Guido Barilla, Innocenzo Cippolletta, Eugenio Scalfari presentano il libro di Giuseppe De Rita "Intervista sulla borghesia in Italia" a cura di Antonio Galdo svoltasi nella sede della casa editrice Giuseppe Laterza & Figli

Va
Ringrazio Tonkin voi pronti ringrazio fa gli amici conoscenti anche colloqui monocolture conosce personalmente
Ringrazio così numerosi
Evidentemente l'argomento iscritto autore presentato
Hanno stimolato posso intrinseco alla situata estivo anche l'Unione
Personale partita libero
Siete tanti volgendosi anche specie la materia
Hanno studiato non lasciano Thuram operata ordinario abbiamo aiutati fino al Federica
Il leader dell'UDC lamentano criticano no
Per l'intenso in qualche modo no
Penso che l'onorevole dell'occhio in segno di lutto per la stima degli adulti ricercatrici dovuta anche per interesse che apre l'argomento
E poi abbiamo Paolo Sylos cinque dovrebbe intervenire senta autore no
No sull'argomento
Sull'occhio scherzando ha detto no
Comunico discutibili e discusse in realtà voleva far grande logico temo che il Guadalupi ultima decina d'anni fa
Decenni fa o no sulla borghesia intanto
Quindi ringrazio voi tutti ringrazio naturalmente i presentatori conosciuto molto bene tutti non c'è bisogno di presenti
Grazie intercettato imparare questa intervista che i ritardi indistinto ed interessi per la nostra dignità di oggi diciamo la politica di oggi la solita fino a oggi che speriamo vada trasformandosi nel migliore dei mondi possibili sparando io vi ringrazio fermo
Dicendo che
Fu girata modellatore per indispensabile che ci sia qualcuno che regoli il dibattito alla conversazione dando la parola al caldo che è stata l'intervistatore riferita
Pensavamo
No io dico
Pochissime cose perché
Quattro però svolge la funzione di Passaparola
E quindi non voglio sottrarre spazio
Ai nostri ospiti
La cosa che ci tengono a dire la verità come è nata l'idea di un libro sulla borghesia anche perché
La nascita di questa idea forse spiega in qualche modo
La natura deliberò
Quando ha avuto l'idea di scrivere un libro sulla borghesia ovviamente con l'angolazione di un giornalista non di un esperto
Ho innanzitutto scavato negli archivi
Cercando di
Recuperare molto materiale sull'argomento che ho fatto una scoperta singolare
Che il materiale era enorme direi montagne di carte di di dichiarazioni prese di posizione
E che c'era diffusa nel Paese una consapevolezza in Italia una borghesia non c'è
Piccolo particolare però mancava una ricerca che fosse organica e che in qualche modo d'essere una spiegazione a questo voto che è un vuoto ripeto abbastanza riconosciuto quei pochi che dicono che in Italia la borghesia c'è ne evidenzia ma poi tutti i limiti strutturali
Da qui sono passato poi addirittura nel senso che
Verità era la persona secondo me più idonea
Per fare questo viaggio nella borghesia che non c'è
E devo dire nonostante che mi sia capitato più di una volta di incrociare per motivi di lavoro diritta con questo libro fatto appena scoperta la scoperta è stata la miniera diritta
La mini reperita perché verità ha due caratteristiche secondo me rendono Prodi singolare la sua lettura della società italiana
La prima che De Rita un annusatori svolge le sue la sua funzione di ricercatore sociale sul territorio
Non svela un segreto ma basterebbe guardare la sua agenda per rendersi conto che verità è un signore che e continuamente in giro per l'Italia e continuamente s'in movimento se cerca in qualche modo oltre che leggere i fenomeni cerca appunto di hanno usarli sul territorio e devo dire che forse questo poi spiega perché
Verità Alletto con un certo anticipo direi circa un decennio quello che è stato poi il fenomeno che noi due giorni sui giornali abbiamo dovuto raccontare con grande ritardo il Nordest non l'abbiamo raccontato quando il fenomeno era già esploso in qualche modo la seconda caratteristica che lo rende singolare
E
L'attraversamento che lui ha avuto nel corso di questo mezzo secolo perché il libro in qualche modo ripercorre di cinquant'anni disporre repubblicana l'attraversamento nel senso che tenga anche in questo è un personaggio singolare
Ha attraversato angosciato nella sua esperienza tutto l'establishment italiano ne fa parte tra l'altro ovviamente
No incrociato e nel libro ci sono tra l'altro tutta una serie di racconti anche abbastanza singolari che vanno dall'incontro con Cuccia fino a tutti i leader politici
Che hanno in qualche modo consultato De Rita e devo dire che poi dal modo con il quale in verità è stato consultato dalla politica secondo lei da leader politici si capisce anche una certa difficoltà che ha avuto la politica in Italia a seguire lo sviluppo della società
Però verità
Ha attraversato questo establishment restando in punta di piedi nel libro non certo punto dice forse per questo non mi hanno tagliato la testa volendo dire in qualche modo che la sua posizione è stata abbastanza leggera pensate di Rita non è mai stato ministro eppure glielo hanno offerto in un momento nel quale si è ricorso da alcuni anni alle varie riserve indiane della Banca d'Italia dei tecnici dei personaggi un po'fuori dagli schemi devi partiti verità sarebbe stato un ministro ideale in realtà questo gli ha consentito questo stare dentro ma allo stesso tempo fuori gli ha consentito secondo me
Una posizione che è un po'quella che conosce diceva quando ti metti a distanza dalle cose quando ci sei sul confine certamente ne hai una lettura molto più ampia e il libro in qualche modo ripercorre questa lettura
Comunica che secondo me è centrale cioè un ricercatore sociale nell'individuare i fenomeni non può sostituirsi alla politica può dice De Rita e questo mi sembra un passaggio molto importante può offrire dei mattoni può offrire del materiale sul quale poi evidentemente si dovrebbe lavorare
Il libro in qualche modo e la somma e la somma di qui è un è un viaggio attraverso questi mattoni è un viaggio attraverso questi scali però ripeto il tentativo di mettersi da parte mia con un piccone e affrontare pezzo dopo pezzo la miniera di verità io e concludo
Immediatamente mi auguro che questo libro
Riesca a entrare nelle nostra libreria senza essere travolto dalla lavatrice dei giornali e della televisione nel senso senza essere travolto dal tam-tam quotidiano perché credo che la mancanza di una borghesia in Italia sia poi uno dei temi forti uno dei temi centrali dai quali forse se possibile dare molte spiegazioni alla crisi del paese un'ultima cosa consentitemi di firma abito Laterza
Glielo dico la prima volta mi fa piacere dirlo pubblicamente io questo libro quando l'ho pensato
Non conoscevo liquido la terza scritto un libro per un altro editore nazionale ma appena ho pensato il libro sulla borghesia ho detto voglio farlo con la terza e devo dire che il libro si è fatto anche grazie a Vito Laterza perché in qualche modo lui ma creduto dal primo momento alla forza di questo argomento
Ci ha investito anche in termini di tempo di pazienza nel momento in cui il Progetto sembrava abbastanza difficile da realizzare ha in qualche modo direi partecipato molto attivamente tutta la fase di costruzione dei mattoni che poi con De Rita abbiamo messo in piedi
Bene adesso mi approprio delle funzioni di passa parola e cedo subito la parola a Guido Barilla
Simbolo
Ed è il nome che porta di un capitalismo familiare simbolo l'azienda della quale credo tutti voi conosciate la storia un'azienda che è stata ricomprata dal suo proprietario caso direi unico almeno per quanto riguarda una società di queste dimensioni in Italia
E nel passare da coloro che voi non dimenticare anche il mestiere che faccio
Sono curioso di sentire da Barilla se proprio questo capitalismo familiare nel quale si parla nel libro
Eridania un'idea non del tutto negativa non sia stato in qualche modo un limite un vincolo alla crescita di una vera borghesia di questo Paese
Su questo avrà
Innanzitutto
Noto
Che sono stato introdotto come simbolo per il nome che porto e questo forse una risposta che mi do è in questo momento lo dico in modo molto bonario a alla domanda che mi sono fatto perché
Mi è stato chiesto da dagli amici di venire qua a trattare questo argomento così Complesso così difficile
Mi sono detto ma perché chiedono a me che in fondo agisco da poco in questo mondo un giudizio su un libro magari su qualche cosa che c'è molto di più grande attorno alle forse il nome che porto forse e perché mio padre comunque è stato un attore fondamentale di questi anni
E che ha caratterizzato in un certo capitalismo familiare
Per rispondere in modo sintetico alla domanda io non credo che il capitalismo familiare
E sanno sia stato un grosso freno allo sviluppo della borghesia
Penso che l'Italia sia caratterizzata fondamentalmente da una struttura anti imprenditoriale familiare importante che si è ancora oggi uno dei Paesi dove si trovano
Degli esempi
Molto particolare e difficile da evitare in altri in altri posti
Questo anche un'altra faccia della medaglia ha creato delle forte individualità legate a dei grandi leader e questi grandi leader non sono forse stati capaci di creare una vera cultura professionale
Formativa in quelli che li hanno seguiti Grandini perché hanno avuto per alla cultura intuizione e diciamo visione delle grandi opportunità ma che non hanno fatto una scuola reale
Gli italiani se se agli italiani manca una cosa diciamo anche nel nostro mestiere certamente la preparazione
