Un bilancio del Congresso dell'Unione delle Camere Penali italiane e il pieno sostegno ai referendum sulla giustizia promossi dai Riformatori

Dato Michele Cerabona eletto nel direttivo delle camere penali italiane avvocato Cerabona innanzitutto un commento conclusivo su
Questo congresso che è appena terminato ma io credo che
Visir consumo commenti positivi il congresso salgono a otto gli lo ed è stata una grossa elaborazione culturale ma soprattutto sono emerse delle linee ferme decisioni e unite dell'avvocatura quindi credo che questa sia la premessa per un buon lavoro per il prossimo biennio senta tra le linee dell'avvocatura è stata anche recepita la mozione Caiazza che individua uno dei pochi
Prioritario dell'avvocatura italiana nel e sostegno e nel è successo dei referendum riformatori sulla giustizia ecco come si traduce
Poi concretamente questo obiettivo prioritario va be'dubbio che già all'interno della relazione programmatica di Gaetano Pecorella vi era una aperta manifestazioni di sostegno il referendum e quindi tutto questo verrà fatto attraverso delle presa di posizione di vengono io sul verismo degli atteggiamenti saranno ma proprio in concreto via via che si preservano quelle necessità
Si può pensare a questo punto anche a un impegno economico visto appunto il Essos se nell'appoggio politico dell'avvocatura italiana ebbene sì oggi posso rilevò l'altro giorno dovesse avrebbe riservato credo che ci sarà anche un sostegno economico naturalmente nei limiti in cui questo sarà possibile la ringrazio l'avvocato Fabrizio Corbi appena nominato vicepresidente dell'Unione camere penali italiane anche lui vogliamo chiedere un commento su questo congresso dei penalisti italiani che si è appena concluso beh direi come
Rito che in questo momento mi viene di fare è quello della grandissima gioia di vedere finalmente Unione delle camere penali compatta
Che questa procura grande felicità abbiamo lavorato molto per arrivare a trovare il consenso che non deve essere inteso come un consenso purché ovviamente come si dice ma il consenso della cultura comune di tutti noi penalista
Tra l'altro questo momento particolarissimo per quello che sta succedendo intorno a noi tutti quanti sapete cos'è avvenuto le ultime dichiarazioni che di di uomini pubblici importanti come Violante c'è e questo ci dà la gioia di vedere finalmente riconosciuto quello che è stato nostro vessillo per tanti anni che per trent'anni è stato considerato il vessillo della vergogna questo sotto il vessillo della libertà dell'onore come pensiamo debba essere
Quindi ora c'è solo da lavorare insomma tra l'altro credo che il il dato fondamentale emerso da questo congresso sia una compattezza di linea politica ma soprattutto una compattezza Dina cultura questo è fondamentale noi stiamo cercando di
Assemblare una cultura che esisteva in ogni penalista ed è sembrata come cultura comune sequestro riusciamo a farlo a portare il nostro lavoro fino in fondo probabilmente avremo a anche con un nuovo e diverso avvocati sarà sicuramente non migliori ma più adatto ai tempi che ci aspetta e grosso le proposte concrete da attuare per arrivare a un processo giusto gli interventi dei politici siamo intervenuti sono stati un po'deludenti
Sì il nostro problema dover fare i conti anche con chi deve fare i conti con la politica diciamo come interesse generale come come piano generale per tutto il Paese
E ci rendiamo anche conto che ci possono essere visioni diverse e diversificate sua con il puntino riusciamo veramente a comprendere perché ci siano questi visione diverso rappresenta la separazione delle carriere per anoressica così semplice ormai così maturato anche nella coscienza delle persone
Per altri problemi chiaramente siamo di Cristina colloquiare a discutere
A portare le nostre idee così come
Altri porteranno le loro
Cioè avremmo preferito che determinati organi istituzionali assumessero posizioni più chiare più precise
Vicino alle nostre se vogliamo ma questo insomma fa parte dei desideri poi ecco proprio per conclude faccio l'ultima domanda il Congresso però ha approvato la mozione Caiazza che individua nelle sostegno e nel successo dei referendum riforme tori sulla giustizia un obiettivo prioritario dell'avvocatura italiana quindi a questo punto appunto un obiettivo prioritario anche sostenuto economicamente da idealisti tagliasse i noi pensiamo di negli esso ieri Marco nell'album ne siamo di potere fare qualcosa anche da questo punto di vista sicuramente le nostre sono sempre decisioni assunte collegialmente quindi di questo dobbiamo parlare però l'ostilità quello avete percepito chiaramente insomma altronde i referendum sono anche nostri Petta ecco credo che ognuno di noi poi come singolo abbia già provveduto a firmare a sosta e a sostenere io personalmente per esempio sono un sostenitore del referendum e che alcuni di questi referendum che sono stati proposte
