"La politica di sviluppo per l'occupazione e per il rilancio produttivo" dibattito nell'ambito della III Festa Nazionale della Vela organizzata dal Centro Cristiano Democratico

Ora un po'di silenzio per favore iniziamo questa tavola rotonda
Siete pregati di mettervi seduti anche al centro se è possibile abbassare di mettere lì seduti per terra
Perché se no non vede niente nessuno di dietro adesso stiamo cercando di portare altre serie però dobbiamo essere con con tranquillità e calma cerchiamo di sistemare tutti quanti dobbiamo avviare però la manifestazione
Qui al centro per favore se di poter abbassare
Allora
Vivo deve mettere seduti a terra anche non c'è problema però mettetevi seduti
Allora velocemente presentiamo la giornata di oggi e poi diamo la parola diamo la parola ai nostri ospiti adesso piano piano si abbasseranno con calma con calma facciamo tutto
Allora intanto ringraziamo per questa prima tavola rotonda la politica di sviluppo per l'occupazione e per il rilancio produttivo
Ringraziamo il dottore Del ma il direttore del mattone il mattino del dottor Paolo Graal di
Il dottor Paolo grande che modererà quest'incontro il dottor Sergio D'Antoni segretario confederale della CISL e il dottor Luigi
Siciliani consigliere incaricato della politica industriale della Confindustria l'onorevole Tiziano Treu ministro del lavoro il dottor Sergio Billè presidente della Confcommercio
Dottor Antonio Di Pietro ministro dei lavori pubblici
Scusate per favore
Il senatore Roberto Napoli vicepresidente del gruppo senatoriale del Centro cristiano democratico
Farà gli onori di casa
Il nostro responsabile per la politica per le politiche sociali e dell'occupazione e porterà la nostra voce come Centro cristiano democratico in questa tavola rotonda vi prego però di iniziare a stare calmi io darei
Scusate per favore scusa un attimo per favore
Adesso cerchiamo stiamo portando le sedia rifacciamo abbassare go però un attimo di pazienza
La successiva tavola rotonda sarà costituente laici e cattolici scontro d'intesa sui valori fondamentali vita libertà civile ed economica giustizia
Sarà moderata dall'onorevole Enrico Ferri interverranno il ministro della giustizia Flick l'onorevole Tassone l'onorevole Enrico Boselli l'onorevole Pierluigi Castagnetti don Benzi l'onorevole Giuseppe Drago capogruppo CCD
Della regione Sicilia il dottor Franco Mazza che il procuratore capo della Repubblica credo che a questo punto possiamo dare inizio a questa a questo incontro a chiedendo lui
Tranquillità e pazienza e soprattutto silenzio per ascoltare i nostri ospiti grazie
Ci rendiamo conto dell'entusiasmo ma credo che sia giusto anche iniziare i lavori di questo importante convegno e chiediamo anche un po'di pazienza coloro che in questo momento magari non riescono a vedere bene
A nome del centro cristiano democratico vorrei dare il benvenuto all'apertura di questo convegno dal titolo la politica di sviluppo per l'occupazione e per il rilancio produttivo
Consentitemi di chiamarli perché mi sembra doveroso al dottor Sergio D'Antoni segretario generale della CISL
Dottor Luigi siciliani
Della Confindustria i due ministri Treu e Di Pietro ed il dottor belle della Confcommercio
Sarò brevissimo una presentazione perché mi rendo conto che tutti siamo in attesa di ascoltare i nostri graditi ospiti mi sembra giusto e doveroso però fare una piccola riflessione il tema di oggi è il lavoro e l'occupazione
Non c'è dubbio che questo tema rappresenta in termini di parole chiave forse il tema più importante che in questo momento ai il nostro Paese e soprattutto come grande sfida il sud ed il Mezzogiorno
E allora il Centro cristiano democratico che ha ricoperto anche incarichi importanti governativi proprio per affrontare questo grande tema ha voluto collocare nella festa della vela del mille novecentonovantasei un incontro invitando qui a Telese i rappresentanti del Governo i rappresentanti del sindacato
I rappresentanti della Confindustria e della Confcommercio
Noi che cosa chiederemo ad ognuno per le loro parti soprattutto in vista della grande conferenza sul lavoro del ventisette ventotto
Settembre mille novecentonovantasei a Napoli noi chiederemo qual è la ricetta quali sono le soluzioni che ognuno per la loro parte intenderanno proporre e allora la domanda è molto semplice inizierò dalla mia sinistra a dal dottor Siciliani della Confindustria e poi interverranno via via i nostri ospiti
Qual è in questo momento la valutazione che la Confindustria fa del momento economico dell'Italia
Quali sono soprattutto i problemi connessi all'ingresso in Europa e soprattutto quali sono le proposto della Confindustria per il lavoro e l'occupazione la parola dottor Siciliani
Chiedo chiedo scusa
Chiedo scusa nono non ho salutato e mi sembra giusto il richiamo il dottore Paolo Grandi moderatore del convegno perché il mio competere di porri saluto come c'è dovizia democratico ed allori passo la parola per iniziare questo nostro momento di incontro
Abbiamo
Solo una piccola cosa io vorrei che
Tutti i giovani che sono moltissimi che sono presenti battessero le mani se stanno cercando un lavoro così vediamo che applauso fin fuori
Grazie allora questa è già un ottimo argomento da passare ai convenuti di questa
Prima tornata per la Sicilia
Buon pomeriggio a tutti ma scusate c'è un'incombenza importanti c'è una delegazione di una fabbrica che ha chiesto molto brevemente di dire beh con la promessa
Di né di di non esercitare poi anche peraltro una situazione tale per cui
Il tempo non sarebbe sufficiente di dire una cosa il ministro Treu volentieri risponderà
Prego
Cioè a microfono
Chiedo scusa se ho letto ma io non sono un ministro sono un ex operaio a proposito di lavoro
Come io altri duecento
Io sono un dipendente della legge elettrodomestici di Pignataro Maggiore provincia di Caserta
Chiedo scusa a tutti i presenti per questo mio intervento ringrazio gli organizzatori per questo ogni opportunità
Va bionda dove lavoro produce frigoriferi tu domestici non fosse con il marchio Goldstein
Vado in Corea
Occupa attualmente duecento dipendenti altrettanti nell'indotto
Al rientro delle ferie
Abbiamo trovato i cancelli della fabbrica chiusi
Da direzione ci avevo comunicato
Che la fabbrica è stata messa in liquidazione
Per cessata l'attività
Siamo qui per chiedere al vostro il vostro massimo impegno
Affinché questa vicenda si possa risolvere al più presto possibile e che tutti i lavoratori presenti
E non presenti perché ne siamo fritti
Possono o rientrare in fabbrica
Grazie a tutti
Allora cominciamo il giro normale domande
Volevo solo fare una cosa giornalista
Avete sentito con quanta emozione questo operaio ha parlato
Abbiamo letto recentemente uno studio nel quale si dice che la perdita uno studio scientifico medico nel quale si dice che la perdita del lavoro
La perdita del posto di lavoro produce
Nell'organismo umano un crack un disastro interiore che è paragonabile solo al dolore che si prova quando muore viene meno un uno stretto congiunto mi pare che sia anche dalla scienza
Ci viene un'indicazione molto molto dolorosa sulla condizione della mancanza di lavoro
Buon pomeriggio a tutti
Beh domanda iniziale secondo me
Diventa un po'un po'superata dalla da questo intervento
Molto accorato di questo ex operaio come così come si è definito lui di questa fabbrica che improvvisamente ha chiuso quando chiude un'azienda io penso che se sempre un fatto doloroso ma quando chiude un'azienda nel Sud nel Mezzogiorno il fatto ancora più grave perché interviene una crisi aziendale su una crisi occupazionale che vede ormai da tempo una statistica che è a dir poco preoccupante che un giovane su due non riesce a trovare un posto di lavoro quindi io penso che primo problema da affrontare effettivamente riuscire a creare delle condizioni al di là di slogan ma che tutti voi alla fine purtroppo utilizziamo in questi incontri per poter creare delle condizioni per avere nuove occasioni di lavoro nel Mezzogiorno
E allora da questo punto di vista io penso che il primo passaggio e far diventare questo mezzogiorno una una terra delle aree attrattive per nuovi investimenti mentre noi vediamo che oggi come Paese Italia abbiamo perso questa capacità di attrarre investimenti sia dal resto del Paese sia soprattutto dall'estero allora ci dobbiamo porre il problema perché questo succede perché non abbiamo più questa capacità di attrarre da dobbiamo creare una serie di condizioni per cui le aziende devono spostare le produzioni non sappiamo che al Nord c'è questo problema
Di localizzare nuove produzione nel Mezzogiorno
Allora io penso che da una parte bisogna intervenire
Su procure con provvedimenti che riguardano il lavoro che riguardano quindi la flessibilità problema da da tempo dibattuto Confindustria Marche trova all'ancora almeno una parte del sindacato ancora non pienamente d'accordo invece il momento così difficile la flessibilità sarebbe sicuramente un elemento importante soprattutto è un accordo che essendo un accordo tra le parti può raggiungere diciamo certi obiettivi anche in tempi abbastanza rapiti l'altro il problema strutturale qui governo in questi giorni in quest'ultimo mese diciamo sta intervenendo anche su maniera appunto molto positiva su quelli che sono degli interventi infrastrutturali per il Mezzogiorno perché non dobbiamo dimenticarci
I
I forti ritardi che da questo punto di vista il Mezzogiorno sconta e qui siccome bisogna come abbiamo già avuto modo di dire al governo e al ministro Di Pietro che è qui presente
L'Elenco diciamo delle infrastrutture la ricognizione
La ricognizione delle infrastrutture che è stato fatto fino a oggi
Sicuramente importante ma non è sufficiente per il lancio infrastrutturale del Mezzogiorno
Non c'è
Sicuramente non è sufficiente per il rilancio infrastrutturale del Mezzogiorno per agganciare questa parte del Paese al resto del Paese per agganciare il Paese all'Europa
E allora come ho avuto modo anche dire incontro a Palazzo Chigi al ministro Di Pietro accanto a quelle che sono le opere cantierabili che si possono fare subito bisogna fare un grande sforzo progettuale
Per vedere quelle che sono le carenze
Che questa parte del Paese a e che bisogna assolutamente colmare
Sappiamo che le risorse anche da un'indagine fatta recentemente al sindacato come opere infrastrutturali al sud o sono state abbastanza limitate
Quindi questo riequilibrio deve essere fatto in tempi abbastanza brevi il Paese non si può più permettere
Che alcune grandi opere infrastrutturale quando si pensa non si pensano fino a Roma qua al massimo come cascata dell'alta velocità che arriverà soltanto fino a Battipaglia
