problemi afgani
Li considerano e se li considerano come nostro mentre per risolvere i loro problemi con l'India per ottenere un appoggio per risolvere i propri problemi con l'India
Allora questo non sarà un appoggio efficace per l'Afghanistan sarebbe difficile
In Iran anche le anche assai sui problemi ai suoi interessi ci sono dei rapporti socialisti sociali tra Iraq e Iran e Afghanistan
E tuttavia se volete lo mette l'accento su questa allora non aiuteranno a risolvere problemi africani se ad esempio già tedeschi cadranno tedesco cioè giudica i problemi afgani soltanto dal punto di vista dei propri problemi col blocco sovietico
Allora noi avrebbe no no no non potrebbe fare niente di efficace per l'Afghanistan
No no lascia da parte ogni dichiarazione
Ibra liberissimi per no no contro dichiarazioni Brant altissimi perché io ammiro peraltro non ho avuto dichiarazioni nel senso che condannano
Vada ingerenza sovietiche senza hanno detto che è intollerabile ma non l'hanno condannata questa è una cosa importante quindi se noi giudichiamo soltanto dal nostro punto di vista allora i problemi dell'Afghanistan non potranno essere risolti
Passiamo
Pensare che vi sia un movimento nazionale in Afghanistan che potrebbe non sopravvivere
Quindi dobbiamo vedere che cosa possiamo fare per aiutarla e allora se non facciamo niente né il problema è grave non dobbiamo giudicare le cose dobbiamo giudicarle invece in modo obiettivo neutrale su basi morali
E poi non dobbiamo esagerare le differenze tra i gruppi che combattano perché questa indebolisce la gente che lotta e indebolisce la la volontà di coloro che desidera appoggiare di colore desiderato giocare questa lotta senza non si tratta di differenze come ho detto prima si tratta di diversità di varietà di gruppi non di differenze quindi bisogna ammettere molta importanza questo
Ecco a voi
Sbaglierebbero se considererebbe se considerassimo un groppo
Dicendo di di voler appoggiare questo gruppo soltanto perché questo potrebbe portare a degli sviluppi sbagliati all'interno del Paese una volta liberato
E questo dobbiamo evitarlo
Anche se potrebbe costituire un Mantica per tutto il movimento della Resistenza
Un altro punto
è che noi dovremmo può
Mettere la soluzione dei problemi afgani
Ma al mondo non dobbiamo rimetterla al mondo musulmano celle al mondo non musulmana può dare una soluzione al mondo afgano ma non è il partito giusto col quale parlare con con l'Unione Sovietica perché c'è il timore di sentimentalismi eccetera
La
La società e il regime non sono tali per cui se ne vorrebbero l'altro in Afghanistan per cui per questo motivo non dobbiamo
Lasciarla questi Paesi e questa è la la la nostra responsabilità dei paesi occidentali dell'Europa degli Stati Uniti dobbiamo cercare la soluzione per l'Afghanistan
Poi
Vediamo che cosa è stato fatto finora per l'Afghanistan
C'è stata una condanna da parte delle Nazioni Unite che non alla quale non è seguita nessuna azione ci sono state due conferenze lei ministri degli esteri la lezione su cui non eseguito e nessuna azione c'è stato un osso di mancanza di incapacità da risolvere a trovare una soluzione per l'Afghanistan
Sono stati costituiti in comitato permanente costituente del ministero che dal ministro degli esteri del Pakistan delle ore al e del segretario generale dell'organizzazione la questi due ministri per il degli esteri sono così occupati dei loro problemi da non avere tempo sufficiente per discutere i problemi afgani
E veniamo poi sì
Alle soluzioni
E alle proposte che vorrei presentarvi
Ci sono tre punti da tener presente quando parliamo in termini di proposte anzitutto
Che non è possibile
Fare uscire l'Unione Sovietica dall'Afghanistan soltanto con mezzi militari secondo luogo Unione Sovietica non accetterebbe di discutere
Nessuna soluzione politica fintanto che
E la bilancia costi l'analisi logica costi benefici
Non è a favore per la loro abbandono cioè per l'Unione Sovietica
La l'Unione Sovietica mantiene viva la guerra proprio per le acque assicurarsi materie prime eccetera fintanto che
Non avranno una contraccolpo una contro proposta insomma non saranno pronti a discutere la soluzione politica e in terzo luogo
Si sono degli interessi legittimi dell'Unione Sovietica in questo settore che devono essere rispettati
Noi non possiamo affermare che l'Unione Sovietica debba andarsene rimanere isolata e non ristabilire nel nostro Paese un regime contro l'Unione Sovietica
Noi
Dobbiamo trovare una soluzione
Che non sia una soluzione aggressiva nei confronti dell'Unione Sovietica
Ma le ripercussioni indirette ci sarebbe da per l'Unione Sovietica ma questo è un vero problema perché loro in tutta libertà hanno deciso di entrare nell'Afghanistan di penetrare Arganese e di intraprende questa guerra ritinta nonsense
Allora che cosa possiamo fare noi come guidano e al dobbiamo costituire un corpo un corpo permanente una istituzione permanente
Che studi vari aspetti
Della crisi afgana
Che segua giorno per giorno gli sviluppi di questa crisi nel settore della zona
