La Finanziaria del Governo Prodi, la tassa per l'Europa e i rischi di recessione economica; La campagna politica e di autofinanziamento dei Riformatori (Ma perche' ?)

Nicola prima domanda per Renato Brunetta riguarda l'Europa alla finanziaria la tassa per l'Europa ci porterà in Europa non ci porta in Europa perché sufficiente
Insufficiente per quantità insufficiente per qualità insufficiente perché per entrare in Europa servirebbero altre venti mila miliardi e non è detto che non vengano Pray tra virgolette
A marzo aprile quando si ripeterà il nuovo poco e insofferente per qualità perché ripropone una tantum ripropone la i anomali al bilancio senza fare le riforme senza smettere trainato quelli manovre strutturali il modernizzazione di cui il Paese ha bisogno quindi solo è uno sforzo molto forte e una tantum ma soprattutto uno sforzo sbagliato quindi il mio giudizio totalmente negativo paese d'are la cinghia e quindi frenare e il suo sviluppo e poi non raggiungeranno distinguo
L'aria il suo sviluppo ma per questa mano era lo sviluppo più per esempio di qualsiasi altra manovra che insomma come quello intuizione di diverse decine di
Miliardi per i tifosi quale caratteristiche secondo me proprio per il fatto che è fatta priorità che dei tagli
Do Chelab
In rapporto uno a due
Cioè una pare
E di tagli balliamo di trentadue mila miliardi del PPE ora invece con lei settantadue miliardi il combinato disposto della nuova impostazione portata i che
In via no il doppio dei dei tagli quindi Piotta utile nello sviluppo è stato anche calcolato vuol dire circa mezzo punto in meno di crescita del prodotto interno lordo del prodotto interno lordo crescerà attento attorno all'uno e mezzo per cento crescere decrescente attento attorno al l'uno e mezzo per cento con la manovra arriverebbe appena l'un per cento ecco professore proprio questa storia
La dell'incremento del pro
Sia di tutto quello che un'economia tutti voi produciamo nel corso di una
I dati proprio di questa ma delle statistiche in in Francia in particolare indicano una diminuì
Cioè se
Trimestre sembra di capire quindi che siamo la Francia o formalmente come si usa dire in recessione non c'è il rischio che tacciono molti caro ripresa che aveva
In applicazione delle passi che per
Beh questo è il pericolo che si corre certamente noi pensavamo che l'autunno fosse migliore dal punto di vista della ripresa c'è un autunno molto piatto non stiamo tecnicamente in recessione ma siamo molto vicini l'eremo quest'anno allo zero sette zero otto per cento l'incremento del PIL contro un tre per cento dell'anno scorso e probabilmente l'anno prossimo manovra complessiva daremo sudditi
Questo certamente è un effetto delle politiche restrittive di bilancio che non solo il nostro Paese ma tutti gli altri Paesi adottano tutti corrono meno e correndo meno la la velocità del convoglio è più parta quindi che è una sorta di
Rallentamento cumulativo e che è così professor Brunetta cambiamo
Te argomenti movimento rete Pannella Riformatori sta facendo una l'altro per i referendum e finanziamento sale delle iniziative politiche tra cui questi
I cittadini italiani in particolare di alcune fasce sociali non sembrano
Pronti per così dire Ignazi almeno apparentemente impegnarsi il loro contributo per importanti che apre campagne politiche ecco secondo lei qual è la ragione di questa atteggiamento
Io c'è c'è ma è un po'c'è la disaffezione nei confronti dei referendum
Che però penso sia dovuta al particolare momento politico ed economico che il paese sta vivendo o al fatto che c'è una sorta di oscuramento da parte della stampa nazionale da parte della televisione io credo che impegno di Pannella debba proseguire e alla fin fine che la farà
Io ascolto sempre Radio radicale e devo dire che identifichino Poiret ha i capelli
E Pannella pare perché i referendum anche perché poi i referendum sono una risposta importante ai particolari problemi che il Paese sta vivendo in questo momento perché dal punto di vista economico che dal punto di vista istituzionale quindi andiamo avanti su questa strada e poi alla fine l'area la risposta verrà
Ringraziamo ringraziamo il professor Renato Brunetta economista buon ascolto come sempre da radio radicale
Contavano