Ci rendiamo conto che c'è un problema
Di risorse finanziarie che sono scarse ma ci rendiamo conto che un Paese in cui oggi per essere competitivo ne sappiamo che non basta più essere competitivi come singole impresse o come singole aree ma quello che è importante è un sistema paese chiesti chi sia
Veramente concorrenziale rispetto ad altri sistemi Paese e per fare questo io penso che il governo i sindacati le forze imperiali devono fare
Un grande sforzo per quella che è oggi la situazione del Mezzogiorno che ma situazione drammatica che si inserisce in una situazione del Paese
Direi abbastanza difficile non c'è recessione ma sicuramente cioè una sì dal momento difficile sappiamo che e la la crescita del PIL è stato la crescita e quindi è è molto ridotto allo zero sette per cento significa che non c'è crescita di fatto e significa soprattutto che questa contrazione dei consumi nel tempo se non viene se non si cambia rotta può portare una recessione questo diciamo diventerebbe un fattore ulteriormente negativo da chi si andrebbe innestare su questa crisi occupazionale che paese sta vivendo soprattutto diciamo nella parte del Mezzogiorno
Per quanto riguarda il discorso dell'Europa la posizione diciamo di Confindustria una posizione molto chiara non riteniamo che entrare in Europa non soltanto è necessario ma significa dare una una una spinta in più a questo Paese quindi io riti tribali riteniamo che prima si faccia questa aggancio all'Europa e prima possiamo rimetterci anche noi in marcia come sistema Paese
Quindi è chiaro che questo va fatto tenendo compatibile quelle che il problema occupazionale del Paese senza mettere in crisi il Paese però rispettando quelli che sono i i parametri di Maastricht che sono quelli che a cui si atterranno gli altri paesi è certo dobbiamo essere noi per primi anche a chiedere regole diverse che significherebbe far vivere l'Italia come un Paese residuale rispetto ad altri Paesi
Quindi io adesso penso che ci sarà modo di intervenire anche in seguito ma penso che il problema vero sia questo rilancio occupazionale del Mezzogiorno e penso che un grande sforzo
Per far per utilizzare al meglio quelle poche risorse che ci sono Cocchiaro ministro è quello di fare uno sforzo sulle procedure perché sappiamo che spesso le poche risorse disponibili per un problema di procedure sono rimasti anche non spesi e sappiamo che un problema forte ce l'abbiamo anche con i fondi europei
Che non riusciamo a spendere e che fra poco ci verranno anche revocati se non riusciamo a rimodulare le e verranno destinati ad altri Paesi grazie
Grazie
Cipriani
Raccoglierei alcuni elementi
Lanciati al dottor Scanni per rivolgere direttamente al ministro Di Pietro Cantiere Italia dovrebbe portare a quattrocentoventisette mila posti di lavoro
Per il Sud gli investimenti previsti entro la fine dell'anno dovrebbero attestarsi sui quindici mila miliardi adesso abbiamo qui due autorevoli fonti vedremo anche di confrontare questi dati
Sappiamo che a Palazzo Chigi in queste ore sta mattina nei giorni scorsi e ancora probabilmente venerdì si sta decidendo la struttura della Finanziaria Italia Investimenti
Bene c'è ancora ministro Di Pietro un problema di disponibilità delle risorse
Poi gli argomenti sulla stampa che pompo alla Gazzetta Ufficiale graffiato stamattina l'ha indicata come possibile
Come possibile interprete di una nuova figura quella dell'Authority per gli investimenti
Sente che ci sia la necessità di questa figura che ci si vede là sopra
Innanzitutto buongiorno e scusatemi se farlo fare
Ma
Scusatemi
La mattina quando mi sono alzato con l influenza mi son detto se io non vado dicendo che c'è un mal di gola sicuramente grande un mal di gola politico io pur di non fare il politico son venuto lo stesso
Ora
Chi lo voleva sentire Mastella non ci avrebbe mai creduto
Non lo scrivente come
Una battuta un amico è una battuta una vittoria
Se fosse stato nemico non l'avrei fatto potrebbe
Ciò detto
Dunque riportiamo in vinte riportiamo il limite limitiamo ad ognuno le sue competenze le sue responsabilità i suoi doveri perché non vorrei che
Si mischia un po'troppo lavori pubblici Di Pietro occupazione di risolvibili piatti
Perché altrimenti finiamo per creare iper valutazioni iper aspetta dichiaro quindi ognuno si prende le sue responsabilità e poi si si prende i suoi onori onere mortificazione
Ciò premesso
Io come ministro dei lavori pubblici
Lo chiamano politica che da Keynes in poi attraverso le opere pubbliche attraverso i lavori pubblici e possibili rilanciare l'economia ecco io
Mi debbo occupare di questo
Non dell'insieme il mio modulo di attività si deve inserire in un modulo di attività più complessivo del governo e ciò che il Governo sta facendo in questo momento
Per questo ci sono incontri complessivi completi con le parti sociali sia con i lavori pubblici sia con il lavoro con l'industria con l'istruzione con trasporti e quant'altro ambiente
E conta
Perché ho cercato di ho proposto un documento e lo dico all'amico da Confindustria quando ha detto dice sì è un documento buono ma nello sufficiente
Sono d'accordissimo
Io in quel documento fatto semplicemente quello che poteva fare quando uno arriva
A casa e apre il frigorifero vede quello che c'è dentro e dice
A tutti gli altri commensali guarda in frigorifero abbiamo cento lire li ho trovati in quel posto cento lire l'ho trovato in quell'altra legge cento nero trovati contrari e ho fatto una ricognizione dei soldi l'amaranto proprio fino al fondo del barile del barile ho fatto la ricognizione
Dei soldi che c'erano in giro nelle varie competenze o nelle varie
Le varie SISMI
E ho proposto io smuovere questi residui di smuovere questi soldi che sono
Da una parte e dall'altra per cercare attraverso il volante della ripresa dei lavori pubblici
Di riprendere quindi anche il volano dell'economia
è chiaro che attraverso la ripresa delle opere pubbliche c'è anche un lieve ripresa occupazionale picchiare attraverso la ripresa occupazionale c'è un
Reddito maggiore quindi l'espansione dei consumi quindi usato argomenti dei servizi della rete dei servizi quindi un miglioramento nell'economia complessiva
Però io questo è l'effetto indotto di quel che io posso fare
Rispetto a quella documento di programmazione di di Putin quel programma di interventi predisposto dal ministero delle pubblici fatto a luglio e già ad oggi qualche cosa è stato fatto quindi rispetto a quel programma già alcune cose son diventate realtà
Non solo dal punto di vista normativo ma anche dal punto di vista
Operativo
Voi
Sapete che
Ad esempio proprio a luglio nella delibera del CIPE su mia proposta o sono stati a ho trovato trecentottantaquattro miliardi di lire ancora nella vecchia legge del terremoto nell'ottanta ottantuno li ho trovati da o
Ci siamo attivati con la delibera CIPE urgente abbiamo attivato la distribuzione del terremoto
Del vostro dovremo ad avviso di quegli ultimi trecentottantaquattro miliardi miliardi di lire che c'erano quindi rispetto al documento di luglio io da Confindustria
Vi dicevamo bisognerebbe fare oggi diciamo questi li abbiamo già assegnati
Rispetto a luglio abbiamo dicevamo bisognerebbe fare la Salerno Reggio Calabria oggi lo abbiamo inserito non sono delle priorità ma ministro Ciampi come sapete ha trovato un accordo con me per prevede
Una cospicua somma per la Salerno Reggio Calabria
Parliamo di circa tre mila e cinquecento degli
A luglio dicevamo
Sì avevo scritto io sto parafrasando lo dico a chi non lo sa sopra parafrasando un documento politico delle infrastrutture che ho consegnato le parti sociali al mese di luglio
Dove c'era una una serie di buone intenzioni poi c'è il mese d'agosto e sono i primi sette siccome ci continua sembra dire e si vogliono fare voglio fare ma quando fanno perché in questo benedetto paese si parla sempre delle cose che non vanno quando qualche cosa vuole andare va be quello è come se non fosse andato
Quindi non è lei mettiamoci un po'di buona volontà tutti qua
Scusate mannaggia oggi non mi trovo
La
La
A giugno avevamo detto
Guardate che ci sono quattro mila miliardi di cui due mila italiani due mila cofinanziata la comunità europea che o scoperte Bosco ho scoperto
Ho scoperto ho scoperto che
Ha scoperto
Che stanno entro il fine anno novantasei i primi mille miliardi bisogna restituirle se non venivano impegnati
E io ho scritto in quel documento ma bisognerebbe mettersi la farà fare un po'di progetti assolutamente non è più così perché i mille miliardi siamo riuscita impegnarli tutti quanti siamo riusciti a ottenere la qualità onomatopea l'impegno che tutti miliardario poi se qualcuno vuol fare le domande punto per punto il suo futuro preparato e regione per regione
A chi gliel'abbiamo da
Non è vero io dicevo a giugno attenzione però ci sono dei soldi abbiamo trovato dei soldi circa duecento miliardi che bisognava dare una alle Province per la sistemazione strada provinciale quelle non non dall'Anas per esempio non ricorda
Confesso l'ho fatto soltanto il tre settembre quindi era luglio faceva agosto tre settembre o o abbiamo fatto un provvedimenti in cui abbiamo distribuito e abbiamo scritto a tutte le regioni regione per regione opera per opera naturalmente io sono disponibile a dire anche con riferimento al nuovo alla Regione che mi chiedete
C'è qualcosa in zona
Certamente che c'è stato qualcosa insomma Quadrini
Che la
Lo troviamo anche qui ma il problema pur Puglia il problema qual è lo voi vedrete
E per esempio su questa storia delle strade provinciali Savernigo scoperto una cosa noi abbiamo detto guardate ci sono i soldi che bisogna dare bisogna dare per la sistemazione strada provinciale rispondete città l'abbiamo scritto a tutte le province
Lo sa che Cesare parecchi Luigi il mago ci hanno risposto salvo poi scriverci e perché hanno meno è Mandelli chiedete di Benedetto Simi
E qui voglio introdurre un altro discorso
Se interessa per la Campania figlio proprio questa porta la firma del cinque settembre ieri queste puzza oggi stamattina
No è firmata e non sto scherzando
Salerno Variante SS Prignano Girelli Stream ha chiesto Napoli ma non mi mettete a far leggere tutto questo e stabilire di dirlo Avellino vuole sapere
No nove milioni
Veramente uno di quelli che non hanno chiesto niente
Abbiamo Salerno Napoli case Avellino è una
Vedete vedete e qui voglio introdurre un altro discorso amici miei nel discorso di ognuno le proprie responsabilità
Non si può sempre attaccare lo Stato centrale o quella quella singola amministrazione bisogno che ognuno nell'ambito le proprie responsabilità le facce