E che tenga presente e cerchi di indirizzare la propaganda fatta cioè di chi dichiara opporsi alla propaganda fatta dall'Unione Sovietica contro la resistenza afgana che cerchi di mobilitare l'opinione pubblica lei palesi occidentali
Noi come guida come dirigenti dovremmo farla senza lasciare il compito di farla conservatori in quanto all'Unione Sovietica può dire che i conservatori o i nostri
Naturali nemici diciamo
Lo fanno quindi
Se invece la gente che come noi agli estremi stesse idee fondamentalmente le stesse idee magari ed è un pochino più
Più meglio fondate allora
Sono loro che possono appoggiare la rotta in Afghanistan
E o offrire una influenza migliore sull'opinione pubblica anche nel blocco orientale anche all'Unione Sovietica perché a questo punto essi non possano dire che era erano i conservatori che estrasse ha detto qualcosa contro l'intervento in Afghanistan devono devono constatare che il Partito Socialista Italiano che ha fatto che che che sono stati i sindacati che hanno detto questa quindi c'è qualcosa che bisogna essere Tiziana si faccia
Questo senza questo comitato deve agire non deve soltanto essere un comitato di nome deve agire
E quello che può fare di inviare alcuni rappresentanti in quelle zone là dove si svolgono le le battaglie le lotte per cercare di accertare due cose
Cioè se esiste in effetti la resistenza nata noto nazionale per essere convinti che noi appoggiamo la causa giusta e in secondo luogo
Ci sono truppe straniere che lottano
A favore della resistenza afgana come invece pretendono i sovietici te che uno dei motivi per cui dicono che non se ne andranno è che se non gli americani che ci sono gli egiziani
Che ci sono non so quanti altri che che lottano tutti lì contro di loro
Ma se c'è invece un organismo neutrale presente a una organismo di sinistra moderna socialista che stabilisce infatti che non esistono stranieri che combattono per la resistenza afgana allora Unione Sovietica non avrebbe nessun motivo di rimetterci
è questa una cosa che il comitato può fare deve fare
Perché le Nazioni Unite non ha non l'hanno fatto
Questo organismo permanente deve poi trovare i mezzi per aiutare il movimento di resistenza chiesto basi militari
E noi dobbiamo essere dei conservatori in questo senso nel senso che non dobbiamo mandare delle Harley
Noi chiediamo di mandare della gente
Ma io vi chiediamo attenti darci le armi e l'unica cosa che l'Unione Sovietica USA contro di noi
Ed è molto efficace
Questi elicotteri antiproiettile non abbiamo mezzi contro questi elicotteri sì o no a armene che no alle armi non sono permesse non possiamo comprarle nessuno le può comprarla e e non possiamo certo andare alle dall'Unione Sovietica chiedere
A chiedere di di darci degli elicotteri è una delle le armi alle quali non è qui pagine allora elicotteri se l'avessi ma nell'Afghanistan allora avremmo già da tempo ha superato la crisi perché il problema delle armi è proprio quello il grosso problema per noi quindi la scorta di allarme per l'Afghanistan è una una cosa importante allora
Per
Perché vista che vista che l'Unione Sovietica non fornisce Lehár meno perché non può non fanno le forniscono agli altri
Questa quello che io intendo per appoggia materiale non soltanto appoggio materiale rifugiati
La anche pericoli pericolo perché combattano all'interno del Paese
Esistano le prove che questa gente muore di fame mentre compagine quindi e dovremmo cercare di aiutarli in questo senso fino alla stanza di ma non è carina senza che li chiama rifugiati
Dobbiamo aiutarli
A stabilire una specie di centro permanente dei rifugiati come in Palestina e Libano e Siria sappiano aiutare e la gente all'interno dell'Afghanistan
In modo che anche coloro che stanno all'estero possano ritornare nella loro Paese combattere e vi ringrazio per la
Azionare il dottor Shams che sa uno dei principali interlocutori del Comitato una volta costituito a questo punto dobbiamo da pigramente avviata ce la conclusione dei lavori
Perché dobbiamo e poi anche nominare il comitato e dobbiamo dare spazio agli interventi conclusivi che saranno di giri Pellicani discenda niente
C'è ancora spazio per due interpelli un paio di interventi pregherei Paolo Ungari dalla direzione del partito repubblicano risarcire nel suo breve dichiarazione
Successivamente si doveva sì due sì e due interventi prima di tutto Paolo Ungari
Io parlo come tutti hanno fatto qui finora a titolo personale ma sono sicuro di interpretare il sentimento comune della direzione del partito repubblicano
E più ancora che il sentimento il giudizio comune a noi tutti
Che hanno fatto molto bene Federico Coen e gli amici di Mondoperaio a prendere questa iniziativa per riscuotere tentare di riscuotere la sinistra italiana della sua passività di fronte a questo caso dell'Afghanistan
Io vorrei dire tentare di dire molto rapidamente
Qual è il significato per noi di questo intervento militare sovietico che questioni pone per i partiti occidentali per chi suona in definitiva la campana dell'Afghanistan
Qual è il significato più preoccupante
Di questo intervento
