"Consumi e consumatori" "Gruppo di lavoro e iniziativa" organizzato nell'ambito della Convetion Nazionale "I Verdi, gli altri. Radici della cultura ecologista. Sviluppo sostenibile. Nuova Cittadinanza" tenutasi a Firenze dal 4 al 6 ottobre 1996 presso Palazzo dei Congressi

Evidenziare questo è un gruppo di lavoro quindi
Non è un dibattito ma è un modo per elaborare insieme delle proposte su un tema di grande attualità
Che che avvisi vede proprio in questi giorni non a caso nei prossimi giorni in molti convegni molti incontri ce n'è un'importante a Roma proprio mentre stiamo parlando cinese ci sarà una scadenza
A fine ottobre sempre su questa tematica nelle Commissioni anche il Parlamento è impegnato nelle sue commissioni ad affrontare il problema dei diritti dei consumatori
Io non voglio fare qui una relazione ma vorrei subito entrare nel vivo e dare la parola ai nostri il amici che cortesemente sono venuti abbiamo stamani l'onorevole Michele De Luca mio omonimo ogni tanto si chiamano
Gli sottopongono quesiti
Abbiamo il deputato europeo
Dei verdi che al quale daremo adesso la parola
Gianni Tamino questo gruppo diciamo anche se con molta fretta però con altrettanta determinazione passione è stato un po'messo in piedi grazie alla Sandra Morelli che qui con me che si è data da fare in questi giorni perché organizzare organizzare una cosa a settembre significa avere il periodo estivo di mezzo che crea dei problemi
Volevo ringraziare anche cosetta che ci ha dato un un aiuto in questi giorni per le questioni pratiche bene
Io voglio solo prima di dare la parola volevamo approfittare della presenza il cammino per da lì subito la parola così stiamo un quadro della situazione europea
Vuole dire che il tema di grande attualità il lo scopo del del di questa riunione è quello di sviscerare quali sono i punti cruciali di questa di questa diciamo problematica
Non ci troviamo di fronte a sentiamo tutti bisogno che il soggetto dei dei consumatori acquisisca
Un ruolo e titolo più autorevolezza nella nostra società moderna questo è un punto che tutti condividono bisogna capire come darli questo ruolo
Da una parte abbiamo lo Stato chi governa da una parte abbiamo i sindacati che tutelano
I lavoratori da una parte ci sono un i consumatori
L'idea oramai prevalente che il ruolo dei consumatori debba acquistare lo Stato deve aiutare a fargli acquistare spessore ruolo per bilanciare equilibrare il nostro sistema altrimenti è un sistema squilibrato
Che rischia di incidere però in quella che è la qualità della vita i i diritti dei cittadini all'informazione con un paragone non so se un po'azzardato però in realtà i consumatori è questa
Realtà emergente un po'come le associazioni ambientaliste
Negli anni passati sono nate mettendo in evidenza un problema che era quello lo sfruttamento dell'ambiente
Così i consumatori mettono in evidenza lo sfruttamento attraverso i prodotti che si immettono nel mercato e quindi i rischi per per i cittadini quindi è un grande tema ci sono come dire molte tesi
Io quindi darei la parola Tamino se visto l'importanza che queste che questa tematica a livello europeo
E visto anche tutte le normative europee
Alla quale l'Italia deve adeguarsi rispetto ai quali molte inadempiente c'è anche un'urgenza oggettiva di dotarci di strumenti per essere come dire adeguati al a quello che si sta facendo in Europa rispetto a questa problematica indigeni se voi
Venire qui perché c'è radio radicale che ringraziamo approfitto di ringraziare radio radicale per la puntualità la serietà con cui consente di dare informazione ai cittadini su o tutto quello che avviene nella società civile e politica del nostro Paese
Ecco anzitutto credo che sia utile Chierici io qui faccio prima un discorso piuttosto tecnico perché probabilmente ma per me stesso che pure faccio parte della Commissione ambiente che comprende al nel Parlamento europeo salute difesa dei consumatori
Non sempre riesce chiaro capire il meccanismo di funzionamento nei vari settori da parte del quella che prima è stata una comunità economica europea poi chiamata Comunità europea poi adesso Unione europea ma in realtà sempre economica è e non politica questo va chiarito perché altrimenti non c'è c'è il rischio di un inganno
Noi tutti auspichiamo vivamente un'unione europea su base politico sociale ma per il momento prevalente nettamente e l'interesse economico quindi tecnicamente forse utile dire che a livello di trattato
I consumatori la politica di consumatori non è parte integrante delle politiche comunitarie
Con il che non significa che i consumatori non abbiano un ruolo importantissimo non ci sono strutture che li riconoscono però diciamo che non c'è una disposizione sulla politica comune dei consumatori
Quindi è un'attività che viene sempre fatta all'interno di altre politiche quindi per lungo tempo i consumatori sono stati visti esclusivamente in termini di commercio e quindi la parte del commercio che riguarda gli altri cioè i gli ultimi destinatari finali
Poi si è passati a integrare questa visione diciamo più mercantile
Dei consumatori in un discorso anche che collegava salute e ambiente e quindi salute ambiente ma norme sul commercio hanno permesso di avere un quadro di riferimento per la politica dei consumatori quindi possiamo dire che soprattutto dagli anni Settanta si incominciato la politica ripeto prima di tipo commerciale ma poi sempre più spostata verso ambiente e salute che ha portato un ufficio europeo dell'unione dei consumatori questo settantatré mi pare
Alla ad altre strutture che comunque in qualche modo riguardano i consumatori
Nel febbraio ottantanove la Commissione a sviluppato ulteriormente
Il discorso che riguarda i consumatori ha istituito un servizio autonomo di politica di fondo consumatori questo ha un proprio direttore questo da allora
Questo significa che la politica di consumatori in qualche modo a strutture proprie autonome e fino ad avere un commissario che ha il proprio né al proprio interno tra i propri compiti quella della politica di consumatori
Che in questo caso Emma Bonino come tutti in Italia sappiamo
E va anche detto che questo servizio ci sono un'ottantina di persone qui no non è un servizio di poco conto
Rimane il fatto che
L'Europa come si è sviluppata dal Trattato di Roma Allo sviluppo crescente con acquisizione di nuovi Stati da sei a otto nove dodici quindici in prospettiva arriveremo a diciotto probabilmente entro i primi del Duemila saremo forse venticinque tutto da verificare certo che in questa crescita Sister ci son verificati anche delle grosse difficoltà per cui
I nuovi Stati membri devono in qualche modo inserirsi nella normativa comunitaria sulla politica di consumatori diciamo che esistono ancora grossi problemi di uno uniformità nei vari Stati
E questo comporta sempre
Delle grandi dispute anche a livello di applicazione di quanto si discute quanto si decide
Basterebbe pensare che ancora adesso esistono delle differenze difformità su uno dei punti che a mio avviso sono molto rilevanti che quello delle etichette ancora oggi ci sono grandissime differenze alla voi capite che quando oggi dico le cose di oggi nel senso che in questo momento uno dei problemi che stiamo discutendo in vari provvedimenti differenti
E quello dell'obbligo che le etichette dei prodotti alimentari
Inseriscano
La dizione
Prodotto
Che non contiene nessun nessuna sostanza o derivati ottenuti mediante tecniche di ingegneria genetica o frutto di manipolazioni genetiche
Questo argomento trova grossissime difficoltà ad andare avanti perché esistono anche differente esistono una volontà di non farlo andare avanti e questo è chiarissimo perché nel frattempo si vuole arrivare alla brevettazione degli organismi modificati geneticamente si vuole arrivare a delle posizioni in netto contrasto con quanto è il buonsenso secondo me delle delle cose naturali perché come si fa a dire che si brevetta un organismo quando in realtà gli si è soltanto cambiato un genio ed affidabile
Mi pare un un delirio di onnipotenza sostituirsi perché ci crede addio ma cosa che assolutamente non è e non non siamo assolutamente in queste in questa realtà ma dicevo almeno che sì è scritto che un prodotto è modificato
Geneticamente sostenuto con tecniche di ENI
Cambiamento della informazione genetica neanche questo si riesce a temere
Questo è un aspetto importante ciò perché in tutto quanto poi alla fine il consumatore rischia di essere molto disorientato
Perché non non sa cosa succederà vi faccio un esempio per assurdo noi abbiamo
Regolamento sull'agricoltura biologica adesso ci sarà un'estensione che riguarda i consumatori
Lo dico perché mi riguarda personalmente perché sono coinvolto che estenderà il Regolamento ai prodotti di origine animale
Io sono il relatore per parere della Commissione
Ambiente consumatori quindi sto cercando di inserire tutti gli aspetti che interessano i consumatori la commissione di merito è la commissione ovviamente agricoltura
Però e mi trovo ancora una volta di fronte a questi grossi problemi io cercherò di lentamente di inserire tutti questi aspetti poi mi troverò sicuramente difficoltà in Commissione agricoltura e difficoltà ancora più grandi
Quando si arriva a livello di Commissione e di consiglio forse è bene ricordare brevemente qual è il meccanismo del tutto farraginoso e poco concludente delle strutture europee ma dopo grandissimi sforzi il Parlamento europeo soprattutto dopo Maastricht è riuscito ad avere una codecisione c'è un pari dignità che in realtà non lo è nelle decisioni di alcuni provvedimenti non di tutti
In questo caso è necessario che consiglio cioè l'insieme dei governi e il Parlamento siano d'accordo sul testo finale
Detto in soldoni realtà la meccanismo molto lungo si fa una prima lettura del Vallo consiglio tramite la la Commissione alla ribalta
Poi si ritorna se non c'è accordo si arriva alla al compromesso dopo una comitati con la Costituzione è un comitato in conciliazione procedura
Complessissima che qualche volta dura un paio di anni nel frattempo le cose sono anche già cambiate non lasciamo perdere
Tutto questo dovrebbe essere snellito modificato semplificato dalla Conferenza intergovernativa perché vi lascio immaginare cosa significherebbe quando invece che in quindici saremo in venticinque cioè invece che due anni ci vorranno dieci anni e forse non si arriverà mai a nessuna decisione ecco quindi a stare attenti a questi problemi che non riguardano direttamente la polizia i consumatori ma quella dei cittadini sicuramente sì e cittadini e consumatori dovrebbero mattanze coincide tornando al discorso del di questo esempio che facevo cosa succede che per assurdo mi potremmo avere dei prodotti ottenuti con tecniche biologiche
Per esempio
Dell'Atte
Dove l'animale
E
Anita allevato in maniera biologica ma poi
Il latte viene trattato con microrganismi per ottenerne delle varianti successive da yogurt da quello che volete magari trattato con microrganismi modificati geneticamente
E però il latte sarebbe biologico
E il prodotto finale cose se non c'è obbligo di chiarire o di inserire o di mettere e il cittadino comunque se non c'è l'obbligo di spiegarlo di scriverlo come fa a saperlo
Oggi abbiamo un problema grossissimo che riguardano i cittadini i consumatori
C'è una disputa in questo momento sulla soglia alli tra Europa e e Stati Uniti
E se noi non riusciamo a porre un limite all'importazione di soia modificata geneticamente già oggi il silos americani hanno mescolato insieme soia normale ottenuta ma normalmente soli ottenuta mediante modificazione genetica
Quindi se non c'è una distinzione in Europa arriva soglia anche modificata geneticamente
Allora è incredibile che coloro che normalmente si oppongono alla ingegneria genetica e io e che hanno presente o sono più consapevoli dei rischi che questo può comportare sono quelli che spesso usano prodotti diciamo naturali integrali o un
Che hanno una dieta vegetariana molto spesso questa contiene prodotti di soia perché sono una delle componenti
Importanti se dall'America e noi non possiamo fare a meno in questo momento dell'approvvigionamento dagli Stati Uniti di soia se dall'America arriva un qualche cosa che mescolato e non riusciamo a distinguerlo
La maggior parte di coloro che oggi sono diciamo attenti all'ambiente attenti alla propria salute come consumatori si troveranno di comprare una gran quantità di prodotti derivati dalla soia in cui una parte di quella soglia è ottenuta mediante modificazione
Genetica ecco questo per dar l'idea di come poi alla fine il il consumatore più attento in mancanza di chiarezza sia quello che poi ne farà le esperienze questo è un esempio concreto per dare un'idea
Ritorno era solo per fare un flash di attualità ma lascerei alle cose di attualità che possono riguardare dai problemi se volete che sono trattati in tutte le altre gruppi di lavoro perché dal problema dei consumatori in quanto consumatori di servizi pubblici quindi problema dei trasporti che può riguardare comunque i consumatori a livello finale
Al problema dei rifiuti che riguarda contro comunque i consumatori al problema per lento della direttiva sugli imballaggi e voi sapete che questo importantissimo per ridurre drasticamente la quantità di rifiuti ma che riguarda il consumatore
E che quindi riguarda il problema del consumatore che dei venendo a conoscere
Le cose sapendo scegliere può scegliere i prodotti al supermercato a minor quantità di imballaggio e a parità di imballaggio quello riciclabile ma deve essere informato deve esserci adeguata conoscenza
Tutte queste quindi la politica di consumatori oggi può essere lo strumento per risolvere gran parte dei problemi di natura ambientale nel suo complesso perché oggi
è l'unico strumento vero che abbiamo cioè il consumatore che Oriente non subisce il mercato lo sfida difficilissima ma è questa la sfida che abbiamo come verde
Perché senza questa possibilità noi abbiamo un'arma in meno cioè l'arma che determinante a mio avviso l'esempio che ho fatto sui rifiuti è clamoroso ma importantissimo ma stessa cosa vale per l'ingegneria già per i prodotti modificati geneticamente però se non so se non è scritto se non ha strumenti per essere informato è chiaro che venga viene meno la mia possibilità di agire
Voglio soltanto e con questo concludo sono vi porto via molto tempo dire quali sono
Il le politiche sulle quali
Si sta muovendo la Commissione il Parlamento le le leggo direttamente da uno schemino fatto dalle strutture parlamentari caro ma esse serve possiamo fare le fotocopie vanno sottratti pagine in tutto ma leggo brevemente
Allora il Consiglio dei ministri comunitari questo ci riferiamo alla decisione del novantadue poi leggerò le aggiornamenti
Ha chiesto misure che consentono ai consumatori di aver fiducia nel funzionamento del mercato unico che purtroppo però siamo ancora abbastanza lontana
Nuovo piano di azione questo riguarda il fino al novantasette che doveva che dovrebbe prevedere novantasette anno del consumatore ma credo che sia rimasto ancora tutto bloccato
Integrazione della politica dei consumatori nelle altre politiche comuni e questo attraverso la Conferenza intergovernativa però è solo il Parlamento in realtà che ha chiesto questo e quindi credo che non va che non vada avanti come non va avanti
Una seria iniziativa a sostegno di una Conferenza intergovernativa cioè di quella conferenza che dovrebbe anche rivedere i trattato in modo da inserire nuovi nuovi poteri nuovi ruoli nuove competenze alla Unione Europea
In questo momento la conferenza vive un momento di crisi notevole
Io credo che se la conferenza non riesce ad avere un ruolo propositivo
Se a Maastricht si arriva in maniera inadeguata da parte di più Stati se contemporaneamente non sappiamo affrontare il problema dei nuovi Stati che devono entrare questo rischia di essere una miscela esplosiva che fa saltare anziché decollare
La la la costruzione dell'Europa comunque questo
E di politica generale europea non i consumatori ma va sempre detto
L'altra questione l'informazione e l'educazione relative al mercato interno la trasparenza dei prezzi
E dice in particolare sui servizi finanziari e rispetto dell'ambiente queste sono invece cose che stanno andando avanti cioè una serie di iniziative di azioni concrete per la informazione e per il collegamento consumatori ambiente informazione sul sulla trasparenza dei prezzi queste son cose che prima non sono andate avanti
Accesso facilitato la giustizia per i consumatori questo è un'altra cosa importantissima perché uno di strumenti
Sicurezza e salute cioè quindi sistemi armonizzati per l'applicazione della normativa comunitaria relativa all'imbarco dicevo prima imballaggio etichettatura gassificazione introduttivo già anticipato Fini
Non ribadisco però vuol dire rafforzare la rappresentanza dei consumatori a tutti i livelli e favorire lo sviluppo dell'associazione di consumatori e questo è andato avanti sta de in questo momento in fase di adozione promuovere gli interessi economici dei consumatori per mezzo di una migliore applicazione della normativa comunitaria degli Stati membri dell'avvicinamento regimi garanzia miglioramento servizio assistenza sistemi pagamento sviluppo cioè eccetera eccetera
Tutto questo oggi
Sul tappeto e effettivamente anche devo dire grazie alla presenza di Emma Bonino che si è impegnata attivamente in questo campo stanno andando avanti però purtroppo gran parte delle politica di consumatori non è decisa dal commissario che si occupa di questi problemi ma dall'insieme degli altri commissari soprattutto dai vari Stati membri perché prima dicevo appunto c'è la codecisione ma il potere di iniziativa legislativa e della Commissione la commissione manda al Parlamento al consiglio il proprio punti di vista
Questi esprimono il loro le loro valutazioni devono trovare un accordo alla fine insomma si cerca di averlo
Però rimane il fatto che il potere vero di veto ce la essenzialmente il Consiglio e quindi basta in molti casi che alcuni Stati si oppongano e le cose si bloccano e questo il
Disastro vero di questa situazione
Non si no però basta che ci sia il cosiddetto gruppo di blocco
No no no no no basta il gruppo di blocco però così sempre gruppo di blocco si riesce a ottenere e quindi purtroppo e
Abbiamo visto anche comunque a pazza come
Anche quello sarebbe da discutere proprio per la per i consumatori perché per esempio la politica dei consumatori richiederebbe come abbiamo chiesto e come stiamo chiedendo anche a livello nazionale ma anche a livello europeo
Che i consumatori siamo informati sull'origine della carica
Ma pensate che adesso la carne prende origine del dal luogo di macellazione per cui quando arrivano animali vivi
Dalla gente un in passato prima del del blocco delle esportazioni un animale dall'Inghilterra andava in Francia
Diventava animale francese
Dall'Inghilterra arrivava in Italia diventava animali tagliano cioè l'origine non era sulla insieme del ciclo ma del luogo di macellazione
Quindi voi capi oppure ancora adesso posso arrivare da fuori Europa e in Italia praticamente non lo facciamo più
Grande produzione dal
Dalla nascita ma in gran parte compriamo già vitelli che arrivano e poi li alleviamo quindi l'origine escono fiutando Bruce Willis innocuo presente dopo diventano italiani hanno cioè lì la il sistema molto veloce non si applica la stessa cosa gli umani
Grondante pensarono che invece
Ci sono delle diseguaglianze all'esecutivo agli annessi qua alla fine è chiaro che allora non esiste nessuna garanzia sull'origine della carne invece lo dobbiamo pretendere ma l'altra cosa che non esiste nessuna garanzia su quello che succede ai confini
Perché uno
Già prima di mucca pazza il terzo al prodotto che
Al ai confini era oggetto di frodi mi transiti era la carne primo ovviamente tabacchi alcol ma subito dopo la carne perché era convenienti Simo frodare l'IVA attraverso i transiti
Mi spiego
Io dico che un po'un prodotto parte da un posto deve arrivare in un altro lo fermo a metà strada in quel posto lì in lo immettono in clandestinamente nel mercato formalmente quando è arrivato parenti in Italia mi possono dire niente perché era in transito per andare in Germania
Io lo fermo lì questo entra nel mercato non ha pagato l'Iva
Ma così nello stesso modo ci possono tranquillamente cercare di frodare i i vari sistemi di confine per fare entrare carne illecitamente e comunque tenete presente che chi fa traffici illeciti con la carne sono anche gli stessi che veramente la fanno con l'alcol tabacco ma sono anche gli stessi che la palla con la droga e con il commercio delle armi questo per avere un quadro di come la
Eh sì è tutto in mano a gran parte da criminalità organizzata adesso figuratevi comunque a parte comprare carne in Inghilterra e costa niente se riesco immetta nel mercato la faccio pagare a prezzo normale in guadagna enorme
Questo per darle un'idea che allora non avendo spero garanzie di controlli l'altro problema di controlli veterinari di confine in Italia è uno dei Paesi messi meglio ma in Inghilterra con le la distruzione del Welfare State fatto dalla Thatcher praticamente sistema veterinaria è stato distrutto
E questo spiega forse anche perché mucca pazza avuto così grande sviluppo senza adeguati controlli
Son tutte cose che non riguardano solo la politica di consumatori ma in ultima analisi alla fine si trasferiscono sul consumatore quindi consumatore deve avere strumenti di tutela che oggi non sempre a
Anche i problemi della concorrenza che invece rientrò a pieno titolo
Nella politica comunitaria come è ovvio visto che è una politica soprattutto di commercio e economica
Deve essere inquadrato non solo in un discorso di libera concorrenza tra imprenditori ma in funzione di una concorrenza che permetta realmente al consumatore di fare una scelta ecco e se non è finalizzato a questo chiaramente
Abbiamo di Corsico dico soltanto che nell'ultimo nell'ultimo anno la politica della Commissione esecutiva lo leggo perché brevissimo per i consumatori dice questo
Questo è l'estratto della presentazione della al Parlamento