Quelle per svolga le proprie competenze perché altrimenti soffocanti dello Stato arrivano alle regioni si fermano lì
Dalle regioni arriva l'alt al Consorzio e si fermano lì saved abbiamo fatto una ricognizione di tutti i fondi ex Agensud e anche di quelli o la situazione la campagna se vi interessa
Abbiamo scoperto che ci sono soldi che sono stati consegnati dall'ottantanove novanta e sono ancora lì fermi totalmente servirà tesi che qualcuno se si preoccupi di utilizzarli per fare il proprio lavoro comprese le regioni
Moglie la dico
Quest'anno
Voglio dire anche qua così poi perché qui bisogna che ognuno si tiene in Senato
Ma se non ricorda in serata attivare verifiche l'avvocato
Ottomila problema
Scuse
Per esempio guarda quell'altro che stava campani di opere ferme lì qua
Lei sa che nel novanta
Per la costruzione di una certa discarica sette cani nati Giuliano di Campania Cilio state date quaranta miliardi di cui trentasei sono ancora da erogare perché allo stato attuale è stato fatto soltanto il progetto nel novanta
Lo sapete che per l'approvvigionamento idrico dei comuni delle cooperative o studiare riguardante luccicava Serse Napoli sono stati
Dati impegnati diciotto miliardi
Questa sia stata fatta vedere quasi all'ottantacinque per cento mancano soltanto due miliardi
Però due miliardi bisogna completarli per poterla poi mettere in funzione
Quest'altro del novantuno sono stati dati quattro miliardi e sette assegnati
C'è un avanzamento solo del dieci per cento lavora non ancora inizi non ancora iniziati lavori in una condizione l'impianto di depurazione di Capello che da gastro di Napoli
Lavori sospesi è stata approvata una perizia di variante per delocalizzare l'impianto è in corso l'approvazione stato di avanzamento altre al trenta per cento sul nove miliardi bisogna dargli ancora segni di miliardi cioè ogni miliardi meno son lavori posti lavori meno no
Ma possiamo andare avanti fino a non finire cosa fa ma non non vi faccio perdere per comunque sono a disposizione che so io ho adottato e ho chiesto a tutti i dirigenti del mio ufficio
Aprite le porte la mattina e non chiudete lì dentro ogni cittadino attraverso le istituzioni
Ogni cittadino
Attraverso le istituzioni evidentemente attraverso gli organi istituzionali chiedesse e se noi abbiamo sbagliato la mettiamo le colpe sono alcune cose che sbagliamo ci sono quelli che sbagliamo noi diremo qui non siamo stati capaci qui non sono stati capaci
E quindi ognuno sapete è stata per me è meglio ammettere dove non ci si riesce che stare a dire sì sì sì sì sì sì sì sì cornuto e mazziato e adeguare disco
Scusate se fanno un po'ma io sono di qua vicino viene va beh io mi fermo qua perché porre effettivamente potrei dilungarmi ma lo dico questo perché voglio ribadire vorrei veramente ribadire attenzione qui abbiamo due problemi da una parte non ci sono fondi e in parte a finanziare dobbiamo fare delle grosse riduzioni delle grosse sacrifici e quant'altro
Però in giro ci sono un mare di residui ma andiamo a prendere perché stava nelle tasche ferme che ci siamo scordati i pantaloni che ci siamo tolti e poi andiamo a vedere la difesa queste proprio
E il problema è che ora si mette i soldi in tasca come se lo scopra giacca questo è il vero problema
E c'è un'enorme responsabilità delle autorità anche Luca bisogna ammetterlo
E allora
Rispondo acqua
E allora rispondo a quello che diceva moderato
Autore di per fare tutte le opere pubbliche eccetera eccetera qui il problema non è tanto e non è solo il problema come vengono fatti a livello di procedure a livello eppure ci sono grossi problemi perché le procedure a volte sono farraginose burocratica che più ne ha più ne metta
Bisogna a mio avviso
Che lo Stato
Laddove pensi al federalismo e deve pensare al federalismo pensi anche al mio appropriarsi attraverso il potere sostitutivo della propria sovranità quanto quelle autorità cui viene vengono delegate di fare dei compiti
E se non lo fanno e cincischia allora ci vuole un potere sostitutivo dello Stato Aloisi de o dell'autorità regionale rispetto al comune o quant'altro si deve essere cioè qualcuno che in assenza o in latitanza di chi deve fare il proprio dovere abbia la possibilità di fare luce proprio dove abili di risorse pari e non è possibile che essi reclamano autonomia da una parte e si discuteva di fare un altro le riprodurre a livello locale inefficienze che esiste non allo Stato centrale questo è il problema di fondo
Allora bisogna atto assolutamente accertare questo problema di sostituzione io comunque le opere che vi ho detto così
Gli interessati che non so se ci sono qua sanno però che io gli ho scritto una lettera a tutti a cui ho dato un certo tempo perché questo sembra fine anni non si sistema i soldi ce li portiamo a casa
Ed infatti
Voi sapete
Voi sapete che a settembre Ciampi a luglio ha detto che a settembre avrebbe fatto Ciampi nascerà
Avrebbe ha detto Ciampi a luglio dice dobbiamo rimodulare tutti i fondi
Europei perché dobbiamo ci sono troppi fondi che sono lì e nessuno li utilizza
Perché non ci sono progetti perché ci sono degli indizi e perché non sono stati fatti niente e quant'altro
Bene
Siccome ci sono regioni per regioni
Dei fondi
Nel io parlo del Meridione perché stiamo parlando quindi di una
Fondi
Previsti e proprio in in ambito meridionale
La o io ho scritto a tutte le Regioni crede se ce n'è qualcuno potrà testimoniare dicendo signori miei
Guardate che siccome bisogna rimodulare questi soldi Ciampi riporta Ria e siccome portandole via per i porti di anche dalla vostra regione alla fine chi ne fa le spese sempre Pantalone
Facciamo una cosa guardiamo insieme io né i miei cassetti di ministri dei lavori pubblici voi nei vostri vediamo se troviamo altri Progetti in modo da dire a Chambery ho scritto a Ciampi Enchanted ha risposto dicendo che è d'accordo settimana scorsa ci siamo visti cioè dire invece di riprendersi i soldi perché non utilizzati per me lo sperpero che sta che è avvenuto troviamo dei Falck de de dei progetti in quella stessa regione
Che sono fattibili è solo utili è socialmente utili sa che gli artigiani e ne fanno una questione sulla differenza ha proposto di questi
E o utili e socialmente utili è in modo che i soldi li lasciamo a quella regione semplicemente cambiamo il tipo di investimento e gli facciamo notare che effettivamente è pronto appaltabile progettata queste conce
Chiudo il discorso sulla rubo troppo tempo agli altri grazie
Il ministro del lavoro
Beh
Immigrati Pietro ha portato un pacco dei carte
E ed ha fatto bene perché quelle carte lì rappresentano progetti
Di lavori
Importanti che possono e devono essere fatti
Soprattutto nelle zone del Mezzogiorno io sono convinto lui avete sentito e lo io lo verifico nell'incontro che facciamo in questi giorni dice siamo tutti impegnati perché quelle carte
Siano firmate
Vuol dire che le procedure vadano avanti
E diventino strade
Caro opere pubbliche in generale insomma diventino
Strutture utili a richiamare lavoro nel Mezzogiorno io purtroppo
Non ho portato qui un pacco di carte dicevamo prima scherzando perché le le carte che avrei dovuto portare io purtroppo sono ancora di più
Perché vedete le carte che ho io non sono sono ancora troppo carte che parlano di crisi
Di aziende come quella anzi quella che abbiamo sentito adesso è una cosa scandalosa
Eccezione adesso dirò qualcosa
Ma ecco io ho come ministro del lavoro
Tante troppe carte che parlano di crisi bisogna ecco il senso dell'impegno di tutti noi sappiamo quali sono le difficoltà creare lavoro però s'impegna di tutti deve far sì che le carte di Di Pietro
Aumenti no
E diventino mattoni strade eccetera e le carte che dicevo io sul tavolo diminuisca questo è assolutamente fondamentale
Perché noi non possiamo non possiamo spendere più risorse
Nel mantenere
Nel nell'assistenza che può importante nella cassa integrazione certa M e il e sprecare risorse
Che sono nei fondi il magazzino dei vari ministeri che invece potremmo usare per creare lavoro adesso dato che abbiamo avuto un esempio qui purtroppo di una di quelle tipo di vertenze che capitano sul mio tavolo vuole dire due cose siccome li ho sentiti anche prima di venire qui
I lavoratori dell'azienda e leggi elettrodomestici e Losine sino vedete qui
La cosa scandalosa è che non di un paese civile come il nostro un'azienda non può chiudere
Da una momento all'altro dopo le ferie senza né preavviso né discutere coi sindacati ne chiederò l'intervento
Tutto di nascosto questo è assolutamente scandaloso quindi la prima cosa che dobbiamo fare loro sono già convocati a Roma martedì
E di ripristinare la legalità perché qui non è solo una cosa economicamente grave questo è un comportamento da illegittimo
Non si può appunto violare tutte le leggi e troppa trovare la porta chiusa ai dipendenti
Allora la prima cosa da fare questa l'azienda deve essere chiamata a rendere conto delle sue azioni
Ma poi dobbiamo domandarsi cosa si può fare perché questo caso specifico possa essere risolto positivamente allora adesso vedremo perché ne abbiamo parlato tarato vedete questa è un'azienda che partita
Con grande prospettive quindi non è una delle cose che spesso a me girando per il Mezzogiorno colpisce e che non sempre abbiamo i progetti industriali ho infrastrutturali validi qui invece c'era un progetto c'era un progetto che è stato vagliato che è partito il partito qualche anno fa
La mano d'opera è tutta manodopera giovane impegnata
Allora adesso improvvisamente si scopre che si chiude Luca lui la prima cosa che vogliamo far dobbiamo fare vedere perché il progetto era sbagliato
Bisogna aggiustarlo
Se bisogna aggiustarlo aggiustiamo
Quindi rivediamo qual è il progetto
E poi chiamiamo
La
Responsabilità di questa azienda sarà che sta in Korea
Ah com'è lontana ma il mondo si dice è diventato un mondo globale allora deve valere non solo la globalità non deve servire solo a spaventarci deve anche servire a farci trovare delle soluzione comunque noi siamo intenzionati a vedere questa situazione se l'azienda
Oltre sarà chiamata a rispondere delle sue responsabilità per rispettare la legge
Se c'è bisogno chiameremo gruppi italiani perché questo l'impegno che noi chiediamo sempre all'impresa italiane no e se ci sono progetti validi
Si faccia un piano si intervenga si sostituisca anche in questo caso un imprenditore che si è dimostrato il rispetto irresponsabile poi chiediamo l'impegno dei lavoratori
I lavoratori sanno che nel Mezzogiorno
Non si concede più niente non ci sono sconti perché il Mezzogiorno
E debole a problemi noi siamo in un contesto di competitività forte quindi qui il lavoro all'inizio
Lecce richiedeva chi cercava lavoro il lavoro bisogna cercarlo trovarlo ecco e conquistarlo
