"Diritti e libertà, per rinnovare la politica e cambiare la società" dibattito promosso dai parlamentari comunisti aderenti al Coordinamento dei parlamentari per i diritti e le libertà presso la Sala Convegni dell ex-Hotel Bologna

Comporta qualche difficoltà sì io spero che arriveranno altri amici e compagni
Voglio innanzitutto ringraziarvi per aver raccolto questo nostro invito
E voglio anche
Introdurre questa nostra chiamiamo la conversazione
In modo assolutamente non formale ponendo a voi e a me stessa alcune domande
Che ne scaturiscono da un'esperienza di lavoro comune che con tanti di voi abbiamo fatto
Lavoro comune su uno tante a spetti di questa tematica diritti e libertà che ci stanno molto a cuore
E che ci hanno consentito almeno a me hanno consentito innanzitutto di conoscerci
Credo che questo sia stato molto importante ma soprattutto ci hanno consentito in un percorso
Sempre rispettoso anche se spesso con delle differenze di tentare una pratica anche nella elaborazione politico culturale
Di che una pratica di tenere assieme nel tenere assieme una radicalità di domande di cui voi come associazione comunque Chimenti siete stati e siete portatori ma anche la Scelta a mio avviso molto giusta
Di tentare non soltanto nel sociale ma anche in quel luogo che così impervio quotidianamente impervio alle domande di radicalità
Una scelta di visibilità di trasparenza
Una presa di parola anche attraverso appunto la rappresentanza parlamentare
Ma soprattutto anche lì dentro qualche cosa su cui dobbiamo pure interrogarci una pratica di mediazione tra interessi diversi
Per tentare quelle risposte forti a queste domande così radicale di cambiamento
Questo confronto che abbiamo voluto come parlamentari che aderiamo
Alle associazioni che hanno appunto dentro questa scelta dei diritti di libertà è per noi è doppiamente importante perché da una parte una verifica del lavoro comune già fatto di quello che potremmo fare
Di quello che insieme dovremo saper costruire ma soprattutto in vista di questo nostro appuntamento congressuale quello del partito di Rifondazione Comunista
è importante perché ci aiuta in qualche cosa che abbiamo scritto e poi Fausto lo dirà i nostri documenti
Che è a mio avviso siamo facendo un po'fatica a far vivere anche nella esperienza congressuale ma che è il cuore stesso del perché oggi andiamo al congresso perché nel nostro documento e noi abbiamo posto una priorità grandissima che credo non sia soltanto nostra credo che sia di ognuno di noi qui dentro
E di tanti di tanti al di fuori di questa di questa sala c'è una priorità che avvertiamo da tempo di una messa all'ordine del giorno della politica proprio nella necessità di cambiare la politica
Di una nuova cittadinanza innanzitutto culturale
E poi certo politica di un progetto di trasformazione in cui saper leggere assieme ed è molto complicato i nessi tra attualità e prospettiva tentando una ricomposizione tra questi nessi stessi
Un progetto di trasformazione in cui saper leggere assieme superando vecchie visioni e pratiche economicista e dall'altra e da una parte e dall'altra parte anche una
Lasciato morire così perché poi in fondo questa è diventato una sorta di nuova ideologia dei Soggetti aldilà invece delle questioni materiali concrete su cui poi va ad impattare nel quotidiano quella trama di diritti e di libertà che appunto ci sta a cuore
Aver voluto mette all'ordine del giorno il nostro congresso questa priorità ha immediatamente detto ad ognuno di noi l'abbiamo scritto con chiarezza nel nostro documento congressuale però ripeto facciamo fatica poi a farlo vivere
Aver detto immediatamente a averci detto la necessità di una salto proprio nella costruzione di una cultura del cambiamento
Io appunto le cose su cui voglio interrogarmi ragionare insieme con voi tentando so che è un po'arbitrario però mi consentirete di farlo
Un nesso tra le tante questioni delle quali ci siamo occupate i appunto le cose di cui voglio ragionare insieme con voi eh
Il perché oggi torna così prepotente il bisogno di un progetto di trasformazioni quanti disastri sono stati ricostruiti e possono ancora essere costruiti in nome e per conto della cultura neoliberista
Non soltanto sul terreno dello stato sociale dell'economia ma innanzitutto suturano dovremmo Croazia e che cosa è oggi davanti a noi privo di come sembra partire dalla lotta che abbiamo fatto sul treno della droga
Ma da ultimo ad esempio da quella immediata indignazione che in tanti abbiamo sentito contro un progetto di legge che sui sul terreno della casa parlava continuava a ragionare dei diritti delle coppie regolarmente sposate con bambini cancellando e discriminando in nome appunto di un'idea economicista dell'intervento anche dello Stato
Altri di altri soggetti e consulterà la democrazia secondo me il paradosso col quale ci siamo già misurato il sul quale dobbiamo continuare a misurarci e appunto che cosa è stato di più polso può essere egemonia nella cultura liberale
Che diventa nei fatti un restringimento
Di quello che insomma io credo innanzitutto voi ma anche tanti di noi hanno imparato essere il senso stesso la democrazia gli spazi di autogoverno di libertà delle persone
E in un momento così difficile che questa transizione complicata che stiamo vivendo in cui sembra che ogni potere sia lotta con altri poteri
E ogni potere finisce con l'essere autoreferenziale verso se stesse invece tornare a ragionare di democrazia
Io mi prendo la cittadinanza oltre che dei contenuti civili e politici anche dei contributi sociali allora io credo che in queste questioni sa il nocciolo anche della discussione che vogliamo aderire stasera qui con voi tentando di andare avanti nella comprensione l'analisi dei fenomeni che sono aperti davanti a noi anche nella riflessione sulle forze politiche ma tentando soprattutto di andare avanti questo riguarda noi di Rifondazione Comunista
Su che cosa è poi oggi in realtà il ruolo che Rifondazione Comunista può deve a vere o ha già avuto ma soprattutto deve avere su questo terreno
Su come Rifondazione Comunista nel ridisegnare i primi tasselli di un progetto di trasformazione e comincia a leggere la realtà con più appeal ci e a partire anche da una lettura di classe dei conflitti che sono aperti incomincia a portare avanti una pratica diversa
Nel essere forza non soltanto viva nel sociale ma anche nella sua azione quotidiana la chiamo così tra virgolette di governo del cambiamento credo che nel nostro documento ci sia su questo un tratto che vuole essere esemplificativo anche se non dice tutto non dice quanto invece dovrebbe essere materia di riflessione ma è un'allusione molto forte e a mio avviso e non lo so so tempo anche un'assunzione
Di responsabilità nel momento in cui ad esempio riflettendo sulle soggettività si torna a ragionare delle donne e sotto la pratica politica che le donne hanno saputo mettere in campo con la loro domanda così radicale
Di cambiamento
Ecco queste sono le questioni su queste questioni a che punto siamo cosa avverto io personalmente e credo che in un incontro come questo sia proprio anche la scelta di metodo di stile
Da aggiornare a partire anche da quello che ognuno di noi sente di se stessa degli altri beh io avverto che siamo a un tornante molto molto difficile
Avverto anziché di le cose sono diventate maledettamente più complicate anche rispetto ad alcuni anni fa non solo perché c'è un deperimento delle stesse di democrazia
Tant'è che ad esempio da qualche parte
Si comincia a ragionare su una domanda di presidenzialismo che non può più essere portata avanti soltanto in nome e per conto di una cultura di destra
Ma che invece deve essere rivisitata e con questa aggiornamento può e deve essere portata avanti anche dalla sinistra delle sinistre perché si afferma che c'è una domanda di autorità in questo Paese
Che può costituire il nuovo senza la democrazia a questa domanda bisogna dare risposte quindi misurarsi anche sul terreno del presidenzialismo dico questo e lo dico con grande allarme
Perché se questa è la caduta anche politica nella riflessione ragionamento di questi ultimi anni ebbe insomma la mia
La mia sensazione nuovo disaggio diventa molto forte
Ma insieme a questo c'è poi l'altro terreno su cui anche per il mio lavoro ragiono di più che proprio il terreno della delle libertà dei diritti ecco diciamo così del liberalismo
Anche qui in termini quasi paradossali sembra che una cultura liberale abbia pervaso buona parte delle forze politiche delle forze culturale
Tant'è che e ad ogni piè sospinto c'è un'affermazione anche con grande visibilità della importanza di questa cultura liberale del dirsi liberali nello stesso tempo queste stesse forze che poi risulterà ove l'economia finiscono col far diventare la cultura liberale gli liberismo che ben altra cosa sul terreno dei diritti e le libertà oscillano tra una pretesa di garantismo che il liberarsi da ogni soggezione rispetto alla legge e quindi il sottrarsi alla legalità rosso tempo o tra il negare diritti assoggetti
Tentando di emarginare anche quelli che sono diritti quotidiani in nome e per conto di scelte di relazione ad esempio affettive sociali
Di libertà nei comportamenti e che non sono ascrivibili a quel modello comportamentale e quindi anche quel terreno poi di relazioni sociali che diventa l'altra faccia delle relazioni economiche
Su cui oggi invece si costruisce o si vuole costruire consenso e Governo di questa società così come senza alcuna ambizione di cambiarla e se qualcosa di voglio dire dico per esempio che trovo e anche qui
Da una parte e paradossale ma anche molto emblematica quella presa di posizione anche culturale che ad esempio in nome del familismo oggi torna a ragionare su alcune questioni
Nega le persone nel loro autodeterminarsi
Questo accade per l'esperienza dei Kaye delle amiche lei subite ma accade innanzitutto sul terreno quello caro ad esempio le donne che il terreno dell'autodeterminazione
Perché nei fatti si cerca di cancellare quello che era proprio e che è stato io credo l'assunto principale anche di una pratica di una cultura delle donne
Ma insieme a questo ancora su altri terreni
Credo che sia abbastanza emblematico anche l'atteggiamento anche di questa compagine governativa che di centrosinistra che ha il nostro sostegno parlamentare che dovrebbe sul terreno appunto dei diritti e delle libertà essa stessa far propria e praticare la sfida dell'innovazione
E invece io trovo
Che ci sono tanti silenzi tante reticenze l'abbiamo misurato sulla questione all'ergastolo lo continuiamo a misurare sul terreno del carcere sul terreno della legalizzazione delle droghe leggere
Cioè c'è veramente un grumo di questioni che ora ad ogni piè sospinto rimandano a mio avviso a qualche cosa che veramente deve essere indagato e su cui dobbiamo lavorare con grande intensità Jett appunto la concezione della politica che cos'è la politica che cos'è questa cultura politica e perché in questo Paese siamo a insomma in questa fase siamo in questo tornante e allora se io leggo tutte queste cose lei bassi emette veramente il mio sconcerto il mio disagio aumenta
Anche perché poi appunto al di là di tante esperienze significative emblematiche di cui voi stessi siete state continuate ad essere protagonisti e invece è quello che poi siamo costretti a misurare sono i tanti silenzi gli afasie su tanti terreni le reticenze cioè ancora una volta diventa la misura dell'agire politico
Una pratica che fa prevalere su tutto il rapporto tra le forze politiche la ricetta delle alleanze
La le antismog chiamiamolo così invece avremmo appunto bisogno di ragionare ed altro io mi avvio anche rapidamente a concludere perché come avete visto ho voluto più appunto porre riflessioni inquietudini domande a me stessa a noi tutti
E più che proporre soluzioni voglio soltanto tornando al nostro congresso anche ragionare su un altro punto che nel nostro congresso a mio avviso segna una novità su cui c'è una grande necessità di lavoro
E il confronto con voi nella nostra reciproca autonomia lo ritengo molto importante ed è il punto nel quale noi ragioniamo anche qui falso potrà essere sicuramente
Più
Dentro la questione di quello che io stesso sto per dire e però voglio appunto mettono da subito il nostro giorno in un house nostro incontri questo ragionamento il punto su cui noi diciamo con grande chiarezza che la stessa nozione di blocco sociale è superata
E ci poniamo il problema dei soggetti per la trasformazione anche qui alludendo a che cosa
Alludendo secondo me ad una lettura diverso ai moderna anche delle contraddizioni che sono in campo di come questa contraddizione tra loro stesse possono e debbono interrogarsi entrare relazione
Di che cosa è utile e necessario per costruire Progetto di trasformazione va soprattutto alludendo a qualche cosa
Che forse non è scritto così con questa chiarezza del documento ma che io credo non nel nostro congresso ma appunto poi la pratica politica che ognuno di noi fa nei luoghi in cui fa politica
Deve portare avanti etiche a mio avviso la questione del cosa oggi
è nel far politica da una parte la radicalità delle domande ma soprattutto la necessità di un'assunzione di responsabilità nella esplicitazione della propria libertà
Ragionare appunto di quest'oggi secondo me ecco è forse in modo più radicale di approccio anche alla politica e al bisogno che la politica di cambiare se stessa ed è molto controcorrente perché siamo in una fase in cui appunto
Ci si interroga da una parte su uno deperimento della forma partito dei partiti
Dei movimenti insomma ci si interroga su cose e che forse non sono più così neanche rispetto ad alcuni anni fa
Ci si interroga e soprattutto si lavora in nome e per conto Dieter Ship con un personalizzazione sempre più forte la politica nel frattempo appunto Sissi glieli finisce polisti registi e può diventare più povera
Invece un'idea dalla politica fatta da soggetti ognuno con la propria libertà con la propria autonomia con la propria responsabilità che sa incontrarsi e dialogare con gli altri ecco come vedete appunto
Spunti per una riflessione comune ci sono
Io non sono mute entrare nel merito anche delle cose che abbiamo già fatto perché altre volte ne abbiamo ragionato voi sapete che come parlamentare qui che sono presenti diversi Company che hanno aderito
A questo a queste associazioni e sui vari terreni abbiamo
Insieme con voi innanzitutto elaborato proposte di legge interveniamo ogni qualvolta c'è da intervenire credo che appunto il lavoro comune che abbiamo già fatto sia già patrimonio di nuove noi possiamo tornarci su
E su tanti terreni dobbiamo anche rapidamente muoverci perché per esempio su qualche ter Reno
Anche in questa primo inizio di legislatura forse ci siamo detti meno cose
Prepotentemente siamo intervenuti su alcuni ad esempio ieri sulla questione della sanatoria il decreto sugli immigrati quando parliamo di cittadinanza
E di nuova cittadinanza è chiaro che noi riflettiamo ragioniamo innanzitutto su questo su un mondo che non è la piccola cittadella dell'Italia
è un mondo molto più ampia e quindi ragioniamo con molta forza
Su qualche altro terreno io sento che invece noi stessi
Ci stiamo dando non so se laggiù il disagio del Silenzio penso ad esempio il tema della prostituzione e credo che anche su questo terreno come quello dei manicomi giudiziari su ecco non su questo non sono voluta
Scendere nei dettagli perché credo che abbiamo bisogno di fare forse una riflessione questa sera tutta a tutto campo
A partire dalla esperienza di ognuno di noi sapendo che altri momenti possono esserci e sicuramente dovranno esserci anche tematici sulle singole questioni purché sempre insieme
Tentiamo devono dare questo filo che ci lega che questo bisogna così forte che sentiamo di antagonismo e di asperità questo bisogno è così forte di cambiamento di questa società così come perché così come io credo vada bene né a noi ma neanche a tanti e tanti di voi
Grazie a
Ecco rimane iniziare il dibattito dando la parola a quelli che hanno già appunto detto
Che sarebbero intervenuti mai gli altri che vogliono chiedere voglio dar conto di un messaggio che c'è arrivato dalle amiche compagni dell'Arcilesbica
è una lettera molto Brehme però voglio leggerla perché secondo me molto importante care amiche cari amici lavori di preparazione primo congresso di Arcilesbica
Non ci permettono di partecipare all'iniziativa di oggi
Vogliamo comunque ringraziarvi per l'invito cogliendo l'occasione per augurare al partito dalla rifondazione comunista
Un sereno e proficuo svolgimento del prossimo congresso nazionale ci auguriamo che con la sua imminente costituzione darci la esplica posso contribuire la creazione di una cultura della solidarietà delle libertà civili di cui c'è tanto bisogno anche nel nostro Paese e lei sì perché l'Italia dicono ancora in condizioni di svantaggio sociale costretti all'invisibilità alla negazione quotidiana dei propri diritti la presenza delle leggi che nella politica può rappresentare è questa la nostra convinzione una possibilità di cambiamento forte
Perché spinge verso un ripensamento radicale delle regole di convivenza civile della politica stessa
Quindi un cambiamento profondamente culturale che riguarda in primo luogo il ruolo sociale della donna omosessuale affermazione della sua libertà e dei suoi diritti
