Alessandra Mussolini ribadisce il proprio impegno per la città di Napoli organizzata da Alleanza Nazionale presso l'Antisala dei Baroni

Pagare
C'è ancora le
Traccia mentre
Va
Fine ma
Non passerà ammette
Adesso finirà
Non è preoccupato presentarlo
Un'altra fascia oraria
Insomma
Ma con le televisioni perché si anticipa quello che potrebbe
Sì
Collane Roberta romana nata abbastanza bene
Proprio perché
Aveva preso
Iniziò a turno
Siamo prevalenza determinate
Signori lungo così come usato dai dai comunicati stampa questa mattina l'onorevole Mussolini terrà questa conferenza stampa quest'incontro esclusivamente con l'informazione quindi con giornalisti e con detti operatori del dell'informazione per ribadire dopo la campagna elettorale delle prime delle politiche del conto del ventuno di aprile l'impegno dell'onorevole Mussolini per Napoli e quella soprattutto che la fase propositiva per rilanciare la città di Napoli
Ci siamo preoccupati di proporre una diversa organizzazione anche della città di Napoli quindi di affrontare seriamente quello che deve essere
Quello che deve essere il nuovo decentramento amministrativo della città di Napoli per avvicinare di più la cittadinanza alle istituzioni quindi ci siamo preoccupati e l'onorevole Mussolini presenterà la bozza la nostra bozza per quanto concerne la ipotesi di suddivisione della città di Napoli in sei Mega circoscrizioni per avvicinare di più i cittadini alle istituzioni con poteri veri ideali e concreti decentrati
Per consentire ai presidenti delle circoscrizioni ai consigli circoscrizionali di dare delle risposte vere a quelle che sono le esigenze della cittadinanza ma allo stesso tempo dato che Napoli ha bisogno sì di quelle che sono riforme della macchina comunale riforme amministrative
Di una diversa di organizzazione del comune di Napoli ma Napoli ha bisogno soprattutto di risposte in termini occupazionali in termini di ordine pubblico in termini di vivibilità
Quindi questa mattina insieme a quella che la proposta e le ipotesi di una nuova riorganizzazione della macchina comunale e del comune di Napoli in circoscrizione si ribadisce quello che l'impegno per creare ed individuare lavoro e per dare nuove risposte occupazionali e la città di Napoli non su numeri astratti ma su fatti concreti su iniziative reali che questa amministrazione comunale purtroppo da quando si è insediata non è riuscita a dare questo tipo di risposte ai disoccupati napoletani e con quelle che sono le possibilità già individuate già illustrate in altra conferenza stampa ma ci preoccuperemo di fare questo con con una cadenza settimanale c'è quello di denunziare quello che questa Amministrazione comunale non ha fatto
Per produrre nuovi posti di lavoro e cosa si potrebbe fare nell'immediato per garantire nuova occupazione quindi nuovi posto di lavoro e quindi questo significa indirettamente combattere la delinquenza perché si sottrarrà hanno sicuramente delle energie potenziali ad Alda delinquenza significa creare nuovi posti di lavoro significa rilanciare l'economia significa rilanciare complessivamente l'intera città l'intera città di Napoli quindi questa conferenza stampa hanno tenuto in modo particolare di non ritenuti parte charts di parteciparvi io il collega Franco Napolitano
Io Carlo Di Dato il collega Franco Napolitano Giuseppe fortunato collega consigliere comunale qui anche Dino Simonelli nostro consigliere provinciale ma ci preoccuperemo coi di coinvolgere e di interessare tutti i nostri rappresentanti in quelli che sono gli organismi istituzionali per per cercare tutti insieme con quelli che sono i nostri rappresentanti istituzionali nostre di alleanza nazionale e con quelle che sono le categorie rappresentative della società civile per cercare insieme di confrontarci e di costruire un modello alternativo per andare a costruire la nuova Napoli che non c'è così come annunciavamo nel nel comunicato stampa chiedo scusa la parte del collega Bernardini che dovrebbe essere qui a momenti
Io ringrazio Carlo Di Dato i giornalisti presenti credo che sia opportuno iniziando questa conferenza stampa a fare un passo indietro per chiarire soprattutto quella che è la mia posizione
Ci sono state delle polemiche polemiche che non credo siano finite polemiche che eventualmente continueranno l'importante e che si sia aperto e si è aperto un dibattito all'interno di Alleanza Nazionale un dibattito costruttivo io miro a costruire e non a distruggere all'interno del partito quindi non c'è Guerra con il presidente Gianfranco Fini semmai c'è un dialogo aperto un dialogo su temi importanti un dialogo su quelle che sono le linee le strategie locali e le linee e le strategie a livello nazionale facendo io parte dell'esecutivo
Io voglio dire che sto conducendo una un gioco a carte scoperte
Cosa molto difficile in politica cosa rara in politica cosa anche pericolosa
è irresponsabile e io faccio riferimento a qualcuno che ha usato questa parola ma è bene puntualizzare
è un atteggiamento irresponsabile quando si compiono alcune mosse importanti senza obiettivi senza finalità e io ho due finalità per il momento
La prima e quella di cambiare gli assetti sia a livello nazionale che a livello locale
E la seconda e quell'idea di ripartire dal territorio
Bisogna dire basta con quello che è stato l'immobilismo con quella che è stata la staticità
Anche all'interno di Alleanza nazionale e dare il via al dinamismo come si poteva fare come potevo io creare se vogliamo un corto circuito spezzare
Questa questa immobilità mettendomi in discussione mettendomi io prima in discussione dando quindi le dimissioni da capogruppo che non significa lo ribadisco dimissioni da consigliere comunale
