La riforma del "welfare state"; Le riforme istituzionali e la Legge elettorale; La riforma della scuola e il referendum sul modulo dei 3 maestri

Notturne proprio ministro Berlinguer stata associarla cambiare ma come ci sono i conservatori di sinistra Bertinotti intesa
No non vorrei mettere etichette
Voglio dire che potenziare lo stato sociale la rete di protezione sociale delle forze più deboli ma insieme la valorizzazione delle grandi risorse umane che abbiamo soprattutto dei giovani occorre spostare risorse
Dalla parte in cui ci dopo qualche stretto dell'investimento per il futuro questo la parte più grossa insomma
Ecco le difficoltà oltre che da Rifondazione comunista non vengono talvolta in senso conservatore da parte di alcune componenti del governo come liberi ma voi popolari sotto questo aspetto meramente
Tacere il conservatorismo tutti voglio dire
Io penso che in alcuni alcune di queste componenti abbiano una visione nella moderna ma siccome oggi abbiamo una gran fretta perché se no non per cui abbiamo i grandi appuntamenti con il futuro
Un'accelerazione di analisi ciò che va cambiato e ciò che va rilanciato dello stato sociale è diventata necessaria
Ecco da ministero si sarà reso senz'altro conto come il Parlamento apre più che altro un potere di interdizione ces riesce forse a insabbiare proposte del governo
Riesce ad essere un chiacchiera mento però non incide realmente quali sono le riforme da fare per rendere più efficace l'azione dove no nel governare il più efficace l'azione Parlamento nel controllare
Beh io sarei più equilibrato nel giudizio noi abbiamo avuto
Dei grandi successi a qui alla Camera con la legge finanziaria per esempio una norma sui mega atenei parlo del mio settore
Al Senato con l'approvazione l'autonomia scolastica con la delega per la riforma della ricerca abbiamo avuto poi alla criminalità
Lei è troppo faticoso è troppo lento questo sì abbiamo avuto già dei risultati comunque è vero che il Parlamento
Ha necessità di profonde riforme la più importante paramento sono i regolamenti parlamentari che devono essere modellati da un sistema proporzionale nascono maggioritario devono dare più incisività nei cieli a parlare di meno e decidere di Puglia
E poi bisogna rivedere la legge elettorale
In senso maggioritario abolendo presente la quota proporzionale ma non è lì la soluzione anch'essa si può prevedere Maroni l'Imu
Si tratta di questo sistema elettorale sta nel fatto che è un sistema uninominale che maggioritario che abbia bisogno di introdurre degli elementi veri di maggioritario
Non è noto non crede che è già una vittoria dei referendum che vede no all'abolizione della quota proporzionale possa derivare una maggiore stabilità dell'esecutivo e anche un minor potere di interdizione delle piccole cose che per la parte di ciascuna coalizione L'Ulivo quello attualmente al governo domani eventualmente no non ci credo molto perché
Le proposte dei referendum portare ad un'accentuazione del nati del carattere uninominale ma non del carattere maggioritario è una differenza importante cioè perché potrebbe benissimo succedere che in quelle differenze geografiche tutti politiche ci sono in Italia vinca sempre in ogni collegio chi ha avuto la maggioranza relativa ma poi alla fine la composizione del Parlamento non sia maggioritaria
Un'ultima domanda al ministero Pubblica istruzione in questa casa
Nelle scuole elementari italiane con un concetto pedagogico abbastanza raro nel mondo esiste il modulo dei tre maestri che secondo alcuni è dovuto più all'esigenza clientelare di dare tanti posti di lavoro alle maestre piuttosto che dei meri criteri pedagogici esiste un referendum tra i venti proposte non prenderle Pannella che tende a ciò facciata nell'occhio del modulo dando maggiore autonomia ai singoli istituti coi genitori nel decidere che tipo di insegnamento Tare capelli lei che sponsorizzare autonomia disabili scolastici cosa ne pensa
Se lei leggerà attentamente all'articolo otto del collegato alla Finanziaria approvata dalla Camera una parte delle esigenze che le manifesta sono già venute fuori perché si è inciso sull'obbligatorietà del modulo e rimetto io non sono favorevole a un giudizio tutto negativo del modulo né a dare la responsabilità del modulo
Soltanto a ragioni sindacali è in corso una valutazione dei primi risultati di questa esperienza ci sono luci ed ombre parte non soltanto ma allora io penso che noi dovremo concludere questa valutazione sulla base dei dati reali e non solo dà l'impressione e poi introdurre alcune modifiche che il referendum ci sollecita ci saranno salutari per raccogliere una parte di quell'idea invece nello stesso referendum