Non è solo l'affermazione di un diritto generale di intervento dell'Unione Sovietica in paesi a regime sociale o politico al fine qualcosa che avrebbe potuto riguardare il Portogallo ieri che potrebbe che ha riguardato altri paesi in Europa l'altro ieri
è il fatto che in questo intervento si vede molto plasticamente come alla Stra Potenza del braccio militare armato sovietico una Stra Potenza pianificata dal di lunga mano
Faccia riscontro una debolezza un affievolimento progressivo del cervello politico diplomatico però dell'Unione Sovietica
Vale a dire qui abbiamo un braccio militare Stra potente una direzione politica in cui
Mentalmente debole non s'more non non riesco a trovare altro termine più espressivo la preparazione politico diplomatica di questa atto di aggressione è stata pressoché nulla le conseguenze non sono state calcolate
Questo significa che l'Unione Sovietica in questo squilibrio fra forza militare e capacità di orientamento in direzione politica rappresenta oggi un pericolo maggiore di ieri per la pace nel mondo
Quale questioni questo pone ai Paesi occidentali
E noi ci teniamo l'Europa e il terzo santuario del mondo protetta alle dalla fortezza tra antica considera questi casi come Casini lontani e che non la riguardi no
In più il Patto Atlantico ha dei limiti geografici ben precisi fissati nel trattato che tolgono alla NATO ogni capacità di intervento in quella zona
Noi sappiamo che quando furono fissati limiti operativi del Patto Atlantico
Esistevano l'impero coloniale inglese l'impero coloniale francese l'impero coloniale olandese
E quei limiti e furono fissati anche perché Olanda Francia e Inghilterra non avrebbero tollerato no una estensione del patto al di là dei confini che tuttora vivono noi sappiamo anche che la NATO
In quegli anni e dopo era una parte di un sistema di alleanze regionali
La NATO né né e l'Alleanza atlantica per l'Atlantico del nord il cento per il Medio Oriente l'ha segnato per l'Estremo Oriente di questo sistema di alleanze regionali sopravvive oggi le solamente la NATO
E dunque mentre i suoi limiti operativi di intervento rimangono quelli che erano nel trattato e che sono nella sua organizzazione militare effettiva
L'alleanza occidentale non può non considerare che la minaccia assume carattere globale
E che quantomeno l'intelligenza della risposta no la visione che governa la risposta non può non avere un carattere altrettanto globale
Infine l'ultimo punto noi perché suona la campagna la campana della Cambogia anche qui è stato detto largamente nel convegno qui non c'è solo la né la negazione la compressione dell'indipendenza nazionale di un Paese qui sono emersi tecniche di repressione disse con di una spietatezza di tipo cambogiano ciò che ma nella regime di Pol Pot era messo sul conto dei cinesi nel regime degli ultimi anni
Afgani prima ancora dell'invasione va messo sul conto sul conto dei sovietici tecniche di annientamento campi di concentramento stermini di massa
La sera della dominazione sovietica ci aveva fatto assistere ad altri interventi interventi sanguinosi e brutali
Questa volta l'intervento e il più feroce a dei caratteri appunto asiatici ci mostra ciò che potrebbe accadere in un in un domani
Noi non può purtroppo ciò che accade né in Afghanistan e anche sento del venir meno di un sistema di sicurezza complessivo nella nel nella nella regione che si era tentato di edificare a suo tempo contrattato del centro
Non vi è modo oggi di ricreare qualcosa del genere molto lentamente si potrà determinare un nuovo equilibrio nella regione
Tutto quello che noi possiamo fare essere consapevoli che l'attuale limitazioni operative dell'alleanza occidentale non sono più sufficienti alla sicurezza utile dell'alleanza da una parte sul terreno dell'azione degli Stati dall'altra
Che è necessario che l'Unione Sovietica in queste sue e iniziative venga isolata nella sinistra internazionale e che ci sia una reazione valida nella sinistra internazionale
Nonché perché questa reazione purtroppo posso modificare le cose sul piano militare nell'Afghanistan
Non perché l'appoggio morale alla resiste alla resistenza afgana possano essere militarmente decisivo ma perché questa reazione e uno degli elementi perché la direzione sovietica deve tenere in conto
Di in di nei nei tempi Venturi di fronte a casi Venturi e purtroppo il caso afgano e purtroppo solo un caso di una catena no già anche avuto altri anelli e potrebbe averne altri domani è importante che questa sanzione dell'opinione pubblica esista
Per gli altri per i nostri amici afgani oggi per altri paesi che potrebbero cadere in analoga infelice condizione domani
Questo punto passiamo senz'altro dato che esca scade dover prevista alla nomina del comitato disse di solidarietà che abbiamo annunciato prima di dare la parola per la conclusione al Santaniello
Prima di leggere i nomi della della proposta di comitato che noi abbiamo elaborato vorrei precisare alcune cose brevissimamente si tratta come del resto era stato già preannunciato di un comitato di iniziativa questo Comitato di solidarietà cioè aperto ad altre adesioni e quindi un primo nucleo
