Presentazione della prima Conferenza Nazionale dei Consumatori (Roma 24/25 ottobre) org. dalla Consulta delle Ass. dei Consumatori e degli Utenti presso il Ministero dell'Industria nel corso della conf. stampa l'illustrazione dell'indagine sui nuovi comportamenti dei consumatori curata dal CENSIS

L'economia del Paese a organizzarono ma io altrettanto horror
Ampiamente grazie affinché la Consulta dica presso un altro scopo presso di noi è un aspetto secondario quello che è importante non è la sede e il modo in cui si fa e si forma la cultura avevamo rappresentato e credo che questo lavoro
E abbiamo fatta insieme in questi mesi anche in preparazione della Conferenza permetta quel passo in avanti che la creazione di una cultura comune con questo augurio lasso
Tutto l'onere della conferenza stampa la strada Roma
Parlano da soli
Bene grazie a tutti voi grazie al presidente del ritardo non soltanto per le sue parole ma voglio che ospita perché copromotore insieme
Ad altri soggetti che poi elencherò di questa prima Conferenza nazionale dei consumatori mio compito semplice è innanzitutto dire che abbiamo promosso questa prima è la prima in Italia la prima che fanno l'insieme delle associazioni
Dei consumatori la prima conferenza nazionale gli obiettivi che ci prefiggiamo sono molti in sintesi però ci sono due grandi scoppi che sottendono questa conferenza il primo è di
Premere di insistere
Di fare in modo che stringendo i tempi finalmente anche l'Italia abbia una legge quadro dedicata ai consumatori
Sono cinque legislature
Che il Parlamento a da discutere ed approvare la legge sui consumatori l'Italia è l'ultimo Paese dell'Europa ancora a non avere una legge quadro sui consumatori
è un appello in fondo questa conferenza ed è un'azione forte che tutte le associazioni vogliono compiere per ottenere la perduta
Il secondo obiettivo di questa grande obiettivo di questa conferenza
E di affermare a presso tutti i soggetti i soggetti sociali soggetti politici le istituzioni di affermare
Il consumatore come il terzo grande attore sociale
Su un insieme di politiche quelle tariffarie quelle dei servizi quelli dei prodotti quelli dei cittadini alle prese con i problemi quotidiani come terzo grande attore sociale
Della concertazione delle politiche economiche e questo il secondo grande obiettivo
Il terzo è che tutte le istituzioni a partire dal governo in primo luogo che hanno ruolo competenze funzioni materie consumer Ispica trovino lì nella conferenza il modo l'occasione
Per esporre le proprie azioni le proprie idee e i propri programmi in materia con suo marito
Di qui dunque la struttura della conferenza e promossa come ho già detto dalla Consulta la Consulta che io presiedo
Per nome del ministero dell'industria
In realtà a come vere protagoniste le quindici associazioni che la compongono delle associazioni dei consumatori e delle associazioni consumatori
Sono loro i veri protagonisti non io io un compito di coordinamento o un compito di presiede alla ma nient'altro sono loro i veri protagonisti anche di questa iniziativa
Che promossa giusto appunto dalla Consulta in collaborazione dicevo poco fa con il CNEL ma anche con altri soggetti con l'Antitrust
Con l'Unioncamere la legge nuova di riforma dei cambi commercio affida alle Camere di commercio competente materie consumer Ispica
Il sistema Qualità Italia
Insieme dei soggetti che hanno competenze in materia di certificazione della qualità
La Conferenza
Stato e regioni
E infine visto dimenticando un soggetto se qualcuno vi dà una mano a ricordarlo
Sistema qualità l'ho già detto
Garante Antitrust ho già detto Cavani come ci ha già detto Unioncamere
Qui lo detti tutti
Sono stato più bravo di colore pensarsi ognuno presenterà un proprio rapporto
La responsabilità di ognuno di questi rapporti e di chi ovviamente li ha scritti ma finalmente ognuno dirà che cosa intende Comité nel dire
In materia con suo marito
La Conferenza infine a un'occasione straordinaria che speriamo di poter cogliere che quella che per la prima volta non soltanto si tiene ma per la prima volta un gran numero di associazioni presenterà e illustrerà uno comune un unico documento programmatico
Uno dei difetti dei grandi debolezze del consumerismo italiano e la sua frammentazione
Tante
Alcune più grandi alcune più piccole frammentati spesso persino conflittuali tra di loro e divise
Il fatto che si presentino al contrario
Numerose a sostenere una comune