Questo significa che si rimette tutto in discussione quello che adesso voi state vedendo è un assetto temporaneo del gruppo di Alleanza nazionale io in fondo creato una tempesta magnetica
C'erano delle come in tutti i partiti come in tutti i gruppi delle visioni che andava in un certo modo altre altre linee che andava in un altro modo adesso se vogliamo
E badate che sto dicendo una cosa che non vuole essere strumentalizzata e non deve essere strumentalizzata c'è più serenità
Nelle separazioni che non nelle convivenze forzate io mi sento molto più libera in questo momento
Di operare per Napoli sul territorio ma anche a livello nazionale perché bisogna riportare la centralità di Napoli a livello nazionale
E allora occorreva andare all'esterno
Esternare quello che era il disagio anche a livello del partito della dirigenza e bisognava farlo perché anche se si può discutere si deve discutere del corretto discutere all'interno all'interno degli esecutivi però non può rimanere localizzato nel ristretto gruppo dei dirigenti perché io dovevo far conoscere alla base quelle che erano le tematiche da affrontare perché bisogna ripartire non solo dal territorio ma bisogna ripartire da un diverso
Contatto dialogo con quella che è la nostra base la base di Alleanza Nazionale la base anche del Polo per le Libertà quindi bisognava far conoscere quelle che erano le mie posizioni e l'ho fatto l'ho fatto attraverso la stampa poi è chiaro che attraverso la stampa che ha riportato devo dire la verità anche abbastanza fedelmente quelle che erano le mie posizioni
Quelle che sono le mosse le mosse che bisogna fare che sono mosse estremamente delicate
Adesso noi dobbiamo iniziare un un discorso sul Napoli un programma su Napoli
Allora qual è la rivoluzione che si vuole attuare non solo gli avvicendamenti che dovranno avvenire a livello locale e ci dovranno essere questo sarà un primo segnale di cambiamento
Ma anche come modo di fare politica non è più possibile presentarsi alle prossime elezioni parlo del novantasette la prossima
Importante campagna elettorale quella delle amministrative con un programmino già bell'e fatto
Bisogna invece modulare le nostre proposte
A quelle che sono le richieste delle categorie così come accennato il consigliere Carlo Di Dato bisogna cominciare da adesso e quindi bisogna giocare d'anticipo rispetto agli altri
Iniziare una serie di incontri con quelle che sono le categorie che lavorano le persone che lavorano sul territorio anche con i sindacati
Anche con i sindacati non solo con la CISNAL con gli altri sindacati con tutti i sindacati
Per avere un'unità di intenti per avere un programma che risponde veramente a quelle che sono le esigenze territoriali per trasferirle poi anche a livello nazionale saranno degli incontri
Settimanali io oggi ho avuto numerose richieste da parte dei di persone che sono interessati a questo
Diciamo nuovo modo di fare politica non più imposizioni che vengono dall'alto ma risoluzioni di problema che vengono dal basso che vengono dalle persone che lavorano che hanno difficoltà a lavorare che hanno difficoltà anche a parlare
Con alcuni esponenti politici che hanno difficoltà ad avere entrature
Anche all'interno del partito anche all'interno di Alleanza nazionale bisogna e questa è la linea mi sembra anche che voglia attuare il presidente Gianfranco Fini abbattere quelli che sono gli ostacoli
Quelle che sono le barriere per aprire realmente il partito non abbiamo fatto una svolta di Fiuggi alleanza nazionale che non è più un piccolo partito com'era
Un modo orgoglioso è il movimento sociale italiano al cinque per cento noi siamo adesso un partito al quindici o al sedici per cento con enormi potenzialità che non possono essere frustrate non si può distruggere
Quando non si riesce a controllare
Questo è quello che finora è stato fatto
Questo è quello che non bisogna più fare
Inoltre c'è stato anche con gli alleati con il CCD CDU e soprattutto con Forza Italia
Un rapporto a corrente alternata
Occorre invece da questo momento in poi intensificare quelli che sono i rapporti con queste forze politiche perché noi ci presenteremo alle prossime elezioni come polo
Non ci presentiamo noi Alleanza Nazionale Forza Italia CCD e CDU quindi dobbiamo avere noi la mentalità della sistema maggioritario e non ragionare con una vecchia mentalità di sistema proporzionale
Si devono decidere le linee di opposizione modulando certo quelle che sono le varie identità dei vari partiti ma questo lo si può fare se si comincia a partire da programmi che sono programmi concreti
E non più programmi fatti a tavolino magari decisi da alcuni dirigenti che non hanno e non possono avere il contatto con il territorio
Programma a livello comunale che deve essere fatto non solo dai deputati consiglieri comunali dalla base e soprattutto dalle categorie
Dai circoscrizionali è sempre più in basso devono venire quelle che sono le sollecitazioni ai problemi che noi poi dobbiamo mettere in auto
E quindi noi ci avviamo ad un anno circa un anno e mezzo
E ci tengo a ribadire con un assetto che transitorio mi fanno sorridere alcune affermazioni di alcuni personaggi che credono di aver toccato il cielo con un dito
Che credono di aver raggiunto la pace dei sensi
Così non è
Quando è in atto una rivoluzione quando si vogliono cambiare gli assetti è inevitabile il disorientamento
Però è una fase di transizione è una fase di transizione positive e ripeto per costruire e non per dischi regalare
Quindi e adesso entriamo un pochino nel vivo di quella che la la conferenza stampa