Del programma della commissione per il mille novecentonovantasei dice nell'attuare il programma prioritari ma chiede materia di politica in favore dei consumatori la commissione ammetterà la massima attenzione al settore dei servizi finanziari in effetti questo è vero cioè sono stati grandissime truffe in tutto in Italia ne abbiamo viste moltissime nel settore finanziario proprio perché la politica in questo campo
De sia comunità sia degli stati membri ad i buchi delle lacune enormi che alla fine vanno sempre a scaricarsi sul consumatore finale che non è né protetto né informato
Quindi questo è un gravissimo credo che molti di noi abbiamo avuto modo di verificare con amici conoscenti o persone che son venuti a chiederci cosa fare
E spesso ci siamo trovati assolutamente impotenti di fronte a truffe delle buone con la gente che ha c'ha rimesso tutti i risparmi
Saranno inoltre sollecitati i lavori che dovranno portare l'inserimento della dimensione consumatori nelle altre politiche comunitarie l'avevo già spiegato prima
La Commissione terrà soprattutto conto degli interessi dei consumatori nel processo di liberalizzazione dei servizi servizi essenziali di utilità pubblica questo e l'altro discorso facevo cioè quello proprio della del fatto che
La liberalizzazione dei servizi
In viene spesso sbandierata come lo strumento che andrà a favore dei consumatori nella realizzazione pratica risolto i consumatori ci rimettono ancora non si capisce come mai
Dovrebbe essere sistema che li favorisce ma alla fine non li ha mai favoriti io mi fermo qui se ci sono dei chiarimenti o delle altre cose
Pensiamo Tamino ci ha coperto l'orizzonte europeo dove vediamo che le cose non è che vadano benissimo ci si sta interessando ma ci sono problemi
Burocratici che rallentano queste normative e poi anche problemi politici legati mettere in d'accordo molti Stati non riusciamo a mettere d'accordo in Italia
è un'impresa però è un po'un collo di bottiglia attraverso il quale bisogna passare credo per e entrare in Europa e essere come tu dicevi all'inizio non solo eccolo basati su ecco sul il commercio ma anche avere una un
Un valore politico quindi siamo incidere passare dalla dalla visione commerciale al concetto di cittadinanza europea cittadini d'Europa dei cittadini quindi cittadino europeo che abbia diritti di cittadinanza cosa che oggi è solo in parte
Sì
Sì sì sì sì e poi sì sì
Io somigliano acqua dal Movimento consumatori ho letto che non so a che punto è la discussione si è solo un'intenzione fare una sorta di Schengen le specie protette equini animali e piante protette da fermare direttamente all'esterno della comunità non è possibile inserire in questo contesto anche l'introduzione della carne della soia e compagnia bella nella sua e non è prevista l'adozione della carne visto che su questo c'è un po'di legislazione cioè fare un un controllo una volta per tutte insomma le frontiere evitando questi giochetti della triangolazione poi interno al proprio proprio perché lo facciamo le frontiere esterne cresce la triangolazione mi spiego
No anzi scendi e quello che ha creato il problema ancora di più
Per assurdo in questo non vuol dire che non bisogna essere favorevoli Hashemi io son favorevole sia ben chiaro però
Cosa succede che
Mentre prima nel passaggio da uno stato all'altro anche membro della Comunità europea c'era un controllo di frontiera oggi il controllo viene drasticamente ridotto perché altrimenti noi avremmo il blocco delle merci
Però questo cosa significa che nei transiti
I transiti non sono tanto all'interno ma quelli che per comportano passaggi attraverso stati extra comunitari che noi abbiamo un problema enorme abbiamo uno Stato in centro all'Europa che si chiama Svizzera
Che un buco sotto tutti i punti di vista
Non a caso tutte le società coinvolte nei traffici hanno sede in Svizzera qualcuno anche un simbolo che fa parte della Comunità qualcuna nel Lichtenstein ma la Svizzera è un luogo con queste caratteristiche
Cosa succede che noi quindi dobbiamo se se c'è un prodotto teoricamente deve andare svizzero eccetera deve passare ma noi non possiamo bloccare tutto e creare un ingorgo e quindi c'è un controllo comunque
Che è previsto da il paese di partenza
E poi noi abbiamo la verifica col Paese d'arrivo allora per esempio
Origine in un posto conclude un altro i paesi attraversati devono in qualche modo fidarsi
E il tutto il controllo avviene in questo modo che alla fine
Il documento di partenza delle Sarritzu ordine rimandato alla partenza con dichiarato materiale come da descrizione giunto a destinazione tutto a posto e se non ritorna
Allora cosa succede se non ritorna
Perché l'obiettivo è quello di almeno di non perdere la l'IVA se non ritorna sto e il quello che ha spedito ha pagato una cauzione che una volta copriva il cento per cento adesso non copre neanche il cento per cento però
Vi faccio subito un esempio io
Metto siccome il transito era era i due facce con dico trasporto sabbia l'IVA pochissimo
Riempio dunque il transito il camion pieno di sabbia e di altri materiali ad alto contenuto tecnologico ad alto costo o addirittura quando si vuole si arriva al contrabbando
Non faccio controlli se non blandi perché ho il documento ha posto di partenza e di arrivo o all'arrivo o prima dell'arrivo scarico tutto il materiale e in questo modo io ho eliminato il problema
Allora quando si va a fermare un proprio un camion con queste caratteristiche quando delle segnalazioni o quando Nella Carta c'è
Un prodotto sensibile ma se scrivo sabbia che prodotto sensibile
Però dentro la sabbia per vedere quello che c'è e non posso fermare tutti i cammini cammini San o di polistirolo o di altre cose di questo genere
Ecco questo è il primo però
Noi ci troviamo in grossissima difficoltà del Parlamento ha nominato una commissione d'inchiesta sulle frodi nel transito ne parlo perché faccio parte di questa Commissione inchiesta siamo stati proprio la settimana scorsa a vedere la situazione italiana l'Italia uno dei Paesi messi meglio
Questo ad onor del vero ciò non toglie che però all'Italia può far ben poco quando si trova ad essere punto di partenza oppure ci spiegavano a a Roma ma anche a Napoli
I è facilissimo falsificare un documento dei TIR che prevede i transiti cosa succede un cammino già pronto con documento falsificato
Arriva sulla costa o tirrenica più spesso adriatica in una zona dove non c'è un porto arrivano i motoscafi che scendono dalla nave madre che contiene di tutto in moto scatti scaricano in quel punto c'è già pronto appunto il classico
Camion pieno di sabbia o pieno di polistirolo quello che volete in mezzo si riempie c'è tutto pronto documenti falsi si va dove si vuole
C'era un'altra domanda
Sì Fabrizio Genchi coordinatori del di Milano lavoro anche però in un organismo che si chiama Comitato per l'Ulivo delle assicurazioni
Allora
Fra
Le varie categorie da proteggere e da tutelare
Non è stata citata fino adesso è stato citato quello di servi degli utenti servizi finanziari ma non quello dei servizi assicurativi alla ne stiamo facendo un lavoro molto grosso da questo punto di vista ci rendiamo conto dell'utilità sociale
Del del mercato assicurativo e in questo senso cerchiamo di entrare per tutelare il consumatore allora noi sappiamo benissimo ognuno di noi ha vissuto sulla propria pelle
Quello che significa avere a che fare con le compagnie sul se e in termini trasparenti sia per quanto riguarda il prodotto assicurativo venduto e in termine poi i di danno per quanto riguarda il danno due volte nel senso che le compagnie scuse che coprono l'evento dannoso e poi il danno durante la liquidazione del sinistro che avviene quasi sempre con dei criteri che sono fuori dall'obiettività e dalla normalità
Allora io chiedere anche i relatori innanzitutto un'informazione
Su questo aspetto per quanto riguarda le novità che si vanno sviluppare delineare nell'ambito della Comunità europea al di là di quelle che abbiamo già recepito devo dire rispetto alle all'allargamento del mare liberalizzazione del mercato eccetera e poi anche una lista di una riflessione per quanto riguarda le eventuali normative che noi come forze politiche andiamo a proporre rispetto alle alle leggi che andremo evidentemente a a proporre e e per quanto riguarda anche il nostro rapporto col ministero dell'industria che da questo punto di vista il nostro interlocutore principale
Per parte nostra a Milano tramite questo comune comitato abbiamo cercato di avere un'interlocuzione e cerchiamo di meno interlocuzione col ministro
Ieri proprio Abem incontrati rappresentante in Lombardia del ministro che il senatore Macconi credo
Quello che è stato
Macconi laico sì
Sì eletto lì in in zona Melzo credo sia che corregge il mezzo ma
Ci è sembrato già difficile riuscire a invitare il ministro in un in un prossimo una prossima conferenza che faremo sulla RC auto dove abbiamo già invitato tutti rappresentati associazioni eccetera
Allora quindi chiedo anche una soluzione di questo tipo cioè voglio dire quale perché così verdi intendono fare rispetto a questo problema me lo pongo anch'io dentro i Verdi naturalmente e poi l'altra cosa l'ultima la ricerca della collaborazione con le associazioni che tutelano i consumatori ecco io vorrei avere se c'è qualcuno già un primo incontro con loro in questa sede per comunicare scambiare indirizzi e così via grazie
Io direi su questo problema diciamo tu hai posto sicuramente uno delle tante questioni sulle quali per quanto riguarda la questione del ministro io sono invece una commissione di con ministro Bersani quindi so che si sta lavorando con la Consulta si decora porti eccetera
Sicuramente se voi avete questa esigenza diciamo di fare un incontro magari anche che abbia un rilevanza nazionale
Per affrontare questo che la trasparenza nel mondo assicurativo io credo che sia tutto un capitolo da aprire
E quindi molto interessante da questo punto di per quanto riguarda le associazioni quel la la riunione di quest'oggi è fatta anche per consentire no avremo anche ora ne dovremo interrompere la mattinata una cert'ora però riprendere nel pomeriggio dalle quindici fino alle diciassette e trenta io per l'economia dei lavori vorrei anche consentire al senatore Michele De Luca magari di dirci qualcosa perché firmatario di un altro po'delle tante ce ne sono più di uno anche alla Camera eccetera però al Senato di questa proposta di legge sui diritti dei consumatori
Che abbiamo incardinato e che quindi si sta discutendo in questi giorni quindi se voi venire così ci dice qualcosa fermo restando che voi potete in qualsiasi momento diciamo intervenire che fare domande questa è una commissione che serve proprio a questi
Bandana
Forme
Propone interruzione ingresso
Renali nell'analisi al fine di risolvere nessun'altra
Trarre complicate per
Viene
Eliminati recita nelle finalità evidentemente
Alessandra De Luca
Riservando segnato questo va bene stabilizzando più concretamente nella comunque
Se non sbaglio l'unico che ancora non ha
Uno strumento lei nato in questo caso accusato virgola speriamo tutte le aziende
Così sarà netto disegni di legge sembrerebbe sia non numeri ancora lavoro ritorna
E venga esterno
Da parte di chiarezza
E grazie io intervenire dopo un parlamentare europeo sia sempre una situazione di disagio perché in Europa si parla di tantissime cose sulle quali in Italia siamo ancora molto indietro anche nel dibattito
C'è una compensazione però perché lo stesso
Onorevole Tamino ha fatto presente qui limiti istituzionali che l'unione rappresenta sono limiti che si chiamano deficit democratico parlato dello scarso potere del Parlamento europeo
L'unico organo dell'unione che ha una legittimazione democratica ma che conta quasi niente
Ci ha raccontato poi come l'attività della sesta Commissione del Consiglio possa essere bloccata da gruppi di potere che hanno sorta diretto per cui alla ampiezza del dibattito si accompagna questa incapacità di decidere degli organi comunitari
Per cui in buona sostanza ci troviamo di fronte a un luogo in cui ci si occupa di tutti i grandi problemi moderni ma dove alla fin fine non si riesce ad arrivare
A produrre quelle fonti che sono vincolanti per gli Stati e impongono sia pure con qualche ritardo una dei gourmet un adeguamento degli gli ordinamenti nazionali
Tuttavia io o una tematica molto ristretta che nasce dalla occasione del mio intervento qui lo ricordava prima addosso io sono qui perché sono cofirmatario di questo disegno di legge sulla disciplina dei diritti dei consumatori con disegni di legge che porta la firma mia
E quella del collega Carpi che attualmente e sottosegretario all'industria ma che non è assolutamente unno disegno di legge che e legato a questi due nomi è una legge che disegni di legge che viene come dire da lontano
Che nasce da una pluralità di disegni di legge presentati nella decima legislatura da diverse forze politiche e poi attraverso comitati ristretti che si sono formati legislature successive
Arriva a questo testo un po'un'opera corale alla quale hanno partecipato molte forze politiche alla quale hanno partecipato tutte le forze politiche presenti alla Commissione industria nella precedente legislatura
Ebbene rispetto a tutte le tematiche che si enunciavano qui e alloggi ai e all'attenzione della delle sedi europee
Questo disegno di legge ha una particolarità non si occupa sostanzialmente della tutela giuridica sostanziale degli interessi dei consumatori ma si occupa della strumentazione per così dire volta ad assicurarne la tutela per cui la riconducibilità
A livello comunitario va fatta non tanto con riferimento alle direttive e regolamenti che si occupano delle varie materie e dei vari diritti dei consumatori ma quella risoluzione settantaquattro sì ma non ricordo che effettivamente disegna
Quelli che dovrebbero essere le strumentazioni a livello nazionale per assicurare tutela e protezione ai diritti dei consumi
Ecco su questo piano incominciamo col dire che trattandosi la Risoluzione purtroppo non c'è un obbligo di conformazione da parte degli ordinamenti nazionali
Per cui il fatto che in Italia si incomincia a parlare di questo tematica soltanto quattordici anni dopo
La risoluzione e qualcosa che una volta tanto non dà luogo ad una condanna tra virgolette dell'Italia
Una condanna che poi sono consuete nella nostra storia nazionale credo che continuiamo ad avere il primato gli accertamenti inadempienza da parte della corte di giustizia ebbene come si realizza in questo disegno di legge la strumentazione per assicurare tutela ai diritti dei consumato io direi che i percorsi sono essenzialmente due
L'una la definizione che manca nel nostro Paese delle associazioni dei consumatori legittimati alla tutela giurisdizionale e alla partecipazione al Consiglio di associazione
E l'altra questo coinvolgimento istituzionale delle associazioni medesime attraverso la partecipazione al consiglio nazionale
La prima parte
Tutela giurisdizionale dei diritti dei consumatori intanto diciamo brevemente quando si parla dei diritti dei consumatori
Si usa cosicché egli eticamente una parola che può riferirsi sia agli divina i diritti individuali sia agli interessi collettivi e diffusi
Secondo la dizione che la nostra Costituzione riferisce alla salute dritto dell'individuo e interesse della collettività e questo mi pare che sia molto importante quando andiamo a riflettere sul problema della tutela giuridica
Ma prima di dire questo sarà bene fare un passaggio per identificare e per riflettere sui requisiti di rappresentatività dell'associazione dei consumatori occorre riflettere perché non devono sorgere equivoci su questo
La previsione di requisiti di rappresentatività non è funzionale alla limitazione della libertà di associazione come è evidente chiunque può fare le sue azioni che crede anche di quartiere anche di condominio
Tuttavia si pone la necessità nel momento in cui si assegnano a queste associazioni dei poteri delle prerogative eventualmente anche degli ausili di tipo fiscale di immaginare la possibilità di fare una griglia selettiva che garantisca che questi associazione siano associazioni no spurie
Capaci effettivamente di rappresentare gli interessi insomma e mi pare che nel disegnare queste requisiti di rappresentatività il disegno di legge che posso dire sotto questo profilo fatto bene perché non ne sono io l'autore
Il disegno di legge pare che si comporti correttamente perché indica dei requisiti di formalizzazione o funzionali essenzialmente ad assicurare trasparenza alla composizione dell'associazione e adesso aggiunge requisiti come dire di presenza equilibrata sul territorio nazionale
Evitando e negando rappresentatività alle associazioni che essendo operanti in un ambito troppo ristretto non possono fregiarsi una rappresentatività nazionale
E poi pretendendo e questo mi pare importante
Che abbiano già maturato in passato una effettività nell'attività di protezione degli interessi dei consumatori mi pare questi tre dati siano importanti per identificare i soggetti a cui la legge stessa assegna dei ruoli porta primo fra tutti quello di agire o intervenire in giudizio laddove e controverso un delitto individuare o un interesse consumato e qui è molto importante sottolineare che la legittimazione viene riconosciuta non soltanto quando e in gioco un interesse collettivo o diffuso la categoria dei consumatori
Ma anche quando è in gioco un diritto individuale di un consumatore
E questo determina una innovazione profonda del nostro sistema processuale perché realizza una forza sostituzione processuale dell'associazione al
Di quella linea europea che vuole una facilitazione dell'accesso alla giustizia tecnico però io ritengo che ci siano da fare alcune indicazioni ulteriori per arricchire questa strumentazione giurisdizionale intanto c'è un problema dell'esperienza
Io credo che le spese giudiziali sia un passaggio obbligato per affrontare i problemi della giustizia in questo Paese
E in questo caso bisogna intervenire con grande oculatezza
Perché e sono delle spese può essere una incentivazione della litigiosità e questo Paese non ne ha proprio bisogno
Però sono una condizione per consentire ad associazioni senza fini di lucro come sono l'associazione dei consumatori di poter essere presenti nel giudizio un altro punto ancor più delicato e quello dei limiti di efficacia dei criticati
Il nostro processo civile ispirato ha un'impostazione individualistica e fatto per tutelare i diritti dei singoli soggetti di fronte agli interessi diffusi gli interessi collettivi va be'invece il problema di una tutela diversa un problema di un'efficacia che vada al di là del soggetto che partecipa a giudizio per cui su questo punto sarebbe fa da fare una riflessione molto rilevante che probabilmente non sarebbe neanche di competenza della commissione industria che stranamente si occupa dei consumatori e non trovano collocazione di nessun'altra Commissione possesso problematico prima indicava e allora anche questo secondo me un altro
L'altra direttrice alla quale si muove questa legge per assicurare effettiva tutela diritti di cui dei consumatori che quello di istituzionalizzare la partecipazione dei consumatori per così dire ai processi decisionali
E questo viene fatto attraverso l'inserimento delle associazioni rappresentative in questo Consiglio nazionale e certamente non la poteri decisionali decisionali ma ha poteri di proposta poteri consultivi che sono finalizzati ad orientare in maniera positiva per gli interessi dei consumatori le scelte che si fanno nelle varie sedi competenti
E credo che questo consiglio che e valorizzato dal fatto che nell'ultima edizione della legge si è presieduto dal ministro industria o dal suo delegato e ti sia comprò composto soltanto da un'associazione di consumatori escludendo come componenti del collegio
Gli esperti che possono essere soltanto essere invitati a partecipare tarda il loro parere mi pare che sia una sede molto importante se adeguatamente valorizzata
Io voglio concludere con un'altra riflessione i consumatori se ne parlava poco prima sono una categoria tutta singolare
Sono a categorie che in qualche modo attraversa
Trasversalmente tutte le altre categorie di questo Paese
In questo Paese altrove nessuno e soltanto consumatore consumatore e anche lavoratore consumatore e anche l'imprenditore consumatore e anche il pensionato il consumatore e anche in abiti sono tutti i consumatori
Tutto questo ha determinato talvolta una confusione di ruoli anche nelle rappresentanze si parlava prima montato su del problema che certe volte alcuni interessi che sono essenzialmente dei consumatori sono demandati ad altri
Quante volte il sindacato
Si occupa interessi dei per precipuamente dei consumatori come sindacato rappresentante dei lavoratori
Basta immaginare al problema della politica dei redditi
Che viene stipulato di un accordo al quale l'associazione dei consumatori non partecipano
Ma poi nei fatti chi subisce le conseguenze delle recessione delle infrazioni sono i consumatori e sono nel contempo anche lavoratori anche imprenditori però sono anzi ha consumato relatore io penso che quell'autonomia cui faceva cenno atto sugli apertura di questa nostra giornata mi pare che sia un altro campo degli fisso l'importanza un campo di riflessione importante che assume rilievo determinanti in questo momento in cui viene avanti in questo Paese una benefica
Politica
Bisogna fare in modo che questa associazione una volta riconosciute Abbio la forza di proporsi come interlocutori e le politiche di concentrazioni a livello nazionale e a livello decentrato questo mi pare che sia un passaggio interiore certamente si comincia con la delusione
E si finisce con la speranza e con l'aspettativa
D'altro canto non si può essere sempre rassegnati a che le cose non e come dire ottimismo della volontà finisce poi sempre col prevalere denigrare
Se qualcuno fa delle domande ovviamente
Richiamo inglesi
Imparare
Esclusivi ovviamente quella delle tematiche però il problema dell'informazione di cui parlavamo
Se ne introduceva l'onorevole Gianni Tamino