Proposta un comune programma di azioni è decisamente un fatto ha per nostro importante non solo l'aver annunciato in quell'occasione
L'avvio di una campagna comune
Dedicata a un tema l'accesso alla giustizia
Gli Small claims it piccoli reclami che mai vengono risolti
E che fanno sì che i cittadini per cento mila duecento mila un milione non entro neppure in causa visti i tempi della giustizia e siano quindi su un terreno delicatissimo
Privati di un loro diritto e di un loro risarcimento quindi l'accesso alla giustizia come campagna comune
Diversi rapporti dicevo vengono illustrati nella conferenza e presentati dalle istituzioni
Che ne sono responsabili abbiamo chiesto infine e adesso do la parola a Roma perché le posso esporre
Al Censis di essere anche Luigi uno
Dei protagonisti di terza conferenza e abbiamo chiesto che il Censis
Documentasse la figura con i dati di cui a disposizione con un rapporto che appunto ora viene illustrato la figura del consumatore italiana
Gentilmente c'è stata da parte del Censis un accordo per il corresponsione di amorosi sensi con noi ha detto ok va be'l'idea lo faccio
Oggi il Censis vi illustra il rapporto che appunto farà parte della documentazione della conferenza la parola quindi a Roma per poterlo illustrare le poi voi per eventuali domande grazie
Grazie
Proprio ieri
Un ospite straniero mi ha ricordato di come noi dieci anni fa facesse un rapporto con su un'Italia si trattava di un consulente londinese che veniva evidentemente anche all'ombra disoccupati dare conto consultato per capire come andavano i consumi e chi erano i consumatori
Quindi noi
Stato molto non solo è stato direi quasi un onore poter partecipare nonostante non siamo un'istituzione nonostante non sia un'associazione di consumatori partecipa quel poco che possiamo fare
Alla buona riuscita di questa conferenza che io ritengo importantissima non solo dal mio punto di vista delle ragioni che tu hai qui enumerato ma anche per il fatto che può essere veramente l'avvio di una massificazione della visione al associazioni dei consumatori di una riqualificazione totale del sistema di rapporto fra consumatore
Mondo dalla distribuzione al mondo della del in io a questo ci credo profondamente questa è la ragione per cui abbiamo avuto a definire anche noi con un documento che non ha la pretesa di essere una ricerca o non ha neanche la bellezza di fare il punto generale sul consumatore ma credo che possa essere di qualche utilità per capire come mai a partire dagli ultimi anni il consumatore cerca anche di organizzarsi
Perché una organizzazione dei consumatori oggi ha di fronte un consumatore di l'abbiamo detto più volte ma in novantadue rappresenta una svolta non soltanto di tipo economico del nostro Paese siamo a Cortina nel grande debito pubblico ma anche una svolta
Nei comportamenti di consumo anzi il fenomeno sociale dei più forte fortemente ha caratterizzato la Società italiana è stato proprio il cambiamento nel modello di consumo
Veniamo venivamo negli anni ottanta da un grande processo di individualismo di massa nello stesso tempo voleva dire consumerismo
Sfrenato alla ricerca della della marca della ricerca delle del capo firmato e così via nel novantadue ci siamo accorti del veramente
Fatto rilevante strana perché nel giro di pochissimo tempo è cambiato e ci siamo accorti che invece si poteva essere più razionali e si poteva essere
E più capaci di scegliere il modello stesso dei consumi si è completamente ristrutturato
Certamente ci sono dei fenomeni che non riguardano solo il nostro Paese ne accenno uno di cui parlo dopo ma fenomeni anche di grande scala che coinvolgono il consumo del consumatore ed è il passaggio da anche al consumo di beni quindi prodotti fisici a consumi che invece sono di altra natura sono di prodotti servizio sono di informazione di cultura e di intrattenimento e la grande deriva su cui noi ci stiamo muovendo quindi emessa il consumatore è cambiato di fronte a uno sciocco molto grande che ha riguardato le sue tasche novantadue ricordiamoci la manovra novanta cinque mila miliardi
Il il conto dei conto bancario colpito da un prelevamento invisibile quindi ci siamo accorti che c'era qualcosa che non andava però allo stesso tempo questo cambiamento di comportamento
A favore di una maggiore parsimonia razionalità
E scelta e anche sta anche dentro un processo di più lungo per le nostre case sono piene di oggetti di merci quello che più invece ci interessa probabilmente ci sono altre cose quindi il consumatore
