"Forza Italia Milano. Dibattito sui problemi cittadini" tenutosi presso il Circolo della Stampa di Milano

Benvenuti
Abbiamo qualche problema logistico spero che possa essere risolto con l'installazione di un secondo televisore nella stanza accanto quindi un collegamento video audio di modo che tutti possono seguire i lavori
Per chi non mi conoscesse il mio nome Michele Clerici sono consigliere provinciale
In seno a Forza Italia ricopro l'incarico di coordinatore organizzativo della Città di Milano
In questa veste
Né gradita l'occasione per ringraziare tutti coloro che nella recente campagna elettorale
Si sono prodigati
Per diffondere le idee
I programmi di Forza Italia
Tutti coloro che sul territorio hanno collaborato
Con i nostri candidati o nella sede di viale Isonzo
Questo le sedi territoriali
E ancora quelli che hanno rappresentato le liste di Forza Italia e del Polo
Nei seggi elettorali
E infine tutti quelli che hanno voluto premiare Forza Italia con il loro voto grazie a tutti costoro
Grazie a tutti costoro Forza Italia è il primo partito a Milano con oltre il trenta per cento dei consensi
Presiederà questa nostra serata
Il responsabile nazionale per gli enti locali ed eletto nel collegio cinque di Milano l'onorevole Mario Valducci
Che vorrà più tardi anche chiudere la serata stesse
La relazione introduttiva sarà di Luigi Casero che è il portavoce di Forza Italia a Milano
Seguirà una breve relazione del consigliere provinciale
Fede Pellone sulla situazione dei club
Scusate regionale ritiro
Lo declassato
Seguiranno poi tutti gli eletti di Forza Italia a Milano
Che sono Achille Serra
Alberto Di Luca
Roberto lasagna senatore
Tiziana Maiolo
Michele Saponara
Sergio Travaglia
Saverio Vertone
E ovviamente Mario Valducci che qui accanto a me
Valentino è stata letta opera
Io ringrazio anche perché ci onorano della loro presenza le seguenti personalità in sala Ombretta Colli
Valentina Aprea
Guido possa
Dario rivolta
Riccardo De Corato dovrebbe essere in arrivo in Consiglio comunale
Tutti costoro erano onorevoli o senatori e ora i consiglieri regionale
Michela Goren Monti
Michela Oberti
Onofrio Amoruso Battista
Maurizio Bernardo
Massimo Buscemi
Maurizio colloca
Donato Giordano
Fabio Minale che il nuovo capogruppo
Alessandro Moneta
Il presidente Giancarlo Morandi
Domenico Pisani
Richard Rizzi
Bruno Simini
Il presidente Alberto Zorzoli
Abbiamo poi consiglieri provinciali Paola Yann arse ed Alessandra Fontana
Marco Di Tolle
Milko Pennisi
Vincenzo Brambilla
Dario vermi
Cosima Gravina e Daniele Clementi
Ed infine i segretari dei partiti amici Aldo Brandirali
Giovanni Verga
Roberto Predolin
Per ultimo un disertore del Consiglio promo comunale Matteo Montanari capogruppo dei federalisti
La parola Luigi Casero
Grazie buona sera a tutti dopo questa lunga citazione
Di nomi fatta
Da Michel Clerici che dimostra comunque come il movimento sia molto presente in tutte le realtà istituzionali
Sta ma incompiuto di aprire questa serata
Devo dire che ciò che ci ha spinto a organizzare questa serata
E come ha detto amico Micello motivo di ringraziamento nove volevamo ringraziare in modo pubblico di fronte alla città tutte le persone che hanno lavorato per Forza Italia in questa campagna elettorale
Tutte le persone e sono moltissime che come volontari hanno collaborato
Con i parlamentari di Forza Italia per la possibile reazione degli stessi o che hanno fatto i rappresentanti di lista alle elezioni politiche non è a Milano abbiamo schierato
Mille e duecento rappresentanti di lista a dimostrazione di quanto questo movimento sia comunque presente e organizzato sul territorio
Dicevo che ci sembrava importante ed utile affrontare in un dibattito pubblico e politico
Questa occasione dei ringraziamenti proprio perché è molto importante che questo movimento incominci a dibattere su temi politici
Lei ha relativi all'analisi del voto di questo risultato elettorale esclude i politici relativi alla possibile campagna elettorale amministrativa che doveva affrontare a Milano nel giro di un anno
E dicevo che è molto importante che tutte le persone i militanti simpatizzanti gli iscritti ai club gli eletti
Di forza Italia incomincino a confrontarsi su temi politici perché questo movimento deve al più presto e riuscire a dare delle risposte politiche organizzative ben precise alle istanze che i cittadini
Milanesi in questo caso hanno dimostrato di a vere e di chiedere a questo momento politico
Uno dei motivi che io ritengo abbia portato quasi il trenta per cento dei cittadini di Ford di Milano
A votare Forza Italia sta nella genesi ideologica politica di questo movimento tutto il nostro programma era basato su un'idea di fondo che è un'idea in antitesi a quella della sinistra che non diverso rapporto fra Stato e cittadini noi da tempo stiamo dicendo che il ci deve essere un rapporto diverso fra stato e cittadini e lo Stato non deve considerare i cittadini come degli schiavi come dei servi
Deve considerare i cittadini come delle persone che hanno tutti i diritti per poter partecipare all'organizzazione dello Stato e le istanze che vengono dei cittadini sono le istanze principali a cui lo Stato deve far fronte esista una visione invece diverso che quella della sinistra
Che porta lo Stato essere prioritario a essere dominante di tutti e imporre tutta una serie di vincoli
Che possono essere burocratici che possono essere amministrativi che sono vincoli che frenano
La realtà e lo sviluppo economico e sociale in base a questi stanza abbiamo realizzato un programma che è stato un programma secondo me uso una parola che può essere forte per questo movimento ma un programma rivoluzionario
Io ho visto quello che noi abbiamo presentato su una materia che mie che conosco abbastanza bene che la materia fiscale abbiam presentato per la prima volta un programma che dal punto di vista fiscale permette di liberare i cittadini italiani tutti quei lacci e lacciuoli che li legano a una gestione fiscale direi quasi borbonica noi abbiam presentando un programma molto chiaro
Che poteva portare nel caso di successo le imposte di questo Paese da centootto a una riduzione dell'aliquota media
Alla nascita vera di un federalismo fiscale
In base questo programma è stato presentato da questo punto di vista del fisco poteva essere è stato presentato per altri temi partendo sempre dicevo da una diversa concezione dello Stato io penso che da questa concezione che è stata premiata dai cittadini milanesi col trenta per cento dei voti debba partire anche il dibattito politico amministrativo sul programma di Milano
Sul programma di Milano dovremmo riuscire finalmente a presenta un programma concreto mutava preciso un programma che possa a confrontarsi con tutte le realtà presenti sul territorio
Se noi ci chiediamo penso che sia la domanda che tutti quelli che fanno politica devono porsi quali sono le istanze prioritarie che un cittadino si chiede dalla politiche si pone alla politica riusciamo a comprendere che la maggior parte di questi stanze sono istanze locali
Quando chiediamo un cittadino cosa pensa di veder risolto dalla politica questo si porrà icona della casa il poema della sicurezza e poi dall'ambiente prima del traffico e del lavoro e questi sono tutti temi che vengono affrontati a livello di Consiglio comunale Teodato importantissimo
Che Forza Italia a un certo punto incominci a lui dedicato un grosso sforzo per l'elaborazione di temi politico amministrativi locali
Il nostro momento che nato da poco momento giovane nato da due anni è un movimento che nato con una valenza politica nazionale io penso che le elezioni politiche di Milano io penso che verranno fra un anno perché poi ne parleremo non so quanto la mozione di sfiducia che Della presentata in questi giorni ho che potrà essere presentata in questi giorni potrà andare in porto e quindi che il nostro che queste lezioni politiche di mi amministrative di Milano che avverranno fra un anno dovranno vedere uno sforzo forte del nostro movimento su questi temi amministrative
E questo sforzo come potrà essere ottenuto posta S ottenuto cercando di aprire in modo più ampio possibile e dialettico possibile il dibattito a tutte quelle persone che gravitano intorno al movimento io penso che da questa elezione di Milano possa nascere un'occasione di grande dibattito politico amministrativo sui temi locali
E forse riuscendo a realizzare delle occasioni tipo queste occasioni anche più ristretta in cui si affrontino dei temi monotematici dei dibattiti monotematici incominci ad affrontare il confronto con l'elettorato di Forza Italia con i simpatizzanti Forza Italia sui temi dicevo dalla politica cittadina Forza Italia dovrà darsi a Milano al più presto un Indirizzo sulla politica sociale sulla politica ambientale sulla politica di sviluppo del territorio sulla politica della sicurezza
E questo dovrà uscire sì da incontri fra le commissioni di studio che Forza Italia metterà in campo ma anche incontri grossi dibattiti con tutti i simpatizzanti sul territorio che sono i primi sensori
Delle istanze di base che vengo dal territorio sono le persone che possono cercare di stimolare coloro che dovranno andare indirizzare a elaborare questo programma cercare di rendo più vicino e più comprensibile alle esigenze dei cittadini e della città mai come ora è importante che il dibattito si possa aprire e penso che sia nella volontà di tutti i quadri dirigenti del mosto movimento aprire al più presto questo dibattito deve essere un dibattito politico deve su un dibattito amministrativo deve su un dibattito che porta tutti noi a confrontarci su questi temi
Anche perché dicevo prima che la giunta Formentini molto di mente ancora una hanno di tempo da adesso fino alla fine del proprio mandato
Un anno di tempo perché questa mozione possibile mozioni di sfiducia di cui si parla a all'interno della città non so quanto risultato possano dire
Io ritengo che Forza Italia debba insistere perché si possano raccogliere le firme per la mozione di sfiducia a Formentini che non deve essere una mozione di sfiducia legata alla semplice comunica al figlio di garanzia legato all'assessore Gandolfi
La giunta Formentini ha fallito su tutti i campi politici di Sindaco Formentini è passato dal quarantotto per cento dei consensi
Conquistati nel novantatré al dodici per cento conquistati nel novantasei questo il vero dato politico che dovrebbe far capire ai cittadini ai consiglieri comunali che Formentini e da mandare a casa non
E gli altri
Semplice ad una semplice avviso di garanzia forme io penso che Forza Italia non devastò mentalizzare l'avviso di garanzia non debba strumentalizzare la questione giudiziaria come invece è stata fatta
Da altri nel passato alte che in questi giorni sono diventati i maggiori difensore del garantismo della Realpolitik io penso che dovremmo tutti
Stare molto attenti quello per quello che sta avvenendo in questi giorni dalla sinistra più sole che hanno usato fino a uno quindici giorni fa la questione giudiziaria come ascia di guerra per scardinare
Le realtà esistenti in questi giorni sono diventati maggiori difensore del garantismo
E pensano che a Milano non si debba votare fosse così da votare neanche l'anno prossimo diamo tappa due anni fa tre anni se questo fosse possibile fino a che la sinistra e che anche la sinistra possano riconquistare i consensi che lo ritengono utili quindi Forza Italia deve cercare di scendere in campo di scendere in campo con un programma ben preciso e concreto di scendere in campo con una squadra che possa fare identificare i cittadini milanesi al programma io penso che la squadra debba recuperare
In termini di governi capacità di governo la vera critica che ne possiamo fare a Formentini e quali no del governatore
Formentini per tre anni cosa ha fatto non ha governato questa città quali sono i progetti del sindaco Formentini che ha realizzato in questi tre anni fosse in quest'anno
Sta cercando di buttare in cantiere una serie di progetti che non potranno mai essere alzati ricordiamoci che mancano otto mesi fondamentalmente alla fine di questa amministrazione e di risultati concreti io e penso tutti noi veniamo ben poche quindi una squadra che possa far capire ai cittadini milanesi di essere in grado di realizzare questi programmi che possa far capire ai cittadini milanesi che la questione morale dei vari diventa un fatto importante
E che quindi debba essere cooperato la questione morale la città che possa far ritornare Milano capitale morale d'Italia e città fondamentale per lo sviluppo dell'Europa
Una squadre un programma che deve nascere dal dibattito tutti noi proprio perché penso che se siamo in questa o la riteniamo che da Milano possa ripartire un grande sviluppo per questo movimento e tra questa città grazie
