VI Congresso Nazionale dell'Unione delle Camere Penali

Dunque fare il proprio dovere è diventato uno slogan credo che averlo fatto senza timore della folle in tumulto
Terribile forse attribuibile io rivendico questa giusto iniziativa che compresa quando il leggi
Fosse necessario far precedere la sanzione anticipata una valutazione fiume di internet tutto Cai ex Guardasigilli uguale
Fa
Presente impegnato
Troppo bello
Nel senso che volendo accontentare tutti come adesso succede quando si diceva a difesa di tutti per tutti vizi potrebbe anche dire la difesa per l'ex tanto più che oggi siamo in una fase per cui anche i pubblici ministeri cosiddetti autorevolissima valgono la facoltà di non rispondere vuol dire che un momento un po'preoccupato
Senta lunari che dovrà papà complesse novembre valutare per
Arrivare a valutare la convenienza
Siamo rimasti nella prospettiva di un culto
Signore
Rispetto al quale difensore persino sono
Fanno bene
Va
Ma
Da tutto può essere quota senso minoranza edizione delle funzioni concetto base
Che non deve essere se
Al passaggio l'altra
Se non attraverso spesso selezione piazza entrare in
Cioè saranno grazie presente in concorso in riserva così come riceviamo all'epoca poter accedere
Quando ne parliamo la separazione delle carriere intendiamo ieri Pubblico ministero prova sarà fare i giudici dovranno sottoporsi a un concorso Bubbico e si deve del concorso
Magistratura così come
Dovesse accadere il contrario
Fa
Ministro dice curriculum davanti
Vagamente ammetterlo Foppolo appunto
Grave ma mi pare che abbia detto significherebbe fare meglio ma poliziotto un superpoliziotto parte che oggi esiste già il poliziotto perché la antimafia non potrà non è altro che una super polizia quindi già questo è un fenomeno no ma c'è di più perché non c'è nulla di male questo cioè se vogliamo avere un processo di Barletta una tavolata avremmo lo tanto che accusa in in una certa misura svolge questa funzione che alla polizia di raccogliere frodata parte avremmo cittadino che si difende la base del contraddittorio è che l'entrata se sullo stesso abbia ora quando si dice è c'è il rischio che il Pubblico ministero di identificazione ma tanto più Pubblico ministero sarà parte tanto più lo sarà sulla nello stesso modo in cui a parte insomma Secondo che non si vuole capire un pubblico ministero mezzo giudice con la cultura della giurisdizione come si usa dire potrebbe capire che cosa si intende questo Pubblico ministero sarà molto più vicino al giudice di quanto possa essere il difensore quindi non ci sarà mai equilibrio tra accusa e difesa e l'indagine difensiva degli angeli propone a grandi linee
Bisognerebbe conoscere il testo perché e poche cose che ci ha detto non ci consentono di valutare punti di fondo sono questi comunque che difensore
Nel rispetto della
Privatezza delle persone ed è la loro libertà svolgere grazie parallele a quelle che svolge Pubblico ministero e che le spinte anzi mi
Nel dibattimento abbiamo lo stesso
Valore che hanno le indagini su che cosa vuol dire che non potrà utilizzare assegni una dichiarazione testimoniare volumi raccolti se c'è il testimone ma se dovesse venir meno come a ripetizione dovrebbe valere alla pari di quello che può fare Pubblico ministero quando la testimonianza non può essere introduttivo
Se limitrofo Nilla avvocato Titta Mazzucca Del Foro di Roma avvocato l'intervento del ministro Flick ha lasciato insoddisfatti ha lasciato insoddisfatta la platea lì al congresso unione delle camere penali ecco gli interventi che propone il ministro per arrivare a un processo a un processo giusto secondo voi no non sono sufficienti
No sono i soliti interventi e
Di riforme della norma ora il vero problema che noi abbiamo invece è il problema del del rispetto della norma allora il no altro è un problema non più normativo ma culturale
Cioè si tratta di porre attenzione non tanto alla legge quanto agli soggetti ed ecco perché adesso l'Unione delle camere penali
A punta tutto sulla separazione delle carriere perché il problema non è quello lo che ha riferito il ministro cioè quello di sottrarre il Pubblico ministero
All'apposito il pericolo cioè di sottrarre il pubblico cui sera alla cultura della cultura della giurisdizione come dice lui invece il contrario l'altro problema vero è quello di sottrarre il giudice perché questo è il problema alla cultura della cultura i giudici e pubblici ministeri ormai sono affascinati in un comune e il sentire e in una comune appunto cultura si tratta di separarli si tratta cioè di far sì che il l'urlo sia assiso sullo scranno più alto e quindi possa poi derivare dalla soprattutto dalla propria esperienza la capacità di introspezione ed è giudicata vile ed è il testimone nell'altro invece deve inseguire proprio nella mischia i meandri dei più sofisticati i delitti e i rami