Cambia di modello in generale però poiché non abbiamo voluto fare diciamo non abbiamo voluto fare un ragionamento
Troppo di lungo periodo coi vecchi fosse ne parleremo con sé la conferenza abbiamo voluto dare molta attualità anche al rapporto e quindi come potete vedere qui nella sintesi
Abbiamo esaminato con più precisione gli ultimi due anni
Nella tabella uno che cosa è successo cosa sta succedendo quali sono soprattutto le previsioni per il futuro diciamo c'è un'economia stamattina abbiamo sentito tutti alla radio arriva con la la la produzione industriale diminuisce il ministro Ciampi ci dice che dobbiamo almeno il tre per cento del nostro debito in meno l'anno prossimo
Sì non vorrei dare qui in controtendenza questi dati però certamente e forse anche qui va guardato con più moderazione la situazione attuale perché è vero noi veniamo
In un periodo in cui i consumi non crescono
E anche in un periodo in cui mille novecentonovantacinque il PIL è aumentato del tre virgola quattro per cento i letti disponibili sono diminuiti
Di circa il due per cento quindi veniamo da una situazione in cui poiché per consumare ci vogliono i soldi denari e i le disponibilità certamente non sono con quel trend di crescita che aveva caratterizzato gli anni passati
Voglio anche dire che però ad onor del vero negli ultimi dieci anni ottantacinque novantacinque i consumi in Italia sono aumentati ad in termini reali cioè al netto dell'inflazione il cinque per cento l'anno
Fino dei consumi stesso consumo di automobili come sapete
C'è una certa crisi Giulio l'urgenza di mesi di vendite molto basse sesso consumo di automobili sull'acquisto di automobili in dieci anni
è aumentato il valore del trentatré per cento in termini reali di un terzo quindi veniamo da una grande abbuffata i consumi
Oggi ci preoccupiamo giustamente perché i consumi non tirano e quindi c'è un rischio con se le esportazioni dovessero fermarsi non sappiamo più la nostra industria ed è quello dove
Però siccome oggi stiamo guardando dal punto di vista del consumatore io direi che il punto di vista del consumatore che ha speso tanto il passato e che oggi giustamente vuole spendere meglio
Io dico che non siamo in una fase recessiva almeno dal dal punto di vista del consumatore ma siamo certamente di fronte a una fase di richiesta
Di qualità diverso io se ogni tanto dichiari di sfottere i commercianti doveva all'edicola da io sono venuto qui per comprare che mi offrì non c'è niente da comprare l'offerta e addominali talmente ho ripetitiva del passato oppure che non rispetta i miei bisogni che alla fine potrebbe dire che io sono disponibile a spendere però non trovo non laddove la domanda non si incontra con un'offerta porsi
Non voglio ovviamente esagerare perché certamente ci sono problemi reddituali però al Allo stato attuale il problema del reddito
E quindi del del tempo tassi di incremento del reddito sono rilevanti in alcune aree del Paese in alcune zone sociali
Redditi bassi alcune aree del Mezzogiorno ma non possiamo dire che genera in maniera generalizzata che c'è un Paese che nel suo complesso
Trova un abbassamento dei consumi per effetto di un crollo dei livelli dire
Voglio ancora ricordare che le attività finanziarie nette delle famiglie credo che voi siate tutti i giornalisti economici qui non c'è bisogno
Di spiegare lo spiego cioè quanto le famiglie hanno in titoli di Stato di conti correnti al netto di quanto sono indebitati fede mutui bancari
Ha presente una cosa del circa centocinquanta milioni a famiglia che è ovviamente una media che non vuol dire nulla però tutto sommato vuol dire che che non solo c'è una casa di proprietà ma c'è anche un
Un po'di ricchezza finanziaria che quella che probabilmente potrebbe essere usata se ci fossero le condizioni per sale
Allora vedete nella tabella uno come oggi noi siamo dal punto di vista nelle prime due coloni redditi complessivi le previsioni per novantacinque novantasei sono di sostanziale stabilità
Il nel novantacinque il sessantun percento dei danni delle famiglie italiane dicevano i redditi nel prossimo anno resteranno stabili
Nel novantasei questa quota aumentar sono il settantuno per cento mentre quelli che dicevano
Aumenteranno sono più o meno uguali lettera l'undici e il dieci per cento diciamo che ha attorno al all'ottanta per cento delle famiglie italiane hanno un'aspettativa
