"Quale Dirigenza Pubblica al servizio dei cittadini ?" org. dall'Ass. Nazionale dei Dirigenti Generali dello Stato e degli Enti Pubblici non Economici

E quello di rivolgere alle autorità all'associazione Atir gente che ha promosso il convegno
Ai colleghi a tutti gli intervenuti il saluto oltre che mio personale del ministro per i beni culturali e ambientali vicepresidente del Consiglio Walter Veltroni di cui e previsto l'intervento ai lavori e di formulare al tempo stesso l'augurio di buon lavoro
Il ministero per i beni culturali e ambientali che ho l'onore stamane di rappresentare e particolarmente lieto di ospitare il convegno promosso dall'Adige sul tema quale dirigenza al servizio del cittadino
In questo complesso monumentale che rappresenta il più importante esempio di restauro
Nella città di Roma e forse in Italia come sapete il San Michele nel diciottesimo nel diciannovesimo secolo è stata una struttura assistenziale ed anche produttiva legata agli schemi della manifattura oggi
Ospita istituzioni del ministero per i Beni conto centri per i beni culturali la direzione generale
L'Istituto centrale del restauro l'Istituto centrale del catalogo oltre all'ICCROM e al comando carabinieri per la tutela del patrimonio artistico
Ospita anche la collezione Borghese che chi desidera può visitare in questa occasione inattesa della sua ricollocazione ormai prossima nella sua sede originaria attraverso questa sala
L'amministrazione dei Beni culturali dialoga dialoga con la città dialoga con la società civile su temi di rilevante rilievo culturale e il convegno che oggi si inaugura senza dubbio lo è dedicato a un tema cruciale nella vita del Paese che ci interessa tutti e al quale un'associazione come L'Adige non può non dare un rilevante contributo
Faccio un'ultima osservazione concludo sappiamo che da qualche anno si è messo in moto un processo di cambiamento molto forte della pubblica amministrazione e non solo di quella statale
E qui i suoi esiti dipendono io credo dal nostro coraggio nell'individuare i termini reali dei problemi che abbiamo di fronte e nella nostra capacità di progettare in primo luogo in termini culturali
Il cambiamento e di gestire l'innovazione
Il convegno si apre con il saluto del presidente del Senato Nicola Mancino che prego
Di prendere la parola prego anche il giudice Della Corte costituzionale Massimo Vari di assumere la presidenza
Ma io sono venuto
Porgervi un saluto
Per chiedervi anche scusa se non assisto
Alle relazioni cosiddette di base
In un momento in cui diventa interessare
La riflessione sulla condizione dell'amministrazione in generale
Ma soprattutto sul futuro della amministrazione pubblica rispetto ai bisogni dei cittadini
Infatti dopo la seduta
Che tratta problemi che vi possono interessare anche più direttamente
Provvedimento collegato alla legge finanziaria
A contenuto profondamente innovato e tale comunque da indurre
Soprattutto la parola tenta della pubblica amministrazione una riconsiderazione diciamo ab imis
Risponde
Un provvedimento di poco conto anch'essi si muove con una qualche arditezza
All'interno dell'impianto costituzionale si diceva Costituzione vigente tuttavia una serie di
Allocazioni dal centro in testa prevalentemente alle regioni a che agli enti locali una allocazioni di funzioni comporta una riconsiderazione del ruolo dell'amministrazione sul piano più generale
Credo che sarà il tempo di guardare unitariamente i vari aspetti perché se è inevitabile il decentramento il più largo decentramento che la storia unitaria paese
Abbia conosciuto tuttavia
Le amministrazioni che li risulteranno
Da questa opera di smantellamento del centralismo
Non potranno non guardare all'insieme dei problemi del Paese
Indipendentemente
Diciamo dall'uomo impegno dal luogo di lavoro e può essere quello centrale sarà il inevitabile che funzioni centrali resteranno anche se per alcuni settori resi dureranno ancora settori centrale tuttavia ci sarà settore
Quello del decentramento che comporta una valutazione d'insieme perché lavoriamo all'interno di un Paese chi ha una sua unitarietà non soltanto di carattere territoriale ma anche di carattere politico politico generale
Beh se io dovessi dire ad un'Assemblea qualificata come la vostra
Che
C'è soddisfazione per il mondo come
Rispondiamo ai bisogni della gente
Perché io starei sarei un astratto fuori della realtà c'è molta insoddisfazione del Paese
I servizi
Non sono qualitativamente competitivi e c'è bisogno
Di arrivare nel tempo più breve possibile a quella che è stata sempre chiamata riforma ma che la riforma non è diventata se non attraverso settorializzazione mi ossia segmentazione di una
Quadro più generale di un quadro d'insieme e saltasse diciamo soprattutto il ruolo pensante dell'amministrazione
Io ho fatto parte sempre della stessa convocato Commissione
Sono da venti anni in Parlamento sono stato sempre la Commissione affari costituzionali ho trovato sempre larghissimo consenso quando ho sottolineato esigenze
Di l'informazione dei cosiddetti cervelli dello Stato
Che naturalmente non coincidono con
Il proliferare delle quantità Paese si caratterizza soprattutto
Se i vertici della burocrazia
Restano evitarli non nel senso della Santa separati sommando il senso della elaborazione
E invece abbiamo registrato per lunghi tratti della esperienza del nostro paese una sorta di appiattimento da cui bisogna uscire
Noi in Senato probabilmente alla Camera farà la stessa cosa essendo un provvedimento collegato alla finanziaria diventa quasi impossibile immaginare che un Governo senza corre dei rischi Possa accantonare provvedimenti che sono funzionali anche al raggiungimento dell'obiettivo delle Risanamento
Dicono dei conti pubblici
E al Senato se abbiamo esaminato un primo provvedimento collegato oggi forse concluderemo minato concluderemo il secondo provvedimento collegato che mette in discussione il ruolo dell'amministrazione centrale e oggi propone il problema di come corrispondere ai bisogni del Paese attraverso questa attività di trasferimento massiccio il ruolo di competenze di funzioni che non sono soltanto amministrative diventano inevitabilmente legislativa in testa prevalentemente alle regioni
Dove si apre
Una
Riflessione anche vivace perché c'è il problema dei comuni soprattutto per i grandi comuni che rivendicano un ordinamento differenziato rispetto a quello generale è stato approvato dal Parlamento soltanto sei anni fa nel giugno del mille e novecento ed il mio augurio è quello che voi possiate attenta mente valutare queste emergenze nuove che diventeranno poi l'assetto definitivo del potere pubblico all'interno del nostro Paese
Io ho detto ad alcuni amici più direttamente interessati
A un uomo di presenza diciamo del governo in periferia
Che probabilmente si sono fatti cogliere dalla sorpresa del proprio per i provvedimenti
Poiché questa questione essenziale
Ma vi dico anche con franchezza che l'efficienza la produttività
Non è necessariamente collegata al decentramento
Ma è anche una delle condizioni del decentramento
Se
Il decentramento dovesse avvenire così come è avvenuto con
I decreti delegati del mille novecentosettantadue nato nel mille novecentosettantasette senza tener conto del fattore umano noi possiamo arricchire di funzioni e di ruoli di prerogative di competenze di risorse
Le amministrazioni diciamo autonomistica dalle Regioni ai Comuni alle Province ma senza una adeguata burocrazia correremmo il rischio di un grande di un grande fallimento
Ecco io approfitto della presenza del
Sottosegretario alla Funzione pubblica
è la presenza dell'amico Zoppi per dire
Che guardiamo nell'insieme questa questione beh non facciamoci prendere
Dall'egoismo di carattere territoriale chi al centro pensa ai problemi del centro e non si sa anche in previsione della riforme costituzionali che riguarderanno inevitabilmente l'articolo centodiciassette centodiciotto centodiciannove della Costituzione centoventinove centotrenta
Beh non facciamoci prendere dall'egoismo
Diciamo di carattere territoriale chi sta al centro sta meglio che in periferia
Una buona amministrazione sarà una buona amministrazione quando la guardiamo nell'insieme quanto cioè periferia e centro saranno sa sapranno integrarsi
Nel nell'avvertimento di una o nella soddisfazione di un'esigenza che piuttosto diffusa
Non c'è buona fama sull'amministrazione pubblica italiana
Questo al livello di dottrina vale a livello anche di dottrina comparativa sul piano internazionale eppure non li abbiamo
Eccellenti cervelli gente disponibile gente il silenzio fra fai proprio Toni noi dobbiamo esaltare queste presenze sapendo fare tesoro e sapendo alle utilizzare in direzione della soddisfazione di una esigenza piuttosto diffusa la pubblica amministrazione deve essere pronta deve essere in grado di soddisfare i bisogni della gente la pubblica amministrazione e strumentale rispetto all'assetto ordinamentale una di una comunità nazionale
Io chiudo a questo punto vi chiedo scusa veri anche l'interesse di approfondire meglio alcune cose che possono sembrare
O troppo pessimistiche o troppo semplicistiche
Però ecco io dovevo rendere soltanto un saluto
Agli illustri relatori
E a quelli che interverranno l'augurio che si possa cogliere questa occasione della vostra riflessione mentre il legislatore sta per approvare riforme significative si possono cogliere quest'occasione per una esaltazione del ruolo della pubblica amministrazione quando in un Paese la pubblica amministrazione non risponde ai bisogni della gente vuol dire che c'è un malessere diffuso da cui bisogna guarire
E questo Valdina degli uomini perché gli uomini dando ma il complesso pone in condizione di rispondere se il complesso non è in condizione di rispondere io dico come spesso vado ripetendo la colpa buone di chi ci sta nella pubblica amministrazione la colpa e della politica
La curva e dei politici e la carenza oggi di identità di molte forze politiche in una situazione il
Sbandamento di carattere generale auguri di buon lavoro
Ringraziamo il presidente Mancino per questo per questo suo intervento che oltre
A dare lustro al contegno così importante
Portante
Sia per i temi
Affrontati che sono così centrale all'epoca
In cui si parla di grandi riforme importante anche per autorevolissima imprese se
Tre quella del presidente
Del Senato saluto i presenti autorevolissimi
L'avvocato generale dello Stato il sottosegretario alla Funzione pubblica il presidente Fancelli l'onorevole Bianco
Il dottor Di Giambattista
Cioè procuratore generale della Corte dei conti dei tutti gli altri chiedendo scusa se non li enumera ma sono talmente tanti che altrimenti passeremo alla mattinata soltanto a fare l'elenco a tutti credo il saluto e il ringraziamento degli organizzatori per la loro presenza così qualificata
A me pare che le parole pronunziate grande
Dal presidente Mancino richiamando la nostra attenzione su un problema che forse possiamo considerare quasi metodologica
E cioè che una riflessione sul tema del convegno
Il convegno si apre in sostanza con un interrogativo quale dirigenza al servizio città
E allora una riflessione sul tema del convegno non può evidentemente prescindere
Dal contesto di riforme generali
Nel quale
L'argomento dirigenza dello Stato oggi si quattro
E credo che se noi seguiamo
Un attimo di pazienza per un discorso che io cercherò di contenere in una brevissima introduzione se seguiamo questo filone probabilmente possiamo anche renderci conto del perché i
In passato la dirigenza non è riuscita veramente
Ad avere il colpo d'ala ed acquistare quel ruolo decisionale in manageriale che è stato
Già in passato riferisco la riforma del settantadue nelle aspirazioni negli obiettivi che si poneva
E perché perché evidentemente un obiettivo di questo genere intanto è realizzabile in quanto si inquadri in un assetto direi in un habitat in un contesto in un quadro di riferimento istituzionale che consente che rappresenti un terreno in cui una funzione manageriale possa e quindi proiettata motivata all'efficienza e l'efficacia possa vivere e prosperare tecnici
E allora io credo che se poniamo avere una prospettiva positiva per il futuro dobbiamo partire da un'analisi di quello che è il quadro che si presenta attualmente e quello che potrà esterne l'ulteriore sviluppo in futuro
Quindi è un dato di partenza sono intanto le le riforme che si collocano
Sul crinale degli anni novanta
La legge centoquarantadue ma finalmente unite
Autonomie locali
Che mi pare se non vado errato nella prima che espressamente introduce questa netta separazione fra la sfera dell'indirizzo politico e la sfera invece della direzione amministrativo burocratica con straniere di competenza definite
Definita irresponsabile
La legge duecentoquarantuno sul procedimento amministrativo e anch'essa molto importante perché probabilmente a un'attenta riflessione
Trenta perlomeno di disegnare
Un procedimento amministrativo che non è orientato e motivato rigorismo informale ma orientato invece
Alla valutazione dei degli interessi con presenti in sede di adozione di provvedimenti
E poi la legge ventinove del
Sia pure con con gli adattamenti le modifiche e via di seguito
E allora io credo che se incominciamo a riflettere sul di questo ci rendiamo conto che come si dice a monte del problema della dirigenza c'è un problema di assetti generali gli apparati pubblici
Nei rapporti anche fra il centro e la periferia fra fra l'apparato dello Stato centrale e le regioni questo rapporto sempre in qualche maniera mai mai stabile mai mai tale d'aver trovato un suo assetto definitivo e del resto la stessa giurisprudenza della Corte costituzionale lo dimostri
Le innumerevoli volte in cui la Corte costituzionale in questi anni basta scorrere in repertorio giurisprudenza nel dire quante volte ha dovuto occuparsi del rapporto fra Stato e regioni
Allora mi pare che
I segnali da cogliere in questo nuovo quadro che si va profilando dagli anni Novanta e che riguarda non solo l'assetto della pubblica amministrazione riguarda anche i rapporti fra pubblico e privato
E ho trovato estremamente interessante il fatto che nei lavori di questa mattina
Ci sia una relazione
Il collega ed amico Sergio Ristuccia sulla pubblica amministrazione
No profit ecco perché evidentemente questo dimostra che nella consapevolezza degli organizzatori del convegno c'è questo spunto che attiene conto non solo di quella che è la visione tradizionale degli apparati pubblici ma anche di quello che può essere un ruolo di strutture e organizzazioni formalmente almeno privatistica
Seppure orientate al raggiungimento di Fini e risultati di interesse
E quindi possiamo dire che allora siamo ormai in una fase in cui tendono a mutare i canoni dell'azione all'interno degli apparati pubblici
Il che comporta prima di tutto a una nuova lettura del principio di legalità
Di pari passo in correlazione con questo anche una sempre più decisa affermazione delle esigenze inefficienza efficacia gite economicità
E e allora forse in questo c'è il segnale di un'amministrazione che ecco come dice il titolo del convegno vuole mettersi al servizio del cittadino
C'è un'amministrazione che vuole realizzare vuole proporsi
Sempre più come servizio e sempre meno come funziona o per lo meno proporsi come funzione nei limiti e nella misura in cui la funzione sempre a realizzare un servizio insoddisfacente PC
E la conferma di
Di queste mie
Considerazioni sta direi nella emanazione di leggi che sempre più frequentemente qualificano l'attività dell'amministrazione in funzione dei risultati partire dalla stessa legge duecentoquarantuno
Quella sul procedimento amministrativo che all'articolo uno stabilisce che l'attività amministrativa perseguì Fini determinati dalla legge ed è retta da criteri di economicità efficacia e pubblicità
Possiamo ricordare ancora la legge tanto travagliata legge sui lavori pubblici
Che lo stesso l'articolo uno dice che in attuazione dell'articolo novantasette della Costituzione l'attività amministrativa in materia di opere e lavori pubblici deve garantirne la qualità
Uniformandosi a criteri di efficienza efficacia tempestività trasparenza correttezza
Nel rispetto del diritto comunitario e con l'altro
Cardine altro coordinato dall'altra strilla popolo polare per
Per la dirigenza
Dell'oggi e del domani e della libera concorrenza
E allora nell'immaginare i modelli operativi ai quali l'amministrazione mette dell'amministrazione civile io sono chiamati a rifarsi
Una prima osservazione che possiamo fare riguarda
Il soggetto grammaticale delle enunciazione che ho riportato
Che non è che l'amministrazione ma l'attività amministrativa
L'amministrazione il soggetto logico ma qui soggetto grammaticale e quello che dal punto di vista l'oggi invece l'oggetto e però indubbiamente la rappresentazione in termini soggettivi di un oggetto è significativa
Perché esprime evidentemente la prevalenza del fare rispetto all'estero
Quindi dello svolgersi di un'azione nel suo divenire del suo risultato
Rispetto a che cosa rispetto alla competenza e alle caratteristiche soggettive del suo autore cioè come se parlassimo di pubblica amministrazione rispetto al suo prodotto
Senza riferimento ad organi uffici enti grazie
Secondo rilievo
La tendenza che si riscontra ulteriormente quella di
Collegare principi del buon andamento appunto l'abbiamo vista ecco perché ho portato l'esempio della legge sui lavori pubblici perché qui abbiamo
Un collegamento fra principi di buon andamento e l'imparzialità alla garanzia della qualità del servizio
E all'osservanza di crediti efficienza ed efficacia nello svolgimento del Merisi allora qui abbiamo la riprova
Che l'espressione della legge sta a significare che il buon andamento deve significare buona amministrazione ma il quale senza non solo nel senso di efficienza e di efficacia ma anche di qualità dei servizi
Il cittadino giustamente alla pretesa di attendersi
Perché e anche la qualità e servizi che in fondo dall'immagine del paese quante volte ma abbiamo detto
Terzo rilievo tempestività trasparenza e correttezza
Che sono le caratteristiche fondamentali poi della procedura dell'azione amministrativa e si tratta di valori di scelte che esprimono tendenze direzioni
Scopi e non solo modalità grazie
E
Ed è significativo che
L'uso di espressioni di questo tipo
Sia sempre
Più frequente nel linguaggio legislativo ricorderò fra gli interessi gli interventi di qualche tempo fa la legge emanata contemporaneamente alla finanziaria del novantaquattro cinquecentotrentasette
Si parla di speditezza delle procedure riduzione dei tempi efficiente efficace
E ricorderò ancora che dei progetti di legge attualmente all'esame Parlamento pensano massetto della pubblica amministrazione e i ruoli dei dirigenti
Ad esempio l'articolo sei del disegno di legge tre mila cinquecentosessantaquattro Atti Camera che a proposito dei Comuni e delle Province dice che l'ordinamento degli uffici e dei servizi deve seguire criteri di autonomia funzionalità
Ed economicità della gestione secondo principi di responsabilità e professionalità
E perché mi soffermo su questo perché evidentemente siamo ormai in presenza di una già avvenuto mutamento di prospettiva
Quanto ai canoni dell'azione della pubblica amministrazione e quindi anche quanto i compiti
Qui vengono chiamate i dirigenti
Mutamenti che ci obbligano a riformulare a rimeditare molte e le categorie tradizionali del diritto amministrativo
Detto questo vorrei ricordare la distinzione risalente Frattini e attività amministrativa
è una distinzione che serve ad indicare ed evidenziare la differenza fra due modelli operativi di amministrazione
Un'amministrazione pelati esprime
Come del resto fa parte della nostra cultura tradizioni
Manifestazioni tipiche o tipicizza tre nello schema astratto della norma
E la catena logica che sorregge quest'assunto comprende numerose anelli li conosciamo tutti è stata elaborata dalla dottrina attraverso
Una serie complessa di snodi
Nei quali rientrano tutte le problematiche dell'atto e del negozio giuridico categoria del procedimento i principi sulla discrezionalità
E sullo sfondo il principio di legalità ecco in questo quadro il principio di legalità non significa soltanto assoggettamento dell'amministrazione alla legge
Ma significa anche criterio e discrimine della giuridicità degli atti
Gli atti amministrativi risultano giuridicamente rilevanti in quanto normativamente disciplinati in quanto conforme allorché il tipo previsto dalla legge
E invece l'amministrazione dell'attività esprimere servizi il compiersi di servizi da chicchessia prestati
Indica uno spazio operativo
Nel quale vengono coinvolte conoscenza che non sono più soltanto quelle giuridiche sono conoscenze aziendalisti conoscenze di carattere economico
Decisioni esecuzioni in vista del raggiungimento di scopi in vista dell'ottenimento di risultati
E il fatto che questi obiettivi risultino predeterminati dalla legge
Non qualificava tipologia dell'attività questo è il punto importante cioè in servizio postale quello sanitario
Quello dei trasporti
Coprono uno spazio certamente determinato da di sogni e da interessi ma qui il criterio della legittimità dell'atto ancorché necessario è insufficiente
Perché qui le scelte per quanto concepite all'interno dello schema teorico che la funzione amministrativa nei limiti del possibile devono però risultare soprattutto utili
Conformi a un mobile a modello ha dato ma più ancora congrue rispetto ad un obiettivo
E perciò diventa
Rilevante l'insieme delle operazioni
Compiuto e disimpegnata ma nel loro insieme ecco ma non secondo le le classificazioni tradizionale
Mentre
Appare sempre più incerto il confine fra attività di diritto pubblico e di diritto privato nei più recenti innovazioni ce lo dimostrano
E veramente dai per trovarsi su quale sia il il il reale spazio del principio di legalità
E allora di fronte a un'amministrazione che con queste caratteristiche innovative è sempre più lontana da quell'immagine tradizionale di un'amministrazione che si soddisfa dei soli e si alimenta Rizzoli rigorismo informale
Evidentemente
Il compito la dirigenza
Quale punta alta di questa amministrazione e destinato a cambiare profondamente ma questo mutamento di prospettiva
Dovuto a questi eventi legislativi trova conferma anche nel procedimento amministrativo
Che pende divenire come dicevo poc'anzi non tanto la sede per assicurare la conformità
Del provvedimento quello che è l'archetipo formale ma il luogo della composizione della pluralità degli interessi coinvolti
In primo luogo dei diversi interessi pubblici perché un'altra caratteristica
Le più recenti riforme dell'evoluzione dell'ordinamento è proprio quello della disgregazione della configurazione monolitica del Pubblico
Oggi non esiste pubblico interesse passivo
Al plurale e questi interessi pubblici possono anche entrare in conflitto fra di loro
Perché in quanto concorrenti esprimono per definizione ciascuno per parte sua parzialità piuttosto che totalità
E in taluni casi esattamente allo stesso modo delle parzialità espresse dagli interessi
Privati
E allora la cultura del procedimento dell'amministrazione per procedimenti finisce così per riconfermare in questa prospettiva più recente il superamento di una impostazione teorica lungamente dominante e spesso esclusiva lungo il corso di tutto questo secondo quella dell'amministrazione grazie
Che però è una impostazione che si è affermata in Italia non all'inizio dell'Unità d'Italia
Perché nel primo ventennio unitario
Le amministrazioni adottavano ancora naturalmente strumenti di diritto privato secondo le prassi consolidate negli ordinamenti pre pre unitaria dagli anni ottanta
Del secolo scorso che
Viene ad affermarsi la cosa detta tendenza unilateraliste dell'amministrazione
Ed esprimerne sostanzialmente il primato
Sugli amministrati e la posizione di privilegio caratteristica del titolare dell'autorità
E quindi possiamo credo concludere su questo punto che cent'anni dopo la legge duecentoquarantuno costituisce una sorta di esplicito e conclamato ritorno alle origini
Vedo che nella relazione di questa mattina il già ricordato c'è uno spazio dedicato anche agli enti no profit
E quindi come dicevo che evidentemente la consapevolezza di un altro fenomeno dal quale oggi si assiste e cioè non solo ma rottura della concezione monolitica dell'interesse pubblico ma anche la rottura del monopolio della cura degli interessi generali da parte dei pubblici apparati
Che sembra sospingere per l'appunto è duplice apparati su una frontiera più arretrate
Pochi giorni fa ad Anagni a cura del club Antonino De Stefano c'è stato un convegno in cui si parlava dei servizi collettivi non dei servizi pubblici servizi collettivi
Soglie nel due mila
Proprio in una ipotesi di studio che era quella di rifiutare ormai l'identificazione fra pubblico generale
E questi fenomeni spiega ad esempio il rinnovato interesse oggi riscontrabile fra gli studiosi intorno al concetto della sussidiarietà
E si tratta anche qui della scoperta di un principio risalendo
Nell'assetto
Dei rapporti fra Stato e società
Nel tentativo di tracciare un confine tra pubblico e privato un concetto sviluppato fin dal secolo scorso per quanto riguarda il nostro Paese dalla dottrina sociale cristiana in funzione del primato che questa riserva alle comunità naturali in primo luogo
Inteso in via generale come responsabilità dell'operato delle società tutte le informazioni
Sociali decentrata da parte di un livello più alto che il potere senza peraltro restringere la libertà e soffocare le capacità di apporti originali di queste ultime il principio come voi sapete ha trovato recente codificazione anche nel trattato dell'Unione
Europea
Ecco e sono fenomeni che vanno visti con molto interesse con molta attenzione
Anche perché probabilmente Cassetti legislativi finora realizzati non dimostrano di aver dato loro quello spazio che i essi meritano ma qui sentiremo poi la relazione
Del collega Ristuccia
E allora chiedendovi scusa di avervi sottratto forse troppo tempo vorrei tornare un momentino all'interrogativo inizia
Quale dirigenza pubblica al servizio del cittadino
E qui noi abbiamo avuto nella storia per la dirigenza pubblica tre fasi possiamo dire
Con un progressivo affrancamento dalla subordinazione gerarchica cui partiamo dalla formula cavouriana che considerava che alti funzionari come coadiutori del ministro Allulli gerarchicamente subordinati per passare alla riforma del mille
Novecentosettantadue posta a riconoscere ai dirigenti una sia pur limitata legittimazione ecco mi riferisco in particolare all'articolo due della settecentoquarantotto
E alla potestà decisioni attitudine ivi codificata nell'ambito delle direttive del ministro
Oggi
Dobbiamo interrogarci perché quella formula a suo tempo non ha funzionato eccome perché questa mia premessa che apparentemente può sembrare una digressione
Perché non è stata in grado di decollare fin da allora probabilmente a ripensarci oggi la causa fondamentale va ricercata nel permanere di un testo organizzativo ed operativo legato alla perdurante Filosofia dell'amministrazione
Questo io credo che sia la ragione principale non si può fare una riforma manageriale nella dirigenza sui l'apparato motore impostato arredi come di managerialità
E allora
Vi è da auspicare che la terza formula
Quella che ritroviamo nella l'articolo tredici
La legge ventinove del novantatré e che affida ai dirigenti la gestione finanziaria tecnica amministrativa
Compresa l'adozione di tutti gli atti che impegnano l'amministrazione verso l'esterno con gli autonomi poteri e così via ecco questa formula abbia veramente un maggior successo e questo perché perché si inserisce in un quadro evolutivo che sembra orientare sempre più l'amministrazione come abbiamo visto nella logica dei risultati a favore del cittadino
E forze a ben vedere era proprio questa visione quella che mancava vent'anni fa
E cioè una necessaria premessa
E un necessario spazio perché una concezione manageriale della dirigenza potesse
Nascere e prolificare Inter Rino congeniale
E oggi non a caso a questa diversa impostazione fa riscontro anche una disciplina del personale
Con criteri privatistici
Tale da consentire si può immaginare funzionari più elevati una meno ingessata e perciò più efficace gestione dei dipendenti che anche questo è molto importante
Non voglio dare l'impressione di un eccesso di ottimismo perché io spesso sono consapevole che ci sono ancora tanti problemi da risolvere
Non so fino a che punto lo sentiremo dalle relazioni affrontati e definiti in maniera soddisfacente nei disegni di legge attualmente pendenti nel Parlamento
Cito ad esempio il nodo che ami ancora pare non risolto
Dei rapporti fra l'apparato di diretta collaborazione del ministro e quelle che sono invece le strutture di vertice dell'amministrazione ecco non so sei quelle soluzioni che si profilano in questi disegni di legge
Siano soddisfacenti o meno e così i problemi della eliminazione delle duplicazioni organizzative e funzionale la frammenti della frammentazione delle competenze della necessaria semplificazione dei procedimenti amministrativi che proprio per la molteplicità delle sequenze spesso diventano una pattuglia è un ostacolo alle processo decisionale
Ecco su questo credo che le relazioni che sentiremo ci diranno cose molto interessati o vorrei soltanto raccomandare concludo un aspetto che a me sembra molto importante e che si staglia direi alle spalle tutta questa problematica
E cioè il problema
Di un'adeguata formazione del personale dirigenziale
Base di partenza attraverso conoscenza che come dicevamo prima non possono essere più soltanto giuridiche ma devono essere sempre più economiche aziendalistica e informati
Ma in particolare devono mirare alla conoscenza dell'ordinamento comunitario
L'ordinamento comunitario è una realtà che non possiamo ignorare però quei discorsi così
Di carattere
Generale o generico proprio perché è una realtà viva la Corte costituzionale con le sue sentenze che fanno direi un'accoppiata sinergica con la giurisprudenza anche della corte di giustizia l'avvocato Zagari che è un esperto di queste cose ce ne può dare conferma noi abbiamo oggi un problema che è quello problema abbiamo freno per un problema cioè quella dell'effetto diretto la normativa comunitaria effetto diretto che vincola come risulta da questa sentenza non solo l'opera del giudice ma prima ancora che l'opera del giudice vincola l'opera per la dirigenza amministrativa dei funzionari della pubblica amministrazione che sono tenuti ad applicare direttamente
Regolamenti e direttive quando hanno certe caratteristiche il specificità
E allora credo che
Questo sia capitato di riferimento
Non dico più importante ma quello che premessa forzati di tutto il resto
E perché forse voi la prospettiva quali che siano i problemi che ci troviamo a dibattere siano essi quelli della dirigenza non siano quelli della circolazione dei beni culturali del Bilancio
La nostra prospettiva sta nell'Europa
Vi ringrazio molto della vostra pazienza
E a questo punto sarei la parola
Al dottor Carmelo Sapienza presidente dell'associazione dei dirigenti generali e persona che oltre a per maturato una lunghissima esperienza nella dirigenza pubblica si è sempre occupato di problemi di interesse generale quindi
Con grande sensibilità oggi abbiamo addirittura poi l'orgoglio di averlo come collega conseguire alla corte dei conti e questo mi rende ancora più piacevole il compito
Ricerca di una parola prego
L'associazione delle intanto dei ringraziamenti sentiti
Un ringraziamento sentito al presidente del Senato che c'ha dovuto lasciare ma che ha dato un messaggio molto importante
Che non possiamo assolutamente trascurare vale a dire valutare i progetti che il governo ha in atto per quanto riguarda la riforma della Pop dall'amministrazione della Pubblica mediazione e della dirigenza di questa pubblica amministrazione
Un ringraziamento caldo al presidente del nostro convegno il giudice costituzionale Bari che non non si è soltanto limitato a dirigere i lavori ma a con una la
L'azione
Delle norme che hanno assistito l'evolversi della nostra vita amministrativa nella suo concetto più ampio quindi dalla carenza regia di trasparenza ai principi che vende anche di efficace che indubbiamente la dirigenza non può non aveva un grazie ancora
Alle autorità presenti
Che potranno sentire dalla voce dei dirigenti
Quello che e l'idea la proposta il Progetto di una
Dirigenza al servizio del cittadino deve atteggiarsi quali sono le condizioni
Grazie e poi ancora ai relatori ai relatori sia del convegno che delle tavole rotonde
Perché da essi poi dipende un po'quelli che sono le conclusioni quelli che saranno indubbiamente anche i contenuti del progetto
Sui temi fondamentale su cui il progetto stesso sì insedia si consolida
Un particolare personale grazie poi alle presidente delle imprese il professor Billia
Perché oltre ad essere sostenitore convinto dell'associazione e quello che ci dà le maggiori chiusi positivo suggerimenti e proposte grazie di cuore giallo
Devo indubbiamente poi doverosamente ringraziare il ministro dei Beni culturali il il dottor Serino per la disponibilità di acconsentito all'associazione di ospitare in questo edificio monumentale il suo primo convegno
Grazie anche per la possibile recita di vedere un po'tutto quello che poi vedremo della Galleria Colonna Galleria Borghese Pardo
Galleria Borghese ai ricercatori del cinema e della ai gruppi per quanto diranno e per quanto sono stati le interpretazioni
Indubbiamente anche di carattere
Ci ha visti col generale di comparazione sia per quanto riguarda i profili sia per quanto riguarda i costi della dirigenza
Certo questo convegno non avremmo potuto neppure realizzare se non ci fosse stata l'organizzazione della sinergia dica
Degli enti e istituzioni che ce l'hanno consentito sul piano materiale grazie ancora
Ai colleghi e mi consentirà ancora di usare questo termine malgrado il mio recentissimo diverso status ai colleghi per dire che la loro presenza numerosa e consistente dà il senso reale bella associazione del principio associati della trasparenza di questa organizzazione della dirigenza molte volte silenziosa assente
Dico che questo primo convegno cade in un momento particolare
Dovevamo farlo qualche mese fa l'abbiamo esportato oggi coincide il momento
Particolarmente immediati interessante per tutto quello che il presidente del Senato accennato per il tuo quello che corre in questi giorni nelle Aule parlamentari
Diceva il presidente Vari
Il tema del convegno è un interrogativo
Quale dirigenza a servizio del cittadino
Io prima di leggere questa relazione scritta alla quale mi atterrò saltando qualche pezzetto forse per ragioni di tempo
Questa dirigenza al servizio del cittadino quali tipo di dirigenza al servizio dei cittadini
Io vorrei rispondere come rispondere o come chiede il ministro delle fila delle tesoro e del bilancio il Presidente Ciampi in una recente intervista
Proprio nel processo
Di
Sforzi che il nostro Paese deve fare per entrare
E nella sistema della moneta unica dice parlando dei pubblici dirigenti che hanno una buona professionalità
E lo dico in positivo questi dirigenti o questi dipendenti devono aver iniziativa devono avere capacità di proposta devono assumersi la responsabilità in fondo è il tema nel nostro convento
Avere iniziativa cosa significa
Significa separare politica dalla gestione
E noi approfondiremo questo
Avere capacità di proposta significa
Realizzare realmente e concretamente un principio di fattibilità amministrativa belli progetti dalle norme
Perché qui si gioca il deficit poi di consenso presso i cittadini non possiamo fare leggi che non si possono applicare o che non sono applicabili
La responsabilità è il principio di responsabilità e quello di dare contenuto manageriale alla dirigenza con non regole certe
E con lo riconoscimenti altrettanto certi
Dove non c'è nessuna fuga
Né dal rischio pene dall'immobilismo
Ma cercare il consenso
Cercare il consenso
Per ascoltare qual è la voce di questa dirigenza cosa pensa la dirigenza di quello che si fa o come ci sta facendo
Io credo ed entro nel tema della relazione scritta
Che se è vero che i disegni di legge Bassanini
O in esse si rinvengono alcune misure conformi a qualche proposta di questa associazione perché l'abbiamo fatte certe proposte noi siamo nati di recente abbiamo fatto delle proposte
Non siamo stata ancora ascoltati ma questo è un discorso particolare in questa occasione vogliamo essere ascoltati abbiano diciamo quello che pensiamo il sottosegretario già più presiederà una tavola rotonda e quindi potrà ascoltare direttamente quali sono i temi nel nostro Progetto
Dicevo ma questo processo riformatore cui essi sono dirette appare da una parte lento e farraginoso
E dall'altra ancora prima di un indispensabili carattere di organicità
Ciò deve attribuirsi probabilmente ai tuttora complessi meccanismi di ricerca del consenso in cui accennavo da parte degli addetti
Specie in concomitanza con il negoziato contrattuale che si è appena concluso per quando riguarda l'alta dirigenza e per quello che è in atto di concludersi può anzi di formalizzarsi per quanto riguarda la dirigenza di vertice ai sensi famosi della legge finanziaria e gli stanziamenti previsti e quindi di una nuova rideterminazione del ruolo dei contenuti contrattuali e delle condizioni anche di equilibrio
Perché facciano i manager
Ma cerchiamo anche di avere diritti e doveri
Quando li compariamo poi con i privati
In questo scenario per ora privo di saldi precisi punti dirigendo nota associazione ritiene di dover arrecare un doveroso contributo ed analisi diagnostica e di indicazioni terapeutica proprio nell'intento di agevolare ed accelerare il conseguimento di un più vasto consenso verso la definizione di un disegno risanatore di mangiare con durezza e di più ampia organicità
Ma i risultati delle ricerche
Sia sul profilo della dirigenza ci sui costi dei servizi si rileva che l'attuale assetto la logica dominante senza dubbio costituito dalla ritualità dei comportamenti
Le cui finalità vengono ritenute validamente conseguito in presenza del vero esito favorevole delle verifiche sull'osservanza delle formule e delle regole procedimentali
In un sistema così perverso quindi non essendo in alcun modo assicurata alcuna verifica di efficacia
Sull'osservanza delle formule del regole precedenti procedimentale
Non essendo in alcun modo vinca assicurata alcuna verifica ed efficace appare estremamente difficile conseguire uno standard minimo di efficacia di efficienza in modo che poiché formalismo posto in essere risulta conforme a formalismo delle leggi quindi principio di formalità
Sono queste adesso in definitiva ritenute sbagliate perciò a causa del mancato conseguimento dei risultati cui sono diretti
A comportamenti rituali sono stati contrapposti controlli altrettanto rituale diretti alla verifica della mera legittimità degli atti ed è procedimento attraverso il quale essi si sono formati e si sa che c'è un rapporto di corrispondenza biunivoca
E di reciproco sostegno fra il modello amministrativo e sistema dei controlli già consentito da un lato l'invasione dall'amministrazione da parte della politica e dall'altro davvero responsabilizzazione degli amministratori
Sarebbe più frequentemente indotti in un quadro di progressiva degenerazione a crearsi un alibi delle compravendite alle competenze e della complessità delle procedure non saremmo sinceri c'erano ammettessimo
E la classe dirigente ha trovato sempre più comodo evitando di pretendere rispetto dei propri ambiti di competenza atteso che tale omissione in buona sostanza l'Ice contava delle proprie responsabilità scaricandoli sulla sfera della dirigenza politica
D'altra parte la stessa giurisprudenza del Consiglio di Stato assembla quanto meno da sessanta in poi anteposto le astratte ragioni dell'obiettività e dell'imparzialità a quelle dell'effettivo perseguimento dell'interesse pubblico trascurando di valutare i più sostanziale stretto dal conseguimento dei risultati
L'errore strategico di prospettiva quindi
è stato bello di esasperare oltre misura il banale grave quale procedurale ottimi dando agli anni di menti puramente formale i controlli cartolari
Nell'illusoria intanto di eliminare o contenere il verificarsi di sempre possibile e temutissima devianze degli apparati burocratici
Non si è tenuto conto però che ha un effetto siffatta progressiva moltiplicazione delle funzioni dalle competenze ed adempimenti formali avrebbe rotto come in effetti si è verificato l'acqua sul totale a anziché la burocrazia
Non ci si deve meravigliare quindi se è stato perso di vista il fondamentale principio secondo cui l'amministrazione efficiente quanto e nella misura in cui consente alle sue energie migliori di operare e manifestarsi
è necessario quindi procedere a un generale ripensamento dei modelli organizzativi e chiederei di lavoro della pubblica amministrazione
Fornendo ai centri operativi una maggiore autonomia una più puntuale definizione dei compiti e funzioni e collegato attaccanti poteri adeguate responsabilità da valutare me durante un sistema di controlli mirati ci si avvicina anziché su gatti lo diceva già il presidente ma ed ispirati alla verifica e risultati prodotti e non alla mera regolarità formale e gli adempimenti non possiamo però illuderci
Che siano sufficienti pochi provvedimenti legislativi per attuare questi che incivili formatori
Dal momento che lo stesso numero quadro normativo ma concepito alla luce di una cultura non esclusivamente giudice in altri termini
è venuto il momento di superare la cultura amministrativa che finora dominato in misura egemone se non addirittura esclusiva la pubblica amministrazione
Pervenendo invece alla cosiddetta cultura industriale che si avvale di una concezione più pragmatica e multidisciplinare trasformando i modelli organizzativi e metodologie dei servizi operativi
L'amministrazione attiva e mi deve essere concepita strutturata ed organizzata su basi del tutto nuove vero giuridiche e più aziendalistica
Il passaggio necessario insomma
E in direzione di un'amministrazione più democratiche razionare attenta ai bisogni effettivi dagli interessi dei cittadini munita di strutture a questi adeguati e non ipertrofica secondo la figura anglosassone il sì sarda
E qui io dico che quando noi parliamo di queste servizi e dall'amministrazione
Ora l'amministrazione a servizio dei cittadini da Prodi quale amministrazione che si confronta con le realtà degli altri Paesi della Unione Europea europea non più di un'abitazione chiusa quadro dato che si confronta
Che quindi misura i costi di questa costola nostro rispetto a quello degli altri e quali ricadute a questo costo sull'efficienza
Dall'impresa dei soggetti dei cittadini
Cittadini che si confondono prego i servizi degli altri Paesi dell'Unione europea quindi messaggio del presidente Vari alla fine del suo discorso di guardare sì
Il diritto comunitario ma guardiamo anche l'effettiva produzione l'atteggiarsi sia dell'amministrazione che dei cittadini
Dall'interno o nell'ambito dell'Europa guardando più l'Europa che nonno i nostri storici pregressi
La definizione di un management professionale coincide quindi con una tenda allestita in dodici strumenti tecnici e di parametri di valutazione ieri dalle specifiche caratteristiche dalle singole amministrazioni pubbliche
Ciò presuppone a sua volta un radicale cambiamento di mentalità contestuale altri al superamento della vecchia normativa formalistica e deresponsabilizzante e diretta a stipulare nuovi profili funzionali nuove competenze e uno stretto esclusiva ed imprescindibile rapporto con le fettine esigendo operative capaci di garantire un'adeguata motivazione dei dirigenti e del personale