Che informazione significa poi possibilità di scelta reale del consumatore del cittadino che senza informazione in realtà non scegliamo nulla
Semplicemente siamo soggetti passivi di fronte a prodotti a merci e servizi che altri decidono per noi di proporci quindi possiamo solo acquisirli passivamente
Il problema dell'accesso alla giustizia e comunque quello più generale altrettanto importante di una diverso modello di produzione che si collega inevitabilmente ad uno schema diverso dei nostri modelli comportamentali negli atti di consumo
Proprio per tentare di modificare quegli aspetti che sono comunque negativi
Magari apparentemente non subito non nell'immediatezza per il singolo ma come danno collettivo certamente con effetti ovviamente estremamente pesanti onerosi poi di ritorno sempre sulla sul singolo problema dei rifiuti certo che e quando andiamo ad acquistare un prodotto se stiamo attenti a nonna produrre un rifiuto che poi ci costa in termini di salute perché impianti non sempre sicuri danneggiano ma ci costa in termini anche punto prove di smaltimento di tassa di smaltimento eccetera quindi cominciare a responsabilizzare il consumatore anche questo è un aspetto estremamente importante che dovrebbe uscire secondo me
Da questo lavoro di oggi quindi il consumatore non più o non solo come soggetto passivo da tutelare è importantissimo
Dobbiamo sicuramente garantirà un riconoscimento di quelli che sono i diritti e gli interessi dei consumatori offrire strumenti efficaci operativi quindi di tutela anche dirette del singolo di autotutela e quindi ci ricolleghiamo all'informazione un'altra volta ma poi anche una forte segnale alla responsabilizzazione di ognuno di noi come cittadini come singoli perché non siamo solamente delle vittime a volte di questo organizzazione di questo sistema ma ne siamo anche gli artefici quindi non se ne insomma incentivare proprio la responsabilizzazione dell'individuo come cittadino come consumatore è un altro profilo però no no ma infatti fra le priorità adesso
Nel senso
Sì io sono grazie Simone responsabile regionale dell'Adiconsum che appunto l'associazione dei consumatori
Sono ben lieta di incontrare dell'onorevole Di Luca anche poi in previsione della conferenza nazionale crescerà il ventiquattro il venticinque a Roma perché è un'iniziativa importante un grande passo per il riconoscimento appunto in questo ruolo fondamentale delle associazioni un ruolo che fino ad oggi per lo meno è sempre stato ignorato
Volevo riallacciarmi anche alla figura del consumatore noi proponiamo come associazione che il nostro sia nonna il solito cioè rappresentare il consumatore non come il classico contraente debole
Ma invece come un interlocutore appunto credibile sia delle istituzioni sia delle imprese a livello nazionale ed europeo e quindi come soggetto che sia presente nell'informazione sul consumo stesso
La nostra associazione può e di affronta un pochino come tutte le associazioni dei consumatori vari temi noi prestiamo attenzione a quello che è l'accesso alla giustizia
Nel senatori diceva che praticamente il nostro è un sistema in improntato sulla tutela individuale
Le associazioni dei consumatori però hanno fatto delle esperienze nuove abbiamo iniziato a fare delle intese dei protocolli con varie imprese
Tipo la conciliazione con la Telecom che sono esperienze per lo più positive perché non incidono sui costi non intasano la giustizia e danno anche una risposta più immediata alla consumatore
Su queste noi insistiamo su questo modello perché riteniamo che sia importante avere diciamo questi sistemi alternativi al sistema giudiziario
E questo è possibile attuarlo anche con la nuova riforma delle camere di commercio perché abbiamo i nuovi in fase di istituzioni le commissioni di conciliazioni quindi riteniamo che il ruolo delle associazioni debba avere una certa considerazione dalle istituzioni perché non avendo nessun riconoscimento anche l'operato delle associazioni viene vanificato perché non ricordo non viene riconosciuto questo ruolo fondamentale quindi auguriamoci che questa legge venga al più presto approvata insomma riconosca insomma questo compito delle delle associazioni e questo ruolo del consumatore
E mi chiamo Gardie Tullio faccio parte si dei Verdi che del Codacons abbiamo fatto una una lettera sul problema delle rilevazioni ambientali sia Ministro alla Sanità messo ambiente ad altre istituzioni
Che succede ci sono cittadini che fanno delle richieste di di di usufruire delle violazioni ambientali e non hanno risposta
Addirittura al Sud provvede attorno alla casa di lettere sconosciuto mittente non c.t. degli spin destinatario perché i servizi non sono organizzati siamo andati a fondo Ivo fatto parte di queste strutture quindi sono uscito proprio protestando su tutto il funzionamento di questi servizi
è veder fuori una serie di carenze incredibili per esempio a livello dei tre tale mancano decreti parlo delle onde elettromagnetiche o di altre cose che impongono poi l'efficacia del della della misurazione
Hanno l'affondo i tecnici non possono operare laddove ci sono perché sono oberati di altri servizi esempi dalla si fanno ancora un milione di interventi sugli ascensori da parte degli ingegneri dei servizi di prevenzione
Tutti i tecnici preposti e così adesso dicono che questo è un servizio praticamente lui perché le ditte perché sono responsabili della manutenzione sono più che sufficienti al mantenimento dell'impianto pensare che Putin un milione di ascensori controllati ogni anno in Italia poi non ci sono addirittura i tecnici che sono stati a metà in mezzo paese non ci sono prove sempre delle derivazioni dichiarate sulle onde elettromagnetiche Kodak impreparati quindi formati assunti e prepara
Quindi gli interventi diciamo da fare sono tanti insomma
Da un lato l'unificazione dei decreti laddove è necessario come nel caso delle onde elettromagnetiche in corrispondenza o o o similmente
Alle radiazioni ionizzanti unificando il decreto per il i lavoratori la coagulazione perché lui lo faccio un decreto esterno quando all'interno continua a mettere Energia per fare un esempio perché ne capisce qualcosa di queste cose
Dall'altro lato occorre fare interventi di riforma e quindi possono essere fatti anche dei DM in materia abbastanza rapidi tra l'altro quindi sciogliendo le forze libri che ci sono come tecnici dedicandogli
Ai e servizi di questo tipo
Per fare questo poi occorre anche magari interventi normativi nei contratti mettiamo di tecnico che può antiche che dovrebbe andare di notte a fare illazioni o sul rumore il contratto gli permetti lavoro notturno
Il lavoro di Evola trasporto di strumenti e costano venti milioni non è che sono poche cose a guardarle bene dietro no
Quindi una caduta incredibile per cui lo dicevo ai corrispondenti i tecnici del ministero ambiente sanità
Quando uno scrive questa lettera una risposta forse nel tre mila perché se lo pensa di tempi necessari affinché avvenga questo
No io penso che seguiamo in giro
Sono convinto di questo
Perché o stiamo lì per far delle cose oppure facciamo finta di farlo
E io vorrei tutto in una di queste letture di queste cose dimostrarsi laddove promozione lo richiede sinceramente non è che se in questo caso sì da polemiche posso andare a fondo con la capacità però di saper mette le mani in queste cose grazie
Sono Mauro Pica sono potrà far parte della Federazione dei Verdi sono il vice presidente del Consorzio HR un consorzio
Di albergatori di Roma e quindi diciamo in forse in prima linea per quanto riguarda il problema della tutela del particolare e consumatore che è il turisti del turista
Italiano ovviamente e soprattutto per quanto riguarda il nostro Paese ovviamente il turista
Straniero
Ho sentito con attenzione le due relazioni sia a livello europeo
Sia De Luca per quanto riguarda l'Italia io credo che su tutto dei livelli si debba affrontare questo particolare settore della tutela del consumatore in quanto turista con una maggiore attenzione
In quanto
La della tutela di cui si parla anche delle proposte di legge e una tutela che potrebbe avvenire anche successivamente in tempi seguenti con i tempi della giustizia e probabilmente li compra
Faccio un esempio forse banale ma chi compra un prodotto che non danneggia la salute immediatamente ma comunque un prodotto non buono si può rivolgere la giustizia avere anche un risarcimento in tempi più lunghi macchine esercizio e un turista che immediatamente
Non ha avuto l'erogazione del servizio come è stato richiesto con una serie di conseguenze su carattere personale che difficilmente possono essere immediatamente e risarcibili
Rispetto all'e quindi secondo me bisognerebbe prestare una maggiore attenzione in termini diversi rispetto alle varie proposte che sono sul piatto
Per quanto riguarda l'intervento di cammino notato ha detto una cosa essenziale i tempi tempi probabilmente biblici per alcuni interventi probabilmente nel settore del turismo
Questo il fattore tempo è ancora più sentito è ancora più
Immediato lo rileviamo anche dalle dalle leggi dalle proposte delle determinazioni europee recepite anche la legislazione che fanno riferimento in materia di turismo soltanto alle ai viaggi organizzati
Ormai il viaggio organizzato che una grande ovviamente realtà e quello che è stato nel tempo appannaggio delle agenzie di viaggio del dei tour operator
Che probabilmente non sempre hanno fatto di interessi diciamo ai turisti o dei viaggiatori
Assistiamo anche all'assurdo che probabilmente attualmente le grandi concentrazioni come avviene adesso con il gruppo Parmalat hanno più capacità con questa legislazione di tutelare il turista che non le piccole
Agenzie soltanto per un fatto di immagine
E non per un fatto giuridico legislativo
Rispetto ai tempi ritorno su questo problema vediamo chi è ormai con la liberalizzazione delle tariffe a livello
Di spostamenti è i biglietti eri liberalizzazione di tariffe per quanto riguarda
Gli alberghi ormai il ruolo delle regolamentato delle agenzie di di viaggio e tour operator si va in qualche modo affievolendo per un problema essenzialmente economico
Nel senso che ormai forse con qualche telefonata sì senz'altro non parlo di reti internet e quant'altro che ormai il futuro ma con qualche telefonata il il viaggio si può organizzare da soli
A questo punto il l'utente lo chiamerei utente più che il consumatore no
E al di fuori al di là forse al di fuori e al di sopra non ho ben capito in che come si colloca di qualsiasi tutela
Questo per quanto riguarda sia l'italiano che si sposta nella nostra nella nostra regione sia per quanto va quando va all'estero ma sia e soprattutto per i milioni di turisti
Che vengono in Italia voi potete ben immaginare il giapponese ed è un mercato incredibile
Che si presenta a Roma e viene costantemente aggredito dai cosiddetti abusivi
Di cui molte legislazioni del della cui lato legislazione ne parla di abusiva ma ne parla di abusivi in termini di licenza di Vicenza di tour operator agenzie di viaggio parlo gli abusivi che vengono contattare quando scende dall'aeroporto quando scende dall'aereo quando scende dalla stazione inventandosi credetemi le cose più assurde
E il giapponese per la con la propria mentalità non riesce a capire che è un disonesto non non ci riesce
E questo significa un enorme danno
Un enorme danno in termini di immagine del nostro nel Paese e ancora questo non lo si è affrontato in termini corretti e coordinati in quanto fino adesso il settore turismo
è una moda parlare di turismo lo trovo una moda e soltanto alcuni periodi dell'anno
Perché aprire quanti turisti sono arrivati proporrei paragonare alle mucche come dicevamo prima cioè quanti ne sono arrivati quanti ne sono rimasti ma come la pensa allo checché servizi richiedo ne se sono soddisfatti questo ancora nessuno ha mai pensato se voi vedete una statistica sul turismo è basata solo su queste su quanti ne sono arrivati dove sono andati e quanto tempo sono rimasti ma perché
Bravissimo quale ad onorare S torno bravissimo
Le le è stato calcolato corso una volta che un turista perso in termini di di servizio
Né non è perso quel turista ma ne sono persi credo cinque o dieci in termini di ricaduta rispetto e nessuna azione promozionale boh risolvere questo
E concludo dicendo che probabilmente è una tematica credo molto difficile perché veramente sono coi servizi individuali e poi di immediata come dire ci vorrebbe un sistema che produca un risarcimento fra virgolette immediato però ecco secondo me
Questo è un settore che dovrebbe essere in qualche modo affrontato congiuntamente agli enti locali cioè in questo caso secondo me l'ente locale era regione o il Comune e quello che maggiormente dovrebbe essere investito
Di cui essa
Di questa tutela indubbiamente perché al di là di una legge quadro probabilmente ci sono realtà estremamente diverso nostro nel nostro Paese da regione a regione più a vocazione più o meno turistica
Un'altra cosa e concludo
Questo proprio come personale di opinione e corre il turismo purtroppo
Se ne parla soltanto quando se lo si è utilizzato per investimenti per aver fatto scempio delle nostre coste e adesso ce ne siamo accorgendo
E per sovvenzioni date a pioggia per la costruzione di cattedrali nel deserto di ottimo perché pro che probabilmente non sono quelli l'attuale il futuro del nostro Paese stante il fatto che ormai il turista anche il turista chiede una qualità del servizio e la qualità della vita che forse abbiamo più difficoltà adesso a poter erogare rispetto a scenari
Europei ad altri mercati che probabilmente sono ancora più all'avanguardia Dinoi
Mi chiamo Marco Cecere delegato Assoutenti sono a livelli che faranno il tifo per il disegno di legge del senatore dell'onorevole De Luca dalla voglio chiedere
Chi è d'accordo c'è tra disegno di legge dell'onorevole De Luca nel disegno di legge del Senato in materia chiede maggio novantatré
Io spero che ci sia un qualche raccordo se no si ricomincia sembra la casa di Parma ventitré maggio novantatré disegni regge senatori Partei tedesco Tatò Cherchi eccetera eccetera eccetera
E sempre in tema di raccordo se esiste un qualche previsione di accordo con quanto hanno fatto anche le regioni per esempio la Regione Toscana a una legge numero quarantotto del ventitré mille novecentottantacinque ventitré mille novecentottantacinque che tratta della difesa dei consumatori ed utenti dico sembra consumo tempi piuttosto che i consumatori che Acea consolatori esatte ecco svolta in edicola formuletta che raccoglie i due concetti messi insieme
Poi mi chiedo penso che i non ho ancora letto al suo disegno di legge
Cosa si dice in materia di finanziamenti
Per questi associazione risulta che in Francia c'è un un consistente
Budget è vero che prevede l'aiuto per queste associazioni non ci scordiamo che si va molto spesso su base volontaristica
E ci rimettiamo passi sembrano i delegati le spesse c'è il telefono ce la posta ci sono tante altre belle cose nessuno cede in Borsa Nendo glielo chiediamo ecco ha ringraziato ditele che potrà chiarire grazie
No io vado via
Danno adesso qua abbiamo un altro quarto d'ora poi dobbiamo interromperlo invece l'assemblea plenaria nel pomeriggio quindici e trenta riprendiamo il lavoro di Commissione concludiamo poi con l'impegno
Se lei vuole fare una domanda adesso allora
Sono Francesco Cersosimo sono il vice presidente dell'Associazione nazionale giudice di pace
Voleva intervenire con con una certa ampiezza evidentemente lo fa nel pomeriggio ma soltanto in questo momento con il senatore De Luca per l'accesso alla giustizia cioè volevo sottolineare questo aspetto
Che estremamente sottovalutato i dal fatto che dopo nel mille novecentonovantuno e solo nel mille novecentonovantacinque dal due maggio sono in funzioni in Italia tre mila trecento giudici di pace che stanno o così facendo giustizia e così come si suol dire ma che ambirebbero moltissimo a fare conciliazioni giudiziaria
E su questo concetto dalla conciliazione i io vorrei sottolineare anche per rivolgermi al di ai rappresentanti delle associazioni l'Adiconsum Assoutenti gli altri
A tener conto di questo aspetto per rilevantissimo il Codice civile oltre centoventidue il Codice procedura civile a trecentoventidue prevede questa attività di conciliazione stragiudiziale che e deve essere deve essere portata all'attenzione sempre con maggiore forza
Non sa non solo dei consumatori ma anche dei cittadini in genere perché è un attività a costo zero se sotto i due milioni non si spende niente cioè il cittadino non spente nessunissima e i insomma
Cosa che invece spende se va presso le Camere di commercio presso le Camere di commercio non c'è una conciliazione in quanto tale ma addirittura c'è un arbitrato e quindi bisognerebbe differenziare l'attività delle camere di commercio e con l'attività delle conciliazioni extragiudiziali ecco io vorrei
Che il senatore dicesse qualcosa su questo e se crede che appunto sia opportuno collegare sempre di più le associazioni dei consumatori o in qualche modo nel nel nel se c'è spazio in qualche modo anche nel disegno di legge inserire qualcosa che possa far capire che lo Stato ha già messo a disposizione del cittadino lo strumento validissimo si tratta soltanto di utilizzarlo
Noi facciamo al addirittura sentenze in quattro cinque mesi fasciamo le conciliazioni in in un mese un mese in mese venti giorni il tempo di di fare arrivare la controparte questo tentativo di conciliazione
Che poi è volontario o o si sia volontario o debba essere obbligatorio c'è tutto una tematica giuridica che chiaramente non voglio discutere in questo momento non voglio sottolineare però ritengo che sia fondamentale che Giani in un disegno di legge e probabilmente in una legge si ponga con mano ferma questa questa questa attività che secondo me è un'attività poco conosciuta ed è un'attività che straccia Danto frutti rilevantissime mi riservo di intervenire poi
Ma io sono molto lieto di queste domande che dimostrano disinteresse che che suscitano le nostre riflessioni liquidità
Incominciò a ovviamente a parlare dell'accesso alla giustizia che ha occupato il primo e l'ultimo intervento
Per dire prima di ogni cosa che l'utenza della giustizia configura un consumatore
Anche chi e utenti della giustizia un consumatore per cui le riflessioni che si facevano sulla informazione
In linea generale dovrebbero riguardare anche l'informazione a cui faceva cenno il rappresentante dei giudici di pace
Perché in qualche maniera indicare ai consumatori come si può accedere alla giustizia in maniera più rapida
E un modo per venire incontro ad assicurare tutti e qui ci sono così di rappresentate due percorsi diciamo così alternativi alla giurisdizione contenzioso alla giurisdizione che si conclude con le sentenze
L'una quella ricordata rappresentante dei giudici di pace
Nel senso che e consentito di fronte a questo nuovo giudice
E fare delle conciliazioni stragiudiziali cioè andare soltanto per conciliarsi
Avendo della conciliazione una determinata efficaci giuridica che quella fatta con una scrittura privata non ha e quell'altra alternativa delle arbitrati fatti nelle sedi delle camere di commercio a cui faceva cenno il primo intervento
Intanto io dico che entrambe le strade sono due percorsi che il progetto
Giustizia dell'Ulivo oggi diventato progetto del ministro scritti indica come percorsi obbligati per risolvere la crisi della giustizia
Per cui oltre ad essere una strumentazione a disposizione dei consumatori diventa come dire un modello istituzionale per risolvere o per avviare a soluzione questo problema dovrà giusti e utilizza però che le due soluzioni la conciliazione e l'arbitrato siano così affatto diverso perché concitazione in qualche maniera sono le stesse parti che arrivano all'accordo conciliativo attraverso in genere un accordo di tipo transattivo no
Viceversa nell'arbitrato si affida ad altri concordo consenso delle parti la soluzione della controversia
Per cui sono due strade che rispondono a due domande di giustizia
Provenienti da consumatori di giustizia passatemi la parola che non vuole essere riguardoso potrebbe venire da parte mia che provengo dalla magistratura io prima di fare il politico sono stato magistrato di Cassazione per cui io penso che le indicazioni che quei dati sono l'indicazione di grande interesse che andrebbero approfonditi io tagliato specifici dovremmo rivedere per utilizzare quest'indicazione cerco bene eventualmente vado in fretta il secondo intervento ha messo la mano sulla piaga perché ha rappresentato le esigenze le esigenze che sono concorrenti una esigenza di semplificazione dell'ordinamento evitando che si creino costantemente delle sovrapposizioni di regole che rendono impossibile utilizzazione delle regole stesse e poi un'altra cosa che tipicamente italiana
Che quella di realizzare le controriforme
Attraverso la negazione delle strutture
In questo Paese le più grandi riforme sono fallite attraverso rifiuto dell'apprestamento delle strutture in questi giorni si riparla della legge centonovanta sull'abolizione dei manicomi una legge civilissima
Che ha dato esiti drammatici in questo Paese perché i governi che si sono succeduti non hanno voluto realizzare quelle strutture alternative che avrebbero risolto in maniera civile il problema del malato
E le cose potrebbero continuare raccontando anche le coste della giustizia dove si fanno delle riforme ordinamentali poi ci si trovi
Con gli uffici manco le strutture manco il personale ma ancora talvolta anche le sedi o i tavoli dove sedersi
Per cui io penso che le tematiche indicate che io
Voglio riassumere così
Domanda il semplificazione dell'ordinamento attraverso accorpamenti di interventi legislativo regolamentari
Unitari con riferimento a tematiche venti ed esigenze di apprestare idonee strutture per far sì che le regole possono essere regole osservate perché le regole terranno effettività che è meglio che non esista
Su questa cosa la il disegno di legge che io esalto perché ma nel mio soltanto gli ho messo la firma