Dovunque quindi anche qui ma io ho sentito dizione
Non appunto villa noi dobbiamo creare le condizioni e le condizioni di contesto le imprese devono avere il coraggio di rischiare
E i lavoratori devono impegnarsi io qui ho sentito da loro che avevano impegno di lavoro molto intenso c'erano stati accordi con anche con quella flessibilità che anche il rappresentante della Confindustria chiede è chiaro perché se i coreani sono flessibili e noi non siamo coreani quindi
Probabilmente non possiamo fare le spese cose che fanno loro ma dobbiamo trovare il modo per essere competitivi quindi dobbiamo anche impegnarci nella flessibilità
Allora lì le condizioni c'erano
è scandaloso che si è andata così vediamo di ripristinare delle condizioni di legalità e di ripristinare delle condizioni di economicità voglio dire un'ultima cosa e poi passiamo magari un altro giro
Vedete ragione Di Pietro quando dice qui noi dobbiamo impegnarsi tutti perché fare lavoro creare in prese nel mondo odierno soprattutto in zone difficili come queste richiede l'impegno di tutti il Governo centrale deve dare impulso deve spingere le procedure fare
Impiegare le risorse che ci sono ma gli enti locali devono fare la loro parte lo ha detto Di Pietro lo sottolineo guardate che ormai le scelte le grandi scelte si possono anche fare a New York ma poi deve funzionare nei singoli luoghi quello che si può fare qui a Benevento perché c'è un certo ambiente si può fare un certo tipo di investimento non si può fare a Bergamo
Si fanno cose diverse quindi ogni località si deve impegnare per trovare una sua vocazione industriale o turistica o commerciale e nel Mezzogiorno ci sono occasioni importanti quindi gli enti locali sono decisivi
Poi ho detto da lì prese io credo che finite all'epoca
Delle
Dei soldi facili non si può da nessuno impresa italiane o straniere e dire dammi i soldi e poi faremo qualcosa no
Prima ci deve essere un impegno un progetto preciso tempo i soldi si trovano paradossalmente abbiamo speso risorse che noi usiamo spendere perché non abbiamo progetti credibili
E poi sindacato comunque adesso c'è qui D'Antoni e lo dirà meglio il sindacato deve fare la sua parte farà la sua parte impegnandosi in modo che le condizioni di lavoro siano competitive
Noi abbiamo questi giorni un impegno
Di tutti perché vi assicuro che lavoriamo quindici ore al giorno tutti per cercare di mettere insieme queste cose il mese di settembre deve essere un mese in cui partono molte cose
Un i cantieri importanti partono alcune zone industriali e e turistiche neri che abbiamo già individuato su cui vogliamo fare un investimento eccezionale alla fine del mese abbiamo questa conferenza
Ah se a Napoli che non è una pena avrebbe promesso un piano operativo concreto il ventotto avremo un piano complessivo che avrà vari capitoli uno e più importante il primo sarà quello di grandi investimenti in infrastrutture per rendere più accessibile ai più accogliente
Soprattutto il territorio di queste province poi ci sarà un capitolo
Fondamentale e che riguarda il sostegno alle piccole imprese il sostegno alle zone agli interventi nei servizi che sono quelli che daranno più occupazione
Poi c'è una serie di misure che incentiverà hanno soprattutto l'ICI l'assunzione di giovani perché i giovani sono quelle che hanno ancora hanno il maggiore tasso di disoccupazione e ripeto attorno a questo pacchetto di misure guardate che possono essere e credo saranno fortemente incisive se tutti siamo impegnati quindi non vogliamo un accordo un accordo di tutti per mobilitarsi e poiché in ogni paese in ogni città questo accordo generale venga calato nel concreto per fare quello che in ogni singolo posto dell'Italia del Mezzogiorno si può fare per ripeto per fare diminuire le mie pratiche davanti al tavolo per diminuire le crisi è un mentale lo sviluppo
Ministro il sessantacinque per cento dei giovani laureati di Napoli in attesa di un lavoro da due anni
Romiti oggi ha detto una cosa allarmanti sia proprio perché detta da lui non si può dire ai giovani
Non si può dire ai troppi giovani che cercano invano un lavoro di pazientare ancora alla fine si sparerà hanno o sparerà Mannoni
Ora Romiti a cognizione di quello che dice
E che cosa diciamo a questo giovane che si è laureato che ha speso una vita che ha chiesto la famiglia di mantenerlo agli studi e da due anni non riesce a trovare lavoro cosa deve fare quel ragazzo quei sessantacinque ragazzi su cento cosa devono fare
Vede quello che dicevamo prima i giovani sono ancora il gruppo che ha più difficoltà perché paradossalmente le aziende stanno in questo momento mantenendo quello che hanno e faticano
A prendere nuova manodopera io quindi credo che il primo è importante nonostante tutto che i giovani studino
Studino di più
Purtroppo dei macellai laureati non basta attenzione bisogna che noi orientiamo lo studio nella direzione giusta
Noi abbiamo ancora troppi laureati in lettere e abbiamo pochi laureati in materie tecniche e quindi abbiamo spesso una cattiva un cattivo orientamento della formazione quindi studiare e studiare nelle direzioni che possono poiché contribuire a creare lavoro
E poi
Abbiamo detto cercarlo il lavoro perché non veneti un'altra cosa che io noto che sta cambiando una volta nei soprattutto nel Mezzogiorno ma non solo quando si chiedeva un gioco una cosa fai per cercare lavoro dice faccio domande a concorsi
Questo è sempre meno ovvero io lo sto vedendo anche in giro non il lavoro non si trova facendo una domanda tanto almeno nel pubblico impiego che ormai esatto quindi lavoro va cercato
Anche il lavoro improprio perché il lavoro del futuro sarà sempre di più un lavoro fatto improprio o a piccoli gruppi ad esempio io sto vedendo in molte regioni quanto bisogno c'è di lavoro di assistenza
Domiciliare di cura di intervento sanitario e assistenziali ritiene questo è un tipo di lavoro che si può fare non occorrono non ci sono solo i grandi ospedali dove fare domanda per il posto si può fare
In piccoli gruppi in cooperative di giovani
E e io ho visto moltissime di queste nasce il il piano del governo da incentivi a chi si vuole mettere in proprio a chi vuole cercare e seriamente impegnarsi a trovare lavoro di questo genere le ricette non sono facile ma la cosa è possibile ma il è pensabile
L'istituzione di una grande agenzia sul mercato del lavoro ma clienti giovani
Che fornisca le indicazioni utili sulla formazione sulla ricerca lo stanno facendo i giornali lo fa anche il ministero noi abbiamo vinto un impegno e c'è già in Parlamento anche un disegno di legge per rendere più decentrati e più efficienti i servizi nostri
Perché è vero noi dobbiamo rendersi utile orientare i giovani e questo si può fare non solo stando con una c'è una struttura a Roma ma mettendo nel territorio nazionale dei terminali
Di informazione di consulenza o questo è punto importantissimo e abbiamo una tradizione in cui colpi gli Uffici di Collocamento erano prevalentemente una forma di registrazione un po'burocratica di quello che succedeva invece dobbiamo trasformarli siamo impegnati a trasformare i rimedi uffici di consulenza
E che siano capaci di orientare soprattutto il gioco grazie D'Antoni tre cose rapidissime
Sul piano dell'occupazione operativo che vedremo e verificheremo Napoli ventisette settembre il sindacato mi pare che si sia mostrato scettico per ora molti proclami e molti fatti anche stasera molti proclami molti fatti uno due Romiti le ha detto una cosa veramente pesantissima oggi sempre in questa intervista molto molto grande molto articolata e della quale si discuterà molto ho detto una volta segretario della CISL è che il sindacato non si occupava di chi non aveva lavoro la presa da parte dietro le quinte di un convegno e ricordandolo
Al collega Massimo Giannini aveva tutta l'aria che di dire che questa raccomandazione questa critica è valida ancora oggi terza questione Bertinotti ci ha detto
In un'intervista al mattino grazie a voi che lo comprate copiosamente ha fatto una proposta fissare l'obiettivo di ridurre la disoccupazione sotto il dieci per cento in un anno utilizzando i fondi ricavati
E dalla lotta all'evasione fiscale il dieci per cento di evasione in meno per portare la disoccupazione al dieci per cento è uno dei consigli dei ministri sarei per dire soliti consigli utili di Rifondazione o è propaganda
Allora
Io ringrazio intanto gli organizzatori perché mi hanno invitato M consentono di fare questo dibattito insieme a voi
Secondo
C'è un queste questa citazione dei Romiti ad esempio di uno dei mali che noi in questa fase corriamo che ciascuno dice agli altri quello che deve fare non lo dice a se stesso siccome roventi euro
E siccome Romiti non è uno di quelli come dire di quelli che passano uno come che rappresenta guida la principali imprese italiane per Romiti potrebbe fare due cose sicuramente subito
La prima cosa e diminuire il prezzo alle automobili perché sono troppo care lancerebbe la domanda la produzione e quindi l'occupazione si guarda bene dal farlo fa le prediche a me e a tutti quelli malori la seconda e può cercare questo collega coreano
Questo bandito questo questo qui che
E gli eritrei che non è da imprenditori comportarsi in quel modo almeno da imprenditori responsabili come noi pensiamo agli imprenditori debbano essere
Allora io penso che bisognerebbe uscire
Da questa logica
Cioè dalla logica in cui tutti sono bravi a spiegare agli altri vediamo invece di spiegare a ciascuno
Assumendosi le responsabilità conseguenti cosa bisogna fare per avviare una fase di sviluppo di lavoro di occupazione portando il lavoro dove ci sono i disoccupati
Perché questa è la questione discriminante
Per fare questo ci vuole o un concorso di volontà un'assunzione di responsabilità piena dei governi nazionali e locali degli imprenditori del sindacato delle banche di tutti coloro che hanno responsabilità
Se la finissero di proclamare cominciassero ad operare qualcosa si otterrebbero
Come come intanto partendo dal dato fondamentale di questo nostro Paese noi abbiamo una disoccupazione al dodici e tre per cento
Questo è un dato falso perché una disoccupazione frammentata la nostra noi abbiamo zone del Paese a quattro per cento e disoccupazione
E zone del Paese al venticinque trenta per cento fare continuare a parlare del dodici al tre per cento significa discriminare
Perché noi facciamo come te rossa
Che diceva giustamente statistiche ognuno mangia mezzo pollo c'è chi ne mangia uno e che zero e fa mezzo per ciascuno e lo stesso a cui se continuiamo a fare politiche uguali per ponti di partenza disuguali facciamo politica disuguali