Per questo chiediamo le formazioni comuniste le più confronto anche che questa parte del movimento omosessuale orgia organizzata otto nuovamente in Arcilesbica
Così chiediamo perché sentiamo di dover condurre una battaglia che appese dignità
Tra i primi punti la lotta alle discriminazioni nel mondo del lavoro sono ancora tante le donne quindi le leggi che che non possono accedere al mondo del lavoro che ne vengono allontanati a causa del proprio orientamento sessuale
Che vogliamo portare avanti con determinazione promuovendo nei prossimi mesi una vera e propria campagna nazionale parallelamente chiediamo al Parlamento italiano
Invece pire la risoluzione di Strasburgo permettendo la legge richiede che lo vorranno di accedere all'adozione alle unioni civili come già previsto in numerosi Paesi europei
Nostro obiettivo inoltre aprire un confronto ampio sulle tematiche la riproduzione assistiti affinché venga approvata una legge che tutela terminazione tutte le donne sul proprio corpo e la scelta di maternità
Su questi obiettivi chiediamo Rifondazione comunista un sostegno in Parlamento e dentro il partito
Non un ruolo di testimonianza ma un impegno reale tattico a fianco delle migliaia di giorno sessuali che vivono in Italia sotto il peso dello stigma sociale questioni sul tappeto sono tante ma per il momento e ci fermiamo qui augurandosi di poter
Gli attriti De Simone
Poi è ancora un messaggio di
Giuffredi che non può esserci sono spiacente di non poter partecipare in settima Dio oggi dispiace ancora di più non poter partecipare oltre che per il tema dell'iniziativa anche perché esse promossa proprio da quei parlamentari che in quest'anno difficile non risente accanto senza tentennamenti indugi nell'opposizione radicale al decreto Dini spero non mancheranno altri momenti di confronto con i parlamentari ringrazio va be'poiché altrimenti c'è un messaggio Dino Frisullo ma credo che poi ci sarà l'intervento della compagnia erano Manieri rene sicché voleva darò la parola Annamaria Rivera anzi se vuol parlare subito Anna Maria Rivera
Prego
Ma io tenterò di proporre vini qualche brandello di riflessione sulla tematica per l'appunto dei diritti così come è maturato finora all'interno del dibattito della della Rete antirazzista
Vorrei partire anzitutto dalla questione del come dire dell'uovo della dimensione in cui a nostro parere questa Baba Prem battaglia va condotta per dire che secondo me la battaglia per i diritti di cittadinanza secondo me secondo la Rete antirazzista
Per condurre la battaglia per i diritti dice di cittadinanza e poi ritornerò su questo concetto occorre coniugare la dimensione del locale con quella del globale
Io credo che non nuova cittadinanza non subordinata alla nazionalità dunque non esclusiva si costruisca soprattutto dal basso ho perduto perlomeno in primo luogo dal basso
Dal livello del locale come luogo di di partecipazione di conflitto di negoziazione
Per l'allargamento e l'effettivo esercizio dei diritti si costruisca attraverso quella che un tempo veniva detta non so se è ancora lecito usare questa formula pratica degli obiettivi
E con battaglie democratiche vertenze che spingano gli enti locali a promuovere concrete misure per una pratica della cittadinanza
Ma io credo che occorra al tempo stesso e con uguale forza con uguale determinazione costruire soggetti politici transnazionali
Su scala europea che in qualche modo diventino concedete mia anche questa espressione in qualche modo diventino dei contropoteri in grado di avere un'eco di essere rappresentati nel Parlamento europeo io credo in particolare che è una battaglia un movimento antirazzista e per la difesa dei diritti dei migranti non possano essere nazionale debba costruirsi decisamente una dimensione europea per quali ragioni
Non ho il tempo di riassumere tutte le argomentazioni ma intanto vorrei dire che in primo luogo il processi di clandestini trazione di marginalizzazione sociale che colpiscono sempre di più fasce di popolazione immigrata io credo che siano come dire generalizzabili sono in qualche modo una prefigurazione di di analoghi processi destinati a colpire fasce crescenti di popolazione autoctona in tutta Europa e dunque questa non è una battaglia particolaristica particolare o particolaristica in secondo luogo perché io credo che il nostro antagonista primario
In questo momento sia l'Europa di Schengen e di Maastricht l'Europa di dinastiche di Schengen
Quella che considera gli immigrati rifugiati come potenziali terroristi trafficanti di droga che nega la libera circolazione la cittadinanza dell'Unione che accentua le politiche all'insegna del sorvegliare respinge le per così dire ecco io credo che questa Europa e qui tocco un altro punto che mi piacerebbe discutere con le compagne e con i compagni io credo che questa Europa sia espressione di un nazionalismo
Sovranazionale
Ma altrettanto Gretto altrettanto pernicioso dei vecchi nazionalismi
E come in tre e in maniera ineluttabile i processi indotti dalla globalizzazione dell'economia
E da e dalla globalizzazione dell'informazione svuotano per così dire della della il loro sostanza materiale economica gli Stati nazionali e al tempo stesso ne
I spessissimo cono la sostanza
Amministrativa l'involucro burocratico repressivo ecco la distensione la la la reazione di tipo difensivo a tutto ciò
è una una reazione di tipo nazionalista potremmo dire la chiusura e la liberalizzazione delle frontiere
Come sapete una gestione tutta disciplinare dell'immigrazione l'enfatizzazione dei temi dell'ordine e della sicurezza
La costruzione di muri
Anche simbolici anche all'interno delle città per recintare gli stranieri non assimilabili come si dice in Francia non integrabili i clandestini quelli che hanno sostituito nell'immaginario razzista le ve le ricordate ottocentesche classi pericolose le classi laboriose che erano anche le classi pericolose non a caso gli stigmi sono gli stessi
La miseria morale e materiale la tendenza a delinquere la tendenza a diffondere malattie pericolosa e così via
Pensate come era previdente il decreto Dini prescrivendo
L'obbligo per gli extracomunitari di certificare l'assenza si diceva di malattie pregiudizievoli alla salute pur
Allora io credo che questi processi non possano essere esorcizzato i cercando per esempio di come si fa oggi
Purtroppo anche a sinistra di rispolverare il mito della nazione o addirittura della patria in funzione per esempio illusoria mente anti leghista
Io credo che questo sia un minuto pericolose anacronistico oltre che utile che illusorio appunto perché ignora la concretezza dei processi modelli mondializzazione in atto
E oltretutto è un mito illusorio appunto inefficace
Contro le minacce secessioniste perché in fondo usa la stessa logica la stessa semantica del particolarismo dello sciovinismo della della Padania io credo che ci sia come dire un'uguale spirito un una uguale ratio
Fra l'Europa riservata ai nazionali dunque l'Europa di scene di Maastricht
D'Italia di Fini e la Padania di di di Bossi io credo che oggi per uscire dalla gabbia nazionali Tarja anche qui da quella del dell'Europa riservata ai cosiddetti nazionali io credo sia necessario l'Iran di rilanciare l'idea di un'Europa dei lavoratori di cittadini che garantisca i diritti fondamentali compreso quello alla libera circolazione per tutti coloro che nel territorio europeo vivono e lavorano
Io credo
Che occorra
Davvero avviare una riflessione su come sia possibile oggi nell'epoca del villaggio globale della crisi ero stato l'azione per lo meno della tendenziale crisi dello Stato nazione ridefinire la cittadinanza i diritti sociali e civili politici che sono legati alla cittadinanza all'idea di cittadinanza
Ridefinire e la cittadinanza dicevo sganciando la e non citando la progressivamente la nazionalità io credo che la rifondazione di leader di cittadinanza non subordinata la relazionalità
Debba diventare l'orizzonte ideale in cui collocare le lotte per l'uguaglianza e per la giustizia sociale
Va aggiunto evidentemente che questa non può essere una semplice battaglia di idee o un meno che mai un insieme di rivendicazioni giuridiche ma deve tradursi in lotte concrete
Per il riconoscimento di bisogni per la conquista di diritti io credo che
Rispetto alle fondatissime critica che vengono rivolte al falso universalismo della dichiarazione dei diritti dell'uomo io credo tuttavia che di questo universalismo certo
Tutto astratto e paradossalmente particolare di questo universalismo della dichiarazione dei diritti dell'uomo corra salvare per lo meno la tensione egualitaria e la dimensione conflittuale
Voglio dire che la battaglia per l'universalità dei diritti un processo che si determina l'ho accennato prima tappa tramite il conflitto la pratica degli obiettivi e il movimento di massa a questo proposito io credo che sia
Quella antinomia che attraversa il dibattito attuale sulla democrazia e i diritti l'antinomia che tende in qualche modo ad opporre
Una democrazia delle regole e delle procedure
Ad una democrazia
Come dire degli esiti
Dei risultati ecco questa quindi una democrazia dei diritti sociali ed economici io credo che questa
Antinomia sia in qualche modo
Il retaggio di una certa rozzezza teorica io credo che
Sperando che non suoni
Che non suoni anche questo
Come dire troppo eretico io credo che anche in questo abbia ragione Habermas che uno che se ne intende di diritti quando afferma che una democratica cittadinanza politica non solo non hanno alcun bisogno di radicarsi
Nell'identità nazionale di un popolo
Ma una sostanza il concetto di cittadinanza va cercata nei diritti politici partecipazione di comunicazione
Infatti argomentava fermasse i diritti civili e diritti sociali potrebbero essere conferiti anche paternalistica mente all'interno
Di un regime non democratico poiché è stato di diritto è stato sociale sono possibili in linea di principio anche senza democrazia ecco io credo che questa che questa citazione di Habermas imponga una riflessione
Che andrebbe tenuta presente che andrebbe enormemente approfondita
E Habermas pone anche una questione
Che a potenzialmente diciamo la possibilità di superare le secche dei differenziali simile
Dei particolari particolarismi dei neo comunitarismo Ireneo familismo
Come giustamente diceva prima era diversi che ha salvato la tendenza per esempio a opporre al Welfare State forme nuove di comunitarismo per perlomeno nella misura in cui da Habermas di ricerche
La questione della
Cittadinanza che non diventi assimilazione che non di diventi negazione dei diritti culturali anche questa si pone in termini appunto di universalità dei diritti di allargamento della cittadinanza
E io per finire vorrei dire
Che forse all'interno di questo discorso può apparire come niente affatto
Astratti io sopra strutturali sono gli obiettivi proposti dalla Rete antirazzista
All'interno come oggetto non so se i compagni e le compagne
Sanno di questo come oggetto di tre proposte di legge d'iniziativa popolare che chiedono il diritto di voto alle elezioni locali per gli extracomunitari soggiornanti da almeno cinque anni
La riforma dell'accesso alla cittadinanza italiana la civilizzazione delle competenze in materia di permesso di soggiorno io credo che il diritto di voto
La riduzione dell'arbitrio
Nel rilascio e nel rinnovo dei permessi di soggiorno la possibilità di ottenere una carta permanenti di soggiorno e di accedere più agevolmente la cittadinanza italiana possano contribuire a ridurre la precarietà di status e con nota la condizione degli immigrati ed altra parte una minore precarietà una maggiore certezza
Dei propri diritti
E lo stesso diritto alla partecipazione politica anche se evidentemente nessuno nessuno si illude circa questo anche se evidentemente nell'immediato non comportano un cambiamento delle condizioni di vita tuttavia possono consentire ai cosiddetti extra comunitari di rivendicare da posizioni di minore debolezza l'uguaglianza e i diritti sociali ed economici
Grazie ad Annamaria era io già
Numerosi iscritti a parlare
Insomma molto spiacevole lire diamoci dei tempi però credo che sia utile forse anche contenere gli interventi anche perché poi alcuni devono ripartire insomma vorrei che potessero parlare molti compagni ed amici prima di dare la parola Bertinotti avrebbero compagnia in Mar Barbaro Barbarossa
Sì
L'accompagna di Rifondazione Comunista che lavora molto
Nelle associazioni nei movimenti e nei centri delle donne mi occupo in modo particolare del Forum delle donne migranti e direttive che si è costituito a Torino
Nel marzo del novantasei di quest'anno e che raccoglie donne migranti di tutto il mondo e donne che abbiamo voluto chiamata inattive proprio per dare una sorta di immigrazione anche nelle stesse e mi occupo delle detenute comuni
Dopo aver lavorato a Rebibbia con le compagne dell'ex BR dell'ex BR
Mi sono compatta di dare visibilità alle donne carcerati comuni
Sapete benissimo tossiche laddove prostitute criminalità organizzata eccetera ovviamente non lo faccio per spirito d'armati San Vincenzo come potete siccome mente immaginare ma per uno scambio di esperienze e per una comunicazione che dà visibilità a me e allora io voglio sarò brevissima perché vorrei fare qualche proposta più che tentare un'analisi che insomma sono d'accordo con Ersilia dobbiamo cercare di di
Di parlare tutte ecco
Io trovo utile che nel documento congressuale scusate se parlo di però voglio dire sono una compagna di Rifondazione il documento con quest'anno voglio dire di Rifondazione Comunista e ci sia un punto che dica che abbiamo in senso autocritico abbiamo spesso dato il nome di unitario a quello che invece era un punto di vista maschile ecco mi è sembrato un anche se è timido passò all'altro da parte dei compagni uomini del documento che hanno redatto evidentemente il documento parto di quindi per dire che è la cultura critica delle donne siamo al dopo Pechino
A imposto una radicalizzazione del conflitto di genere che è l'unico conflitto che non dalla morte ma che aiuta a crescere
E che per questo utile significativo e donatore dissenso allora partire di qui le donne immigrate
Che non vogliono essere chiamate extracomunitarie ma vogliono essere chiamate stranieri semplicemente hanno posto il problema della cittadinanza sociale cioè la città e e che le compagnie della CGIL me corsi Buffardi stanno lavorando su una proposta da fare ai parlamentari evidentemente Piccini
A queste tematiche per un possibile proposta di legge e cioè la città aperta
Lo diceva anche Anna Maria Rita era prima la cittadinanza e dove si vive dove si lavora dove si abita dove si è dove siamo al dove si hanno le relazioni detto questo è evidente che in funzione anti leghista spesso anche a sinistra si ricorre alla retorica della patria
Patria è un termine mostruosamente ambiguo cioè è un nome di genere femminile che deriva da padre qui c'è tutta la sua ambiguità
Quindi ci sono la cittadinanza sociale è un elemento che credo Rifondazione Comunista
Avrebbe tutto il vantaggio teorico politico e culturale di portare avanti non sto a dilungarmi per sempre ragioni di di tempo
La seconda questione il carcere evidente che c'è un problema di superamento della legge Gozzini che una legge premiale mi rendo conto che toccare la legge Corsini può significare anche andare indietro non c'è dubbio
Però ecco per esempio io vengo spesso consultata da Anna Finocchiaro amministrativo ministro
Su un progetto di legge che lei potrebbe fare sull'affettività nelle carceri ecco due o tre riunioni a cui ho partecipato poi l'affettività e ossia si risolveva delle madri
Che è importante è sicuramente perché i bambini di tre anni restano in carcere Dio mio però l'affettività non no non è solo quella delle madri
L'affettività e quella di donne e uomini perché se togli la libertà ad una personale già commenta come dice anche giustamente Luigi ferraioli l'hai già punito e quindi eliminare togliere l'affettività in tutti i modi possibili immaginabili a detenuti e detenute credo che sia
Un fatto
Veramente molto grave un'ultima questione e in dopo tutte le dichiarazioni del ministro Andreatta assume un nuovo esercito professionale c'è un dibattito anche nella successione per la pace su cui e ci sono molte divergenze di opinione anche nel movimento pacifista sulle famose donne soldato donne volontarie servizio civile e servizio militare delle donne
Ecco voglio dire che evidente
Io sono contrario all'esercito professionale ma è sono contrari sono per il servizio civile va be'contro gli eserciti non sto qui a spiegare
Però è evidente che se c'è un esercito volontario e la Costituzione per la Costituzione non si può dire alle donne che chissà perché desiderano entrare nell'esercito la spiegazione c'è ma insomma inutile farla lunga inutile non si può vietare alle donne di fare il problema è che se non si pone
Nello stesso momento in cui si dice dissi una forte critica di nazionalismi militarismi e senso di omologazione al maschile cioè sono bisogni indotti di omologazione al maschile sì scindere completamente schizofrenica mentre il discorso del diritto di fare il soldato
Al diritto invece e alla volontà di
Teorico politica e culturale di una critica dell'esistente
Io credo che allora il discorso dei diritti alla giorno Ersilia quando dice il blocco sociale se ho capito bene va superato in funzione della etica di responsabilità e dei soggetti della trasformazione sanno anche molto d'accordo quando teme questa è nuova ideologia dei soggetti cioè i soggetti intesi in senso corporativo individualistico eccetera