Ha un particolare perché prevede che sia fatto un testo unico
Delle leggi di tutela dei consumatori e testi unici sono uno dei percorsi semplificazione non a caso previste anche dalla riforma Bassanini come strumenti appunto per semplificare la conoscenza delle regole
Tutela del consumatore
Quale turista
E su questo piano io voglio dire questo un piccolo passo avanti l'abbiamo fatto con recepimento della direttiva in materia di viaggi
Anche qui non siamo arrivati proprio in tempo utile ma alla fine questa regola è arrivata
E una garanzia in qualche maniera mi pare che l'altra anche se non può offrirà garanzie tutto cambi certamente non tutela il turista fai da te al quale si faceva cenno cioè dire tutte le turiste che si rivolge al tour operator che in base alla legge che recepisce la direttiva a determinati obblighi roba del genere
Il turista fai da te invece è un consumatore chi affida il successo del suo girare per il mondo o per l'Italia al patto di trovare nel luogo in cui va dei servizi che funzionano
In qualche maniera non è diverso da un qualsiasi altro consumatore e soltanto un consumatore
Che si spostò ULSS consumatore girovago per cui tutti i danni che hanno i consumatori stanziali per contrapporre e consumatori girovaghi
Sì di puro cotone su di lui
Ecco il problema degli abusivi e il danno all'immagine mi pare che non ci sia niente da dire purtroppo in questo Paese in qualsiasi stazione d'Italia da cui si esce uno subito l'offerta le prestazioni intestinale che in Italia non becca mai ma i poveri stranieri spesso sono vittime
Io penso che sarebbe molto importante e eliminare queste immagini negative del nostro Paese anche perché come giustamente sottolineava si fa soltanto una rilevazione statistica
Il quantitativa di chi viene di chi va e poi i saldi attivi o passivi ma non si fa una riflessione su come la pensa e soprattutto non si fanno in un'azione anche sa quantitativa ma che anche una un connotato qualitativo di giudizio qualitativo non si fa la quantificazione dentro
La quantificazione dei ritorni
Cioè a dire per verificare se un paese o una zona di questo Paese gradita risponde alla domanda di servizi turistici in maniera adeguata
Una percorso possibili e anche oggettivo e quello di verificare quante persone che accedono a quel luogo o quella nazione tornano in quel luogo in quella nazione
Io so di un'indagine che è stata fatta dal Censis per contro la Regione Calabria
Anzi per conto della zone Tropea che in una delle zone più belle della Calabria e si è scoperto che i ritorni erano di appena il venti per cento
In una zona turistica balneare di quella zona il venti per cento e una cosa minima perché bisognerebbe i macchinari che tutti gli uomini di questo di questo pianeta facessero turismo compresi quelli che muoiono di fame eccetera perché col venti per cento dopo un po'non viene più nessuno perché ed allora io credo che un percorso che si può indicare a chi fa queste indagini e quello di intensificare queste verifiche aderito
Che un criterio oggettivo ma che come dire a implicito una a giudizio valutativo
Gli enti locali possono fare molto e certo qui scusatemi mi posso fa scappare l'occasione per dire che anche qui vi è un'indicazione per la riforma dello Stato in senso federale
è evidente che tutte queste problematiche possono essere meglio affrontate se vengono affrontate dall'autorità vicina al luogo in cui problema su per cui anche qui in questa sede abbiamo indicazioni positive sia per il federalismo a Costituzione invariata della riforma Bassanini sia per le prospettive di riforma costituzionale affidate alla Bicamerale
Mi si domandava se questo legge così Carpi che fu
Abbia che pare con la legge del novantatré
Che
Io dico questo questa legge di Carpi non è una legge ti ha scritto Carlo Carpi ha ripreso il testo del comitato ristretto della precedente legislatura che ha lavorato su quel disegno di legge presentati in quella legislatura e sui relativi emendamenti
E ha ritrovato questo testo questo testo è stato ricopiato
Nel anche nelle virgole dal disegno di legge carte De Luca per cui in sostanza questo conferma e io non sono l'autore nel bene e nel male di questo disegno di legge
Ma che soltanto un'utilizzazione come si auspicava di un lavoro credo fatto in precedenza non c'è rottura
Rispetto al passato in questo caso c'è una continuità assoluta dalla decima legislatura in avanti attraverso una selezione positiva
E perché si alleggerisce sempre di più disegno di legge secondo me diventa migliore ha bisogno degli aggiustamenti però mi pare che sia una cosa ben fatta
Ecco che il collegamento con le leggi delle regioni ecco qui e torna il discorso il federalismo
Perché quando si eccetera questo problema di composizione non si porrà più
In questa fase intermedia noi ci proviamo costantemente in tutte le materie
Ad avere questo passaggio binario tra leggi nazionali e leggi regionali la cui composizione e difficili talvolta anche sul piano giuridico formale
E tante volte sono sovrapposizioni di inutili che non fanno bene né ai cittadini utenti né alle istituzioni che dettano queste leggi lo fanno soltanto
Perdere del tempo
Presso Dio riesca a leggere ultima avrà
Ecco si parlava se ci sono delle delle risorse finanziarie
Per alimentare per coprire gli oneri previsti dalla legge
C'è l'articolo sette del disegno di legge che prevede un finanziamento se voi non mi domandate sì sufficienti alla bisogna io non lo so comunque
La previsione una norma di copertura finanziaria esistere anche nel disegno di legge spero di avere risposto tutto comunque se avessi omesso qualche risposta potete ripetere la domanda Eurispes
Caro e molti risponda cioè non ho voluto eluderebbe sulla domanda qualche dopo essere scappata
Ora noi abbiamo ci hanno invitato tra cinque minuti di concludere abbiamo messo come era immaginabile molta carne al fuoco perché il tema articolato eccetera
Nel pomeriggio noi vorremmo anche fare una sintesi magari io butto là un argomento del quale noi non potremmo non parlare perché all'ordine del giorno adesso che quello i servizi pubblici
E noi dovremmo anche ecco dire qualcosa su questo che è uno dei grandi aspetti della qualità della vita nelle nelle che di nostre città le il l'altro punto cruciale sul quale se raccogliamo il massimo già un istruttore è stata fatta questa mattina
E lei associazioni questa diciamo aprire il capitolo farli entrare ecco come partner di pari dignità con lo Stato per affrontare risolve i problemi che riguardano i i prodotti la distribuzione eccetera
Tenuto conto la forza che hanno oggi enorme le grandi lobby
E finanziarie economiche e produttrice del nostro paese e quindi c'è uno che vuole fare la guerra la Coca Cola immaginatevi che cosa significa oggi quindi da solo questo buon morire se la sua vita è legata a questo Simone ecco ho detto questo per dire ecco allora bisogna organizzare che questo non sia ecco e credo lo spirito ecco siccome queste lobby sono molto forti questa è una cosa molto importante
Io direi se non so se trenta milioni qualcosa giudice avviamo a concluderlo anche tu
Invitandoli tutti accanto il presidente ha
Si nel pomeriggio io non so se posso passare però molte delle cose che sono state chieste io alcune ho risposto
Però su questa guida c'è praticamente tutto c'era stata la domanda sulla questione dell'assicurazione
Le assicurazioni sono state trattate essenzialmente come discorso di libera circolazione per l'invio delle automobili della possibilità di fare assicurazione non solo RCA ma anche di altra natura in qualunque parte d'Europa
Rimane il problema di una serie di norme di trasparenza di chiarezza che però rientrano nel discorso generale chiarezza e pubblicità dei contratti quindi l'insieme dei due aspetti da un orientamento credo però che a mio avviso le cose sono ancora insoddisfacenti cioè vanno portare ancora avanti ecco questo
è certo poiché poi l'applicazione di queste norme a livello valeva solo informare che iniziano a se Simone denari anni sotto quindi chi vuole partecipare fra stare poi noi riprendiamo coi lavori
Beh
Può
Essere questo che c'è secondo quello
Comunicare
Dunque noi riprendiamo i lavori della di questo gruppo di lavoro su utenti e consumatori
Stamane per chi era presente
Abbiamo dato uno sguardo attraverso l'intervento del senato del deputato europeo Tamino un po'la normativa europea
Abbiamo visto le cose importanti che ci sono in cantiere ma abbiamo preso atto anche della lentezza e spesso della difficoltà l'approvazione di queste norme eccetera e quindi abbia questo è pur tuttavia il collegamento tra la nostra problematiche nazionale e quello che si sta facendo in Oropa e molto forte ed è una ragione in più per accelerare anche in Italia l'approvazione di una legge
Sui diritti dei consumatori che Lidia un riconoscimento
Sul loro ruolo eccetera questo è stato un aspetto poi si ci siamo addentrati un po'nella legge sottolineando
Anche le parti che possono essere migliorate e i punti fondamentali erano questo diritto a costituirsi in giudizio eccetera
La sette la rappresentatività di queste associazioni dal momento che lo stato gli dà un ruolo e necessarie anche un compito molto delicato è necessario assumere delle garanzie delle una responsabilità quindi si dà potere ma insieme al potere anche la responsabilità
Il Polo ci sono stati altri altri interventi molto interessanti sul problema delle assicurazioni qualcuno lo stato sollevato
Così come su tutto il versante alimentare le grandi problematiche che la cui punta di diamante di grande attualità e la le modificazioni genetiche che si fanno in prodotti agroalimentari e che proprio di questi giorni
Io ho avuto anche un dossier da Greenpeace dove si parla di questa faccenda della soia e cioè l'immissione sui mercati nazionali i nostri di questa specie vegetale modificata geneticamente per resistere a e questo però comporta l'immissione nei cicli alimentari eccetera di conseguenze che poi sono spesso incontrollabili
Cito solo un titolo le allergie di cui si soffre molto fu possono derivare sì come per esempio la soia diffusissima nella stragrande
Diciamo alimenti come preparazione vegetale noi potremmo avere esplosioni di di allergie non capire poi quindi sono questioni molto delicate
E poi va be'sì e parla e si è riferito anche a questa vicenda della mucca pazza che è stata allora l'ordine del giorno un po'delle cronache e che sottende problemi enormi di controllo alle frontiere di trasporto Tamino si è soffermato su questo iter il trasporto illegale di carni eccetera
Da tutta questa diciamo
Materiale
Si è rafforzato la priorità di arrivare a una normativa una normativa che di appunto strumenti in mano alle Associazione Trentini consumatori ecco giunti a questo punto io ho poi io messo sul tappeto anche un argomento sul quale vorrei che magari una riflessione la facessimo e cioè sui servizi pubblici
è un tema anche di grande attualità l'importanza che hanno i servizi pubblici parliamo per tutti valga l'esempio del trasporto pubblico
Gestito direttamente da agli enti locali però che registra grossi deficit da una parte e disservizi dall'altra sono due cose con le quali dobbiamo fare i conti e quindi lì vi è una prospettiva di privatizzazione o comunque coinvolgimento di soggetti privati allora lì scattano tutte le problematiche dell'Authority per controllare della presenza dei consumatori eccetera presepio posso dirvi che in Commissione industria noi abbiamo espresso un voto negativo all'Authority
Non perché siamo contrari a perché siamo d'accordo
Ma perché volevamo che nell'Authority presente sul l'Energia gas eccetera ci fosse un rappresentante espressione del mondo i consumatori abbiamo constatato che la cultura politica non è arrivata ancora questa maturità per cui
Non siamo riusciti a imporre questa cosa però ecco è una tematica molto attuale allora questa i servizi pubblici e anche un aspetto da da affrontare in modo molto anche così puntuale il l'onorevole omonimo Fo Michele De Luca che è senatore
E sottolineava come spesso oggi i sindacati si trovano a a surrogare o in qualche modo affrontare i problemi che riguardano i diritti dei consumatori
Ma sicuramente da un punto di vista diverso di quello quindi la separazione e far cresce un'autonomia e un ruolo di consumatori intanto in quanto tali
E sicuramente una cosa importante ci sono poi dei spunti molto interessanti sul ruolo del giudice di pace
Di cui si parlerà lei
Dopo e altre cose sono c'è molta carne al fuoco io direi di riprendere i nostri lavori noi potremmo andare avanti fino alle diciassette e trenta con una certa elasticità insomma comunque grosso modo fino a quell'ora quindi procediamo
Poi
Come continuità dal punto in cui siamo interrotti questa mattina se l'avvocato Cersosimo che è vicepresidente dell'Associazione nazionale giudici di pace vuole dato il suo contributo prossimo caso preferiscono ma qui è meglio perché così esatto possiamo
Ringraziamo anche oggi pomeriggio radio radicale che ci consente seguire i nostri lavori
Roberto va bene
Avevo
Zidane
La giornata di oggi vuole proprio essere queste in particolare diciamo un titolo della dei gruppi di lavoro è quello di individuare quali iniziative possono essere proposte poi per il governo o anche momenti di discussione future di lavoro che continuerà dà oggi insomma quindi individuare appunto alcune priorità alcuni temi senza la pretesa di esaurire la problematica perché è vastissima anche sì oggi accenniamo da alcuni aspetti fondamentali quali l'accesso alla giustizia l'informazione altri
Sicuramente ognuno di questi avrebbe bisogno di un gruppo di lavoro asset per cui non abbiamo la pretesa di esaurire nulla ma sufficiente di avviare magari un qualche cosa per insomma
Evidente che siamo alla convention dei Verdi aver istituito un gruppo di lavoro su questo argomento è perché e il movimento dei Verdi vuole aprire una grossa iniziativa su questo fronte perché gli diamo molta importanza e quindi questo il frutto di questa giornata noi ne faremo un rendiconto per tradurlo iniziative politiche parlamentari da parte di di lecco
Sì io mi vorrei collegare proprio alquanto detto dal senatore De Luca proprio perché si è importante fare alcune riflessioni
Si fanno delle leggi se ne fanno anche delle buone alcune invece sono pessime ma comunque si si aspira a fare delle buone leggi
Ma le anche le leggi migliori però hanno bisogno poi di essere calate nella realtà nel nell'esercizio che il citrino fa di queste leggi per cui diventa molto importante l'accesso alla giustizia cioè la possibilità che il cittadino sia esso il consumatore sia esso utente o più semplicemente cittadino in quanto tale quindi e i titolari dei diritti costituzionali deve avere poi la possibilità di accedere alla giustizia di accedere alla giustizia per avere un un giudicato diciamo in tempi rapidissimi e rapidi
E e non come viene e come è avvenuto sinora e con tempi i biblici rete e con diciamo con condanne della Suprema Corte gli giustizia europea nei confronti dell'Italia
Detto questo il Parlamento italiano è intervenuto due volte sì e con la legge nel novantuno sia poi con la legge del novantacinque a definire quanto meno una struttura una struttura nuova che è quella del giudice di pace
Una struttura che e capillarmente diffusa in tutta Italia e questo è importante perché i sono tre mila e trecento attualmente i giudici Paci in servizio
Ma presto saranno quattro mila perché già aperto un nuovo un nuovo bando
I giudici di pace sono collocati i dove erano le vecchie sedi delle preture
E hanno più certo senso prese il posto del conciliatore e hanno preso il posto anche i di alcune funzioni che erano proprie del del pretore
E pensiamo alla competenza che si hanno nell'infortunistica stradale fino ai trenta milioni
E così ha la competenza sui beni mobili fino a cinque milioni oltre che ad alcune capacità specifica
Questo significato lo sforzo notevolissimo da parte così dello Stato che ha messo su queste strutture ormai funzionanti in tutt'Italia
Sì i giudici di pace poi sono partiti sono avviati concretamente il due maggio l'anno scorso dopo quattro anni quindi dall'istituzione della legge quindi destato tutto quanto
Un periodo di ripensamento anche la parte così del Parlamento il Parlamento poi nel novantacinque a un certo senso cambiato anche la natura del giudice di pace di prima era un un signore ultracinquantenne
Che appunto in tempo parziale si dedicava a questa attività di servizio nei confronti della collettività
Con la nuova legge invece è possibile l'accesso anche ai trentenni e quindi ai giovani laureati perché possono fare questa esperienza questo significa che anche probabilmente il carattere del giudice di pace tenderà a cambiare e in atto in questo momento una una ridefinizione del ruolo del giudice di pace
è chiaro che c'è una vecchia concezione che parla del giudice di pace come che lo vede in certo senso come attività giurisdizionale come giudice che che fa giustizia e perché appunto la cultura giuridica italiana era tale che bisognava avere una sentenza perché uno potesse far valere il proprio diritto
E la cultura nostra cultura francese evidentemente segue seguiva questo Indirizzo
Di fronte invece una cultura diciamo più anglosassone che invece prevedeva e prevede che poi la la cultura che sta dominando anche il Parlamento europeo per le varie direttive che sta emanando c'è la cultura la mediazione una cultura dalla conciliazione
Tra i due soggetti questo diventa molto importante
Perché il tratto diversi avvocati hanno sempre detto che meglio una una conciliazione piuttosto che una causa vinta
Ed è ed era molto vero questo perché la difficoltà per il cittadino magari dopo sorgono nel momento in cui deve fare eseguire una sentenza non tanto cioè prima di aspettare tre anni in Pretura i cinque anni in tribunale e poi ci sono difficoltà per fare eseguire la sentenza di allora
Credo che dobbiamo tutti un po'cercare di cambiare la nostra mentalità e è ritenere che sia importante molto più importante conciliarsi molto più importante avere un'attività di mediazione e piuttosto che avere un'altra attività giurisdizionale l'attività di far valere il proprio diritto qualunque esso sia
E questa cultura della mediazione questa cultura la conciliazione è molto importante
E i gli espedienti l'esperienza che stiamo verificando ci confortano in questo senso
E lì e possibile arrivare ad una conciliazione
Già prima che la causa stesse inizi cioè viene nel Codice precedente le foci procedura precedente un articolo trecentoventuno ora nel codice attuale il trecentoventidue
E che poi i denti che non è mutato Vietti la possibilità per qualunque cittadino di avere un tentativo di conciliazione stragiudiziale su qualunque diritto in cui cui posso disporre quindi anche e tanto più un diritto diciamo che può essere minimo per alcuni ma non lo è certamente per il cittadino i cosiddetti spesso si è detto introiti in dottrina si è parlato il diritti minori
Ma non sono diritti minori eventualmente i diritti dei consumatori né un diritto di per sé minore se se vale trecento mila lire di fronte ad un diritto che vale trecento milioni dipende da quale angolo si guarda questo delitto
Per il cittadino pelle consumatore è importante avere quindi questo strumento è un uno strumento valido che stiamo già verificando con potrei fare anche degli esempi ma ovviamente me ne astengo
Cioè la possibilità che si vada dal giudice di pace per avere una concitazione è un servizio come diceva questa mattina che tra l'altro è del tutto gratuito se rientra entro i due milioni è i nel senso che il cittadino si reca presso un ufficio del giudice di pace e chiede che la controparte avvenga convocata
Per un tentativo di conciliazione per conciliare quella lite quindi i diritti dei consumatori qui dentro rientro ampiamente quasi tutti in pratica possono rientrare in questa attività che è un'attività importante pone perché se si raggiunge lo scopo per settanta per cento dei casi si è raggiunto questo scopo
E lo si sta raggiungendo tuttora se la parte se la controparte compare che ovviamente non ha l'obbligo tra l'altro di comparire masse compare il giudice di pace
Trova alla possibilità di di accordare la situazione emesso a suo tempo far valere evidentemente il diritto del cittadino se è un diritto realmente e calpestato se è un diritto
Che merita ma certo tutte poi presso il giudice di pace si stila un verbale
Che il verbale di conciliazione
Il verbale di conciliazione se rientra nella competenza del giudice di pace e diventa esso stesso un titolo esecutivo e quindi può essere fatto valere anche con l'ufficiale giudiziario
Se il caso se non è un titolo se non rientra la competenza del giudice di pace mettiamo che si tratti di una di una vertenza di dis di sei milioni di lire mentre la competenza del giudice di pace rientrano i cinque milioni
In quel caso anche il verbale di conciliazione ha il valore di una scrittura privata autentica che fa sede fino a prova contraria quindi la si può chiaramente e esibire nel proprio nel giudizio diciamo prossimo venturo e qualora dovesse esservi un giudizio per cui io ritengo che sia estremamente importante questo ruolo del giudice di pace
Che è appunto sta crescendo anche non non ha consapevolezza di una coscienza dei cittadini ma è un ma diventa importante proprio se si vuole raggiungere uno scopo in tempi rapidi tra l'altro voglio dire il tentativo di conciliazione penale viene fissato a a distanza di un mese pubblico giusto il tempo di dalla possibilità l'ufficiale giudiziario di chiamare il l'altra parte
E quindi i tempi sono rapidi i costi i sono inesistenti fino ai fino ai due milioni e vi è la possibilità di arrivare a una soddisfazione ad un incontro tra le parti a una cultura nuovo di mediazione
Che non lascia possibilità di equilibrio gli equivoci tra tra le parti stesse
Ritengo che su questo sia un modo veramente di accedere la giustizia e poi in questi in questo periodo sono sorti anche altre situazioni