Avranno modo di dire anche di far conoscere i consiglieri comunali quello che la nostra visione dell'Area Metropolitana io voglio rivolgere così un
Un caloroso invito al al sindaco Bassolino che mi pare adesso va di moda sapete essere punti dagli insetti
Bassolino sembra essere stato punto da una tarantola perché e molto visibile in questo momento alla sindrome del presidente del tre il presidenzialismo mi sa che questo non è
Perché ieri ha messo la maglia rosa
Sapete che il Giro d'Italia passato bolletta stato somma
Beh io lo invito ad occuparsi dei veri problemi che Annapolis
Dei veri problemi delle periferie dei veri problemi della città essere presenti a tutti i costi in questo momento non è un bene è un male vuol dire che sia tempo da perdere
Vuol dire che si sfruttano tutte le occasioni per meriti che non sono meriti del sindaco Bassolino se il Giro d'Italia passa per Napoli
Quindi
è un appello che rivolgo a Bassolino in un momento anche complicato perché noi abbiamo il governo della Regione
Regione che io credo debba avere un ruolo sempre più importante
In quest'ultima fase noi come purtroppo è noto siamo e saremo opposizione mi auguro non per lungo tempo
A livello nazionale come Governo e siamo posizione in consiglio comunale solo che questa è un'ultima fase siamo al giro di boa quindi Bassolino a questo punto deve cominciare
A tirare quelle che sono le somme quelle che è stato fatto realmente per Napoli e quello che ancora non è stato fatto quello che soprattutto molto non è stato fatto per la città esce i segnali ci sono io ho avuto modo di verificarlo durante quest'ultima
Campagna elettorale questo non significa cambiare quello che l'atteggiamento non atteggiamenti il fatto che uno possa avere un dialogo con il sindaco non significa fare un'opposizione diversa più duro meno dura la si deve fare su quelle che sono
Su quelle che sono le problematiche che non sono state irrisolte e non mi pare che ci siano anche
Volontari di risolvere alcuni problemi
Ecco invece di mettere la maglia rosa che ricorda il sindaco non erro ferrosa
Bisogna affrontare quelli che sono i problemi di un'area metropolitane en solo il modello
Sedere all'istante
Un'altra cosa che può avere anche
Un riscontro a livello nazionale io ho avuto modo di dirlo in una riunione che si è tenuta ieri a Roma è maturo
Per la gente non solamente la gente del Nord per ma anche e soprattutto dal Sud
Il discorso sulla federalismo
Dell'autonomia nell'unità io certamente non parlo di quello che vuole fare Bossi Bossi alza il tiro per ottenere dei risultati la secessione la divisione dell'Italia assolutamente no
Voi sapete che adesso ci sarà una campagna elettorale per le regionali in Sicilia dalla Sicilia mi vengono dei segnali
Che sono contro quello che è lo Statuto regionale da Siracusa dalla da Catania almeno non possono operare perché sono vincolati alla politica di Palermo
Quindi noi il piccolo cominciando da Napoli
Vogliamo giocare in anticipo e sperimentare quello che un nuovo modello quello che vuole ormai la gente sul modello federalista federalista positivo
Ed è quello delle varie circoscrizioni la cosa importante voi sapete ne sono sei
C'erano anche nella programma di Mussolini sindaco di Napoli sono città centro città storica città collinare la città flegrea era lecita l'orientale da città a nord
La cosa importante e che queste circoscrizioni
Hanno ognuno un numero di residenti che oscilla tra i centocinquanta e i duecento mila la cosa fondamentale importante che dovranno essere dotate di reale potere decentrato
Con il proprio bilancio
E con propri servizi decentrati in modo da poter fornire delle risposte immediate alle esigenze dei cittadini queste è una sorta di micro se vogliamo rivoluzione che può essere attuata proprio da Napoli perché Napoli dati dei segnali che poi vengono lanciati a livello nazionale a Napoli non è la piccola città di periferia a Napoli è il fulcro il punto centrale anche vero risanamento della nazione che io ribadisco non può prescindere da Napoli
Quindi in questo anno e mezzo che ci separa dalle prossime elezioni dissi dove si dovrà sperimentare e dovrà avvenire anche fuori quella che è la posizione del sindaco Bassolino che quando mi alcune trasmissioni televisive dice occorre maggiore autonomia
C'è un movimento bene evidente di sindaci sono andati anche al Governo hanno delle loro proposte allora
Cominciamo a mettere in pratica quelle che sono anche delle proposte che vanno su quella strada e che vengono da Alleanza nazionale e che poi dovranno anche venire dal Polo per le libertà
E cioè il decentramento e ciò è il nuovo assetto dell'area metropolitana
E io vorrei che su questo e si esprimessero potessero anche parlare i consiglieri comunali che sono qui perché è una opposizione che propone non è solamente una posizione che dice dei no occorre costruire l'alternativa ad un governo lo si deve fare a livello locale lo si farà tra un anno e mezzo lo si farà un po'più tardi ma lo si dovesse lo si dovrà fare
Anche a livello nazionale perché un'opposizione anche a livello nazionale non può essere fatta dicendo la gente vuole che si dicano più no o si dicano più sì
Un'opposizione con il sistema maggioritario si deve fare proponendo qualche cosa di diverso proponendo qualche cosa di diverso alla finanziaria
Proponendo qualche cosa di diverso sul fatto sul problema delle pensioni un altro nodo spinoso che avrà questa maggioranza di governo quindi con la proposta noi abbiamo tutta la possibilità di farlo per farlo dovremo aprire ancora Alleanza nazionale ripeto cambiare gli assetti
Locali all'interno del partito che impediscono
Il nuovo che può emergere impediscono le nuove competenze che si vogliono mettere al servizio del Polo per le libertà al servizio di Alleanza Nazionale
