"Servizi pubblici, liberalizzazione e consumatori" forum internazionale organizzato dalla Commissione UE e dall'Autorita' Garante della Concorrenza e del Mercato

Momento dopo Loser un volume mezz'ora c'è un preambolo in piedi al pool tutti i presenti sono inevitabili cioè le cuffie subiscono il PD cui Obelix dove avrebbe la parola al presidente D'Amato
Per un breve saluto
Dove tra l'altro
Fassa
A nome della autorità
Che proprietario per primo ma farà da solo anche della Commissione
Europea ringrazio il i presenti per la loro partecipazione a questo nostro convegno ringrazio coloro che sono a questo tavolo in coloro che si alterneranno nel corso del tre intense mezze giornate di lavoro
Per affrontare un tema che i straordinaria attualità per la comunità europea e per ciascuno dei nostri ordinamenti nazionali
Sotto due a volte convergenti a volte divergenti profili
Uno è quello fondamentale pregiudiziale dei diritti del consumatore ore davanti alla erogazione e gestione dei servizi pubblici
Un tema la cui centralità e sottolineata dalle difficoltà che da qualche anno andiamo incontrando nel cementare una coscienza europea che attraversi i Paesi
Kelley sotto identità che si stanno fin troppo moltiplicando e formando nell'Unione Europea e che funga perciò da tessuto connettivo è sempre stata mia convinzione che al di là dell'assetto dei poteri ieri tra Unione Europea e Stati membri centrale ai fini della costruzione dell'unità europea sia la chiara identificazione per i cittadini dei
I nostri paesi di diritti che essi hanno in quanto cittadini europei tali da dar loro dei va Oria giunti rispetto ai diritti che provengono loro dall'appartenenza alle rispettive comunità nazionale
In fondo da quando il mondo è mondo la coscienza di appartenere a una comunità e più facilmente fuori finita dai diritti che questa appartenenza fornisce che non dall'assetto dei poteri che ci governa
Per questo i diritti del consumatore europeo la identità di fruizione di servizi è senz'
Sia la possibilità di averli dovunque ci si trovi nell'Unione a prezzi ragionevoli e ha qualità uniforme
Appartiene al novero di quelle di ingredienti di quei fattori che concorrono a farci sentire uguali e a darci un interesse ad essere uguale
Per non parlare dell'interesse delle impresa e degli operatori economici per i quali si è costruito faticosamente negli anni un mercato integrato che sono da uniformità l'erogazione e gestione di servizi essenziali al funzionamento delle imprecise rende coerente come è stato detto ripetutamente in questi giorni se la moneta o
Unica è un fattore essenziale per il mercato integrato la uniforme e gestione dei servizi essenziali sono un fatto è un fattore altrettanto importa
E qui incrociamo il secondo tema come far sì che questi servizi abbiano una gestione si fa che sia garantita da uniformità propria dei servizi universali
E che sia garantita la efficienza nella loro gestione il
Il grado di consenso che si incontra in Europa sulle affermazioni che ho fatto fino a questo punto comincia ad attenuare sì da questo punto in là ed è probabilmente su questo che il nostro il seminario può fornire le indicazioni più utili sappiamo benissimo che in Europa convivono due culture diverse e i padri fondatori del Trattato di Roma cercarono di far convivere ingiustamente lasciando alle evoluzioni future il futuro assumendo caute posizioni di neutralità gestione pubblica gestione per va
Mercato concorrenziale diritti di esclusiva monopoli pubblici o anche privati con esclusiva proveniente dal dal settore pubblico devoluzione
Di questi anni ha portato ad avviso di molti di noi ad una i ad un insieme di percepibili ragioni a favore per i servizi a gestione più schietta e economica
Ad una preferenza per il mercato e per la affidare la rivoluzione del servizio alla dinamica della concorrenzialità Contu The quelle integrazioni tipiche del servizio pubblico che impongono regolazioni speciali non attinenti ai normali e ambiti di attività d'impresa e di attività ecco ma è un indirizzo che si deve faticosamente affermare in quelle parti d'Europa nelle quali per ragioni prima storiche e poi ovviamente di interesse servizio pubblico ha finito per significare gestione pubblica del servizio e possibilmente gestione il monopolio pubblico del servizio il rapporto tra cui le due culture tra questi due modi intendere la vicenda del servizio pubblico tuttora in corso
La commissione ad avviso dell'autorità che rappresento che la si contattano i limiti dei propri poteri a meritoriamente perseguito un indirizzo di liberalizzazione
Lo ha perseguito suona attento equilibrio a quelle esigenze di regolazione che derivano dalla consapevolezza vecchie un servizio universale non è esclusivamente garantito dai meccanismi concorrenziali
Ma può poggiare su di essi per ottenere poi in più quelle che in più deve essere ottenuto
Non può essere però nascosto che in alcuni dei nostri paesi questa è una soluzione non è che suscita tuttora resistenze oltre che talora anche perplessità
Non può essere taciuta
Ciò che al di là dell'interesse che può portare a queste resistenze anche nel mondo dei consumatori ori non vi è sempre una informazione ed una consapevolezza adeguate a porsi davanti a questa scelta cosicché frequente nello stesso mondo dei consumatori percepì dire la disponibilità a sentirsi più garantiti da un prezzo amministrato subito come sudditanza sia dall'impresa sia dal consumatore che non dall'INPS ieri Renzi gli stessi consumatori nella dinamica concorrenziale e nei rapporti con le autorità regolatrici facendo valere le loro istanze e le loro esigenze il nostro seminario può con ripulire a fornire dei chiarimenti sotto entrambi i profili quanto gestione concorrenziale integrato da dare da regolazione speciale può per una seria
Scherma servizi fornire un risultato più efficiente qualitativamente e anche meno costoso di altre forme di gestione
Agevolare per il mondo dei consumatori la comprensione di questi benefici
E del ruolo tuttavia attivo e partecipe che ad essi è richiesto perché questi benefici
Si possano concretamente realizzare io mi auguro che e su questo vi siano sia consensi sia dissensi perché è pericoloso mascherare i dissensi quando ci sono che vi si possa misurare Franca tutte e mentre nei nostri Paesi e nella stessa unione nel suo insieme prosegue il lavoro anche legislativo per la messa a punto di ciò di cui stiamo parlando
Arrivare mi auguro unanimi alla conclusione che revisioni e precisazioni legislative anche di riforma del trattato possono essere utili ma non a scapito delle norme e dei poteri che ci hanno aiutato a migliorare l'unione dei servizi sino a questo punto sarò molto sincero non a scapito di quell'articolo novanta nella sua in chiarezza la cui utilizzazione
Da parte della commissione è stata in questi anni forse lo strumento principale per aprire alla vitalità concorrenziale mondi di servizio che rischiavano di avvitarsi in una
Gestione auto perpetua anche se nel passato diciamo così inizio ai lavori per quanto mi riguarda ma vorrei ovviamente anche commissario Bonino che poi è l'ideatore di questo convegno facesse il suo saluto d'apertura io voglio fin da questo momento scusarmi perché a causa del funerale di un caro amico che si svolgerà tra mezz'ora dovuto ritengo giusto essere presente la il tempo necessario rientrerò in questa una al termine di questa triste di quella triste civili
Molte grazie grazie presidente
E in effetti le poche parole di saluto che volevo dare a tutti voi che avete accettato questo invito
E come oratori che come partecipanti a questo forum
Né in questo brevissima introduzione volevo fosse chiarire la dimensione le competenze e le fragilità dire una Politi i campi dei consumatori in ambito europeo nella Commissione e nel trattato vediamo un periodo in cui la cosa più più
Carina o più gentile si dica di Bruxelles chiunque anche il solo chi passa velocissimamente all'aria un porto
E che è un burocrate lontano dai bisogni della gente pare che a Bruxelles non esista gente e comunque mentre a livello nazionale semmai sono dei funzionari appena diventano a livello europeo sono sicura ma The dei burocrati cioè vediamo una situazione in cui si e non in molti Paesi la visione Europa è un Europa matrigna sostanzialmente o più che un'Europa sorella un euro
La madre un'Europa matrigna un'Europa che impone dei sacrifici un'Europa che si punto è lontana dalla gente un Europa eccetera eccetera io credo che questa percezione
Da una parte e anche alimentata dal fatto che
Semplicissima una tecnica che ci ha insegnato qualcuno migliaia di anni fa e la famosa tecnica del capro espiatorio
Per cui quando si hanno problemi per esempio a livello nazionale la cosa più semplice è trovare un capro espiatorio che peraltro si è anche un po'lontano è meglio
Tecnica non solo che non funziona quasi mai a medio termine ma che è ingiusta e per il capo medesimo e soprattutto perché credo copre poi quali sono i problemi veri sì che morire per Maastricht cioè tutti gli slogan sono per lo meno Meli
E la questa visione dell'Europa è una visione non solo rigorosa
Arcigna triste che scrive delle cose incomprensibili ma siamo arrivati al funereo
Anche nel mio Paese qualcuno voleva portare in in Europa un Paese non morto
Morire per Maastricht insomma ci fosse mai quando si parla di Europa un qualcosa di più positivo di slancio se si potesse vedere l'Europa come un'enorme opportunità come una sfida positiva difficile come tutte le sfide se no
Un assenso chiamarle scrive ma insomma con un senso un po'di slancio con un senso un po'di costruzione di un futuro per lo meno un tentativo di costruzione di futuro adeguato comunque di un'organizzazione politica che sappia dare da le risposte adeguate a quelli che sono i problemi degli anni due mila
E nonostante tutto questo la difficoltà e limiti che io riconosco a volte scriviamo delle direttive che giustamente per capirle bisogna aver fatto un corso specializzato anzi diversi corsi specializzati in diverse università però mi consola il fatto che non è che le leggi nazionali siano molto più chiaro ho avuto la fortuna di fare per vent'anni parlamentare a livello nazionale e anche lì non è che le leggi nazionali siano invece di una letteratura aulica o più direttamente comprensivo quindi tutto questo mi sembra possa avere un aggancio
Nell'idea di costume ire un'Europa fatta per dai cittadini per i cittadini che uno slogan un po'banale e devo dire anche un po'demagogico ma sicuramente che chiami cittadini ad esercitare i loro diritti e io sono come intanto peraltro non esiste nessun diritto che non sia accompagnato dal dovere corrisponde
Quindi si è cittadini certamente quando si pretende di esercitare dei diritti ma si è anche consoni che questo implica esercitare poi comunque dei doveri non esiste libertà senza responsabilità e cioè da per questo che già per cominciare non mi piace già solo il titolo della politica di protezione dei consumatori
Io non credo che i consumatori intesi per cittadini sono una specie in via di estinzione che vada perciò protetta molti Panda o cose di questo tipo credo che invece il problema è quello della dare la possibilità e il dovere e l'obbligo di un protagonismo al cittadino organizzato in questo caso stiamo dicendo di consumatori da questo punto di vista questo forum si inserisce è il quarto che stiamo cercando che abbiamo organizzato si inserisce in un ma tentativo che stiamo portando avanti di dialogo
Magari peso magari secco magari anche conflittuale tra sostanzialmente il chi ha la responsabilità politica
E produttori in questo caso di servizi e i consumatori e vedere se da questo dialogo magari conflittuale perché i conflitti ci sono quindi è inutile mette
I silenzi Antonio ben venisse fuori una possibilità per lo meno di vedere che come uscire
Innanzitutto due parole sulla fragilità della politica dei consumatori in Europa fragilità che discende dal Trattato di Maastricht
La politica dei consumatori non è una politica comune primo pilastro per intenderci non è neanche una politica come definita dal Trattato di Maastricht del novantadue è un contributo al costo politica dei consumatori nella costruzione del mercato interno
Questa fragilità non voi capite questa debolezza giuridica del trattato ha poi delle conseguenze molto evidenti e nella debolezza della dotazione finanziaria la politica dei consumatori nell'Unione europea rappresenta lo zero virgola zero ventisette del bilancio dell'Unione Europea quindi è se volete la linea di bilancio la più debole la meno dotata nel bilancio dell'Unione Europea
Dopo moltissimi sforzi riusciremo a Verona dotazione per il mille novecentonovantasette di diciotto milioni di ECU per quindici Paesi membri
Tralascio i facili confronti con la politica agricola o con altre di cui gli zeri si moltiplicano questo tipico caso dove gli zeri contano
A seconda se ci sono se non ci sono ma ne discende anche una debolezza nelle risorse umane fragilità nelle risorse umane la direzione generale consumatori abbiamo che ha avuto solo recentemente un direttore generale è la più piccola delle dire sì ho degenera in termini proprio di risorse umane voglio dire è la più piccola per de delle direzioni generali in Europa ciò detto posto che non ci siamo per niente scoraggiati abbiamo cercato di fare di necessità virtù anche perché convinti dal punto di vista politico tradizionalmente nella costruzione del mercato unico tradizionalmente la politica dei consuma ori in ambito europeo a dedicato moltissima attenzione giustamente ai prodotti nella concezione del consumatore del prodotto
E abbiamo cercato di
In realtà di riuscire a Coco finire questa parte ma a dare anche qualche impulso nuovo della serie consumatori di servizi e quindi utenti inserire quindi la parte non solo del cittadino consumatore di prodotti ma del cittadino utente cioè consumatori di servizi
Abbiamo cercato di mettere nelle nostre priorità la politica del consumatori e Società dell'informazione grande rivoluzione credo che s'cambiando del nostro modo di vivere e di lavorare di leggere di studiare o di andare in vacanza
Grande trasformazione che finora a mio avviso non aveva tenuto sufficientemente in conto appunto la parte consumato e nella debolezza dicevo prima finanziaria e giuridica abbiamo cercato evidentemente di trovare tutte le sinergie possibili
Quindi questo è il quarto Forum il primo iniziò sotto presidenza spagnola ed era consumatori e informazione ed educazione abbiamo continuato sotto presidenza italiana in un confronto che è stato molto teso e molto vivace e a Milano sotto presidenza italiana consumatori e servizi finanziari devono dove devo dire che il produttore di servizi finanziari
Si sono erano un po'nervosi sostanzialmente perché e e le banche sono istituzioni sicuramente serissime ma non si capisce perché non possano essere interpellate sostanzialmente dal punto di vista di problemi per i consumatori abbiamo continuato sotto per il ventaglio ruandese solo un mese fa con consumatori e Società dell'informazione siamo tornati in Italia su questo foro che appunto consumatori e servizi pubblici questo il contesto
In cui si inserisce questo dibattito come attuazione di un approccio della politica dei consumatori nell'Unione europea più orizzontale cioè insomma il nostro scopo è quello di avere la voce consumatori pre presente in tutte le politiche comunitarie quindi consumatori e trasporti consumatori e mercato interno consumatori e servizi pubblici consumatori e non è da un'unica insomma la voce del cittadino consumatore organizzato presente e protagonista possibilmente di tutte le politiche comunitarie questo ovviamente non sostituisce iniziative nazionali per problemi che sono di altro tipo e di altra questa l'utilità di questo di questo forum e come già diceva presidente dirà poi care c'è indubbiamente un dibattito acceso in euro sui servizi pubblici
Sui servizi gestiti dal pubblico o sui e o sui servizi rivolti al pubblico
E si confrontano due culture qualcuna di tipo più resistente e credo che questo forma possa servì cioè approvare una soluzione o comunque a chiarire alcuni problemi sostanzialmente per quanto reparto guarda questo problema
Per quanto ci riguarda noi riteniamo che la liberalizzazione dei servizi pubblici nel momento in cui permette al cittadino di non essere prigioniero sostanzialmente di un unico produttore cui piaccia o non piaccia quello è è una politica che battuta pure dei consumatori non fosse altro che nella loro possibilità poi di Ceglie che è una gran cosa poter scegliere perché diventa un dato contrattuale evidentemente ma riteniamo che la sola legge del mercato per quanto riguarda i servizi di interesse generale può non essere sufficiente a garantire i consumatori che magari stanno in zone periferiche tali per cui in solo regime del profitto per esempio non riterrebbe non parrebbe ritenere utile una linea ferroviaria o una linea aerea
Ho un Boite con centro postale per esempio quindi riteniamo che in questa politica di liberalizzazione che positiva per quanto ci riguarda
Debba però tenerne conto di alcuni dati specifici e quindi consumatori debbano essere nella loro molteplicità attori e rappresentati in questo in questo processo
Ci sono Paesi in Europa più avanti altri che stanno resistendo disperatamente a questo processo altri paesi che ci possono dare degli esempi di politiche già attuate che hanno presentato problemi altri invece che le hanno attuate e che non hanno presentato grossi problemi anzi si sono risolte in un beneficio dal punto di vista del bilancio dello Stato dal punto di vista può e anche della qualità dei servizi e della disponibilità dei servizi
Quindi nell'introdurre questo e poi credo che le associazioni dei consumatori che qui interverranno sui vari aspetti e sui vari capitoli politici ai produttori di servizi potranno darci per lo meno un'occasione per capire se s'no non necessari altri strumenti legislativi e quali e di quali tipi oppure se intanto esista una piattaforma e uno comune Understanding di questo problema di questo aspetto volevo perciò quando lanciato questa idea il presidente Amato la subito accolta nel ringraziare di questa cosa perché da soli con il bilancio di cui vi parlavo sicuramente tutte queste iniziative e non le potremmo fare io conto molto che la sussidiarietà degli Stati membri non voglio solo dire vero che o non voglio ma voglia anche dire sinergie spero io questo mi sembra un buon esempio forse è solo l'inizio ma mi auguro che possa essere se gli ito da altre azioni comuni e da altre credo iniziative comuni grazie
Simone con un leggero anticipo rispetto alla programma che vi è stato distribuito
E questo non può che farci piacere avremmo come spero più tempo perché il dibattito che seguirà al
Presentazione della relazione del commissario Van Miert
E ai interventi dei partecipanti al Pannella il Panama punto nove gira modifica rispetto alla composizione inizialmente comunicata di mamma no il dibattito si svilupperà modifiche che voi avrete possibilità di apprezzare ecco io voglio darvi una comunicazione e poi fare una brevissima
Introduzione dei lavori di apertura dei lavori della sezione che sarà molto contenute molto sobria
La comunicazione relativa all'assenza del Presidente del Consiglio per ragioni che sono di tutta evidenza lo svolgimento in contemporanea con il nostro seminario vertici italo francese a Napoli
Per la mia invece introduzione io voglio limitarmi tra
Ad una sola osservazione
I i dal mille novecento novantatré ad oggi
Nella Comunità europea
Si è svolto un intenso dibattito variamente ha ricordato D'Amato dal commissario Bonino sullo Concetto e sul ruolo del servizio pubblico nell'ordinamento comunitario
Io di questo importante dibattito che certamente sarà arricchito dalla sessione di questa mattina non voglio ricostruirli per non appesantire lavori farci entrare subito o nel vivo del dibattito non voglio ricostruirlo di tappe posizioni sfumatura di posizioni perché penso tra l'altro siano a tutti voi no
Queste ricchezze diciamo di approccio che ci sono nel dibattito comunitario
Io voglio limitarmi a sottolineare subito proprio come apertura al dibattito che sarà introdotto nella relazione del commissario Van Miert voglio subito proporvi quello che a mio modo di vedere e il cuore di questa importante discussione che è in corso
Che grosso modo perdura diciamo circoscriverla per dotarla possiamo farla partire
Appunto dalla prima proposta del governo francese del mille novecentonovantatré all'ultima comunicazione della Commissione recentissima del settembre di quest'anno esattamente sui servizi
Di pubblica utilità di pubblico interesse
E con quale il cuore del dibattito così così come io lo vivo così come per lo presento naturalmente i partecipanti poi panelle sono del tutto liberi di darne altre accezioni ed altri svolgimenti
Il punto è questo o la la la la commissione definisce
Nella comunicazione cui mi riferivo che a cui accennavo
Definisce il servizio universale
Come un insieme minimo
Disservizi di buona qualità
Che ogni Stato membro deve offrire
A tutti i cittadini
Con no prezzi
Accessibili
Quindi abbiamo di fronte la definizione di un livello di civiltà possiamo dire del nostro continente
Abbiamo la presentazione di quello che a giusto titolo viene considerato un valore da preservare
La commissione parla di cemento della società dar retta dei servizi pubblici sono il cemento della società il cemento della solidarietà
Bene
Servizio universale così concepito concepito gli non voglio entrare in ulteriori definizioni assumiamo questa che mi sembra più comprensiva un servizio universale così definito così come concepito
Definito come valore
Opposto o
Come obiettivo da tutelare anche in sede di revisione del trattato per farlo diventare uno degli obiettivi da perseguire dal BTP fondamentali da perseguire nell'azione comunitaria
Ecco uno obiettivo così definito finora in Europa è stato assicurato
Dal servizio pubblico inteso come veniva detto
Damato dal commissario Bonino come servizio prestato da un gestore pubblico in regime monopolistico
La scommessa che molti di noi fanno che certamente l'autorità dalla concorrenza in Italia fa che certamente la Commissione Europea fa e che questo servizio universale
Possa essere assicurato
Meglio di prima
Meglio significa con più qualità con minori costi compiuti tasso di innovazione non più da un unico proprietario d'un unico gestore ma da una pluralità di gestori regime di concorrenza
Questa è la scommessa
Ci sono paure ci sono preoccupazioni ci sono riservate ma ci sono anche opportunità infinite per perseguire su questa strada
E per proseguire su questa strada c'è un ruolo della commissione
Io a tutti ricordo l'importantissimo ultima direttiva perché in Europa fortunatamente non si discute soltanto ma si decide poi alla Commissione servendosi dei poteri dell'articolo novanta
Ai malato direttive l'ultima importante quella Sulphur sulla fu Competition no a proposito delle telecomunicazioni c'è un ruolo della Commissione c'è un ruolo degli Stati nazionali si tratta di far diventare di ritenere essenziali tutti e due questi ruoli è un'opinione perché se ci fosse solo quelli quel solo quello degli Stati nazionali potrebbero determinarsi
Condizioni differenti per prestazioni equivalenti e quindi ostacoli alla concorrenza e quindi barriere all'accesso come se ci fosse sul ruolo dalla commissione si potrebbero ingiustamente calpestare specificità
Della cultura della storia delle condizioni di ogni singolo Paese c'è un ruolo per tutti e due
Ecco naturalmente un ruolo da sapere svolgere con grande sobrietà ma con grande anche determinazione io mi fermerei qui nella mia introduzione perché la parola sarà ora al commissario Van Miert e gli altri di scarsa volevo solo aggiungere una cosa a me sembra importante per chi crede nella liberalizzazione nelle virtù del mercato regolamentato a me sembra importante oggi l'entrata in scena in Italia dico
Certamente in Europa ci sono i precedenti che le commesse il commissario Bonino ricordava potentissime importante l'entrata in campo del Movimento dei consumatori
Eccola sole immunizzazione la legittimazione che rispetto al dibattito italiano a questo convegno da movimento di consumatori io spero che sia di grande auspicio per coloro che pensano che la nostra civiltà europea una una cosa molto importante ma davanti a noi non ci sono soltanto prospettive di morte primi seria ma possono esserci prospettive di sviluppo di avanzata e di felicità
Io vi ringrazio e do subito la parola al commissario Caramel Van Miert
Sul suo il suo eccellenze signore e signori innanzitutto desidera
Affermare quanto siamo fortunati per essere qui insieme a Roma e poter discutere di questo argomento dei servizi pubblici e nell'interesse dei consumatori
Mi sembra che sia la prima volta che entrambi gli argomenti vengono discussi in questo modo iniziale e credo che sia stata un'idea eccellente perché spesso quando si parla di servizi di interesse generale queste del fatto da un punto di vista diverso si parla di servizi pubblici soltanto per cui sono molto lieto che il dottor Amato e la collega Emma Bonino abbiano intrapreso questa iniziativa e abbiano consentito alla commissione lì
Chiarire la propria politica perché sapete certamente che negli ultimi due tre anni ci siamo trovati in difficoltà in alcuni Paesi se non altro per quanto riguarda la spiegazione della nostra politica e parlo di alcuni Paesi perché in moltissimi alti Stati membri di a un dibattito molto intenso
E questo avviene soprattutto nella parte del sud dell'euro Unione Europea Interspar via bene Giovine Italia Portogallo in Grecia quali sono altri paesi dove questi argomenti non vengono discussi anche se la situazione
Ha avuto un inizio precedente dove viene un'intensa concorrenza tuttavia l'opinione pubblica sembra soddisfatta
Eppure esiste un paradosso in questi paesi insiste una tradizione molto lunga dei tutela dei consumatori per cui è strano che in quei Paesi dove i i servizi pubblici e immondo Boni sono ancora esistenti la tutela dei consumatori non è sviluppata come in quei Paesi
Dove solo questo
Esiste quindi sembra in un certo senso che gli organizzatori asserzioni dei consumatori andò veramente svolto un ruolo nella formulazione delle politiche perché hanno richiesto dei servizi
Veloci efficienti a basso prezzo quindi sembra che questo movimento della tutela dei consumatori sia molto efficace
E quindi questo chiaramente deve portare ad una serie di rinnovati e qui prima tornerò su questo argomento successivamente
Come abbiamo detto a questa riunione avviene dopo l'emissione della commissione di una comunicazioni sui servizi di interesse generale in Europa
Dobbiamo ancora trovare un dove adeguato perché in alcuni Paesi si parla di servizi pubblici Service invito in alcuni Paesi si parla di public utilities quindi noi come commissione tendiamo
A utilizzare il termine obblighi di servizi generali quindi chiaramente se in Francia si utilizza questo termine si tiene criticati perché si considera un qualcosa di minimo di qualcosa che non è all'altezza
Delle esigenze dei servizi pubblici così come sono considerati in Francia in maniera tradizionale
Quindi ripeto la Commissione aveva inviato una comunicazione su questi servizi di interesse generale e credo che spieghi e integri piuttosto bene le diverse tradizioni dei diversi interessi dei paesi membri
Con questa comunicazione intendiamo anche stimolare un dibattito relativamente alla nostra politica nel futuro per quanto riguarda i servizi interesse generale
In questa comunicazione abbiamo un'impostazione graduale drammatica e non dogmatica nei confronti dell'argomento perché troppo spesso se non altro in alcuni Paesi
Si dice che la commissione sta perseguendo una politica eccessivamente dogmatica
Nei confronti della liberazione liberalizzazioni e vi assicuro che questo non è vero e vedete che quando approfondiremo l'argomento potrete vedere come questo vero
Tuttavia signore e signori vorrei inoltre chiarire per quanto riguarda la Commissione e l'unione europea vi sono dei limiti alle nostre competenze perché ancora una volta troppo spesso in alcuni articoli in alcune affermazioni
La commissione di AN descritta come non sono quella che hanno degli obiettivi piuttosto dogmatici ma anche in favore della liberalizzazione non sono delle attività economiche ma anche delle attività sociali questo non è assolutamente vero e deve essere sottolineato perché ci preoccupiamo sono ambienti della liberalizzazione delle attività economiche che fanno parte delle competenze dell'Unione europea e basta per cui no parliamo di liberalizzazione per esempio della previdenza sociale non è nostra competenza
Del resto sarebbe anche l'idea piuttosto Toro
Forse non adeguata ma questo comunque compete agli Stati membri
Docci interessiamo tutti i problemi di interesse nazionale vitale ove la sicurezza la giustizia la diplomazia
Ancora una volta quindi è importante che l'opinione pubblica capisca che questi argomenti non sono di competenze della Commissione perché talvolta vengono in presentati in queste argomentazioni e la commissione viene riterrà tanti indo un ruolo che non le compete è necessario inoltre sottolineare
Che è importante capire la differenza tra la concorrenza e l'interesse generale o facce utilizzerà un'altra formulazione troppo spesso la concorrenza l'interesse generale vengono in maniera artificiale
Separati e presentate contraddizione
In alcuni Paesi
Il problema deve presentato tra scelta concorrenza oppure servizi pubblici questi notiziale questo assolutamente falsa non dico che saranno sempre una fiacca e l'altro non è questa le mie tesi ma da un punto di vista di principio presentare il problema in modo che la concorrenza sia in antitesi all'interesse generale è falso quindi ancora una volta la Commissione deve spiegare perché questo è il nostro punto di vista spetti signori e signore se partiamo dalla considerazione
Che quello che viene perseguito viene perseguito nell'interesse del consumatore del pubblico
è il nostro avviso
Che i servizi pubblici dovrebbero essere innanzitutto per il pubblico
Ecco solamente per i servizi Inter sestese questo in alcuni Paesi ha creato delle incomprensioni perché molto spesso le società pubbliche un monopolio
E cominciano a perseguire una logica propria dimenticando una propria ragione d'essere ovvero che il servizio del pubblico e no il servizio dell'impresa stessa o dell'ente stesso
Quindi credo che la politica di concorrenza abbia una missione per così dire piuttosto analoga non esiste soltanto per una questione di Tomba
E questo importante da sottolineare non è per noi una religioni non è un dogma è uno strumento uno strumento enormi volumi efficiente in un'economia di mercato numero uno va al secondo dico per servire ambedue questa è la ragion d'essere della politica della concorrenza
Quindi signore e signori la Commissione realtà a un impostazioni molto pragmatica relativamente a questo aspetto e quindi desidererei
Parlare
Di due conseguenze innanzitutto al servizio del pubblico significa tutte le altre considerazioni assicurare che i benefici del consumatore finale
Adesso vederla una gamma di servizi più ampia possibile sia garantita per la migliore qualità al prezzo più basso da questo punto di vista è necessario riconoscere non soltanto la qualità e il prezzo dei servizi
Vengono presi in considerazione ma anche il miglioramento della qualità e la riduzione dei pezzi di un numero di servizi pubblici
Che sono stati recentemente aperti alla concorrenza
E mi stavo riferendo ai trasporti aerei ai servizi di telefonia radiomobile ovvero laddove Ivo dopodiché ieri hanno dimostrato che è possibile riorganizzarsi accettare la concorrenza a beneficio del consumatore
Ancora una volta voglio dire non parlerò di tutte le situazioni perché queste potrebbero essere molto diversificate tra loro e certamente non vi dirò nulla di nuovo
Quando affermò che in Italia ad esempio la situazione è stata molto difficile per quanto riguarda la concorrenza nel settore del radiomobile questo in altri Paesi
In alcuni Paesi è venuto in maniera molto naturale
Ma in altri Paesi membri in Italia è uno di questi è stato estremamente difficile semplicemente riuscire a vere
Alcuna altro concorrente in un determinato settore e veramente la commissione ha dovuto lavorare in maniera molto intensa per cercare di risolvere il problema abbiamo la Spagna dove ancora il problema non è stato risolto speriamo che in Italia si siamo molto vicini ad una soluzione e sembra che questo accordo sia molto vicino tra la un'omissione che il Governo per far sì che non ci siano distorsioni
Quindi non si tratta di un compito semplice in alcuni Paesi convincere i governi Martino ancora più difficile convincere coloro che gestiscono il modo foglio di accettare le regole del gioco
Un altro punto di cui vorrei parlare e protezione della concorrenza per il beneficio dei servizi pubblici non deve necessariamente Sempre un interesse generale perché le la fornitura del bar dei consumatori ad esempio ad un servizio di interesse generale tuttavia in Europa dove esistono degli obblighi di servizi pubblici per assicurare la fornitura del pane e chiaramente vi sono molti esempi analoghi che la ragione è molto semplice perché gli obblighi del servizio fu ecco e i diritti esclusivi che potrebbero derivare devono essere sanciti dallo Stato sono laddove il mercato non è in grado di fornire il servizio richiesto in maniera soddisfacente
Quindi vedete la regola non è semplice
Per questo tipo di situazioni verso l'ambiente adottando un'impostazione pragmatica nel caso per caso che si può assicurare un rapporto agevole tra i requisiti del mercato europeo unico e la libera concorrenza
E dall'altra gli obiettivi di interesse generale
Quindi signore e signori spiego perché l'impostazione della commissione per quanto riguarda la liberalizzazione delle telecomunicazioni è diverso dal altro ciò che seguiamo nel settore postale
Alcune persone si chiedono perché lo zio ubriaco la stessa impostazione questo fatti avvenuti in alcuni Paesi anche con grande successo
Bandiera una tradizione diversa per esempio in Francia civile vero che il servizio postale oggi funzionerà nell'ambito della pianificazione territoriale e quindi impostazione diversa rispetto al settore delle telecomunicazioni e quindi dobbiamo essere flessibili dobbiamo capire che in alcuni Paesi abbiamo degli diverse politiche l'energia ancora una volta un argomento diverso
Se consideriamo anche le situazioni specifiche dei diversi stati membri e quindi chiaramente non è un compito semplice per la Commissione europea quando si tratta di dover formulare una direttiva che tenga in considerazione tutti questi aspetti
Tuttavia è molto importante che la commissione assegni che ogni settore deve essere affrontato in maniera specifica
Deve integrare le caratteristiche specifiche del settore stessa
Quindi il trattato credo riconosce
E incoraggia un approccio di questo tipo
Considerando che i diversi equilibri tra i servizi di interesse economico generale e l'integrazione e la competizione del mercato
Il trattato si basa sull'ipotesi che in genere nella libera competizione il modo migliore per soddisfare le esigenze del consumatore
Tuttavia il trattato che conosce che questo meccanismo ai propri limiti e i benefici potenziali possono non sembra essere estesi all'intera popolazione per cui lasciare
Talvolta lasciare solamente il meccanismo del mercato potrebbe non portare alla realizzazione di alcuni obiettivi sociali territori sociali e di coesione territoriale
Quindi dobbiamo
Capire ad esempio diamo un esempio dei camionisti ci siamo trovati in quella situazione in cui altri imperativi
Quali la sicurezza sulle strade devono essere presi in considerazione le considerazioni ambientali la il rispetto degli obblighi sociali
è chiaro che non possiamo pensare che contabilista possa guidare dall'hardcore della Unione Europea figlioccio di ventiquattro giorni ventiquattro ore senza un appropriato riposo quindi vedete è necessario trovare un equilibrio tra la concorrenza e alcuni principi e altri imperativi che potrebbero essere di natura diversa
E quindi per questo motivo signori e signore che vorrei sottolineare
Quali sono le politiche concrete concrete della commissione in alcuni settori specifici ma prima di fare ciò vorrei inoltre sottolineare che la commissione in linea il principio mantiene una posizione neutrale relativamente allo status pubblico o privato delle aziende
Questo significa che in linea di principio la Commissione dovrebbe intervenire nelle procedure di privatizzazione di nazionalizzazioni ci potrebbero essere delle eccezioni ad esempio in Italia abbiamo delle eccezione di per quanto riguarda l'Ilva ad esempio è stato richiesto al governo di privatizzare l'azienda altrimenti sarebbe stato molto difficile convincere gli altri stati membri
Di
Poter consentire una situazione analoga a quella dell'Italia
Comunque
è importante capire perché
Inter situazioni i sussidi statali chiaro la privatizzazione potrebbe essere una soluzione ma questa è soltanto und schema generale
Possiamo dire che la privatizzazione può essere parte può essere un elemento di una situazione globale ad un problema soltanto questione la nostra posizione che incoraggiavano
Un altro punto estremamente rilevante è che gli stati membri sono competenti a la libertà
Di definire quello che secondo loro rappresenta il servizio di interesse generale e possono definire quei diritti esclusivi per l'erogazione e la gestione di tali servizi e conformità con l'articolo novanta del trattato e questo credo che sia importante questa è l'altra faccia della medaglia perché l'articolo non va avanti eh al cuore di questo equilibrio quando si parla dei servizi pubblici della concorrenza quindi l'erogazione dei servizi può essere può prescindere dalle norme del trattato quanto queste norme Valdoca sindacale la fornitura di tali servizi ma questi definizioni non determina necessariamente la bandiera di e seguirebbero chiare tali servizi