Che vuole allargarsi sia in Italia che all'estero ad altre adesioni individuale e che vuole anche prendere contatto con gli altri comitati analoghi costituiti in altri Paesi è particolarmente in Francia
Per iniziative comuni per coordinare le iniziative che saranno sia opportuno via via assumere sul carattere di queste iniziative non credo che sia il caso in questo momento di identificarle nei dettagli
Diciamo che il Comitato medesimo nel suo interno nell'ambito delle sue componenti delle dei dei singoli suoi aderenti
Necessarie tenendo conto evidentemente dei suggerimenti che sono stati dati nel corso del convegno particolarmente da Maria Antonietta ma ciò che lascia ampia che e da numerosi altri interventi entro due mesi ci proponiamo di convocare una riunione del comitato allargato
Ad altre altri ad altre adesioni e ad altri come ad altri comitati già esistenti per formulare un programma operativo estremamente concreto
Oltre alla pubblicazione degli atti di questo convegno con queste precisazioni vado sensato lettura
Del comitato sulla base delle richieste di e delle adesioni che sono state già date ripeto con apertura ad altre successiva visione il Comitato quindi sarebbe composto in questo modo
Doodle somaro giorni Barri Giuseppe Averardi Mario bacia Ninì Giorgio mai banale scusate mai varie Giorgio Benvenuto Norberto Bobbio
Con Corinna Colletti
Fernando Claudio in Cristofori Gian Daniele
Umberto Dragone
Jean Elleni Stein
Lode schie Paolo Flores d'Arcais
Carlo spalanchi
Emilio Gabba aglio
Giampiero che Aldo Garosci
Roberto Guiducci
Alfonso che aveva Riccardo Lombardi
Arthur London
Bene melina
Maria Antonietta ma ciò chi Agostino Mainetti
Giri Pelican
Power
Giorgio Ruffolo
Carlo Ripa di Meana
Massimo Salvadori
Giuseppe Scanni Israele Alexandros Mola
Vittorio Strada
Salvatore Sechi
Massimo Teodori
Umberto Terracini
Paolo Ungari Luciano Vasconi
Valenzuela Venturini
Lo slang Ski questo è il diciamo la la conformazione provvisorio del Comitato che noi vogliamo poi mettere all'opera per iniziative anche di integrazione che verranno successivamente
Se ci sono se siete d'accordo possiamo passare senz'altro alla conclusione diciamo Civitelli che vuole dire qualche cosa una contusione
Facciamo senza abbiamo senz'altro la parola al giornalieri che ringraziamo vivamente
Eh sì ma se è stata bisogna di gestiti carenti iniziativa
Niente alla palermitano tratta da pagare anche attori
E c'è questo comitato
Queste richiamo ad un raduno per assistere l'Afghanistan
Suo sarebbe stato sufficiente aver visto ieri uno spettacolo alla televisione non era una scena di quelle tremende che stavano avvenute in Afghanistan non era con una recita dolorosa i cui autori sarebbero stati stranieri deciso invece è una cosa molto allegra
Una manifestazione dell'ONU un incontro con una stretta di mani tra l'altro amico
E il ministro degli affari esteri degli Stati Uniti
Vi ricordo in effetti che l'ultima volta che si sono incontrati è stata a Vienna e le cose non sono certo andate mantenne se la salma tantrica richiama a lei perché gli Stati Uniti attraversa il signor Braschi Anna dichiarata che non sarebbe stata mai niente è possibile che nessun tipo di negoziato sui missili
Avrebbe potuto
Oggi essere fatta Rossella si beveva dal postulato adesso Rieti si devono abbandonare l'Afghanistan è invece ieri
La prima linea del comunicato comune pubblicata dopo questa stretta di mano distesa e sorridente in mezzo a Tortona ecco
Utili informazioni riguardanti l'Iraq e l'Iran
Era resta che gli Stati Uniti nel sette accertavano di negoziare con l'Unione Sovietica sulla questione degli euromissili
ESE dal titolo lui racconta questa storia quest'evento è molto più importante di tutto il resto e cioè che vuol dire questo vuol dire che già andar sei anni si sono
In quelli che si sarebbero più potute sentire e coinvolte per la dirigeva politici
L'Afghanistan sta per essere dimenticata
è come informatore genetico che ne cose si succedono gli eventi si succedano agli aventi l'Iraq dopo la prova Anna se esautorare entrambi analogamente l'argomento Afghanistan sarebbe già cancellato ci sono tuttavia la residenza afgano iniziative come la mostra li congratulo per questo è per questo che sono qui con voi ma tutto cospira nel mondo per far dimenticare questa resistenza
Dà fastidio a tutti mette in causa tasso di problemi e quelle che vorrebbero farla dimenticare hanno a loro disposizione mezzi e organizzazioni estremamente potenti
E adesso è un'altra piccola Anna è ridotta la settimana scorsa
Ho parlato aveva accettato di fare non ad un club francese di giovani proprietari ente imprenditori e a volte bisogna sapere un pochino qual è il parere di queste persone
E dopo aver detto quello che pensavo a proposito dell'Unione Sovietica mite il clima internazionale quindi
Ed è l'Afghanistan quindi
Si è avviato un dibattito e quasi tutti i rappresentanti di questi giovani imprenditori che erano abbastanza
Sveglie ieri azionari