Quindi voglio concludere dicendo che non c'è alcun una idea è stato detto su alcuni giornali la Mussolini
Creerà farà un gruppo misto un gruppo no è troppo semplice lottare al di fuori la cosa più difficile lottare dentro e io lo farò
Perché non mi tirerò indietro di fronte a quelle che sono le mie responsabilità sono troppo cosciente del fatto che un deputato anche dei doveri a degli oneri è stato votato Estate letto perché deve rimanere nel partito deve rimanere nel partito in cui milita e soprattutto nel partito e nel Polo per le libertà e quindi deve riuscire a lottare all'interno io uso questo termine lottare si tratta alcune volte di una vera e propria lotta perché quando devi rompere le gli a sette in duri ITIS calcificate nel tempo occorre non tanto scappa lo scalpello alcune volte anche un pochino il trapano bisogna
Riuscire a sfondare un muro che vero e proprio che si è creato
Mi auguro ma credo che questa sia solo una una speranza ci saranno altre seguito a questa mia conferenza stampa mi auguro che per lo meno all'interno
Del gruppo del consiglio comunale è un gruppo che dovrà essere protagonista non che non lo debbano essere i deputati ma in questo momento il consiglio comunale il gruppo comunale di Alleanza Nazionale soprattutto avrà un ruolo molto importante molto delicato
Ripartiamo dal Comune
E quindi è chiaro il ruolo preminente che dovranno avere i consiglieri comunali e quindi mi auguro che non ci siano polemiche sterili alle quali io risponderò
Perché chiaro che io non mi tiro indietro risponderanno con la piccola polemica personale anche antipatiche Anna si risponderà e risponderemo
Con i fatti e con delle linee programmatiche ben precise grazie
Poi
Sì allora
Io ringrazio la stampa presente ringrazio anzitutto Alessandra Mussolini che devo dire chiarisce laddove ve ne fosse ancora la necessità temo per alcuni ci sia stata questa necessità qual era la reale posizione di Alessandra Mussolini che chi ha voluto interpretare nel modo più giusto non ha avuto dubbi nell'identificarli Monica coerentemente posizionata su quelle che sono è stata la svolta di Fini e evidentemente dei saldi un chiarimento interno necessario sicuramente rispetto ad un immobilismo Alessandra faceva giustamente
Riferimento
Ritengo comunque che a questo punto ho chiuso se laddove il gusto della polemica bisogna poi parlare di quello che compete per dire parco in questo caso nel mio ruolo a cui non cioè di fare il consigliere comunale di aprire la visione esplicitamente rivolta verso quelli che sono le problematiche
Del comune di Napoli
In questo senso io devo ribadire ancora se ve ne fosse la necessità il ruolo importante
Che ha avuto il gruppo di Alleanza Nazionale in consiglio comunale sopportato soprattutto da quello che è stato e che molti purtroppo hanno dimenticato
Il programma Mussolini sindaco perché se è vero come è vero
Che oggi si sta parlando di aree metropolitane grazie anche all'impostazione data dal programma Mussolini si indica trattando dire molti l'hanno dimenticato
Che lei maggiori problematiche affrontate sino ad oggi in Consiglio comunale le maggiori probabilità serie ovvero quella su Bagnoli è quella che pare si affrontano super occidentale nascono esplicitamente dal programma Mussolini sindaco
E allora è evidente che il ruolo assunto da Alessandra innanzitutto dal gruppo comunale di Alleanza Nazionale in consiglio comunale
è stato per certi aspetti un ruolo nuovo per alcuni per cui maldigerito è stato cioè un ruolo atteso nell'interesse dei cittadini
E Santa c'è insegnato
A fare il sindaco non facendo il sindaco
C'è insegnato che quando si fa politica in sede comunale bisogna innanzitutto anteporre a qualsiasi a qualsivoglia interesse di parte e quello dei cittadini e lo ha dimostrato nei fatti
Vorrei citare dovrei citare lo ricordo a me stesso ma la stampa evidentemente neanche bisogno l'atteggiamento che si poteva assumere ad esempio ostruzionistico che venne assunto in passato dalle sinistre sul problema Bagnoli abbiamo dimostrato che volendo potevamo bloccare Bagnoli non lo abbiamo fatto
Evidentemente cercando di migliorare quel progetto perché ritenevamo il nostro progetto
Avremmo e potremmo boccale s'nel caso in cui si forse ci fosse la volontà reale poi di andare avanti sul progetto e varie ci dentale anche all'accidentale
Non lo faremo sarà la nostra una opposizione intesa nell'interesse dei cittadini e programmatiche potremmo bloccare
E noi lo faremo laddove venga discusso in Consiglio laddove ci sia la volontà di recepire da parte della maggioranza le nostre indicazioni potremmo votare non lo faremo il progetto sul decentramento e vengo al nocciolo se vogliamo del discorso
è evidente che si parla molto di fiderei di federalismo oggi in Italia di pari che le iniziative tese in quel senso non vi siano state in alcune territori alcuna parte di tale oggi vi è la possibilità di attuarlo realmente in campagna in una a Napoli
E noi portiamo il nostro contributo contributo teso a chiarire delle difficoltà quelle reali quelle vere che hanno i cittadini
Porto un esempio molto banale ma per essere inteso penso che vada bene durante la campagna elettorale o meglio poco prima della campagna elettorale abbiamo potuto assistere e avremmo potuto attacco ad avere una vena polemica polemiche in questo senso ad una cantina aperto posto sullo quello di barra di San Giovanni
Con casualmente quello era è stato il collegio elettorale dell'assessore barrique non voglio Barbieri non voglio fare polemica però è evidente a tutti
Che vi è stato un interesse fortemente voglio dire portato avanti su quel quartiere specifico