Sottolineo dopo il principio della proporzionalità il principio atto ad assicurare l'incontro migliore tra dovere di fornire un servizio di interesse generale e il modo in cui questi servizi bancari effettivamente erogati in modo che i mezzi utilizzati siano proporzionali a i fini perseguiti
è chiaro
Se una società a un monopolio e da questo diritto specifico questo non deve essere interpretato in maniera troppo ampia per cui porterebbe utilizzare le entrate di quella situazione di monopolio per sovvenzionare altre attività commerciale
Per raggiungere così una situazione di squilibrio nei confronti degli altri concorrenti quelli è molto importante che la commissione nel caso di un monopolio se esiste un diritto esclusivo e importante che la commissione analizzi il problema dal punto di vista della proporzionalità ovvero vedere se quel monopolio è veramente necessario e che è necessario per cui se ne controlli che il monopolio vada aldilà dei i propri diritti
Quindi è molto importante che venga mantenuto un equilibrio delicato tra gli interessi della comunità in un mercato concorrenziale e gli interessi degli Stati membri
La Commissione quando adottare direttive quando decide su basi individuali cerca di mantenere questo bilancio delicato e di adottare un approccio pragmatico quindi dagli atti
E sulla base dell'articolo novanta la Commissione preso solamente sette decisioni e e messo otto direttive quindi come vedete numero piuttosto esiguo e questo è stato fatto diciamo negli ultimi dieci anni quindi
è vero che questi strumenti vengono utilizzati sempre di più
Ci sono dei casi individuali come ad esempio il caso della di immobili in Italia due dovevamo prendere una decisione che dovrà essere imposta al Governo perché prendesse dei provvedimenti e quindi questo strumento era necessario
Per assicurare che al di là del principio ci fosse anche Murat concretizzazione della soluzione comunque la commissione cerca di utilizzare gli strumenti in maniera sensata certo si tratta di strumenti
Molto forti quindi abbiamo questa come direttiva che può ad esempio impedire e il eliminazione di un monopolio così come è stato per il monopolio del telefono cellulare questo è stato fatto anche altre volte ma ciò che è importante con testo è che la commissione ricorre a questi strumenti sono ambiente nel momento in cui esiste una cornice politica
Istituita dal Consiglio dei ministri dopo una lunga discussione si tratta di un dibattito che è durato dieci anni qui dopo una lunga discussione insieme i ministeri
In cui la politica era condivisa dalla maggior parte dei ministri ed a quel punto la commissione di utilizzare gli strumenti delle direttive va solo a quel punto
Solo a quel punto dopo ulteriore discussione con il Parlamento
E solo a quel punto la commissione formulerà una direttiva quindi la direttiva donde uno strumento che viene utilizzata dalla commissione così dal nulla
Ma si prende in considerazione und contesto politico uno il lungo dibattito e a quel punto la Commissione può adottare la direttiva
Siccome nel calcio specie
Adesso vorrei tornare alla aspetto delle telecomunicazioni comunque signore e signori volevo inoltre affermare che spesso si dice che a causa dell'Unione europea e casa di questa politica di liberalizzazione della biblioteca
Che gli stati membri devono
Perseguire e a causa della burocrazia di Bruxelles alcune politiche sono imposti agli Stati membri ma signore e signori il fatto la realtà è che nel settore delle telecomunicazioni vi erano ottime ragioni per procedere alle liberalizzazioni ormai Ivo dopodiché erano obsoleti dal punto di vista tecnologico erano inoltre problemi economici perché se le tariffe
E al del paese vicino solo del quaranta per cento più interessanti a quel punto ci troviamo in una situazione di difficoltà poiché i servizi di telecomunicazioni sono molto importanti per le nostre aziende dubitiamo che dovevamo adottare una nuova politica sul potevamo continuare con un insieme di Montopoli nazionali dovevamo intraprendere la politica di liberalizzazione ecco che cosa ha fatto la commissione passo dopo passo
Lo abbiamo fatto inoltre perché eravamo convinti che sarebbe stato interessante sarebbe stato più interessante per i consumatori
Dal punto di vista del servizio la qualità del servizio dal punto di vista tariffario
Sebbene questo potrebbe portare ad altre conclusioni temporale in alcuni Stati vendere fortunatamente solo in alcuni Stati membri ma in linea di massima eravamo convinti che questa politica al di là dei vantaggi
E gli imperativi economici e tecnologici avrebbe portato delle situazioni più vantaggiose per i consumatori quindi con determinazione che la Commissione ha perseguito questa politica e talvolta si è dovuta imporre nei confronti di alcuni ministeri alcuni governi ma solamente se necessario un ottimo esempio
è quello del settore terziario mobile e l'Italia
Forse potrebbe essere venuti etica rispetto ad altre comunque tuttavia dove è stata introdotta la concorrenza abbiamo avuto un'esplosione del mercato quindi un numero maggiore di abbonati al servizio cellulare a tariffe molto più interessanti
Ad ottima qualità abbiamo avuto un ottimo esempio in Belgio un paio di settimane fa mettiamo che tenda Gerundo degli ultimi Paesi che ha introdotto la concorrenza e tra l'altro il motivo e che questa è stata la decisione del Governo il quale voleva che in modo quale già esistenti e lei società esistenti avessero la priorità sul mercato
Per chi ha vissuto Baggio sa quanto è difficile avere quanto era difficile quanto fosse costoso comprare un cellulare
Adesso abbiamo un secondo operatore e da un giorno all'altro abbiamo avuto una riduzione del quaranta per cento nelle tariffe quindi adesso abbiamo la concorrenza e il mercato è in esplosione
Migliaia e migliaia di persone che acquisto del proprio cellulare quindi questa è la realtà
Del denso
Non dico che dove potrebbero esserci dentro Bellelli perché ad esempio per quanto riguardava il bilanciamento delle tariffe abbiamo avuto un
Problema di riadeguamento delle tariffe ma dal momento che ci troviamo nel mezzo del processo
Per cui la maggior parte delle società esistenti ancora detengono una situazione di monopolio soprattutto per la telefonia vocale cercano di sfruttare questa situazione abbiamo avuto un caso molto interessante in Germania
Sarebbe interessante sentire anche il parere del ministro tedesco al riguardo perché la docente all'economia
Che occorrono poiché dal punto di vista della telefonia boccale a abbassato le tariffe per le grandi aziende quindi grandi abbonati quindi una riduzione del quaranta per cento
E anche con effetto retroattivo
E non per il consumatore medio è chiaramente nessun tipo di riduzione per i potenziali concorrenti quali devono don le Giare le linee Renato eccetera con quindi in realtà si cercava di sfruttare la situazione di monopolio nel momento in cui la concorrenza ancora non aveva preso piede sul mercato
Quindi si cercava di impedire ancora correnti l'entrata sul mercato e allo stesso tempo si cercava di mantenere i grandi concorrenti quali poter avrebbero potuto passare la concorrenza chiaramente Soro la situazione era assolutamente iniqua
Otto
Si è iniziato vuota discussione relativamente alle tariffe ma
Abbiamo dovuto parlare con il Governo tedesco con ad accettare comma che sarà necessario perseguire una politica diversa
Questo ancora intercorso e se
E quindi è importante che questo venga adottato prima della modifica delle tariffe adesso
Per Paolo riassumere vorrei parlare un pochino dell'adozione del servizio universale signore i signori donna siamo in corso di liberalizzazione non vogliamo liberalizzare
Senza regole non vogliamo un'assoluta del vecchio lei esce vogliamo liberalizzare ma nello stesso tempo vogliamo mettere appunto delle regole comuni vogliamo utilizzare una serie di principi alla base delle nostre politiche di liberalizzazione in uno di questi principi che il servizio universale e io so che a volte si parla di servizio minimo
Certo si tratta di un pacchetto di servizi che devono essere offerti da tutti in tutti i posti del paese per tutti i cittadini
è chiaro che
Nel passato nel si situazioni di monopolio probabilmente Hendon tutti potevano usufruire di un certo servizio perché quando parlo di servizio universale Carlo di un qualcosa che va al di là degli obblighi che va eccede gli obblighi del servizio pubblico del passato si tratta quindi di una nozione molto preziosa che viene perseguita con vigore dalla commissione è chiaro
Che l'obbligo dei servizi universali dovranno non soltanto essere e consentiti ma dovranno essere finanziati in maniera adeguata ed è per questo che la Commissione ha sviluppato una serie di titoli e di idee perché eventualmente questi servizi devono essere erogati talvolta da uno o due concorrenti e talvolta altre concorrenti dovrà dopo contribuire al mantenimento della infrastruttura necessaria per l'erogazione di tale servizio quindi ci saranno degli obblighi per quanto riguarda l'erogazione barche il finanziamento stesso di questi servizi ad esempio nel servizio postale
Ho dove la Commissione non ha proposto l'abolizione del monopolio
Beh ha confermato dei diritti specifici
Quando gli stati membri decido di perché bene il modo olio questo è consentito il motivo è che sì sì ma quale assicurare un servizio in un Paese se vogliamo assicurare che ognuno possa inviare e ricevere lettere necessario accettare il concetto che il servizio postale deve in qualche modo avere la possibilità di avere l'entrata invece sarebbe mantenere questo servizio per tutti il DVD del Paese ecco perché vedete è necessario procedere bocciato equilibrio anche se in altri Paesi sono state adottate scelte diverse
Quindi signore e signori apro una volta visto illustrano come la Commissione sta cercando anche quando siamo determinati tibetano sviluppo l'elaborazione di alcune politiche immagini vere equilibrio adeguato non vorrei soffermarmi integralmente sul servizio postale perché avrebbe avuto il tempo a disposizione vorrei parlare un fatto il servizio dei trasporti
Perché spesso vi sono delle incomprensioni inadeguato non abbiamo perseguito allora abbiamo liberalizzato il settore dell'aviazione civile per esempio come degli Stati Uniti
Ha ragione perché pensavo che molte destinazioni non sarebbero state fattibili ad esempio i collegamenti con le isole
Vi sono delle regioni in cui esistono dei problemi strutturali delle regioni dove comunque necessario per tenere un collegamento aereo quindi dall'inizio abbiamo detto dobbiamo liberalizzare la politica o di farsi che le tariffe siano più allettanti per i consumatori e tra l'altro penso che alcune persone che sono venute a Bruxelles approva effettivamente Aldo potuto usufruire di una tariffa molto più interessante rispetto un pochino di tempo fa e quindi questi sono i benefici di della politica che abbiamo introdotto alcuni anni fa
Ma allo stesso tempo questo è altresì importante
Apriamo affermato che le autorità nazionali ore giornali
Aveva dormito diritto di decidere che alcune destinazioni dovevano essere mantenute e sovvenzionate bandiere trasparente questo nuovo quelli non soltanto ad una qualsiasi azienda va in maniera trasparente sui francesi hanno trovato una soluzione ottima
Perché quando si acquista un biglietto si paga un c'è tale tariffa per la mantenimento di alcune destinazioni
Poco agevoli e quindi è stato importante da parte del Dipartimento dell'assetto territoriale di cercare di mantenere effettivamente sordocieche mantenere una sovvenzione un sussidio per queste destinazioni meno praticabile
Quindi vedete che non si tratta soltanto di liberalizzazione di concorrenza quindi la mia conclusione signore e signori è che
Sebbene
Possa essere interpretato altrimenti la Commissione sta cercando di perseguire una politica di liberalizzazione equilibrata nell'interesse dell'economia e dell'interesse del consumatore nell'interesse del pubblico
Quindi a questo riguardo il signore signori desidererei richiedere la vostra attenzione poiché i negoziati sono in corso nell'ambito della Conferenza intergovernativa alcuni Stati membri credo che il trattato debba essere emendato modificato alla luce del dibattito in corso
La Commissione
è del parere che questo non dovrebbe portare ad un cambiamento degli articoli quali l'articolo novanta che dando gli strumenti alla Commissione Brocca e all'abilità europee per farsi che si possa cambiare le situazioni che devono essere cambiare quindi la possibilità di obbligare i governi a applicare alcuni normative quindi De Salvo completamente contrari
A questi cambiamenti alla modifica dell'articolo novanta ad esempio il governo francese ha già proposto ha ha già formulato una proposta di questo tipo e la Comisso nude sicuramente richiede che questo fuori direbbe la politica della unione europea
D'altra parte sarebbe forse Rocchi partitella
Riteniamo per esempio che il tre sia pertinente in materia che possa farsi differimento ai servizi di interesse generale
Perché
Questo è quello che stiamo cercando di fare quindi dobbiamo nessuna obiezione per quanto riguarda la commissione che venga introdotto un riferimento del trattato quindi visto riprendo all'articolo tre
Comunque spero noi come commissione speriamo che non si vada al di là di questo perché come è stato come avvenuto nel settore delle telecomunicazioni media una necessità crescente di sviluppare di ammazzare sulla base dei nuovi equilibri
Quindi questa è la nostra politica è signore e signori sono molto grandi vecchi che sia stata la possibilità di illustrarmi i nostri punti e spero che ci saranno delle domande e successivamente del dibattito sarà quindi disponibile per Lodi grazie
Ve ne ringraziamo il commissario vorremmo dire ai signori che stanno nelle ultime file che davanti qui nelle prime ci sono posti nel caso vogliono sedersi eccoli commissario Mirta esposto il punto di vista dalla Commissione penso con grande chiarezza di cui gli siamo grati ora il punto di vista del Consiglio dei ministri
Sarà esposto da Ubu come nei che il ministro del Bilancio dell'Irlanda prego
Presidente signore e signori
Sono felice di essere a Roma
Mi dispiace che l'abbiamo avuto la possibilità di ascolta trovate invaso il primo ministro ma vi assicuro che Luisa lavorando mobilitò Bello cioè tagliando il vetro del cinese ornato arriva questa sera lui va a Torino per un summit informale dei capi di stato Aprea e quando vi indicano che il sole splende a Berlino e a Roma abbia
Il salone ad aprire una Roma le cose cambiano sono in grado di avere ricevuto la possibilità di parlare dei Soldi del come buttato attuale servizi della delle liberalizzazione dei servizi pubblici
Farò con l'estero come ministero grande capitale della coalizione irlandese di colore ventitré partiti diversi
Non ci sono nero o il
Primo quindi una visione singola perché non c'è una visione singola casa rappresenta una coalizione questo è un'offesa prenderà
Poiché negli anni si devono chiedere Seventies nell'Unione pista tra continuate
è un problema ancora in servizio pubblico naturalmente la posizione comune a livello di consegno disponibile
è stata prassi che ecco no
Nardone significa da la situazione di cui esiste questione esattamente cento stimati dagli stati membri noi capiamo della costiera
Allora i servizi pubblici contraria molto sensibile sarebbe utile esaminare la NATO dovrebbe negli elenchi s'è Venere di disciplina
Si fece promotrice nelle principali aree di di elettricità tonico magica sì sì sì trasporti lei
Sono stati celermente al Monopolio di Stato
Spesso Ildebrandino ancor più grave
Sta membri sì a a
Alcuni obblighi quindi servizi pubblici Savannah e inevitabilmente sensibile alla politica
Forse
Il ventotto del del genoma capolista che nei servizi pubblici sanato considerati inefficienti anche Massa verso il regime Rizzato prese spinte importanti e anche minacce a mio avviso è essenziale che il processo di liberalizzazione si erge il frutto concorre per permettere ai servizi pubblici esistenti di ristrutturarsi e prima di essere esposti generale in piedi rigori della concorrenza
Queste organizzazione se non sbaglio Del Monte il cancelliere tenta sì grandi investire creare infrastrutture sostanziali
Gran parte degli anni decremento è stato dettato da considerazioni politiche sociali la da criteri economici
A novembre avuto prestazioni molto attento
I servizi pubblici Bernardo
Strutturati per permetterci un'efficace il nuovo ambiente
Per questa ed è stato usato come scusa ci devono essere limiti di tempo a questo processo altrimenti decisioni essenziali
Per il bene sarebbero
Ferrite questo Messina tutto il processo di liberalizzazione in ogni caso con dura competizione globale che ritarda la ristrutturazione
Queste ritarda né quella brutta giornata in cui come servizi pubblici e da possano sopravvivere contro la con concorrenza
Mondiale la tecnologia ha avuto un ruolo importante in molti mercati ciascun servizio
Allora nella si confidare diversi cambiamenti per esempio bisogno di avere accesso al nove tecnologie ad eccezione di cortile comunicazione più pressante
Che nei servizi postali ed è invece identico nel gennaio crea un problema in meno nei servizi pubblici in alcuni Stati membri
Albanese cessato nel correggere il gene importante nella tendenti ad eccezione dell'ultima comunicazione riguarda abbiamo trovato parentele rigettarle
Che approntato molta tecnologia denutriti e immigrazione alla parte nasce inoltre i mercati e gli Stati a decidere
Del differisca delle dimensioni ambito anche lo stesso settore per esempio nell'ambiente è un paese di tre milioni di abitanti grazie
Invece
IC Sordello ancora la nostra curiosità quindi il potenziale applicazione di grande concorrenza elettricità enti immensa da quella che ci sarebbe nei Paesi del continente europeo differenze per strutture
Delle dimensioni del mercato l'influenza soglie servizi pubblici come ha detto il commissario ciascuno deve essere esaminate come caso single assente
Allora
Ecco è stato sporcato Casagit dirige sul processo di liberalizzazione io penso che spieghi almeno in parte perché trasmessa bersagli per eccellenza sesta così letta spiega anche
Il pensiero che riforma il grande chiaramente la preoccupazione di molti Stati membri
Il Consiglio dei ministri lei è andato il grande sostegno al concetto della liberalizzazione come dare attenzione che i mercati liberalizzati domande almeno le gli obblighi di servizio universale toglietevi ritiene anche giusta Romain a chiaro obbligo di fornire concerti già chiuso il peggio fondamentali cittadine questo non può essere trascurato in ancor nel dibattito sull'argomento
Come sapete processo di liberalizzazione apparati Cia Murnau metodo al due aprile prima di tutto alla Commissione che agisce diverse secondo cui l'articolo da parte del tre
Può andare ad altra misura già aperta insieme a mandano non folli
Sempre l'interesse dei consumatori sono false equa penale il consiglio dei ministri aggredita tradizionale viola mentali dettagliate bisecolare una buona competizione gioco
Gioco
Ecco
L'aspetto chiede di stringere nella stesura della misura dettagliate no andiamo
è abbia curde perché dice il diavolo essa dell'Italia ed è vero perché in questi trent'anni si occupa anche della creazione
Uno il interconnessione incidente
Che inaccettabile cui che esiste il centro del problema
Sei mesi ci misero facilmente dalle creme difficoltà
Gliela pare che anche lui come il giudice Rosario sei spiega il motivo di tanta convinzione
Ideale Parlamento
Subito precisava privato
Antonio altresì
Questo è il primo settore sono
Indicano il cammino difficile da analizzare servizio come l'interconnessione io obblighi di servizio universale elemento del Comune tale concezione dovrà essere affrontati edizione tante volte corre altri servizi pubblici Ribezzi Ivan armati per la liberazione compensazione questo richiederà moltissimo tempo ma la questione del ricevente però che circolare a ci vorrà
Perché i mercati diventano veramente correttivi i meccanismi colombe cambiamenti Renzi e gli ambienti complesse di discipline insomma difficili che fino alle otto
No
Bernardo
Devono essere si fa
Aveva
I mercati che si chiama liberalizzando sono molto complicati
Se simili
Quindi
Pianta organica disciplina dovranno lavorare per molti anni per gestire la transizione alla vera competizione col condivisione degli obblighi
Nel servizio generalizzati questo mal compreso da coloro che proporre soluzioni istantanee a qualcosa che invece molto sensibile complicata
Tornano in questione è facile smantellare portone in modo coerente in quindici Paesi e non è appropriato in ogni caso Cristina p deficere guarda queste vanno propone sorge vicino circa il proprio leader digital dinamiche e infine i quali hanno degli obblighi
Il nonostante gli esiti sacrosanta progresso nella tanta prudenza dalla liberalizzazione dei servizi pubblici come ben sapete questo è evidente telecomunicazione
è il settore del trasporto aereo c'è stato un disaccordo sull'impatto del crescente ecco concorrenza la scienza del consumatore dichiarato e pranzi sono accaduti in quanto qualche calcio in modo drammatico
Casacalenda sentito ieri sono stati i primi ad adempiere a sentire o mancata turbolenza che io li ha obbligati a fare modifiche la concorrenza in questi settori globale il mercato europeo hanno Giordano le minacce dei concorrenti Marcello del Paese presidente Michele mi interessa il contenuto di questo programma che in questi due giorni si occupa dei terreni Sequi sì telecomunicazioni nei servizi postali elettricità ci sono altri geni serve il Cepu Luigi che devono essere scosse chirurgie quelli sensibili come quello che c'era dell'acqua trasporto ferroviario
Sì la regia nucleare garante dei tempi albanese sedici perito pubblicato sarebbe controllato presentazione l'acqua e invece le Clinton ha fatto lariani si è svolto per rovinare noi dovremmo affrontare questioni ambientale che derivano dal desiderio di ridurre luce del sferrargli una bomba e star locale mi e questo riguarda in realtà delle industrie per creare naturalmente bisogna pensare renderli fresche prestare
Parole è il regno utilizzava liberalizzato il mercato ferroviario non c'è traccia problemi
Quanto alle ore consideriamo scriviamo le questione del azione della telecomunicazione servizi costare utilizzando abbiamo perso di vista anche i servizi che devono essere discussione consolidati negli anni a venire quando risolviamo un problema da l'altro problema stava aspettando dietro le quinte
Fra cinque mesi
Celebre no quarantesimo anniversario della firma soltanto allo allora la al quale mi sembra citata dal suo nome molto è cambiato in Europa rinominata Sarkozy più sporche il più grande che il dov'era anche
Comincerà la c'era del
Aumenta nonostante questo gol persa di prevenzione debbano Paoli pubblicizzata troppo lenta valutarla cinese è un'altra Taldo
Mettiamo la lungimirante Large minaccia dei padri fondatori dell'articolo novantanove hanno allargato l'annunciato alla Commissione
La di lasciare le decisioni sulla liberalizzazione del Paese singoli io il dubbio dubbio Guido che gli stati membri
Quelli deve sedersi legge avrebbero potuto considerare questi argomenti servizi del Governo inserzione di questi servizi pubblici riguardava ma ci raggiunge durante io credo che il grandi poteri dati alla commissione siano salvaguardia importanti per i consumatori i loro giocatori Risorgimento in quante volte ho trovato difficoltà interessa eccetera bloccando riforme dei vecchi monopoli di Stato noi abbiamo bisogno di Commissione che attivamente aggressivamente venga leggendo della liberalizzazione privati questa gente sette avvocato nella convenzione delle difficoltà pratiche politiche Walter mai la commissione che spingere avanti le frontiere deve farlo signore e signori parliamo parlando possibile specifica che qual è l'emergere del Congedo del ministro all'incoraggiamento al della commissione
Per la liberalizzazione dei servizi pubblici io credo che gli Stati membri sostengono questo principio soltanto in analogico mentre la hanno preoccupazione peggio Schütz domande ciascun stato membro quasi tutti gli stati membri hanno intrapreso pace per le sue ristrutturare alcune quei servizi esistenti quest'anno per la via all'avvierà il gene ma il metodo deve essere gestito concorre a questo è un fattore critico per l'ultimo successo
Van Miert spesso e quel merito del mondo sensibile guarda ha detto e lo cito esaltante occorrono coordinata metodo pragmatico al caso per caso che noi pensiamo assicurare uniti Jacko tra i requisiti del mercato sì Gallo è mentre soldi libero nel circa reciprocità anch'io vittima sì delle sigillarli addirittura anche lasciando ai mercati invisibili mercato all'assunzione no può essere Giordano commissario in queste dichiarazioni catturato il metodo che è necessario per condurre con successo questa grande campagna invidia sì e la ringrazio per averlo no noi siamo tutti impegnati
Al concetto e all'ideale del mercato il singolo mercato dov'è la concorrenza fiorisce ai parcheggi Diaghilev e naturali all'Unione è che gli Stati membri sì no quasi civile ai quarant'anni la liberalizzazione sta avvenendo seriamente nell'Unione
Sperò poiché i mercati inevitabilmente proprio concorrenziale l'impresa del Nordamerica dell'estrema leggerlo corrono ovviamente con l'Unione dobbiamo spingere avanti la nostra agenda
è complessa è tecnica
Ed è anche inevitabilmente tediosa lenta Marco la leadership della coalizione e con il capo degli stati membri perché noi possiamo e dobbiamo condurre la libera la agenda della liberalizzazione Alba
Deve
Ora sorprendente i tempi io dico sorprendente perché dovrebbe funzionare questa macchinetta che non so fare funzionare ma ripetuti stanno nei tempi e quindi io ringrazio ora comincia la discussione
Il primo o oratore che previsto dal programma che vi è stato distribuito a tutti voi noto e De Giuseppe Tesauro primo avvocato generale della Corte di giustizia europea ha qui una parola
Vuole parlare di qui come preferisce
No no no no no circa ci
Dunque
E difficile
Manifestare il punto di vista
Della giurisprudenza
Riguarda un problema con tante implicazioni politiche sociali economiche e il giudice tutto sommato c'ha i suoi limiti
Ed è bene che l'IRI STET
La Corte si è trovata di fronte un quadro quello originario
Del trattato abbastanza ambiguo
Le scelte di politica economica
Lasciate agli Stati membri
Alla comunità
Il controllo
Del rispetto della liberalizzazione del mercato
C'è quindi una distonia di origine emblematiche di questa distonia sono le due disposizioni chiave del odierna riflessione in materia di servizi pubblici
L'articolo duecentoventidue che manifesta espressamente alla neutralità del sistema come giustamente rilevava del presidente Amato
Rispetto alla dicotomia pubblico privato
è l'articolo novanta
Che
In un certo senso all'epoca si leggeva così legittimava i monopoli tranne che non portassero contro le regole del trattato in materia di concorrenza quindi c'era una presunzione di origine a favore della legittimità del monopolio dei diritti esclusivi dei diritti speciali salvo verificare in concreto la situazione
Di fronte a questo quadro la prassi della Commissione e la giurisprudenza della Corte
E poi anche del tribunale hanno precisato hanno bilanciato le esigenze a confronto
La logica che è venuta fuori dalla prassi sia della Commissione che della corte di petto e certamente meno neutrale
Rispetto alla dicotomia pubblico privato e c'è un chiaro a favore per il mercato e per i limiti all'azione degli stati membri nessuna indulgenza
Per le misure di politica economica anche monetaria penso al settore bancario
Se in contrasto con il mercato comune delle merci e dei fattori della produzione faccio solamente due esempi gli aiuti di Stato spesso approvati dalla Commissione in quanto compatibili
Con il mercato comune si è scoperto che violavano qualche norma sulla libera circolazione delle merci o dei servizi
Altro esempio le misure dello Stato le misure statali legislative che in qualche modo investono il funzionamento l'assetto del mercato indirettamente
E che favoriscono o addirittura impongono qualche volta
E comunque rafforzano gli affetti col anticoncorrenziali del comportamento dell'impresa famoso Rosario degli articoli tre e cinque e ottantacinque che è stato tanto di moda nei secondi anni ottanta
Un favore del mercato che anche in termini giuridici e di rapporti fra ordinamenti si manifesta attraverso la posizione giuridica ed economica quindi del singolo direttamente tributaria
Delle norme comunitarie
è il cosiddetto effetto diretto che non è un fatto esclusivamente giuridico e tecnico ma è un fatto che si ripercuote sulla posizione economica
Dei singoli
Alla fine degli anni ottanta si scopre il novanta all'articolo novanta
E se ne dà una lettura rovesciata
Non più una presunzione di legittimità a favore dei monopoli
Si ampliano le competenze della Commissione si chiude un occhio e forse due
Sulla prima direttiva novanta numero tre della commissione novanta numero tre apro una parentesi è uno strumento delicatissimo un antidoto che va usato a piccole dosi e non ha grandi cose perché alimenta diffidenza e paura e alimenta la grande discussione sulla Commissione legislatore e insieme amministratore e sanzionato
Certamente questa lettura rovesciata del novanta una con una con una presunzione di illegittimità dei monopoli attestato delle preoccupazioni
E soprattutto in quei Paesi dove la componente sociale e solidaristica
è certamente prevalente
O comunque molto rilevante parlo dell'Italia o della Francia
In tutta questa lettura diversa dell'articolo novanta
Si utilizza per la prima volta pensate negli anni novanta l'articolo novanta numero due
Se n'era fatto un uso nascosto nei primi anni settanta con la sentenza Sacchi ma in realtà nessuno si era accorto che che esisteva un articolo novanta numero due
Gli istanti e i singoli no ne invocavano neppure davanti alla Corte giudice anche qui ha i suoi limiti il giudice giudica su casi e sulle posizioni così manicomi manifestate dalle parte ecco perché il novanta numero due è stato scoperto tardi
Per due motivi perché si è rovesciata la lettura del novanta uno
Presunzione di illegittimità del monopolio
è perché per la prima volta è stato invocato il novanta numero dunque essere data devo dire una lettura molto prudente stiano tranquilli gli operatori francesi nessuno ha mai voluto a Lussemburgo smantellare i servizi pubblici cosiddetti alla francese o all'italiana
Nel novanta numero due è stato letto con molta prudenza devo dire senza apportare necessariamente acqua al mio mulino con molta saggezza
E soprattutto neutralità rispetto alle spinte ideologiche
La nozione l'impresa incaricata della gestione di un servizio economico generale è una menzione a parte che è comune a tutti i sistemi economici e giuridici
Nella lettura che ne ha dato la Corte ha una valenza assolutamente ragionevole è un'impresa incaricata dall'autorità pubblica esercita un'attività economica dunque non sociale
Ricordo ancora le paure del governo francese quando si discuteva del regime di sicurezza sociale di non so quale categoria
Che poi naturalmente si risolse in niente
E il perseguimento di un interesse generale
Devo dire che nelle prime sentenze c'è una certa reticenza spiegare bene i dettagli di questa nozione
Dove vediamo veramente la ragionevolezza e la saggezza della lettura che ne ha dato il giudice comunitario e nelle due sentenze che tutti conoscono Corbo è comune ad almeno cioè posta ed elettricità
Innanzitutto si allarga la lettura del novanta numero due non deve essere solamente ostacolata o in impedita cioè scusate la missione dell'impresa deve essere anche soltanto ostacolata perché si possa fare applicazione della destra c'è una approfondita valutazione degli interessi a confronto quello comunitario è quello della degli stati membri è una logica non nuova anche nel mercato si usa questo bilanciamento degli interessi a confronto voi pensate la libera circolazione delle merci o dei servizi
Che operazione si fa si vede l'interesse della comunità la liberalizzazione però ci sono dei particolari definiti è anche non definiti lasciati al giudice di di ragionare anche con un po'di fantasia interessi degli Stati membri generali che vanno salvaguardati e quando si parla di interesse generale degli Stati membri
Evidentemente si comprende anche il consumatore
La famosa formula Cassis de Dijon riguarda l'articolo trenta e non soltanto il novanta numero due ma non a caso ritroviamo la stessa attenzione per i problemi del consumatore sia quando si va a leggere l'articolo trenta libera circolazione delle merci sia quando si va a leggere novanta numero due sui servizi pubblici
In corpo c'è una cosa molto interessante ed è questa forse la svolta in cui il giudice per la prima volta si premura di fare anche una valutazione di tipo economico e dell'equilibrio economico appunto collegato all'attività del Servizio pur la deroga è possibile dice in sostanza la corte quando altrimenti ci sarebbe uno squilibrio economico che porterebbe a un pregiudizio per il consumatore
In quanto nel caso era la posta il postino or non porterebbe più la lettera al guardiano del faro e al Pastorello nell'alta montagna oppure mi farebbe pagare un costo eccessivo ricorda un episodio personale che può far capire un poco il clima
All'udienza Corbo fu domandato
Non dico il nome ma solo il cognome da parte mia alla alla parte privata ma che facciamo gol Pastorello
Che abita nella baita di alta montagna poi sente in mancanza di un servizio pubblico che anche a costi disastrosi
Va a portargli la lettera e lui mi rispose lo facciano scendere dalla montagna si va a prendere la lettera in paese a valle
Non dico che fu decisiva questa risposta a danno del borgo ma certamente getto una luce a per la valutazione della corte naturalmente ci sarebbero tante cose da dire
C'è anche un riflesso giuridico se vogliamo la protezione del consumatore che oggi ha trovato naturalmente maggiore vigore e maggiore
Stimolo nelle modi nella modificazione di maschiliste sia portato però ha un problema è il diritto economico quindi la il diritto del consumatore uno di quei diritti fondamentali
Di cui si parla tanto soprattutto in ambienti francesi stiamoci attenti perché i diritti fondamentali fanno parte di giurista riemerge fanno parte di quel piccolo orticello che sottratto alla al controllo della comunità è un orticello che si sono riservate le Corti costituzionali e in particolare penso a quella tedesca che di questo orticello vuole fare una specie di orto botanico ultima osservazione sulla modifica del novanta numero due che è uno stimolo che mi viene dalla relazione del commissario Van Miert
Ovviamente la corte non ha problemi quando si si prefigura una modificazione del trattata perché come legge un articolo una disposizione può leggerne anche un'altra
Devo dire però che la Corte non ha mai avuto problemi con novanta numero due e che se cambiasse naturalmente
Non si sa quali poi problemi potrebbero porre io suggerirei da napoletano
Che tutto sommato è meglio non cambiare la strada vecchia per la nuova perché il novanta numero dura così bene
Applicata con saggezza e prudenza sia dalla commissione che dalla corte non dovrebbe causare grandi grandi disastri se poi vogliamo dare un contentino a chi ha delle preoccupazioni catastrofiche sulla sorte dei servizi pubblici e non so se queste preoccupazioni sono in funzione degli interessi del consumatore o di altri interessi evidentemente il contentino glielo glielo si può dare come mi pare che si stia facendo strada l'idea della commissione
Nel preambolo in qualche norma così di grande di grande valenza politica ma giuridicamente invece di scarsa
L'impresa diciamo su un quadro che abbastanza solido di lettura dell'articolo novanta numero due mila in grado
Grazie Giuseppe Tesauro ora il punto di vista non di
Di di operanti nei servizi pubblici ci sarà dato da Christian stoffe Es che presidente devi subite Francia
I cedo la parola
Grazie signor presidente
Io qui rappresento gruppo di quadri dirigenti di economisti giuristi di grandi imprese silenzio pubblico
Che è stato fondato tre anni fa
E precisamente con l'obiettivo di riflettere
E di influenzare in qualche modo revisioni comunitarie europee
In materia sopra tre quarti alla questione che ci riunisce oggi vale a dire il conflitto i conflitti e le loro soluzioni conflitti dicevo tra il servizio pubblico la logica di liberalizzazione comunitaria
Credo che occorra accogliere favorevolmente questa iniziativa che ci riunisce qui a Roma e perché effettivamente una pietra miliare una tappa storica
Quindi ripeto è una tappa storica ed è importante sottolineare che questa iniziativa si svolge un po'a Roma a Roma non dobbiamo dimenticarlo è stato il luogo in cui è stato siglato il Trattato del Comunità europea quaranta anni fa ormai e credo che il tema del nostro incontro servizio pubblico liberalizzazione consumatori
E rappresenta un invito che era proprio a cercare un compromesso
Tra principi che si sono dimostrati recentemente conflittuali nell'ambito della costruzione europea e credo che la sintesi ora sia aperta in un approccio dialettico
C'è stata la costruzione dei servizi pubblici degli utilizzi is che si sono formate in Europa nell'ambito dello Stato e Welfare dopo la seconda guerra mondiale quindi questa Grande ricostruzione economica sociale
Nel cammino dell'Europa poi c'è stata l'antitesi vale a dire la costruzione comunitari a partire di Princi da principi di concorrenza di libero scambio che ha messo in discussione
Il regimi dell'il regime dell'impresa del servizio pubblico e quindi ora credo siamo arrivati alla via della sintesi vale a dire la ricerca di un compromesso
Attraverso l'interesse e la salvaguardia dell'interesse del consumatore credo che
Il servizio pubblico liberalizzazione consumatore siano tre parole fondamentali che ci consentono di ottenere un compromesso perché è l'interesse del consumatore che deve rappresentare la priorità nella costruzione europea quindi la concorrenza libero scambio non sono parole vuote obiettivi in se stessi sono delle penalità molto chiare molto concrete vi ricordo che in firmatari del Trattato di Roma nel mille novecentocinquantasette avevano ma con l'obiettivo di costruire la pace