Professionale cioè l'interpretazione del dell'imprenditore dell'imprenditoria è sempre stata legata e purtroppo credo ancora oggi è molto legata delle forti individualità sono dei caratteri molto auspicati di personaggi che però lasciano un po'di terra bruciata attorno questo è anche un esperienza devo dire personale scottante quando mio padre se n'è andato qualche tempo fa e ha lasciato ameni fratelli all'interno dell'azienda mi ci siamo guardati e abbiamo visto che con la scomparsa del padre dal padre in modo metaforico
Un'organizzazione può vacillare in modo in modo serio e tutto questo mi ha fatto anche molto riflettere qual è il ruolo reale del padre moderno all'interno delle organizzazioni complesse come quello di un'industria di un oppure anche di una un'aggregazione sociale importante il padre deve per forza essere un grande formatore e non solo un formatore di pochi ma un formatore di tanti
Ecco l'Italia che ha e gli italiani diciamo la nostra classe che quella di imprenditoriale di cui io posso dare un taglio di giudizio che solo e il mio fosse molto personale però nona avuto la costanza di creare una cultura legata realmente allo sviluppo realmente
Al benessere al beneficio dell'impresa nel lungo termine ma ha badato molto più con grande attenzione a sopravvivere all'interno
Di un panorama di uno scenario ribollente che quello dell'Italia
Fare il nostro mestiere oggi parlo degli imprenditori in genere in Italia un ma è abbastanza complesso
Probabilmente molto della colpa anche nostra perché non siamo stati forse interlocutori nei negli anni passati abbastanza forti di fronte a un sistema che comunque ha sempre tentato di arginare la forza imprenditoriale delle persone se ne osserviamo
La storia delle grandi famiglie italiane purtroppo vediamo che ci sono state delle grandi scivolate negli ultimi vent'anni negli ultimi trent'anni e questo è un po'da imputare fosse alla non preparazione
Nel lungo termine di molti di questi imprenditori ma certamente anche a un sistema che non è stato capace di supportare nel tempo nel modo corretto
Quindi credo che le colpe non siano a destra o a sinistra in gli imprenditori sono un interlocutore importante ma non l'unico interlocutore e in questo mi spingo un po'colgo degli spunti che ci sono nel libro che io trovo estremamente interessante che mi hanno arricchito molto perché devo dire onestamente che non mi ero fermato nella mia storia a riflettere su alcuni dei temi
Una delle cose che colpisce maggiormente uno che di colpo si trova a dovere non da solo quanto meno a gestire una situazione complessa all'interno di un Paese che è un sistema complesso e vedere un'enorme litigiosità
Un enorme litigiosità è un un accordo di fondo sulle cose e quando scava all'interno di questa litigiosità trova che la litigiosità e data da una base di non cultura positiva cioè gli italiani
Perlomeno gli interlocutori istituzionali di un imprenditore sono personaggi fortemente ieri ma con una forte ideologia che hanno qualsiasi essa sia che hanno il primo vero scopo e quello di asservire la loro ideologia e di non badare pragmaticamente allo sviluppo e alla risoluzione dei problemi
Il nostro è un Paese dove e più importante il problema è la discussione del problema piuttosto che la risoluzione del problema e questo secondo me è una malattia originale è un peccato originale
Nel nostro Paese e anche qui io non so diresse come De Rita dice e l'accetto mitizzazione
Che ha portato e non si è basata su degli sviluppi che hanno potuto creare così un un un modo più positivo di pensare certamente
Diciamo chi opera è portato pragmaticamente adoperare si trovi in una situazione molto complessa
La mia non so forse è un è stato una risposta però così può può rapida
Dunque
Enzo Cipolletta
Direttore di Confindustria
Da un osservatorio come il suo credo che ci aspettiamo
Di capire innanzitutto se esiste
Nel ceto imprenditoriale italiano tutti i suoi segmenti
La consapevolezza del fatto
Che in Italia non è cresciuto una vera purché si innanzitutto se questa consapevolezza viene condivisa
E se
In qualche modo poi c'è il nella imprenditori italiana un'idea dei motivi considerando che il paradosso
Può essere che può essere visto anche sotto questo punto di vista abbiamo avuto negli ultimi anni una imprenditoria specialmente periferica di grandissima vitalità grande talento briganti risultati che però non è diventata classe dirigente del Paese io
Vorrei risparmiarvi di nomina riconosce sono quelli che sono anche continuamente sui giornali per i risultati che hanno ottenuto devo dire straordinari nelle loro aziende risultati riconosciuti universalmente anche all'estero
Però singolarmente questa imprenditoria
Non ha costituito poi classe dirigente nel Paese
Grazie innanzitutto volevo fare un piccolo complimento allegro che mi sono letto
Perché essendo libero l'intervista
Questo libro a delle domande brevi e delle risposte lunghe spesso qualche volta uno si trova di fronte a libri interviste dove domande sono lunghe le risposte più intervistato sa molto delle invece questo qui
Riesce a tirar fuori un un discorso un racconto di vita
Quella di verità come la come ha visto il nostro Paese queste molto interessante
E vengo alla domanda e che mi è stata posta io credo e astuto parlo come Cipolletta sicuramente direttore generale della Confindustria nomina come verbo degli imprenditori perché non sono deputato a questo in questa in casa
Penso che l'Italia abbia molti molti borghesi ma che non ci sia la borghesia effettivamente però c'è sicuramente una classe è un numero certo numero anche rilevante detrazioni che in altri Paesi formano la borghesia nota come se noi avessimo tutti gli ingredienti per fare la minestra ma ci manca la minestra stessa
E il libro descrive anche perché questo non è avvenuto io vorrei
Vederlo anche sotto un'ottica
Che è quella che tu hai detto ad alto della della consapevolezza perché la minestra si forma quando i soggetti sono consapevoli del ruolo che loro svolgono e la consapevolezza non è soltanto un fatto intrinseco delle persone ma è un fatto riconosciuto anche sull'esterno e noi non l'abbiamo riconosciuto
E vogliono ricordare che il periodo di crescita dell'economia italiana
Quello del dopoguerra quello che avrebbe dovuto in una qualche maniera costruire le basi di una borghesia moderna perché non certo non vogliamo parlare di una borghesia antica tipo quella decantata Thomas Mann né per la Germania quella se non c'è stata non c'è stata erano altri tempi parliamo di quella che si doveva e si sarebbe potuta formare in questo dopoguerra
Se noi pensiamo al periodo nel nostro dopoguerra dal punto di vista economico la parola che ci viene in mente immediatamente la parola miracolo economico
Che è stato tanto decantato senza riflettere che la stessa parola miracolo e la negazione del fenomeno come sia avvenuto cioè noi abbiamo considerato lo sviluppo dell'economia del dopoguerra un fatto
Non naturale
Non connaturato hanno in che dei quali noi non avevamo meriti questo miracolo è qualche cosa che avviene perché qualche d'un altro al di sopra di noi lo ha deciso il di sopra di noi erano tanti soggetti era l'America perché eravamo capitati quasi per caso come se non fosse stata una scelta nel campo buono e quindi c'avevano trascinato era l'Europa perché avevamo deciso di entrare in Europa anche qui c'è stata una decisione ma insomma noi non eravamo grande granché responsabile
Questo concerto del miracolo economico è un concetto che non c'era mai abbandonato che noi non abbiamo mai fatto una rivisitazione anche analitica De Rita l'ha fatta leggendo maternità come è stato detto è un lettore del presente quindi adesso sta leggendo questo presente giustamente
E invece noi dovremmo avere credo a mio avviso è una riflessione più pacata e migliore di quello che è stato quel periodo per trarne anche le consapevolezze di quello che si è prodotto corpi dello Stato demonizzato da tutti quanti
Che lo ha vissuto lo ha chiamato miracolo e quindi gli stessi individui che hanno contribuito alla crescita di quel periodo in una qualche maniera hanno pensato che non lo meritavano come se avessero partecipato a una festa senza destare stati invitati c'è sempre la paura che qualcuno li scoprisse e hanno messo in alcuni casi atteggiamenti da miracolati cioè non non avendo la consapevolezza di aver costruito qualche cosa di positivo
Non un'OPA insistito nella costruzione di questo qualcosa di positivo e i risparmi di investimenti o si sono tradotti in un grosso processo di sviluppo e di crescita armarsi sono più spesso tradotti in risparmi
Inizio risparmi sui conti correnti e risparmi sulla cassa enti starmi anche all'estero d'altra parte la corrente politica di quell'epoca demonizzare in maniera fortissima questa parola questo miracolo economico
Era veramente un miracolo io mi ricordo perché sono il quarantuno quindi questo io l'ho vissuto appieno
Che si parlava all'epoca del Volo del calabrone dell'Italia cioè di un'economia che volava ma non si sapeva bene perché come il calabrone che sfida le leggi della fisica Ebola
E si diceva cosa che potrebbe far sorridere oggi c'è questo sviluppo era sbagliato perché era spontaneo mancava una decisione centrale un governo che sapesse utilizzare questo sviluppo
E col risultato che noi abbiamo ucciso lo sviluppo abbiamo messo il governo