è evidente che altri quartieri tipo quello di Mercato Pendino laddove era guarda caso candidata la signora Mussolini l'onorevole Mussolini
Non vi è stato lo stesso voglio dire la stessa solerzia nella effettuare dei lavori di ripristino nell'effettuare l'abbattimento di barriere architettoniche nell'effettuare interventi tesi al miglioramento del verde nonostante in maggioranza a Napoli ci siano dei componenti dei Verdi ebbene allora qualcuno si sarebbe posto si è posto io mi sono posto il problema come mai ha una parte di Napoli vi è un intenda un interesse particolare mentre da un'altra guarda caso ma timido spirata diversamente rispetto a quella che l'orientamento generale di Napoli non vi è lo stesso interiste allora onde evitare anche perché a lire poi certe posizioni
Se si interviene sul territorio con questo dipinge decentramento all'ora tutte le circoscrizioni
Avendo un proprio bilancio avendo autonomia degli interventi per quanto riguarda la parte urbanistica e altre cose può Sessa gestire dare le risposte immediate è importante al al ai cittadini che appartengono a squillare
D'altra parte è evidente che questo è un inizio
Di nuovo programma visto e considerato che Bassolino per quanto devo dire in maniera un attimino blanda attentato in tutti i modi più attuale già quello di Alessandro quindici dovremmo proporre alla Standa di costruirne un altro evidentemente nel caso perdiamo che poi alla Bassolino deve provare a mettere in atto ed ecco perché lei giustamente dice bisogna dare le risposte ai cittadini non basta più preparare le cose interna ostriche ma evidentemente bisogna interessare i cittadini le categorie affinché vi sia un programma
Che interessi realmente le problematiche della gente io concludo dicendo che visto che si lanciano slogan uno lo vorrei lanciare io sempre che il fosse inteso nella maniera opportuno cioè Alessandra se d'altra parte le stanze l'unica Napoli che come De Filippo basta chiamarla derivano non sembra così importante
No no non voglio dire perché siccome per dire per indicare Franco napoletano Isaia Franco Napolitano nato eccetera eccetera per dire Alessandra Mussolini basta dire Alessandro per cui voglio dire è è una cosa di merito evidentemente
Le voglio dire soltanto che i praticamente bisogna rilanciare Napoli nell'interesse innanzitutto dei napoletani e vi ringrazio
Sì Roccasecca bene
Ma alle ultime elezioni politiche è un principio fondamentale democratico il principio dell'alternanza
La cosa più bello del principe l'alternanza non è tanto
La cosa più bella del principe l'alternanza non è tanto l'alternanza al governo nell'alternanza all'opposizione che altrettanto importante l'alternanza al governo
Ed è indubbio che
Un'opposizione qual è quello del Polo delle Libertà
Non può ripetere certamente passivamente gli stessi errori che hanno portato poi nel momento in cui si è andato al governo a non essere capaci di interpretare e finito do quell'ansia di rinnovamento e di cambiamento per cui italiani avevano votato in onda lunedì sette marzo mille novecentonovantaquattro per questo poi la libertà
E credo quindi che il primo dovere innanzitutto di un iscritto e di un dirigente di Alleanza Nazionale e di dire fino in fondo quello che si pensa ed Alessandra Mussolini è indubbiamente questo merito di dire fino in fondo quello che si pensa
Specialmente in un partito che da un po'di tempo a questa parte non ragione ad uno scooter non è capace di esprimere qui a Napoli profondamente che cosa si vuole come lo si vuole e quale deve essere la strategia politica per evitare davvero
Che quello che in qualche per qualche spetti è stato chiamato il mito di Antonio Bassolino si infrangono come tutti i miti basati sul nulla manca effettivamente da perché questo è il tempo a questa parte una disco pone Serena un confronto serrato una capacità di elaborare effettivamente le proposte che siano chiare e siano concrete e quindi oltre al dove la sincerità Alessandra Mussolini capace finalmente di adempiere c'è ed editore la realtà c'è il dovere e la concretezza sia di uscire fuori dalle discussioni fumose e generiche
Il dibattito in consiglio comunale che molto spesso si limita esclusivamente all'analisi di quello di quell'altra delibera dell'emendamento di quello quell'altra proposta
E lanciare così come ha fatto Alessandra Mussolini tre grandi temi tre grandi temi che sono centrali alla discussione politica si parla del tema del lavoro si parla del tema della criminalità si parla del tema del decentramento e quindi è la partecipazione del cittadino
Partecipazione del cittadino che certamente non c'è nella proposta avanzata dal PDS trasmessa alle circoscrizioni perché non viene anche permesso quello che è il più elementare principio di un'effettiva partecipazione su cui tutti quanti teoricamente potremmo essere d'accordo
La capacità cioè di scegliere precisamente quella classe dirigente oggi circoscrizionali non è ospitiamo attribuendo possibili un nuovo quadro di un federalismo solidale cooperativo e fondato sul municipi sui Comuni una novità quindi recite di o di poter scegliere anche direttamente quello che il Presidente della Provincia posizione cosa che manca completamente l'ambito è la proposta
Nella proposta Bassolino come mancano completamente all'attenzione di questo Consiglio comunale le capacità di affrontare quelli che sono gli altri di altri grandi temi vige invece oggi una logica molto spesso l'opportunismo immediate divisoria che ha visto anche il gruppo di Alleanza Nazionale non fare l'opposizione o non fare l'opposizione fino in fondo così come si doveva fare su una serie di delibere vige molto spesso un consultivi mo'strisciante e di ciò il sindaco Bassolino è il primo responsabile che non è stato capace di spine a livello comunale quella che effettivamente la necessità che hanno i titoli di avere con chiarezza un'immagine l'immagine di un governo l'immagine è un'immagine di un'opposizione