La pace attraverso il libero scambio
Perché le politiche nazionalistiche mercantili isteriche avevano contribuito enormemente alla Prima guerra mondiale e anche la seconda guerra mondiale quindi hanno sfacelo dell'Europa quindi padre fondatore dei non operano guidate da questa idea
L'idea della pace e naturalmente la pace adesso ormai è assicurata quindi questa idea possiamo lasciarlo od alle spalle e devo dire che adesso ci sono anche i conflitti tra i Paesi europei quindi effettivamente la cooperazione economica era uno strumento di pace
Quindi adesso questa integrazione economica questa concorrenza deve essere al servizio del consumatore devo dire capanne che l'ha ricordato benissimo prima che l'obiettivo dell'Europa non è soltanto la liberalizzazione della concorrenza il libero scambio ma è anche l'adozione di principi comuni di regole comuni quindi l'armonizzazione e credo che il fatto di riconoscere negli sì dei servizi pubblici con uno strumento di integrazione europea
Non possa essere messo in discussione anzi fa parte della ricerca di questo compromesso quindi servizio pubblico il principio che sta alla base del servizio pubblico deve diventare un obiettivo comune dicono quindi conosciuta in tutta Europa adesso riconosciamo esaminiamo brevemente il processo che ci ha condotto al conflitto diciamo tra servizi pubblici e costruzione europea il Trattato di Roma
Ha sottaciuto sui servizi pubblici perché non era un tema preso in considerazione quell'epoca diciamo che negli anni Cinquanta no se parlava tanto di servizi pubblici si parlava di ben altre necessità
E visto che i redattori del Trattato di Roma era era un erano ottimi giuristi effettivamente non hanno trattato di questo settore import tante settore pubblico quindi imposte per comunicazioni servizio Beani comunicazioni certo quindi hanno correlato un articolo l'articolo novanta
Come nel signor l'avvocato tesoro ha sottolineato questo articolo praticamente non dice molto dice molto che dice soltanto che questi servizi sono sottomessi all'autorità della commissione che deve difendere l'interesse generale quindi devo dire che non è un articolo che dice poi molto non è poi molto illuminante
E quindi o nei servizi pubblici come deroga come esenzione dall'applicazione delle regole del mercato comune quindi progressivamente la logica del libero scambio della concorrenza
Si è fatta strada quindi in questo senso questo senso questa questa Biennale Jean questa questo sviluppo ere inevitabile e devo dire che questa è stato alla base delle politiche degli anni ottanta in cui ci sono state molte decisioni da parte della commissione
Numerose le sentenze della corte di giustizia in cui si è cominciato a mettere in discussione i regimi delle imprese di servizio pubblico
Dal mille novecentonovantacinque si è aperta una nuova tappa con e la firma del trattato dal mercato unico e il processo di adozione delle direttive del mercato unico e credo che siamo passati da una situazione di ignoranza vera tra regno Ranza di situazioni ignoranza in deroga diciamo la situazione di in cui si affrontava direttamente questo problema perché il mercato unico ha messo in evidenza questa contraddizione fondamentale
C'è una contraddizione fondamentale tra la nozione di monopolio di Stato che la nozione di libero scambio concorrenza devo dire questa contraddizione esiste monopolio in concorrenza sono due termini contraddittori
E quindi l'adozione di stato è contraddittorie rispetto alla nozione di libero scambio economico perché quando si parla di libero scambio economico lo Stato non deve intervenire anche nel commercio estero
E quindi la preparazione di questo mercato unico ha messo in evidenza queste contraddizioni fondamentale tra queste due nozioni quindi monopolio pubblico e concorrente libero scambio che sono le basi per il libero mercato del mercato comune quindi dopo questo periodo di sviluppo progressivo dell'Europa c'è stato un'ondata di liberalizzazioni in tutti i paesi occidentali
Però continentale
E nel mondo direi che ha messo in questione l'intervento dello Stato nell'economia quindi e le privatizzazioni lo sviluppo delle legislazioni sulla competizione sulla concorrenza eccetera ecc
Nel Regno Unito un Paese membro del
Comunità europea c'è stata una rivoluzione liberale
Che si è estesa anche servizi pubblici tendendo annegare un tratto specifico dei servizi pubblici quindi con la privatizzazione la disintegrazione se vogliamo
Degli ex monopoli che si erano creati dopo la seconda guerra mondiale con il Welfare State
Questo conflitto ha provocato dei problemi naturalmente
Soprattutto con alcuni Paesi in particolare la Francia l'Italia all'Europa del Sud che ha adottato dei modelli di servizio pubblici organizzati sul monopolio pubblico poi ci sono stati dei conflitti in poche parole
E detto questo la liberalizzazione europea
Supportata dalle norme europee ha progredito notevolmente con nuovi modelli di i servizi pubblici
Che dopo la guerra avevano goduto di un ottimo consenso ma che comunque erano diventati obsoleti a causa della loro inefficienza livello
Economico dei costi di gestione eccessivi dei problemi sindacali quindi si è passato al nuovo concetto secondo cui era necessario rimettere in questione il tutto e quindi era necessario un cambiamento a favore dell'innovazione tecnologica delle qualità dei servizi e quindi sappiamo tutti che le telecomunicazioni ad esempio sono state oggetto di liberalizzazione di dei monopoli trazione con lo sviluppo di nuove tecnologie con l'avvento di nuovi servizi sempre favorevoli al cliente quindi diciamo che la liberalizzazione questo processo
Di liberalizzazione non ho però mai inevitabile ma comunque ci sono stati dei conflitti perché i servizi pubblici
Hanno delle esigenze in alcuni settori e quindi bisognava risolvere questi problemi credo che adesso stiamo cercando il compromesso e e a mio avviso questo forum internazionale sugli esiti del onorevole Emma Bonino che si occupa appunto di problemi di consumatori e sul con il rito del signor Amato che si occupa dell'Antitrust e dell'in questa riunione dimostra che noi siamo sulla giusta strada verso la ricerca di questo compromesso
Questo compromesso possiamo trovarlo attraverso il principio dell'interesse del consumatore stesso
L'interesse del consumatore è un tema di livello europeo questo è indubbio perché il mercato europeo è stato fatto per il bene del consumatore però c'è anche l'interesse pubblico non dobbiamo dimenticare l'etimologia di servizio pubblico quo servizio pubblico non è soltanto Monopoli dello Stato potere dei sindacati e servizio del pubblico quindi interesse del consumatore
E quindi ci accorgiamo che questo sequestra semantica questo principio d'interesse del consumatore in via di riconciliazione
E quindi questo riconosce il fatto che in alcuni settori dell'economia la concorrenza
Non può essere praticata facilmente talvolta addirittura impraticabile impossibile a causa dei fenomeni di concentrazione economica degli abusi di posizione dominante che potrebbe provocare appunto questa concentrazione eccessiva
Disuguaglianza di trattamento a svantaggio dei consumatori in più deboli e questo è un aspetto inerente del monopolio soprattutto nel settore delle infrastrutture che esige che richiede investimenti enormi
Quindi l'idea
è la seguente se alcuni settori dell'economia provocano creano dei monopoli
E mentre questi popoli siano controllati regolamentati dalle autorità pubblica piuttosto che lasciarli così a se stessi alla sola discrezionalità dei gestori interessati
Quindi storicamente dobbiamo ricordarci che la formazione del servizio d'interesse pubblico soprattutto dopo la seconda guerra mondiale ha risposto ha delle motivazioni
Di interesse dei consumatori quindi la nozione di servizio pubblico di interesse generale è stata alla base della formazione dei servizi pubblici
Per esempio il settore postale
è un servizio pubblico sin dal Medioevo
Ed era un servizio pubblico a dimensione europea questo vorrei sottolinearlo in Italia voi sapete il monopolio avete avuto monopolio da famiglia Thurn und Taxis che aveva il monopolio del servizio postale in tutto l'impero romano germanico
Quindi per ritornare a sul periodo più vicino a noi ebbe nella nazionalizzazione dei trust dell'industria ferroviaria dell'industria elettrica vera aveva come oggetto il la protezione dagli abusi tariffari poi preoccupazioni gestione ambientale ambientale di parità di trattamento dei consumatori dei cittadini
L'elettrificazione delle linee ferroviarie in campagna e tutto il questo ha consentito la nascita di regimi di servizio pubblico
Anche nel settore ferroviario i consumatori più tempo lì quelli che vivevano nelle città figuro Ontani nei paesi più lontani hanno bisogno tuttora bisogno
Di un'attenzione particolare per esempio per quanto riguarda l'elettricità e regime del monopolio pubblico del DIEF in Francia
è noto a tutti attualmente è in fase di liberalizzazione perché c'è una certa contraddizione però dobbiamo ricordare che questo regime di monopolio ha consentito alla Francia di creare il programma di energia nucleare che attualmente è oggetto di ampio consenso nell'opinione pubblica francese
E che fare in modo che il consumatore sia pubblico che privato ville energia elettrica in Francia possa disporre di uno in movimento energetico a basso prezzo quindi molto competitivo rispetto alla media europea che assicura
Una fornitura lungo termine perché
Non abbiamo il problema che Alitalia che non avendo risorse di carbone di petrolio ha dei problemi di carenza energetica quindi in Francia abbiamo visto che
In regime di monopolio pubblico quindi regime pubblico ha consentito di salvaguardare le esigenze del consumatore di proteggere il consumatore quindi credo per ritornare hanno del compromesso sia sulla buona strada per essere trovato quindi abbiamo visto in prospettiva alcune cose il signor L'ora dell'avvocato tesoro ha ricordato alcuni elementi molto
Importanti dal mille novecentonovantatré sta intrapresa un'azione di ricerca di questo compromesso da venti anni a questa parte la corte di giustizia ha sostenuto una posizione delle autorità di concorrenza europee
Contrarie al regime di servizio pubblico e quindi
Diciamo che molte altre cose hanno contribuito a smantellare questo servizio pubblico nel mille novecentonovantatré nel mille centonovantaquattro ci sono state varie sentenze relative a vari settori
E in tutti i casi la corte di giustizia ha sottolineato che esisteva un articolo novanta dunque che era stato un dimenticate che assicurava un equilibrio di un compromesso
Al contempo due tre anni fa nella Terni testi comunitari soprattutto nel settore delle telecomunicazioni abbiamo assistito a
Nuove tendenze quindi un'interpretazione piuttosto disservizi porta il servizio universale e questo naturalmente è stato
Oggetto di grande discussione comunque il servizio universale assicurava un trattamento paritetico uguale a tutti i membri della comunità europea
L'Unione europea adottato il mese di giugno scorso quindi tre mesi fa una direttiva la direttiva del mercato interno dell'elettricità
E vi ricordo che era il diciamo era stata sospesa per vari anni sei anni precisamente causa delle dei conflitti tra gli Stati membri e la Commissione finalmente abbiamo trovato un compromesso con difficoltà ma comunque abbiamo trovato una base di compromesso soprattutto tra la Francia e la Repubblica federale tedesca
Quindi è stato inserito
Questo settore nel testo relativo al compromesso ritorniamo porridge arriviamo quel mese di settembre del novantasei un mese molto importante in cui la commissione
Ha reso pubblico l'undici settembre una comunicazione di estrema importanza che per la prima volta afferma che il servizio pubblico
è a farlo è nell'interesse della comunità non è contraddittorio rispetto l'interesse delle comunità quindi è la base di sviluppi molto importante a livello giurisprudenziale
A livello delle direttive che poi usciranno che le armi Gianni Venturi poi tre giorni fa il trenta settembre il governo francese ha fatto una proposta ufficiale affinché la conferenza intergovernativa per la revisione dei Trattati includa una discussione per rivedere alcuni articoli del trattato per dare un posto valido ha il servizio pubblico un posto che Mary
Tale nel trattato Roberto ecco siamo a questo punto per concludere devo dire che siamo alla vigilia di una nuova tappa di una nuova epoca il compromesso tra queste nozioni complesse vale a dire la concorrenza il monopolio del regime di servizio pubblico
Ebbene il compromesso molto difficile perché soggetto estremamente complicato non è possibile risolvere in questi
Direttive attraverso testi comunitari attraverso giurisprudenza e quindi devo dire che è un esercizio molto difficile e per vince il sì è necessario guardare basta guardare la storia dello sviluppo del servizio pubblico negli Stati Uniti che un Paese molto liberale che pratica
Libero scambio tra gli Stati federali ebbe nella giurisprudenza i testi legislativi regolamentari relativamente al pubblichi utilizzi sono in continuo progresso non c'è mai stabilità perché devo dire da un processo
Permanente alla ricerca di un compromesso tra principi ora in Europa abbiamo il principio di concorrenza di libero scambio che esiste ormai da quarant'anni
Ora grazie soprattutto agli sforzi di questi ultimi anni è sotto l'impulso del convitto Sario per la concorrenza è l'onorevole quand'era rotta
Ci troviamo in anno norma epoca in una nuova tappa devo dire che l'UE ha dato prova di una grande diplomazia di un grande pragmatismo
Quindi adesso di fronte non abbiamo pari principi riporta equivalenti che ci consentono di ricercare questa compromesso e quindi grazie ai giudici della corte di giustizia il commissario della corte europea
E alla Corte europea che punto possiamo raggiungere questo compromesso naturalmente abbiamo anche altri progressi davanti a noi perché i servizi pubblici possono avvalersi di tutte queste innovazioni possono svilupparsi in futuro probabilmente dovremmo attuare dei sistemi di confronto di Performance quindi di efficienza di servizi pubblici perché è necessario comunque avere una griglia di paragone tra i vari settori per cercare di vedere quelle che sono le soluzioni più appropriate per le esigenze dei consumatori
Forse domani avrà avremo delle domani in futuro avremo delle autorità europee competenti in materia appunto di concorrenza in alcuni settori particolari come la telecomunicazione dovranno dovranno trattare dovranno intervenire con arbitrati
E tutto questo dovrà tener conto naturalmente del carico di lavoro enorme dei tribunali europei anche della corte di giustizia perché ci sono molti conflitti relativamente all'applicazione della concorrenza dei servizi pubblici quindi tutte queste sono delle prospettive che ci attendono negli anni futuri comunque credo
Che noi soprattutto in questo momento nel mille novecentonovantasei siamo alla vigilia di una nuova epoca relativamente problemi molto delicati che nel intraprese mo'secolo ci consentiranno di fare emergere un modello europeo di società che non sarà lo stesso modello sociale che è nato dopo la Seconda guerra mondiale quindi lo Stato di guerra per ma che piuttosto sarà uno Stato basato su considerazioni di interesse generale ma in un'ottica più moderna e che ci consentirà comunque di
Non essere come gli Stati Uniti ed Estremo Oriente grazie
Otto l'azione molto il presidente o il super Bettolo proprio che la precedenza strappa flessibile molto più sibilo nei tempi perché il Messia Stuff il suo spleen meglio qua un punto di vista diverso qualcuno più Morbio strappo presunta Tucci troppo che comunque insomma servizi pubblici
Ripeto dal nostro pubblico tanto il più tempo a scorsi passione una posizione talmente importante come questa crisi esprimere in qualche modo l'opposizione più uno Stato membro così importante piccola comunità
Per cui io pure volevo sottoporvi il primo a vibrare lo approva l'ultimo intervento previsto il programma volevo sottoporvi una piccola questione più ordine dei lavori
Secondo il predetto il Pam perché questo può presunta tu ora sentiremo o l'opinione il padre gli avrebbe come uno dei consumatori
Euro sì rappresentante del beh l'ultima va bianche presidente il signor one person quel pubblico assume europeo dei consumatori
Dopodiché secondo cui la tabella di marcia preposto poca ma avremmo più di una decina di minuti una quindicina di minuti per alcuni brevi interventi da parte cioè debbo annunciarmi che abbiamo già due iscritti due domande di intervento a cui riusciva sempre io mi incoraggia se sugli durante il sonno sono sicuro si manterrà nei dieci minuti che a cui ho diritto potremmo successivo ventuno la parola fino a favore coffee break e quindi dizionario del subito dopo però secondo sessione prego signora insomma
Questo ce l'ho con presunti ottimo otto
Presidente signore e signori cercherà di rimanere in questi dieci minuti non sono del Belli del Belgio anche se la nostra organizzazione belga con la base in Belgio siamo una organizzazione olandese vere accogliamo tutti
I consumatori dei paesi dell'unione europea vorrei ringraziarla per la possibilità che mi è stata data di parlare qui in questa otto testo molto importante sui servizi pubblici liberalizzazione consumatori ed altre volte piacevole per me essere a Roma
Un luogo in cui molte discussioni di alta importanza vengono organizzate e quindi credo
Che è parsa si panatenaiche del pavé che veniva considerato il servizio pubblico tuttavia è per me interessantissimo dovere trattare argomenti molto complessi come quelli che l'elettricità del gas e così via
Da importante sottolineare che i servizi pubblici
Vengono considerati delle priorità dalla Commissione no voi copre consumatori consideriamo i servizi pubblici delle priorità fondamentali e non parliamo soltanto di livello europeo ma parliamo dell'interesse dell'Europa dal nord al sud dall'Est all'Ovest inoltre importante affermare qual è il lento e Valdes si del settore dei servizi pubblica né speriamo che questo contatto sarà procede sarà possibile accelerare il processo di rinnovamento
La nostra esperienza come conservatori non è molto positiva dal punto di vista della qualità della scelta della affidabilità
Naturalmente abbiamo avuto anche delle esperienze positive
Tuttavia ampia ampio spazio di manovra per quanto riguarda il miglioramento dei servizi pubblici dal punto di vista dei consumatori
Nella vita di oggi è importante che i consumatori passando avere accesso ai servizi postali servizi di telecomunicazione alle risorse idriche e altri tipi di risorse che devono essere consentite
Permesse ad una alta qualità tutti quanti concordiamo su questi principi di disponibilità quando parliamo di servizio universale parliamo di un obiettivo chiave ma il punto che ci interessa è il punto di vista della domanda il punto di vista del consumatore
Il servizio viene erogato per i consumatori ed è per questo che il consumatore a dover giudicare il servizio
Che richiediamo che necessariamente l'erogazione di un servizio pubblico richieda l'esistenza di un volo allora c'è tondo escludiamo questa ipotesi ma con loro che sostengono che con si allunga la possibilità devono capire che ciò che interessa è Linder essendo niente risalga a vedere
Che cosa è nell'interesse del cliente non bisogna invece cercare semplicemente di mantenere lo status quo
La concorrenza e la liberalizzazione quando il potenziale di migliorare l'erogazione dei servizi
Questo potenziale non è stato messo sul campo pienamente la competizione della concorrenza promuove l'efficienza e allo stesso tempo da la possibilità a consumatori di e riconoscere la proprio diritto di scelta vorrei chiarire a questo punto non sosteniamo perché il mercato debba essere completamente deregolamentato da chiediamo che il sette dove accetti i principi di liberalizzazione in maniera maggiore rispetto al passato
Quando parliamo del trattato quando parliamo della libera circolazione capiamo quali sono le implicazioni quali sono i risvolti e quindi è difficile capire come si possano mantenere dei le situazioni in modo polisti che il mercato unico
Se il mercato unicorni servizi utili i servizi pubblici possano essere erogati a livello europeo è difficile capire come in modo quali passano mantenere la loro importanza
L'articolo novanta del trattato da la possibilità che i servizi pubblici mancando erogati niente situazioni specifiche talvolta questo è necessario proprio a causa delle specificità del servizio pubblico tuttavia sosteniamo che l'articolo domanda dovrebbe essere chiaramente e più chiaro relativamente alla possibilità di margine di manovra e da questo punto di vista siamo pienamente d'accordo con la posizione espressa dalla commissario Van Miert
Quindi un emendamento potrebbe chiarire che l'accesso del consumatore è assolutamente un obiettivo della unione europea senza dare privilegi al sistema tramite il quale questi obiettivi possono essere perseguiti
Quindi a livello europeo purtroppo la liberalizzazione del servizi pubblici è piuttosto lenta intimità con l'eccezione nel settore delle telecomunicazioni ci rendiamo conto che di sanando dei problemi e comunque i benefici si fa caldo attendere hanno un po'abbiamo visto Hyskaj in Belgio possiamo parlare del problema dell'elettricità sia concordata un cento grado di liberalizzazione
E dopo tantissimi anni per quanto riguarda il servizio postale ancora non si è arrivati ad una posizione che in ogni caso domanda auto donne va a favore del processo di liberalizzazione i consumatori cominciano a godere dei benefici della liberalizzazione ma in generale il processo è molto lento spesso a causa di Montebello che anche in un mercato aperto un mercato sempre più attento sarà necessario avieri delle norme specifiche per i servizi pubblici perché continueranno ad esserci molto buono ogni vuoto poi di catturarli Obodo poi sanciti per legge
Ho la maggior parte dei consumatori avevano a che fare con un un unico fornitore e anche in un mercato deregolamentato e a che i fornitori che avverando dei dopo anni parziali
Avranno dei concorrenti solamente in alcune fette di mercato e comunque vivono paesi Stati continuerà va bene delle situazioni di privilegio per voi che anche venire qui l'importante è che i governi incentivi con l'entrata di nuovi concorrenti
Quindi senza alcun intervento esterno viene il pericolo che diventa sì del consumatore rivestirà dovute importanza secondaria rispetto all'immenso potere contrattuale dei grandi gruppi
E quindi paradossale affermare che la competizione e la liberalizzazione dove saranno raggiunte senza un forte sistema di regolamentazione
Quintetto muovere la competizione e la liberalizzazione sarà necessario alberi una legislativa
Per applicare le regole della concorrenza sarà necessaria legislazione che possa garantire tale processo per promuovere gli standard di qualità per promuovere la sicurezza della fornitura
E garantire le amministrazioni delle prestazioni per fornire i link interni relativamente all'accessibilità dei servizi per la pubblicazioni delle linee guide per i consumatori
E per tratteggia l'interesse dei consumatori nel periodo di transizione
Antella piena entrata in vigore del sistema concorrenziale è chiaro che questi obiettivi possano essere affidati ad un singolo ente da questo i principi che devono disciplinare e informare
La evoluzione della nostra
Situazione ringrazio tutti
Ecco ora iniziamo il dibattito il primo intervento e quello dell'amministratore delegato della STET Ernesto Pascale
Io pregherei le persone che intervengono in questa prese
Fase dedicata al dibattito di essere se possibile contenuti molto potevi fare ecco fibra che poi iniziarono secondo sessione grazie prego Pascal
Grazie presidente signore e signori io un saluto a questo importante forum purtroppo mi scuso oggi pomeriggio volevo fare una relazione ma un weekend di lavoro all'estero ma impedisce ma chi mi rappresenta è più bravo di me
Due due brevissime considerazioni
Liberalizzazione e privatizzazione due sorelle gemelle credo concepita per primo la liberalizzazione
Noi come stette come telecomunicazioni italiane siamo completamente favorevoli sia alla privatizzazione sì alle liberalizzazioni
Sulla privatizzazione vorrei dire il governo come italiano ha stabilito la privatizzazione per il periodo primo febbraio trentuno marzo del mille novecentonovantasette il mio auspicio che possano essere il primo febbraio la privatizzazione
E il mio auspicio anche che il Parlamento approvi il Parlamento italiano approvi entro il mese di novembre l'Authority
Perché se non viene approvata entro il mese di novembre non c'è il tempo necessario poi per il collocamento in rosso tutto quello che si deve fare per il collocamento della CIA questo punto credo molto importante uno Authority e deve esistere entro novembre tenendo conto che in Italia la normativa generale sull'Authority è già stata stabilita dal precedente Parlamento
Sulla privatizzazione un'altra brevissima considerazione
Noi siamo favorevoli io personalmente sono molto favorevole perché un nuovo ciclo economico che credo che si apra per tutti i Paesi industrializzati
Nuovo ciclo economico che vede lo strato concentrato
Sul suo core business
Che sono coi la giustizia alle la pubblica istruzione la difesa tutto quello che insomma il core business diciamo dello Stato
Non credo che alcune giustificazioni che a volte vengano date azioni invece l'ambiente quando si dice che con la privatizzazione ecco sì
Compensa unirsi una inefficienza del settore io credo che le telecomunicazioni italiane e lo dico con umiltà anche se senza modestia siano un settore che omicida dei servizi a una tecnologia che a livello di quello europea
Di quella di punto europea e ha un management che si può confrontare con quello del settore privato italiano e anche con quello europeo
Quindi le ragioni della privatizzazione credo che siano diverse e dobbiamo trovarle proprio in una differenza di ciclo che si presenta di ciclo economico che si presenta per tutti i Paesi industrializzati sulla liberalizzazione due brevissime riflessioni
Premesso che siamo completamente favorevoli l'introduzione la prima è questa l'introduzione della concorrenza
è uno strumento prezioso indispensabile per sviluppare il mercato per portare beneficio ai consumatori
Lo strumento però non deve essere confuso con il fine il fine lo sviluppo del mercato per il beneficio dei consumatori
Se ci fossero norme io credo che impedissero questo sviluppo che porta beneficio ai consumatori
Io credo che sarebbe un errore decidere questa
Perché del si deve consentire sta parlando degli operatori di telecomunicazioni pubblici alloro di sviluppare quello che stanno sviluppando perché fu navali in qualche maniera in FIAT i titoli significherebbe ridurre lo sviluppo e ridurre anche il beneficio ai consumatori significherebbe confondere lo strumento con il fine
Il secondo punto che volevo osservare questo
Quando noi parliamo di liberalizzazione spesso ci riferiamo alle norme
Alla normativa
In Italia c'è una normativa che monopolistica ancora
è una normativa che in parte risale addirittura all'inizio del secolo mi sembra mille novecentotré mille novecentoquattro ci sono norme ancora di questo genere
Secondo la normativa italiana per dire il traffico tutte le selezione quello telefonico non esiste ancora ci pensa che il traffico venga svolto attraverso signorine che connettono due abbonati però il mercato non è così il mercato di fatto è un mercato credo che in Italia sia un mercato a molto più trasparente molto più libero di quel mondo di altri mercati europei allora il mio invito e a non solo guardare le norme ma che la comunità anche si preoccupi di avere degli osservatori di fatto degli nei singoli Paesi per verificare quello che l'effettivo mercato
La liberalizzazione della trasmissione dati per cui noi siamo stati favorevoli credo non ha portato in Italia nessun significativo cambiamento di mercato eppure la norma è stata profondissima menti innovativa questo perché perché di fatto il mercato in Italia
Ha una tale forza che diciamo riesce a superare le normative allora se non c'è un osservatorio che verifica non solo il mercato
Diciamo regola secondo il Regolamento ma anche quello di fatto come si svolge io credo che a volte si rischia di fare un esercizio diciamo più burocratico che fattuale e quindi questo osservatorio secondo me sarebbe particolarmente necessaria grazie molto grazie a lei tutto Pascale
Certamente nei cinque minuti che penso possano assumersi come Recoba del plichi interventi in questo dibattito il nuovo iscritto a parlare il senatore Franco Debenedetti a cui do la parola poi si prepari l'ultimo intervento proporrei l'ambasciatore gara accuso
Grazie le ragione dei sostenitore del dell'Europa senza andare alla festa ma ricco ricordando l'entrata nello SME e quindi la fine della solidarietà nazionale
Tu che solo l'assunzione del vincolo esterno poteva perché mettere ordine alla finanza pubblica e introdurre la liberalizzazione in particolare dei servizi perfetto ma le due corsie di una stessa spirale
Sul primo argomento cioè alla finale dello della finanza pubblica spente anche dalla fine dei partiti e dalla i sostenitori dell'Europa fecero un secondo me un errore che si prevedano tragico c'è l'entrata dalla banda stretta sì Ponto tutto sulle entrate nel club più che sulle caratteristiche per restare
E Giuliano Amato dovette gestire l'impopolarità del conto da pagare
Sul secondo argomento le liberalizzazioni invece nonostante la sincerità dei sostenitori del vincolo esterno finì per passare in secondo piano questo però le difficoltà negli anni ottanta il sistema politico per quella ricordata novantadue dello SME
E quindi ci si concentrò solo sull'argomento uno
Per la verità non completamente isolato e per analoghe di per ragioni che devo portarti però in sostanza oggi a sostenere le virtù dell'euro si portano solo gli obiettivi di finanza pubblica e cioè la riduzione differenziale dei tassi interni per circuito politico nessuno parla della seconda corsia come della condizione di sopravvivenza nel per esempio si vede il deferente distacco con il quale si prende e si anche magari di sufficiente qualche volta per Findim sofferenza con cui i partiti raccolgono i richiami e le indicazioni dell'Antitrust
Un compiacimento verbale senza sovente atti adeguati una palpabile resistente agli interessi corporativi e qui vorrei ricordare in pericolo della locuzione del concetto stesso per come viene usato il servizio universale che di fatto è il punto di saldatura tra interessi economici anti liberalizzazione le forze politiche più o meno dichiaratamente antiliberisti
Si collegano con ecchimosi resistenze di consumatori si può parlare più lentamente gliela si
Perché nuove resistenze dei consumatori consumatore che hanno bisogno di essere informati e non protetti
Questa è la fotografia
Questa è la fotografia contro la quale
Qualcuno come me protesta con prese di posizione
E l'unica cosa che può fare e si ha la sensazione che non basta e che c'è una inadeguatezza degli strumenti
Sulla seconda corsia si viaggia isolati
O non si incontra nessuno o qualcuno che viaggia contromano
Ma questa fotografia nelle ultime settimane si è aggiunta una ulteriore preoccupati osservando che anche alcune forze che resiste nove liberalizzazione dichiaratamente danno un sostegno esplicito al vincolo di bilancio e ci si chiede perché
Non è che per caso si ritiene che le caratteristiche di fondo che assumerà al mercato unico anche per gli sforzi di tecnici valorosi per piegare alle virtù di cui lancio politici in avveduti conseguenti
Non sortisca poi l'affetto che le liberalizzazioni passeranno in secondo piano
Che si pretermettere a quello che finora era un legame indissolubile
Questa è una preoccupazione aggiuntiva rispetto alla fotografia e credo che sia una domanda legittimi
E la cosa è grave perché anche senza aderire a coloro che considerano la moneta unica un second best il sospetto essendo la concorrenza tra monete liberamente circolanti è chiaro che la liberalizzazione si può avere anche senza moneta unica ma la moneta unica senza liberalizzazione cioè senza flessibilità è un disastro
Allora e qui concludo se la risposta a queste preoccupazioni e lasciata solo alle autorità garanti io non sono tranquillo
E io dubito che basti
Questo contro uno Coppa che sembra sempre più indirizzarsi solo all'obiettivo della crescita zero anzi che a quella della crescita del mercato interno dei consumi delle potenzialità individuali
E quindi colgo l'occasione per rivolgermi ai membri dalla Comunità Europea qui rappresentati e dire quanto ci sono atti che per noi per quelli come me suonano sconcerta
E preoccupato
Per esempio
L'aiuto concesso al padiglione non abbiamo Alba avuto al Banco di Napoli gas ne paghiamo le conseguenze quando a farle si lascerà fallire una banca
Liberia l'Alitalia che ha visto ieri
Gli aiuti dati alle ieri alla Volkswagen si finirà per dire di sì
Anche l'accordo il la rinnovato accordo
Bambinetto Andreatta sopra il finale sul sul rientro dei debiti con l'approvazione del rientro del dell'indebitamento ieri è di fatto Stato un un argomento che è venuto a mancare a coloro che avrebbero potrà che pensavano che questo poteva essere un'occasione per una più accelerata liberalizzazione dei servizi telefonici in Italia
La soluzione dell'energia elettrica del problema dell'energia elettrica che timida
E infine nonostante tutto quello che è stato detto sulla passaggio alla liberalizzazione noi di fatto nel settore telefonico oggi assistiamo al fatto che si permetta monopolista prima della liberalizzazione di annettersi un altro settori cosa sulla quale abbiamo tutti parola ma di fatto i risultati su Napoli queste ora vede vedono signori commissari io sono d'accordo unico l'aberrante spera eppur combattere l'intervento Popper severe però qualche volta servirebbe
Grazie
L'ultimo intervento l'ambasciatore Giulio gara d'uso che presidente del Centro europeo di economia pubblica approfitto di questa breve pausa per dirvi che coffee break durava al massimo quindici minuti alle dodici e quindici si riprendono i lavori grazie prego
Marina
Cortesia sarebbe
Mi scuso una recente operazione agli occhi
Impedisce vive grazie
Sono presidente come lei ha detto del chapitre cioè la sezione italiana del Chappe centro europeo delle imprese a partecipazione pubblica ed anche delle imprese private
Esercenti un'attività economica di interesse generale
Non intervengo in rappresentanza c'è il pit ma solo come in qualità disperso nella mia qualità personale di presidente gli organismi asset associati al CeBIT avranno oggi ampia occasione
Libertà di esprimere i loro particolari punti di vista
Io mi limiterò qui a pochissime considerazioni di carattere generale su cui de un sostanziale concordanza
Prima considerazione anzitutto un doveroso ringraziamento alla commissione europea per averli a suo tempo incaricato il Chappe di presentare uno studio sul tema che oggi discutiamo
E in particolare un ringraziamento al commissario Bonino cui rivolgo il mio personale omaggio c'era vere
Assunto l'iniziativa dell'attuale convegno
Io
Per De dell'attuale convegno in che mira a sistemare diciamo così il problema nel quadro e nell'ottica della concorrenza
Questo un problema e sentito vivamente a causa degli sviluppi della società civile e dell'economia moderna esiste nelle nostre società di massa
Ed ancor più in quella italiana starei per dire una duplice tendenza una tendenza notissima verso la terziarizzazione dell'attività economica
Con crescente trasformazione da economia in prevalenza di produzione per lo più materiale ad economia in larga parte in larga parte di prestazione
Per lo più immateriale o in larga parte il materiale verso una più ricca articolazione dell'economia riscontro della sul più accentuata complessità e diversificazione sociale
E verso una intensa fioritura
In particolare di tutto quello che è il servizio di distribuzione di mobilità di comunicazione e informazione e simili l'altra tendenza in ovvio collegamento con la prima
Verso il trasferimento graduale dell'onere di fornitura di questa enorme massa di servizi sociali dallo Stato sovraccaricato oggi sul piano finanziario
E dagli enti ed organismi pubblici alle imprese private od ex pubbliche privatizzate
è in atto da tempo una evoluzione che tende ad eliminare ogni ogni commistione tra pubbliche proprietà e pubblica utilità ed ogni distinzione tra l'assetto proprietario
E il tipo dell'attività economica aspre svolta pubblico per imprese di proprietà pubblica e privato per imprese private oggi tutti possono fare più o meno tutto
E ciascuno può dedicarsi alle più diverse attività di servizio pubblico a condizione di accollarsi relativi obblighi economici e sociali
Di prestazioni di assoggettarsi al relativa disciplina e di dare spazio alla regola fondamentale della concorrenza
L'unica idonea a ridurre il costo economico per la collettività questa evoluzione
Che oggi di comune ed ovvia constatazione riveste una importanza strategica non solo sul piano economico e sociale ma anche e soprattutto su quello politico
La gente o meglio i cittadini dal già detto Mercosur il commissario Bonino i cittadini codici dei loro diritti misurano dall'esistenza dall'adeguatezza dalla qualità e dall'efficienza dei pubblici servizi né più né meno che il passò di democrazia
E di tensione solidaristica della società e della sua classe politica questo oggi e soprattutto ciò che la cittadinanza muove
E ritiene di avere il diritto di ottenere seconda considerazione
Dall'accavallarsi di queste due tendenze è scaturita anche qui una duplice esigenza
La prima esigenza è quella di perseguire la massima efficienza nell'offerta dei servizi da realizzarsi mediante maggior spazio alla concorrenza nel quadro di una di un grande mercato europeo
Uno spazio economico integrato una unione europea e non più solo doganale ma economica e monetaria e domani politica
