Il Polo presenta il pacchetto di emendamamenti alla Legge Finanziaria org. dal Polo

Dunque come sapete
La posizione del Polo
E che i problemi della finanza pubblica italiana
La loro soluzione passa attraverso una politica di riforme strutturali
E che le leggi finanziarie che si sono fin qui succedute
E che prevedono tagli occasionali della specie ed aumenti altrettanto disordinate delle entrate fiscali
Sono inadeguate
Ma non solo sono inadeguate queste finanziarie
Ma deprimono il tasso di sviluppo dell'economia
E quindi sono controproducenti
Per esempio questa finanziaria
Costerà quasi un punto in meno di tasso di sviluppo nel novantasette
Un punto in meno di falso di sviluppo significano tredici quattordici mila miliardi in meno di gettito fiscale
Quindi queste finanziarie mangiano se stesse
Quando come sempre sta accadendo provocano ST di natura recessiva sull'economia
Quello che noi sosteniamo
Che ci vuole una politica di riforme e una politica di rilancio dello sviluppo e dell'occupazione
Ma l'Ulivo per le contraddizioni interne che lo caratterizzano
E per il tipo di ideologia radici ideologiche che non si è stipato facilmente
Non è in grado L'Ulivo di fare nell'urna né l'altra cosa nelle riforme strutturali che il Paese si aspetta ormai da anni
Non è una politica
Di rilancio dell'economia perché questa passa attraverso provvedimenti a favore del mercato e mercato a parole e visto
Con una favore
Ma nei fatti è considerato con sospetto dalle componenti politiche dell'Ulivo
Questa è la nostra posizione di fronte ma ci troviamo di fronte avevo una legge finanziaria
Che ripete gli usi e i costumi della Prima Repubblica
E che quindi è del tutto inadeguata
Ma la soluzione dei problemi della nostra società
Nel caso specifico diciamo di Ford trovati di fronte a una cosa in più cioè un comportamento schizofrenico di questo governo
E le prove sono molteplici
Ricordate il problema del fabbisogno finanziario per il mille novecentonovantasei
Prima si era detto che c'era ci sarebbe stato uno sfondamento di dieci mila miliardi poi si è parlato di venti mila miliardi e poi si è fatta una cosiddetta manovrina di sedici mila miliardi
Nel DPEF
E bisogna cominciare a numerare ormai DPF diciamo nel DPR numero uno
Si parlava di una manovra di trentadue mila miliardi
Ecco il professor Armani collega di AN
Si parlava di una manovra di trentadue mila miliardi poi si è vociferato di una manovra di trentacinque mila miliardi alla fine siamo arrivati a sessantadue mila miliardi
Un comportamento schizofrenico immaginate che cosa accadrebbe se la banca centrale cambiasse continuamente nel giro di alcuni mesi di un paio di mesi
I propri annunci perderebbe credibilità come dicono gli economisti
Un governo che si comporta in questo modo perde credibilità
Comunque di fronte a questa ennesima finanziaria che riproduce i misfatti consueti delle finanziarie
Il Polo avanza proposte disegno opposto
Proposte che si propongono che mirano ha due risultati
Eliminare le ulteriori visto e sanzioni fiscali a carico dei nostri concittadini
E prevedere misure appunto indispensabili per favorire io rilancio dell'economia
Parliamo dei ciò in modo concreto in concreto quali sono queste proposte
Rinunzia a tutto noi ci proponiamo di eliminare una tassa per l'Europa
Che oltretutto è una tassa
Che di per sé non risolve i problemi perché annunciata come una tantum ma poi che si fa l'anno successivo punto interrogativo
E che poi è una tassa contro l'Europa
Perché gli italiani sono europeisti
Ma se si comincia a vessare gli italiani contasse chiamate tasse per l'Europa va a finire che gli italiani diventano antieuropeisti
Noi abbiamo avanzato emendamenti volti a eliminare questa tassa odiosa
Attraverso risparmi di spesa tassativamente individuati che vanno da tagli lineari alla massa di residui passivi una massa ingente
Più intimo lo stregone del sospetto per altre cose non sa nemmeno spendere le risorse che sono accantonate
Attraverso una più realistica rimodulazione dell'alta velocità
