Attualita' politica: la sentenza della Corte Costituzionale sulla reiterazione dei decreti legge, le dichiarazioni di Salvi sul ruolo della magistratura, la campagna politica e di autofinanziamento dei Club Pannella (ma perche' ?)

Roberto Iezzi che ha raccolto alcune interviste nella transatlantico sì grazie giorno vorrei farvi ascoltare innanzitutto delle dichiarazioni che ha reso il vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni in merito alla sentenza della Corte costituzionale che concerne gli decreti legge successivamente ascolteremo intervista con l'ex ministro la giustizia Mancuso apposito le polemiche tra Pd s o una parte del PDS il pool di Mani pulite ancora parleremo con lui i decreti legge e anche da della reazione di Veltroni ed infine abbiamo posto a a Mancuso anche lui il quesito del ma perché della campagna che il Movimento dei Club Pannella sta conducendo sentiremo poi il presidente del Partito popolare Bianchi e con lui abbiamo parlato di fu norme dell'incontro che c'è stato anche tra bianco e Massimo D'Alema e sentiremo anche la sua risposta sul
Ma perché cominciamo con a Walter Veltroni delle conseguenze che la sentenza della Corte che peraltro diciamo ancora non di cui non conosciamo il testo ma insomma di cui abbiamo visto oggi sui giornali le anticipazioni può produrre e su sul meccanismo della decisione politico parlamentare invece in in generale della DC sono registrati va perché ne ci troviamo la seguente situazione che abbiamo ridotto i decreti legge perché ci sembrava giusto farlo sembrava corretto li abbiamo riportati alla sostanza del dettato costituzionale che richiede quei requisiti di necessità e di urgenza che erano stati ampiamente violati precedentemente quindi siamo passati in poche settimane da centocinquanta decreti nel momento in cui i decreti non sono reiterabile decisione giusta diciamo in linea di principio giusto e io non mi sento in nessun modo di poterla contrastare nel momento in cui questo accade e al tempo stesso del terzo elemento il Parlamento in ragione di un atteggiamento prevalentemente ostruzionistico da parte delle diverse opposizioni e anche in ragione dei meccanismi non riesce a produrre
Le decisioni legislative necessari e il rischio di andare una condizione di stallo un rischio molto molto presente quindi io sono dell'idea che che
Bisognerà fare la discussione complessiva bisognerà che la questione diciamo si occupino naturalmente i presidenti dei due rami del entro io penso però che sia necessario affrontare il tema della riforma dei regolamenti dei due rami del Parlamento in modo tale da assicurare
Il massimo di rapidità nelle decisioni il massimo di controllo da parte del Parlamento sulle decisioni del governo è però al tempo stesso si riesca ad impedire una condizione che sarebbe paradossale per un Paese che sta finalmente per entrare in un Botta e cioè una condizione di paralisi da decisioni legislative questa si rischierebbe di essere pericolosa per per per il Paese stessi quindi questo poi sognando voi sarete ormai il momento in che senso Cervi cuneiforme regolamento nel senso già più volte indicato d'altra parte mi pare che fosse è già stata annunciata una sessione di riflessione in Parlamento proprio su questo tema nel senso di accedere a la decisione legislativa mantenendo inalterata diciamo la capacità di controllo da parte del Parlamento sull'operato delle scelte del Governo e della maggioranza però ho un'accelerazione dei tempi che consenta di aver cioè voglio dire se non si può più decretare sia perché si ottempera alla Costituzione sia perché non si porrà il più reiterare c'è una sola terza soluzione se si vuole impedire che il Paese la né stallo e cioè che il Parlamento produca il maggior non ogni decisione legislativa possibile mi pare che questo ora sia il problema il problema non governo un problema di tutti presso la maggioranza a conferma della notizia in sé c'era questo incontro con fare
Vi sembra che abbia annunciato Mancino e non so a chi altri l'esistenza di questa sentenza non sappiamo qualcosa in ogni
Tre senesi per tempo al governo io faccio riferimento a quello che c'è scritto oggi sui giornali faccio riferimento a quello che i genitori regionale
L'Italia è il referendum dei lavoratori valutario il proprio io
Credo che il divieto sia immediato da quello che ho capito diciamo potuto percepire credo che il divieto sia immediato alla domanda sigla riterrà prevede modifiche che riguardano la del merito della sentenza che io non ho letto per cui non sono in grado di credo che il vecchio che già da oltre cinquanta tenere conto contro una serie di problemi che riguardano la conversione di questi decreti per i quali dovranno valere diciamo i giorni che seguiranno dalla pubblicazione della sentenza dalla Corte bisognerà vede il lasso di tempo entro il quale questi decreti si posso convertire quello che è chiaro che si tratta di decreti che intervengono su materie di tale importanza faccio due esempi non so sì ma la privatizzazione del Banco di Napoli per esempio e potrei continuare a farne l'immigrazione ce n'è a valanga sulle quali bisognerà trovare che Nismo che faccia in modo che il Paese non vada in una situazione di totale confusione su questo ci metteremo alla dovrebbe essere