Si sono chiesti se in effetti inviò una lettera appena di difendere una popolazione un popolo che era conosciuta all'estero per avere dei costumi barbariche si trovava una situazione di servitù e che considerata la situazione di vicina poteva insomma subire questa questa intervento bisogna essere realisti questa era quello che diceva questa è un sintomo che cito perché non è la prima volta che mi trovo in situazioni del genere in cui vengo ad attaccare in Unione Sovietica e gente di destra la difende
A questa poltrona è una potenza e una superpotenza alla sua logica
è la faccia come gli altri
Che hanno aggiunto in mostra tanto generosità per sapere se erano imperialistica meno
Da che mondo è mondo
Direi che prima del capitalismo
La le epoche recapita liste
I colonialisti hanno sempre trovato degli ottimi motivi per colonizzare altri Paesi
E sarà sempre le stesse ragioni è strano le sentiamo con altre parole che ci sentiamo trombati
Si dice che lei si nel tassametro io si dice che sono incolte popolazione incolte che non hanno atteso nessuna capacità di radunarsi che sono ingovernabili che in effetti non hanno ammesso l'Inter e se per l'umanità fanno un tipo di vita e questo questo si dice spesso nella storia
è c'erano i proconsoli che andavano in Sicilia come Welles per esempio e si diceva no scusi verticilli amiche erano delle persone che richiedevano la pressione
Mi pare di ricordare miei propositi pronunciati dai sovietici oggi sono tutte nella stessa direzione l'organizzazione sovietica in questo momento a come alle a che obiettivi direi
Delle persone
A alcune rivolgono un un linguaggio molto diverso è un linguaggio estremamente
Estremamente che è estremamente importante conoscere
Sì sì è sempre molto difficile
Cercare di decifrare le intenzioni dell'Unione Sovietica
è attualmente personalmente io ero non c'era di metter mesi mettere d'accordo i gli specialisti del Cremlino
Viselli se hanno detto che forse dovevamo essere modesti da per affrontare le immagini che l'Unione Sovietica vuol dare di se stessa
E questo è un insegnamento anche esso
Quando leggiamo sulla stampa occidentale in genere di questi specialisti Rail tre mila siamo siamo per testi si tolgano persi tra queste interpretazioni competenti intelligenti perché sono contraddittorie
E soprattutto quando vengono provengono da vecchi comunisti dall'ex comunisti
Ma quando ci accontentiamo di raffrontare le immagini che l'Unione Sovietica col dare di sé
Allora siamo riceviamo tutta una serie di insegnamenti perché questa immagine sono complementari a proposito delle a carica devo dire che sono edificanti
Da quando l'Unione Sovietica scoperta l'importanza del terzo mondo e vuole sedurre una parte del terzo mondo abbiamo la possibilità di informazioni che prima non avevamo
Abbiamo una chiave
Almeno sulle apparenze
Non su una pretesa di realtà
Ad esempio
Anna Jones Marché è andata a trovare Fidel Castro
Rapallo succedeva fino ai fatti dell'Afghanistan no in prossimità di quegli eventi
E vi ricordate certamente che quando è tornato è passata da Roma dove non era atteso in affetti comunque c'è passato alla stessa prima di andare a Mosca
Sì
Anche noi esso ai interlocutore hanno incontrato un certo numero di università al terzo Mondello saputa qual è dalla versione cioè che l'Unione Sovietica voler accreditare questa versione per giustificare il colpo di stato di Kabul qual era questa versione
è una versione sofisticata si trattava dei un ambiente in cui
Noi tutti abbiamo ha avuto bisogno di un catechismo India untuosa per il ferimento di una lettura Sarzanini
Ed è stata data questa questa questa Bibbia questa lettura Santa Simoncini cari compagni questa dal discorso che è stato fatto
C'è di successi Amadei perdere tempo con De unione della sinistra in Francia con compromessa Stari Trenitalia
Che cosa è che riesce a eliminare il capitalismo internazionale Jaques Marcel Berlinguer Santiago Carrillo sono forse questo questa breakfast a questo proletariato industriale cui Marx aveva assegnato a questa missione esclusiva cioè di proporre eletto contro il democratica Lista
Capitalismo è finita questa rottura ora viene svolto e viene assolto dal terzo al mondo da un terzo al mondo che proprietario delle materie prime ci e allora si tratta di una trasformazione considerevole nelle nostre nei nostri ragionamenti perché si tratta
Una conversione totale
E a questo punto
Per generazioni e generazioni siamo vissuti
Ritornare al MOSE aerare chimica c'erano due terzi dell'umanità
Che sono anni storici non fanno parte della storia
E la storia appartiene il proletariato industriale
Che ha come Progetto
Quello che realizzare una società felice
è una società anticapitalista una società collettivista là dove le classi saranno abolite
Cioè soltanto fatta cioè il sei il terzo al mondo detentore delle materie prime più sei diventato suddetto è soggetta o perché non è più oggetto di una strategia globale sono recitazione che lo dicono occorre sapere che noi abbiamo il dovere di controllarlo
Forse che queste popolazioni non ha avuto ammazza essa non hanno diritto alla dignità alla alla storia ma solo un paio di ritardo
Ci sono degli eventi pericolosi importanti come l'Iran presenti vere passaggi del mille