Attraverso un ridimensionamento delle tabelle AiBi della finanziaria che sono i fondi accantonati tra l'altro a dispregio dell'articolo ottantuno per la Costituzione
Per il finanziamento di provvedimenti legislativi in corso
Questo è il primo obiettivo che se le prime risposta il secondo obiettivo e l'eliminazione
Della stangata fiscale di fino e di fine anno per quattro mila miliardi oltre quattro mila miliardi
Sempre attraverso risparmi dall'alto della spessa e in particolare attraverso un meccanismo di rapido recupero delle imposte accertate non incassate dallo Stato
Sulle quali poi professor Armani dirà qualcosa di più specifico
Il terzo obiettivo Elena spie l'eliminazione
Dell'inasprimento fiscale sotto il sommario dell'ulteriore carico fiscale sulla cassa su questo vorrei richiamare un attimo la vostra attenzione
Per ricordare che dal mille novecento settantacinque ad oggi la tassazione sulla casa è aumentata di oltre l'ottocento per cento il secondo alcune stime addirittura di circa il mille percento
E per ricordarvi due cose interessa e cioè nel programma dell'Ulivo la tesi quarantuno dice
Il prelievo sugli immobili appare oggi molto gravoso
E scoraggia i trasferimenti di proprietà e la mobilità delle famiglie ma non basta la tesi cinquanta essere alla tesi quarantuno
La tesi cinquantasette sempre del programma dell'Ulivo recita la crisi congiunturale è aggravata dal forte aumento del carico fiscale sugli immobili
Detto fatto
La finanziaria dell'Ulivo aggiunge altri carichi da novanta ancora una volta su casa
Il terzo obiettivo o il quarto
è l'eliminazione dell'inasprimento consente fiscale sui redditi agricoli
Il quinto è l'eliminazione di altri odiosi vessazioni in particolare nei confronti dei lavoratori dipendenti
Che a chiacchiere L'Ulivo dichiara di voler proteggere ad esempio le tasse sui buoni pasto
Le i tassi sui prestiti ai lavoratori dipendenti
E poi ci sono aumentati anche una tassa sui consigli
Perché CAF che fornisce consulenza per la dichiarazione dei lavori derelitti
Deve essere pagato dai lavoratori dai contribuenti che si rivolgono al Caf
E persino a quelli che non si rivolgono alla cassa
Secondo la finanziaria
E che si rivolgono ai sostituti d'imposta anche in quel caso debbono pagare qualcosa
Nonostante che non si stiano rivolgendo ai Caf incredibili la tassa sui consigli
Poi c'è ancora l'eliminazione o lo stralcio di queste innumerevoli e generiche deleghe
Il governo avrebbe fatto prima indica aerei che cosa non desiderava che gli fosse delegato
Che riguardano un po'tutto in particolare le deleghe fiscali
E ancora più in particolare la delega sull'IREP ma quale Iraq non è una tassa meramente sostitutiva di altre imposte
In realtà accrescitivo la del prelievo fiscale
E cosa dal nostro punto di vista ancora meno tollerabile accrescitivo e del prelievo fiscale soprattutto sulla impresa piccole che hanno un numero limitato di lavoratori impresa piccole e sono una struttura importante del nostro sistema pronti ecco queste sono ancora alcuni esempi a questi si potrebbero aggiungere le nostre proposte volte a liberalizzare il mercato del lavoro
E a detassare gli utili reinvestiti che appartengono al gruppo delle nostre proposte volte a rilanciare l'economia e l'occupazione
Perché in materia di occupazione crediamo che le conferenze nazionali cioè le parole non creano poste di parola posti di lavoro
Tra l'altro la Conferenza nazionale sul lavoro mi pare che non ci sia nemmeno tenuta ma anche quando si terrà non è con gli interventi o come in relazione alla conferenza che si creano posti di lavoro a me pare che la politica dell'occupazione dell'Ulivo abbia fatto dei passi avanti
Ma soprattutto nel senso di occupare le poltrone di questo o di quell'ente
L'esperienza
Dunque abbiamo un'impostazione di politica economica completamente diverso
Da quella governativa e le nostre proposte
Tentano di rimediare
Ai guai peggiori che questa Finanziaria rischia di produrre
Va bene s'informa e
Ma io vorrei
Cerca no io vorrei semplicemente soffermarsi sovrani su tre punti primo quello che ha accennato professor Marzano delle verifiche