Ecco allora che una forte crescita della senso di responsabilità e una forte valorizzazione del protagonismo dei soggetti inteso sempre
D'altronde
Una filosofa che ha parlato di soggetti come Hannah Arendt indebitamente ritenute di destra noto oggi su Liberazione una valorizzazione di Benjamin e questo mi fa piacere
Maria allora anche lei parlava anche diva illazioni soggetti i soggetti o sono in relazione sono monadi impazzite che vanno per conto loro
Chiudo dicendo che io sono molto interessata a questi incontri evidentemente di Rifondazione Comunista con
Per tentare di di essere di trovare punti di riferimento
Per legare il problema dei diritti della cittadinanza problematico Poteri perché i diritti senza il potere diffusi sono qualcosa di paternalistico
E come se
Voglio dire il movimento operaio
Entra nel salotto buono della borghesia senza cambiava o come se le donne entrando nell'ordine patriarcale accolte senza cambiarle evidente che questi nuovi soggetti
L'ITC
Lesbiche però non la voglio fare lunga
Vittorio Agnoletto segue poi
Miriamo Massari che deve andar via invece che sulle pagine
Grazie di quest'invito mi sembra anche che nell'introduzione sempre salvata entrata pro pro con i piedi nel piatto
E allora io vorrei utilizzare una meno una prima parte dell'intervento per non parlare di Arezzo
Ma invece parlare
Di un aspetto che mi sembra fondamentale
E cioè di come le trasformazioni del sistema politiche di sistema sociale io credo che obblighino alcuna forza di sinistra a ricollocare il nodo dei diritti
Come uno degli elementi centrali della propria strategia politica superando una contraddizioni alcune volte più culturale che reale che ci è stato come un pezzo di cultura liberale che mi poneva al centro di un'altra strategia politica per un altro mi spiego io credo che questo incontro forti avvenga in un momento in cui alcuni diritti
Che fino ad ora erano stati almeno sanciti costituzionalmente e quindi dati per tutti
Diventa noto o si cerca di farli diventare delle variabili dipendenti della politica economica di quel momento
A questo punto è il patto sociale che salta
Ci sono forme di garantismo sociale che non ci sono più i soggetti sociali sir collocano e Lori diritti escono da una visione individuali luministica e riassumono fino in fondo il proprio significato sociale collettivo
E mi sembra che questo non siano parole e non sono solo lo scontro generale che c'è sulla riscrittura della Costituzione ma vi sono dei segnali estremamente preoccupanti
Più ancora che risultato concreto della controriforma sanitaria proposte applicata da Formigoni in Lombardia mi interessa vedere la cultura che ci sta dietro
L'attenzione all'uso di destra che viene fatto di parole quali l'egualitarismo perché quando si monetizza
Il bisogno si propone il bonus il bonus per la scuola il bonus per la sanità dicendo un bonus economico uguale per tutti tutti hanno le stesse opportunità da politiche opportunità cade crolla quando si parte invece da bisogni di a realtà diverse
Per cui una politica delle qualità ritmo non può essere fatta dando ciascuno lo stesso Bondi quando il punto di partenza è completamente diverso sono le stesse categorie che vengono riportati modificate però sono problemi concreti che ci troviamo di fronte ad esempio nella regione lombarda
Seconda questione capitolo dei diritti assume un'importanza fondamentale come quando vinto ricordavi stiamo andando non solo in un dibattito che rischia di portarci al sistema presidenziale
Ma io sostengo che la semplificazione del sistema politico il sistema uninominale maggioritario non solo portano una spinta oggettiva verso il centro politico
Ma non c'è una spinta politica verso il centro sociale per cui quello che vengono tagliate fuori sono aree sociali ma sono anche a lei di contenuti che non trovano rappresentanza perché chi mai in uno scontro politico elettorale andrà porre al centro i temi di cui discutiamo qua oggi
I temi del del carcere i temi che la lotta alla i DS e via dicendo
Nessuno perché su questo oggi si rischia sicuramente di non avere una maggioranza il cinquantuno per cento nel modo più assoluto e perché sistema politico e il maggioritaria accedere a questo guardi immediatamente risultati dell'oggi
Guarda fotografare la cultura su questa raccogliere consenso più che a strategie di lungo termine che implica una trasformazione del dato culturale
E allora qui io credo che posso uscirne ancora credo rafforzato un ruolo collettivo e quindi alcuna strutture di partito nel momento in cui si pone come gente collettivo di trasformazione culturale e non mentì in cui assume su di sé questi contenuti garantendo neanche
Anche forme di rappresentanza che altrimenti sono destinati a scomparire
Da questo punto di vista io non sono lo dico chiaramente per un modello statunitense della battaglie sui diritti per cui percorsi sono extra istituzionale con le grandi marce dicendo nel sistema politico istituzionale
Diventa rimane sostanzialmente sostanzialmente impermeabile anche perché quella apre un altro tipo di contraddizione ecco sistema politico e rischia di valorizzare io credo anche troppo il sistema può immediati
Un terzo elemento centrale che mi fa dire che i diritti da questo punto di vista sono collettivi masse di propongono anche una logica di classe se però per classe non intendiamo una semplice analisi
Strutturale datata Macci poniamo in una logica di globalizzazione del mondo de ecco qui faccio un aspetto specifico sì Lezza una malattia colpisce tutti
Oggi la catastròfa nel sud del mondo i due terzi degli infetti sono cresciute del mondo
E nel sud del mondo che abbiamo degli Stati che spendono da uno virgola cinque a tre dollari per la salute
Per la singola persona all'anno e nel sud del mondo nel Brasile nello Zaire in Thailandia dove le multinazionali fanno le sperimentazioni per vaccini
Che non saranno poi invece mai utilizzate in quelle nazioni e vengono utilizzati solo e semplicemente come cavie
Allora non è un problema semplicemente di dignità a un problema di diritto universale di ridistribuzione delle risorse di quello che Straw sottratto io credo che la salute su una cartina di tornasole di questo di questo meccanismo
Detto questo io vorrei citare velocemente alcuni punti su cui è possibile lavorare insieme però anche accettando la sfida che si Chiappori ma sulla radicalità
Io credo che quando scusi parla qualcuno che rappresento l'associazione siccome si occupa di uno specifico per forza di cose non può altro che su quello specifico essere estremamente radicale
Il problema è di capire se il sistema politico ma in questo caso la sinistra sinistra della sinistra coglie con fastidio questa rete di carità
Come elemento che impedisce il grande attore azioni politiche o se si ha la capacità di rivisitare questa radicalità nel suo portato universalistico
E nello stesso tempo secondo me rincontrai rincontrarsi sul piano alto della politica
Perché poi noi per primi che poniamo un elemento senza dubbio di rete che radicalità sui nostri contenuti
Ci rendiamo anche Conti che in termini settoriali avanti non abbiamo perché appena proviamo un problema che si chiama esponiamo un problema che si chiama sanità salute ponevo un problema di redistribuzione delle risorse limitate e di modello di sviluppo
Allora da parte nostra io credo che ci debba essere la capacità di cogliere queste cose ecco allora che si debba aprire un conflitto io lo dico chiaramente anche dentro il mondo dell'associazionismo perché la Gelosia sul proprio particolare
Nel prossimo futuro ci porta alla lotta dell'uno contro l'altro se queste risorse devono andare per mezza devono andare col portatore di handicap
Allora la riscoperta della politica che però per me non significa rinnegare dieci anni di lavoro nella specificità io rivendico fino in fondo dentro una riscoperta della politica
Ma la politica chiedo di assumere queste radicalità non come somma dell'uno più uno ma come capacità di rivisitazione del sesso alto della politica stessa
Queste credo la sfida su cui ci possiamo intendere al di là di alcuni punti concreti che peraltro in quali punti concreti
Uno relativamente alla legge sulla Isla centotrentacinque qui poi siete pieni di avvocati giuristi eccetera ed è qui non possiamo più stabilire su un capitolo che non ci devono essere discriminazioni nel mondo della scuola del lavoro della salute qui bisogna parlare di sanzioni
Quella legge manifesto fatta da De Lorenzo per farsi bello mentre dall'altra parte portano a casa
Non pochi quattrini oggi impiega vere le sanzioni io voglio sapere che cosa succede a quei datore di lavoro di una metalmeccanica visto che domani c'è lo sciopero in e zone a Domodossola
Doppia avvisato che arrivava una persona infanzia ti malattia lavorare con la legge quattro otto due ha fatto l'assemblea in fabbrica
Ha detto ai lavoratori Miliotto intimo apportare lavorare un malato di Arezzo state tranquilli lo mettiamo in quel reparto molto dure in quindici giorni non sfruttiamo e vedrete che se ne va per conto suo e allora qui c'è un problema di assenza di sanzioni specifiche previste nella legge che quindi va riscritto
Seconda questione il trenta per cento dei detenuti sono tossicodipendenti settanta per cento sono dentro per meccanismi legati alla droga e io credo che questo non sarà un elemento estremamente popolare ma un argomento che va ripreso immediatamente in mano noi dobbiamo batterci fino in fondo per la realizzazione delle di del risultato referendario del novantatré la generalizzazione delle politiche di riduzione del danno
Io do delle cifre se le politiche rosa del danno fossero state generalizzati in Italia dall'ottantasette oggi avremmo avuto dei ventiquattro mila morti di Alex almeno quattro mila in meno età i dieci trenta mila persone sieropositive in meno
E dobbiamo riproporre con forza anche il dato dell'incompatibilità
Che non è impunita perché malato sono due cose completamente diverso
Ma non possiamo accettare che una legge che ha portato fuori dal carcere due mila persone
Sia assolutamente cancellata perché ventuno sono recidivi e perché dei giornali e qualche magistrato ha esaltato l'azione della banda della il sì di Torino
Allora l'impunità no ma il diritto all'assoluta non morire in carcere dia il soprattutto quando è dimostrato ampiamente che questo facilita l'evoluzione della malattia
è un elemento che deve essere al centro del nostro impegno
Terza questione si va verso la seconda conferenza nazionale sulla droga a Napoli
Che io di credo che questo debba essere anche un elemento che Rifondazione porta come elemento di battaglia all'interno della coalizione di maggioranza
Sulla legalizzazione delle droghe leggere poi gli altri interverranno sulla riduzione del danno
Sulla possibilità di sperimentare in ambito scientifico con controllo scientifico preciso anche politiche di somministrazione controllata di eroina perché chi ha davanti un anno sei mesi di attesa di vita non può certo
Passare attraverso percorsi comunitari di due-tre anni e questi devono essere elementi di discussione anche all'interno della maggioranza
Così come così come la questione della prostituzione
Legata in particolare l'immigrazione
Penso ma noi con i nostri camper quando lavoriamo incontriamo poi ci Jesse che parlerà delle persone che magari sono stati picchiati violentemente la sera prima ma che non possono andare a testimoniare e a dire chi gli ha ridotto in quello stato perché rischiano l'immediata espulsione io credo che chi si prende coi tipo di responsabili di denuncia
Che sia testimone o altro deve poter rimanere in Italia perlomeno fino a conclusione processo quindi cambiare il proprio stato ci può trovare de porco se l'inserimento sociale
Anche perché finiamola con questi falsi moralismi
La prostituzione c'è perché ci siamo noi italiani perché altrimenti non ci sarebbe perché la domanda è talmente forte che evidentemente costruisce perché costruisce l'Offerta
E questo questo dicembre ci siamo noi italiani come clienti questa restano in stile ha detto Napolitano non c'è non c'è ombra di dubbio non c'è ombra di dubbio allora le crociate della destra leghiste eccetera non possono cancellare questo dato di fatto
Se non ci fosse la domanda ovviamente non sarà a buon mercato
Io però dopo credo che noi dobbiamo rispondere a quello che è uno dei peggiore sfruttamento di di schiavitù moderna che oggi Cerizza chiudo con due osservazioni una è una critica tra sono quanti per discutere io credo che voi come partito complessivamente abbia sottovalutate consegnata sottovalutare quello che io definisco il business sulla pizza qui il problema non è la battaglia ha un nome a un altro
Voi avete sottovalutato di come negli ultimi dieci anni mentre sulla sanità si tagliava sulla S Contini investire cui sottovalutato un giro di dieci mila miliardi su cui purché
Forti che hanno segnato la storia della Repubblica negli ultimi trent'anni si sono riciclati in modo estremamente preciso
Quando si parla di consorzio edilizi scelti del comitato interministeriale De Lorenzo Cirino Pomicino
Quando c'è sospetto che il numero di malati di esposto Stati gonfiati per prevedere strutture ospedaliere che non sono mai state costruite quando uno Stato perde due trecento miliardi per progetti fatti da consorzio edilizi che non hanno prodotto un posto
Quando non si va fino in fondo nell'intreccio
Tra potere di rappresentanza scientifica e case farmaceutiche che in situazione sostanzialmente di monopolio
Perché oggi non c'è più una terapia con un solo farmaco governo mercati io credo che queste cose non possono essere sottovalutate e io non credo all'uno più uno più uno
Io credo interessi forti che in Italia come in Belgio come in altre nazioni sulla X si sono riciclate non portata a casa
Parlo di due mila sei due mila e settecento miliardi destinati non arrivati a destinazione
Credo che questa sia una battaglia di diritto di diritto alla salute perché su questo trecento è morta perché non hanno assistenza e perché i farmaci non erano disponibili e credo che sia ancora battaglie di tipo strutturale
Devo dire che abbiamo trovato un interlocutore che ed esprimersi in fondo perlomeno su questo aspetto qua della pulizia la Bindi ci sta ma io credo che serve un'azione complessive di cui un partito lo prende assume in quanto tale e non la delega a uno due specialisti o parlamentari perché ruolo di associazioni poteva essere un certo punto quando poi lo scontro diventa con interessi
Molto forti sono altri che devono scendere di fianco a noi non sostituisce ma scendere di fianco al l'ultimo punto è questo
C'è una grossa sfida che abbiamo all'orizzonte che quale del federalismo io credo che anche sul federalismo la politica dei diritti si può ridisegnare in un senso o nell'altro
E qui si che si confrontano pesantemente il mio parere due tipi di cultura una cultura che ci appartiene collettiva della sinistra è una concezione liberale che rischierebbe di fare molti danni
Cosa diventa il diritto alla salute con un federalismo selvaggio da Bolzano alla Sicilia
Io credo che parlo della salute e non solo dell'Aism dobbiamo riuscire a stabilire a definire prima di andare in uno Stato federale con lei sono i minimi comuni denominatori
Di offerta di salute che devono essere presenti in tutt'Italia
Non è possibile che una persona debba cambiare residenza prestar curato da una parte e dall'altra e già questo succede nel mondo della tossicodipendenza la spesa sanitaria le risorse sanitarie stanno andando tutte verso la regionalizzazione se prima non c'è questo tipo di impegno io credo veramente che di diritto alla salute discreto di non poterne più parlare di poterne parlare solo in alcune zone geografiche discapito dell'altro questo mi sembra un tema urgentissimo e allora dico anche che anche noi associazioni dobbiamo prendere più coraggio perché abbiamo qualcosa da dire sulle riforme istituzionali ci riguarda non possiamo farle anime belle ne parliamo dei bisogni il resto lo sciame politici puri
Perché poi la conseguenza di riforme in un senso o nell'altro ricadrà pesantemente anche sulla nostra stessa azione grazie
Viviamo Liliana Massari poi segue Marro Palma
Però mentre di là abbiamo
E la Regione Emilia mamma
Jovanotti pazzi Numana apolitico e mettere in guardia così reddito no no ti permetti relitti prende il microfono e mi minacciava sì eccola qua in un ambulante no ci sono così purtroppo non è una sala attrezzata
Sì S
No onde le spalle a noi parla allora guardi e allora tutele spalle annoierei
Invece abbiamo guardabile e difendiamo le
Ci sarà un giorno in cui queste scosse elettriche io non debba prenderle entro e vivo a mio agio nelle nelle situazioni esco quando vitale senza disturbare nessuno
Dunque qui anche perché
Qui in sala ci sono altre donne che in questi dieci anni
Di avventura con disabilità
Ho ho avuto diciamo così un al mio fianco c'è Roberta trattazione che è cominciato
Col venire a casa mia e difendermi dall'estensione che con la scusa di aiutarmi mi stavano massacrando
Hanno continuato a farlo per dieci anni ma grazie a queste tre donne Giglio adatto il midollo che adesso lavora nella CGIL prima della funzione pubblica
Laura Cortina che sta qui che avrebbe la redazione di avvenimenti sono molto felice che siano tre donne quelle che ho avuto al fianco