Responsabile cittadino del club Forza Italia Alessandro Fede Pellone
Consigliere regionale
Grazie Michel
Ma io effettivamente volevo fare solo alcune considerazioni algida delle dell'intervento che l'ha preceduto Casero per quanto riguarda i ringraziamenti sono la cosa che noi ci tenevamo di più ma quello che è più importante che è quello che noi da oggi vogliamo cominciare a fare e comincerà a lavorare per la città di Milano abbiamo visto e sappiamo benissimo che se dovessimo arrivare a raggiungere queste firme finalmente potremo avere la caduta del governo delle amministrazioni comunali di Formentini e finalmente potremo cominciare a una campagna elettorale
Dove noi dobbiamo assolutamente essere protagonisti ma anche se questo non dovesse accadere anche se dovessimo aspettare ancora quest'anno che ci manca noi dobbiamo assolutamente essere presenti sul territorio
E noi lo siamo già si presenti sul territorio con i club Forza Italia abbiamo la necessità anche contanti consiglieri zona che sono vicino a noi con alcuni consiglieri comunali che anche loro tendono e hanno desiderio di potere
Atteggiarsi di essere di Forza Italia dobbiamo cominciare a collaborare questo è lo spirito e devo sicuramente uno stimolo a cui noi tutti quanti dobbiamo assolutamente riflettere riflette al più presto perché se è vero che e non è stato un caso che abbiamo citato tutti i consiglieri regionali eletti Milano e provincia tutti che anche i consiglieri provinciali e anche i parlamentari
E per anche per dare il segnale a tutti i cittadini a tutti i presidenti di club ai promotori azzurri è responsabile delle circoscrizioni che finalmente esiste un partito che non è più soltanto un partito virtuale non è un partito che si ferma a Silvio Berlusconi e ad un movimento di opinione ma è composto da tanta gente tanta gente che si è impegnata in prima persona
In con dedizione
E non è vero come anche oggi è scritto sul giornale che molti guadagnano fior di milioni perché anche a livello provinciale nel lei così comunale le così di circoscrizione i guadagni proprio basso
Si fa si tratta di un impegno che ci si dedica proprio a costruire qualche cosa di nuovo
Quell'impegno che tanti di noi hanno cercato di vedere in questo nuovo movimento in questa forza Italia deve essere quella luce che ci porterà senz'altro con l'aiuto dei parlamentari ma mi auguro anche con l'aiuto dei singoli cittadini
Ed abbiamo anche per questo ho voluto oggi non soltanto evitare le rappresentante di Forza Italia ma abbiamo voluto aprirci alla società civile abbiamo invitato l'Unione commercianti con qui Buongiardino il dottor Costa e Toni Matalon la cui ringrazio per la partecipazione abbiamo invitato l'Unione artigiani che qui con l'assistente del segretario generale ha Gianni Accornero abbiamo invitato anche lo SNALS
E il i responsabili della scuola con l'ingegner Sculli questo per dare significato dissente e sentore che non è vero che siamo un partito chiuso che non è vero che vogliamo soltanto avere il club e basta vogliamo assolutamente da ora in poi aprirci alla cittadinanza non abbiamo il timore di confrontarci con tutti e non vogliamo neanche pensare che le associazioni di categoria o quelli che ci hanno votato sono lì soltanto perché devono darci dei voti ma se abbiamo bisogno di loro per avere anche delle progettualità quello che ci manca il programma Nuovo di Milano non deve nascere soltanto dalle idee e di Forza Italia ma deve nascere anche dalla partecipazione della società civile
Questo è un obiettivo che mi auguro che tutti i parlamentari che Mainini saranno sui Misso seguiranno nel negli interventi possano soprattutto farne uso e poter utilizzare qualora si dovesse decidere una nuova organizzazione per la città di Milano grazie
Ci ha raggiunto anche l'onorevole Paolo Romani e lo ringraziamo
Già questore di Milano
Vice capo nazionale della polizia prefetto di Palermo eletto nel collegio sei Achille Serra
Poi se uno dice che è commosso si dice che retorica ma io sono commosso davvero di fronte al più
Voglio dirvi che
L'applauso va a voi perché
Forza Italia al di là di tutti noi che al di là degli elettori
Siete veramente voi
Che riuscite
A trasmettere il messaggio
In tutto il territorio voi siete la vera Forza Italia e io di questo voglio rendendosi
Veramente
Parte e voglio dirvi un grazie di cuore
Eh sì abbiamo perso le elezioni ma
Ho l'impressione che sia giunto il momento dismetterla
Con i piagnistei
Di smetterla di recarci le ferite e di andare al
Credo che la seconda riflessione sia d'obbligo
è ora di smetterla
Di fare quotidianamente il toto Berlusconi Berlusconi ai leader e tale rimane
Perché mi vengono subito due riflessioni veloci
è così
Indeboliamo il leader e così diamo vantaggio all'avversario senza nessun dubbio
Eppure
Nelle nostre riunioni le prime a cui ho partecipato si è discusso si è discusso di organizzazione
E Dio solo sa quanto bisogno di sempre migliore organizzazione ci sia si è discusso di linea politica
Ma non si è mai messo in dubbio la figura
Da cui è nato a Forza Italia
La figura che ha portato il Polo due anni fa a vincere le elezioni
La figura che ha portato oggi
Ad un risultato altrettanto clamoroso
Perché è solo grazie ha una incredibile legge elettorale
Che consente di gestire di governare a quel gruppo politico che ha preso meno voti
Solo grazie a questa legge
Che oggi il Polo delle libertà si trova l'opposizione
Ma è giunto il momento di andare avanti
è giunto il momento di
Affrontare
Chi opera su un fronte diverso
Con una opposizione che io definisco e scelgo equilibrata
Che non può essere assolutamente confusa
Con nessuna forma di equilibrismo
Ma equilibrata
Che significa
Portare avanti quel programma che prima delle elezioni ci ha visto tutti insieme
Sottoscriverlo condividerlo
Che significa
Giudicare e contestare in modo forte
Chi gestisce il potere oggi in Italia quando è il caso ma senza che questo costituisca necessariamente aprire olistica mente negatività
Quindi una un'opposizione equilibrata
Un grazie particolare poi a questa città
Che evidentemente ha capito a fondo il programma per il Po del Polo per le libertà ha capito la richiesta forte di presidenzialismo
Ha capito la richiesta forte di federalismo che niente a che vedere con divisioni di paese
Ha capito il nostro liberismo
E non si è lasciata affascinare
Dal sogno della protesta fine a se stessa
Che avvantaggiando la lega ha consegnato il Paese in mano al Partito comunista
Ma quale dubbio quale dubbio poteva esserci questa è una città speciale
E da città speciale va trattata la scritta Città speciale
Milano non può dio non voglia passare altri quattro anni e arrivare al due mila così come di a passanti egli sta passando ora con questa amministrazione comunale
Io
Mi guarderò bene in questi due minuti
Di parlare del sindaco
Sarebbe irrispettoso
Provocherebbe voci di chissà quali pretese da parte di chi vi parla Non nominerò il sindaco Non nominerò la Giunta ma la somministrazione si
E certamente non mi riferirò Cadre i di stile come altri sono caduti di stile quando hanno attaccato in modo volgare approfittando di azioni giudiziarie componenti del Polo per le libertà no io non toccherò l'aspetto giudiziario
Ma non può non venirmi in mente ricordava prima dice
Il mio passato di questore non può non venirmi in mente quante sofferenze
Io ho vissuto a causa dell'invasione di extracomunitari a Milano
Di un certo centro sociale Leoncavallo a Milano
Di un certo
Proliferare di viados a Milano
E c'è chi
Su questi temi solo su questi temi solo su questi temi ha impostato una campagna elettorale
Facendomi vedere le pene d'inferno
Oggi però c'è necessità che un certo signor Hütter difensore
E dei viados e del Leoncavallo e così via un certo signor Hütter con il suo voto sostiene la giunta e allora si sono dimenticati tutti i discorsi del passato
Io auguro a questa città lealtà politica lealtà di chi amministrerà domani la città nei confronti della gente che non può assolutamente essere imbrogliata questa non è una città che merita di essere imbrogliato
C'è necessità non di cose straordinarie
C'è necessità che Milano ritorni Milano
La Milano della cultura
La Milano pulita
La Milano che faceva dei milanesi i cittadini del mondo questo deve ritornare Milano deve ritornare a Milano
Bene
Noi ce la metteremo tutta vero amici colleghi di Forza Italia e del Polo ce la metteremo tutta con un programma
Che induce condivideremmo in ogni minuto con tutti voi
Chiederemo a voi un aiuto straordinario
Fermo costante minuto per minuto giorno per giorno
Io sono convinto che tutti insieme ci riuscite
Grazie
Prima l'ho nominato dandolo per presente adesso fisicamente presenti in aula l'onorevole Giulio Savelli
è presente anche l'europarlamentare Guido Podestà
Un penalista di grido presidente dell'ordine degli avvocati Michele Saponara collegio quattro mila
Buonasera io ringrazio Silvio Berlusconi per aver pensato a me in un momento particolare
Della vita di Forza Italia
Ed io penso all'Hui l'invio un affettuoso saluto e segno di solidarietà
Che penso sia condiviso da tutti voi in questo particolare momento della sua vita privata
Berlusconi rimane il leader di Forza Italia
E colui che ha creato Forza Italia
A cui noi dobbiamo Rispetto
Gratitudine e col quale dobbiamo collaborare collaborare in questa particolare situazione che stiamo attraversando sia a livello a livello nazionale sia a livello comunale
Siamo all'opposizione
Chi è il leader dell'opposizione abbiamo detto e Silvio Berlusconi
Come sarà l'opposizione abbiamo detto sarà una posizione dura seria ma costruttiva
E allora ognuno di noi
Deve dare a questa opposizione la propria collaborazione il proprio contributo secondo le sue specifiche competenze
Ed io
Che sono avvocato
C'è l'avvocato penalista e conosco i problemi della giustizia darò all'opposizione il contributo serio che alla mia competenza
Miliardi cliché
Certo la giustizia un argomento importantissimo
E l'argomento che ha impegnato di più il Presidente del Consiglio
Nella scelta
Del ministro di grazia e giustizia segno delle importanza di questo dicastero
La giustizia penale
Fa notizia
La giustizia civile fa meno notizia ora importante perché attiene alla quotidianità
La giustizia penale
Per risolvere tentare risolvere il problema della giustizia penale
è necessario che la politica
Riprenda il primato
Sulla supplenza della magistratura
Voi sapete quello che è successo la magistratura ha occupato dei poteri
Poteri lasciati
Liberi dalla politica
Una classe politica
Che
Si era dimostrata incapace
Ho logorata
E la magistratura
Ne ha approfittato
Ne ha approfittato perché
Aveva scoperto un pauroso intreccio fra politica e corruzione adesso è difficile riacquistare la cultura della politica ed è difficile convincere la magistratura a rientrare nei propri ranghi
Perché si era sopra esposta e la sovraesposizione potere ed è difficile fare iniziare alla magistratura al potere che bene o male aveva acquisito e aveva esercitato
E voi ricordate bene che
Il ministro di Grazia e Giustizia
Per poter vivere per poter sopravvivere ha bisogno detta l'accetterà della magistratura si è verificato lo avete visto Biondi avete visto Mancuso avete visto Caianiello avete visto Flick il quale Flick
Amico dei magistrati a un certo momento se li era indicati in quanto gli avevano attribuito un proposito di amnistizia di colpo di spugna e ha riacquistato
L'amicizia solo dopo che ha fatto marcia indietro
Quindi la politica deve riprendere il suo primato attraverso dei politici seri dei politici coraggiosi de politici prove certo
Flick e un ministro
Non di Forza Italia e un ministro tecnico che fa parte però dello schieramento dell'Ulivo e la persona prova ne è persona seria però seguirà la politica dell'Ulivo politica dell'Ulivo che non corrisponde pienamente alla politica che avevamo proposto noi di Forza Italia ad esempio noi avevamo proposto alla separazione delle carriere cioè la separazione tra Pubblico ministero e giudice
Nel senso che il giudice deve essere terzo il giudice fa la sentenza il giudice giudica su basi di certezza laddove il pubblico ministero
Fa soltanto delle ipotesi L'Ulivo non è d'accordo con questa nostra impostazione e noi dobbiamo insisterà che la nostra impostazione venga ha fermato c'è il problema della revisione del reato di abuso di ufficio ad evitare che la magistratura intervenga sempre e in qualsiasi decisione della pubblica amministrazione e paralizza sì