Voi ricorderete che tolto dalla introduzione della legge finanziaria con la legge del settantotto dopo dieci anni venne la riforma della legge finanziare con la legge dell'ottantotto cos'era successo fra questi dieci nell'ambito di questi Marco di questi dieci anni fra il settantotto e l'ottantotto era successo la cosiddetta finanziaria russo cioè una finanziaria che era l'occasione ci col Parlamento era già allora era bloccato dal sistema dei decreti legge evidentemente la finanziaria l'unica occasione per infilare dentro norme le più varie interessanti questo quella categoria questa o quella corporazione degli era diventato una Finanziaria infarcita da tutte questi norme diciamo se tori Ali e quindi era chiamata la finanziaria omnibus ogni dalla legge dell'ottantotto che giustamente ha detto no alla legge finanziaria deve essere una legge che e governa soltanto la manovra di finanza pubblica per l'anno a cui si riferisce periodicamente il gli altri due anni successivi nell'arco del triennio a questo punto
Primo il definitivi del governo Amato secondo il governo Ciampi con l'esclusione del governo Berlusconi Chelli la principale delle Gargano introdotto quella sulle pensioni venga stralciato lo ricorderete in un disegno di legge a parte addirittura un intervento nel capo dello Stato
Oggi con il governo Dini successivamente a Berlusconi la finanziaria lo scorso anno e oggi con la finanziaria di Prodi
Torniamo ad una forma di finanziarie omnibus
Soltanto che non ci sono più soltanto le norme di categoria ma soprattutto questa massa di idee leghe quante sono Marcel mi pare una cinquantina intorno a una cinquantina DPL che riguardano l'universo ben do giustamente Marzano ha detto si fa prima a vedere quali sono i settori dove non c'è delega rispetto a quelli dove c'è bellica e quindi universo mondo viene regolamentato con queste deleghe che sono talvolta delle cambiali in bianco perché le norme che dovrebbero i contenuti balletti diciamo che dovrebbero essere essere il contenuto delle deleghe sono molte volte estremamente generica quello che è grave è che noi nell'arco della se si per il rilancio del come voi sapete termine al trentuno dodici di ogni anno la dobbiamo nell'arco di poche settimane dice chiudere fra Camera e Senato unicamente dalla riforma dello Stato perché sarà Chang decreto Bassanini al Senato
E il decreto Treu credo usare Bassanini c'è un altro insomma adesso non mi ricordo qua comunque quelli che viceversa con sono contenute in una legge finanziaria noi dovremmo riformare tutto in poche settimane questo una cosa scandalosa
Che tra l'altro venne condannata dalla Regione ottantotto introdotta posta per eliminare la finanziaria lo so abbiano messo la finanziaria ovulo servitele e quindi questo è un aspetto è questo l'aspetto veramente negativo che verrebbe a comparare quindi ecco perché siamo contro le faremo una battaglia di principio sulla pelle secondo punto le coperture noi vogliamo eliminare l'abbiamo messo per l'articolo ottantatré che l'ultimo articolo Luisa venti venticinque mila miliardi coperti al cinquanta per cento con una contribuzione tributaria sui redditi e abbiamo dovuto sostituirlo con questa in questa questo articolo che riguarda da l'introduzione del principio del non riscosso per riscosso cioè praticamente il principio in base al quale i concessionari che raccolgono come esattori le imposte o comunque i tributi per conto degli enti impositori non sono soltanto lo Stato ma sono anche gli altri enti territoriali minori e talvolta anche degli enti pubblici per esempio le camere di commercio
Chiese hanno loro contribuzioni in questo concetto questo concetto del non riscosso per riscosso il principio in base al quale l'esattore che alla concessione del prelievo dell'imposta deve anticipare allo Stato va bene indennizzare l'ammontare dell'imposta da prelevare e poi naturalmente perseguire i contribuenti fino al pagamento di tutte le spettanze dovute ebbene nomi e abbiamo nel nostro finalmente ho due categorie c'è una parte di imposte che vengono prelevate con questo principio parte viceversa d'imposte che non vengono prelevate con questo principio cosa succede succede che con un dell'esattore evidentemente non hanno uno stimolo a prelevare queste imposte ingegnere degli esattori in questo caso sono i grandi ambiti come voi sapete quindi dei grandi grandi concessionari esattori