Quindi dobbiamo fare politiche disuguali politiche che siano tali da avvicinare
Il Paese non d'allontanarlo
E questo vale per le politiche generali ecco perché parlo di un'assunzione di responsabilità e vale per le politiche particolari
Faccio degli esempi
La politica fiscale
Noi abbiamo già una legge del nostro paese la legge Tremonti che è stato una legge positiva
Cioè perché ha detassato gli utili reinvestiti quindi ha dato una spinta agli investimenti
Il punto è che è stato una legge generale per tutto il Paese quindi ha creato una situazione paradossale di portare gli investimenti dove già ce lo sviluppo c'è l'occupazione e di non portarlo dove lo sviluppo non c'è
Allora ci vuole ci vuole una legge che chiameremo diversamente visto non so chi che via un'agevolazione fiscale solo al Mezzogiorno non appunto il Paese
Io voglio sapere
Cioè voglio sapere non qui dai ministri voglio sapere se questa richiesta che noi abbiamo nel tavolo bella della trattativa che in questo momento è aperta vedrà agli industriali e Romiti dire cosa ne pensa
Se vuole un intervento per i disoccupati dopo l'intervento per le imprese e vediamo cosa dice voglio sapere
Cosa sostiene su questo il Parlamento e voglio sapere cosa sostiene su questo il governo perché soltanto se avremo il concorso di tutti potremo fare la svolta
Senza Parlamento si fa prendere da manie leghiste Bossi non vince perché va sul Po
Vince perché il Parlamento si arrende
Perché gli dà la possibilità di fare politiche che hanno questo tipo di conseguenza faccio l'esempio su di me su di noi il contratto di formazione lavoro sono uno strumento di flessibilità del mercato del lavoro che portano sicuramente le cose che vengono chiesti
Temporaneamente a nominatività
Inquadramenti inferiore quindi una flessibilità vera che ci vuole queste uno strumento nazionale
è sbagliato
Che sia uguale per tutto il Paese perché finisce che son meglio del contratto di formazione lavoro
Il novantatré per cento se farà l'era del centro nord e solo il sette per cento nel Sud allora delle due l'una o noi lo allunghiamo e lo riserviamo solo al Mezzogiorno oppure continuiamo ad allungare le distanze queste sono le cose concrete che noi poniamo in questo tavolo della Coop cosiddetta triangolazione concertazione e lo dico chiaro ne vogliamo raccordo che impegna tutte le parti su queste cose io ho fatto un solo due esempi ma potrei continuare
Lo dico con estrema serietà
O l'accordo si fa entro il venti di settembre e allora tutti ci mettiamo a lavorare con questo impegno con questa continuità per dare senso compiuto alle parole che diciamo oppure per quel che mi riguarda la conferenza l'occupazione a Napoli sarà fanno da soli perché diventa Carelli appurai carattere proclami che non servono assolutamente a nulla
O ha un senso tutto quello di cui parliamo oppure diventiamo anche noi i protagonisti di un bla batte non serve a nessuno
Allora noi poniamo cose concrete misure precise valutazione da dare il Paese deve assumersi la responsabilità di fare un ragionamento che sia un ragionamento che avvicini il Paese spesso non lo allontana
E siccome questo pone il problema badate di un tema che anche gli industriali pongono ci vuole più mobilità
Io mi chiedo due cose
Scoprono che gli italiani non si vogliono muovere dice che hanno fatto un'inchiesta e hanno scoperto che il novanta per cento dei giovani non si vogliono muovere io sono sempre curioso di sapere quando uno gli fanno la domanda se ti offro se poi scegliere tra il lavoro nella tua città e il lavoro a mille chilometri di distanza cosa sceglie ma non fatta di una domanda la risposta c'è già
Secondo ma perché si debba spostare solo le persone che si spostano si sposta checché ne dica
E non si debba spostare impressa
E non si devono spostare
Nella mobilità quelli che possono aprire le condizioni per riaprire lo sviluppo
Allora bisogna crearne quei fattori di convenienza
Il fisco di mercato del lavoro
Di infrastruttura
Di banche giusto nella città
Di infrastrutture qui qui abbiamo sentito
E qui bisogna che si apra l'evento infrastrutture questo Paese è un Paese che dà il meglio di sé se c'è un evento
Se c'è un avendo tutte si mobilitano e le cose vanno
De Togni vertice dei capi di Stato a Napoli a Torino in quella città si fanno cosa che non si sono fatti da vent'anni dati ormai vertici impeccabili Spatuzza proprio niente perché s'incontrano e basta servono solo le città in cui si fanno fatti bisognerebbe fare un vertice un vertice per ogni città almeno faremmo a Benevento già un vertice così otterremmo
Dei risultati noi dobbiamo creare l'evento perché questa è una società purtroppo che va avanti per l'evento vi do un dato è caduta la cattedrale annoto da quando è caduta la cattedrale annoto
Si è triplicato il numero dei turisti
Delle due l'una o perché
O perché ci vanno perché hanno scoperto noto dopo la caduta la cattedrale o perché ci vanno perché pensano che la prima decade tutto è meglio andarci
Il chieda l'idea che se non creiamo il fatto l'evento e per le infrastrutture io su questo sono d'accordo con Romiti duramente propone l'Authority e indica in Di Pietro la persona giusta io dico benissimo
Qualcuno avviene risponde che si sappia con grande chiarezza
Con grande chiarezza come comincia come se ne esce un'opera chi ne risponde dovesse indi passare nella locale stiamo vivendo nazionale dove purché l'opera si faccia si mettano in moto nel vasto l'odore si crea l'evento per fare in modo che a quel punto si fa l'opera si va a lavoro si crea quello che bisogna creare guardate ho finito
Nel Mezzogiorno siamo in una fase delicata
Di grave preoccupazione ma anche di grande speranza
I colpi inferti alla criminalità organizzata sono colti serissimo
La camorra alla mafia la 'ndrangheta sono indifesi
Se sia tre nel Mezzogiorno una fase di sviluppo positiva una fase di crescita noi finalmente ci possiamo liberare del cancro di questo momento che sembrava invincibile
Se non si apre se non sia in una fase di sviluppo i rischi di una involuzione sono rischi personali
O sentiamo questa responsabilità tutti quanti per farcela entro il venti settembre fa il pasto e partire con questa vena o tutti quanti intermedi gruppo dirigente avremmo di che rimproverarsi Ciro siccome sono
Ottimista qualcuno dice che se non lo fosse non potrei fare quello che faccio probabilmente è vero ma ragiono sempre che
Tra ottimista il pessimismo il pessimista al massimo realizza l'oggetto dei suoi pensieri cioè niente quindi tanto vale estero premessa cioè tanto vale pensare che se lo può fare io sono convinto che si può fare se tutti impresa governo sindacato
Heston è probabile e cominciano adoperare grazie
Dal da Antonietta corro corro Mickey nel candidare
Di Pietro per l'Authority sul lavoro io è caricato Frick bella
Per candidare Di Pietro all'Authority io sono del parere che quando un Paese Caldirola sola persona tutto quel Paese non è felice troviamo anche qualcun altro mi scuserà Di Pietro ma lo vedo candidato un po'troppe cose lasciamogli fare bene il ministro dei lavori pubblici poi vedremo e poi vedremo se fargli fare ancora un altro po'di in carriera Curno
Adesso tocca di ieri ieri mattina ha pubblicato un
Un lavoro dell'Ascom
Nel quale si dava un dato agghiacciante cioè negli ultimi mesi a Napoli hanno chiuso due mila seicento esercizi commerciali
Un altro dato della crisi drammatica e dall'Osservatorio di Billè probabilmente ci può venire qualche indicazione e sulla situazione e sul come eventualmente possibilmente uscirne
Io vorrebbe le proprie acquisita
Necessità di ricercare per arrivare a qualcosa quale faceva riferimento tanto bene allora vi chiedo e mi chiedo qual è l'evento di questi giorni di questa fine estate e credo che l'evento sia la defenestrazione di Carlo De Benedetti alla guida dell'Olivetti
E lento
Emblematico perché il più grande capitano d'industria italiano all'improvviso si è trovato estromesso addirittura con un amministratore che ha provveduto a licenziare a licenziare anche suo figlio dalla stessa azienda
Ministro Flick è arrivato proprio nel momento in cui D'Antoni come Nembo Kid parlava della crisi ambientale
Della criminalità che deve essere battuta c'è una parte del problema spetta anche a lui
Così lo abbiamo prima e dopo naturale allora
Questo fatto scusi
Che conseguenze ha portato a livello di borsa
Tutti avrebbero pensato che il titolo sarebbe caduto giù nulla di tutto questo il titolo ha ripreso a salire e continua continua ancora se che significa che la Borsa di Milano come quella di luglio orco quella di Londra sta sempre più guardando alle ristrutturazioni
Del settore industriale come a una occasione per licenziamento ma soprattutto per maggiori profitti per chi investe in Borsa
Ho voluto partire da questa considerazione pervenire al tema che oggi qui
E abbiamo tratta
Quello di come dare a questo Paese e soprattutto a questa terra che mi accomuna conservativo meridionale una prospettiva di sviluppo diverso
Noi oggi
Dobbiamo registrare la necessità assoluta di cambiare registro
Di uscire da una logica che è stata quella degli anni scorsi dei decenni scorsi che ha portato a una esasperata ricerca o del posto in fabbrica possibilmente lottando possibilmente ghettizzato
Le Periferie di Torino sono un esempio tra i più eclatanti oppure al posto vicino al posto pubblico al posto in una amministrazione pubblica più spesso il proprio tutto questo lo dobbiamo porre alle spalle
Perché
Perché non è mantenendo impieghi posti di casta di cartapesta non è mantenendo in piedi un'amministrazione burocratica
Sur dimensionata che non riusciremmo ad avere prospettive di sviluppo per i nostri giorni che noi riusciremo a dare quella risposta alla quale il nostro moderatore grandi sotto che sottoponeva GRAL alla attenzione del ministro Treu allora cambiare cambiare come cambiare sapendo che alcune cose debbono essere delle linee guida la prima
La dimensione imprenditoriale non è puntando sulle grandi imprese non è poi tanto su un progetto di industrializzazione del Mezzogiorno basato sulle grandi imprese che non andremo lontano
L'episodio
Della fabbrica del coreano qui vicino è emblematico
La destrutturazione del ciclo industriale porta l'industria laddove il costo del lavoro è più bassa episodi come questi purtroppo saremo purtroppo spero di no saremo comunque sempre più frequenti a a dover registrare
Dobbiamo puntare quindi su un modello di sviluppo che consenta non posti di gas di cartapesta ma posti stabili e soprattutto prospettive occupazionali
Che se non avvenissero con tre avrebbero ancora di più la nostra economia