L'attività della pubblica amministrazione c'è la giustizia sia la giustizia civile giustizia civile che va Raddi data perché una causa lunga e una causa che non rappresenta giustizia per il cittadino ecco perché nella nell'ambito della giustizia noi di Forza Italia io ed altri colleghi di Forza Italia ed anche la Tiziana Maiolo che pur non essendo avvocato è stato presidente della Commissione giustizia ed ha fatto più di quanto possa fare un avvocato
Ci batteremo perché ci sia una giustizia non di parte ma chi sia una giustizia che garantisca a tutti la serenità e non rappresenti specialmente in questo momento la persecuzione di chi sta all'opposizione io non voglio
Continuare
Infatti
Sono sotto gli occhi di tutti ma mi auguro veramente che ognuno di noi possa essere sereno e possa credere in questa giustizia grazie
Deputato uscente rieletto nel collegio undici di Milano Alberto Di Luca
Buona sera a tutte queste belle signore che sono qua con noi
Buonasera a tutti
E allora facciamo un po'di giustizia Saponara
Ricordiamo due dati
Visto che ogni tanto ci viene voglia di piangerci addosso in questi giorni
Ricordiamoci che pochi giorni fa quando e conclusasi conclusa la dodicesima legislatura alla camera eravamo cento sette deputati
E al Senato trentaquattro e oggi siamo rispettivamente quaranta eravamo
Ora siamo cento ventitré deputati e quarantotto senatori
E poi facciamo ancora un po'di giustizia
A livello nazionale noi abbiamo avuto duecentocinquanta mila voti in più rispetto all'Ulivo
Ma allora abbiamo vinto abbiamo perso ebbe è questa la risposta ahimè la sappiamo tutti abbiamo perso
E visto che il tema della serata il tema principale quello della di un tentativo di analisi del voto proviamo
A entrare in questa analisi
La c'è nato prima Serra in maniera quanto mai chiara ed eloquente il problema si chiama lega ogni persona che ha deciso di dare un voto alla lega di fatto a agevolato l'opera dell'Ulivo
Ma sarebbe troppo semplicistica l'analisi che fa Sgarbi quando dice chi ha votato lega è un ricco idiota
Anzi ignorante dice D'Errico ignorante
Io credo che l'analisi vada articolato un pochino di più e allora a livello nazionale nel Nord ovviamente da lei che è stata capace di raccogliere uno scontento su dei temi oggettivi
Uno scontento che sia noi che l'Ulivo non siamo stati capaci per certi versi e in certi momenti della campagna elettorale di trasmettere a Milano e ci siamo salvati c'è andata meglio perché perché consentitemi di dirlo viva Dio abbiamo un sindaco che si chiama Formentini
Ma guai se ce lo togliessero per il prossimo anno lasciamolo lì e lasciamo che la lega Milano va dal due per cento non cerchiamo di rimuoverlo adesso
Quando forse non siamo ancora pronti al successo che Milano merita
E allora un applauso dopo alla fine va fatto a Formentini perché grazie a lui a Milano siamo riusciti a contenere l'avanzata della lega
E Bossi Bossi a tutti viene voglia di odiarlo viene voglia di denigrando viene voglia di idea ridarlo
Ma Bossi in questo momento forse il politico più efficiente che ci sia nel nostro Paese
Guardate bene non vuol dire che io condivida la politica di Bossi
La mia cultura la mia estrazione professionale
E portata a cercare di costruire delle cose
In maniera evidentemente molto più efficace
è la stessa cultura di Silvio Berlusconi un propositivo un creativo uno capaci di intraprendere di fare delle cose
Ma questo tipo di politica si è visto che in Italia non paga
In Italia paga la politica del tutto per sé fa niente se va a scapito di tutti i cittadini del paese e in questo in questo vecchio schema di fare politica Bossi si è dimostrato sicuramente più efficiente
Guardate i cavalli di battaglia
Di Bossi sono due principalmente in due momenti storici differenti immigrazione e federalismo
Immigrazione ancora una volta Achille Serra prima toccato
Questo tema che come giustamente diceva è stato cavallo di battaglia della campagna elettorale a sindaco di Formentini
Nei mesi scorsi la lega stata presente su tutte le televisioni con il tema immigrazione sono scivolate quelle frasi mi vien più da definire ridicole che non vergognose delle impronte dei piedi dei proiettili di gomma e tutte queste cose qua ma guardate osservate attentamente un aspetto che che forse ci siamo dimenticati la lega non ha mai fatto una proposta di legge sul tema immigrazione questo cosa vuol dire che loro non ha la più pallida di cosa significhi costruire di cosa significhi fare qualcosa per tutti perché vedo che siamo d'accordo nel riconoscere nell'immigrazione un tema rilevante
E non a caso oggi proprio oggi per la seconda volta due legislature ho depositato la proposta di legge di Forza Italia sul tema immigrazione loro non l'hanno fatto non l'ha fatta nella dodicesima legislatura non hanno fatto ad oggi
E federalismo
Ma
Il ministro preposto a queste cose quando la lega era il Governo l'aviatore Speroni
Ma vi sembra possibile che se veramente credesse fondamentale per le sorti del Paese introdurre il federalismo
Fosse così condizionato da Berlusconi nel non poterono fare quanto meno lo proponi e poi se mai gara rigettati in realtà Speroni non ha proposto nessun disegno di legge come alla Camera
Nessuno della lega nella dodicesima legislatura ha fatto un progetto di legge sul tema federalismo
E allora è un'altra volta un cavallo dialettico
Che fa preso
In realtà come voi tutti noterete oggi questo cavallo lentamente viene alternato alla ronzino secessione
E con questo secessione e federalismo secessione federali
Sì sta riuscendo in un'operazione che non possiamo sottovalutare non possiamo limitarsi a denigrando ripeto vasche Armir lo lui sta lentamente alzando il suo potere di negoziazione con questo discorso
Secessione sei mesi fa un anno fa ci faceva venire la pelle d'oca oggi bene o male tutti ne parliamo
C'è chi ancora la pelle d'oca mangia un po'meno fitta Helsinki ne parla più serenamente
E questo è un dramma
Perché vuol dire che ci stiamo abituando a certi condizionamenti che Bossi sta ancora una volta e McQueen dando molto bene
Allora vediamo
Un po'in sintesi l'analisi quindi sul fronte lega direi che
Fare l'errore di emarginare mentalmente la Lega e la Lega esistenti
Dobbiamo sconfiggerla politicamente con degli argomenti costruttivi
Il vincitore poi sostanziale di questa ultima compagine elettorale è stato come tutti sappiamo l'Ulivo grazie indirettamente alla lega
E la loro campagna se poi volessimo sintetizzarla molto rapidamente potremmo dire che verteva su due argomenti
Uno era andiamo in Europa
E il Polo non lo vuole fare chissà mai quando è stato dichiarato e l'altro è miglioriamo aumentiamo scegliete quello che volete voi lo stato sociale
La campagna elettorale finiti non vorrei mettermi a fare campagna elettorale faccio un'osservazione Serena
Uno dei due argomenti è in contrasto con l'altro
Se vogliamo andare in Europa ci vuole un certo tipo di rigore personalmente sono convinto che il ministro Ciampi questo tipo di rigore sarà capace se glielo permetteranno di applicarlo
Ma questo evidentemente sarà fortemente in contrasto con una crescita dello stato sociale
Ma non aspettiamoci come me molti di noi si aspettano che in queste da
Abbiamo la dialettica intervenga Bertinotti e che sia Luís a toglierci le castagne dal fuoco non potrà essere così
Se in qualche modo questo governo comunque questa legislatura non durerà cinque anni sarà perché il conflitto nascerà si al loro interno ma nascerà da Dini
Vini che non dimentichiamocelo il giorno dopo la formazione del governo ha cominciato a riparlare di centralismo ora con tanti sforzi siamo arrivati comunque un sistema di bipolarismo trovo quanto meno un po'fuori dal tempo il cercare di riproporre un discorso di centralismo e allora cosa dobbiamo fare
Dobbiamo sicuramente tornare a dimostrare quello che avevamo dimostrato due anni fa e cioè che noi siamo delle persone che vogliono costruire e che sono capaci di farlo
Questa grande opportunità noi l'avremo soprattutto a Milano e dovrà essere Milano l'esempio
E tutti noi milanesi dovremo essere l'esempio e tutti voi grandi supporter e la vera forza Italia come si diceva prima
Dovremmo tutti assieme dimostrare questo passaggio questo sarà il passaggio fondamentale perché solo attraverso la rinascita di Milano noi potremmo riconquistare il sì quella immagine che giustamente ci compete
E allora vi per concludere vi accenno di un piccolo passo che abbiamo cominciato a fare
Ci sono nella nostra città dei problemi che sono talmente cronici che oramai persino le vittime di questi problemi
Si sono stancati di citarli chi abita vicino a Niguarda collegio undici
Vive molto frequentemente
Deve convivere con un olezzo veramente nauseabondo che scaturisce dal depuratore delle acque reflue che un punto in zona Niguarda
Bene questa mattina abbiamo fatto un passo che credo politicamente ad un significato piuttosto forte
Una conferenza stampa di tutto il Polo unito
E insieme ai consiglieri di zona
Ai consiglieri comunali provinciali e regionali abbiamo intrapreso delle iniziative per a vere delle risposte per dare delle risposte ai cittadini oggi pomeriggio io sono andato
A parlare con i tecnici di questo depuratore
La per di nuovo risollevato un problema che questa sera era sui TG delle televisioni locali
Li ha scossi e sembra che qualche cosa possa muoversi questo è quello che dobbiamo fare cogliere i piccoli problemi
Che angustiano tutti milanesi o una parte di loro occuparcene in maniera attiva e dimostrare che noi vogliamo veramente fare qualcosa
Non dimentichiamoci che la nostra campagna elettorale prevedeva un impegno a fare
è un impegno che credo non tocca assolutamente chili non è stato eletto Matt tocca tutti quelli che come voi ci testimoniano quotidianamente
La presenza della disponibilità e il credo verso Forza Italia grazie e buon lavoro
Sottosegretario di Stato
Per l'ambiente del governo Berlusconi senatore Roberto lasagna
Buonasera buona sera tutti volevo innanzitutto ripetere riprendere le varie dichiarazioni fatte di gratitudine mie sincere gratitudine commento si sia di gratitudine per tutti coloro che mi hanno aiutato nella zona di Milano su tutte e di Milano Est
Senza
Questa questa loro partecipazione questa grandissima partecipazione avrei avuto ammetto in questo momento delle difficoltà perché la ripresa sorprendente della Lega
Ma è stata è stata pesante è stata abbastanza pesante questa è una credo considerazione che dovremmo fare tutti Milano Sud Milano estero
Ha mantenuto il voto ha mantenuto la percentuale ha mantenuto delle percentuali molto elevate però con sorpresa la Lega è ritornata ad essere una città come Milano importante e questo è un fatto abbastanza
Inusuale
Considerato che nelle elezioni locali in una delle zone la la la Barona che è una zona molto molto tosto molto bella di Milano Sud nella mia zona elettorale a ottobre
La lega aveva una percentuale molto bassa e una percentuale del sei per cento
Alle elezioni attuali resta raggiunto dieci punti e questi dieci punti non credo che vengano da leghisti credo che vengano da un problema che dovremo affrontare politicamente dovremo analizzarlo dovevo vederlo come è stato ripetuto anche da vari speaker prima di me però non sono venuto per parlarvi della lega assoluto per parlarvi di quello che ha introdotto un minuto fa De Luca cioè il l'argomento l'argomento ambiente pratico ed ambiente è rimasto un pochettino
Nel cassetto durante il momento elettorale ma in sostanza che cosa ha fatto Forza Italia Forza Italia ha creato e ha prodotto
Questo il documento di di presentazione ce l'ho pensato a vederlo è un documento che parla di una struttura
Dal nostro movimento che si chiama ambiente Italia io preferivo ambienti d'Italia Berlusconi ha detto no no di Alitalia ambiente Italia per cui l'ho registrato con tutte e due i nomi per cui va benissimo è un'associazione questa associazione avrà come base i club
Ha già una struttura regionale tutte le Regioni hanno un responsabile quasi tutti specializzati nel mondo ambientale io provengo da monta ambientale ho fatto per diciassette anni ho fatto per diciassette anni il vice vicepresidente del WWF pertanto non ho fatto altro che riprendere sostanzialmente posizioni molto moderate nel mondo ambientale tenete presente
Che l'attuale struttura dei Verdi non è una struttura moderata nella struttura estremamente strana è un è un miscuglio tra il Partito comunista dal quale proviene come Arci c'è l'Arcicaccia Arcigay Arce ambiente farci ambiente diventa poco alla volta attraverso una serie di viaggi un po'strani diventano verdi
I Verdi poi in questo momento sono in grande conflitto tra di loro però rappresentano sempre
Impotenza un quattro per cento dell'elettorato il fatto che abbiano preso il due e mezzo per cento dimostrano che sono diventati sostanzialmente dei verdi molto molto molto di sinistra dei Verdi molto particolari hanno preso delle posizioni oltranziste