Direi relativamente credibile che si avvale di reti di cui magari il reddito netto potrebbe anche aumentare e diminuire per effetto di imposizioni fiscali inferiori ma insomma in questo momento vediamo che la situazione è abbastanza sotto controllo da questo punto di vista abbiamo una ottanta per cento le famiglie italiane che non prevede una diminuzione così forte
Nel mille novecentonovantadue cioè l'anno dello sciocco le famiglie che prevede una diminuzione dei redditi erano il quarantadue per cento oggi voi vedete sono il sedici per cento quindi che cosa dobbiamo dedurne che da un punto di vista delle disponibilità reddituali ci troviamo in atti situazioni di stagnazione
Sostanziale per la gran parte delle famiglie ovviamente voi trovate voi nel rapporto che c'è una articolazione per fasce di reddito le famiglie con reddito più basso
Hanno maggiori timori e ma soprattutto probabilmente una stabilità di certi enti consente
Non consentirebbe diciamo nel futuro un una mantenimento mantenere un tenore di vita a adeguato
Certamente però il primo punto perché il consumo rapporto ardente possiamo dire che non ci troviamo di fronte a una società stagnante da questo punto di vista con aspettative non diminuzione però neanche eccetera eccelse aspettative incremento questo ovviamente si ripercuote sul dicevo prima sul modello dei consumi
E
Mentre i beni di consumo
Tutto sommato sono dei beni di cui si sente ovviamente nel gran parte necessita
Perché riguarda un'alimentazione vegetariana sa cose di questo genere di beni di consumo
Restano relativamente stabili nella prospettiva di acquisto del consumatore passiamo dall'ottantadue per cento fra stabile in aumento della colonnina successiva acquisti di beni di consumo
L'approdo del centonovantacinque ottantanove per cento del novantasei e i beni consumi diciamo reggono e il il vero vero effetto negativo che la congiuntura attuale produce lo produce altri beni
Durevoli i beni durevoli cioè dalle dalle auto agli arredo al gli elettrodomestici
Come vedete vedono un aumento di coloro i quali non sono per niente neanche interessati
All'acquisto che passano dal diciannove per cento trovate se sommate fenomeno assente non risponde
E dal diciannove per cento al ventuno per cento si ritrova anche tutto sommato questo zoccolo del venti per cento ho detto l'ottanta per cento delle famiglie in fin dei conti regge tutte viste le reti di un venti per cento invece a rischio
Anche qui troviamo che c'è un venti per cento a rischio proprio non pensa assolutamente all'acquisto di beni durevoli mentre per il restante campione comunque vediamo che e ancora rilevante la quota di coloro i quali diminuiranno il loro loro potenziale d'acquisto nei nelle aree dei beni più durevole
Tutto questo è particolarmente sentito nel Mezzogiorno e nelle aree del centro nel Mezzogiorno si capisce qual è la ragione nelle aree del centro comprendono anche particolarmente Roma secondo me
Cioè quell'effetto di saturazione siamo l'automobile in fin dei conti
Una una certa gestione troppo spunta listini problema mobilità del traffico porto normali a considerare dal punto di vista semplicemente il mercato l'incremento del numero di auto un boomerang
Potabili fin dei conti non aver saputo gestire in maniera adeguata la mobilità poi si riflette in qualche misura sul consumatore sulla sull'utente
E
Le ultime due invece colonne ci dicono che
La tendenza al passare per consumi di beni e prodotti ai consumi di servizi è rilevabile già rilevabile statisticamente voi pensate che l'unica cosa che ho che ha un trend positivo in termini di
Dimensione dispensa e l'Aum la spesa per il tempo libero come vedete nel novantacinque il trenta per cento prevedeva di aumentare le aste del tempo libero siamo arrivati a trentaquattro per cento quindi mentre tutti gli altri indicatori
Di consumo diminuiscono i servizi legati alla cultura l'intrattenimento lo svago le vacanze il tempo libero aumentano e i servizi stese per la salute
Servizi cosiddetti di cittadinanza sono relativamente
Stabili nel se li consideriamo appunto aggregando le tue voci aumento stabilita quindi non siamo passati da un motore da un modello tutto consumistico tradizionale a un modello che
Mette l'accento sui consumi di cittadinanza pure
Sanità istruzione sulle assistenza a un modello che stava lentamente incorporando anche tutti quei servizi riteniamo che si di intrattenimento che coinvolgono moltissimo la popolazione che probabilmente costituiscono come dire il nuovo nel campo del su noi potremmo avere un modello legato al bene ma ma spaccò ad hoc cioè i prodotti di grande massa ma certamente la società del futuro a cui però questi dati ci dicono siamo già ormai arrivati