Quale quella per esempio dalle Camere di commercio la conciliazione alle camere di commercio alcuni dicono che sia una conciliazione in realtà quelle ombre proprio arbitrato l'arbitrato ha dei costi l'arbitrato e una sentenza in quel momento
è con tutto ciò che ne consegue quindi Illy diciamo io così propenderei a a consigliare piuttosto che andare il diciamo presso una camera di commercio dove il terzo sappiamo realmente sette verso in quel momento emetta una sentenza seppure e limitata quell'arbitrato o non piuttosto il caso di fidarsi di questi cittadini sui giudici di pace
Preposti proprio dallo Stato e quindi avendo una caratteristica di un certo peso tempi amiamo conto che il giudice di pace fa parte dell'ordine giudiziario quindi a tutte le caratteristiche del giudice
Professionale però ha una valenza diciamo di laicità e quindi porta nella sua professione tra virgolette questa quell'attività Élite proprie proviene dal dal civile dall'essere egli stesso una persona civile una persona e del mondo civile
E che quindi quindi a può arrivare a delle conclusioni molto più o rapidamente molto più sostanziose finanche di un di un giudice che per sua natura professionale che personaggi Stura è portato invece a giudicare e Aldo ad avere un'attività come dicevo giurisdizionale
Il tentativo
Chiudo il il tentativo di concitazione talmente importante
Che il legislatore ha previsto che anche in attività giurisdizionale sia presso il giudice di pace che presso anche il pretore o tribunale con la Norfolk colorito
è diventa anche sobri cantoria quindi io mi sentirei appunto di di concludere questo breve intervento proprio dicendo che il anche i consumatori l'accesso alla giustizia
Se e raccordato in un testo di legge che dovrà essere perfezionato e vuole essere chiarito meglio che dovrà essere sicuramente così emendato
Possono trovare una risposta positiva proprio in un in un servizio che è quello del giudice di pace che tutti quanti fanno eventualmente come servizio ai cittadini in servizio alla collettività
Volevo farle una domanda un dato siccome ha parlato del settanta per cento gli esiti positivi di conciliazione
In termini invece non percentuali ma assoluti
Ma specie qualche tassello quante persone si sono rivolte
Sì e anche se se lei aveva un dato per esempio su le ragioni di di lite diciamo di contenzioso del quale si sono posso il processo intanto diciamo Croce aspettiamo aspettiamo finiranno per avere dei dati più conclusi
Indubbiamente come dicevo prima questa possibilità di accedere al giudice che esisteva anche nel vecchio Codice però era stato completamente e così dimenticato che vi fosse questa attività tanto che nei testi giuridici si riteneva che questa possibilità di conciliazione fosse ormai una cosa così
Che non avesse più senso la presenza del giudice di pace invece a invertito questo questo qua questa con questo concezione nel senso che si si riesce a capire che proprio perché il giudice di pace inizia la sua attività anche quella giurisdizionale con col richiede la partecipazione del cittadino delle parti in casa e tentare la conciliazione già questo ha fatto scattare il meccanismo che una conciliazione Possa e debba andare avanti
E allora esistono conciliazioni in sede di giudizio appena inizia all'attività giurisdizionale quindi alla citazione il convenuto che compare e il giudice di pace pretende che il convenuto compaia personalmente presente che l'attore compaia personalmente e tenta la conciliazione in quella fase conciliazione che poi andrà a buon fine
E soprattutto quando il giudice di pace all'atto di di due Nesi riesce a a ad attivare il consulente tecnico per diciamo in un infortunistica stradale riesce ad avere la consulenza le compagnie d'assicurazione quel punto pagano
I ritengono di dover chiudere quindi di conciliare la vertenza
Poi c'è il discorso invece del dell'attività del attività stragiudiziale quindi alla conciliazione stragiudiziale conciliazione stragiudiziale che pure ha previsto dal codice non si era mai verificata cioè non era mai avvenuto invece ora c'è questo discorso
L'uovo a me e ne sono capitati così posture fare una mia casistica
Però è è importante capire che con l'ufficio del giudice di pace in ogni ufficio Firenze Bologna comunque c'è il giudice di pace di turno
Il quale riceve il cittadino spontaneamente il quale può addirittura iniziare è di una citazione nei confronti dall'altra parte
ENI e e può come dicevo prima chiamare e il l'eventuale eventuale convenuto per una conciliazione quindi se si diffonde questo questo aspetto
Il cittadino qualcuno qualcuno pensa che si possa fare anche un giudice di pace presso le varie circoscrizioni dove sono Legrand nelle grandi città presento pensiamo anche a Roma
Ci sono duecento giudice di pace impensabile e che un cittadino circ parta da dall'Ostiense per arrivare li a piazzale Clodio dove c'è e l'ufficio del giudice di pace e allora il giudice di pace dovrebbe andare presso presso l'esonero con le circoscrizioni
E e immaginare una città diversa dove ci siano presso circoscrizione il giudice di pace il vigile di quartiere eh significa cambiare già il modo di essere vicini
A al cittadino esplicita inala controverse condominiale
Bene questa controversa condominiale e quella che più si dovrebbe prestare ad una conciliazione e né alcuna spetti ci si riesce anche
Perché è una controversa condominiale quella che poi può scatenare addirittura problemi di ordine penale
Sappiamo benissimo le croniche ne sono piene di cosa cosa può succedere
Se se prima che che il caso diciamo si incancrenisce prima che che il caso diventi eclatante cittadino può andare presso un un un giudice di pace e far perché e convocare non dico che devo convocarlo in giudizio ma convocarlo invece per una conciliazione e questo è un aspetto
Si sta muovendo parecchio la situazione questo le posso dire molto molto francamente
Io non mi stancherò mai di raccontare seppure brevemente ma volevo dire perché talmente simpatica prendo soltanto trenta secondi
E un caso che si è verificato proprio davanti davanti a me un cittadino che venuto con la presentato anche con una
Con l'organizzazione di consumatori perché era il classico pensionato che era stato diciamo truffato
Lungo la strada e gli disse gli era stato venduto un aggeggio che doveva servire a a non fare diciamo cioè a segnalare le fughe di gas
Come lui attaccato questo apparecchietto questa parte del tetto ha cominciato a dare sì l'allarme generale abbia sempre su un grosso spavento è andata poco è chiamato un po'tutti in realtà e era è un apparecchietto che non serviva a niente e metà soltanto quel sogno
Il è stato questo pensionato polvere grossi con questa scatola Recco si quando a un certo punto la ditta scrive ieri ci guarda e ci devi dare altre duecento mila lire
Per questo quel per questo apparecchio detto abbiamo venduto ispezionato dice non solo non no dice io non vedo niente dice ma anzi dove chiamare i danni e allora si poteva innestare una di quelle cose che e fanno la felicità di tanti beckettiana è invece invece è avvenuto che e questo CIPE questo pensionato arrivato presso l'ufficio del giudice di pace il quale il a e e ha chiesto la convocazione stragiudiziale ce ne c'erano i soldi per fare una causa non voglio fare una causa vedete un po'che dovete fare dico c'è questo strumento allora mandiamo a chiamare la partita
La parte venuto non personalmente ma rappresentato dall'avvocato il quale avvocato ha cominciato la sua così il suo intervento chiedendo queste duecento mila lire allora
I giudici Ripa di pace il fatto anche capire che probabilmente è lampante di fronte ad una a un tentativo di truffa forse era meglio che abbandonasse questa attività di questa richiesta
Il questo giudice di pace si è talmente riuscito nel suo intento che alla fine l'avvocato che non aveva mandato di di andare oltre a uno lascia le cose così come si erano erano si incardinate
Alla fine ha preso le cento mila gli ha dato lui le cento mila lire se presa la responsabilità dalle cento milioni al pensionato
Pensionato poi è andato in giro per tutto quanto il palazzo di giustizia dire finalmente la giustizia funziona di festa la giustizia insomma ecco racconta questo episodio proprio per fare una quotidianità concretamente cosa può essere in realtà la giustizia italiana se ci crediamo in questo in questo cambiamento se crediamo in un'inversione di cultura di questa giustizia
Poi altrimenti e le cose se le cose dovessero andare col Commissione stralcio nessuno andare così a perpetuarsi così chiaramente le condanne del dall'Alta Corte continueranno ad arrivare perché se non comprendiamo che dobbiamo deflazionare la giustizia e con strumenti che poi peraltro già ci sono chiaramente
Cosa non potranno che peggiorare io però mi auguro invece che che ci sia questa inversione di tendenza e che ci siano l'organizzazione di consumatori che siano in grado di fare da filtro preventivo ecco da fare filtro preventivo non farle firmare presso neanche presso il giudice di pace quando una qualche cosa non funzione e non è nell'ordine diciamo di un minimo di un fumus Joris
E chiaramente non ha motivo di arrivarci ma quelle che arrivano possono trovare una soluzione in tempi rate
Devo chiedere una cosa brevissima è capitato di sentire qualche tempo fa Leo rappresentante presidente credo dall'Associazione nazionale giudici di pace che
Toccare il tasto della carenza che in parte è stato
Presentato anche qui eccetera non obbligatorietà presentarsi
Quando le controparti vengono chiamate questa poteva essere un'idea questo che reso invece obbligatorio infatti questo darebbe più incisività dell'infortunio a specifici concretezza l'azione che devono chiedersi ancora attuale quest'
Fase no è all'estero no era consolidate non solo è attuale ma esistente ma non si sia non solo è attuale ma esiste una in la commissione Conso che la commissione poi presieduta dal professor Fazzo vari
Che nel precedente precedente
La precedente legislatura aveva proprio portata a compimento un progetto di questo tipo in cui si prevedeva una conciliazione obbligatoria proprio resa obbligatoria
Per cui non si potesse accedere a
Agli organi giurisdizionali se prima non ci fosse questa obbligatorietà i io sono estremamente convinto che questo debba essere una strada da percorrere cioè io ne abbiamo parlato anche al ministero per la verità
è importante ci sono forse c'è qualche problema anche di ordine costituzionale ma credo che sia stato superato
Però è importante che in chi vi sia questo tentativo di conciliazione obbligatorio
Che poi dovrà avesse avere delle modalità di un certo tipo io non sono d'accordo per esempio con ecco quanto la commissione frazionale concluso nel senso che quasi quasi viene proprio come se fosse un un pre giudicate c'è un consulente da una parte c'è molto dall'altro c'è poi il giudice che in quel caso fa la proposta definitiva si appesantisce ritorniamo ha travolto dalla padella nella brace dovrebbe essere molto più semplificato investito quanto in unito
Dice
Tu cittadino vuoi andare e voi fare una causa anche di cento milioni prima di fare questa causa cento milioni passa dal giudice di pace che veda un po'se può conciliare il tuo interessa spesso cambia e che certe volte sono le spese legali ma carente
Che incidono in una conciliazione
Oppure la Presa di così di va presa proprio della della cittadino che dice no questo è il mio diritti ovvio far valere beh se qualcuno invece di spie per far valere questo diritto lui dovrà anticipare dieci quindici venti milioni a secondo della grandezza della causa
E evidentemente sarà molto più importante molto più utile per i cittadini invece rinunciare a qualche cosa e avere la consapevolezza di aver chiuso definitivamente con la partita
Bene grazie
Consapevole
Allora questo che lei la signorina prima ecco di
Domande grazie perché ci sono i senatori era il mentre
Velocissima
La competenza nessuno civile a un che io me attualmente civile per oggettiva perché prima le ha parlato diceva forse poteva nessuno nel tipico esempio che ha fatto che ci si poteva ravvisare una truffa ecco quando si è parlo si capisce che se forse in presenza di un reato che cosa succede forse troppo tecnica però mio no no no no in galera hai notato cioè se il
Se i giudici per caso si rende conto che realmente c'è un un reato all'obbligo qualunque esso sia di trasmettere gli atti alla Procura della Repubblica o o alla Pretura presso o la procura la Covip presso la Pretura quella tribuna secondo le competenze
Però le posso dire che comunque c'è il disegno di legge governativo del ministro Flick che ha che dai giudici di pace anche una limitata competenza penale
Soprattutto per diciamo per le cause e posso che sono di immediata istruttorie che non hanno bisogno di di molto approfondimento
E che investono diciamo spesso una quotidiani retta una rissa è un'ingiuria un maltrattamento con cioè i reati che e sono numerosi ma che non stesse e nello stesso tempo vanno sia intasare anche le preture e tribunali e che potrebbero essere risolti battendo questo cioè il ministero
Già diciamo il giallo del giorno della Camera e del Senato questo disegno di legge governativo
Ecco perché sono due domande da prima forse un po'birichina qual è l'atteggiamento del mondo degli avvocati verso questo in base all'esperienza la vostra associazione e la seconda come vengono informate come saranno informati meglio cittadini attraverso delle campagne azioni comunicazione grazie grazie
Diciamo l'atteggiamento prima che noi entrassimo in funzione l'atteggiamento del mondo forense era un atteggiamento sottospecie non molto critico si è il innestato nella protesta che il mondo forense che l'avvocatura aveva nei confronti dell'entrata in vigore del codice di procedura civile
è e nei confronti nostri come giudice di pace perché ritenevano a torto che alcuni giudice se no non ha non è che alcuni giudici di pace non avessero la professionalità necessarie per affrontare e temi i diciamo anche procedurali che che purtroppo nella legge ci sono estesi diciamo che segnerebbe semplificare sganciare
Il l'intervento giudiziario da da tutto un mondo procede di procedibilità che avrei il sorriso gli sbarramenti che ha i suoi i suoi limiti
è e quindi vi fu un atteggiamento molto critica anzi ne fu uno sciopero che durò a lungo che coinvolse anche la figura del giudice di pace e che si voleva non entrasse in funzione
Ora a distanza di un anno però le posso rassicurare che l'atteggiamento è notevolmente cambiato almeno da così da dalle notizie che ho da tutta Italia in particolare del Foro di Bologna dove io diciamo esercito ma anche a Firenze Milano stessa così colleghi
Non c'è un atteggiamento più di questo di questo di questo ordine diciamo di resistenza anche perché in giù gli avvocati hanno molto
E qui ne abbiamo anche un esponente di Al dell'avvocatura potrebbe dire
Vince ai vantaggi che anche lo stesso avvocato ritrarre dallo Stato evita perché concludere una causa in tre mesi invece o quattro mesi invece che tre anni
Anche per l'avvocato è un vantaggio perché la maggior parte diciamo degli onorari degli avvocati sì maturo nel momento in cui fa una citazione in quel momento in cui partecipa alle udienze
E poi se le udienze sono fatte
Ascoltando le prove
Osseo si fanno in tre anni o si fanno in tre mesi sempre quelle il numero delle udienze per cui non hanno non hanno diciamo più una remora anzi sono gli appelli travato si diceva chissà quanti appelli ci sarebbero stati questi giudici di pace invece gli appelli si contano sulle dita di una mano
Quindi io mi sento di dare un giudizio positiva poi saranno pubblici Trinité dovranno darlo di questo di questo intervento nuovo insomma pubblicità
Noi lo facciamo cerchiamo di farlo anche in televisione partecipando Logic l'amica Morelli anche a delle trasmissioni televisive cercando di far capire che cos'è il giudice di pace come funzione comune ma funziona
Ma la pubblicità migliore credo che la dovranno fare proprio le associazioni dei consumatori associazioni il più varie perché si dovranno rendere conto che questo è un modo di procedere che è utile a tutti insomma
Bene tocca a me
Ti volevo chiedere della classe forense ma lei ha già risposto sono contento i sedili che gli avvocati si sono un po'ammorbidirsi anche alle quali facciamo interviene l'avvocato poi l'avvio del piano smuove
Se la dovendo sul divano era questo le ha detto che al di là dei cinque milioni quella che è la la possibilità d'intervento ai giudici di pace non c'è più
Però potrebbe convenire pur essendo al di là di questo limite di ridurre romanzi e non parole semplici e faccio un discorso alle cento duecento milioni
Ma vale la pena di presentarsi al giudice coerente al giudice di pace
Ecco e poi l'altro punto che sa se però questo limite va osservato dovrebbe andare al di là del giudice di pace mi conviene
E diciamo l'arbitrato o accedere al giudice consueto non so se se attesi tempi lunghi va gestito in marzo le due piccoli prestiti tant'è che in effetti hanno bisogno di un certo approfondimento ma
Il problema ricorrere all'arbitrato cominciamo dall'ultimo problema dall'arbitrato è un problema importante è un problema necessario è un problema che diciamo i i i grandi gruppi economici praticano abbastanza abbastanza spesso
Se pedine pregate grandi valori per le imprese in genere praticano l'arbitrato perché l'arbitrato in fin dei conti hanno assunto una sentenza emessa non da un giudice diciamo
E togato o professionale ma da un terzo comunemente scelto
E e di cui ci si fida
E tutto sta e quindi ad avere questa capacità poi caliamo caliamo nella realtà diciamo più più piccola no capire capire se il terzo è veramente terzo
Come si fa e quindi è un motivo di opportunità rivolgersi a un arbitrato per cui io stesso
Ho le mie riserve quando dico dell'arbitrato presso le Camere di commercio perché insomma
Gli arbitri sono sono presi da un elenco che sta lì dentro la camera di commercio come si forma questo queste elenco chi lo ha formato questo elenco
Insomma e allora ho i miei dubbi invece il giudice di pace e è un professionista che ha svolto la sua attività professionale a seppure in altri campi ma si è sempre occupato di di leggi ho fatto l'avvocato tenete conto che ottocentocinquanta il giudice di pace sono avvocati è un domani saranno sempre di più gli avvocati e non gli atti quindi c'è una ma c'è una una una competenza e nello stesso tempo poi c'è una certa terzietà
Questa terzietà è garantita dallo Stato come le dicevo i l'ordinamento il giudice di pace fa parte dell'ordine giudiziario cosa che non era Perrelli conciliatore
Mentre il giudice di pace oggi a proprio la legge dice chiaramente il giudice di pace al primo articolo dice e fa parte dell'ordine giudiziario per cui siamo sottoposti al Consiglio sopra la magistratura
Abbiamo quindi pure uno l'ufficio una commissione del del consenso con la magistratura che tutela appunto
Questa correttezza del giudice di pace io mi sentirei
Non so qual è la seconda la prima domanda era sempre attinente
Grazie ah ecco sì prima sì vero andare se
E io io direi io direi innanzitutto consente facciamo e il caso cioè è superiore ai cinque milioni benissimo allora facciamo tentativo di conciliazione stragiudiziale
Io cittadino farei sempre il tentativo citazione stragiudiziale perché questo non implica assolutamente niente è una possibilità in più io attore che dopo al convenuto di vette di verificare effettivamente quali sono le ragioni della Resistenza
Prima poniamo in credito perché non mi dà i soldi di cui io diritto oltre i cinque milioni
Per cui è un tentativo che io che io faccio se il tentativo va a buon fine e anche se supera i sette e i i cinque milioni è una scrittura privata
E da ed che vale però vale col come se non come se fosse un giudicato e nel senso che il giudicato dopo può essere eseguito dagli ufficiali giudiziari però è un titolo esecutivo cieco quello si può andare presso il giudice dire io c'ho questo titolo esecutivo
Quest'avvalersi di questa rete una qualcosa in più
è poi dipende da cittadino cioè citrino e vuole tre intraprende la strada dell'arbitrato e ci sono alcuni rischi ci sono alcune velocità questo è vero alcune velocità con le mance rapida ci sono però indubbiamente ci possono essere anche dei rischi accanto
Quello che riguarda la struttura ritratto con le Camere di commercio perché
Se che poi in alcune parti c'è ovviamente nelle province nelle regioni c'è ma non c'è nei piccoli centri e cioè quindi è una questione anche di opportunità poi rivolgersi ad un arbitrato piuttosto che le spese poi diventano uguali anche perché anzi le spese sull'abitato
Sono più alte
Perché se lei dovesse perdere e diciamo la causa oltre a pagare il proprio avvocato apparso l'avvocato avversario a pagare anche l'arbitro quindi ci sono sono tre onorari invece di due che dovrà versare quindici pensare ai primi di andare all'arbitrato
Insomma compie
Io graziare molto di questa comunicazione dell'avvocato
Proseguiamo così come senza gastrica restando l'avvocato mafiosi nati così completiamo questa aspetto anche voi poteva passare ha una sua no versione poi c'abbiamo Croce nella che ci farà una comunicazione molto interessanti su l'industria dei farmaci il consumatore e le le problematiche e poi forse andremo questa mattina abbiamo avuto visto un pochino attraverso l'esposizione della senatore De Luca Michele interventi abbiamo visto che la legge quadro la riprenderemo un attimo adesso pur brevemente anche per collegarsi appunto la per il successivo
Riguarda l'età disegno di legge sul gli enti non commerciali diamo sedici ex casinò che più che un intervento volevo sollevare dei dubbi su quello che è un poverina contenute nel disegno di legge che ho avuto tempo di vedere
Durante l'intervallo dare un'occhiata e qualche perplessità ce l'ho insomma sull'organizzazione
Della della legge e sulla sulla posizione anche che viene data alle associazioni dei consumatori perché perché secondo me è molto importante sottolineare il consumatore da solo non è in grado di tutelarsi ed una posizioni