Dei più Rutelli è più complesse organizzazioni criminali quindi sono non vuole pur non solo due funzioni diverse ma soprattutto due professioni diverse ecco questo che non si può
Ancora capire la diversità di professione che vieta il pubblico ministero il giudice andrà verso uno scontro su questo tema ma io penso che noi porteremo a vanti indubbiamente questo e mai sicuri che ci vorranno però molti anni per poter giungere poi una volta attuata la riforma agli affetti della riforma perché dobbiamo non nasconderci che se i problemi sono Kultur tali gli affetti vi saranno anche molti anni dopo l'accordo quindi purtroppo abbiamo tempo abbiamo tempo perché sono secondo noi questa è una riforma epocale che richiede moltissimi anni sia per farla comprendere per
Arrivare dato delle le desistenze alla separazione delle carriere e quindi per raccogliere i frutti di questa riforma senta ma proprio alla luce di queste proposte diciamo non proprio soddisfacenti del ministro Flick che appena altro rispecchiano la linea della maggioranza ecco ma perché allora alle Camere penali e non sostengono i referendum sulla giustizia dei riformatori qui per esempio quest'oggi nel corso del dibattito non si è neppure fatto un cenno ai quattro mesi
Vengono sulla giustizia mai questo in effetti è una carenza dell'Unione delle camere penali di rendo conto che oggi le forze riformatrici ma questo è un problema generale deve convenire cioè tutte le forze
Informatici sono divise sparpagliate e camminando in ordine sparso e non si fa mai un chiarimento è un'intesa fra di loro è ovvio che vi mi ha lo secondo me è superare queste divisioni è a me dare di Conservative secondo me i deferenti gomme Dead informatori del del e movimento direi crebbe a Pannella e trainante io lo ritengo trainante perché a parte che forse l'unico neo è proprio di non avere posto questo problema delle separazioni delle carriere che è un problema all'apice di tutti gli altri ma senza dubbio aver posto il problema della riforma del consiglio superiore della magistratura aver posto il perché è diventato quell'un parla bene ma con le ostie tornanti sì
Logiche correntizie antiche corre anziché riflettere limiterei sì e l'amministrazione dei dei giudici il problema della carriera e quindi della meritocrazia della della carriera dei magistrati e e il problema anche della responsabilità civile dei magistrati ancorché
Come Van
Ancorché e ancorché quei siamo problema non trova poi una rispondenza culturale del Paese perché per esempio esiste anche la responsabilità dei propri solisti ma mai nessuno ha vinto un giudice per le chiamate e dubbi per invocare un risarcimento da una erroneità del professionista cioè sono problemi culturali di lunga portate che richiedono a loro volta un giudice del veramente imparziale quindi vini di siccome il problema della responsabilità dei giudizi si richiama sempre poi allora normale giurisdizione è ovvio che bisogna prima migliorare il giudice per poi pensare di trarre un vantaggio da questa riforma ma non c'è dubbio che tutte tutti i quattro referendum qual è il quarto nell'abolizione degli incarichi extragiudiziari l'abolizione degli incarichi già extragiudiziali sono dei temi secondo me trainanti per tutt'per le alte ritornerà rappresentare un primo passo il primo va ordinamento tendenziali Sebregondi ricevette proprio questi individuabile e noi riteniamo di averlo individuato attraverso il tema della separazione delle carriere individuare quinte mi che possono essere trainanti rispetto a tutti gli altri perché bisogna informare il pubblico la verità vale a questo punto si può sperare in un sostegno concreto da parte dei penalisti italiano invito io penso di sì Marco Pannella far riferimento no agli avvocati che si sono arricchiti con Tangentopoli però diciamo la verità su settantasei mila avvocati quelli che si sono occupati di di Tangentopoli saranno sì e no una cinquantina venti bisogna tener conto anche di questi anzi proprio dal punto di vista economico la categoria in forte crisi perché la paralisi della giustizia civile il fatto che anche la giustizia penale si dirige a processi politici anziché alla normale attività porta ad una carenza di lavoro per le il Pepe gli avvocati italiani che sono poi numerosi tra poche evolve quindi per bisogna che