Grazie a loro io sono come dire
Sono riuscita
A scappare da un territorio di cui voglio parlarvi oggi proprio per capire se insieme si può fare qualcosa
In cinque secondi io sono piombate in un territorio che altamente accidentale
Pieno di trappole di pericoli inimmaginabili dove si vive un quotidiano fascismo di cui voi avete perso la memoria
Dove c'è un nazismo sempre dietro l'angolo
Io parlo perché me ne occupo di dato che vivo questa situazione tempo e perché nessuno se ne occupa
A mio a mio giudizio come piacerebbe a me
Delle persone che non possono fare tasse
E cioè quelle che si chiamano gli handicappati gravi che sono due parole altamente impropri handicap Pato è un participio passato
Se si usa questa parola si deve dire anche chi handicap è un participio passato come arma amato da chi indica patto di archi
Se si usa la parola al completo va benissimo anche quella se no
Mi si derubati qualcosa di una verità
L'altra parola è grande
Se voi foste
Improvvisamente non equipaggiate
Buttati sulla luna se aveste handicappati gravi
Secondo una condizione comune
Quindi la gravità in relazione ad ostacoli che ti mettono davanti non in relazione alla tua disabilità
E indica Pato ti colpevolizza di essere quello che sei
Persona con disabilità è una persona che ha una disabilità e molti abilità
Io sfido chiunque a dire che io sono disabile totale o una disabilità è talmente evidente
Però io mi riconosco alcune abilità come la riconosco a chiunque altro
Questo territorio accidentato è stato sempre trattato come un altro pianeta
Un pianeta parallelo dove la gente non si mescola
Ci sono gli abitanti di questo pianeta e poi ci sono i visitatori che vanno e vengono restano i liberi diciamo io non sono liberi
E hanno libertà che nemmeno sanno di avere
Poi invece c'è le persone con disabilità che sono colonizzate
E ci sono i colonizzatori
Cioè gente che stabilisce come deve vivere una persona con disabilità
Per
Se questa persona pretende come me di fare quello che le pare anche di bruciare la torta cioè di sbagliare
Io ho cento occhi addosso Kimi anticipano
E che non mi permettono di sbagliare
Ma in genere non mi permettono neanche di fare le cose giuste
Con la scusa di cura di aver cura di menti tutelarmi allora ho scoperto che
L'oggetto di cura non è mai sfugge
C'è chi a cura di
E le donne stanno facendo una grossa battaglia su questo tema anche molto importante perché il loro bene o male sono gli ultimi schiavi spero di questa terra perché sono obbligati ad occuparsi ad avere cura o per amore o per forza
C'è però un nuovo soggetto che sono gli uomini i compagni i mariti delle persone come me
Che sono a loro volta divenuti schiavi per amore questa volta
Però questo non è che diminuisce la gravità del fatto che una persona debba essere incatenata ad un'altra persona perché non c'è ciò che occorre è quella persona l'essere libera
Questo territorio
Quando si dice gli handicappati cioè gli abitanti di questo pianeta parallelo
Si commette lo stesso identico errore di quando si dice gli uomini dietro agli handicappati al nord ci sono le donne
Con identità diverse con bisogni diversi con proposte diverse che scompaiono letteralmente dalla faccia del scenario politico economico e sociale
Perché sono tutti gli handicap spalti cioè non solo al maschile
Ma poiché gli handicappati sono intesi come asessuati se non si direbbe un uomo con disabilità una donna con disabilità oppure si direbbe ma poi Roberta pratiche lo sa perché ha scritto un articolo per le donne dove
La prova più evidente che quando vai a cercare un bagno tu trovi bagno per uomini bande per donne bagni per handicappati Elio doveva
E io cosa sono Non sono una donna
E devo andare a fare pipì insieme ai maschi che si sa che sporcano di più
E perché
Queste culture intercultura che parte dal Gabinetto è una bella cultura
Ci fa capire molte cose
Questo territorio è accidentato non solo perché siamo ossessionati ma perché c'è sì sì sì veniamo definiti come sfortunati come di sfigati della della della terra
Io credo che la fortuna non sia
Che è una questione privata cioè se uno si sente sfortunato è una questione individuale se è fortunato si sente fortunato una questione su non esistono le categorie sfortunati questo pianeta ci fa torto per molti versi io ce n'ho una quantità di non posso stare qui tutta la sera dirvi
Che cosa non fa però
Sappiate che la disabilità e credo che lo sappiate sapiente
Non è una questione riservata ad alcuni eletti che così si prendono il carico
Ti salvare tutti gli altri la disabilità non ha confini per cui io parlo di un territorio che conosco bene perché ci sono andata
A cadere in cinque secondi
E mi sono accorta di un mare di cose ma è un territorio nel quale tutti possono andare a vive
In cinque secondi o in più tempo ed è quello che io chiamo lo stato di dipendenza cioè in Italia quando una persona dipende da altri
Forse anche nel mondo io non lo so parlo dell'Italia perché l'esperienza dell'Italia sembra che entriamo in collisione con una umanità altamente immatura
Perché non sa far rispettare la libertà dell'altro che dipende da lui basta guardare i pentiti
E le bambine basta guardare vecchie signore e vecchi signori che se entrano in in vecchiaia e diventano dipendenti non hanno più una loro volontà perché sono oggetti di cura quando va bene
Prigionieri politici come io mi dichiaro sempre prigioniera politica quando va male
Perché se io non sono in un istituto non è grazie alla maturità di un popolo e io non voglio stalinisti tutto nel senso che dovrebbe essere al massimo una scelta
Ma io non voglio stare in istituto ma lo Stato mi ci metterebbe pagando fior di quattrini se non ammessi lo schiavo prima Moore che il mio compagno
Questi sono reati contro la persona
Per me
Sia nei miei confronti perché mi si obbliga a schiavizzare una persona questa delibera
Sia nei suoi confronti perché lo si obbliga a diventare schiavo per lasciarle libere
Questo
Inter Rippo Mascia alto io sto secondo il mio punto di vista fasciato culturalmente prima di tutto
Perché io ho chiesto ad una persona amica
Quando al di là della della strada del marciapiede c'era un ragazzo sulla sedia a ruote e un uomo vicino gli ho detto sono due uomini per tutte quelle dice no voi avevamo l'anziano indica tanto
Era un ragazzo molto istintivo molto bravo una persona intelligentissima un artista per quello che ha detto esattamente quello che
Che ha dentro che non ce l'ho messo io non ce l'avete messo voi ce l'abbiamo messo tutti insieme
Questa cultura va cambiata le persone sono persone che si è che vadano su due ruote sia che abbiano due antenne nel caso venissero Giurin marziani
Ne saremo capaci di ucciderli per vedere come sono fatti dentro
O forse di uccidere ma per paura che ci porti in un qualche cosa che non conosciamo
Secondo me bisogna lavorare insieme per cambiare una cultura io non voglio occuparmi né di handicap negli indicata
Voglio occuparmi di una condizione umana che arresta disumana dall'ignoranza tutta
Quindi lavorare in questo senso c'è da fare molte cose secondo il mio punto di vista entusiasmanti
Perché non si tratta di sistemare la gente ma si tratta di liberarsi
Da una paura e da un terrore che può essere quello della dipendenza si nasce dipendenti d'altra parte si muove dipendenti quindi
Si tratta di di occuparsi di una condizione umana per rendere umana
Perché in questo momento non lo è
Io qui nella lettera
A Bertinotti e il Syrian cioè il succo della questione che volevo trattare
Faccio tre proposte concrete
Una è io mi sto occupando adesso dell'assistenza personale cioè
Della scelta
Perché io voglio fare siccome mi sono sempre battuta da sola ho provato due anni passa per un attimo l'apparente sia rivolgermi a un movimento che era quello della Rete ma poi da Tonna che sono perché mi riconosco di essere molto ingenua c'ho messo due anni a capire che era un dialogo tra sordi scene di turno perché erano quelli della vittima perché sono convinte che i politici fanno
Tutte nel senso della della del conosciuto
Esplorare qualcosa che non si conosce bene crea un impegno che probabilmente lo sentono in più
Forse non gli va
Forse non vi vanno lo so lo spero di sì
Perché tutto quello che crea intendo in più oggi che siete molto affaticati non so che sia giunta affaticati
Può
Può può farsi forte può farvi ritirare indietro
Con la Rete quando ho capito che era un dialogo tra sordi per esempio una cosa che non avevano assolutamente capito che era io volevo parlare con loro cioè con i canti
Perché i capi poi possono
Come le come una serie di bottiglie di champagne se tu versi in cima piano piano c'è la ricaduta
Dal basso io per lo meno voglio fare questo perché non sono un'eterna né fortissima
Per cui non posso mettermi al citofono parlare uno per uno come ho fatto fino ad oggi per otto anni io parlo con la gente testa a testa
Ho bisogno di un movimento che al limite faccia da megafono ok oppure che si appropri delle cose che dico se di piazza delle diffonde altrimenti che mi dica subito per dividerci e io me ne vado per Prati
Anche se piove io ci vado volentieri
Per cui il parlarsi chiaro secondo me serve molto
L'altra questione che volevo dire io quest'anno per la prima volta non ho votato
Ho scritto a Rifondazione
Una lettera invitandovi al colloquio hanno visto nessuno perché siete sempre molto impegnati però questo non giustifica sempre tutto
Anch'io se mi sento impegnato però oggi sono qui
Quello che voglio dire è che
Io non voto per un semplice motivo che un Governo
Che sia di sinistra o che sia di destra continua a fare errori macroscopici che non costano
Nel grande impegno né ternario cosa semplicemente spostare al quella quella che io chiamo inquadratura di includere cioè la cinepresa quando quando fa un film bensì attraverso oggetti nel copione fissa quei tre e c'ha tutti i dialoghi scritti per quei tre
Se tra un altro soggetto in campo l'obiettivo si deve allargare se vuole allargarsi e deve riscrivere il copione
Non c'è niente da fare per cui l'inquadratura di includere significa semplicemente accorgersi che esiste un soggetto nuovo
E che lo si può continuare a far finta di niente
Finisco subito volevo soltanto a vivere tre proposte perché così pensano tutti io mi occupo della assistenza personale che è il primo strumento per uscire dal letto e andare via
Se io non sono sicura di avere una persona pagata accanto a me i miei progetti sono tutti a rischio ci sarà qualcuno che
E poi quella persona deve comunque ricavarsi un tempo che non è non è e poi fa parte del suo Progetto e lo deve lo deve stornare da un'altra parte diventa impossibile avere progetti
Allora io siccome sono invasa da un centinaio di persone l'anno che fanno assistenza domiciliare che io non voglio
Perché non posso lavorare con cento persone diverse non hanno qualsiasi mestiere fatti se avete un collaboratore provata cambiano tutti i giorni non lavorerete mai
Allora io ho chiesto
Chi quegli stessi soldi che il Comune spende siano dati a me e si faccia come in Europa
L'assistenza personale cioè io poi mi sceglie ero
Il personale che mi occorre e lo pago direttamente saltando a piè pari la cooperativa ovvio che la cooperativa non è d'accordo
Perché se si diffondesse questo sistema le cooperative resterebbero senza il malloppo così poi chiaramente come lo chiamo io
Sia di utenti che di danaro
Però secondo il mio punto di vista saremmo alla pari finalmente loro sarebbero li in cerca di lavoro io anche
In questo modo io diverto il loro lavoro e non posso essere libera di cercare un mio lavoro perché loro non lo consente
Se questo non è fascismo ditemi che cos'è
Secondo la cooperativa io mi debba alzare alle nove
Alle quattro alle all'una devo restare sola alle quattro ritornano alle otto a letto
No sette a letto perché non alle otto se ne va
E questa sarebbe la vita di una persona libera
Se a voi imponessero questionari criteri estere afascista
Io pure dei Doors system perché l'arrivo
Questa è una proposta cioè c'è una legge già ce la centoquattro che prevede l'assistenza personale
Solo che c'è scritta quella Mauro male un murata frase i comuni posso quando mai s'è vista una legge fatta per voi che non avete disabilità in cui si dice possono si dice devono ai cittadini ci sono le sanzioni
Questo accade nel pianeta handicap legge speciale che voi non conoscete
Evitano la mescolanza questi due pianeti paralleli
Gli operai non sanno quanti disoccupati siamo noi
Ne quante persone occupante la squadra non sa quanto analfabetismo scene in questo pianeta
Allora per sapere tutte e due le cose si devono intanto evitare le leggi speciali sono sempre stata una brutta storia le leggi speciali
E però continuano a farla con gli handicap parti che non si sa chi sono
La seconda non costano danaro queste cose al perché c'è già
Del danaro
Speso per rinchiudere o per separare basta stornarli o a chi lo chiede quindi c'è libertà di scelta
La seconda cosa era
Smettete di prendere i mezzi pubblici
Non posso dirlo alle persone amiche perché se smette una due tre persone non succede proprio niente quelle cedimento ne basta
Ma le forze politiche devono smettere di prendere i mezzi pubblici perché io le persone come me lo possono salirci
è inutile continuare a dire che gli altri sono i cattivi lo siamo anche noi nel momento stesso che abbagliano le cattiverie tagliati
Se un movimento si prende la responsabilità di dire
I mezzi pubblici non sono accessibili a tutti quindi non li prendiamo finché non saranno accessibili a tutti questo è un gesto politico che non costa denaro che vi venga rivela
La volontà di fare o di non fare voglio dire mi sembra una cartina di tornasole
E poi scegliete sempre sale accessibili
E scrivetelo sugli inviti accessibili come in America accessibile alle persone con disabilità
Almeno io so che è accessibile non devo andare a telefonare cercare il telefono e per Pasco pile magari che ci sono le scale
Sentirmi esclusa e non potere andare nemmeno a reclamare perché andare invece verso le scale conti reclami col portiere
Guardate la la la libreria il manifesto aperto da poco
Mi hanno telefonato per dire mila vieni perché abbiamo messo tutto accessibile vado la prima serata trazione lo sa
Ho dovuto fare anche lì
La mia spellatura viva
Mi son dovuto per portare abbracciata quattro armi un'altra sala perché quello che hanno preso penso con i contributi della Regione
Ti sei crebbe il busto in due
Perché appena girato l'angolo c'è una colonna che ti arriva pari novità
Allora a sinistra fanno finta di niente che non ci siamo a destra vorrebbero che non ci fosse finché non c'è una forza politica che si compromette seriamente io non voto
Non posso votare non posso più fare la collaborazionista
E non posso nemmeno votare a sinistra per poi fare propone propone come si dice per fare protesta alleandosi con la destra io sono dopo il sinistro
Io credo di aver detto abbastanza perché poi questi termini
Sono talmente maltrattati che ci son sempre tante cose da dire troppe e sono rarissime le occasioni in cui si possono dire io chiudo marce un'apertura immensa
Da visitare accanto a quello che volete io adesso dove devo andare mi dispiace
Non ascoltare otto risposta ma ho lasciato telefono indirizzo tutti sopra reperibile chiunque sa dove trovarmi per lavorare seriamente poco perché sono stanca
Lascia
Ora ringraziamo Miriam diamo la parola Mauro Palma
Poi segue Jesse che a pietra cartelle
Cappella
Ma
Sparito sito poco riflettendo sul perché diciamo
Un'associazione tematica e io rappresento l'associazione Antigone
Perché è una associazione tematica s'avverte oggi un'esigenza molto forte
Di abbandonare l'ambito della tematizzazione su cui si muove e quanto meno ricollocarlo in un ambito più ampio di interlocuzione politica
Diciamo in un ambito di porre interrogativi al sistema politico e porre interrogativi in particolare alla sinistra quindi la presenza di qua
Dicevo riflettendo su questo mi e venivano da enucleare due o tre punti che cerco qua di ti enunciare forse non certo per ordine di Ford importanza quasi per altri versi in ordine opposto
Il primo problema che a me sembra oggi all'ordine del giorno in maniera molto forte
Una e e mi veniva in mente ascoltando il primo degli interventi quando si richiamava Habermas si chiama e richiamava la questione dell'agire comunicativo come ambito di definizione dei diritti delle norme
Ecco a me sembra che noi abbiamo un problema molto forte oggi di interruzione della circolarità in sostanza tra ordine simbolico e ordine reale
Cioè abbiamo ormai una un ordine simbolico un ordine delle norme
Che non è più in sintonia con lei instaurarsi di forme di organizzazione della vita quotidiana
L'ordine delle norme acquistato una sua autonomia del tutto fuori del tutto non collocato diciamo in rapporto con ciò che nella società si vive con ciò che viene avvertito
E questo ha due difetti per esempio ha due effetti nelle istituzioni con cui spesso le associazioni come noi le nostre hanno e da confrontarsi i primi aspetto forte e quello dell'ipertrofia burocratica oggi non abbiamo una un aumento diciamo mi verrebbe di mentre altri ambiti l'ambito della scuola ambiti di cioè tutti gli ambiti istituzionali tendono a diventare antichi ipertrofici dal punto di vista burocratico
Il secondo aspetto è quello del rinvio della responsabilità decisionale che è il massimo poi del potere possibile cioè il rinvio dalla responsabilità