Diceva giustamente grandi che ieri lasco ma Napoli ha comunicato queste morti
Commerciali cioè questi esercizi che hanno chiuso ma perché hanno chiuso a questi esercizi semplicemente perché
In Campania come in tutto il Mezzogiorno ormai non c'è più consumi non c'è più nulla da vendere allora chi deve vendere e costretto a dover abbassare la saracinesca ma lo stesso anche chi deve comprare che non ha le risorse appunto per poter andare
Quindi abbandono del grande Progetto della grande industria nel Mezzogiorno è considerazione di quelle che possono essere le prospettive imprenditoriale di rally evocazioni tipica di questo Mezzogiorno
Due esempi la distribuzione
è sempre stata considerata il parente Jacques nell'economia quella che doveva più o meno raccogliere gli esuberi degli altri settori quando c'era una surplus in agricoltura bene facciamogli fare il commerciante quando c'era un surplus nelle fabbriche Inés in industrie facciamogli fare i commercianti invece la distribuzione è sempre più in tutto il mondo un fattore strategico di ogni economia e noi siamo qui a reclamare al più presto una legge che e appunto dia nuovo slancio il nuovo vigore alla distribuzione
Seconda considerazione il turismo
Se continua sempre a parlare ci siamo riempiti la bocca in questi anni i piani per il turismo ma dove sono veramente che cosa è stato fatto per il Mezzogiorno per farsi che esso sia quello che può diventare
Il Paradiso turistico del sud Europa
Io ho avuto modo di vedere quest'anno un altro paese hanno è molto simile che la Spagna e ho visto come una accorta politica di infrastrutture sia riuscita a decuplicare in alcune zone di questo Paese penso alle Baleari il reddito pro capite
In appena dieci anni
Perché non fare la stessa cosa da questa età
Perché non pensare
Che queste vostra splendida campagna può e deve diventare sempre più un posto da far frequentare a un turista mondiale
Cioè a un frequentatore di quella che sta diventando la prima industria del mondo ricordate alla fine di questo decennio il turismo sarà la prima industria del mondo
Terza considerazione l'agroalimentare
Qui voi avete una Rete bellissima di produzione agroalimentare
Essa però è sempre stata considerata sconnessa non ha mai avuto o non ha mai potuto godere di quelle infrastrutture che l'aiutassero il posizionamento sul mercato perché non solo quella nazionale ma anche quello europea anche quello unico appunto
Che quindi l'aiutassero a arrivare pensionati cinque insomma alla alla all'ortofrutta noi ricordate che abbiamo un deficit di ortofrutta che enorme il nostro principale
Importatore
Di ortofrutta e l'Olanda ed è assurdo un Paese stranissimo noi siamo tributari verso l'Olanda per ortofrutta di decide di migliaia di miliardi la
Allora anche quello può diventare un pollo destino
Altra considerazione D'Antoni ha fatto riferimento alle flessibilità io credo che le flessibilità debbono essere
Non solo quelle
Ma soprattutto
Quelle del contratto di formazione ma anche quelle ad esempio del lavoro interinale
Anche quelle di un mercato del lavoro che deve essere sempre più privatizzato o autogestito dagli attori che sono sul sul mercato del lavoro e perché no da un lato sindacati dall'altro lato imprenditori
Senza spesso questa
Come dire mediazione pubblica che spesso è causa di rallentamento o di burocratismo otto in alcuni casi di fattispecie ancora peggiori
Che cosa fare allora
Io credo che tre cose debbono essere
Qui pensa
Una politica di sviluppo come dicevo prima basata soprattutto sulla piccola media impresa e su nuovi settori produttivi la grande industria il Sud non ha funzionato ripartiamo da altre cose ripartiamo dal turismo ripartiamo dalla distribuzione ripartiamo dall'agroalimentare
Ripartiamo dall'artigianato ripartiamo da una serie di cose che sappiamo fare meglio di qualunque altra parte del mondo
La seconda cosa lo snellimento delle burocratico della della burocrazia lo snellimento delle procedure qui non è tanto un problema di trovare un autore di un garante era uno sceriffo che dica
Che le cose vanno o non vanno qui il problema vero e di evitare che per costruire un porto turistico ci vogliono sessantadue autorizzazioni e quando tu hai fatto la sessantaduesimo probabilmente le prime quindici sono già scadute e deve ricominciare
E nel frattempo il Mezzogiorno non riesce a portare la nautica da diporto che invece potrebbe essere un fattore di sviluppo assai cospicuo per la nostra economia
Dell'evento delle procedure per ridare fiducia sia l'imprenditore che in questo momento soprattutto quello medio piccolo si vede oppresso da una burocrazia
Che lo sopprimendo soffoca ma sia anche al cittadino comune che vede con sempre maggior sofferenza il
Rapporto tra Roma e la pubblica amministra e appunto la terza cosa da fare e quella di ripensare una pubblica amministrazione noi non entreremo in Europa
Soltanto
No se riusciremo a ad avere parametri da mastri
Non possiamo permetterci di entrare in Europa con uno stato che certamente non è europeo con uno stato certamente sul dimensionato con uno stato certamente che ha strutture e che debbano essere modernizzata l'informatica ormai è un bene
Che deve essere generalizzato non vedo perché non si riesca a far un'ultima considerazione riguarda il fisco voi sapete come sul fisco Confcommercio dal tax day poi si sia mossa la riforma fiscale deve essere attuata nel più breve tempo possibile
Ecco quella può essere una flessibilità in più
Rispondo a chi parlava di flessibilità
Per consentire al piccolo imprenditore al piccolo commerciante al piccolo operatore turistico al piccolo artigiano di poter fare meglio il proprio mestiere e non inseguire consulenti superconsulenti uffici e quant'altro che spesso ora ripeto gli fanno soltanto perdere tempo gli fanno solo girare le carte e probabilmente qualche altra cosa
Grazie
Io non so che un po'per vocazione un po'per mestiere il ministro Di Pietro non ama che si facciano le domande perché per tutta la vita le ha fatte lui
E che e a guai e guai a chi non gli rispondeva allora però siccome sfuggito ancora una volta
Alla pesa di alcuni valorosi colleghi che lo aspettavano e mi sono fatto carico di farmi dare alcune domandine naturalmente alle quali può sempre non rispondere ma che io vi vorrei porle
Roberto Fucito di Repubblica tramite il mattino le chiede se Borrelli lascia può avere conseguenze il grande disegno strategico di Mani pulite
Aura Motta delle mozza del TG uno
Oltre che ottimo e abbondante sono parole sue questo Governo secondo lei è anche duraturo
Prende appunti quindi può darsi che risponderà Piero Testoni del Messaggero
Qual è la prima riforma istituzionale che lei vorrebbe attuata
Quel suo fiore
Valoroso cronista del Mattino che leggerete tutti i giorni dice che prende applausi a destra e a sinistra è anche al centro tra l'altro qui è nato un idillio ieri a letto
Fra Dini e Mastella è nato l'idillio Telese alla festa della vela gettate le basi per un'intesa fra ministro degli esteri e CCD e poi si dice anche che lei potrebbe essere Della partita insieme con la Pivetti
Cronache politiche viola
No prende applausi a destra e a sinistra è anche al centro
Non la imbarazza un po'questa popolarità da la schermo atto Taio atto Dario
Ho poiché Mastella ieri sempre durante questi di Dio con Dini il piglio politico
A ha proposto guardando molto lontano di
Cominciare a fare un teste dalle prossime amministrative quando quando lo ammogliata abbastanza me lo dica all'inizio ma possiamo fermarci
L'ultima cosa Berlusconi vi do una notizia che hanno passato le agenzie in questi minuti ha annunciato
Fra l'altro ho notato nell'intervista di Romiti che non li riserva rancore dopo tutta l'inchiesta che avete fatto sul Torino Mani pulite
Fa piacere notarlo comunque Berlusconi adesso annuncia che la sua scelta di vita e quella della politica e non più quella di imprenditore dice anche che farà un partito moderato il riformista l'ha detto in queste ore in una lettera a Panorama è la fine del conflitto di interessi
E la rinascita del Polo secondo lei
Grazie signor ministro e allora il ministro dei lavori pubblici
Ha preparato una bella relazione sui lavori pubblici e di questo io parlo
Siccome
Per essere in tema
Per essere in tema c'era con riferimento ai duecento miliardi del dell'altro di ieri che abbiamo trovato per le strade provinciali io mi sono preoccupato immediatamente di di vedere al comune al ai ai miei uffici in sé e per la situazione in Benevento che me l'ha chiesto un signore com'era
Per questa situazione ora c'è stato è stato scritto una lettera dalla mia direzione appena ieri in cui diamo tempo fino al quattordici di presentare i progetti
Per le seguente strade che avremmo intenzione a Benevento di finanziare
La Provincia sannitica di due miliardi e cinquanta milioni per due miliardi e cinquanta milioni è stata provinciale Sannitica la strada provinciale ex nazionale Calvesi per mezzo miliardo circa per scuse per quattrocentonovantuno milioni spazzatura delle bisogna così per aver sarà stata provinciale di Peschiera per altre cose mezzo miliardi circa e poi le strade provinciali Morcone copiarne Barbiana per trecento milioni di questo si deve occupare il ministro dei lavori pubblici le chiacchiere se le porta il vento
Arriveremo scriveremo a tutti i ministri
Non parlare rigorosamente di politica d'ora in poi
Volevo rivolgere una domanda al ministro Flick
Si è parlato prima del problema della sicurezza
Molti imprenditori non vogliono venire
A Caserta a Napoli provincia
Perché perché c'è la camorra perché solo l'altra non ci sono stati centocinquanta morti perché perché la tenaglia della criminalità organizzata è ancora più forte
Perché lo Stato c'è poco perché il clan vince
Con il ministro Napolitano sono state tenute molte riunioni e ancora nei giorni scorsi il comitato per l'ordine e la sicurezza pubblica si è incontrato più volte
Si aspetta qualche addirittura ieri ieri l'altro il presidente la regione Campania Rastrelli AN a
Ha proposto non da solo
L'utilizzo dell'esercito almeno per presidiare
Alcuni punti e spostare trasferire forze dell'ordine laddove necessario
Io vorrei sapere dal ministro Flick proprio per tornare al tema tanto caro al ministro Di Pietro
Quello dell'occupazione che cosa in che cosa si può aiutare la ripresa economica abbassando il livello di criminalità e di e alzando quello di sicurezza nelle nostre in alcune delle nostre zone
Grazie io sono fuori dibattito perché come sapete devo partecipare al dibattito successivo sui temi della giustizia
Io credo di poter dire una cosa sola la criminalità organizzata
La mafia la camorra la 'ndrangheta è un fenomeno globale