E altre venti al è altresì indecoroso non tanto il fatto chiaro ed evidente è stato denunciato per esempio in questi giorni da me quale copresidente lo commise trasparenza di un consociativismo muro per quanto riguarda ad esempio la commissione di assegnazione alloggi
Comune di Napoli sulla quindicenni dalla scelta cioè di quarantasette nominativi senza titoli senza requisiti taluno di taluni di questi non hanno assolutamente i requisiti per poter andare a Inter tetra e le norme legislative da una normativa farraginosa che va dalle ordinanze commissariare agli altri ma la cosa più sconcertante di tutto questo è richiamo l'attenzione ai gli amici e la stampa e che l'assessore De Marasco ha molto placidamente molto placidamente conferma e confessare lottizzazione Cenischia ara dichiara alla stampa con molta chiarezza e con molta serenità dice e sono stati concordati questi nomi fra partiti e sindacati
Ma la cosa ancora più sconcertante che ancora attendiamo la risposta da quello che è il primo partito di Napoli Alleanza nazionale che è il primo dei parchi Napoli interne in termini suffragi che non risponde molto chiaramente a quel respingendo respiro non respinge endo questa chiamata questa chiamata dico di questa chiamata di correità che viene fatta da parte
Io l'assessore Maraschio indubbiamente volendo far significare alla città di Napoli che tutte le vacche sono nere che quindi non è difficile
Pre traendo la vecchia espressione dalla premessa perché non volge il diritto di lega alla lettera dallo logo indistinto in cui non è possibile distinguere distingue i concetti nel cittadino nasca nasca la consigliera ciò che è ma tanto sono tutti quanti uguali e invece no ci sono ancora in questo Consiglio comunale e certamente Alessandra Mussolini è una di quelle dal testa di quelle persone che non ho nulla da nascondere che possono fino in fondo
Andare a fare le grandi battaglie di principio sulle quali ti sei pienamente di un dato Alessandri non è o e non è necessario quindi aggiungere altro ma anche le tante questioni importanti anche di pratica costante amministrativa ad esempio non sei deliberati qualche giorno fa dall'amministrazione comunale una trentina di arbitrati una trentina sosta dato l'incarico a trenta avvocati senza pretese di senza da senza formare in ordine gli ordini professionali che si tratta di incarichi professionali che negli in nel caso più piccolo si parla di importi di centocinquanta duecento milioni ma si arriva anche facilmente a agli esempi del famoso arbitrato incastrato dover unendosi per venti minuti un avvocato ha avuto un miliardo e cinquanta milioni netti oltre IVA e essa vocati ecco trenta incarichi professionali che sono stati dati senza criterio senza chiudere occhio perché l'ordine professionale è stato non è stato non è stato scultore Descendants sentito non ci sta non ci sta un elenco di dispetti non ci sono dei consulenti non si dà sulla base sulla ma se anche cose avvengono queste cose la cosa molto strana e che non viene esercitato e questo ed estremamente grave non viene esercitato da parte delle opposizioni comunali che pure hanno il dovere di poterlo fare avendo essendo le delibere di Giunta immediatamente tra messe ai gruppi per il loro controllo quello che li otto alcune attore regionale di controllo e quindi lei evidenziare con molta chiarezza quali sono i motivi di legittimo né poté provocare
Quindi il controllo eventuale il Comitato regionale di controllo e come si sa dopo la legge centoquarantadue non è necessario su tutte le delibere ma deve essere strettamente attivato nei confronti dei confronti dei consigli comunali
Allora dinanzi a questa situazione pure e chi come me fino a questo momento ha ritenuto di dover sempre tacere per quanto riguarda questioni interne di partito e non ho mai cercato pur avendo ricoperto in sto partito ruoli ruoli importanti sono stato il segretario regionale del partito negli anni allora glorioso Movimento sociale nell'anno mille novecentottantanove mille novecentonovanta in essere dalla Regione il partito
E sono ancora ininterrottamente la direzione nazionale del mille novecento tra tre ma finora ho sempre taciuto su questioni interne di partito perché ho ritenuto che l'interesse del partito in qualche modo ci dovesse ci dovesse esprime la famosa affermazione che vanno Forti si chiamano si si lavano in famiglia ritengo oggi dinanzi a questioni così gravi così profonde di dover fare innanzitutto il mio dovere il mio dovere diretto del popolo di consigliere comunale perciò ho denunciato precise responsabilità chiedo all'Assessore Maras perché ha confessato le lottizzazioni ci ha confessato il quarantasette nomi sono stati indicati da parte sindacati qual è stato il momento è partito tutti quanti ivi compreso il mio se ce ne fossero indicando al fianco di ognuno il proprio nome e cognome perché la città deve sapere
Offese sono se ci sono domande allora
Dire quali sono gli esponenti nazionali che la seguiranno grazie
Sì serrare
Un esecutivo il il ventinove maggio quindi io credo che
Si farà un pochino il punto della situazione perché è chiaro che intervenire sui giornali un conto poi ci si aspetta anche quelle che sono delle risposte alcune sono già avvenute per la verità durante la fase alta di polemiche a io mi riferisco alle presidenze dei dice della Camera e del Senato poi è stato eletto