Sempre sale in Parlamento i linee l'emendabilità dei decreti guaio adesso non v'voglio dare qui indicazioni di merito nel senso che questa questione che attiene all'autonomia e alla sovranità del Parlamento che deve decidere quello che RAI Due questa mattina è l'indicazione di un problema Genzano a un certo punto di vista l'emergenza e trovare un meccanismo visto che correttamente dal punto vista costituzionale sì di portarla vi della decretazione d'urgenza alla sua dimensione costituzionalmente prevista e però bisogna lo diciamo il Parlamento detta Paese nelle condizioni di prendere decisioni legislative necessarie voglio ripetere questo non è questione che riguardi la maggioranza questo è questione che riguarda tutto il Paese offre veramente si tratta di quelle di quei grandi temi istituzionali sui quali non si può non si può scherzare sulla sentenza la sentenza riguarda il decreto sull'immigrazione con la arrostita dal decreto sull'immigrazione mondo ma io non entro nel merito della sentenza io a farlo perché faccio una valutazione politica che faccio una valutazione ma con riguardo ai generali della rete
L'arrivo di un riguarda il me grazie onorevole guarda l'istituto della reiterazione
Modificato scusa dal freddo questo offre corsi offre casa
Una diciamo un bivio si sono riterrà di di cui
Si chiama per il Paese successe molto senta presente ma nel corretto rapporto trovare una soluzione questa è già un'iniziativa presente nel corretto rapporto tra poteri dello Stato non sarebbe stato giusto che dalla corte non fossero giunte magari al governo delle indicazioni rispetto alla Corte è giusto che decide in piena autonomia in piena solitudine responsabilità da parte mia sono considerazione tra l'altro detto che considero che questa decisione che tra l'altro viene dopo un posizione espressa presenta Repubblica sia nella sostanza giusta mi preoccupo degli effetti anche le decisioni giuste possono provocare degli effetti drammatici se ripeto non si mette mano ad uno sblocco del meccanismo di decisione dal punto vista legislativo bene sentiremo adesso l'intervista con Mancuso naturalmente quando si chiedeva
Di indicazioni a parte la corsa non sul fatto la corte dovesse o meno decidere sentendo che il Governo che sarebbe una follia ma ed è anche singolare che vice presidente del Consiglio lo debba apprendere dai giornali che soprattutto commenti alle notizie
Apprese dai quotidiani
Il dottor Mancuso esponente di Forza Italia abbia deputato già ministro di Giustizia dottor Mancuso lei come valuta questo dialogo polemico che si è sviluppato tra il senatore Salvi e il con il di Milano ci sono molte messi a punto da parte della dirigenza diciamo così del PDS però qualcosa sicuramente accaduto
Senta
Io sulle dichiarazione di Salvi circa il merito di essere non posso esprimere una valutazione
Che lei serva da commento diverse mi devo attenere è un po'nata alla distanza dovuta con questa considerazione cioè salvi quel che ha detto oggi che non è tutt'ciò che egli avrebbe dovuto dire al riguardo della materia la sapeva benissimo lo sapeva benissimo Giada allora quando mosse quell'attacco violento nei confronti del
Dei poteri costituzionali del ministro grazie di grazia e giustizia sapeva benissimo quel che oggi ha detto e lo sapeva come oggi lo ha dichiarato solo che allora non poteva assumere questa posizione perché alla finalità era quella
No non di un scoprire le malefatte di certi uffici giudiziari Mahdi coprire la posizione del Presidente della Repubblica
Il cui condizionamento da parte di quell'ufficio milanese ha costituito la vera forza di ricatto sull'ordinamento della
Del cosiddetto pur di Milano c'è da tener conto quei sedili questo
Che probabilmente questo mutamento di di atteggiamento da parte di saldi che era appunto il più il più feroce il più iniquo il più violento fra i contestatori di responsabilità del ministro di grazia e giustizia deve a sua volta venendo in questo momento nascondere un secondo fine che in Salvi non può essere un fine
Provvedono alla legalità deve essere qualche cosa che io sposò anche intuire ma che non mi sento di dichiarare però se vogliamo come l'Inter per trarla questa in buona parte no questo atteggiamento allora forse
Comincia la stagione delle rivelazioni
è e dei chiarimenti ecco una rivelazione un chiarimento io vorremmo tutti sapere e non ho avuto mai risposta quest'interesse presso la Procura della Repubblica di Milano
Sia un fascicolo intestato ad un deputato di Novara
E che contenuto e che il riferimento soggettivo potesse avere visto che l'ha detto la qualificazione di
Di deputato di Novara non è sufficiente almeno formalmente a individuare la persona interessata e anche se alla procura della Repubblica di Roma
Vi siano atti che riguardano sempre la famiglia Scalfaro che contenuto essi abbiano e chi sia il sostituto che
Nella poi responsabilità di delega e si sono venute a cadere sempre al dottor Borrelli ha dato una sola replica a queste affermazioni dicendo beh la smetteranno di indicarmi come una toga rossa queste sono controllo problemini dialettici
Il dottor Borrelli e alle prese con problemi secondo me dal punto di vista politico in senso etico dal punto di vista personale e dal punto di
Sta funzionale che non potrà certo risolvere con le battute senta e in questo contesto comunque di un dibattito che è tornato sulle prime pagine dei giornali lei come valuta l'atteggiamento del ministro della giustizia Flick
Nei suoi oggi esistenti per
E di quelle fortunate nature che capace di contenere tutte le idee per poi rivenderle Etò o tramutarlo in proposito e non dico in azione in propositi palesi deve attendere il Dean putto del soggetto dal
Ma lei in quel momento del quale in quel momento egli considera prevalente il potere
Senta ministro Mancuso le faccio l'ultima domanda come giurista se permette
Le domando una prima valutazione poiché i particolari ancora non si conoscono di questa sentenza la Corte costituzionali in merito alla reiterazione dei decreti