Ma poi ci siamo resi conto che lo sviluppo razionale quello voluto dal governo era sotto sviluppo era in realtà allora che cosa abbiamo combinato noi abbiamo demonizzato un periodo e questa demonizzazione ha comportato che gli individui che si formavano durante quel periodo
E parlato non avevano la consapevolezza di aver contribuito alla costruzione di qualche cosa perché gli altri l'odio maneggiavano e loro stessi si sentiva in qualche maniera come dei miracolati e questo non fa consapevolezza del ruolo e non fa classe dirigente perché se uno deve nascondersi per quello che ha fatto evidentemente l'ultima cosa che gli viene in mente di fare e cercare di istruire gli altri a fare quello che ha fatto lui stesso
E d'altra parte a tutta la pubblicistica dell'epoca ha considerato questo periodo con un periodo da cancellare e ancora oggi questo periodo è un periodo da cancellare nella nostra mente è legato agli arricchimenti facili è legato alla distruzione
Del suolo
Probabilmente in parte è vero voglio soltanto ricordare che se c'è un Paese che ha conservato le sue città e l'Italia perché uno che viaggia in Francia in Germania in Spagna
In Inghilterra trova delle citate centri storici veramente deturpati rispetto a come invece li abbiamo conservati noi non abbiamo vissuto col concerto che questa borghesia o questi individui non avevano una capacità di conservare la cultura e poi non possiamo lamentarci oggi che questa borghesia non c'è stata perché in realtà non l'abbiamo voluta io però non sono così pessimista perché credo che comunque sarebbe stato molto difficile nell'arco di una o due generazioni costruire una classe
Borghese ci vuole più tempo agli altri paesi ci hanno messo più tempo e quindi non c'è da meravigliarsi se la vedremo emergere con nel prossimo futuro non sarà la borghesia quella di Buddha del
O delle grandi famiglie dell'inizio del secolo perché non esiste più nessun Paese del mondo
Non vorrei che da noi adesso ci fosse l'innamoramento della borghesia quale non esiste più né in Francia né in America né in Inghilterra e altrove la borghesia moderna
è una borghesia che si avvicina un po'più a quel concetto di ceto medio che di cui ha parlato De Rita e che anche se non va demonizzato non va considerato come un fatto
Negativo perché il ceto medio significa che il livello di vita di un paese è cresciuto perché bisogna che la gente acquisisca la consapevolezza di essere diventata più ricca e assuma comportamenti da persona più ricca te ne cerco Algeri ma come molti dei problemi che abbiamo in questo momento in Italia si possono risolvere se la getta la consapevolezza della ricchezza che ha conseguito ma questo è un altro discorso che forse affronterà in un'altra sede
Nel famoso lavoro di scavo
Archivi sul tema della borghesia
Non potevo non incrociare Eugenio Scalfari
Che tra l'altro nel libro viene citato e commentato da De Rita in questa funzione rispetto appunto alla dinamica borghese ma devo dire che la cosa che mi ha colpito nel lavoro di documentazione e una frase che Scalfari ha detto
Quando affermato mi piacerebbe essere colui il quale svolge una funzione di ostetrico della borghesia italiana credo con questo riconoscendo implicitamente e glielo domando subito
Il fatto che in Italia appunto la borghesia non c'è
Sì la borghesia non c'è credo che da Scalfari
Sarebbe interessante capire sapere il suo punto di vista sul paese Italia senza borghesia cioè che paese
Quello che noi abbiamo
Una grande potenza industrializzata un Paese che volere può non volere rientrerà in Europa un Paese che però non ha una borghesia ecco questo come incide nel nella struttura nel DNA dell'Italia
Io intanto devo dire se se tu agli incontrata la frase l'ha incontrata e quindi evidentemente l'ho detta però non me lo ricordo
Quest'incarico ma ormai non mi ricordo più di tanto il costo ma insomma quella non me la ricordo
Non credo che io avessi questa idea di fare l'estetismo la borghesia perché poi non avevo neanche gli strumenti fatto il giornalista per quarant'anni
Mi sono posto effettivamente varie volte questo problema dopo averlo abbandonato anche perché non non la vedo io gli strumenti non è un sociologo
E io ho sempre diffidato debbo dire dei sociologi fedele all'insegnamento dito Benedetto il quale quando sentiva la parola Sociologia
E così fuggiva a gambe levate
Ora
Che il Libano sia un libero molto affascinante che il merito sia
Parti eventuali di chi l'ha pensato nel senso che conosce e l'intervistatore dell'intervistatore che non conoscevo prima di questa occasione che mi è sembrato molto
Il brano questo l'hanno già detto agli altri amici lo ripeto anch'io
Passati gli omettere domandare perdono
A definita perché questo manca questo punto manca e integrale che manchi perché a mettere insieme impedisce di seguire bene il ragionamento ma che cos'è la borghesia secondo verità dobbiamo definire la sia perché io presente in questo libro leggo una cosa che mi ha fortemente colpito
Cioè si dice dice la verità
Fa bei nomi
Dice Visentini è stato detto dai giornali che era un borghese un grande borghesi farvi sentire non era un borghese
Berlusconi invece sì
Ma perfino di Barilla che voi di cui avete qui invitato il figlio Guido il il perito dice Barbarella non era un borghese Barilla era un mecenate imprenditore ma non era un borghese
Avrei chiesto il pizzo però ribadisce Berlusconi sì che è un borghese però appena detto
Strada facendo le premesse da cui poteva fare uno svolgimento
Ecco ma allora io non capisco qual è l'idea di borghese che ha dell'Inter
Perché prendo Visentini
Essendo quello dei tutti quelli nominati che vengono conosco bene ho conosciuto molto bene anche bravi
Ma prendo dissidenti
Visentini
è un insegnante
Universitario anche se poi l'ha fatto ben poco ma insomma è stato un docente un
Un importante studioso a del del diritto finanziario del diritto commerciale del diritto comunque
Affatto l'avvocato
Prestato per quindici anni se non di più
Uno dei massimi dirigenti dell'IVRI è stato vicepresidente delle e all'ascella vicepresidente onorario sui così per la forma era un vicepresidente molto attento molto presente e molto operativo
è stato il ministro
è stato importante proprietario fondiario che ha gestito le sue terre nelle sue proprietà
è stato presidente della Olivetti e anche lì non era un presidente Temporin degli ultimi anni di quella carica è stato presidente con
De Benedetti amministratore delegato e quindi era stato diciamo avendo assunto un ruolo più di rappresentanza ma nei primi anni susseguiti proprio all'uscita della famiglia dalla gestione dell'azienda ma è stato un presidente operativo
Allora se non è o borghese Visentini Cinieri Burgess
Poi noi abbiamo detto grande borghese perché
Poi ci sono pure quelli come diceva del personaggio di Arbore in quelli della notte sempre dritto cioè stanno rasoterra ma Vallegrande borghesi ma portoghese
Berlusconi certo anche Berlusconi borghese ma voglio dire
Bisogna definirlo la borghesia e il borghese bisogna definire Pisano io non capisco di che parliamo
Io seguo completamente e viceversa diagnosi di De Rita
Quando le idee
La nascita della classe media
O del ceto medio
La nascita del ceto medio e quindi questo enorme invaso dovendo chiamate nel libero questo enorme invaso
In cui stanno compressi così affollarci eccetera
Questa questa classe media che va da
Persone di anche notevolissimo reggitori incapacità operativa fino a albo compra adesso qui c'è probabilmente
Una brutta
Involuto paradosso ma insomma capiamo bene cosa cosa si intende per questo ceto medio vengono soltanto esclusi in alto umana fetta sottile di
Persone personaggi diciamo di grande di grande livello alla Gianni Agnelli che quindi insomma
Vanno giudicati intuitu personae non classificabili
Come Cinti e e in basso e gli emarginati
E tutti gli altri dice De Rita hanno
Caratteristiche sociologiche
Amato
E io concordo totalmente questo cosa vuol dire
No secondo me non vuol dire soltanto e non contiene principalmente che questo è avvenuto per una
Il prossimo venti rettifiche alla fascia alta ed un aumenta o viceversa dei redditi delle fascette inferiore e quindi un avvicinamento
Una diminuzione del Delta
Economia
Questo è avvenuto così
Ma
Il delta rimane tuttavia molto vasto molto vasto
Questo non è un Paese dove le fasce dei redditi siano Seattle sino in una in una in un luogo in un intervallo diciamo
Vicino omogeneo ma nient'affatto non è così
Certo c'è stato un innalzamento degli dalla parte inferiore a una certa delusione della parte superiore
Poi vorrei vedere se veramente avessimo i dati del sommerso se questo è vero
Assumiamo come il
Questo è sufficiente a descrivere il fenomeno
Secondo me non è sufficiente questi
C'è un'erosione di tipo culturale
Alla quale non ha corrisposto un innalzamento di tipo culturale
C'è uno schiacciamento verso il basso
Culturale io dico culturale intendo morale intento politico intendo tutto quello che immateriale ma che determina
Le funzioni di un cicchetto
Questo è stato il
Del padre
Inutile andare a cercare i responsabili perché
Tutti siamo in qualche modo responsabili
La classe politica di un certo periodo il responsabile della televisione di un certo periodo è tuttora il responsabile la scuola è il responsabile le famiglie sono responsabili tutti sanno
Ma
Se io capisco bene dalla lettura del libro quello che diritta vorrebbe che fosse la borghesia è che la borghesia ma Rossano in Puglia correggermi dirmi qual è la vettura giusta che la borghesia
è
Un uccelletto