L'unione
Farà anche questo perché riteniamo che anche questo sia parte del dei compiti che ci siamo dati che vogliamo portare troppo anche perché forse referendum anzi sicuramente rappresentano un primo passo verso la riff ormai da che il Parlamento non vuole farla poi i referendum sono anche un modo per sentire rumore il pensiero della gente e questo per noi è importante vediamo laringea vale il paragone
Oreste Flammini Minuto presidente della camera penale e di Roma avvocato il congresso vari eccepito la vostra mozione che assicura un obiettivo prioritario quindi il sostegno politico della Boc natura italiana sui referendum sulla giustizia dei club Pannella Riformatori Azzurri spaccato beh sarebbe stato Imp sabine addirittura che non le avessero accettato il nulla del suo rapporto la soddisfazione e grande ma è soprattutto come posso dire enorme proprio per il fatto che sia stata accolta in una sede quello appunto congressuale dove vi era l'Inter rappresentanza all'avvocatura penale italiana quindi saranno sicuramente ripetuto in tutte le città nelle quali ci sono le camere penali e questo è un grande motivo di soddisfazione dove soprattutto nel corso del dibattito il tema referendario non era emerso assolutamente no la verità è che non si può pretendere che tutto venga trasfuso in un congresso però ripeto sarebbe stato impensabile che questa cosa che questa storia del referendum non entrasse in questo dibattito congressuale senta l'avvocatura quindi da un sostegno politico ai referendum però come lei saprà lo ha detto ieri anche Marco Pannella intervenendo al congresso occorre anche una sostengo economico arriverà anche dai singoli cittadini hanno cattiva penso proprio di sì ecco lei ha detto giusto parlando dei singoli al congresso si poteva solo chiedere solo lanciare una richiesta che tenesse conto della qualifica soggettiva del per il congresso spesso certo i cittadini singoli sicuramente saranno sensibilizzati anche dalle singole Camere penali
La ringrazio grazie alle
Giandomenico Caiazza della Camera Penale di Roma Giandomenico allora il presidente Pecorella a recepito totalmente la sua mutazione che assicura
Una sostegno politico ai referendum sulla giustizia venissero
Attori allora c'è soddisfazione soddisfazione naturalmente non tanto mia personale la mozione Amiat dapprima a mia firma mai della Camera Penale di Roma già si trattava di una decisione dell'assemblea degli iscritti alla Camera penale che aveva vincolato delegati romani a a proporre
Questa mozione è un fatto secondo me politicamente di grandissima importanza due in assoluto perché segna
Ma che scade in serata i prossimi mesi della vita politica e civile del
Quale quello del referendum in particolare quindi interessati ai referendum giustizia ingresso da protagonista dell'avvocatura
E e dire che questo è un fatto inedito che non ha precedenti
Quindi già di per sé un fatto importante
Segna io credo che
Il presidente Pecorella nel recepirlo lo abbia ovviamente perfettamente compreso ma forse lo comprenderemo tutti ancora meglio nei prossimi giorni segna una crescita politica dell'associazionismo degli avvocati perché il segno più uno
Ma nuova consapevolezza noi non possiamo
Continuare a a partecipare a
O
Le difficoltà che l'avvocatura incontra alle vicende del paese della giustizia operando come una corporazione noi dobbiamo operare come un certamente una soluzione di avvocati ma di cittadini che sono consapevoli che i problemi si affrontano politicamente quindi questo secondo me
Un grandissimo risultato è soprattutto un risultato inaspettato dal momento che al congresso non si era fatto minimamente cenno al tema dei del referendum sulla
Giustizia sì sì qui scontiamo una serie in una serie di ragioni di considerazioni che si potrebbero fare c'era una una
Bellissima disattenzione su questo tema
Credo che è stato sufficiente evocarlo in questo senso come Camera Penale di Roma ecco la soddisfazione per noi e particolare di aver potuto dare questo contributo di riflessione e sorgente evocarlo per che fosse chiaro a tutti che tra qualche mese ma già cominciare ormai ci siamo perché ci sono i giudizi di ammissibilità davanti alla curva in project
