La cooperazione allo sviluppo nella lotta contro la fame

Radio radicale ecco dei problemi che attualmente esistono per quanto riguarda la cooperazione allo sviluppo nella lotta contro la fame ne parliamo con la con Pier Franco saliti Cortesi
Della associazione delle organizzazioni segni di consulenza tecnico economica sala convocata oggi una
Conferenza stampa oggi e dieci apriva minacciato tatuato la conferenza stampa per la cooperazione e sviluppo nella lotta contro la fame questo il titolo del dossier che è stato esibito ai ai giornalisti presenti alla conferenza e niente e perdiamo appunto eppure con il presidente dell'onice innanzitutto una prima cosa che gli chiediamo questa nel nel vostro dossier e pergolati della differenza che esiste fra aiuti a Di i e il problema dello sviluppo ovvero la prima domanda che le faccio è esattamente questa un piano integrato di aiuti alimentari con il criterio di aiuti alimentari per lo sviluppo e che quindi riunisca i due termini del problema è una novità ed è il concetto formante per del
Progetto di legge piccoli Formica Cicciomessere presentato recentemente in Parlamento urinata io nei si è dichiarata la conferenza stampa essenzialmente un tecnico quindi richiedeva essenzialmente un paniere
E tecnico cioè non è un progetto che integri questi due criteri è un progetto realizzabile ma io credo che due problemi
Siano abbastanza diverso nel senso che
A come questi problemi sono emersi nel dibattito politico tra del Paese il problema dell'aiuto sostanzialmente dell'aiuto alimentare sostanzialmente un problema di emergenza un pro
Glam di in pronto intervento ed è emerso proprio dal fatto che mentre la politica del lo sviluppo attraverso il dipartimento alla cooperazione attraverso la legge sette lo legge trentotto in Italia da a alcuni anni da qualche anno è portato avanti con tutte le incertezze le difficoltà e gli errori anche che
Anche noi abbiamo denunciato però esiste sostanzialmente una politica in Italia di aiuto allo sviluppo sicuramente esisteva molto meno non esisteva affatto un contro
è una politica di aiuto alimentare quindi da questo punto di vista io credo che il dibattito che è in corso nel Paese positivo perché l'aiuto alimentare Weinberg rare l'aiuto allo sviluppo però io credo che le due cose siano diverse e vadano considerati in maniera diversa se non altro per un problema di tempi perché mentre l'aiuto allo sviluppo richiede la politica di sviluppo richiede tempi medio-lunghi nel senso che la costruzione di una diga la la bonifica di un territorio la costruzione di un canale irriguo sono opere infrastrutture gli orari che partono dallo studio di fattibilità per arrivare legalizzazione quindi si sviluppano nell'arco di alcuni anni il problema di un aiuto alimentare un problema che si può risolvere invece in tempi molto più brevi e ipotizzare anche quella quella possibilità di risolvere certi problemi addirittura entro l'arco di un anno come prevede la legge piccoli che invece per lo sviluppo e assolutamente non ipotizza ecco mi perdoni né come tecnico sicuramente mi sarebbe mai spostano sono spesso chiesto anch'io millenni ma i nostri soldati in
Ho Chi mese hanno messo su ospedale piste di atterraggio per strutture di un certo tipo ed hanno assistito dire la mente la popolazione non solo tutelando la nella vita ma anche per quanto riguardava l'assistenza sanitaria in parte l'assistenza alimentare eccetera e quindi in realtà hanno creato delle infrastrutture ed hanno poi sviluppato interno queste infrastrutture con i mezzi a disposizione per aiutare per la popolazione perché è una cosa del genere non e questa venuta in pochi mesi perché uno la Sturno un'opera di questo genere non dovrebbe essere possibile in altrettanto poco tempo e forse anche minore impiegando evidentemente anche presente tecnici civili aziende che hanno un grosso sviluppo nel settore è una grossa esperienza nel settore perché non dovrebbe essere appunto altrettanto possibile senta io limitiamoci un attimo proprio