Pannella tenga conto anche di questo che lui parla Vito di Tangentopoli si rivolge a un a qualche decina di avvocati non di più inanellare era qui domani doveva intervenire non l'avete notato però no io penso che è è stato invitato sia pure privatamente da qualche consorzio ufficialmente abbazie già diffusa la voce che gli deve intervenire anzi si parlava addirittura di stasera non so se arriverà libere domani perché so che viene da Napoli insomma ho sentito quindi senz'altro lo accoglieremo come sempre con fraterna amicizia perché sappiamo che egli degli anni passati specialmente debbo dire a combattuta Pianca noi noi in molte cose l'abbiamo seguito io ero presente alla Camera penale quando lui fece la lotta per la giustizia giusta iniziò questa lotta per Roma e non avvocato Mazzacurati Nazzano grazie tante
E l'avvocato Patrini il foro di Padova avvocato le proposte del ministro Flick hanno ho lasciato tenuta la vostra cinese attiva uno scontro con
Mister lontano ma non credo strada uno scontro anche perché io ritengo che tra la cultura
Del diritto e la politica non si è mai
Noi frequentiamo terreni diverso
Altri predisporre mette per ottenere abbiamo come compito è quello di garantire territori di Ulderico al di là di qua voi non arriva
Venire al tappo insomma si tratterà
Amare se scontro è
Ragionare con forza da Blair loro scontroso avanzato sempre un con un pronto per le ragioni ecco il ministro nel suo intervento ha ribadito la sua posizione per una distinzione delle carriere tra magistratura di il Garante requirente mentre invece la posizione delle camere penali italiane per un anno netta la separazione delle carriere allora a questo punto che cosa succederà
Ma io credo che continueremo confronta
Oggi domani e dopodomani però fino a quando inevitabilmente arriveremo a sparare questo non perché noi abbiamo
Non di più sicuramente Todisco ma perché nella
Gli studi all'etica della giustizia soprattutto fuori dal progetto è essenziale nella
Netta separazione
La giustizia noi otteniamo un giudice terzo in la funzione della libertà dell'indipendenza del pubblico la bocca e della netta separazione del altro rispetto quindi prima o poi inevitabilmente è inevitabile fa parte proprio della logica la logica di una società ben ordina
E fondere sull'architrave sul possesso dei primi
Santanchè alla luce del proposta diciamo deludenti del
Della giustizia ecco io le vorrei chiedere ma come mai lui sì se non si affrontano i temi referendari promossi dai riformatori sulla giustizia lei saprà i riformatori qui e Pannella hanno promosso da quattro referendum sulla giustizia però qui non se ne parla come mai
Ma non se ne parla forse perché poi ognuno discutere dei temi con l'approccio culturale che ha
No mentalità referendario
Ed è giusto che sia così
Chi fa lavori
Problemi insomma io non credo che abbia poi l'abitudine di affrontare il problema ecco
Dopo il referendum consentono insospettì ripete la formazione e
Popolari così in questo modo fare palesi
Queste mosse tranne me
In modo un po'diverso quindi non si può sperare in un sostegno da parte delle camere penali italiane su questi referendum che pure potrebbero rappresentare davvero un primo passo per la riforma dell'ordinamento giudiziario che
Politici non vogliono fare il Parlamento non vuole fare
Non lo so onestamente io non mi son mai posto il problema
Non posso rispondere
No può essere
Come può non
La ringrazio
E i nostri microfoni le questore Giuseppe Frigo del foro di Brescia professor Frigo lei ha tenuto una splendida redazione che peraltro abbiamo mandato in diretta da Radio Radicale coma ci vuole dire il battute perché l'intervento del ministro Flick ha deluso le aspettative dei penalisti italiani perché purtroppo ancora non
Non prende posizione in maniera convincente sul
Punto che per noi è diventato principale assorbente quello delle modifiche ordinamentali ti ordinamento giudiziario
Io e anche se occorre di ordinamento costituzionale si parla tanto di riforme oggi anche di carattere costituzione alle quelle che riguardano l'assetto ordinamentale ordinamento giudiziario stanno scritte proprio in quella seconda parte della Costituzione di cui si dice che si vuole modificare parecchio non riesco a capire perché non si debba parlare seriamente anche di queste modificazioni io sono persuaso che una modifica radicale si possa fare già all'interno delle norme ordinarie cioè la separazione delle carriere e dei ruoli stabile
I pubblici ministeri e dei giudici che è fondamentale non è risolutiva di tutto ma è certo un nodo da sciogliere prima degli altri e questa è