Lo scontro o il confronto sui temi giustizia in generale e quindi non solamente sui temi che magari avverrà sul campo dei dei della del voto
Dello scontro referendario
Si è capito che leggi Yakin si organizza sul fronte del no
E che può contare su appoggi di stampa di dei mezzi di informazione politici
Sì e quant'altro e allora
Si si è avuta la capacità di capire che bisogna prepararsi tempestivamente perciò ti dicevo che secondo me è un salto di qualità e enorme e badato merito al si pente Pecorella era quella la sua Giunta riconfermata di avere avuto l'intelligenza politica il coraggio di capire
Di capire questa questa scuola forse anche perché gli avvocati sono rimasti delusi dagli interventi dei politici intervenuti qui al congresso dei penalistica
Piani sulle riforme che appunto le camere penali proponevano ma vedi l'avvocato Trantino che è stato il grande ospite riusciamo resta
Straordinario ospite il presidente alla Camera penale Catania
Oggi ha detto una cosa
Non loro importanti ha detto stiamo attenti perché cominciano a essere d'accordo tutti con noi e quando si è tutti d'accordo non si non si va da nessuna parte e bei ok questo improvviso convivere sulle su temi garantisti legittima delle garanzie processuali anche svolte improvvise da un lato rende Vietti perché ci fa sentire meno soli dall'altro ci crea qualche inquietudine ci insospettisce noi dobbiamo salutare queste questi nuovi consensi come un fatto importante ma dobbiamo capire fino a che punto sono consensi poi perché le cose alla fine rimangano più o meno come sono o se c'è davvero una polo
Intanto riformatrice nella giustezza
L'avvocatura penale tu hai sentito la relazione con ma del presidente Pecorella e in questo senso chiare noi indichiamo
Delle dei di riforma precisi una strategia che non consente di immaginare mediazione sì su questo avremo un consenso reali iniziativa lo vedremo siamo dei lo vedremo le da da subito sobbarcarsi capitata subito se questo crescente consenso anche le forze politiche e parlamentari
Ma sua un suo spessore reale come figlio di un opportunismo cinico che non porta da nessuna parte grazie
Con il presidente dell'Unione delle camere penali italiane Gaetano Pecorella al quale vogliamo chiedere un commento conclusivo su questo congresso appena concluso
Il congresso è stato Bob
Vento di grande crescita anche politica e culturale dell'avvocatura che ha riproposto sui temi fondamentali che sono la separazione delle carriere controllo rigoroso sui pentiti incontra Vittorio come cuore cento del processo la difesa d'ufficio come difesa per tutti così come il congresso si intitolava abbiamo trovato una rispondenze
Sarà in quasi tutte le forze politiche oramai stando riappropriandosi dei temi fondamentali dell'avvocatura che l'avvocatura portata avanti nell'isolamento in in questi anni questo credo
Che ci consentirà di stabilire un rapporto sempre più stretto di confronto di collaborazione con il Parlamento e quindi di riuscire a influire o comunque a se stare all'interno delle riforme è un punto di riferimento decisi
Ecco però pertanto su un punto importante sul quale voi batte tenuto quello della separazione delle carriere dalla è ministro Flick anche dal Senato dei saldi sono arrivate in i Cazzoli Lierse questo un po'deluso i penalisti italiani
Ma già il fatto che si sia cominciato a parlare di separare giudici e pubblici ministeri è un passo avanti enorme perché di questo le forze politiche non hanno parlato dalla Costituzione in poi quindi credo che sia anche abbastanza comprensibile che i passi avanti quando si fa politica non possono mai essere troppo lunghi lite diamo che il discorso in questo modo si sia aperto e si si avverte in modo molto concreto d'ora in poi non si penserà più dopo le posizioni assunte già saldi dopo le nostre posizioni che sia concepibile che chi fa il giudice posso fare poco dopo senza particolari selezioni il Pubblico ministero e viceversa la differenza è una differenza superabile e noi riteniamo che sia più logico e coerente quello che sosteniamo nuove rispetto a quelle lo sa ed è la seguente noi pensiamo che si le carte sentiamo le funzioni sono veramente diverse sono necessari concorsi veramente diversi per accedere all'una l'altra funzione e dunque se questo necessario quando si entra in magistratura questo è necessario anche quando si passa da un ruolo all'altro il giudice conosce la tecnica dell'argomentazione delle sentenze ma ignora