Poco fa abbiamo ascoltato una valutazione molto preoccupata da parte del vicepresidente del Consiglio Veltroni per anche diciamo nella paralisi che potrebbe determinarsi in alcuni settori dello Stato per alcuni importanti materie senza poter reiterare dei decreti sente alle
Idee giuridiche di questo personaggio
Non li mettiamo in campo neppure ed è una conversazione di caffè da da caffè però quanto alla sentenza che non ho letto che ho semplicemente sentito enunciare con barba preavvisata meglio non posso ESP prendere un qualsiasi apprezzamento tecnico tuttavia se essa fosse nel senso appunto del preannuncio giornalistico di oggi cioè della incostituzionale della reiterazione io dovrei rammentare che sia nell'ambito del Governo quando ne feci parte sia nell'ambito della commissione affari costituzionali e alla quale oggi faccio parte ho sempre sostenuto questa idea
Che è un'idea di elementare evidenza
E che
Quindi non mi meraviglierei se fossero di afferma affermata anche nella sentenza della corte considerare quello che disturba anche il senso etico delle persone e sentire
Nel preannuncio sui chiamare al riguardo l'avviso che sarebbe stato in passato espresso dal presidente La Repubblica cioè anche gli avrebbe
Del dissentito dal criterio della reiterazione ma io domando a questo signore a questo signor Presidente ma quanti chi le ha firmate in questi decreti legge reiterati anche ventina di volte chi le ha fermate e quando le ha fermate aver no non aveva questa sensibilità avvisa provarle la tendenza gli allora lo fece l'ha continuato a fare fino al recente perché conveniva ai suoi disegni politici nella tutela del governo Dini e del Governo Prodi quando poi si tratta di Fo è la bella predica naturalmente sempre Assad ad uso degli altri ecco che egli si erge a giudice di che delle proprie stesse malefatte e e non li assolve
Però e e però qua vede l'ambivalenza e l'ipocrisia del personaggio senta dottor Mancuso e faccio un'ultima le faccio un'ultima domanda e io vorrei ricordare che il
Lei ha firmato molti dei referendum promossi dal Movimento dei Club Pannella Riformatori in particolare quelli sulla giustizia ecco lei saprà che è in atto una campagna diciamo di difesa giuridica e politica di questi referendum alla vigilia del pronunciamento la Corte di Cassazione ma soprattutto di quello alla Corte costituzionale
Si cercano da persone facoltose in Italia ce ne sono miliardari eccetera del denaro per potere garantire questa speranza democratica e con lei non la sorprende un po'che tanti soldi poi Gino illegalmente
E nessuno poi invece un professionista una boccata d'esempio non senta così il bisogno civile gare un contributo anche consistente per questa campagna guardi io questa spettro
Diciamo del finanziamento degli ideali non lo prendo ma non anzitutto che nel caso particolare lo ignoravo comunque non lo prendo mai in considerazione si prova come dire aiutare all'avanzamento di un'idea in proposito di un disegno Poli
Dico quindi nei modi in cui e consentito incerto in quella materia vedo assai più di buon occhio l'impegno personale e l'impegno politico
L'attività di perforazione delle buone ragioni di questi referendum per quanto mi riguarda fra qualche giorno ma sarò presente in una trasmissione televisiva in altre in altre circostanze per la cercherò di nel rendere come dire ancora più forte l'intendimento che ho palesato aderendo a queste a questi preferendo essenzialmente quelli al giustizia
L'Agis sono quelli che hanno trascinato molti a a firmare anche gli altri e questo è un ex però nemico quello sulla giustizia vi vedo avversati avversati soprattutto da chi dovrebbe essere neutrale ha visto la tiritera che tempo fa ha licenziato il naso presenterà repubbliche pale sotto l'aspetto generale del non abusare il che può anche essere giusto dello strumento referendario lo andava a dire proprio nel momento che erano in discussione questi non sono sicuro che essi passeranno al vaglio del no della corda le corti non sono sicuro lo spero ma non sono sicuro e questo è anche un altro delle con delle
Ragioni per le palle al nostro ambiente politico allora lo stesso opinione pubblica non è serena sa che c'è una
Corte costituzionale che si può condizionare sa che c'è un presidente La Repubblica partigiano e e e tutto sommato neppure molto e come dire
In ordine con le sue facoltà intellettive
C'è un Governo presieduto da un Quisling il quale come vede come vede persino dall'America ha ha lanciato un messaggio di solidarietà alla giustizia come fa
Cioè dico proprio lui fatto etico quando la giustizia non è fenomeno etico nel suo fondamento sono fondamentali un fenomeno proprio di questo giustizia in senso funzionale e del formale però
Siccome lui ha una lunghissima coda di paglia nei confronti della magistratura e nei confronti delle ma le azioni che lui e i suoi familiari hanno adesso palesemente dal render conto al pari secco che una perorazione fa nel senso di appoggio alla magistratura quasi che egli fosse rimproverato di non appoggiarlo cioè il tema lo appoggiava quando tremava davanti a un certo pubblico ministero
Non dovevo di Bianchi presidente del partito polare onorevole Bianchi è iniziato proprio come il suo partito un giro di confronti del il segretario del PDS Massimo D'Alema sul tema delle riforme nei giorni scorsi ricordiamolo era stata avanzata una proposta di D'Alema presidente la commissione bicamerale e di una vice presidenza affidata a Berlusconi e Fini ecco su quest'ultima parte voi non siete d'accordo però le domando
Come le sembra questa iniziativa del segretario D'Alema
Io credo Kishin c'è un'urgenza è quella di mettere in condizione al più presto la Bicamerale di lavorare tra tante chiacchiere e tanti altri scenari codesta è un'occasione che è alla nostra portata si tratta