E non è un caso che non qualche giorno fa con
Presidente di una delle associazioni aderenti eravamo a parlare ad assicuratore di assicurazione sul tema che è molto vicino a quelle di cui parliamo oggi
Il rapporto fra assicurati assicurazioni oggi col col coinvolge interessi dinamiche estremamente importanti per questo perché
Per questi aspetti di cui oggi parliamo cioè quello della
Dal punto di vista qualitativo non la voglio fare troppo lunga ma dal punto di vista qualitativo l'aver rifiutato dai griffes apportato dico in maniera molto tranchant a considerare di più il prezzo
E anche questo
Non non pensiamo rom fatto prove distinte discorso io voglio fare da questo indagine che noi abbiamo realizzato non emerge un Paese che che si organizzano i consumi
Che lotta contro l'assicurazione in quanto teme di impoverirsi Pino avere più i soldi cioè se ci avessi soldi gli spread che lei
Siccome non c'è Elio organizza non è questa la questione
C'è un problema congiunturale paura di come dire di incertezza ma la la verità è che c'è anche un maggiore conoscenza c'è anche maggiore capacità di interpretare quello che succede
E quindi io oggi voglio il discorso sulla marca che trovate nel rapporto
Voglio roba lì qualità a un prezzo più basso vogliono un che il contenuto intrinseco del bene si corrisponda al suo prezzo mi interessa molto meno
Il bene con il marchio sopra o in bene con i gadget o il bene molto pubblici con pubblicizzate molto molto comunicato
Questa tendenza e molto rilevante al punto che cosa spero di riuscire a spiegarmi bene perché abbastanza complicato che non abbiamo avuto novantadue riferimento sempre ciò a quel punto si cerca una cosa a prezzi più bassi
Si rinuncia alla qualità allora arrivano centri commerciali e hard discount tutti vanno alla bisca e come sapete l'hard discount i maggiori consumatori non sono i redditi bassi ne sono i laureati i ceti medio-alti
Oggi mille novecentonovantacinque mille novecentonovantasei Gardi scalzo gli infissi
Cioè gli hard discount o qualificano la loro offerta oppure consumatore di respinge perché il prezzo è basso ma la qualità è troppo più bassa allora
Si era andati sul modello tutto quantitativo spendo la stessa cosa compro moltissima roba all'hard discount ha un prezzo
Più bar unitario più basso beh oggi tutto tutto questo si sta sostanzialmente rifiutato se voi guardate gli hard discount fanno le loro catene crea un i loro marchi di qualità tra virgolette della ska
Allora quello che dobbiamo di rigenerare il consumatore preso coscienza io non di non farsi più truffa non il cercare
Sempre di più attraverso tanti sistemi come quello di comparare i beni comparare i luoghi dove si vendono i Belmonte Visco perché
Quello determinato biscotto lo debba comprare nei negozi sotto casa alla quaranta per cento in più se invece vado il sabato sul mercato di costo in meno
Tutti lo fa non è una questione di pauperismo questione di razionalità ed intelligenza cioè consumatore opere questo forse più ricco di quello italiano
Ma voluto da tempo questa capacità noi gli abbiamo dato un nome rischia ha meditato il consumatore c'è questo vuole qualità a prezzi più bassi l'ultimo punto che secondo me molto importante molto rilevante
E che tutti questi processi non sono solo spunta
Il consumatore si vuole organizzare più noi oggi abbiamo un milione di rivedere alle associazioni dei consumatori abbiamo dieci milioni di aderenti ai rassegnazione sindacali b da questa indagine
Emerge che esiste un potenziale di diciassette milioni di italiani adulti che finanzierebbe lo parteciperebbe a un'associazione di consumatori
Il trentanove per cento provate
Nel nell'altra tabella allegata comunicato stampa ma c'è anche nel rapporto a b io ritengo che questo sia un dato molto simili
Ma non sto parlando dal punto di vista delle associazioni consumatori sopra Varese consumatore perché lo trovo congruente con quanto gli ho detto prima uno dei più cosciente del suo ruolo di Consumer spendere come sicuro
La modalità castellieri consumer spendere se volete cioè dico iguane Cia coltello dalla parte del manico perché ludiche dai i soldi acquistando dei beni e Luigi inizio di una catena
Mentre in passato è sempre stato