Le grandi banche Monte dei Paschi Banca di Roma eccetera e dollaro nessuno stimolo a perseguire i contribuenti perché non avendo l'obbligo di anticipare allo Stato
I soldi evidentemente non hanno nessun interesse perseguirli al trentuno dodici novantacinque in questo secondo la componente esistevano quindici mila miliardi da prelevare di cui era stato prelevato solo sui quali non era stata dato anticipa lo Stato sul quale era stato perdonato soltanto il tre per cento laddove laddove invece verso il sistema il principio del non riscosso discorso era stato prelevato il sessantatré
C'è e quindi uno stato diceva il ministro Prina quindi ministro destino proprio mille ottocentoquattordici peraltro linciato nella sulla pubblica piazza Milano
Proprio in occasione dell'eccessiva pressione fiscale introdotta dice il ministro ma non voglio fare nessun riferimento al ministro attuale né augurarvi la stessa fine ancorché Vidal ma pazienza degli italiani abbia un limite va bene lo diceva di prima uno stato introdurre nuove tasse si dia carico di gestire bene ed incassare le imposte che già esistono ecco questo è il principio con il quale noi abbiamo introdotto ben prima di introdurre l'imposta sul valore ma di grazia ecco interiore concede a prelevare tutte le imposte che dovete prelevare terza considerazione brevissima sul direttore non soltanto sono tassa non giustamente Marzano ha detto che queste otto imposte che dove il profilo servirebbe norme e non arriva nel due mila sono sono effettuate a parità di gettito quindi apparentemente sembrerebbe che il contribuente non pagasse non dovrebbe pagare nulla in più rispetto alle otto al gettito delle otto imposte abolite ogni volta cosa succede che fra queste otto imposte ci sono limone dell'imposta sul patrimonio netto delle imprese che sono pagati dalle società di capitali e non solo paga dalle imprese familiari età da liberi professionisti e liberi professionisti quindi cosa significa che se io devo mantenere la parità di gettito evidentemente sposto la pressione fiscale da le società di Gavio tali verso le libere professioni le imprese familiari turbati perché siccome la base imponibile resta indietro misteriosa si intuisce perché ancora non sappiamo nulla non soltanto quell'anno dare relazione termini dell'ex ministro Gallo che avendo introdotto il sette quaranta lunare mi sembra giusto che abbia fatto una relazione lunare su diretta Suicide questa linea dalla base imponibile debba essere il valore aggiunto che significa che si escludono gli interessi passivi se ciascuno di assumersi quelli che pagano molti interessi passivi evidentemente sono tassati di più rispetto alle intese che ha pagano meno interessi passivi
E quindi le imprese più indebitate sono penalizzate rispetto alle imprese che sono meno indebitate e più capitalizzate e con nessuna tra considerazioni che abbiamo impresso come base del nostro guideline nella introduzione
Ma credo che ammettono soltanto dopo l'esposizione abbassando
Arma fare alcune puntualizzazioni dicendo prima di tutto che come cristiani democratici in Commissione ma insomma come forza nel Polo noi siamo pienamente concordi sul gli emendamenti che abbiamo presentate e convintamente concordi a firma congiunta
Sinteticamente perché condividiamo che questa Finanziaria sia una finanziaria rei di tipo recessivo quindi troppe tasse più tasse e meno sviluppo lo dico Inter proprio sinteticissimo questo la prima valutazione ecco perché tutta la battaglia sulla questione contro le tasse che ben espresso Marzano