Nei confronti del mondo parla del mondo imprenditoriale del mondo commerciale del mondo lo stesso mondo ambientale ambientalista che si trova con però delle reazioni molto strade a livello di governo perché hanno dato un manforte al governo Dini
Che per quello che riguarda il bilancio triennio del novantasei novantasette novantotto guidò pochi dati ma sono abbastanza indicativi per quello che riguarda i novantasei
Il governo appena uscito governo Dini aveva a bilancio ottocentotrenta miliardi per il ministero dall'ambiente ottocentotrenta miliardi sono sedici mila lire a testa e sostanzialmente niente
è veramente un'inezia
Per bilanciare il novantasette e il novantotto cosa ha fatto il governo di delle previsioni
Ha tagliato questo ammontare ha tagliato gli ottocentotrenta e li ha portati a cinquecento
Per lui non ci troviamo per il prossimo anno il nuovo governo Prodi avrà da gestire non più un bilancio ambientale per l'ambiente di ottocentotrenta miliardi che è stato abbastanza il la media degli ultimi tre anni da Amato Ciampi a noi
Ma si trova a dover gestire un taglio sostanziale del quaranta per cento
Questo taglio è in realtà un taglio
Non è un taglio su grandi impianti perché queste cifre chiaramente non lo possono fare grandi depuratori grandi grandi opere ambientali questi sono soldi che vanno quasi tutti al mantenimento di posti di lavoro
Per lui come facciamo come faranno questi signori quando si trovano con un taglio di trecento miliardi da un punto di vista posti di lavoro stiamo parlando di circa quattro mila posti di lavoro questo è un regalo
Che ha fatto Dini
Al futuro all'attuale governo all'attuale Governo Prodi ciò negli altri piccoli regali
Che escono dallo stesso governo uno è abbastanza drammatico
Venezia
A Venezia
L'Agip a Trivellato nell'Alto Adriatico l'Alto Adriatico hanno trovato dei giacimenti di gas
Dei giacimenti petroliferi immensi sono sono veramente estremamente importanti
Hanno però un piccolo problema che sono quasi tutti sotto Venezia
La scelta è tiriamo fuori questo gas tiriamo fuori questo petrolio e affondiamo Venezia
O no
La scelta in questo caso era stata anche partecipe nell'ultimo nel l'ultimo Governo pochi mesi fa io ero in Commissione ambiente e devo dire che con l'aiuto degli attuali verdi i duri i puri
Passato solo un rimando su questo
Per cui con la fine di questo mese
L'Agip è autorizzata non più a fare delle trivelle di sonda dei carotaggi delle delle delle disposizioni entrano subito meccanismi tecnici
Ma è autorizzata a cominciare a svuotare incominciare a pompare dall'alto Lido di Venezia alle trivelle iniziali sono a venti chilometri da piazza San Marco a piccolo dettaglio
E vorrei sapere cosa faranno su questa decisione visto che i Verdi sono andati a gestire tra virgolette gestire il ministero dell'Ambiente
Un altro piccolo esempio della vecchio governo che ci ha appena lasciato e l'eredità che ha Prodi Bagnoli Bagnoli sappiamo tutti sito molto importante su da Poli nella zona nord di Napoli che è stato usato per maxi industrie le industrie sono scomparse non ci sono più il problema sta nel ripulire il sito
E cederlo a Bassolino cedano alla comunità di Napoli cioè dare a Napoli scusate dare Napoli uno dei più bei siti dal non uno teme posti nel mondo ripulito messo a posto
Fare governo italiano paga la ripulito paga paga ripristino paga la la la la la la tutto il materiale che è stato caricato viene riportato per circa un metro
Viene tolto il terreno viene anche ripulito il fronte mare per cui tutti i depositi
Gettati a
Mare per cento metri lungo la litoranea vengono ripuliti paga il governo italiano paga lo Stato parliamo noi pagano i cittadini italiani
Paga anche un po'il mercato comune per cui leu partecipa anche lei aveva questo ripristino
Quando però alla domanda fatta circa un mese e mezzo fa al sotto segretario allora dei lavori pubblici
Che fine farà Bagnoli andrà naturalmente dato per una cifra nominale al comune di Napoli come vi aspetteresti e Totti cioè la succede a un sito napoletano viene evitato Napoli la risposta è no
Bagni holding sarà gestito da un consorzio di otto banche
Per cui lo stop
Tutto
Quello che è stato un lavoro di ripristino di polizia di ridiamo a Napoli ridiamo ai napoletani paghiamo tutti noi per rimettere a posto quello che è stato uno scempio
Di quarant'anni di distruzione ambientale lo diamo otto banche
Questo è l'ultima informazione su questo oramai queste otto banche cosa ne faranno certamente lo daranno a Napoli
Un valore immobiliare calcolato di circa sei mila cinquecento miliardi perché solo dei piccoli esempi di come l'ambiente di come scusate lì come tutto il mondo ambientale
Si sta muovendo da quello che era una semplice decisione di parchi e di e di di flora e di fauna stiamo entrando in un mondo molto più complesso
Forza Italia cosa ha fatto ha creato ambiente
Italia ambienti Italia è un'associazione basata sui TIR ogni club di Forza Italia avrà come base Wonder sua struttura all'interno di ambiente ritaglia ambiente l'Italia avrà questo il documento questo è un un breviario è un piccolo bigino sono cento pagine di quello che è la politica ambientale di Forza Italia
Ed è esattamente quello che noi vorremmo portare avanti vorremmo sviluppare in alternativa a politiche verdi in alternativa a politiche ambientali della sinistra
Io non vorrei continuare oltre perché se no comincio a tediarvi
Però quello che chiedo a tutti voi a partecipate a questo grande movimento attraverso i club date una mano a Forza Italia di stabilire una sua identità ambientale è una sua potenzialità ambientale in blocco e in particolare su Milano che ne ha disperatamente bisogno grazie
Già vicepresidente della Commissione giustizia al suo terzo mandato parlamentare Tiziana Maiolo
Va be'sono saltate classificata vicepresidente
Allora
Voi sapete che io così o una non ho tanto buona stampa perché vengo sempre classificata un po'come Bastian contrario però io credo che ogni tanto anche qualcuno che abbia la forza il coraggio di dare anche qualche spunto critico fosse ai cittadini non dispiace
E allora io naturalmente mi unisco al coro dei ringraziamenti perché come faccio a non ringraziare tutte le persone che costituiscono il movimento di Forza Italia tutte le persone che hanno lavorato con noi e che ci hanno portato poi a essere eletti non soltanto non è soltanto un fatto personale ma forza Italia a Milano è stato già detto è il primo partito ma con un distacco fortissimo dagli altri
Abbiamo guadagnato il trenta per cento e quindi vuol dire che i cittadini danesi sono forti sono grandi sono tanti sono bravissimi però però c'è sempre un però quando si fanno troppi complimenti io mi domando continuamente cioè mentre si succedevano agli oratori e tutti di ringraziava no mi domandavo sia voi bastano questi ringraziamenti e allora io mi metto nei panni
Di un cittadino posso dire militante senza che Joffé inviate perché la militanza politica è una cosa molto seria molto importante
Anche magari in piccole dosi perché non è detto che debba essere a tempo pieno anzi noi non amiamo molto i funzionari a tempo pieno perché ci ricordano i partiti delle tessere ci ricordano e il Partito comunista con tutti i suoi militanti le sue sedi le sue Federazione sue sezioni tutte le cose che noi da novanta quadri non anche abbiam detto che vogliamo superare
Ma io continua ad avere nella testa Fini frulla questa domanda vi bastano i nostri doverosi e calorosi ringraziamenti io ho l'impressione di no che non bastino questa sera
Io credo che chiunque si dà da fare sta in politica ma nella politica così come tutti insieme l'abbiamo inventata in questi ultimi due anni
E vuol far cresce un movimento perché vuole cambiare davvero tutta la società a partire dalle sue istituzioni ma per arrivare in ogni angolino di questa città come di tutta la società
Io credo che chiunque si sia impegnato avendo questo grandissimo sogno questo grande ideale questa grande speranza
Si aspetti come prima cosa che la politica cambi dentro di noi e quindi
All'interno
Di ciascuno di noi
Perché
La prima rivoluzione avviene dentro noi stessi
E dentro a quello che insieme stiamo costruendo e allora quello che io mi domando e qui viene il mio essere un po'critica un po'autocritica molto autocritica anche perché guai criticare soltanto gli altri
E perché non mi piace di essere celebrativa e autocelebrativa io credo che ciascuno di noi ciascuno di voi sia spetti di esserci di più
Di contare di più
Io penso
Io penso che ciascuno ci chieda oggi più democrazia interna
Queste
E l'impegno che noi tutti insieme dobbiamo prendere questa sera
Diversamente
Il ringraziamento che ripeto è senz'altro caloroso da Pati tutti noi e senz'altro doveroso ma rischia di diventare uno stanco rituale guardate è un po'come l'unità d'Italia è un po'come la storia della Resistenza cerchiamo di non farli diventare soltanto degli stanchi rituali
Cerchiamo di saperi di vivere davvero e allora la democrazia noi sapremo costruire la democrazia nella società
Sapremo costruire la democrazia nelle istituzioni se noi la sappiamo costruire tre a noi nei nostri rapporti interpersonali io parlo
Parla da questo palchetto dove non so neanche se si vede tutta la mia faccia regia e non solo molto longilinea
Però io
Veramente lo dico davvero con il cuore perché io ho sempre fatto politica con una grande sincerità e passione
Io voglio essere seduta lì in mezzo
E questo e l'impegno più grande che lo dobbiamo prendere allora
Che cosa deve fare l'eletto il parlamentare in questo momento per correggere questo deficit di democrazia che indubbiamente finora nel movimento Forza Italia c'è stato non facciamo finta che non ci sia stato
C'è stato un deficit di democrazia
Ma la democrazia
è una conquista
La democrazia è una conquista e noi la dobbiamo conquistare insieme cioè tutti noi dobbiamo imparare
Perché guardate che tutti noi sappiamo che non è facile costruire qualcosa di nuovo
E non è facile imparare a costruire la democrazia imparare a trasformare un paese dopo decenni di malgoverno e di regime consociativo e partitocratico
Non è facile fino ad ora abbiamo un po'annaspato perché era un movimento è nato come movimento d'opinione Forza Italia
E Mammano ha cercato disperatamente di darsi delle strutture organizzative ci siamo riusciti soltanto in parte ma la cosa di cui io sento di più la mancanza e il fatto che tutto debba nascere dal basso
Che ci siano organismi elettivi
Che i club siano davvero la linfa vitale di questo movimento
Questo è il primo impegno che noi dobbiamo prendere perché questa è la cosa più importante di tutti io non desidero più sentirmi dire come ho sentito prima una signora di non era diretto a me era così in generale
Quando poi si va a Roma si sa si dimentica allora io vorrei ricordare due cose la prima che andare a Roma vuol dire andare a portare in Parlamento quelle che sono le istanze dei cittadini quindi importanti andarci
è importante andare visto che abbiamo perso le elezioni anche se in un certo senso che abbiamo anche vinte perché metà della cittadinanza intendo dire italiana perché a Milano e molto di più
è con noi ci ha votato vuol dire andare a portare le istanze di questa metà della cittadinanza
E andare visto che abbiamo perso le elezioni a fare una opposizione che non l'ha bisogno di aggettivi l'opposizione alla o maiuscola e non deve avere agenti al suo fianco
Senza compromessi senza inciuci perché ricordiamoci che noi abbiamo di fronte a nome delle forze antagonistiche che ci hanno trattato come se noi fossimo i rappresentanti del demonio non dimentichiamolo mai
Noi eravamo i demoni da scacciare
Perché loro anche attraverso l'uso della magistratura ma non solo attraverso un'infiltrazione capillare
Che è andata avanti negli anni nei settori chiave della società italiana negli ambienti della cultura del cinema delle università
Della magistratura del giornalismo dell'editoria loro sono già appena entrati
E quanto hanno lucrato e quanto hanno lucrato avete visto che ogni tanto sui giornali escono degli pseudo scandali perché poi una magistratura complice e di parte non se ne vuole occupare su quanti sprechi e quanti l'altro al CN hanno fatto e voi vedete che anche
Quel nuovo che indubbiamente c'è stata Milano perché la Lega è stato certamente un fenomeno di rottura
Vedete che adesso si trova ad essere in crisi per motivi analoghi a quelli che hanno mandato in crisi nel novantatré io ero in Consiglio comunale a Milano e mi ricordo che anche allora raccoglievamo le firme perché che è la situazione l'intreccio secondo me è perverso secondo me è sbagliato tra politica e giustizia un'amministrazione troppo spesso di parte della giustizia aveva reso la situazione politicamente non più continua vile io sono d'accordo con quelli che hanno detto attenzione però