Di ripartire da un consenso vasto perché la bicamerale è stata votata a larghissima maggioranza
Si tratta di lavorare tempestivamente tutte le altre ipotesi andrebbero a regime grosso modo tra un paio d'anni la Bicamerale
Può vederci produttivamente al lavoro iniziare con l'inizio dell'anno prossimo mi pare che questo faccia la differenza
Tutto
Nel quale la tempestività in questo attraversamento della crisi dei provvedimenti che si devono prendere e tanta parte della sostanza al i provvedimenti medesimi la verità politica è sempre una verità datata lasciar passare del tempo rischia rifarla sulla polare bianche un aspetto
è molto concreto come dire voi avete rivendicato una vice presidenza della commissione bicamerale
Beh
Qui non si tratta di almanaccare molto in un periodo nel quale gli esercizi non dico di fantasia ma di immaginazione sociologica mi sembrava anche eccessivi è un po'spericolati il testo della legge articolo uno comma due ottava e
Lo controllo stavo guardando al comma due dice che ci devono essere tre vicepresidenti ebbene credo che a questo punto sei si guarda sulla scacchiera si guarda volumi che sono in movimento mi pare che il popolari non siano portatori di un
Una pretesa avventata sente bianche secondo alcune cronache giornalistiche D'Alema sostanzialmente verrebbe fatto una domanda ma se nelle come ne bicamerale sì registra una maggioranza diversa magari sul presidenzialismo voi popolari fareste cadere il governo
L'avevo detto dall'inizio due ecco senta
Che siamo portatori di un'idea chiara anche quella del cancellierato per alcuna ragione no nel primo che il cancelliere a capo di uno Stato federale nel pompiamo su una riforma in senso federale dello Stato
Perché si richiede stabilità e di tutti i golpe
Cancellierato e indubbiamente il più stabile e di gran lunga soprattutto se confrontato alla condizione francese no abbiamo avuto sei cancelliere in trentotto anni la Francia ha avuto tanti governi quanto ne ha utilitaria negli ultimi cinque anni la comparazione si impone da se siamo per un rafforzamento dell'esecutivo
Non vogliamo scrivere la costituzione in tedesco ci auguriamo che altri non la vogliono scrivere in francese e allora credo che che noi cominceremo col non fare le barricate dopo aver esposto le nostre convinzioni essendo o convinti che sia il modo migliore anche per indurre gli altri a non fare a loro volta le barricate voi avete confermato anche un
No netto all'assemblea costituente e quindi anche la vostra versione le iniziative di Mario Segni
Due ragioni al primo
Incominciare a guardare più in là non è un vezzo non tagliano in questo caso
Ma
Il modo per depotenziare e la Bicamerale per il ragionamento fatto prima che c'è bisogno dell'intervento corale e tempestivo tutto quello che nuca la Bicamerale ci pare improvvido
è questa mise in a davvero la ha ragione di fondo per quel che riguarda Mario Segni mi pare che sia affetto da mono mania e passi di referendum è un referendum il referendum è indubbiamente uno strumento democratico un dire lei che non deve
Essere usato in senso inflazionistico senta bianche o le vuole fare un'ultima domanda allacciandomi a questo aspetto che lei
E ha citato quello del referendum e vorrei domandarle questo Paul Dunn cittadino al presidente anche di una grande associazione lei è stato l'azione del del delle delle ACLI e lei sa che è in corso una campagna del Movimento dei Club Pannella Riformatori
Che ha come so che mima perché cioè ma perché non esistono in Italia dove tanti personaggi danarosi che hanno distribuito illegalmente denaro ma insisto almeno cinquecento persone si domanda Pannella che siamo disponibili a dare denaro o anche molto denaro dieci quindici milioni per sosta è una campagna liberale e libertaria quella rappresentata e referendum ricordiamo i popolari non l'hanno assecondata anziano avversato la campagna referendaria però anche lei si pone questa domanda del perché poi
Poi coloro che possano non finanziamo la politica le risposte che mi do al di là appunto dall'essere d'accordo o meno con il provvedimento mi pare che chiede sì ma perché invece sia un fatto molto corretto
Non c'è questo mecenatismo politico
Le ragioni mi mi sembrano essenzialmente due una la disaffezione dalla politica questo disincanto eccessivo
Lei ha diritto la l'apoteosi dell'antipolitica e questo è un costo qualche simpatica secolo andò probabilmente un'attitudine a non pensare la politica come luogo del mecenatismo qui purtroppo nel nostro Paese la politica è stata è stata piuttosto il luogo dall'arraffare nel che non del darebbe credo che e una qualche riparazione ingenerosa dovrebbe essere all'ordine del giorno ma non mi pare che ci siano ancora in giro
Morire portafogli sensibile al
L'avvocato Siniscalchi parlamentare dell'Ulivo uomo tra i più titolati diciamo per dare un giudizio per quanto concerne questo rapporto dialettico dialettico e polemico tra atti di esse o una parte di esso e la magistratura e segnatamente quella milanese e indirettamente quella spezzina
Ma io dico che in fondo
Se non facciamo dietrologie si riscopre un aspetto positivo della matrice di cultura delle garanzie del processo qui dovrebbe essere connaturato anche ad una tradizione della sinistra che io prescindo da tutte le interpretazioni più strettamente politico che si danno a queste prese di posizione ritengo che si tratti di critiche Pera auto accettabili da parte di tutti anticipate in gran parte proprio dal movimento degli avvocati dalla classe forense nei confronti degli eccessi di determinati sistemi forse bisognerebbe però chiarire una volta per tutte e che l'eccesso di critiche alle attività di indagine dei pubblici ministeri il rischio di essere finanze senso il Pubblico ministero fa di tutto per lo svolgimento delle indagini io credo che sogna cominciare a parlare invece del recupero del giudice terzo cioè della giurisdizione in sei del momento in cui si giudica a me pare che lì vi sia un forte punto di crisi consista scriveremo Toni stante questo aspetto che lei