Con un reddito diciamo che superi abbastanza quello della dell'appagamento dei bisogni elementari PPI con un reddito capace di rivolgersi all'acquisto consumo dei beni superiori
E che abbia una cultura nel senso ampio che ho detto prima sufficiente presentarsi carico ad anche anche del bene comune
Questo tentare che possa essere perché non posso pensare che per borghesia sintetici sono gli imprenditori parte che se allora non è questo
Allora questa alla bisogna dire mi occupo esclusivamente della borghesia imprenditoriale
Ma questa è uno spicchio della borghesia
Io mi sono sempre ritenuto appartenere a famiglia borghese personalmente ho fatto anche l'imprenditore nel senso che ho fatto l'editto
Ma mi sono sentito borghese fin da ragazzo essendo figlio di un avvocato quindi di un professionista il padre era figlio di un preside di liceo
Il quale era figlio di proprietari fondiari
Nessuno di noi ha fatto l'imprenditore sardo io per circostanze del tutto eccezionale
Quindi dove tuttavia ho sempre ritenuto di essere un borghese
Ho avuto dei blogger l'orgoglio di essere un borghese poi non so perché verità dice che sono dannunziano
Quando avremo sedici diciott'anni e lo dannunziano essendo che mio padre era stato legionario fiumano poi ho avuto un disgusto totale del D'Annunzio che poi vecchiaia recuperano in quanto
Grande poeta scomposto tra verso abbastanza
Ma non mi sento dannunziano
Tuttavia voglio dire mi sento borghese
Ma non appartengo a una famiglia di imprenditori quindi questo punto va chiarito
Parla del civico ebbero concludo perché ci sono tolgo tolgo spazio ma
Bisogna ripeto identificare che cosa intendiamo per borghesia
Poi stabilire ma è questo io lo affermo perché ne sono convinto
Che c'è stata una spinta verso il basso una spinta culturale verso il basso e poi c'è stata questo nel libro ha detto molto bene c'è stata viceversa un appetito verso troppa
Un appetito verso la rotta
Che ha pervaso tutto lo strato dell'invaso e quindi tutti ma poi ha pervaso tutti perché quelli che stanno fuori dal diverso alto l'appetito verso nell'ormai ne avevano addirittura a sazietà tanta è la roba e quelli poveretti sono emarginati nel gruppo di Obama vorrebbe rinuncia l'hanno fatta ma non è il tutti gli uomini tutti appiattiscono
Il debba essere dello star meglio bene eccetera
Quello che noi abbiamo visto e ripeto il libero questo lo dice verità lo vede molto bene
E che punti metter le mani sul varo va tutto il resto è stato completamente dimenticata
Totalmente dimenticato
O non so dimenticare ho dimenticato o nessuno ha fatto lo sforzo di apprenderlo quindi alcuni l'hanno dimenticato altri non l'hanno mai saputo
Per cui per mettere le mani sulla rotta si violano le leggi e certe firme quale legge
Anche questo dell'italo dice quando invece
Vogliamo fare noi una battaglia illegalità
Facciamola purché colpisca coinvolti è vero pochi possibilmente politici perché lì per lì con un'altra cosa politici sono altre
Ma se poi colpisce
A mezza a mezzo a mezza collina e allora c'è una sollevazione generale cerco
Che vogliamo fare
Essendo che questo è un Paese che piede nella totale illegalità ma non per i politici ma non soltanto
Per ciascuno dei cittadini il quale ha sempre ritenuto che per poter fruire diritto dovesse pagare un extra e la cosa lo abbia mai dato fastidio perché anche lui in qualche maniera poteva farsi pagare l'extra quand'era il momento di arbitri stava dall'altra parte del comando
Quindi
Questo è una prima cosa
Cioè le illegalità diffusa
Lo Stato insisto con Beckett regia
I nostri bravissimi imprenditori perderemo Cipolletta fanno la campagna tardi La sette
Dicendo lo Stato si ritiri ma vogliamo nulla dallo Stato l'orgoglio allo Stato ma perché è un cappuccino che
Un attimo
Lo sentì dissolti
Sugli aiuti dello Stato
E quando parla male per voi per tutti
Che cosa Chieti che lo Stato intervenga
Non a caso adesso leggo che l'industria automobilistica italiana non va bene e dice lei cosa spetta fare inducano franchi francesi
Cioè intervenga lo Stato
Quindi per
Dipendenza dagli aiuti dello Stato ma questo per loro incontristi drammatizzare né questo fatto perché questo è un fatto generale noi italiani generale quel mondo
è un dato dal quale noi fingiamo Miccichè Giamundo di apparenza ma la realtà
Non è quella delle attuali
Presumibilmente non c'entra molto merci alcune importanti editore
Benissimo
Ettore editore pubblicava libri di grandi autori
I nomi onda di Salò anch'essa su una signora diceva che aveva letto un libro di Tolstoj vietato comunque ma proprio
Diceva di aver letto quasi nulla ripulito mostre non so perché la conversazione simile innalzata lettori bis ma quel tosto replica quindi al Dostoevskij
Tecnica tradotto la proiezione
Ma badate questo l'aggravante che fu sentito pure naturalmente ma i nostri imprenditori
Che naturalmente tutto ciò supporta delle vistose eccezioni
Che sono quelle che mi hanno reso caro per tanti anni Pietro Barilla i nostri imprenditori
Sono di una ignoranza totale
Non solo non leggono libri
Non leggono giornali perché leggo nei giornali sui sui comunica sui come si chiama l'universo stampa quindi non possono vedere la grafica del giornale e non vedendo la grafica non capiscono metà del giorno
Perché il giornale un prodotto che di cui metta almeno si fruisce vedendola grafica
Se no uno legge l'agenzia si avvale notizia e qualche commento ma non è il giornale quindi non leggono i libri non leggono i giornali
Credo
Non vorrei che includesse anche diritto aspetto che mi dica di no spero
Credo noi essi
Che il fatto di aver fatto bene il lavoro nelle loro aziende lire
Perché diffuso questa idea che per fare il governo bisogna decidere in fretta il rapidamente col coltello non è così
Quando poi al Libano questi imprenditori promossi alla politica a alla politica si scopre che sono magari decidessero sia pure con un coltello sono i meno capaci di decidere perché in azienda c'aveva la tecnostruttura aziendale dal governo ci hanno
La pubblica amministrazione
Quindi
Ma comunque
Dunque le cose che dice Scalfari dal mio punto di vista sono doppiamente confortante innanzitutto perché ovviamente da giornalista superare un esame di scaltrezza una buona notizia da un altro punto di vista perché una parte del sud ragionamento lo considero un titolo titolo di giornale cioè
Giornalista che ha diretto grande quotidiano nazionale che era ho avuto poi ruoli di responsabilità nei giornali e che quindi in qualche modo
A
Assecondato governato visto diretto pezzi importanti dell'opinione pubblica stasera afferma che questo è un Paese totalmente illegale per me
Questa è una cosa sulla quale poi magari
Se riusciamo a fare un secondo giro volevo chiedere qualcosa di più a Scalfaro
C'è una cosa però che dico
E do subito poi la parola
A chi la merita più di tutti cioè addirittura
Non perché voglio assumermi la responsabilità di interpretare diritta mio nonno diceva bando di facevano domande difficili poggia qualche difficoltà a capire le cose che penso io figuriamoci poi quello che pensano gli altri ma perché a onor del vero
Visentini e e Berlusconi sono citati da verità
Per dire due cose
Visentini come poi
Il papà di Guido Barilla per dire che mentre nell'immaginario dei giornali
Dell'informazione questi personaggi sono passati e
Dei grandi borghesi in realtà i loro connotati sono stati più connotati da grandi aristocratici in ombra
Struttura sociale dove questo molto interessante e poi specialmente detto vedi in una città come Roma
Non c'è stata poi una Hristo Grazia che ha svolto a sua volta tranne del eccezioni il ruolo che normalmente svolge l'aristocrazia in una società moderna penso a tutto ciò che il discorso relativo alla funzione di guardiani del territorio del patrimonio ambientale della storia del Paese
Del mecenatismo ecco questa aristocrazia ripeto con delle eccezioni che tutti conosciamo in Italia donerà ha svolto il ruolo che vediamo in altri Paesi ad esempio i Paesi anglosassoni e in questo vuoto dice perita abbiamo avuto personaggi come appunto Barilla che viceversa hanno svolto questa funzione tanto da essere poi ricordati oggi non solo come dei grandi industriali ma perfino come dei mecenati su Berlusconi direi che la valutazione di De Rica sinceramente
Mi pare di capire sia il più legata al filo della politica che non della dinamica sociale
Non credo che Berlusconi che De Rita abbia l'idea di Berlusconi uguale borghese cioè Visentini non è un borghese e Berlusconi come questo per comunque Lotito a luglio mi pare però interessante
Ed anche in questo anticonformista il ragionamento che grida al fatto dicendo in qualche modo istintivamente senza averne le doti politiche senza con tutti i suoi limiti compreso il conflitto di interessi che è un limite ovviamente inaccettabile per un borghese Berlusconi però ha avuto un'intuizione e ha avuto l'intuizione
Di a rappresentare quella pezzo di società italiana che stava cercando di uscire dal famoso invaso del ceto medio in questione
La giusta intuizione che entra dalle società di che cosa fosse cosa signora percento
è probabile che altre soluzioni vera gli esterni rappresentante quindi cosa se quello che dice
Comunque poi serietà va va oltre perché dice che il naufragio di questo disegno nasce dal fuga come dire basso dalla scelta che fa Berlusconi che una scelta populista un'ultima cosa volevo dire a a Scafati ed è quella che riguarda il fatto