Per non parlare dell'ancor più vasta visuale strategica collegata alla globalizzazione e mondializzazione in atto
Dell'economia
L'altra esigenza e quella del mantenimento del vincolo solidaristico tipico del servizio pubblico tradizionale in corrispondenza con la destinazione e utilizzazione
Sociale e popolare anzi universale di questi servizi
Da qui scaturisce il famoso Cajetan Charles il carico dettagliato di obblighi da adempiere comunque il cui le imprese esercenti non possono e non debbono sottrarsi pena l'evanescenza del servizio stesso
è ovvio che questo queste due esigenze caratterizzanti il servizio pubblico sono in sostanza due variabili indipendenti entrambe di pari valore e di uguale imprescindibilità
L'una vale l'altra e senza l'una o senza l'altra il servizio pubblico o non esiste o è un pessimo servizio al punto da non più meritarsi la qualifica di servizio
L'esperienza in materia pur diversa da Paese a Paese Veronica di ammaestramenti il linea teorica dunque potremmo azzardare uccidi ad affermare
Che non dovrebbe esservi conflitto né contraddizione possibile tra queste due esigenze anche se i la concorrenza e madre dell'efficienza
Anima con un soffio vivificante tutta l'attività dell'impresa di servizio e può contribuire per costi qualità
E prezzi ad accrescere e migliorare le condizioni di resa e fornitura del servizio stesso è chiaro che la parte sociale degli obblighi va adempiuto in linea definitiva e assoluta
All'adempimento di questa somma di obblighi condensa avviene nella formula nessun obbligo a far di più
Ma obbligo assoluto di non fare di meno anche se va detto subito la facoltà di fare di più è ammessa e in quel di più eventuale ed accessorio ogni concorrenza e lei cita il possibile a all'adempimento di questa somma di obblighi dicevo sovrintende per contro il Complesso
Delle normative e in subordine al rigore della legge la vigilanza del Governo e delle autorità istituzionali da richiamare riguardo l'esperienza delle Ossorio intrisi pendenti dallo stesso governo
E possono senz'altro giovare secondo le situazioni le misure incita attive agevole attrici da questa disposte che il caso dunque di ribadire che i due piani
Di attività di un servizio pubblico non potrebbero in linea teorica non sovrapporsi Livni contrastanti e neanche incontrarsi
Per l'efficienza concorrenza avere uno spazio riservato per la socialità un altro l'esempio tipico che traggo dalla mia personale precedente esperienza e quello dell'ambiente dove esistono carichi di ad obblighi
Scherma centotrenta può richiamarlo al tempo che è scaturito solo per terminare
Che un'impresa di pubblici trasporti ad esempio non può non osservare e che la legge e non la sola regola di concorrenza costringe le imprese ad osservare questa filosofia del resto sancita nell'articolo novanta del trattato
Noi siamo dell'avviso che l'articolo novanta del trattato è stato già detto
Non vada modificato battuta il più integrato e al riguardo
La il certa ha pubblicato in un volume in lingua francese che sarà tradotto tra breve in italiano una Carta europea dei servizi pubblici che merita considerazione
Grazie tanto grazie
Bene allora la seduta riprende tra quindici minuti grazie
Discussioni
Che passa dall'approccio generale al tema che abbiamo sentito
Nel corso degli interventi di questa mattina a un esame specifico dei singoli servizi e in questa occasione convince particolare con dai servizi portuali da uno dei settori più importanti più sensibili più interessanti di questa prima
Inutile dire che nell'immaginario collettivo al di là adesso degli sforzi dei responsabili anche di ogni banalizzazione nell'immaginario collettivo di alcuni Paesi il servizio postale un po'per definizioni di servizio pubblico anziché il servizio
E quindi ore o o è tra quelli che della ripeto nella opinione pubblica comune stimola il maggior desiderio di una concorrenza suscettibile o capace di migliorarne
Le prestazioni d'altra parte si ripresenta il consueto problema
Sì tale liberalizzazione possa realizzarsi senza pregiudicare qualità del servizio e più in generale senza pregiudizio dei consumatori quanto ai costi del servizio alla copertura geografica del medesimo
Alla qualità del servizio stesso
In questo settore come negli altri a livello comunitario
Si è e già intervenuti secondo le tecniche e le modalità che sono state esposte questa mattina in termini generali quindi anzitutto dalla giurisprudenza della corte di giustizia
Ogni i principi
Di carattere generale ti sono stati ricordati così bene questa mattina al collega Tesauro e tra l'altro proprio in alcuni casi con riferimento al servizio postale
E dalla commissione attraverso l'utilizzazione devo dire in questo caso non proprio incisiva Rufo o consumo frequente o determinata del delle consente disposizioni rilevati Mattei e in particolare dell'articolo novanta
Del resto la Commissione fa un uso tanto cioè piuttosto saggio le linee così questi documenti non sono io che devo difenderla ma mi pare mi riferisco all'intervento che ha fatto prima il senatore De Benedetti che se la Commissione procedesse con l'accetta che in qualche modo veniva sollecitata
Vi sarebbero delle reazioni molto più gravi e suscettibili forse di pregiudicare i risultati qui e se in definitiva sta comunque pervenendo
E e sul piano invece più propriamente normativo attraverso una presa di posizione nel libro verde sulle coste e poi con la presentazione di proposte di direttive che sono già Stalin parte modificato dal Parlamento europeo che sono tuttora oggetto di discussione i problemi che si pongono e che sono sul tappeto in questo dibattito sono quelli consueti
Ma per limitare soltanto a ricordare non a discutere ma ricordati quelli maggiormente interessanti dal punto di vista e qui ci interessa eccede la tutela dei consumatori
Problemi maggiormente dibattuti sono appunto quelli della perequazione delle tariffe
La previsione di meccanismi di rifinanziamento che assicurino all'operatore nazionale i proventi necessari a coprire il servizio soprattutto direi gli standards di qualità
I disavanzi qualità per i servizi interno per i quali attualmente la proposta mi pare che si limiti un po'timidamente a indicare una generale una generica coerenza con gli standard comunitari senza fissare disposizioni un po'più precise più significative più incisiva di guarda
E soprattutto senza premi dire un adeguati strumenti di sanzione per riposi di violazione di questi standards
E poi dopo così come occorrerebbe prevedere strumenti di tutela per i consumatori per a ripeto per assicurare il rispetto di questi standard ma anche una protezione contrattuale con procedure di conciliazione risarcimento dei danni eccetera
Questi sono alcuni dei punti sui quali attualmente mi pare si concentri dibattito non solo insieme al Consiglio sulla proposta dalla Commissione ma probabilmente anche in seno alla Commissione per quanto riguarda la possibilità di presentare Issa strizza degli emendamenti ma riguardo devo dire che anche questo punto non mi è parso molto sottolineato in quella comunicazione di settembre che è stata più volte evocato questa mattina sugli interessi sulla nozione di interesse sulle imprese interesse generale la comunità dove questo profilo degli standard di qualità
Mi pare un Sortino se non colletta troppo velocemente
Dunque su questi temi il dibattito è aperto credo che su questi temi avremo e ci sono e su questi temi si impongono le maggiori difficoltà negoziali e in questo momento e credo che su questi temi arrivò anche probabilmente l'attenzione principale della dibattito che si svolge in questo in questo scorcio di mattinata dove abbiamo a differenza che nella prima tranche della sessione
Meno tempo e più relatori quindi io devo autolimitarvi e quindi mi fermo ma devo invitare i colleghi che interverranno successivamente attenersi strettamente nella i tempi determinati primo secondo mi ricordano di parlare non troppo velocemente spero di essere stato il primo ad aver disatteso questa istituzione
No troppo velocemente per non pregiudicare il lavoro dell'Entente
E quindi adesso possiamo procedere al dibattito e che comincia con l'intervento del direttore generale
Robert veri che ci può essere l'avvenire persona l'attrice Bernardi
Fa del il basta comma seta premi
Come
Signor direttore generale nella
Grazie signor presidente
Signore e signori vi ringrazio per avermi invitato a questa conferenza per rappresentare due a due riprese delle attività operative concrete o meglio la l'applicazione del principio di servizio pubblico nell'impresa
Invase la liberalizzazione in base alla conclusione del mercato unico che la comunità si è impegnata a fare
Negli ultimi dieci anni
La posta questo pomeriggio e per quanto riguarda la posta come voi sapete bene il servizio postale è stato ero conosciuta da molto tempo da tutti i Paesi è stato riconosciuto come uno dei servizi in cui da cui ci si è ci ci si aspetta un servizio erogato da enti e queste servizi devono essere ecco in termini in termini di coesione sociale di prosperità economica questo da molto tempo
E in alcuni paesi da diversi secoli finora però questo principio di servizio universale del ruolo della posta nel servizio universale si è basato su priorità su contenuti sono norme essenzialmente stabilite a livello nazionale con più o meno un contesto generale stabilita dall'Unione delle Poste internazionali
Ma è un'unione di carattere generale poco specifica quindi noi abbiamo raggiunto una situazione in cui agli inizi degli anni Ottanta il servizio universale nell'ambito della posta rispondeva ad alcuni imperativi che erano molto diversificati addirittura in contraddizione
Ovviamente questo a sfociato su una disparità assunti si equilibrio importante nell'applicazione di questo principio di servizio universale soprattutto nell'ambito della posta è questo
Era alquanto importante nella misura in cui la posta era con teatro di un'evoluzione tecnologica e continua a esserlo a tutt'oggi e questo ha spinto il consiglio dei ministri della Comunità europea il Parlamento a chiedere alla commissione quindi mettere sul tappeto una serie di proposte il cui scopo era quello di avviare un movimento di di liberalizzazione del Della Posta di rafforzare un livello Ali un livello armonizzato di questo principio di servizio universale la commissione ovviamente si è messa in moto con i suoi dirigenti e da nel luglio del mille novecentonovantacinque ha fatto una posta di quadro generale di regolamentazione per la posta e questa proposta comportava due elementi ben visti versi una proposta di direttiva sulla base dell'articolo cento a del trattato cioè la direttiva del Consiglio dal Parlamento su regole comune
Che dovevano essere adottate per quanto riguarda la liberalizzazione del settore della posta e di miglioramento attraverso l'armonizzazione
Dopo non potranno essere applicate
Tutto questo rispondeva Cassetti a una proposta molto precisa che era stata presentato dal Consiglio dei ministri nella risoluzione del sette febbraio del mille novecentottantaquattro
Novantaquattro e che richiedeva un quadro legislativo che doveva mio Arryn conciliare
La garanzia duratura della prestazione del servizio universale con un processo di liberalizzazione progressivo gestito delle attività postali e questo ovviamente
Deve essere collocato in un contesto più generale che io ho ricordato all'inizio del mio discorso
Che riguarda il movimento di liberalizzazione nella conclusionale il mercato unico ma al contempo come dimostra una comunicazione al recente della commissione una comunicazione che verrà discusso nell'ambito della CIG
Homo un movimento di riflessione sul piano europeo di quello che dovrebbe essere per tutta l'Unione Europea di quelli che dovrebbero essere i principi universali i principi generali dei servizi generali e dei servizi universali
Nell'ambito del settore postare l'obiettivo potrà della commissione questo cioè far sì che questo principio armonizzato
E solido disservizi dei servizi unica universali possa essere garantito questa importante perché qualora venisse adottata questa proposta comporterà per la prima volta da da sempre direi nell'Unione Europea
Per la prima volta gli utenti dei servizi postali
Si vedranno garantito un minimo di prestazione permanente degli dei servizi universali questo a condizioni di qualità ben definite a condizioni di accessibilità e a condizioni di attrezzi accessibili ben definite
Cercando di determinare di stabilire quello che dovrebbe essere il perimetro dei servizi universali i vari territori dei nostri Stati
Gli stati nella trasposizione della direttiva comunitaria gli Stati dovranno rispettare gli affetti un certo numero di misure che riguardano ad esempio la frequenza della raccolta e della distribuzione della posta riguardante per esempio
Il penso minimo
Per
La raccolta della posta così come pure il mite son minimo per quanto riguarda i pacchi postali e al contempo questo principio di servizio universale andrà di pari passo con una serie di misure riguardanti ovviamente
Un certo numero di nozioni di base riguardante l'approdo la politica del la protezione del consumatore della praghesi la parità di trattamento la non discriminazione età altre permanente della prestazione dell'erogazione del servizio e un punto fondamentale nell'ambito della posta che molto spesso viene trascurato ma che tuttavia è tangibile
La garanzia di un'evoluzione di una flessibilità cioè l'adattamento dal servizio riversati al contesto Terna tecnologico mutevole
Inoltre c'è il principio di trasparenza e questo è un elemento fondamentale per la protezione del consumatore che dovrà essere annesso all'ambito normativo che dovrà essere stabilito mediante la direttiva attraverso un certo numero di disposizioni ad hoc
Gli erogatori di servizio universale prima disposizione dovranno pubblicare
Regolarmente delle informazioni dettagliate e aggiornate circa la loro attività di erogazione il loro modo di erogare servizi universali seconda misura gli standard di qualità dei servizi universali fissati e Traverso
Sistemi interni del dello Stato attraverso sistemi Inter comunitari queste Standa di comunità saranno rivisti
E saranno regolarmente pubblicati e l'evoluzione verrà ad affrontate seguita nel tempo e noi quindi procediamo a servizio di monitoraggio continuo della delle delle delle performances degli agricoltori dei servizi universali all'interno dell'Unione Europea terzo il dispositivo
Le tariffe dovranno essere trasparenti e non discriminatorie e dovranno quindi essere basate sul sui costi di prestazione
Effettiva del del servizio universale poi un certo numero di misure di normative o di procedure di di protesta o di necessità sono state applicate questo rispettando dei principi di trasparenza di di semplicità di costi contenuti e questo per evitare che i gli utenti non possano essere in una una posizione di svantaggio nel caso in cui ci fossero difetti ovviamente c'è un ampio consenso circa la direzione generale di questa evoluzione anche se questa questa anche se i negoziati sono lenti e difficili o non tanto per perché ci sono delle differenze di contenuto sulla sulla sulla direttiva dopo tutto la risoluzione del Consiglio del mille novecentonovantaquattro esiste per gettare le basi del movimento che esiste a tutt'oggi ma perché è un certo numero di Stati
Fa degli arbitraggi di passi a seconda delle varie modalità di applicazione di questa direttiva
Nel
Nell'approccio seguito finora e nei negoziati che sono stati condotti nell'ambito del consiglio del Parlamento la commissione la caso specifico della posta che presenta una sensibilità sociale molto forte e una sensibilità regionale altrettanto marcata asce ha seguito un approccio molto prudente io credo che essi si possa dire che le proposte iniziali della Commissione dell'anno scorso
Non sono eccessive
Ma insistono ma le difficoltà relative all'accordo sono dovute al fatto che le maggioranze relative variano a seconda dei vari elementi fondamentali della proposta di direttiva ma in linea generale la commissione seguito nel suo ambito ora subito una posizione di prudenza è una posizione estremamente progressiva
Lepre e quindi le preoccupazioni occupazionali sono la base di questo approccio molto prudente
E al contempo nella proposta alla commissione ha voluto accompagnare la stessa di un certo numero di dispositivi di salvaguardia per far sì che la liberalizzazione possa essere un processo regolato
Direi anche un processo di liberalizzazione controllato e gestito per esempio se raffrontato all'approccio seguito un approccio molto più dinamico perché la tecnologia lo richiede l'approccio ad esempio seguito nell'ambito delle telecomunicazioni quindi misure di salvaguardia per esempio
Regolamentazione del mercato attraverso un dispositivo di licenze di progetti menti di dichiarazione per essere certi che il e gli erogatori di servizi o possano rispettare le i requisiti materie di servizio universale possibilità per gli stati di stabilire delle condizioni di licenze che proibiscono interferenze con diritti speciali ed esclusivi relativi e agli erogatori di servizi universali e poi la possibilità per gli stati membri
Di creare un fondo di compensazione per i servizi universali e di imporre agli erogatori dei servizi nel settore della posta
Di imporre loro di contribuire a questo fondo è questo fondo dovrebbe essere un modo per finanziare i servizi universali per andare l'approccio ancora più snello ancora più prudente la Commissione ha introdotto nelle sue proposte una prova procedura
Di revisione che si sta corso di studi in corso di realizzo che che dovrebbe stabilire il modo in cui l'impatto della liberalizzazione
L'impatto che la liberalizzazione potrebbe avere a livello di mercato a livello di operatori per far sì che all'occorrenza un certo numero di possibilità di di sfasamento oggi delle misure di liberalizzazione per alcune alcuni ambiti per esempio la posta transfrontaliera possano essere poi possa essere applicato in funzione dell'evoluzione del in funzione del del del processo dell'evoluzione del processo di liberalizzazione quindi
Il problema più importante che emerge dai dibattiti sia in seno al Parlamento europeo che in seno al consiglio dei ministri non tanto il problema cioè del esiste o meno un accordo sulla necessità di procedere a un movimento di liberalizzazione perché questo problema e teorico come detto poc'anzi
Per i nostri Paesi ed è qualcosa che possiamo vedere nella vita di tutti i giorni
Anche per il settore postale l'evoluzione tecnologica rappresenta un crescendo una un aumento della concorrenza che rischia qualora non ci fosse una liberalizzazione di concentrare in un settore privato molto dinamico diversi settori di attività
Postale e di concentrare quindi un su manipolo di operatori pubblica si quelle ore quelle operazioni che hanno più debole avrebbe redditività quindi il problema non è facciamo la neve liberalizzazione ma il vero problema che giustifica Hillary e la difficoltà dei negoziati in corso riguarda il ritmo della liberalizzazione
E su questo argomento va detto che alla stregua delle grandi tradizioni europee le divergenze dei nostri Stati cambiano in funzione degli elementi del della posizione della commissione il il consiglio dei ministri delle Telecomunicazioni della della settimana scorsa ha fatto luce su queste differenze e al contempo è apparso chiaro che i ministri sono determinati decisi ad andare avanti con la prudenza necessariamente malcontento sono convinti circa la necessità di approdare a una prima fase di una prima fase che possa risolvere i problemi a più breve scadenza e questa tappa compro comporta degli elementi riguardanti la definizione e l'applicazione di questo principio di servizio universale ancora una volta in mancanza di una definizione di un'applicazione rapida di questo principio noi con rischiamo di continuare a vivere forse Sempre più perché alcuni dei nostri Stati stanno avviando riforme profonde nell'ambito della posta soprattutto la repubblica fedele all'aria di Germania quindi noi continuando a continuate ma avere una situazione nazionale contrastata e quindi avremo delle distorsioni a livello economica forse distorsioni della concorrenza molto
Accentuato vorrei peraltro aggiungere che il dibattito non può essere qui e continuato in modo permanente l'evoluzione della tecnologia
è molto molto forte che si tratti della tecnologia all'interno delle operazioni postali tradizionale ma che si tratti anche della o semplicemente delle tecnologie della telecomunicazione a distanza
Per quanto riguarda la Posta Elettronica
Oppure le tecnologie di tipo di tipo elettronico generale e di conseguenza il dibattito attuale
Rivela ovviamente la la difficoltà peculiare rappresentata dal settore postale nella sua opera di liberalizzazione e la necessità di dare al principio di servizio universale nel caso specifico della posta un contenuto precipuo e questo dibattito
Sembra essere forse superato dal dell'evoluzione tecnologico e questo dibattito quindi non può essere continuato Sempre e le discussione di venerdì scorso ci spingono a pensare che una soluzione intermedia ormai a portata di mano grazie
Direttore generale legge proprio quadro chiaro
Preciso dell'andamento del negozio perché dimostra le difficoltà del settore anche rispetto ad una proposta che non si segnala che per particolari audacia e quindi la difficoltà del negoziato
Questo tema molto delicato adesso possiamo avere la risposta immediata e che abbiamo di fila dentro i presidenti di enti postali nazionali
E quindi comincia sentiamo il finirla una in meno un immediato riscontro a cominciare da monsieur André gara David però recita dei post Franzese convince
Signore e signori
Il problema che se che c'è stato posto è quello di identificare di valutare i problemi vantaggi recati al processo liberalizzazione comunitaria per il cittadino consumatore
Io sottoscrivo
Al il presupposto contenuto nella nel questo problema quindi che il cittadino il consumatore
Che il cittadino contribuente del consumatore sono una sola cosa e lascio agli altri era oratori il il compito di difendere che una liberalizzazione
A briglia sciolta
Potrebbe essere sfavorevole a questo
Al cittadino consumatore al contrario io Ricky penso che il il fatto di combinare i meriti del mercato e e gli altri meriti dal servizio pubblico
Rappresentano qualcosa di più favorevole ed è questo quello che io voglio dimostrare in Francia
Si parla di servizio pubblico però non va fatta una confusione tra l'impresa del monopolio lo statuto dell'impresa e parlo qui dimissione e per quanto mi riguarda il servizio universale
Che riguarda nell'ambito europeo mi va bene
Tuttavia penso che sia utile
Di ricordare perché talvolta leggo dei punti di vista diversi che i servizi pubblici prima di avere una dimensione prettamente economica
E presi in considerazione dal punto di vista della concorrenza al servizio pubblico si basa innanzitutto su un'entità erano qualcosa di vero in Francia ed è tutt'oggi è vero tutti i lavoratori
Che vanno alla posta che lavorano per la posta prestano giuramento di rispettare la privacy della corrispondenza
E nella nella nostra impresa
E la nostra impresa circa l'ottantacinque per cento dei francesi sono soddisfatti dal dall'attività della posta ma è normale che ogni Paese abbia la propria etica nel settore postale negli Stati Uniti per esempio monopolio sulle buche delle lettere piene
E ci stimato della protezione delle libertà individuali individuale ed è il il c'è il filtro di probità che viene esercitato dall'guaste PS nell'ambito delle corrispondenze in Francia
Il si tratta innanzitutto di contribuire all'assalto del territorio al mantenimento di una di una certa dispersione dei dei cittadini e delle attività su un territorio vasto è alquanto difficile da raggiungere in termini di servizi ed è chiaro che ciò che mantiene la attività ciò che fa vivere le i cittadini nell'economia innanzitutto al quindi il servizio pubblico deve innanzitutto rispondere la necessità dell'economia in generale e dell'impresa e in particolare
Che cosa vogliono quindi i nostri clienti innanzitutto innanzitutto noi dobbiamo avere dobbiamo rispettare gli impegni di qualità dobbiamo avere un'offerta competitiva basata su una garanzia di sicurezza di affidabilità
Le esigenze di sicurezza e di fare di sé di confidenze nel tie la spesa per i clienti impresa che sono i veri clienti che rappresentano l'ottantacinque per cento degli oggetti affidati alla posta
Quindi per la cliente
Anche quindi requisiti anche per la clientela dei privati
Che ero che anche quella alla quale noi ci rivolgiamo per i nostri servizi finanziari
E va detto che anche in questo caso la fiducia è molto importante e non mia dentro nei dettagli perché mi viene chiesto di essere brad possiamo dire che un francese su due ha un conto corrente postale questo quindi perché i francesi hanno fiducia
Vorrei dire inoltre che il no la nostra rete postale nell'ambito dei servizi finanziari in cui la concorrenza e totale da Sempre e anche
All'istituto che garantisce il più ampio accesso ai suoi servizi e attende anche il solo che da accesso alle che garantisce l'accesso alle famiglie meno ricche famiglie che possono avere quindi un conto bancario non ci sono obblighi per questo
Io direi che si tratta
Che lo stile del servizio pubblico ha il suo comportamento generale che contribuire che fa sì che la posta a contribuire a questa missione di inserimento sociale
Devo dire che
Gli amministratori che rappresentano i consumatori che il seggio nel Consiglio d'amministrazione della posta sono sono molto puntigliosi quando si parla di difesa della loro delle difeso il loro interesse soprattutto quando si parla di tariffe
Ovviamente per la posta è fondamentale rivolgersi al cliente perché qualcosa che riguarda tutte le imprese la cosa che ci caratterizza quello di è quella di essere in grado di offrire ovunque e senza alcuna alcuna discriminazione nel sociale nel geografica il miglior servizio al prezzo migliore inoltre il servizio è basato su una triplice perequazione perequazione tra i servizi tra i territori
E tra i clienti grazie a una rete capillare che si estende su tutto il territorio non soltanto attraverso gli uffici postali ma attraverso un sistema di produzione di di trasporto e di distribuzione che più o meno sviluppato a seconda dei Paesi ed è molto molto sviluppato in Francia
Per questa ragione noi siamo particolarmente interessati
Alle decisioni europee queste decisioni devono essere codecisione perché attraverso perché noi riteniamo che
Si tratta in questo caso di questioni attinenti alla Società che devono coinvolgere la rappresentanza dei cittadini dei nostri paesi
Io ora mettere l'accento su una parte Julia Rita degli operatori più postali che non soltanto conoscono il loro il il loro la loro clientele e la abituale cioè coloro che vanno a pagare poi le prestazioni ma si interessano anche ad altri consumatori cioè i destinatari di questa cosa corrispondenza che non pagano l'abbonamento macché
Manifestano ciò nondimeno un certo numero di bisogni tutta del tutto ma legittimi bisogni legati agli orari della distribuzione eccetera
Io credo che ci sono altri impresa in questa situazione ma
La cosa che e questo ci spinge noi in quanto posta sviluppare delle strutture di concertazione importanti
Perché noi abbiamo alla base trecentocinquanta consiglieri locali con i quali noi possiamo dialogare quindi dialogare con i consumatori abbiamo delle commissioni di dipartimento
E ovviamente abbiamo delle riunioni a livello nazionale
Va detto quindi
Queste cose che queste consumatori si esprimono aumenti dicono chiaramente che nell'evoluzione della della regolamentazione SIAS si aspettano il mantenimento di quello che esiste già
E e inoltre sono preoccupati da un eventuale liberalizzazione a briglia sciolta una liberalizzazione non gestita e devo dire che apposta francese
Noi siamo molto molto preoccupati
Cioè noi prendiamo cerchiamo di rispettare questi questi obblighi e queste e queste ambizioni dal servizio universale che riguardano direttamente la posta che vengono espresse dai consumatori e anche attraverso il livello politico
In queste condizioni è chiaro che noi noi ci esprimiamo noi esprimiamo anche l'ambizione Camp terre rispettare questi impegni
Nei confronti del dei consumatori noi abbiamo la necessità di avere una controparte o delle controparti circa i mezzi che che ci consentono di a garantire il equilibrio economico del dell'impresa vorrei
E vorrei
Salutare con favore la devozione da parte della Commissione europea di un testo che è stato inserita nel tre nel trattato che riconosce questa necessità di salvaguardare le attività di interesse generale io
Poi che ho esaurito il mio tempo di parola
O quasi esaurito io vorrei avviarmi alla conclusione del mio discorso abbreviando addirittura il discorso originale che avevo preparato devo dirvi questa cosa la posta
La posta per la posta non è la direttiva europea creare la concorrenza in Francia dal punto di vista giuridico noi siamo in concorrenza per il quaranta per cento dei nostri attività
E all'interno all'interno del nostro monopolio la corrispondenza noi viviamo una corona concorrenza molto forte cioè i mezzi nuovi mezzi di telecomunicazione come il fax
E noi viviamo ed è una cosa che va detta chiaramente non viviamo anche una concorrenza circa in linea relativa ad degli imprenditori cioè nei rapporti tra i dai tra impresa e impresa e sul mercato europeo non stiamo vivendo una concorrenza tra operatori postali in condizioni che non sempre sono delle più propizia a causa di tariffe che esistono da molti anni che ci sono state consegnate dalla storia vorrei semplicemente concludere il mio discorso dicendo che l'Europa in costruzione dove poter appoggiarsi solide basi sa Olivier nell'ambito postale
Poiché secondo il abbiamo l'impressione di dovere svolgerà un ruolo fosse un ruolo indussero stizzito insostituibile
A vantaggio
Di tutti e la e l'impresa e l'impresa e possono contribuire a ad aver accesso alla società e l'economia del della comunicazione che si sta che sta nascendo ci grazie
Grazie signor presidente e questa l che era molto attese per evidenti ragioni grazie anche per la difesa che ha fatto delle caratteristiche
E con orgoglio anche dei meriti del servizio cui ella presiede adesso ci avviciniamo piuttosto ai nostri confini con la relazione dell'amico professor Enzo Cardi presidente dell'Ente Poste italiana
Purtroppo anche dieci
Questo infernale
Proprio evitare la sveglia ci richiama io ringrazio anzitutto il presidente Amato e il commissario Bonino per averci invitato a questo convegno che sicuramente centrale
E che il CIPE consente di collocare la problematica dell'evoluzione del servizio postale nel quadro più generale dei servizi di pubblica utilità
Delatori che mi hanno preceduto hanno ampiamente illustrato una direttiva comunitarie in corso di elaborazione in ambito europeo ed è una direttiva che noi cogliamo certamente con interesse perché avvia una completa riorganizzazione del settore l'apertura del mercato postale alla competizione è come dirò subito dopo un interesse che che nutriamo dal punto di vista di sincere partecipanti ha un'esperienza di un mercato europeo realmente integrato e competitivo
Ma dal punto di vista della specifica situazione italiana il limite che a nostro modo di vedere presenta la direttiva e che in qualche modo tocca temi che per l'Italia sono dei temi in qualche modo accademici astratte perché il cuore del problema a livello comunitario e quello di liberalizzare determinati settori della corrispondenza
Che sono i settori delle fatture commerciali della pubblicità per corrispondenza tentare Maillard la pubblicità anche indirizzate non indirizzate e così via
E di di stabilire i termini di liberalizzazione al due mila due mila uno due mila e due il piccolo particolare per quello che riguarda l'Italia che tutto questo è già liberalizzato
E lo è non da oggi ma dal mille novecentosettantatré questo e quindi il paradosso in qualche modo della situazione italiana
Quella di essere arrivato e su questo scenario competitivo tra aziende
Con un certo ritardo
Essere state anzi d'ambito europeo telecamera perché la trasformazione delle Poste Italiane avvenuto soltanto nel mille novecentonovantaquattro ma una volta arrivati siamo stati limitatamente buttate nel mare della competizione perché ci siamo trovati a operare
In un contesto di regole già stabilite che certamente rispetto ai quali certamente non si può tornare indietro che limitano il monopolio esclusivamente alle corrispondenze le sue visto la richiuse quinte veramente le lettere sostanzialmente escludendo il il capo lume non ben più sostanzioso che è dato invece dall'attività di natura commerciale che le caratteristiche che dicevo prima e che per il quale soprattutto nel traffico urbano che è quello più redditizio
Si opera in un regime di competizione questa situazione ci mette come accennavo in Asia in una posizione in qualche modo diversa rispetto a quella in cui si trovano i nostri paesi gli attestati membri più vicini all'Italia come come cuoco nell'ambito europeo penso soprattutto alla Francia come ha ricordato poco fa il Presidente barricate ma anche alla Germania certo misura anche all'Inter in tutto questo contesto noi ci siamo misurati su comunque su uno scenario che quindi per definizione già competitivo con l'obiettivo di restituire credibilità efficienza ai servizi postali che certamente non possono misurarsi come dire con orgoglio con cui il presidente la ringrazio ha presentato l'esperienza francese partendo da una situazione storica che era completamente diversa sui risultati di questo triennio di lavoro credo che più che Atta danno in questa sede valga la pena rinviare la relazione
Che ho fatto distribuire la mia relazione che tratta l'atto presenta una serie di tabelle che possono essere significative dal punto di vista del recupero che abbiamo tentato sul piano del risanamento finanziario che sul piano del ritmo della miglioramento dalla qualità del servizio
Voglio qui dire peraltro che una delle esperienze più significative che abbiamo vissuto
Che può essere di qualche interesse nella cornice anche di natura comunitaria e quella proprio di una che atti l'aspetto istituzionale vale a dire alla regolazione dei rapporti con il ministero delle Poste e telecomunicazioni
La netta separazione tra il ministero come organo di regolazione e l'azienda come organo di gestione la regolamentazione di tutti gli aspetti che oggi sono interesse comunitario
Tra cui recupero degli standard di qualità dei servizi la diversificazione dei prodotti l'universalità in termini di accessibilità anche nel servizio tutto questo regolato in termini pattizi tra l'azienda che lo Stato attraverso un contratto di programma analogo meccanismo francese del contratto va e il problema è che probabilmente in Italia anche il carattere come dire recente giovanile di questa esperienza non è acconsentito un pieno integrale funzionamento in modo particolare gli aspetti di critici dell'esperienza riguardano il problema di dell'imputazione di oneri a carico dello Stato per distanziamento il sovvenzionamento di particolari categorie d'impresa che si avvalgono il regime circolate
Dell'impresa postale poiché ancora una volta così come dicevo prima per le fratture commerciale per da ammenda per la pubblicità stiamo parlando di un settore vitale dal punto di vista delle componenti di ricavo dell'azienda perché stiamo parlando del grande traffico legato all'editoria insomma dai giornali fino a tutto tutto ogni tipo di stampa in abbonamento postale
Questo tema avuto rilievo piuttosto critico nell'esperienza anche finanziario dell'azienda perché e lo Stato per ragione i comprensibile difficoltà della finanza statale non ha potuto mai in questi anni appostare nella contabilità statale le risorse necessarie a riconoscere a se stesso l'imputazione di un sovvenzionamento perché tale a favore di determinate categorie d'impresa sovvenzionamento peraltro pienamente legittimo perché rispondono esigenza di tutti tutela di un interesse pubblico alla diffusione di Torino Ale in questo contesto si inserisce oggi la proposta governativa contenuta nel disegno di legge collegato alla Finanziaria che la vostra governativa che riteniamo che dal punto di vista istituzionale cioè con riferimento proprio alla disciplina di questi aspetti sia piuttosto valida e significativa perché mi introduce alcuni aspetti fondamentali il primo di questi aspetti è quello di regolare anche per il passato
Il rapporto appunto e natura convenzionale pattizio che vi era stato tra lo stato e l'azienda riconoscendo per il triennio che si e che si sta per chiudere
Le compensazioni che li hanno dovuto anche se questo riconoscimento avviene una chiave forfettaria e quindi fuori da un'effettiva valutazione dei costi che qui erano mancati ricavi che l'azienda ha subito e che hanno compreso ad esempio l'agevolazione per le spese elettorali
C'è un'agevolazione appunto per qua
Le spese sostenute cantica tre campagna elettorale e anche quelle sono state riconosciute in misura limitata all'azienda e che quindi in qualche modo contribuito a finanziare l'attività politica in Italia ma tutto questo dico appunto per ricordare l'esigenza che una volta che si vada verso la strada di una piena liberalizzazione occorre poi essere del tutto coerente e assumere cioè il principio per cui poi un'azienda è un'azienda e devo operare con componenti di ricavo che sono chiare eccetera in questa prospettiva appunto la legge finanziaria chiude in qualche modo comunque il passato e avviare una disciplina diversa per il futuro prevedendo espressamente l'imputazione di tutta una serie di oneri attinenti a sovvenzionamento delle determinate categorie d'impresa che si avvalgono delle delle del servizio postale
Espressamente nell'ambito della stessa legge finanziaria questa volta disciplinando la materia e prevedendo un'apposita copertura finanziaria