Quello che ho martellato la dalla televisione martellato dai modelli di tipo sociale acquisitivo è era quello che invece doveva inseguire l'acquisto e ed era sempre anche acquisti di beni costosissimi sembrava quasi che fosse non si è fatto un piacere oggi questo consumatore
Vuole organizzarsi e strano questo questo aspetto mentre
Noi vediamo che nel consumo reggono di più alcune le aree del Nordest del nord-ovest cioè Lombardia Piemonte Liguria e alcune aree del Mezzogiorno sembrano regge di più
Nell'organizzazione vincono le il Nord Est cioè le aree
Dove probabilmente in questo momento si esprime maggiore anche voglia di organizzazioni di base se volete anche nel con tutte le distorsioni del caso insomma lei davanti al giudice ove delle tasse o qualcuno altre cose ma comunque questo cioè e nelle piccole città cioè la cosa che sembra del tutto stravagante che mentre in realtà i problemi trasformazioni del consumo si attuano soprattutto le grandi città e nelle aree metropolitane però questa voglia di organizzazione viene dal basso dalla verifica piccole-medie città
Nord est del Paese cioè un'aria
Senza grandi concentrazioni urbane quindi io ritengo che sia proprio qualcosa
Anche non determinato dall'esistenza dell'associazione esigenza a cui su cui puntare e poi anche dal punto di vista della dimensione sociale riguarda più quelli della nostra generazione diciamo trenta-quarantenni grammi giovanissimi o gli anziani che invece magari una
Trenta quaranta
Ci sono anche quaranta insomma trenta quarantasei no non ancora cinquant'ecco allora da questo punto di vista io credo che
Gli elementi di dibattito cui ci saranno nel merito però sarei veramente se posso questa volta parlando ai giornalisti risoluzione dei consumatori
Farei capirei di i in che modo questo mercato potenziale
Con cui le associazioni dei consumatori fanno un servizio al Paese perché ritengo organizzare i consumatori l'ha visto in questa lotta in quest'ottica fare un servizio al Paese
Orientare in maniera positiva le risorse che nel Paese ci sono cento mandati rettifilo la spesa delle famiglie sia d'offerta cioè la produzione industriale
Questo servizio lo debbono fare ma ritengo debbano fare ma come servizio quindi tutto sommato mi sembra molto positiva fatto di presentarsi con un'unica diciamo con meno protagonismo individuale diciamo in questo modo
E credo che però sempre di più valga la presenza nella comunicazione valga residenza da Lubrano però valga anche l'organizzazione diffusa sul territorio fatta in maniera se volete tradizionale ma di rapporti diretti con le persone anche attraverso campagne proprio fare solo un esempio perché che esche sono le associazioni ambientaliste
Attenzione non pensate che la legalizzazione da poter le associazioni ambientaliste sono sostanzialmente
Deve ritenere la loro capacità di organizzazione di massa quando sono stati istituzionalizzato e oggi riprendono un po'solo se fanno grandi campagne se puliscono le spiagge di tutta Italia se senza età allora
Delle foreste tropicali comprando la piantagione con volgendo uno per uno
Milioni di persone credo che il consumerismo organizzato debba anche guardare a questi aspetti
Cioè a a essere protagonista di un processo di capillare diffusione di organizzazione di centinaia di migliaia di consumatori la con il il rapporto comunicativo va bene perché si arrivi a tutti ma è anche il rapporto più
Pericoloso da gestire in termini di organizzazione
Sì adesso dice due parole anche l'onorevole sarte volevo però ricordare batte le ultime parole di di Roma che ringrazio
Che un rapporto Censis mi sembra proprio nel novantaquattro diceva anche che i cittadini la prestavano la loro fiducia in primo luogo i magistrati allora e in secondo luogo l'associazione consumatori
Questo per dire che c'è anche non soltanto potenziale di cittadini che vorrebbero iscriversi ma che hanno le associazioni anche un forte credito presso i cittadini dopo la magistratura il massimo referente prego fra
Due parole perché sono stato coinvolto in cui questa organizzazione di queste due giornate dovendo coordinare un produrre una sessione di lavoro sulla rappresentanza ma lo faccio con piacere innanzitutto perché voglio dare atto strati e a tutte le successioni
Di questo volontariato Nobile che organizzare i consumatori
La mia esperienza che un'esperienza comunale e locale
E anche come e anche la Cispel
Mi ha portato a
Così a praticare comico
Ad esempio dire
Che da convincermi che finora è ancora di utenti in particolare consumatori hanno un potere poco organizzato molto influenzato però l'anno assente gli utenti invece spesso non hanno sì ed è un esercito disarmato