Se per borghesia ovviamente in questo libro non si intende non si parla solo di imprenditori anche se abbiamo qui invitato dei rappresentanti dell'imprenditoria e c'è una cosa che a me ha colpito molto per l'aggiornamento di verità da meridionale a proposito del discorso dello shopping civile scivolamento cioè questa società
Addensata
A quasi affogata nel mare morto per il centro del centro sociale quindi l'aceto meditazione
Si è formata anche per uno scivolamento
Di prezzi più alti della società e questo da meridionale devo dire un fenomeno che ho visto ho raccontato anche mi è capitato anche di raccontarlo come turista penso cioè che a tutta una serie di professionisti
Avvocati professore di liceo eccetera che sono nella scala sociale del Paese scivolati verso appunto in largo del ceto medio la parola a deridere
Ma Bruno
In apparire rituale ma io devo ringraziamenti ringraziamenti a caldo perché mi ha costretto il per il sette otto ore
E chiacchiera che poi sono diventate il membro ringraziamenti a Vito Laterza ad averlo voluto avermelo chiesto insistentemente
Ringraziamenti al grido Enzo Eugenio Scalfari di esser qui con noi ha presentato
Mi conosce sa che io sono un fratello di un tetto di rito Lorenzo Milani che diceva Signore fammi morire non autore di Libero
E io non ho mai scritto lui scritto credo migliaia e migliaia di pagine la mia vita quarantun anni di mestiere significano probabilmente venti mila pagine
Però non ho mai scritto un libro
E di questo è dovuto sostanzialmente a un aspetto molto particolare che ho sentito sempre molto vicino a me
E che ha detto bene credo Enzo Cipolletta quando ha detto è un merita un racconto del presente è un lettore del presente
Scrivere un libro significa ricapitolare il passato non significa in qualche modo presagire il futuro dire una parola se non definitiva certo almeno una pietra se non miliardaria almeno testata ad angolo su un argomento che io non ho mai fatto perché probabilmente non lo so fare
Ma anche perché in fondo mi sono imposto per professione miraggio del presente
Forse per questo non ho fatto altri mestieri che questo dramma quarantun'anni a questa parte
Perché mi sembra che del resto ognuno al suo destino
Non di guidare in ordine di storicizzare non di accompagnare ma forse accompagnare coloro che vivono nel presente
Io ero presente ha significato anche in qualche cosa
Su l'argomento che noi abbiamo di fronte
Ha significato ad esempio che io ho cercato sempre di essere contemporaneo di quelli che vivevano in quel momento il presente
Constato contemporaneo di Di Pietro Barilla ma ho voluto e voglio essere in contemporanea liquido pari perché io non ho visto i loro problemi nel momento in cui dovranno affrontare
Sono stato un contemporaneo per certi versi dei miei maestri Pasquale Saraceno Felice Balbo e sono in contemporanea anche dei miei che lavorano con me che hanno ormai trenta quarant'anni meno di me
Al Censis laicamente
Questo d'olio di essere un contemporaneo che poi naturalmente fa tremare quando caldo parla di me come ormai come epitaffio è stato questo è stato Verstappen vi prego di considerarmi sempre un contemporaneo naturalmente non un istinto
Questa cosa qui in fondo gioca anche moltissimo su del modo in cui interpretato rispondo subito Eugenio Scalfari
Che cosa significa essere perché si evita
Avevo cominciato a lavorare
Io ho avuto come contemporanee ringrazio loro di avervi considerato anche loro contemporaneo personaggi di grandissimo rilievo penso Rodolfo Morandi penso Tanoni penso
Ma Saraceno pensa Michele
Penso a quello che mi ha insegnato a lavorare certo prego
E questo tipo di in questo tipo di contemporanee da con dei grandi
Le ha dato l'idea che forse
Loro fossero una categoria
Una categoria aristocratico
No borghese
Anche se ciascuno di loro veniva probabilmente da famiglie borghesi madre con una cultura aristocratici c'è una mora diciamo i due fratelli Morandi ce l'aveva Menichella
Sorella Saraceni
E poi fossero più nitidi
Contadino di latifondisti pugliesi gli ordini con poveri contadini valtellinesi interessava poco loro Locatelli
Non erano Borghi
E quando io leggo che vi sia chi non è stato un borghese non lo dico perché aveva il nonno latifondista
O lui stesso avevano i suoi tenuta ma perché chi l'ha conosciuto sa che non è era
Non qualcuno di noi
è un po'diverso
Chi ha conosciuto i canili Visentini
Chi ha deciso di Chianese importi cani di medio grandi sacche quando diverso una cultura diversa puro una raffinatezza direi così come basterebbe ricordare i gusti musicali di Visentini Cariparma e del male
Cosa che corre nostri modesti borghesi italiani sono ancora al tutto bottom nel dell'Oberto conte di San Bonifacio lipidiche
Il problema è sostanzialmente che nel momento in cui ho cominciato a lavorare non c'era borghesia
Ceca il cinquantadue per cento di gente che vive di agricoltura il venti per cento che faceva l'operaio manovale
Il il venti un altro venti per cento che faceva il ceto medio mia madre che molto orgogliosamente diceva lui il ceto medio ma non era borghesia era impiegato del principe di Lampedusa o l'impiegato del Comune suppergiù la stessa cosa e non c'entra non c'era altro e poi c'era questa fascia di grandi che è stata chiamata grandi borghesi ma che erano dei dei aristocratici riso gradisce nel pensare nipoti di porsi nel modo di guidare le cose nel modo d'interpretarlo ecco
Cosa significa invece borghesia vorrei rifarmi a ai emploi ristrutturati ci chiameranno formando vari sondaggi nei conti
Balbo Sebregondi
Borghesia significa e in volo significa far crescere delle persone e la società coloro che possono in qualche modo a migliorare la propria il proprio livello da se stesse senza ricevere dalla famiglia dal nord parla di fondo dalla dal dal l'azienda ottica
Che ero diventano interpreti di una classe generale che abbia cioè una cultura generale del paese e atti anche la deve guidarlo
Perché non abbiamo avuto borghesia in Italia perché non è da questa classe perché ceto medio era un ceto medio che era un poco
Di transazione di recupero direbbe premio Nobel no cioè in pratica soltanto mediazione cuscinetto costoso cuscinetto fra classi più forte o classi più numerose
La borghesia non è nata per questo perché non c'è stato nessuno neppure che ne ha fatto l'impegno maieutico oggetto finora maieutica
Perché in fondo tutti quanti noi nel ci siamo innamorati di quei borghesi che sembra un abisso tra
Tutti però non sapevano guidare perché non sapevano interpretare quello che stava crescendo nel ventre di questa società quel poco di forza di spinta che stava crescendo nella nella società avessimo avuto più aristocratici
Alla Balbo nemmeno aristocratici a Visentini forse sarebbe stato diverso
Ci sarebbe stato meno auto glorificazione di un ceto più capacità di attenzione alla crescita del presente
Naturalmente io avendo fatto il lettore del presente quarantun'anni
Ho visto via via cresce un certo tipo di doppia anima la borghesia italiana
Finora volutamente l'avessi scritto all'improvviso in un'intervista vera intitolato ad hoc borghesi del ceto medio borghesi e in borghese mentre
Perché che cosa e dimmi cosa è successo in questo Paese
è successo che da una parte
E ha cominciato a crescere una piccola classe borghese dall'altra parte invece si è attuato un grandissimo processo l'imborghesimento o di ceto meditazione diciamolo
Ricorda classe borghese nata
Tanto io dico c'è un quindici venti per cento oggi in Italia imprenditori momenti piccoli
Di di sindaci o presidenti di Provincia di presidenti di finire ordini
L'ottimismo di camere di commercio dei presidenti fondazioni bancarie ordini assessori regionali di professionisti vecchi e nuovi Darla poco da da avvocati moderni a
Esperti finanziari un quindici per cento di popolazione italiana che oggi ha
Il fatto di essere cresciuta su se stessa non di aver ricevuto nulla da da
E il fatto di aver maturato una cultura di tipo generale che possa essere applicata
Alla società nasce
Non ho dubbi che ci sia
Perché evitino vista nascere
Ma Tonya i suoi difetti fondamentali o suoi nemici fondamentale
Ce l'ha da una parte nel fatto che tutto il resto è invece di essere diventare o aderire acquisto tondino di ferro di classe borghese che sarà formato tutto il resto si è imborghesimento
Cultura borghese scolarizzazione borghese consumi borghesi ma in pratica non non è diventato borghesi
Sia imborghesimento
Essendo che sino al punto che nel momento in cui ci sono problemi di tipo adesso ti pensione di paura di impoverimento di di incertezza sul futuro quelli imborghesimento liste diventare populismo
Rischia di decretare di degradare populismo
Mentre invece il quindici venti per cento del PIL
Vera borghesia potenziale che c'è anche donna ed è il secondo punto il suo pericolo altissimo degli sulla difficoltà non all'interno
Perché l'interprete avrebbe potuto essere qualcuno di noi
Nella mia generazione forse
Forse
Ci sono tutte e due persone dico quando nel settantasei è finita la crescita del Partito Comunista Roma e s'è capito che si formava fra sinistra e centrosinistra una potenziale possibilità di far classe borghese
Scarpa l'indennità potevano essere maieutica
Non non guida di del di quel tipo
Però per motivi diversi
Perché poi il pubblico è diverso perché il pubblico di un giornale deve essere il più diverso possibile perché il il punto di un partito che a quell'epoca aveva il trentacinque trentasei per cento non poteva aderire soltanto quel dieci quindici per cento dei borghesi che a me a quel punto nove non se ne fa