A tal proposito anzi va precisato che per la pubblica amministrazione non sussistono le esigenze di competitività presenti in un mercato libero ed è in conseguenza assai difficile la definizione di un assetto di un adeguato equilibrio economico tale specifica situazione rende quindi è necessario un profondo ripensamento di sistema di valori proprio nella tradizionale impostazione onde pervenire ad un diverso sistema
Finalizzato ai risultati ai processi di informazione durante la fase del di decisione
In aggiunta a quanto
Fin qui esposto occorre che nel nuovo assetto organizzativo venga posto rimedio al fenomeno negativo
Prodotto da una serie di leggi clientelari più o meno imposte da prevalere di ragioni politiche
Del moltiplicarsi del moltiplicarsi delle funzioni dal sovrapporsi di ministeri gli all'interno dello stesso ministero di più funzionari per l'adempimento delle stesse competenze con irrazionali complicazioni burocratiche gestionali le immancabili frustrazioni
Personale e dividendi costi aggiuntivi per i visti i canali dei servizi
Non errare infatti la sproporzione fra il numero dei funzionari è quello della funzione effettive
In modo che su una sola funzione si trovano ad intervenire più dirigenti con un appunto le evidenti diseconomie inefficienze che ne consegue e qui giochiamo
Veramente il deficit di solidarietà e soprattutto di democrazia perché la lotta agli sprechi è questa della lotta agli sprechi evitiamo facciamo l'inventario delle funzioni evitiamo quelli ripetute inutili
Per accelerare così processo di semplificazione assolutamente necessario eliminare non solo le duplicazioni di funzioni tra ministeri ma anche quelle fra di noi la dirigenti generali dello stesso ministero
Considerato quindi che la causa dell'inefficienza risiedono le carenze culturali e organizzative sempre di Riina
Occorre avviare con immediatezza è un'attività di intelligenze per individuare tutte le nicchie i comparti di procedimenti inutili o sovrapposti operando un sostanziale riequilibrio a cui conseguimento
Deve concorrere quasi quasi costantemente un'adeguata opera di modifica della legislazione attuale
E qui un problema molto centrale
Centrale della proposta
Bisogna però prestare molta attenzione a non ricercare l'auspicato riequilibrio mediante semplice accorpamento di funzioni ce ne riduca il numero solo in apparenza
Lasciando inalterato il contenuto procedimentale
Perché abbiamo accorciato la distanza fra richiesta e decisione ma abbiamo lasciati sempre troppe per essere efficiente
è necessario ripensare di rammendi concetto stesso di funzioni i qualificandoli in tale non soltanto discute mente giuridica ma anche e soprattutto in relazione al risulta ciò anche perché l'attuale frammentazione parcella zone delle funzioni
Avendo determinato una spropositata inflazione funzionale ha cresciuto in maniera eccessiva
La presenza dei responsabili con la polverizzazione delle responsabilità e quindi lavoro sostanziale panificazione all'insegna del tutto irresponsabile nessun responsabile
Un'effettiva ridefinizione delle funzioni si può realizzare soltanto attribuendo al sistema delle esigenze alle connesse responsabilità forme da spetti aziendalisti cit non meno che giuridico formale
Privando gli aspetti procedurali del carattere di prevalenza che assorbe ogni altra esigenza e determinando invece le finalità funzionali agli obiettivi da conseguire e i limiti del Budget disponibile
Il rischio da evitare e chi ci si limiti e ci si accontenti di operare un semplice riassetto dell'esistente
Tentando invano una semplice razionalizzazione degli attuali strumenti giuridico procedimentali senso introdurre elementi di reale valore innovativo che mutino radicalmente quella che abbiamo definito cultura amministrativa
Occorre cioè di concepire ed attuare forme operative diverse che utilizzerò anche i valori e criteri differenti dalla disciplina giuridico formale rendendo effettivamente vive attuare il principio del buon andamento dell'amministrazione sancito dalla nostra Costituzione
Si tratta naturalmente di un profondo radicale rinnovamento dall'assenza stessa dall'amministrazione dalla cosa pubblica a cominciare dalla più esatta disciplina dei rapporti con la politica
Cui spetta la definizione della strategia mediante l'indicazione degli obiettivi da conseguire
E lasciando alla dirigenza il compito di effettuare le necessarie scelte operative in piena autonomia funzionale ma rispondendo ai rappresentanti della politica dei risultati ottenuti
Da misurare e valutare sulla base di parametri oggettivi predeterminati
Predeterminati
Quest'ultimo passaggio nonostante i progressi di recente specie con il decreto ventinove
Sono stati compiuti per riequilibrare i rapporti fra politica e gestione ma necessita ancora un notevole adeguamento normativo sotto duplice profilo della metodologia per la valutazione dei risultati e della necessità di misurare le leggi di una preventiva opera di copertura amministrati
Viene a proposito quindi
Osservare che come della copertura dalla copertura finanziaria come dalla copertura finanziaria delle leggi costituzionalmente prescritta dipende l'equilibrio economico dello Stato
In egual misura dalla copertura amministrativa delle stesse leggi dipende lavoro effettiva capacità di essere predati
Organizzazione finanza infatti sono termino omogenei ed integrati proprio nella misura in cui il costo delle organizzazione lo si deve tradurre i benefici di valori inferiori rispetto all'onere sopportato
Con i termini copertura in amministrativa della norma intendiamo riferirci all'impegno della dirigenza garantire l'attuabilità in presenza di grammi risorse per contenuto sostanziale delle norme proposte
Cioè ad evitare che l'assenza di un dialogo costante fra politica e amministrazione si traduca attenuarsi del perpetuarsi del clima di reciproche accuse con la delegittimazione di entrambe le parti
Tenersi stiamo spessa
I dirigenti hanno piena consapevolezza del che rivendicando l'esclusività della gestione devono anche non solo accettare
Ma addirittura pretendere che l'autorità politica mantenga il potere di indirizzo e vigilanza assumendo la titolarità delle idee di controlli
Sulla base di ciò a pari evidente la necessità di venga definito un equilibrato rapporto di responsabilità fra gestione e controllo i cui confini devono essere esattamente delimitati
A questo proposito occorre affermare con assoluta chiarezza
Che la responsabilità diretta della gestione non può ridursi ad una mera delega di firma ed atti procedimentali spesso vanificata oltretutto dall'esistenza presso l'autorità politica di strutture parallele di gestione
Che si sostanzi si sostituiscono si sovrappongono o interferiscono nell'attuazione degli indirizzi di governo
Non è concepibile infatti che gli organi diretta collaborazione dei ministri esercitano poteri di iniziativa sulle modalità e sulle tecniche di gestione
Tracciando la dirigenza i limiti operativi della propria attività
E queste riscritto biomedica
Occorre qui denunziare di un siffatto modo di operare continua ad essere largamente praticato caro presidente Vari
Anche dopo l'entrata in vigore del decreto legislativo ventinove il cui spirito è la cui sostanza innovatrici sono quindi totalmente disattesi con un surrettizio mantenendo delle passate distorsioni
Non è remoto poi il rischio chi anche alle nuove norme vengono snaturati e disattesi perché almeno in parte dipende anche dalla dirigenza non cedere alla tentazione di lasciare ad altri quelle responsabile che essa invece deve saper assumersi per intero
Su questo aspetto ci auguriamo che il convegno possa riflettere con molta attenzione al fine di evitare che la richiesta di separazione fra funzioni dalla politica e l'attribuzione della gestione si riduca ad una semplice proclama di buone intenzioni
Specie nell'arroganza di pretendere tutto senza offrire le contropartite gli obblighi precisi e stringenti
Ciò può tenersi dicevamo facendo in modo che non vi sia alcuna limitazione nell'attribuire al potere politico il compito di esercitare in maniera con cui efficiente l'attività di controllo
Occorre tuttavia prestare la massima attenzione per impedire e come si assai spesso verificato il controllo possa essere strumentalizzato attribuendogli anche una funzione sostitutiva della gestione
Che deresponsabilizzante soggetto controllato gli attribuisca di fatto ma gestione al controllo politico
L'associazione di richiedere perciò con molta chiarezza e con la necessaria energia
Che la nuova normativa si muova secondo linee i prezzi abbastanza semplici
L'autonomia politica tenuto conto delle risorse delle regole normativamente sancite per lavoro gestioni indica in contraddittori con i responsabili di vertice gli obiettivi che deve tendere l'amministrazione amministrativa
Pale contro debitorio nasce dall'esigenza assoluta che vi sia un confronto aperto e costruttivo fra chi ha il compito di definire strategie e chi assumendosi la responsabilità urtati dovrà autonomamente attuarle
E per questa regione che inizi fatto conto pronto
Non desidero operare il necessario riscontro di compatibilità fra obiettivi da perseguire e risorse disponibili occorre anche a lavorare di comune intesa
I metodi conformi per tutta la pubblica amministrazione e mediante la determinazione di parametri misurazione tecniche di stia matematica affinché ad essi e solo ad essi al coperto di qualunque sospetto di deviazioni
Si attenga all'attività di controllo propria dal potere politico
Non è il caso indugi su queste chiaro il messaggio
Non devono essere più remore
Ho timori ad instaurare citato contratti Vittorio fra politica e gestione da momento che le consultazioni reciproca tra le parti
Interessati appartiene ormai Piero al costume e al metodo democratico che è garanzia di efficienza perché nasce dall'assunzione diretta di responsabili
Reciproci
In testa
Se cioè valido come affermato di recente con tutta la sua autorevolezza il Presidente della Repubblica in balia di riforme costituzionali per la quale egli ritiene giustamente necessario che si proceda con la massima unità d'intenti lo è altrettanto per le riforme delle pubbliche istituzioni
Diciamo questo perché l'Associazione dirigenti avverte con molta allarme ecco un sempre viva preoccupazione
Il persistere dell'assenza da parte dei responsabili la politica di una tangibile la volontà di acquisire prima di assuma le proprie decisioni il parere e perché no il consenso di chi paga di chi sarà chiamato ad attuare
Accade non di rado i dirigenti dello Stato deboli in fatta prendere soltanto dalla lettura dalla Gazzetta Ufficiale che l'entrata in le entrate in vigore di misure normative profondamente attinenti all'attività professionale le quali si dimostra non di rado alla prova dei fatti tecnicamente e logicamente ed è tutto al Duce se non impossibilità attuale
L'Adige all'ambizione la pretesa di essersi costituita e di volersi affermare quale interlocutore naturale
Dell'accennato confronto
Affinché cessi finalmente una così deplorevole modo di procedere prodotto ci dobbiamo onestamente riconoscerlo non tanto e non soltanto per l'arroganza e della prevaricazione dei politici ma anche per l'assenza di una rapida organica ed organizzare rappresentanza della dirigenza
L'associazione quindi intende lanciare oggi con la propria proposta una sfida riformatrice nella quale certamente tutti i dirigenti sono respira mente disponibile a misurarsi con una realtà nuova che restituisca loro un ruolo ed una dignità fondati non su effimeri Poteri ma su precise responsabilità professionali
Le descritte Rini riformatrice rendono possibile realizzare un nuovo realtà consistente come afferma la Corte dei Conti nella famosa delibera duecentoquattro e novantacinque
Della sezione del controllo del nell'instaurazione di un rapporto di scambio fra politica e dirigenza ossia tra obiettivi e risultati
L'obiettivo perseguito dal vertici politici delle sementi conciliare
Con la realtà della struttura amministrativa in modo che il rapporto di gerarchia fra politica e gestione si esaurisca proprio un siffatto scambi proposte controproposte a seguito del quale restino ben definiti le reciproche reciproche responsabilità
Politica e gestione perciò debbono interagire fra loro in un rapporto complementare sinergico dal momento che l'attività di gestione va intesa come quella dell'apparato funzionale e professionale di cui il vertice politico si avvale per lo svolgimento delle funzioni che dispetto e dare quale risponda Parlamento
è necessario comunque le due funzioni quella politica e quello di gestione trovo non esatte di cui librato punto di composizione collocato proprio dalla constatazione che la prima e in definitiva l'espressione della volontà collettiva dei cittadini mentre la seconda e l'apparato tecnico disponibile per il conseguimento delle finalità di interesse generale che detta volontà esprime attraverso le proprie rappresentanze
Tutto quanto precede nasce come abbiamo accennato dalla constatazione del giudizio
Sostanzialmente fortemente negativo espresso dall'opinione pubblica circa il livello qualitativo dei servizi che la pubblica amministrazione o fra i cittadini e come abbiamo avuto modo di sentire sia dal presidente del Senato in particolare
Crediamo di avere sufficientemente descritto quali siano le cause e quali possono essere i mezzi a questo intollerabile stato di cose crediamo comunque gli sia venuto ormai il tempo di abbandonare lo sterile esercizio
In atto da tempo da diverso tempo del reciproco scambio di accuse tra politica e gestione che non solo non risolve il problema ma produce anche non pochi danni ad entrambe le parti
Tutti certamente siamo interessati alla creazione di modelli organizzativi efficienti e produttivi così come nessuno ritiene di contestare la politica potere-dovere di disegnare un diverso e più efficace modello di pubblica amministrazione
Privo dall'attuale sclerosi ditte di seguita i tendenza alla fuga delle proprie responsabilità ai pisani ribadire la presa d'aria quindi così via
Ciò non significa però che si possa consentire alla politica di continuare ad adibita alla Repubblica missaggio tutte le inefficienze lamentale dei cittadini dal momento che essi diventano come crediamo di aver dimostrato dalla mancanza di un progetto credibile
E complessivo di radicale riforma dell'amministrazione finora soltanto unilateralmente vagamente e limitatamente tentato sempre le finalità e con effetti che non hanno certo ha cresciuto nella centralità del servizio pubblico nella sua funzione
Obiettivo fondamentale dell'associazione di dirigenti e quella di farsi promotore di un progetto complessivo di riforma
Chi è scaturito dall'interno della pubblica amministrazione possa divenire col indispensabili mediazioni dell'autorità politica il centro motore dell'efficienza dell'azione amministrativo gestionali se infatti potere politiche responsabili della gestione non pongono fine alla sorda e reciproca ostilità
Cioè specie in questi ultimi tempi acconto indistinti i loro rapporti nell'uno degli altri potranno sottrarsi alle rispettive responsabilità
Nei confronti dei cittadini i cui diritti in definitiva vengono conculcati e trascurati oltre che dalle inefficienze anche dalla polemici e discordi destini
Anche istituzioni silenziosi
Mi pare che sono sul stampa di ogni giorno
Dimenticando un principio di serenità
Pure con tale spirito costruttivo però non possiamo fare a meno di segnalare rammentare al di fuori da qualunque intento accusatorio e dire che viene azioni torti che in passato i dirigenti hanno subito probabilmente proprio al fine di renderli comodi ed in varia misura consenzienti capri espiatori i malesseri ed inefficienze
Le cui casi cause avrebbero dovuto invece essere ricercati ed individuali in ben altre sedi lo segnaliamo e lo rammentiamo per affermare con forza che occorre finalmente restituito ai dirigenti quella dignità di nuovo di funzioni di retribuzione che troppo spesso temi che per troppo spesso tempo è stata loro sottratta
Ne fanno un certo piacere e né si muovono sulla stessa linea di
Collaborazione e di serietà
Idee di spoil system gli avvicendamenti in massa che molte volte chi Giano e che indubbiamente ci fanno pensare della serietà di un non messaggio di collaborazione perché hai spoil system
In una dirigenza
Più distante
Ha più vicino si sente
Ambra avesse disse tempo fa allora si sente niente va
Dicevo anche perché evidentemente qui dobbiamo fugare una uno un equivoco
La dirigenza
Nel nostro Paese
A una fonte concorsuale prevalentemente
E allora è neutra tende un trave di per sé
Il spoil-system lasciamola ad altri ordinamenti non mettiamo dentro due cose diverse paghiamo una diligenza professionale che viene selezionata concorso al mente
E l'avvicendamento in massa su un'altra cosa
Non appartengono alla nostra cultura né alla nostra storia
La dirigenza di vertice quindi avverte molto chiaramente la necessità di affrontare o compatto spirito costruttivo
Il dibattito sul rinnovamento del Paese convinta come che un'amministrazione al cui interno non abbiano soggetti qualificati ed efficienti finisce per travolgere sia la politica che all'intera società
Essa e pienamente cosciente dell'impegno che tutta la dirigenza deve assumersi dinanzi al Paese ed in tale consapevolezza di sé fronda divenire punto Luton rappresentativo delle diverse esigenze ed aperto a qualunque tipo di confronto su problemi che tanto ci preoccupano
Per la loro soluzione l'associazione disponibile a fornire il massimo del proprio responsabile apportò così come pronta a respingere con fermezza il protrarsi di ingiuste accuse nei confronti della dirigenza
A di dirigenti sono pronta ad assumersi tutte le responsabilità che comporta in un assetto dalla pubblica amministrazione per obiettivi a condizione che alla valutazione dei risultati conseguiti fitte e i pesi avvenga al di fuori i pregiudizi e di preconcetti
E che nel contempo e se sia frutto di stime quantitative esattamente comparabili e costituisca il frutto di un'adeguata concertazione con le rappresentanze dei dirigenti
Questa dirigenza non ha pregiudizi
A discutere sulla temporaneità delle funzioni per assicurare un modello
Valido nel processo di mobilità non ha nessun pregiudizio a discutere di contrattualizzati di contrattualizzato rapporto
Per introdurre i principi di competizione per abbattere i differenziali quantitativi che prelevano i trattamenti dirigenti a livelli inferiori a categorie di base di altre istituzioni
Come rilevava Luigi cappucci in un recente non molto recente comunque articolo sulla Stampa
Non ha nessun pregiudizio sull'anagrafe patrimoniale quale strumento obiettivo e generalizzato di trasparenza
Non ha nessuna pregiudizio sulla competizione con il mercato nazionale ed internazionale in termini di professionalità e di progetto
Sono questi i cardini del disegno che riteniamo di proporre e alla cui costruzione realizzazione ci impegnamo a contribuire ed è su di esso che attraverso questo convegno riteniamo di aprire Angi oggi un ampio dibattito
Tra tutti coloro che hanno responsabilità interessa rimuovendo dalla pubblica amministrazione la tre tavole rotonde nelle quali in aggiunta agli interventi individuali si articola la discussione Rivaldo non tentando Donati che riteniamo fondamentali per la definizione del nostro progetto quella dell'organizzazione delle strutture ed alla formazione degli addetti degli addetti
Quella dei controlli della responsabilità quella della responsabile gestione delle risorse finanziarie
Non ci illudiamo dobbiamo far comprendere a tutti come la strada che intendiamo percorrere non sia priva di ostacoli e difficoltà
Sarebbe certamente più semplice facile far finta di ignorare quelle difficoltà e limitarci a giocare di rimessa replicando più o meno criticamente Halliday e alle proposte al Tour preparano un crediamo che sia questo il modo migliore per ricostruire
Una pubblica amministrazione moderna responsabile attiva e comunque trasparente
Le difficoltà di percorso che ci aspettiamo non debbono far venir meno l'ineluttabilità del nostro cammino se vogliamo realmente essere utili al nostro Paese
Siamo però convinti
Dal termine dei lavori di questo convegno l'immagine che si avrà della dirigenza dello Stato e del parastato potrà essere diversa da quella disegnata sovente dai media ma soprattutto che la centralità della dirigenza pubblica nel processo di modernizzazione dello Stato sì di sia da tutti riconosciuta come elemento positivo e inalienabile grazie
Ringraziamo il dottor sapienza per questo relazione così densa di contenuti ma d'altro canto non c'era che da aspettarselo
Perché la relazione dà conferma proprio di quelle dopodiché dottor sapienza conoscitore profondo i problemi per la l'amministrazione pubblica della dirigenza
Ed è una relazione particolarmente completa perché mi piace sottolineare intanto come sta dell'analisi fretta
Serena
In qualche caso anche impietosa quindi che non nascondere nulla di di quelli che sono i problemi
E gli aspetti negativi ma abbiamo anche indicazioni invece positivo sui percorsi da compiere le proposte età
Da portare avanti e soprattutto le indicazioni circa quello che può essere la figura le caratteristiche le doti per
Il dirigente
Il dottor sapienza ci ha detto che deve aver iniziativa
Capacità di proposta
Responsabilità
E soprattutto ha detto una cosa che secondo me riassume coglie un po'il senso del problema quando ha detto che il costo per l'organizzazione
Non si può tradurre in benefici che siano inferiori al costo stesso
Ecco quindi questo concetto tante volte malinteso per cui i fini di socialità hanno finito per giustificare tante volte del Matisse economicità
In fondo attraverso questa frase
Vengono intercettate e credo che sia proprio un affermazione che è quella che ci consente di di uscire finalmente da Lippi su questi discorsi
Quindi dobbiamo ringraziare il consigliere Sapienza seguiti
Di questa relazione introduttiva che assolta e così bene al compito di aprire un dibattito su questi temi
E abbiamo qui con noi l'ho già detto prima
L'onorevole Gerardo Bianco eminente uomo politico protagonista a tempo del dibattito politico
Tel morte istituzionale nel nostro Paese però vorrei richiamare del di Gerardo Bianco soprattutto una dote che io ho avuto occasione di osservare nei contatti avuti anche in passato quando io ero presidente dell'associazione magistrati della corte dei conti e c'è la sensibilità l'attenzione all'approfondimento delle tematiche della pubblica amministrazione è stato sempre un attento osservatore studioso delle problematiche della pubblica amministrazione con grande sensibilità devo dire e con grande attenzione e con grande disponibilità sui temi della pubblica amministrazione sui temi dei controlli quante volte abbiamo parlato di queste cose quindi io credo che se volesse portarci un contributo della sua esperienza e della sua conoscenza di queste problematiche l'uditorio vi sarebbe infinitamente grati prego
Presidente varie signore e signori io innanzitutto ringrazio per l'invito che mi è stato rivolto che ho accolto
Non molto volentieri e anche per l'opportunità che lei Presidente con molta amabilità mi offre di poter prendere per un breve saluto la parola quindi la ringrazio anche per espressioni di apprezzamento
Gli amici mi permetto di dirlo appunto con questo termine di cordialità
Sapienza e Italia sanno che sin dal primo momento in qualche maniera avendo saputo della organizzazione di questa importante associazione di o per dir così incoraggiati
Perché da tempo io avvertivo la esigenza che ci fosse un interlocutore autorevole
Nella impostazione di un discorso presidente Vari che io ritengo centrale
Certo siamo impegnati adesso come voi ben sapete in problematiche che non so se si avvieranno speriamo che la la saggezza prevalga di riforme costituzionali
Bicameralismo monocameralismo
Stato federale
Ho forma di Stato regionalista soprattutto alla questione
Della l'organizzazione dell'esecutivo del governo sono cose importantissime io personalmente continuo nel mio animo a coltivare l'idea che la questione essenziale del Paese quella organizzazione di un efficiente riforma
Della pubblica amministrazione
Naturalmente sull'altro versante
C'è una grande contesa ognuno sostiene proprie posizioni speriamo anche successivamente di poter chiarire all'associazione quelle che sono le nostre posizioni quest'argomento perché è bene che l'associazione ha dicessi
Attesti non sul Piave vero ma si attesti anche supposizioni
Che riguardino anche il lo riforme generale però io sono convinto che la questione essenziale e il problema dalla pubblica estrazione tout-court sia che riguarderà lo Stato accentratore
La richiesta contenuta nella pregevole relazione
Fatta da Sapienza che io ho seguito sia ascoltandola sia leggendo la passo passo per avere una maggiore anche attenzione
Contiene un elemento che ritengo fondamentali
Non si possono fare le riforme senza coinvolgere coloro che in qualche maniera devono essere riformati
Io poi peraltro fatto un'esperienza diretta di queste cose come sapete
E ho avuto una piccola supplenza di sette mesi come ministro della pubblica istruzione non mi hanno fatto completare l'anno
E
In quel periodo ho fatto un'esperienza interessante
L'amico Paolo Maddalena lo ricorderà era allora capo di gabinetto noi riunivamo ogni settimana i direttori generali
Con la pubblica amministrazione della Pubblica istruzione viene considerata secondo me molto ingiustamente lo dico come un'amministrazione non efficiente io credo che sia un giudizio sbagliato lo dico a posteriori o dico a posteriori
E a ragion veduta
Ma la utilità la importanza
L'effetto secondo me di direttive anche di decisioni politiche si potevano assumere dopo aver intorno a un tavolo discusso delle varie problematiche a mio avviso era perfino maggiore di quando poi
Inevitabili esigenze sì mettevano intorno a un tavolo persone o luminari chi avevano scritto libri che erano indubbiamente dal punto di vista teorico anche più capaci
Di impostare in termini globali le questioni ai quali mancava l'esperienza delle gestioni eppure nell'intrico delle leggi
Nelle nel groviglio delle cose tant'è vero che pensare che la prima questione da portare avanti era quello di un testo unico della delle leggi complicatissima la pubblica istruzione e l'abbiamo realizzato è uno dei ministeri che c'era come è noto
Ebbene pure nel groviglio delle oggi si riuscivano a far marciare rapidamente le cose
Quindi è fondamentale la richiesta che voi fate e secondo mio avviso va sostenuta per quanto ci riguarda la sosterremo
Che e il dibattito comunque sia venga fatto come si dice in contraddittorio non in contraddizione in contraddittorio
In contraddittorio questo è un primo dato un primo elemento però ci sono problemi a mio avviso più complesse qui presidente Vari
La sua introduzione mi ha fatto molto pensare per la sottigliezza la dottrina anche i richiami di carattere per dir così culturali e storici io non sono un esperto alla materia
Sapeva un po'di latinorum volo anche purtroppo convenire in parte dimenticato perché buona regola dalla politica dimenticare le cose che si sanno
Comunque
Mi ha colpito molto e questo credo che sia un problema teorico di grande importanza cioè le contraddizioni che possono dire di sì a determinare fra un'esigenza che sempre più manifesta
Nella cittadinanza di aprire l'efficienza come risposta da parte della pubblica amministrazione e il problema della cultura giuridica che sorregge tutto questo che appunto l'atto amministrativo dico per indenne che lei richiama ma appunto molto bene
In quella instaurarsi della Privilegio della pubblica amministrazione della superiorità la pubblica amministrazione oggi noi ci troviamo di fronte a queste due posizioni che in certo senso vanno in modo parallelo io mi sono spesso domandato perché noi in questi anni abbiamo cercato di sapienza di i riformare le leggi nel senso che lei indicava nella relazione cioè quando noi per esempio abbiamo provato la legge duecentoquarantuno
E quando poi abbia un prato la legge appunto del ventinove quando ci siamo mossi anche con la leggi allora sollecitata peraltro insomma come dire il limite io da presidente del gruppo qual ero riuscì a farla metterò del giorno delle del della controllo Della Corte dei Conti ma la idea che ispirava era quella di poter finalmente realizzare il controllo successivo
Si immaginava finalmente che con la legge ventinove ispirarsi quello che nella cultura
Giuridica praticamente politica era maturata cioè della distinzione fra l'indirizzo l'orientamento del controllo invece vedo che ritornano ero i vecchi demoni interni
Della sopraffazione degli apparati parallelo però io mi domando perché noi in questi anni abbiamo fatto queste liti
Quando si aprano queste leggi ognuno di noi ebbe finalmente si apre una stagione nuova a distanza di tempo registriamo che le condizioni decidi migliorare in qualche maniera sono perfino come dire arretrate
E allora c'è da domandarsi questo è un punto serio dove sta
Praticamente la difficoltà che viene a determinare che leggi pensate e orientate per dare risposte ai problemi che sapienza poneva poi finiscono per non avere questo effettivo credo che sia in questa il coacervo che ancora esiste fra un'amministrazione che dovrebbe
Offrire servizi inefficienza
E la permanenza di una concezione per dir così lo uso interni molto brutali forse approssimativi
Di pura legittimazione che porta e comporta praticamente la prevalenza della forma su tutto quello che deve essere e allora a questo punto ecco che cominciano a venire fuori storture che io vedo con preoccupazione lo dico male quale forse il potere politico finisce per dare di risposte improprie ma dare delle risposte
Cioè la nascita di queste Authority che finiranno per non avere il ruolo che devono avere ma semmai affidamento come agenzie per gestire le cose non si possono fare
Oppure anche l'altra strada che quella di ricacciare o di cacciare fuori dal cosiddetto pubblico tutta una serie di materie per mandarle fuori del soltanto nella gestione del privato eccetera loro quali devono essere scelti io credo che voi avete data un'indicazione
Come sempre quando le dobbiamo fare qualcosa ricorriamo all'inglese vero e allora possiamo la formula che però poi non riesce a concretizzarsi ma che è una cultura nei cosiddetti SQL server ecco sono le scelte che noi dobbiamo praticamente operare
Io credo che bisogna stare molto attenti nella fase nella quale si stanno approvando adesso
Sopra quelle che sono dei finiti i decreti Bassanini nove su alcune cose siamo d'accordo su altre cose non siamo d'accordo io ieri sera sono andato a dire quello Zoppi andato via ma insomma lui sa benissimo le riserve che l'abbiamo sollevato credo che sono Riserve
Che e in qualche maniera saranno anche da voi condivise ma io soprattutto ieri io ho chiesto che veniate consultati questo è il punto importante che possa essere sentite
Sentita la vostra mi era stato detto che c'era stata una consultazione ma da un anno specie di verifica fatta questa mattina alla buona con voi ho visto che questa consultazione non c'è stata quindi il vostro convegno avviene in modo opportuno io non
Mi permetto di dire della tenuta del Paese
Della efficienza del Paese del progresso del Paese certa si gioca sulle grandi cifre che noi appoggiamo in pieno con grande determinazione del risanamento della finanza pubblica della cifra necessaria per contenere il l'incidenza del debito pubblico sul prodotto interno lordo sul problema del famoso e o o mitico tre per cento e cede c'è ma secondo me proprio perché ci sono fenomeni di recessioni imporsi inevitabili di vincolo eccetera la espansione la crescita per lo slancio alla ripresa e di creatività mettiamo tutte le parole il dinamismo l'uovo non può che essere dato dalla pubblica amministrazione
Ieri ho incontrato per uno di questi incontri e vedo che avete opportunamente invitato ville ed altre ho incontrato quelli i la la come si chiama giunta della come integrazione
Industriale la Comindustria ecco qui il problema centrale che hanno posto accanto ai problemi dell'aliquote fiscali c'è richiesta di problema della pubblica amministrazione ve lo dico perché la grande questione e allora per risolvere questo problema c'è bisogno Presidente vale anche della dottrina come lei ha espresso questa mattina Macrì base Philopat ancora di più di come poteva realizzare
In dottrina
E nella cultura complessiva del Paese tenendo conto anche degli organi giurisdizionali l'obiettivo di renderla pubblica amministrazione a servizio del cittadino dando quei servizi che cittadino chiede che non si domanda
Sì l'atto
è praticamente perfetto se tutte le firme ci stanno
Se le quarantasette firme che sono necessari
Per fare un qualche minimo atto
Di appalto di altro genere oppure le centinaia di firme che sono necessarie per poter utilizzare inutilizzati i fondi strutturali dell'Unione Europea una delle grandi tragedie nostro tempo solo messe cittadino vede
Sì il servizio è stato Stato o no
Poi la politica deve rispondere a questo è se mai prende vie disordinate
E finirà per mancare anche quella organicità serietà diciamo oppure e eleganza che c'è sempre quando il pensiero compiuto e quando al pensiero corrispondono forme organizzative corrispondenti ecco perché a me pare che questo convegno sia molto importante
Per il contributo che può essere dato e l'ultima cosa io dico e chiudo ringraziandovi ancora per l'opportunità che mi avete dato c'è un problema che è molto importante
E che ha detto alla fine sapienza il problema della qualificazione come si dice professionale non non possiamo misurarci soltanto con in italiani in Italia le dobbiamo misurarci in Europa
Io lo so quando Sheva in questi incontri la capacità individuale supplisce alla mancata organizzazione che gli altri hanno io vivo in parte in Europa
Stando al Parlamento europeo vivono esperienze soprattutto dei nostri funzionari il Brandi le difficoltà perfino molte volte la inadeguatezza delle cifre non parlo di queste cose perché secondo me i poi il resto viene ne conviene parlarne perché se facile fare l'osservazione che ha fatto Capponi però la grande questione che c'è e che non è pensabile
Che non ci sia una organizzazione chi pensi alla organizzazione amministrativa dell'Italia in rapporto con l'Europa non c'è l'Europa e poi l'Italia c'è l'Italia
O dentro l'Europa e l'Europa contenuto l'Italia questo richiede una rivoluzione organizzativa culturale
Sì mi permettete anche di linguaggi che mi pare molto diciamo importante ringrazio presidente rare per avermi dato la parola Boy dirigenti della DC data la parola speriamo vero che appunto anche questo
Vostra definizione Adige mi richiama come dire tanti i luoghi geografici nostro paese vero non dobbiamo sono come dire
Fare
Resistenza ma cominciare come si comincia dal Piave a salire in alto risalendo le colline evitando all'Italia un'efficiente amministrazione che già ha svolto un ruolo molto importante di cui dobbiamo essere grati
Grazie a lei presidente bianco di questo intervento
In cui ha richiamato due cosa che secondo me sono molto importanti
E cioè la necessità anzitutto di collocarsi dal punto di vista del cittadino
Questo mi pare un profilo molto interessante amministrazione
Per capire dove deve andare deve collocarsi dal punto di vista del cittadino è chiedersi che cosa il cittadino si applica e l'altro questa sottolineatura che naturalmente nella sua sensibilità nella sua esperienza di europarlamentare giustamente ha fatto della necessità di collocare questi problemi nello scenario europeo supplendo anche a quel difetto di organizzazione che tante volte affidava la nostra presenza alla buona volontà e alla capacità individuale per nostra fortuna Buttiglione tante volte
Dei nostri funzionari ecco abbiamo questa fortuna che ci sono dei funzionari che nelle sedi comunitarie non sanno far fallire però e affidato tutto al caso in questo modo all'occasionalità e alla capacità dei singoli
Prima di dare la parola al mare dottor Biglia presidente dell'INPS volevo dar notizia di alcune lettere pervenute e cioè anzitutto il segretario generale della Presidenza della Repubblica che ringrazia
Dell'invito che è stato fatto al capo dello Stato il quale per altri impegni a carattere istituzionale già previsti non è in grado di intervenire e che tramite il segretario generale fatto pervenire un sentito ringraziamento per il gentile intendimento manifestato solo pervenute poi lettere e telegrammi da parte di altri vari esponenti politici e istituzionali
Che appunto si dichiararono spiacenti di non potere intervenire augurano la migliore l'uscita del convegno e cioè l'onorevole Rosa Jervolino Russo presidente della Commissione affari costituzionali della Camera l'onorevole Carlo Smuraglia presidente della Commissione lavoro del Senato
L'onorevole Giorgio Napolitano ministro dell'interno
L'onorevole Antonio Maccanico Ministro delle Poste e delle Telecomunicazioni
Il professor Augusto Fantozzi ministro del commercio con l'estero
Il presidente della Confindustria dottor Giorgio Fossa
E l'amministratore delegato per l'aspetto dottor Ernesto Pascale
Pregherei a questo punto il dottor Billi ha ripulito svolge nella sua relazione dal titolo il pubblico può funzionare prego
Sì con un punto interrogativo tuttavia
Io sono molto lieto dentro
Partecipare a questo primo convegno
Non tanto per il convegno in sé
Ma perché è nato un sindacato
Perché i dirigenti hanno capito che bene cominciare riunirsi
E forse è bene cominciare come gruppo dirigente a elaborare una filosofia che ha una partecipazione
Una problematica
Che è finito il tempo di avere come unico di punto di riferimento forte soltanto il politico magari il politico amico che ti ha promosso
Questo un punto importante
Il punto portante perché un sindacato vuol dire istituzione
Il sindacato istituzione trasparenza
Utile cominciare a essere un interlocutore vero
Ragione ha prodotto molto l'onestà intellettuale di di bianco
Gli osanna della ventinove della centoquarantuno della duecentoquarantuno poi si fanno vedere
Noi funzionava molto
La legittimità della pubblica amministrazione ha una è un po'come Java di di di fronte una schizofrenia c'è ancora chi teorizza la superiorità del pubblico
Nel rapporto col privato
Poi però quando si va a misurare il problema vero del prestigio
Il prestigio chiaramente esattamente l'opposto
Va privato e pubblico questo prima del cielo con grande franchezza
E allora cominciare a guardare molto bene i meccanismi di riprogettazione avere il coraggio di cominciare a chiedere interloquire
Capendo che tutti quanti noi coprendo tutti quanti noi
Che c'è un grande rischio
La polemica che la burocrazia
Sia l'alibi della politica o meglio il fallimento politico
E che nelle varie piazze televisive si giustifica la la efficienza di quel che si voleva fare ma la ricerca del capro espiatorio e quindi della burocrazia
Che non è stata capace raggiungere il bellissimo di
Quattro migliora il sistema
Ora
Non c'è dubbio che nel nostro Paese
Oggi abbiamo una grande sfida la finanziaria o meglio il dibattito difficile sulla Finanziaria la si può vedere molto bene
Nel nostro Paese non abbiamo un grande dibattito
Il costo del lavoro la solidarietà
E lo sviluppo
La difficoltà con cui si fa la legge finanziaria cioè la difficoltà dei tagli e la difficoltà
Dell'incremento della lecco del commentare le tasse
Però il problema centrale dalla macchina della Pubblica ministero
C'è la macchina della pubblica amministrazione può contribuire uno
All'efficienza del Paese
Ai tagli non cromatici l'allargamento della base imponibile
Oltre all'evasione
Ho la certezza del diritto per avvenivano quello che si scrive sulle circolari
E questi sono i punti neri di fondo a mio avviso che noi come classe dirigente
Della pubblica amministrazione
Dobbiamo rispondere
Qual è oggi lo scenario economico quelle sono le grandi nuove domande
Dello scenario economico internazionale
Vende operano oggi su tre grandi variabili i costi interni
Domanda di infrastrutture di servizio
Domando di produttore giuridiche
L'arco di dieci anni i grandi gruppi internazionali hanno modificato le strutture organizzative
Mille novecentottanta cos'era la multinazionale
La multinazionale un'azienda che produceva tanti prodotti diversi nelle varie nazioni ognuno al suo interno e poi con canali internazionali esportava del prodotto finito dalla Germania dalla Francia all'Inghilterra era la molti nazionale si direbbe impegni organizzativi un conglomerato
Cosa l'azienda globale è molto diverso
Vuol dire vendere un prodotto il cui CIPE fatto formosa
Il video fatto in Tokyo
Il software e fatto in India
E si monta e lo si vende
Cioè nasce una filiera internazionale di produzione
Che grazie alle telematiche al Tempo reale al tempo definito ai linguaggi al Just in Time
Arriva sul mercato trova le migliore occasione del sistema
Ma ci si ricordi molto bene e tre premi Nobel non a caso non molto letti in Italia
Bisogna dimenticare lo forse latino di concerti e seri ma come sarà legge anche un po'i nuovi premi Nobel
Ci segnalo che dietro la filiera tecnologica giù la filiera di produzione se la filiera giuridica
E si chiamano i costi di transazione
I costi di transazione
Sono i costi delle istituzioni
I si appiccicano ogni pezzo di prodotto
Che oggi l'uso di un'azienda globale creano intero sistema
E la storia economica di molto molto bene che forma e velocità di accumulazione del capitale nella divisione internazionale del lavoro dipendono in essenzialmente dall'esistenza di una struttura di istituzioni che operano in tempo reale e in tempo di Fini
Di conseguenza le istituzioni dallo forma gli incentivi che orientano in senso positivo o negativo lo scambio politico nella divisione internazionale del lavoro e lo sviluppo economico
Sul resto Niamey Conte di transazione che caratterizzano il mercato negli Stati Uniti il premio Nobel Wall Street nostra scoprono che nelle colonie statunitense pure il quarantacinque per cento del reddito nazionale e dedicato all'attività di transazione
Quando la del secolo precedente i costi di transazione ero del venticinque per cento
E questo perché perché data la produzione degli Stati Uniti fisica e fa appello fatta per lo più del dieci per cento
Che vuol dire la progettazione la finanza il marketing e il fare
Il prendere provetti e ormai fa parte del villaggio globale
Ma nel villaggio globale non ha più importanza del costo del lavoro
Determinante diventa il sistema delle infrastrutture giuridiche che devono cominciare a parlare Tempo reale Just in Time è tempo definito
E quando io vedo che l'Italia abbiam per tagliare il tempo di prescrizione dell'INPS che era di tredici anni dico tredici anni ci dopo tredici anni abbiamo contestare il monte salario gli sgravi a cinque anni abbiamo avuto grandi dibattiti
Vorrei dire agli amici che studiano giurisprudenza meglio di me
Chi desidera che si dibatte di portare il primo di prescrizione sulle tasse da tre A due A un anno
Perché signori o c'è una pubblica amministrazione che si adegua sistema produttivo oppure privatizziamo la pubblica amministrazione
Ha ragione
Ha ragione questa politica questa politica che non riesce o mentale le tasse perché sono alte perché le paghiamo pochi
Che non esce attivate restato contro gli sprechi che sono molti perché non c'è un disegno
La perché dovrà affrontare il problema della macchina
Allora si scopre che la legge il ventinove non è sufficiente la duecentoquarantuno una bella circolare la centoquarantuno la bella circolare se vado sapere
Chiedo alla Toyota come sta la mia macchina me lo dicono in tempo reale mi dicono che sta arrivando su quella nave in quel porto
Ma se vado al comune perché dove sta la mia domanda di variazione per costruire un ampliamento di casa devo fare il per i paté etico dei vari uffici e questo la duecentoquarantuno
Perché ci si è dimenticati che la duecentoquarantuno presuppone un sistema informatico che si gestisce automaticamente i processi non a mano ma il processo produttivo che automatizzato dà luogo al sistema informativo per poter dirigere