Nei ed eccoli tutti fattive su queste piste deduzione anche a Maria Teresa che il fenomeno iraniana veniva considerata come la maledizione delle maledizioni inserisce in questa nella concezione che i sovietici volevano che si pensasse che essi pensassero era sempre un'immagine
Non c'era soltanto l'Islam è questa era già sospetta
Ma una Islam ma di inquilini riversa non come quello che si era pretesa attuare le le repubbliche sovietiche o l'Islam si da
Attraverso il quale tutta la sovversione Barbara è entrata nel mondo arabo
E all'interno di questa si svolgerà una religione che pretendeva funzionare e dare l'igiene dista nata da ideologia cioè le cure
Ai piedi cercare eccelle intenta ad eliminare il capitalismo che cerca di spingere via capitalism è giusto ai sovietici hanno dato giustamente questa immagine
Questa è stata fatta la domanda a una proletariato che aveva accesa la coscienza ma marxista o semplicemente la coscienza proletaria ma a popolazioni
Che erano state ispirate da una spiritualità religiosa
Intende ricordare due o tre cose cosa molto importante che le ha fatto comprendere maggiormente è quella del nostro amico iraniano ha detto poc'anzi c'è questo questa afgano scusate
Significa questo esigenza da lui avvertita
Stili giustificarsi in qualche modo
Come se avesse interiorizzato alle accuse e degli altri
Tartara intestino e non dobbiamo certa sapere quale grado di istruzione
Libraria può avere un popolo
è sufficiente sapere che un popolo si rifiuta di opprimere e da questo punto di vista
Accesso alla genitali popolare a questo appunto ci passiamo con le cariche siamo noi di sinistra umana siamo di sinistra purché si accettino è stata oscurata la capitale di sapere quello che il capolista
Solo ritornano Sturzo dal miao sulla linea discorso e in questa ottica dobbiamo ricordare alcuni anche cene
Enti che sono doverosi
E parla per tutti gli oneri di sinistra se tutti coloro che sono ancora marxisti
Chi
Un album di famiglia ci sono stati degli antecedenti dei precedenti sull'accesso alla residenza storica
Bisogna ricordarsi che Marx all'inizio avuta dei termini no
Negativi per lei gli algerini dobbiamo ricordarci tende ad inizio ha usato dei termini sprezzanti nei confronti dei presto e persone perché perché c'è un itinerario che era stata tracciata e bisognava elevare
Il ponte
Dini pari pari portarle la dignità dell'operaio inserirle nella lotta di classe aprire loro un accesso alla coscienza operaia e inserirli poco alla volta nella dizione del proletariato abbraccia l'adesione del partito comunista e all'infuori di questo fa però Sacra via via Sacra non poteva esserci la salute e la salvezza equilibrato per molto tempo è durato per molto tempo dopo tutte le correzioni ci sono state delle ricadute delle sequele
Se ricordate per esempio che nel mille novecentoventi al congresso di qualcuno
Tutte le popolazioni erano Tulipano quali erano stati invitati c'era un rappresentante anche dell'Afghanistan che
Oggetto di una nazione a nome di Lenin terra Messalina rappresentante di a dell'Afghanistan la paternità e la liberazione e due anni dopo l'Unione Sovietica trattarla con la Gran Bretagna contro il popolo afgano ma a quel momento irritano nazionalismo e la differenza sono state votate con una voce aveva agili maggioranza non è un processo storico è soltanto una anale sì sociologica e ora chiama sociologico stipato richiamo alla coscienza e sociologica che a un certo punto ha ereditata dal giacobinismo ad allietante alla residente a Trento e dalla dalla rivoluzione francese
Era l'epoca in cui ieri dall'agenda condanna scoperta il pensiero selvaggio
Con tutto quello che aderì costo perché era ma
Pensiero primitiva passassero Galli Barbara i marxisti sono stati i primi a ereditare a nutrirsi di questa dimensione
Viviamo ancora nei discorsi sovietici e nei discorsi di alcuni rappresentanti del Terzo mondo
Che presentare una specie di dicotomia
Per cui
Costantemente dobbiamo giustificarci sia di non essere operai si allude non s fino a lottare per il socialismo secondo le vie storiche
Normali e anche dopo la lunga marcia cinese anche dopo una rivolta cubana che si è verificata contropartita comunica si sente ancora nel discorso
Del delle delle rimanenze di questo schema vecchio a nome del quale
Si è oppressi stesso nei pressi dei popoli sul in modo pari al colonialismo contro il quale questi popoli lottava contro i quali non siamo all'ottanta e contro le quali estesa nel mondo lottano ancora
In questo caso
Se lire Anna in Carmassi è una specie di catarsi Torsello andrà in Afghanistan non può subire non deve stupire il contagio del dire
E non doveva esserci una situazione afgana c'è una situazione iraniana in Afghanistan
Ed è questo che i sovietici diceva no e hanno detto a Fidel Castro che lavora per la ripetuta rappresentati dal Terzo Mondo i testi che sono diventati pubblici a destra
Chi