E quando io dico che Berlusconi che è uno che si è fatto da solo che rassomiglia tanti piccoli imprenditori che anche perché non la becera Cine del ceto
Da cui proviene
A un certo punto ha in qualche modo detto in televisione sono uno come vogliamo il paese come nomade voi vogliamo un Paese migliore numero voi dite voi se abbiamo la possibilità di fare uno sforzo tutti insieme siamo quattro milioni di imprenditori se ciascuno di voi mia assume una persona assumiamo uno su quattro sono verso la faccia un milione
Mi persone diceva attende
Delle panzane probabilmente volute
Mandava con conseguimento dei quel quindici venti per cento la popolazione che alla fine vedi caso veline ancora mantiene come numero di voti ma non certo come classe
Come cultura di classe
Perché il giorno dopo che lui ha vinto ed è scattato il meccanismo del plebiscito
Anche le norme Lezzi ieri le donne che lo baciavano per per strada diventavano importanti non poteva diventare leader fortezza interne
Non potevano quindi gli uomini dalla generazione precedente iterativi Enti Saraceno perché non erano troppo troppo avanti per mettere insieme questa roba non potevano non abbiamo potuto noi della nostra generazione perché avevamo troppi condizionamenti
In posizionamento personale di posizionamento politico non ha potuto la generazione successiva anche De Fazio Rusconi non è tanto che i turni di notte perché a quel punto specialmente quando è scattato il maggioritario ed Edie Falco e due con del cinquantuno per cento
E quindi anche in uno che tutto sommato nato cresciuto sono cresciuti di esponenti attuale del partito del del Governo in una cultura neo borghese fondo Romano Prodi ha girato l'Italia come me per lo stesso venti trent'anni ed è alla fine o devono tenere insieme i pensionati Rifondazione Pubblico impiego e qualcun altro arrivederci e grazie
Ma c'è un altro aspetto mi permetterà
Eugenio di di sottolineare
Che accompagnatore presenti IST del presente
Io l'ho visto quanto
Una cultura neo borghese una capacità di fare cultura neo borghese sia stata penalizzata
Lo dico anche sapendo che anche che c'è una vigna disputa elemento personale su questa strada penalizzato
La cultura della legalità
La cultura della legalità
No accompagnato per anni per dieci quindici anni sommerso italiano ho avuto insulti cioè oggi
Difende gli evasori difendi in un lavoro nero difende il lo sfruttamento dei bambini Pratesi
Penso
Si vuole si ricorda questa erano le frasi di Franco Modigliani e erano i fratelli Franco Modigliani a Cernobbio vent'anni fa milanista
Il nome di una nobiltà concettuale intellettuale e la giurisdizionale imbattibile del sommerso è stato letteralmente criminalizzato pervenuta
Tornai qualitativa all'imprenditore sommerso di diventare classe generale di svago tu sei matto stoppa
Serve invece poco dopo esplode fuori mi dicono che son delinquente che che da lavoro i bambini
Pensate ad esempio a tutto a tutta la crescita del localismo italiano
Negli imprendibili localismi variano da Prato fino a a al Brenta
Che a un certo punto è stato sempre considerato donna classe dirigente di serie B
Dovevano arrivare i i sindaci e direttamente lei prima è scoprire che in periferia stava crescendo una classe una classe nuova ma da dove veniva veniva da una realtà
Dei dei localismi che intanto era cresciuta Ford Ka autonomamente
Pensate ad esempio lo dico anche se forse anch'io ci sono stato lì in questi critici e come negli anni ottanta è stata criminalizzata la dimensione dell'economia finanziaria rispetto all'economia reale
Pronti a finanziare erano tutti delinquenti che facevano soldi a mezzogiorno
E questo lo dice Romiti come lo dicevo io non faccio anche autocritica
Ma tutti i processi vanno su cui si è poi formata dovrebbe ed dei delitti non si fa formali dei segmenti di nuova classe dirigente
E sono stati colti un po'addirittura criminalità
Addirittura considerati la vigilanza interviene per fortuna poi deriva da Tangentopoli che ha attribuito tutto ai politici i rilievi i ladri sono loro e quindi noi siamo tranquilli
Ma noi per anni abbiamo avuto questa dimensione che che gli aristocratici miei maestri non avevano che tutto poteva essere giudicato su base morale
Non accompagnare nessuno giudicare tutti io non ho accompagnato non giudica
E secondo me ho visto nasce molte cose migliori di quanto abbiano visto coloro che hanno giudicato senza compagnia
Questa è il tipo di cultura che sta dentro questo libro
E l'incauto con molta bravura ha tirato fuori dalle sette otto ore degli ordini di chiacchierata che abbiamo fatto insieme
E c'è questo aspetto c'è questa speranza
Speranza spero non vana
Che oggi ci sono ancora forse più di dieci anni fa le condizioni per cui una borghesia così come loro individuata persone che si sono fatte da sole che hanno e matura
Una cultura generale una cultura e una voglia di egemonia se vogliamo culturale e che si spendono anche per il bene comune
Poi se non si nasce si diventa
Perciò così difficile definire
Perché è un tipo di classe che negli altri paesi era stata la stessa cosa ma che la borghesia imprenditoriale inglese c'era nata
Polo borghesia amministrative militare inglese e francese c'era nata cioè diventa
Questo aspetto Cipolletta ha detto molto molto bene devo dire questo fatto che siamo dei miracolati ma che Dracula diciamo dei miei o di disgraziati e devianti perché non paghiamo le tasse perché non abbiamo pagato gli oneri sociali ma io riconosco con molta tranquillità
E quando sarà c'è no c'ha licenziato nel sessantatré e siamo andati al notaio abbiamo fatto il Censis quattro anni gli organi sociali no paga
Perché non ce la faceva parlo paga dedotto rateizzati in dieci anni
Beh era devianza se m'avessero beccato allora mettevano in galera un ogni delegittimato
Ma la vita di di un popolo fatta anche di questioni di questi passaggi duri in questi strani Budroni ma ha fatto solo va mobili ispirazioni
Aristocratico
Questo è diciamo così un
Di un percorso che
Mi sembra giusto che si possa fare
Ma si può fare
E questa è la domanda che mi faccio naturalmente si può fare in una cultura che è al tempo stesso decisioni Istica e maggioritarie
Una cultura che da cinque anni a questa parte non ci propone altro che fatica facciamo il maggioritario così qualcuno decide veramente
E quindi nel maggioritario si fanno del bene come conduttore lì distinzioni di classe diventa populismo generico puri Paci lamentiamo che i populisti a Bossi o Bertinotti hanno sempre successo
Possiamo farlo con quel tipo di rivoluzioni italiane anche alcuni nobili menti hanno pensato negli ultimi sei anni
Possiamo farlo
Con una voglia di decisionismo che non rispetta nessuno che pensa sempre a verticalizzare ma in questo caso ha ragione tanto applicando schemi aziendali alla realtà politica
Quando invece la realtà politica oggi vorrebbe non va verticalizzazione decisioni spiega ma invece la distribuzione dico io oligarchica cioè distribuita del potere
Questo è diciamo così una una Valdo lo sa perché ne abbiamo parlato ancora Vanderbilt libro era in Borsa e questa è anche mio cruccio di questi di questi mezzi quinto angosciarsi questa società
Perché una società non posso bollire per anni nella suo ceto medio
Pronto noto sobbollire per anni senza che nessuno gli vi è una direzione di marcia
Non posso onere per anni in qualche modo sempre Gordon ironizzato Hans in qualsiasi tratto del proprio percorso
Tutti mi considero un un ottimista però taglio in questi mesi sono invece compresi i miti sono soldi saggio
Perché non perché lì la discontinuità di questi ultimi cinque anni è stata una discontinuità enfatizzando a tal punto che non ha più rispettato neppure
I fondamentali della politica o dello sviluppo di un Paese
Però essendo che prestano
Crescono i miei vicini che che vivono le proprie aziende che vivono i propri comuni che vivono i loro patti territoriali del Mezzogiorno che vivono in cioè quelli che io considero i turchesi di oggi
Ma sono minori tempi che incapaci impossibilitati a far valere interni vastità proporzionali
Il loro modo di di vivere e di ragiona
L'opera troppo grazie
Io
Vi propongo un velocissimo secondo giro
Anche perché ci sono alcuni spunti che mi sembrava vadano un attimo sviluppati e do subito la parola a Cipolletta che fra l'altro voleva in qualche modo replicare a Scalfaro rispetto alle critiche sull'oggetto imprenditoriale
Al microfono già preso il microfono non è una è una continuazione di discorso e quindi non è non c'è polemica cioè considerazione su una cosa io sono del tutto d'accordo con quello che ha detto Scalfaro riguarda il fatto che un imprenditore è un politico sono due cose diverse e che l'errore più grosso è quello di pensare di trasportare una logica da un campo all'altro e quindi su questo ragionamento lo seguo e l'ho seguito sente
Però non non perché si trasforma decisionismo in una zona dove non è possibile fare decisionismo
Se mi consente usando questa parola ma perché è proprio il contrario Illy imprenditore in un'impresa vive di consenso non vive di decisionismo consenso forzato e consenso obbligatorio di chi gli sta sotto valori vive di consenso
E in questo io purtroppo non vedo grande differenza tra l'imprenditore politico e i politici precedenti che di consenso ne hanno fatto invece è una sorta di ricerca in assoluto al di là del valore del prodotto del consenso stesso
Se invece credo che io non so se si chiami decisionismo o meno io lo chiamo rischio politico e politico