Le città però vi sono delle riflessioni che riguardano anche il il momento scelto dall'autorevole esponente del PDS come saldi per fare queste critiche
C'è chi vi legge
In realtà un tentativo un disegno più importante che riguarda il rapporto con il Polo c'è chi dice maliziosamente che ora il PDS si sente più nel mirino della magistratura di un tempo ora che
Svolge anche un ruolo di responsabilità e di governo ecco qual è la sua spiegazione rispetto ai tempi ripeto io non vorrei fare delle diete dietrologie di carattere strettamente politico certo dal Senato e saldi ha fatto forse un passo più in avanti rispetto alla linea che ormai da oltre un anno si sta elaborando nella segreteria di D'Alema in particolare con l'attività s'oltre all'autoresponsabilizzazione strizza da Pietro Folena e ad esempio il problema delle della separazione delle funzioni non delle carriere era già nel programma dell'Ulivo era già nel programma anche della sin essa democratica la scelta dei tempi ieri coincidenti probabilmente con un diverso atteggiamento politico ma non può significare assolutamente io credo la trasformazione del giustizialismo in garantismo del garantismo in giustizialismo io credo che rappresenti la stagione della cessazione di queste contrapposizioni per riprendere una cultura trasversale delle garanzie neppure sì Siniscalchi lei
Dice separazione delle mia distinzione delle funzioni però anche oggi anche autorevoli esponenti del PDS
A cominciare sempre al professor ma Barbera ma anche il senatore Pellegrino parlano in modo più netto di separazione delle carriere e su questo io credo che bisogna fare
C'è già una una convocazione in questione di una importante riunione in particolare della sinistra democratica e del PDS il venticinque ottobre oppure con una relazione introduttiva del senatore Pellegrino la riflessione però va fatta perché e non si può affidare un problema così delicato a degli slogan io che pure non sono assolutamente sospetto di di tentennamenti in ordine al potenziamento delle garanzie soprattutto per le garanzie della difesa nel processo penale e le garanzie del cittadino perché ho fatto l'avvocato sempre come è noto anche in una posizione molto ferma sotto questo profilo tuttavia
Non credo che il nodo del problema da risolvere sia quello dalla separazione delle carriere e mi pare anche un po'qualche volta un problema eccessivamente leggi propagandato per finalità di contrapposizione una separazione delle funzioni ma soprattutto ripeto ancora una alta il problema non è tanto è soltanto il Pubblico ministero il Pubblico ministero non emette provvedimenti di custodia cautelare
Non emette ordinanze non emette sentenze non condanna e invece sono i giudici e poi sanano determinate distorsioni delle prassi avvocato Siniscalchi vuole farle è un'ultima domanda sull'argomento
Diverso è in corso una maratona oratori organizzata dal movimento e tre Pannella Riformatori che ruota intorno ad un quesito ma perché perché non si riescono a trovare il nostro Paese almeno cinquecento per
Sono i facoltosi disposte a finanziare una prospettiva di tipo liberale alternativo del nostro paese a cominciare dalla considerazione della campagna referendaria
Tanto a me sembra assurdo che di queste cose si debba prendere soltanto attraverso la radio radicale io l'ho appreso soltanto attraverso la radio radicale e non esito a protestare per il blocco di informazione che viene intorno a questa iniziativa che comunque una iniziativa che andrebbe sufficientemente propagandata soprattutto in un'epoca di grandi la réclame intorno a problemi spesso fittizi nel merito o della domanda che lei mi può pone è certamente c'è una sorpresa qui però vorrei fare una riflessione politica e non però nessuna difficoltà ad ammettere che anche questa battaglia radicale ha una sua ragionevolezza
Ha una sua BBC visibilità e una sua coerenza però forse tutta la linea del movimento radicale negli ultimi tempi e attraverso degli atteggiamenti non sempre chiari meno compri sibili come quelli che ad esempio in occasione per le elezioni del ventuno aprire può aver indotto un tipo di perplessità intorno a questo tipo di battaglie con questo non voglio giustificare il torpore ore di chi dovrebbe comunque sentire un duro richiamo non di solidarietà generica ma di solidarietà politica ed economica nei conti
Sì di questo di queste iniziative di questo movimento mi permetta in con una sottolineatura lei sa benissimo ci sono delle ferendo riguardo al tema della giustizia
Sono tutti argomenti sui quali l'avvocatura italiana da sempre detta assolutamente d'accordo in parte i così sono stati fatti anche sull'onda di certe sollecitazioni però
Non si trovano avvocati e ce ne sono alcuni molto facoltosi che poi direttamente diano corpo a questa speranza