Seconda grande questione non è non vediamo nessun tasso vedo di federalismo in questa finanziaria sotto il profilo proprio economico per cui noi abbiamo firmato sia una anziché fare tante deleghe passiamo e proponiamo come coloro che sul federalismo ci sia la soppressione di una serie di ministeri ed interventi anche dazionalizzazione sul ministero del Bilancio della tra Mazzone con alcune misure specifiche togliendo ad esempio proprio in questo pasticcio del della gestione della cabina di regia di tutti gli organismi che ci sono per i fondi strutturali prevedendo una unica auto con il ministero del Bilancio del tesoro della programmazione economica che abbia la possibilità di gestire in modo unitaria di tutte le risorse per le aree depresse tutti i fondi strutturali
Sempre sul federalismo noi chiediamo quindi che ci sia maggiore trasferimento ai Comuni e agli enti locali per la utile alzando questo processo di riforma tra l'altro laddove se non verrà stracciata come chiede degli spiegava Armani noi chiediamo che sia rimodulate abbiamo una serie perché punisce la delega così si trasferì benché gli enti locali si comunichi comuni piccoli invece noi riteniamo che questa sia una grande risorsa il terzo problema sono Italia noi condividiamo che questa finanziaria e privi d'Italia veri strutturali non non fa sufficienza ecco non è sufficientemente
Strutturare l'Italia quelli più sostanziale e quindi noi prevediamo una disincentivo al pensionamento anticipato prevediamo una verifica in Libia sulla previdenza anticipi l'anticipazione al novantasette rispetto a quello che prevedeva di forma al novantotto questi sono elementi essenziali e poi sulla sanità noi prevediamo che ci sia una razionalizzazione della rete ospedaliera con una maggiore ospita ospedalizzazione domiciliare medicalmente assistita perché sono questioni che si possono fare standard prestate non vediamo perché non possiamo farli noi naturalmente coi riteniamo è semplice ovvero sul blocco dei dipendenti pubblici estendiamo a tutti eccetto che al personale della sanità al personale di assistenza alla persona ecco questi sono noi riteniamo che su questo campo oltre che il taglio inefficienti e sprechi che accendiamo ci sia necessità di interventi terzo
Questione sulla problema dello sviluppo noi riteniamo che questa finanziaria non proprio una sufficiente forum per quanto riguarda la piccola e media impresa quindi noi abbia riproposto con le economie che sono state individuate anche nella proposta del popolo una aveva finanziamento delle leggi di tutte le normative a favore degli artigiani dei commercianti del
Abbia
Garanzie Pertini esporta le esportazioni legge Ossola e quant'altro c'è qui c'è veramente da entrare molto più decisiva è sempre per questo sviluppo noi prevediamo riutilizzando dalla legge ma c'era la questione del credito un fondo di rotazione di mille miliardi che interventi complessivamente oltre a nella le altre leggi di settore della piccola media impresa questo sostegno forte alla diciamo così alla
Economia l'altra questione grossa già stata citata oltre che l'abbattimento della stangata fiscale sull'agricoltura noi abbiamo anche emendamenti per due elementi fondamentali fra l'altro quello dell'armonizzazione dei al almeno il dieci per cento all'IVA zootecnica c'è un un ordine del giorno nella quasi unanime del Parlamento e poi noi prevediamo che sul pasticcio delle quote latte ci sia una droga nei pagamenti
Da parte dei nel capire un parziale concorso che gli allevatori dovrebbero fare sulla multa famosi quattrocentoventuno miliardi un parziale consolante degli allevatori ma noi chiediamo che lo Stato anticipi su Vito c'è una commissione d'indagine in Parlamento sulla questione grande delle quote latte che deve vedere quali sono le responsabilità quindi su questa questione agricoltura ci sono tre misure fondamentale quella dell'abbattimento del leader della stangata fiscale quel dell'IVA zootecnica e quello delle voterà termini proprio specifico l'uno fine questioni che poi ci sta molto a cuore solo quelle collocate allo stato sociale noi riteniamo che io Corrado un capovolgimento che si basa soprattutto