Deve cercare di convincere e cercare consenso locale deve assumere anche un rischio
Che il rischio che la sua azione venga bocciata dagli altri
Perché se non verrà bocciata dagli altri fallirà alla fine se cerca soltanto l'appoggio del sindacato dell'impresa e degli imprenditori dei di qualsiasi ceto della chiesa di quant'altro
Allora non governa assolutamente ora io rischio quello che vedo è che sia l'imprenditore che politico precedente all'imprenditore e i quarant'anni che della nostra democrazia sono tutte e due soggetti che pensano che il consenso sia lo strumento per fare politica credo che invece la politica senza essere verticalizzazione come l'ha detto a verità sia a rischio
Il che vuol dire che un politico rischia anche di essere mandato a casa questo non è un problema per nessuno probabilmente per l'unico al che cosa però a questo punto non deve fare il politico perché se invece cerca un posto capi allora cerchi un posto non cerchi di fare il politico
Sul problema degli aiuti all'industria anche lì ha ragione a mio avviso Scalfari
Al tempo stesso ha torto perché aiuti e presenza di del settore pubblico sono due facce della stessa medaglia se per astratto non ci fosse lo Stato non ci sarebbe neanche ai l'aiuto a chiedere allo Stato queste banale ma comunque qualcosa per cui tener presente
Io faccio presente che l'Italia è stata messa presso la Comunità europea
Sotto colpa perché ha dato aiuti alle imprese fiscalizza andrà gli oneri sociali
Beh l'Italia fiscali Zanda Gianni sociali paga il doppio di oneri sociali dell'Inghilterra
Però noi siamo aiutati perché ne abbiamo detto danni sociali sono il cinquanta per cento per costo del lavoro poi siccome siete dei poveracci mi dà un aiuto e alcuni settori ne pagano il quaranta
Sì io vado in Germania Inghilterra ne pagano il venti
E loro non sono aiutati dallo Stato mentre noi siamo aiutati dallo Stato ha dei problemi e questo è che lo Stato la centralizzazione quello che non economia di mercato ecco il soggetto che prende tutto il reddito lo Rita agli stessi soggetti tanto che ne ha di più
Io non sono stato che ne dà di più
Poi tutti quanti no no no nato ti vanti tutti quando io penso di sì perché ma figuriamoci ma figuriamoci su questo siamo cittadini italiani per senso della parola io non credo ma insomma nuove stava classe dirigente abbiamo detto che non c'è stata classe dirigente persona riscopriamo quando ci sono le colpe e non c'è stato non c'è stato
Ma vuole arrivare a una conclusione finale che riguarda il problema del ceto medio e mi dispersi del pessimismo di territorio che ho sempre conosciuto ottimista ed è una delle cose credo che ci abbia legato che quello riguardare e di capire quello quello che succede
Io ho paura che come si è demonizzata l'attore che sia degli anni cinquanta e sessanta rincorrendo dei modelli che non esistevano e quindi si è parlato del miracolo economico senza riconoscere quello che è successo non vorrei che oggi si demonizza ceto medio parlandone come di un indistinto
Laddove il ceto medio è la borghesia moderna di tutti quanti gli attestati
E non vorrei trovarmi fra vent'anni a fare una conversazione per dire Alitalia lancia ceto medio dopo che l'abbiamo demonizzato per tanto tempo abbiamo però la sindrome Alberto Sordi
Che punta tutto sul ridicolo e butta tutto ai margini della umanità
Il ceto medio la base della borghesia degli Stati che non invidiamo e se non ci piace
E perché non è necessario che ci piace
Non è che la borghesia dicono i decantiamo tanto il bello sia stata qualche cosa molto bella negli Stati dove è nata era qualcosa di necessario ed è organizzato ma che il bello non necessariamente e quello che è utile grazie
Cipolletta verso sentiamo
Dal mio punto di se devo dire con molta curiosità Barilla perché
Questa discussione sugli imprenditori
Cattivi nel senso
Gli imprenditori sovvenzionati dallo Stato anche quelli che apparentemente non lo erano da un lato e dall'altra l'analisi di verità di un sommerso che guai se dovesse emergere da un certo punto di vista perché è stato è stato ed è in qualche modo criminalizzato ecco mi sembra interessante su questo sentire
L'opinione di idee di Guido di Guido Barilla in particolari belli gli chiederei se rispetto a questo scenario ottimista
No rispondo e penso che io sono ottimista credo che l'ottimismo non possa che passare attraverso la formazione però De Rita ha giustamente detto che Borghesi non si nasce ma si diventa però per cominciare a diventare borghesia creare una classe borghese uno zoccolo importante su cui basare poi un futuro più ottimistico di quello che abbiamo oggi è necessario formare una classe borghese e formarla vuol dire non soltanto la scuola che viene immediatamente
Secondo va in mente ma anche creare all'interno di tutte le istituzioni dall'impresa e per primo che sono e se come una grande fonte di cultura di cultura forse del lavoro imprenditoriale ma le aziende hanno il bis il dovere di formare attraverso se stessi attraverso la loro capacità interattiva con le persone che vi lavorano ma certamente anche aiutando gli istituti e finanziando anche molti degli istituti per fare formazione
E qui soltanto così in vent'anni si riesce a creare una nuova cultura borghese non solo imprenditoriale è chiaro che io non vedo la così dico e parlo attraverso il mio la mia l'ente di ingrandimento che quella soltanto dell'impresa
L'altra parte così che mi sono fermato a a parlare la formazione altro era agli aiuti gli aiuti dunque gli aiuti hanno caratterizzato sì certo il capitalismo assistito gli aiuti hanno caratterizzato grande parte dell'impresa italiana di questi anni
Perché gli italiani sono stati spinti a chiedere aiuti a uno Stato che era anche abbastanza facile ad armi
Un altro fatto abbastanza importante nel nostro Paese non abbiamo avuto una reale economia di mercato ma abbiamo avuto un mercato protetto dove alcuni pochi sono riusciti a gestire per molto tempo delle situazioni protette oggi non è più così io parlo del largo consumo neanche del meno largo consumo diciamo degli acquisti più più
Era in un così i conti oggi il mercato italiano spinge ad avere una vera competitività e la vera competitività non può appellarsi soltanto diciamo a questo a questo pantalone che lo Stato che ogni tanto è così capace di supportare i i temi oggi la situazione siccome cambierà molto cambierà
Il rapporto che li perentoria avrà con lo stato perché l'imprenditoria non dovrà e non potrà più misurarsi solo attraverso i favori ma dovrà competere a ad armi pari
Con altri Paesi parlo di un tema di cui Cipolletta ha citato adesso male e dato che gli ho fatto nostro il i produttori di pasta in Italia sono fortemente penalizzati esportando i loro prodotti negli Stati Uniti perché i produttori americani imputano ai produttori italiani di fare del dumping a causa delle degli aiuti disco che hanno ricevuto in passato dallo Stato italiano e per noi sono Dazzi oggi quasi insopportabili nell'Expo dei nostri prodotti e quindi anche questo un altro faccio una cioè anche questa medaglia un'altra faccia
In realtà io sono d'accordo con Cipolletta verità non è un pessimista anche se magari negli ultimi tempi
Ha maturato qualche idea più grigia su questo Paese
Invece devo dire a cronista chi mi sembra veramente pessimista è Scalfari ripeto su questo credo che una parola in più forse andrebbe detta sentire da lui l'idea che questo è un Paese totalmente illegale è un Paese dove l'illegalità fermi sono meridionale
L'abbiamo sempre anche geograficamente circoscritta ma in realtà molto più diffusa di quello che sembrerebbe una notizia
Sì io
Tu sei proprio bravo nel nel mestiere che fai perché
Fornisce ai due interlocutori delle piattaforme dalle quali loro poi possono parlare di quello che vogliono
è chiaro che ho detto che in un Paese totalmente illegale è una forma un po'radicale di esprimersi
Aggiungo che tutti i Paesi moderni sono totalmente illegali sempre parlando in modo un pochino estremo
Perché la complessità dei rapporti
Tra la legge lo Stato il singolo
Le categorie e tale per cui le leggi vengono i passi in qualche punto necessariamente vengono evase De Rita ha fatto una dichiarazione
Di il grande sincerità del dell'attuale ritardato pienamente atto quando ha detto ma io quelli li li ho visti li vedo nasce nel ma so anche che in condizioni diverse non sarebbero mai nati
Quindi quelli erano dei dei feriti veri c'è meno sul come dire non regge reversibili civilmente
Di di queste cose ma voglio dire l'anno dei oggetti che per arrivare a compimento in maturazione
Dovevano vivere in certe condizioni di fatto se non lo sarebbero arrivati al completo quindi quello che dico però sulla illegalità è un è una e un aspetto di una vicenda molto più complessa
Adesso dopo l'intervento di De Mita intanto io di verità scusarci
No all'Unità chiamato anche in causa anche
Ha detto l'hai fatto quello che tu devi fare
Va spiegato bene perché io non vado a votare perché facevo un altro mestiere Giuseppe non commettere
Tu pure non l'hai fatto perché non è il fatto
Ad ogni modo
Ho capito quello che l'autore
Intende come borghesia e egli intende classe dirigente questo
Classe dirigente
Eccetera
La quale diventa la la vogliamo chiamare dei Borghese
Dura diventa quando assume il ruolo di classe dirigente ed anche un momento prima di assumere il ruolo quando ne consapevole
Allora qui bisogna fare però un paio di distinzioni