Sì dare fuori
Dice Gerardo pezzi che non funziona l'abbiamo già fatto
La pubblica amministrazione ha dato fuori l'intelligenza
Con l'autogol l'outsourcing l'appalto dell'informatica
Che doveva rientrare dopo dieci anni e continua a rimanere per l'eternità
Questa sistema
Senza gare
Senza gare
Nella finzione giuridica
Che essendo pubblico chiaramente era di interesse generale
E guardate che però non è così
Non è così
Direi che anche Tangentopoli ha dimostrato
E quando sento Boy alcuni attacchi io alcune assenze degli amici
La Confindustria
Oggi la Confindustria agli amici industriali scoprono
Che questa filiera giuridica di efficienza diventa determinante per i costi va alla scoperta tardiva perché per vent'anni trent'anni abbiamo lavorato in mercati chiusi
Con grande accordi fra poteri forti politica
E poteri economici in cui la Pubblico ministero disturbava e magari il funzionario zelante che valse ricontrollo delle tasse veniva magari richiesto di trasferirsi lunare più tranquilla
Perché nella realtà
Cari amici la pubblica amministrazione e certamente un regolatore e certamente uno strumento di efficienza ma certamente non è un servo sciocco
E quindi come tale diventa uno strumento di regole uguali per tutti e noi interpretate per gli amici è questa la vera contraddizione
Poi questo Paese non ha avuto una pubblica amministrazione
Confrontabile con gli altri Paesi
Io sento molto l'appello alle persone ho lavorato due anni al fisco e mi sento onorato di aver operato quei dirigenti dello Stato
E con la guardia di finanza
Però quando vado a Bruxelles richiedo l'organico degli italiani
La maggior parte dei degli uscieri sono italiani e i capi son tutti stranieri bisogna anche dire questo
Bisogna chiarire questo perché questo vuol dire non mancanza di strategia di preparazione dei quadri
Di contare nel Paese
Perché le infrastrutture giovedì che non sono più in possesso del Montecitorio o dei vari palazzi l'incrociatore Pola in giro mai si fanno la
Si fanno in Europa
Perché se è vero che c'è un mercato comune
Come è pensabile che i tedeschi abbiano rimborso dell'Iva in tre mesi con l'auto conguaglio nello rimborsiamo dopo tre anni
Possiamo pensare di andare con la moneta unica e lasciare i tempi di risposta dalla pubblica amministrazione cinque anni sei anni questo riguarda l'autonomia locale
Riguardo agli investimenti riguarda le modifiche eventuali ripiene regolatorie Cecè rendiamo conto ci rendiamo conto
Che non si va in Europa soltanto con la macroeconomia massima coi processi cessione per essere molto chiari se la FIAT ha avuto successo
Compare dei prodotti forse adesso ha qualche difficoltà
Ma perché da Melfi cinque mila persone affatto rispetto a Mirafiori che nella quarantacinque mila con la catena di montaggio
Cioè la centralità e la riprogettazione dei processi produttivi
Ma la riproduzione dei processi produttivi vuol dire creare un nuovo soggetto chiaramente questa volta politico ha ragione Cassese i tre saggi come si fa la lotta con la corruzione è un istituto riequilibrando i poteri fra politica pubbliche amministrazione
Ed economia
Con piccolo corollari mi permetto di oggi ore di aggiungere ricostruiamo e costruiamo una pubblica amministrazione
E voi certamente questa esigenza l'avete sentenza altrimenti non vi sareste sindacalizzati
Perché finora
Avete in parte sul petto
Le forze prontamente sindacale che non sono stati degli attori
E che giustamente hanno tutelato i loro iscritti lo interessa
Perché chiaramente hanno fatto una politica
Non bilanciata voi sapete che in politica come in chimica c'è una legge molto importante che il gas si espande nel vuoto quindi problema non è sì sì Glk sui il all'invaso e che c'era un vuoto mi fa molto piacere che oggi si è riempito
Lo ritengo fondamentale
Però l'uomo che voi certamente dovete dare
Nel nostro Paese
Oggi si scopre la pubblica amministrazione
Ripeto tre premi Nobel
L'ultimo North introdotto in italiano
Determinante costo del lavoro solidarietà sociale competizione internazionale costo del Inter cessioni aziendale sul costo oggi leggendo supporto
Per avere sistemi diversi inefficienti con tempi di risposta non predeterminata
Se la cosa è così
Se il sistema è questo
Quali sono i possibili quel sole possibili strategie
Di uscite
Lo so l'azienda
Quando gli anni sessanta euro all'ENI
Le richiamo la puzza al
La società di consulenza
Si comincia a far la job description cioè la descrizione dei posti di lavoro eliminare le duplicazioni
Si fece la job Specification cielo specifiche di ogni posizione per sapere le qualità gli accorpamenti le divisioni la cellula i compiti
Non c'era ancora l'azienda corta ma già si pensava a modelli efficienti decentrati è un'azienda che da cinquecento persone in dieci anni quindici anni di età o i cinquanta mila
La seconda fase
E la pianta organica la struttura professionale
E qui ancora pieno marciamo
Perché ogni volta io devo litigano litigato come segretario generale ho replicato come presidente del discorso che io faccio mi sembra lampante
Il fisco
Cinquantacinque per cento del personale dalla quinta qualifica in giù con la maggior parte di personale che fa lavoro di sesto settimo ottavo bene ma noi poco quello è quello è c'è anche chi lo fa male ma c'è anche chi lo fa bene
Bene facciamo lo scambio quant'era l'organico novanta mila riduciamo l'organico a sessanta mila facciamo i concorsi interni
C'è no
Perché laureato che è entrato facendo un corso di quarta Magare Luzi Bo era un laureato cattivo pertanto no facciamo il concorso esterno conclusione
Si comprime non si va a cercare le risorse dove stanno non si dà delega al dirigente
Con la classe dirigente gestire risorse ci teniamo l'usciere
Fare il
Laureato farlo scegliere
E questo il clima che si forma nella pubblica amministrazione
Allora possiamo cominciare a fare uno scambio
All'interno e aprire nuovi concorsi interni per promuovere tutti perché sa perfettamente che nel passato ha voluto che questo
Lo possiamo fare un patto nel quale che poi il patto del passato con la legge
Penisola finanze che purtroppo fatto mistero finanze lo riscopre Carla Lens perché nel frattempo cambiato strada
Cioè
Fare dei concorsi selettivi vere il sindacato si è dimostrato maturo ad ottobre
Provare personale sul posto di lavoro e chiedere i capi di non dare tutti i quarti ottimo tre
E coprire il capo
Dalle pressioni
Terzo provarlo e poi alla fine quadrato
Uno scatto due scatti tre salti quattro salti
Questo discorso ancora non è passato non passa l'Aipa non passa al ministero signori in questo modo non va Caro bianco non basta scrivere noi che gestiamo sessanta mila persone a trenta mila persone abbiamo gente le fa settimo ottavo nono livello e che chiede a questo punto di essere pagato
O di rientra la brutale precedente dall'altra parte la Corte dei Conti che si può chiedere dallo in quanto che abbiamo utilizzato risorse assunte per la quarta che laddove c'è un valore zero fa tutto questo come lo gestiamo
Come si opera come sistema
Possiamo per caso fare un po'di prepensionamenti di quinto livello assumerci laureati c'è qualcuno che ha il coraggio di proporlo questo perché si dice quando si va a parlare nelle stanze popolo venga qui a proporre in pubblico
Chi ha coraggio Boy dopo di fare politica
Quindi il punto di riprogettazione degli organici determinante è una moto è un equivoco continuare a scrivere gli articoli
Si prende le risorse che ci sono si fa una bella selezione e si comincia a guardare il personale è un lodo in questo momento lo faccio sindacalista faccio di recente responsabile di gente esperte laureata utilizzata in basse mansioni
E che questo fatto non si è capito lo dimostra l'ultimo concorso ministero Finanze se posso dirlo tranquillamente perché dice il ministro Fantozzi che era una grandissima fesseria mi spiegate cosa fa il ministero delle Finanze in con concorso per quarto livello
Ora omessi ad abbandonare comincerebbe se biliare laureati otteniamo il quarto livello per dare in appalto la Sogei altro lavoro intellettuale ci accusano i punti la coerenza politica la coerenza di Progetto la coerenza ma seriale dove sta dove sta
E la pubblica amministrazione la burocrazia che fa questo
Compiti
Quindi maggior escrescenze
La pianta organica
Le personale
Persone struttura
Quella che nel mondo ci passati dei modelli organizzativi che dovrebbe cominciare a studiare
Anche la Scuola superiore della pubblica amministrazione
Dal conglomerato alla holding
La holding una cosa importante
Ha consentito l'IBM di passare da quattrocento mila dipendenti e duecento mila dipendenti
A livello INPS
Siam passati da quarantasette mila dipendenti e prende tre mila dipendenti con quarantacinque mila si liquidavano in due anni con trentatré mila si ripetono in un mese c'è un piccolo particolare
Investiamo trecento miliardi l'anno automazione abbiamo sviluppato il personale l'abbiamo addestrato abbiamo resistito
A tutti le pressioni per dare in appalto
Che grazie anche
Al consiglio d'amministrazione forze sindacali le forze politiche a Scapa sita nel sindacato di sottoporsi a questi esami
I risultati sono ottenuti
Ma voi mi dite
Se vogliamo fare un discorso vero non finto
Come mai abbiamo Trenti che liquidano le pensioni di invalidità il ministero degli Interni il link se l'INAIL
E quando ha fatto l'incrocio
Le pensioni rivalità cinquecentosettanta miliardi di indebiti perfino doppia indennità di accompagnamento amici della Corte dei Conti da dalle stesse persone perché certamente le carte quadrano ma la realtà è un'altra
Cinquecento mila codici che non c'erano e quindi non c'è il Digicodice fiscale non si compravano
Non possiamo pensare di fare un unico strutture che unifichi le visite mediche per infortuni per i per prevista civile per rivalità
Quando tempo visto che l'auto visto che oggi l'automobile blu e il metro di misura dell'efficienza quante automobili non risparmiamo con cinquecentosettantacinque miliardi uno è più facile levarle automobili più dalle
L'autorimessa
Cosa fanno enti come l'IPSEMA
In un ente vigile che ha un un bis desse grosso modo di un ufficio
Delle imprese cosa fanno gli altri enti come lente dello spettacolo
Con presidenti così cioè questa riprogettazione degli anni settanta no i poteri no non in termini polemici gli enti inutili ma la possiamo cominciare a fare la differenziazione degli interessi con vari comitati di controllo di gestione ma la holding di produzione sia utenti calcola stessa rete con gli stessi Portelli con le stesse strutture
Non possiamo pensare a questo ha questo di ci pensa la burocrazia bisogna cominciare a chiederlo
Ma bisogna che il potere politico comincia a tagliare qualche sedia di presidente certamente anche di direttore
La mia è sempre a disposizione
Ma questo è il vero punto
Cioè questo stato si rende conto che i veri costi di riduzione non passando al ciclo un po'demagogico dei Cappuccini dei telefonini delle automobili ma affronta il processo di gestione della pubblica amministrazione rivedendo le strutture
Che ieri era un clientelari anche e oggi devono essere di servizio questa e la legittimazione della pubblica amministrazione
Il discorso della holding è un punto determinante
Abc mine
Holding tecnologie culture
Non basta più a persone mandarle
Ai corsi ho mandato all'estero ora anche segnali di lingue
Noi dobbiamo garantire ai dirigenti strutture di gestione come hanno i dirigenti della FIAT
Noi abbiamo fatto un patto col sindacato
Quando ero al fisco mille persone del fisico venivano selezionate andavano a SOGEI sì unificavano e due culture si portava a casa l'automazione non è pensabile che l'automazione
Sia fuori del sistema non è pensabile
Guardate che questa outsourcing che rimane in questi termini significa soltanto privatizzare al peggio non privatizzare almeno perché non è stato fatto così
Chi disturbava quali costi toccavano
Questi sono i punti
Questi sono i punti da chiedere agli amici
Politici perché anche agli amici della Confindustria
E giustamente ci chiedono Confcommercio di essere efficienti fare i rimborsi Tempo reale fare i controlli può chiedere le carte collegati in Rete chiedere al tribunale l'esistenza in vita dall'azienda
Fare i controlli in via automatica fra enti magari cominciare a fare un po'di posta elettronica
Cominciare unificare le reti
La tecnologia io prezzo certamente lavoro dell'Aipa
Ma il progetto dove sta
Sì perché se ogni organizzazione rimane separata e portò il suo progetto e riduciamo i costi ma il progetto globale chi lo fa
O c'è qualcuno che non va il coraggio la responsabilità di farsi un progetto e cominciare a misurarsi dove il progetto globale di sistema
Noi parliamo di Schengen
Ha provato Schengen l'ho detto
Presidente Mancino e non andremo a Schengen perché non è un segreto dire che non esiste l'archivio dei cittadini con il codice fiscale in tempo reale
Non esiste
Abbiamo fatto gli incroci con gli extracomunitari
La polizia ci ha passato i codici degli extracomunitari che hanno avuto il permesso il soggiorno in quanto che lavoravano duecento mila le piante Lovati cinquecento mila sono sconosciuti a noi al fisco al servizio sanitario nazionale questo è il Paese
Questo è il Paese
Si va a Schengen
Basta la moneta
Basta al tre per cento
Questi sono i punti
Quindi la holding la cultura i processi questi sono i punti
Allora che autonomia si è la dirigenza gestire Budget
Questo il punto
Vogliamo fare un salto al di là
Perché guardate la legge ventinove molto bella incerte
Ma sottintende una delega al la al dirigente di cambiare le strutture senza dargli i poteri
E andiamo ancora avanti gli ho fatto un'esperienza come segretario generale del fisco bellissima parola aveva la bandiera
Contavo niente sulla carta
Poi cerca qualcosa contano
Segretario generale coordina
Guardate in azienda o si comanda non si comanda no qui non giochiamo fra di noi
Non è che coordiniamo andando a cena coi Sapienza che collabora con me certamente non amico mi stava a sentire ma per rapporti personali
La gestione della pubblica amministrazione non si fa cena
Sta in azienda
Ma loro solleviamo il problema
Il dirigente ha come rapporto il ministro porta politica o c'è un dirigente super dirigente ombra che si chiama il capo gabinetto che convoca i dirigenti salta segretario generale gli dalle direttive qualche volta gli fa far carriera qualche volta lo sgrida qualche volta di leva gli incarichi ma che questo vogliamo parlarne di questo
O è un tabù
E perché un sindacato delle punizioni simili tira fuori no
Chiamiamo gli argomenti
Comincia a dire benissimo mi assumo rispondo pago se sbaglio o questo stipendio però
Un po'di trasparenza anche da noi
I saltano in com'è stato fatto
Gli amici politici non hanno ancora fatto il salto di avere una pubblica amministrazione indipendente Houghton accertamento veggente al potere politico ma che ha una sua sfera di autonomia di Scelta decisione e non accetto organizzazione informale che al momento della verità lasciano sempre dirigente solo lasciano sempre il dirigente sono
Questi sono i punti
Caro Presidente che gestisce il nostro convegno di una persona che ha fatto dieci anni di industria
L'ENI e li aveva fatto qualche esperienza
Nella pubblica amministrazione
La pubblica vessazione gestione
La variabile giuridica non è la variabile del cambiamento
è una variabile necessaria ma non è una variabile sufficiente è una cultura necessaria ma non è una coltura sufficiente
Se si continua ancora a fare le leggi soltanto nel chiuso delle stanze
Beh queste leggi non usciranno mai
Nell'applicazione prossimo convegno verrà Gerardo
Con grande sincerità grande onestà mai me intenti passano a dirci che la duecentoquarantuno non funziona che la centoquarantuno funzione che la ventinove non funziona poi facciamo il trenta poi trentuno e andiamo avanti pezzo in ordine
I nodi da sciogliere per fortuna li dovremo sciogliere rapidamente
Pre che c'è un
Personaggio
Che s'aggira nei palazzi che si chiama federalismo
Oggi cavalcato da una forza ieri cavalcato da un'altra
Ma chi vorrà dire destrutturazione del sistema
Allora qui riusciamo sono due
Perché nessuno a voce vuol resistere al federalismo
E penso che tra l'altro si è un po'difficile
Resistere
Ne abbiamo due alternative
Prendo dei pezzi di Stato centrale non funzionante dalle ferite Area
Per cominciare a fare un ragionamento vogliamo fare una bella progettazione orizzontale cominciare non soltanto levarlo duplicazioni ma portare fuori alcune cose
Anche perché ce lo impongono
Vediamo il fisco
Tutti noi sappiamo che l'Iva diventano accise ho imparato la parola accise sull'IVA si pagherà dove si produce
Quindi sarà un'imposta locale
Non sarà più l'imposta nazionale
E quante tasse rimangono a livello centrale il monopolio no anche esso è una tassa locale
La raffineria è una tassa locale cosa rimane al centro poco
Poco molto poco
Possiamo lasciano ancora così separato
Possiamo incassare l'IRPEF dei lavoratori dipendenti consente conserve settanta l'industria incassa il suo l'INAIL l'incasso suo lente di dirigente incassa solo giochiamo ancora con queste sedie
E le chiamiamo in una stanza coordinamento e poi andiamo a cena
O non cominciamo a fare con chiarezza amici miei una denuncia che sistemarli non funziona costa non lo vogliamo più questo il punto
Perché questo sistema si porta allo sfascio
Ma lo sfascio vedrà la pubblicazione sola
Per la progettazione
Questo il punto
Amici miei col quale noi dobbiamo affrontare il discorso nuovo del federalismo
Noi oggi siamo con due grandi discontinuità nel nostro Paese
Nord e Sud non c'è dubbio il problema della Lega Nord nove su un problema politico soltanto
E certamente una rivolta fiscale non rivolta contro la pubblica amministrazione rivolta sull'inefficienza sull'incapacità di gestire rapidamente le domande delle aziende i cittadini
La brulla sul problema anche pubblico privato
E qui io son convinto risultati che abbiamo fatto insieme in alcune isole con molto costi anche molto coraggio e certamente poca riconoscenza
E magari qualche lettera anonima
Ma risultati dobbiamo tenute dice nel pubblico si può fare certamente nel pubblico si può fare
Anche nel fisco quando da un voluto portare rimborsare rapidamente Milano in alcuni progetti Speciale Venezia e a Brescia lei va in poco tempo abbiamo raggiunto gli obiettivi non sono rimasti sistema
Ma sono stati raggiunti gli obiettivi
E allora noi dobbiamo guardare con grande attenzione queste due grandi rischi
Il federalismo come occasione per riprogettare la nostra strutture non come timore per decentrare
Se si dà di affrontare il problema la progettazione integrata di rivedere gli enti che mantengono la loro autonomia e in termini giuridici e in tema di controllo ma in tema di gestione lo si può andare contro una struttura unitario di sistema questo Paese che non ha ancora realizzato una rete unitari delle trasmissioni di dati la dice lunga
Sul ritardo della pubblica amministrazione di quella parte di privato che si fregia con gli stipendi del privato di essere efficiente e dei più inefficiente ancora del pubblico che si chiamano a partecipazione statale
E questo punto vero per cui è fondamentale fare le gare europee
Fondamentale apre le private
Con gara europea è
Quando gli ho fatto una gara lo per la trasmissione dei dati via satellite
Ha subito vinto l'azienda francese
Tutte qualità che hanno perso
Offrendo un prezzo rispetto al secondo prezzo e oltre cinquanta per cento più basso
Ne spendevano sei miliardi per collegare che seppellite cinquanta consolati oggi l'azienda francese che collega in temporale gliele porti nel mondo con una rete globale
Offerto servizio Lance con tre miliardi
Questi sono i veri confronti
Questi sono i veri che ha
Questi sono i costi delle transazioni che cadono sul costo del lavoro che ci vengono ribaltate
Non per niente ha vinto un privato straniero
I suoi must molto colpito l'altro giorno quando visto un soggetto il presidente Agnelli
Che ci invitava sembra guardare al di là delle Alpi
Sulla crisi dello stato sociale che questo stato sociale Cipolla riportato allo sfascio
Perché parallelamente sempre sullo stesso giornale
è vero diceva la stampa che le pensioni sono tre per cento in più del PIL degli altri paesi ma è vero che la quel fare in Italia e tre punti in meno dalla Francia rispetto al pelo
Allora dobbiamo chiederci
E lo stato sociale che ci porta in crisi quello che ci ha dato la solidarietà anche se dal consenso che ha consentito
A quei a quei contadini che al quarantacinque per cento della popolazione gli amici in quanto rientra nell'industria
Quindi le grandi migrazioni fra nord e sud fra agricoltura è industria questo Paese che ha iniziato la guerra ma era un paese agricolo ahimè analfabeta
Questa è stata anche uno degli strumenti di solidarietà sociale poi c'è sempre qualcosa che non funziona
Mai avrei voluto la stessa critica anche sulla capacità dei privati di garantirci dei modelli di sviluppo
E che la cassa integrazione oggi e un altro prodotto oltre l'automobile che viene prodotto Torino
E la cassa integrazione loro vuol dire forse non aver capacità competitiva mentre invece vedo che la Mercedes aumento fratturato il sette per cento
Allora
Pensiamo di salvare il Paese coi tagli
O pensiamo al Paese come sviluppo e allora studiamo delle infrastrutture che rilanci l'agli investimenti che diano flessibilità che costi meno la pubblicazione o tutto rimane così perché bisogna soltanto tagliare tre mila miliardi di pensione perché poi dopo si va dritti in Europa questo dibattito lo vogliamo fare completo
Entrate e uscite capacità di progettazione oppure no
Il nostro biglietto da visita competitivo internazionale e proprio molto bello o non c'ha qualche macchia che si chiama Ferruzzi che si chiama Gemina che si chiama Olivetti
Non c'è qualche problema in chi voleva superare le Alpi poi di vincere anche la competizione
E per questo io dico no
All'outsourcing ai privati perché sono privati che sono stati operati anca notata anche se il monopolio come abbiamo operato noi
Ma le oggi sappiano
Il monopolio dell'efficienza sia privato che pubblico
La citò perfettamente
Se vogliamo andare in Europa
Noi sappiamo perfettamente che dobbiamo misurarci noi sappiamo perfettamente che deve avere il coraggio di mettere in discussione il numero degli organici
Ma contemporaneamente mettiamo anche in discussione il livello gli stipendi
Dobbiamo mettere in discussione le regole con cui vengono spendono certi dirigenti e ci sottoponiamo agli esami alle verifiche
Cioè noi chiediamo che si finisca con questo gioco di autolegittimazione
Che il pubblico e superiore
Non vorrei fare la fine di quel mi corregga ritenendo superiore credendo che era re per volontà di Dio ci ha lasciato la testa sulla ghigliottina
Legittimazione non viene dalla legge amici miei
Vengono dagli utenti
Per chi si riconosce in un sistema democratico
Perché ci dà i voti
Da chi ha bisogno dei nostri servizi per completare
Questa è la nostra presi di mira
E appunto perché visto che siamo consapevoli di questo
Io penso che insieme a voi noi non accetteremo mai processi sulle pubbliche piazze televisive noi non accetteremo di essere indicati come la palla al piede di questo Paese ma chiediamo gli strumenti la progettazione la riscossa di tutto
La vedova sappiamo processi sommari
Alle vede la politica abbiano a capo tengono a Saba aiuto riprogettare un Paese che non ha avuto cultura di gestione per capire e la pubblica amministrazione non è più il parcheggio dei disoccupati meridionali ma è una ricchezza del paese per completare insieme siete l'industriale per andare in oro
Bene ringraziamo il presidente Biglia di questa appassionata
Relazione che fa un quadro impietoso direi che creano che sgomento addirittura speriamo che fa le cose non stiano proprio così perché credo che altrimenti povera cibo
Ecco io mi auguro che non sia proprio così nera ecco adesso parte la battuta scherzosa io mi permetto solo di riprendere uno spunto che la legittimazione viene dagli utenti
Io a fare questa chiosa viene dal fatto di avere consapevolezza che poi gli utenti siamo gli stessi
Il problema essenziale forse è proprio quello di comprendere tutti quanti che ciascuno di noi
In fondo è portatore di una fascia di aspettative di interessi di posizione
Per cui di volta in volta se classe dirigente ma si è anche utenti delle scuole
Utenti degli ospedali utenti dei servizi pubblici appartenenti alle varie organizzazioni di categoria
E che quindi se sia questa consapevolezza probabilmente è suscettibile di stimolare anche solidarietà
Impegni ma
Perché siamo coinvolti in prima persona cioè dobbiamo credere quando parliamo degli utenti stiamo parlando degli altri stiamo parlando di sì
Vorrei pregare a questo punto il dottor Stefano Torda
Che in sostituzione del dottor Franco Billè presidente della Conf commercio di volere svolgerà il suo intervento grazie
Autorità signore e signori cari colleghi dell'Adige permettetemi di chiamarvi colleghi anche se dopo dieci anni ho lasciato l'amministrazione centrale dopo dieci anni al direttore generale ho lasciato l'amministrazione centrale per ritornare nel privato da cui provvedeva
Una riforma delle
Vorrei
Affetti generale
Che il mondo delle
Allora
Anche dalla carica
L'azione di un modello negoziale di azione amministrativa
E il principio di economicità che va inteso come massima riduzione degli adempimenti burocratici a carico dei cittadini e delle imprese
Le nostre imprese non chiedo no sussidi e non chiedono provvidenze chiedono uno snellimento è una semplificazione degli adempimenti burocratici e amministrativi
Le nostre piccole imprese non riescono a sopravvivere sotto il carico di adempimenti amministrativi circa cento centocinquanta attività l'anno
Specie di pubblicità quindi conoscenza e comunicazione degli atti della pubblica amministrazione e diritto di accesso ampio agli stessi ampliamento delle facoltà di autocertificazione da parte dei cittadini
E da parte dell'impresa
Penso fra l'altro è un problema strettamente connesso con quel
Rientro certificazione
Vale a dire
Quello che riguarda la certificazione antimafia che da garanzia
Quale doveva essere sta diventando un carico pesante inutile per il mondo delle imprese
Ma poi è principio occorre anche inserire completamento dell'informatizzazione della pubblica amministrazione la relativa rimessa rette
La necessità di persistere nell'utilizzo della tecnica di delegificazione evitando la stratificazione i testi normativi
E dunque operando nel contempo un'azione mirata a carattere abrogativo
Ecco io mi fermerei qui sui principi generali però credo che
Il punto centrale di questo importanti in conto
Lo abbia evidenziato
L'onorevole Bianco quando ci ha detto abbiamo fatto delle leggi che questi principi contengono che questi principi intendono perseguire
Le conosciamo tutti la centoquarantuno la duecentoquarantuno decreto legislativo ventinove taccio di tutta l'opera
Importante che tentò di fare il ministro Cassese
Abbiamo ora in Parlamento dei disegni di legge
Di grande importanza del ministro Bassanini ebbene finora però il cittadino non si è accorto di tutto questo fervore
Di iniziativa e di modificazione non se n'è accorto perché i servizi pubblici vanno sempre peggio perché il rapporto con la burocrazia del cittadino e delle imprese è sempre più difficile
Ecco allora occorre domandarsi il perché
è molto difficile dare una risposta dopo l'intervento di Gianni Billia perché all'intervento talmente preciso talmente circostanziato talmente appassionato che in realtà contiene la risposta a questo perché ma io vorrei tentare di vederlo da un punto di vista forse è più semplice
Il cittadino non se n'è accorto perché se né in qualsiasi organizzazione contano le regole conta viceversa soprattutto la loro concreta attuazione
Quindi gli uomini e l'organizzazione gerarchica
Le risorse le competenze agli incentivi come dice Gianni Billia
Nothing is Complesso dello Stato inteso come holding le procedure il potere in una parola la cultura della gestione
Ecco il nostro Stato non ha cultura della gestione
Ma come affrontare in concreto questo problema
Anche qui è stato detto basta avere in mente avere sott'occhio un modello che funzione che è sotto gli occhi di tutti che è quello dell'azienda di aziende funzionano in tutto il mondo
Più o meno ben hanno anche loro i loro difetti hanno loro disfunzioni però riescono ad espletare fra le funzioni che vogliono espletare raggiungere gli obiettivi più o meno che tendono a raggiungere ebbene perché il mondo delle aziende funziona e lo stato no perché nell'azienda innanzi tutto si fa una fase di analisi quindi come è stato detto ma appunto Description pianta organica
Le procedure finalizzate alla resa dei servizi delle funzioni che si vogliono teme con le risorse che ci sono questo va sottolineato che che ha ragione dica inutile che contiamo cioè inutile sappiamo benissimo i motivi che sono alla base dei nuovi concorsi non sono certo quelli della riorganizzazione l'ammodernamento della macchina pubblica
Ma le aziende raffrontate e qui e voglio arrivare al punto al allo stato nelle sue articolazioni centrale regionale locale
Se possiamo stabilire dei paralleli immaginiamo che le forze politiche siano rappresentava il paletto siano gli azionisti
E che i governi centrali regionali e locali siano gli amministratori
Ebbene però caro Gianni sappiamo bene perché le aziende non le governa non ne gli azionisti negli amministratori nel senso che danno delle indicazioni l'effettivo governo locale la dirigenza
Lo fanno la dirigenza lo fanno i direttivi lo fanno i funzionari e poi abbiamo fanno tutti ma sono soprattutto i dirigenti c'è la prima cosa che fa una grande ordine fa un'azienda e dotarsi di dirigenti professionisti che sono in grado poi essi stessi di Terni determinare l'organizzazione se lo immaginiamo che il Parlamento il Governo che immagini interni all'organizzazione macchina così complessa
Come quella dello Stato siamo fuori strada né più né meno di come gli azionisti della FIAT non si sognava minimamente di andare a determinare organizzazione interna delle loro imprese nomina un direttore generale e gli affidano questo allora
E qui arriva al punto
Come dire che spero voglia essere di concretezza rispetto alla straordinariamente buona analisi che ci ha fatto Gianni Billia
Occorre guardare in faccia la realtà dove sono i direttori generali e i dirigenti apicali dello Stato lo dico con tutto il rispetto di me e i colleghi lo dice uno che è stato direttore già stavo fino a pochi mesi fa
Dove sono nel senso dell'azienda non ci sono non esistono nel senso che il direttore generale dirigevo il direttore centrale in azienda è un signore che ha indipendenza prestigio invece gestisce un bar getto in modo ampiamente discrezionale certamente secondo le direttive che li danno gli azionisti agli amministratori
Gestisce il personale con un sistema di premi e di punizioni cioè diciamolo francamente non non farà piacere questo agli amici del sindacato però è così in azienda il personale viene gestito con un sistema di Trento e di Bolzano per lo meno di mancati premi nel senso che la punizione consiste nel non dare l'aumento di merito
Allora questo il modello con cui occorre in concreto confrontarsi e quindi sarà ancora più esplicito occorre che finalmente si prenderà in considerazione l'ipotesi di cominciare da cento il numero chiaramente ha un valore di emblema direttori generali veri vivi quindi cambiano
Le risorse che abbiano il quadro giuridico che abbiano ovviamente per prima cosa le capacità perché è ora di finirla questa cultura di tipo solo giuridici istigò non funziona mostra la corda è stato detto
Da chi mi ha preceduto che occorre che questi signori abbiano professionalità ed esperienza di tipo giuridico di tipo economico di tipo aziendale comprovata sul campo e anche di tipo informatico non non so chi l'ha detto ma perlomeno sappiano di che cosa si parla quando si parla di computer
Ebbene occorre che questi cento signori vengano assunti con un contratto a termine soggetti a controlli a verifiche soprattutto al momento dalla scadenza del contratto pagati come i loro omologhi nelle grandi industrie perché lo Stato e delle grandi resa che lo Stato è una grandissima impresa e e questo naturalmente significa che
E si dovranno anche accertare il rischio come dire di impresa insisto nel loro mestiere
Ebbene e qui concludo cari amici dell'Adige sappiamo tutti che non saranno questi cento
O perlomeno non saranno soltanto e tutti quelli che oggi l'Adige conta fra i suoi aderente però credo che una sfida che dirigenza generale dello Stato non può esimersi dall'affrontare e da una certa grazie
Grazie al dottor turba per questo suo intervento che analizzato alcuni aspetti molto problematici
L'efficienza
Pubbliche amministrazioni in futuro
Io nota ma che non deve essere
Le amministrazioni chiesi estive Dini parla parlare passare da quel che l'attività amministrativa intesa come nell'amministrazione iperattivo come ricordava
Massimo avaria al nella introduzione alla in bici all'amministrazione come erogatrice di servizi quindi il questo mi pare sia stato on line motiva anche dell'introduzione
Chi sapienza e e dunque mi pare ossia ormai d'acquisire questo differimento e in molto importante per il tema che stop trattando cioè come erogare bene servizi pubblici
Nell'ambito dei quali ampia e parte sono sì tre se sono servizi sociali ecco non servizi
Produttivi o d'altro tipo
L'altro punto di riferimento che bisogna ricordare e il forte rilancio che nella coscienza sociale
Ma anche nell'evoluzione pressi empio della del del mondo europeo sta assumendo il concetto di cittadinanza
A nel Trattato di Maastricht e di cui usiamo parlare continuamente
Il in qualche il riferimento favoloso all'entrata o non entrata nel nell'unione monetaria
In Maastricht non è certamente il tema purtroppo si è dimenticato che il trattato di Maastricht e una serio passaggio un passaggio importante per la costituzione di una cittadinanza europea antenne sarei dell'opinione e Mauro Mauro vivamente
Che ha in questo Grandis correre sacrosanto di entrata o no l'entrata del Paese nell'unione monetaria non si dimentichino questi altri temi
Che sono altrettanto importanti anche se hanno sono di più lunga lena ma di uguale importante importanza strategica per la costruzione della dell'unione ecco il concetto di cittadinanza chiede dunque e e sul piano normativo ha trovato riscontri nel Trapattoni ma ma chiedere un punto di riferimento molto diffuso come dire nella avvitarci mille dei del delle popolazioni e che attiva le iniziative per esempio del volontariato dell'associazionismo è stato tradizionalmente in molti Paesi diciamo un costante e anti indotto alla come dire al da una parte alla crisi del sistema politico ma anche alla prevalenza alla certe volte alla prepotenza del sistema fondi
Credo che attualmente nel nostro Paese
Il un modo di sentire il più ampio la cittadinanza costituisca si si pensa appunto al mondo del volontariato una risposta anche alla crisi del sistema politico che usiamo chiamare
Della primari a di qui anche il gran parlare che si è fatto al al punto da consumarne nel senso che l'espressione di Società Civile
Di cui uno si dovrebbe chiedere in che cosa essa consista e quali siano i suoi significati più più premia
Secondo a la lezione di Ralf Dahrendorf parecchie possiamo esso senza no non è questa una serie di di di ragionamenti teorici che possiamo assumere tranquillamente e chiedo sinteticamente eh CIT società civile e innanzitutto presenza dei treni
Amministrazioni pubbliche a balli dei che sono tessuto connettivo della società
Dei bisogni sociali
Ma
Azione volontaria azione volontaria per scopi di utilità di utilità sociale quindi volontariato quindi associazionismo confini di solidarietà
A forte capacità di riuscire che hanno sui problemi della società e professioni che verificano nella pratica i risultati della ricerca la forte connessione che ha da esserci fra ricerca nel mondo delle discipline sociali e e professione
Su tutti i temi aperti sono tutti temi che vogliono forte impegno a fronte dei quali insieme veniamo al tema come cresce un settore non profit pecche cos'è il sistema non profit e chi abbia da tempo coltivato come chi vi parla il tema e non solo da studioso ma come operatore del non profit
O quanto meno del settore fondazioni ha spesso le ha diciamo la preoccupazione e la sensazione
Chiede non la scoperta proibisce agli arrivi quasi talora il ritornello sul non profit
Che oggi è assai frequente contenga anche di rischi di fraintendimento dei rischi illusione presi empio il tema dell'occupazione domani il non profit
Oggi è già domani e una risposta al tema dell'occupazione
A certamente nella misura in cui molte iniziative di utilità sociale si sviluppino ma naturalmente un'occupazione che per sua definizione e una occupazione spartana
Non è un'occupazione del tutto paragonabile alla occupazione dei settore produttivo o almeno a quella in cui siamo abituati e che oggi e interiste
Io credo che sia positivo il messaggio il non profit da in termini di occupazione cioè di un'occupazione che ad esse non può che essere anche molto spartana ecco però illusioni invece che il feto è ora che lei la la soluzione del problema occupazione a mio parere un fraintendimento
Così e l'impressione in generale tra l'altro e quella chi bisogna scendere le nel particolare delle varie componenti del buon profitto del vario settore e certo capirlo per le ragioni di questa successe oggi del parlare di non profit ma averne una consapevolezza assai realistica
Voglio dire non c'è nessun dubbio oggi si parli molto di questo lo sviluppo del non proprio in questi anni in connessione correlazione diretta con la crisi dello stato sociale con la necessaria riduzione dell'UE
A
Tuttavia anche qui fraintendimenti o maggiore sarebbe quello di immaginare che alle risorse che vengono meno
Mail nella dal bilancio dello Stato le risorse pubbliche facilmente sia ossia ovviare o compensare Attraverso risorse del non profit
Escluse quelle fondamentali a parte quelle fondamentali dell'azione volontaria che probabilmente invece insostituibile
E ed è e che doveva essere usata anche precedentemente la crisi dello stato sociale Nunn Madison no anche esente dal fatto che le strutture pubbliche non hanno saputo valorizzare e utilizzare bene l'azione volontaria finora certa o in termini risorse
Vuole diciamo finanziarie ogni aspettativa di facile compenso fra ciò che può avvenire da fondazioni da donazioni via al venir meno di risorse finanziare e certamente
Una un fraintendimento Selinunte un'illusione
Di queste cose credo che bisogna Parolari con il mutuo realismo
Però nonstop qui
A dire vera regioni particolari chi ha diciamo della storia delle della dance terzo settore in questo Paese soprattutto della sua parte che il volontariato che ha le sue ragioni il suo sviluppo crescente quello che vorrei dire richiamare alla vostra attenzione che al momento al momento stiamo per aprire un sistema di terzo settore o di settore non profit
Che ha o può avere una sua compiutezza
In che senso dico
Finora il settore non profit aveva la sua anima più forte la sua componente più evidente nella diciamo anima del volontariato dell'associazionismo che anche avendo avuto la legge a aveva bisogno di risorse e aveva a quindi risorse che normalmente si richiedono a a all'ente pubblico allo Stato bilancio degli enti
Ma non era ancora presente nel nostro sistema nel sistema italiano quel la controparte di delle associazioni e degli organismi di azione volontaria che solitamente sono le cosiddette fonte fondazioni correnti quelle che danni
I contributi
Che che quindi seleziona nuove iniziative e le sovvenzioni con la che reazione del delle fondazioni di origine bancaria soprattutto se il disegno con la legge quadro che si sta a cui si sta lavorando
Riuscita in tempi rapidi a essere legge
Il quadro si completa in questo Paese in questo Paese si avranno la vicenda del singolare peculiarità si avranno fondazioni sicuramente le maggiori in Europa
E forse di alcune di livello comparabile ai grandi fondazioni amica
A
Uno dei rischi chi intravedo in questa evoluzione e che le varie componenti interni al mondo del non profit Marcinnò ognuna fortemente separata dall'altra sostanzialmente in conflitto e senza un quadro di riferimento comune
Mi spiego
Sono fra coloro che ritengono che in questa evoluzione è un passaggio assolutamente necessario sia quello anche di un aggiustamento delle figure civilistiche quindi la riforma del libro primo del Codice in materia di associazioni e fondazioni se no avremmo una Ugo accentuazione delle legislazioni speciali che a mio parere nonché dare consistenza al settore autonomia in questo senso anche sgravare lo Stato nei limiti del ragionevole di molte funzioni rischia invece di creare ANPAS è stato detto tutto ciò
Una cosa va segnalata
Dall'esperienza comparativa di tutti gli Stati Uniti hanno già sperimentato una forte presenza anche storicamente i Paesi anglosassoni ma dai quindici anni anche la Francia una forte presenza di organizzazioni
Che in certi settori esclusi i settori i più le frontiere a nettamente dedicati all'innovazione cioè affari sciocche
Nella vecchia tradizione fondazioni si discesa fare quello che comunque lo Stato non può fare per ecco quindi iniziative assolutamente originali assolutamente non si per tutto il resto quello che invece ricerche a
Assistenza sanità cioè proprio in materia e diciamo più vicine al ai temi del guerre fra ecco l'esperienza dei grandi Paesi fanno presento degli Stati Uniti vede un problema proprio centrale cruciale nel rapporto fra queste organizzazioni e era e Leo e l'amministrazione pubblica cioè l'amministrazione pubblica le organizzazioni non profit in certe storie sono necessariamente totalmente in tre al tesi che X sei significa Guizzetti anzi l'intrico se vuole e e cresciuto via via che lo Stato si è defilato da certi settori si è ritratto in termini sicuramente di minori a risorse finanziarie dedicate ma si è ritratto anche come soggetto operativo cioè ha ritenuto di non dover in prima persona fare l'assistenza sociale c'era ecco ma bene è nato dunque un problema di come delegare fuori o quali sono i rapporti giusti
Sì e crea ovviamente un problema anche di competizione nell'ambito del non profit un problema di gare un problema è di interdipendenze reciproche
Ecco in ciò sta secondo me a la assoluta diciamo attinenza oggi della propria problematica delle organizzazioni non profit anche alle problematiche dell'amministrazione
Mi si può obiettare che questo è molto vero anzi e ormai un fatto di constatazione immediata nelle amministrazioni locali nelle amministrazioni decentrate certamente meno nelle amministrazioni centrali
E tuttavia a parte in color so a parte certe amministrazioni come gli esteri che hanno l'ambito della cooperazione conoscono il problema bene e male che sia stato finora gestito io credo che e il il fenomeno espansivo
E e la presenza in questo Paese di organizzazioni fondazioni di una forte consistenza come quelle che stanno nascendo dalla asset dalla dalla trasformazione delle fondazioni bancarie crei un problema di della porti con la pubblica amministrazione di grande rilievo
Per questo mi piace che l'Adige abbia preso l'iniziativa anche di questo flash su questo aspetto
Perché sicuramente mi nascono anche in termini di concretezza operativa una serie di suggerimenti dico faccio un solo esempio e chiudo a per tutto il mondo per esempio delle fondazioni le grandi europee ed americane da almeno dieci anni a questa parte da almeno quindici anni a questa parte due sono i problemi che rilevano
Diciamo quotidianamente nella gestione uno e quello della valutazione dei risultati ottenuti cioè