Se si deve far cadere Formentini lo si deve fare cadere per la sua inefficienza la sua incapacità
E non soltanto perché c'è un'inchiesta sull'assessori sapete perché lo dico questo
Perché io questo Consiglio comunale lo conosco bene essendoci stata appunto tre anni dal novanta al novantatré il giallo oro accelerano qualcuno l'ha citata ad esempio l'onorevole Serra Li ha citato una ancora oggi ci sono dei personaggi con i baffoni che
Nella loro ambiguità perché è un po'sostengono la Giunta un po'fanno finta di farla cadere
Pensano sempre di trovare la scorciatoia per cui il sospetto è l'anticamera della verità guardate
Se basta fare un esposto per fa cadere una Giunta io non ci starò perché oggi tocca alla lega e domani poi toccherà a noi perché i personaggi con i baffoni sono sempre gli stessi allora noi
Ci stiamo a questa raccolta di firme siamo d'accordo sul fatto avere questa Giunta ma comunque in ogni caso ne tra un anno il problema del sindaco di Milano ce l'abbiamo perché noi dobbiamo cominciare a prepararci da adesso
E noi queste elezioni noi e siamo il primo partito della città le dobbiamo assolutamente vincere
Ecco perché io ho esordito con quel discorso critico e autocritico perché io penso che noi noi vinceremo ancora guardate aver perso una battaglia non vuol dire aver perso la guerra non le lezioni anche le politiche
Lei vinceremo ancora io sono sicuro l'amico Enzo ma c'è un però grande come una casa noi dobbiamo imparare a diventare uno movimento la cui spinta propulsiva principale e quella che viene dal basso e allora io
E allora io che pure ringrazio tutti e devo ringraziare perché
Guardate nel mio collegio soltanto andando ai mercati ho raccolto un migliaio di indirizzo di cittadini
E a tutti ho mandato una lettera di ringraziamento e guardate che trovare un migliaio di cittadini così per strada che ti danno il loro indirizzo i loro numeri telefonico a cui ho detto scrive ENI telefonati
Mantegna Ricontati perché io prima ho parlato dell'impegno di Roma perché a Roma bisogna essere presenti e fare con la famosa opposizione però maiuscola però è molto importante anche il lavoro a Milano
E il parlamentare che ha comunque quei tre giorni alla settimana in cui non starò ma li devi vivere insieme naturalmente ognuno nel suo collegio nel suo club con quelli che ha più vicino
Però li deve vivere insieme ai cittadini che hanno sudato che si sono rimboccati le maniche insieme noi e che troppo spesso non hanno avuto abbastanza soddisfazioni di questo lavoro
E allora l'impegno l'impegno che noi dobbiamo darci questa sera tutti insieme AA
Darci quella famosa svolta organizzativa democratica che venga dal basso cioè dai club quindi centralità dei club elezioni degli organi dirigenti a partire dai presidenti dei club io penso siano già elettivi però Mammano su su su su su fino al vertice massimo
Fino al nostro Presidente che tutti vogliamo continui a essere il nostro presidente che tutti vogliamo continuare a essere il presidente del Polo e il leader dell'opposizione
Ma al quale anche a Luís anche all'UE dobbiamo insegnate che anche lui è in politica da poco tempo come la gran parte Dinoi che cosa vuol dire
Essere prima un movimento d'opinione e diventare poi un movimento politico politico Puerta è la differenza
E questo e questo più che l'augurio è l'impegno
Che io personalmente ma sono sicura di parlare a nome di tutti gli eletti e di tutti coloro che si sono impegnati a livello dirigenziale per la città di Milano e l'impegno che deve uscire da questa serata
Allora in questo modo noi vinceremo perché avremo imparato davvero
Tutti insieme a fare politica grazie
Deputato uscente senatore entrante Sergio Travaglia
Cari amici
Volevo ringraziarvi ma l'intervento di tiziana Maiolo un pochino intellettuali Zanazzo interiorizzato
Diciamo così il rito quindi io mi sento un pochino imbarazzato perché il fatto di porgere un semplice ringraziamento potrebbe sembrare come riduttivo
Al momento però no no armi dialettiche a disposizione sufficienti a consentirmi un ringraziamento più articolato quindi in un modo molto ruspante mi limiterò a ringraziare tutti quanti hanno in qualche modo collaborato al mio personale successo successo del movimento
Nel modo più semplice e sincero vi sono veramente riconoscente
Può essere interessante sapere come un parlamentare orienta la sua attività dal momento in cui entra in contatto con le strutture di Roma io per la mia diciamo così tradizione professionale e per l'esperienza che ho accumulato ho deciso di orientarmi in un modo piuttosto specialistico
Vale a dire avendo operato per tutta una vita nell'impresa o vi sono autorità gli ATO in modo forse un po'arbitrario
Il ruolo di difensore dell'impresa in Parlamento tanto da arrivare a dire durante un mio intervento alla Camera che l'impresa rappresenta il massimo bene della collettività
E per impresa intendo in particolare le piccole e medie imprese che popolano il Paese in modo così ricco di successi
Per cercare di in qualche modo interpretare meglio questo tipo di affermazione o anche elaborato qualche tipo di riflessione che può apparire forse un po'paradossale per esempio io ritengo che l'impresa
Potrebbe essere anziché lo Stato potrebbe considerare l'impresa potrebbe essere considerato come il massimo azionista di tutte le imprese italiane in quanto riscuotendo tasse che sono dell'ordine del cinquantadue per cento circa
Incao incorpora un somma di denaro molto rilevante che potrebbe in qualche modo essere equiparata a dei dividendi di un'impresa quindi lo si potrebbe considerare un azionista e lo Stato
Siccome incassa tasse da tutte le imprese in casa e un azionista praticamente tutte riprese si dovrà pensare allora che lo Stato avendo questo tipo di interesse sarebbe indotto a favorire in tutti i modi diciamo così la prosperità dell'impresa per cercare di incassare quanto più dividendi possibile il che purtroppo non è
E tutta la marea di leggi di impedimenti di adempimenti che stanno a asfissiare a soffocare l'attività dell'impresa sta ad indicare che l'orientamento dello Stato è veramente con l'orientamento di tipo quasi masochistico
Quindi io intendo impegnati in un modo molto deciso
Nei confronti di questo tipo di ostacolo per vedere di mettere in funzione di varare concepire e di tradurre anche in pratica una serie di provvedimenti che in qualche modo possono contribuire in modo sostanziale alla delegificazione e alla elaborazione di progetti che consentano all'impresa di riprendere il cammino che ha ha svolto con molto successo in passato in Italia ricordiamoci che tra il mille novecentocinquanta al mille novecentosessanta
Il reddito pro-capite degli italiani si è raddoppiato in dieci anni e la disoccupazione è scesa dal dieci per cento al tre per cento questo perché a mio giudizio si viveva allora in un periodo che non era ancora funestato dall'eccessiva invadenza dei partiti e dei sindacati
E anche sui sindacati e dovrà fare un certo tipo di riflessione per vedere se il ruolo che ai sindacati viene attribuito e che i sindacati talvolta si attribuiscono sia del tutto
Coerente con quello che il loro vero peso sociale ed economico
L'andamento dei sindacati negli ultimi anni nel mondo è invece tali da indicare che questa istituzione è sottoposta a una forma di usura molto rilevante se prendiamo ad esempio delle statistiche che proviene dono degli Stati Uniti rileverà Emo come nel mille novecentosettanta il sessantaquattro per cento delle dei lavoratori Statunitensi fosse sindacalizzati
Nel mille novecentottantacinque questa percentuale era già scesa al ventiquattro per cento e ho letto giorni fa sul Sole ventiquattro Ore che ai giorni dopo al giorno d'oggi è ridotta al dieci per cento
Quindi c'è un fenomeno di declino e quindi questo fra lui e credo che trova riscontro anche in Francia dove nell'immediato dopoguerra la Confederazione generale di trovare annoverava circa quattro milioni e mezzo di associati e nel mille novecentosettanta era scesa a poco più di due milioni e mezzo e tocca anche la Germania dove la negli ultimi quattro anni villa i sindacati hanno perso circa due milioni e mezzo di dipendenti si tratta quindi di un fenomeno assolutamente generalizzato che sta ad indicare che probabilmente noi in Italia cerchiamo di attribuire troppa importanza ai sindacati arriviamo a concordare con loro una serie di misure molto importanti e forse questa specie di metodi tabù dovrebbe essere preso
Sotto esame per poterci consentire di ridurre il peso che questa istituzione esercita nel come freno suo la nostra attività produttiva quindi molta attenzione all'impresa e soprattutto alla liberazione delle energie che l'impresa può sprigionare perché soltanto puntando su una politica di sviluppo
Si può sperare di creare nuove risorse risorse addizionali che ci consentano veramente di praticare della solidarietà che sia reale e non sia fittizia scaricando semplicemente sui nostri eredi sui nostri successori un debito pubblico sempre crescente
Leggevo giorni fa qualcosa che riguarda Sturzo e sono rimasto stupito dalla modernità di Sturzo in relazione a determinati tipi di valutazioni
Sturzo
Si è dichiarato contrario a tre male bestie
La partitocrazia lo statalismo dello sperpero del denaro pubblico
Ha fatto il suo appello a uomini liberi e forti uomini liberi e forti che godesse lo di spirito di iniziativa
Che avessero senso di responsabilità e avessero l'amore del rischio
Si tratta di enunciazioni che potrebbero benissimo far parte del nostro programma come ispirazione e che sono nettamente in contrasto direi con quelle che da parte della sinistra vengono presentati come linee guida quindi un contrasto notevole e con l'ispirazione che ci viene addirittura da un maestro del mondo cattolico
L'importanza quindi enorme della possibilità di liberare l'impresa dalle pastoie che la avvolgono per cercare di scatenare nuovamente un processo virtuoso di accumulazione di ricchezza e direi un ritorno a un sano individualismo che e anche era chiuso in un articolo poco noto della nostra Costituzione l'articolo quattro
Il quale sostiene che ogni cittadino ha il dovere nell'ambito delle sue capacità e delle sue scelte
Di concorrere al progresso materiale e spirituale del paese in definitiva bisogna cercare di tornare alle origini e forse di far propria l'affermazione di un importante statista americano il quale a un dato momento ha dichiarato fino a un certo momento ritenevamo che ogni nostro problema potesse essere risolto dallo Stato finché abbiamo capito che invece e proprio lo Stato il nostro problema
E io credo che Milano posso veramente diventare diciamo la punta di diamante di una ripresa che si ispiri a questi principi assolutamente sani assolutamente legati al mondo della concorrenza
Al mondo del libero mercato non dimentichiamo che Milano da sola produce l'undici per cento del reddito nazionale
E paga il venti per cento dell'IVA da sola realizza il diciannove per cento delle esportazioni italiane e da sola
Può annoverare il diciassette per cento dei depositi bancari quindi Milano è veramente il centro
Dell'economia nazionale e soltanto da un'economia nazionale sana può sprigionarsi un'azione di recupero che ci consenta di tornare ai livelli che il Paese per le sue qualità merita grazie
Il senatore eletto nel collegio due di Milano non ha certo bisogno di presentazioni Saverio Vertone
Tiziana Maiolo ha parlato dei ringraziamenti della retorica che si accompagna ringraziamenti e quindi hanno messo un alto la all'eccesso di questo fatto sfogo emotivo io mi associo ai ringraziamenti che sono stati fatti ritengo giusto ringraziare gli elettori che hanno consentito a me gli altri colleghi di andare in Parlamento ma ritengo ancora più giusto parlare dei problemi che dopo questa tornata elettorale si pongono hanno lavori
Sì le il problema della democrazia interna esista in questo movimento
Però esiste anche un problema di superamento rapido di un'assenza di indicazioni politiche che rischia di mettere a rischio che di rischia di mettere in forse
Un successo elettorale
Perché ritengo che questo sia stato sul sul quale sono state versate sono state versate lacrime
Del tutto fuori luogo
Cioè dopo due anni di ribaltoni e anche di errori di impostazione iniziale