Non possiamo illuderci di combatterla soltanto in termini di repressione penale o di prevenzione in sede penale
Come la criminalità organizzata e un fenomeno globale ed è un qualche cosa che si oppone non soltanto all'ordine pubblico ma prima ancora l'economia all'ordine costituzionale al consenso alla democrazia così la risposta alla criminalità organizzata debba essere una risposta globale di presenza dello Stato perché la prendo la lunga ma finisco subito il discorso
Perché non sono pensabili
Isole felici di produttività e di lavoro come delle specie di fortilizi circondati dall'esercito in un territorio da cui lo Stato sia assente e la presenza dello Stato sul territorio e la lotta alla criminalità organizzata si fanno prima di tutto e soprattutto con la scuola con l'occupazione con il consenso con le infrastrutture
è impensabile
E guardate che su questo siamo molto d'accordo nonostante ci litighiamo prima ci litigavamo di più con Di Pietro quando lui era pubblico ministero non giudice e io ero avvocato
Ma per fare per forza con un avversario come Lupo e vediamo alla fine allora siamo d'accordo con Di Pietro come siamo d'accordo con Treu come siamo d'accordo con Napolitano
Che il binomio sicurezza giustizia
La giustizia intesa come repressione dei fatti di criminalità e non solo di criminalità organizzata anche di criminalità comune noi abbiamo un problema di insicurezza delle nostre città di fronte a una criminalità
La qualcuno la chiama microcriminalità alla vecchietta cui si stanno portafoglio battendola per terra che sia microspia macro non cambia il risultato
è
Allora
Ma questo lo dirò a chi avrà la pazienza la voglia di ascoltarmi nel dibattito successivo coi magistrati il discorso della giustizia può solo essere un discorso globale
Il discorso globale della giustizia una giustizia civile che funzioni per far funzionare di meno o perché sia meno necessario che funzioni quella penale
Vuol dire prima di tutto un discorso di sicurezza
Ma la prima sicurezza l'abbiamo dando nel territorio la presenza globale dello Stato ma pensate scusate per rispondere a grandi che uno degli obiettivi che noi ci poniamo come qualificante per la riforma del sistema penitenziario
E introdurre le sanzioni alternative tra cui il lavoro
Se non c'è lavoro fuori perché non è in carcere e noi lo portiamo solo in carcere paradossalmente arriveremo a dare un incentivo alla gente che delinque far trovare lavoro
Quindi confidano il lavoro e la scuola come obiettivi prioritari per quello che alla fine e soltanto alla fine può e deve fare il ministro della giustizia quindi per risponderti no alle isole felici
Sì alla presenza dell'esercito come l'ho visto in Calabria come l'ho visto in Sicilia
Perché e la prima testimonianza di una presenza dello Stato in un territorio da cui è stato assente per troppo tempo e nel quale non può essere presente soltanto con le manette il resto ve lo dirò dopo nell'altra vita
Grazie allora
Proporrei un rapidissimo giro di opinioni poiché senatore Napoli chiuderà il senso del dibattito un rapidissimo giro di opinioni cogliendo ciascuno dei partecipanti uno spunto per uno tutto un'ulteriore riflessione approfondimento
Ma siciliani scultori sputi sono tantissimi però sono le sette c'è un altro dibattito quindi dobbiamo cercare anche qui di fare delle conclusioni conclusioni che come purtroppo spesso succede dibattiti non significa poi risolvere i problemi però io penso che per il Mezzogiorno quindi voglio essere velocissima in questo bisogna partire da alcune precondizioni che sono necessarie per parlare di sviluppo
Uno discorso delle infrastrutture
Non è che noi non siamo contenti apprezziamo il lavoro fatto da Di Pietro però certo non basta bisogna progettare nuove opere che ero ministro perché purtroppo e questo non è colpa sua in passato una carenza progettuale aumentato il divario fra Nord e Sud e questo è un passaggio importante un'alta precondizione
è un discorso sulla flessibilità non è problema qui di Sergio D'Antoni perché lui e a favore della flessibilità però c'è una parte del sindacato che non si rende conto che un accordo tra impresa e sindacato sulla flessibilità deve essere una precondizione dell'sviluppo una precondizione degli investimenti una precondizione per creare nuove imprese nel Mezzogiorno non può essere legato solo all'accordo come attore a tavola Melfi non basta più bisogna andare avanti ha il coraggio di andare avanti
Se no è chiaro che subentri e questo significa fai proprio dovere e noi impresse come il sindacato in questo non abbiamo bisogno del governo perché queste che come l'accordo del novantatré deve e così questo deve essere la strada quando bastano le parti sociali il governo deve restare fuori perché se no diamo al governo un ruolo che non deve avere e questo è un altro passaggio un altro e le banche
Già il Paese Italia a tassi d'interesse insostenibili nel Mezzogiorno ci sono ancora tassi da usura e così impresa non può nascere non può nascere dobbiamo aumentare il discorso della concorrenza col sistema bancario queste un altro passaggio importante quando diciamo i dati sono disoccupazione i dati sono falsi perché è importante la flessibilità perché c'è un sommerso c'è un lavoro nero che deve emergere
Perché anche qui parliamo disoccupati ma io che c'è un'azienda agroalimentare in Calabria cerco laureato in statistica da sei mesi e non lo trovo su a Crotone a Cirò vara Milano a Pavia allora questo è un controsenso una logica cui dobbiamo uscire
Allora come si fa a fare tutto questo cioè come diceva Sergio D'Antoni partendo facendo ognuno il proprio dovere
E quindi in questo io penso che nei prossimi giorni non è prossimi mesi dobbiamo fare tutti uno sforzo sono come diceva
Mi siamo d'accordo imprese sindacato ma è la verità sono anche la conferenza l'occupazione non serve non serve andarci non serve partecipare
Diventa una formula strata un incontro senza un seguito ecco io penso che da questo dibattito oggi potrebbe nascere un percorso più veloce rispetto a questi problemi non penso alle risposte negate ma sicuramente un percorso più veloce
E poi un'ultima cosa ministro Di Pietro le procedure non è una fissazione da Confindustria ma le procedure sono importanti proprio per risolvere quel problema dire vicenza delle autorità locali a cui lei si è riferito Paolo perché problema spesso non dipende da lei dipende dalla Regione e la Provincia come si risolve il problema
Ci vuole purtroppo una procedura accelerata
E questa cultura dell'evento questo Paese la vive ormai allora lo dobbiamo operare pensando che viviamo in un Paese in cui c'è questa fortissima cultura dell'evento se sappiamo Secondo me capire queste cose io penso che riusciamo a dare un rispondere risposte importanti ai problemi cui ci siamo occupati oggi grazie
Ciò aggiungo soltanto due considerazioni la prima è che questa consapevolezza di riunificare il Paese credo sia forte bisogna portarla più avanti convincere tutti che l'Italia va in Europa se ci va tutta che se non ci va tutta non ci va
Cioè un'illusione
E dobbiamo convincere tutti quanti da da da Benevento a Milano che questa è la scommessa per farlo dobbiamo fare un patto un forte patto per il lavoro entro il ventisette
E dobbiamo innescare su questo un impegno un'assunzione di responsabilità un comportamento coerente di tutti
Mandò a questa prospettiva una uscita da parte dei meridionali
Da una logica cui hanno tentato di confine
E finita un'epoca l'assistenza che interessa se ne apre un altro l'epoca dello sviluppo l'epoca
Della trasformazione per fare questo noi dobbiamo liberare le nostre risorse umane potenziale di natura di tutto quello che che abbiamo uscendo dalla logica dal fatalismo
Lo dico da siciliano letti questa cosa che ci hanno messo in testa sin dalla nascita che tutto cambiava perché nulla cambiasse uno stupendo romanzo che ci ammazzano
Non è vero tutto deve cambiare per cambiare ecco perché
Chiudo citando vedi di dirò perché mi ha di che disse il giorno che fu ucciso nella scrissero puoi come epitaffio là sotto disse molti vedono le cose come stanno essi chiedono perché io visto il luglio vedo le cose come mai sono state e mi chiedo perché no ecco ognuno i miei Straw Presidente del Consiglio impresa sindacato anche tutti si debbano chiedere cittadino uomini e donne di questo Paese di questo mezzogiorno
Che si è possibile grazie
Anch'io faccio solo un'osservazione vedete qui molti hanno sottolineato giustamente ognuno deve fare la sua parte che è molto importante perché ognuno decide per domandare
Tutto quello che può fare subito perché siamo un punto in cui non possiamo continuare a fare solo discorsi ma ognuno deve fare la sua parte
Però io vorrei sottolineare che ognuno deve fare la sua parte e tutti dobbiamo tendere ha un obiettivo comune preso io lo facesse la sua parte in direzioni diverse purtroppo non
Loro lo dicono perché questa sera io credo che non sia una cosa formale ma ho sentita ho sentito che c'è molta convergenza direi c'è una convergenza
Molto forte sulle cose che vogliamo fare che riteniamo che riteniamo necessario fare per combattere la disoccupazione
E c'è a anche c'è su quasi tutto quello che ho sentito qui una cosa la voglio solo ricordare perché non non vorrei che fosse equivocato il come prima D'Antoni ha fatto una precisazione tutte le misure ore che il governo che le parti sociali che gli enti locali devono prendere sulla disoccupazione non possono essere misure indifferenziati uguale per tutti devono essere concessi Dante là dove c'è più bisogno quindi nel Mezzogiorno e ha e ha fatto delle delle creste precise le infrastrutture ce n'è più bisogno del sud
E lì si deve fare più in fretta la formazione lavoro con l'assunzione dei giovani
è inutile incentivarla nel Veneto da dove io vengo perché lì tanto i giovani sono già tutti occupati bisogna concentrarla qui
Il sostegno all'impresa bisogna concentrarlo qui soprattutto perché qui devono venire giusto lo voglio sottolineare perché queste richieste che sono state fatte dal sindacato e anche dalle fa delle altre parti sociali al tavolo
Di Palazzo Chigi sono richieste a cui il governo è assolutamente sensibili e convinto quindi lo sottolinea ma allora
Ecco il fatto che noi qui
In questa festa siamo in tanti
E esprimiamo volontà convergente mi fa particolare piacere mi fa particolare piacere perché dimostra che su certi obiettivi siamo in tanti anche al di là del attuale Governo il fatto che questa testa sia presieduta dal padrone di casa il mio predecessore l'onorevole Mastella mi fa particolarmente piacere