Debole di minoranza quindi il ruolo delle associazioni dei consumatori sicuramente di fondamentale importanza per rappresentare questi interessi
E come abbiamo ripetuto a questa mattina di per sé sono interessi di modesto valore che però nella collettività acquisiscono invece un ruolo e l'importanza anche economica rilevante
E proprio per questo i criteri che debbono essere utilizzati per la valutazione delle associazioni per riconoscere loro la rappresentanza degli interessi dei consumatori
Secondo me assumono un ruolo molto importante perché potrebbe anche verificarsi insomma il pericolo che di fatto voi
Più che rappresentare interessi di consumatori si possano rappresentare invece interessi Diversi di produttori più che di consumatori
Questo diciamo è la la premi sa il disegno di legge nell'ambito del quale viene riconosciuta una sorta di rappresentatività ufficiali di istituzionalizzazione delle associazioni dei consumatori attraverso questi inserimenti in questo in questa fu in questo Consiglio nazionale
Mi lasci un pochino perplessa in diversi punti prima di tutto un po'Tess faccio seguo un pochino gli articoli e cerco di essere di non essere troppo tecnica intanto vengono dato una serie di definizioni su quelli che possono essere i consumatori su quelle che sono le associazioni di consumatori professionisti nella definizione dei consumatori sì ci si rifà un po'a quella che è una definizione che è stata già data dei consumatori e che contenuta un po'nelle leggi che hanno dato attuazioni a diverse direttive comunitarie cioè si tende si qualifica consumatore la persona fisica che operate scopi estranei la propria attività professionale
Sottolineerei che questa definizione in qualche modo è già stato oggetto di critica per esempio c'è la norma sulla la legge sul diritto di recesso che riconosciuto il diritto di recesso che ha fatto capire come tante volte il consumatore si anche colui che opera nell'esercizio dell'attività professionale di piccole dimensioni per esempio
L'artigiano per esempio non so anche il piccolo imprenditore
E chi era necessario sotto questo aspetto tutelare anche questi soggetti che pur essendo in qualche modo professionisti però insomma erano un attimo si trovavano in difficoltà di fronte a quello che invece gli l'operatore professionale di più grossa levatura
Quindi questo giallo segnalerei perché qui viene ripresa questa definizione tutto sommato ritengo superata
Un altro aspetto cui è una definizione cui si dà anche una definizione di professionisti
Non capisco quale sia lo scopo all'interno di questa di questo disegno di legge visto che poi di professionisti non se ne parla assolutamente più quindi una figura sarebbero gli imprenditori gli esercenti di attività professionali che producono o interni Dino beni o servizi destinati ai consumatori in realtà mi sembra che all'interno di questa normativa questa definizione non abbia veramente senso
Un altro punto importante è fondamentale e la legittimazione ad agire che viene riconosciuta alle associazioni intanto
Non viene riconosciuta una legittimazione processuali tu pure ad agire si parla di una possibilità di intervenire nei giudizi promossi di fronte all'autorità giudiziaria
Di fronte all'autorità giudiziaria ordinaria si intende la magistratura civile e la magistratura penale
Non capisco bene cosa voglia dire intervenire limita semplicemente ad intervenire non riconoscere invece il diritto più generale di agire in giudizio
Si riconosce questo diritto alle associazioni possesso di requisiti qualificati individuati all'articolo cinque dello stesso disegno di legge
Peraltro mi viene un altro dubbio sollevo questo dubbio il giudice volta per volta dovrà accertare se l'associazione possiede questi requisiti o meno perché nell'ambito di questo disegno di legge per esempio non esiste più
Quel registro che in altri disegni precedenti che era stato istituito e che quindi tutto sommato poteva già costituire un'indicazione per individuare quali associazioni o per lo meno insomma quali forse tutte ecco non so quali associazione potevano agire in giudizio per la tutela degli interessi collettivi
Nelle dieci atto scusami lasciato alla discrezione
Sempre io pongo in dubbio ciò né si pone questo dubbio fermi si pone il dubbio se il magistrato volta per volta deve verificare se effettivamente l'associazione che interviene in giudizio promuove l'azione anche questo insomma un punto interrogativo possiede i requisiti che sono stabiliti dall'articolo cinque che peraltro non individua questi requisiti come obbligatori dice ai fini della presente legge la rappresentatività delle associazioni dei consumatori
è determinata in funzione del possesso dei seguenti requisiti allora altri disegni di legge precedenza dicevano
Le associazioni dei consumatori per essere rappresentative devono avere questi requisiti quando quindi si invece dice ed è e determinati in funzione del possesso dei seguenti requisiti
Anche qui si lascia l'ambito ad una certa discrezionalità di valutazione che non so bene a chi sia affidata e che potrebbe anche portare forse ad una valutazione così abbastanza partito discrezionali di questi requisiti che apparentemente sono molto seri perché e sono collegati all'esercizio di una costi di una costituzione formale particolare sia attraverso l'atto pubblico attraverso l'esercizio di un'attività di almeno cinque anni si dice uno statuto con uno statuto che a questo ordinamento a base democratica
Quindi voglio dire prevedere una serie di requisiti anche rigorosi
Quando poi si stabilisce una una discrezionalità nella valutazione degli stessi può essere una contraddizione un'altra
Garantisca un ordinamento a base democratica cioè un eccessivo assemblearismo diciamo così può anche bloccare l'attività di un'associazione perché è l'associazione basata su un attività di Bo
Di volontariato quindi di partecipazione che mi rendo conto tante volte
Può essere può essere difficile insomma da da pretendere oppure da vere
D'altro canto però l'esistenza di un ordinamento democratico dell'associazione soprattutto una effettiva un l'esistenza di un effettivo rapporto tra gli associati e l'associazione stessa diventa importantissimo importantissimo perché sotto la veste
Di associazione posto nelle realtà essere presenti realtà anche di associazioni e non hanno nulla e che sono semplicemente gestite da poche persone
Magari anche bravissimi nell'organizzazione della vita di un ente che a quel punto secondo me non è più l'associazione
Ma che rende indispensabile ma che invece l'indispensabile la partecipazione da parte degli associati voglio dire sotto il profilo fiscale poi ne parlerà sicuramente meglio
Esiste già una un requisito di questo genere cioè determinati benefici fiscali sono qua concesse esclusivamente ad associazioni che possiedono una struttura di carattere democratico quindi ad esempio questo col dire che si è anche possibile un'associazione con diverse categorie di soci cioè soci aderenti soci onorari soci i soci effettivi come si possono definire e quindi non categorie di soci che non hanno tutte la stessa posizione all'interno dell'associazione che hanno ruoli diversi quindi queste perfettamente corrispondente al nostro sistema giuridico al momento
è però anche vero che è stato riconosciuto alla necessità di una organizzazione particolare per poter godere di determinati benefici proprio perché in realtà
L'associazione che prevede categorie diverse di soci può anche essere un'associazione dove la maggioranza dei soci non è costituita dei soci che effettivamente manifestano la loro volontari che partecipano alla vita dell'associazione ma può essere costituito invece da soci che semplicemente esistono ma non non esprimono una loro pronta e quindi secondo me è l'associazione non può essere rappresentativa di questa non può essere rappresentative insomma di queste persone che non ma non hanno la possibilità di manifestare
La volontà all'interno dell'associazione esempio ci sono soci molte associazioni dove i soci pure vestendo contati come aderenti all'associazione
Non hanno diritto di voto allora in questo caso non esisto vivamente pur esistendo una pluralità una dimensione dell'associazione di una certa dimensione non esiste però quella struttura base democratica che è fondamentale per poterla qualificare come rappresentatività
Poi passo velocemente anche all'osservazione mi dispiace che non ci sia il senatore perché io l'ho vista soltanto dopo la l'ho letta un pochino più attentamente soltanto dopo in realtà è stato non esiste una copertura cioè si era chiesti ad alcuna domanda da parte credo di una del signore che aveva chiesto come erano previsti finanziamenti per le associazioni ecco un chiarimento la legge prevede una copertura finanziaria Piera la istituzione insomma Della Della consiglio ma non prevede più le la concessione di finanziamenti o non regolamenta tu la concessione di finanziamenti alle associazioni che in altri disegni di legge erano peraltro stati previsti e regolamentati un'altra cosa insomma un'ultima osservazione sempre che mi lascia un pochino perplessa nel Consiglio nazionale è previsto il fatto che tra i rappresentanti delle associazioni di consumatori
Vi siano due posti riservati alle Associazioni nazionale delle cooperative dei dei consumatori
L'esistenza di posti riservati mi lascia un attimino un attimino perplessa anche questa
Sono ripeto delle osservazioni che mi sono venute spontanee leggendo un pochino il testo senza senza voler essere né organiche meno accuratamente complete idee che ho presentato che potranno
Senza aver concordato nulla osservazioni che lei ha fatto sono stati oggetto anzi è già di andamenti valutazioni perché in effetti come l'ultima cosa di cui lei si libera a cui si riferiva di posti riservati
Lasciamo è una contraddizione all'interno della stessa legge perché poi ci sono articoli successivi che pretendono che chi fa parte il consiglio eccetera sia libero da vincoli rapporti eccetera laddove invece c'è una cooperativa sicuramente i corpi cerco di leggere cioè queste quindi sicuramente
Angelo Siino che ho era previsto in altre normative era previsto una normativa transitoria una norma transitoria che regolamentava una prima fase di istituzione del Consiglio nazionale delle associazioni che poi naturalmente doveva proseguire nell'avvicendamento anche dei componenti e secondo la la regolamentazione stesa qui non è previsto nulla
Allora nasce questo questo immagino che poi successivamente possa essere previsto un Regolamento ma non è previsto una durata del Consiglio nazionale delle associazioni
è previsto che sia il ministro dell'industria ad individuare insomma i componenti ma poi il cambio cioè voglio dire questo avvicendamento
E ci sono le da alcune agenzie ci stanno delle delle perplessità notevoli riguardo che arriva per esempio alla sempre articolo quattro scelte compiute del Consiglio al punto a esprimere pareri servizi richiesti dice riciclato Reinastella ritiene allora allora
Quattro un'altra un'altra ancora cioè a questo Consiglio viene riconosciuto il compito di promuovere indagini atte a chiarire le composizioni dei prodotti i loro standard qualitativi metodi di imballaggi il controllo sulla corretta etichettature pubblicità
Io nel disco in un disegno precedente per esempio era previsto che queste attività di indagini fossero effettuate attraverso strutture pubbliche
Non è detto che la struttura pubblica sia migliore della struttura privata per carità però è ovvio che quesito chiedono risorse richiedono di Linus solo lì non solo guida nel mercato
Perché è evidente che il il consumatore sicuramente condizionato nella scelta
Del prodotto dai risultati di questi testi e questo è uno strumento che secondo me si riallaccia disco mi riallaccio discorso che faccia prima
è importantissimo perché perché in realtà alla fine il consumatore non è più protagonista ma è guidato cioè non informato nella maniera corretta informato in una maniera corretta ma in qualche maniera un attimo di parte è veramente guidato al consumo
Sì sì senz'altro presenti tanto per
Confermare le cose vanno viste l'articolo cinque lettera c'è scritto cinque anni no
Veniva sottolineato da molti che
Vi sono delle poco perché dice per atto pubblico uno
Ci sono delle associazioni riopero magari da più di cinque anni di fatto non hanno una vita pubblico però c'è la certezza quindi anche qui va efficace accreditando magari un'associazione che opera dieci anni non ha fatto un atto pubblico però c'è una certificazione di tutte le sue azioni
Quindi ecco gli undici sono dell'atto pubblico è necessaria la costituzione di un'associazione non riconosciuta quindi può essere sull'operante attiva da anni senza questo sì io volevo segnalare anche le associazioni che ho visto molti entusiasti dell'idea dell'approvazione di Montella della di questa normativa
Sicuramente un riconoscimento del ruolo delle associazioni la legittimazione processuale
La costituzione di un Consiglio nazionale sono conquiste importanti però secondo me il contenuto etico veramente vera siamo siamo qui proprio per questo e la ringrazio allora completiamo con il professor Bruno Bises che abbiamo invitato in quanto componente la commissione Zamagni che stato modificata ma si occupa da qualche tempo di quello che cosiddetto terzo settore e quindi tutto il mondo degli enti non commerciali delle associazioni eccetera che in qualche modo verrete regolamentato da una normativa ad hoc che ci verrà illustrata ovviamente prevederne la tesoreria poi lasciando spazio a macerare a momenti di collegamento anche con quanto abbiamo detto che va bene cerchiamo di analizzare un doppione di nella nella lavorare su queste normativo con creare poi no no me che vanno in contraddizione l'una con l'altra sera e siamo in questa fase
Bene intanto vi ringrazio di avermi invitati ovviamente intervengo a titolo personale
Evidentemente non impegno la Commissione anche se questa Commissione della quale faccio parte la Commissione Zamagni
Ha lavorato l'anno scorso in una certa composizione perché è stata nominata dal ministro Fantozzi poi il ministro Visco recentemente a luglio ha nominato diciamo questa nuova Commissione sempre preceduta dal professor Zamagni in una composizione in parte modificata io punto fomentato in questa seconda fase
Mentre la precedente Commissione Tamagni aveva elaborato un testo un testo di legge diciamo un disegno di legge che poi nella fase definitiva è stato modificato da Fantozzi
Adesso in questa seconda commissione invece il ministro Visco ce lo ha chiesto di organizzare i lavori in maniera un po'un po'diversa proprio per dare maggiore spazio anche a interventi atti a integrazioni da parte del mondo delle organizzazioni
Svolgendo i lavori in due fasi una prima fase che è stata quella che abbiamo realizzato con completando i lavori circa dieci giorni fa è stata la messa a punto della bozza della legge delega che e contenuta nell'articolo ottanta del collegato alla Finanziaria Riccardo sarà che questo materiale tutto quell'esposizione hollywoodiane poi una volta che il collegato alla Finanziaria sarà approvato e nei limiti in cui sarà è stato approvato
Più o meno con modifiche noi riprenderemo i lavori per approntare i decreti delegati
Io vorrei fare il mio intervento fondando lo su due su due punti il primo punto e mette in luce
L'importanza di questa normativa che peraltro credo che sia anche abbastanza abbastanza anonimo spieghi spieghi che si tratta ecco perché forse che ascoltano sessantatré
Ma i fatti quindi vorrei fare un'introduzione di carattere generale e poi proporvi alcune questioni che noi ci siamo trovati di fronte e alle quali appunto devo dire che avremo anche molto piacere almeno io personalmente ai molto piacere che ci fosse anche un certo dibattito all'interno del mondo del non pochi ma direi nel mondo politico in generale nell'Unione pubblicamente in giù il generale perché questo può aiutare ad arrivare a dei testi di decreti delegati più rispondenti alle esigenze della della realtà economica diciamo che allora il problema di una legge la riguardanti il settore non profit si è posto per questo motivo innanzitutto in Italia non esiste attualmente una normativa unitaria chi o i guai di tutti gli enti tutte le organizzazioni senza scopo di lucro esistono normative frammentaria
In particolare almeno diciamo direi questo anziché esiste non me le frammentarie sia a livello civilistico sia a livello tributario io personalmente mi occupo di questioni tributarie quindi è di questo campo che vi parlerò però anche a livello civilistico ci sono delle problematiche tant'è che è stata nominata anche una una commissione mi pare la commissione procedura dando atto a questo Rescigno che dovrà lavorare nella direzione di una nuova normativa da un punto di vista civilistico
Sul piano tributario invece possiamo un pochino più avanti perché appunto stiamo già lavorando dicevo da un punto di vista tributario non c'è una normativa unitaria hanno mestamente frammentaria
Imparate le organizzazioni senza scopo di lucro orienteranno negli enti non commerciali poi più recentemente bisogna Dio ci sono stati due importanti interventi normativi che sono stati la legge sul volontariato la legge quadro sul volontariato e la legge sulle cooperative sociali
Però direi questi interventi non hanno fatto altro che aggiungere femme mentalità perché ovviamente tutte e due questi interventi hanno diciamo riguardato determinati settori e quindi dire che ancora di più è sentita la necessità di una come dire tu aiutino della normativa tributaria
Tra l'altro nella normativa attuale lo scopo non di lucro non viene preso in considerazione comune al nelle menti importante se non in casi molto particolari in molti casi per esempio è un rilevante
La forma giuridica assunta dall'organizzazione cioè se è una se ha la personalità giuridico o meno se è una sua frazione oppure non lo è eccetera
Nel lavoro che noi stiamo facendo è quello di riportare a unitarietà e e poi vedere alcune agevolazioni di tipo fiscale perda
Diciamo incentivare il lavoro di queste organizzazioni però qui direi che bisogna chiarire che c'è una qualche ambiguità nei comportamenti anche di molte organizzazioni
E questo credo che sia importante che venga chiarito perché
Le organizzazioni senza scopo di lucro sono organizzati private
Viene anche affermato questo principio della NATO della natura privatistica delle organizzazioni
Però contemporaneamente
Molte di queste organizzazioni chiedono l'intervento pubblico di sostegno e allora eccetto che in un momento in cui si parla di liberalizzazioni si parla di allettamento dello Stato da tante attività
C'è una certa come dire ambiguità come dicevo su questo punto
Allora io direi è necessario che sia chiaro
Sei è opportuno che ci siano
Delle agevolazioni di tipo tributario alle organizzazioni non profit
E perché ci devono essere in che direzione ciò per fare che cosa
Io credo che la motivazione fondamentale per un trattamento tributario agevolato sia quello della
Diciamo dello svolgimento da parte di questo organizzazioni di attività che producono benefici collettivi cioè i benefici che vanno ad un'ampia platea di individui diciamo potenziamento all'intera collettività
Ma ci sono organizzazioni che svolgono invece attività che producono benefici per una ristretta cerchia di individui alcune producono benefici sono attività che producono beni benefici per ora i loro associati
Allora
In questi casi
Il problema del sostegno pubblico direi che diventa molto meno
Esplicito molto meno che meno sia molto meno plausibile
La seconda motivazioni importante può essere una motivazione di redistribuzione cioè utilizzare le organizzazioni senza scopo di lucro
E ammette un sostegno pubblico quando svolgo un'attività redistributiva
In qualche modo integrando l'attività del settore pubblico allora la prima motivazione dei benefici collettivi sicuramente si attaglia ad organizzazioni che svolgono attività ad esempio osservazione di beni culturali
Tutela del territorio e dell'ambiente son tutti i beni dei quali si avvantaggia potenzialmente l'intera collettività
Quando si tratta di beni ad esempio nel campo dell'istruzione o nel campo della sanità in cui il vantaggio per gli individui vantaggio privato potremmo dire è molto rilevante
Per quanto ci sono ovviamente anche conseguenze collettive ecco in questi casi io sarei un pochino più cauto
Ecco che allora si pone il problema quindi di che cosa con l'intervento pubblico bisogna agevolare e come agevolante anche perché voi tutti ovviamente siete ben consapevoli che il settore delle organizzazioni senza scopo di lucro estremamente variegato c'è vento una quantità di cose
Ormai c'è l'uso di chiamarlo terzo settore in contrapposizione sia alle imprese private che hanno allo stato ma come all'interno del mondo delle imprese private c'è un'estrema varietà altrettanto c'è una strana varietà all'interno del mondo non profit per dimensioni per potenzialità economiche considerate che si vada la piccola organizzazione di volontariato alle fondazioni bancarie quindi c'è dentro una quantità di cose molto diverse
Parlavo del volontariato ci sono organizzazioni che svolgono la loro attività principalmente attraverso il lavoro dei volontari localizzazione invece che utilizzano lavoro di bandi dipendente
E questo non è indifferente
Ecco
Quindi il problema che noi ci siamo trovati di fronte e quello del tipo di organizzazioni che è giustificato agevolate
Devo dire che finora in questa prima fase di approntamento della della legge delega il problema non è stato esplicitamente affrontato tant'è che voi vedrete che sì diciamogli lenta proprio nell'Adelaide la delega determinare i presupposti i requisiti che qualificano le organizzazioni quindi è un lavoro che si dovrà fare e devo dire che immagino che nella Commissione se le falde apparecchio
Una questione che io credo che sia stato molto importante affrontare e che ad esempio una delle prime innovazioni rispetto alla vecchia Commissione Zamagni
è stato quello di inserire così bisogna dare merito e atto al ministro Visco è stato quello di inserire nella bella idea