Fisichella
E quello è stato un cambiamento di rotta rispetto a quello che doveva essere invece la decisione originaria
I segnali stanno arrivando certamente quando si parla a livello nazionale occorre molto più tempo a livello locale mi auguro che ci sia brevità e che gli avvicendamenti possono essere fatti nel più breve tempo possibile anche per che rimanendo così le cose non fanno altro che inasprire gli animi non c'è bisogno di asprezza in questo momento c'è bisogno di compattezza ma la compattezza si potrà riavere solamente se ci saranno ripeto alcuni cambiamenti anche evidenti soprattutto sul territorio per quanto riguarda le linee programmatiche se voi domani dite scrivete sui giornali la Mussolini federalismo Fini presidenzialismo e così nel senso che io punto soprattutto a livello nazionale ma anche e soprattutto a livello locale sul federalismo il che non sta ancora malloppone in secondo ordine quella che è la problematica sulla presidenzialismo semipresidenzialismo alla francese sono culture che ancora non ci appartengono che dovranno maturare che dovranno essere spiegate che hanno bisogno di molto più tempo invece il federalismo si può come c'era ad attuare subito io mi appello anche al Rastrelli perché le Regioni in questo momento hanno un ruolo fondamentale c'è la volontà anche a livello di altre regioni ci sarà anche un coordinamento interregionale al quale Rastrelli parteciperà e anche il Rastrelli è d'accordo ed è su questa linea di aumentare in come mente quelle che sono le Autonomie ancora così non è e quindi si va in questa direzione e mi auguro io andrò in Sicilia per la campagna elettorale i ancora su questo sul federalismo come lo intendiamo noi quindi autonomia nell'unità ancora i segnali da parte del Polo non sono molto chiari sono abbastanza leggeri su questo punto invece bisogna rafforzare le bare proprio una decisa virata su questa linea
Comunque a livello locale direi che io questo non vuole essere né un altro venti anni ma io prenderò se vorrà Bassolino e lo porterò
Non voterò nominato no non perché c'è questo fatto che l'opposizione era russo linee mantenendo i veneti quelle che sono le fondamenta su io non ho un paio di perché io lo accompagno ci deve andare non può andare solamente a Barra e al ponticello vedere una scuola proprio a casa ed è stata non so quanti io ringrazio deputato magistrato Miraglia Del Giudice sono stati spesi miliardi
Per quella scuola che è stata saccheggiata hanno rubato persino di Mourinho hanno rubato i fili elettrici hanno rubato le finestre beh Bassolino deve andare lì Bassolino deve vedere quelle che sono le realtà deve vedere che manca un ufficio postale in quelle zone e che la gente non è che perché di destra e perché ha votato Alleanza nazionale o a votate il Polo per le libertà non deve avere le risposte da parte del sindaco perché se c'ha paura ce lo accompagnerò io
Se Ruini vera questa disponibilità senza polemiche prendendo atto di quelle che sono le realtà dei quartieri che non hanno votato Antonio Bassolino e che vogliono però risposte da Antonio Bassolino
Sapere se lei è interessato appunto a candidarsi alle prossime elezioni comunali e se eventualmente al diciamo la pesa ancora questa decisione se all'interno del Polo è iniziato un confronto per designare comunque l'antagonista di Bassolino tenendo presente comunque ormai manca un anno qualche mese
Lei fa questa domanda io amo le sfide
Io amo le sfide
Solamente che in questo momento occorre soprattutto una correttezza politica
E la prudenza in questo momento perché noi in Alleanza nazionale stiamo lavorando molto qui stiamo lavorando in molti non sto lavorando solo io stiamo lavorando il Monti e quindi occorre sì all'interno di Alleanza Nazionale che anche fuori quindi parlo del Polo per le libertà un nome
Che ci sia un nome valutato e che sia un nome soprattutto portato tutte le forze perché quando si corre per una carica così importante come quella del sindaco io lo ripeto sempre Lorin dirò anche oggi e con un aereo io un jumbo che parte il jumbo deve avere tutti e quattro i muratori che lavorano non può avere mezzo motore rotto o due motorini e altri due motori che anziché andare avanti fanno retromarcia vogliono portare all'indietro quindi adesso questo certamente sarà un punto importante se non ripartiamo dalla programma e dal programma che deve venire dalla base deve venire Diatec
Pecorino poi certamente si parlerà anche di quello che sarà la leadership quello che dovrà poi seguire il programma io voglio fare un paragone anche a livello nazionale questo
Anche qui dico in questo momento parlare di Berlusconi di avvicendamenti per quanto riguarda Berlusconi potrebbe essere traumatico in questo momento perché occorre prima un collante uno nuovo formula una nuova strategia all'interno del Polo la leadership verrà di conseguenza
Questo è un discorso è un processo naturale altrimenti non è così non si può imporre un nome ed avere un programma dopo deve esserci prima del programma prima la democrazia diretta prima le esigenze dei cittadini e poi la persona che meglio in quel momento storico col momento sociale in quel momento economico può meglio rappresentare quelle che sono le istanze può meglio sospira e quelle che possono essere le fratture all'interno del Polo per le libertà e quindi riuscire ad avere i maggiori consensi sarò io non c'ero io non significa Ascom Titta se non sarà Mussolini sindaco se è stato scelto un altro candidato se sarò io il candidato a sindaco significa valutare forse per la prima volta non più da un punto di vista di protagonismo di persona che viene su tutto ma di programma di Paolo vi alleanze di equilibri che devono essere rispettati perché non per non rispettare gli equilibri