E il massimo dell'esercizio del potere per certi versi soprattutto nell'istituzione allora la cosa che e mi viene alla mente che nelle istituzioni totali qual è il carcere quello di cui noi poi ci occupiamo da sempre questa circolarità è stata un pochino Lissa
Nel senso da sempre sul queste istituzioni sul carcere si è legiferato su piuttosto che legiferato da in qualche modo ogni forma di norma sul carcere norma che si è sovrapposta diciamo in sostanza le vite concrete reali degli individui e però contemporaneamente esistita una stagione ed è la stagione tra la fine degli anni settanta e primi anni ottanta
Mi ricordo i movimenti a San Vittore altre situazioni di aggregazione all'interno del carcere in cui si è vissuto una stagione del legiferare da ecco io credo che ci sia allora un primo punto secondo me importante di ricostruzione di un legame tra quello che io prima ho chiamato ordine simbolico e ordine reale
Che è un qualcosa che non può essere as affrontato nell'ambito tematico ad un'associazione ma è qualcosa che coinvolge direttamente il sistema politico e che secondo me coinvolge direttamente le forze di sinistra
Da qui l'interlocuzione su questo primo punto ad esempio con l'interlocuzione con Rifondazione
Il secondo aspetto che mi veniva in mente
Invece riguarda e quella sorta di simulazione di ordinario sviluppo mi ero annotato che noi registriamo oggi rispetta le istituzioni carcerarie rispetta le Istituzioni punitive
Perché etico simulazione d'ordinario sperduto non c'è bisogno di fare molte analisi di dettaglio per rendersi conto come oggi l'istituzione carceraria si è diventato il punto di o autologhe addensarsi della contraddizione sociale la marginalità creata nella società viene riconsegnata e declinata con il linguaggio dalla punizione
Oggi l'esclusione sociale vissuta erri affidata in termini di linguaggio punitivo piene Ristich unita al singolo la sua esclusione sociale e declinata appunto con il linguaggio dello punizione
E questo sono non è soltanto il problema della composizione sociale dei detenuti voglio dire non è che qui entriamo su un problema di dati ma sono apportare tutti a conoscenza di tutti
Non è soltanto diciamo il tipo di i delitti di cui rispondono tutti riferibili alla marginalità urbana in gran la larga parte naturalmente parlo per grandi numeri
Tutti i problemi che invece di essere affrontati laddove la contraddizione sorge sonori consegnati come responsabile del singolo ma c'è un altro aspetto nel rapporto diciamo con la Società con lo Stato sociale che mi preoccupa particolarmente ed è l'aspetto che la tendenza progressiva alla riduzione dell'intervento statale la tendenza propulsiva di distruzione dello stato sociale come colpirà tenderà colpite in maniera più diretta quelle istituzioni vissute come istituzioni largamente improduttive quale qualche il massimo diciamo dell'improduttività
E qui le istituzione carceraria il spesso vengono in tal senso vengono anche proposte tutte le statistiche sulla recidiva innocue anche lì non come incapacità di un sistema di costruire ciò quei costituzionalmente dovrebbe essere la pena ma come incapacità del singolo che delinque nuovamente ancora una volta e come istituzione di Soutine produttivamente pensato un attimo non vi voglio dare dati però pensato un attimo mille novecentonovanta
Trenta mila detenuti diciotto mila agenti di custodia i dati che avevamo allora e cinquecento assistenti sociali
Mille novecentonovantasei cinquanta mila detenuti quarantaquattro mila agenti di custodia quindi cresciuti presente seicentocinquanta assistenti sociali
Cioè il dato chi dice qual è stata la piegatura che l'istituzione ha avuto in questi anni perché l'istituzione da un'ipotesi appunto
Trenta mila detenuti cinquecento assistenti sociali passa a cinquanta mila detenuti soltanto seicento cinquanta assistenti sociali e intanto gli agenti di custodia quarantaquattro mila disponibile l'istituzione diventa custodia vista
E attenzione la riduzione dell'intervento sociale sature moti ancora qui per articolarsi da un lato attraverso una forma di ipervalutazione di un fenomeno che sia ben chiaro io valuto come positivo per il fenomeno del volontariato
Ripeto Panto estremamente positivo e una delle risorse forti del paese
Ma con una sorta diciamo di delega
Sempre più accentuata di quella che invece è la responsabilità statuale
Con una sorta di delegati situazioni o attesta Herne
Che invece instaurare un circolo virtuoso tra società e carcere instaura un circolo vizioso nel senso che esportano
Nella società le modalità custodia liste diciamo del carcere non a casa i centri di servizio sociale attuali esterni al carcere c'è una richiesta di mettere anche in organico gli agenti di custodia per fare ad esempio un esempio mettere anche in organico che un meccanismo in cui l'osmosi cerco il dialogo interno esterno l'abbiamo realizzato in che modalità nella modalità di riproposizione all'esterno di meccanismi così
E allora qui arriva il terzo punto non voglio essere veloci è che secondo me e la forte responsabilità di culture politiche che tutti noi a sinistra abbiamo noi non siamo
Siamo diventati un pochino afasici
Vogliamo tutelare ad esempio un bene
Rischiamo di individuare l'unica modalità per tutelarla ecco la previsione di una norma penale per chi non rispetta quel determinato bene
Non abbiamo abbiamo abbandonato siti di formazione sedi di costruzione delle gamme sociale siti di elaborazione e c'è rimasta quindi come unica modalità per affermare che quel bene importante alla fine la fidarci alla magistratura
Da qui prima ancora di farsi tanti dibattiti sopra su quanto il potere politico ha lasciato quanto il potere giudiziario se prese eccetera
Intendiamo lo come potere politico culturale in senso ampio noi come cultura politica nella società abbiamo abbandonato questo terreno fortemente di elaborazione l'abbiamo cominciato a fare
Io vedo delle radici molto lontane anche da quando non riuscendo ad intervenire su problemi ambientali eravamo felici del pretore d'assalto che in qualche modo era un sostituto alla nostra capacità di intervenire nel territorio
Tutte lotte ipotesi che hanno avuto la loro positività anche però attenzione
Che c'ha non c'ha notato questa grossa capacità di elaborazione di culture politiche positive e ancora qui ritorno quindi il problema dell'interlocuzione della rete si Tura a sinistra di una capacità culturale in questo senso
E allora qui arrivo al punto da cui forse correttamente sarei dovuto partire ma pro o sono dall'altro verso per il porto che Silvia evidenziava diciamo all'inizio che è il punto di come mettere insieme fortemente tre cose che io nel mio appunto qui ho segnato come terreni pallettoni tre punti definiti che uno il problema della rendere realmente come si usa dire azionabili diritti sociali che è il primo problema grosso e come non confondere lo diceva Vittorio Agnoletto prima come non confondere
La diciamo quindi diritto sociale alcun il diritto individua il diritto sociale ad un qualcosa diciamo con il diritto individuale del singolo
Ad acquistare nel mercato quote di quel determinato bene questa e l'errore diciamo che la stessa cosa che può Agnoletto diciamo l'errore iscritto sociale diventa diritto individuale simbolo ad acquistare una quota di quel bene e tanto più gli diamo possibile tanto più siamo convinti che abbiamo nel e qui c'è un problema che è un problema
Grosso perché diritti sociali non hanno quel sistema di tutele che le costituzioni liberali hanno dato i diritti individuali
I diritti sociali si si tutelano colazione politica si troverà una società posseduta erano con un ricorso stretto alcolici il secondo problema dicevo tre cose da coniugare insieme il secondo problema e quello del diritto alla non omologazione degli stili di vita individuali
Che è un diritto oggi insopprimibile inalienabile dell'individuo io vedo tendenze omologanti vedo pendenza omologanti culturali dei due sentenze omologanti la vedo fortissimamente vuole è stata già citata ad esempio la proposta
Con nomi e cognomi l'ipotesi della Turco sulla questione di prevedere soltanto non rispetto alle famiglie codificate definite e è una affermazione di uno stipendio il terzo aspetto che va secondo me tenuto presente e la necessità della costruzione d'una solita Rete
Di tutela diciamo e di il vincolo di vincolo per il sistema di governo il sistema di governo che deve essere sempre sub lege deve essere ma non nel senso di essere semplicemente di discendere il suo mandato da una legge
Ma nel senso che la legge deve creare una serie di legami che in qualche modo le limitino l'azione di potere che in qualche modo mi controllino l'azione di potere allora se non riusciamo a trovare la modalità di mettere insieme un problema di di il problema dei diritti sociali problema della non omologazione degli stili di vita e il problema della solitari e che vincoli limiti l'esercizio del potere
Abbiamo quello che in una visione di sinistra è stato sempre un modello garantista inteso come modello di Stato di diritto qui permettetemi una piccola parente sì questo termine garantismo è un termine inflazionato interrogato
In vari modi
Distinguiamo anche qui fortemente distinguiamo tra un'ipotesi di e sistema dirette collettivi impedire Colletti vincoli e di vincoli che limitino ciascun potere che è un'ipotesi forte perché ogni punto potere ad essere limitato
Cochi invece vuole imporre alcuni vincoli per limitare un potere in questo caso quello giudiziario perché altro potere possa essere libero di esprimersi
Non so se è chiaro ci sono due modi molto diversi di vedere questa cosa
Il garantismo inteso come capacità di coniugare quei tre aspetti
Non è un garantismo di controllo formale delle norme non è un garantismo di solo tutela ma è un criterio informatore e quindi formatore del dello stato di diritto e può essere quindi un criterio anche di culture formative nella società che diano delle capacità positive e non soltanto delle capacità di difesa
Jesse dica Pietracatella del Comitato per i diritti civili e poi sei grazie
Buonasera a tutti scusatemi ma era la prima volta che esibisco a livello politica
Dunque
Arrivano da Milano
Innanzitutto un saluto da Pier Carlo valuta partire quindi non dovevano essersi loro
Compagni e compagne
Sono qui per portare i saluti del Comitato Previti civili delle prostitute e dare un osso bene contributo al tema di questo dibattito
Molti di voi conoscono da anni a nostra associazione le nostre rappresentanti e le rivendicazione che costantemente si ospizio stimiamo affare nella speranza che qualcosa cambi
E certamente alcune cose sono cambiate poche meglio molte stanno cambiando in un giorno in peggio
Da anni chiediamo la depenalizzazione della prostituzione una parziale revisione della legge Merlin
La senatrice Salvan toccherà seguito il nostro lavoro si sente adoperata promuovere interesse di di altri parlamentari per giungere all'obiettivo
Ma a parte l'interesse di un piccolo gruppo Franca Chiaramonte Livia Turco e poche altre donne non c'è stato un appresa incarico è una volontà di affrontare il problema da parte dei rappresentanti politici un rimprovero agli uomini soprattutto ora la situazione è cambiata sia in campo politico dove abbiamo al governo la maggioranza progressista sia in campo sociale dove il fenomeno è esploso con una visibilità e per certi versi gravità
Come non ci immaginavamo che avrebbe potuto essere la situazione è preoccupante perché le reazioni della gente
A questo problema sono ormai incontenibili la strumentalizzazione che viene fatta dalle destre su questo fenomeno trova un facile consenso e alimenta rifiuto sociale e la stigmatizzazione contro le prostitute
L immigrante in generale proposte di referendum presidi caccia alle streghe cose varie
D'altro canto le desse son sempre state prolifiche di orbite proposte diverge è la famosa proposta di Buontempo che non rivisto soltanto a ricordare
Da vorremmo che vi rendeste conto che con i pretesti di immigrazione legale sfruttamento e criminalità diffusione di malattia
E ai DS disturbo pericolosità per il quartiere bene degno o meno bene che siano sarà molto difficile tenere a bada la Cannito branco di oppositori della libertà
Noi come abbiamo già proposto in altre occasioni in altre sedi proponiamo che si istituisca al più presto una commissione di studio sul fenomeno e si possa arrivare a una seria analisi comparando anche gli orientamenti europei e valutando le diverse politiche per arrivare a produrre un disegno di legge serio e ben studiato
Siamo anche molto mareggiate per come è stata accolta in generale attaccata la norma introdotta nell'ultima reiterazione del decreto sull'immigrazione che prevede
La concessione
Del permesso di soggiorno alle donne che denunciano gli sfruttatori
Quasi parlato il pentitismo io faccio una valutazione mia personale non si può parlare di pentitismo chi chi si chi si pente una domanda in vittima
Una piccola parentesi
Sicuramente si può migliorare la forma e i contenuti con lo scopo che le donne siano meglio tutelante però è sbagliato si lasciano nuova legge sul pentitismo quinti trae un vantaggio dalla collaborazione con la polizia sono le vittime
E non incolpevoli
Un piccolo premio in cambio di una collaborazione che dovrebbe restituire a chi denuncia la libertà di autodeterminarsi e forse evitare che altre ragazze vengono sfruttate in futuro
Non si può fare a meno di quel permesso di lavoro
E soggiorno se si vuole dare una mano a questo ragazzo forse possiamo chiamarlo permesso per ragioni umanitarie ma non possiamo rinunciarci
In questo merito aggiungo anche una cosa piccola riflessione dare la possibilità di levare queste donne non soltanto dalla ricattabilità
Di questi sfruttatori ma anche da parte delle istituzioni
In quanto le donne vengono sfruttate anche dal dalle istituzioni o fare questa denuncia oppure comunque in ogni caso tu oltre a esserne vittima seppure sbattuto fuori dall'Italia
Due volte vittima quindi queste da donne non sono tutelate accettare la scelta e tutelare chi non ha scelto
Grazie
Allora grazie fa Grazia zuffa poi segue Maria Grazia Giannichedda
Dunque io accolgo l'invito di
Ersilia a fare come dire proprio un chiacchierata
Quindi prendo alcuni punti nella sua introduzione
Io intanto vorrei approfondire un po'
Quell'affermazione che tu hai fatto nell'introduzione
Quando parlavi di egemonia di cultura liberale
Io come dire non non dare questa patente di cultura liberale alla cultura dominante
Su questo c'è una discriminante infatti poi dopo Thule ripreso sono volevo approfondirlo
C'è una forte spinta liberista
C'è un'ideologia soprattutto del liberismo che badate bene
Agisce
Sul piano simbolico cioè perché serve da dei legittimazione delle culture storiche del socialismo Pan qualche modo quindi l'ideologia del liberismo
A queste precipua finalità di delegittimazione di altri filoni culturali se no non si capirebbe l'insistenza in mancanza di contenuti poi in sostanza di queste
Quello che invece mi sembra grave è che c'è al di là appunto del nuovismo dei del rinnovamento e tutte queste parole qua una fossilizzazione del contesto culturale italiano
C'è un filone libertario che diciamo storicamente fa riferimento alla sinistra
è presente all'interno di Rifondazione Comunista non un carciofo una relazione particolare con Ersilia Salvato
Però diciamo la verità che a difficoltà oggi come oggi a venir fuori all'interno più generale del contesto di sinistra è una battaglia che in questo momento si sta facendo
Non c'è più per questo io avevo dei dubbi sul discorso che tu dicevi
Un punto di cultura liberale che tradizionalmente è sempre stato molto debole nel contesto storico italiano però diciamo il vero
Crollato
Il partito socialista e prima ancora con Craxi che aveva fatto fuori quel filone culturale liberale che era dentro socialisti Bertinotti qualche cosa
Diciamo che adesso proprio non c'è più un punto di riferimento
Allora quello che invece persiste che secondo me è esiziale in questo
Momento proprio per le questioni di cui stiamo ragionando è invece una cultura moderata di stampo autoritario e normativo per tutte le questioni poiché riguardano otto nomi e individuale rapporti individuo stato che poi è il grosso del filone della cultura democristiana
E al di là del nuovismo e del rinnovamento questo ingrosso questo tipo di cultura moderata normativa e autoritaria che a quelle forze li faceva riferimento
Ora qual è la cosa grave secondo me la cosa grave è che
Il come dire il crollo poi diciamo di quell'impalcatura tradizionale dei partiti
Ha reso più spacca la lettura delle culture che stanno dietro per cui come dire c'è un lento scivolamento tanta più diversi settori destra-sinistra
Inconsapevole anche per certi versi per certi versi consapevole ma parte anche inconsapevole proprio per questa opacità
Diciamo a leggere le culture verso quella contesto culturale io voglio fare un esempio tanto per intenderci
La vicenda della legge sulla violenza sessuale
Allora lì è stata travolto
Diciamo non tenuto conto travolto no perché non c'è solamente l'istituzione però è stato tenuto conto di un filone di cultura delle donne che Appiah come punto di riferimento la libertà ci sono tante culture delle donne io sto parlando di quelli che ha come punto di riferimento la libertà