E difficoltà di ogni genere perché è vero che la stampa la televisione non è vero che le televisioni abbiano come dire contribuito al successo elettorale di Berlusconi soprattutto in questa campagna elettorale ma sono anche convinto che non è la televisione che ha costituito lo strumento del successo elettorale del novantaquattro bensì un movimento molto più profondo bene dopo due anni di questo genere
Conservare la stessa percentuale o giù di lì che si aveva prima del che si aveva due anni fa è un miracolo
Ed è una dimostrazione
Che l'impresa che Berlusconi ha avviato con un gesto di coraggio e eco un'intuizione rara in un politico perché forse nessun politico di professione l'avrebbe avuta due anni fa pub delle radici profondissime in questo Paese non è una folata di vento è un vento profondo montano che viene da lontano e andrà lontano
Quindi nessun senso di frustrazione
Ma riflessione sul risultato
Analisi di questo risultato e ricerca di un indirizzo politico che è quello che mette in forse il risultato acquisito
C'è un vuoto dal lezioni ad oggi che minaccia
La granitica
Espressione dell'elettorato
E questo vuoto dimostra che malgrado tutti gli sforzi che sono stati fatti organizzativi culturali di radicamento come si dice comunemente nel territorio la domanda politica
Che si esprime attraverso il voto e ancora assai più alta più intensa e qual è più qualitativamente superiore all'offerta politica che siamo in grado di di proporre all'elettore c'è un divario
E deve essere colmato
Come si può colmarlo tenendo conto che questo movimento dal punto di vista organizzativo e anche di cultura politica improvvisato per quella geniale intuizione che si fonda su questa ondata
Radicata è lontana e di grandissima intensità ma che non è ancora elaborato una linea politica all'altezza di questo problema
Bene
Intanto bisogna chiedersi visto che la sorte non la sconfitta CIA posto nello poi nel campo dell'opposizione che cosa è l'opposizione
E cristiana Maiolo a Tiziana Maiolo scusate ha precisato che l'opposizione non deve
Però
A cosa serve l'opposizione
L'opposizione serve intanto a controllare
L'operato del governo a incalzare il Governo a fare emergere le deficienze culturali politiche della linea di governo ma serve una cosa ancora più importante serve a preparare il ricambio al Governo non appena ci si non nuove elezioni e magari il governo tarda per effetto della
Tutta
Dei partiti che non sono della minoranza benissimo ma allora cosa significa questo
Significa che la distinzioni tra governo e opposizione non deve cadere in nessun momento della lotta politica e della validità
Questo ovviamente non significa mica condurre una contestazione disordinata confusa una
Una invalidazione feroce
è una delegittimazione feroce del governo no significa mantenere chiara a tutto il Paese al Parlamento la responsabilità del Governo rispetto alla responsabilità dell'opposizione
Se non riusciamo a mantenere questa distinzione
Forti di questa ondata che ci ha portato così amanti
Malgrado le la scarsità delle forze organizzative noi prepareremo il ricambio a questo governo che ha
Ha avuto in sorte forse la mano più difficile della partita politica ma non degli ultimi anni degli ultimi cinquant'anni
Perché
A parte le debolezze intrinseche dell'Ulivo il freno a mano tirato di Rifondazione la presenza di Dini che prepara ribaltoni che non dovremo accettare perché accettare ribaltoni significa sconfessare il maggioritario e quindi ricadere nella logica ma alza
Che ha inghiottito le ricchezze e persino la moralità di questo Paese bene
Allora se non riuscite riusciremo a
Tallone
Un governo che non ha in sé la possibilità di superare delle Contri contraddizioni difficilmente superabili perché non si possono più ottenere rinvii
Perché la finanziaria si fa o non si fa
E in Europa nell'Europa monetaria si entra o non si entra
E se si fa la finanziaria siccome la coperta è corta o salda al salta al sud o salta il Nord a seconda se si tagliano le spese o si
Inaspriscono le tasse e se non si entra perché non si fa la finanziaria in Europa salta lo stesso il Paese perché non entrare in Europa nel caso che l'Europa si faccia significa esporsi
A difficoltà di ogni genere di carattere politico ed economico
Allora questi sono i problemi che deve affrontare L'Ulivo e l'unica speranza dell'Ulivo sita nella ma alle abilità eventuale del Polo e nella e vent'
Quale riabilita del Po sono le due prospettive su cui si sta concentrando tutta la politica delle persone più intelligenti che guidano l'Ulivo presente di D'Alema
Il quale però
Mi pare dalle ultime dichiarazioni che ha fatto
Cerchi ormai un altro campo un altro terreno di scontro e di contro
Probabilmente perché teme il ribaltone di Dini
D'Alema ha dichiarato negli ultimi giorni ancora ieri alla
Al dibattito che si è avuto il per la presentazione del libro di Moro al Salone del Libro di Torino che il problema della
Politica italiana negli anni Settanta cioè quelli di Moro era la legittimazione della sinistra
Mentre il problema degli anni Novanta secondo lui è la legittimazione della destra
Chiediamoci cosa vuol dire questo questo vuol dire che pronto a dialogare con il Polo per mantenerlo ultimo unito
Ed evitare che la dissoluzione con la Free abilità di certe componenti del Polo
Garantisca Dini la possibilità di mettersi al centro dello schieramento italiano
Di eliminare il maggioritario di ricominciare con la come due forni e con la solita dialettica che conosciamo e che ha inghiottito le finanze del Paese e anche le sue prospettive
Quindi queste è il primo segnale dell'incertezza dell'Ulivo nel comportamento
Da riservare
Altolà
Tra noi
Capire che cosa significa questa avanzerà accettarla o rifiutarla vedere se queste ci permette meglio che ha gli altri
Comportamenti di preservare la distinzione delle responsabilità
Ma per fare tutto questo ci vuole un indirizzo politico rapidamente perché senza un indirizzo politico un movimento quest'come questo che non ha alle spalle un partito molto organizzato e che deve fare l'opposizione
Rischia di indebolirsi e dire e di offrire non probabilmente a D'Alema che in questo momento non vuole
Per ragioni potremmo analizzare meglio in un'altra circostanza ma a Dini per esempio Prodi quella free abilità o quella malleabilità
Che costituiscono le premesse per un un successo che altrimenti Prodi non può sperare di avere ecco questo
E la
è la situazione in cui ci troviamo
Concludo dicendo si sta cercando di definire questo movimento che come ho detto delle radici profonde viene da lontano è una grande ventata di rinnovamento che Berlusconi ha saputo intercettare alzando la la la bella orientando la nel modo giusto nel momento giusto
Ma
Si sta qualcuno dice questo il partito degli eletti perché in questo momento la legittimazione democratica tocca a chi è alla superato il confronto con con gli elettori e Comit l'opinione pubblica
Io continuo a ritenere che sia il partito degli elettori
Che la cosa più importante la la base più solida di questo movimento siano ancora gli elettori che hanno dimostrato e dimostrano che stasera ancora confermano
Che hanno posizioni così nette da mettere come dire da parte tutte le incertezze che ancora si ribellano siano né negli eletti sia nei gruppi dirigenti di questo movimento sono gli elettori che garantiscano che conto che chiedono che impongono una coerenza politica che ci obbliga come eletti a rispettare il bisogno di opposizione e quindi di ricambio che si è spesso anche in queste elezioni a questo punto io non ho altro da aggiungere vorrei soltanto proporre de di stabilite in forme organizzative che si tratterà di scegliere
La un rapporto costante con una cadenza precisa tra gli eletti e gli elettori
Che sono in questo momento i termini estremi del movimento politico naturalmente tra gli eletti e gli elettori c'è Forza Italia che avrà una funzione decisiva per consentire questo rapporto ma se non ci insiste
Se non scatterà questo rapporto se non si avrà questa relazione frequente cadenzata io ho paura che neppure Forza Italia riesca a sostituire a sostenere il movimento di opposizione che deve esprimersi nel Parlamento ma godere della spinta del sostegno del partito degli elettori grazie
Le parole dell'onorevole Valducci chiederanno gli interventi programmati se qualcuno desiderasse dopo
Fare degli interventi o porre delle domande siamo a disposizione grazie
Io so soprattutto pareva e questo penso che sia il maggiore ringraziamento da talora data anche penso da di molte persone di voi di parlare
Ma penso che sia opportuno anche fare alcune considerazioni
Io vorrei che ci sia sempre una linea politica possibilmente omogenea e consistente da parte di noi eletti
In ogni momento della propria attività politica dico questo perché spesso e volentieri
Chi più in svariate occasioni magari ha dimostrato una certa difficoltà e una certa chiamiamola orticaria nei confronti di un nostro movimento politico radicato sul territorio
Spesso poi magari sui periodici sui quotidiani si dimostra invece il più aperto personaggio democratico nei confronti della base
Io penso che anche questo debba essere un discorso lineare che debba seguire sempre nel nella nostra vita io dico questo perché in questi due anni e mezzo avrete sentito parlare pochissimo di me
Perché ho cercato di dare un grosso contributo almeno nei limiti del possibile per cercare di far sì che il nostro movimento politico fosse in grado di essere presente alle varie competizioni elettorali che si son succeduto
E così mentre molti altri nostri colleghi chi faceva il ministro chi faceva sottosegretario chi faceva presente in Commissione
E ha impegnato in queste importanti cariche istituzionali altre persone
Ha cercato di portare avanti di sostenere anche un'attività operativa di secondo piano ma comunque importante affinché Forza Italia
Arrivasse dov'è arrivato oggi insieme al proprio leader Silvio Berlusconi
Dico questo perché io penso che in questo momento che è sicuramente un momento
Non facile perché per un movimento politico nato nel novantaquattro che ha vinto tutte le elezioni precedenti e quando dico vinte vuol dire che è andato al governo perché siamo andati al Governo nel novantaquattro abbiamo avuto un risultato elettorale eccezionale con le europee siamo andati al Governo nelle sei regioni più importanti quindi abbiamo avuto sempre la possibilità di andare al governo molto spesso questa volta per la prima volta non andiamo al governo
Nazionale questo è un momento di riflessione ma io anche sono convinto di crescita vera del nostro movimento politico
Perché nel momento della difficoltà e nel momento dove non si riescono a dare galloni di generale di colonnelli che penso emerga la volontà la voglia
Lo spirito di abnegazione e sacrificio che dovrebbe contraddistinguere
Che dovrebbe Tom contraddistinguere soprattutto dapprima proprio le persone
In parte fortunati in parte giustamente premiate attraverso il sistema dell'elezione
Bene spesso leggendo i giornali aprendo i giornali invece non vedo tutto questo
Vedo in un momento particolarmente difficile della sua vita politica del nostro presente signor Berlusconi una volontà di andare pubblicamente a scoprire tutte quelle che magari certo sono situazioni da migliorare da
Strutturare meglio ma comunque situazioni che siamo qui a discutere solo ed unicamente perché c'è stato un segno di nome Silvio Berlusconi
Che nel novantaquattro ha già cambiato in modo importante in modo rilevante in modo di far politica a livello nazionale ma anche a livello locale
Da due anni a questa parte son già successe due fatti io penso storici nella politica italiana prima
Primo punto la politica è diventato una materia chiara e trasparente anche per i non addetti ai lavori fino al mille novecentonovantaquattro questo non era e c'è stato quindi anche uno sforzo da parte di chi è stato politico fino a quell'epoca di dove riconvertire
Chi parzialmente chi totalmente il proprio linguaggio secondo grande obiettivo già conseguito un sistema maggioritario che una volta che etiche atto da chi aveva perso l'altra volta le elezioni ad essa non trova più così tanto critici se non ancora per la parte proporzionale perché ha dimostrato di essere un sistema
Di in grado di portare al governo prima luna poi l'altra coalizione politica
E questo è un grande alto traguardo raggiunto in questi ultimi due anni
Ebbene adesso ci aspetta tra le tante altre ti sfido io penso un terzo importante traguardo da raggiungere
Questo è il traguardo della trasparenza dei conti pubblici dello Stato questo è la terza tappa che io ritengo fondamentale che noi vogliamo conseguire così come abbiamo conseguito gli altri due risultati
Affinché finalmente il cittadino sappia conosca senza dover essere esperto di bilanci amministrativo amministrativi dello Stato ma se è in grado di conoscere dove vanno i flussi economico e finanziario del nostro Paese e non solamente trasmessi attraverso spesso congettura e deviazioni