Per convincere il testa perché come sapete Fidel Castro non era d'accordo sulla colpo di stato di Caforio non era d'accordo per quale motivo non lo so non entra in analitiche motivazione non sa se a sfondo dovevano ma comunque non per cui queste avvenute alla presidente della Conferenza dei non è allineati e questo l'ha turbata moltissimo prevista con lucidità che la Conferenza islamica e non Lovano eccetera Hermione avrebbero messo in minoranza all'Unione Sovietica
Questa era il discorso destinata al mondo rivoluzionaria data dal target dice con l'immagine che si volevano dare di se stessi e questa immagine
è stata molto efficace ha turbato le coscienze
Per parodiare noi stessi francesi ne abbiamo avuta la prova
Ritornando da Mosca già tornasse è nata in televisione ha parlato
Vicini con una specie di merita convinzione del diritto
Degli afgani
E sapeva quello che diceva perché il metà della popolazione Barbara che si può colonizzare continua a vivere quasi in tutte le consente
Ho sentito parlare dei giovani comunisti
Che dicevano appunto che dopo tutto
Avevamo Porcinai il quesito se non fosse o meno preferibile
Che degli stalinisti post protesterà educare vedi feudali ritardati
C'era questo questa via insidiosa che faceva rivivere che
Cosa
Faceva rivivere un colonialismo
Un razzismo addirittura ma ci sono altri riattaccato faceva rivivere i ritratti
Signora sul
Seconda pubblicò secondo discorso nuova immagine
C'è la socialdemocrazia che svolge un ruolo sempre più grande agli occhi dei sovietici
I partigiani della distensione della gente valida rischi
Che ha prestigio quelli Brando uomo incontestabile efficace il potente come si mette progressista
Nella dimostrato nella causa per il finiano accomunare Crespi
Distrutti e poi ci sono dei messaggeri possibile presi dagli americani
E
A queste persone che cosa si dice
Visti partisse il catechismo rivoluzionaria Od&M gli si dice che bisogna essere seri
Che il mondo
Qualcosa di estremamente importante non hanno capito
Si esaurì etici che gli americani che che
Protesta non si ma ma se gli americani avessero messo ordine al posto che non sa
Chiaramente la di odio ma che beneficiati considerazioni c'era sempre una potenza che era il gendarme il guardiano di un continente il tempio
E si poteva l'assale e questo è stato detto e si sta disordinate anarchico in una regione tra le più vulnerabili dalle più strategiche nel mondo americani da Verona sapere dalla ritardare della Martinelli bomba più seria che cosa si è fatto in Afghanistan Iraq e l'Afghanistan era un'incitazione per gli americani ma non hanno capito questi vessilli
Personalmente mentre stavo a Mutu
E avevo incontrato ministri dell'Afghanistan in durante una conferenza che radunava agenti del Pakistan dell'Iran e dell'Afghanistan avevo
Chiesto al signor goccia bene che in quel momento era ministro degli affari esteri Delli erano anni avevo detto pensate che il costo dita presi il comando dei stretti il colpo di Tabriz ad esempio mi scusate scusate pensate che il fallimento di queste spedizioni via di di i cambiamenti delle telecomunicazioni e potrebbe si era messo a ridere aveva detto sì sovietici avessero potuto aiutare gli americani a riuscire l'avrebbero fatto era ma io stavo poco stupito e l'aveva iniziato a sviluppare tutte le cose che l'asse il titolo dirsi intorno e cioè che la situazione iraniana non poteva certamente trovare che ritornava in quel momento in un messaggio che non ha dato le socialdemocrazie io avevo visto quelle personalità
Che sono state condannate nel modo violentemente manuali liberale e aver questo colpo di Kabul certo bisogna dirlo che l'Afghanistan è un vicino non era mai stato completamente indipendente poi succedevano fa gli afgani stessi delle cose abbastanza orribili
Soprattutto se le resistenti a afgani volevano trattare con il governo al posto sentivano che i sovietici erano molto vicini questo succedeva durante la Conferenza dei statista che dunque c'erano incaricati di una missione presso gli americani riduttivo e mettere all'ordine come abbiamo fatto noi nel nostro campo questo mondo non esisteva più
In un certo senso queste due immagini sono complementari non so esattamente cosa ne pensano i sovietici non posso che abbiamo e ne conto esattamente però quello che so è che le hanno dette in questi immagini lontane da finali pensiamo sono complementari hanno fatto una certa strada
Una strada poco importante se pensiamo al quello che succede in Iraq in questo momento in questo momento tutto il mondo arabo sta abbandonando l'Iran a torto o ragione questo un altro tabù Emma però in questo momento in Iraq sta per diventare la principale potenza
Molto appoggiata all'Unione Sovietica in un certo modo e infatti vorrei ricordare antichità senesi in nella stampa irachena non c'è più una sola condanna dell'Afghanistan per l'attacco all'Afghanistan mentre il tre mesi fino a tre mesi fa
Quotidianamente si trovavano degli attacchi riesce a della attacchi in Afghanistan questo mi di io una religione che manda avanti spirituale e temporale che manda il mondo è uno stato di disordine che grandi non devono permettere è un mito che sta facendo situata in Occidente questo i capitalisti presso i sovietici americane maschi comico