è significativo che non sia venuto in discussione un punto che era stato di forte scontro nelle altre legislature la questione della limitazione
Della sessualità dei minori o su questi su questi punti era caduta la legge le altre volte e questo è il punto non è venuto neppure in discussione è stato completamente opaco
E l'altro punto è che è stato dato scoop scontato da destra a sinistra che quello che contava era il valore simbolico del diritto penale cioè l'innalzamento delle pene il valore preventivo diciamo dell'innalzamento delle pene e sappiamo naturalmente che non è così allora quando poi come faceva Ersilia si fa riferimento a questo provvedimento del governo che restringe in qualche modo facilitazioni per la casa a un certo tipo di famiglia voglio dire il contesto da cui nasce quello è cioè dobbiamo anche saper riconoscere poi i dove vengono alcune cose
Allora la cosa grave è che questo tipo di cultura appunto che insiste a chiamare moderato autoritaria
Certo che concludere poi a quella concezione moderna della politica
Perché in una concezione della politica che è sempre più viene avanti che pratica di Poti ieri cioè tratta fosse pratica di governo il governo una cosa molto seria doping in qualche modo assumersi le responsabilità di governare ma semplicemente pratica di potere in cui contenuti diventano assolutamente indifferente
è chiaro che lì come dire si rafforza un orientamento moderato perché come dire questo in qualche modo e anche implicito nella logica maggioritaria quindi c'è una doppia diciamo convergenza allora io credo che il la cosa che mi sentirei di chiedere appunto a Rifondazione Comunista è di assumersi diciamo un proprio questa grande battaglia culturale di
Sulla parola proprio sul nome della libertà noi non possiamo permettere parlo adesso genericamente come collocazione di sinistra che la parola libertà sia sequestrata
Diciamo da quest'aria moderata cioè non è possibile è un falso storico in qualche modo però comporta una battaglia che va assume
E vengo a dire una cosa molto brevemente sulla questione delle droghe
Il da questo nel proprio è un punto di battaglia molto aspro
Che si riconduce ad alcune questioni più generali non è risolvibile se non affrontando il più generale
Intanto io credo che vada finalmente detto una cosa che in genere e cacciucco
In Italia c'è
Tipo di approccio alla questione delle tossicodipendenze cure assistenza di tossicodipendente che un caso unico italiano
Non esiste nel resto dell'Europa siamo un Paese che spendiamo molto in questo settore non possiamo dire che qui non c'è stato sociale moli dico apposta perché qualche secondo me neanche si deve fare questo grande come dire infatti trazione e poi dello stato sociale c'ha dei punti che poi voglio riprende allora sapete che spende di più spende in un certo modo
Spende soprattutto avendo riferimento avendo come riferimento un certo tipo diciamo di intervento sul tossicodipendente il modello su cui si è costruito è il modello della comunità
O di chiederete come mai un modello terapeutico
Che copre le esigenze di una parte assai minoritarie di tossicodipendente è diventato invece il modello su cui poi si è sviluppato attorno sono il modello di pura e naturalmente diciamo questo per e a molto semplice capirlo ci si rifà anche alla legge Jervolino Vassalli
è il carattere custodia mistico diciamo di questo tipo di intervento
Che ha fatto sì che poi quella legge che appunto era la più autoritaria e repressiva possibile poiché fosse anche quella che ha dato più soldi anche poi sul terreno della cura
E bisogna capire che su questo ci sono anche una serie di interesse molto consolidati ormai cioè la vicenda del decreto punto Ersilia ne sa qualche cosa com'è andata a finire sopra bisogna anche avere il coraggio di dire che c'è una cristallizzazione di interesse Pussy di finanziamento molto forte
Dall'altro lato
E credo che riferendosi anche a questo io credo che a quel tipo di cultura che diceva c'è oggi un attacco molto forte a
Non solo alle politiche più che alle Politiche direi proprio alla cultura di riduzione del danno perché chiaramente quello che è intollerabile in cui tu quel tipo di approccio è appunto un approccio più tollerante con stili di vita di terzi definitiva come dire si assume il fatto che
Non si accetta che ci siano norme comportamentali sempre più rigide costrittive
Insomma è qualche modo come dire un approccio un po'più laico e tollerante con stile di vita diverso io credo che vada detto anche questo ed è quello il punto di scontro su cui poi diciamo le forze moderate in qualche modo sì coagulano a me per esempio ha molto colpito un attacco rabbioso
Quando alla ripresentazione della legge per la legalizzazione delle droghe leggere
Letto sull'avvenire dopo che si contrapponeva appunto la legalizzazione delle droghe leggere come battaglia appunto libertaria non solidale all'intervento a favore dei tossicodipendenti come appunto questo intervento solidaristico ora questa è paro paro la concezione della legge Jervolino passato dove e cessi una solidarietà ora solidarietà Curci coercitivo una solidarietà contenitiva in qualche modo che poi non è solidarietà insomma
è un punto però su cui secondo me la battaglia va fatta e va fatta avviso molto aperto altrimenti in qualche modo non se ne esce
Credo poi in particolare sulla legalizzazione delle droghe leggere secondo me sono molto interessanti anche i sondaggi che vengono fuori
Si vede che sullo specifico
Tutte le ragioni diciamo a favore della legalizzazione sono passati per esempio la gran parte non crede più che le droghe leggere siano troppi di passaggio
La gran parte sappi afferma che le politiche proibizionista e non hanno affatto ridotto nei consumi nel traffico il punto più difficile da far passare
è giustappunto il valore che il diritto penale cioè a dire si pensa in qualche modo che
Fa riferimento al valore simbolico di diritto penale abbia appunto un significato
Generico di dissuasione quadri di presa di posizione morale quindi di nuovo su questo terreno si gioca una battaglia fondamentale
L'ultima cosa che dovevo dire io sono una
Voglio dire anche dirittura nel documento programmatico della nostra associazione si fa riferimento alla solidarietà e ai diritti sociali
Stando bene attenti a un punto però voler terminare su questo perché secondo me molto importante
Non dobbiamo neanche andare a una mitizzazione della solidarietà nel senso appunto dell'intervento sociale insomma
Credo che ci siano ampie esperienze che dimostrino come in ogni tipo di intervento anche i migliori con le migliori intenzioni dello Stato sia sociale c'è sempre un elemento come dire di controllo sociale e in qualche modo limitazione dell'autonomia individuale questo lo dobbiamo saperlo perché altrimenti ben come dire portiamo avanti una specie di ideologia del sociale e dobbiamo sapere che la di lancia mento tra quella che è la sfera delle Autonomie individuali quella che la sfera della sociale socialità è sempre un bilanciamento molto difficile e non dobbiamo mai come dire
Spostarci troppo da una parte pena alla fine se noi insomma in fondo riconduciamo e tutte quelle che sono i problemi individuali tutte quelle che sono particolari anche situazioni e comportamenti individuali in un contesto di socialità
Stiamo attenti che in ultima analisi arriviamo a una come dire migrazioni dell'individualità a un livellamento in qualche modo a una sorta
Come dire ineluttabile di egualitarismo che in definitiva restringe il campo dell'autonomia individuale io credo quindi che
Debba essere sempre un approccio molto meditato e Cisp c'è una sfera in cui Mezzetti il sociale deve intervenire può intervenire ci sono degli ambiti assolutamente riservati
A la libertà e le responsabilità individuale questi son quelli che tradizionalmente nella nostra cultura non abbiamo avuto più difficoltà in qualche modo individuare ma io credo che il passaggio debba esser proprio questo
E su questo dobbiamo concentrare l'attenzione
Maria Grazia Giannichedda poi segue Roberta data Fiore
Io poi ho ancora Gigliola Toniolo e Franco Grillini e poi dare la parola perché no
Allora per cercare di dire tutte le cose che voglio dire userò molto l'intervento di Mauro Palma prima questo intervento adesso di grazia che di Grazia zuffa che in che che che non a caso insomma sono nel filone
Che noi stiamo portando avanti in questi anni
Ma Mauro credo che abbia posto in sostanza la questione del rapporto tra questione sociale questione criminale in qualche modo io voglio porre qui in quattro punti la questione del rapporto tra alla questione della follia non mi piace chiamarla questione psichiatrica evidentemente e questione sociale
Quindi do per detto ciò che ha detto Mauro facendo però un passo indietro per tentare da una parte e di convincervi quanto sono importanti e non laterali convincere voi
Del partito della politica partito a le questioni che noi poniamo e quanto quindi dovette prendere seriamente le nostre preoccupazioni che a volte possono essere un po'per certi aspetti Cassandre sperperati aspetti invece io ritengo estremamente ottimistiche
Capaci di aprire e nuovi scenari quindi in questo ecco piccola nota vi ringrazio evidentemente di essere qui perché non per la verità in tanti anni che come dire ostinatamente appartengo ad un movimento Capello Basaglia nonché attentato ha deciso di praticare le istituzioni è la prima volta che un segretario di partito mi dice di essere interessato ad ascoltare quello che io dico
Cioè ho passato una vita a tentare di convincerli ad ascoltarmi quindi grazie
Registro questo fatto
Quindi in realtà capisco anche che questo fatto nel vostro caso e legato al fatto che
O voglio posso dire ecco a voi a Bertinotti attenersi a meno che ad altri di non aver capito una cosa che oggi complessivamente
Il sistema politico italiano non ha capito e ahimè la sinistra italiana non ha capito affatto e temo nemmeno la sinistra europea
La questione di
Del la questione sociale vista non in termini di barese Periodo ma come medio e lungo periodo
Ma dico a slogan veloce perché se no ci impiego una vita voi mi capite quando si dice la ridotta domanda di lavoro umano quando si dice che disoccupati Tione povertà non sono fattori non sono questioni congiunturali ma strutturali
Quando si dice globalizzazione dell'economia fine della fabbrica fordista dislocazione del lavoro eccetera eccetera eccetera
Si sta dicendo
Che ciò che sta il futuro che è già presente e un futuro nel quale come dicono degli amici che io amo molto ma insomma sono un po'discorsi da convento questi perché fuori dai nostri conventi non riescono a uscire possibile anche evidentemente
Per limiti i nostri sta crescendo la quantità di persone
I normali inutili i soprannumerario
Perché questa questione così importante ed è così legata a e così commercialmente legata al rapporto tra questione sociale questione criminale questo nella follia e perché
Se qualcuno se si rompe il meccanismo che da trecento anni non da sempre ma da trecento anni che non sono pochi
Attraverso prezzi pesantissimi pagati dalla dalla dal nostro assetto sociale a realizzato per la maggioranza e tendenzialmente per la totalità
Il la quel meccanismo che ha fornito reddito sopravvivenza e cittadinanza cioè il lavoro no il lavoro salariato questo
E lavorare significava sappia non solo avere dei soldi ma soprattutto sa Peretti sia vera
è sapere chi sia in rapporto agli altri
Cioè a la classe operaia arrabbiatissima che spaccava le fabbriche era una classe operaia fortemente integrata passate Marone in senso sociologico della parola cioè non ne esce ecco
Il nostro problema la ragione per cui così importante che voi ci date retta a noi e questa
Che quando questa però c'è questi meccanismi di integrazione si rompono e si sono già rotti ed in futuro a mio parere non si potranno
E si e la rottura etti di tipo tale passate in un'altra cosa veloce quello che sta accadendo con le nuove tecnologie e paragonabile a ciò che è accaduto alla fine del Settecento nel settecento nomi degli amici
Cioè e una trasformazione epocale quella che noi stiamo vivendo quindi secondo me non si può correggere con lo scoccia con la con la colla quello che è accaduto la rottura dei meccanismi di formazione dell'appartenenza e dell'identità
E l'altra la rottura è molto profonda quindi l'azione è molto profonda quindi il rischio è molto grande che è una grande sofferenza individuale continui a crescere e che si esprima questa sofferenza esistenziale la difficoltà
Di sapere chi si è rispetto agli altri e di avere un Progetto di distinguere tra il progetto sogno è il progetto realizzabile perché nessun progetto è realizzabile
Cioè se io fino a trentadue anni sono giovani in attesa di e da quarantotto in voi sono anziani corredata andante come dicono ridondanti in esubero
Come faccio io a misurare inni a commisurare i miei sogni con la realtà ad avere cioè quella verifica di realtà che si micce farebbe le persone adulte responsabili e partecipanti della collettività
Se è vero questo il rischio che appunto la sofferenza individuale si può possa esprimersi in maniera tale che corre un rischio molto alto di essere catturata o dentro
Le maniglie
Del mondo della specie dentro il sistema della giustizia penale o di essere catturato viceversa nel mondo della delle Istituzioni dell'invalidazione grazie giustamente per la prima di controllo sociale app tutto quel in cui e usando la parole nel trottola invalidazione io metto insieme le due cose appunto
L'internamento nel caso dell'internamento psichiatrico cioè quasi praticamente ti in prigione no
Però anche un'arte nel caso e della risposta repressiva
Però c'è anche un altro tipo di risposta che non ha l'apparenza repressiva Manea la sostanza che l'invalidazione assistenziale poveretto di tutte lo come il bambino no
Cioè già Costanzo nome pomposo porre tutte le questioni ma anche se nei confronti dei bambini e terribile ciò che si sta facendo
Il Sinai Gala parola allora veniamo hanno i manicomi
Noi quindi naturalmente abbiamo sempre pensato che questo tipo di lotte non si fanno c'è la battaglia ideologica innanzitutto battaglia pratica
Sì bisogna disfare riassetti de istituzionalizzare lì e farne degli altri con le mani perché se non si fa questo non si capisce niente dove bisogna mettere le mani dunque nei manicomi
Cos'è successo in questo periodo voi siete stati come anche noi pur avendone in qualche modo anche contribuito a far lotte di atti dalla vicenda dei manicomi delle diciassette mila persone
Si è fatta una storia pazzesca sul fatto che oggi abbiamo dentro dieci diciassette mila persone
Che è importantissimo che dice sette mila persone in stile mila cittadini siano quotidianamente offesi
Ma dentro l'enfatizzazione di questo fatto Sturzo stati commessi forse anche in parte ne siamo colpevoli mettetelo di dire dopo perché due grandi errori il primo diciassette mila persone dentro ma perlomeno sessanta mila fuori
Perché se i servizi psichiatrici funzioneranno questa è perlomeno la quantità di persone che oggi sono dentro le maglie del servizio psichiatrico di essi si parla poco o niente secondo errore
Il manicomio rappresentato dai giornali dalla televisione eccetera e credo anzi son sicura in me percepito dalla gran parte della sinistra eh
Sporcizia Verda brutto odore mancanza di vestiti di grande povertà
è un errore gravissimo questo tutti questi non sono che epifenomeno conseguenze di un'altra cosa e quella cosa è ciò che io dicevo prima
Cioè l'invalidazione se tu non hai parola e se la tua parola non vale niente oggi ti lustro settori sobrio se sono una brava persona domani non giusto più perché non c'è il sole perché non me ne frega niente lontano dagli occhi lontano dal cuore
La vecchietta infatti viene chiusa nella toilette e l'abbiamo visto sui giornali questo è il manicomio non indetto a rette ma
La ragione è una radice delle torrette questo la sinistra non lo Falck
E mi dispiace Poli farò anche un buon esempio adesso me ne devo fare uno cattivo voglia mettere uno al vostro interno di cattivo esempio c'è un deputato di Rifondazione Comunista rischia Saia
Che non conosco personalmente ho incontrato una volta che ha firmato insieme non più di due mesi fa
Insieme a la deputata scocca del CCD un disegno di legge di riforma della centottanta che da questo punto di vista estremamente gravi
Non evidentemente perché la centottanta sia intoccabile Ersilia ricorda benissimo di aver firmata abbiamo lavorato davvero a lungo
Nell'ottantasette con Franca Basaglia facevo un disegno di legge di traduzione dal centottanta quindi non c'è nessun feticismo su questo però il punto quale bei punti son due diciamo uno banale e sciocco secondo me oggi ed è l'opportunismo di basso livello
O pensioni lavorare oggi su un disegno di legge in una situazione nella quale sembrerebbe che finalmente o fino a prova contraria
Aspettiamo ancora qualche mese per avere questa prova contraria e possibile che questo governo intenda gestire finalmente la questione dei servizi aprirla metterla in termini disegno di legge significa evidentemente a rallentare quindi in termini di opportunità politica una grossa sciocchezza che si capisce perfettamente se fatto dall'opposizione perché il suo mestiere con gli rompe le scatole al governo
Non si capisce perché fatta da qualcuno che sta vicino a questa maggioranza anziché ne fa parte