Che non crede opportuno che decide detenute marginalità il modo il maestro tradizionale o eventuali altre possibilità siano i genitori della rumeno invece che nelle strutture scolastiche il ministero no
Come no è giusto che il la politica scolastica la faccia titolare di questo diritto che dovere che è scritto nella Costituzione del governo tra i genitori c'erano chiamati sempre di più a partecipare all'autonomia delle scuole quindi daranno sicuramente un contributo importante grazie a vista per il arrivederci
Al nostro microfono Giulio quel cinema della direzione nazionale del partito democratico della sinistra
Come stanno dando i lavori per di preparazione per il congresso il PDS ma siamo in una fase ancora iniziale D'Alema ha presentato il suo documento congressuale
Noi un gruppo militanti e dirigenti del partito abbiamo presentato una serie di emendamenti per l'esattezza se e D'Alema li sta valutando uno di questi ha già detto lo accoglierà altri non li accoglierà e quelli che non accoglierà diventeranno terreno di confronto e poi il voto tutte le assise congressuali possiamo fare questo confronto in modo molto sereno perché ci sono molti punti assai qualificanti insomma c'è un'intensa e quindici punti su cui ci sono differenze ci possiamo misurare con grande serenità ecco la faccenda dell'emendamento Occhetto diciamo così poi fatto proprio da D'Alema magari anche con la mediazione di Veltroni ha fatto dei calcoli come
Storiche il PDS è un po'come la vecchia Democrazia Cristiana che tende a conglobare tutto e tutti occupando la posizione di centro che perdendo un po'la propria
Identità opinione ma io che sono fra i sindacali fra i firmatari di quell'emendamento evidentemente sono compiaciuto del fatto che il segretario del partito lo abbia raccolto
Constato che quell'emendamento è comunque diverso tal testo qualitativamente diverso dal testo che D'Alema aveva presentato e quindi anch'io ho una preoccupazione nonché noi diciamo fare la democrazia cristiana cioè non ci sono molti di come dire di potere ma che ci sia un eccesso di preoccupazione in D'Alema rispetto a un dibattito che sia troppo osservato rotto contrapposto anche su alcune posizioni e che si cerchi di attenuare questo elemento la convinzione mi e nostra che aveva presentato gli emendamenti e che invece faccia bene al partito democratico della sinistra alla sinistra e all'Ulivo in quei la fase una discussione molto franca molto libera molto aperta di questo diventeremo tutti più ricchi non più divisi cioè
Pratica invece il rischio opposto che diventi un po'più un congresso celebrativo della prima volta le PDS al governo invece che del PDS che elabora una strategia per al Governo a rimanerci a lungo magari si questo questo è quello che noi sentiamo come un forte rischio
Ecco un congresso celebrativo che dia una delega generica di linea politica al segretario del gruppo dirigente sarebbe un grosso rischio ed è per questo che avendo in precise su alcuni punti rilevanti le abbiamo presentate sotto forma di emendamenti e li sottoponiamo al giudizio alle valutazioni degli iscritti al partito ecco in questo periodo fra
Bicamerale e eventuale assemblea costituente come si voleva da qualche parte D'Alema è una posizione un po'scomoda nel senso che pur essendo il leader del principale partito di governo se si muove non senza aver accusato di far proprie tesi Bertinotti se invece si muove l'alto senso si ha paura dell'accordo con Berlusconi è possibile che il maggio del partito di governo non elabori una linea autonoma e questa la faccio volete
Ma per gli altri ma questo è è io debbo esprimere grande apprezzamento per lo sforzo
Molto meritorio che D'Alema sta facendo per cercare di accelerare la riforma delle istituzioni che è una priorità assoluta in questo Paese
Io con
Quelli che abbiamo presentato l'emendamento uno degli emendamenti riguarda proprio una posizione precisa del PDS sulle riforme istituzionali perché riteniamo che questo non deboli scale possibilità di mediazione con gli altri ma era forse se il PDS ha una posizione precisa come ce l'hanno tutti gli altri partiti sulle riforme istituzionali avrà più autorevolezza per trattare con gli altri eventualmente cento per cedere anche parti rilevanti della prova decine di partenza ma allora sarà chiaro che c'è di rispetto alla posizione di partenza per raggiungere come necessario unica allargassimo riforme e non apparirà come appare purtroppo che ceda o a Berlusconi appunto a Bertinotti come lei
Giustamente registrata
Ecco ha proposto di legge elettorale a purtroppo il Parlamento nazionale bene ora eletto con una legge in base ad una legge un po'monstrum nel perché c'è una quota di maggioritarie settantacinque cioè è una quota di proporzionale in questo modo forse non si hanno nei vantaggi di governabilità che maggioritario da nei Vivant agiti rappresentatività che sono tipici e proporzionale bisogna scegliere fra l'uno e l'altro la sua opinione cigno riteniamo che la