Classe dirigente
Donne necessariamente ma io non lo so dire sono vorrei essere male interpretato dircelo con gli imprenditori ho già ricordato che sono stato Hynek imprenditore quindi perché ce l'ha deve avere come come
Sono stato ansioso di pochi imprenditori che ha fatto molti soldi con la sua impressa la portata grande successo e non è mai stato insignito della Croce di Cavaliere del lavoro perché mi pare perché Neva forte torneo nello no non è una provocazione
Perché metà allora io dico che lanciano affatto quegli imprenditori con lo Stato alcune loro tipologie culturali
Che sono quelle si diceva un tempo quando anche in Italia c'era
Quaranta cinquanta anni fa l'imprenditore che poi fece il famoso miracolo che giustamente Cipolletta censura nella nella definizione diciamo nella nella parodistica
Ma quegli imprenditori si diceva quando c'erano gli annunci mortuari positiva all'ITC ottimo padre famiglie sposò integerrimo cittadino eccetera vegliava sul fatturato
E siccome vegliava su un fatturato di Tor assolutamente vero certo non poteva leggere Tolstoj Dostoevskij dei pittori l'inversione lo effettui e questo tagliava sul fattura
Che altro doveva fare l'imprenditore
Allora
Vorrei capire non si trova dire
Veneta ha chiarito cosa intende per purché sia quindi per classe dirigente intende coloro che si sono promossi da soli
Beh
Presso dei controlli che controverso anche dentro di me
Certo Di Pietro si è promosso da solo
No
Figlio di contadini
Poliziotto
Concorso in magistratura
Ad Assen ministro
E probabilmente se la cosa va avanti così
Potremmo vederne
Stavo per dire anche di peggio ma dico anche meglio ricorre anche di meglio video anche
Non è uno è un borghese Di Pietro
Certo non è un imprenditore si è promosso da solo presso ce lo pratico
Cultura scarsa
Altra caratteristica conducente
La catalogarlo borghese
Ora
Non è la a questa definizione della classe dirigente dobbiamo aggiungere verità lo sa benissimo del resto qualche altra cosa
Dobbiamo aggiungere intanto non vorrei passare del tempo il ventuno elitario come
De Rita in una breve annotazione oltre che dannunziano mi dice che sono elitario conta se ma questo un paragone che non mi non è
Nomine
Insomma va bene
Bisogna che siano convinti la classe dirigente deve avere cultura
No culturali Prisca
Cultura tenere esperienza metabolizzata della città deve sapere che cosa è la vita
Cosa che seppellì a sette sul fatturato non lo saprà
Ma cosa fa sparite più complessa del fatturato
Sarebbe infondere sicurezza cioè deve essere credibile la classe dirigente
E per infondere credibilità TLS né nella legalità
Perché la
E stato estrema no
Che corrobora e ribadisce la credibilità tre la legalità dei propri comportamenti per il quale per tutte le quale comportamenti
L'uomo che sta all'origine della civiltà occidentale
Che si chiama Soccer
Si uccide sapendo di aver violato una legge che diritti Nettuno Jones
Questo intendo ben legalità
Poi dico e qui rispondo un pochino anche alle cose giuste che verità c'ha detto sul sommerso
Noi abbiamo avuto in questo Paese varie classi dirigenti perché non non dobbiamo dire questo Paese non ha avuto una classe dirigente ma ci mancherebbe
Talvolta avuta varietali e secondo le fasi
La prima classe dirigente di questo Paese è quella che noi politicamente abbiamo chiamato alla Destra storica
Che e quella che per sedici anni amministra un paese dall'Unità fino quanto
Si alternò con la sinistra ti Depretis
Ora
Come molti sanno quelli che hanno fatto questo tipo di studi sanno
In tutto il periodo della destra storica
Una classe dirigente deve avere sarò visto che l'altro
La consapevolezza e l'orgoglio di essere non sono gli individui non è il il piccolo imprenditore del Nord-Est il quale
Pagando i contributi pagati tasse utilizzando
Sul fatturato
Anche se Dio vuole a ragione alle Maldive poi da altri posti considerati
Ove in quanto individuo
Adesso
Si comincia a muovere ma non in quanto città attenzione in quanto Triveneto che è una cosa molto diversa N non è la stessa cosa la classe dirigente nazionale le è una cosa quelli che dicono noi del Triveneto stiamo a lavorare mentre tutto il resto del Paese non fa assolutamente nulla e ci mangia i soldi quindi noi vorremmo noi spostare persone
Ovvero una
Per un Paese poi sia per stare da soli che del Governo all'intero Paese non trovano l'altro che Bossi o marroni B modesta come cosa molto modesto molto modesta
Richiese
Brest Subaru investitura
Però il da dodici anni fa quindi
Marcia
Il nord est è stato Certamen
Un epopea in
Artigiani
Gli ex contadini di ex commerciante
Comincia che dia rio
In qualche modo esercita
Quello che
Nei lettori
Antichi sociologica si diceva facilmente cioè la voglia di raggiungere e quindi si sono legittime
Attraverso questa fonte di raggiungere dal CIRM per realizzarsi piuttosto che sul vecchio l'auto la vecchia logica di legittimazione che era la scrittrice cioè l'attribuzione al
Sulla spalla del
Per fare questo è stato questo in questura
Ma anche borghese perché è ben vero che poi si deve
Bossi ma è altrettanto vero perché chi pernotta esterne si riconoscono anzitutto nel sindaco credo
Nel sindaco di Conegliano Veneto nel sindaco di Castel Franco secoli perché no
Va detto che pure è un po'troppo visto grandi
O si dicono
Allora il vicepresidente
Per loro si riconoscono nella realtà locale ad arresto Eugenio quando tu non hai più possibilità di riconoscere in appartenenze genera
Però oggi ieri Klaus di schieramento internazionale
Tutti i partiti classe
C'è poi il più comunista autori perché democristiano un po'di più niente affinché l'identità che anche quella del
Lo sforzo che fa
Lo eserciti a livello locale
Naturalmente nel momento in cui non ci basta più perché non per
Era non ti basta più il sindaco di Oderzo il sindaco di Castelfranco o
Commercio visite Vincenzo
Vai qualche cosa di
Onestamente non è detto che poi il Nord Est Sesia riconosciuto imposti sa riconosciute Piergiorgio Franco ad esempio cioè in un giornalista che ha fatto la sua battaglia soldatesse se riconosciuto
In più in un asse per il partito dei sindaci del Nord Est piuttosto tempo
Il rapporto credo proprio ossia il Nord Est è molto più conflittuale in quanto pensionati
Perché nel Nord Est massimo una classe dirigente dal basso che a un certo punto troverà
Vado già i suoi prestiti arriva
Alle provinciali mentre provinciale infraregionale no cioè un
All'inizio e quindi c'era il problema di un'identità che hanno insomma
Sarà quella di Bossi gli ha offerto sarà un'altra cosa a questo è il
Di questa società è impedito di quel tipo di di classe
Che nasce dal basso che non ha
Ladri di riferimento vedi possono nella
L'auto la da Roma le
Conta padana
E il possibilismo e soltanto che ci vuole in quel tempo giusto quel tempo
In cui il passaggio possa applica grazie
Dal ventidue
Punto di riferimento forte del tuo ragionamento è quello di dire ma questo tempo forte
L'identità Muntari spezzetta viale localistica provinciale che ma eccetera eccetera ha un'identità sempre più complessa che
Super regionale domani anche il recupero dell'identità Anna
Ma per far questo ci voglio
Eri rigidi inutili nella legalità
No per carità sono ai d'accordo
Non è che sia non vorrei
Del tutto dedica però difensore dei devianti però andrò nella legalità che oggi la regalità indicata dal codice penale
La magistratura che tu puoi prendere come riferimento perché proprio le idee tutto spesso una società complessa
Sì sottosistemi e codici di comportamento non puoi pretendere che il nano legislatura intervenga sui meccanismi delle quotazioni in Borsa
Intervenga sui processi di conflitto all'interno di un'impresa
C'è centrata centrata con i pretori del lavoro c'entra con
L'irritazione di alcuni meccanismi finanziari facendo anche cadere alcuni miti non del tutto commendevoli Pedro
Non è non c'è una regalità una società complessa e fa
Tante legalità se invece pensiamo a una sola riga
Legittimi quindi come insita e stiamo tranquilli ritorniamo a Khomeini da questo punto di vista che gli attribuisce a una sorvolare
A pochissime regole unitaria
Il potere della legittimazione dei comportamenti quando io parlo piccoli archi nella società italiana penso non soltanto sono dei poteri ma anche a un'articolazione dei codici perché altrimenti non ce la facciamo altrimenti siamo veramente allora per carità prendiamo il codice canonico prendiamo che ancora più rigido di quello nazionale di curiamo anche le intenzioni peccato oltre che impeccabile perché qualche agente provocatore dei gruppi rock dei rossi ci verrà chiederei se volevamo toccando le e a quel punto siamo tranquilli ma legalità oggi tre il rispetto nell'assolvere di potere di autonomia e ti regole nei singoli sottosistemi se non c'è questo no non andiamo da nessuna parte produttiva
No armigeri cosa
Nel Niger semplice ma di
Io do col problema divieto
Non lo so proprio
In una scena in cui era presente anche il mio quest'estate in
Intanto tocca appena io ho fatto cenno che forse Di Pietro a me non mi piace la la Ciotti ha detto che il bimbo notevoli dice allora c'è una i ladri no non è possibile
Thuram sei il gol però Giorgio Gobbi allora siccome non mi
Vi tocca di essere tra
Dal popolo dei fax scopre uno cioè il dominio perché non va indietro alle stazioni
Ringrazio tutti
Ma e che tutti sono d'accordo sul conto che quote vada possibile arresto invece la citazione al pronto a più non
Io spero che
Introdusse piena
Dateci redenzione