Per la sua stessa professione presente si fa un indagine come si raccolgono gli indizi come si danno gli ordini alla polizia giudiziaria e come lo ignora anche colui che non faceva parte della magistratura purché entra in magistratura e quindi se si vuole passare diciamo vogliamo dire da un funziona la parliamo di una funzione da una funzione all'altra ma il dato fondamentale e che non è possibile questo passaggio se non attraverso dei concorsi che abbiano le stesse caratteristiche le stesse difficoltà che hanno i concorsi per
Sì a ruolo inizialmente di magistrato del pubblico ministero o di magistrato giudice a noi pare molto più corretto parlare di carriere separate che in effetti sono carriere che vanno tra di loro autonomamente
Ci sarà
Dopo i possibili correttivi ci rendiamo conto che chi ama è stato in magistratura per un certo periodo come giudice se vorrà fare il pubblico ministero potrà avere per esempio dei concorsi alcuni posti riservati che dipendono dalla sua esperienza così
Come richiede richiediamo che ci siano dei posti riservati per gli avvocati che intendano a entrare a far parte della magistratura cioè sostanza ci sono per dare un quadro di quello che pensiamo tre ruoli del tutto dice finti tra di loro il ruolo del giudice ruolo ministero il ruolo dell'avvocato questi ruoli richiedono idoneità e concorsi diversi separati tra di loro esempio per l'avvocato bisognerà del tutto innovare l'attuale concorso con la dimostrazione della capacità delle tecniche difensive della capacità di indagine che il nuovo Codice richiede ebbene il passaggio dall'una all'altra funzione dall'urna all'altra attività deve essere fatto per concorso col come per entrare in questa sì questo mi pare che sia uno schema che ha una logica assolutamente evidente e dunque crediamo che alla fine sarà possibile trovarci per
Porto su questo su uno schema analogo a quello senta lei modificando un po'la linea del congresso che non aveva affrontato le tematiche referendarie non se dai riformatori sulla giustizia
Ha accolto la mozione della camera penale e di Roma che individua nel sostegni e nel è successo dei referendum appunto sulla giustizia un obiettivo prioritario dell'avvocatura italiane cocomeri nato a questa decisione
Io credo che dopo i veti e
A Money referendum un iniziativa
Positiva per molte ragioni anzitutto perché il chiedere alla alla gente di interessarsi riprendere decisivo
In ordine alla giustizia in un momento in cui il Parlamento appare ancora timido nel sue iniziative sia necessario e il passato con i referendum sulla responsabilità dei giudici ha dimostrato
Come talvolta il Paese sia molto più avanzato di quanto non sia invece lo stesso Parlamento da seconda ragione di questo appoggio che ho ritenuto che dobbiamo dare e legata al contenuto di questi referendum noi siamo d'accordo sul conto in o di questi referendum e quindi così come e nella nostra logica nel nostro stile con qualunque forza al di là delle
Collocazione politica al di là del fatto che si tratti di uomini di cultura di magistrati di politici
Con qualunque forza con la quale ci troviamo d'accordo sui principi fondamentali non intendiamo lavorare insieme e dare sostegno così come aspettiamo sostegno talora ecco questo è il motivo fondamentale e soprattutto noi ci
Impegniamo a mettere a disposizione
Diciamo del del dei referendum la nostra attività professionale se sarà necessario davanti alla Corte costituzionale e con Pannella le faccio sul piano Manna Pannella ieri internet
Al congresso ha chiesto però anche un sostegno concreto economico proprio Lella difesa altresì referendum per portarli Hanan arriverà secondo lei questo contributo economico anche dai singoli cittadini avvocati a questo punto
Noi abbiamo deciso di prendere queste iniziative cioè di chiedere ai colleghi di dare un contributo proprio a sostegno dei referendum attraverso una raccolta volontaria
Credo che sia nella responsabilità del Presidente non potere utilizzare diciamo i fondi dell'unione di per sé è perché sono stati raccolti con finalità diverse credo che tutti i soci abbiano diritto invece una ma loro scelta volontaria di aderire di partecipare ai referendum quindi ci attiveremo e chiederemo agli avvocati nei nei modi gli opportuni attraverso lettere attraverso raccolte nei tribunali di contribuire anche economicamente allo sforzo sui referenti la ringraziamo prego