Stabilito questo aspetto e quindi dato certezza per quest'aspetto all'attività dell'azienda e definita una precisa componente di ricavo l'altro aspetto che viene che viene avviato nell'ambito della della finanziaria che ha un valore essenziale per per l'evoluzione in chiave di azienda della nostra impresa è quello appunto di stabilire che tutti i servizi postali o tra i primi a tutti i servizi postali
Sono servire che sono liberalizzati per i quali c'è non c'è un regime di monopolio sono servizi per i quali l'azienda opera con i criteri propri di un'impresa in un mercato fatto di impresa in concorrenza con altri in paese
Il che vuol dire avere la piena disponibilità di tutte le leve che ha che consentono poi effettivamente di ottenere adeguati ricambi e quindi disporre della leva del prezzo siano mentre si è in diminuzione in modo da poter agire in maniera competitiva e concorrenziale sui mercati in questo contesto morde in mente il limite che l'esperienza che la la legge finanziaria
Non considera nella prospettiva di non di una chiusura la prospettiva che la prospettiva che poi data da una chiusura queste contrappasso
Dalla chiusura definitiva di ogni rapporto finanziario con lo Stato
L'interruzione definitiva di ogni cordone ombelicale che legava sul piano finanziario lo Stato con l'impresa in questo contesto quello che la legge finanziaria dovrebbe completare con un processo e di riconoscere questa liberalizzazione e quindi regimi d'impresa che ne consegue
è un regime che deve applicarsi non soltanto i servizi postali ma tutti i servizi erogati dall'ente l'azienda tra i quali vi sono i servizi finanziari e sistemi di pagamento e tocca un tema certamente molto delicato ma che rappresenta un settore già oggi di fatto competitivo in quell'azienda opera in condizione di concorrenzialità e pertanto avrebbe titolo a vedersi riconosciuto lo stato di impresa tutte
Grazie
Grazie al professor Cardia che sto quadro all'un tempo preoccupante ma incoraggiante sulla situazione delle del nostro Ente Poste preoccupante per il cambio dei milioni del passato che si è trascinato
Ma incoraggiante direi anche perché presente giovane dinamica ed efficiente quindi speriamo che ricordo con i finanziari siano contenti definitivamente tagliati e non ci sia più bisogno di interventi statali per affrontarla liberalizzati
Presentiamo un'altra esperienza di un presidente direttore di poste il signor pecca venne a nuove Namor del presente direttore delle Poste killer Vincent
Per esempio
Grazie presidente signore e signori vorrei ringraziare innanzitutto alla commissaria no
Per questo vi invito a parlare di questo argomento così importante il futuro del nostro settore
E lo stato e servizio postale e altri servizi pubblici rappresento quindi il gruppo di aziende sotto il nove Hibiki Finlandia
Si trattava di utente di poste telecomunicazione si tratta adesso di un'azienda che raggruppa all'incirca ottanta aziende Inter Finlandia in Europa e nel mondo
Volevo inoltre correggere il mio titolo sul programma Luxor dove il direttore delle Poste finlandesi
Ma sono il presidente della società madre
E quindi di conseguenza o alla funzione di amministratore delegato
La Finlandia
è un mercato altamente liberalizzato sia nel settore delle Poste che nel settore delle telecomunicazioni quindi un breve messaggio a questa obiezione che non si dovrebbe avere paura della liberalizzazione e della deregulation del mercato depositaria delle telecomunicazioni
Perché più è libero e più è deregolamentato il mercato minori saranno dei risultati sia dal punto di vista del cliente che dal punto di vista del servizio postali quindi dell'operatore del servizio postale siamo ormai un mercato aperto per da tutti durante tutto il corso del degli anni novanta e ordinando la qualità del nostro servizio Battilani duecentonovanta è aumentato e il palazzo del nostro servizio è diminuito
Con il miglioramento anche degli utili quindi non abbiate paura della deregolamentazione anche se chiaramente richiede uno il processo di ristrutturazione e di ricchezza ha vinto in per poter avere dei risultati positivi
Parlare un pochino delle condizioni del servizio postale Finlandia mi rendo conto Presidente di non avere molto tempo dopo passo descrivere tutta la situazione però fa un paio di pagine relative al nostro rapporto diffidando qualche diapositiva che lascerò qui a disposizione di coloro che solo interessante
Latina dello paese facile per quanto riguarda il servizio postale infatti siamo il sesto Paese europeo il termine di larghezza di dimensioni persone cinque milioni di persone un quarto del Paese è al di sopra nord della cerchio
Ora antico e quindi abbiamo delle difficoltà per quanto riguarda la consegna
Beh la posta
Consegna apposta principalmente come le Calvi con le banche quegli elicotteri con le macchine con le biciclette con i motorini il costo medio è comunque molto auto sicuramente molto più alto rispetto al costo medio qui dell'Europa veri giornale sebbene la situazione geografica sia piuttosto difficile siamo stati in grado di raggiungere un servizio di qualità piuttosto auto eco Veneto negli anni novanta siamo stati in grado di per ridurre i costi
E di migliorare la qualità dei servizi
E di riscontrare una maggiore soddisfazione da parte del cliente soddisfazione schermi studiato costantemente attraverso un sistema venti indagini indipendenti
Che abbiamo visto questo aumento anche nel gradimento per così dire dei nostri che per quanto riguarda la prestazione dei risultati della qualità rispetto ad altre organizzazioni postali abbiamo più del novantacinque per cento del servizio postale di prima classe per quanto riguarda la seconda classe
Lavoriamo sul tre giorni lavorativi e abbiamo una fetta di mercato globale
Che è la stessa azienda maggiore rispetto al periodo precedente alla liberalizzazione del
Per quanto riguarda la consegna di pacchi abbia poi circa l'ottantacinque per cento del mercato i quotidiani il quarantacinque per cento per quanto riguarda la consegna delle riviste il novanta per cento e come detto le fette di mercato stando aumentando abbiamo molti concorrenti Finlandia
Piccole società di consegna fino a grandi organizzazioni internazionali
Alcune di proprietà di quotidiani quindi vedete ridotti area avviando una concorrenza spietata sempre crescente
Attualmente avviavo due nuovi operatori che sono entrati sul mercato e ambito richiesto lanciare sa al governo e operando la licenza nel giro di qualche settimana almeno credo
In Finlandia
Abbiamo una legge sul servizio postale che afferma quale la qualità di base del servizio che deve essere garantita
Da ogni operatore quindi la legge sancisce che la proposta deve essere consegnata ogni giorno lavorativo qualsiasi beneficiario o qualsiasi azienda in qualsiasi punto geografico
La qualità dev'essere insufficiente e Trezzo deve essere ragionevole attualmente la Finlandia è l'unico Paese in cui
Abbiamo il cosiddetto ovvero dell'obbligo del servizio universale tuttavia non abbiamo avuto modo foglio alle spalle il che significa che è possibile e soddisfare rispettare questo obbligo del servizio universale anche senza avere il monopolio purché ci sia sufficientemente efficienti e purché ci sia un certo lavoro di ristrutturazione
Quindi negli operatori nazionali quando Sempre il degli ufficiali volumi molto importanti di traffico e il fatto che si debba consegnare la posta a tutti i cittadini
Rappresenta un punto di forza più che uno ovvero se considerato dal punto di vista giusta quindi sebbene io sia chiaramente a favore dell'obbligo del servizio universale Odyssey garantista tutti in servizio spostare il minimo
Questo non richiede necessariamente il monopolio nei il denaro del contribuente
Perché questo passa divenire realtà effettivamente credo che discussioni relative al servizio universale e le discussioni relative al rifinanziamento di questo obbligo
Derivano dalla situazione monopolistica solamente comporta sto monopolistico il fornitore di servizi può crede
Di
Potendo da soddisfare determinate esigenze che hanno vinto situazioni non monopolistica chiunque voglia sopravvivere deve sapere che non può assolutamente trascurare le esigenze del cliente in qualsiasi punto si trovi
Questo lì ente
Quindi è necessario fornire il servizio postale più di questo ripeto è un punto di forza e non un onere per noi per poter raggiungere la situazione e diamo illustrato
La Finlandia ha dovuto ristrutturare in maniera molto profonda eravamo soli passato utente governativo fino al mille novecentottantanove quando poi siamo divenuti
Dall'inizio del mille novecentonovanta impresa statale dal novantaquattro un gruppo di aziende per azioni
E ci troviamo quindi la seduta situazione di concorrenza questo ha richiesto grandissimi i lavori di ristrutturazione un dettaglio alle spesse un taglio al numero del personale
Di circa il venti percento
Ma i risultati sono stati molto positivi dal punto di vista dei nostri clienti quindi non abbiate paura della deregulation della liberalizzazione perché porta benefici sia gli operatori che amplia
Perfetto dove dove
Non la bontà della Buller sia in versi o in tutta l'altra del FAS della liberalizzazione e ossido e il Nobel usavo presso il Service della posta Pellanda
Prendono a scendere giù a valle per raccogliere
E ma no
Signor Lippi bravo della asso utenti è pregato di prendere la parola nei limiti di dieci minuti
Grazie sarò il più breve possibile perché penso che a questo alle Poste sono i servizi postali sono in concorrenza anche con i servizi il ristoro il richiamo dello stomaco a un relatore stamattina nella prima sessione ha detto che nelle Poste insiste il monopolio sin dal Medioevo in Italia idea questo mi fa ricordare che il giovane Wolfgang Amadeus Mozart più di duecento anni fa
Un viaggio in Italia scrivendo solo sorella Salisburgo si scusava per il fatto che avevo risposto con grande ritardo ad una precedente lettera della sorella dicendo cara sorella qui in Italia le Poste non funzionerà mai
Quindi lo sport nazionale di criticare le poste a origini antiche lustri
A evito di parlare dei dei disservizi dei problemi perché credo non c'è nessuno in sala che vive in Italia a meno che non li conosce bene
Ciò che volevo dire devo dire diverse cose prima di tutto molti pensano che questo è un settore maturo e poco interessante rispetto alle telecomunicazioni o l'informatica le nel potenziale di progresso è scarso
Ma non eterno invece il settore molto interessante dobbiamo ridefinire
Pensiamo a quanti vivace questo settore se pensiamo alle imprese come Father Alex presti attenere eccetera nonché il pony express che usiamo nelle città
E in settore vivacissimo
Non a caso proprio ieri le Poste olandesi che sono soltanto in minoranza la partecipazione pubblica hanno fatto un'offerta d'acquisto l'AT&T la multinazionale dei trasporti Espresso
In contrasto le poste in italiano struttura ancora simile a quello dell'Ottocento
Sì vediamo l'insieme della struttura è una struttura del tutto separato da ogni altra attività economiche cioè le strutture integra isolata del contenuto in se stesso se pensiamo che anche il più piccolo ufficio postale
E gestite direttamente dalle Poste
Cioè ciò che io preferirei chiamare punti di vendite punti distribuzioni di una società di distribuzione per noi sono uffici postali
Con tutte le connotazioni negative che ha ma anche la connotazione negativa dello scarso produzione potrebbe essere molto più economico e più efficiente sì le reti poteva essere ancora più capillare se ci fossero uno punti vendita e distribuzione delle posti gestiti in regime di appalto da terzi
L'angolo neo parlando nel negozio come avviene in certi altri Paesi all'estero esattamente come all'angolo tabaccaio dentro un bar per dire
Conosco un un ufficio postale in Inghilterra dove distribuisco nelle pensione fanno tutto questo sportello e dentro un un benzinaio
Perché è così ancora perché c'è un peso da un monopolio propriamente il presidente Cardi ci direbbe che i problemi sono derivati dal dai vincoli normativi ma per me i problemi e disservizi derivano dall'esistenza del monopolio
Qualsiasi impresa
Economica
Deve conciliare gli interessi di tra i parti l'azionista che mette il capitale chi ci lavoro e nella società
E la clientela ma in regime di monopolio soltanto due hanno voce in capitolo soltanto due hanno un peso i lavoratori e l'azionista il cliente
Rimane fuori impotente
A questo consente alle due parti che hanno voce in capitolo di ripartire tutti i vantaggi fra loro trovando un punto di equilibrio non soltanto i vantaggi economici cioè della ripartizione del guadagno
Ma anche in termini di di predeterminare il livello di impegno e professionalità da applicare cioè sa sappiamo che il monopolista può tralasciare il livello qualitativo per far comodo suo e dei suoi dipendenti ma non quello della cliente la
Manca completamente Nemo Napoli è un senso TA un una strategia di con un orientamento verso il mercato hip si fa poco per creare nuovi prodotti nuovi servizi
Se c'è tempo dopo vorrei proporre il nuovo servizio al presidente delle Poste che ritengo molto importante ma quello tralascio
Il il monopolio vieni difeso con parole magiche il termine il servizio universale
Ma abbiamo appena sentito dal Presidente dalla holding le Poste finlandesi che si può assicurare il servizio universale senza un cuore il monopolio avviene non sono infine anche ma anche in Svezia
Dove hanno riscontrato risultati simile ore in ambienti come dove ha detto fra i più difficili Viero fa insomma il pastore in cima della montagna e ben poco risposto al all'uomo che si occupa delle rene a ben oltre il Polo artico
A cento chilometri dal suo vicino di casa eppure lì hanno quel servizio che noi possiamo invidiare senza il monopolio con la concorrenza
Tuttavia se
Sì siamo preoccupati S abbiamo paura che con la concorrenza i servizi potrebbero peggiorare è veramente il caso italiano credo che il rischio che e servizi potrebbe peggiorare piuttosto limitato
Però se abbiamo questo timore ci sono diversi strumenti da esaminare
In Seat se verrebbe a mancare il servizio in alcune aree geografiche
Si potrebbe fare una gara d'appalto per dare il servizio in gestione per chi lo farebbe rispettando determinati traguardi di qualità per la sovvenzione minore
Un altro opzione i no
Quello di
Consentire come è stato fatto nel caso delle dei telefonini che Omnitel a devi offrire il servizio universale come latin mamma introducendo con gradualità perché chiaro al mattino avendo una posizione dominante in non si potrebbe potente Kent un altro mentre nel mercato e offrendo primo giorno lo stesso livello di servizio sì potrebbe copiare il modello lì che dice l'accordo di Roma in fra le due reti si potrebbe dire che il concorrente a le possederlo stipulare un accordo di interconnessione dei servizi facendola pagare chiaramente
Si potrebbe consentire a consorzi di piccole imprese di offrire in servizio quindi con la capillarità geografica
Soprattutto però credo che il caso finlandese svedese ci dà le indicazioni giuste che con l'aumento di produttività con l'aumento dell'efficienza si riesce fare il servizio universale
Senza la protezione dalla concorrenza
Quindi non intendevo indicare quale la strada da seguire per raggiungere a regime di mercato e la concorrenza ho indicato quattro cinque
Opzioni che potrebbero contribuire ad agevolare il percorso e quindi avendo più opzioni mi sembra che possiamo per motivi di essere ottimisti
Forse anche la sorella di Mozart avrebbe apprezzato
Grazie
Grazie presidente Balsamo utenti chiudiamo la nostra seduta con l'intervento del tutto lo strato della Confederazione italiana servizi pubblici enti locali
Compito ingrato Buongiorno complimenti alla commissario Bonino al presidente Amato perché sto iniziativa cambio il quadro della discussione per i temi che propongo ma con rispetto anche ai vostri diritti
Toccherò velocissimamente se riesco solamente quattro punti
La prima domanda
Ma quali e quanti sono i servizi pubblici
Aleggia questa domanda non è facile rispondere
Io dicendo che noi noi siamo un'associazione siamo un'associazione di impresa imprese di servizi pubblici che entrano nelle città nelle case piano una forte responsabilità sociale perché sono a contatto diretto con i cittadini e gestiamo i cosiddetti servizi funzionamento servizi essenziali merito Abruzzo abbiamo un'alta responsabilità e abbiamo prestazioni con le nostre imprese di eccellenza ma al tempo stesso in alcuni luoghi anche prestazioni perse
Noi gestiamo servizi per esempio quale il gas l'acqua l'elettricità e trasporti dicendo urbana ma case popolari farmaci e altri ancora ebbene c'è una domanda che a questo punto deve essere risolta deve trovare una risposta nelle diverse sedi compresa la sede della Unione Europea qual è quest'elenco di servizi pubblici mai scritto
Che deve essere declinato quelli sono i i servizi di interesse economico generale
Per i quali vale il principio della coesione sociale della
Del servizio universale pidiellina è tempo di parlarne non magari di compilare le liste esaustive ma certamente di fare un elenco più puntuale secondo punto alla domanda ma voi che siedono associazione siete favorevoli o contrari a questi percorsi di liberalizzazione prima di rispondere voglio dire attenti perché il mondo va anche in altra direzione allora vedo un'associazione dei consumatori per esempio a Milano
Che in questi giorni è una notizia ma dimostrare che non tutto è semplice una frazione di consumatori che a Mila no oggi raccoglie firme contro la privatizzazione dalla M
Per timore che questo percorso vada contro i consumatori la nostra posizione è ben diverso abbiamo come pre messa l'affermazione dell'Unione Europea riconfermato oggi da Van Miert della neutralità che si deve avere rispetto allo status pubblico privato
Della proprietà sociale
Delle imprese e dei contratti di lavoro detto ciò come precondizione neutralità certamente va scelta noi crediamo debba essere scelta la concorrenza anzi voglio dire di più la concorrenza rispetto al monopolio
Voglio dire di più che dai monopoli abitano a dare una definizione più asciutta il monopolio spesso e volentieri porta con sé a grappolo un insieme di servizi collaterali che monopolistici non possono e non devono essere e che devono essere asciugati e quando si affronta la concessione
In condizioni monopolio penso per esempio nel nostro settore servizi collaterali come sono i lettori visti martedì sono tanti ci sono la stessa stampa delle bollette carpentieri gli autisti le polizie lesti Issac o di attività che si porta appresso un'impresa che però a questa fortuna come precondizione di avere una gestione in servizi in monopolio detto questo
L'ultima affermazione di questo secondo punto un avvertimento
Importanti stiamo parlando di servizi pubblici ovverosia di servizi che vanno regolati
E la parità se deve valere la neutralità rispetto al capitale sociale deve valere anche rispetto ad altri aspetti cito il fatto che abbiamo compiuto un'analisi sulle concessioni affidate ai privati nella gestione dei servizi pubblici locali e le abbiamo lette
Ebbene abbiamo trovato per esempio l'automaticità del rinnovo di concessioni per venti trent'anni in via automatica data una concessione vent'anni fa viene rinnovata e riprodotta pari pari oppure controllore di quella concessione il vigile che neppure sa di esserlo è un vigile che controllore della gestione di una concessione affidata una grande impresa
Ebbene per tutto ciò io credo questo avvertimento che la funzione di regolazione importante deve essere parimenti gestita verso i privati e pubblici alla seconda affermazione importante che mi sembrava di dover fare terza
Cioè fare laddove non è possibile oggi tecnologicamente la concorrenza
Io direi che andrebbe un po'meglio declinato che cosa si intende che cosa e poi ci sono i caratteri del servizio cosiddetto universale e allora è stato avvocato una sola volta la voglio evocare con più forza io
Esisteva la possibilità di declinazione che ormai in tutta Europa avviene in tutti i Paesi è lo strumento della carta dei servizi lo voglio lo vocato lo voglio raccontare con forza
La carta dei servizi deve diventare quello che nel secolo scorso sono state le carte i listini prezzi
Noi abbiamo bisogno di listini di prestazione
E di comparabilità nei listini di prestazione i cittadini devono conoscere ma per poter dar luogo a questa stagione c'è bisogno anche dello strumento per esempio delle carte dei servizi non le abbiamo lette in Italia ne sono state presentate fino a luglio mille ottocentottantotto
Un migliaio non cura neppure sono state protocollate sono lì le stiamo leggendo
Cerchiamo di informatica darle vogliamo costruire la banca dati ma anche l'Unione europea dovrà secondo me andare in questa direzione perché è una funzione propria pesta di autorità che attraverso un'informazione banca dati giochi il ruolo di listino prestazioni
L'abbiamo analizzate
E abbiamo trovato che c'è una disparità di trattamento per i consumatori straordinario
Infine l'ultima affermazione la vera fatica il quarto punto la viola fatti che dal punto di vista mio nostro dell'impresa in realtà è considerare come propria strategia di impresa
L'avere il consumatore come protagonista guardate non sto dicendo inglobare in sé è una funzione sociale che improprio e chiedono l'impresa di non fare il suo mestiere
Ma di assumere come stakeholder come strategia di impresa il consumatore noi abbiamo per esempio fatto un accordo con le associazioni dei consumatori l'obiettivo ambizioso ma ripeto vogliamo che sono Obiettivo strategico primo nostro modo d'essere impresa significa ad esempio guardare alcune cose che mi piacerebbe che chi venissero discusse l'ho soltanto la partecipazione dei consumatori con consigli di sorveglianza là dove ci sono imprese
Che gestiscono servizi pubblici valeva protagonista anche in altra maniera sapere il suo parere non è possibile Lezzi non può andare a scegliere perché non c'è mercato un altro
Che gli offre il servizio se possibile però perlomeno la comparazione mi abbia fatto un'altra indagine
Quanti sono i soggetti che fanno customer satisfaction non rilevazione demoscopica e della qualità percepita da parte degli utenti
Sulle nostre imprese l'abbiam fatta abbiamo intervistate trecentosessanta settantotto lo stanno facendo
Duecentosessanta intendono farlo ventuno han detto non c'è non ci pensa non ci passa neppure per la testa eppure è una procedura è una logica di gestione d'impresa che per noi è necessario oppure siamo andati a vedere il consumatore chi è in carne e ossa non l'idea del consumatore tiene ed è che l'abbiamo scoperto che il consumatore che al trenta per cento nei suoi reclami protesta per le bollette e lo siamo voluti andare vedere cosa c'è scritto in queste bollette
Non basta
Definire diritto ai diritto ad a vere un servizio ben prestato neo vedere come gli viene poi erogato suonate legge la bolletta abbiamo trovato parole ad esempio come conguagliare pietà azione risorge il Tura timbro datario traenza valvola di ritegno e tante altre abbiamo elencato
Incomprensibile
Il consumatore non sa di che cosa gli si sta parlando e sono contratti che passano per questa via Sanasi anche vedere eccetera i contratti con le associazioni consumatori abbiamo costituito un piccolo gruppo di comitato di saggi ed ha chiamati così e stanno analizzando
E vogliamo cerca di fare in modo che non soltanto non ci siano le clausole strettamente vessatorie così come chiede la direttiva recepita con legge nazionale ma ci sia anche qualche cosa in più una leggibilità dei contratti e soprattutto venga riequilibrato quel significativo skip attualmente esistenti tra i diritti e gli obblighi derivanti dal contratto tra impresa e consumatori io ho finito
Ma certo questo incorporare non una funzione sociale
Ma una strategia d'impresa incorporare la figura del consumatore ripeto è per le nostre imprese deve essere per tutte le imprese servizi pubblici a parer nostro il vero Obiettivo del domani grazie
Grazie per strada e noi siamo quasi alla fine dei nostri lavori abbiamo ancora qualche minuto non so se ci sono degli interventi io volevo fare
Siccome dimostrano farà se non ci sarà tanto una commissario Bonino tra una comunicazione grazie non volevo solamente informare chi resistente arrivare alla stampa ed altre che resiste alle morse dalla fame
Che nella appena sospendiamo la seduta appena il presidente letterati sospende la seduta volevamo presentare insieme con Lanza la Commissione europea insieme con Lanza
Una nuova iniziativa una iniziativa di informazione che stiamo facendo parola in Italia
E è che riteniamo possa essere utile per l'associazione dei consumatori per avere anche uno strumento un po'più agile e svelta per potere intervenire quindi la presentazione di questa iniziativa la faremo nell'intervallo
Appena Presidente riterrà di dover chiudere la seduta carente raccoglie questo indirette invito a chiuderla e quindi del resto non era neppure necessario tirare delle conclusioni perché
Le varie ti sono state esposte mare in maniera molto efficace forse l'unico invito che ne emerge l'unica indicazione a me c'è un invito a non abbandonarsi ad eccessive semplificazioni vecchi problemi ci sono sia in un senso che ero l'altro
Alla liberalizzazione mi pare che ormai almeno dichiaratamente non si opponga nessuno ma i problemi poi a valle ci sono e forse sono meno semplici quanto possa apparire
Io mi fermo qui di lascio la presidenza la parola la sedia tutta l'organizzazione Emma Bonino
Grazie riprendiamo alle tre allora grazie
Io ho capito che era subito
Poche sono in onda osceno
Questo pomeriggio parleremo dei servizi universali la liberazione liberalizzazione nel settore delle telecomunicazioni
Sperando apportate alcune modifiche anche un gran
In particolare avremo il piacere di poter
Ascoltare
Il dottor Lamborghini della Olivetti tener media donzella dell'Albacom
Il dottor stampa dell'associazione
Degli operatori di radiomobile
La dimensione del servizio universale
è stato un argomento occhiate nell'ambito dei dibattiti portati avanti in seno all'unione europea
E spero di non essere contraddetto su questo argomento i rappresentanti dell'unione europea la decisione di aprire il settore delle telecomunicazioni al mercato è stata presa sulla base di una spinta tecnologica da una parte e d'altra parte a seguito della riconosciuta esigenza del fatto che dell'ambiente attuali le esigenze dei consumatori non venivano soddisfatte in maniera ideale sto cercando di essere diplomatico quindi in molti Paesi in mano poiché esisteva un anno insieme ad una lista di ritardi di inchieste inefficienze inaugurati se e soprattutto uno è bassissimo livello di innovazione se non altro per quanto riguarda l utenze residenziali
In meno poi ne sono stati quindi sostituiti in onda ambito che garantisse il livello di servizio per tutti gli utenti ad un prezzo abbordabile e d'altra parte per il rilascio delle forze concorrenziali che avrebbero introdotto delle diminuzioni dei costi
Esiste un paradosso
Nell'ambito il problema della liberalizzazione delle telecomunicazioni
Infatti ciò che Cinzia aspetta dalla liberalizzazione è una diminuzione dei prezzi notevole
Una allargamento della gamma di servizi tutto questo avviene a beneficio di un maggior numero di consumatori e l'esperienza ci dimostra che questo abbia tuttavia la commissione che credo anche che gli stati membri siano d'accordo e abbiamo concordato su questo argomento nell'ambito del parlamento europeo
Si è trovata riscontrata le esigenze di attuare un meccanismo di servizio universale
Che potesse garantire che qualsiasi punto del territorio dell'unione e per qualsiasi cittadino per qualsiasi consumatore
Ci fosse una sesso alle reti di telecomunicazione il modo avverto sicuro e adottabili dal punto di vista del resto
Ma si tratta di un'onda meccanismo di sicurezza aggiuntivo che dovrebbe essere compreso come parte integrante e aggiuntivo della liberalizzazione
Liberalizzazione come ho già detto prima deve comunque ampliare la gamma dei servizi di telecomunicazione disponibili
Quindi in una certa misura a questo punto è già stato sollevato questa mattina dal nostro partecipate finlandese il quale ci ha detto sulla base dell'esperienza finlandese nel campo
Il settore dei servizi postali delle telecomunicazioni
Il dibattito sulla liberalizzazione può sembrare strano se affermiamo che la liberalizzazione effettivamente ha soddisfatto le aspettative del pubblico ma nell'ambito dell'unione
Il problema del servizio universale del settore delle telecomunicazioni e settore liberalizzato delle telecomunicazioni
è caratterizzato essenzialmente da un paio di elementi chiave
Si tratta del consenso
Ho un buon senso di massima se non altro sul tipo di definizione quindi a livello di Unione Europea relativamente all'adozione del servizio universale nel settore delle telecomunicazioni
E questo è molto importante per gli operatori per i service provider per i consumatori
Esiste inoltre un accordo relativamente al meccanismi necessari per la il finanziamento della fornitura di l'erogazione di servizi di e erogazione di servizi universali inoltre è importante capire chi pagherà tanti finanziamenti soprattutto considerando i diversi partecipanti
Allo stesso tempo è stato riconosciuto credo che il servizio universale soprattutto nel caso delle telecomunicazioni non deve essere considerato un concetto statico la tecnologia cambia rapidamente
E quindi l'idea di prime idee su base regolare come faremo infatti nel mille novecentonovantasette
Il concetto di servizio universale
Soprattutto dal punto di vista della disponibilità della a contabilità delle tariffe deve essere considerata un apparato una prassi
Naturalmente il problema della Abu ed abilità è centrale
Tuttavia da parte della commissione credo che iniziative imprecise guidando si è considerato che la portabilità deve essere risolta a livello di Stati membri quindi elaborare un sistema il tariffario a livello europeo probabilmente al momento sarebbe soltanto un esercizio teorico
Per quanto riguarda la guarda rapidità è necessario capire questo è stata riconosciuta a livello europeo
Che è necessario rivedere costantemente tale concetto soprattutto durante il periodo di transizione da o nel Periodo ordini
Parziale un periodo di parziale monopolio ad un periodo di liberalizzazione completa
Naturalmente ed infine la portata della definizione del servizio universale
Credo che si tratti di ora argomento estremamente attuale soprattutto alla luce dell'esercizio di revisioni di cui ho appena parlato è necessario riconoscere che a livello europeo
Esistono due impostazioni principali
Una vera quale tende a estendere il concetto di servizio universale fino a comprendere l'istruzione o il settore sanitario tuttavia ci chiediamo loro
Ci poniamo degli interrogativi relativamente alla fornitura tecnica di queste prestazioni e quindi anche il problema del
Della sovvenzione e dei fondi necessari per questi servizi
Quindi in maniera molto schematica sono questi i punti principali che volevo presentare
All'inizio della sessione prima di dare la parola al dottor meccanico
Il quale sì illustrerà cicli presenterà una relazione introduttiva del pomeriggio grazie presidente
Che ho accolto l'invito a introdurre questo dibattito così importante
Utilizzerò il premio spazio a disposizione
Per una analisi di carattere generale
Sulla società delle comunicazioni e dell'informazione
Con una particolare attenzione ai compiti
Delle istituzioni pubbliche nel tempo della globalizzazione
Lo sviluppo del sistema delle comunicazioni
Caratterizzato dalla convergenza fra telecomunicazioni informatica radiotelevisione servizi multimediali editoria introduce importanti mutamenti nei lineamenti del nostro tempo della nostra economia che della nostra società
Il millennio si chiude con la prospettiva di una società globale in cui dovrà essere garantita una più ampia partecipazione dei cittadini
Ai processi in corso alla vita sociale e produttiva
E quindi in generale alla democrazia
Un fattore determinante risiede nei benefici ambientali
Nella possibilità di meglio ottimizzare le risorse soprattutto quelle ambientali ed energetiche
Ora possiamo ridefinire le aree produttive con il conseguente decongestionamento degli spazi metropolitani a favore delle periferie
Anche il tempo è diventato una risorsa sempre più preziosa
Che non può essere sprecata
Magari di fronte a file interminabili presso sportelli pubblici
è indubitabile che è in corso una competizione in cui alcuni modelli economici e culturali cercheranno di prevalere su altri
Non solo
L'evoluzione tecnologica può anche determinare concentrazioni di maggior potere nelle mani di pochi
E quindi disuguaglianze tra comunicatori consumatori e operatori economici
Questo rende necessarie quelle norme che consentano di rendere prioritari di interessi degli utenti
Le telecomunicazioni sono cresciute in regime di monopolio
In seguito alla coraggiosa sentenza
The giudice statunitense Grillini
Si è avviato un lungo dibattito che ha portato all'adozione di normative che hanno gradualmente liberalizzato il settore
Dalla condizione di monopolio che è di proprietà pubblica delle reti che dei servizi di telecomunicazione si sta gradualmente passando a una riduzione della presenza dello Stato
Questo processo insieme con l'innovazione tecnologica ha determinato la nascita di nuovi servizi e di nuove opportunità commerciali
L'Unione europea ha svolto un ruolo attivo adottando le iniziative per l'istituzione di un mercato unico delle telecomunicazioni
Liberalizzando prima i servizi
Poi le infrastrutture strutture ed infine la telefonia vocale
Ma mentre in alcuni Paesi europei
Come il Regno Unito
Questo processo di apertura e già in fase avanzata
In altri vi sono state resistenze sia la liberalizzazione che alla privatizzazione
In Italia alcuni passi avanti sono stati fatti
Soprattutto negli ultimi tempi
Il recepimento per via regolamentare
Di una serie di direttive sulle infrastrutture e sui servizi
Contenuti in un recente decreto legge del governo del quale faccio parte
Consentirà prossimamente lo sviluppo lo spazio economico caratterizzato da un elevato grado di concorrenza
Devo con piacere sottolineare come tutti oggi sono consapevoli che la realizzazione di un moderno mercato nazionale delle telecomunicazioni
Costituisca una sfida strategica non più rinviabile per l'intero continente
D'altra parte quello che accade
E simile a ciò che si è verificato altrove dove pensi è compresa l'importanza di sviluppare il settore delle telecomunicazioni delle sue grandi possibilità sia tecnologiche che di lavoro
Negli Stati Uniti con il piano del vicepresidente Al Gore
Si è dato avvio ad organi a ed organizzazione alle grandi autostrade elettroniche in Europa con il rapporto banche ma siete finito il progetto della nuova società dell'informazione attraverso la costituzione di una Rete trans europea di telecomunicazioni
L'Italia è già collocata in questa direzione accanto al gestore pubblico
Nuovi operatori si stanno affermando con successo
L'Unione europea ha quindi svolto un ruolo decisivo
Consapevole che l'obiettivo della massima tutela degli utenti e dei consumatori
Che hanno diritto a servizi migliori ai costi più bassi
Può essere perseguito in presenza di un mercato liberalizzato anche se presidiato da norme e organi di garanzia in grado di garantire i principi definiti dalle singole Costituzioni nazionale
Un altro dei capi salti delle moderne democrazie consiste nella libertà di espressione
Che con le nuove tecnologie trova possibilità di espansione e affermazione
Le dovettero cronologie pensate internet e alle reti civiche già ore hanno allargato il circuito partecipativo ed hanno riproposto con forte urgenza il problema dell'allargamento dei nuovi saperi
Proverò a sintetizzare brevemente i compiti che ritengo uno Stato moderno debba assolvere per favorire la crescita di quei servizi ai costi più bassi possibili che sono fondamentali per il progresso e pericolo di vento dei diritti di cittadinanza
Abbandonato il modello di patto sociale basato su interventi diretti nell'economia alle istituzioni internazionali e nazionali
Viene sempre più richiesto il ruolo di supremo garante della libera articolazione dei processi sociali politici ed economici
In altre parole le istituzioni devono essere in grado di garantire l'emanazione di un quadro di regole che consenta il libero svolgimento rispettoso dei reciproci diritti e doveri delle attività dei diversi soggetti
Si tratta di dare piena garanzia all'iniziativa privata e al pluralismo economico e quindi alla competizione tra diversi operatori
Le regole devono poi garantire che la ricchezza prodotta sia distribuita nel modo più omogenea possibile
Devono altresì garantirebbe Ancarano tirerà a tutela dei diritti inviolabili dei cittadini e la dazione di quelle politiche solidaristiche che sono alla base delle società contemporanea
Ovviamente questo significa che lo Stato deve adoperarsi affinché le risorse fiscali siano ottimizzate e quindi utilizzate per fornire alla Società servizi efficienti e quelle infrastrutture necessarie allo sviluppo nel suo complesso
Sono convinto che qualsiasi analisi sulla tutela dei consumatori
Debba essere anticipato da un forte impegno pubblico per il sistema educativo
L'istruzione
E quindi l'alfabetizzazione elettronica
Sono il presupposto all'esercizio dei diritti di cittadinanza
Cioè del diritto a partecipare attivamente ai processi in corso
Le sfide globali saranno vinte o comunque fortemente condizionate dai paesi coi migliori sistemi educativi
E con i centri di ricerca più avanzata
Siamo consapevoli che la destinazione di risorse ai giovani non avrà un ritorno economico immediato ma essendo diretti alle nuove generazioni costituiscono la premessa fondamentale di ogni politica pubblica viviamo in un'epoca in cui la qualità maggiore delle persone consiste nella capacità di rapido adattamento ai nuovi processi della flessibilità
Ecco allora la formazione quale strumento per il rapido recupero delle professionalità richieste
Un altro aspetto decisivo che quello delle infrastrutture pubbliche
Purtroppo le risorse disponibili sono limitate e non sono realizzabili in tempi brevi politiche di cablaggio di tutto il territorio nazionale