Qui le fondazioni sono dei grandi patrimoni dedicati in cui da una parte si tratta di mantenerli tali i saperi investire i patrimoni dall'altro di come spendere anche utili importanti a certi fini di utilità sociale
Ormai si è capito che il tema non può essere solo al momento della scelta mi sembra che questa sia iniziativa meritoria dunque la finanza e il problema è do mi sembra meritoria la finanzio che succede dopo quindi il problema della valutazione è diventato un problema al limite ossessivo delle fondazioni
Il secondo e il problema della comunicazione della chiarezza quindi del del render conto di quello che succede di qui
è sempre più l'attenzione a fare i bilanci cifre dati
Cifre dati o per fatti non meglio che dati cifre e fatti
E quindi si è introdotto l'idea Bilanci dimissioni insomma problemi come comunicare bene io credo che questo tornato
In un mondo diciamo per ora ancora un po'lontano dalla nostra pubblica amministrazione comunque significa toccare i problemi che l'amministrazione nel cambiamento che è stato vivendo e nel cambiamento che vogliamo che avvenga
Si trova già a dove affermò
Tale perché il problema della valutazione dei risultati e il problema
Come essere trasparenti di come rendere chiaro vive come comunicare sono sicuramente due problemi fondamentali oggi che la pubblica amministrazione
Per chiudere direi che poi forse c'è un elemento comune molto di più importante se vogliamo anche senza interessi e senza retorica però segnala ed è il tema in fondo dello spirito civile lo spirito civico chi pubblica amministrazione e organizzazioni non profit hanno accudito
Perché sono e l'una e l'altra
Diciamo lunghi che servono l'interesse sociale l'interesse collettivo e dunque ritrovano una comunanza nel momento come dire anche della e che ha dei come operare in questo senso ma auguro che L'Adige e continui a dare diciamo attenzione a questi temi e ma duro soprattutto che ci siano sviluppi effettivi nella nel rapporto amministrazioni organizzazione profitti grazie
Vorrei fare solo una brevissima osservazione su questa
Ricca
Interessante relazione del collega Ristuccia e cioè in fondo mi pare che Enrico Fermi quello che già dal dalla redazione biglie era emersi in maniera chiara e cioè che quando affrontiamo queste tematiche e consiglia viste nell'ottica dell'amministrazione lo collocandosi dramma prospettiva opposta invece delle strutture e che appartengono alla sfera della partecipazione se possiamo tigri
Certamente noi siamo chiamati a confrontarci sul piano internazionale
Non è soltanto confrontarci per un vero giudizio di valore Branca ad adeguarci
A modelli organizzativi ed operativi ecco il problema della globalizzazione
La globalizzazione
Degli interessi enigmatico globalizzazione dei di diritti Ristuccia accennato al la
Al profilo della cittadinanza a livello europeo collocando in questo scenario anche le le iniziative del volontariato dell'associazionismo
Ebbene io credo che oggi
Forse si possa incominciare ad immaginare uno scenario che va anche al di là della cittadinanza europea che è ancora un concetto codificato nel trattato dell'unione ma legato in qualche maniera ha uno status lo Statuto territoriale del cittadino ecco ma io mi domando veramente se di fronte AEM le prospettive mondiali dei movimenti delle grandi masse di rapporti con il Terzo Mondo gli extracomunitari che stanno tra noi giustamente piglia ci ricordava poc'anzi le difficoltà anche di individuare questioni persone nonostante l'esistenza
Di codici fiscali che però non non sono sufficienti neanche ecco mi domando se di fronte a tutto questo noi non l'abbiamo verso un concetto di cittadinanza che è sempre più legato
A quello che lo Statuto personale del del singolo e non all'appartenenza alla territorialità
E allora forse andiamo in qualche maniera alla riscoperta di concetti antichi addirittura vengono dal diritto romano
Senza tanti sassi riscoprendo questi strumenti antichi non possiamo trovare anche il modo di risolvere problemi dello basta perché credo che altrimenti finiremmo per divagare con l'unico accenno che un aspetto importante il mai limitatezza dell'impianto legislativo in questa materia la legge ad esempio del volontariato del mille novecentonovantuno è una legge scarna che probabilmente non esprime non definisce tutte le potenzialità non c'è neanche la definizione degli scopi del volontariato questa legge cioè ma dico in maniera ecco molto molto succinta quindi probabilmente ci vorrebbe qualcosa di più
E a questo punto pregherei il
Professor Tiziano Treu ministro del lavoro di voler prendere la parola avvertendolo
A sua difesa insomma che tutto quello che potrà dire potrà essere usato contro di lui perché qui rispetto scrittore dodici le iniziative del governo degli in pratica la assemblee alle vivamente grato per la sua presenza ma vuole in qualche maniera che lei renda conto di quello che sta facendo il governo
Prego sotto
Certo che tutto quello che dico sarà usato contro di me per fortuna ho qualche avvocato cui attorno che spero che voglia assumersi il compito
Nel fare di e il difensore no no io in realtà non
Non posso svolgere interamente il compito che sta sotto quel titolo perché io a una e voglio mantenere un punto di osservazione specifica queste mie riflessioni poi voi aspettate qui del ministro Bassanini
E che non può non voglio dire che il vostro ministro in modo particolare ma insomma lo è anche e
Fosse sempre meno
Dato che abbiamo un'ottica ampia di interconnessione tra pubblico e privato perché è pur sempre e poi mi mi si dice che è anche ministro Berlinguer e atteso quindi io farò qualche accenno alle iniziative del governo però ho pensato più utile
Per fare
Volgere qualche riflessione che tenga conto
Delle questioni
Di fondo
Che abbiamo tutti davanti perché questo momento come dire mi considero partecipe come non può non essere di una funzione in senso lato
Il governo
Perché anche voi avete ITIS soltanto una funzione ricoperta
Queste riflessioni attingono un po'dalle dalla mia esperienza che
Ha cominciato a studiare per il Pubblico impiego il ricordo ancora denti rotti anni fa
Io privatista questo oggetto misterioso anzi industrialista come formazione
Poi ho avuto modo di
Per un po'di tempo
Si svolge
Ma con un ruolo di responsabilità in quella porta pro cesso che a cui si è affidato un'importanza notevole
Per la
Rinnovamento della pubblica amministrazione che la contrattazione collettiva tra un ruolo importante forse eccessivo devo dire fatto me lo poi spiego perché fatemelo dire
Perché proprio io sono contrattuali sta di formazione un privatista di formazione posso permettermi forse lo spiego perché e e ha da ultimo
La mia riflessione trae spunto dall'esperienza
E di ministro del lavoro che vede lutti la fondamentale utilità del pubblico
Questo lo sottolineano subito per tutti i problemi economici principale nel nostro momento a cominciare da quello dell'occupazione
Oltre che come come dire ministro di un ministero
Che ha compiti di servizio abbastanza
Importanti direi critici allora la prima l'osservazione riflessione che vorrei fare
Stefano in modo proprio molto discorsivo mandato che mi
Molti di noi c'è un dimestichezza di consuetudine di rapporti che hanno il potere
Sia utile così e io valuto il momento attuale come un momento in cui il pubblico in generale e il la dirigenza pubblica in particolare e ancora un oggetto
Ti contestazione
Ancora prevalente un atteggiamento
Di
Polemico nei confronti del Pubblico in genere e nel pubblico e delle dirigenza pubblica
Però ecco io più poi pratico molto oltre che le le zone romane le zone del nord est dove questa polemica è particolarmente vocifera
Però io credo proprio per queste poter dire che la polemica non è
Più Focus
Magari non è stata accertata in qualcuno ammette una tentazione di essere polemica
Perché ci si vuole liberare
Del Pubblico e della dirigenza pubblica e questo mi sembra meno vero forse in certi momenti del decennio passato c'è stato anche in Italia a meno che altrove un qualche furore
Privatizzare di privatizzazione ad oltranza ma mi sembra che questa ondata sia si sia ridimensionato in realtà anche in altri
Attenzione quella che pensava di potere liberarsi Dell'Anna pubblico della pubblica amministrazione in particolare oppure di fare delle grosse come dire mutilazioni
Senza danno teorico socia mi sembra che ci sia invece in questo momento
Una polemica
Magari inconscia dovuta però alla sensazione che dal pubblico bisogna pretendere molto e se si vuole molto di più
Cioè proprio una reazione da impazienza
Per il pretese che sono crescenti non è vero che la società complessa di servizi e ce n'è una società privatizzata non è vero questa milioni secondo me
Mio
Non è che qui siamo nell'epoca dell'asta dell'individualismo del delle tecnologie eccetera non è che questo rende più il re che mi prende meno necessario il governo e e pur essendo io poi fortemente convinto del ruolo del privato delle associazioni private nel suo libro che si intitola Ristuccia gli ha sollevato mia molte interrogativi utili
Ma porno essendo consapevole di questa proprio la complessità di questa nostra società tecnologica bisogno di pubblico inteso nel senso più
Se volete difficile
Però proprio di governo di amministrazione
Di messa al sistema e i sistemi io non sono uno specialista ma non mi risulta che ci
Cioè in opera automatismi di mercato di sistemi io non c'entro
Un un governo quindi io credo che e cioè in questa turbolenza che ancora investe il pubblico e il vostro ruolo in particolare in quanto massimi responsabili tu c'è una impazienza da richieste
Insoddisfatte e crescenti
Quindi è finita l'idea che per lo meno non non vedo questa
L'idea di liberarsi
Per cui anche la l'ha vissuto non so quale sia disutili ciascuno di voi evidentemente mai vissuto della da carenza di ruolo non ha fondamento
Qui invece il vero la vera sfida è rispondere a
Richieste sempre più impazienti oltre che esige
Ma lo vedo perché hai persino il leghista più incallito
Sì rende conto che
Per tutte le cose fondamentali della sua economy della sua piccola azienda artigiana del Veneto per dire proprio il più profondo privati privato c'è bisogno
Di una Inter condizioni vera con un sistema pubblico
Persino come dire per pagare le tasse in modo più ragionevole che non è proprio la prima aspirazione ma insomma è un pur sempre un punto fondamentale di un sistema civile
E quindi
Questo
Mi pare l'approccio noi abbiamo utenti sempre più esigenti ubbidienti sì sì voglio dire ma insomma
Che ci stanno addosso a voi e anch'a nove
Perché da questo punto di vista siamo tutti anche se c'è una distinzione importante fra politica e gestione
Io questo lo vedo tutti i giorni credo che siamo assolutamente impari a queste richieste dobbiamo accelerare il passo ma ripeto è una sfida da
Eccesso se volete o comunque da Rinnovamento di ruolo non da mancanze dico
E e
Anzi quando si pensa all'Europa e si pensa alla alle sfide dell'Italia ecco cosa questo Paese deve fare per restare al passo
Io impara fosse un'espressione che usava l'avevo visto nella nella sua relazione noi abbiamo un problema di copertura finanziaria certamente di riequilibrio finanziario
Difficile però io sono convinto che stiamo già in dirittura non siamo arrivati al traguardo prego
Qualche tempo di difficoltà ma la strada cioè mentre la copertura amministrativa che in cui io vedo carenze più gravi ma guardare queste e il vero problema italiane in questo momento non c'è il minimo dubbio
Ed è il più complicato
Perché non non ha a che fare con delle quantità finanziari pure durissime basta vedere le lotte quotidiane di Ciampi ha a che fare con e neanche con cento e quante sono migliaia mila leggi perché al limite si vogliamo usare distributori possiamo anche ridurre il numero ma a che fare con
Tre milioni e rotti di persone con la loro cultura con la loro storia con le loro strutture che devono implementare dice con brutta parola
Applicare in senso
Adeguato ai bisogni mutevoli questa
Questo
Ammasso di legislazione e amministrare queste la copertura amministrativa ma seconda cosa che vorrei dire io sono molto convinto che il quello che si chiede al pubblico e alla dirigenza pubbliche in particolare
E sempre di più una funzione intelligente e sofisticata cioè quella che si vede nel passaggio da compiti di gestione punti interferenza nella gestione
Passaggio da questo che è sempre invece meno richiesto a i compiti di Indirizzo il controllo di certificazione
Di monitoraggio liquida
Noi siamo abili credo tutti abituati a
Per fare ancora nata a concentrare i nostri sforzi in un'attività
Chiedi una volta si diceva di potere di Potenza adesso su poi si è detto siamo passati diverso un'attività più di gestione di servizio checché ne però anche questa festa come dire
Diventando meno caratteristica del pubblico perché è una e una tipo di attività che è sempre più intersecata col privato giusto quello che diceva adesso
Il tutto mentre quello che è sempre più richiesto dal pubblico
Ed è molto più come dire sofisticato è un atto un'attività di guida
Di indirizzo di controllo di certificazioni ogni volta che faccio la parola certificazione
Di accolgo di quanto siamo indietro su questa nello svolgimento di questa funzione che sarà sempre più importante per il futuro dell'economia quel che non è certificato non esiste
Pensando sia ai prodotti sia i servizi sia la formazione ma vi man niente ecco qua quanta attività certificativo stiamo facendo pochissima e questa non la fa
Non non la fai il il privato cittadino la fa una qualche tipo di l'amministrazione pubblica con alto livello di competenza enti no quindi questo pubblico
Che ha cui si richiedono funzioni molto più soft
E che nel contempo e questa è l'altra a terza cosa che voglio dire è un pubblico che sarà sempre più decentrato
E sarà sempre più in Frontline
Ha contato quasi poveri a corpo a corpo con
Con i
Gli utenti molto meno distante per quanto mi vogliate distanziare per Ciampi quest'idea dirigente di stare
Non sarà sempre meno possibile
Perché la tendenza al decentramento e la tendenza più forte che c'è nell'economia moderna ed è inevitabilmente una tendenza che porta
Investe anche nomi anche qui a prescindere da box
Allora un pubblico che abbia questo spostamento di funzioni
Che si dei centri fortemente chiaro che un pubblico in cui il ruolo della dirigenza
Non può essere
Esaltato ampiamente reso molto più complicato
Anzi si io come studioso di problemi del lavoro direi che
Questo evoluzione del lavoro pubblico se vuole uso questo permesso anti l'evoluzione del lavoro pubblico è molto simile cioè è diversa ma parallela all'evoluzione che c'è nel lavoro privato l'evoluzione lavoro private sempre più da compiti
Di gestione manuale e impiegatizia io mai sono falcidiate queste funzioni nel privato ed è sempre più questo lavoro privato un lavoro di tipo autonomo e se non di legge
Beh credo che nel pubblico si stia
Più lentamente ma verificando la stessa evoluzione sempre meno richieste sono richiesti compiti di tipo dico Perahia perché non non ci sono i paralleli ma impiegatizio sempre più compiti di tipo manageriale in senso se questa è la usate la la rozzezza ma l'orizzonte
E allora ne vengono alcune conseguenze
Che io vedo e su cui dobbiamo lavorare ma guardate lavorare mire alta
Insieme non è un modo di dire perché non sono non sono sfide che si vincono contro un po'di legge di innovazione legislativa da una parte che ne so con qualche ristrutturazione dall'altra sono proprio coinvolgenti
La prima la prima conseguenza che che io vedo e che
La dirigenza pubblica a tutti i livelli
Qui non voglio aprire il discorso dell'unità della dirigenza pubblica ma credo che sia inevitabile
Abbiamo una prospettiva di somatico osmosi
Generale delle funzioni manageriali mi sembra difficile immaginare
Che aumenti la divisione vide divisione tenderanno a diminuire nonostante le resistenze consapevoli inconsapevoli timo
Allora lui io credo che la prima conseguenze una crescita di
Poteri
Dieci un esercizio del potere della dirigenza sempre più simile a quella che si vede che nella nelle organizzazioni private anche se per in quanto ventate risultati
Anche se i risultati sono diversi ma questo significa solamente che nel caso del pubblico visibili risultati hanno una maggiore livello di complessità e quindi ancora una volta la richiesta è più esigente
Vedete questo è un uno dei punti più importanti io quando mi sono occupato anche contribuito in parte a questa vicenda della decreto ventinove della modulazione diversa del del sistema del pubblico impiego ho sempre ritenuto via via di più che la vera il vero punto per cui non siamo ancora sufficientemente
Intanto avanzati nella strada della riforma delle pubbliche mise non è solo tanto perché che so il la contrattazione collettiva è ancora in una situazione ambigua lo è la contrazione collettivo del pubblico impiego è ancora una situazione ambigua non è né carne né pesce
Occorrerebbe decidere come si o torniamo alla o l'ha vogliamo torniamo la regolazione
Di tipo unilaterale come fatta francese oppure andiamo decisamente nell'altra direzione come invece mi pare la strada imboccata
Nelle ultime riflessioni del anche del collega Bassanini si questo e certamente un punto ma noi per quello dicevo all'inizio noi abbiamo fiducia nella contrattazione con un metodo civile di gestione dei rapporti ma non possiamo pensare che sia sufficiente
Il dal la contrattazione funziona bene se c'è un management pubblico che eserciti finalmente le sue responsabilità nonostante le difficoltà viceversa un po'negli ultimi di due-tre anni noi abbiamo anche nel decreto ventinove
Impiegato più energie a sviluppare
Inutilmente questo metodo contrattuale e abbiamo puntato poco sulla
Sulla verifica del effettiva
L'effettivo coinvolgimento responsabilità dei dirigenti quando io parlo con i colleghi stranieri
Sia tedeschi che francesi che pure hanno sta molto diverso il Pubblico impiego loro mi guardano sempre un po'stupito dico ma insomma voi veramente
Dedicate troppa attenzione ai processi contrattuali epoca attenzione ai a chi contratti
E poi via chi contratta comunque a chi gestisce che che che la parte pubblica la dirigenza pubblica giustappunto per e di tipo proprio voi italiani che avete un sindacato tra i più come dire attrezzati diciamo così
Devo
Questo è
Un punto fondamentale quindi
Che cosa vuol dire
Investire di più nella responsabilità da vuol dire tante cose io non la voglio fare lunga ma
Vuol dire investire di più in
In i sistemi premianti e anche in verifiche
In testa
La nostra la nostra dirigenza è
è stata è poco soggetta alla teste
Uso questo sindaco migliore di quello di sanzioni e poco coinvolta in sistemi premianti che su una cosa banale probabilità
Non è che uno fa
Queste cose così teoricamente INCE scrive un articolo articolo uno i dirigenti sono onnipotenti punto non è vero non è che con questo noi risolviamo il problema occorrono come in tutti i sistemi
Premi teste
Questo è tanto presa in quanto come ho detto prima con gli utenti voi siete sempre più in corto circuito
Faccio solo un accenno poi vado rapidamente oltre al rapporto con le coi con la politica
Anche qui porto un paio di battute nel testo scritto che ha visto manda la mia esperienza questo un punto ancora poco risolto
Con probabilmente tentazioni reciproche ricorrenti da cui non ci sappiamo liberare io continuo copre anche la mia gestione ministeriale a vedere
Che non c'è
Una coerente
Attuazione di queste sia pur difficile separazione tra politica e gestione
Ogni tanto mi trovo sotto davanti da firmare delle cose che faccio un salto sulla sedia ma perché mi hanno fanno firmare da dove vieni
E però devo dire che anch'io ho le mie tentazioni ogni tanto mi viene la tentazione di mettere il naso in cose che poi o qualcuno me lo fa notare o magari se sono bravo me ne accorgo da solo non vorrei cioè qui siamo veramente in una questione difficile questa della separazione anche teoricamente
Si tratta di rovesciare una prassi di commistione perversa che durata fino a ieri non dico ieri l'altro
Continua in parte da oggi ma più presto ci liberiamo di queste tentazioni è meglio
I politici già hanno già molto da fare a fare il venti faccende loro infatti fra poco dovrà il Parlamento e quindi i dirigenti
Esercitino i loro poteri e ovviamente con un po'di coraggio talora anche con rischi indebiti date le
Gravi diciamo minacce che ogni tanto
Stanno sulla testa di chi firma dei pezzi di carta anche puliti
La seconda cosa che la da volerlo già già anticipata dicevo la tendenza al decentramento voglio solo aggiungere questo io quando sempre interloquisco con il utenti molto impazienti gli dico guardate che il decentramento è una e non è come dire è una risorsa perché a parità di condizioni le amministrazioni che hanno avuto esperienze di prima linea hanno reagito meglio delle altre su un esempio il parastato ad esempio ha fatto delle esperienze di decentramento che inevitabilmente hanno portato a a a svegliare i dirigenti perché questi non possono fuggire al quartiere dove sono stati paracadutati proprio per dirla molto praticamente il mio Ministero Ministero da questo punto di vista una tradizione fortemente sì centralistica e Notari Renault queste delle collocamento come scrittura adesso sarà proiettato e già in corso la tendenza in periferia per cui sarà sicuramente uno sciocco di fatto decisiva e quindi lì
Non si potrà scappare
Alla esercizio delle responsabilità e che e quindi a una interazione quei privati che li stanno non è che stanno mille chilometri distanti
E e quindi anche a un atteggiamento che sarà sempre meno quella del collocatore diceva ma io scrivo ma che scrivi tu devi dare risposte Rastrelli
E quindi passare nel caso specifico mio dall'idea dell'amministrazione come Collocamento all'idea del servizio all'impiego quel che conta è storicità qualcuno trovar lavoro se no che accosta infatti
Una battuta solo colpevoli finì rapidamente a questo rapporto tra privato e pubblico vedete questo
Come ha detto bene Ristuccia Roma e lo stato sociale se sarà e io credo che continuerà a essere decisivo per il nostro però se civiltà sarà sempre più misto
Ministro
Perché la parte di in pensione o di sanità pubblica
Si dovrà sempre di più fare i conti con criteri gestionali Cocchetti equilibri che sono tipici di un meccanismo privato e dall'altra parte il le pensioni complementari la sanità complementare sarà sempre di più essenziale e saggistica Formenti modico questo è uno campo e norme di di esperienza gestionale congiunte
Il folk voglio citare un altro esempio che che è molto significativa che ha un grande sviluppo lo ricordavo Ristuccia di nuovo tutta l'area dei lavori sul quelli che noi adesso chiamiamo lavori socialmente utili ma quelli che chiameremo lavori di manutenzione
E che si lavori di cura di valorizzazione che sono il futuro del lavoro quindi io come ministro del lavoro su assolutamente molto più interessato a questo che non paradossalmente solo da quello che succede nell'industria x o y dal ma per organizzare questa molle
Di lavori che sono tutti piuttosto sofisticati che non immaginiamo i lavoratori socialmente utili quelli che vanno pulire le spiagge
Scrissi che sono una forma come dire provvisoria rudimentali pensiamo puntuale operativi valorizzazione degli ambienti di beni culturali turismo di qualità consiglieri
Fonte su quello che l'economia della manutenzione e della cura beh ma queste questi tipo di lavori ma sono inevitabilmente gestiti insieme con un pilotaggio pubblico e con un coinvolgimento di privati e questa va be'è una delle nuove frontiere frontiere del management tanto è vero che io adesso oggi stamattina e sono andato alla alla
Associazione ASCO della management vispi educazione manageriale e lì c'è un intero capitolo CIPE come costruiamo una formazione l'identikit di umanesimo di questo genere in queste aree
In cui la connessione col privato e continuano e addirittura abbiamo un decreto legge che abbiamo che confetti Remo che comunque sarà ripreso in cui si immagina strutturalmente che questo tipo di lavoro sia gestito da società miste privato pubblico e quindi voi sarete lì con le mani
Tento di in questo difficile materiale insieme insieme con manager privati
L'ultima cosa che voglio dire
E il ruolo dell'associazione dato che ho visto che c'era sembra Giusto ma io ho sempre avuto una grande
Convinzione che il ruolo dell'associazionismo è fondamentale proprio perché
Ci combina un ruolo di un pubblico intelligente per non lasciar solo questo individuo di una società complicato
Sì però l'associazionismo è molto più sviluppato
Nei livelli medio-bassi
Della società perché è stato sospinto da bisogni elementari via via che si va verso la dirigenza atta
Questo tipo di realtà fa fatica a
Realizzarsi e parlo anche dei dei dirigenti privati e questo problema del rapporto tra la dirigenza e la proprietà comunque insieme con d'impresa qual è il ruolo del dirigente privato rispetto all'impresa qual è il suo grado di coinvolgimento un problema che viene vissuto male dai dirigenti privati
Il e i penso che sia un problema simile a quello che ha l'alta dirigenza pubblica che si sente poco coinvolta che
E ora questo del coinvolgimento e qui finisco veramente è un metodo questo della Comit se volete della concertazione adesso si dice che noi lato non governa in questo caso particolarmente dovranno così tu siamo moltissimo
Verso le stelle
Infatti verso le associazioni che si sono consolidate
Negli anni
è molto meno usato
In minoranza all'interno
E ed è la stessa come dire stesso rimprovero ci facciamo che ci fate e che noi percepiamo anche
Lo stesso che avviene poi se sentito dire un alto dirigente privato nei rapporti con la grande FIAT piuttosto che la Confindustria
Però questo è tutto giusto ma dipende da da voi
Ed è anche da da noi in questo caso di non chiudere la porta beh ma l'associazionismo è una grande forza perché dà voce
Dà voce collettiva l'associazionismo non è consociativismo non è si spera difesa di interessi ristretti voi avete siete il vertice dell'amministrazione pubblica quindi il vostro associazionismo deve avere alte ambizioni
Porto e che gambe robuste io vi farei questo augurio per il vostro futuro prossimo
Mi pare che questa l'intervento del ministro risponde pienamente
Alle aspettative toccato argomenti molto importanti molto delicate che sono dei nodi essenziali da sciogliere
Sui quali c'è molta attenzione io me ne faccio carico perché
Discorso il
Da questa mattina per esempio il tema dei rapporti con appositi
è un punto ancora poco risolto dice giustamente il ministro e ipotecato da tentazioni reciproca
Forse
La soluzione almeno nella dizione che viene prospettata bene
Non associazioni pare sia quella di affrontarlo in maniera strutturale
Ecco eliminando vocaboli subendo la presenza di di strutture che fanno cerchio intorno al ministro perché poi hanno ma la tentazione
Io mi limito a fare da da portavoce ha una idea che mi pare sia abbastanza diffuso
L'altro punto è quello del decentramento è che qui il discorso è molto delicato perché poi bisognerà trovare il giusto punto di equilibrio in cui si debba trattare di decentramento e non invece ho invece si debba trattare di di ulteriori trasferimenti di funzioni alle realtà locali quindi in un assetto diverso che elimini anche tante duplicazioni che nell'esperienza
Si sono tenute a manifestare e Pacetti il sistema del i sistemi premianti e le verifiche in testi questo ma è un un aspetto molto importante perché forse negli anni lo abbiamo un po'accantonato
E quindi questo by finisce per più che per favorire e assicurare la impunità di coloro che nessuno nemmeno motivati dicevamo finisce per penalizzare i più bravi che si sentono frustrati ecco questo credo che sia un po'l'aspetto
Prego
Sì
E quindi mi pare che sono tutti aspetti molto importanti nel quadro generale dir questo problema per l'assetto della dirigenza per il quale l'associazione di gioia
Che anche questo numeri tutta l'idea proprio di un fiume che scorre quindi diciamo con la solennità Alice ecco Gasparri spiega con la solennità la tranquillità anche insomma sui di un fiume con grande consapevolezza dimostrativo nell'affrontare proprio con questo convegno così importanti
O a questo punto
Non so più cosa dobbiamo fare
Grazie
Darei intanto una comunicazione di servizio che mi pare molto importante
E lì che dobbiamo
Al ad una proposta sì
Ecco del dottore italiana quindi credo che dobbiamo essere tutti grati al dottor Italia che sarà relatore del pomeriggio il quale fa presente che tutti i quadri della Galleria Borghese opere splendide mi dispiace per lei signor ministro di andarvi
Sono raccolti in un locale del cortile del San Michele e quindi subito dopo il buffet e programmata una visita in questi locali ecco la vicina amica
Fa all'aula
Chiosa Loris Corno la rappresentazione da parte della CIR bene del Progetto della ricerca l'identikit del dirigente pubblico
Dottor Amadori la parola
E buongiorno a tutti io mi chiamo Alessandro Amadori
E rappresento in questa sede che ho il piacere di visitare per la prima volta il dottor Nicola Piepoli il direttore dell'Istituto CIRM l'istituto che ha realizzato l'indagine di cui visto per raccontare i risultati
E l'indagine che ho seguito personalmente conseguentemente sarò felice di dare al termine dell'esposizione anche ulteriori ragguagli per chi fosse interessato io mi chiamo Alessandra maturi e sono il responsabile del Dipartimento ricerche qualitative dell'Istituto CIRM
Noi abbiamo svolto per conto di Atcl Associazione che ringraziamo per la fiducia accordataci e in collaborazione con si energetica che ringraziamo
Anche sapere alla collaborazione prestata ci abbiamo realizzato un'indagine articolata su due diversi target come si dice marketing da un lato abbiamo intervistato in profondità
Con tecniche di tipo psicologico da investigatori per così dire un ridotto ma autorevole campioni di dirigenti pubblici di alti dirigenti pubblici per comprendere per capire in che modo i dirigenti pubblici si auto percepiscono come vivono il loro ruolo
Che caratteristiche assegnano al proprio ruolo quali sono dal loro punto di vista le sfide ed opportunità ai problemi anche ovviamente le positività che intravedono per il futuro nella propria professione
Dall'altro lato abbiamo anche intervistato quantitativamente quindi con tecniche statistiche questa volta una campione di cittadini per conoscere come nell'immaginario collettivo italiano di oggi vive la figura del dirigente pubblico quindi interessante
Confrontare questi due dati di ricerca perché significa poter mettere a confronto il modo in cui i dirigenti pubblici si auto percepiscono e il modo in cui invece l'opinione pubblica percepisce loro
Iniziamo con
La parte della ricerca che riguarda il dirigente pubblico in quanto soggetto portatore di un ruolo e quindi caratterizzato da una percezione del proprio ruolo
Abbiamo chiamato questa ricerca identikit del dirigente pubblico potrebbe però anche essere intitolata diversamente forse potremmo anche intitolarla psicoanalisi della dirigente pubblico
Noi abbiamo iniziato i nostri colloqui in profondità con dirigenti pubblici innanzitutto cercando di capire in modo molto semplice come si autodefiniscono
Sintetizzando
Le risultanze dei colloqui emerge una auto definizione descrittiva che coincide con il modo in cui si accede alla carriera dirigente pubblico alla le le le prime segnalazioni circa il modo in cui sono diventati dirigenti pubblici riguardano l'accesso per concorso riguardano la scuola superiore di pubblica amministrazione
Riguardano il fatto che e il Consiglio dei ministri che fa l'eventuale famosa nomina politica e riguarda ovviamente il fatto di avere la responsabilità di una divisione questi sono come dire ai Kansas anagrafici e la pura e semplice definizione anagrafica di dirigente pubblico
Subito dopo questi primi Haitham sana grafici però emergono dei primi riferimenti alle sfide che il ruolo di dirigente pubblico deve affrontare per il futuro
Tutti gli intervistati hanno segnalato che oggi la tendenza nelle amministrazioni pubbliche e di attribuire ai dirigenti agli alti dirigenti
Compiti sempre più simili a quelli di un manager aziendale quindi dopo i primi items cominciavano dopo i primi elementi puramente anagrafici da carta d'identità del dirigente pubblico
E cosa dicono che sono subito emersi più interessanti riferimenti a un cambiamento percepito nella propria funzione i dirigenti pubblici hanno la sensazione che il loro ruolo stia cambiando se cambiando velocemente
Questo cambiamento dal loro punto di vista comporta delle notevoli subito da affrontare un primo indice di cambiamento e identificato nel fatto che oggi al dirigente pubblico dentro le stesse amministrazioni e probabilmente dietro indicazioni del livello politico
Dicevo dirigente pubblico vengono assegnati attribuiti compiti sempre più vicini a quelli di un grande merger aziendale quindi c'è la percezione di un contenuto più manageriale nella propria funzione e in effetti un secondo riferimento citato sin dall'inizio dei colloqui dai nostri intervistati riguarda il fatto che oggi dirigente pubblico deve assumere
Responsabilità maggiori rispetto a un passato anche recente in materia per esempio di efficienza gestionale e di motivazione del personale quindi o segnalare innanzitutto questo primo elemento la percezione di un cambiamento in atto nella figure nel ruolo e cambiamento viene percepito come un avvicinamento
Della figura del dirigente pubblico a quella della menzione aziendale il secondo argomento dopo questa prima introduzione per così dire anagrafica su come ente scrivessero loro posizione il secondo argomento affrontato ai colloqui
Importante per capire successive partite le ricerche dicevo che successe il su l'argomento è nettamente successivo è stato
Un'esplorazione consistiti un'esplorazione del modo in cui i dirigenti pubblici vivono oggi la situazione italiana in generale nei primi colloqui
Qualitativi si cerca di esplorare l'argomento connettendo sempre allo scenario più generale in cui l'argomento si colloca quindi abbiamo voluto verificare visto che lo facciamo continuamente con l'opinione pubblica
Come la situazione generale globali italiana sia vissuta da quella particolare classe di funzionali che sono gli alti dirigenti pubblici
Ecco esattamente come l'opinione pubblica il suo complesso anche la dirigenza pubblica la sensazione che il nostro Paese stia attraversando una fase difficile e caotica di transizione
Sono stati citati i riferimenti al al crollo di precedenti equilibri questo venuto su scala internazionale questo venuto all'interno del sistema italiano
Questo è avvenuto anche in relazione al rapporto fra classe dirigente diciamo tecnica cioè i dirigenti pubblici e classe politica quindi la sensazione che l'Italia stia attraversando un difficile periodo di transizione caratterizzato dal crollo di precedenti equilibri in onda diciamo l'onda lunga arrivata anche in Italia di tendenze fenomeni più generali Tangentopoli viene descritta dei dirigenti pubblici come la manifestazione esteriore
Diciamo la conseguenza della rottura dei precedenti equilibri
Vivono quindi i dirigenti dal loro osservatorio privilegiato vivono l'Italia come un Paese in evoluzione caotica dando però ci tengo a precisarlo alla parola Caos un significato di tipo matematico quindi non necessariamente negativo cavo significa che
Nel nella percezione dei dirigenti in questo momento il paese non non sta se non si sta orientando in una direzione ben precisa
è sede di processi conflittuali e con collidenti fra di loro senza che al momento presente sia individuabile una precisa linea di sviluppo
In questo senso quindi parlano di cause non nel senso di di di crollo negativo ma di incertezza in mancanza di una linea guida
Questa sensazione di di
Diciamo avvento di di processi caotici nel Paese e molto spiccato nei dirigenti pubblici e io personalmente sono stato
Cioè ho notato con molto piacere pone nella dirigenza pubblica sia scattato in conseguenza di questa percezione di cauti cita una sorta di riflesso di sopravvivenza il desiderio Cetti
Salvare il Paese da da delle possibili conseguenze negative non solo in termini quindi di matematica le cause ma proprio in termini di linguaggio comune
Il desiderio da parte dirigente d'impegnarsi affinché l'evoluzione caotica accessi si stabilizzi e il Paese Tosatti quindi riprendere una linea chiara di sviluppo ho notato molto orgoglio nel nel dirigente pubblico
La sensazione cioè di essere in un momento difficile difficile non solo per il proprio ruolo ma anche soprattutto per il Paese
E un certo orgoglio di riuscire a impegnarsi per bloccare questa situazione di caos quindi ho sentito nell'alta dirigenza un desiderio di migliorare realmente di migliorare
Il lavoro delle amministrazioni pubbliche proprio perché potrebbe essere in gioco la stabilità potrebbe essere in gioco la sicurezza del Paese
Posso tranquillamente affermare di aver notato un altissimo senso dello Stato e dirigenti pubblici che ho intervistato che abbiamo intervistato un alto senso dello Stato in senso di pericolo per quello che sta accadendo
Per i i molteplici conflitti per la logica del tutti contro tutti che sembra
Aver colpito il paese e molto sentito un reale desiderio di impegnarsi affinché con con le proprie forze battendosi per quanto è possibile proprio Proto micro mondo dal proprio microcosmo per ridurre l'incidenza dei processi caotici ecco
Senta e parlando di Caos elaborando interpretando le indicazioni dei dirigenti
Quindi approfondendo un po'questo concetto di Caorso dobbiamo ricordare che nella matematica del caos anzi nella sociologia del caos
Esistono due tipi di attrattori caotici per attrattore caotico si intende un'entità una persona un evento che in un processo caotico tende a fungere da un punto transitorio di riferimento
Gli attrattori caotici c'è questa entità verso cui si aggregano casualmente dalle forze come come nelle tempeste ci sono dei dei dei singoli lupo dei singoli anelli intorno ai quali si aggregano temporaneamente nuvole o o correnti di vento
Questi attrattori caotici che secondo i nostri cioè interpretano il loro pensiero sono i veri protagonisti della fase attuale di transizione del nostro Paese
Li possiamo dividere in due categorie vola prima categoria è quella che una sociologia nel caveau si chiama attivatore di causa attivato ricca ottici
Una seconda categoria invece quella dei gestori per cause per attivato i caotici noi intendiamo degli operatori quindi delle persone o degli eventi
Che possono assumere un ruolo più grande del previsto cioè all'interno di un processo caotico un singolo elemento marginale in una condizione normale può può assumere un peso in quel processo maggiore di quello che aveva prima in condizioni normali
Viceversa i gestori del piano sono protagonisti protagonisti che non non agiscono da semplici interpreti involontari dei processi caotici
Ma riescono a gestirli a guidarli a domandarle questi sono i Domatori nel caos questi sono i produttori e i calchi cavalca tori volontari del cavo stesso
Ecco perché questa piccola parentesi su sulle varie tipologie di attrattori caotici perché nel certi ascoltando le le registrazioni dei colloqui
Abbiamo avuto la netta impressione che secondo i nostri secondo i dirigenti danno intervistati la scena italiana di fine millennio
Presente una gran varietà di attivatore caotici cioè di micro protagonisti che finiscono per assumere un ruolo più grande di quello che avrebbero avuto in condizioni non di caos
Mentre il Paese avrebbe bisogno in questo momento in questa fase di transizione del di tipologie opposte cioè di tipologie di gestori del caos cioè persone che sappiano imbrigliare
E governare i processi caotici prima che producano un eccessivo disordine all'interno del sistema
Ecco dal punto di vista dall'osservatorio privilegiato i dirigenti segnalano che l'Italia il prete di effetti Farfa quel di quelli che in matematica si chiama effetti farfalla
Un esempio citato ovviamente fra a volte fra le righe a volte esplicitamente e quello delle delle azioni della magistratura
Descritta sempre con tengo a sottolinearlo con estremo rispetto e con estrema fiducia d'altra parte neanche la sensazione di molti dirigenti che alcune azioni alcune indagini alcune decisioni della magistratura agiscano proprio come degli attiva attori caotici cioè possano sono micro eventi
Che però in un contesto caotico come quello italiano di oggi possono provocare delle conseguenze molto molto grandi molto gravi e quindi possono aumentare il livello di disordine del sistema
Ripeto l'esempio tipico è quello delle indagini di polizia e magistratura che su determinate tipologie di reati fiscali finanziari e così via
Possono però anche provocare in questo contesto mobile estremamente mobile dei forti dei violenti repentini spostamenti di corrente
La consapevolezza che che il Falerio c'è così cioè è un sistema caotico in cui singoli attivo attori caotici qua possono provocare per mezzo degli effetti farfalla
Violenti spostamenti di di di energia di forza e questo provoca sia da quella sensazione in chi gestisce la la la cosa pubblica guida la macchina del del del pedone
E nella cabina di controllo del Bel Paese
Le sezioni appunto che la situazione sia pericolosa e per questo che è difficile gestire gestire l'ordinaria amministrazione perché siamo in un periodo straordinario
La prima in cui singoli processi apparentemente piccoli possono provocare grandi conseguenze quindi ho notato riassumendo questa parte dell'intervista ho notato un senso di ansia
Nella dirigenza pubblica ansia dovuta al fatto che si percepisce sistema come in pericolo di disgregazione e quindi ripeto ho anche notato per per riflesso per reazione a questa paura della disgregazione
Un grande orgoglio del dirigente la consapevolezza che e in questo momento che bisogna tenere inermi saldi e agire nell'interesse del Paese
In un periodo in cui è così facile sparare sulla sull'istituzione io dentro l'istituzione ho sentito un grande senso delle istituzioni stesse
Ho sentito i dirigenti italiani parlare in termini di interesse del Paese e interesse della collettività in un momento in cui questa parola sembra aver perso un significato non è più un valore invece ho sentito parlare di interesse della collettività e ho anche notato la paura che la collettività italiana aperta il senso dell'interesse del Paese
Ecco quindi riassumendo nei miei negli alti dirigenti dello Stato c'è una situazione anche di di preoccupazione di ansia di rilevata preoccupazione
L'equazione perché si teme che il protrarsi di questa situazione caotica con con questo moltiplicarsi di effetti farfalla
Posso provocare quello che sempre in matematica si chiama processo catastrofico per processo catastrofi consentendo necessariamente una catastrofe nel linguaggio comune un processo catastrofico
Sia semplicemente quando si forma un carico eccessivo di di energia di tensioni di di pressione su un punto a bassa resistenza
E quando questi uccelli improvvisamente i quel punto a bassa resistenza crolla
In effetti hanno ragioni cioè noi studiamo continuamente l'opinione pubblica e abbiamo concordiamo con risolvere i dirigenti né pensare nel pensare che l'Italia abbia questo rischio
Abbia non sono Rita è un trend è un macro trend almeno europeo cioè e l'intera Europa che soggetta a processare a rischio di processi catastrofici
Per esempio processi di scissione ha processi da processi di separazione a processi di aumento di conflittualità fra partiti uno stesso organismo
Allora premesso che nel nella nella visione la percezione degli agenti esiste questa questa questa paura questa preoccupazione per una situazione che appare caratterizzata da processi caotici
Cosa bisognerebbe fare siamo passati anche la fase propositiva cosa cosa bisognerebbe fare ecco l'opinione più diffusa è che sia necessario trovare un nuovo equilibrio