Abbiamo anche avuto una battuta d'arresto quindi basta con il protagonismo che poi non c'è mai stato in Alleanza nazionale
Ma bisogna andare avanti sui programmi su quelle che sono le esigenze dei cittadini e poi magari fare anche
Delle primarie
Sarebbe anche qui sperimentare una formula nuova vediamo qual è il sindaco che i cittadini gradiscono basta che si non sempre i partiti a dover imporre qual è poi il candidato a sindaco poi su i cittadini dovranno subire ma i cittadini non sono dei sudditi i cittadini sono protagonisti sono sovrani
E quindi è giusto che ci sia non so se si potrà per realizzare in tempi sono sempre molto lunghi in questo nuove in questa finta nuova repubblica quindi realizzare sul Napoli sopra tutto anche sulle grandi città situata a Roma si vota a Milano una sorta di di primarie vedere qual è l'orientamento e il gradimento dei cittadini se cittadini bocciano un candidato se cittadini premiano magari un candidato sconosciuto un candidato che ha la possibilità di emergere oppure premiano il candidato che maggiormente se impegnato questo deve essere data ai cittadini la possibilità perché il compito del Sinn il compito fondamentale e importante il primo cittadino tra i cittadini non il primo cittadino su un piedistallo così come ancora l'attuale sindaco
Parlare di costruzione e però sentito anche una battuta sulla serenità nella nella separazione
Si parla di avvicendamento di Bedero devianze dovrebbe del GIP per il partito lapidi avvicendamento anche degli organi dirigenti e così via
Insomma voi termine corrente come che approverebbe poco probabilmente l'orticaria Lanza possiamo dire che si è dunque un po'che in qualche misura adesso si pone in maniera autonoma non so neanche vendere alla riunione del gruppo oggi perché facevano capire il perché avete posto pubblicamente questi strumenti programmatici in questa sede non nella sede del ecco siete un gruppo che a questo punto si propone di lavorare parallelamente fuori al partito sta chiedendo un congresso quando validi avvicendamenti o questa ricavo imporre dal di fuori insomma in parte
Contesta legittimi progressi ci sono in tutti i partiti si devono chiedere perché
Si dà voce la che è anche la possibilità del dibattito è quella che è la democrazia in terra se lei mi dice che siamo opposizione nell'opposizione è un termine affascinante potrebbe essere una formula affascinante ma sicuramente dentro al partito in un partito come quello di Alleanza nazionale ma soprattutto in un Consiglio comunale dove c'è un gruppo in transizione non ci sono affetti
Che poi si potranno avere in futuro adesso c'è una fase di transizione noi siamo qui abbiamo delle proposte
Chi ci vuole seguire all'interno del partito ma di tutti i gruppi ci sono delle linee che si possono seguire poche si possono non seguire l'opposizione anche nell'opposizione e qualcosa di vitale
Quando c'è l'indifferenza quando c'è l'appiattimento significa che non c'è interesse e che non c'è volontà di discussione ci sarà forte discussioni all'interno del gruppo comunale già domani
Parlava di federalismo quindi vorrei sapere suo Dione sull'Assemblea costituente per l'astensione della Costituzione
Quindi riavvicinamento a quella che la posizione di Gianfranco Fini a livello nazionale anche se quando lei diceva poco fa sulla leadership del Polo e quindi siamo sulle posizioni del presidente di Alleanza Nazionale
Sulla posizione della leadership fattuale poi della libertà se ho colto bene a livello locale lei dice Bassolino colto Taranto
Presente comunque ma i problemi della città invece poca cosa la divisione in sei circoscrizioni sei aree metropolitane della nostra città prevede da parte vostra all'elezione diretta del Presidente
Allora sulla sulla prima sulla prima domanda io dico che sono nettamente a favore dell'Assemblea costituente
Perché quando si mette mano alla Costituzione occorre che ci sia è necessario e doveroso che partecipino tutte le forze politiche e quindi l'assemblea costituente viene eletta con il sistema maggioritario e quindi sono a favore di questa formula anche perché sono contraria a ogni tipo di commissione e Bicamerale
Per quanto riguarda il sindaco ha detto che è stato colto dalla sindrome di presenzialismo
E questo può essere anche un danno in questa in questa ultima fase per quanto riguarda le posizioni di Fini io sono per per il federalismo credo che aver puntato tutto nella campagna elettorale sulla presidenzialismo
Abbia come dire un pochino disorientato perché il presidenzialismo ancora è qualche cosa di di astratto non è ancora entrato in quelle non ancora maturato
A livello dei cittadini a livello di di base anche della nostra base
Per quanto riguarda invece le elezioni non si prevede proprio l'elezione indiretta del del presidente della circoscrizione queste anche un un cambiamento di rotta rispetto a all'attuale sistema
Se non ci sono altre domande
Sono accusato contrario ai fini prende ordini nella correndo
Questa vocazione assolutamente contrario gruppo il PDS commissioni sono studi contrari a qualunque forma di poter comunque sostanzialmente prevede un'elezione diretta del presidente della ci posizione
Va bene
è stata pochi giorni fa a sua conferenza sulla Commissione quindi lei di ritornerà chi diceva Maraschio sui giornali mi ha risposto con una un atto chiaro si scorge la regina delle prove probatorio bellissima regina delle prove confessandogli che c'è la registrazione
Munito di regolare numero
Centotré
All'amarena ne ha
Parlato dall'onorevole a Ferrara
Roma
Va