Ma dobbiamo assicurarci che oltre alle imprese anche le istituzioni ti cattive scientifiche le biblioteche e gli ospedali o altre strutture pubbliche siano collegate in via prioritaria Colle nuovi reti a larga banda
Adesso e dovranno essere garantite tariffe agevolate nell'uso dei servizi di telecomunicazione
I consumatori si difendono anche con il decentramento delle istituzioni
Che allora volto devono sapere creare canali di comunicazione con i cittadini
In questi ultimi anni sono sono sorte numerose reti civiche
E la stessa pubblica amministrazione si sta attrezzando per fornire i servizi di base sulle reti di telecomunicazioni
Ogni città dovrà ampliare le attività delle biblioteche
Che diventeranno anche luoghi occhiuti vizio di servizi on line
è indubbio che le tecnologie di telecomunicazione
Rappresentano uno strumento fondamentale per la crescita economica e quindi favorire la nuova occupazione soprattutto nel settore avanza
Si tratta di lavoro ad alto contenuto professionale
è vero che il processo di integrazione tra grandi imprese di telecomunicazioni comporta una riduzione del numero via dei gli americani lo definisco Dope finiscono downsizing
Questo fenomeno e tuttavia accompagnato dalla nascita di piccola e media impresa specializzate nei settori abbandonati o non remunerativi per i grandi gruppi iniziative che creano occupazione
Questo fenomeno merita di essere accompagnato seriamente da politiche pubbliche adeguate che possano aprire notevoli opportunità di crescita e di occupazione
Un ritardo nello sviluppo delle tecnologie e nei servizi telecomunicazioni produce Effetti devastanti per le imprese
Che non possono disporre di quei servizi indispensabili per competere sui diversi mercati
Per le amministrazioni pubbliche a cui è demandato il compito di fornire servizi all'avanguardia per i consumatori al cui viene per i consumatori a cui viene compromesso il diritto di piena partecipazione ai processi globali
In definitiva e l'intera società che si impoverisce
In questo quadro è evidente che anche la domanda pubblica deve essere indirizzata per promuovere uno sviluppo il più possibile uniforme e per favorire l'innovazione
Vorrei dedicare qualche riflessione a servizio universale
Che forse ne si tratta necessità di essere Rain perpetrato
Fino ad oggi essa era identificato del diritto di tutti ad ottenere il collegamento con il servizio telefonico
E stato osservato che nei mercati caratterizzati da un forte grado di privatizzazione e di concorrenza
La condizione degli utenti Miglio ora per quel che riguarda l'efficienza e il costo di alcuni servizi
Ma peggiora per i costo dei servizi di base come le utenze telefoniche domestiche
In tali situazioni infatti secondo alcuni
Non è più possibile coprire i costi
I servizi poveri con i ricavi dei servizi ricchi
Come quelli offerti alle aziende o connessi al traffico interurbano ed internazionale
Per tale ragione l'Unione europea avverte in pieno la preoccupazione che nel mercato unica sia comunque garantito il servizio universale
Che per quanto riguarda le tariffe
Si deve poter tradurre anche un costo accessibile in Costa accessibile della telefonia di base
Questo contesto dimostra peraltro come non siano indifferenti anche per gli utenti i modi e i tempi con cui si intende liberalizzare e privatizzare il mercato delle telecomunicazioni
Penso che saranno necessari alcuni anni affinché il servizio universale Possa avvalersi della fibra ottica e delle più avanzate tecnologie
Nel frattempo importante compiere alcuni passi a favore dell'innovazione
Il concetto di servizio universale potrebbe essere esteso al diritto di ciascun utente ad essere collegato
A tariffe agevolate ai servizi on line universali attualmente disponibili
Non dimentico certi valori costituzionali che presiedono allo sviluppo della personalità
E quindi anche alla tutela della riservatezza di aspetti e momenti della vita dei cittadini
Anche qui l'Unione ha assunto un ruolo di guida
Con l'emanazione di una delle attività di una direttiva relativa alla tutela delle persone fisiche con riguardo al trattamento dei dati personali nonché alla libera circolazione vitalità
Sono d'accordo con coloro i quali osservano che il problema vero e quello di garantire che la persona abbia un costante controllo sulle informazioni che lo riguardano
Specie quelle relative ai dati sensibili razza religione idee politiche salute
Le informazioni sono sempre di più un bene prezioso in una società in cui il concetto di credito a un ruolo importantissimo
Un altro tema decisivo è quello della tutela del diritto d'autore e quindi delle opere dell'ingegno
Le nuove tecnologie consentono una più facile riproduzione delle opere stesse
E diventa sempre più difficile individuale forme di tutela
Altri problemi derivano dalla facile manipolazione di questo particolare tipo di prodotti
E davvero necessario
Il contributo di tutti per inventare forme adeguate di tutela in questo campo
Ho cercato in questa prestigiosa sede di evitare riferimenti specifici all'Italia
Vorrei però consegnare alla riflessione comune la proposta presentata al Parlamento diretto ama istituzione di un'autorità per le garanzie nelle comunicazioni
E sulla quali le maggiori forze politiche hanno espresso finora un orientamento favorevole
L'idea di una autorità indipendente unica
Nasce dal processo di integrazione fra i diversi settori
Telecomunicazioni televisione multimedialità
Questo richiede un'autorità unica ho ricordato in altre occasioni che Franklin Delano Roosevelt
Già nel mille novecentotrentaquattro
E per intuizione della necessità di una commissione federale per le comunicazioni
I congresso emanò i Comuni che esce un sex
Con il quale la fede Federal reti e commissioni competente sulla sola radiofonia
Veniva sostituito con la nuova autorità
A cui venivano attribuiti poteri articolati su tutto il sistema delle comunicazioni via cavo e via etere
I Paesi del nostro continente Ada invece costruito autorità di regolazione separate per telecomunicazioni e per la televisione
Ma queste avvenuto in un quadro iniziale di monopoli pubblici in entrambi i settori il modello proposto ha il pregio di proporre una sintesi e al tempo stesso un superamento fra le esperienze statunitensi e quelle europee
Un'autorità unica di derivazione parlamentare
Divisa al proprio interno in due commissioni una per le infrastrutture di comunicazione l'altra per i servizi e i contenuti che transitano nelle reti
Questa suddivisione dovrebbe favorire una specializzazione fra i diversi commissari e consentire la nomina di persone con precise conoscenze dei settori di riferimento
Una autorità di nomina parlamentare con forti poteri normativi secondari
E con il compito di controllare l'applicazione delle direttive e delle leggi si presenta come lo strumento migliore per salvaguardare le giuste necessità degli operatori e garantire gli utenti e i consumatori
Esiste innegabilmente un problema delicato
Quello della definizione delle competenze della nuova autorità rispetto a quella per la concorrenza ed il mercato
Si tratta di conciliare
La specificità propria del settore delle telecomunicazioni e della televisione
Con la necessità di evitare orientamenti decisionali contraddittori tra le due autorità
è una questione che certamente in sede parlamentare sarà approfondita
A questo riguardo posso assicurare che il Governo sarà particolarmente attento a dare un contributo alla elaborazione e l'adozione di una normativa chiara
Che eviti equivoci interpretativi e che dia certezze agli operatori
Nel ringraziarvi per l'attenzione mi appresto a concludere forre di patire quanto detto all'inizio
Abbiamo bisogno di istituzioni più leggeri
Ma al tempo stesso più autorevole più efficiente in grado di emanare ricordato quadro di regole è evidente che solo dalla produzione di ricchezza
Le imprese le istituzioni possono trarre le risorse che devono essere indirizzate a soddisfare gli obiettivi sociali e strutturali individuato individuate dalle singole Costituzioni
Una chiamata telefonica
E solo il dieci per cento della popolazione ha un contratto telefono
Il villaggio globale è una realtà non condivisa Tatò più uomini donne bambini
Dobbiamo essere consapevoli di questo dato di fatto ed operare perché sia supera la caratteristica più importante della società dell'informazione e delle telecomunicazioni
E il fatto che la conoscenza può essere codificata e compensata in computers e trasmessa a costi sempre più bassi
Ciò consente una diffusione più rapida della conoscenza e l'opportunità per i Paesi in via di sviluppo di impossessarsene più facilmente
Operiamo quinti sul fronte della liberalizzazione e del progresso tecnologico delle comunicazioni perché per questa via contribuiremo anche ad eliminare gli squilibri delle disuguaglianze che ancora drammaticamente affliggono l'umanità grazie
E in più con il Maggi ministro al trentatré
Grazie Menezes però la presentazione della bassista puntuali con un boh quel segua le questioni di politica questo darà luogo all'intervento incombe ascoltiamo ad sulle opinioni dei due governi nazionali
Dice ogni lusso nel gruppo da Brussel e poi la luce no Bonnard
Allora il suo Di Rupo a la parola per primo
Presidente onorevole con cari colleghi signore e signori credo
Che mi permetterete di parlare in francese
E lo faccio con molto piacere
Perché mi renderà il compito un po'più facile signor presidente lei ha preso il rischio di invitarmi
E parlo di rischio perché se ho ben capito lei indica la posizione del governo belga
E e le azioni che sono state intraprese
E io devo innanzitutto dirvi anche che il ora che noi effettuiamo
Rientra in un con un testo molto più generale
E che sarebbe anomalo rido ridurre il dibattito sul servizio universale o del servizio pubblico unicamente alla luce dei fatti attuali
Io credo che occorra agire ma consentitemi comunque di presentare la mia esposizione in cinque punti per illustrare il mio punto di vista cominciano con una breve interruzione introduzione generale per dire che c'è un uno sconvolgimento del modello economico europeo poiché parlerò del servizio universale in generale o come come ha fatto il mio collega poc'anzi
Poi vi parlerò delle decisioni legislative adottate in Belgio e parlar vedrebbe mente del finanziamento del servizio universale quindi comincerò signor Presidente
Con il trattare rapidamente una rapidissima introduzione
Innanzitutto voglio dire che l'Europa qualche anno fa ha deciso giustamente di lei di far sì che la coesione economica e sociale diventasse un obiettivo fondamentale
Effettivamente noi dobbiamo dire che se abbiamo potuto mantenere come caposaldo la coesione economica ci siamo invece dimenticati della coesione sociale
E in via generale la coesione economica
E l'obiettivo della era presentato l'obiettivo della moneta l'unica che tutta assolutamente legittimo indispensabili direi quasi per l'Europa
Ma è questo obiettivo dobbiamo riconoscerlo trovato Leo all'Italia non sfugge cari colleghi questo obiettivo obbliga tutti i governi candidati e rare fa parte del gruppo della moneta unica ad adottare un'unica politica vale a dire una politica che cerca di ridurre gli interventi dello Stato
A mettere un po'in armonizzazione le risorse pubbliche le finanze pubbliche e questo provoca tutta una serie di o obblighi tra i quali naturalmente privatizzazione riduzione delle opere pubbliche ed altri interventi da parte del potere o dei poteri pubblici
A questo
Si aggiunge questa è una politica che mi tutti conduciamo da molti anni si aggiunge dicevo nella città europea una resistenze ti una disoccupazione di massa semplicemente perché la società è cambiata è diventata molto più tecnologica informatizzata
A questo si aggiunge anche una certa un numero di Jiang OSCE relativamente al futuro in particolar modo per i giovani e e di conseguenza oggi relativa rispetto agli anni Settanta ad esempio ci accorgiamo che c'è un numero sempre maggiore di disuguaglianze e le disuguaglianze di oggi sono molto più palesi terribile rispetto a dieci anni fa e quindi all'inizio all'avvio di idea di questo secondo millennio dopo un secolo di rivoluzioni tecnologiche est eccezionali ci troviamo a constatare quanto segue abbiamo avuto successo siamo riusciti a vincere delle sfide tecnologiche materiali enormi ma per quanto riguarda l'essere umano per quanto riguarda la coesione sociale
Possiamo dire di aver avuto successo di essere riusciti ed è qui temo che ci sia una sorta di fallimento dell'intelligenza credo che ci sia una specie di assenza di preoccupazione per l'essere umano e credo che ci sia anche un una preoccupazione comune che tutti abbiamo il secondo punto che voglio trattare la trasformazione del modello europeo quindi capovolgimento ci vorrebbero ore ed ore per trattare questo argomento signor Presidente perse però di essere molto rapido molto conciso
Comunque in poche parole vediamo che cosa è successo c'è stato un'accelerazione un cambiamento di atteggiamento per quanto riguarda le istituzioni europee per un Periodo abbiamo cercato di armonizzare e poi verso la fine degli anni ottanta con la caduta del muro di Berlino abbiamo assistito a una accelerazione e dall'azienda l'armonizzazione siamo passati alla liberalizzazione
E che cosa è successo poi ebbene abbiamo assistito a un'attrattività eccezionale verso il modello economico anglosassone
Fino all'epoca in Europa avevano un modello economico con un inquadramento di tipo sociale vale a dire una sorta di obbligò dell'impresa e dei cittadini che dovevano tener conto del carattere sociale dei fattori umani poi in pochi anni c'è stato il passaggio ad un'economia che non si preoccupava più o comunque non voleva più preoccuparsi di questa inquadramento sociale e questo al modello anglosassone che tra l'altro ad Aim meriti e quindi non voglio criticare perché non spetta a me comunque io non ho nulla contro questo modello anche se non è quello che preferisco comunque tutti i paesi europei sono stati coinvolti travolti da questa ondata
E quindi oggi del diritto comunitario ci troviamo un con di fronte a un concetto che dal punto di vista politico è un concetto un posto per facente vale a dire il primato
Del diritto della concorrenza e di il servizio d'interesse generale e l'interesse generale è un'eccezione che deve adattarsi chiede idee in qualche modo correggere
Se è indispensabile solo se è strettamente indispensabile rispetto alla libera concorrenza non mi fate dire quello che non ho detto io sono favorevole all'economia di mercato
Perché l'economia di mercato ha fornito continuerà a fornire gli elementi fondamentali progresso per la nostra società da queste non è questa la questione il primato dei concetti
L'interesse generale deve prevalere oppure è la legge che deve prevalere sulla concorrenza e allora devo dire che nell'interesse europeo nella legge che prevale la legge sulla concorrenza che prevale e quindi ci troviamo in una logica che è una logica legale obbligatoria che rientra nei trattati quindi adesso voglio evitare tutti i dettagli non voglio rovesciare addosso maree di articoli ettari dettagli quindi vedo la signora commissario Emma Bonino comunque la Commissione può addirittura basarsi sull'articolo novanta due che è un articolo fantastico per la commissione ma che comunque permette alla commissione di intervenire in modo strutturale
E penso a quello che potrebbe succedere nel Liber al livello della posta magari immaginati ridirle deregolamentare i servizi pubblici postali in alcuni Paesi senza che il Consiglio europeo dei ministri quindi senza che i governi di ognuno di ogni Paese
Senta che il Parlamento europeo quindi senza che la popolazione possa esprimersi al riguardo e quindi io sono sempre molto critico relativamente a queste cose quando vedo il mio amico Karol Barbiera Topanga Amanda abbiam ho sempre delle vive discussioni al riguardo per il semplice fatto che io voglio indicare voglio dirvi che io capisco fa parte del diritto fa parte del diritto comunitario tutto ciò e quindi oggi non si tratta di fondo ora è una battaglia di retrovia ma comunque permettetemi perlomeno di rimettere
Non tanto la chiesa al centro del villaggio ma comunque di indicare in quale situazione siamo obbligati a Travaglio a lavorare
Quindi che piaccia o no e voi avete visto che non mi piace molto la situazione è quella che figura dei trattati e quindi prima di passare al del di passare servizio universale
Devo dire che se sono critico su alcuni aspetti penso che la costruzione europea
è sicuramente uno degli elementi più positivi di questi ultimi anni
La costruzione europea ci ha consentito di vivere cinquant'anni in pace totale e in questo continente in Europa non abbiamo mai vissuto una situazione così di pace quindi la costruzione europea rimane e rimarrà sempre uno dei progetti più belli quindi un garanzia di sviluppo per i nostri giovani quindi comunque detto questo permettetemi
Anche di fare alcune considerazioni lucide critiche adesso passiamo i servizi universali i servizi universali per i belgi
Sono qualche cosa di fondamentale d'altronde quando il Belgio aveva la presidenza del consiglio europeo nove se abbiamo dimostrato di essere molto però via questa concerto me servizio universale non è servizio pubblico il servizio pubblico era una grande idea un fattore di intervento macro economico una potenza pubblica un potere pubblico
Per esercitare un'influenza sul mondo economico i servizi universali invece sono qualche cosa di più Limido
è il cuginetto lontanissimo dei servizi pubblici
Quindi servizio universale sono un po'come un elemento correttivo e naturalmente per quelli che come me auspicano che l'interesse generale indipendentemente dalle circostanze prevarica ebbene noi conduciamo una battaglia con i nostri amici della Commissione etica e questi servizi universali anche ridotti come ho appena detto
Possano trovare uno spazio che sia uno spazio sufficiente hanno di che cosa si tratta edere siamo già entrati nei dettagli si tratta di un servizio mini uomo che era necessario che il prezzo sia accessibile che si tratti che abbia una quantità e una qualità scusate opportuna naturalmente tutto questo è chiaro
Ma quando si legge il libro verde sulla liberalizzazione delle infrastrutture servizi minimi sui servizi minimi si dice che e se sono per i clienti indigenti o comunque in cattive condizioni economiche che possano godere di questi servizi
Io devo dire che la concezione il concetto del servizio universale non è caritatevole si tratta di dire che un certo numero di servizi devono essere garantiti a tutta la popolazione di ciascuno Stato membro e quindi dall'Europa
Ma un certo numero dei servizi che si tratti di servizi minimi ma comunque questo non può limitarsi ai telefoni che conosciamo ormai da decine d'anni e quindi il servizio non abbiamo aspettato del servizio universale
Essere collegati al telefono nega fax che oggi è un elemento minimo e quindi devo dire che già su questo concetto c'è molto da dire poi abbiamo parlato di prezzi abbordabili accessibili di qualità ma non voglio entrare nei dettagli non voglio parlarne
Allora che cosa qual è l'idea che noi patrocini amo soprattutto in Belgio si tratta per noi
Tramite il concetto di servizio universale di ridare una certa poco fa una un certo vigore
Alle nozioni di interesse generale alle nozioni di coesione sociale alle nozioni di solidarietà
Alle nozioni di uguaglianza di pari accesso fino ai delle persone a alcune tecnologie quindi si tratta di dare in vigore a un certo umanismo umanesimo se vogliamo e questo è un tema molto fondamentali servizio universale rappresenta una pena Pallotta di società
E i talvolta nei forum europei mi arrabbio perché secondo me non è una questione tecnica la questione sociale noi accettiamo quello che avviene in
Accettiamo la regolamentazione europea svolgiamo il ruolo ma di grazia facciamo sì che questo concetto posso avere comunque senso allora di che cosa si tratta che cosa voglio dire
Ebbene uno quando si parla di servizi minimi e qua giungo al quanto punto vale a dire ciò che vogliamo fare in Belgio quando parlo di servizio minimo di che cosa parlo si tratta non soltanto dal telefono del fax si deve trattare anche della collegamento lo strumento
Informati con modem ma allora bisogna andare anche oltre
Ad esempio pensiamo che occorra aiutare i giovani occorre aiutare la nuova generazione nella legge nel diritto venga abbiamo indicato che collegamenti a lei e reti digitali
L'integrazione di servizi ebbene abbiamo indicato che questi collegamenti debbono porre per essere fatti a costi molto bassi per le scuole per le biblioteche
E poi i cannoni di comunicazione visto che le comunicazioni sono molto utilizzate debbono poter
Essere fornite a un prezzo molto basso perché vogliamo privilegiare le scuole le biblioteche le università perché secondo noi i giovani devono avvantaggiarsi di questa società che chiamiamo Società dell'informazione
Abbiamo aggiunto una una un'altra dimensione che varia dimensione degli ospedali
E anche gli ospedali
Dovranno godere di una collegamento digitale quindi dell'integrazione a questi servizi ha un costo molto moderato
E questo e questo è molto importante
Sedo che essi passare rapidamente in rassegna gli obblighi che noi abbiamo
Indicato nel diritto belga relativamente al nostro operatore incaricato di svolgere servizio universale quindi innanzitutto il primo obbligo e l'accesso al fax al telefono al telefono al computer secondo obbligo
Fornire gratuitamente a
Un certo numero un certo numero di telefoni di emergenza in cui sarà sempre possibile chiamare un carabinieri la polizia croste tali eccetera poi terzo occorre mettere a disposizione dei clienti un'assistenza ventiquattro ore su ventiquattro servizio d'informazioni
Altro punto a quello che chiamiamo il servizio minimo quindi d'ora in poi in Belgio quando qualcuno non è più in grado di pagare la bolletta del telefono il telefono si ti tagliato e quindi questa persona potrà sempre ricevere comunicazioni potrà sempre chiamare a un livello minimo comunque i numeri più urgenti
Poi ci sono tariffe ridotte
Per alcune categorie soprattutto le categorie sociali poi ci sono degli obblighi in materia di cabine telefoniche pubbliche in tutto il territorio
E anche in materia di elenchi telefonici universali signore e signori per non dilungarmi oltre vorrei oltre a ora parlare del finanziamento del servizio universale
E comunicati un po'la con filosofia generale a partire dalle mille novecentonovantotto tutti i servizi tutte le infrastrutture in materia di telecomunicazione saranno aperti alla concorrenza
Che piaccia o meno si tratta di una realtà e come il nostro collega l'ha detto poc'anzi ogni Paese deve lavorare su questa direzione io spesso in Belgio dovuto consolidare l'operatore
Nazionale che praticamente la stecca locale che si chiama Belgacom
Ho dovuto fare in modo di trovare una partnership valorizzare cedere circa il cinquanta per cento del mio azionariato
Lo Stato rimane l'azionista di maggioranza con un'azione di maggioranza ma comunque abbiamo dovuto fare tutte queste cose questi approcci per poteva assicurare uno sviluppo tecnologico di Ménez mente per affrontare questa concorrenza che naturalmente sarà una concorrenza sfrenata selvaggia su tutti i servizi relativi alle telecomunicazioni quindi dobbiamo prepararci
Allora e metteremo creeremo un organo indipendente visto e considerato che tutti i Paesi dovranno farlo quindi questa è la situazione ma ciò che pensiamo è che questa apertura dei mercati
E possiamo capirlo
Io direi che è vero che molte imprese europee per molte imprese europee il costo delle comunicazioni delle tele comunicazioni diventava troppo pesante e che quindi era importante che succedesse qualcosa affinché molte imprese europee potessero rimanere concorrenziali rispetto ad altre
Impresa Heather esempi prese
Americane o del Sud-Est asiatico quindi io capisco che bisognava fare qualcosa l'abbiamo fatto questa apertura esiste ma allora che cosa vediamo che cosa assistiamo ebbene sui nostri mercati europei
Vediamo che giunge una serie di operazioni operatore una serie d'impresa e molte imprese si installano su nicchie particolari dal mercato ognuno cercherà di fare il proprio business la propria attività
Che si apprezzi o no le cose andranno così e quindi quando lei impresa arrivano in Europa con obiettivi economici naturalmente io non credo che verranno qui per assicurare il benessere collettivo credo che l'unico motore di queste attività sì al profitto economico e questo è normale quindi non ci fate credere non ci prendete perciò che dicendo che la concorrenza crea un circolo virtuoso
Però le cose succederanno e allora noi diciamo che parallelamente a questa apertura dei mercati occorre un minimo di decenza
E un minimo di decenza consiste nel garantire un servizio universale che abbia un minimo di contenuto e voglio dire altresì che questo contenuto per me è il minimo minimo lungo naturalmente il fax e telefono computer ma anche una funzione assolutamente chiara
Per quanto riguarda i giovani anche in ambito sociale in materia di ospedali e chi deve pagare
E lì non sono d'accordo con la commissione secondo me infatti chi beneficia dell'apertura del mercato aree del mercato delle tutti quelli che vi si insedia no non soltanto la telefonia vocale ma anche quelli che produrranno per esempio gli elenchi telefonici le pagine gialle
Non è la telefonia vocale la delle radio telefonia tutti godranno dell'apertura del mercato delle telecomunicazioni e quindi secondo me sarebbe normale che servizio
Universale che sarà deficitario perché apro parentesi quando si stanno telefonò in un paesello sperduto do quindi occorre rapinare una serie di linee telefoniche quindi si chiederà una persona una famiglia di pagare una bolletta salatissima
è chiaro che in questo caso il servizio universale sarà deficitario e quindi secondo me questo deficit deve essere constatato da organismi indipendenti
E quindi ci dev'essere una trasparenza relativamente alla contabilità per verificare quello che il prezzo di questo servizio universale ma io credo che quelli che devono pagare il deficiente sono tutti gli operatori
Delle telecomunicazioni vale a dire gli operatori della telefonia vocale o gli altri operatori che
Effettuano business che quindi ottengono dei vantaggi grazie a questa attività ecco signor presidente cari amici signore e signori ecco il mercante saggio pur votarvi che volevo trasmettervi
Credo che questo discorso sia stato pieno di realismo ma anche di idealismo perché ebbene perché credo che ciò che abbiamo fatto finora è molto è degno di Steve ma è encomiabile l'Europa è importante ma io credo che il modello europeo questo modello dell'economia con un inquadramento sociale sia qualche cosa che
Costituiva la nostra specificità è che dare dava l'Europa questo supplemento spirituale che oggi rischiamo di perdere perché diventiamo mercantili e qui voglio attirare l'attenzione di tutti gli e Sperti Rizzi quelle che riflettono
Che prendono decisioni volevo dire che occorre fare attenzione quando mi parlano della società dell'informazione
Ebbene finora vedo solo da una società di scambi mercantili e tuttavia io credo al progresso della scienza che credo al progresso delle telecomunicazioni credo nel futuro ma credo anche che la coesione sociale rappresenti un elemento essenziale quindi vi invito si invitò a
Mettere in moto la vostra intelligenza e l'umanità stessa grazie
Nel Messico Curcio illuminismo cucù
Grazie grazie mille signor ministro per l'eloquenza di cui ha dato prova
E per tutti
Per tutto quello che lei ha detto bene profonde i colleghi dei costi europea sono abituati a questo a titolo così personale vorrei fare un commento
Così statistico
Se mi ricordo bene di articoli che lei ha citato
Sono stati citati per dimostrare la mancanza di rigore di alcuni card articolo europei come il novanta
Novantasei eccetera che sono stati poi ratificati nel cinquantasei e molto prima della caduta del muro di Berlino poi nel cinquantasei c'è stata una vera e propria deriva liberale ma non credo che ce ne sia stata una simile nel mille novecentottantanove comunque questo è un dettaglio
Vorrei ora continuare questa parte della sessione pomeridiana e pure passare la parola al dottore dottor poll alzo che vice presentano il vice ministro delle Poste e Telecomunicazioni della Germania a lei la parola
Signor presidente
Signore e signori
Li ringrazio per l'invito questo forum
E porto loro i saluti del del ministro vuol far breccia
Che a causa di un errore di comunicazione durante la preparazione di questa preparazioni questa conferenza è stato annunciato erroneamente ma non è potuto venire a Roma a causa di altri impegni
Signore e signori
Lo sviluppo delle telecomunicazioni
Ha effettuato dei passi in avanti così veloci negli ultimi anni che non è non soltanto opportuno ma Stura indispensabile in questo forum
Di
Raccogliere le esperienze e scambiare le esperienze in fra noi stati membri i progressi non sono soltanto nei mercati ma soprattutto al di fuori
Della comunità hanno luogo anche nel ambito delle condizioni quadro
Che noi crediamo noi europei si tratta di direttive del parlamento del consiglio e anche direttive della Commissione
Con le quali in modo vincolante vengono definite
Nuovi criteri per la regolamentazione dei mercati delle telecomunicazioni
Che finora erano organizzati e trattati come Monopoli mercati monopolio la liberazione di questi mercati
Sì
La è stata avviata nella Repubblica di Germania nel come seguono nella legge sulle Ettore comunicazione per quanto riguarda l'ambito tedesco abbiamo costituito le norme giuridiche
Che sono già esistenti e nell'ambito comunitario e abbiamo previsto introdotto alcune norme
Che non sono ancora diritto comunica comunitario ma che potevano essere presenta delle nell'ambito comunitario
Perché in alcune bozze erano già più o meno delineate penso per esempio alla cosiddetta direttiva della
Connessione quindi ci si può immaginare
Che in questo potrebbe riempire un'intera serata
Per quanto difficile può essere questa legge per tale motivo vorrei soltanto delineare l'idea di questa legge e quindi chiedere vi sono Problemi
E per anticipare vorrei dirvi subito che esistono problemi
No non sussistono soltanto nella novità dell'ambito giuridico ma anche già nel fatto che è una cultura dei servizi
In un settore economico finora monopolizzata in uno Stato industriale
Sì deve dapprima sviluppare nella concorrenza quindi l'impresa più grande nel campo delle telecomunicazioni che era finora il più importante
L'ambito più importante dell'arte corte le comunicazioni che è stato sviluppato da questo
Deve riconoscere ancora più di prima i desideri le esigenze del cliente
Altrimenti clienti si rivolgeranno ad un'altra ad un altro operatore
Ma non vorrei trattare soltanto questi problemi di natura imprenditoriale e quanto invece molto più all'adattabilità la datazione l'adattamento o
Quindi parliamo dapprima degli obiettivi
La legge sul telecomunicazione
Esso
Tratta in vigore il primo agosto del mille novecentonovantasei revocare i diritti monopolistici
Dello stato
E quindi il diritto del monopolistico della trasmissione dei dati
Quindi il il monopolio sulle reti non è più in vigore per quanto riguarda anche il monopolio della telefonia vocale
In andrà in vigore il primo gennaio del novantotto l'obiettivo eh quello di diffondere la concorrenza nel mercato delle telecomunicazioni
Quindi la libera l'azione deve deve garantire che I l impresa alla ricerca della migliore soluzione non solo riconoscano nuovi sviluppi
Ma anche trasformino queste tecnologie nuovi servizi per i clienti questa spinta di offrire l'innovazione anche come servizio spinge il processo di concorrenza
Ad abbassare ottenere il più bassi possibile costi per i servizi già offerti
L'idea che alla base della liberalizzazione non è nient'altro
è l'idea alla base della nostra politica liberale
E cioè quella di servire il consumatore una burocrazia
Non può mai servire ad una liberalizzazione
Perché è un'impresa che alla ricerca di questo processo e che prende parte a questo processo
Ha bisogno di una maggiore no no
Di quanto invece non abbia poi necessità in una burocrazia la domanda vi sono problemi
Ci offre una prospettiva interessante che sorprendeva all'inizio ossia specie spettano dei problemi
Se il lo Stato ci obbliga a dire eliminare ed eliminare un monopolio
E ci si trova una serie di impresa in
In concorrenza si hanno naturalmente dei mercati migliori ma in realtà vi è una serie di norme i problemi
Non era in Germania ha fatto viva che
Questo che l'ambito
Di creare questa possibilità come ho già detto tutti entrava in vigore nel novantotto abbiamo preparato un programma di liberalizzazione e nel corso della riforma postale nell'anno novantaquattro la parte seconda
Abbiamo dapprima
Liberalizzato
La tele composta l'abbiamo trasformata in una società per azione
La docente con S.p.A.
è stato per questo necessaria una modifica della nostra Costituzione vale a dire il Parlamento non ha dovuto soltanto vere il parere favorevole della coalizione di governo ma anche quella dell'opposizione dopo aver superato questo ostacolo
è stato necessario poiché trovare una forma l'obiettivo principale di questa legge la concorrenza tra per introdurre la concorrenza nel mercato non è stato assolutamente scevro da discussione
Era ancora troppo presente l'idea per l'attuale per la fornitura sufficiente di una telecomunicazioni non poteva che servirà soltanto lo Stato
Si poteva arrivare ad una erogazione lacunosa dei dei disservizi
Se si fosse lasciato il campo ai privati
E quindi nel caso di questa modifica costituzionale è stato stabilito che la Repubblica Federale di Germania nell'ambito delle questa liberalizzazione doveva garantire una copertura completa dei servizi questa garanzia non include il fatto che lo stato debba fornire e soste su questa offerta ma tali tali servizi devono essere considerati come attività private
Dal provenienti dalla proprietà della appunto esposte
E devono essere erogati da offerte private e questo è il nuovo contenuto della Costituzione l'obbligo di fornire di revocare tali servizi
Per quanto riguarda appunto tali servizi si è parlato di servizio universale
Come tale concetto vengono descritti i servizi che sono indispensabili per il consumatore
Quindi essenzialmente la telefonia vocale
Per quanto riguarda l'Offerta telefonia globale deve essere garantita la Cooper
Assoluta e apprezzi anche modici traforo e accessibili questi sono nel servizio universale in questo decreto del definiti come Tarenzi
Con accessibili vero un ne nasce private
Al di là di o in città con un numero superiore ai cento mila abitanti
E questo entro il trentuno dicembre del novantasette
Se in in caso di tale obbligo sia addivenisse ad un deficit
Questo verrà coperto da tutte le imprese di una certa grandezza verrà sostenuto come ho detto comune come unitariamente da questi impresa della legge sulle telecomunicazioni
Contiene anche norme astratte sulla regolamentazione del comportamento di mercato dei coloro che offrono
Servizi di comunicazione
In questo caso viene
Colpito un unico un'unica impresa dominante
A causa di queste tendenze politica in cui soltanto gli offerenti
Dominanti vengono sottoposti a questa a questa legge si deve subito risponde alla domanda chi è appunto qual è l'impresa dominante abbiamo in Germania abbiamo dei criteri
Giusti per definire ciò quindi per definire qual è l'impresa dominante questi clisteri questi parametri
Non sono stati però finora me applicati all'impresa
All'impresa
Che offrono servizi nelle comunicazioni e siano comunicazioni collegati ad una rete
Quindi
Questa
Autorità di regolamentazione entra re verrà seguita da un'autorità che in terra alla vorrà inizierà a lavorare dal primo gennaio del novantasette
Come si può definire il mercato relativo
Questo può essere effettuato secondo il giudizio mette il cliente quali sono i servizi importanti questo può accadere facilmente ma qual è ma qual è il mercato che ha un ruolo a livello spaziale vorrei fare un esempio quando un futuro operatore per quanto riguarda la Regione assicura consta nella regione colonia buona
Conosciamo appunto il mercato livello spaziale possiamo misurarne l'entità il volume se invece questo operatore fuori invece servire insieme ad altre con altre reti anche clienti ad Amburgo
La domanda per quanto riguarda l'ampliamento del suo mercato molto più difficile da rispondere
Quindi necessari ancora molto ricerca
Da svilupparsi non solo da noi in Germania ma anche da parte di tutti gli stati membri europei
Vorrei parlare di due ambiti che Sone
Hanno un'importanza eccellente eccezionale per la liberalizzazione per quanto riguarda la regolamentazione della retribuzione e dell'accesso alla Rete o della connessione
Acque quanto riguarda questo perplessa è possibile illuminare illustrare subito quali problemi avremmo
L'autorità di regolamentazione
Può parlare di autorizzazioni di Parenzo e può quindi valutare se tali prezzi sono troppo altri troppo bassi addirittura hanno natura della natura discriminatoria si tratta di un compito decisivo finché non esisterà un concorrenza secondo la quale si così trovano poi detta Renzi precise
Per quanto riguarda i prezzi troppo alti essi intendono prezzi che pesino troppo sul cliente tra e che portino essi ancora dei rapporti di natura monopolistica
Ciò che l'operatore non può fare
è il fatto di essere esposto ad un concorrenza efficace con Palestro con base si intendono prezzi tali che il da operatore non può avere alcuna chance
Di prendere chiedere e di ottenere degli utili in questo mercato così che è risultato è il questo cioè il l'operatore dominante resta tale
Il parametro per quanto riguarda l'autorizzazione detta anzi è soltanto rientrato al contro me alla concorrenza
E vuole utilizzare e la concorrenza il principio base
Sono i costi aggiuntive
E che renda possibile un'erogazione efficiente efficace dei servizi anche in questo caso l'autorità di regolamentazione incontro un problema il callo stampato
Problemi deve essere affidabile il calcolo dei costi
Del dell'operatore attualmente dominante lato c'è Telecom S.p.A.