Riforma elettorale vada corretta e che si debba scegliere appunto fra i due corni del luglio del proporzionale nostro emendamento va nella direzione che il PDS scelta in modo netto e chiaro
Chi sceglie la la direzione del maggioritario su collegi uninominali questo è un punto noi determinante e qualificante perché continuare come adesso significa a innescare un meccanismo anche pericoloso cittadini voluto nel collegio uninominale un candidato come candidato di tutta la coalizione e poi ce lo ritrovano in Parlamento come parte di un partito che magari polemizza con il programma
Della stessa coalizione che pure cittadino ha portato questo rischia di introdurre degli elementi anche di indebolimento tensione nel rapporto democratico fondamentale il cittadino lettore con il proprio rappresentante con il proprio letto e quindi noi diciamo che si è scegliere con chiarezza la figlia del maggioritario uninominale riferiamo il doppio turno come la soluzione migliore ma in ogni caso maggioritario uninominale ecco tra poche settimane la Corte costituzionale sarà chiamata ad esaminare una serie di referendum tra cui anche i
Enti referendum proposti erano mentre che Pannella Riformatori fra cui due molto importante riguardano appunto l'abolizione della quota proporzionale viste le lungaggini la Bicamerale i cui esiti sembra legati ad altri fatti politici e di governo visto e i tempi da costrette sarebbero ancora più lunghi probabilmente essere vera sempre che la corte così tanto quattro c'è lo consenta a votare quel referendum les Beaux
So che altre un'anticipazione stavolta in casa Berna anticipazione del voto francamente prematura non glielo saprei dare le posso dare un giudizio una valutazione su iniziativa del referendum
Noi siamo convinti dei nostri emendamenti vanno in una direzione che è in continuità con il grande vuoto diritto referendario sulle riforme elettorali che ha avuto il successo che sappiamo
Nel nostro Paese ed è per rafforzare quella via che sua aperta del referendum che presentiamo questi emendamenti per ridisegnare con chiarezza queste posizioni francamente a questa fase io mi auguro che la riforma elettorale questa volta non si faccia perché i referendari e quindi con quei difetti inevitabili che anche la vecchia avuto perché il referendum non può dare una riforma complesso viva dell'assetto istituzionale riforma elettorale riforma cambiamento della forma di governo si tengono l'uno con l'altro il referendum può soltanto dato il carattere dei referendum nel nostro Paese
Intervenire sulla legge elettorale si avrebbe una legge elettorale che ancora una volta non sarebbe un pezzo di una visione organica di assetto delle istituzioni del nostro Paese ma sarebbe soltanto una forzatura unilaterale come giustamente è stata in passato io mi auguro che ci siano le condizioni perché la Bicamerale possa dice ignare questo disegno organico e Nuno ancora una volta esser costretti a fare delle forzature che poi hanno anche delle con sé
C'è negative sul terreno esclusivo dalla riforma elettorale per la via precaria dei referendum ecco non crede che al contrario si possa partire da la dal cambiamento della legge elettorale cioè dando una forte impronta in senso maggioritario pur nominale a quel punto nette scenderebbe automaticamente anche una forma di Stato e chi governa nube non non credo crei
Credo se la Bicamerale dovesse intagliare sì e non essere in grado di produrre nessun risultato
Piuttosto che rimanere in uno stato punto indeterminatezza e così via credo che a quel punto forse sarebbe utile invece si l'aria ancora una volta una forzatura unilaterale le ripeto però io mi auguro che finalmente siamo in grado
Di questo Parlamento di
Realizzare una riforma che abbia appunto tutti gli atti del problema riesca ad affrontare tutti i lati del problema e non solo quello elettorale nell'illusione che poi seguono gli alti abbiamo visto che purtroppo il passato non è stato così quello elettorale fortuna abbiamo introdotto degli elementi di forte
Maggioritario che è stato comunque un risultato positivo visualizzato un po'la vita del paese ma siamo qui a dire che la riforma che pone a tenuta fuori da parte del Parlamento uno del referendum che non potevano decidere è stato un monstrum e quindi bisognerebbe vedere se siamo in grado questa volta per nove seminario Nuovi monstrum azzimo dimostra di fare una riforma effettivamente organica ringraziamo gli dava il cibo educazione nazionale del Partito Democratico da sinistra grazie