Dei partiti che usano questi dati a proprio uso e consumo
Quindi questo è un altro punto fondamentale che noi oggi abbiamo
E adesso siamo chiamati anche una sfida importante
Perché la prossima grande sfida elettorale del novantasette la sfida delle grandi città
Noi siamo a Milano siamo un movimento politico che al proprio leader che nasce a Milano e quindi ovviamente a Milano ci teniamo in particolar modo
E così anche per andare incontro a quelle che sono le esigenze di un'apertura democratica che fino ad oggi non c'è stata ma vi garantisco non per cattiva volontà di chi ha operato nel buio
Ma per la difficoltà che spesso si è trovato a combattere magari poco conto suoi colleghi col contestavano non tanto
O magari non solo il metro di democrazia interna
Ma ricordatevi che spesso e volentieri molti ancora oggi
Criticano al movimento politiche forti tagli non sto dicendo che riti che fate
Da persone che politicamente non hanno peso sulla scena politica nazionale ma persone vicine al movimento politico Forza Italia addirittura dentro al movimento politico Forza Italia che ancora oggi
Ritengono che il nostro movimento politico debba rimanere più un comitato elettorale che non un movimento politico organizzato e radicato sul territorio
Ebbene io sul comitato elettorale non ci ho mai creduto non ci ho mai creduto per la storia del nostro Paese così come non voglio che si ripercorrono le classiche formule tradizionali dei partiti storici
Però molti esponenti politici di rilievo continuano a Serena e queste queste alla grande difficoltà che quando si vuole applicare la democrazia al nostro interno
O si va pedissequamente a ricalcare la storia dei partiti e questo non vogliamo fare o volendo trovare formule nuove e spesso si amo stoppati perché magari in molti nostri colleghi parlamentari ed altri letti di rilievo consigliere regionale e quant'altro
Contraddicono magari cavilli di questo o quel sistema
Di apertura di democrazia
Queste le rotaie
Queste l'errore perché vedete io che da due anni e mezzo
Combatté discuto con moltissime persone sulle varie formule organizzative e vi posso assicurare che di formule organizzative di regole di partecipazione a un movimento politico ce ne possono essere mille
E a priori nessuna di queste mille perfetta
Allora noi dobbiamo accettare le regole così come in parte già sono state presentate alla fine del precedente anno e vedere applicando le di Attardi apparirà questa per fortuna fase democratica che farà sì che il nostro movimento politico passi da una fase di comitato elettorale
Io ritengo ma non era finita a quello che deve essere invece un'attività politica sul territorio cosa che fino adesso per svariati motivi non è avvenuto
Allora noi partendo da Milano
Oggi abbiamo deciso che il ventidue giugno faremo a Milano alla prima assemblea cittadina
Un'assemblea cittadina
Che partendo da una riorganizzazione che varierà anche in funzione delle prossime amministrative
Allora come punto di forza sempre i club Michele perché non dovranno essere più solamente dei punti di ieri diritto Ovo dei momenti d'incontro dei nostri simpatizzanti dei nostri militanti
Dei nostri attivisti ma deve essere un punto nel momento di incontro anche dei nostri lenti i nostri elenchi devono essere obbligati a partecipare e altri
Perché fino a Napoli
Questa consuetudine di vivere quotidianamente
A contatto con i cittadini a contatto con quei cittadini più vicini a Forza Italia e difficile che posso svolgere bene la sua attività quindi la prima regola è che tutti gli eletti dovranno anche essere iscritti a un club
Tutti i partecipanti quindi al movimento politico saranno iscritti a un club daranno vita ognuno per le proprie competenze anche a quella che il dibattito politico dei club sul territorio
A questa assemblea cittadina parteciperanno una rappresentanza dei club
Fede Pellone ha ricevuto l'incarico contattando tutti i club
Di fare in modo tale che vengono svolte delle riunioni dei club da qui a quindici venti giorni prima del ventidue giugno affinché ci sia una rappresentanza dei traballa sembra cittadina
E gli eletti
Di Milano nei vari livelli parlamentare operi parlamentari nazionali consigliere regionali consigliere provinciale residenti
E che sono stati eletti evidentemente nella città di Milano
Questa è
Il primo se vogliamo apertura ufficiale formale democratica il piano che come tutte le prime volte bisogna poi votarle per arrivare da qui alla primavera del novantasette anche quello che sarà il nostro primo congresso nazionale
E come dicevo
Queste son delle regole di partecipazione che vi assicuro sono soggette a tante critiche però vi assicuro che chi continua a criticare qualsiasi formula organizzativa e perché non vuole che il nostro movimento politico
Che esca e sia finalmente in grado nel tempo di corrispondere con un'adeguata offerta la domanda che tutti voi ma che tutti i cittadini che ci hanno dato fiducia ci rivolgono quotidianamente
Eccome
Quindi a Milano l'organizzazione sarà su venti zone
Sarà sui club che esistono e che ne ci auguriamo aumenteranno
Da questi club noi vogliamo trarre anche la maggioranza di quelli che saranno i nostri candidati soprattutto nelle circoscrizioni che dovranno essere messi in campo da Forza Italia tra un anno
Parliamo di seicento candidati quindi come una immissione notevolissima di candidati
Punteremo anche sui giovani che evidentemente devono iniziare anche da livello circoscrizionale per portare avanti questa loro carriera politica
Ma vogliamo pescare tutte le candidature delle zone di Milano dai club
Quindi la palla viene mandata veramente i viene messa nelle mani dei club e starai club e dimostrare in questa in questo anno
L'apertura che tutti noi ci auguriamo affinché ci possa essere un serbatoio iniziale di formazione di attività politica a cui il movimento possa attingere
E come affrontare la campagna elettorale
Sicuramente bisogna lavorare su un programma che sarà un programma semplice non un programma complessa
Come forse lo è stato quello che abbiamo presentato agli italiani nell'ultima campagna elettorale un programma semplice che deve partire sia da voi sia dai cittadini dai club
Sì anche da magari tutta una serie di studi fatti anche in passato dal precedente associazione di categoria
E mi riferisco in queste a un'iniziativa che io penso debba rappresentare uno dei punti di forza e uno dei punti su cui il nostro movimento politico deve insistere per la campagna elettorale del novantasette qual è questo punto che io ritengo fondamentale
Milano era la città europea per antonomasia
Oggi forse lo è molto meno Milano deve rivedere entrare la città europea ma lo può fare
Questo è il nostro parere se e solo se si trasformerà in quell'area metropolitana che già anche a livello nazionale era stata decisa anni addietro con l'inserimento e la legge centoquarantadue e mai applicata fino ad oggi in Italia
Io penso che se ne vogliamo
Anche che le nostre periferie non segnano più periferie magari di una grande città con tutti anche gli inconvenienti che abbiamo sentito prima qualcuno già citato
La la delinquenza la droga
La prostituzione
Io penso che l'aria metropolitane quindi l'allargamento di quelli che sono i confini di questa grande metropoli per diventare e fare un un balzo nell'ottica europea internazionale quella di andare a costruire una è metropolitana quel coinvolti a molti dei comuni limitrofi a Milano e che addirittura possa andare a toccare quasi confini che sono propri della Provincia
Un altro
Fondamentale approccio che dobbiamo avere
Per noi che vogliamo vincere le elezioni a Milano le elezioni amministrative non possiamo permetterci il lusso di perdere
E avere una strategia politica sul territorio
Un po'più elastica di quella che dobbiamo avere a livello nazionale
Vedete noi
Abbiamo fino ad oggi è sempre appoggiato le elezioni amministrative
Con una coalizione politica bloccata
E questo ci ha fatto spesso non risultare sufficientemente efficace la nostra azione in molte regioni soprattutto le regioni del Settentrione
Perché la nostra coalizione politica
è una collezione politica che se così si presenta al primo turno così rimane al secondo turno perdendo in valore assoluto quei voti che spesso il nostro elettorato
Perde nel secondo turno
A tutti valga l'esempio delle elezioni della Provincia di Milano a Milano se noi mantenevamo lo stesso voto in valore assoluto del primo turno vincevamo le elezioni
Ebbene noi abbiamo diminuito del venti per cento in valore assoluto i voti dal primo e secondo turno e abbiamo perso delle sì ogni provinciale che sono andati all'altra coalizione che ha ottenuto meno voti in valore assoluto dei nostri voti ottenuti al primo turno
Quindi sicuramente più flessibilità nell'approccio alla strategia che dovremo andare ad effettuare per questa campagna elettorale che noi non possiamo assolutamente perdere
Io finora non ho fatto ringraziamenti chiaramente rifaccio nome mio male porta anche a nome di Silvio Berlusconi che si scusa
Classe Silvio Berlusconi voleva essere qui con noi
Ha avuto ieri un attacco influenzale e quindi non è potuto essere presente con voi ma di Porto suo caloroso affezionato ringraziamento per tutto quanto voi avete fatto state facendo e farete fotocopiato
Un attimo
Ha chiesto la parola l'onorevole Giulio Savelli
Ai pochi che sono rimasti
No io volevo dire quanto siccome io sono molto d'accordo con quello che c'hanno detto alcuni dei precedenti oratori e in particolare Tiziana Maiolo
Non credo che la ragione per cui abbiamo perduto le elezioni
Perché naturalmente abbiamo perduto elezione per sapere chi vince e chi perde molto semplice chi fa il governo ha vinto chi non fa il governo ha perso possiamo fare tante altre considerazioni
Naturalmente sul numero dei voti sulla legge elettorale tutt'altra pare la sta tutta l'arte la stessa del novantaquattro io non credo che la ragione per la quale abbiamo perduto le elezioni sia la ragione organizzativa
E una ragione politica
Per i commerci tra i commercianti si dice
Che il cliente ha sempre ragione
In politica lancio un nuovo proverbio l'elettore ha sempre ragione se l'elettore ha votato lega è colpa nostra che abbiamo lasciato questi voti alla lega e non abbiamo saputo interpretare quell'elettorato
Io sono stato candidato ed eletto in un collegio in cui la lega è particolarmente forte vi devo dire la verità che andando in giro per il collegio se non si affrontava l'argomento specifico dell'organizzazione di partito
Distinguere tra l'elettore leghista ed è il tono del Polo per me almeno era impossibile l'elettore della lega pensa le stesse cose che pensa il nostro lettore solo che non ha fiducia in noi e da per la verità nemmeno fiducia in Bossi ma almeno con Bossi esprime una protesta più forte questo è il significato del voto della Lega
Il nostro compito politico strategico dei prossimi cinque anni e quello di far sì che la maggioranza del Paese Iorio la grande maggioranza del Paese
Di orientamento liberale
Per le sue divisioni giuste o sbagliate colpevole questo o quell'altro in questo momento non è questo che importa quello che importa è che il sessanta per cento del paese di orientamento liberale
Federalista e presidenzialista non ha saputo fare un fronte unico e ha fatto vincere il quaranta per cento del Paese la nostra prospettiva strategica e quello di farsi che questo sessanta per cento
Possibilmente capitando anche un coccolone a Bossi che ci aiuterebbe o qualche altra fortuna di questo genere Marco qua qualche altro strumento
Questo fronte riesca in qualche modo a ritornare compatto e a sconfiggere quella che purtroppo governerà credo abbastanza a lungo ma che certamente rappresentativo della minoranza del Paese
Non è per questo che abbiamo perso ma ha avuto la sua importanza la questione della nostra organizzazione ed avrà ancora di più tra cinque anni la madre curato può tipo di questa legislatura pure tutti i cinque anni o tra quattro o tra tre
Guardate che nel novantaquattro nessuno ha votato per i candidati tutti hanno votato per il partito
Quest'anno una piccola minoranza ha votato anche per il candidato noi abbiamo perso un milione quattrocento mila voti
La somma dei nostri candidati al maggioritario rispetto alla somma delle liste che avrebbero dovuto appoggiarci
La cosa riguarda tutti riguarda anche me io ho perso il tre per cento dei voti nel mio collegio rispetta i voti sul proporzionale dei partiti che avrebbero dovuto appoggiare e danno ragione agli elettori che non mi hanno votato