Deve essere valutato
Per ottennero è un giudizio affidabile da parte delle autorità di
Che deve valere per i singoli servizi
Sarà necessario un processo cognitivo non solo vero l'autorità di regolamentazione ma anche per la telecomandi
L'autorità di regolamentazione
Può
Semplicemente non autorizzare prezzi troppo alti troppo Blas
Perché in tal modo verrebbe esclude tutto un obiettivo importante di questa legge
E quindi aprire il mercato alla concorrenza
In caso di troppe e troppo bassi per esempio
Non ma sta sarebbero in grado per esempio piccoli operatori non sarebbero in grado di intervenire contro il potere dominante del operatore
Principale
In caso di una prima verifica impressi dovessero dimostrarsi troppo basse troppo alti potrebbe semplicemente rifiutare questi prezzi
Potrebbe però anche chiedere una moltiplicazione di immagino destinazione di questi prezzi potrebbe anche costringere a cambiare tali brezze far cambiar pelle i prezzi all'operatore
Perché secondo la legge non è né l'obiettivo di un
Uno per l'attore non è obiettivo della legge bloccare tali operatori neppure quello di tutelare e di proteggere bensì quello di creare le condizioni per delle Scholz uguali per tutti per quanto riguarda la regolamentazione dei prezzi e quindi la autorità di regolamentazione di controllo può cadere in un dilemma
A meno che non ottenga invece d'acqua dal dal operatore dominante un quadro specifico e chiare questo problema mi sembra però
Può avere una soluzione perché
Non vi saranno non credo sarà interesse nessuna vera e ritardi
E che potrebbe provocare anche un'immobilità nel mercato
Potrebbero esserci anche naturalmente critiche a livello pubblico relativamente prezzi troppo alti o troppo bassi in altre parole
Quindi un calcolo delle sospese trasparente e interesse già dei singoli operatori il compito delle autorità da parte delle autorità nazionali perderà di importanza
A mano a mano che mano mano che il mercato della concorrenza si svilupperà temi problemi simili possono presentarsi nel campo dell'accesso alle reti o per quanto riguarda l'interconnessione della neve
Una delle condizioni chiara per le chance dei nuovi operatori
Le esperienze che abbiamo finora raccolte si limitano all'interconnessione delle telefonia mobile
Altre esperienze nostrano state finora da noi raccolte e non possono essere raccolte perché la dolce Telecom a che è stata finora l'unico operatore e soprattutto è ancora l'unico operatore nel campo della telefonia vocale
Per quanto riguarda norme per la telefonia vocale l'interconnessione
Le i servizi dell'operatore dell'eminente devono essere Sgaravatti e devono essere appunto privi di campane
Gli operatori non vengono più acquistare più di quanto abbiano necessità nella loro offerta di servizi le tariffe per l'accesso all'aneto o per i servizi di interconnessione debbano essere essere orientate alle spese così come per il cliente finale quindi così potrei ripetere lo stesso problema
Pioggia menzionato come problema della regolamentazione dei prezzi
Ma inoltre per l'allacciamento alla rete sono necessari esperienze non solo per la tua città dei Comanche ma anche per l'autorità di regolamentazione
Quale livello di
Facilitazioni è necessario
La conoscenza in proposito in quale misura
I servizi devono essere o possono essere offerti senza ulteriori gravami
è soltanto nelle mani degli operatori e soltanto quando saremo a conoscenza di questo sarà possibile e valutare
Ho Juan quale misura l'accesso alla Rete può essere facilitato no
Con le Mans allentare la legge abdichiamo
Abbiamo credo superati i nostri problemi come Stato membro
Perché abbiamo costituito un legge quattro molto liberale
E credo che possano reggere il confronto con le norme della Comunità la regolamentazione la disciplina tedesca
Quindi il nostro ministero quindi
Quindi finora l'autorità di regolamentazione fino a che non esisterà l'altro turista in data primo gennaio novanta otto questa nuovo Ufficio federale
è un organo statale quindi in senso più ampio
E quindi stato membro tra Germania il problema di regolamentazione che sono da risolvere nel prossimo tempo sono di natura interna così che la prospettiva in tal campo si modifica ci è chiaro che la regolamentazione nonostante sia un compito nazionale
Possa essere ancora osservata dall'Autorità ovvero
In relazione al rispetto meno della liberalizzazione e delle norme comunitarie
Ho quasi finito
Come secondo gruppo
Il mondo commerciale e intenti si sono sentiti toccati da questa liberalizzazione non vorrei
Ho
Al loro deve servire la liberalizzazione e post ubbidire un problema nei loro confronti soltanto nella misura della fatidica di scegliere il migliore operatore questo è un punto che naturalmente devono risolvere
Gli utenti finali come sono ma in realtà
La liberalizzazione porterà vantaggi
E che devono essere tutelati
Ringrazio dalla dalla loro lunga attenzione
Pecchioli machista accerchia
Lei chiede il sette dicembre
Grazie
E adesso
Abbiamo gonna collegi di
Di Lori dialoganti molto interessante io chiedo a tutti i membri
Canal de prendere dieci minuti ciascuno
Speriamo di poterci attenere a questa regola
Dobbiamo
Farlo
Chiedo
Ciascuno ciascun membro del gruppo del discussioni di prendere non più di dieci minuti adesso iniziamo col signor
Lo scende
Grazie
Come è normale nei seminari sulla Telecom eterogenee e regna nient'altro parlare dell'esperienza piuttosto che delle ambizioni
E faro questo Bologna iniziare comunque col dire che sono d'accordo su quasi tutto quello che è stato detto da oggi persino quello che è stato detto signore
Poi
E chiaro minori nel Regno Unito perché le preoccupazioni che riguardano e adozione dei conservatori e livello perdono de terreno quando si passa al cambiamento l'esperienza positiva del Regno Unito nella e realizzazione approvate dei servizi pubblici in questa casetta
Comunicazione consona
Migliorare e in un mercato competitivo con interventi retrodatare molto limitati ci hanno orgogliosa di quello che abbiamo fatto insieme per quanto abbia pesato nell'ottantaquattro telecomunicazioni partita laborista con le sue recenti osservazione nel suo regolamentazione del dell'Etna comprendente alle comizio nella definizione di Angel Jensen cioè questo è il punto a cui siamo arrivati alla mia lettera e parleremo
Veramente d'
Il regolamentazione servizi pubblici
Dirò anche che
La questione
Di questi pensi alle il minimo non è più una questione di particolare di parte del Regno Unito minori invettiva hanno su questione più importante arduo sociale che negli USA la comunicazione può avere nel prossimo secolo comunque mi è stato chiesto di parlare l'esperienza del Regno Unito e allora la farò
Ecco sarà sorprendente acquirenti capire che nell'ottantaquattro nella prima ed è legittimamente sanzione più eccezionale delle delle corna la prima clausola di quella legge
Evidenzia il tenore della stanchezza identità regionale assicurare che nel Regno Unito ci saranno il servizio per la comunicazione che suggeriscono tutti esigenze degli uomini e la classe a garantire il servizio d'emergenza emergenze informa i servizi d'informazione cioè elenco abbonati il servizio ieri emergenza
E di cabine telefoniche questo avviene prima del siamo obbligati e promuove promuovere una composizione più efficace e quindi deve dire qui abbiamo usato una selezione per estendere l'altra preoccupazione
Cioè quelli con Redentore militante quelle che hanno
E disabilità leggermente chissà sordi
E poi quelli che Natalina quelli che non sono ancora con le garanzie
E insomma no guida numero di famiglia e non hanno telefona quindi diamo come obblighi verso queste persone attraverso il servizio nei diversi sale data del certe aziende o condizione Reggiane Massa
Definizione di servizio di San disponibilità tutte clienti richiesta tra gennaio e sull'accesso in base alla Rete
La possibilità di fare chiamate a un tassato abbordabile
Attori
Che pacchetti di servizi sette più a buon mercato e con i servizi di emergenza e queste sono avventate traversa De Innocenti alle concessionarie
La fornitura di servizi universali argomentavo successiva di cui voglio parlare è il punto fondamentale qui e che noi sappiamo dalla nostra esperienza che la concorrenza può e lo fa fornisce marsina tutto quello che è necessario
Per tutti
Senta
Servizi Gago mercati più efficienti più efficaci
Allora come
Ecco che nella concorrenza va a migliorare il benessere dei conservatori la scelta la scelta è quella che i consumatori Magliana
è stanza diffusa nel Regno Unito
Stiamo splendente la scelta anche servizio internazionale
E quindi finché rompiamo il duopolio alle paghe e prezzi più bassi questo è che costumi attori vogliono altrettanto servizi universali e Renzi saranno
Principi termini cella il padre il mio numero di famiglie no collegate saranno molto meno di che nel passato e naturalmente ce è stato ci saranno stati frammenti pare e e i clienti hanno accesso alle informazioni
Ci sono Anna attualità migliorata c'è una calmati servizi chiuse diciamo che e clienti
Danno no presente la morte lamentele per quanto riguarda la qualità se servizio semplice Lucrezio dai clienti sì ma non la qualità del servizio
Passi prezzi alti livelli de
Servizi sempre stati avvicinamenti dovuti alla competizione alla concorrenza
Quello che ha fatto il salto che farsi che ebbene fece alle clienti sono stati condivisi dare quindi più vulnerabile società
Ero lì
Credo clienti sarebbero gravi quelli erano rari e avranno il servizio alla stessa tre sorde cittadini
Largamente potrei aggiungere
Che vita queste opere non è una distorsione materiale del mercato competitivo
Per quanto riguarda il costi connessi con le distanze i veri Crosti della costruzione di reti
In Cavicchioli è diverso poi
Egli clienti avvalse legge danneggia i soggetti pacchetti otto facilitato abbiamo ci siamo Peugeot centosei quelli che
Identiche Anna
No delle difficoltà di locuzione
Va benissimo
La parte più importante di quello che dirà oggi
Immediatamente del terzo millennio tenti dall'ottantaquattro
A piedi stelle commenterà offre ad essi si prese il telefono verso dieci ma alcuni hanno detto che facevano perdite ma recentemente campionessa la
La concorrenza di entrare in questo argomento del delle cabine telefonica ecco ci state le aree perdita indovinate querela
Del rilevanti dice che non ci sono più perdite con i cabina telefonica anzi sono andata espandendo essi Anna ha cominciato a parlare lombarda
Erano abituati a fare alle autorità locale sembrano quelle
Questo concluse nei servizi universale perché la verità è che questa praticamente
Niccolò questa
Questa s'questa presenza del nome marca
Eppure il pensiero che qualcun altro forniscono il servizio
Cosa disturbante
Quindi l'audizione dei servizi universali viene tradotto nel Regno Unito
Si chiama del sull'opportunità di servizi universali
Quello che sta dicendo che
La conce lateralmente non quando c'era una meglio per servizi col ecco l'applicazione del giudizio cioè di certe regole per sotto e l'obbligo di assicurare il servizio universale
Correggere la bilancia per quanto riguarda il sussidio cervice universali ma ne parlerà
Cioè il fondo per giudice sale in cui il fornitore di servizi inerziali tra chiedere tutti costi netti e anche qui
La stima attuale è che le dimensioni di quel fondo plenaria da zero
A sette virgola cinque per cento
Intendere comunicazione del tre zero ricordate l'esempio di così se otto quante aree della Pittis che ne vengano servite dalla rete quanti clienti non economici nanna sceglierebbero il servirà responsabile presso il nessuno
Comunque
Caso in cui accettiamo che c'è un costo è stiamo creando un fondo
Le cognizione diciamo soggette a consultazione aggiungere e minacciano e in relazione con la legislazione della comunità ma semplicemente per occupare il fatto che le regole a livello
Le proposte saranno oltre quello che necessariamente in conclusione
Tenere meglio al tempo Perduca conquistata
Dodici minuti la concorrenza
Dirà tutto quello che quasi tutto quello che servirà tutte e quel giovine tra rami no benefici
Dalla con coerenza alla Telecom e poi ma mio padre pubblici non devono essere mai protetti dal le concorrenza nemmeno per il periodo centrale
Ad esempio
Bisogna avere per gli oggetti di transizione
Il cessionario per lo sviluppo dell'interesse del consumatore ma io capisco le preoccupazioni perché riguardanti servizi universali regno elette ci siamo apprezzati e naturalmente
L'esperienza fatta vogliono augurare il meridiano ai colleghi dell'Italia e degli altri Paesi membri quando loro cercheranno Aldi corregge la bilancia due messaggi il primo aereo nazionale servizio universale quanti clienti Savannah marcati nazionalmente come aziende di servizi ai consumatori questo che saranno quanto ai clienti nel mercato competitive minorenne sceglierebbero la fornitole troverete che in quasi tutti gli stati membri della
Nessuna
Togliendo le barriere all'ingresso dai concorrenti evitando bene certe regole evitando le non imponendo Alain allora Endesa di cui stiamo parlando può dentiere meglio e il suo ruolo allora più allargato è quello di creare e mantenere
O Anna
Codesti internazionalmente propedeutico per l'Europa nel prossimo secco no e aiutare le l'istruzione informazione
Migliorare la vita sociale generale grazie
Grazie grazie moltissima grazie signora ecco Jean-Luc
L'esperienza del Regno Unito è stata presentata in modo molto Bellante mente causa delle c'è invece il cielo è un punto di cui non si preparare arruolato
Che il meccanismo dei price-cap pene
Adulto nel contesto del Regno Unito questo è la reazione dei prezzi magari Scarpino
E quindi questa querela struttura generazione delle autorità disciplinato e
Pezzo di mercato sto a stabilità al mercato del tempo alle relazioni ha stabilito che gradiamo dodici Minotti
In cambiarsi molto così ci alle
Tanini chiese sessione
G sx telecomunicazioni consentiti specifici un pensiero di gratitudine alla commissione europea e all'Autorità garante della concorrenza e del mercato
Perché va riconosciuto loro di avere avuto il merito di avere realizzato per la prima volta in Italia un forma di questo genere che ha messo a confronto le autorità europee le autorità italiane che governa nel presiedono del regolamento servizi e vari soggetti che operano in Europa nella gestione del servizio
Certo visto il gruppo che rappresento per darmi coraggio mi viene un po'in mente il De Gasperi di Parigi quando dice che mi rendo conto che tutto è contro il sistema che rappresenta in quest'aula tranne che la vostra formale cortesia
Ciononostante dirò con chiarezza tutto il mio pensiero
Parlerò di come il gruppo stette e impegnato nel favorire l'apertura del mercato in Italia e nel cogliere opportunità per contribuire all'effettiva apertura dei mercati delle telecomunicazioni in Europa
Dopo farò però anche delle schiette considerazioni di come a questa apertura del mercato stanno contribuendo tutti i soggetti anche le autorità tutorie italiane ed europee
E cercherò anche di fare qualche considerazione qualche riflessione su quanto finora è stato fatto reale vantaggio del consumatore
La stretta e pronto ormai da tempo come intero gruppo ad affrontare la concorrenza del mercato
I massicci investimenti realizzati a partire dalla fine degli anni ottanta a partire dal cosiddetto Piano Europa
Hanno portato il nostro Paese agli stessi livelli e in alcuni casi a superare i Paesi più avanzati come qualità e affidabilità dei sistemi nel servizio
Di sicuro perciò tra le varie infrastrutture dei diversi servizi a rete le telecomunicazioni italiane non rappresentano uno dei tanti vincoli di rigidità del sistema Italia per dirla con le parole del presidente Amato
Il gruppo stette una sorta di è una risorsa strategica per il Paese in un settore che vede inarrestabile la convergenza delle telecomunicazioni dell'informatica della televisione
Comparti verso i quali sono stati indirizzati enormi investimenti dell'intero gruppo
Nel processo di creazione di una società dell'informazione peraltro sollecitata indicata a livello europeo anche dal piano banche ma la stretta è coinvolta impegnata con un complesso e ambizioso programma strategico al cui centro stanno l'offerta dei servizi di telecomunicazioni di alto livello
L'offerta di servizi alle imprese al cittadino il telelavoro e il piano di internazionalizzazione
La liberalizzazione però sette effettivamente rappresentare un'effettiva opportunità per il consumatore non può prescindere dalla difesa di questo patrimonio del gruppo e quindi del nostro intero paese
Perché abbiamo l'impressione che in Italia a seconda delle circostanze e a volte sembra delle convenienze ci si rifà a spezzoni di percorsi verso la liberalizzazione
Seguiti ora in America e ora in Europa facendo emergere un quadro confuso e di certe o non orientato a perseguire il vantaggio del consumatore
La legislazione americana che spesso viene portata ad esempio abbattuto barriere e confini di campo stimolando la nascita di accordi di alleanze fusioni tra i grandi gruppi delle telecomunicazioni dell'informatica e dei media
I quali diventano ancora più grandi e si apprestano ad approdare in Europa per portare la sfida dentro i nostri paesi
E le stesse esperienze europee evidenziano come l'introduzione di asimmetrie a svantaggio del primo gestore favorisca forse sì la nascita di nuovi soggetti ma certamente non agevola lo sviluppo delle telecomunicazioni
Lo dimostra in particolare la regolamentazione britannica che poi è l'unica esperienza di competizione asimmetrica in Europa
Il cui divieto a British Telecom di trasportare sulle proprie infrastrutture di rete servizi multimediali di tipo diffusivo ha rallentato lo sviluppo di una rete a larga banda in quel Paese
Estesa in modo omogeneo in tutto il territorio nazionale in quanto gli operatori via cavo hanno costruito reti locali con tecnologie e impostazioni differenti e non sempre compatibili tra di loro
E non a caso il laburista Tony Blair auspicato la rimozione di tali squilibri
In modo tale che il primo gestore posta realizzare un piano di cablatura del tutto simile a quello italiano
In Francia in Germania poi il Parlamento ha approvato una legge sulla completa apertura del mercato qualcosa ce l'ha raccontato il viceministro poco fa ma anche favorito il consolidamento della competitività e dell'eccellenza dei rispettivi primi gestori che rimarranno sempre il vero punto di riferimento da cui far partire la liberalizzazione
E ciò senza che si possa guardare a Francia e Germania come un deteriore compromesso verso la liberalizzazione
Visto poi che sono i Paesi guida per la vera Europa monetaria
Ora la descrizione del contesto internazionale spiega perché il gruppo spetta oggi sesto gestore al mondo è quarto in Europa cerca di rafforzare le proprie posizioni nel tentativo di competere ad armi pari con i grandi gestori in quanto la liberalizzazione delle telecomunicazioni non può essere intesa come una vicenda domestica o solamente domestica va intesa come un riassetto oligopolistico mondiale
Mondiale perché il problema vero è se si farà parte o meno di quel ristretto gruppo di per gli attori mondiale parecchi dicono che l'economia del Novecento è stata è stata dominata dalle Sette sorelle del petrolio perché l'energia è stato il fattore economico dominante dell'economia del Novecento
Andiamo verso il Duemila lo saranno le telecomunicazioni e l'economia mondiale sarà in mano a questi sei sette colossi euro popolo oligopolistico
Quando la situazione italiana il mercato delle telecomunicazioni e già oggi largamente liberalizzato
E liberalizzata la telefonia pubblica alla telefonia cellulare la trasmissione dati i servizi a valore aggiunto e in Italia ci confrontiamo con competitori esteri molto importanti detti enti Pittini Bell Atlantic France Telecom
La Olivetti presente anche nella telefonia cellulare insieme al più forte raggruppamento societario mondiale
Pertanto la liberalizzazione del mercato non rappresenta per il gruppo stette meno uno scenario sconosciuto né uno scenario temuto
La crescita spettacolare del radiomobile che ha fatto dell'Italia il secondo mercato leader in Europa e di Telecom Italia mobile la prima azienda del continente per numero di abbonati contribuisce a dare forza a questa valutazione
La stretta come ha più volte ribadito e perciò favorevole ad una legge sulla liberalizzazione nel pieno rispetto del calendario dell'Unione Europea purché questo avvenga in condizioni di piena reciprocità rispetto agli altri Paesi
è convinzione infatti che una buona liberazione liberalizzazione debba basarsi
Sulla costituzione di un'Authority sul riequilibrio tariffario sulla definizione di costo di accesso e di interconnessione per i nuovi operatori
Sulla riduzione del canone di concessione perché siamo l'unico operatore al mondo che in Europa che paga il canone di concessione sulla separazione delle società quanto operatori delle reti svolgono altre attività principale monoposto sull'eliminazione dei limiti al gestore nazionale nel campo dei servizi multimediali
Perché la liberalizzazione e quindi la concorrenza sul mercato può significare certamente un vantaggio per i consumatori in termini di qualità dei servizi e minori costi
Purché ciò non ceneri tre consumatori una totale confusione tra le molteplicità dell'offerta dei servizi e prodotti e la reale convenienza del costo come dice il guru della liberalizzazione americano Ralph Nader
Rappresentante fondatore del Movimento dei consumatori americani
E a partire dall'ottantaquattro SIP prima e poi Telecom Italia e Tim ma hanno avviato un sistematico colloquio con le associazioni dei consumatori
Questo per ribadire davvero la costante sincera attenzione del gruppo verso il pubblico con il quale intente continuare ad ampliare un dialogo sempre più produttivo
Ma dicevamo che affinché la concorrenza sia veramente fattore di stimolo di sviluppo dell'economia essenziale che l'effetto della concorrenza si possa misurare con un aumento della qualità e con una diminuzione dei prezzi dei servizi offerti al consumatore
Ma è anche necessario per quanto riguarda l'Europa che ogni Paese possa sentirsi trattato alla pari e non possa sentirsi discriminato o perseguitato
Per quanto riguarda i prezzi assistiamo oggi ad una rapida diminuzione delle tariffe internazionali e da lunga distanza
Cioè per le tariffe che comportano un effettivo confronto internazionale
Ma nel nostro Paese non mancano evidenti contraddizioni e perplessità
Un esempio su tutti
Due servizi liberalizzati in Italia nel recente passato
La telefonia pubblica il ventotto ottobre del novantuno il radio mobile il ventotto ottobre novantatré
Sarà la tragedia del ventotto ottobre per questo Paese ma in entrambi i casi la concorrenza non ha prodotto effetti positivi per la discesa dei prezzi
Le tariffe non è vero che sono state ridotte con l'introduzione dalla concorrenza in questi due comparti anzi sono entrambi i casi aumentarle
Nella telefonia pubblica infatti la sinistra oggi Telecom Italia già nel novantuno praticava allora pratica tuttora le più basse tariffe in Europa il concorrente che è stato introdotto sulla telefonia pubblica
Pratica le più alte tariffe d'Europa quinti nessun vantaggio per il consumatore un aumento medio dalla tariffa ponderata
Nel radiomobile SIP prima Telecom Italia poi dal Ctm hanno praticato fin dall'inizio dal novanta tariffe tra le più basse in Europa
è stato liberalizzato sin dall'inizio il terminale è stata introdotta in anticipo su tutti i paesi da tariffa Family si è creato uno dei mercati cellulari più forte da più alto sviluppo tasso di sviluppo in Europa
Serviamo quasi cinque milioni di clienti nel primo semestre di quest'anno abbiamo raccolto abbiamo ha portato nelle casse dello Stato mille ottocento miliardi per il solo servizio di telefonia mobile
Dalla fine del novantacinque entrato in campo al secondo gestore
TIM ha mantenuto sostanzialmente invariate le tariffe tra le più basse in Europa il secondo gestore introdotta una tariffa media più elevata
E questo è bene che si sappia
E che comunque ci si documenta prima di dire perché ho saputo che anche in questa sede questa mattina si è detto che le tariffe del radiomobile in Italia sono diminuite non è vero
Con l'avvento del secondo gestore la tariffa media ponderata e o mentale
Qual è stato allora il vantaggio per il consumatore
La concorrenza interna in alto macchine sta beneficiando
Si potrebbe dire che almeno fino ad oggi il consumatore italiano attratto più illusioni dalla concorrenza annunciata dei nuovi entranti che benefici dalla concorrenza scesa in campo e portata del non rientra chi ha diminuito le tariffe è stato di certe solo il gruppo STET
Inoltre lo sviluppo del radiomobile nel nostro Paese è stato ed è tuttora costellato da diversi altri passaggi contraddittori
Poco coerenti con la visione di una concorrenza rivolta al mercato e poco coerenti con quanto accade in Europa
Basta citare alcuni fatti due episodi anzi tre lo sviluppo del GSM in Italia è rimasto bloccato per tre anni Durante quali la rete GSM di Tim è stato utilizzabile solo dagli utenti Romming esteri non dagli utenti italiani
Nessun altro Paese europeo si è sognato di fare ciò
Proprio nel bel gioco e non a caso sottolinea il peggio per la plurima valenza che ha su questo argomento il primo gestore partito con quasi tre anni di vantaggio sul secondo
Secondo seconda riflessione è stata liberalizzata la tecnologia GSM non il servizio cellulare risultato
Sono passati dieci mesi senza che sia stata attivata la flessibilità delle tariffe taxi
Per farlo basta un semplice atto amministrativo che in quanto tale è un atto dovuto eppure serve per farci ridurre le tariffe ossia per dare un beneficio al consumatore
E poi ci occorrono le frequenze necessarie a garantire un'adeguata qualità del servizio sempre al consumatore
E così talune decisioni della stessa Autorità garante a volte pur se prese a garanzia della tutela della concorrenza
Non hanno tenuto conto di quanto concretamente avviene nel mercato europeo
Noi abbiamo sempre ritenuto che tra un gestore globale l'autorità garante debba esserci un confronto reciprocamente maieutico affinché il primo il gestore possa essere guidato a favorire l'apertura dei mercati
Mentre il secondo possa essere frenato da approcci che possano fare prevalere alla teoria e spesso di difficile applicazione pratica
Noi continuiamo a credere a questo schietto confronto siamo convinti che tutti possiamo lavorare in questa direzione
E per tornare all'Europa e sto per finire mi torna in mente quanto la stessa Commissione europea ha operato nei confronti dell'Italia a proposito della famosa querelle sulla compensazione
Va ribadito che l'Italia è stato l'unico paese a penalizzare il primo gestore a favore del secondo gestore
Basta ricordare due soli i vincoli posti al primo ad esclusivo beneficio del secondo fermo per tre anni del GSM e ne ha pagato tutta la collettività italiana concessione del rogo
La sola valorizzazione di questi due vincoli eccede in mille miliardi ridotti dalla Commissione europea autocratica mente senza confronto a seicentotrenta miliardi
Sicché l'Italia ha già avviato a compensare da cinque anni il famoso da un paese o come l'ha chiamato questa mattina il commissario Van Miert Lin trascritti attendersi e contro i settecentocinquanta miliardi bene l'Unione europea ha promosso un'iniziativa solo contro l'Italia esattamente un anno fa il quattro ottobre novantacinque
Ci sono altri quattro Paesi che sono in condizioni molto più arretrate dell'Italia
In quei Paesi il primo gestore non ha subito fermi non offerto il roaming non ha pagato nulla lo Stato
E tutto il carteggio tutto il relativo carteggio sembra godere di una privacy poco europea
In questi altri quattro Paesi nessuna iniziativa ci risulta essere stata promossa dall'Unione Europea
Sì che quanto ho letto nello speech del del commissario Van Miert questa mattina Uiltucs simile Arachne Belgium spende in dai clan io penso che ci sia un errore di stampa perché UE lui turca lo leggo UIL tesa e se è un teche noi dobbiamo rispondere diarrea wear Waiting for stiamo aspettando che qualcosa accada perché si chiede solo che l'Italia non sia sempre l'unica eccezione dell'Europa
Perché tutto ciò non è apparso a favore del mercato
Iniziative che neanche un apparente rigore euro Crati Coppo far digerire perché questa presa contro l'Italia restano anomalia nell'Unione europea è una pesante alterazione nelle regole di mercato
Ti e tutto il gruppo STET auspicando un rapido superamento di tali contraddizioni che ostacolano la vera apertura del mercato ostacolano la vera concorrenza la vera simmetria rispetto all'euro
Siamo pertanto favorevoli all'immediato ingresso del terzo operatore radiomobile nel DCS mille otto
E lo ripetiamo da una ma ripetiamo anche di liberare le frequenze per avviare la sperimentazione affinché anche in questo servizio l'Italia non resti ultimi e non arriva dopo che tutti son partiti
Perché non si può penalizzare il mercato l'utente italiano con ulteriori ingiustificati ritardi
Noi vogliamo concretamente seguire il processo di liberalizzazione europea e rimanere agganciati all'Europa
A partire dalla direttiva CEE che prevede la liberalizzazione completa delle telecomunicazioni dal primo gennaio novantotto e dalla direttiva CEE sul radiomobile
Che dalla stessa data prevede la libertà di accesso al DCS mille otto da parte di tutti gli operatori radio mobile e se non ci danno le frequenze non sarà possibile
E siamo altrettanto favorevoli all'accounting se Pareyson per tutti i gestori radiomobili come per tutti i gestori che operano nelle telecomunicazioni
La Cantini se Paresce non è una garanzia di trasparenza e correttezza per evitare sussidi incrociati e distorsioni della concorrenza
Il gruppo stette è pronto a confrontarsi con correttezza lealtà in un mercato di vera concorrenza
Governato da regole chiare e trasparenti nell'interesse dei consumatori e nel vero rispetto delle leggi dell'Europa grazie
Merci fu Qvc Pomeroy cinquecento approvò compongono grazie signor Camera credo che dopo aver sentito il suo intervento sia necessario sentire l'intervento del signor Lamborghini
Signor Lamborghini per favore prenda la parola
Le do dodici minuti
La gara e misurati con un orologio che funziona bene non come quello del signor Gamberale
Io mi seguirò certo eseguire un mio orologio personale ecco e non anche per in termini non solo i tempi ma anche in termini di contenuti del mio intervento per cui vorrei prima di fare alcune considerazioni che mi sembra importante in questo nell'ambito di questo dibattito che le
Trovo estremamente interessante perché la prima volta che effettivamente si affronta il tema dall'idealizzazione avendo come punto di riferimento il consumatore perché noi siamo abituati rispetto agli Stati Uniti
In Europa ripartire sempre totale no cioè da problemi istituzionali ne ha fatti di principio e rinviamo al consumatore molto in ritardo
Io credo che invece questo convegno questo forno sia importante perché pone veramente al centro il consumatore allora guardiamo un poco che cosa sta avvenendo ecco qual è si sta la politica di liberalizzazioni in Europa sta effettivamente portando verso la massimizzazione del beneficio dei i benefici per i consumatori
Io voglio partire da anche da dall'esperienza concreta italiana ecco questo cane ed esperienza fatta come new entry aiuta
Nel settore della telefonia mobile in questi nove mesi diciamo Omnitel Pronto Italia a raggiunto i cinquecentosessanta mila abbonati che diciamo che dei benefici per i consumatori ce ne sono stati non ci sono non c'è alcun dubbio intensi tutto vi è una libertà di scelta dei consumatori la libertà di scelta in base anche a dei piani tariffari che sono stati diretti risultati sono passati dal due al sette in questo in questo periodo consentendo al consumatore flessibilità di Scelta e vantaggi economici l'accesso al servizio ore possibile anche senza costi fissi a canone zero non c'è obbligo di durata minima del contratto
Eccetera il costi di acquisto dei terminali anche un altro elemento importante è sceso mediamente di di circa il cinquanta per cento
La qualità del servizio si è cresciuta sensibilmente ad esempio il tempio medio per nuovi allacciamenti tempo medio si è sensibilmente ridotto
E si sono anche ridotti sensibilmente i tempi di risposta ai numeri verdi quarto per dare alcuni i riferimenti o non soltanto in tema di prezzi ma anche i temi di qualità e i vantaggi per i consumatori
Vorrei dire di più che questa entrata del nuovo operatore del secondo operatore telefonia mobile ha portato dei benefici al consumatore anche in qualità di Tex Pelia se vogliamo perché non dimentichiamo che nell'arco di che in questi mesi tra il pagamento dell'entrata
Per la telefonia mobile e tutto quello che riguardano le maggiori entrate tra oneri concessori fiscalità indiretta e imposte pagate dei dipendenti si può calcolare che nell'arco del dei fino a fine del novantasei saranno circa mille miliardi
Introiti aggiuntivi dello Stato senza che lo Stato italiano abbia dovuto avere alcun costo aggiuntivo
Ma le lo stesso anche credo andrebbe appena sottolineare anche che gli introiti di tele comitati e sono aumentati grazie ai
Ricavi di interconnessione in seguito allora alla al traffico di Omnitel
Ma detto questo io dico noi credo che dobbiamo renderci conto che il processo di liberalizzazione Katie concorrenza nelle telecomunicazioni a come petto
Immediato mi certamente percettibile
I vantaggi vantaggi per i consumatori cioè la massimizzazione obiettiva la massimizzazione dei benefici per i consumatori non è solo il caso italiano ma sei soprattutto i casi negli altri paesi che hanno già da da anni introdotto la concorrenza sia nel telefonia mobile che in quella fissa
Tuttavia io credo che questo concetto di massimizzazione i benefici delle consumatore non è sempre sembra essere percepito
Nella definizione delle regole veicolo delle condizioni delle procedure per l'effettivo per l'effettiva apertura della alla concorrenza come del resto anche abbiamo potuto sperimentare anche nell'esperienza concreta
In qualche modo evidentemente l'introduzione della libera concorrenza viene spesso presentata
Non solo italiane in in tanti Paesi una specie di svantaggio di minaccia per gli interessi dei consumatori in particolare verso quelle fasce di cittadini economicamente e socialmente svantaggiati o in zone marginali
Quelli cioè protetti dagli obblighi di servizio universale
Ecco non so credo che anche su quel tema del servizio universale è stato detto anche molto bene credo dal regolatore inglese
Si debba fare una netta distinzione tra il problema della protezione delle fasce più deboli gli abitanti delle zone più marginali della difesa degli interessi dei cittadini in quanto consumatori infatti l'obbligazione di servizio universale
Anche se interpretati in modo dinamico non può essere di per sé soprattutto oggi una garanzia sufficiente per la difesa degli interessi dei consumatori S. piuttosto uno strumento di protezione temporanea delle fasce più deboli della società
Da finanziare con un fondo ad hoc lasciando agli operatori la libertà di scelta fa Play or pay e mettendo così in concorrenza la fornitura stessa del servizio universale credo che il signor capaci anche ha detto molto bene che il servizio universale questo diritto Este
Nota e nobili che Giobatta ex
E non e dopo più uniti
Non vi è dubbio che larga parte della storia europea di questo secolo da giustificazione e la tutela del regime di monopolio per sempre pubblico di Stato
è stata basata sulla convinzione che questa fosse la migliore garanzia per la difesa degli interessi dei consumatori sferiche adatto certamente dei benefici ma oggi le cose sono profondamente cambiate mi è sembrato strano che in questa forum si sia parlato della effetto dirompente della tecnologia cioè siamo di fronte a una straordinaria diffusione tecnologica cambia da solo le regole del gioco
Un processo mai sperimentato di tecnologia e di globalizzazione dei mercati
Che anche provocate sta provocando una radicale comportamenti avviamento delle esigenze dei consumatori e del loro modo di consumare conseguentemente in regime di monopolio che ha sostanzialmente caratterizzato fino allo sviluppo dei servizi interesse economico generale non è più
Ne visto disfare la potente domanda dei consumatori e degli utenti no ai contenuti no i servizi e l'applicazione nei di garantire lo sfruttamento dinamico e competitivo
Delle per le aree delle delle delle nuove tecnologie
Io credo che si possa dire che spetta allo Stato oggi non più i gravato da compiti impropri per di più non gestibili nel nuovo contesto Technogym di mercato definire le scelte politiche e quindi le regole per consentire un pluralismo competitivo
Il mercato con l'Obiettivo espliciti massimizzare i benefici dei consumatori
Oggi sarebbe illusorio pensare il protegge il consumatore solo con la regolamentazione efficiente del monopolista soprattutto in un Paese come il nostro ove non vi è sufficiente visibilità sulla struttura dei costi e quindi ma anche un punto di partenza per definire le tariffe evitando ogni forma di cross Sacchi
Io credo che bisogna vorrei concludere facendo quattro riferimenti riferendomi a quattro aree di problemi di natura politico regolamentare sulle quali sarebbe opportuno prendere iniziative specifiche sia a livello nazionale e comunitario perché sono di vitale importanza
Per le condizioni di accesso al vero mercato competitivo e il rafforzamento del ruolo dei consumatori il primo punto riguarda le garanzie alla facilità di accesso dell'utente al sì ai servizi cioè come eliminare le barriere l'effettivo esercizio delle libertà di scelta
Consumer Chavez dicevamo da del consumatore degli utenti
La libertà di scelta fra servizi concorrenti non si esplica di fatto se l'utente non effettivamente e correttamente informato su tale possibilità e sugli aspetti economici della stessa
La trasparenza delle tariffe e la contabilizzazione separate dettagliata dei servizi già con un grande ruolo in merito l'utente deve essere permesso l'accesso diretto
Cioè dove poter scegliere l'operatore l'operatore desiderato per ciascun servizio allacciandosi
L'operatore terrete fatto locale un secondo per quella lunga distanza per quell'Internazionale
Secondo punto è l'estensione la modalità del processo di liberazione lì raddrizza azione e cioè l'intero mercato delle comunicazioni deve essere messo realmente in concorrenza il consumatore sarebbe penalizzato se benefici assessori fruttuosa liberazione parziale azzecco dei servizi
Il volo poi è uscito dalla porta rientrerebbe dalla finestra Commissione ingresso competitivo per i nuovi entranti la fettina o possibilità di creare una loro infrastrutture consistenti e costi di interconnessione concorrenziali sono infatti la migliore garanzia
Per il consumatore di poter realmente esercitare questo potere dice
Terzo punto
Il quello che si chiama Di Spigno sette no cioè l'apertura del mercato richiede meccanismi efficaci di ricorso di controllo in un settore caratterizzato da un'alta velocità di cambiamento le sanzioni devono essere decise applicata altrettanto celermente non sempre si può aspettare che l'abuso venga commesso per sanzionarlo
L'impresa potrebbe non esserci più all'arrivo della sanzione riparatrice abbiamo avuto anche qualche caso Astri
Quarto punto
Maggiore concorrenzialità e trasparente cioè un tema fondamentale importanza per la prole per il consumatore la determinazione dei costi
Incrementale di lungo periodo anziché a dei costi pieni con il metodo del calcolo dei costi l'interconnessione e del servizio universale per garantire la maggiore stimolo all'entrata nel mercato dotate dei nuovi gestori e un maggiore soddisfacimento delle esigenze dei consumatori conclusione
Io credo che questo dibattito è stato particolarmente significativo mi credo che sia importante che anche in Italia si parta come ho detto dal consumatore pur cercando di porre al centro il mercato detiene e costruito solo dal consumatore
Mi auguro che ci auguriamo che questo forum possa finalmente porre il consumatore al centro dell'azione politica della dei processi per indicazione in euro grazie
Non si può comici Lauenburg in più couscous sessione probabilmente