Versare il tanto per fare un riferimento allora la mia convinzione che il problema del Sahel innanzitutto un problema di approvvigionamento idrico più che un problema di approvvigionamento alimentare ragionamento idrico che significa la possibilità di avere acqua potabile che impedisca il proliferare di malattia in particolar modo la dissenteria allora un problema di questo genere non lo risolve come si è messo come si è risolto invisibili in Libano alla costruzione di e baracche prefabbricate che venivano portate già costruite dall'Italia montati in blocco evidentemente è un problema proprio di entrare nell'assetto socio posso sociale del diede di queste zone e che trasformarle completamente integralmente quindi per quello che riguarda la il blocco di certe malattie lei può intervenire immediatamente attraverso aiuti aiuti medici attraverso medicine presenza di di di di personale specializzato medico eccetera per quello che riguarda invece la trasformazione di questi e territori che in molti casi e sono distanti Simi dai centri abitanti largo sviluppo romana che non hanno possibilità di di di acqua se non quella di perforare Pozzi magari a svariate centinaia di metri eccetera sono cose che evidentemente lei non può fare
Con strumenti prefabbricati e montati nel giro di pochi mesi e quindi occorre studiare occorre intervenire in questi luoghi che sono molto diversi dal da da da dal Libano e
Soprattutto dal punto di vista degli accessi eccetera perché si parla in molti casi di deserto di centinaia di chilometri all'interno del deserto eccetera quindi questi sono i problemi reali che le persone che che che che vivono
In loco conoscono molto bene noi riteniamo come società di di ingegneria di conoscere questi problemi piuttosto bene perché operiamo in questi Paesi da parecchi anni non tanto per conto dell'Italia perché l'Italia si è affacciato da poco alla Politi via delle aiuti ai paesi in via di sviluppo quanto per organismi come Banca mondiale come aumenti come come Banca asiatica come Fat
Nel campo dalla Comunità europea eccetera ecco veniamo a Mantova aspetto del problema in questo corso prodursi e voi motivatamente evidentemente a il giudizio dei radicali esprimere delle perplessità su lattico l'attività svolta fino ad oggi ed alcuni di questi criteri di attività da parte del dipartimento di aiuti alla cooperazione allo sviluppo veri e evidentemente anche dei problemi interni di carenza legislativa mi chiedevo dunque fino a che punto secondo cui dal punto di vista anche e illegale in qualche modo le proposte di legge presentate certamente il Parlamento in particolare quella piccoli Formica Cicciomessere e possono aiutare a
Parecchie insieme migliorare la situazione attualmente esistente in questo settore senta io le devo dire in maniera molto chiara che
Ancora nella nostra associazione non intende entrare nel merito le proposte legislativo nostro situazione ha inteso portare un contributo di chiarezza e soprattutto di pragmatismo a questo dibattito che è stato trattato finora da persone estremamente eminenti le importanti sul piano della politica nazionale è stato trattato troppo poco da chi invece ha vissuto in prima persona questi problemi quindi questo è il primo dato per quello che riguarda la proposta Piccoli noi non entriamo nel merito del commissario non commissario sono problemi di carattere politico che lasciamo i politiche quello che diciamo è che questi l'operazione non sono opera e che si improvvisa da tecnici ma diciamo che per fare anche e in alcuni casi una politiche di aiuto alimentare non si può pensare di risolvere il tutto in pochi mesi o un anno il problema della fame nel mondo non oso risolve certo in in nell'arco di di di di di di una e e soprattutto
Noi non riteniamo che alcuni pur ti della legge laddove si parla per esempio di attuazione di piani misure igienico-sanitarie per la lotta contro le malattie tropicali i suoi lettori le iniziative per l'aumento della produzione agricola per il miglioramento degli impianti di trasformazione eccetera che sono poi sostanzialmente discorsi di sviluppo non discorsi di aiuto alimentare
Ai quali noi siamo favorevoli perché riteniamo che occorra fare una politica non neo colonialista di fare dell'assistenza della sussistenza ma occorre mettere le basi per creare degli investimenti produttivi al medio lungo termine anche se l'aiuto indispensabile per uno i contingenti ebbene dico questi problemi si risolvono solo con delle operazioni che richiedono tempo lo so che magari queste cose non sono