E si può fare senza bisogno di toccare la Costituzione ma poi si potrà anche valutare sì se non sia necessario intervenire pure sulla sulla Costituzione intanto però si faccia la separazione delle carriere la separazione dei ruoli con
La legge ordinaria all'interno dell'assetto costituzionale esistente quindi ha già qualche cosa di minimo tutto sommato che si di tutto questo sembra che non si possa parlare perché di tutto questo evidentemente non si vuole parlare c'è un contrasto fondamentale tra il sistema processuale di un ordinamento democratico liberale e il monopolio compatto dei poteri giudiziari così come noi abbiamo in Italia se non si prende coscienza di questo è inutile discutere tutto il resto conteniamo discutere di garanzie introduciamo garanzie riscriviamo le norme che sono già scritte per dire che dobbiamo recuperare le garanzie sì ma poi ci vengono il giorno dopo a partire dal giorno dopo si vengono vanificate ci vengono distrutte allora a questo punto insomma ragione Borrelli quando disse che la distinzione delle carriere Casiraghi è uno slogan io dico che io dico che ha ragione Borrelli naturalmente lo dico da un'altra parte agli antipodi rispetto agli obiettivi di Borrelli porre e lì svela però a sua volta la mistificazione di tutto questo insomma Borrelli dice la distinzione delle funzioni c'è già lo dico anch'io che la distinzione le funzioni c'è già ma c'è già e non è servita a niente non serve a niente ecco perché bisogna arrivare alla vera e propria separazione delle carriere dei ruoli bisogna arrivarci in maniera molto serena molto tranquilla senza senza veri problemi perché la cultura la giurisdizione a cui si fa appello per dire che non bisogna separare i pubblici ministeri e giudici e non è un mondo me a sua volta un monopolio del del dell'ordine dell'ordine giudiziario la cultura della giurisdizione dovrebbe essere
Il monopolio di tutti tutti dovremmo avere la Court la cultura della giurisdizione cioè non è una riserva nel momento in cui si dice che hanno la cultura della giurisdizione i pubblici ministeri e per questo devono stare accanto al judo se si dice ancora una cosa che mistifica ante perché quando tutti che l'avevamo detto noi non lo so nel nostro slogan del Congresso diacono quando tutti sono giudizi non c'è più nessun giudizio
Ecco
Da tutto questo si evince che il Parlamento ancora una volta non farà le riforme ci sono quattro referendum sulla giustizia promossi dai club Pannella Riformatori che invece davvero potrebbero rappresentare è una primo passo per la riforma dell'ordinamento giudiziario peraltro ormai non più rinviabile ecco ma come mai secondo lei questa assise dei penalisti italiani questi referendum
Non se ne parla nemmeno
Secondo me bisognerebbe parlarne che purtroppo capita che i
I congressi si preparano magari con un anno di anticipo con un anno e mezzo di anticipo e si finisce per nonna poter versare tutto poi quello che la rivoluzione magari successiva
Consente di versare questo non toglie che i penalisti non siano vicini alle problematiche dei referendum io credo naturalmente io parlo per me stesso ma parlo anche sentendo un po'gli umori che ci sono il nostro ambiente preferendo uno strumento importante uno strumento che bisogna secondo me mantenere ma soprattutto è importante la dove gli altri poteri non riescono a intervenire il potere legislativo non riesce intervenire il potere legislativo fa navigazione a vista purtroppo perché in qualche modo era sempre ancora condizionato dallo strapotere giudiziario e a questo punto allora come si fa a a trovare la via d'uscita un modo ecco lo dei referendum quindi io sono convinto che se non si rafforza come si dice oggi la politica ma la politica sul serio allora l'unica politica praticabile almeno nei limiti in cui questo e e è possibile perché ci sono dei limiti oggi ivi anche i referendum è anche e quello del referendum quindi sta bene che che si facciano i referendum sulla giustizia è giusto che si interpelli la gente e soprattutto è importante che prima si prende in giro come è accaduto col referendum sulla responsabilità civile dei giudici
Perché da una parte si è ottenuto e poi dall'altra hanno recuperato attraverso la sì prontamente il potere legislativo allora se non è ancora possibile
Rare in un sostegno lei penalisti italiani su questi referendum io e dire loro storia sui temi della giustizia i referendum non hanno mai i
Lasciato insensibili i penalisti italiani niente alla sostegno esplicito è attivo io mi auguro di sì caricati sono tre
Tre