Propongo di ritornare all'esempio all'esperienza tedesca con l'intervento del dottor Hoffman che è un luogo potenziale concorrente sulle mercato tedesco nel settore delle telecomunicazioni a lei la parola
Grazie grazie dottor vorrei ringraziare
Tutti invece vorrei ringraziare per averci siamo il secondo operatore sanno quei per condividere la Porsche Mercedes e assistenza che abbiamo capito attraverso del mercato liberalizzata
Il gruppo Bertrando de molto noto al pubblico
Si tratta di una società che opera nel campo elettrico sì dei petrolifero dei trasporti delle telecomunicazioni da due ambiente
Siamo
La terza società dopo la Volkswagen della Siemens in Germania del mille novecentonovantacinque abbiamo avuto un fatturato di settantadue miliardi di marchi tedeschi virgola centonovantaquattro abbiamo deciso di costituire le attività di telecomunicazioni con il nome di verrà
Una no un'ameba in Antigone immanenza hanno formato una partnership strategica in Germania ignorano confessa in Antigone umane seppur iniettori principale internazionali
E opera principalmente in Asia in Europa nei Caraibi e negli Stati Uniti i prodotti dei disservizi
E hanno Massimiliano ma che ha telefonia vocali locali a
Ma con cinquantacinque per cento va dal quarantacinque per cento che impone un quando essa è là che il Governo malmessi Europa cinquanta per cento per ognuno dei due a vera
Oggi mi concentrerò principalmente sulle nostre attività e sulle esperienze in Germania
La verba lavora quindi opera in un settore già liberalizzato
Quindi i servizi fondamentalmente vocali sordo già consentiti e attenti alla mercato liberalizzato offriamo Guido per comunicazioni radiomobili e televisioni via cavo per quanto riguarda il telefilm telecomunicazioni radiomobile
Abbiamo più di quattrocento Michela abbonati e l'ambiente contenenti più dell'ottanta per cento della popolazione tedesca oltre facciamo abbiamo
Acquisti top un operatore di televisione via cavo e ha diamo l'operatore e di che venissero inviati via cavo più importanti della Germania oltre attende Columbus e Concetta con o oltre un milioni di abbonati naturalmente intendiamo compare tenere del mercato della telefonia vocale pubblica quando ci sarà la completa liberalizzazione dei il primo gennaio del mille novecento dopo ventotto
Quindi ci troviamo di fronte a problematiche voluto serie non soltanto dal punto di vista della concorrenza
Ma anche dal punto di mista della turbativa delle telecomunicazioni che consente l'accesso di ulteriori operatori
Sotto queste domande che devono trovare una risposta prima che si decida come effettuare investimenti nelle strutture
Sapete si tratta di un mercato un punto che richiede investimenti molto ingenti ed è quindi necessario avute chiarimento del quadro legislativo prima che si prenderà delle decisioni Pinder questo contesto
Quindi non vi sono delle regole fisse per affrontare questi problemi
In genere si tende ad investire il meno possibile ma quanto necessario naturalmente abbiamo chiesto alla Jaguar tale come di non gliela non le già citate nella fibra non c'hanno risposto abbiamo chiesto a parte del lungo il locale non c'è stato risposte o fa c'è stato detto che se volevamo utilizzato dove vado recarci in del tribunale a dire le vie legali
Quindi
Ci greche avvolto certi risultati possano essere raggiunti solamente quando che gli investimenti possono essere giustificati solamente quando abbiamo una capacità eccessiva e questo non è il caso di trasmissioni ammazzate intende Germania quindi credo
Che sia necessario capire innanzitutto come investire
Per affrontare i problemi della capacità della trasmissione
Stante il fatto che i clienti non sono interessati alle infrastrutture alla tecnologia va al sodo orientati al servizio offerto loro le infrastrutture e che tra strutture e la gestione rappresenta uno dei punti fondamentali per il successo degli operatori
Quindi ecco importante capire che l'infrastruttura deve essere Peres possibile e offerta ai costi più bassi
Per quanto riguarda l'entrata nel settore delle coste le comunicazioni
Pensiamo svolgerebbe assaltate per esempio i lager vantando ecco spazi lottato utente molto organica del passato e adesso può offrire una vasta gamma di servizi di conseguenza i costi e le tariffe sono piuttosto alte
Quando parlo di costi
Parla della speranza effettivamente di una politica più trasparente nel futuro perché sapete che ogni operatore cerca di nascondendo i propri costi
E cerca di non
Spiegare la Costituzione dei costi quindi questo per quanto riguarda la rete di trasporto abbiamo scelto l'impostazione che ci consenta di rispondere alle esigenze di mercato
Quindi ardita de contratti sul lungo periodo ci siamo concentrando sulla fibra ottica
E abbiamo raggiunto il venti accordi per cercare di bilanciare la capacità e gli investimenti sangue e nella l'hardware
Per avere un servizio Buttiglione da niente all'altro abbiamo poi il problema dell'oca alle urne operatore il sistema effettuato degli investimenti molto consistenti
Oggi parliamo di un tecnologia che è disponibile a pasto inferiore quindi si può altrimenti utilizzare la Rete via cavo piede nella fornitura di servizi telefonici forse si può utilizzare la Rete radiomobile o ancora altre tecnologie quindi i nuovi fornitori di telecomunicazioni Aldo diverse opzioni il fronte allora
Paragonando gli investimenti con le possibilità di entrate e d'altra parte l'infrastruttura come già detto questo è molto importante
Ma dobbiamo ricordare che il cliente vuole acquistare un servizio e quindi non è interessato alle linee trasmissiva utilizzata che si trovi abbiamo abbiamo assunto
Quindi quanto punto importante
Tonelli servizio al cliente considerare cosa il cliente sia spetta e quindi concentrarci sulle aspettative del cliente la trasparenza
Talvolta questo è contrario alla nostra tendenza a nascondere alcuni aspetti ma tutto ciò richiede una segmentazione mercato
Cercando di massimizzare immagine anche se questi due concetti possono sembrare contraddittori tra loro pure nelle parti principali funzionamento di successo credo
Sia punto di vista degli operatori quello di migliorare la qualità
Di equiparare o addirittura migliorare la qualità del servizio offerto dal primo operatore
Abbiamo infatti cercato di introdurre alcune caratteristiche nuove ad esempio il servizio di segreteria telefonica ora disponibile sul cinquanta per cento per le chiamati i servizi come il trasferimento di chiamata trascrisse e sì sì relativi al trasferimento dati che consente una trasmissione molto veloce di una enorme quantità
I dati oltre a applicazioni multimediali comprendenti la confessione dei dati importante inoltre il il discorso della gestione dei guasti in tutto il paese argomento spesso trascurato altro punto sul quale ci siamo concentrati come attori internazionali
Quindi nella vista del mercato globale è il fatto che lei società di telecomunicazioni devono avere accesso al mercato internazionale sin dall'inizio
E questo per un nuovo e partecipe per un nuovo concorrente può essere ottenuto solamente in Jordan c'è in partnership con altre società del per questo motivo per la nostra società ha subito cercato delle alleanze
Dubbi il settore è stata descritta
Prevede quindi una apertura abitacolo lenta liberalizzazione per il mille novecentonovantotto questo ci consente di costruire utilizzare le infrastrutture comprese quelle delle reti gratis dubbia capo per inservienti già liberalizzati
E servizi aziende didattica a livello aziendale
Le richieste in Italia il ministero delle Poste e delle Telecomunicazioni virtù salato
Di rilasciare delle licenze relative infrastrutture entro la fine di ottobre quindi a seguito della nuova legge le reti pubbliche fisse radiomobile satellitari e la telefonia pubblica richiede il
Possesso di una concessione della concessione verrà emessa da una nuova Authority che sarà costituita anarchica nel novantasei otto a di conseguenza vera liberalizzazione il mercato delle telecomunicazioni
Ha girato il mondo contesta Ugo quindi la nuova autorità normativa lungo verrà competizione controllando il comportamento delle società principali il cane il gestore principale dodici tener conto sarà sarà oggetto a queste dorme tariffarie
La legge che state recepite pagherà favorevole dei nuovi concorrenti dalla semplicemente una schema
Dici che disciplina la concorrenza interna che non è vent'anni sono ancora aperti all'interpretazione delle opzioni
Che diversi attori d'operando intraprendere e dovranno lavorare per comprendere le regole generali interessi che ordine il diritto tedesco e lei è l'ordinanza governativa affrontano il problema del calcolo delle tariffe per la rivendita delle telefonate locali quelli stanno congestione
Dosi limita ad offrire servisse lunga distanza
è vitale che acquisisca uno sconto sulla tariffa
Della chiamata locale presidente dell'Agenzia governativa statunitense elettrici sia fissato una limite per il disco dello scontro tra il diciassette e il venticinque per cento quindi se non esistono delle regole esplicite guardate questa identità del servizio telefonico è probabile che le discussioni tra le parti interessati
Considerando per un lungo periodo avvenire
Altre aree di potenziale istruita nascondo ad esempio l'accesso dubbi quadrato o la portabilità del numero telefonico la nostra esperienza ci insegna
Che non è sufficiente decidere solamente le regole generali
Estremamente importante risolvere inventandoci per quanto possibile in anticipo soprattutto le questioni non risolte relative Anis vantaggi dell'interconnessione per quanto riguarda i nuovi entranti
E
Quindi se questa è stata la mia esperienza
Presentate nella normativa per quanto riguarda lei trenta generali penso che ci continua ad esserci innovazioni tecnologiche che creando ulteriori problematica
Vedremo trentenni di
Soprattutto di telefonate di lunga distanza avremo le problematiche collegate alla fibra ottica alla compressione dei dati agli eredi ad altissima velocità
Della cosiddetta Hogwarts Shots sa è uguale ciao ciao
Ci sarà una maggiore richiesta di televisione digitale di servizi basati sulla televisione però e omissioni talmente confessioni Länder connessioni tra interamente e in altre tecnologie compilazioni di tecnologie esistenti e tecnologie del futuro e quindi chiaramente sarà necessario osservare molto attenta niente la forma che superando le innovazioni tecnologiche nel nuovo ruolo che verrà svolto dal compiuta dall'informatica e veramente
I computer liberando avulsione come hanno già fatto via nel campo della telefonia di base
Per quanto riguarda le sfide futura
Dovevo essere necessario conseguito varare sviluppi tecnologici che considerando a abbassare le barriere per l'entrata nel locale
Ringrazio per l'attenzione e spero di averla la possibilità di discutere il nastro esperienza con voi
Sì visto che il tempo è limitatissimo passerei subito all'altro l'attore Armando Armanda De Pace se non mi sbaglio
Purtroppo visto che abbiamo sforato devo chiedere a tutti gli oratori di limitarsi strettamente dieci minuti per l'intervento degli a lei la parola
Signor Jones Emma
Per chi non lo sapesse al blocco infatti è giovane quindi è possibile Albacom la joint venture italiana di British Telecom BT
Ringrazio moltissimo l'autorità garante la concorrenza del mercato per avermi dato questa opportunità sarò brevissimo naturalmente la tentazione di dire un mucchio di cose forte e vorrei solo fare alcune riflessioni
Noi ci occupiamo dei servizi la cosiddetta servizi di base telecomunicazioni servizi avanzati sulla rete fissa
Quindi in questo nostro settore non riesco in questo momento ad essere d'accordo con il nostro
Gestore nazionale dire che vi è piena libertà non mi pare che il mercato italiano in questo senso sia liberalizzato
Non solo non mi pare neppure che le asimmetrie che ci sono siano a favore venivo entrante come buona regola europea vuole ma piuttosto sono a favore del gestore nazionale
Anche questo non mi sembra un modo per favorire la concorrenza e tuttavia in questi pochi anni in cui si è sentito soltanto l'odore della concorrenza non in un rumore
Già si sono abbattuti su Bassora battuti i prezzi non è un caso che da dicembre l'anno scorso adesso si sia fatta la manovra tariffaria una sortita una realizzata con diminuzione dei prezzi ma sul settore dei servizi all'impresa non la telefonia vocale
La telefonia vocale è liberalizzata perché esiste Omnitel cioè il secondo gestore del radiomobile
Ma nelle infrastrutture fisse non è così
Quindi io sono confuso mi auguro che non lo sia al mercato mi auguro che non siate voi mi auguro che non lo sia assolutamente il governo al quale se va dato atto che
C'è stato un recupero però qui bisogna farlo augurio che il ministro Maccanico che in gioventù come sapete è stato un ottimo velocista un centometrista di vaglia
Posso ancora adesso trovare lo sprint finale per dare con lo scatto sul filo di lana e raggiungere obiettivi senza dei quali il primo gennaio mille novecentonovantotto noi saremo qui a discutere ancora che cosa manca in termini di regolamentazione per poter effettivamente agire in un mercato definito aperto
Dico questo perché mi sembra doveroso difendere anzitutto gli interessi della mia azienda ma poi mi voglio associare data l'occasione mi sembra opportuno agli interessi dei consumatori in questo caso dell'impresa e noi diamo servizi all'impresa
Ripeto in Italia non si è ancora verificata quel piccolo fenomeno e qui la presenza del direttore generale di Hostel può eventualmente corregge mio smentirmi
Che è caduta in Europa è stato evidentemente ricordato anche dal presidente che a seguito dell'attuazione al meccanismo pesca in Inghilterra nell'arco di dieci anni poco più in termini reali al netto dell'inflazione
Le tariffe ovvero i prezzi diciamo meglio dei servizi di telecomunicazioni sono diminuiti di oltre il cinquanta per cento ecco io credo che non è vero allora che in Italia i prezzi sono già diminuiti anzi l'arrivo di un secondo operatore qui cito il caso del secondo operatore radiomobile addirittura li ha fatti mediamente aumentare
Ci trovo un paradosso non vorrei fare polemiche ma bisogna in qualche modo dire le cose con estrema correttezza ma anche con altrettanta chiarezza così come per i pare che vada detto che essere aperti alla concorrenza mercato e bellissima però poi si pongono una serie di condizioni di reciprocità demolizione che hanno in concessione tutte cose corrette ma allora bisogna chiaro capirsi
Siamo già in libera concorrenza o no non ci siamo e ci saremmo solo sette
E inoltre vorrei che ricordare come si spiega
La il ricorso al primo livello della Corte di giustizia europea per impugnare la delibera della Commissione sulla fu Competition
Come è possibile affermare in siamo in regime di libera concorrenza se noi non sappiamo anzi e stavamo che avendo recepito la direttiva diciannove novantasei il primo giugno mille novecentonovantasei noi potessimo per esempio fare un accordo con uno dei parecchi detentori di infrastrutture di rete e avviare se non altro delle sperimentazioni
Beh questo è stato subito rimandato il primo gennaio novantasette
Ecco io
Di fronte a queste cose la la passione e l'entusiasmo vi prende il rischio di fare un po'troppo pertanto firmando intervento qui perché ho detto cinque minuti non ne voglio di più
Ma pure rivolgo un caldissimo appello al governo
Affinché Londra succedeva ci siano ulteriori
Cerreto discussioni e slittamenti noi abbiam bisogno nell'interesse del Paese della regolatore
Del consumatore di arrivare presto a una situazione di assoluta chiarezza vi ringrazio buonasera
Sì pubblici Mondello parte grazie signor dovrà nella
Adesso tocca signor De Pace dei tempi passati posso dirle di ispirarsi alla brevità la concisione del della natura che l'ha preceduta grazie già adesso nel
Signorina se Segrate indie l'allarme questa imminente questi eminenti pubblico nessuna dichiarazione del mercato delle telecomunicazioni e gli olandesi abbiamo detto
Dirige che chiese se ritiene se Islam fai domande arrivi a Roma
Noi agiamo sempre domande badante andiamo a casa più sagge
Come organizzazioni di consumatori no e impegnava le file agli sviluppi delle telecomunicazioni a livello nazionale a livello europeo la personalmente penso che non facciano abbastanza come obiezione delle ordinarie nel siamo caduti in una trappola
Vediamo che cosa che possiamo fare molto poco spetta alle aziende che Anna deve gestire le manopole va be'il dobbiamo far sentire la nostra voce il mio disco sa dice che ci sarà un sit in davanti a sé seguenti cosa Vasile Donciu godere veramente caso vi diamo voce pacata oggi quali siano i criteri di selezione casa sostengono le organizzazioni nazionali e conservatori per gioco agli ornamenti Basaglia qui apre insomma ecco buona qualità e ambulanze Vezio
Durante diretto dirette della parte del servizio e se invece finale pesa assoluta necessità alle aspettative dei consumi che arriva oltre nella trasmissione di zoologia davanti rapida appalti servizio universale di cui parlerò più avanti l'esecuzione delle sentenze e questo sembra essere il tender facili Cornelio legamenti per la Rete riparazione rapide bugiardi ci sarebbe la possibilità di chiamare cervice informazione a basso prezzo mi dispiace quello che c'è già giacché in presenza di una informazione
E aumentato il soggiorno in cinque Conciergerie mondiali dell'istituzione di un elenco telefonico efficiente Raffaele sempre agli atti soirée nel primo caso dietro mancato pagamento
Togliermelo
Domando Anna raccoglierà anche un po'funzionamento le cabine pubbliche
Quello che noi manteniamo sul mercato oggi
Per quanto riguarda traffico ordinario del telefono
Mentre le le relatore Bellantona del bene già aumentato tasse successivamente al primo agosto nonostante il fantino che negli ultimi pochi anni ci si era state varie aggiudicazione ne è un po'il presieduti questione riequilibrare le tariffe non è ancora passato
Le hanno chiesto una complice dell'autorità nazionale di fare un'inchiesta
Abbiamo chiesto alla Commissione ride seminare perché queste se misura unilaterale di e bella come non è un abuso della professione le manopole per quanto riguarda i livelli nazionali
Se ha sarete sorprese Brescia Calcio il peso signor De Rocco che danni hanno insomma non hanno
E intrapresa con Acea per forte eccetto che hanno deplorato in Parlamento speriamo che questa no non sia dovuta al fatto che è lo Stato a Verga è proprietario di metà De Bella tonda
Bella comanda nella dovrebbe cercare di de ingannare eccetera caos delle sue infrastrutture esistente caduto ma non ha dato luogo a un abbassamento della legge precedente
E il canterà sto per esempio per gli Stati Uniti
Una delle ragioni possibile per cui il Belgio a a pochissimi apparati telefonici rispetta i paesi vicini
Suoi ricerche che che c'è costoso e questo lo si immagina che causa dire delle telecomunicazioni va bene
Quando si come quasi ogni Paese europeo varie qui ragioniamo sulla certe ideologie GSM sarà in concorrenza e questo è anche il caso del Belgio nelle ultime dividerli ma c'erano mangiati quella che riguarda le concorrenti ammessi fa invece Sciarra scesi del trenta quaranta per cento e tutto questo si è verificato un tal Giorgio ad amare prima mentre la differenza fra entrambi i concorrenti
Bisogna in termini siamo di Eleonora la proposizione addenta ma grazie grandi
Ci c'era una accordo ruolino magari concorrenti hanno ancora molto da guadagnare perché il mercato telefono in movimento e forse Siena giocherà anacronismo che casa gliene riservi generazionale in questione riguarda anche di preoccupazione del verso il centro conduce la giovane dove siamo
Soddisfatti della descrizione data dagli Stati membri dovrebbero andare più avanti per esempio devono
Pronte nasce ministri del Belgio missionaria centotré collegamenti Adelina interattive all'appello ne suggerisco alle
Per entrare ospedalieri questa iniziativa poteva veramente buone no ignoriamo note globalizzazione conservatore c'erano stati concertati nemmeno anche ambiente esistente
Gliel'poteri della commissione laico precedettero che volevano maggiore coinvolgimento ed è dei rappresentanti dei consumatori
Quale Saronno che causa sostengo all'organizzazione di consumatori
Parlano al nome del consumatore e ho parlato di alcune aspettative dei conservatori per quanto riguarda e i servizi da parlerò di Anzio il ponte prima di tutto
Questi tratto del Recco elementi prima della pietra prevenzione il mercato
La legge Ceccacci porterebbe ha chiesto ad eccezione di misure protettive contro questa briglia delle
Balzo perché era molto importante proteggere il gruppo più vulnerabile divergenti
Trentino silenziare generale agli assenti del processo
Bilancia mi aiuta sedere dei prezzi i prezzi dovrebbero integrare deve diminuire
C'è ancora molto spazio per questo per quanto riguarda il servizio universale camicette Bill siamo allo status di sfratti praticamente tutti dovrebbe avere
Diritto a collegamenti telefonici eccetera a queste pacchetto stirare
Mi nel modo che dovrebbe essere assicurato creati calza di servizio dipendente nell'operazione possano essere messe a disposizione dei consumatori
Il servizio universale ristretto il cerchio tornerà il cover Cerrato era come sia va bene per alloggi non c'è sufficiente per domani
Al termine richieste
Tutte le richieste delle percezioni diverse lettere
Abbiamo chiesto l'abolizione di tutti contrattuale eccetto quelli nei quali sembra essere importante per ragioni tecnico pratiche e in questi casi ha buone argomentazioni costerebbe fragile come contro Potenza dovrebbe esistere proprio innocente le comunicazioni diverse
Creeranno al problema dei conservatori per esempio ce l'avessimo ritardi
Di e Dini gliele questo e di cioè di mettere al fine anche oltre il livello transnazionale
Standardizzazione la compatibilità degli stemmi di crede comunicazione deve essere perseguiti avversario ricavato per creare Ornella vera vero mercato europeo della comunicazione differenze tecniche fra le reti nazionali telefona il venti a fabbricati per adattare il tre legislature e questo richiede alti costi la rappresentanza sentiti evita questo è un punto molto importante per le organizzazioni di conservazione come ho detto prima
E sono giovani devono essere rappresentati il dall'organizzazione escrementi quegli organismi che si occupano degli aspetti il servizio del prego sì
Per concludere ha iniziato l'abilità conferenze dicendo che cedette la prevenzione io devo dire sì la concorrenza ma non è in bianco
Noi siamo convinti che siano necessarie le regole
Per aprire il mercato è anche prevenire gli abusi questa asserzione i regolamenti sono parte essenziale del mercato libera la concorrenza no non è solo di benefici acconcio paterna stimola anche
Modifiche qualitative
L'economia ecologica e
Grazie grazie
Propongo di dare la parola alla signora Anna zampironi
Per il associazione dei consumatori italiani a lei la parola signora ciò Peroni
Anch'io il commissario Bonino e il presidente Amato per averci fornito questa opportunità di discussione che per noi è particolarmente importante perché finora si è parlato di questi problemi
Soprattutto tra gli addetti ai lavori cioè gli operatori i regolatori i parlamenti nazionali le autorità e le istituzioni europee
E gli utilizzatori e cioè gli utenti di clienti sono stati tenuti fuori quindi per noi è particolarmente importante quest'occasione
Innanzitutto debbo dire che a nome delle associazioni italiane che noi siamo favorevoli alla realizzazione di un mercato interno dei servizi pubblici
A nostro parere su questa questione non possiamo avere titubanze non possiamo fare un mercato interno solo delle merci non pensiamo fare la moneta unica e non realizzare il mercato interno dei servizi sì e e di conseguenza e qui c'è una situazione un po'strana per cui si fanno delle affermazioni il principio per cui tutti sono d'accordo sulla liberalizzazione sulla regolazione però poi di fatto i linguaggi sono molto divertire emergono dei particolarismi che non vanno nella direzione della realizzazione di un mercato interno dei servizi
E nemmeno nella realizzazione appunto di un'Europa di un'Europa dei cittadini che deve come dire operare in termini di Regione qui ci sono ancora delle situazioni di distesa di statuali che a mio avviso in prospettiva non potranno più esistere perché dovremmo appunto ragionare in termini di mercato regionale
Di conseguenza noi appoggiamo i processi di liberalizzazione sostenuti dalla commissione per il superamento del monopolio all'apertura dei servizi alla concorrenza al mercato per un semplice motivo perché crediamo che la concorrenza del mercato oggi
I consumatori
E perché da più potere rispetto al regime di monopolio da un potere in termini di scelta e da un potere in termini di prezzi e tariffe
Non condivido neppure giudizio che si è dato qui che la liberalizzazione non ha portato benefici ai consumatori anche in Italia dove
Si incontrano con tanta resistenza e tanti ritardi eppure abbiamo avuto dei risultati
Sia per quanto riguarda il secondo gestore della del GSM non tanto per l'abbassamento delle tariffe quanto per esempio per l'abbassamento dei
Sì del cellulare e anche per le offerte che sono state fatte cosa che in regime di monopolio difficilmente sarebbero
è stato offerto ai consumatori lo stesso discorso vale per le tariffe della telefonia fissa abbiamo avuto una riduzione delle tariffe del costo delle telefonate internazionali internazionali perché anche in questo settore che ha gestito in regime di monopolio il vento che comunque Sofia le possibilità concrete di intervenire almeno nel settore dell'utenza affari
Da parte di altri gestori internazionali a costretto il monopolio a a operare una riduzione delle tariffe fresco spalle
Per altri settori come lo sportello ma non è quello di cui dobbiamo parlare per dire che la concorrenza e l'apertura
I timidi accenni di apertura del mercato hanno portato dei vantaggi anche alla consumatori italiani
Mentre invece un esempio tipico voglio citare del settore gestito ancora in regime di monopolio per esempio abbiamo un regolamento di servizio ancora vessatorio con delle clausole vessatorie basti citare presente l'anticipo delle conversazioni interurbane
Che non vengono perché vengono restituiti al al momento della cessione del contratto con grande ritardo essenza
Gli interessi è una norma che noi consideriamo vessatori
Tuttavia poiché si tratta di liberalizzare settori di grande e primario interesse pubblico il nostro sostegno processi di liberalizzazione dei servizi pubblici e a quelli di privatizzazione ad essi collegati
è condizionato ad un contestuale processo di regolazione delle attività volto ad assicurare condizioni di accessibilità a tutti i cittadini dell'Unione a servizi essenziali a prezzi accessibili e costando are qualitativi accettabili
La liberalizzazione deve essere cioè realizzata con l'obiettivo di salvaguardare gli interessi economici degli utenti soprattutto nella delicata fase di transizione del mercato
Una liberalizzazione senza regole
Potrebbe comportare per i consumatori due rischi
Da un lato quello che è stato anche qui sottolineato di discriminare i soggetti più deboli o socialmente o territorialmente ma dall'altro un altro rischio che potrebbero correre gli utenti
Domestici chiamiamo così non lite gli utenti affari cioè di non poter accedere ai servizi di mercato
Proprio perché il mercato potrebbe essere riservato agli utenti affari cioè voglio dire cosa che già oggi avviene per esempio per la telefonia
E quindi secondo noi di rischi sono entrambi da evitare cioè l'alimentazione la scelta non dovrebbe essere un lusso solo per una parte privilegiata di utenti
E quindi per quanto riguarda il settore delle telecomunicazioni noi abbiamo apprezzato le le proposte di direttive della Commissione e che introducono il servizio universale e anche quanto riguarda una quota direttiva del servizio postale
Nel settore della dell'energia elettrica ci sembra che ci siano timidezze
E per tornare al nostro discorso noi consideriamo continuo consumatori italiani poniamo le seguenti questioni come prioritari prima di tutto realizzare una vera concorrenza fra gli elettori erogati
Con politiche anche di sostegno ai nuovi operaio commissioni in secondo luogo garantire l'accesso alla piena fruizione dei servizi di base al servizio cioè il servizio universale la creazione di orchi e e indipendenti autorità di regolamentazione
L'armonizzazione in prospettiva delle condizioni di accesso per gli utenti finali cioè le condizioni contrattuali e il riconoscimento per sempre per il servizio universale e riconoscimento dei diritti degli utenti compreso il diritto ad essere adeguatamente rappresentati consultati da ascoltati
Per quanto riguarda il servizio universale io condivido il parere espresso dal ministro Maccanico che bisogna guardare a un concetto di servizio universale e come dire dinamico e in evoluzione
Ma già oggi
E soprattutto in vista appunto della della società dell'informazione ma già oggi quello che prevede la direttiva di liberalizzazione e secondo noi da delle opportunità alle associazioni dei consumatori
Già quello che prevede la direttiva ci pare che dia delle garanzie di non discriminazione
In prospettiva dicevo in vista della società dell'informazione che non è neutra anche ottimista può dare delle grandi opportunità dure per esempio delle distanze
Sociali o anche territoriali oppure acutizzare alle e anche a a questo proposito condivido quanto detto in precedenza
Da chi sostiene che le politiche nazionali e dell'Unione debbano per esempio utilizzare la società dell'informazione per ridurre queste distanze
Per quanto riguarda le autorità di controllo anche qui siamo d'accordo sul fatto che debbano essere garantite una rigorosa indipendenza che abbiano la possibilità di controllare costi e determinare le tariffe anche attraverso il sistema del Paese K e che soprattutto ci sia una trasparenza e amici degli atti e accessibilità agli atti da parte della rappresentanza delle associazioni dei consumatori cui deve essere riconosciuto il ruolo di interlocutori confusione
Consultiva propulsiva e propositiva
Abbiamo ho detto prima del fatto che in sentita soprattutto anche in vista dell'abilitazione a moneta unica dovranno essere anche armonizzate le condizioni contrattuali l'accesso per esempio le questioni del regime fiscale le questioni della Motta delle modalità del risarcimento dei danni Inc del risarcimento scusate nel caso in cui non si raggiungano gli obiettivi e gli standard di qualità e anche le modalità di risoluzione del contenzioso
Per quanto riguarda la rappresentanza e la consultazione dei consumatori noi pensiamo che debba essere assicurata sia a livello nazionale degli Stati nazionali che a livello europeo in Italia già oggi abbiamo tavoli di confronto con molte società di servizio
Purtroppo e questo tipo di confronto e di consultazione non è sostenuto da un quadro regolamentare per quanto riguarda diritti dei consumatori in generale non avendo il nostro paziente ancora
Approvato una legge di di tutela e di rappresentanza dei consumatori
Ci auguriamo che questo discrimina i cittadini italiani proprio perché in alcuni casi ci impedisce anche di intervenire a sostegno predittivo comunitarie che prevedono una rappresentanza delle associazioni dei consumatori riconosciuta dallo Stato
Noi ci auguriamo che questa importante occasione sì anche un momento opera degli stimoli al Parlamento italiano
E alla è al Governo superare rapidamente questo Gatto concludendo affermo che in questo contesto ha regolamentato armonizzato i consumatori non hanno niente da temere dei processi di privatizzazione e liberalizzazione
Siamo invece preoccupati delle resistenze più o meno esplicite che tale sesso incontra nel nostro Paese ma anche fuori
E dalle possibili battute d'arresto che in nome di interessi generali che spesso nascondono interessi di parte sicure legittimi ma che costituiscono un freno al processo della costruzione dell'edificio comune
Grazie grazie signora Zaccheroni
Forse potrei essere più preciso vorrei assicurare che ogni cosa che noi avversaria procediamo consultazioni esterne
E l'abbiamo fatto soprattutto per quanto riguarda il servizio universale noi associamo strettamente le associazioni dei consumatori soprattutto i l'ufficio europeo dell'Unione consumatori e quindi devo dire che normalmente li producesse
Decisionali a Bruxelles chiedono la presenza dei consumatori certamente ci sono dei nodi che sconfessò voi comunque devo dire che in generale noi premiamo costruttore vorrei chiudere la seduta di questo pomeriggio con l'intervento del signor Riccardo Scarpa che ha chiesto di intervenire come segretario nazionale
Della sua azione di operatori privati immobili in Italia e quindi per favore la prego di
Parlare per dieci minuti al massimo grado
E in chiamato che allora commissario Bonino è stato la possibilità anche agli operatori privati del settore radiomobile di scorgere i propri i rilievi
Ma sinceramente quanto il dottor Gambara Ale si chiede se solo l'Italia non sia l'unica eccezione in Europa noi su questa affermazione possiamo concordare con lui ma solo su questa affermazione
Perché
Per esempio quando il dottor Gamberale si lamenta così delle asimmetrie
E del regime della simmetria ed ebbe debbo notare che in questo Paese le asimmetrie funzionano solo a favore di Tele comma il secondo gestore per esempio
Ha dovuto
Vincere una gara d'appalto mentre invece ci si dimentica molto spesso che Tele come in questo Paese primo gestore non perché abbia vinto una gara d'appalto ma per diritto ereditario in quanto a evitato questa posizione dalla sì la Società idroelettrica piemontese
Ora questa è una battuta ma è una battuta alquanto significativa in quanto ciò che discrimina a mio avviso ancora l'Italia
Dalla quarto europeo e un non aveva assimilato bene il concetto di privatizzazione e il concetto di liberalizzazione che sono due esempi diverso
Non basta che il soggetto sia privato occorre anche che operai in un quadro di libera concorrenza e non è così
Ricordo che dalla direttiva tre otto otto novanta in poi fino alla diciannove novantasei il settore delle telecomunicazioni
Ad eccezione della ormai solo telefonia vocale via cavo offerta al pubblico generico dovrebbe essere e in base alle norme lo è già di fatto liberale e l'articolo due numero due e numero due dell'articolo due della tre otto otto novanta
Prescrive che gli stati membri possano in realtà solo eventualmente al regolare questo mercato attraverso un sistema di autorizzazioni o dichiarazioni
In Italia diceva sa il ministero delle Poste e telecomunicazioni sì ostina a richiedere l'adempimento delle norme perdente del disposizioni
Del codice postale cioè il DPR ventinove maggio mille novecentosettantatré numero centocinquantasei e del suo gravosissimo sistema di concessioni pubbliche
Faccio presente che non è una differenza da poco
Perché se si parla di autorizzazioni o dichiarazioni se si parla di concessione si parla di due cose completamente differenti in quanto una cosa è regolare un diritto dell'operatore
Al libero esercizio di un'attività e altra cosa è invece concedere graziosamente all'operatore una facoltà che si presuppone pubblica
E la differenza non è da poco in termini concreti e pratici se si pensa che questo gravosissimo sistema di concessioni
Passi che l'operatore privato riesca ad ottenere una concessione dal ministero delle Poste e te lo comunicazione in non meno di due anni ora due anni per ottenere il provvedimento che lo abilita
A ai l'impianto è veramente un qualcosa che ha ma passa in radice qualunque libertà di concorrenza effettiva ora a me piace ricordare che in base alla giurisprudenza ormai costante tanto della corte di giustizia delle Comunità europee quanto della corte costituzionale italiana allo stato dell'arte le norme nazionali contrasto
Col sistema concessorio del codice postale italiano sia tamquam non esset perché deve sostanzialmente S allo stato dell'arte disapplicato
Gli operatori i nostri associati sono mai arrivate la convinzione di operare sul mercato senza chiedere la concessione eventualmente di fronte ad un intervento presenza della polizia postale semplicemente eccepire e loro si attengono all'enorme delle direttive comunitarie già direttamente applicabili
In quanto piene di contenuto dispositivo e eccepiscono la disapplicazione della norma nazionale faccio prese in
Te che su questa posizione e anche in un certo senso l'Autorità garante della concorrenza e del mercato che qui ci ospita quando il ministro Gambara Ale nel governo precedente
Presentò il Progetto di legge il disegno di legge governativo in materia in materia
L'Autorità garante per la concorrenza di mercato emise un pagherei in data sette dicembre mille novecentonovantacinque nel quale si osservava che cito testualmente il passaggio dall'attuale regime concessorio ad uno autorizzatorio non deve vincolare il numero degli operatori presenti sul mercato bene noi siamo passati da quel progetto Gambino all'attuale disegno di legge Maccanico che almeno nelle bozze che circolano e anch'con la peggiore in quanto mantiene in vita al sistema concessorio passando solo la facoltà di emanare alcune concessioni dal governo centrale ad autorità locali
Ora io faccio presente che queste norme sarebbero anche se in contrasto con i precetti comunitari e quindi da disapplicare as
Quindi è bellissimo l'Italia e non so se l'unica ma comunque e un'eccezione nel quadro comunitario open lo dire e le norme interni di cui l'amministrazione italiana esige il Rispetto e le norme che illuministe il ministero per disegno di legge Poppone sono Dattis applicarsi così come allo stato del e in quanto in contrasto con i precetti comunitari
Vorrei semplicemente fare replicare al dottor Gamberale e ad altri una piccola con una piccola considerazione di storia del diritto cioè il general niente e l'operatore plico si fa forte della necessità di tutelare un Interest se alla gestione di un servizio universale ora nel campo delle telecomunicazioni non è caso che o nella giornata di oggi si tratti di telecomunicazioni dopo aver parlato di servizio postale perché storicamente i il l'esistenza di poteri pubblici nel campo delle telecomunicazioni negli Stati europei e un derivato per metastasi dall'esistenza di questi poteri nel campo postale
Ora faccio presente dire che malgrado gran parte della dottrina ritenga questi Poteri un dato di natura in realtà così non è oggi si è ricordato il Medio Evo che è vero
Attorno al mille duecentonovanta un certo Ottone Della Torre che del Tassone aveva in effetti un piccolo servizio postale era un operatore come tutti gli ha altri che agiva sul mercato nel mille quattrocentocinquanta un discendente dello stesso Francesco Della Torre del tasto aveva una posizione dominante assoluta che sul servizio dalle Fiandre fino all'austriaco prendendo l'Italia e una rilevantissima posizione a corte ebbene nell'anno mille quattrocentocinquanta questo operatore imposizione assolutamente dominante o viene dall'imperatore ha ottime dall'imperatore Massimiliano un diritto di esclusiva una privativa assoluta privativa che quella famiglia conserverà in Austria fino al mille novecento diciotto e privativa che tutti s'vizi pubblici hanno ereditato negli ordinamenti nazionali quello che viene in genere è descritto come un dato di natura su un servizio pubblico essenziale e semplicemente storicizzati Dolan l'eredità di una posizione di di di rendita di una rendita di posizione consolidata con una privativa pubblica da parte di un operatore più dato che aveva raggiunto una assoluta posizione dominante e nulla influente dissi ma posizione politica grazie
Bene
Vi ringrazio della vostra attenzione pone e della vostra pazienza per quelle che sono ancora in sala per essere esistiti così a lungo ho l'impressione che dopo una Aes ieri di presentazione così varie così talvolta anche contraddittorie Pepper torneremo al presidente di non vuole fare una sintesi che a volte sarà perché sicuramente sarà per realizzare quindi propongo di chiudere la seduta a questo punto domani mattina i lavori cominciano alle ore nove passeremo al settore non meno controverso almeno dal punto di vista comunitari al settore delle leggi tra ancora una volta grazie per la vostra partecipazione della vostra attenzione buona serata grazie