Un nuovo delle nuove regole del gioco per usare questa espressione un po'abusato a dire il vero delle nuove regole del gioco nei rapporti fra dirigenza pubblica e classe politica un altro tema che ho notato nell'interviste come il ricorrente
E la sensazione dei dirigenti pubblici di non essere in questo momento realmente appoggiati dalla classe politica c'è hanno la sensazione di essere gli unici marinai rimasti a tenere il timone in un momento in cui invece gli armatori della nave
Si disinteressano abbastanza Della Rocca
E quindi dai dirigenti emersa è stata evidenziata la necessità di trovare un nuovo e diciamo più intenso rapporto di fiducia con la classe politica
Molti dirigenti non si sentono protetti come dire accettati dalla classe politica e anzi al contrario percepiscono proprio ruolo come soggetto a costanti attacchi a cosa anche i rischi di attacchi ET
E di denigrazione in questo rimette in una posizione difensiva cioè tende a far assumere un ruolo difensivo in un momento in cui invece vorrebbero avere un ruolo più attivo proprio perché il Paese e diciamo è in un momento difficile transizione ed è importante che chi regge l'amministrazione pubblica faccia del suo meglio per evitare che la fase di transizione diventi un processo catastrofico
Quindi non approfondito molto questo punto perché non era l'obiettivo della ricerca però segnalerei che Channel almeno in base alle nostre interviste c'è un intenso desiderio che venga vengano riscritte le regole del gioco
E in questo momento molti dirigenti avvertono un rapporto di conflitto più che di sinergia con la classe politica ripeto come se il comandante di una nave fosse in conflitto col suo armatore
Su dove andare e come arrivarci se non c'è armonia fra armatore e comandante amare è difficile che si arrivi facilmente in porto
C'è quindi anche la sensazione che vada ridefinita uno dei progetti che il Paese dovrebbe affrontare la ridefinizione della leadership amministrativa
Questa fasi tradizione probabilmente secondo stringenti porterà ad un diverso concetto di l'iter amministrativo a una diversa visione di cosa significa amministrare
La cosa pubblica e a una diversa visione anche di quali sono le doti le caratteristiche quindi anche il ruolo l'identikit del dirigente pubblico
Facciamo una breve digressione per cercare di arrivare a questo punto cruciale cioè come allora immagino che debba essere la figura del dirigente pubblico nei prossimi dieci anni cioè vogliono un rapporto diverso riscrive la riscrittura delle regole del gioco rispetto la classe politica ritengono che i contenuti della del dell'essere dei centri pubblici dirigenti pubblici stiano cambiando stiano cambiando velocemente
E quindi troppo porti questa questa fase evoluzione prima o poi necessariamente all'emergere all'emersione di una nuova figura di dirigente pubblico come sarà questa figura come si era immaginato
Allora una volta
Facciamo un po'di
Teoria evolutiva della leadership
Nella preistoria i cambiamenti erano tabù e il compito principale della amministrazione in senso lato anche in epoche molto lontane che era quello semmai di preservare perché gestire cambiamento preservare l'ordine esistente
Partiamo dalla preistoria ma arriviamo rapidamente agli anni cinquanta sessanta settanta quindi per diciamo esistenti esistito lungo in tutti i Paesi compresa l'Italia un primo modello che era un modello conservativo di leadership amministrativa
Se i cambiamenti sono tabù sono vietati è chiaro che ciò che deve fare il l'iter amministrativo è fungere da custodi dell'ordine
E i custodi dell'ordine cedono in questo genere di situazioni situazioni statiche alle innovazioni soltanto i momenti di pericolo o in situazioni a loro vantaggiose
Quando appunto il diciamo la società è caratterizzata da un approccio conservativo
Gli innovatori
Riesco ad avere successo soltanto stanno crearsi una forza un potere
Una una una rete di appoggio una rete che tuteli la loro azione di innovazione
Ecco innovatori
Quindi quando agiscono in situazioni caratterizzate da tendenza alla conservazione possono vedere riconosciuto lo sforzo innovativo soltanto se soltanto se riescono a costruirsi una rete di appoggio una rete relazionale di appoggio
A loro volta gli innovatori possiamo dividere in due categorie abbiamo da una parte i leader innovatori idealisti che diciamo il sociologo Francesco Alberoni descrive come caratterizzati da cuore nobile cioè prevalenza dell'idealità sulla sul pragmatismo
Di di difficoltà notevoli a fare carriera il rischio elevato di cadere in situazioni di emarginazione o espulsione dal sistema questa è una tipologia è un modo di essere innovatori
Un altro modo di essere innovatori invece concerto appunto di gestore del caos è un modello alternativo rispetto a quello del leader idealista il gestore del caos deve saper aggregare forze torniamo a questo concetto di aggregazione delle forze deve saper aggregare forze costruire una squadra creare fiducia nella squadra deve essere in grado di guidare un sistema quindi non solo di gestirlo in termini di formalità amministrativa
Ma deve essere in grado di guidarlo in termini di raggiungimento di un obiettivo individuare l'obiettivo una volta indicato l'obiettivo portare la squadre sistema raggiungimento di quell'obiettivo
Per far questo è chiaro che deve avere cuore in senso lato energia passione e determinazione
Però deve anche avere razionalità capacità di analisi capacità di esaminare razionalmente le situazioni soprattutto deve dotarsi di una tecnostruttura
Perché questa parentesi sulle difficoltà dell'essere innovatori e i suoi due modi diversi di essere innovatori perché l'immaginario collettivo secondo i nostri intervistati e la situazione italiana di oggi in particolare ha bisogno proprio di questa figura cioè l'evoluzione dei ruoli dirigenziali
Secondo i nostri intervistati sia nel settore privato che nel settore pubblico l'evoluzione andrà nella direzione di produrre dei gestori nel caos
Ecco come sta cambiando quindi il modello di leadership amministrativa sta cambiando nel senso che il dirigenti generali dello Stato il futuro assomiglieranno dovranno per forza somigliare per il per evitare che il caos diventi catastrofe
Dovranno per forza di cose assomigliare a questo ritratto cioè essere degli aggregatori di forze guidare un sistema e non più limitarsi a gestirlo formalisticamente dovranno saper guidare la squadra al raggiungimento di un obiettivo dovranno avere passione notevole passione per quello che fanno dovranno avere e le diciamo un elevato supporto in termini di tecnostrutture e di appoggio
Torniamo quindi al discorso iniziale il dirigente generale dello Stato ha la sensazione che il suo ruolo stia sempre di più di vent'diventando simile a quello di un di direttore generale di una grande azienda privata
E che quindi le due figure la figura del manager pubblico e la figura del manager privato si stiano avvicinando anche il manager privato
Aperto anche manager pubblico dovrà venire alcune delle caratteristiche tipiche della leadership innovatrice e cioè la che la capacità di aggregare forze il pensare per obiettivi il guidare un sistema e non semplicemente ci si gestirlo formalisticamente immetterci passione credere ciecamente in quello che fa io ho visto dirigenti generali stato lavorare dodici quattordici quindici ore al giorno
è assolutamente falso che diciamo i dirigenti pubblici lavori non meno dei dei dirigenti privati
O ben presente una in particolare una donna una un dirigente generale donna che dedica almeno quattordici ore al giorno al suo lavoro
E quindi a cuore ha questa caratteristica a cuore mette cuore in quello che fa e come dice il Vangelo anche le pietre possono diventare sangue se c'è se c'è cuore se c'è anima se c'è passione
L'importanza delle tecnostrutture tutto questo funzionerà quindi di cuore la passione e l'impegno la determinazione e la capacità di aggregare forze funzioneranno se però i dirigenti avranno il necessario supporto in termini di tecnostrutture da cui una forte richiesta la classe politica e torniamo a quell'altro tema dominante che la riscrittura delle regole
Di rapporto con la Tasi prima si avranno i mezzi per farlo molti dirigenti
Generali lo Stato alla sezione di avere strutture inadeguate in un avere i mezzi necessari e quindi anche il supporto
Tecnologico finanziario legislativo soprattutto legislativo per poter per poter operare questa mutazione per poter dire per poter assumere questa nuova identità questa nuova personalità
Questo è quello che pensa alla dirigenza l'alta dirigenza statale cioè pensa che stia cambiando la figura del dirigente pensa che sia in atto pressioni processi discreti attivi nel Paese
Pensa che l'unico modo per evitare di questi processi di sbrigativi si trasformi in processi catastrofici sia di agire mutando mutando schema assumendo abilità caratteristiche valori in parte provenienti per esempio dal mondo della dirigenza privata ma cosa pensa l'opinione pubblica c'è questa percezione i cani dirigenti dello Stato coincide con quello che l'opinione pubblica ritiene debba essere il nuovo profilo del dirigente stesso
Vediamo cosa pensa appunto la l'opinione pubblica intervistata in questo caso in termini quantitativi abbiamo effettuato una ricerca su un campione rappresentativo
Nazionale di circa ottocento casi con una nuova metodologia d'indagine chiamata Totta che prevede l'utilizzo di terminali informatizzati terminali di opinione pubblica
Con la quale dopo aver visto come il dirigente pensa che stia diventando la sua figura vediamo come pensa all'opinione pubblica che debba diventare il dirigente dello Stato in quel in questa fase di transizione quindi a maggior ragione nel prossimo futuro
Innanzitutto che caratteristiche e che virtù attribuisce né al profilo ideale del dirigente immaginario collettivo sì con il nostro campione la principale dote che devo avere oggi un dirigente pubblico è l'onestà
Questo coincide molto da vicino quello che ci hanno raccontato anche i dirigenti pubblici quale hanno sottolineato non l'ho detto prima colgo tesa tricolore sono sottratto dopo Tangentopoli l'assoluta importanza
Della del criterio di onestà nella gestione della cosa pubblica può sembrare una banalità
Ma tutti noi sappiamo che vent'anni fa non era così banale dire questo
Oggi è quella che suona apparentemente con una banalità è diventata una mutazione culturale oggi il dirigente della della mia azione pubblica sa che l'onestà
Bene se non mente convinto e un requisito che per l'immaginario collettivo è assolutamente fondamentale in termini di profilo del dirigente ideale
Se dotate le altre caratteristiche come ad esempio i cretesi e più legati alle abilità intelligenza ma la competenza l'esperienza tutte queste doti in queste doti nel profilo del dirigente ideale per l'immaginario collettivo per il cittadino che e l'utente dei servizi erogati da risorse pubbliche tutte queste altre doti sono nettamente staccate
Diciamo che dopo Tangentopoli c'è questo effetto alone violento della variabile onestà cioè e diventati il requisito definite il profilo ideale del dirigente
La prima dote dirigente deve quindi essere l'onestà parallelamente se si chiede a nostro sì quale abbiamo che sono su campione quali dovessero essere gli obiettivi
Da perseguire nell'amministrazione della cosa pubblica emerge il problema occupazionale e poi l'efficienza gestionale
Quindi secondo l'immaginario collettivo un buon dirigente è un po'un altro dirigente innanzitutto una persona onesta può darsi che non non non deve necessariamente essere un gigante del pensiero ma importanti che se una persona onesta
Che abbia il senso del dello sviluppo economico ecco il concetto di tutelare l'occupazione e quindi che capisca il valore economico del gestire la cosa pubblica gestione la cosa pubblica e che garantisca l'efficienza amministrativa anche in termini gestionali anche in termini di bilancio
Sempre secondo gli intervistati dal campione dei cittadini comuni diciamo così
La nostra amministrazione pubblica dovrebbe imitare prenderà modello soprattutto quella dei paesi stereo tipicamente percepiti come molto efficienti e cioè la Germania per il ventinove per cento intervistati la Svizzera per il ventuno per cento
Una quota comunque non marginale campione hanno minato altri paesi o ha dichiarato di non sapere quale modello potrebbe ispirare diciamo la nostra il nostro cambiamento in termini di gestione della cosa pubblica
Passando infine ad analizzare il livello di soddisfazione dei confronti l'amministrazione pubblica emerso a livello generale piuttosto basso soltanto il trentanove per cento del campione
Però il trentanove per cento era prione e poco adesso disse dichiarato poco soddisfatto il trentadue addirittura per nulla soddisfatto quindi la somma di questi dati fa un settanta per cento di Area di insoddisfazione
Negli studi cosiddetti di customer satisfaction cioè di sospiri soddisfazione dei consumatori si considera che il sessanta settanta per cento di soddisfazione non di insoddisfazioni quindi il trenta quaranta per cento di
Da quella sull'immaginario collettivo affermando che c'è una percezione di insoddisfazione nei confronti della pubblica amministrazione oggi questo è risaputo
Fa parte anzi nel nostro stereotipo percettivo di oggi
Al di là di questo fondato ripeto non non particolarmente nuovo e semplicemente a conferma di quello che auto percepiamo tutti i giorni la cosa interessante è che né il profilo della del dirigente dell'alto dirigente dello Stato
Emergono come variabili cruciali per la valutazione da parte dell'opinione pubblica onestà l'efficienza amministrativa la sensibilità ai ai fattori economici e soprattutto al problema occupazionale tutte le ricerche che facciamo
In materia di opinione pubblica sognano che il tema dell'occupazione la prima preoccupazione degli italiani
Sì
Volentieri
Ancora meno di poco
Settantuno sì settantuno prima non trenta di soddisfatti esatto esatto esatto sì infatti è ed è importante sottolineare che questo ha ragione
Ragione signora beh e sempre infinitamente di più di zero infinitamente più
Sì meditate un è un buon punto di partenza per
Attenti conto ripeto personalmente come interpretare questo dato che quando si testa la sua distrazione verso servizi posso servizi bancari servizi di una compagnia telefonica i servizi di trasporto pubblico
O privato il di solito la per le percentuali sono rovesciate cioè sessanta settanta per cento dell'area della soddisfazione trenta quaranta quella dell'insoddisfazione questo segnala che indubbiamente per l'utente nell'amministrazione pur italiana deve crescere in termini di customer satisfaction
Questo lo si sa è solo la conferma di una percezione assolutamente condivisa da tutti la percezione che definirei stereotipata cioè Nathan nostra oggettivamente la nostra amministrazione
Funziona almeno un po'meglio di quanto il nostro stereotipo percettivo creda che funzioni
Andate all'estero non non solo in Svizzera Germania per per verificare in ogni caso queste sono una conferma di uno stereotipo quello che mi interessa di più come dato e che invece nell'immaginario collettivo queste tre sono le variabili che fanno il profilo del dirigente ideale onestà efficienza gestionale e sensibilità all'aspetto economico del proprio lavoro cioè alle conseguenti all'impatto economico delle decisioni amministrative
Torniamo invece adesso a parlare diciamo del del della percezione dei dirigenti ai quali abbiamo appunto comunicato i risultati di questo sondaggio e in effetti quegli ori assunti qui isolate sondaggio sono questi
Le caratteristiche attribuite al dirigente pubblico dall'immaginario collettivo come ritratto ideale sono questa intelligenza esperienza immagine continua in ordine di importanza
Quindi anche tutto il tutto e segnalare l'importanza del comunicare di essere dei dei grandi comunicatori va in subordine rispetto va decisamente subordine rispetto all'efficienza gestionale quindi di magia e politico si immagina effettivamente che piace al pubblico diventi di piume invece agisca come un po'meno in genere invece non sono personaggi universalmente noti anzi lavorano abbastanza nell'ombra sono pochi metri sul piano una notorietà medio circa gli obiettivi che l'amministrazione pubblica deve perseguire sono diciamo ovviamente la la la l'efficienza gestionale ma anche la sensibilità economisti si ritaglia l'impatto economico della e l'amministrazione pubblica
Sempre per l'immaginario dovremmo tendenzialmente avvicinarci a un modello più nordeuropeo nel nell'erogazione dei servizi
Sottolinea appunto che c'è un livello di soddisfazione di customer satisfaction non è arrivato a dire abbastanza basso ma non catastrofico sono abbastanza d'accordo con il signore con trenta per cento dei soddisfazione è già un punto di partenza non non non trascurabile si tratta di rovesciare queste queste proporzioni passare dal trenta al settanta e viceversa
Alla luce di tutte queste considerazioni degli enti pubblici
Capiscono di dover rispondere a nuovi bisogni capiscono ed è quello che ho detto all'inizio di questa esposizione che è in atto una mutazione culturale cioè che nel nostro Paese in questo momento è in atto una mutazione culturale
Anche a proposito del ruolo che i dirigenti pubblici la dirigenza pubblica cambierà
E lo capiscono lo capiscono i nostri intervistati capiscono che la figura del dirigente pubblico dovranno saper rispondere ai nuovi bisogni bisogni emergenti
Ma ha bisogno di maggiore integrazione con Società percepite come più avanzate sotto il profilo amministrativo c'è questo effetto alone della Germania giusto o sbagliato che sia c'è bisogna quindi che l'azione dell'istruzione pubblica ne tenga conto cioè i cittadini stanno diventando sempre più esigenti nel valutare i servizi
Stanno diventando altrettanto esigenti nella valutazione di servizi pubblici di quanto sono nella valutazione dei consumi privati a questo punto siamo una società ricca nelle sue più ricca la società più esigente
Non è il viceversa sempre molto più difficile accontentare chierico che accontentare chi è povero
E in questo senso i consumatori di servizi pubblici stavo diventando come i consumatori di prodotti privati quando vogliono cose sempre più sofisticato di una maggiore efficienza
E dando quindi che ci sia una un avvicinamento del nostro modello di erogazione di servizi a a quello che si pensa succede in altri Paesi percepiti come più evoluti ad esempio la Svizzera e la Germania
Capisco che questo capiscono che ci sono tre grandi richieste in termini di azione del dell'amministrazione pubblica e cioè trasparenza maggiore informazione ai cittadini
Efficienza quindi l'erogazione di un servizio senza sprechi senza inefficienze e poi questa grande variabile dell'onestà l'alone post Tangentopoli
E come si Tangentopoli avesse dato tutta l'amministrazione pubblica una specie di peccato originale per l'immaginario collettivo da cui bisogna redimersi
E la redenzione di questo peccato originale passa attraverso la trasparenza e la dimostrazione di onestà
Ecco venendo la per la replica Pino specifico di di cosa percepiscono i disagi cui siccome nuove nuovi skills direbbero gli inglesi da acquisire
Ecco c'è questa idea della c'è una richiesta di maggiore trasversalità una osservazioni che l'ha fatto molti dirigenti e che un ripesca un limite e una difficoltà del ruolo del dirigente pubblico e che morì e molto più scocca comparti inventato in termini di competenze
Rispetto a quello che accade invece per i manager privati
I dirigenti dei pubblici hanno voglia di imparare soprattutto hanno voglia di integrarsi di rendere trasversali le proprie conoscenze la propria azione
Un'idea che per esempio hanno suggerito gli stessi dirigenti che si potrebbero organizzare degli incontri trasversali fra vari ministeri quindi creare di l'occasione di di scambio trasversale
Fra compartimenti riversi l'amministrazione pubblica perché la percezione che hanno e che noi siamo compartimentati debbano muoversi rigorosamente dentro caselle Toffetti definite del della torta generale
Viceversa c'è una richiesta di integrazione integrazione di maggiore trasversalità e quindi la creazione per esempio di occasioni di incontro di discussione a pari livello tra persone con competenze diverse in modo da accentuare la trasversalità e quindi favorire un processo di integrazione di competenze professionali differenti
Sottolineo che in futuro si lavora di più in squadra
Quindi l'importanza perché ci sarà il passaggio maggiore passaggio dal dalla gestione formale cioè rispettare soltanto la norma alla gestione per obiettivi
Cioè la nella per tutta la fase prima di Tangentopoli reato della dirigenza seguita dalla forma cioè assicurare il rispetto formale delle delle norme dei regolamenti
Ecco sì eterea direzione sembra sempre di più verso una gestione per obiettivi lei né più come dicono gli anglosassoni mentre mensilmente vari oggetti suggestiva per obiettivi
La gestione per obiettivi implica il lavoro di squadra e questo questo sarà un cambiamento che dovrà necessariamente venire nella nostra amministrazione pubblica
E poi come vi dicevo la sensibilità per i propri problemi sociali i propri problemi con i problemi economici sia si rende conto chi lavora in certi drammi della distrazione pubblica che cresce la sensibilità dell'opinione
Collettiva verso l'impatto economico delle decisioni della pubblica amministrazione e quindi il dirige l'alto dirigente dello Stato del dell'immediato futuro dovrà avere una notevole capacità di valutare l'impatto economico delle proprie decisioni
E delle proprie azioni perché l'opinione pubblica estremamente sensibile a quest'oggi
Quindi capiscono i dirigenti che è in atto un rapido processo di cambiamento di mutazione di modernizzazione della loro figura
Riassumendo che utilizzando i concetti Esposti prima possiamo dire che dal punto di vista dei nostri stati sta arrivando anche nel nostro Paese il tempo di quelli che il sociologo Merton
Autore di un celebre libro intitolato Teoria e struttura sociale chiama leader globali in contrapposizione alla tipologia dei leader locali arrivato il tempo di leader globali Chicchi è un leader globale che cos'è un leader guidare è una persona che ha una competenza specifica quindi si interessa saudita Sperti di finanza
Di ordine pubblico cioè che delle presidiare come area per il proprio lavoro quindi a interesse competenza
Per un problema specifico però è anche aperto un approccio trasversale da cui diverte l'idea della integrazione dei gruppi dei gruppi diciamo trasversali di lavoro
In cui si possono scambiare esperienze omogeneizzare procedure ministeri diversi vanno spesso in sovrapposizione sullo stesso tema e e Ichino Ichino due squadre che lavorano
La sua se sopra ma non sanno di farlo e non si non si coordinano fra loro questo deve cambiare il leader amministrativo del prossimo futuro dovrà saper avere un approccio più trasversale i problemi dovrà essere più interdisciplinare
Un'altra caratteristica diciamo che dovrà assumere una maggiore apertura anche una maggior apertura maggiore interscambio con il mondo esterno alla alla dirigenza alla torre d'avorio
Infatti questa immagine stato citato alcuni dirigenti siamo nella torre d'avorio
Cioè arroccati arroccati in un luogo che in qualche modo non è il vasto mondo esterno è un micro mondo interno con con le sue norme le sue leggi le sue carte ecco non potrà più essere così
Dovremo riuscire a vivere di più nel vasto mondo dovremo avere un approccio più orientato verso l'esterno
Perché le sfide che ci pone la la società una società in cambiamento e con rischio di processi catastrofici
Richiede questo richiede un approccio che punto Merton chiamerebbe l'approccio del leader globale
Ecco questi sono i risultati essenziali credo di essere rimasto sì fondamentalmente il tempo segnato nei volevo sottolinea concludere con una nota personale è stato piacevole per me fare
Questa indagine perché mi sono ho sempre creduto che noi viviamo di stereotipi c'è
Nella nostra mente è facile preda
Di idee non verificate uno stereotipo collettivo diffuso che in qualche modo abbiamo anche verificato con sondaggio che i dirigenti
Gli alti dirigenti dello Stato siano inefficienti non ami del loro lavoro siano disonesti non sappiano praticare lavoro di squadra
Nell'intervista invece io ho avuto la sensazione di avere di fronte delle persone molto competenti Madia della competenza delle persone molto motivate cioè che hanno una concezione in questo momento direi quasi sacrale del proprio lavoro e del servizio lo Stato
Forse come reazione alla al caos imperante nelle nelle nelle torri d'avorio che abbiamo visitato abbia avuto il piacere di notare la presenza di persone motivate e desiderose di agire nell'interesse del loro Paese
Questo è stato un piacere penso che andrebbe anche comunicato di più penso che i dirigenti pubblici o Stato dovrebbero comunicare di più chi sono e cosa fanno
Perché l'opinione pubblica non lo sa è una percezione stereotipata del loro lavoro e della loro figura ci sono fra i dirigenti dello Stato delle persone eccezionali
E dopo queste ricerche siamo più convinti che l'Italia riuscirà a superare l'attuale fase di transizione e non precipiterà nel caos
Direi che questa ricerca potrebbe chiudersi proprio con le parole del ministro Ciampi d'Italia ce la farà ce la farà perché il CIPE italiani sono fantasiosi abile con unicamente ma ce la farà anche perché dentro l'amministrazione pubblica ci sono delle persone che credono in quello che fanno
Che non hanno nulla di meno dei loro colleghi e marchi i famosi marchi francesi e che anzi chiedono proprio questo chiedono che il ruolo del dirigente sia arricchito di contenuti e competenze che ne faccia ne faccio vedere i manager di Stato esattamente come è successo in Francia con il famoso modello dell'Enea
Ringrazio dell'attenzione sia perché per la
Ma io voglio ringraziare sentitamente il dottor Amadori per le conclusioni alle quali è pervenuto
Per la parte finale perché sono espressione non di convenienza né di comodo ma sono la risultante di una interrogazione fra quello che dicono i dirigenti e quello che dice l'opinione pubblica
Lo stereotipo normale naturale ovviamente si pone a livello di vertice non è stato quando sui media e si parla soltanto della disonestà del dirigente pubblico il che uno stereotipo è una falsità
Perché poi se vediamo i valori la dirigenza dello Stato e del parastato
Delle devianze stava soltanto sfiorata lardo per mettere bene le ed è alta però cioè questo processo è questa resa di comunicazione sulla quale noi vogliamo rispondere proprio con questa associazione il problema di avere una dirigenza anche può dare dimensioni che può dare informazione che può esseri visibile che può dare invece poste alla gente ed evitare appunto o ridurre al massimo le aree di crisi o lo stereotipo collettivo di inefficienza
Peraltro ci conforta anche accertare e questo l'ha accertato il ci emme quindi dato che noi possiamo certamente utilizza rifondare che dirigenti poi lavorò anche quindici ore al giorno perché non è il caso soltanto ma è un caso diffuso peraltro di quindici ore al giorno di lavoro
E non hanno certamente nulla da invidiare nulla da temere nel confronto con il dirigente privato
Così come e altrettanto interessante e utile accettare accennare soprattutto avere compiuto conferma che
Una percentuale consistente indubbiamente anche soddisfatta malgrado il cow Urso di questa dirigenza e fasci allora invertire i ruoli da sessanta a trenta possiamo Masala settanta
L'associazione a questo scopo comunicare in Tel disciplinarmente cercare di comunicare tra noi
Cercare di
Diffondere informazioni cercare di abbattere i muri dell'incomunicabilità immuni che ci sono fra i ministeri ministeri cercando indubbiamente di renderci sicuramente più i più noti e soprattutto risolvere meglio i problemi con scambi di informazione di sinergie e di esperienze
Questo messaggio io credo che va nella direzione della associazione da un significato alla nostra idea associativa e può essere una spenta appena che si continui su questo versante ancora grazie al dottor Amadori
Ovviamente ora cederemo e sarà momento importante anche per la tavola rotonda perché anche l'identikit te ovvero quelli che sono la la nana il dibattito o quello che la dirigenza stesse crede che sia da modificare può essere affrontato proprio nel tema della innovazione dalla tecnologia dei progetti e modelli organizzativi
Le regioni adotteranno dove gli ha fatto la ricerca
Blocco
Uno
Due
Mila
Solide radici non
Ma ventuno sul
O
Non
Specifico
Faticoso
Sono
Commissione grazie
No no Giorgio voleva
Allora
No
Sì
Passo questo pubblico si adegua
Tema neanche pensarsi che un pubblico dirigente non fosse un mezzo per favore evidentemente nel momento in cui è intervenuta tant'Granata qui appalesa mento del non esita ma non è stato può essere la dote del nuovo dirigente non è stata emessa la notte bel dirigenti rispetto al punto che volevo chiedere è un altro
Il noi come pubblica amministrazione è mia impressione volevo domandare lei che evidentemente ha seguito questa cosa che come pubblica amministrazione si tende a dimenticare né il dirigente o comunque nell'impiegato dell'amministrazione
Tutti i problemi della pubblica amministrazione quando la grandissima parte dei problemi della pubblica amministrazione derivano oltre che naturalmente da quelle che sono anche le carenze del personale derivano contro la mia impressione
Da tutto un insieme di norme e procedure leggi situazioni completamenti inapplicabili inattuabili riforme telefonico dove io mi domando se veramente c'è qualcuno che applica delle normative di settore che sia in grado di conoscere esattamente tutte le no
E soprattutto di essere in condizione
Quindi la mia impressione è che molto spesso si soddisfatto né del lavoro del pubblico impiegato del pubblico dirigente quella che molto spesso una impossibilità di lavorare ora io vorrei veramente che quando si fanno queste indagini o quando venisse da questa indagine forse si riuscisse a far rendere conto
Alla persona che si intervista di quanto può derivare effettivamente dalla pubblica amministrazione dalla riforma delle strutture e quanto deriva invece dall'enorme che presiedono il servizio
Dalla certezza del diritto dalla chiarezza di diritto da quello che si deve assicurare quindi io volevo domandare lei se lei ha avuto la percezione che in questa insoddisfazione del pubblico rispetto al dirigente sia un'insoddisfazione nei confronti della personale della pubblica amministrazione ossia un'insoddisfazione generale il che porterebbe all'ora veramente il famoso trenta per cento
Di cui si parlava prima direi quasi situazioni soddisfacimento perché non mentre cuento e che troppo bene funzionino le tolse rispetto a quelle che sono Cerci le strutture in modi e le possibilità di influire sulle risorse la ringrazio molto brevemente se
Non era una insurrezione riferita alle persone e alla figura fisica del dirigente era un globale livello di inserisco azione verso l'erogazione di servizi pubblici
Questa è la prima cosa la seconda cosa per cui ovvio che questa sia per definizione la protettrice non lo è per l'opinione pubblica meno comica non la pensa così perché concordo con quello che diceva il vostro presidente importante che voi come un è chiaro che questo perché l'opera pubblica non lo so e non lo pensa ecco qui c'è quel questionario per cento è solo una prova che l'opinione pubblica un'immagine chi sporca Sabrina Agrigento ecografia per cui era un bisogna aumentare l'attività dei comuni di corretta comunicazione
Per far capire che non è così tutto qua grazie
Allora se vogliamo iniziare la tavola rotonda prego i relatori di volersi accomodare nella nelle sedi e predisposte
Inattesa cominciamo in attesa che arrivi sottosegretario zoppi gli ha confermato fra qualche minuto di essere qui
Carlo
E lo dico sì da rendere non
No non
Però
Esposto
No politicamente sono soltanto dei vantaggi perché Marzio Mario insopprimibile dopo c'è un problema no
Il proprio se Alitalia la sua relazione introduttiva in maniera che diamo inizio a questa prima tavola rotonda destini
Appunto con l'argomento e quello della modello organizzativi innovazioni tecnologia e formazione diciamo
Di tutto grazie prego chairman e come suggerisce il presidente
Allora stamattina
Indubbiamente abbiamo capito che c'è in argomento sul quale la convergenza dico vedute la unanimità è pressoché totale ed è quello della crisi dell'organizzazione dello Stato
Se ne è fatto cenno a più a più riprese uno dei problemi che si pongono e quello delle soluzioni da dare a questa crisi dell'organizzazione dell'ONU sono stato non va però dimenticato che qualsiasi Progetto si intende andò varare
Per superare questa crisi occorre in ogni caso tener presente
Che Lanza Lanzo gestione di questo passaggio non può che avvenire sempre attraverso le articolazione centrali e periferiche della pubblica amministrazione
Dovendosi escludere l'affidamento a una gestione di tipo privato e sotto questo profilo dobbiamo anche dire che molti sforzi sono stati fatti
Da parte della scuola superiore
Nella pubblica amministrazione per rispondere alle sue richieste
Che vengono dalla società in merito ai problemi dell'autoformazione
Dei dirigente del personale in genere
Va detto anche che le lento resistenze alla strategia del cambiamento
Che si vuole in tre introdurre e che le stesse norme introducono per certi versi porta
L'apparato amministrativo diciamo dello Stato a considerare il cittadino
Saluto comproprietà per salutare l'amico Negri
Che ci ha onorato della sua presenza abbiamo idee insistito molto e quindi diciamo grazie
Questa strategia del cambiamento suo dicevo parte dalla considerazione che il cittadino non viene più considerato uno e cliente
Che chiede il peso servizi ma venne anche considerando e soprattutto un titolare di tre diritti da soddisfare sotto questo profilo tenendo conto che il le denso risorse umane da impiegare per un processo di modernizzazione sono le già stesse che operano da anni
Se poi consideriamo il fatto che lo sblocco delle assunzione
Che si è protratto per anni non ha consentito neanche nuove leve e finì diciamo efficienti
Ecco allora che si è individuato nello scadimento dell'azione amministrativo una delle cause delle difficoltà che anche stamattina sono state sottolineate di soddisfazione della utenza specialmente se ci compariamo con altri paesi europei come stava tirasse accennarlo
Come diceva il presidente Vari
Questo scadimento cui faceva cenno alla al fatto che si agisce Veratti
Mentre l'ASP la sua soluzione per evitare che si vuol dare quella della azione periodo risultati
L'agire per risultati che ritenuta Lando Paraschiv di questi somali dovrebbe a sua volta passare da due componenti suo fondamentale che sono la l'altro ristrutturazione del lavoro
E l'altro di conversione della professionalità dei già dirigente
Attraverso due momenti due fasi la semplificazione dentro processi e la automazione denso servizio
Senza entrare nel merito delle leggi trecentododici ottanta profili professionali la legge quadro
Del Pubblico impiego che hanno tra l'altro il impostazione su differenti tra solo roba osservato che
La stessa dove strutture assonanza del lavoro doveva dove vedono passare attraverso tre livelli
Dei ruoli professionali cioè il sopra dirigente colui che in pratica fissa gli obiettivi anche sull'indicazione geopolitica naturalmente il mezzo il dirigente figura
Di primario collaborazione perché e colui che opera naso selezione dei piani di zona programmi
Sì proprio del controllo della gestione e la figura del sub dirigente
Che svolge il quella attività di suggestione e a attività di istruttoria di e di emissione di atti
Sì ed è vicina
Dopo queste denso figure passiamo al aveva aperto il processo della automazione dentro servizi va detto qui che stamattina è stato lo sposo sottolineata dal dal presidente dell'INPS Servilia
Che cosa ha comportato questo discorso del nostro Paese
Nonostante peraltro una previsione i profili professionali della legge duecentododici dell'ottanta sono circa trecento profili professionali siano stati previsti i propri livelli informatici
è stato da più parti sottolineato anche per come dicevo prima per il fatto di concorso non sono mai subambiti
La totale assenza vola preminente carenza di queste figure professionale l'obiettivo della automazione
Doveva essere quello di potere ridurre il un lavoro di tipo tu segreta reale o esecutivo andò a vantaggio di quello direttivo quindi una un'altra riduzione del tempo un uomo
A seguito dell'impiego delle nuove tecnologie un accrescimento della produttività
Perché veniva favorita l'attività intellettuale e creativa per quella capacità di sintesi e di correlazione che verrà offerto dal sistema informatico ma come diceva biglie stamattina
Manca una cultura del informatizzazione nella pubblica amministrazione di conseguenza ogni amministrazione si è mossa per suo conto
Lo decida il settore dei penso culturale come esempio
Eclatante
Interventi quindi settoriali interventi scoordinati che hanno impedito in impediscono tuttora come sembrava questa mattina la creazione di una smaltite Stura informatica
Dobbiamo vale organicamente contenute in un disegno unitario
E poi manca quel processo di alfabetizzazione che se necessario perché le risorse umane non possiamo pensionare a porre all'amministrazione
Quindi qui viene il ruolo della formazione occorre una tipo di formazione sono specifica per istruire il personale esistente e per convincerlo all'uso delle nuove tecnologie
Ed è un cammino molto difficile specialmente per noi dirigenti
Che abbiamo una cultura che si lega a situazioni a comportamenti a conoscenze Hanzo valori che derivano da sistemi di organizzazione da prassi
Che sono in totale antitesi con le nuove indicazione delle jeep latore
Dirigente abituato a seguire le procedure ora si chiede il raggiungimento Tito risultante e quindi come diciamo prima una cultura dell'amministrazione Veratti si sostituisce
Quella della della sua gestione dei processi dove si viene a in al ad alla abbia innestare una componente viva rischio
Il dirigente cioè deve puntare sull'autocontrollo per non rifugiarsi sul controllo esterno
Basare la sua azione sulla collaborazione e non sul valore gerarchico avere l'autorevolezza senza imporre l'autorità derivante dal grado
Deve sapersi aprire ai collaboratori imparando al anzi a quel lavoro quel lavoro di uso gruppo quei morti sono sono siamo Torino tanti
Privilegiare la programmazione delle attività già rispetto al alla suddivisione del lavoro e deve insomma aprisse una cultura organizzativa gestionale abbandonando quel sapere di tipo specialistico tecnico
Di fronte a questa sposò situazione illeso dirigente si trova con con un video innanzi o ancorarsi al vecchio ruolo e quindi so che alle Giare in un certo senso fino estinto travolto
A oppure aprissi a queste nuove zone ci si dà della pubblica amministrazione quindi sotto questo profilo Lanzo formazione in cui molti di noi sulla quale mordono e siamo stati e siamo sono scettici
Dovrebbe poter diventare invece potenzialmente una esperienza nuova positiva efficace da poter riversare anche sui collaboratori
La una formazione su un suo formatore periti colleghi torniamo però prima di sottolineare aspetti della formazione alla professionalità del dirigente e qui vorrei sottolineare alcuni punti cioè il dirigente si deve connotare come tecnico
Io appartengo a un'amministrazione dove ci sono molti dirigenti tecnici beni culturali
è un punto interrogativo chi sostiene che il dirigente non deve avere una connotazione
E stranamente insomma sono specialistica e colui che afferma l'ipotesi classe che abbiamo letto nei libri che il provveditorato misura studi non potrà mai fare il provveditore alle opere pubbliche
Coloro che invece affermano la possibilità della della mobilità delle già dirigente fanno l'esempio altrettanto classico del comandante dell'arma dei carabinieri che come è noto e uno ufficiale dell'esercito e sappiamo tutti che l'Ice estrazione culturale e tecnica dell'ufficiale delle specie non è la stessa
Chi invece entra nell'Arma dei carabinieri
Io che vivo quotidianamente la esperienze con i dirigenti e denso culturale promosso sottolineare che l'hanno mono valenza della loro propensione sua tecnica può portare a delle contraddizione posso fare l'esempio del dirigente del settore della smalti VGA
La cui professione ed è indiscutibile
Ma che può trovarsi in sono il mezzo difficoltà quando dei re conciliare la tutela del bene che conosce altro mena dito con gli interessi eventuali da sacrificare o poco oppure con le potenzialità economiche del che derivano dalla valorizzazione del bene culturale spesso sono quindi convinto che sia più efficace un tipo di professionalità a valenza aperta in modo che il dirigente debba decidere libero dalle formazioni professionali o da condizionamenti in sostanza integrando strumenti d'informazione quindi un dirigente non tecnico
In grado di assume ruoli uso DiVersi
Un dirigente che deve saper utilizzare invece un gruppo di esperti e di tecnici alle sue dipendenze per giungere alle sue decisioni assumendosi può la responsabilità per i risultati
Questo significa che il vigente
Deve raggiungere vari risultati che siano vede bene culturale ossia la più corrette esazione delle tasse attraverso la propria cultura personale di carattere generale
Potenziata dai collaboratori che devono porre in grado di giungere alle all'obiettivo che il politico prefissa
Quindi la individuazione delle varie fasi d'dentro lavoro secondo l'obiettivo una esatta definizione delle stime dei tempi e il controllo dell'avanzamento per essere un per giungeva a quello che si chiama il project management
Però per essere un buon Project Management
Ci vogliono delle capacità sono specifiche anche se è vero che il miglior manager non è al contempo il miglior insomma specialista
Perché il non so specialista Beauvais un tecnico puro tutto sommato e oppone il muro della scienza esatta che lo connota di conseguenza
Non è portato a considerare altri aspetti che sono loro quelli del lavoro di uso gruppo delle strategie o del il cuore vero del del management
Ora
Vediamo un po'che cosa quali sono gli elementi sono necessarie per costruire un management strategico una pianificazione il termine strategia è uno sul vocabolo mutuate dal linguaggio militare cioè l'arte di pianificare e dirigere grandi spostamento di forse militare operazioni belliche
Nell'ambito della sua applicazione per scopi civili per il management strategico intendiamo lazo disciplina che si occupa della gestione delle risorse globali dell'organizzazione in vista del reggimento di obiettiva alto lungo termine è chiaro che la sua applicazione è finalizzata all'ONU sviluppo di potenziale di successo strategico che si raggiungono attraverso una pianificazione che deve comprendere la determinazione degli obiettivi l'analisi delle informazioni la scelta strategica cioè l'assunzione di quelle decisioni necessarie per stabilire la linea dell'amministrazione per formulare un piano
Pertanto nella fase di applicazione della strategia entro l'aspetto rilevante quello della programmazione e del controllo dell'attuazione del piano Danto realizzare
Tuttavia il piano già migliore dal punto di vista tecnico non arriverà mai al Successo se non erro omogenea alla cultura dell'amministrazione che lo voglia attuare
Se non vi sono coinvolti e recepiscono le linee coloro i quali a vari livelli sono chiamati attuarlo e quindi per effetto di dire o di sub deleghe debbono prendere nelle varie fasi le giuste decisioni come si vede è indispensabile che le priorità debbano essere spiegate fatte proprie da coloro i quali debbono operare per il raggiungimento degli obiettivi che sono prefissati nel piano