E io adesso devo dire che nella sede parlamentare vi è una sorta di parallelismo mo'con i quesiti referendari perché in commissione Giustizia alla commissione dalla quale io mi occupo e ci sono già proposte di legge relative alla alle garanzie relative alla applicazione delle Piccolo sessantotto relativamente accettazioni telefoniche relative ai problemi della custodia cautelare quindi forse questa questo spostamento dell'attenzione su questi problemi a anche il dibattito intorno alle dichiarazione di Salvi è sintomatico e e crea una opinione che converge più verso il trasferimento ormai nelle sedi istituzionali di queste col osé che prima apparivano soltanto destinate ad essere affidate alla alla alla alla proposta referendaria quindi darei una lettura un po'più serena di questa forma di assenteismo ma insomma il problema dell'essere o meno va colto Rossi non mi opporrei tanto in termini di fiscalità quanto in termini di diffusione più chiara di questo pensiero referendario intorno a questi problemi e s'soprattutto di definizione ancora più netta e precisa lo dico per la parte che mi riguarda delle linee di sviluppo del movimento referendario ingenue vede il movimento radicale in modo più particolare
Federico Orlando giornalista parlamentare dell'Ulivo lei Orlando ha assunto una posizione molto dura in merito al dibattito che si è aperto
Diciamo su bagni pulite e sul rapporto con la politica
In ha seguito le dichiarazioni di saldi perché ecco intanto debbo precisare che io sulle dichiarazioni di saldi sono stato estremamente morbido nel senso che o una tale stima di Salvi che non potrei essere duro nei confronti delle due dichiarazioni sono stato duro sulla linea di attacco concentrico che si fa ai magistrati e soprattutto ai magistrati di mani pulite alla nel momento in cui si dà sia la netta sensazione di un grosso inciucio sarà il Polo e l'Ulivo inciucio che passa per le riforme istituzionali per la questione della giustizia per i provvedimenti finanziari e e quindi a sto punto mi sembra che si tratti di un Do ut desse che io personalmente non posso accettare Orlando in effetti al di là delle dichiarazioni più o meno polemiche
Oggi è emersa anche come dire una sostanza per quanto riguarda le proposte della né Sinistra democratica
Si riaffaccia con evidenza la proposta di separazione delle carriere dei magistrati rilanciata da Barbera e non solo qual è il suo giudizio il a mio giudizio è tendenzialmente favorevole alla più che alla separazione dei delle carriere alla netta distinzione e fra le carriere del magistrato giudicante del magistrato inquirente e il sono altresì d'accordo sulla Inici unificazione di tutte le giurisdizioni cioè di tutte le magistrature quindi anche quelle contabili e amministrativo e in un unico consiglio superiore della magistratura e del duo eventualmente suddiviso per sezione ogni ma non sono favorevole ad una netta separazione tra Pubblico ministero ufficio pubblico ministero e e giù magistratura giudicante perché c'è il rischio che in questo caso l'ufficio del pubblico ministero cada sotto le grinfie del ministro della Giustizia e quindi ci sia la politicizzazione dell'azione penale che invece deve rimanere Aubry
L'atto Orlando vorrei concludere cambiando argomento se permette oggi ci sia e soprattutto occupati di questa importante sentenza la Corte costituzionale in materia di decreti legge
Praticamente la Corte ha detto che questi non possono essere reiterati che la reiterazione illegittima è un terremoto vero tra trenta giorni la sentenza sarà pubblicata e diverrà efficace si creano problemi
Non soltanto al governo la maggioranza ma al Parlamento nel suo insieme la corte ha provocato un terremoto sacrosanto né si può soltanto rimproverare di non averlo provocato dieci anni fa quando comincio a all'inflazione pone dei decreti con questo terremoto si restituisce al Parlamento il potere legislativo e dissi ridà al governo non soltanto l'eccezionalità in in materia di iniziativa legislativa appunto i provvedimenti il Governo e il Parlamento sarà obbligato da questa sentenza a legiferare perché altrimenti il Paese dirà che lasciato senza leggi se il Parlamento non legifera e parlo e il governo non può più supplire con i suoi decreti legge la responsabilità sarà interamente del Parlamento per quanto riguarda l'immediato noi siamo già in discussione sul da fare proprio questa mattina abbiamo dibattuto a pongo in Commissione affari costituzionali se discutere o meno i decreti che sono al nostro esame data la sentenza della Corte che tra un mese sarà esecutiva abbiamo deciso ovviamente di continuare discutere fino al momento del dell'esecutività della sentenza da quel momento prenderemo atto che Salt tanto in casi rigorosissimi di comprovata necessità ed urgenza hanno i potremo dare il nostro parere i decreti del governo
Sui rapporti tra politica e magistratura rinnovo caldi dopo le dichiarazioni di Cesare Salvi ascoltiamo il commento di Nando Dalla Chiesa parlamentare dell'Ulivo
Mi è sembrata una presa di posizione un po'frettolosa non perché ci fu non ci fossero tutti i segnali che alla fine questa posizione sarebbe arrivata
Ma perché noi abbiamo avuto negli ultimi mesi una serie di motivi di riflessione
Che ci portavano a accoglierà i limiti di di comportamento e anche degli errori di comportamento della magistratura e siccome noi dovevamo crescere come
Società italiana che vive un momento particolarmente tormentato individuando questi errori e proponendo un controllo anche sui comportamenti della magistratura da parte dello più Repubblica qui invece si sta svitando verso un comportamento da parte dell'esecutivo
Allora la maturazione mi sembra non quella che desidero io ma la un vecchio obiettivo del potere politico secondo una certa lettura maliziosi
La il PDS assume oggi queste posizioni poi che vi sono delle inchieste che possono anche coinvolge quel pesantemente
Nel dire che il PDS è stato coinvolto comunque anche nella stessa Milano già nel novantadue
Non ne rimase fuori quindi le posizioni che assunse allora furono secondo me le le posizioni che andavano prese di fronte a dei magistrati che scoperchiato hanno quello che tutti sapevano e che però non si aveva le prove non si hanno gli elementi per poter dichiarare pubblicamente