sulla assistenza alle persone utilizzando la grande risorsa della famiglia e quindi noi prevediamo incentivi allora famiglia sia con gli assegni familiari riteniamo che nelle Ardenne perché ci deve essere a qualora non riuscissimo nella battaglia stracciate quello che è fondamentale vada rimodulata tutto la proposta pietrisco fatte disco niente metto ai problemi della fiscalità familiare nel senso di garantire che la risorsa figlio nella famiglia abbia quel detrazioni abbia quel noi proponiamo sostanzialmente lo splitting contabili del quoziente familiare poi noi sempre per la riforma dello Stato sociale riteniamo più grande valore sia rappresentato come dal non profit e quindi anche qui un anno ma attiva operò operativa e non come dire che consenta effettivamente di superare tutti quelli che sono i problemi diciamo così di cambiare riformare come diceva Marx apre la prospettiva in prospettiva riformatrice sul nostro stato e poi la l'altro tema noi condividiamo l'accantonamento che il Governo ha fatto il mille trecento miliardi
Sulla scuola non voglia che ci siano ripensamenti però chiediamo con le nostre proposte emendative come folle che questi mille trecento miliardi una quota effettiva sia stanziata sul due uno parità scolastica e autonomia perché solo io i binari sui quali dobbiamo fare corre la locomotiva della riforma scolastica complessiva quindi noi chiediamo questo sulla scuola questo e poi naturalmente una detassazione una detrazione delle spese scolastiche questa è l'altra grande battaglia sulla scuola concludendo noi non vorremmo che ci sia nel corso degli USA degli emendamenti e décolleté o degli atti dei marchingegni per traversare la discussione parlamentare cioè noi riteniamo che il veri Giannini
Concesso dei tempi contingentati una ma anche dei tempi molto stretti che abbiamo in Commissione bilancio che ci siano del io l'ho chiamato Borghezio dei marchingegni parlamentari per tutta la sospensiva Bolognini richiesti di che quindi riunioni di maggioranza alla fine il confronto serrato sì tutti noi vogliamo perché noi non accettiamo una valutazione politica che ti dica che l'opposizione e solo demagogia sono strumentalità
Abbiamo dello sviluppo molto serie vogliamo evitare qualsiasi golpe nel l'iter parlamentare confronto perché noi siamo convinti che normalmente le proposte del pool dirlo disposti più efficaci nell'interesse del Paese
Illustrare la tecnica emendabilità che abbiamo utilizzato in questa in questa occasione posto che gamba costituisce quasi un'innovazione tecnologica presentare emendamenti a firma dell'intero posizione già era successo con la manovrina di luglio però adesso si è consolidato sarà la la linea guida che ci contraddistinguerà per le l'attività parlamentare di un certo rilievo e questi emendamenti trarre tramutano in testa di emendamenti quelli che sono i principi ispiratori della contro finanziaria che abbiamo presentato pochi giorni fa sono redatti con la tecnica emendativa quindi si tratta di sostituire alcune norme del collegato principalmente prevedendo anche coperture anche in tutti i casi in cui il governo ha messo delle quantificazioni di minori entrati maggiori entrato minori spese del tutto arbitrarie o campate in aria cioè ma poiché la tecnica emendative tale che vale più l'asso la forma che la sostanza bisognava attenersi alla forma per evitare rischio di inammissibilità quindi anche in tutti i casi in cui il Governo si è affidata contabilità creativa hanno gli emendamenti soppressivi li abbiamo costruiti con coperture vero e proprio per evitare questi rischi l'inammissibilità
Sostanzialmente sono due filoni grossi di emendamenti coltre alle pulitura e della parte spesa dei filoni grossi sono la soppressione di tutte le deleghe per i motivi principalmente di ordine costituzionale che sono stati illustrati prima
Ma anche per motivi di merito in molti casi per esempio nel caso dell'IRAP e e la soppressione di tutta la parte che riguarda nuove TAC sempre ne siamo convinti che in linea generale ma nell'attuale Siria situazione economica intervenire con un aumento a pressione fiscale sia deleterio