Ma questa non è la vera questione grave la vera questione grave lampo e il merito di questo testo quello che c'è scritto dentro perché questo testo con un'operazione a mio parere insomma ma diciamo che potrebbe essere disonesta secchi la legge fosse stupido
Siccome chi la legge forse non siamo tanto stupidi disonestà non è è semplicemente un imbroglio perché da un lato si dice cento mila volte no che bella legge da centottanta occhi principi civile però le vogliamo dobbiamo solo aggiusta
Dove vi sia giusta il tema è proprio quello di cui stiamo parlando oggi la struttura del trattamento sanitario obbligatorio e guarda caso il sistema delle garanzie sul datario sanitari obbligatori
Potrei farvi una dotta analisi dell'articolato verrà risparmio come dire bis disposta ovviamente in pubblico dibattito a farlo anche qual volta presenza evidentemente
Della persona che se non l'ha scritto la certamente l'ha firmato evidentemente ma qual è il punto perché per noi così
Così centrali in questa nostra riflessione perché la revisione che è stata fatta del trattamento sanitario obbligatorio è tutta interna la concezione del malato come e malato di mente come Mino sapiens
E quindi se Minus Abbey se deve essere tutelato in conseguenza il rapporto no
Regime tutelare targato in cambio di diritti se tu hai pienezza di diritti personale ai meno tutela se tu hai tutte non ai diritti
Ecco questo schema la sinistra a una grossissima difficoltà a Rho-Pero le cose che diceva Grazia zuffa suoi sulla verso suoni sui minori casca a fagiolo è perfetta per io ricordo anche la discussione sui minori prende proprio questo
Che non si riesce a concepire
Come sia possibile un riconoscimento non verbale effettivo di pienezza dei diritti all'interno di un regime protettivo perché se uno è malato e sta male deve essere evidentemente protetto aiutato come diceva prima mi chiama salse
Cioè io io divento uguale se si colma questa a questa distanza questa differenza
Perché importante ulteriormente per noi questo giorno questo discorso perché secondo me dietro questa difficoltà della sinistra a capire dove stanno i nodi
E quindi la appellarla la via tendenza di questa sinistra continuare affari sviste su questo punto
Cioè non solo il problema che diceva Grazie sulla fusione la cultura liberale ma secondo me c'è anche un altro problema se volete più gravemente politico che il problema del rapporto concerti corsi professionali
Certi ci sarebbe da parlare dei giudici ci sarebbe da Petrucci universitari per voi parliamo dei medici perché questa
Io ho riletto il punto in in questo periodo quando mi sono arrabbiata su questo sito di legge perché ho scoperto che l'onorevole Saia e un medico e mi son detta ai ai ai ai tutto torna e mi sono riletta un pezzo che
Sì per Graziani Roberto allora rosso Lazzaro
Bene grazie a Dio io faccio frequento numerosi medici che non sono costituite
Però diciamo che non sono abbastanza infatti l'altro giorno
Al dibattito che abbiamo fatto al centro Franco Basaglia seminario c'era un nostro amico che dice va be'
Se però tutti i medici di sinistra che oggi dirigono manicomi servizi diagnosi e cure centri salute mentale si comportassero altrimenti la situazione non sarebbe così schifo setta come eh
Cosa vuol dire comportarsi altrimenti
Che non facesse in un'operazione che Franco Basaglia in un testo che secondo me oggi è molto bello che intitola non a caso credibilità cioè diceva e l'operazione era può esserci uno diceva quando io avevo o come Sandra università essendo uno di sinistra resistenza Dallera eccetera c'ho cominciato a ribellarmi a questo fatto assoluto cioè che la sinistra
Lui veniva esistenzialismo eccetera eccetera da sinistra invece di sinistra
Fossero dei medici che votavano giusto durissima mente soldi all'Avvenire disposti a rischio a rinunciare in futuro ai propri privilegi ma sul fisso nel nel rapporto nel gesto tecnico erano del tutto uguali agli altri magari facevano Pata Pata al poveraccio per esempio io che appartenevano a famiglia non ricca ricordo perfettamente un medico socialista che ci cura grati
Questo però nonna
Non come dire non penetrava questo immaginazione diversa della società in una cosa che in medicina essenziale ma in Psichiatria e assolutamente cruciale imprescindibile la struttura del rapporto medico malato
La struttura nel senso del riconoscimento o no di parola e senso della parola al malato continuare a lavorare sul trattamento sanitario obbligatorio così come essa questo disegno di legge ma io ricordo lotte feroci con il con il pc negli anni e cioè sempre su questo punto
Questo è il problema non si riesce a riconoscere al malato contemporaneamente bisogno Dinoi perché malato e contemporaneamente uguale a me di invito di Taronna di essere preso sul serio
Qua questo problema trascina con sé delle conseguenze spaventose perché se noi riconosciamo il diritto di parola
Dobbiamo siamo costretti a fare un'operazione che non personalmente cioè diciamo in base agli anni abbiamo tentato e che ci porta ancora stare in politica
A modo nostro questa operazione è possibile solo se tu come medico metti il tuo corpo
Te
Tutto te stesso dentro la questione del rapporto col malato
Cioè sentì giochi non solo come tecnica sit-in giochi come essere umano
Cosa vuol dire questo si usi cioè anche cioè se tu interiorizzata il punto il fatto che colui che sta di fronte a te è uguale a te come diritti
Che nel momento in cui ti viene insegnata una tecnica che non si suppone che lui abbia diritti
Parliamo concretamente legare il malato a letto quando sei in trattamento sanitario obbligatorio i medici fanno questi meriti di sinistra fanno questo alcuni amici miei fanno questo
E infatti celtico cioè persone che io conosco benissimo però Franco Basaglia su questo fa eccede le questioni cruciali e lo è ancora questo
Fare l'elettroshock
Dissipare con i farmaci da persone allora il punto è se io sono davvero di sinistra e mi hanno insegnato questo all'università io ridevo domandare
E giusto questo se non è giusto e non lo è perché la questione di legare il malato è evidentemente simpaticone con una persona che sta male oltre tutto poi vi risparmio ma credo che qua
Mi capite perfettamente quando dico che questo contrasta con il con la Costituzione ottiche contrastante con la lettera della centottanta
Che cosa dovrebbe fare quindi un medico dovrebbe dire io adesso uso la mia intelligenza il mio sapere per inventarne un altro modo per risolvere lo stesso problema che è quello per esempio di curare un malato come si dice involontario cioè uno che dice ma sei tu io ho e mi invento un altro modo per fare questo
Non ci abbiamo provato Muti ne sono stati inventati tanti cioè fare questo discorso qui vent'anni dopo quando la faccia Franco vent'anni fa
Colpi di tosse bisogna dare un sacco di spiegazioni adesso bisogna da nemmeno perché questi modi ce li siamo inventati ma questi modi non passano perché non passano
Per un sacco di ragioni non passano appunto molte le ho le ho dette perché non passano per ragioni molto profonde
Poi non passano e qua diciamo colpa nostra avverte interiorizzato i limiti del momento attuale così è accaduto in questi anni non ci siamo arrabbiati abbastanza su questo perché onestamente perché avremmo dovuto litigare con troppi amici troppi alleati saremo affondati quando i craxiani loro amici ci sparavano invio
Secondo
Non ce l'abbiamo fatta perché l'inefficienza dello Stato italiano e del suo sistema istituzionale era tale che tu non c'era facevi a fare tutte le battaglie di questo mondo riceve alcune
E quindi hai dovuto dire i servizi non ci sono e fanno schifo e ai sottovalutato questo discorso ma oggi di fronte a questo governo di fronte allo scenario che abbiamo detto prima
Cioè il rischio che appunto la questione sociale sia come dire che tutte le scorie
E le difficoltà della questione sociale siano mangiate da un lato dal sistema giustizia penale e dall'altro dal sistema dell'assistenza
Ci induce a dire a a dico a corriamo per piacere dobbiamo assolutamente rimetterci imparo con quello
Che
Compie errori diciamo o le manchevolezze o i limiti della nostra azione negli ultimi perlomeno dieci anni ecco questo come dire è il grido d'allarme però secondo me c'è nel nostro discorso anche un lato fortemente positivo che può indicare alla politica non solo delle cose da fare anche delle autocritiche da fare
Ma anche delle prospettive su cui ricrearsi ricreare ci quello che dicevo prima
Prendere la assumere la parola del malato come parola vera significa che io devo inventarmi il modo di essere medico no
Detto questo inventarmi il modo di essere medico c'è una potenza anche di consenso sociale badate che è molto forte
Perché io divento uno per esempio che c'è rispetto al tecnico al medico che non c'è di ventuno che impara a parlare con la gente quella con la doppia egida televisione conto del medico invece in camice bianco di cui non si capisce niente
Diventa di sostanza una figura più somigliante a una figura che utile clamorosamente si e ingiustamente mitizzata che quella del volontario colui che fa solidarietà
Secondo me appunto lo dico quindi lo dico con sarcasmo ma lo dico anche però da dal punto di vista di chi è perfettamente consapevole che non si può contrapporre a questa figura la cui pericolosità grazie alla già fatta notare cioè se il medico e lo Stato mi danno una cosa che mi può sputare in moto perché m'arrabbio ma se uno me lo dà perché vuole mi vuole bene
Come faccio a sputare in un occhio come faccio quindi a difendere i miti di Tenno potere adesso ti dice che se mi solidale quindi trappola terribile
D'altra parte però e questa trappola si fonda anche sul fatto che il gesto tecnico si pone come gesto distante si pone come gesto come dire io ti faccio così perché il mio interesse fare così perché io anche libero me stesso Sica zero stiamo attenti però perché dea diamo carne e verità questo se e lo diamo io libero me stesso vuol dire
Io metto in gioco anche me io cito sempre una frase di sito sempre a un po'insomma una frase di Franco Basaglia che ho riscoperto da poco
Ceduta a un certo punto in un'intervista disse gli viene chiesto o ma so perché lui aveva scelto questo tipo di modo di fare e lunga il vagito punto risponde quando io mi trovo a parlare con una di queste persone sta parlando di un alcolista
Giudice io mi interrogo oltre che sulla sua oppressione anche sulla mia
Se io non faccio quest'operazione dice al massimo io posso diventare un buon gestore un buon riformatore ma gli open mail chiedo altro dalla fine
Questo secondo me è un punto cruciale quel chiedo altro dalla Giunta
Casa una donna che le donne possono capire di più questo discorso perché è stato pure un passaggio cruciale delle lotte delle donne e che io sto più a mio agio per me significa io riconosco
In modo così concreto e materiali un interesse a cambiare che non è per costruire domani il sol dell'avvenire e pensare oggi per me una vita più decente
Ecco io credo che se noi oggi su un discorso di diritti dobbiamo rinforza recuperare questo aspetto qua quindi riconquistare a questo livello i corsi professionali eventualmente non essere disposti anche
Cui colpe professionali da un lato ma anche col terzo settore privato sociale dall'altro anche ad aprire delle vertenze e delle lotte chiedendo a tutti di scoprire le carte
Su come intendono agire per scoprire
Per realizzare questi diritti ho saltato un punto perché mi ero detta siccome cito Saia che cattivo devo citare assolutamente Nichi Vendola con cui stiamo lavorando per i manicomi giudiziari ve lo risparmio perché magari invece donne talebani direttamente
Io vorrei pregare gli ultimi treni amici e compagni devono intervenire di essere più breve allora c'è Roberta datazione poi segue Gigliola Tonion
Prego Roberta
Sì anch'io pensavo la stessa cosa di abbreviare per via dello della tarda ora
Però diciamo alcune cose vanno dette per introdurne poi un'altra invece più
Diciamo di stretta attualità se non sembra che tarda diciamo dal come una specie di di cosa nel vuoto
Ci tengo a dire che io non sono Dio alcuna associazione o partito gruppo e cose di questo genere
E pertanto io ce l'ho qui soprattutto perché le anime Lanzi esclusivamente perché mi ha invitata Ersilia con la quale assai spesso ci siamo trovate a condividere alcune questioni di politica
E poi perché amo la politica pur non avendone in questo momento una grande fiducia
Ecco proprio per la logica della questione di diritti
Perché il binomio Diritti e Libertà un binomio dato molto per scontato
Con tutte le questioni di come si intendono i diritti da sinistra piuttosto che da destra eccetera
Senza affrontare la questione due-tre uno due questioni secondo me intrinseche era logica di diritti stessi che con la libertà è in in una posizione di conflitto direi
Allora io sono cresciuta con Simone de Beauvoir e Stewart mil
Ho imparato da entrambi da uno imparato una questione di capire che la libertà e la questione che prescindere l'uguaglianza tra i sessi che non era poco ed al secondo questa grande massima
Che la mia libertà si ferma dove comincia la tua no per perché era cioè il danno recato cioè e che quindi che si giustifica come dire un intervento sanzionatorio e via dicendo solo ed esclusivamente quando arreca danno agli altri
Già questo secondo me con la velocità citazione la società moderna i problemi che pone è una questione da rivedere poi Pietro perché la seconda Oppo e comunque io vedo ho sentito anche qui invece una richiesta di sanzioni per fare rispettare i diritti acquisiti ne parlava il mio letto ma ne hanno parlato anche altri che mi preoccupa mi preoccupa
Seconda cosa nell'atto di liberare la il diritti diritti vengono intesi come estensione moltiplicazione di diritti stessi per i soggetti che emergono socialmente politicamente
E questo comporta consente in maniera connaturata secondo me a mio avviso una atomica atomizzazione del soggetto non c'è niente da fare una questione proprio di logica del diritto e sento il diritto una logica stringente direi quasi matematica
Allora la questione di pensarla in maniera diversa non è soltanto quella di invocare il sociale scusate io sono stufa di queste invocazioni lo dico con molta franchezza e invece è proprio quello di rivedere la logica
Cioè va fatto un salto di pensiero che qualcosa di molto diverso che aggregare le varie soggettività io sono molto d'accordo con il Silvia io spesso collegato proprio d'accordo
Quando tra una cosa e l'altra lei ha detto l'ideologizzazione dei nuovi soggetti
è una cosa che esiste
Ed esiste tanto più nel momento in cui la sinistra par governo non a caso la sinistra insomma i progressisti chiamiamoli come ci pare ma pure se andasse la sinistra perché è una questione proprio di potere e il potere si forma su i tanti soggetti il consenso ottenuto da abbattuti
Ah beh scusate della noiosissima introduce l'introduzione perché io voglio affrontare una cosa importantissima che riguarda non tanto la libertà di per sé che è quello a cui tende una forza politica un'aggregazione e io su questo sono assolutamente d'accordo anche per il rispetto dei modi diversi perché che sia per arrivare ciò ma io credo che oggi abbiamo dei problemi nel qui e ora della situazione italiana
Nei quali non basta più neanche la libertà cioè ci vuole qualche altra ex allora Ersilia prima ha detto molto giustamente
Che una in questo scorcio legislativo impegnato da mille cose eccetera lei assentiva una certa pesantezza
Del non intervento in qualche modo o comunque del non capire una fase no dopo che la passata legislatura dal punto di vista di una delle questioni dirimenti del diritto si è chiusa nella orribile maniera in cui si è chiusa che è stata con l'approvazione della legge sulla violenza sessuale
Allora lei ha detto giustamente la prostituzione no l'ha citata e qui c'è Jessica perché carrettieri non ci sono
Che ha portato un messaggio che io condivido in gran parte sulla questione della dell'emendamento alla legge sull'immigrazione se ho tempo poi dirò qualcosa perché su questo uniti compatti con la piglia devo essere sincera
Però io io voglio far notare che proprio per quella non non è un rimprovero a voi come a nessun altro
Ma proprio per quegli automatismi che stanno venendo sulla questione del diritto
Noi ancor prima noi intendendo per noi tutti non so come dire non solo le forze politiche non solo i parlamentari e direi anche non solo le forze politiche di sinistra abbiamo tra capo e collo
La questione di una legge per la punizione della prostituzione minorile ed Etta capo e collo
Ed è frutto di quegli automatismi della questione di diritti intesa secondo me non malamente ma e l'aporia del diritto da un lato e anche della libertà persino dall'altro
E questa legge che sta liti tra capo e collo sul quale intervenuto recentemente Manconi con il quale lo spesso condivido le cose che disse questa volta meno a un punto che se passa è assolutamente ridicolo a parte e proprio ridicolo dal punto di vista giuridico
Ed è un'ipoteca su una legislazione su una revisione legislativa la prostituzione che io credo andrebbe fatta però attenzione ha fatto una commissione c'è mica che si metta adesso il progetto non è più è poca dei progetti di legge
Però un punto che nella sua ridicolaggine se passa ammette in ipoteca quasi tutto ed è questo questa legge crea una fattispecie specifica per una sfigura sociale che il prostituto o la prostituta minore