Certo Necci è una questione quella di me c'era questa una grave perché nessuno dei due grandi schieramenti rimane fuori dalla vicenda Necci
E quindi l'ipotesi non è un'ipotesi peregrina quella di una timore delle conseguenze giudiziarie politiche del caso Necci io credo che ci sia un promo spiegazione più fu Porto e cioè che siccome si stanno costruendo degli equilibri più ampi di quelli previsti dentro l'uno all'altra della coalizione si va verso le cosiddette larghe intese
Ci sia una specie di corsa ad accaparrarsi il consenso dell'altra parte per riuscire a rappresentare questo nuovo equilibrio politico modo efficace lei ha fatto riferimento all'inchiesta Necci a proposito in particolare delle intercettazioni tra
Uniche è una il timore che si rischi pesantemente di calpestare i diritti dei cittadini soprattutto di quelli che ad esempio non sono coinvolti in alcun modo nelle inchieste giudiziarie no no ma questo non è un timore questo
Voglio dire è un dato di fatto che questi diritti siano stati violati e non mi piace vedere i fatti privati di persone poi che tante volte non so neanche coinvolto nelle indagini
Sciorinati pubblicamente ma le dobbiamo intervenire su questo ma per intervenire su questo non c'è bisogno di separare le carriere perché io posso separare le carriere ed avere lo stesso un pubblico ministero scorretto che fa andare sui giornali le intercettazioni telefonico pure un ufficio poco prudente che fa uscire all'esterno dei segreti che dovrebbe custodire non la separazione non mi garantisce che questo finisca
Ecco lei professore
Ritiene che il ministro alla Giustizia avrebbe potuto fare di più comunque complessivamente nel rapporto tra politica e magistratura anche in Polo aveva visto il fondo di buon occhio l'indicazione di Flick come ministro la giustizia ma poi è sopravvenuta una profonda delusione
Ma io penso che tutta la politica potrebbe fare di più
Se la politica non riprende in mano la sua responsabilità di fronte alla questione morale sarà sempre la magistratura la fine a fare la parte del protagonista io credo che il primo nostro compito sia di affermare che sono
I partiti politici sono e prima dei partiti politici al Parlamento è la vita politico-istituzionale che deve avere giustamente il primato la magistratura è l'ultima spiaggia non può essere l'unico lo strumento di controllo sulla legalità in politica è l'ultima spiaggia senta la Chiesa lei ha avuto anche recentemente delle occasioni di scontrò anche molto duro con la Giunta di Mila no ecco
In fondo non sono lontane le elezioni per il rinnovo di questa grande amministrazione ecco che fotografia può fare le sembra Gris
Chiaramente abbiano come dire fatto tutte le mosse adeguate per avvicinarsi nel modo più autorevole possibile a questa scadenza
Lei non direi la nomina né la Lega è giusto che ricami di Formentini
Ma la lega sbagliato perché momento in cui ha imboccato la via della successione doveva misurarsi con questa ipotesi
Che cambiava molto al suo profilo politico come elettorato milanese cioè dove riandare al voto spontaneamente il Polo ha proposto un candidato attraverso la voce di Berlusconi direttamente
E l'Ulivo non ha fatto delle consultazioni in pubblico ufficiale che possono produca annidato il mio timore è che si vada in modo peggiore pus diva definizione del candidato è delle coalizioni quale sarà il suo atteggiamento atteggiamento sarà devi sostenere l'Ulivo di far parte con Italia democratica della coalizione dell'Ulivo
Accerto che un candidatura di profilo discutibile magari ve ne è venuto fuori dalla discusso in una stanza piena di fumo
Avrà dei problemi a sostenerlo sulla sentenza della Corte costituzionale in merito alla reiterazione decreti legge abbiamo ascoltato il
Mento di Peppino Calderisi vicepresidente del gruppo di Forza Italia bisogna leggere la sentenza della corte prevedere esattamente che cosa prevede
Sei prevede e ancora delle possibilità di scappatoia cioè se modificando in qualche modo il decreto del governo possa di fatto ripresentare
Evidentemente la sentenza sarebbe di portata minore di quel che ha ora appare comunque in questo caso mi sembrerebbe di capire la Corte si riserverebbe di potere decidere sulle istanze di incostituzionalità
Che le venissero sottoposte una volta che fossero eventualmente respinte in Parlamento quindi si riserva una ruolo proprio nella valutazione di della decretazione d'urgenza più pregnante se poi invece fosse come alcuni dicono una divieto assoluto totale di reiterazione senza scappatoie e andiamo sarebbe allora a ad un sarebbe stato inferto un colpo assoluto al cuore diciamo del sistema delle circuito governo parlamento che appunto la badantato dal decreto d'urgenza un sistema assolutamente malato
Che va assolutamente riformato da cima a piedi
Va fatta la riforma costituzionale perché dobbiamo modificare la forma di governo modificare apporto fra Governo e Parlamento deve essere il governo la guida del procedimento legislativo in Parlamento il Governo eletto dai gli elettori di riavere non le corsie preferenziali ma le autostrade in Parlamento per potere decidere il calendario dei lavori almeno per tre quarti com'è che l'Inghilterra per decidere la data entro la quale i pavimenti
Sono sottoposti al voto del Parlamento ma sto parlando di un governo eletto dai cittadini evidentemente deve essere fatta la riforma deve se fate la delegificazione limitata drasticamente radicazione d'urgenza deve essere trasferite funzioni poteri a le Autonomie territoriali di governo avere un numero di materie molto più ristretto è tutto questo si può fare solo con la riforma costituzionale chi pensasse di poter agire solo con modifiche regolamentari che saranno necessari ma che dovranno corrispondere a quelle costituzionali chi pensasse dicevo solo a modifica vitali per i soli problema sbaglierebbe completamente e sarebbe un fatto assume inaccettabile perché perché Cormons con la riforma