Il riordino della normativa non solamente su quelle che ormai si usa chiamare le Onlus le Organizzazioni non lucrative di utilità sociale ma tutti gli enti non commerciali e questo diciamo dando nuovamente forza quello che dicevo prima mette ancora più chiaramente in luce il fatto che il non profit sono ha una composizione varia quindici sono organizzati non profit che non necessariamente svolgono attività di utilità sociale peraltro anche queste possono direi ragionevolmente ricevere
Diciamo possa essere per meno ragione ragionevolmente considerate
Che possono rientrare di regimi di imposizione semplificata o altre agevolazioni però il vero mondo che va agevolato e quello delle organizzazioni che svolgono attività di utilità sociale
Molto brevemente qualche punto che mi sembra importante
Considerare
Innanzitutto
La questione del tipo di attività che le organizzazioni svolgono
Perché perché alcune organizzazioni svolgono esclusivamente l'attività istituzionale cioè la City d'attività che
E quella prevista dallo statuto e che potremmo considerare in molti casi produce questi benefici collettivi di cui parlavo
Ma ci sono organizzazioni dazioni che parallelamente svolgono anche attività commerciali
Ora nella vecchia bozza della
Del disegno di legge Zamagni Fantozzi tutte le attività commerciali venivano esentate da imposizione sul reddito
Questo io trovo che sia una cosa molto pericolosa perché potrebbe portare alla creazione di organizzazioni fittizia
Che si occupano come dire per statuto di attività di grande interesse collettivo ma poi in realtà svolgono altre cose
è già così faticose tutti quanti noi sappiamo tutti quanti sappiamo esattamente
Cioè questo è il Paese ricordiamoci delle degli enti inutili esattamente nell'infanzia fatto dato che sono nell'aria aveva voglio tutti quanti sappiamo anche l'uso distorto di molte cooperative sociali allora ecco la mia idea e che dedicato sì avete nel delicato infatti la mia idea e che le attività commerciali
Debbano essere continuate devono entrare se tassate come sono le attività commerciali di qualunque altra impresa anche perché altrimenti si crea un problema di concorrenza sleale nei confronti delle imprese di mercato magari da piccole imprese Rita che rimette
Problema che c'è fra i circoli sociali che dovrebbero distribuire prodotti grande caffè eccetera se le loro sorti in realtà
Sono Lerna discoteche in queste azioni conflitti e poi magari Celli varietà accanto Bersani straniere
Infatti
Esattamente
Ma essere
A me pare di quei club dall'altra
Senza interessi
Ho quindi questo è un problema fondamentale però devo dire in questa in questa bozza della legge delega siamo riusciti a eliminare il problema perché si parla esplicitamente alle punto quattro lettera individuando le attività di interesse collettivo il cui svolgimento per il perseguimento di essi esclusive finalità di solidarietà sociale giustifica un regime fiscale agevolato
Si parla poi di al punto RFI sempre previsione di regimi agevolati
Ai fini delle imposte sui redditi per i proventi derivanti dalle attività di produzione lo scambio di beni o servizi
Anche l'ipotesi di attività occasionali purché svolte in diretta attuazione degli scopi istituzionali o in diretta connessione con gli stessi quindi non dovrebbero essere detassati e le attività commerciali con funzioni di puro finanziamento
E questo so che è un argomento che non piace ad alcune organizzazioni però io credo che sia un punto invece che vada mantenuto
Un altro aspetto che mi sembra
Importante invece quello della
Detraibilità deducibilità delle erogazioni liberali questa invece invece è un punto sul quale io credo che si dovrà essere abbastanza generosi abbastanza generosi perché io credo che attualmente in Italia c'è un
Un comportamento da parte delle imprese ma direi particolarmente da parte dei singoli individui molto poco generoso nei confronti delle organizzazioni non profit
Io credo che
Forse una politica di maggiori incentivi in questo caso incentivi fiscali potrebbe spingere gli individui a dare contributi alle organizzazioni in maniera più consistente
E io credo che questo sia anche uno strumento importanti di democraticità
Perché sono come dire gli utenti potenziali stessi che si pongono si possono rendere conto se una certa organizzazione fa bene il suo lavoro o non lo fa quindi io credo che sia importante questo canale di finanziamento
Questa normativa prevede anche almeno come ipotesi delle garanzie prima l'avvocatessa parlava di democrazia e di garanzie di democraticità anche qui se ne parla trasparenza e democraticità
Tra l'altro si parla anche di
Obblighi contabili
Questo sicuramente per alcune organizzazioni potrà comportare un agrario un aggravio di costi magari organizzativo però io credo che sia importante perché e direi non solo per le organizzazioni che dicevano sovvenzioni pubbliche ma per tutte perché è importante che ci sia la possibilità di controllare non solo le attività ma come i soldi vengono acquisiti e spesi
Diciamo per concludere poi ovviamente mi direte voi se ci sono altre cose che vi interessa chiarire
Vorrei rimette in luce questo aspetto della della previsione normativa di riordino che riguarda quindi il mondo non profit e nel suo complesso
Nelle due potremmo dire ripartizioni
Non profit con funzione di public benefits e l'ente non profit con funzione di Muzio al Benefit cioè beneficio mutualistico per gli associati anche per queste è giusto in qualche modo che venga lì ordinato il trattamento fiscale ma direi linea di massima senza particolari oneri per lo Stato
Questo poi quello che mi sembra importante dire
Da un punto di vista carattere generale per chi ci ascolta questa questo articolo è stato inserito nella Finanziaria del collegato alla Finanziaria il collegato alla Finanziaria e quindi è oggetto di
Discussione posti in questi giorni
Tende a dare una risposta come avete inteso a un grande problema
Che attiene
La la soluzione di problemi sociali che ci sono nel Paese ma anche una risposta all'occupazione
Le nuove occupazioni tutto questo
Terreno sul quale vi è almeno dall'analisi che abbiamo fatto dei problemi dell'occupazione oggi l'Europa faremmo e vi è un rapporto tra l'investimento il l'occupazione molto buono cioè molto alto cioè sono settori in cui la presenza fisica di persone ancora e insostituibile mentre in altri settori industriali abbiamo visto che c'è ristrutturazione hanno dei fatturati buoni l'azienda è sana però licenziano veggente perché questo avviene attraverso la tecnologia e know how eccetera quindi queste tutto un settore che attiene potenziare questo significa dare occupazione e migliorare la qualità della vita paese e e anche un modo come dire
Molto civile segno di grande civiltà perché una civiltà moderna la dovremmo giudicare proprio dal fatto che si riesca a migliorare il livello di vita di tutti quindi sono le nuove occupazioni quindi è una una frontiera questo diciamo dispositivo apre una porta che dovremo poi affrontarci impavidi è bene partire col piede giusto evitare fin dall'inizio degli equivoci o delle ambiguità quindi io non la ringrazio molto per questa relazione se c'è qualche domando
Ho notato con ha detto che c'è quei problemi definizione si associa al non profit io la capisco molto bene perché io sono un rappresentante di una di queste è sazio sono il vice presidente di una società consortile
Per azioni senza scopo di lucro
Mi spiego meglio relazioni senza scopo di lucro ormai io presidente proprio perché è molto interessante però si riallaccia con quello che ha detto a posto nel senso che abbiamo dato
Venti posti di lavoro nel senso e si è formato un consorzio alberghiero per la vendita Diretta distanze e Roberto censire si divide a Roma e non solo a Roma vendono direttamente cioè praticamente erogano
Un servizio non è neanche una società che eroga servizi perché praticamente solo i propri consorziati che hanno messo insieme questa organizzazione che siccome ce li sobriamente metro immettono sul mercato un sistema telematico le loro stanze d'albergo
Dice Michele qual è il vantaggio ecco le mi diceva che poté presso interessate me società o questi enti
Al che hanno una rilevanza una rilevanza verso il pubblico questo passi
Che si mettono sul mercato questa possibilità di accoglienza ha un costo nettamente inferiore non essendoci intermediazione noi l'abbiamo affrontato leggermente questa mattina col problema dei tour operator
Della certi io capisco che qua forse i temi sono anche altre rispetto da lì associazioni di altro tipo però anche questa è una realtà che conta milioni e milioni di di utenti diciamo e qua c'è il il contatto diretto non vi è più l'intermediazione quindi questo da un servizio comunque di garanzia
Per il per l'utente e con e di di servizio e anche di di costo ecco io mi chiedo
Organizzazione di questo tipo che si vanno sempre più sviluppando in questo settore perché col che sia con le nuove tecnologie sia con la deregulation in campo internazionale ormai il contatto e diretto fra utente e questi erogatori di servizi ecco se questo questa legge può prevedere anche facilitazioni perché noi non andiamo a guadagnare sull'erogazione del servizio diciamo l'imposizione fiscale contatto con lo fanno
A monte nel momento il i vari i vari associati però sicuramente questo è un aspetto da tener presente perché in Italia in questo settore si vanno sviluppano moltissimo questo tipo di diciamo di consorzi per erogare un servizio non diretto del Consorzio ma di progresso citati per un vasto numero di utenti
Sì io direi che
Questo il tipo di organizzazioni rientrano sicuramente nel vasto settore non profit sono anche se probabilmente non in quello ristretto del delle Onlus i vati appunto come dicevo prima si sentisse infatti attacca
Come dicevo prima infatti credo che l'importanza di questa di questa delega e proprio nel fatto che anche per le non profit non di utilità sociale
Vengano previste delle semplificate riguardi in particolare
Abbiamo cercato di prevede delle semplificazioni analoghe a quelle che vengono attribuite alle imprese private di analoghe dimensioni
Quindi sì ai fini dell'imposta sul reddito sia ai fini dell'Iva poi ovviamente con le corrispondenti semplificazioni contabili
E questo credo che sia un aspetto importante
Più
Finale
Grazie ai seggi
No
Ecco una delle sì una delle cose che noi sicuramente includeremo hai fatto della io rilevanza della forma giuridica assunta dall'organizzazione
Forse l'unica cosa sarà proprio la società per azioni cioè non potrà essere inclusa quella quella credo di no però tutte le altre forme saranno considerate Idone a a rientrare entro questa normativa guardi sulla questione della società per azioni abbiamo anche dibattuto perché qualcuno diceva ma perché dobbiamo avere preclusioni
Però poi si è ritenuto che la struttura normativa attuale prevede per la società per azioni
Che le azioni vengano e moderate e allora lo scopo non di lucro diventa incompatibile con quel tipo di normativa
Però accetto se però se se le azioni non ricevono dividendi se
Penso comunque quella è un aspetto specifico ne ha diventò il pensiero corre
Invece forse una domanda che dovremmo fare che era all'inizio poneva anche cioè
Le associazioni dei consumatori
Questo domandano siccome noi ci siamo posti il problema come finanziarle
Come aiutarle ad ad essere robuste per poter svolgere il ruolo eccetera come finanziarle ora si è parlato di defiscalizzazione anche in quel caso per esempio di eliminare tutte le tasse dovute alla burocrazia quando ci si costituisce in giudizio di non mettere la carta da bollo cioè tutta una serie di agevolazioni allora la domanda che io esplicito
Secondo voi le associazioni dei consumatori
Diciamo costituente o comunque che stanno prendendo corpo
Potrebbero rientrare
In questa e beneficiare di questa diciamo normativa essendo sport esercitate da volontariato non avendo evidentemente scopo di lucro ma svolgendo un'azione indubbiamente a favore della collettività quindi della dell'intera collettività
Sì direi che
Probabilmente sì nel senso che un'organizzazione di difesa dei consumatori che quindi abbia come obiettivo
Quello di difende come dire una categoria debole e poi una categoria che potenzialmente raccoglie l'intera collettività perché tutti quanti siamo da un lato po'tuttora in cui in qualche modo e dall'alto consumatori quindi forse potrebbe rientrare tale categoria incluse nelle Onlus sicuramente rientra nella come dire nella normativa di carattere generale quella sicuramente sì perché sono organizzazioni senza scopo di lucro
Sì non commentata agli enti non commerciali
Probabilmente se soddisferanno le condizioni
Che verranno inserite
Punto come garanzia
Per queste organizzazioni io credo che potrebbero essere incluse tale Onlus il problema e appunto un problema del quale ancora non abbiamo tirato le somme e che cosa noi vogliamo intendere per ha interesse collettivo allora
Nei limiti in cui la difesa dei consumatori cioè di tutti i consumatori è un interesse collettivo peraltro io credo che lo sia
Allora
Direi che potrebbe voglio entrare in queste anche all'interno di questa normativa specifica
Proprio perché avrebbe fatto proviene parallelamente senza però toccarsi prevedersi stanno venendo avanti queste due normative resta specificando siamo sulla consumatori che prevede alcuni Imperia gli strumenti serve e quest'altra cosa sarebbe il caso di regalargli un contatto perché
In ogni caso teniamo presente che si trattandosi le associazioni consumatori soggetti specifici che hanno nei loro una nuora legge si può come dire far valere no per in quella normativa delle parti di cui almeno la parte generale se già consolidata per cui io non c'è generi esce a un quadro normativo già esistente quindi in gran parte si può assumere questo tipo di se per esempio loro studiano mille sistemi di defiscalizzazione eccetera quelle parti li possiamo inserirle nella legge che riguarderà le sue azioni di Cocciante
Se possiamo ritenere conclusa questa parte io credo che nel ringraziarti ecco sono io che ringrazio potremmo sentire Croce nella dottor Croce la che ci parla di questo aspetto molto interessante per i consumatori che riguarda il rapporto dei consumatori con i prodotti farmaceutici
Quindi la sanità e in particolare anche quella forme di cosiddette non convenzionali no mi pare che questa sia la forma di viene usata
Che oggi vivono diciamo in un limbo legislativo anche lì e allora anche qui la Società spinge ci sono molti consumatori c'è un grande interesse per queste forme di diciamo terapeutiche naturali cioè native qualcuno li definisce o comunque non convenzionali
è un un grande tema dei consumatori quindi se tu ci puoi ecco inserire il padre di questa problematica
Io mi occupo di questa materia non tanto perché sia medico operatore di medicine non convenzionali ma perché mi è capitato nella mia attività professionale come consigliere della Camera dei deputati
Di lavorare per la Commissione affari sociali della Camera e in un certo periodo
C'era un interesse molto grande per questa materia e ho dovuto fare una serie di studi che poi sono stati anche pubblicati su questo argomento
Qui sono le radici lontane diciamo del mio interesse per la materia
Successivamente ho avuto modo di essere promotore insieme ad altri di una a chiamiamo l'associazione un movimento che si chiama libertà e salute che si propone di costituire entro un paio d'anni una consulta nazionale degli operatori delle medicine non convenzionali e dall'altro lato un centro nazionale libertà e salute che rappresenti gli interessi degli utenti dei cittadini
Che intendono curarsi in questo modo
Lavorando negli anni a questo tema ci siamo accorti che gradatamente bisognava alzare il tiro e risalire dalla tematica dei farmaci dalla tematica del singole norme legislative che potevano non potevano impedire o favorire o consentire o tollerare un determinato tipo di attività
A una tematica ancora più grande che è quella dei diritti umani
E alla fine la conclusione nostra mia è che dobbiamo affermare con chiarezza che fa parte dei diritti umani il diritto a curarci come vogliamo
Quindi io ho il diritto inalienabile di decidere come curare la salute del mio corpo e a chi affidare la salute del mio corpo
A una prima enunciazione sembra abbastanza ovvio e abbastanza elementare però appena andiamo un pochino più a fondo vediamo che ne deriva subito
La inaccettabilità del monopolio dell'ordine dei medici per quanto riguarda la cura e qui nascono evidentemente problemi molto grandi
I problemi da affrontare si potrebbero raccogliere in cinque grandi aree che io in un giusto la mente perché non abbiamo il tempo di esaminarle dettagliatamente quindi da un lato e il diritto alla salute come radice proprio del problema
E che si svolge da un lato nell'ambito della tematica dei diritti umani e dall'altro in quello del diritto costituzionale positivo
Tra parentesi si parla tanto in questi mesi di rinnovare o riformulare la nostra Costituzione io da un lato spero che la Bicamerale riesca rapidamente a trovare soluzioni
Dall'altro lato o un grandissimo apprezzamento per la nostra Costituzione che in larghissima parte ancora inattuata sopra e che soprattutto mi pare sia uno dei migliori del mondo del mondo tout-court
Per quanto riguarda la prima parte sui diritti fondamentali e tuttavia più ci penso e più mi vado convincendo che il mondo è talmente cambiato che forse
Se non la vogliamo fare oggi fra pochi anni ci ritroveremo il problema un'assemblea costituente credo che prima o poi sarà necessaria ma chiudiamo questa parentesi
Una seconda tematica ed esercizio dell'arte di curare nell'ordinamento italiano perché se noi vediamo nella sua evoluzione dal Settecento dall'ottocento fino a oggi
Come si è evoluta la posizione del medico fino alle leggi e alla giurisprudenza di oggi noi abbiamo un excursus che ci consente di capire meglio come si possa intervenire oggi in questa materia poi dobbiamo vedere la regolamentazione nei Paesi esteri è ovvio che ormai non si può più vedere le cose solo dal punto di vista nazionale e io dico subito non mi soffermerò poi su questo tema che è un tema di grandissimo interesse mamma molto ampio
Che esaminando in particolare la normativa dei paesi europei per quanto riguarda le medicine non convenzionali noi troviamo tre grandi tipologie c'è quella del monopolio medico
C'è quella che riconosce al medico il diritto di curare solo attraverso le metodiche di cui ha acquisito una documentata competenza per esempio impara in Norvegia non è consentito al medico esercitare l'agopuntura se non l'ha imparata
Mentre in Italia
Il medico può fare tutto agopuntura aprano terapia quello che vuole anche se queste materie risultano completamente da qualsiasi sua preparazione e tecnica
Ed esiste poi una terza linea che c'è in altri Paesi europei e soprattutto Gran Bretagna e Germania che ammette la presenza di curanti non medici a pieno titolo c'è il ai tratti che era Tedesco e c'è nella Gran Bretagna una larga possibilità di intervenire c'è addirittura uno del National Institute for complementari medicine che fa un pochino da pendant a quello che è l'ordine dei medici per la medicina accademica
Poi dovremmo vedere le prospettive le ipotesi di evoluzione legislativa nel nostro Paese sulla base della legittimità e le proposte di legge depositate nelle ultime legislature e anche per effetto delle direttive comunitarie che in qualche modo dobbiamo recepire
Ma anche
L'ultimo punto che secondo me è ancora più interessante bisogna fare delle considerazioni sulla evoluzione della nostra società considerazioni anche di lungo periodo in relazione al problema della salute e di fronte a queste considerazioni mi pare che proposte di legge che sono sul tappeto siano ancora largamente inadeguate
Quindi io direi che la grande questione da cui noi dobbiamo partire per affrontare poi il problema dei farmaci del diritto alla cura eccetera è il diritto naturale alla salute
Che deriva anche che in qualche modo si ricollega direttamente diciamo all'articolo trentadue della Costituzione che stabilisce che nessuno può essere obbligato
A un determinato trattamento sanitario se non per disposizione di legge però questo diritto fa integrato col diritto del cittadino a non essere ingannato
E allora come risolvere la questione nella seconda metà dell'Ottocento si è risolta col monopolio della cura da parte del medico laureato
In un'ottica analoga si è sviluppato nell'ultimo ventennio movimento tutto diverso che è quello dei diritti del malato
Con tutta una serie di normative di attuazione nazionali e regionali diciamo che il monopolio medico sancito nell'Ottocento aveva una sua dignità culturale nel clima del positivismo
Che circondava di grande prestigio e generalmente di meritato prestigio i progressi delle scienze mediche
E anche nel clima della concezione hegeliana dello Stato che faceva dello Stato un soggetto dotato di un suo potere un suo volere un suo sapere
Quindi lo Stato sapeva qual era la scienza e il cittadino non lo sapeva e e lo Stato aveva il diritto dovere di educare il cittadino e di tutelarlo
La condizione di minorità di fronte allo Stato oggi non siamo più disposti a riconoscere allo Stato un sapere diverso da quello che si trova nei singoli cittadini
E allora lo sta e in che modo può farsi portatore del riconoscimento di una verità scientifica e pretendere di tutelare questa verità scientifica di fronte a una parte dei cittadini che la pone in discussione
Perché il problema giuridico che noi come legislatori se vogliamo metterla così abbiamo di fronte non è quello di sapere se per esempio l'agopuntura funziona o la medicina ayurvedica o la Pravo Serrapica
Se idonee a curare l'inno alle malattie a conservare in buona salute i nostri cittadini questo dal punto di vista giuridico è assolutamente irrilevante a mio avviso in uno Stato democratico lo Stato non deve accertare se la Mac questa medicina funziona o se non funzioni lo Stato deve solo accertare se un numero significativo di cittadini sceglie di ricorrere a questo tipo di cure solo in conseguenza di questa constatazione di fatto lo Stato può intervenire Rego volare l'esercizio di una determinata forma di cura di attività sanitaria