Che vuole essere gestito dagli uffici di relazioni pubbliche delle dei delle idee o se sono nazionali con le grandi campagne
Facciamo apparenze vocale a cappella Ferrovie dello Stato
Cosa ha fatto eccolo c'era al suo interno ma non per l'alta velocità
Per la gestione
Per le apparenze e non la sostanza in molte in molti cambiamenti
Forse l'approdo l'ha detto anche De Rita
Neve è un processo il maggioritario non ha tutti i beni del mondo
L'elezione diretta del sindaco non è tutto il bene del mondo
Sapete ma quindi i tempi del passato vediamo tutti vissuti
Giunte precarie un consigliere che determinava le crisi di governo a Milano Torino o ricattava con sempre sistematicamente le amministrazioni allora se passiamo a questo alto alternativa il maggioritario
Con tutti bene cediamo Rutelli
Sentiamo Cacciari se abbiamo Bassolino sentiamo si dice che non c'è più diamo come una identificazione dietro le nostre speranze e l'altra volontà questi a questi a queste a questi leader questi si segue una loro squadra
Si fanno gli assessori
Depotenziamo complessivamente il consiglio comunale
E consigli provinciali
Se voi andate in tutti i Consigli comunali provinciali trovate crisi dei grandi consiglio comunale criticità
Allora come dice perché sardo introduce queste funzioni oppure no vediamo cioè c'è una situazione nelle nei nei nostri tentativi di riforma guardiamo alla sanità vi ricordate
Come era la gestione nel settantotto dopo la legge di riforma della sanità c'erano i comitati di gestione che non ovvero i comitati
Di gestione tra virgolette no erano di rappresentanza partitica con il Betis ma con tutto il male che c'era in questa tipo di rappresentati in questo è certissimo di responsabilità
Ad una gestione pertanto pluralistica all'eccesso al limite siamo andati all'altro estremo un direttore generale che ha il potere che nessuno
In questo Paese ha Romiti non li ha mai avuti
Neanche ora potere così assoluto
In cinque anni determinato dolori la è la riduzione dei letti l'organizzazione la nomina del direttore sanitario del direttore Moggia attivo e solo come organo a lato abbiamo il Consiglio dei revisori
I cinque persone ma nella tradizione italiana la revisione ce n'è stata ma abbiamo una tradizione anglosassone la certificazione revisione i risultati dico questo perché perché mancano elementi strumentali voi vedete nei giornali che viene pubblicato il Bilancio del Comune
è una norma introdotta nella legge nell'ottantadue credo sulla legge sul sull'editoria
Viene introdotto e viene introdotto la ricopre il legislatore ha voluto fare un elemento di documentazione dei risultati
Ma è stato aperto il ministero del dell'interni lo schema di riproduzione di questa di questo obbligo
E si è fatto una cosa che neanche il ragioniere capo di Torino
è capace di leggere il bilancio del ragioniere capo di Roma non lo capisce neanche loro perché viene addirittura proposto il consuntivo novantaquattro e preventivo novantasei con tutte le differenze tra quello che io spero di fare e quello che s'era fatto male conto anche con la potrebbe essere un modo per percorrere una lettura ma con indicazioni che non dicono niente a nessuno
Allora ecco perché giustamente la Federazione editori così ricordo un'altra cosa che il senso e si è preso riformuliamo la presentazione di un bilancio
Che sia leggibile cittadini che si dica quanto porto un bambino alla scuola materna a a Roma Milano Torino in modo tale che io posso determinare conventi indicatori la qualità dei risultati
Ho fatto questo ricordo della ho fatto voto riferimento al sindaco perché noi non abbiamo tu mente che in altri Paesi cisterna fra questi strumenti ad esempio il bilancio di partenza cioè Rutelli
Sarai rieletto a questa come io spero auguro sia ben chiaro come come gli altri invece
No però non può essere eletto solo perché ci dà una all'impressione di un efficiente
Perché ci dà la comunicazione di uscendo col sia ben chiaro completamente diverso dai precedenti ma non rispetto a quello che potrebbe essere un sindaco ideale Pedicini corale è colui che mi dice
Amici miei mi avete letto per cinque anni tra poco per cinque anni perché c'è la modifica non solo per quattro anni per cinque anni ho preso la città in queste condizioni
Come prendono impresa com'era posizionato come questa città rispetto agli immigrati non è i conti del bilancio sono all'immigrati ai disoccupati alla difesa delle anziani alla difesa dei diritti dei consumatori