Di però adesso abbiamo manifestato delle volontà comune io mi auguro che queste non siano solo parole ma che diventino fatti il ventisette ventotto a Napoli
Voglia amo arrivare Conte un accordo vero
Non dico io sono un ottimista come come molti qui ho sentito la cosa non è facile perché non sono tutti d'accordo così come abbiamo sentito qui però è vero che se non riuscirà amo trovare un accordo forte non solo la conferenza non avrà gran senso sì ma allora c'è da dubitare se siamo veramente convinti che lo la disoccupazione è un'emergenza e che va bene al di là degli interessi particolari io sono convinto che questo accordo si può fare e che poi tutti saremo coerenti con quello che abbiamo detto qui grazie grazie
Sul tema al ministro dei lavori pubblici
Aggiungo
Soltanto qualche considerazione personale certamente ragione rappresentando la Confindustria quando dice e anche
Altri quando non sostenuto che ci voglia ci sono troppe autorizzazioni troppi passaggi troppi iter burocratici sconta ecco dobbiamo impegnarci di Oba da parte mia mi impegnerò
Fare in modo che questa parte venga snellita si smentisca
E necessario anche però che non ci si nasconda la mano dietro il fatto che ce ne sono tante altre autorizzazioni qui il problema di fondo principale e sbloccate tutto ciò che fermo e andare visto che non ci sono altre grandi possibilità andare a prendere perché bilance quelli che sono stati poi ognuno vorrebbe avere la macchina più bella eccetera eccetera quello del bilancio dello Stato quindi bisogna trovare il sistema di sfruttarlo al meglio allora tutti i fondi che sono fermi tutte le procedure che non servono a niente
Tutti i punti in cui chi deve fare il proprio dovere tutte non fanno il proprio non non fanno il proprio dovere perché anche questo succede
E riutilizzare
I fondi
Bloccati o comunque mettere ognuno per quanti propria competenza fare il proprio dovere e allora giacché siamo qua
Se qualcuno voglio aggiungere questo se qualcuno vuole avere la bontà di leggere quel documento politico delle infrastrutture troverà lì tutto una serie di opere
Dell'ex Cassa del Mezzogiorno che sono che sono fermi
In cui
Non c'è solo la responsabilità nazionale ma in molti casi le responsabilità sono di specifiche otto dicono che ognuno di noi dovrebbe essere un po'
Vigile
Affinché pongo lì io naturalmente ne ho già fatto di parte mia ma ogni raffiche pungolo insidia da fare per sbloccarlo stima ma non solo dal punto vista operativa che dal polista normativo il problema acqua le risorse idriche la legge trentasei è fondamentale perché come prevede in dieci anni un investimento enorme con una possibilità incredibili di posti di lavoro il Governo tutto non si poteva fare perché il governo per ma per pelli del ministro volevo così doveva fare un decreto si chiamava il venerdì fissazione delle tariffe
L'ho fatto
Le regioni dovevano fare appena arrivato visti c'è da fare quello fatto bisognava mettersi a fare i calcoli ci vuole un po'di pazienza c'era una Commissione apposta c'è un comitato apposta che li fa fino a spingere le regioni ognuno deve emanare una legge
Che vede nella vostra regione Campania e l'ha fatto la legge
Alla no
E allora bisogna
Bisogna trovare il sistema che si blocchi questi
Io
Mi farò partecipe di confronto il Governo affinché venga adottata una normativa
Si dia la possibilità che se entro fine anno non lo fanno
Debba adottare nel governo perché qualcuno deve fare
Perché è un volano le sedie ognuno non fa quello che deve fare non c'è niente da fare uno solo qui il di la normalità ci sarà
Quando non c'è più bisogno di atti straordinari per far funzionare il volano dell'economia etica e di tutte le cose ai tempi de la Magistrature neanche l'ex magistrato
Ero che nell'ambito della politica di infrastrutture non abbiamo pensato al Sud abbiamo cercato di immagina
Tanto è vero che abbiamo proposto leggete già disegno di legge un
Progetti sia project financing sul rifinanziamento vado in opere pubbliche in larga parte peraltro di prendendo
Progetti già presentati già presentato al Parlamento sia dal governo sia dal
Il Presidente Radice sia dal sotto l'albero
Uno di
Se dal miserevole pubbliche bensì
Noi abbiamo trattato questa politica al nord smentiamo le regole affinché attraverso finanziamenti di privati in opere pubbliche si possono fare le volevo che cerchiamo di concentrare assunto quelle risorse
Poche ma quel tutto il possibile risorsa disponibile sia europei sia di finanziamenti statali per destinarli a sud infatti voi vedete che al Sud è stato indicato come interventi diretto dello Stato al nord è stato previsto è una soluzione di cofinanziamento privato di intervento privato in opere pubbliche ecco questo vuol dire attenzione al sud chiaro colleghi ora con con le ma dalla signora
Confindustria
Non vuol dire non interessarsi a disinteressarsi caro D'Antoni del sud certo
Bisogna tu hai fatto la proposta addirittura di un
Diciamo così di una federalismo fiscale perché poi questo è il federalismo fiscale ma mi sembra che una di quelle cose che rientra nell'ambito della valutazione del Governo
Governo
Chi è competente valuterà ti darà la risposta non spetta a me c'è stata a me spettava darvi soltanto questo messaggio
La politica delle dei piccoli passi quotidiani tutti i giorni dalla mattina alla sera è quella che vince grazie
Due fonti cambiamenti autori cambiamento perché tutti Governo Parlamento forze imprenditoriali sindacati dobbiamo capire che il modello che s'o che abbiamo perseguito lo dicevo anche prima non tiene dobbiamo capire che dobbiamo puntare su fattori alternativi di crescita il nostro prodotto interno lordo che lo facciano crescere ma non ci identifichiamo noi abbiamo invece negli anni scorsi aumentarle il nostro debito finanziando toh industrie che erano di cartapesta l'Olivetti è l'ultimo esempio dall'altro un'amministrazione pubblica che quella che
Allora la prima autocritica e queste la seconda riguarda anche noi imprenditori
Noi imprenditori commerciali per troppo tempo abbiamo dato deleghe in bianco adesso dobbiamo capire probabilmente di
Aveva necessità di intervenire a tutto campo sui problemi che riguardano il i nostri settori e lo stesso tempo anche mandarci da una strizzatina d'occhi diciamo dal punto di vista dell'evasione fiscale che in passato appunto dando le deleghe in bianco ricevevamo in campo l'altra considerazione riguarda l'autocritica per quanto concerne l'ordine pubblico noi non salviamo il Mezzogiorno non ne facciamo occasione di sviluppo del Mezzogiorno acqua ragione Ground disse non normali siamo o l'ordine pubblico nel Mezzogiorno se cioè non facciamo in maniera che la crimine italiche organizzare chi si è impossessato ormai duecento importanti dello sviluppo economico del Mezzogiorno non arretri nel il suo possesso dell'economia del Mezzogiorno e non venga sostituita da forze imprenditoriali sale e quindi questa sarà la grande scommessa
Ma l'ultima vera grande autocritica che noi dobbiamo fare noi soprattutto meridionali e quelli di uno sviluppo mediare
Di uno sviluppo che lo zio di turno ci assicurava di uno sviluppo che invece non era tale che era un posto il più delle volte effimero
E che non ci rendeva padroni del nostro destino
Dobbiamo riappropriarci del nostro destino abbiamo le potenzialità abbiamo l'intelligenza la capacità per farlo abbiamo la possibilità di dare a questa nostra terra un futuro davvero diverso
Giungerà
Agli al
Credo che credo con Centro cristiano democratico per i ruoli che abbia avuto in passato di poter aggiungere qualcosa di importante io avuto piacere nell'ascoltare il ministro Treu perché mi sono andato a rileggere tutti i provvedimenti presentata nel famoso pacchetto Mastella ed anche l'audizione che lo stesso ministro all'epoca fece alla Camera e al Senato ed una cosa in più Pierantoni ricorderà un forum o presso la sede di informazione conservavo quel bellissimo incontro me lo sono riletto attentamente e e ho tratto piacere nell'ascoltare stasera qui che molte delle cose proposte intuite portate avanti da al centro destra Leon risentite qui stasera come momento di discussione di dibattito e anche di proposta e allora io credo che bisogna riconoscere probabilmente gli atti sono qui avevamo visto giusto probabilmente avevamo intuito anche la ricetta giusta l'opportuna per dar la soluzione al problema lavoro e occupazione e allora ho chiesto prima privatamente a Treu e lo dico qui pubblicamente io ricordo benissimo nelle Commissioni lavoro oro soprattutto di fronte alle nuove parole salario d'ingresso lavoro interinale contratto a termine quanta opposizione durissima veniva fatta da Rifondazione Comunista che di questo non voleva assolutamente sentire parlare e allora ho chiesto al ministro come si troveranno i voti su questi provvedimenti scherzando probabilmente come San Paolo sulla via di Damasco io questo non lo so credo che ognuno dovrà fare la sua parte come diceva D'Antoni non certamente la faremo
Perché la faremo perché ogni parlamentare soprattutto del Sud a forte oggi un obiettivo quello di trovare soluzioni concrete così come tra l'altro hanno esposto i ministri sindacato e tutti i rappresentanti delle parti sociali per che questo dramma dell'occupazione questa disperazione del sud abbia una risposta e allora il Centro cristiano democratico proprio per il suo forte radicamento nel Sud prove perché di questo problema ne ha fatto una battaglia politica un credito ideale se i provvedimenti che saranno proposti dal Governo saranno provvedimenti concreti provvedimenti reali perché si dia risposta reale al problema del lavoro e dell'occupazione il Centro cristiano democratico li voterà il Centro cristiano democratico sosterrà a quei provvedimenti che va hanno nell'interesse del sud nell'interesse del Mezzogiorno perché questo è un dramma in cui tutte le coscienze e tutti debbono essere chiamati a dare una risposta non li studieremo e daremo una risposta concreto con questo messaggio
Di responsabilità e di grande assunzione anche politica che non venga ovviamente fra intesa per altri fini così come diceva Di Pietro rimanendo ovviamente nell'alveo di questo tema di cui abbiamo disposto hanno model centrista Nemo gradito ringrazio abbiam tre il rappresentante la Confindustria D'Antoni siciliani ringrazia il ministro Treu il ministro Di Pietro e anche l'amico Sergio lei della conti della Confcommercio oltre ovviamente al nostro amico moderatore direttore del Mattino Paolo Traldi
Grazie arrivederci
Però
Non si può salire per favore con calma oggi dell'area avevamo concordato questa cosa che non poteva del salire un attimo con calma del fondatore
Con tranquillità