Era ieri soltanto ancora
E adesso non vorrei ritardare prezzi più sul gossip napoletano Dario deve perché questi miti sono insidiosi sovversivi però a nostro una fortuna possibilità di rimanere perché essi attacco no si apra dico si radicano superiorità parziale eseguo in certo senso che l'asfissia dell'Occidente conta più per l'Occidente che un popolo che resiste ci sono mille altre cose di questo genere che sono anche vere concludere vorrei fare una costatazione
Innanzitutto un popolo che esiste con me il popolo afgano lo sta facendo mentre tutto era stato fatto perché non si parlasse più di lui mentre il mondo intero nella sua logica e nella sua invece sita è fatto per spegnere questa resistenza è un fenomeno importante quanto quello della Bologna imprevedibile e che in una volta sola questioni sovietica che ha battuto organizzata tutto preparato
E alla quale anche detto concedo un'abilità di propaganda molto maggiore non avevo fatto in anticipo
Questo Unione Sovietica e molto sorpresa impicci atta in Etiopia insabbiata in Afghanistan e direi di più moralmente e psicologicamente inconsciamente preoccupata dalla Polonia e Falco in questi casi è quindi menti c'è un certo legame che soltanto quello dalla Resistenza
E
Come potremo e essere uomini di sinistra uomini di progresso Ugoni semplicemente se non potessimo Sensi non se ci sentissimo totalmente solidali per la resistenza
Cari amici io rinunciato prima la parola per
Parlare sulle sul contenuto politico ma adesso non posso rinunciare al dovere di ringraziare grande allievo per la sua conclusione piena Sicilia tutti emozionati
Forse non pochi sanno che il peso delle parole vicino a me bandiere perché tanto più grande che noi lo conosciamo da molti anni Chiara sta
Dall'inizio
Appare dalla parte dei popoli che hanno lottato contro il colonialismo
In particolare il popolo della Tunisia del Marocco dell'Algeria ma anche del popolo del Vietnam del Cuba era sempre
La parte dei criteri che hanno che si sono battuti per la loro indipendenza anche all'epoca quando molti che oggi
Parlo di questo diritto non avevano ancora capito l'importanza di questa lotta per l'emancipazione e per questo e tanto più importante che Ceretto Giandanilo volevo solo anche citare il suo l'articolo suo editoriale che ha pubblicato
Chi ha pubblicato sul Nouvel osservate alla fine fine di Giulio quando ha sottolineato come sarebbe falso di abbandonare la Resistenza Salvo Ganda sotto il pretesto di salvare la pace perché anche oggi si è parlato della necessità da distensione della pace per la quale siamo tutti da bordeaux ma sappiamo che questo la pace era distensione non si possono pagare con silenzio e con l'indifferenza verso la vetta lotta coraggiosa del popolo afgano e voglio anche ringraziare i compagni del mondo operaio de la Revista socialista con compagno Federico Coen direttore di questa rivista e tutti gli altri per aver preso questa iniziativa averne ad è sentito anche oggi certe polemiche se era giusto di prendere una iniziativa senza consultare altre forze politiche ma io penso che se possiamo anche accettare che ci sono dati forse certi problemi ma importante che ci aspetta cioè qualcuno prende l'iniziativa per permetterci venire dei vari partiti Alitalia andava i Pardi d'Europa per esprimere i nostri sentimenti
Io penso che qualche volta abbiamo abbiamo sentito anche oggi che i vari gruppi vari rappresentanti da sinistra anche sulla sulle spalle di popolato danno hanno litigato sui vecchi problemi
Sulla interpretazione di regni in sui missili sulle OPA sul distensione ma io penso che credo che noi tutti vogliamo alla fine esprimere che abbiamo la volontà che almeno in questa solidarietà con popolo afgano con la resistenza afgana che possiamo superare tutte le differenze anche serie che crescono e chi continuarono a esistere e che possiamo unirsi un in una azione comune in aiuto alla resiste senza ad Anna perché se anche siamo un po'egoistiche come siamo europei dobbiamo dire anche per questo perché sappiamo e abbiamo capito sulla base di quello che i compagni amici afgani ce l'ho raccontato che il popolo abbiano lotta oggi anche al per noi anche per la nostra indipendenza anche per la nostra libertà anche per la nostra pace
Io vorrei ringraziare in particolare coi compagni che hanno organizzato questo convegno con me compare Concetta Marazzita comprando Bacci Dacia negli anni Company Cristofori che hanno collaborato ora ingraziare anche vostri interpreti altri organizzatori i i giornalisti chi hanno e chi speriamo anche parleranno di questa iniziativa e tutti amici ci sono venuti anche dall'estero in particolare i nostri amici dell'Afghanistan e penso che ci siamo sentiti lui con me
A casa come credi trattati e ricchi vogliono capire la loro lotta e voglio aiutare lì io voglio esprimere solo questa speranza che penso che la nostra speranza comune che questo convegno non è una un punto di di conclusione vicina che certe polemiche ma al contrario un punto di partenza un inizio di una azione concreta in favore della resistenza afgana