Da un punto di vista proprio prova propone bar grandi spigola mai sono venute attaccato volevo solo fare una domanda ma voi chiaramente detto che i radicali vogliono un aiuto alimentare chi veramente Pannella Cicciomessere quale segretario perché ogni camera una lingua no stop
Quando devi ora dichiarano momenti io sto parlando io sto parlando di questa legge non ci aiuta allora questa legge cioè se questa legge dice che un alto commissario in un anno può fare i dieci punti che sono elencati io dico da Tech
Dico questo non è possibile l'ha detto anche ieri alla televisione il vicepresidente dalla Caritas internazionale che ne sa credo ancora più Dinoi dal punto di vista della presenza sul campo nel vivere questi problemi ecco io dico
Ricordiamoci che tutto quello che è stato detto e molte cose che sono anche contenute in questa legge vanno bene ricordiamoci però che sono tutti problemi che vanno affrontati con estrema serietà con estremo realismo non facciamoci sono così infondati illusioni perché se no rischiamo poi di fare un buco nell'acqua rischiando di magari di di di di mettere in difficoltà strutture esistenti che vanno riviste trasformate migliorate ma che comunque bene o male hanno operato e che invece di fronte a una incertezza di indirizzo politico finisca per entrare in una fase di crisi e di frustrazione quindi impedirci anche di portare avanti quelle prime grazie
Ogni positiva e serio che con difficoltà abbiamo cercato di portare avanti ecco che lei con un'ultima domanda anche per non rubare altro tempo lei e sicuramente appunto competente nel settore ha una grossa esperienza e come cittadino italiano anche io credo che le sta sicuramente a cuore il benessere di questo paese soprattutto la anche in termini da cittadino la sua partecipazione a quelle che sono le attività sociali che pagatori entrano anche un suo capo di lavoro nel senso che un una persona che propria come lei di fatto è un fattore sociale dura io le domando sono cinque anni che i radicali stanno chiedendo domandando cercando di parlare con tutte le persone interessate in questo e tipo di problemi hanno proposto manifesti appelli hanno richiesto esplicita in te l'aiuto in termini di competenza in termini di ogni genere come mai voi che danni appunto creato in questo settore come associazione non avete mai pensato a mettervi autore la mente in contatto per esempio con i radicali o anche con altre forze politiche come d'uso nel settore in generale già che molto spesso i tecnici hanno dei contatti per necessita anche di lavoro con i rappresentanti le forze politiche nello specifico Pai sollecitati e richiesti e alla luce del sole e per dare una mano contestualmente in termini progettuali prepolitica questo tipo di situazione e non in termini negativi oscuri chiaramente Samael come associazione non è che possiamo dentro
I consulenti di un partito noi come associazione dobbiamo rispondere agli organi istituzionale e quindi siamo un'associazione professionale siamo stati richiesti dagli organi istituzionali che e su questo caso specifico sono il ministero gli estremi dipartimento la cooperazione di dare un contributo in termini conoscitivi e in termini propositivi alla politica che il detto ardimento ha fatto istituzionalmente siamo stati inserì
Ti nel comitato consultivo del dipartimento in quella sede abbiamo detto tutto quello che pensavamo e chiaro lei può capire la delicatezza della posizione di un'associazione professionale tipo la nostra di
Occuparsi di diventare consulente di un partito piuttosto che una io mi chiedevo mi scusi conformato ma la domanda e mi chiedevo in questi cinque anni in cui si è parlato molto i radicali hanno tentato molto di parlare di queste cose il prezioso contributo che state dando come con questa con pensa stampa sicuramente lo potere anche lei tre anni fa o due anni fa voglio dire non è un problema di legge piccoli o meno un po'la gli argomenti sul tappeto gli argomenti erano questi profili intermedi opinione pubblica eccetera probabilmente probabilmente abbiamo
Peccato di di di nel divulgare le nostre idee nostro Prignano di come dicono i abbiamo sempre agito ha lavorato ad all'interno delle sedi istituzionali oggi che il dibattito si è allargato ed è diventato un dibattito pubblico il dibattito che riguarda tutto il Paese abbiamo ritenuto di dire ufficialmente la nostra voce sull'argomento la ringrazio