Altro elemento che il manager non può trascurare e la struttura organizzativa che si dovrà creare per raggiungere gli obiettivi prefissati
Le linee direttrici possono raggrupparsi in tre categorie raggruppamento delle attività autorizzare in segreto responsabilità s'dell'azione di uso lavoro
Salto pagare questo punto perché
Quanti Enzo subordinati sono idoneo per
Per un piano grosso modo si stima che un manager deve avere tra otto e dieci persone perché in presenza di un numero superiore si paventa la necessità di creare ulteriori livelli decisionali se si vuole esercitare un controllo efficace
Un un illustre esempio lo possiamo trarre dall'organizzazione dell'esercito romano
Che era diviso in in in uso legioni che erano un decimo della stessa in soccorsi che era un decimo della sua legione
A loro volta limitato deve essere anche numero nel quale si andranno a dividere i subordinati in quanto i gruppi di lavoro devono essere governabili economici e le dimensioni ottimale
E quali sono quindi le caratteristiche di questo Mancini in modo sommario potremmo dire che l'unica qualità che deve possedere se quella di saper comandare
Ma nella storia alta definire un concetto di leadership non è semplice qualcuno fa ha fatto gli esempi da omaggi civile un capo militare che due gli altri infatti hanno obiettivi ruoli Enzo
Enzo responsabilità ben definite e alcuni requisiti nel comune come la forza dell'immagino l'abilità nella gestione della crisi però ci sono le differenze di fondo
Mentre il capo militare estinto richiedeva autorità di ordinaria e gregario spinto sull'esecuzione di azione per il cemento di obiettivi il manager deve essere democratico e creare il consenso su obiettivi e linee di azione
Anche se hanno ambedue insomma Hendry del gruppo incoraggiando l'ambizione e desiderio di aspra anche se ha semi entrambi motivare i membri del gruppo incoraggiando e l'ambizione il desiderio di affermazione si suol dire che leader si nasce
Indubbio che in alcuni l'attitudine alla pianificazione alla organizzazione alla programmazione alla soluzione dei problemi alla comunicazione alla negoziazione e più spiccato rispetto ad altri però questo non basta
Per quanti sui siano stati fatti non esiste una tecnica perfetta per insegnare anzi diventare leader e evidente però che un capo d'deve essere dotato di alcune peculiarità di alcune qualità quale la integrità la realtà l'entusiasmo e la capacità di esprimersi con sua chiarezza
Quindi nel mestiere di campo la leadership potrebbe essere la attitudine indicare il cammino da seguire guidare stando alla testa del gruppo e più efficace che spinge restando in coda
Quindi un lavoro armonico con il team sforzando anziché mettere a frutto il punto di forza insieme di attivare sull'apporto dei singole
La scelta secondo uno studio specialistico che il capo del operare si colloca tra due situazioni estreme l'uso dell'autorità da parte del capo e la libertà del gruppo di prendere decisioni
I capi infatti adottano stili di comando flessibili dall'autorizzare al permissivo a seconda che pervengono appropriati al sei come individui al gruppo come pure alla natura del problema delle situazioni la affrontare ne deriva tutto ciò il campo prende una decisione che il gruppo accetta il capo presenta le proprie idee Enzo risponderà alle alle alle domande da parte del gruppo può presentare una decisone provvisoria suscettibile di uso modifica dopo il input del gruppo
Il capo presenta il problema raccoglie suggerimenti e poi decide il capo definisce il suo limite chiedo al gruppo di prendere decisioni il capo del gruppo decidono congiuntamente
E qui molti si sono soffermati sul cerco di richiudere sulla scuola francese sulla famosa arena
Nata nel dopoguerra come il fulcro della formazione in ambito internazionale dite più che europea nel settanta nasce l'ira
L'istituto regionale dell'amministrazione depressa e di concetto e poi nasce il Centro di formazione per il personale dei comuni
Però lena ha prodotto addirittura non è passata la formazione universitaria per l'accesso all'ENA sono sorti negli anni scuole di intermediazione per consentire l'accesso alla all'Arena
E le conseguenze sono state che la che la Francia si dice a tre milioni Tecnogas d Europa
Però il successe a mio avviso il il la è lite che sforna il sistema francese non è sufficiente però a compensare cioè tutte le situazione delle figure dei dirigenti che operano sul sul territorio quindi il successo della dirigenza statale oggi a più su competenze dai generalisti che consentono processi di mobilità di conseguenza la sua formazione del dirigente
Possiedo reclutamento dovrebbe essere prevalentemente generalisti dirigente deve essere formato a maturare capacità idonea a permette di ricostruire i suoi programmi
Di analisi interventi in situazione su diverse evoluti e nuove dato che entro l'impegno a non è immutabile ma serviva aprirà alle innovazioni tecnologiche giuridica e tutto funziona
A dirigente pubblico necessita una formazione che si orienta verso la cultura organizzativo gestionale
Con parte prevalente per le comunicazioni della negoziazione dell'informatica decisionale per il controllo della gestione per l'attività per progetti per la cosiddetta in in in imprenditorialità
Un fattore però nel quale si scontrerà ingente pubblico nell'attuare queste novità sarà la struttura organizzativa nella quale si calerà ancora formulato secondo il vecchio sistema di tipo gerarchico anche in questo caso la formazione alla quale sarà sottoposto dovrà abituando a ottenere come dicevo prima la adesione delle persone con le quali è chiamato a operare
Senza tale adesione difficilmente aumenterà le performances
Se decide per esempio di introdurre un sistema informatico diverso e desideri Edisu uso supportare tale innovazione con interventi di formazione addestramento adeguati occorrerà porre attenzione allo stato della organizzazione interessata e al personale che dovrà gestire la innovazione ai vari livelli l'intento responsabilità
Si può concludere che la formazione del dirigente deve essere finalizzata ai fabbisogni effettivi dell'organizzazione
Diventò riuscire in concreto a fornire precisando risposte a quei bisogni chiudi possano essere preciso riscontro sul piano operativo sia dei risultati che per i comportamenti e al contempo tenere presente i fattori di immutabilità della contessa sia di natura giuridica che tecnologico e funzionale nel quale si è chiamati a operare
E infine accenniamo alla dimensione europea e internazionale la guarderemo esso ormai dirige stamattina ne hanno accennato diverso
Davanti anzi Biglia
La spinta al cambiamento organizzativo non può esaurisse al all'interno della pubblica amministrazione del nostro Paese ma deve aspirare al scusa il superamento di stime internazionali promuovendo il confronto con realtà di altri paesi soprattutto in ambito europea
In questo ambito più vasto il ruolo della formazione dirigenziale pubblica assume un particolarissimo rilievo ponendosi come il volano di un modello di confronti in integrazione che investe in modo di lavorare e di gestire la cosa pubblica e con quindi che si delinea l'esigenza di concepire un progetto europeo di formazione dirigenziale pubblica
Che abbia come base un programma formativo comune da realizzare magari proprio grazie alle strutture organizzative dell'unione europea e che continui con scambi di esperienze e stage di nello studio
Ito direttore delle scuole di formazione del settore della pubblica amministrazione dei paesi membri dell'Unione europea si sono riunite per la prima volta in USA Spagna nello scorso anno
Durante il semestre di presidenza italiana si è tenuta nel maggio di quest'anno nell'ambito delle manifestazioni programmate al Forum della pubblica amministrazione una seconda riunione che si è conclusa con un documento di dichiarazione di intenti
Che mira a individuare settori di formazione trasversali
Su cui impostare programmi coordinati a livello europeo in particolare sulle tecniche del pubblico management sulle tecniche di supporto all'attività normativa
Sulla relazione tra classe politica e potere amministrativo sulla formazione dei formatori
Si è varata Libia di progetti pilota di formazione coordinati
Come si può constatare si iniziato un percorso interessante che in tempi brevi
Dovete portare a dei risultati vantaggiosi contribuendo a un processo di formazione di aggiornamento
Che possa rendere il dirigente pubblico sempre più partecipe e protagonista dei profondi processi di mutamento istituzionale di nastri d'Italia e nel mondo grazie
Grazie professore Italia
Che ha trattato appunto in modo molto puntuale come al solito
Sia la figura del dirigente nelle sue articolazioni di accennato in modo critico al processo di automazione che viene fatto un po'senza coordinamento uno ASP
Tema su cui ci si può sicuramente si ritorna sopra perché anche una fonte di provocazione come provocazione mi sembra essere
Se il dirigente specialista deve anche e può essere anche dirigente manager e quindi questi sono temi che potranno essere oggetto della tavola rotonda infine con la formazione nel contesto della unione europea
Quindi come scambio non soltanto nazionale ma anche di culture e di esperienze
Prima di dare la parola al professor Negri di cui non è invece non ha bisogno di nessuna presentazione perché oltre a essere direttore dalla scuola uomo di governo uomo di saggezza e illustre magistrato a prima di parlare dico di dare la parola al professor Negri che parla certamente della formazione sul tema
Da ultimo trattato anche dal proprio solitaria volevo leggervi quello che dice il presidente Violante per i lavori del convegno a parte le premesse forti formale formali di assalto sono convinto che il convegno costituita una utile occasione di studio di di Batti la modernizzazione della pubblica amministrazione costituisce un punto essenziale del processo di riforma dell'istituzione del Paese
Per restituire fiducia ai cittadini è necessario costruire un sistema amministrativo in grado di garantire i diritti dei i diritti dei singoli
Di erogare prestazioni e servizi di qualità di assicurare efficienza e imparzialità
Gli uffici pubblici devono lavorare per obiettivi recuperare rapidità di azione capacità di decisione per far questo è indispensabile pensare da una concezione del potere pubblico come organizzazione ad una concezione del potere pubblico come funzione
è necessaria una strategia che metta al centro dell'attività amministrativa non le procedure ma gli obiettivi in questo quadro essenziale il ruolo svolto dai dirigenti pubblici chi svolge compiti dirigenziali deve avere ampia capacità decisionale
E deve rispondere del risultato complessivo del proprio operato per questo è necessario un sistema di controlli moderno che consenta di verificare non i requisiti formali dei singoli provvedimenti ma la produttività e la correttezza dell'azione amministrativa nella sua globalità
Alla serietà e affidata
Peggy della dirigenza per raggiungere obiettivi misurabili controllati e per servire media i cittadini comunque dette dal presidente Violante ci fanno grande piacere
Allora professor Mary rende a lei la parola esclusi
Percorre dodici
Caro Presidente quanti minuti abbiamo dagli amici
A me fa molto piacere oggi uno dei tre brevemente la parola Tabucchi
Per e così completare un po'lo scenario che da par suo ha già tracciato Salvatore Italia per darvi un piccolo supplemento d'informazioni su quello che stiamo facendo alla scuola per varare corso-concorso
Che immette direttamente nella dirigenza e che partirà nel prossimo nove novantasette
E certamente la prova più cruciale che incombe sulla scuola superiore
Naturalmente su tutta l'amministrazione dello Stato
Perché dai risultati di questi due anni e mezzo pone uguali questi centosessanta
Allievi staranno con noi compreso il mezzano piste Eige presso aziende amministrazioni pubbliche o all'estero dipenderà anche rossa misura il processo di rinnovamento dell'amministrazione italiana perché a questa primo concorso dovrebbero continuare voi cadenza periodica fino a che oggi il trenta per cento domani il cinquanta per cento forse del reclutamento avverrebbe per questa via
C'è subito naturale ne parallelo con lei ma nuit vediamo il lato luminoso delle delle in hanno vediamo il lato oscuro denaro a grossi problemi in questo periodo
Perché si è chiusa in un certo senso in una quasi scuola per cooptazione
Entrata in grosse difficoltà comune il reclutamento e l'emersione politica dei leaders e quindi auto è presente difficile
A un presente difficile e ha avuto un grosso scontro commi il governo socialista attualmente c'è un corso una differenza d'opinioni col Presidente dalla Repubblica Ceca
Quindi nelle scuole d'élite bisogna andare molto piano
E dobbiamo costruire questo nostro corso questo nostro tipo di reclutamento con grande pazienza con grande attenzione con grande tenacia
Guai se l'amministrazione italiana si mette grazie sul piede bersaglieri disco oggi io non ho mai apprezzato nella mia lunga esperienza amministrativa coloro i quali procedono a passo bersaglieri esco penso che tutto debba essere fatto con un'estrema attenzione e e con una estrema pazienza
Perché senza attenzione senza pazienza poi si fa anche il riformismo immobile
E vediamo rapidamente proprio per pochi flash perché ci ritorneremo sopra perché noi presenteremo non appena pronto il programma ai direttori generali e dirigenti generali questa nostra base di partenza
L'idea generale sarebbe gruista entrano i cento sessanta che dovranno adesso sostenere abbiamo fatto la prima selezione fatta con i guizzi a perché non c'era altra soluzione non è che mi soddisfino molto però l'abbiamo fatto
Adesso ci saranno le prove convenzionali
Di diritto di economia e di storia e poi si entrerà alla scuola
Ciascun allievo avrà un incontro con un Pannella e della scuola per vedere quali sono le proprie la
Noi oggi c'abbiamo delle facoltà universitari costruiscono dei buoni giuristi Liboni economisti De Boni storici ma non danno una preparazione interdisciplinare particolarmente marcato
La scuola deve e colmare le lacune quindi in me il primo incontro oltre che il profilo psicologico dell'allievo non cercheremo di ricavare quali sono le sue lacune
Non è concepibile che un dirigente generale dello Stato non abbia una coscienza una conoscenza approfondita interdisciplinari
O perlomeno la possibilità di captare immediatamente il cuore di un problema
La scuola vive preparare dirigenti che abbiano queste qualità pur positive
Quindi vedremo chi ante più deboli l'economia chi è più debole in diritto chi è più debole anche nella parte della storia delle istituzioni della storia del nostro paese eccetera proprio sulla storia ritornerò subito
In modo vive avevi una prima fase che chiamiamo farsi allineamento ben venga per portare tutti ad una preparazione media uniformi
Dopodiché ci sarà la seconda fase la fase dei nuovi orizzonti e delle nuove materie dove noi cominceremo ad insegnare tutto quello che è stato ricordato da Salvatore Italia Formichetti forma il bagaglio di un manager pubblica quindi tutte le tecniche gestionali tecniche budgetaria eccetera eccetera eccetera
Tre contemporaneamente nel mentre si fa la prima fase e in metteremo gli alieni
Nella informatica il dirigente pubblico deve saper usare perfettamente
Tutto l'apparato ausiliario nel pro
Un format informatico
E quindi ci saranno due anni di corso sui calcolatori
Contemporaneamente ancora grazie avremmo sopra la preparazione in una lingua abbiamo scelto l'inglese come irresponsabili è lingua veicolare perché e quella che sul pianeta viene maggiormente praticate tuttavia daremo anche la possibilità di fare una preparazione intenso un'altra
La seconda fase sul sarà una fase particolarmente marcata dallo studio delle patologie dall'amministrazione
Procederemo per grandi linee su casi siamo preparando più di cento casi cercando di focalizzare l'attenzione
Degli allievi sul sistema dei casi e quindi comincia agli affari e video di un'esperienza che poi avranno quasi quotidianamente nel momento che dovranno compiere le scelte da dirigente
Insegnamento della storia
Noi abbiamo rilevato nella pratica
Dei
Contatti con i nostri allievi che non conoscono sto non conoscono la storia del nostro Paese
E non conoscono il fatto che il nostro Paese si porta appresso da perlomeno sessanta
In fondo in fondo sempre gli stessi problemi
Problema del Mezzogiorno
Il problema del debito pubblico
Il problema della difesa del risparmio e potrei continuare
E molto importante
Che gli allievi abbiano un'idea di quali problemi ogni governo italiano approntato nel corso del suo mandato
E capisca
A fondo le ragioni che hanno guidato da certe soluzioni per poter poi individuare ed essere in forze al ciglio al potere politico quella che possono essere
Le Migliorini via ridiscussione dei nuovi
Noi abbiamo la sensazione di una preparazione storica approfondita
Sia elemento di grande importanza dell'acquisizione di una maturità il giudizio e i fari
Per un ulteriore e mi avvio alla chiusura del concerto per c'è
Importante sviluppo della maturità del dirigente
Sarà l'incontro con
Tutta la parte scientifica
Stiamo lavorando con l'Accademia dei Lincei all'Accademia dei quaranta
A una serie di seminari che daremo a questi allievi in cui i maggiori scienziati verranno a parlare agli allievi delle scoperte
Scientifica e tecnologica e del loro impatto sulla società civile
In modo che l'amministrazione italiana non sia presa di sorpresa dalla nuova fenomenologia scientifica
Ma sconti già
In precedenza tutto quello che può accadere
E prepararsi a quello che viene chiamato lo choc per il futuro
Questo per grandi linee sono i problemi di formazione in cui stiamo affrontando
Accanto a questo c'abbiamo dei problemi logistici naturalmente voi tutti conoscete perfettamente la scuola sapere che c'abbiamo cinque sedi ma nessuna di queste sedi può ospitare centosessanta
Allievi per cui adesso c'abbiamo un problema di individuazione di strutture edilizia eccetera eccetera ascetico cercheremo di farla meglio e naturalmente ci farà molto piacere il conforto dell'amministrazione che ci aiuteranno o demanio finanze
E tesori
Abbiamo cercato di mantenere sempre
La direzione della scuola in una posizione di grande imparzialità come giusto che sia e come doveroso che sia in base anche alla costituzione l'attuale nostra nostro consiglio di direzione e raggruppa direi le rappresentanze dei grandi corpi dello Stato nei quali noi ancora crediamo
La Corte dei conti il Consiglio di Stato
L'avvocatura generale dello Stato
Altri sono
I rappresentanti del CNR proprio per questa nostra idea che i la preparazione amministrative dei dirigenti deve essere integrata dalla conoscenza di quello che accade nel settore scientifico e poi ancora tra i dirigenti generali
Di cui uno della Ragioneria generale l'altro dalla Presidenza del Consiglio nominati dal Presidente del Consiglio e poi tra i professori espressi dal corpo accademico
La scuola si presenterà io spero fermamente all'appuntamento
Il primo novembre del novantasette per partire
Prima vi sottoporremo tutto quello che avremo preparato in una riunione che dedicheremo
Ai dirigenti generali della vide il Prado conforto il vostro conforto io mi auguro che la scuola possa procedere su delle linee moderne e serie esclusivamente al servizio traduzione grazie
Grazie al professor Negri averci dato una puntuale informazione su come evolve il processo di reclutamento della dirigenza certamente è una sfida
La sfida di acquisire attraverso un un sistema diverso di reclutamento la dirigenza di domani
E mi colpiscono le parole del presidente del professor Negri
Estrema pazienza signor non si fa del riposo mille del riformismo immobile quindi cerchiamo di attestarci e di e di non dimenticare questo messaggio perché perché molte volte esemplificazioni
Di riferimenti diventano poi dei luoghi comuni e non realizzò l'obiettivo io credo che l'esperienza che gli sta facendo alla scuola superiore con questo corso dirigere dirigenziale
Un'esperienza di grande importanza e può essere ma il primo nucleo della dirigenza di domani
Grazie ancora per cadere accennato e per vedere con forza ha sostenuto la crisi che
I nei programmi di istruzione la storia del nostro Paese centrale insieme accorge anche alla scuola penso che la scuola media si sta facendo andava a scuola media ma qui si tratta della storia dei una nostra situazione oggettiva dice il professor Negri
Dobbiamo dire quali sono le situazioni del Paese qual è la situazione del debito pubblico qual è la situazione all'occupazione
Insomma aumentiamo il coi efficiente di democrazia in questo Paese perché se li informiamo il segno diciamo alla classe dirigente balle sono i problemi probabilmente le scelte di democrazia saranno ancora più convinto e sviluppando il più ponderate
Per valutare i governi e le maggioranze
L'imparzialità della scuola è una una prerogativa dalla scuola superiore questo ci conforta
Ci conforta e conferma quello che io dissi stamani quando allo spoil system sostegni che la dirigenza a una e proviene da scelte concorsuale ed è neutrale
Allora la reputo Alitalia deve garantire la scuola conferma ed è nella linea di questa nostra
Di questo non sa ufficio grazie professor metri
E dopo la parola seguendo l'ordine della cartellino al professor Chiappetta della Luiss è
Grazie presidente dell'invito un saluto particolare a tutti i e quanti a questo interessante incontro debbo dire che mi ero preparato una scaletta diversa che questo oggi volevo un po'affrontare ma dopo aver sentito i risultati del responsabile del CERM mi sono un po'lasciato vincere e nello stesso tempo anche confortato
Nel senso che indubbiamente la visione della pubblica amministrazione vista dall'esterno
E vista sempre ritengo con una riserva mentale vista con un'ottica negativa invece abbiamo avuto dei risultati eccezionali per eccezionali intendo dire il concetto di volontà di portare avanti i problemi del Paese non esita e la grossa volontà di tirare su il Paese secondo il concetto del caos che il collega del CIRM ci ha spiegato nella sua interezza
Cioè dice che è fortemente preoccupato il dirigente dello Stato dello stato del nostro paese di come sta andando
E desidera molto che sia rinnovato innovato non dice di non modificare questa è una testimonianza importante
Perché significa che il dirigente il dirigente generale dello Stato vuole essere alla pari
Con quei colleghi di altri paesi che sono forse i più fortunati
Del nostro Paese questo è estremamente importante e ritengo che con questa base si possa tranquillamente stare non dico
Contenti ma dico con questa base si può certamente crescere si può certamente con la battuta che ha detto il collega del CIRM
Prendendo la frase di Ciampi proprio cioè che ce la faremo certamente io direi sono convinto non come slogan ne sono convinto in base ciao in base proprio ai risultati che sono stati portati ebbene in questo momento ritengo che
Il possibilità di crescita possa avvenire in maniera facilitata rispetto al passato mentre nel passato
Vi erano delle situazioni così rigide che non consentivano assolutamente di potersi muovere in quanto il concetto normativo organizzativo della pubblica amministrazione era tale che non dava nessun tipo di possibilità di movimento era veramente un concetto organizzativo fortemente rigido detto a voi con sincerità
Non riesco a intravedere ancora delle formule che consentono al dirigente pubblico di poter gestire con un criterio come si auspica l'esterno di tipo privatistico questo non vedo che ci siano ancora non i presupposti che non ci sono ancora per me le norme che consentono di fare questo
Quindi deve essere anche questo uno sforzo dei legislatori
Di portare avanti certi processi innovativi dal punto di vista legislativo che consente di arrivare a certi risultati altrimenti
Noi continuiamo a sentire nei convegni dei buoni auspici tantissime cose che possono essere ad effetto di interesse collettivo
Ma poi abbiamo una percezione che il dirigente dello Stato non vada avanti per incapacità mentre invece e solo perché non può muoversi in maniera diversa
Dicevo che siamo in un momento favorevole siamo in un momento favorevole perché i mezzi tecnologici messi a disposizione non solo del nostro Paese ma nel mondo ormai tutti abbiamo nel linguaggio corrente il concetto di strada informatica strada della comunicazione
Ecco da questo noi dobbiamo stare per un po'a tempi nel senso che anche qui si parla molto spesso dopo l'esperienza di Al Gore che ha fatto tutta la sua battaglia nella campagna nella precedenza nella precedente
Così esperienza presidenziale americana
E noi come Europa abbiamo sì dato una risposta e guarda caso abbiamo dato una risposta con due grossi avvenimenti uno è con il G7 e l'altro con il progetto banche Man
E vedete un po'se voi vedete bene le carte troverete che ci sono dieci e undici progetti innovativi a chi interessano questi progetti alla pubblica amministrazione allora se è così è che la pubblica amministrazione deve essere il proprio la punta di diamante per poter portare avanti certi aspetti innovativi è diamo gli strumenti queste secondo me sono le istanze da portare avanti perché poi vengano fuori dei modelli
Il professor Masi certamente farà dei riferimenti di modelli certamente precisi
Ma ritengo che ne abbiamo anche abbastanza rifacendoci ad esperienze di altri Paesi ma mancano i presupposti per poter fare io mi ancora molto a questa situazione nel senso che spero tanto che ci sia una svolta decisiva nella pubblica amministrazione
Oggi il dirigente ha più possibilità rispetto a ieri perché proprio con la disponibilità delle tecnologie avanzate
Può avvalersi direttamente o indirettamente con i suoi collaboratori
Di poter avere notizie dati e immagini che fino a qualche tempo fa il reperimento era molto difficoltoso
Mentre invece in questo momento dobbiamo tutti prendere un minimo di me dimestichezza in questo prodotto servizio perché ritengo che sia un po'indispensabile certamente non ci sono stati dei corsi di alfabetizzazione sufficienti
E anche perché c'è una certa riluttanza diciamolo anche da parte del dirigente nell'approcciare con queste nuove tecnologie
Perché non abbiamo delle fasi evolutive
Bensì ad un certo punto della storia del nostro Paese si è inserito questo concetto di innovazione senza magari poi avere questo a ammicca Litta nei confronti dello strumento ma viene visto solo come oggetto un po'distante veramente meccanico e non dialogante tra le parti
Mentre invece lo sforzo è proprio questo che bisogna tentare di dialogare
Con questa macchina certamente i nostri figli sono più bravi rispetto a noi vedete che non è un problema di età o di cultura è sufficiente vedere un bambino di sette otto dieci anni
Per vedere già come interagisce con una macchina ieri sera vedendo Bill Gates da presso proprio la LUISS che è venuto ad intrattenerci vedete un po'voi proprio su internet bene
Lì quando alla fine ha parlato vi debbo dire che da una parte c'era l'entusiasmo di sentire questo giovane che parlava di questa nuova realtà di questo nuovo fenomeno
Dall'altro però e ve lo dico con modestia ma io questa mattina mi sono fatto un sunto di quello che ha detto ieri sera
Alla fine ho visto che sono cose che leggiamo sulla stampa quotidiana ma prodotto nazionale ci sono cose nostre quindi la riflessione che mi viene di fare insieme a voi quale è che manca la cultura diciamo ancora che non è stata diciamo percepite non è stata trasmessa
Ai livelli di diciamo di carattere generale bensì ancora siamo agli albori quindi anche qui se l'approccio è fortemente favorevole e disponibile ritengo che la dirigenza pubblica possa veramente crescere molto
Stamattina un altro passaggio che mi va di dirvelo perché io l'ho percepito sempre dal cielo
L'analisi del dirigente pubblico mi veniva in mente così e quasi come la duecentoquarantuno cioè la vedevo nella trasparenza amministrativa così in maniera marcata
Che me lo sono segnato e ho un po'il fiato lo dicono le io lo dico con piacere cioè nel senso che almeno quegli ottocento intervistati
Hanno detto delle cose a prescindere poi se il tutto si può verificare o meno a me interessa molto il concetto di volontà c'è ci sono i presupposti secondo me
Veramente per venire fuori e di continuare a competere con il resto dell'Europa
D'altro canto noi che non abbiamo avuto mai quelle risorse non abbia avuto mai quelle disponibilità come gli altri Paesi siamo stati non bravi ma bravissimi secondo me di poi far fronte a certi problemi
E quindi con questi presupposti ritengo che i modelli che dovranno venire fuori perché lo Stato si possa riorganizzare ed avere un ruolo centrale perché e il riferimento non solo per il nostro Paese ma per i il resto del mondo in quanto si misura ma il è un Paese anche con la funzionalità con me
L'erogazione dei servizi della pubblica amministrazione
E lo sforzo io vedo che si sta facendo e questo e certamente un grossissimo auspicio perché fra qualche tempo ma mi auguro Breve si possono avere dei risultati grazie
Sarebbe venuta sottosegretario risolti Didier peraltro per impegni di governo dovrà lasciarci fra un tre quarti d'ora e quindi grazie al professor Chiappetta per viene sottolineato quali siano le esigenze di questa dirigenza pubblica utilizzare strumenti più che cultura un approccio alle ricche non oggi informati degli sono domani prima e del di dare la parola al sottosegretario Zoppini che civile ha ovviamente qualcosa di importante e che noi aspettiamo perché le domande l'abbiamo fatta stamani ma che le risposte possiamo averla oggi sentiamo il professor massicci
E Demax aggiungo innocente sessanta e siamo dimentico sempre grazie
Non è possibile insomma possono derivare forse c'è una specie di cosa soffra
Dove
Innanzitutto ringrazio molto anche se mi scuso in anticipo per dovere a mia volta lasciare questo bel gruppo alle sei meno venti perché purtroppo il il la data è stata spostata dall'intervento al convegno e quindi avevo un impegno universitario me ne scuso comunque in anticipo
Io faccio il sociologo e quindi posso dare soltanto un piccolo contributo
A al alcuni aspetti che peraltro sono secondari rispetto a quelli centrali importantissimi che voi state
State analizzando forse qualche contributo posso farlo per quello che riguarda
Diciamo le resistenze ai cambiamenti perché di fronte a tutti i cambiamenti abbiamo diciamo la legittima
Possibilità di di di resistere e di essere di essere guardinghi
è vero che non sarei troppo diciamo pessimista per quanto riguarda quel diciamo quel quell'auspicio di Negri che faceva prima cioè stiamo attenti diceva Negri a non essere troppo veloci resse dei bersaglieri
Ora debbo dire che a guardare la pubblica amministrazione dello Stato l'ultimo delle preoccupazioni che può venire in mente e non so come mai Negri nella sua bizzarria abbia avuto proprio questa
Letture saremmo così velocità potete ombra della scuola capo del CIO rompe delega pensiamo alla scuola superiore di pubblica amministrazione è andato sempre lentissimo
Io quando Negri ha assunto la presidenza ed è stato spostato a responsabilità importanti di governo ha lasciato lì tutto fermo ha un suo avanzo persone di fiducia la scuola si è fermata per fortuna nei rimase solo due anni ancora in un anno che se ne stava sei sette anni pur la scuola fermare era ferma ad aspettare
E poi alla fine è tornato e ora ci annunzia ci annuncia che si sta facendo un grande sforzo
In modo che i quattro milioni mi pare di dipendenti della pubblica amministrazione
Possono formare
Con un allungo semi corso di due tre anni centosessanta persone
Ora queste centosessanta persone abbiamo saputo che sono state scelte tra coloro che non sanno l'inglese e che non sanno il computer
Cioè esca è possibile che su quattro mila non ci siano quelli che già sanno l'inglese viaggia usano il computer in modo che si possa andare avanti e c'è di più abbiamo saputo che gli si insedia la storia d'Italia cioè non hanno fatto neppure la terza media
Ora
Come si fa a essere preoccupati di andare troppo in fretta troppo incline c'è pensiamo a livello di denunzia secondo me penale
Oppure dicendo tredici cioè sa usare molto attenti molto attenti perché sennò come si fa ad essere al corrente con questa nostra Italia che intanto non aspetta
Ma voi ve l'immaginate Benetton o dell'immaginate anche il piccolo imprenditore dalla Padania che sta ad aspettare
Che lo Stato italiano faccia questi centosessanta ragazzi i quali poi saranno mandati a dirigere biblioteche nel Friuli Maggi perché finalmente masse totali si muova qualcosa nello Stato italiano ma come è possibile
è che io mi ha mi appello
Vi sarei molto grato se non applaudite perché se no può sembrare come sia a a captare benevolenza ma io di induco veramente e prego abbiamo la fortuna di avere qui sottosegretario che si presenta più di questo a invece ad essere un poco poco più bersaglieri perché qui non è che siamo delle persone vanno lentamente siamo dei calare Fermi internati
E lo Stato si muove e si muove perché purtroppo o per fortuna ma spendono mi avevano urbani dalla società globale
E se oggi si i introduce un nuovo tipo di telefoni nel Massachusetts bisogna introdurre immediatamente anche in Lucania altri beni due sistemi non combaciano
Se oggi le ferrovie dell'Inghilterra cambiano lo scartamento dei binari bisogna cambiarla anche a Campobasso questa è la cosiddetta globalizzazione
Per cui io induco essere un poco più realisti perché sennò poi ci diciamo tutti che va bene va bene uno dice una cosa il presidente ci ha fatto benissimo giustamente il suo ruolo che può fare per buona educazione cioè ma siccome siamo un panel bisogna essere anche un poco contraddittorio perché se no dove andiamo a finire la dialettica che cosa ce ne facciamo la resistenza ai cambiamenti provoca meccanismi di difesa
E i meccanismi di difesa provano prova cono falsi bersagli
Vedo che serve in questo momento
La distribuzione in Italia si trova di fronte a un bivio è un esempio
Onesta non migliaia di negozietti
Oppure si razionalizza il sistema creando supermercati
Se si razionalizzi sistema creando supermercati ogni supermercato crea due posti di lavoro e le distrugge otto rinegoziati sono ammazzati ai supermercati
La Confcommercio da una parte vuole razionalizzare questo dice ancora frasi come la razionalizzazione ammazza i suoi rappresentati non poteva che questa è la modernizzazione non ha il coraggio di dirlo
Allora dice che i negozi che sono scomparsi dieci anni fa si anni fa cinque anni fa tre anni fa perché scomparvero dieci anni fa
Perché fra pochi mesi entrerà in vigore la finanziaria
Cose
Straordinari
Allora bisogna stare attenti primo a evitare la resistenza ai cambiamenti secondo a non fare in modo se pulite le resistenze ci sono che questi queste resistenze sì
Riversino verso obiettivi sbagliati verso colpevoli che non sono tali altrimenti noi non riusciamo a migliorare questo nostro paese
Perché donare questo nostro Paese bisogna portare avanti le risorse esistenti ma privilegiando quelle che già sono meritorie
Ripeto se servono centosessanta dirigenti finalmente sappiano l'inglese mandiamo applicare quelli che già lo sanno e allora inseriamo cose più avanzate
è come se uno amasse le donne bionde si sposa una negra e poi la porta ossigenare i capelli assira arse vive ma perché era piovuto aveva svedese buona no cioè bisogna andare così per le lunghe
Allora a mio avviso perché
Perché questo ghetto io credo che non siamo colpevoli noi di una certa età io cinquantotto anni di aprire la resistenza ai cambiamenti non siamo troppo colpevoli
Perché i cambiamenti sono stati veloci
Quando dico veloci dico che sono durati un centinaio di anni e quindi chi è abituato con visioni eterne cattoliche direi della storia è ovvio che va un poco più lentamente cento anni sono pochi
Ma ci sono altri che vanno ancora più veloci per esempio sapete un chip
Per quelli propri e per i pochi gli eretici frequento nei laboratori il CIPE l'elemento di base c'è anche nell'orologio c'è anche nelle automobili eccetera il CIPE è una elemento di base la cui potenza raddoppia ogni diciotto mesi
Durante queste vacanze ho letto un libro giallo di Simenon e mi ha colpito la frase dice era del trentotto questo libro quindi coetaneo mio diceva sotto l'albergo le macchine sfrecciavano a settanta all'ora
Bene oggi se scrivesse oggi si Meloni potrebbe scrivere sfrecciavano a centoventi all'ora neppure il doppio neppure il doppio in sessant'anni nemici ogni diciotto mesi raddoppiavano Potenza
E qui raddoppierà a prescindere dai i tempi della scuola superiore alla pubblica amministrazione sodali Baldini saranno sono bersaglieri come gliel'ha data a dire che ve li farebbe salire debbono fare i fanti quelli son bersaglieri e lo fanno in Giappone lo fanno in America non è un problema nostro ora di fronte a questa
Velocità noi mettiamo in atto quelli che gli antropologi chiamano il Curcio malgrado cos'è il cucciolo larga è una questione proprio fisiologico
Per cui noi siamo costretti alla nostra natura quindi non c'è nulla di male a gestire le fasi successive
Per la nostra vita con la mentalità che abbiamo accumulato una fase precedente
Non so se è chiaro
Semplicissimo sette nel ventidue Mussolini va al potere e deve gestire l'Italia fascista con un mini educati nelle scuole liberale
Poi quarantasette va al potere De Gasperi e deve gestire un'Italia democratica con un mini educati nelle scuole fascisti e così disse
Ora noi siamo stati educati in un mondo costituito darla lavoro fatto di
Lavori molto semplici ripetitivi
Supportati da macchine automatiche di tipo meccanico
Ci troviamo invece a vivere in un mondo molto più complessa in cui il lavoro e di gran lunga più flessibile e meno ripetitivo
In cui i clienti di questo lavoro non sono più degli analfabeti ma sono degli scolarizzati
In cui i supporti non sono più delle macchine automatiche ma sono delle macchine elettroniche
Naturalmente di fronte a questo mondo nuovo noi stessa affrontiamo questo mondo nuovo con la mentalità accumulata nella fase precedente
La frase del precedente partiva da una visione che noi chiamiamo produttori entità cioè l'imprenditore inventava un prodotto e poi lo imponeva alla società a quale lo attendeva già così è stato per le automobili così è stato per le macchine da scrivere
Così è stata per i trattori automatici
Angela postindustriale invece è costretta o per fortuna deve fare una cosa diversa nelle prima capire cosa occorre al cliente e poi dare un prodotto che corrisponda alle esigenza del cliente
Questo chiamiamo sistema marketing oriented cioè orientato verso il cliente
Orientato verso il cliente significa che tenga conto dei valori del cliente
E chi è il cliente e il cittadino nel caso dei servizi pubblici e che valori a il cliente oggi nella società in cui viviamo
Ma secondo me apprezza il valore dell'intellettualità azione cioè non è un analfabeta
Può tranquillamente interagire in modo molto maturo con chi sta dall'altra parte dello sportello ma poi lo sportello siamo proprio allo sportello o per caso lo sportello è un sito Web su internet
Sito web dico sempre per quei pochi con i quali ci capiamo e che non stanno in quei centosessanta che mi pare di aver capito essere stati selezionati sulla base di non sapere cosa il sito web sarò come si guarda un insegnante mi per poterglielo insegnare
Se non le facciamo fare all'insegna della scuola se quei sanno già tutto per due anni leggerezza e quelli sanno già tutto in partenza
E un'altra
Secondo me valenza che viene molto apprezzata voce è quella della flessibilità e della creatività
Ed è noi vediamo voleva Società industriale basato sulle catene di montaggio siamo poco flessibile
L'equivalente della catena di montaggio in fabbrica negli uffici era la procedura burocratica
Ma veniamo fuori a grandi catene di montaggio cartacce dove tutto è predisposto dobbiamo invece rispondere esigenze flessibili che cambiano giorno per giorno
Per esempio i nostri clienti di trenta quaranta anni fa per dire una cosa piccola piccola avevano pochi nonni molti Zini
No perché erano figli di famiglie numerose si moriva presto qui di nomi non li conosce c'è un sacco di Zilli oggi invece i giovani già annunciato di non meno Ranuzzi perché sono finiti i figli unici
Io ho una nipotina l'unica nipotina mia che ci ha una zia e c'ha sette nove
Allora vedete come la burocrazia non riesce più a parametrare sì a situazioni nuove se non è velocemente flessibile invece la Tamaro l'ha capito e ha fatto il romanzo
Sul nonno sul rapporto tra nonno e nipote e ha venduto milioni di copie sicuramente dubitativo e perché ha capito e ci sono i nomi non ci sono giudizi andrà a spiegare a quelle accatastate da spiegare a querela Maradona
E poi un altro valore importantissimo ecco la femminilizzazione
Sapete ci sono mondi cui s'è capito che le donne e gli uomini hanno più o meno la stessa intelligenza vedete questo bel tavolo siamo tutti maschi
No
E e siamo tutti maschi perché siamo pubblica amministrazione
Quindi non sia ancora scoperte il valore femminile le donne sono il cinquantuno per cento nel prese e stranamente il Padreterno avrebbe fatto cinquanta Vercelli cretini e quarantanove per cento di geni e abbiamo sentito che genialità di cui sopra
No e non volevano dato magari desegretare subito i dirigenti dei Dinoi ma schiavo
Un altro valore fondamentale quello della destrutturazione del tempo e dello spazio
L'idea che si debba andare in un posto preciso per fare delle cose precise
Precede di gran lunga all'invenzione del telefono varati della televisione della videoconferenza Negri presente che ci metterà andare all'INPS e andare a vedere cosa era delle compere ma vi pare che centosessanta persone con la teleconferenza quella cosa lì si può far vedere contemporaneamente a tre mila persone
E dopo due anni però bene abbiamo tredici che hanno imparato questo Benedetti inglese mentre i giovani avendo imparato l'inglese della ninfa ormai Baron giapponese
Non so se è chiaro che già prevedo fra vent'anni
Una scuola superiore che fa un corso per giapponese eccetera eccetera già si può
La destrutturazione Terna dello spazio che cosa significa significò un poco di introduzione di telelavoro
Sì idea che si può molte volte a fare da casa quello che tutte le mattine ci andiamo a fare in ufficio spostandoci inquinando eccetera eccetera ricordo che proprio per merito
Del professor Zotti hanno infatti concluso Basaglia ma facemmo con il Formez un'indagine su i vantaggi dell'introduzione del telelavoro
Ed è perché non introdurlo nella pubblica amministrazione visto che il telelavoro e adatto a decentrare il lavoro intellettuale e voi fate appunto lavoro intellettuale non lavoro manuale
E poi c'è
La grande importanza che noi oggi abbiamo la qualità della gravità
Che si divide qualità della vita si divide quasi dovunque tranne la pubblica amministrazione si è sparsa la voce che si campo una volta sola
E Camarda sì una volta sola tanto vale cabaret meglio noi far campare meglio gli altri
Questo significa introduzione di buone maniere simili produzione di sistemi per il quale il cittadino non si deve muovere per andare negli uffici a sapere le cose che può sapere da casa tramite di di Otello tramite internet o tramite telefono ecco tutta questa serie di cose secondo me ci possono alleviare dal pericolo di cadere nella cultura lui aveva io me lo auguro dunque tutto cuore
Anche se vedo che invece di migliorare le cose di solito Noemi creammo di nuove come diceva Longanesi d'altra parte gli italiani alla manutenzione preferiscono l'inaugurazione
Vi ringrazio
Il professor De Pace non poteva tradire la sua vis venti ha infranto il muro del buonismo
Allora