Per questo le deleghe sono state son stati proposti emendamenti soppressivi delle deleghe una per una con relativa copertura anche quando la copertura non sarebbe necessaria nella sostanza non lo è solo nella carta
E la parte soppressivo della delle imposte si incentra soprattutto sull'articolo ottantuno che come è noto è quell'articolo che dice che entro il trentuno dicembre dovranno essere disposte maggiore tratte per quattro mila duecento e rotti miliardi insomma la la solita imposta di fine anno e l'articolo ottantatré che quello che riguarda venticinque mila miliardi di cui dodici mila e cinque la cosiddetta tassa sull'Europa
La copertura della tassa sull'Europa essendo una cifra piuttosto cospicua
è stata ottenuta con un insieme di misure tra cui quella indicata professor Armani del non riscosso per riscosso ma anche tutte le misure di liberalizzazione dei mercati che sono contenute nella nostra contro finanziaria e principalmente misure di libera stazione del mercato del lavoro misure di che riguardano l'imposizione fiscale quindi minore pressione fiscale che può consentire una crescita una un incremento dello sviluppo e quindi maggiori entrate per via indiretta
Nella il ripristino della legge Tremonti una clausole che riguardano le spese degli dai dello Stato e dei vari enti consentendo di non tenere in Bilancio spesi e per più di tre anni una clausola di salvaguardia automatica per tutte le leggi di spesa in modo che le dispensa non possono sforare rispetto alla loro clausola di quantificazione
Contenuta nel momento in cui si va a provare e quindi c'è una sorta di riduttore automatico e infine altre misure come per esempio quella che riguarda il tetto massimo dei dipendenti statali e la le misure in materia pensionistica su le pensioni di anzianità le cosiddette pensioni baby tutto questo insieme di misure mira da una parte a cercare di conseguire effettivi obiettivi di risparmio finanziario e dall'altra di liberalizzare l'economia perché poiché l'euro è un elemento di liberalizzazione dei mercati ma che non può prescindere dalla liberalizzazione dell'economia e del mercato del lavoro è chiaro che se non avvenisse prima Ali per l'inflazione diciamo della realtà sottostante e poi il tetto dell'euro si porrebbe sull'edificio estremamente fragile e rischierebbe di causare più danni che vantaggi
Ed si può aggiungere due parole sulla qualità della nostra opposizione noi siamo partiti da una valutazione di merito sulla finanziaria e dalla convinzione che questa finanziaria non abbia alcuna possibilità di portarci nelle euro nell'unione monetaria europea
E che quindi il peso finanziario Rochira due danni lo danno in non portarci in Europa il secondo danno di mettere in ginocchio l'Italia nelle sue possibilità di ripresa e di sviluppo prego anche di fare un calcolo attento del dei numeri della finanziaria presso la finanziaria si dice di sessantadue mila cinquecento miliardi ma come noto dodici mila e cinquecento sono operazioni di tesoreria ma ma noi dal reale è di cinquanta mila miliardi una di queste cinquanta mila miliardi venticinque mila sono esplicitamente indicati nuove entrate compresa la tassa per l'Europa
Ma tenete presente chiede l'eco dei cosiddetti tagli alcuni riguarda un mondo pubblica amministrazione ma al settore privato tutte le norme cosiddette antielusive al di là del merito della qualità delle norme comunque Van ricadere come costo sulle aziende sulle famiglie e sulle aziende in particolare e sono altri sette mila e quattrocento miliardi quindi in realtà questa manovra vittima di cinquanta mila miliardi e composta per trentadue mila quattrocento miliardi di tasse e per il resto di dettagli