Regolamentare in una situazione diciamo politica transitoria con un sistema maggioritario assumente zoppo e Incom letto pensare e di affidare lei funzioni di guida del procedimento legislativo ai presidenti delle Camere
Non potendo fare altrimenti senza modifiche costituzionali significherebbe attribuire presidenti delle Camere un potere di indirizzo politico che invece spetta l'indirizzo politico di governo solo a punto al governo in quanto scelto ai cittadini e e quindi sarebbe una strada assolutamente sbagliata inaccettabile quel che poi viene a cadere o può cadere il siamo alla fase transitoria è tutto un problema da vedere ma a maggior ragione per questi aspetti dovremmo vedere
La è stata portata della sentenza della Corte costituzionale solo dopo lettura potremo capire qualcosa di più Maurizio Gasparri coordinatore di Alleanza Nazionale Gasparri prosegue il giro o dia
Provocazione per così dire il segretario del PDS D'Alema in vista dell'istituzione la commissione bicamerale dice D'Alema il problema delle riforme deve riguardare tutti sinceri democratici e anche alla luce
Tra l'altro la sentenza della Corte Costituzionale sui decreti
Il problema ritorna investe tutti tant'è che noi del promoter più convinti riformisti presidenzialisti perlomeno a minare per la democrazia diretta per cui si D'Alema e per le riforme deve convincere i suoi compagni di strada dell'Ulivo di bianco di Verdi
Di popolari e di Rossi alla Bertinotti di volere le riforme per cui o Bertinotti e compagni che sono contro le riforme non sono sinceri democratici o se sinceri democratici
Persino lo sono per le riforme hanno cambiato idea vorremmo saperlo da D'Alema fatto c'è una corsa a alle vicepresidenze di questa Commissione oggi Cossutta cambiato Bertinotti
Il bianco al candidato Elia e così via e chi lo sa potrebbe essere un partner della c'erano molte vice presidenza mi sembra ecco che poi bisogna porre degli argini a questa fantasia perché così fanno discorsi seri di estrema qualità sono davvero chiunque Ranchi tre ex partiti socialisti che ci sono in questo Parlamento composti ciascuno da due unità
Potrebbero concorrere anche se io non lo so la Rete ci sono tanti partiti in Italia quindi siamo un po'serie su queste cose comunque Fini ha avuto
Ho un atteggiamento di cautela ha definito a di camera alle non certo un'autostrada Now un viottolo ma un viottolo che va percorsa
Stiamo a guardare perché in effetti anche Cossiga nel suo discorso di Saba da negato la costituente come strada maestra dopodiché ha detto e colori possono bicamerale di alto profilo con presidenze impegnativa e con l'ufficio di presidenza impegnativo se questo pub comportasse di fatto lo svuotamento del governo allora potrebbe essere una via percorribile per cui si può rimanere la strada tracciata da Cossiga qualora ci sia una Bicamerale che abbia degli obiettivi chiari e anche un indirizzo da accertare preliminarmente se fosse un salto nel buio senza impegni chiari non è una presidenza da sola per quanto autorevole che la riqualificare il cui in effetti la situazione e aperti aver anche sabato perché Cossiga autorizzato vari scenari
Gasparri oggi si è diffusa la notizia anticipata anche da un quotidiano di questa sentenza la Corte costituzionale in materia di decreti legge
E definendo illegittima la reiterazione degli stessi è un veramente una bomba una notizia molto importante ovviamente comporterà con una diversa condotta da parte dei governi e anche forse una revisione del complesso delle riforme situazionale dei regolamenti parlamentari certo i governi a cominciare da quello che è in carica devono smetterla di abusare del decreto che dovrebbe essere adottato in casi di necessità ed urgenza un'ultima domanda lei condotto poco fa insieme con altri suoi colleghi Alleanza Nazionale
Una iniziativa di carattere politico regolamentare per così dire in merito alla legge finanziaria di cosa si è trattato
Nella camera stiamo esaminando la Finanziaria contemporaneamente al Senato stanno esaminando dei provvedimenti collegati alla Finanziaria il regolamento della Camera semmai quando che la sessione di bilancio bisogna discutere un solo posto tutti insieme le manovre economiche faccio un esempio se ne facciamo il bilancio del ministero dell'industria nella finanza e e alla Camera non si può discutere come sta avvenendo un provvedimento sul decentramento che potrebbe portare all'abolizione del ministero dell'industria perché quello che noi chiediamo come polo al Senato questo per spiegare ascoltatore cosa abbiamo detto allora vogliamo che un solo ramo discuto tutta la manovra economica questo governo come più volte ho detto truffa sui numeri pericoli della Finanziaria sono falsi ma truffa anche sulle procedure discute un po'di cose pagavano passato non si può fare il regolamento non lo consente abbiamo avuto guaritore di principio perché la mia battaglia ha portato per la giornata di mercoledì alla convocazione dalla conferenza dei capigruppo della Camera e a uno slittamento del termine per gli emendamenti alla Finanziaria quindi la questione era fondata e seria si dirà provare lamentare no è una lupa di procedure perché la democrazia trasparenza e bisogna discutere tutte insieme le questioni economiche sarebbe come se una famiglia facesse un bilancio un pezzo il padre un pezzo la madrepatria dalla sera tutti spendono un sacco di soldi o risparmiano molti io volesse e non si sa quale bilancio familiare facciamo il bilancio da una sola parte