Allora così sano visibili Manero Sanremo non possiamo dare risposte per quello che ha detto sulla scuola perché non è presente il professor Negri spetterà sottosegretario a dare una risposta probabilmente per come come sottosegretario alla Funzione pubblica di cui dipende la scuola superiore la parola al sottosegretario insomma grazie
Grazie presidente
In primo luogo
Mi scuso
Per questa mia presenza classi
Frammentata
Stamani ho dovuto lasciare l'incontro mentre parlava il giudice nei vari
Me ne scuso vivamente con lui e con tutti i presenti ma viviamo momenti un po'particolari per quella per quello che è l'iter della
Finanziaria
Quindi le improvvise anche chiamate allorché si discutono articoli che riguardano direttamente la funzione
Qualche considerazione di carattere generale avendo avuto però il privilegio e anche il piacere di leggere in anticipo le relazioni e di essere tenuto informato dello svolgimento dei lavori sia di stamani sia di questo pomeriggio
Proprio stamani il Presidente del Senato
In un intervento che a me è parso tanto sobrio quanto efficace
Partendo dai bisogni dei cittadini e subito arrivato a temi generali
Che investono la vita dell'intero paese del Paese nel suo insieme
Dalle considerazioni del presidente del Senato che ha richiamato l'esigenza di equilibrio
Di armonia
Dimessa al bando degli egoismi
Della necessità di poter disporre di veri dirigenti
Altamente motivati
E preparati
Responsabili
E naturalmente come tali considerati
Viene a mio avviso prepotentemente una domanda
Quali riforme per le pubbliche amministrazioni italiana
Perché il nostro discorso al discorso della dirigenza risulterebbe iscritto nell'astratto
Se non si calasse nel problema
Generale e complessivo delle riforme delle pubbliche amministrazioni del nostro Paese
Quindi quali amministrazioni pubbliche per un Paese unito
Regionalizzato
Con incisivi poteri locali a province e soprattutto comuni
Che riponga fiducia nei cittadini
Quindi semplificando gli atti procedendo allo snellimento chi burocratici
Che senta l'esigenza di contenere la spessa
Quindi minori assai minori decisioni che richiedono interventi amministrativi
Sarebbe del tutto fuorviante ritenere che il semplice spostamento di decisioni dal centro i nuovi centri risolvesse i problemi
Se non c'è un abbattimento nel numero degli atti e delle procedure che lì riguardano con una drastica decisione a riguardo
Quindi razionalizzazione dei costi
Una pubblicò pubbliche amministrazioni che si propongano di dare un contributo forte alla legalità
Perché sfugge un aspetto
è un'amministrazione pubblica sana che amministra giustizia
Soltanto le patologie della giustizia sono amministrate dai magistrati
La giustizia e data da una pubblica amministrazione che funzione
Questo è un aspetto
Fortemente sottovalutato sotto il profilo etico politico
Mo'sempre più bisogno
Abbiamo sempre più bisogno di privati imprenditori grandi medi e piccoli
Che accrescano il nostro reddito che contribuiscono ad elevare il nostro prodotto interno loro tutto
Che ci assicurino sette di mercato ma soprattutto ci assicurino un lavoro maggiore per le giovani generazione
Quindi un'amministrazione che si proponga di sostenere chi vuole intraprendere
Complessivamente di facilitare la vita a tutti
A partire da coloro che sono più deboli
Perché dia senso e orgoglio agli operatori delle pubbliche amministrazioni questo mi sembra debba essere l'obiettivo vero di una vera riforma delle pubbliche amministrazioni italiana
Non dimenticando mai che l'amministrazione è un processo quasi un'arte di integrare sistemi il sistema della politica con il sistema dei cittadini e del lavoro e dello crescente potere il giudicare di sanzionare
Il sistema delle leggi il sistema dell'organizzazione il sistema delle tecnologie
Ecco allora che qui
Sì
Viene in evidenza
Che se si accetta questa impostazione del discorso
Si comprende subito che le nuove buone leggi sono indispensabili ma non sono sufficienti
Pensare che i problemi si risolvano soltanto con la buona legislazione un formidabile errore ripetuto nel tempo in questi decenni
Anche se spesso possiamo dire che la legislazione è stata più mediocre cattiva che buona
Ma anche quella buona rimasta fine a se stessa
Per due motivi fondamentali a mio avviso primo perché sfugge ai più
A partire dalla politica ahimè ma non soltanto alla politica la necessità che la legislazione si accompagni ad una adeguata progettazione e a quei processi di implementazione
Che sogni consentono di calcolare l'attuabilità delle leggi di verificare e comunque di mettere in campo le risorse materiali culturali neurali
Costruire gestire
E per quei processi di manutenzione che sono indispensabile
E qui che balza in evidenza il ruolo della dirigenza
Di come si seleziona
La dirigenza di come la si forma di come la si garantisce
Della responsabilità che deve essere proprio dei dirigenti accanto alla professionalità
Dell'esigenza di distinguere non separare ma distinguere tra politica e amministrazione
Mettendo al bando tanto la separazione quanto la prevaricazione
Va condannata la prevaricazione dei politici ma va altrettanto condannata la passività e l'acquiescenza dei burocrati
Altrimenti non c'è dirigenza
E qui viene anche in evidenza l'importanza dei processi formativi
Professor De Masi come sempre ci ha fatto
Sorridere imparando
Ha detto delle cose che meritano attenzione
Ne ha dette altre che sento il dovere di dovere nettamente respinge
Al professor De Masi in primo luogo auguro di attuare quei metodi all'interno della Sapienza di Roma
Che ne ha tanto bisogno che ne ha tanto bisogno che ne ha tanto bisogno
Ma naturalmente tutti noi siamo portati a vedere il fu uscendo dalla parte e non la trave del proprio occhio e io sono tra quelli
E quindi trave ne abbiamo morente
Debbo dire che la scuola superiore
A certamente dei problemi la scuola superiore di pubblica amministrazione
Che derivano in primo luogo dalla mancanza di vera autonomia della scuola
Non è mai stata garantita alla scuola una vera autonomia finanziaria e gestionali e questo è un traguardo da raggiungere
Oggi poi dobbiamo The prendere atto che la scuola è stata sottovalutata largamente dalla stessa dirigenza ministeriale e non ministeriale
Pur avendo prodotto dei buoni degli ottimi risultati soprattutto con i corsi concorsi del nuovo Ash Chess
Oggi la scuola impegnata in un compito che può apparire modesta effettivamente di fronte ai grandi numeri e capisco proprio anche ripeto il sorriso bonario e al tempo stesso ironico del professor De Masi centosessanta persone
Ma vorrei richiamare che questo sforzo al quale io sperso allarme ente tra l'altro sto attendendo
E che non è detto che sia coronato da successo in tempi brevi mi auguro di sì è uno sforzo che permetterebbe permetterà
Dopo tre anni
Di inserire dei venti cinque idee ventiseienne idee ventisettenne nella dirigenza
Molte delle persone che qui son presenti non gradiranno tanto questo aspetto
Me ne rendo conto
Ma è una rivoluzione
è una rivoluzione
Portare nell'amministrazione dello Stato dei dirigenti a trent'anni
Una rivoluzioni che naturalmente avrebbe ben poco successo se non si inserisse in un discorso più ampio di rinnovamento complessivo degli apparati burocratici
Abbiamo sì dinanzi a noi e quindi il problema di migliorare l'efficienza del nostro sistema amministrativo di colmare il divario soprattutto in termini di rendimenti
Che ci separa dai Paesi forti dall'unione europea io però sono convinto permettetemi di spendere su questo tema gli ultimi minuti del mio intervento sono però convinto che questi obiettivi ed è il secondo aspetto che volevo mettere in evidenza accanto a quello della progettazione e della implementazione
Questi obiettivi che pure sorgenti e sui quali è fortemente impegnata l'azione del governo
Non possono essere utilmente con successo perseguiti
Senza un progetto più ampio un progetto politico complessivo
Volto a ridefinire il senso il significato complessivo
Dell'amministrazione dentro quel grande processo di cambiamento dei rapporti politici sociali economici costituito dall'integrazione europea
Ecco perché sono meschini né quelle azioni che sembrano puntare a fare le riforme contro la pubblica amministra
In un complessivo progetto politico che va al di là della stessa azione burocratica per riguardare le coordinate complessive di una democrazia avanzate
Ecco in questo sforzo che deve coinvolgere gli attori istituzionali e politici i soggetti economici
Privati e i movimenti della società civile
Gli uomini della nostra amministrazione
E le migliori energie intellettuali del Paese
Noi non partiamo svantaggiati
Come spesso
Sì vuol far credere o si finge di credere
Non soltanto perché disponiamo di analisi e di riflessioni anche autorevoli e raffinate messe a punto negli ultimi quindici anni di uomini capaci e determinati all'interno delle pubbliche amministrazioni ma anche perché dalla stessa sede comunitaria
Emergono con sempre maggiore frequenza e intensità
Indicazioni su quale sia la cultura amministrativa di cui il nuovo ordinamento sovranazionale ha bisogno per attuare sì e da cui dunque gli stessi ordinamenti nazionali non possono prescindere
Io credo che questa cultura sia indissolubilmente legato al concetto di responsabilità
In una sentenza della Corte di giustizia europea del cinque marzo di quest'anno la Corte stessa portando a compimento un processo già da tempo avviato ha stabilito il principio in base al quale uno Stato membro è tenuto al risarcimento dei danni per la Lezzi
Pone di situazioni giuridiche del cittadino riconosciute dal diritto comunitario
Quand'anche questa lesione sia cagionata dall'attività del legislatore nazionale
La forza di questo principio va ben oltre il pur importantissimo dato tecnico giuridico se infatti al principio di responsabilità soggiace la stessa attività legislativa
Ciò non può non valere a maggior ragione direi quasi con maggiore forza per l'attività dell'amministrazione
Non è chi non veda questo punto come nella sentenza
Quella che ho ricordato si annidino tutte le premesse per ripensare molte delle categorie concettuali attraverso le quali abbiamo interpretato la politica e l'amministrazione in sé considerata
Nei loro reciproci rapporti e nelle relazioni di ciascuna di esse nei confronti dei cittadini
Se la politica è stata percepita vissute attuata con un'attività libera nei fini
Essa assume oggi la connotazione di un agire di tipo discrezionale e dunque di un agire legati in modo più intenso che in passato al rispetto delle Carte fondamentali siano esse trattato
Con la nostra Costituzione
E dei diritti anche e soprattutto sociali dei cittadini
E se così viene l'amministrazione non può allora che porsi come strumento di tutela e di realizzazione di quegli stessi diritti
In una prospettiva in cui efficienza dell'azione garanzia degli interessi e dei bisogni della collettività
Lungi da risultare obiettivi conflittuali finiscono per essere legati indissolubilmente proprio sotto lei cita della responsabilità
Consentitemi di aggiungere
Nel difficile passaggio che ci attende
Il Governo sta facendo la sua parte
I disegni di legge Bassanini sul riordino del nostro sistema amministrativo
Sono fortemente rivolti a favorire l'affermazione di una cultura amministrativa imperniata sulla responsabilità nei confronti dei cittadini consentitemi però al tempo stesso di ribadire che un intervento normativo anche il più incisivo da solo non può bastare
L'organizzazione e l'innovazione tecnologica e soprattutto la formazione i temi cioè anche di questa soprattutto di questa tavola rotonda sono momenti altrettanti indispensabili per rinnovare la cultura dell'amministrazione nel segno della responsabilità
Responsabilità ed efficienza
Responsabilità e diritti sono copie concettuali che essi implicano reciprocamente e indissolubilmente
Se il consigliere
L'efficienza non può prescindere dal rinnovamento organizzativo e dall'innovazione tecnologica
Come pure la tutela dei diritti non può prescindere da una nuova e vigorosa affermazione
Oltre che tecnico-professionale anche e soprattutto etica del funzionario e più in generale di tutte le risorse umane che operano sull'amministrazione
Credo che su ciascuno di questi temi tessuti altri della giornata sia avvenuto
E verrà dal vostro convegno che si colloca in un momento cruciale della stagione politica
Un contributo di De di esperienze prezioso
Non solo per coloro che sono e fanno oggi l'amministrazione e quali credo debba andare il rispettoso ringraziamento del Governo
E certamente anche la mia
Stima e simpatia personale
Ma anche per l'azione in corso del Governo e del Parlamento
C'è bisogno di parlarci
Di dialogare di costruire insieme così non è stato fatto in questi anni e anche in questi ultimi anni in modo particolare
C'è necessità di parlarci di dialogare e di costruire insieme
Di avere anche un Zannoni corretto rapporto con il mondo privato per quello che può dare e può arricchire ma questo deve essere un metodo permanente Contino non affidato ad un pur importante convegno che deve avere naturalmente disponibilità da ambo le parti
Sono convinto che questa disponibilità sia ben presente
Nell'attuale governo
Sia ben
Presente
Da parte del ministro titolare della funzione pubblica
Vi ringrazio
Il vostro apporto
Vi ricordo veramente un invito caloroso a continuare il dialogo così proficuamente iniziata grazie
Consentitemi un saluto al consigliere Rossi perché amico e perché sostenitore dell'associazione quindi questo dovevo farlo per dovere sociale personale ci associamo al sottosegretario Zoppi uno grazie di cuore perché risponde alla nostra domanda che era vogliamo dialogare con il Governo dialogare per realizzare un progetto di riforma della pubblica amministrazione un progetto nel quale evidentemente
Sia presente presente la
Nostra proposta di rinnovamento nel segno
Lo stesso presidente del senato stamani ci ha indicato
Questa necessità di dialogare che era un punto centrale della nostra relazione di stamani
Ha una risposta da parte del governo e del ministro della funzione pubblica noi ci presenteremo con proposte concrete
Al termine di questo dibattito con il convegno avremo riassunto un po'quelli che sono le strategie sulla base dei punti del saranno o che emergeranno dalla tavole rotonde o dagli interventi programmatici
E anche ed ora avremo il piacere di potere instaurare
Da ora questo dialogo per risolvere anche per avere il nostro pensiero sui provvedimenti in corso sui disegni di legge in corso che hanno parti accettabile parte da modificare parte da discuterne parte da approfondire
E questo è molto importante che lei ci dà questa possibilità e ringraziamo in questo senso il ministro della funzione pubblica per la disponibilità che ella ci porta e alla quale certamente faremo immediato sette
Grazie sottosegretario e allora proseguiamo con lo la relazione delle dottor Scatà assai
Grazie amico scala
Grazie presidente
Io mi trovo nella felice condizione di non era non era inserito nel programma non devo parlare qua sostituisco un amico questa è una felice condizione perché non ho una relazione preparata affido questi pochi minuti unicamente a delle riflessioni che partecipò a colleghi ed amici io sono dirigente già la ventidue anni non ho mai avuto l'opportunità di parlare così tanti colleghi ci siamo soltanto conosciuti attraverso le lettere attraverso delle firme è un'occasione felicissima allora diciamo che è molto bello molto importante
Scambiarci delle riflessioni
Io credo che una prima riflessione possa essere questa è inutile parlare di dirigenza se prima non abbiamo chiarito bene che tipo di modello di pubblica amministrazione dobbiamo costruire
Io sfido chiunque
A ritenere che un dirigente privato che va per la maggiore possa essere efficienti in un ambiente come il nostro qui ci vorrebbe Einstein
Il problema vero è che noi non riusciamo ad essere inefficienti no no perché siamo dotati di un quoziente d'intelligenza inferiore i privati perché siamo costretti a lavorare in un ambiente che medievale
Guardate
Stamattina presidente Biglia ci ha offerto delle suggestioni da par suo interessantissime
E io le vorrei riprendere noi non siamo più nella società agricola neanche nella società industriale viviamo ormai siamo immersi
Nella società del post industriale la chiamiamo doverosamente nella società dell'informazione noi operiamo in una società che ormai è in grado perché le tecnologie fanno miracoli in questo senso di
Interconnettere vinte scambiare una massa enorme di informazioni in tempo reale cioè avendo annullato vincoli di tempo e di spazio
Questo avviene
Anche nei Paesi meno evoluti avviene naturalmente in Italia bene noi però mentre la Società dell'Informazione alcuni dicono il villaggio globale
Chiamato a voi pare ecco fa di questi passi da gigante lavoriamo in un modello di pubblica amministrazione che è tutto basato ancora sulla rigorismo sul formalismo
Sull'autoreferenzialità e così via questo mi sembra che sia una distonia che dobbiamo chiarire al nostro interno
Se prima non riusciamo a colmare in qualche modo questo gap che ci separa dalla Società dell'informazione è inutile che noi rivendichiamo lo status di tipo diverso ovviamente un trattamento economico rimarremo sempre delle persone inefficiente
Perché parlo di un modello superato perché questo modello è stato concepito quando alla pubblica amministrazione si chiedono altre cose
La povera in stazione aveva questa funzione di garanzia emanava degli editti o nella pubblica amministrazione non è altro che un'azienda
Passatemi questa espressione incaricata di erogare una grande massa di servizi non c'è momento la nostra giornata in cui non veniamo a contatto con la Pubblica distrazione ma in settori che sono estremamente variegato il complessiva sanità la preferenza la previdenza l'ambiente dei
Le questioni finanziarie
E trasporti e c'era e c'è cioè la pubblica amministrazione è un'azienda che eroga una gran massa di servizi bene mentre questa si è evoluto questo ruolo della pubblica amministrazione il modello di organizzazione dall'organizzazione è rimasto pressoché immobile
Questo credo che renda lo ripeto fino alla noia inefficiente inefficace tutti dipendenti ma soprattutto la classe dirigente
Ma insomma voglio dire come si fa ad esse
Efficienti in un modello che si alimenta di un corpus normativo che questo è un dato che ormai pubblicato ogni giorno si compone di centocinquanta mila duecento mila atti normativi regolamentari circolare e così via c'è qualcuno che dice che addirittura sono cinquecento mila per cui ciascuno di noi a un certo punto non può che dirsi fuorilegge in qualche modo ma come facciamo ad essere efficienti in un modello di pubblica amministrazione che costruisce ma lo fa il Parlamento prima di noi i procedimenti amministrativi
Con innumerevoli passaggi concerti questo bel termine intese prima l'emanazione del provvedimento finale ma sapere qual è la conseguenza di questo che mentre nella società dell'informazione e gli ho detto tutto avviene in tempo reale
Noi abbiamo fatto un'indagine su otto mila procedimenti amministrativi amministrazioni statali abbiamo visto che un procedimento statale un procedimento amministrativo non si conclude meno di sei mesi ma può durare anche tra i cinque anni
Ma non perché siamo inefficienti perché dobbiamo soddisfare tutta questa somma di in di adempimenti di passaggi di concerto e di
E
Noi passiamo un altro dato il cinquanta per cento del nostro tempo per auto amministrarci no perché siamo
Vogliamo farlo perché questo ci impongono ci impone quel corpus normativo piuttosto che per svolgere attività a favore dell'utenza
Ecco questo è un quadro se volete
Di del modello di pubblica amministrazione
All'interno del quale noi dovremmo essere efficiente dobbiamo fare qualcosa
Il Parlamento voi sapete perfettamente non è rimasto con le mani in mano negli ultimi anni ha emanato un corpus mi sembra che si dica così normativo estremamente interessante ma a mio avviso fatto un errore di fondo
Ha ritenuto nell'emanare queste norme che le amministrazioni fossero in grado di gestire all'interno dei processi di autoriforma
Che sono gli ho detto un attimo fa e mi sembra che voi possiate condividere non è avvenuto
E allora oggi noi avversati ho sentito tante volte ci lamentiamo che la duecentoquarantuno non è applicata anzi malato ci ha dato una una legge con la giustissima
Ma la vera applicazione della duecentoquarantuno sta nell'emanazione di circolare io sto al dipartimento Funzione pubblica non facciamo altro che emana circolari sta nella capacità delle amministrazioni di adeguare l'organizzazione e le procedure
Ma che diavolo possiamo dire a quel cittadino che si presenta al nostro sportello chiedendo lo stato della pratica
Se le nostre amministrazioni sono organizzati come gli ho detto
Allora
Non è tanto il problema di continuare a fare tanti convegni sulla duecentoquarantuno per spiegare che il comma due dell'articolo tre eccetera potrebbe applicarsi non apre e così via non possiamo ritenere in altri casi in atti convegno
Che la duecentoquarantuno sia un gioiello di famiglia che tiriamo fuori nelle manifestazioni più botte problema duecentoquarantuno è un problema che si risolve e va risolto tenta una legge stupenda
Se siamo in grado di adeguare l'organizzazione e lo diceva stamattina Biglio io convengo se siamo in grado di
Far sì che ad esempio l'informatica
Non concepito in un certo modo ci tornerà fra un momento ossa sostituire in qualche modo questa incapacità che all'amministrazione da sole senza questi mezzi tecnologici di interconnettere di interscambio all'informazione
C'è un alto un'alta
Normativa oltre a duecentoquarantuno che secondo che ha steso da far miracoli le carte dei servizi perché la duecentoquarantuno funziona quando il cittadino viene a contatto con la pubblica amministrazione per avere una prestazione amministrativa
Ma quando deve richiede un servizio non funziona duecentoventuno ci vuole qualche altra cosa bene allora abbiamo scimmiottare in qualche modo lo dico non in senso ironico
Qualcosa che altri Paesi hanno fatto negati servizi in Inghilterra per esempio questa
Questa questa questo istituto negati servizi va per la maggiore ma cittadino inglese perfettamente informato su quali sono i suoi diritti la carte decida la carta dei servizi non è altro che un contratto un patto fra cittadino e soggetto erogatori di un servizio
Che
Gli rende noto in questo patto in cui reso no si rende noto quali sono i gli standard di qualità di questi servizi bene noi abbiamo fatto abbiamo scimmiottando questo con una direttiva del mio novecentonovantaquattro abbiamo
Preteso che anche in Italia per tutti i servizi fossero emanati degli standard di qualità di criteri di valutazione e così via
Ma in realtà come siamo noi organizzativo non organizzati non l'abbiamo fatto altro che un'ulteriore esercitazione accademica abbiamo più o meno le amministrazioni hanno prodotto tre mila carte dei servizi eccetera ci fosse un cittadino che ne è a conoscenza
Cioè rimane una meravigliosa esercitazione che è formalizzato in un documento ma in realtà voglio dire non riusciamo ad esprimere le potenzialità che puzzone norme di questa riforma perché ripeto ci manca
Questa non capacità ma questa possibilità di comunicare con con
Con la gente ecco il problema della comunicazione è un altro tema
Molto importante noi mentre la Società dell'informazione si muove in quel certo senso eccetera eccetera ancora
Esauriamo le nostre i nostri interventi di comunicazione unicamente
Unicamente affidandoci alla Gazzetta Ufficiale cioè uno strumento di comunicazione estremamente se volete farraginoso estremamente non valido inadeguato eccetera
E il legislatore allora come fate con bisognava cambiare registro bisogna fare in modo che esista un processo netto di comunicazione bisogna che la gente sappia veramente
Quali sono quali sono i servizi che ironizza su come si fa ad oltre un servizio come si farà c'era un'amministrazione c'era e c'era e allora se inventato una di istituto molto interessante gli uffici per le relazioni con il pubblico
Ma anche qui che cosa è successo successo intanto che non più del dieci per cento amministrazioni dello stato in grado di farlo ma anche quando sono nati di uffici relazioni col pubblico lo abbiamo fatto con un piglio tutto tradizionale cioè in genere voglio dire è nato questo ufficio perché bisognava farlo
Ma diciamo la verità poi ce ne siamo mai viste in questo che abbiamo mi sa che la gente che ci dà più fastidio e altre parti ed è nato questo Ufficio Relazioni col pubblico che un ufficio il più burocratico che possa esserci credo che questo non si fa
Esattamente lo spirito con cui il legislatore aveva voluto creare questi uffici corpo
Allora ecco tutti questi esenti tendono a dire che
Il problema vero da risolvere è il cambiamento radicale del modello di Luperini stazione all'interno del quale io credo il dirigente posso muoversi
Allora
A un certo punto il Governo Prodi cosa ha detto beh allora giusto bisogna fare qualche cosa perché le leggi di riordino ci sono non sono applicati ma qualcosa non funziona e si voleva muoversi vuole nuove con grande determinazione sul piano della
Delle del del delle delle normative che possano incidere sull'assetto organizzativo procedurale eccetera e qui sono nati di disegni di legge Bassanini che in questi giorni anzi credo oggi stesso sono sono sul sono all'ordine del giorno del Parlamento
Il governo
Si è mosso credo a nostra insaputa un ovvio ma che dire ma ce lo strazio del dipartimento
E ha fatto questo tipo di ragionamento
Per ora
Incrementare l'efficienza delle nostre strutture bisogna liberarle queste strutture dallo Stato centralista
Dallo Stato inefficiente c'era e c'era bisogno delegare tutto alle Province ai Comuni cioè improvvisamente si è scoperto che la burocrazia centrale e inefficiente e la toccasana di tutti i mali è nella burocrazia
Dei comuni delle regioni eccetera cioè la principio tutto da dimostrare comunque sta andando avanti questa tesi
Cosa
Cosa dicono in sintesi che mi sembra che da stamattina siamo di fuori poco questi disegni di legge
Il si è partiti dalla
Tutta questa esigenza appunto di creare le premesse per un decisivo decentramento di poteri funzioni attribuzione
Se allo Stato centrale alla alla allo stato alla ai Comuni soprattutto by passando in qualche modo anche
Le regioni e lo sono stati approvati tre disegni di legge io credo che in un minuto soltanto dobbiamo riassume i contenuti fondamentali che si sa invece perché qui sta mi sembra presidente la possibilità speriamo anche la capacità di costruire un rapporto nuovo con la direzione politica
Se questi disegni di legge andranno in porto noi avremo entro pochi mesi una pubblica vessazione totalmente diversa
è allora all'interno della quale dovremmo vivere convivere noi dirigenti io credo con un ruolo nuovo ma avendo ride finalmente chiaro
Il primo disegno di legge voi sapete
è molto importante perché migliora moltissimo il rapporto con i cittadini
Perché è molto coraggioso diciamo ancorché banale elimina
Tutta quella quei filtri
Veramente antistorici veramente
Senza nessun pregio costituiti dalla documentazione amministrativa da portare a corredo della richiesta da parte di un cittadino di una prestazione amministrativa sonore norme estremamente interessati
Per esempio ce n'è uno va be'non è partita esattamente essa cioè si dice che il certificato di morte ha validità illimitata perché prima durava sei mesi va be'ma a parte questo non sembra rimediare sia pur tardivamente
O meno sì c'era una normativa di il certificare poteva servizi ahimè però questore ma in realtà al di là di questo si dice che un cittadino a corredo della sua richiesta di una prestazione amministrativa non è deve allegare una documentazione amministrativa parentesi noi attualmente produciamo in Italia trecentottanta milioni di certificati ogni anno
Chiudiamo a prezzi mi sembra impietosamente ecco dice semplicemente che poi l'amministrazione se non ci crede a quello che detto nella domanda della richiesta del cittadino di una certa cosa può ovviamente fare anzi deve fare tutti i suoi controlli e c'era procurandosi le informazioni non richiedendo la cittadino questa l'attesa la svolta molto poca questo cinto dura cito dovrebbero faccia veramente un discorso
Solo possibilità di informatica di telematica tutte queste cose per brevità di tempo non posso ondata mi sembra un aspetto molto importante cioè finalmente
Le amministrazioni
Dovranno operare senza più il supporto continuo da parte dei cittadini dovranno essere in grado di procurarsi da sole le informazioni che necessariamente devono essere a corredo di una richiesta di atto amministrativo
Però
Mi sembra molto più importante ai nostri fini il secondo disegno di legge secondo dire segno di legge chiede una con il secondo dirigente del disegno di legge il governo chiede una delega per trasferire alle regioni e agli enti locali
Gran parte delle funzioni e dei compiti attualmente svolti da amministrazioni centrali
Anzi direi con una tecnica normativa tutta diversa nel disegno di legge sono elencate le attribuzioni che rimandano allo Stato cioè quelle che non sono tassativamente legate al disegno di legge passano automaticamente agli enti locali ecco questo credo che debba essere un oggetto di attenta riflessione da parte di questo nostro convegno cioè noi
Credo dobbiamo fare una grande riflessione su che cosa succederà quando questa delega il sei questa verifica così sarà concessa
E poi non solo questo dice questo disegno di legge che nel De con il decreto legislativo che verrà emanato in attuazione al punto di questa delega verranno trasferite anche alle regioni e agli enti locali verrà trasferita la lite degli uffici periferici dello Stato
E verrà lasciato allo Stato soltanto per l'uso lasciate soltanto allo Stato attribuzioni di indirizzo e di regolazione
Come intende il governo poi procedere ad Anzio a compattare ad assemblare pezzi chiede che rimarranno da questa riforma ma dei prevede il riordino la soppressione la fusione di amministrazioni centrali di enti pubblici nazionali della Presidenza del Consiglio
Oltre che la razionalizzazione del sistema la ricerca scientifica e così via cioè voi capite perfettamente che cosa sta succedendo
Ma è un fatto politico è un fatto che ci interessa presidente profondamente io non ho sentito molto su questa materia da Salvati qui dobbiamo o non dobbiamo diventare protagonisti di questo fatto nuovo
Noi fa un anno fra due anni al massimo fra tre anni io stavo in pensione ma insomma altri no
Dovranno gestire dovrà dovranno essere all'interno di una pubblica amministrazione profondamente diverso diversa assolutamente
Cioè tutta diversa e
Voglio dire che quale sarà il dirigente protagonista di questo nuovo modello di pubblica amministrazione cosa doveva fare
Oltre che riconvertire la propria professionalità perché se vorremmo passare anche nella pubblica amministrazione dalla civiltà degli atomi come dice un certo studioso
Alla civiltà dei bit dove lui convertirci non dovremo fare l'amore con i computer ma un pochino dovremmo intenderci aveva cosa ecco che cosa dovremmo fare che cosa saremo chiamati a fare quali sarai la nostra funzione il nostro ruolo
E avremo soltanto interesse a migliorare il nostro trattamento economico ai Limina una qualificata accorpare 'ste cose tutte cose che appartengono alla vecchia cultura la nostra vecchia cultura
O invece non dovremmo diventare dei manager ma non non non non
Cioè mettere nel nostro biglietto da visita questo ma essere capaci di gestire questo profondo
Radicata trasformazione tanto canto guardate qui mi fermo
Alcune cose stanno avvenendo soprattutto in periferia
Mentre noi ancora oggi siamo costretti a parlare questo tipo di linguaggio inattesa di eventi che dovranno venire io vi prego dal mio osservatorio
Nell'ambito da Funzione pubblica ogni giorno assisto a meravigliosi esempi invece di passaggio delle pubbliche amministrazioni nel modello due mila voi non vi rendete conto di che cosa sta succedendo nella mondo degli enti locali una trasformazione epocale e notate bene che avviene senza il supporto di nuove leggi avviene se mai per la buona volontà per la intraprendenza dei sindaci in qualche modo legittima legittimati da un mandato popolare c'era come vi pare vi do qualche esempio che si sta per nascere
La l'integrazioni avete di otto mila centodue anagrafi della popolazione
Sapete che cosa significa questo
Significa inserire i comuni in un processo di integrazione dell'informazione che noi due centrali non conosciamo neanche
Significa che quella segmento di informazione di base importantissimo che c'è nelle anagrafi e che finora si è fermato laddove finiva il confine dell'ente locale e messo a disposizione di tutti gli altri
E questo ha un grosso vantaggio in termini di servizi voi sapete che a Brescia il cittadino mai con una citycar scusate questo termine
Straniero cioè con una carta microprocessori in grado di utilizzare tutti i servizi ricorrendo semplicemente a questa carta a microprocessore
E così il Comune di Bologna e così tanti altri voi sapete che per esempio è in grande sviluppo e c'è un grande sviluppo delle reti civiche cosa sono sono delle applicazioni piuttosto modeste anche sotto il profilo economico anzi solo sotto il profilo economico che consentono a tutti i cittadini di collegare direttamente a tutti i cittadini con la pubblica amministrazione locale e i cittadini fra loro
Questo significa che migliorato nettamente la vita
Della gente eliminando seriamente le file le diceva il professor De Masi
Voi dovete comincerà in anche a a gestire il fenomeno del telelavoro sta avvenendo ma non dall'urna presso le amministrazioni locali
C'è un'azienda municipalizzata che ha iniziato la sperimentazione con grande successo di questa storia del telelavoro fornisce le apparecchiature telematiche e prevede ventisei ore di lavoro settimana presso le abitazioni e un giorno ogni dieci in azienda
Allora qual è la conclusione di questo se volete messaggio piuttosto estemporaneo raffazzonato per ragioni di tempo è un messaggio di questa di questa di questo tenore insomma non c'è più tempo per grosse discussioni dottrinario di pensiero che pur stamattina ho sentito signori stiamo per cambiare treno vagone costellazione pianeta tutto quello che vi pare qui ne va in Vallo della nostra sopravvivenza non fisica ma coglie di gestori
Della pubblica amministrazione dobbiamo ritrovare un ruolo ma dobbiamo trovare su delle cose pragmatiche pratiche non dobbiamo continuare a discettare in senso concettuali duecentoquarantuno
Dobbiamo dire la duecentoquarantuno è valida si come faccio ad applicare una cittadina io giro per l'Italia non c'è un testo un po'alla questo di cittadino che conosca il suo diritto di essere informato su chi è responsabile del procedimento e quanti entro quanto tempo il procedimento si deve conclude non lo si sa però vado in mille convegni dove c'è il giù lista di fama che discetta su che cosa è concettualmente novecentoventuno la dobbiamo piantare la gente non ha più il coraggio e la pazienza da aspetta
Questo è il messaggio che deve venire
Da questo convegno grazie
Dovendo recuperare un po'di tempo dico sinteticamente all'amico scattasse che le dichiarazioni finali del sottosegretario zoppi si muovono nella direzione di fare un modello e di contrastarlo tutto quello che stanno facendo ci lascia da parte non ci interessa cerchiamo di creare un modello che risponde all'esigenza di questo dirigenze
Per quanto ricerche risponda ai cittadini
Sul serio
Alla fine io devo dare anche una risposta a una collega dell'Enea che non so se è presente peraltro
Perché lamentava e che fra gli oratori c'erano soltanto uomini non c'era la presenza femminile
Ora il sottosegretario è andato via perché era diretta a Luino miri non ciò non ricordo il nome sapevo che era una collega dell'Enea voglio dire che
Purtroppo l'associazione anzi mi auguro che dall'associazione facciano parte più donne
Perché se fanno parte soltanto giovani felici che pagano solo gli uomini cerchiamo di far venire anche alle donne per favore e poi e poi
Poi e poi praticamente noi né consiglio direttivo abbiamo una una una rappresentante femminile ma è una sola serva fossimo di più forse sarebbe meglio anche perché risolveremmo il problema o anzi l'annotazione che faceva il professor De Marchi
De ma de Marie dei massimali Max De Marchi De Masi De Masi sul fatto che il cinquantuno per cento rappresentano meno del quarantanove che non è giusto
E mi scuso ma non sapendo il nome e non posso dire altro
E quindi ci riserviamo di poterlo discutere un'altra occasione la parola al
Alle alla Presidente Ermolli che ringrazia ancora presidente sinergie dica perché ci ha consentito sinergia dica di fare questo convegno che sta svolgendo sotto i migliori auspici
Grazie presidente io devo certamente ringrazia nelle ricambiare ringraziamento perché è stato un vero piacere per noi collaborare con la dice nell'organizzazione di questo convegno e dico anche che è stato un piacere per vedere anche il successo sia di pubblico che la qualità degli interventi che si sono avvicendati sin qui devo dire che questa sala porta buono porta fortuna perché in questa sala io ho fatto un po'da ostetrico
A una federazione alla Federazione del terziario avanzato che proprio qui al complesso San Michele ha celebrato un importante convegno nel mille novecentottantanove su le la relazione tra terziario Alcatel pubblica amministrazione quindi siamo decisamente nel tempo
Devo dire che come esperto d'organizzazione io non intendo propinare di modelli soprattutto per l'ora e per la sinteticità dell'intervento modelli organizzativi che comunque sarebbero certamente dei modelli precotti
Perché potrebbero essere importati dal privato e quindi inadeguati nel pubblico o che potrebbero essere delle realtà che si vivono all'estero con delle realtà contestuale completamente diverse da quelle che ci sono in Italia in questo momento
Io frequento da oltre quindici anni la pubblica amministrazione e non è assolutamente per fare della captatio benevolentiae ho sempre incontrato una dirigenza pubblica molto qualificata molto sensibile molto responsabile e quindi credo che la ricerca del CIRM abbia abbastanza accentrato diciamo il suo obiettivo anzi a questo proposito devo dire che se voglio fare un po'lo stato dell'arte della situazione
La dirigenza si trova un pochino isolata nel discorso della riforma dello Stato e della riforma della pubblica amministrazione
Perché se guardiamo i viciniori del sistema e quindi per esempio i politici istituzionali non voglio certo offendere quelli che qui si sono avvicendati ma i politici istituzionali intesi come amministratori pubblici centrali e locali
Ecco io devo dire che forse per la relativa brevità delle legislature o anche per la relativa impreparazione in termini di conoscenza della macchina burocratica
Il io trovo spesso la dirigenza pubblica dover interagire con un politico istituzionale che lui per primo ha bisogno di formazione e di aggiornamento culturale
Se poi mi giro dall'altra parte il verso il dipendente pubblico tradizionale quello che non è dirigente per certamente li vedo invece un discorso di grande preoccupazione sul gas del garantismo e a questo punto mi limito a quello per non asce marmi al coro dei critici nei confronti della struttura pubblica vista appunto per la moltitudine dei dipendenti pubblici
Se poi mi giro invece verso il mondo del privato che in un modo o nell'altro io e qualche altro a questo tavolo qui era a questo punto rappresentiamo beh non parliamo evidentemente del Periodo di Tangentopoli ma se poi adesso non parliamo del perito di Tangentopoli vediamo il mondo dell'imprenditoria privata abbastanza assente nel processo di formazione o di riforma
Della della struttura pubblica cioè il in genere il dirigente del privato si accontenta di essere critico non costruttivo nei confronti della dirigenza pubblica
E quindi di fronte a questo panorama certamente la solitudine del dirigente pubblico a me è abbastanza nota
Sul discorso della riforma io concordo con l'amico scattasse se non sia una vision di Stato è abbastanza difficile poi identificare la mission della pubblica amministrazione però devo anche dire che dobbiamo essere realisti
O ce l'abbiamo non ce l'abbiamo questo tipo division di Stato e in ogni caso i servizi pubblici la pubblica amministrazione devono continuare a funzionare quindi c'è un problema di interpretazione del contingente che deve essere da
E allora è chiarissimo il discorso del riforma della pubblica amministrazione soltanto nei termini in cui non è chiara la vision di Stato e chiarissimo che dobbiamo tagliare la spesa
Che dobbiamo operare il decentramento e che in più come pubblica amministrazione dobbiamo essere nelle condizioni di competere
Nell'accaparrarci gli interessi De Sisti e dei sistemi economici del sistema degli imprenditori competere con altre pubbliche amministrazioni perché non appena un imprenditore di Bergamo va a finire in Belgio perché dice che la a un trattamento della pubblica amministrazione migliore abbiamo subito sei colonne sul Corriere della Sera su questo argomento
Allora quali sono le sfide che avete voi dirigenti pubblici
Una sfida secondo me molto importante è quella dell'autocoscienza l'abbiamo visto nella ricerca ma vorrei dire qualcosa su questo argomento una seconda sfida e la sfida della qualità di modo dirlo ma ci sono elementi diciamo coerenti in questo senso un'altra sfida è quella del riconoscimento
Cioè dovette essere riconosciuti come certamente la categoria motore insinuati di questo tipo di cambiamento e un'altra sfida certamente la sfida culturale io brevemente nei minuti che mi restano passerò in rassegna queste quattro sfide e poi mi permetterò
Appunto da già a amante del mondo associativo di fare una proposta ad apice
Sul discorso della della prima sfida che è quella dell'autocoscienza io devo dire che è molto importante capire che voi dirigenti siete i gestori non del caos così come viene fuori molto diciamo è molto interessante affascinante il termine ma siete i gestioni della transizione invece
E se mi ditate sul termine gestori della transizione comprendente che oltre a saper fare
In questo caso proprio dovete saper essere
E quando parliamo di sapere se ne parliamo per esempio del discorso dell'interpretazione delle norme
Perché io fra l'altro faccio anche in piccolo l'amministratore pubblico sono dice
è stato un esperto dalla funzione pubblica e ho partecipato a diversi in diverse legislature a a vedere come come si normale si la madre del fatto che c'è il ministro c'è il capo di gabinetto c'è una serie di esperti che si chiudono in una stanza e cominciano a scrivere la norma
Noi dobbiamo ribaltare completamente invece questo tipo di mentalità dobbiamo procedere e qui Giancarlo scattasse è un esponente di questa managerialità con dei progetti pilota che rio organizzano quel determinato processo quella determinata struttura verso la soddisfazione dell'utente o del cittadino
Nel procedimento di riorganizzazione ci dobbiamo rendere conto che esiste certamente il vincolo normativo esistono alcuni vincoli normativi
Allora per conia lo slogan per questioni di tempo io dico prima organizzare poi normare non prima normare per riorganizzare perché questo è un errore che abbiamo commesso sin qui e forse dovremmo iniziare non commettere più questo modo di essere e quindi della dirigenza pubblica che si accolla la responsabilità dell'interpretazione della norma questo secondo me è un messaggio molto preciso anche perché mi piace ricordare che a proposito di architettura normativa italiana c'è qualcuno che l'ha paragonata al piano regolatore di una bidonville perché più o meno discorso in questi tre
Un'altra esperienza che voglio portare che nel mille centonovantadue insieme a il mondo del privato che avevo collaborato ad animare verso la dirigenza pubblica