Conta giacimento indicatori di questo tipo
Certo non sono io il responsabile tutte queste situazioni al proprio su questa città con questo patrimonio con queste scuole con questo ordinamento con queste risorse dopo cinque anni riconsegno certo che tutti i giorni voi vedete come pulita come organizzata ma ci sono delle cose che nessuno Dinoi vede
Ci sono quanto matrimonio bevi patrimoniale verso come ai comitati ora che tutto poteva come è stato utilizzato sottilizzato da da chi da persone che ne avevano diritto come sei intervenuto sull'occupazione come sembra è intervenuto su questa grande sfida che lancia nel i patti territoriali
E cioè a mettere allora
Perché dopo cinque anni perché non c'è una norma fortunatamente il il Napolitano lo lo decreto undici e di legge che era collegata alla finanziaria ma che viene esportato
Per ragioni per ragioni diciamo parlamentari per fortuna mente dice il sindaco dopo quindi dopo cento giorni
Presente ai suoi indirizzi
Al consiglio comunale ma dei vogliamo giungere prese presente i suoi interessi e lo stato complessivo della condizione sociale condizione i servizi pubblici condizione urbanistica
Pensate voi perché le licenze che vengono ero date spicciolo dopo quattro cinque anni
Crescono e crescono i gli edifici la non dovrebbero cresce cioè ci vuole una documentazione che dica il punto di partenza è il punto di arrivo ritorno
Concludo
Perché è un esercito disarmato
è un esercizio deve raggruppare nelle associazioni è un esercito disarmato perché non basta il difensore civico
Non basta certamente la cantina Esiodo molto più valore all'associazione
Al valore che le associazioni e ad un'altra ed ultima considerazione
Ha l'abitudine di alzarsi e protestare
Cordero mi è capitato di andare poi decapitato quasi capitato
Di andare a fare il presidente del Cispel ho pensato ad una sola commenta mi son detto
Se chiude una Regione
Quanti cittadini e se il blackout totale della stampa per televisione quanti cittadini dopo quattro Mignosi
O sei mesi lo sanno l'uno per cento per essere generoso
Se chiude la Provincia
Quanti sono i cittadini che dopo che vende cara sindaco possiede due vincitrici ceppi del Comune il dieci per cento
O il venti per cento
Siccome ma se chiudesse Lecce chiudono non servizio pubblico
Come previsto ieri nelle città italiane e come vedremo fra qualche giorno a Roma tutti i cittadini se ne accorgano nel senso che la società non sopravvive non di condizione per cui tutto no ma il CELTA ai l'obbligatorietà di andare utilizzare come servizio per oppure per alcuni servizi alle scelte nei trasporti purtroppo io dico o per fortuna a secondo delle in ordine circostanza delle valutazioni più il servizio di utilizzare privata
Nel gas nell'acqua non esce pallore
Qual è la situazione la situazione è di e esprimere di poter esprimere il propri diritti personali di alzarsi protestare che dice io Osman da tempo
Con prime esperienze che fatta la Cispel
Se in un servizio pubblico i più forti escono e trovano soluzione personale il servizio degrada
La sanità deferita negli Stati Uniti cioè i cantanti in molti Paesi
Se è colui che ha capacità culturali io dico capacità personale capacità economica per alzarsi e protestare per chiedere un diritto diverso della qualità dei servizi
E elesse perché trovo una soluzione alternativa sono i più deboli che adesso all'interno del servizio e pertanto il servizio degrada ancor di più nel senso che l'alzarsi e protestare è una variabile che può incidere
Economicamente
Socialmente
Fate la prima conferenza nuovi mettiamo questa conferenza è una è una è una grande sfida che di strada particolari voglio riconoscere Stratico trentotto caro amico ma non lo faccio con essa lo faccio per un riconoscimento di avere vedere dato espresso determinazione con volontà la nato a questa prima contro perché presuppone che anche noi fra due anni fra tre o fra un anno fra cinque faremo quel che devono fare cinici come hai preso una cosa com'è andata avanti come le portata quali imputati
Sono domande la parola voi
Domande chiarimenti sul rapporto su
Sulla conferenza
La conferenza era un'esposizione delle intenzioni era un'esposizione del rapporto
Per cui aveva questo come scopo che spero abbia tutto raggiungere anche con la documentazione che vi è stata consegnata in cartella
Se non ci sono
Altre cose
Dire che vi ringrazio ringrazio non soltanto voi che siete presenti ma anche tutte le associazioni