Regolarlo con gli obiettivi e con gli strumenti che sono indicati dalle norme costituzionali e quindi vuol dire da un lato promuovere il lavoro
Da promuovere la cultura quindi dice la il la ricerca la scienza la cultura sono libere l'attività di ricerca scientifica e libera
Tutte di tutela delle aggregazioni sociali strumenti per garantire la formazione professionale e anche per affermare e tutelare i cittadini e gli operatori dai millantatori perché anche gli stessi operatori sono interessati c'è se io ho ho studiato medicina ayurvedica in India è mio primario interesse essere garantito di da un'altra persona che si avuto qualifica si autodefinisce medico juve dico e non ha nessuna preparazione e rischia quindi di squalificare con il suo comportamento impreparato anche il mio comportamento professionalmente serio
Allora vediamo rapidamente qual è il contesto normativo in cui andiamo operare noi in Italia la base è l'articolo trecentoquarantotto del codice penale che punisce chi Sergi chi abusivamente una professione per la quale richiesta una speciale abilitazione da parte dello Stato in relazione all'articolo cento del Testo unico delle leggi sanitarie allora
Per ricordarlo a tutti noi quel il testo unico articolo cento del Testo Unico recita nessuno può esercitare la professione di medico chirurgo veterinario farmacista levatrice
Assistenza sanitaria assistente sanitaria visitatrice o infermiera professionale se non sia di maggiore età ed abbia conseguito il titolo di abilitazione all'esercizio professionale a norma delle vigenti disposizioni
Ora su questa base alcuni pretori hanno stabilito che la potranno terapia l'ipnosi l'agopuntura richiedono l'abilitazione alla professione sanitaria che chi lei esercita senza essere abilitato ad esercitare la professione sanitaria eh passivo di essere accusato di esercizio abusivo di arte sanitaria in questo senso si è pronunciata la Corte di cassazione nell'ottantadue che ha stabilito espressamente che per esercitare l'agopuntura occorre l'abilitazione alla professione medica trascurando completamente il fatto che uno può essere la un reato in medicina abilitato e iscritto all'ordine dei medici e non avvenire mai infisso un ago a titolo di esercizio di di agopuntura
Poi c'è
Il pretore di Torino dell'ottantatré una una sentenza molto nota che stabilisce che si può esercitare per anno terapia solo se sia i medici oppure sotto il controllo del medico
E analogamente l'anno successivo un'altra sentenza del pretore di Verona ma al di là di queste
Sentenze pretori lì noi abbiamo ancora una proposta di legge presentata in questa legislatura dieci maggio tele novantasei disciplina dell'attività di brano terapia
Che a un certo punto sancisce per esempio il pranoterapeuta non può effettuare diagnosi o interferire nella terapia prescritta dal medico ora non può effettuare diagnosi
Nel quadro ognuno geologico in cui le effettua la medicina accademica ma nel proprio quadro spagnolo geologico non solo può ma dente perché il pranoterapeuta fa una diagnosi di ordine completamente diverso da quello del medico lui non dirà hai un tumore o in appendici lui dirà io sento percepisco che qui c'è un'aurea c'è un'aura fretta e e compatta oppure dirà qui percepisco che c'è invece una perdita di Prada che c'è un'apertura c'è cieco una slabbratura in un in un particolare tipo di Ahura e così via allora queste sono diagnosi e dirà occorre intervenire
Praticando la pre notizia in questo modo o in quest'altro modo bisogna e caricare di energia oppure scaricare di energia
Bisogna usare un certo tipo di manualità con un certo tipo di rotazione oppure un altro con contatto senza contatto a una certa distanza oppure un'altra cioè individua i rimedi e poi dopo aver individuato i rimedi e
Lì applica quindi compie esattamente i tre atti che secondo la giurisprudenza sono i tre atti tipiche dell'attività sanitaria ed è semplicemente un faranno terapista ora la Corte costituzionale ormai molti anni fa perché nel mille novecentottantotto
A emanato una sentenza di estremo interesse che è stata sostanzialmente trascurata e dimenticata
Il caso era quello di tre chi lo fa chiropratici statunitensi
Che avevano operato in Italia e che erano stati accusati di violazione dell'articolo trecentoquarantotto del codice penale esercizio abusivo di arte sanitaria
Il magistrato aveva il magistrato giudicante aveva sollevato questione di legittimità costituzionale del trecentoquarantotto del Codice penale in quanto norma penale in bianco
In contrasto con l'articolo venticinque della Costituzione che stabilisce che nessuno può essere punito punito se non in forza di una legge che sia entrata in vigore prima del fatto commesso
E che cosa dice in sostanza la Corte costituzionale dice che se la legge si disinteressa della chiropratica e non ne parla assolutamente il magistrato non può pretendere la abilitazione per esercitare quell'attività di cui la legge espressamente si disinteressa
Se la legge stabilisse che necessario per esercitare la chiropratica le riserve la abilitazione
In questa disciplina e stabilisse come acquisire l'abilitazione allora certamente si potrebbe configurare una sicura di esercizio un reato di esercizio abusivo
In mancanza di questo si possono applicare solo le norme generali della costituzione di tutela del lavoro professionale e di tutela della libera in si attiva privata che sono tutelati appunto dall'articolo trentacinque e dall'articolo quarantuno della Costituzione quindi diciamo che il giudice costituzionale
Ha preso atto del diffondersi di veri e propri sistemi curativi comprensivi della diagnosi dell'individuazione dei rimedi per la loro somministrazione
Che rispondono però a criteri a un quadro di riferimento gnoseologico ad aprile del tutto autonomi rispetto a quelli della medicina dedicate dedicata si negli ultimi centocinquant'anni e della farmacologia fare Farmacologia industriale connessa
E tuttavia
Questa sentenza che a mio avviso è di grandissima importanza è rimasta senza esito ne sul piano della pratica della giurisprudenza
Mi sul piano della norma legislativa e neanche mi pare che si sfidino molto ad avvalersene gli operatori delle medicine non convenzionale qui lì
Diciamo
Per venire più al concreto che legge possiamo immaginare o auspicare a mio avviso bisogna che cerchiamo anche qui di acquisire un po'una certa dose di orientamento anglo sassone te cioè bisogna creare delle figure giuridiche che facilitino illecito al cittadino le sue iniziative a tutela della propria salute quindi da un lato sud le rare il monopolio dell'ordine dei medici che ormai è veramente un residuato arcaico e sostanzialmente ipocrita e che molti stessi medici e persino alcuni ordini cominciano a contestare
Creare strumenti per l'autorganizzazione e l'autotutela delle diverse forme di sanare e che cosa che cosa intendo dire ci arriviamo tra poco questo e rinunciare definitivamente a la pretesa de che lo stato abbia una sua capacità di sapere che cosa è bene e che cosa è male per il cittadino
Quindi le leggi sanitarie devono creare contesto in cui si possono sviluppare garantire forme di autorganizzazione sociale per quanto riguarda l'autotutela delle discipline sanitarie io immagino una legge quadro che consenta alla e alle diverse comunità la comunità degli home Hope ti la comunità degli agopuntori Dei medici ayurvedici dei pranoterapeuta eccetera di individuare delle forme di accreditamento degli operatori di autodisciplina della professione di promozione della ricerca scientifica e non ultimo anche di assistenza sanitaria per i città inizia che intendono avvalersi di queste terapie perché è chiaro che tutti paghiamo volentieri i l'assistenza sanitaria le quote per l'assistenza sanitaria nel modello settecentoquaranta ma che se non ce ne avvaliamo assolutamente è emerge chiaro che c'è in qualche modo un profilo ingiustizia che nell'unica forma di terapia dalla quale io ritengo di avvalermi non posso assolutamente essere poi tutelato economicamente
Io ti ringraziamo molto per questa diciamo comunicazione evidente che questo io credo al di là del merito
E ciascuno di noi possa ritenere efficacia no di questa o l'altra terapia non vi è dubbio che alcune di queste terapie che tu enunciati sono diffusi oramai vivi presente l'agopuntura è una delle più l'omeopatia eccetera
Ed è evidente che anche qui per indifese a tutela dei diritti dei consumatori di dei cittadini lo Stato deve darsi una norma una norma che dia delle garanzie che fascia uscire dal ghetto diciamo dalla immaginazione come se si trattasse di pratiche di stregonerie o cose strane credo che la scienza in generale debba essere molto umile perché e molto una scienza è uno scienziato vero è quello che no non criminalizzare mai nulla e che vuole sperimentale vuole vedere quindi con grande umiltà sono rimasti solo i medici a pensare che la scienza è solo la loro preda è nell'AFI mica per esempio c'è molta più libertà libertà materiche esatto io per esempio di recente sui metodi di riabilitazione dei cerebrolesi dei bambini eccetera
Mi sono interessato del Metodo Doman
Che un metro di riabilitazione e anche lì abbiamo avuto a che fare con un muro di gomma e di un potere costituto ricostituito che chiude gli occhi di fronte a qualsiasi altra disciplina invece ripeto la scienza deve essere come dire aperti
Umile e comprendere tutte le evoluzioni le scoperte le possibilità cioè quindi credo che sia un fronte sul quale bisogna provvedere con una normativa ci sono già delle proposte di legge oltre a quella che tu prevedere che specifica ce ne sono più generale sulla omeopatia eccetera e è un nostro impegno sperando appunto che il Governo
Abbia un cammino proficuo di portarli a termine quindi segnare un punto di civiltà anche in questo settore così importante riti ringraziamo molto del contributo
Io volevo perché siamo nella fase di conclusiva c'è Alessandra Lombardi del salvagente che io inviterei a darci
Un su fare la sua comunicazione scusate ma qui io un nome di Claudio Francia volevo sapere se è presente Claudio Francia
Mi pare di comprendere che non c'è quindi dopo ecco le cose che ci dirai tu noi trarremo cioè una conclusione insomma cercheremo di tirare le fila del lavoro di questa giornata che sarà oggetto di una informativa non so se in sede plenaria o comunque per i piedi per poter nel programma voi sapete livelli avranno il quindici
Novembre l'assemblea nazionale che rilanciare il loro progetto politico e tutte queste tematiche relative utenti consumatori cittadini eccetera
Questa è la ragione di questo giornata di lavoro dovranno essere al centro dell'iniziativa del dei Verdi allora ti diamo la parola
Ti ringraziamo essere qui tra allora sono e Sandro Lombardi una redattrice del salvagente che per chi non lo conoscesse un settimanale per i consumatori
è un settimanale che si trova in edicola in tutta Italia e che nasce diciamo da un inserto del dell'unità
Ma che già da tre anni è una cooperativa di giornalisti che manda avanti un settimanale abbastanza faticoso per tutte le tematiche
Sempre più numerose dei il per la tutela dei dei cittadini e in particolare ovviamente dei consumatori
Il
Non sono esattamente se c'è qualcuno che vuole fare domande più specifiche il nostro giornale è un giornale a trentadue pagine che argomenti diciamo delle rubriche fisse
Invece delle delle rubriche cioè delle rubriche degli articoli che riguardano sempre la alla cronaca più recente
Il diciamo tra le rubriche fisse ci sono argomenti che vanno appunto dalla bioarchitettura alla consulenza fiscale nonché alla consulenza diciamo condominiale
Ciò ai problemi più pressanti per ogni singolo cittadino
Ci sono poi una serie di lettere dei lettori che a cui risponde sempre il nostro direttore che Rocco Di Blasi
E la la maggior parte dei il dei giornalisti derivano da esperienze dell'Unità o da diciamo dall'aria tendenzialmente di sinistra
Abbiamo anche delle rubriche di consigli per gli acquisti ogni settimana c'è un testa per ai consumatori
In molti casi il teste solamente comparativo quindi si mettono a confronto
Dei prodotti di largo consumo perché in molti casi non abbiamo la la la capacità finanziaria di poter sostenere detesta
Detesto fatti in istituti accreditati in altri casi invece quando riteniamo che il il prodotto Ovada
Verificato alle a livello di capacità organolettiche V di caratteristiche tecniche incarichiamo degli istituti italiani diciamo più accreditati
Diciamo siamo l'unico settimanale europeo dei consumatori perché già mente i giornali i consumatori sono mensili
E siamo uno dei pochi giornali che diciamo esci Soda qualsiasi associazione decollo dei dei consumatori
Perché riteniamo che in questo modo possiamo fornire un servizio un po'più ampio che TAC imparziale
Questo dell'informazione imparziale oggettive obiettiva uno dei problemi senza più più consistenti Derek proprio in questo settore riguarda la tutela del consumatore perché l'informazione in questo ambito web spesso va spesse volte urlata e quindi scandalistiche sarà in in piedi alla stampa non mentre si occupano di questi temi quando c'hanno da parte del genere i futuri non c'è quando scoppia il cammino passò in realtà senza si fanno i titoli e poi dopo si esaurisce lì come deve era è un'informazione che non sia né appunto così urlata scandalistica e nello stesso tempo non sia l'informazione fase specialistica solo per pochi addetti ai lavori perché sono comunque i giornali
Che non hanno questa esplosione nelle vendite sarei felice presso abbiamo detto sembra questa questa giornata che è una delle
Se si cambia esigenze del consumatore ed essere informati come mai allora noi se abbiamo un pubblicò direttori molto affezionati
Sono veramente tremendi benzina che no non sono pochissimi diciamo abbiamo ma media di venticinque mila trenta mila copie a settimana e più quattro cinque mila abbonati però ci siamo resi conto che poi i non so la stragrande maggioranza della gente non conosce il salvagente ma anche addetti del settore come possono essere i responsabili media delle agenzie di mobilità di comunicazione
Io amo se abbiamo una nicchia molto molto localizzata il nostro target aveva non so da ragazzi Sottani ha persone di ottant'anni non è una un un segmento molto ristretto
E i nostri elettori sono niente si gentilissimi tra l'altro il nostro giornale per loro è come il Vangelo quindi contestano qualsiasi decisione in qualsiasi ambito se sul salvagente scritto il contrario
Dobbiamo essere molto molto attenti a quello che scriviamo anche alle anche alle virgole perché altrimenti ci scrivono recise CD tampinava con telefonate e cose varie
Questo però questo è sì sì questo rappresenta una garanzia per loro per noi un impegno essere sempre Mou otto precisi è sempre molto chiari e leggibili perché appunto non è o è un targhetta medio quindi non è medio-alto ecco non si possono diciamo sparare cose tecniche molto altisonanti né molto poco chiare
Come accennato lavoro per fare perché se vogliamo riuscire garantire strumenti d'informazione arrivino a tutti i cittadini cento entro
Ma nel nostro giornale appunto essendo distribuito in tutta Italia ciò abbiamo fatto varie prove si trovare in piccoli centri quindi generalmente può essere acquistato da chiunque
Però appunto ovviamente non potendoci permettere campagne pubblicitarie non tutti lo conoscono
Beh
Sì
Passi molto spesso noi
Noi molto spesso parliamo di medicina alternativa Annoni un particolare
Però abbiamo degli esperti che parlano dalla
No non credo questo non glielo so dire esattamente perché non è il mio settore
Però ecco molto spesso parliamo di omeopatia di Feltrin Crimes di lascerà solo di Guazzoni di tantissime altre terapie e appunto diciamo di solito i pro e i contro e e quello che è poi rispetta la medicina tradizionale con cui ovviamente non siamo d'accordo i POR questa miopia
Assoluta perché io ritengo che qualsiasi persona diritto di scegliere la terapia che più o preferisce e che lo Stato dovrebbe comunque tutelare questo diritto di scelta
Purtroppo non è ancora così spero si lamentava
La mancanza d'informazione diciamo che ci faremo tutti un pensierino di valorizzare di più il salvagente mandando nostri contributi anche instaurando rapporti di collaborazione come tu non so se è servito un po'stamane su questo fronte dei diritti dei consumatori c'è molto da fare
C'è da fare anche molta contro informazione diciamo rispetto a quella ufficiale eccetera quindi un un giornale che si dedica a questo tipo di di informazione ecco può essere al centro anche di iniziative di campagna Marina può coinvolgere sempre di più fa solo campagna contro la Nestlé o contro adesso neri bocca quello capirlo secondamento per lo sfruttamento invece le scelte dagli avversari molto deboli sei cominciata fondo anch'essa torinese io vorrei se mi consentire tre minuti per così conclude ringraziando tutti coloro che hanno partecipato a questa rione di lavoro
Noi difendiamo gli utenti consumatori ma non non siamo sostenitori del consumismo anzi potenziare
E far crescere il livello culturale dei consumatori significa far deperire una Filosofia consumistica di spreco
C'era un medico mi diceva De Luca sale quando i eravamo giovani si mangiava poco c'era il problema di nutrire no di mangiare molti replicano alla pancia
Dice oggi abbiamo il problema inverso si mangia tanto ma di una qualità pessima dice dovuta a che cosa acquista
Produzione di massa questa mancanza di controlli a questa bombardamento della pubblicità e quindi bisogna recuperare un terreno anche perché e qui dico io se è vero che come ricorda spesso Veronesi che un famoso oncologo
Il l'ottanta per cento dei dei delle cause di mortalità oggi legato fattori ambientali quindi quello che respiriamo quello che mangiamo e cioè era sicuramente abbiamo messo il dito in un aspetto molto importante l'educazione dei cittadini è molto importante anche quell'alimentare voglio citare un esempio che ogni giorno abbiamo di fronte se voi aprite la televisione vedete messaggi sulla propaganda agroalimentare che evocano una suggestione di prodotti genuini prodotti della tua terra prodotti sani non trattati B
Le stesse aziende spesso mettono in produzione prodotti trattati prodotti sottoposti a tecnologie molto hard prodotti che quindi il messaggio pubblicitario e opposto al prodotto che poi viene invece diffuso e ecco questo tipo di
Di di campagne è sicuramente negativo allora credo che e noi abbiamo bisogno anche di leggi stamani oggi abbiamo parlato di alcune leggi sui diritti dei consumatori sulle medicine non convenzionali su il non profit e quindi abbiamo bisogno però anche le reti le leggi devono servire a far crescere il Paese una grande una cultura un in formazione e una effettivamente un cittadino di serie A che conosce le cose mi pare Corcella diceva nel Medioevo comunque qualche un secolo fa
Il cittadino pendeva dalle labbra di questo Stato che sapeva tutto che la scienza oggi la crescita culturale fa sì che il cittadino sindacati più Lazio dello Stato conosce di più e quindi può essere un interlocutore dello Stato può partecipare deve partecipare e una gamba come dicevo stamani aprendo questi lavori così come il sindacato assegnato nella storia nostro secolo momento importante fondamentale perché è andato a interessarsi dello sfruttamento sull'uomo apre il ciclo della produzione si fruttava all'uomo così come le associazioni ambientaliste hanno colto un'altra grande contraddizione cioè lo sfruttamento era passato un po'dall'uomo all'ambiente
Credo che le associazioni consumatori rappresento questa nuova emergenza cioè che lo sfruttamento avviene proprio nell'erogazione di prodotti e e nell'intero ciclo di questi prodotti come si fanno da dove vengono chi le fa e cent'quindi è un punto caldo della società del terzo millennio non avremo sempre più a che fare con queste cose con questi problemi e allora perché i Verdi diciamo il movimento ambientalista decide in qualche modo di affondare di interessarsi a mettere le mani nel piatto su questa vicenda perché riteniamo che il ruolo se cresce un ruolo importante delle associazioni consumatori beh noi potremmo fronteggiare molte problematiche rispetto alle quali qualcuno lo diceva oggi oggi c'è una sostanziale impotenza
Io non so se vi ho citato ultimamente sotto segnalazione anche di un'associazione
Nel volevamo porre il problema di modificare il la le confezioni delle bibite le famose lattine che c'ha questa alle lei va a strappo e che quanto di più antigenico e contaminate vi sia perché c'è un bordo che mantiene il liquido i giovani uccisi attaccano per bere poi anche se si versa nel bicchiere si rimette diritto il liquido rimane lì e poi ce lo beviamo queste lattine vengono poi tenute nei miei retroscala dei Tozzi eccetera ci sono i topolini che passano eccetera quindi e una un tipo di confezione antigeni che è quindi da vietare quel tipo di apertura non si riesce a farlo perché quel nell'etichetta di quelle lattine ci sono nomi prestigiosi che vanno dalla Coppa Korac
Allora ecco ho citato un piccolo esempio per dire come malgrado abbiamo rapporti medici e dicono che quel sistema di latina può essere alla base di molte infezioni il virus patiti e quant'altro perché e proprio c'è una probabilità di infezione altissima non si riesce a farlo allora se le associazioni consumatori diventano importanti forti così come ha fatto strada il sindacato così come hanno fatto strada le associazioni ambientaliste ecco noi Giro sarà possibile affidiamo molto alla al cammino che possono fare i consumatori
Contro il consumismo per vivere meglio avere una qualità della vita migliore ecco noi ti ringraziamo
Molto di questa né i nostri verbali compariranno tutte le vostre osservazioni e ne faremo il miglior uso possibile grazie fornisca
Sia mai sei
Resta talvolta