Abbiamo fatto un premio che si chiamava premio innovazione organizzativa e di fatto e era una ricerca da un lato sulla applicabilità o applicazione della duecentoquarantuno e dall'altro lato è un modo per già avviare un processo virtuoso di imitazione di emulazione nel campo delle pubbliche amministrazioni però racconto perché è sintomatico del modo di essere della dirigenza pubblica
Abbiamo dato via otto mila schede abbiamo ricevuto un numero smisurato di candidature a un certo punto abbiamo iniziato a selezionabile per quella che era la qualità di queste candidature dell'innovazione organizzativa cioè pagate circa centocinquanta candidature che avevano effettivamente un contenuto innovatori interessante e che consentivano anche una applicazione parziale ma della della duecentoquarantuno in alcuni casi abbiamo scoperto a posteriori
Anzi in numerosi casi rispetto a queste centotrenta centocinquanta risposte che addirittura non era indicata il nome e il cognome di chi aveva trasferito la candidatura e quale amministrazione era riservava poi delle grandi telefonate che vi siano guardi che in caso di quel con un comune XY sono io adesso le presento il tipo di procedura che abbiamo messo in atto
Cioè di fatto c'era una sorta da un atto di pudore di modestia
E dall'altro lato di timore perché certamente nella innovazione organizzativa sia la data un'interpretazione di caso in caso estensiva la norma o a qualche norma
E quindi il timore che con questo premio potessero richiarire dei fulmini evidentemente sulla testa di chi era stato l'innovatore
Ecco questo è il caso che a me fa dire del perché il dirigente pubblico in una situazione di transizione drammatica come quella come la nostra in questo momento deve essere anche colui che sa assumersi la responsabilità dell'interpretazione della norma
La seconda sfida è quello della qualità a livello di sfida della qualità evidentemente qui si parla di customer satisfaction perché fa molto inglese cioè di soddisfazione della dell'utenza e di gestione per i risultati
E qui poi di strumenti di controllo per vedere se si se quella pubblica distrazione ha conseguito meno di risultati ben quelli sono abbastanza generici io devo dire che mi sono battuto sulla centoquarantadue per il discorso del controllo di gestione di enti locali
Io devo dire che mi sto battendo in questo momento per il discorso dei nuclei di valutazione perché non so se a voi è chiarissimo cosa devono fare i nuclei di valutazione ma io ho già visto almeno tre interpretazioni diverse di nuclei di valutazione già costituiti
Ecco questo è uno dei discorsi sui quali certamente secondo me la dirigenza pubblica deve essere organizzativo propositiva cioè io non penso che il legislatore anche se ha creato quei nuclei di valutazione ad essi è chiaro fin in fondo qual era la finalità e soprattutto la moda lo il modus operandi di quei nuclei di valutazione
Per me è molto chiaro cosa deve essere un nucleo di valutazione
è la verifica che l'amministrazione con quello che la con tutta l'autonomia che le deve essere concessa e che ancora peraltro non è stata concessa fino in fondo consegue agli obiettivi che il politico a posto questa è la funzione del nucleo di valutazione io ho visto uno per i fan attrazione che funzionano come controllo di gestione come servizi ispettorato e interno eccetera eccetera
Ecco perché dico ma scusate voi pensate insieme politici che risolvono questi problemi voi pensate che siano i vostri dipendenti che risolvono questi problemi voi pensate che sia il privato che risolve questi problemi siete solo voi potete risolvere questi problemi facendo delle proposte concrete
La sfida del riconoscimento sulla sfida riconoscimento è molto importante perché Pers voi dovete sapere essere dovete avere la forza culturale di proposta oggi ho sentito che vi ascolteranno e sono felice che sia così si fa credere quale peso daranno le vostre proposte
E certamente dovette rinunciare al garantismo a fronte di un discorso di meritocrazia intesa nel senso proprio perché io penso che il mercato del merger mente pubblico del Maggio nel privato debba essere un mercato intercambiabile
Deve esserci una crosta attivi session fra i due mercati e allora incominciamo a parlare certamente anche della perdita del garantismo da un lato ma dall'altro lato dell'acquisizione io remunerazioni che siano le numerazioni certamente per una parte fissa e per una parte variabile misurate in funzione del conseguimento di quei risultati che sapremo poi un certo giorno controllare verificare
Io credo che in questo senso l'associazione quindi debba sviluppare una grossa azione culturale endogena cioè fra coloro che sono iscritti e anche esogena in chiave propositiva
Vengo velocemente perché vedo che sto rubando troppo tempo al discorso della della della sfida culturale che mi sembra evidente
Io penso che il dirigente pubblico debba essere un integratore di sistemi diceva bene professor Biglioli stamattina non deve essere un outsourcer non deve essere uno che appalta che subappalta però deve essere uno che integra ed era integrare pubblico con pubblico
Per integrare anche evidentemente pubblico con privato perché a questo punto la sfida e di sistema e quindi deve essere fatta in questo modo e per fare questo bisogna avere un certo tipo di cultura e allora anche il dirigente pubblico dalle la modestia come ce l'ha il privato di continuare ad aggiornarsi professionalmente la scuola non finisce quando si diventa dirigenti col corso concorso
Bisogna continuare a interagire e a questo punto l'aggiornamento non è più un aggiornamento solo del pubblico con pubblico palese del pubblico con il privato perché dobbiamo traguardare i due mondi dobbiamo avere culture che si integrano
Il discorso delle formule perché qui poi dice allora modelli organizzativi il benchmarking ma che cos'è il benchmark se non per dire delle il giardino del vicino che è più verde perché è più verde vediamo quali sono le condizioni per far diventar verde anche il mio perché poi il discorso in questi termini quindi sul discorso della formazione mi spiace che non ci sia Negri che io peraltro stimo perché io penso che una società che non porta rispetto a chi ha tanto dato chi ha tanto cultura devo dire che è una società immatura quindi questo è un po'una risposta al mio amico De Mari che mi spiace che non ci sia ma anche questo secondo me va detto poi magari io condivido che la scuola superiore oppure a vista se non sia all'altezza dei tempi Giarda che vedere quali sono le risorse che vengono destinate alla scuola superiore per conseguire i propri obiettivi e allora forse la conversazione sarebbe più consapevole alla fine su questo tipo di argomenti
Ma in particolare su questo discorso io dico che in una Commissione la quale foto fatte senza il consiglio ministri io ho proposto che la domanda di formazione venisse finanziata ed è una coperta di formazione cioè secondo me salvo certi nuclei istituzionali
Lo Stato deve finanziare la domanda di formazione nel campo della pubblica amministrazione perché in questo modo consente evidentemente un'integrazione delle culture e consente ad altri soggetti di partecipare
Chiudo facendo la mia proposta
Io credo che l'Adige chi ha preso questa importantissima iniziativa potrebbe organizzare un think-tank voi sapete cos'è un think-tank finita che non ce ne sono molti gli Stati Uniti moltissimi sono dei contenitori di progettualità e di De e dovrebbe organizzarlo non da solo perché è chiaro che per organizzarlo ci vogliono culture disponibili disponibilità di risorse umane e anche risorse finanziarie Torre delle organizzano per esempio con il privato
Io sono riuscito a mettere insieme sta sistemi pubblica amministrazione con tutti i più grandi gruppi del privato
E credo che se il presidente vicepresidente la Giunta penseranno utile una collaborazione per la refezione questo team tempra fu Pubblico e privato nell'interesse complessivo del sistema saremo certamente alleati e disponibili grazie per l'attenzione
Prendo la parola io sì senza effettivi a breve un antipatico sostituisco caddero sapienza per moderare sulla rotonda vorrei ringraziare Bruno Ermolli anche per gli stimoli che ci ha dato perché poi sul piano personale condividendo appieno sui nuclei di valutazione stamattina ci siamo espressi nella persona del Presidente
Nel senso che devono essere devono operare con criteri oggettivi e predeterminati in modo che tutte le amministrazioni abbiano una in sostituzione di oggi di oltre Giorgetti non so similitudine diciamo
Per il resto voi sulla credo vicepresidente polvere accogliere questo invito finale siamo pienamente tra disponibilità e per questo per questa sinergia pubblico penso preparato per su future iniziative dell'associazione rivelato ringrazio adesso do la parola a Francesco Lamanda
Direttore generale del del gruppo la ringrazio spero che si senta soluzione fino
Relativo
Ma io intanto forse però del vostro tempo veramente in maniera molto molto moderata perché lati ci sia consentito due spazi uno questa sera è un altro domani
Più tecnico più più ampio e quindi accennerò ai temi con i quali noi contribuiamo al vostro convegno chiedendogli poi così ascoltare i colleghi che domani
Faranno la presentazione tecnica perché noi siamo una casa di metodo oggi noi siamo degli esperti di metodi in che ambito nell'ambito del sistema premiante cioè tecniche per misurare le responsabilità definire le retribuzioni
E in impostare anche piani di sviluppo carriera per questo tipo di attività noi assistiamo governi quindi facciamo come anche in prese private
In Italia operiamo da anni conosciamo abbastanza bene il settore pubblico l'arancia fatto l'onore di indicare le nostre mitologie nella lettera indirizzata agli enti locali per
L'applicazione di tenta di funzione dirigenti sospesi in un certo qual modo abbiamo diritto di di dare un contributo una riflessione importante come questa
Io in particolare ha fatto parte della commissione per il DL ventinove modesto ruolo di testimonial di che cos'è il privato nella nella impostazione del del del delle funzioni dirigenziali
E
Credo che rispetto tutto quello che ho sentito fino adesso posso dare un contributo molto semplice e rapido però penso interessante cioè in che senso abbiamo sentito che ci sono problemi di importazione di Modena no individuare nuovi modelli
C'è anche così come fatto nuovo importante la crisi irachena che era un modello a cui sono ispirate generazioni gli anestesisti
E quindi in questa situazione in cui si devono superare le frontiere dell'atto perfetto l'atto amministrativo legittimato dalle norme
A che cosa fa riferimento
Si parla di privatizzazione sulla gestione pubblica ma in che senso davvero questo tipo di approccio estensibile in maniera totale e completa al mondo la pubblica amministrazione
Lavorando nel pubblico non ci siamo accorti di una situazione abbastanza complessa che vi devo segnalare e sono immediatamente trasformi di lire trasferibili le tecniche privatistiche ovviamente nelle utility s'
Ovviamente nelle aziende che rendono servizio alla collettività come le Poste pensione no
Con qualche difficoltà però reggono nelle aziende non profit tipo INPS al Coni e quant'altro cioè l'impostazione
Fondamentalmente il concetto è questo più remoto è il controllo politico non è una boutade un'ironia un fatto tecnico più è semplice trasferire modelli
Dove il controllo politico immanente per esempio negli enti locali per esempio nella pubblica amministrazione centrale la questione
Diventa più complessa richiede una valutazione più attenta della ricerca di modelli e strumenti
Qual è il punto il punto è questo il noi abbiamo insomma sentito stamattina condizioni importanti sulla storia dei rapporti tra
Sì livello politico e pubblica amministrazione in questo Paese adesso valido Tosca tassa ci annunciato ulteriori cambiamenti e rinnovamento
Il problema fondamentale e che il livello politico
Deve trovare una sua collocazione logica se non è possibile parlare di separatezza parlare di autonomia completa alla pubblica amministrazione parlare di un corpo che si auto amministra e si e si autopompa
Nella collettività l'hanno tentato i francesi di funzionari francesi hanno perso perché il sistema ha reagito rafforzando i capi di gabinetto e quindi ci ha creato una situazione di grande stanno
E io credo che tra l'altro in democrazia sia impossibile
Posti in una logica no di di dialettica continuato a livello politico
Anche se la questione dello spoil system capisco che è un passo importante delicata che
Ha senso solo in situazioni in cui il il il governo dura molto diversamente sarebbe un gran tourbillon di punti di riferimento manageriale in un sistema
Che davvero naviga nel caos ma non perché perché oggettivamente c'è caos oggi nel mondo moderno
Allora quali sono i modelli proponibili
C'è un elemento in più che si sta
Profilando e l'elemento del modello federale o del decentramento forte
Ecco esiste una riflessione sviluppata a Maastricht su quello che succede quando un sistema si federalista e quindi il centro per la pubblica mi
Situazione l'alta dirigenza la pubblica amministrazione si trova alle prese con un modello che si frantuma in quanto a compattezza gerarchie ma quanto modelli funzionali
E diventa un pullulare direi diritti di un di unità che rendono servizi alla collettività
Formalmente indipendenti anzi una prima fase l'indipendenza e fortemente sottolineato senza ovviamente richiamare fenomeni se ci sono i sì fortemente sottolineata
E allora c'è il problema di identificare un ruolo chiave in questo caso all'alta dirigenza e poi anche di vedere in che modo si possono cogliere i contributi che dall'alta dirigenza e retribuirlo perché
Certamente c'è un problema di di possibilità di fare prospetti session trans
Missione di manager privati e pubblici sono d'accordissimo ma c'è un grosso problema di differenza di livelli retributivi signor grossissimo problema ristrutturate del sistema dei compensi ecco
Allora il se noi assumiamo una posizione di dire è uno specifico
Del tutto particolare quello dell'alta dirigenza pubblica centrale no lo chiudiamo questo mondo in una monade
Che a mio parere un pericolo sul piano tecnico non ha molto senso ma è una tentazione che capisco che importante psicologicamente però è una monade che veramente bloccherebbe tutti i processi di rinnovamento non converrebbe a nessuno
Allora quali sono le i modelli modelli sono quelli per la gestione delle reti
No
Ci sono aziende federale è stato citato Benetton insomma ci sono tantissime agente federale cioè aziende che assegna no vastissime aree di mercato di prodotto a dirigenti con ampia autonomia di di comportamenti manageriali al centro del sistema ci sono dei grandi negoziatori
Dei personaggi che hanno la capacità sistemica che non vuol dire rifugiarsi nella nella telematica nell'informatica comunque un mezzo che va recuperato
Quotidianamente a azione manageriale
Ma che hanno la capacità di progettare inventare rapporti sistemici negoziando con grandissima pazienza io credo che quello che succede a Bruxelles ad esempio è un importante punto di riferimento per l'alta dirigenza di questo Paese qualora cinque da realizzarsi
Qualora su vedremo cosa succederà allora il punto è
Cambia il sapere essere questa il problema cambi essa attraversa si passa e il DL ventinove rileggevo le norme contro contribuito a formulare quell'articolo sedici
Del davvero salta a quel punto non
Non c'è alcuna possibilità di applicare quelle logiche manageriale che sono quelle assegnate dirigenti generali né in quella norma
Cambia è stato emesso dev'essere più innovativi più inventori
Più ricchi di talento politico che di talento tecnico e quindi non solo bisognerà fare quello che abbiamo sentito cioè la sera alle otto otto garantire l'assistenza che il dottor Mancuso ha richiamato non la capacità di interpretare
L'assetto normativo e quindi dare motore alle alle idee del del del livello politico cosa che avviene continuamente oggi no
Ma di più bisognerà anche trovare il modo di mantenere unita in un sistema che si è frantumato in quanto a segmenti organizzativi ma dovrà essere poi comunque omogenea
Tutte le le situazioni che riguardano gli Stati federali dagli Stati Uniti a Germania e quant'altro in realtà poi c'è un'omogeneità c'è un gruppo che capace all'interno della macchina pubblica di dare comunque il senso del collettivo un paese no e questa è una missione che rimarrà importa anche fosse in ambiti un po'più ridotte sui non so quali sono le funzioni che verranno assegnate al centro del sistema e quali quelle delegate
Del le leggeremo le poi voi negozi Rete benissimo cosa molto importante e positiva però il punto di fondo e questo cambia il saper essere
Che significa quando si dice Kandel sapere ex e qui sono davvero preoccupato per le cose che ho sentito per la verità autorevolissimo contributo del tempo Sonni
Bisogna lavorare sulle competenze
Che significa lavorare sulle competenze questa espressione dei miei collaboratori mi hanno raccomandato di non usarla perché io per i collaboratori che ha lavorato per anni nel tesoro ad esempio Direzione del personale togato e attento che se un'espressione competenze scattano
Richiami di carattere giuridico cioè lavoriamo per competenza allora siamo modernissimi no non è quel tipo di competenza sto parlando della competenza di comportamento organizzativo
Il è un forno ma non mondiale non sento parlare allora mondialmente si dice se si riesce a strutturare un modello di comportamenti organizzativi efficaci per un determinato ruolo o area di attività manageriali
E poi si proietta lo sviluppo formativo le delle persone rispetto a quel modello
Si riducono le gli insuccessi quindi è un modo di formulare l'ipotesi formativa non più sulle tecniche che rimangono importanti non solo sulla conoscenza delle norme che rimanga importante
Ma su più sofisticate modalità formative se voi guardate i programmi della scuola di management civil service ma da anni così da anni lavorano sulla Psicologia
Tecniche psicologiche per strutturare categorie mentali
Concettualizzazione dell'interisti rinegoziare queste cose non le ho viste nel settore pubblico e sì che la scuola mi ha chiesto di incontrare quattrocento dirigenti quindi so di cosa parlo per
Diffondere il verbo del DL ventinove severo popoli adesso vedremo mi fa allora il ponte questo c'è bisogno di una grande invenzione
E di un luogo metodologico che proponga i ferri del mestiere
La vi diremo domani quali sono le soluzioni che in Europa sono state adottate guerre questo problema non ce l'abbiamo solo noi ce l'ha tutta l'euro Tora cercare di dare a cittadini sempre più impazienti a utenti sempre più aggressivi nel chiedere no
Di più migliori servizi più veloci più rapidi Justin Thai come si è detto
Allora il punto diventa che si qual è l'indicazione il possiamo dare
La prima cosa da fare sì certa Urso in San tutte cose valida alle quali io mi associo ma ci vuole un nuovo tecnico nel quale questi riferimenti confluiscano ci vuole una
Tradizione di osservatorio tuo sulla capacità organizzativa di un sistema
Un osservatorio in grado di confrontare col privato e col mondo le migliori soluzioni per ricordarle dentro e indurre comportamenti retributivi al sistema vale a dire
Aiutare il sistema a premiare l'alta dirigenza introducendo tecnica dopo
Sono cose che ci sono dice a un'ora e mezza di volo da noi in contesti come la Spagna
Che non sono il mondo anglosassone no non sono in remoto svedese solo il le
Il Mediterraneo la la Spagna tutta la pubblica amministrazione spagnola ha chiesto a lei di fare quello che noi oggi stiamo facendo per esempio per il Comune di Roma
L'analisi e che il professor Biglia richiamato come evento mai medievale di di avvenuto i minimi anni fa
La ricognizione delle responsabilità in un dialogo diretto col dirigente questo è molto importante molto importante che il dirigente esprima la propria professionalità anche raccontando
Il le le le proprie responsabilità in maniera strutturata
Poi si si procede di solito a dare
Una ponderazione queste responsabilità e su quelle basi si possono impostare fenomeni retributivi importanti guardate che la preoccupante parlando dei piedi del di controllo di nuclei di valutazione e quant'altro di problemi e questo stiamo già inseguendo un privato che si è spostato non si fa come bio
Non si fa più male sempre oggetti sui fa invece lavoro di confronto strategico con le attese degli utenti di un'azienda e quindi anche lì bisognerà trovare il modo di non copiare una macchina
Il misuratore responsabilità sorpassata insomma le sfide sono tante credo che veramente come cittadino aver incontrato questa associazione un po'per caso devo dire
Per nell'ambito dannosa attività di consulenza abbiamo lavorando con le neo scoperta questo fenomeno importante siamo stati contenti
Ecco mi tranquillizza un po'perché credo che se voi al di là del non voglio suggerì di una rivendicazione della modestia però se è possibile pensare un contributo ecco c'è bisogno di un contributo metodologico
C'è bisogno di un contributo di definizione di un luogo del confronto assistito da tecniche dominato dal settore pubblico con tecniche in grado di confrontarsi col privato
Il non voglio dire di più per non togliere spazio ai miei collaboratori che faranno domani una ricognizione di quanto avviene concretamente l'OPA su questo tema
Ma penso che
Le migliori intenzioni le migliori rivendicazione non assistite da metodi e da criteri di misura non producono nulla scusate la franchezza grazie per l'attenzione
Ringrazio il dottor Lamanda per l'intervento che avrà volume completamente con la presentazione dell'indagine che la società per l'utilizzo del CIPE sembra domani e invito adesso approvare il dottor Bulgarelli della consigliera
Ecco io cercherò di con i cani nel tempo perché intanto comincia a essere tardi c'è il dottor Trizzino credo che parlerà dopo di me
Ecco volevo partire da una affermazione che ha fatto il dottor Ermolli ma che era presente in molti interventi prima di me
E che quella che ci dice che oggi sì gentile come pubblica amministrazione stiamo vivendo in un periodo di transizione ecco
Tutti gli interventi hanno sottolineato però credo che sia importante importante
Ecco vederne le implicazioni come
Il significato di questa transizione un primo segnale di di questo fatto
è
In come in questa tavola rotonda sono stati affrontati il tema dell'innovazione del modello organizzativo della formazione fino a non tanto tempo fa
I il tema di queste risorse la risorsa tecnologica una risorsa formativo la risorsa organizzativa sarebbe stata contatto disperse cos'è l'innovazione di per sé nato si sarebbe concluso che ci vuole più innovazione tecnologica la formazione ne abbiamo sempre parlato tanto si è sempre detto ci vuole più informazione magari una migliore formazione
E così l'organizzazione ci vuole una migliore organizzazione oggi nel in questi interventi non se ne è parlato in questo modo tutto l'accento è stato spostato sul perché fare queste cose quindi su qual è la formazione non la migliore ma la utile allora i centosessanta o invece una forma una formazione più massiccia
Su l'innovazione non se ci vuole tanta un migliore innovazione ma perché si fa l'innovazione e così sui modelli organizzativi non modelli organizzativi da replicare ma verso dove stiamo andando
E ecco l'altra cosa importante è il fatto che la transizione scendo alla determiniamo noi non la determinano neanche le leggi la transizione Cenci assale
Fuori dei nostri uffici ci assale da da dai dai dai nostri utenti dalle altre amministrazioni dal privato soprattutto all'apprensione che c'è imposta dagli altri paesi quindi non abbiamo scelta
Ci chiediamo e e l'importante è quando è e quello di
Magari
Affrontarla e gestirla meglio anche localmente di come stiamo riuscendo ad affrontarle
E e qui quello che vorrei sottolineare l'impegno
Se non è stato già sottolineato da altri prima di me ma credo di sì è che siamo di fronte credo ce ne siamo credo ormai tutti consapevoli a un cambiamento di tipo epocale per la pubblica amministrazione non siamo voi come dirigenti siete cresciuti alle stesse organizzazioni sono conosciute in una epoca che non sarà più più qua uguale e che per decenni permette più di cinquant'anni si è sviluppata sulla base di certi principi e che già oggi ma sempre più velocemente domani si baserà funzionerà sulla base di principi Diversi si tratta in qualche modo di trasformare un qualcosa che era una alle nei fatti
In una gazzella e quindi si tratta di lavorare per cambiare della del
Lo scheletro le ossa e muscoli la linfa che fanno cambiare appunto una un tipo di animale in un animale completamente diverso
Allora su questa cosa ecco però si è detto non c'è manca in questo momento una vision dello Stato è vero però se si vanno a vedere le cose le cose che succedono
In realtà credo che alcuni grossi fenomeni di cambiamento sono visibili e riconoscibili
Questo altri ladri no della normativa che spesso anticipa spesso sanzionato spesso tradisce quello che accadrà no
Però accanto se noi leggiamo in modo quello che accade nelle nostre organizzazioni quello che accade nel
Diciamo fra i cittadini quello che accade nelle intorno anche i dentro i nostri uffici credo che possiamo riconoscere due grossi fenomeni di cambiamento con cui dobbiamo dovremo fare i conti tutti noi diciamo consulenti informatici e i dirigenti e il personale che lavorano dentro
Semplificando forse ma credo che le gli certe volte semplificare anche utile mi sembra che i due grossi binari o almeno due dei più importanti i binari di questa transizione che s'già oggi attiva nelle amministrazioni pubbliche siano
Credo di non dire niente di nuovo però siano certamente il passaggio da una finalizzazione delle pubblica amministrazione a degli obiettivi di conformità e di rispetto dei diritti di base di tutti i cittadini di uguaglianza
A cui una
Appunto un orientamento e una finalizzazione altri risultati
Per questo non c'è bisogno di sentirsi si parlava prima qualcheduno di sentirsi colpevoli se abbiamo funzionasse la pubblica amministrazione
Ha funzionato male siamo in ritardo non facciamo quello che dobbiamo fare in realtà non è una cosa di colpevolezza è che le strutture gli uomini i sistemi della pubblica amministrazione non solo in Italia si sono nati e sono sviluppati
Per un obiettivo che era quello della conformità e del rispetto dei diritti di cittadini va in qualche caso si è fatto male in qualche caso si è fatto anche bene
è quello che sta accadendo in alcuni settori che ma che accade già oggi certamente in alcuni settori in modo molto più veloce per esempio gli enti locali ma per esempio il settore della sanità
Ma che spacca vende al credo che ha vissuto di tutti anch'anche nelle amministrazioni centrali
E e il passaggio a risultato questo accade anche in assenza un'incompletezza di leggi o in anche se in alcune leggi che parla di questa cosa sono non sufficientemente applicata per esempio tutto quella la normativa sul controllo interno però credo
Ecco anche non in pochissimi credo sono pochi gli enti centrali che hanno per esempio cominciato attivare sistemi di controllo di gestione Consorte alla finanza e si sta facendo
Ecco ma anche in assenza di sistemi di normative applicate che parla dei risultati credo che sia esperienza di tutti quella che io risultato ci preme sempre di più
Quindi il primo salto è quello di un passaggio da ecco questo che cosa significa un po'in termini come cosa può significare in termini di formazione o di
Quindi di risorse informazioni tecnologia e di modelli organizzativi in termini di modelli organizzativi credo la cosa più più importante sia il fatto che ecco non è che il risultato tradizionalmente non esisteva tradizionalmente il risultato è stato affidato al singolo individuo se ne guarda alle prove alla capacità professionale
Risultato era affidato al medico all'ingegnere al giurista e quindi al però l'organizzazione Noonan tradizionalmente non chiedeva conto del risultato quindi era il passaggio è quindi un passaggio dal risultato come proprietà quindi delle persone che sono dentro le amministrazioni a una situazione in cui il risultato diventa certamente il prodotto delle capacità delle abilità anche pro sezionale di ciascuno ma diventa proprietà dell'organizzazione quindi delle dei comportamenti organizzativi dei sistemi dei processi
Brevissimamente in questa direzione che fanno e devono andare l'innovazione tecnologica non è che certamente neanche poca soprattutto è diretta ma diretta verso un fine nuovo che si sta affermando
In questo senso che deve andare la formazione certamente in direzione di una ma di una migliore migliorare le abilità manageriali
E io non sono d'accordo con le critiche che si fanno i centosessanta nuovi dirigenti però certamente ma credo che qui siamo tutti d'accordo non basta
E i dirigenti che si sono e appunto che con capacità eccetera quindi c'è bisogno di un intervento massiccio fatto però conforme leggeri collegate al lavoro che si rifà all'esperienza che si conduce che fascino trasferimenti e facilitano il trasferimento di case di esperienze
C'è bisogno di fare formazione a persone che stanno lavorando e che hanno diritto di a vere l'opportunità e gli strumenti per cambiare
E che non sono cioè non è che la pubblica amministrazione ripeto non non funziona perché non vuole funzionare per il risultato e perché tradizionalmente e non è stato mai questo che è stato chiesto alla pubblica amministrazione si richiedeva un'altra cosa
E
Ecco il secondo
Binario di questa transizione che credo anche questo sia sotto gli occhi di tutti
E che certamente sarà rafforzato dal disegno di legge che oggi Bettini in questi giorni in approvazione alle Camere di decentramento ma non è quello di un anno aumento della non della semplificazione ma della complessità del corpo amministrativo
Non è vero che si va verso certamente si deve andare verso una semplificazione legislativa
Ma di fatto l'organizzazione del pubblica amministrazione se noi leggiamo da tre anni quattro anni a questa parte si sta complessi citando se ne leggiamo da cui ci invitava a fare Tosca passa da qui a tre anni vedremo una complessità enormemente maggiore rispetto a quella che abbiamo oggi noi oggi vediamo che per esempio negli enti centrali non è il la struttura ministero non è la sola che governa le pubbliche amministrazioni ormai in diversi settori ci sono per esempio le Authority
Ci sono delle agenzie che sono nate a questo processo andrà avanti col decentramento avremo una lite di amministrazioni
E tra l'altro la legge di cui parlava Tosca tassa non parla solo di decentramento ma parla di riorganizzazione della presidenza del Consiglio degli enti centrali non ci vedremo forme organizzative apprendere
Per cui forse un po'bersaglieri bisogna esserlo fra pochissimo
Ecco io qui e però vorrei ecco sottolineare e anche dissentire da quanto ha detto qualcuno prima di me
Il
Quindi questa compresi indicazione non va sempre in direzione dell'azienda
A mio avviso non è vero che tutti i dirigenti pubblici vanno certamente c'è bisogno di arricchire la managerialità ma che la direzione sia quella del trasferimento di modelli aziendali Carlos stato qui dobbiamo fare una grossa differenza
Tra quelle strutture e quelle funzioni che si stanno muovendo verso la gestione se voi siete dirigenti ministeriali credo che nella propria
Realtà se guardate da tre anni a questa parte si riconoscono dei pezzi dell'amministrazione
Che stanno andando con delle intenzioni o nei fatti verso delle logiche di tipo gestionale anche se non c'è stato nessun decentramento nessuna normativa che lo santifica
E altri pezzi più ristretti ma tendenzialmente più qualificati che si stanno muovendo investe per mantenere o per assumere dei nuovi ruoli di governo della cosa pubblica questo fatto non è un fatto che il futuro ma in molti settori sta accadendo non riguarda solo gli enti centrali
Il comunismo per esempio soprattutto i grandi comuni parlano correntemente di comune ultimi al Comune di Roma
C'è un processo il esternalizzazione quindi di gestione dell'infezione che non può dire privatizzazione
No ti molte attività di tipo operativo gestionale ecco questo tipo di strutture
Così nella sanità sappiamo ci sono le aziende sanitarie non ci sono le regioni quindi non abbiamo più un corpo amministrativo umili comma
Questa realtà va ben al di là del decentramento va ben al di là del fatto che si sia in centro in periferia anche per gli enti centrali ci saranno dei pezzi che si muovono verso una gestione di tipo autonomamente pezzi che Simona una sua funzione governa ora se in modello aziendale in qualche modo è applicabile sia pure con le dovute attenzioni alla cultura le tradizioni all'importanza della normativa
Alle funzioni che hanno valore gestionale non è vera la stessa cosa per le funzioni che sono copre praticamente vicina quello dello Stato e del Governo anche locale
Lì il modello e molto da inventare
Però certamente quando si parla di formazione o quando si parla di tecnologia la formazione ecologia per questi due gruppi di funzioni non sono la stessa cosa
Seppure possano avere una base comune certamente per esempio per rafforzare la viabilità dei dirigenti che sono chiamati a fare un ruolo vinti Illy diciamo di Governance sano come se siccome
Sono e che è molto diverso dal classico ruolo prescrittivo del ministero non è la circolare magari sarà il programma
Ecco allora sono certamente capacità di fare programmi per esempio capacità di far notare la valutazione è stata tutto il dominio della valutazione è un dominio fondamentale nella formazione soprattutto di questo la città di controllo sugli enti di tipo gestionale ecco qui credo che ci sia molto anche guardando diciamo senza copiare ma esperienze straniere
Però è un mondo specifico su cui penso scuse vorrei che il Congresso perché ho concluso amplesso i tempi urgono Beroldo laterale grazie
Su cui c'è molto da costruire su cui credo che anche la capacità di di domanda che viene espressa all'interno all'amministrazione sia importante grazie
Ringrazio per il cui averle per l'intervento finale di questa propongo la parola a Fabrizio direttore generale dell'INPS
Dice il kicker
Allora visto che siamo rimasti pochi intimi
Cerchiamo di dirci la verità fino
Non solo non bastano le buone leggi ad informare la pubblica amministrazione
Ma non bastano nemmeno ma non sono sufficienti nemmeno mi dispiace che non ci sia scattato le carte di servizio con le circolari
Io che sono buon amico riscattarsi sa
Sono stato nel tempo invitato a questi portanti occasioni di presentazione della carta dei servizi ricordo l'ultima perché poi non ci sono andato più quella sulla sanità sui diritti del cittadino nei confronti delle strutture sanitarie pubbliche c'era lui c'era il ministro Guzzanti
Presentarono questo volumetto in cui era chiarito quali come si doveva trattare il malato come dovevano essere vestiti paramedici medici eccetera
Questo due anni fa
E la sanità non mi sembra che sia cambiata in nulla anzi mi sembra che forse è peggiorata rispetto al Tour
Leggevo l'altro giorno i risultati di questa indagine che il dicastero della Funzione pubblica ha fatto sulla grado di realizzazione delle amministrazioni pubbliche degli uffici per le relazioni con il pubblico Licia il sessantacinque per cento delle amministrazioni consultate non lo ha realizzato
Ma anche se l'avesse realizzato in quell'ufficio ma che tipo di informazioni si possono dare al cliente
Ma se il per esempio io non so se le prefetture lo hanno realizzato ma ho vissuto un'esperienza di della fidanzata di un mio cugino proprio in questi giorni è stata chiamata a visita per invalidità civile a distanza di nove anni dalla data di presentazione della domanda
Oppure alle finanze per fare l'esempio del mondo vostro ma se viene l'imprenditore che ha il credito imposta IVA a un mese voi che gli dica che ci passa tra tre anni perché ci vogliono tre anni c'è però l'abbiamo informata
E allora come si passa da questa cultura garantista ad una cultura del risultato
Da questo approccio per adempimenti ad un approccio di servizio
Da un approccio di servizio reso in modo efficiente ad un approccio di servizio reso anche in modo efficace ad adeguati livelli di qualità come si sviluppa il consenso
Come si stimola la creatività che diventa un fattore determinante nel personale in una prospettiva nella quale
La personalizzazione del servizio la farà da sopra come diventiamo gestori del caos o della transizione come dice il professore morì
Ma io credo attraverso un processo continuo le cui variabili sono quelle del titolo del di questa tavola rotonda
Modelli organizzativi e cioè investimenti l'organizzazione
Tecnologia e cioè uso nel nostro campo essenzialmente dell'automazione
E formazione che però io intendo scritta come politica del personale complessiva non soltanto come investimenti in formazione
Ed è quello che abbiamo cercato di fare inizio da con un processo però che è iniziato nel mille novecentosettanta abbiamo investito molto in automazione e abbiamo investito pene non perché ci facciamo i complimenti da soli
Ma perché ce lo riconosce l'autorità per l'informatica nel rapporto sulla informatica della pubblica amministrazione al trentuno dicembre del mille novecento novantaquattro
L'autorità per l'informatica civile gli attribuisce il primo posto in termini di confronto fra le pubbliche e amministrazioni sotto l'aspetto del rapporto ottimale fra investimenti in Automazione produttività trasparenza e capacità di gestione
Ci attribuisce lo stesso il primo posto
Nel rapporto tra spesa totale di informatica e il costo di ciascun posto di lavoro automatizzato dove da noi costa diciotto milioni e c'è un'amministrazione pubblica che non cito nella quale ciascun posto di lavoro automatizzato posta centocinquantacinque milioni
Abbiamo investito Ying ebbene in automazione anche perché abbiamo avuto direi a posteriori la capacità di intuire che le due variabili di fondo del processo di automazione che avrebbero garantito successo
Erano e sono quelle di esserci tenuto in casa d'impulso e di esserci tenuti in casa il soft l'input perché ci ha dato nella sostanza la possibilità di introdurre all'interno dell'ente pubblico la problematica dalla fabbrica
Noi abbiamo centinaia di milioni di documenti l'anno
Da trasferire su memorie magnetiche e quando abbiamo cominciato le tecniche di acquisizione dati erano ancora tecniche di digitazione tradizionale oggi c'è la lettura ottica o ci sono i circuiti telematici che aiuta
Ma allora quello è servito per passare da una cultura per adempimenti ad una cultura di risultato
Per cominciare a reagire rispetto alla problematica di dover produrre di dover misurare il lavoro
E ci siamo tenuti in casa il software e cioè l'intelligenza di cui parlava stamattina piglia a differenza di tutte le altre pubbliche amministrazioni che fino ad oggi il software lo hanno affidato all'esterno e in questo modo diciamo hanno
è un vestito in sulla variabile organizzativa e investiamo tuttora perché la variabile organizzativa e da utilizzare ogni giorno per cambiare ogni giorno perché la turbolenza e tanta e quindi il modello organizzativo di ieri non va più bene rispetto alle esigenze di oggi e di domani
L'abbiamo fatto
Abbattendo la catena gerarchica stamattina Biglia diceva che al ministero delle Finanze raccontava la sua esperienza in cui il cinquantacinque per cento del personale inquadrato fino al quinto livello
Ma nel complesso dei ministeri la situazione è ancora peggiore mediamente il personale dei ministeri è inquadrato dalla seconda alla quinta qualifica le qualifiche sono dieci dalla seconda alla quinta qualifica in percentuale del sesto o di oltre il sessanta per cento ma come si fa a prepararci alla sfida europea e a restare in Europa ha raggiunto
Citati quando il sessanta per cento del personale dell'amministrazione pubblica e prescritto abbia come titolo di studio la terza media e deve fare quel mestiere al massimo l'archivista
C'è una contraddizione che va eliminata e da noi ma noi abbiamo cercato di di abbatterla sta Catilina
E naturalmente nei vincoli che la legge anche per noi imponeva ci siamo riusciti voglio dire perché noi abbiamo il novantacinque per cento del personale inquadrato tra la sesta e la nuova quali
Abbiamo investito molto in politica del personale certamente non in modo perfetto siamo consapevoli di dover con Pierer ancora un grande tratto di cammino
Di passare da interventi non sistemici a interventi sistemici però parecchio abbiamo fatto
Abbiamo cercato di introdurre al nostro interno concetti di meritocrazia
Abbiamo cercato di sviluppare al nostro interno processi di mobilità del personale noi in questi anni dal novanta ad oggi a Momo abbiamo mobilitato sul territorio cinque mila persone
Abbiamo utilizzato sul territorio quasi tutti gli ottocento attuali dirigenti
Abbiamo Paul perseguito una politica di contenimento dei fabbisogni noi siamo passati ricordava Biglia stamattina da quarantadue mila persone a trentaquattro mila persone
E questo tutto sommato senza nocumento sul piano della funzionalità anzi la nostra produttività
Dal mille novecento ottantanove ad oggi è aumentata del cinquanta per cento
Se la produttività fosse rimasta costante noi oggi dovremmo essere invece di trentacinque mila cinquantasei mila e ottocento
Ma perché inizio qui vengo e mi collego alla
Diciamo alla proposta finale di di Ermolli perché l'INPS e questo è stato possibile
Ma perché inizio
Noi abbiamo avuto la fortuna di a vere una iniezione
Di mercato
Che ci ha consentito attraverso il gruppo costituito da Biglia e da chi lo ha accompagnato in INPS
Di affrontare il problema e di crescere
Con delle competenze che sono necessarie per sviluppare questo processo di cambiamento
è inutile illuderci
Anche qui che se la riforma della pubblica amministrazione non viene accompagnata sul piano della realtà delle cose che si fanno
Anche da queste forme di integrazione con il privato alle quali si riferiva Ermolli noi da soli dobbiamo avere l'onestà di ammettere che non ce la faremo mai
E ieri formazione io mi dispiace io do ragione a De Masi forse esagerando i toni maneggioni rispetto alla io sono stato perseguitato per anni loro scusate non ho detto perseguitato cancellato c'è una volta mi hanno fatto una questione io mi hanno fatto le osservazioni al bilancio tutti gli anni il collegio dei revisori perché io dovevo utilizzare la Scuola superiore della pubblica amministrazione per fare formazione
Ma formazione da noi significa come ricordava De Masi mobilitare trenta mila persone l'anno significava disporre di un circuito che consentisse di coinvolgere mille due mila persone per volta
Significava fare formazione su materie che io non ho sentito citare dal professor Negri in questo corso preparatorio del corso-concorso ecco perché questa cultura di gestione a cultura aziendalistica che è necessaria per la nuova dirigenza ma in quel corso che lui ha riassunto non c'è
Io mi son dovuto difendere e alla fine ho vinto e perché nelle ultime due relazioni di osservazioni ai bilanci la scuola per la pubblica amministrazione e più citata
Allora ripeto e concludo
A me sembra e lo dirò domani nelle conclusioni
Per tutto quello che ci stiamo dicendo è sacrosanto servono buone leggi
Serve la distinzione dei ruoli il rispetto dei ruoli rispetto delle competenze
Serve il Progetto ma serve anche una capacità di portando avanti questo progetto e quindi servono anche delle forme di integrazione con il privato
Che io non no
Già come punto di riferimento di modello ma che indubbiamente
Vanno sviluppata l'Aipa era nata anche con questa funzione
Non la svolta e vediamo quali sono le conseguenze
Grazie Fabio Trizzino si conclude la prima giornata dei lavori del nostro convegno l'appuntamento è per domani mattina alle nove precise grazie