Perché io sono stato in quel collegio un mese avrò conosciuto forse due mila persone su centoventi mila persone
Centodiciotto mila hanno pensato io sto per Forza Italia o sto per AN ma perché devo votare questo Savelli che non ho mai visto e per di più è nato a Roma hanno ragione loro a non avermi votato
Io non voglio trovarmi un'altra volta in questa situazione voglio trovarmi a prendere casomai più voti di quelli che prende il nostro partito o quanto meno gli stessi non voglio essere più paracadutato sono capitato della verità in un collegio felice sono lietissimo degli amici che ho trovato in quel collegio è un una ho detto francamente agli amici del collegio che non c'ero mai stato invece sono stato poi a lungo in campagna elettorale continua andarci sono felice di dove sono
Capitato ma non voglio mai più essere paracadutato altrove li sto e li cerco di radicare né di conoscere tutti
Tra quattro cinque anni questo conterà conterà di più di quanto non racconto adesso se ad essa ha contato il tre per cento
Tra quattro cinque anni con tra il cinque e il sei per cento nel maggioritario il cinque il sei per cento fa perdere noi dobbiamo imparare in questi cinque anni
A costruire un'organizzazione e a e a far scegliere in qualche modo attraverso una qualche forma di primarie troveremo la strada ma il candidato deve essere gradito sul suo collegio
Non deve essere una persona che viene ma furono la
L'organizzazione ho già detto che sono d'accordo con Maiolo voglio aggiungere qualche cosa servono anche nel breve periodo tempi certi e regole certe
Io sento parlare di congressi nazionali e regionali
Voglio sapere adesso la data voglio vivere in un partito di cui conosco il nome del coordinatore nazionale io non lo so non lo so
Qualcosa drammatica
Soffre il caldo
Presente il vice coordinatore nazionale ma non conosco il nome del coordinatore nazionale non so se ancora quello che sapevo alcuni mesi fa o se è cambiato
Voglio vivere in un partito in un movimento politico se non vi piace il termine partito in cui io che ci vivo tutti i giorni non apprendo chi sono i dirigenti dal giornale non voglio vivere in un movimento politico così
Dobbiamo costituire zona per zona e non voglio fare cose drammatiche in cui mandiamo tutto allo sfascio certo questo movimento è nato così
Deve avere i suoi tempi per organizzarsi
Ma laddove succedono situazioni nelle quali è urgente provvedere al ricambio di una classe dirigente e questo è il caso della Lombardia e di Milano questo è il nostro caso
Noi dobbiamo costituire a mio parere un gruppo dirigente provvisorio il cui unico scopo fissandone fin dall'inizio la data è procedere a un congresso del Movimento politico Forza Italia
Movimento politico Forza Italia di cui sento tanto parlare ma che per la verità mi dispiace non s'non so se voi ne fate parte io non ne faccio formalmente parte
Io non ci sto non so se sono entrato a far parte del movimento politico dal momento in cui sono è stato eletto
Se è questo il partito degli eletti sono stato contrario perché e sono contrario per quanto mi riguarda perché io non ho cambiato dal venti abbia al ventidue aprile
Sono sempre io Giulio Savelli eletto o non eletto io volevo e voglio far parte del movimento politico Forza Italia
Ma ancora adesso che risulti a me non esiste una regola che distingua chi ne fa parte da chi non ne fa parte a meno che non valga ancora
La vecchia regola delle tesserine rosse due anni fa che credo veramente ormai gran parte di quelli siano come dire dormienti
Quindi fare un congresso significa in primo luogo lanciare una campagna di adesione al movimento politico di Forza Italia
Dare tempo perché questa in poco dire qualche mese due tre mesi
Perché si possa aderire che ho loro che vogliono aderire possono iscriversi se non ci piacciono le tessere gli diamo un distintivo una medaglietta un cappellino una cravatta quello che volete io richiamerei tessere ma so che dà fastidio
Procedere a una campagna di iscrizione e sulla base degli iscritti al movimento distinti da quelli che non sono iscritti procedere a un'elezione democratica
Dopo un congresso nel quale si possano confrontare idee diverse
Non dobbiamo spaventarci
Che esistano all'interno del nostro movimento idee diverse anzi dobbiamo pensare in prospettiva che coerente con il sistema elettorale maggioritario è il partito unico del Polo
Dobbiamo abituarci a Daniele molte più difficili dissidenza di quante non l'abbiamo desto dobbiamo farci avere dentro cattolici laici
Gente di provenienza Diversi a giovani vecchi bambini adulti laureati e analfabeti a questo dobbiamo abituarci non ci deve spaventare il dibattito perché l'unità vera si trova solo quando c'è stata una franca discussione e a democraticamente prevalso una delle due testi se non prevale così quello che resta è solo maldicenza
Pettegolezzi e cattiverie questo è quello che resta se non si procede a democraticamente a mio parere
Il gruppo dirigente provvisorio più o meno deve essere composto credo sulla sabbia ho già detto che non sono per il partito degli eletti ma che in qualche modo gli eletti di Milano io non ne faccio parte perché se le fu detto a Legnano
Ma gli eletti da una della regione in qualche modo si costituiscano in comitato provvisorio con un unico compito convocare il congresso
Degli scritti di Forza Italia ai quali dobbiamo aprire subito le porte per l'iscrizione
Io mi auguro questo non non è nostra competenza occuparci di Forza Italia nazionale io mi auguro che noi a Milano e in Lombardia
Come forse avremmo potuto fare qualche mese fa siamo l'avanguardia in Italia di quello che deve essere il movimento politico democratico di Forza Italia grazie
è bene chiarire perché siccome molte regole son già state stabilite ormai penso da diversi mesi e siccome chi è stato parlamentare nella passata legislatura gennaio già adempiuto al suo dovere di iscriversi al movimento politico
Video adesso chi sono i soci iscritti al movimento politico
Sono tutti gli eletti di ogni ordine e grado che vanno dai consiglieri di zona laddove ci sono presenti nel Comune di Bari qui a Milano abbiamo alcuni eletti nel Consiglio di Zona sedici
Mi sembra
Adesso perché si son fatte le elezioni sei mesi fa un anno fa
E
I vari con gli altri eletti quindi consigliere comunali consigli sindaci consiglieri provinciali presenti provincia consigli regionali presidenti di regione parlamentare europeo parlamentare nazionale sono state divise anche le quote
Le quote sono per i parlamentari europei nazionali e i consiglieri regionali un milione all'anno più una trattenuta del dieci per cento che queste questi eletti fortunati devono versare al movimento politico dieci per cento su quella che la retribuzione mensile
In più per quanto riguarda invece i consiglieri provinciali
L'Istria quota discrezione qui vige solamente la quota d'iscrizione perché evidentemente che il consigliere provinciale
Non
La la possibilità poter dare un supporto economico intero movimento politico una quota annuale di trecento mila lire per quanto riguarda questo per il consigliere provinciale per i consiglieri comunali nei Comuni superiori ai quindici mila abitanti
Per quanto riguarda invece i consiglieri di zona i consiglieri comunali sotto i quindici mila abitanti cento mila lire alla come gli ho detto prima tutte queste persone elette
Devono anche essere iscritto ad un club i club sono liberi di fare la quota di iscrizione che vogliono per cui ci sarà Claire perché fa alla quota di screzi l'onere di mille lire potrebbe esserci e chi la fa di un milione e e libertà da parte dei club di fare la potestà azione
Che più preferisce
Per quanto riguarda invece disposto in partecipazione della rappresentanza dei club al movimento politico
Si è detto si è stabilito che i presidenti dei club più i componenti direttive dei club opportunamente aggiornati nelle loro cariche elettive prima delle assemblee che si terranno
A dovranno
Dovranno essere iscritti al movimento politico il numero dei componenti direttivo varia a seconda del numero dei componenti il che letta
Ci sono una tabella che indica quanti componenti direttivo in base a quanti sono gli iscritti del PIL
Quindi iscritti al movimento politico son tutti gli eletti qual è la quota di iscrizione che pagano i presidenti dei club i direttivi dei club cinquanta mila lire all'anno per chi non è in pensione quindi non svolge più attività lavorativa per questa categoria trenta mila lire all'anno venti mila lire perché studente perché universitario o liceale o di scuola media superiore venti mila lire perché ci è sembrato giusto e corretto che Thiene militante che quindi dedica sacrifica una parte del Po più tempo una parte magari del popolo a buona parte del proprio risorse finanziarie sia poi chiaramente agevolato in quella che la la quota di iscrizione al movimento politico
Queste sono chiamiamola la nostra base quella che è stata stabilità già non non oggi chiaramente è stato stabilita nel mese precedente noi il rapporto che esiste fra i club del movimento politico è un rapporto che abbiamo definito di affiliazione perché evidentemente il club è un'associazione assolutamente indipendente ma avendo lo stesso nome del movimento politico nello svolgimento la poca attività politica deve seguire quella che anche la direttiva quella che è la linea indicata da il movimento politico
Per quanto riguarda i livelli invece assembleari
Il livello di collegio è ormai a un livello acquisito
Mentre è ancora in discussione il livello di collegio nelle grandi città
Perché nelle grandi città il livello di collegio livello anomalo rispetto mentre in provincia il livello di collegi un momento di sintesi i più comuni nella città è qui è un momento passatemi il termine di confusione rispetto all'istituzione della città perché nel mio collegio del collegio cinque di Milano io ho tre pezzi di zona e così pure tutti gli altri miei colleghi eletti a Milano
Quindi probabilmente così ci stiamo muovendo in via sperimentale su Milano ma si andrà verso un concetto di zone o di circoscrizioni o di quartieri a seconda di come si chiamano le città e a un livello di cittadino quindi segreteria cittadina
Per quanto riguarda infine quello che è ancora in discussione sono gli altri due livelli provinciale o regionale evidentemente non ci possono essere quattro livelli cioè collegio
Provincia Regione in azione c'è ci sarà collegio o il cittadino come le ho detto prima ci sarà poi la Provincia la Regione che ancora da definire perché ci potrebbe essere una elezione dei provinciali con la nomina ancor dei coordinatori regionali dal comitato di presidenza col gradimento dei coordinatori provinciali eletti dalla nostra base oppure ci potrebbe essere un'elezione diretta dei coordinatori regionali questo nodo che tutti insieme quelli che parteciperanno alle assemblee di collegio che porteranno al primo congresso nazionale discuteremo e valuteremo per portarlo poi all'approvazione dello Statuto finale che avrà due pilastri fondamentale il presidenzialismo perché è evidente che se noi professiamo il presidenzialismo dobbiamo anche applicavano su internet
Un presidenzialismo che potrà essere solamente parzialmente temperato perché c'è il presidenzialismo Forte all'americana dove si elegge il presidente dei vari livelli e presidente si fa la sua squadra e una volta terminato il mandato si elegge il presidente
Oppure un presidenzialismo temperato dove la sua squadra in parte
A una qua una parte preponderante nominata da due una parte eletta dalla base questa una forma ancora che dobbiamo discutere tutti insieme e dovrà essere portata avanti
Un altro pilastro fondamentale quello del federalismo anche qui evidentemente noi siamo assertori di quello che concetto e la volontà di federalismo quindi sarà possibile che ci siano varianti ma non rilevanti rispetto all'impostazione nazionale regione per regione
Penso che
è come gli ho detto nel mio intervento precedente tutto è contestabile perché evidentemente tutte contestarle ma le regole penso siano chiare sono semplici e quindi si tratta solamente adesso finalmente mi auguro con delle semplici regolamenti assembleari di andare a fare le assemblee che saranno svolte come vi ho detto nell'autunno le assemblee di collegio e io penso con la indotto a in un certo modo nella primavera del novantasette per quanto riguarda l'Assemblea nazionale
Questi penso che siano le scadenze di termini ricordo che nel novantasette noi compiamo tre anni di vita penso che sei tre anni arriviamo
Alla democrazia all'interno sommovimento penso che siamo stati anche in questo poi in mente
Più veloci di rispetto a molte altre partite
Bene interventi sono finite grazie a tutti grazie all'intervento devono notte