Tenete presente che il sessantacinque per cento della manovra effettiva sono tax tenete presente che per quanto riguarda i tagli si agisce rispetto alla spesa complessiva dello stato che in tre essi compresi viaggia verso il milione di miliardi di lire si agisce su centoquaranta mila miliardi complessivi cioè si cerca di ricavare tutto quello che si può ricavare da un cerchio di centoquaranta mila miliardi lasciando fuori i grandi comparti del pubblico impiego della previdenza e della sanità quindi facendo operazioni rischiosissimi ma del tutto aleatorie
Allora di fronte a queste scelte che sono di imperizia e sono di arroganza di tracotanza direbbe in altri nei confronti delle imprese e e le famiglie la nostra posizione non potrà che essere assolutamente intransigenti e non abbiamo nessuna intenzione né voglia di fare ostruzionismo lo farà la lega
E tuttavia pur avendo cercato in tutti i modi di contenere il numero degli emendamenti che sono tutti emendamenti qualitativi non siamo riusciti a stare troppo lontano complessivamente dalla cifra mille le vediamo di ridurli verso la cifra cinquecento ma tutti i nostri emendamenti che sono di contenuto e di qualità non ci rende pure uno ostruzionistico sono di quella dimensione un'ultima cosa la tassa per l'Europa guardate che al Rebel ribattezzata questa è la scarsa però Dini che Barletta però mi Dini perché è una tassa che deriva dalla dallo smottamento delle cifre di rientro nel bilancio oppure di visto che era state previste con la Finanziaria di Dini si era partiti da un fabbisogno e centonove mila miliardi si hanno nei primi dieci mesi del novantasei già accento quattordici mila miliardi ben che vada si arriverà non non solo ottocentotrenta duecentotrentatré mila miliardi questa è la realtà allora la tassa per l'Europa e la tassa Prodi Prodi Dini è un costo ulteriore che questo governo è solo e il suo antecedente caricano sulle inglese e sulle famiglie italiana di fronte a questa realtà la nostra posizione non potrà che essere assolutamente rigorosamente intransigente
Grazie
Sì
Proprio dura due parole anche perché si rischia di essere stucchevoli le cose essenziale nel merito le hanno dette i colleghi che seguono da vicino la finanziaria vogliamo riconfermare il nostro impegno per attrezzare l'Italia a che si entri in Europa
Le nostre proposte emendative sono proposte tese a migliorare la finanziaria ci auguriamo che la maggioranza non si Bindi in modo tale da evitare il miglioramento della finanziaria di fronte a questi atteggiamenti potremmo essere costretti a posizioni ostruzionistiche ma è lontano da noi questa ipotesi o questo progetto
Riteniamo che culturalmente sia una finanziaria
Subordinata ad un taglio come possiamo dire non di mercato ma di tipo statalista e collettivista in cui prevalgono più nitidi gli eletti e non la cultura di fare e di motivarsi per crescere dire migliorare la produzione di accrescere il prodotto l'interno Ruotolo ha recuperato in partenza Marsano quando ha detto qui è in essere invece tutto una approcci dura che porta alla a alla recessione quindi ad uno scoramento diffuso tra i soggetti della produzione quindi non non lo disse anche Berlusconi in apertura quando presentammo la contro finanziaria non una finanziaria di divieti ma un finanziaria da stimolo da fare da produrre ecco noi attendiamo questa linea e mostriamo anche uno spirito assolutamente di collaborazione verso la verso la maggioranza
Anche perché ci rendiamo conto dello scenario o di decomposizione nel quale rischia di in infilarsi in questo Paese dal punto di vista della gestione dei conti come dal sul versante delle riforme è un ultima cosa vorrei richiamare lo hanno fatto già i colleghi una nostra battaglia specifica su due tre punti la casa è stato detto è vessata sotto il nostro incalzare qualche correzione la maggioranza la posta in essere già in questa fase di elaborazione e noi vogliamo anche impegnarci per una azione più pur quale sul versante sociale a sta molto a cuore a noi e tutto il tema della famiglia il tema dei dei non profit il tema della scuola privata ecco sono aspetti che troverete in alcuni nostri emendamenti assegnati alle commissioni la commissione Bilancio ormai per un costruttivo apporto da parte nostra di partito in quanto tale ma come poco nel suo complesso grazie