Minore di diciotto anni già è vero che l'età sono sempre delle convenzioni ma già questo permettetemi
Vanno in galera tutti quelli che pubblicano riviste porno o simil porno che pubblicano foto di ragazze giovanissimo di ragazzi giovanissimi
Allora stentiamo oppure non so alle modelle c'avevo sedici anni insomma vigente già questo è un problema
Ma la creazione della fattispecie diventa veramente intollerabile quando serve esclusivamente all'aumento delle pene perché a questo serve si aumentano le pieces allora no la creazione e la fattispecie serve ad alcune cose di tipo ideologico che dopo tiro
Ma sulla pena è una cosa che bisogna pensarci seriamente
Allora ammettendo di non voler cambiare la legge Merlin e ammettendo e dicendo anche che con un discorso lungo che io ho già fatto nel mio libro non lo voglio ripetere io ritengo come anche Tamer pizze che e la donna da cui queste cose gli ho imparato
Che la questione dello sfruttamento avrebbe andrebbe legata dalla questione della prostituzione perché bisognerebbe metterlo nel codice sulla parte sfruttamento violenza sequestro sequestro di persona riduzione in schiavitù eccetera anche ammettendo questo nella legge Merlin attuale
La normativa CEE che per lo sfruttamento e anche il favoreggiamento va be'quindi questo mette insieme troppe cose si hanno da due a quattro anni che non mi risulta sia una pena bassissima attenzione
Già c'è nella legge che quando è in in questione minorenni di età di ventun anni ripete tempia Lapenna no niente abbia raddoppiato
Quindi tutta questa gli ha conferito a scusate l'espressione viene fatta per aumentare le pene di due anni ditemi voi che significato ha una cosa del genere
Il casco ideologico il casco Dio logico va a cadere su un punto delicatissimo
Che il punto della condanna sociale della prostituzione minorile o della pornografia in cui sono coinvolti minori
Rispetto al quale si ha un grandissimo cambiamento
Che nessuno in questo Paese quando è stato e cambiamento che anche l'Europa molti paesi europei e la Svizzera che non europea ma vive in consonanza con l'Europa affatto
E cioè della
Punizione e del consumo di prostituzione minore di scusate di pornografia
In cui sono coinvolti minori perlomeno negli altri Paesi c'è stato un dibattito costituzionale di altissimo livello qui non se ne vede traccia no perché rompeva la logica della libertà di consumo di fruizione di immagine e via dicendo in questo dibattito non se ne vede traccia c'è un punto che unifica tutte queste tendenze che quello di dire
Il su oggetto di cui la fruizione neutra diciamo in crimine senza come dicono alcune donne di queste associazioni tremende con
Appunto la salvaguardia dei minori eccetera un crimine senza prima cioè un crimine senza colpevoli perché e in realtà è la pagina quello che obbliga però ci dirà la pagina c'è l'uso del minore in carne ed ossa no e questa è la logica e allora se ne fa una sì sì messi punisce il consumatore in virtù di questa logica
Allora
Dal punto di vista del diritto dei diritti così come gli otto saccheggiati prima non c'è dubbio che si arriva questo bailamme per cui un diritto
Se quell'altro e un diritto va in contrapposizione all'altro e che questa superfetazione di diritti che è intollerabili
Allora bisogna usare un altro criterio che certo non è la libertà del minore o la libertà del pedofilo sono facciamo un'altra categoria ancora dice anche se hanno diritto anche loro quelli dolci come dire cosiddetti en ma facciamo un'altra categoria che difende i propri diritti in compro contro quello
La questione sono due e che non c'entrano né con la libertà né con i diritti c'entrano con una cosa molto semplice c'entrano con una cosa che l'opportunità che il pragmatismo allora prima di tutto punire il consumo della pornografia minorile non provoca fatto un abbassamento del consumo della stessa pornografia
Il che cosa vuol dire che si va a pescare
In aree che solo dalla norma delle come dire ancora più vivesse in clandestinità se questo fa bene al minore già usato nella pornografia ditemelo perché questo è una questione che ripeto non è medi diritti né di libertà e di opportunità
Seconda questione ce ne sono altre due e poi finisco molto rapidamente seconda questione è intollerabile che si faccia tutto questo cancan su la prostituzione minorile di pornografia minorile e via dicendo quando abbiamo il mondo che CD spiega una serie di spostamenti di bambini di minori eccetera
Che hanno pari dignità da un punto di vista diciamo di tragedie ecco mi dispiace fare una graduatoria fra tragedie
Ma perché questo è intollerabile lo dico proprio in virtù della mia esperienza come femminista e nell'incontro che ho avuto con le mie amiche prostitute
Le prostitute organizzate c'hanno messo anni ne sono passati più di dieci per far capire che non erano delle vittime
Ma questo non solo perché volevano essere loro liberi e felici con l'ETA ma perché volevano imporre un principio fondamentale che quello di
Far capire che c'è un di più di stigmatizzazione sul sullo scambio sesso col denaro che allude a ben altre cose che non quelle di diritti scusate e questo faceva di loro delle figure che appunto non sono più che legittime
Allora noi adesso e hanno fatto delle grandi provocazioni che sono state quelle di chi ha un lavoro come un altro e via dicendo benissimo noi dobbiamo avere il coraggio ma proprio per evitare che la profezia si auto alberi sui minori condannati perennemente ad essere vittime di traffico sessuale e non parliamo di quelli che Stirone Khamis negli scantinati degli tratti cito organi eccetera allora per evitare questa profezia che si auto avverrà della diversità noi dobbiamo smetterla di continuare a riempirci la bocca con questa cosa
Ecco questo volevo dire
Terza questione è vero che non vanno difese le libertà appunto perché per me non è più questa non è più un è una questione di diritti e di libertà e di qualche altra cosa che io non so neanche nominare fino in fondo ma che chiamo opportunità politica
Terza questione che poi per me e quella basilare
E vero non si possono inventare nuove categorie da difendere anche se per esempio i pedofili si stanno organizzando contro questo
Questa specie di allarme planetario che arriva da tutte le parti lo so perché io ricevo le loro lettere mi arrivano i giornali olandesi eccetera eccetera
Va bene io sono contro questa eccesso di di di di di gruppo agitazione e però e però i comportamenti sessuali non possono essere in qualche modo stigmatizzati
Non questa cosa dobbiamo accettarla il comportamento e sessuale che vuol dire o alcune pratiche anche che ledono l'altro perché esistono e perché esiste la passione e la la la come dire oggi siamo in un momento per dirla con Natalia Aspesi che il binomio amore morte diventato il binomio sesso violenza
Ma perché noi abbiamo espulso proprio con sesso e violenza tutta la questione fondamentale che questa lotta di un individuo tra sé e sé di fronte alle grandi passioni e grandi sentimenti
Cosa voglio dire voglio dire che tutte le pratiche sessuali
Quindi anche il consumo di pornografia minorile e quant'altro allude a la cosa fondamentale secondo me che la questione della trame della narrazione del rapporto tra i sessi
Allora io temo tanto che in questo momento di spinte rigide e feroci all'uguaglianza quello che voglia essere messo in ombra sia proprio la questione del rapporto tra i sessi adesso sembrerà una come dire una cosa un attimo difensiva o cose di questo genere ma io temo che dietro a tutto questo grande afflato di appunto tutele e diritti tutti gli ha minori eccetera eccetera alla fine ci sia questo che è poi l'inizio secondo me di una come dire omologazione
Antichità e anche tristezza politica e sociale
Abbiamo ancora Gigliola Toniolo e poi Franco Grillini che l'ultimo intervento
Sì
Allora io in genere sono molto breve dunque le prime parole che sono risuonate in questa sala sono cultura del cambiamento allora io
Pensando di venire qui a di dovere in un certo senso stimolare delle domande al partito e a chi lo rappresenta
Credo che forse le cose che volevo chiedere sono proprio queste è proprio questa cosa una cultura del cambiamento anzi sono cultura e cambiamento per fare il cambiamento bisogna cambiare la cultura io lavora al Dipartimento diritti della CGIL non so come si chiamerà nei prossimi giorni comunque il senso è quello e gran parte della mia giornata la passo
Interessando mi di problemi di discriminazioni di omosessuali lesbiche transessuali
Anche prostituzione insomma tutta una serie di cose non dico che faccio solo quello ma dico che io considerò non tanto di come dire di aiutare delle minoranze
E non non vorrei come dire piagnucolare come fa a De Andrè dietro cioè questa mistificazione recita io considero
Che questi soggetti siano dei capipopolo che indicano a noi
Dove stiamo male quale sono le nostre carenze qual è in generale l'inadeguatezza della società non capire un po'di più quando incontra l'altro
Quindi io non ritengo di tutelare delle minoranze ritengo se possibile di sottolineare dove noi siamo inadeguati a capire ad accogliere a a ad intendere
Ho cercato prima che cominciasse questo pomeriggio di parlare con un'amica di quello che avrei voluto dire ho visto che era assolutamente complicato
Allora siccome io mi molta come dire molta fiducia e stima volto alle persone che stanno qui
Non solo mi aspetterò delle risposte ma mi aspetterò anche che mi dicano che domanda volevo fa nel senso che io
Volevo parlare di un po'dei disagi che ho incontrato molto pochi molto pochi esempi collegati alla quotidianità alle cose a cui sono invitata ai problemi che mi stanno a cuore
Verona dunque c'è stato un anno e mezzo fa una cosa veramente disgustosa una mozione approvata dal consiglio comunale contro Strasburgo credo che qui praticamente tutta Marsala sia al corrente di quello che vuole dire
Non è stata semplicemente l'unico atto contro la mozione di Strasburgo che di cui sono a conoscenza Successo in tutto il mondo
è stato anche fatto in modi particolarmente volgare e mi scuso per il contesto ma comunque si parlava anche di donne che dovevano tenere le gambe chiusa e cose di questo genere
A questo punto stesso Manchester comitato alziamo la testa perché viene dall'allora Arcilesbica Arcigay
Organizzò una bellissima manifestazione noi eravamo sul palco sei mila
Persone convenute e effettivamente abbiamo tutti ha alzato la testa
E ci siamo tutti sentiti anche belli fuori oltre che belli dentro non so come dire ma cosa che capita
E passato un po'di tempo e alla festa cittadina termini
La festa dell'Unità
PDS è stato invitato Bottoli
Come a un ospite d'onore autunnale
Alla festa insomma è sempre la sinistra che si
Voglio dire sono volate delle uova
Amiche sono anche e e un nuovo ha fatto centro
E appunto di è stato chiesto alla comitato di chiedere scusa e ovviamente il comitato ha dovuto abbandonare
Allora io dico
Mi sembra assolutamente difficile da capire
Non c'è non c'era Rifondazione Rifondazione con altre anche del PDS era sul palco credo che mi che si sia preso l'ennesima denuncia ma comunque però poi questo clima c'è
Un altro fatto che recente in questi giorni non ha un grandissimo rilievo da un punto di vista la gravità però secondo me è un grave segnale una specie di mostri mozione di censura trasversale poiché la trasversalità credo che sia la madre di tutte la mediocrità
Fatta al Consiglio di Napoli che ha cercato di bloccare un firma non so che film sia non mi interessa neanche tanto però prima che uscisse questo film è stato chiesto Crash
Comunque è stato richiesto una una censura per fortuna rifiutata
In questo caso purtroppo c'erano delle firme anche dei compagni di Rifondazione anche se il partito ha ufficialmente preso le distanze da questo però io voglia dire poi nel quotidiano noi troviamo tutte le persone del partito di tutti i partiti quindi sono io inutile a Castro menta parla di Forza Italia perché proprio non però insomma la sinistra ha dato che lavorò anche in un'organizzazione di sinistra credo che conti qualche cosa
E e quindi appunto accennavo prima la mistificazione di come dire di alcune cariatidi come Michele Serra come De Andrè è come se dove sembra che siamo tutti era spesso lo dico perché anche la stampa dovrebbe in qualche modo ricordarsi di avere un'etica di avere una politica
E volevo anch'io
Come dire chiudere questa piccola rassegna di esempi
Su una cosa in cui in parte sono stata preceduta da Roberta trattazione discorso sulla pedofilia
Sono successe una serie di cose come dire un tormentone che è scoppiato con infatti adesso io credo che non sia neanche da dove spiegare come la penso
Sul sul sul sui bambini sulla violenza dei bambini eccetera Credo che non debbo scusarmi però devo anche dire
Penso a quell'articolo di Aldo Busi che è stato rifiutato da tutti i giornali e che poi riuscito fortunosamente uscire su Babilonia dove semplicemente spiegava
Che un conto sono i criminali che s'iniziano i bambini un conto sono le porcilaia di aerei che partono e vanno in Thailandia a trovare bambini di sei anni che poi muoiono suicidi a dieci
Che poi muoiono di Tetano e di setticemia perché vengono usati anche oggetti accette
E un conto invece una condizione umana credo
Quella della pedofilia credo di molta solitudine credo anche triste credo forse senza uscire d'uscita io non so invidiato
Anche
Minniti che ultimamente in un dibattito parlava del bambino negato io non sono capace di affrontare bene questo discorso ma credo che non non non non si possa fare di tutta l'erba un fascio e a condire tutta questa grande cosa alla fine del discorso è venuto anche fuori che questo Ultimo accusato ovviamente era omosessuale quindi insomma tutto tutto il cerchio quadrato
Allora io che cos'è che perché faccio questi esempi perché mi sembra che malgrado anni
Di come dire di attività politica di lotta
Di impegno di grandissimo valore da parte di tanti compagni e compagne eccome anche
Anche su altri argomenti tipo Miriam trent'come dire
Però non si dà e con le mani
Si rimanga sempre legate allo stereotipo si abbia paura del nuovo si sia affogati dai tabù il sesso sia sempre quello che era non so se nell'Ottocento era così ma forse non poteva essere peggio di così
E e e quindi questo discorso di
Avanzamento culturale che poi non non saprei tanto come mi potranno dire che si traduce nel pratico di ricerca della qualità quotidiana
Di Nord e di approfondimento né nei fatti nelle in in tutto ciò che si dice di attenzione a quello che si dice dai media
E e a quello che si fa io credo che sia quello che che che ci serve per per smantellare tutti questi nuovi ghetti che si stanno creando allacciati ai vecchi
Un minimo di come dire
Collegamento con un discorso pratico legislativo dato che qui comunque ci sono altri
Peraltro voglio dire la legge sulle unioni civili i due disegni di legge rimangono sempre quello di Vendola è quello di di Manconi ultimo controllo fatto prima di uscire dal sindacato quindi non c'è bisogno che dica quanto importante
Quanto importante ho trovato che sia questa legge contro la discriminazione inviterei anzi il partito a interrogarsi
A approfondire questo discorso sulla discriminazione in in varie adesso non voglio neanche io creare categorie però è un meccanismo molto corretto
E
Dato che nessun altro penso che lo lo dirà comunque una riforma della legge sul transessuali Isma'poiché in Italia
Il cambiamento anagrafico del nome è legato ancora l'intervento chirurgico che molti non si sentono di fare anche perché nel frattempo molti movimenti transgender in altri Paesi vivi da oltre trent'anni stanno dicendo alle persone non c'è bisogno fate quello che vi sentite di fare anche l'intervento però non cita non deve essere considerato quello alla cosa che vidi per la cosa discrimina cioè la cosa che mi fa apparenti tanti a pranzare nella vostra transizione non deve essere così importante che ci sia un sistema binario maschio o femmina
La persona è come e deve essere valorizzata per quello che
Franco Grillini vediamo la parola
Io
Poi voglio dire alcune cose anche sul posto gli ultimi interventi io ieri sera un quadro comprato per caso perché non lo sapevo facendo zapping in tv la fine di una dura giornata di lavoro conferenze dibattiti consiglio provinciale eccetera eccetera come
Di tutti coloro che fanno politica a tempo pieno e io lo faccio da tanto tempo
Mi sono imbattuto in Berlusconi e io ho sentito alcune battute dopo un po'non ce l'ha fatta più
Cioè proprio un senso di fastidio fisico
Allora mi son detto porca miseria vuoi vedere che sono razzista anch'io proprio per non so non lo sopportavo proprio lui
Poi Mele ci siamo sentiti subito dopo al telefono con il mio grande amico Beppe Ramina e anche lui aveva fatto la stessa cosa quindi
Evidentemente c'è qualcosa in questa destra italiana
E da questo punto di vista sono d'accordissimo con Grazia zuffa che ne ha rubato almeno la metà del mio intervento per questo questo mi consente anche di essere molto breve
Che a mio avviso fa parte dell'onda lunga di una destra mondiale che ha in testa un'idea liberista e in quanto tale autoritaria per me e giù ebbene direi liberiste in quanto tale autoritaria perché l'autoritarismo è connaturato con il liberismo
Liberismo che non è tutta la favola dalla libera concorrenza no del liberismo e soprattutto grandi monopoli internazionali possibilità di spostare le produzioni dove lavoro non costa nulla dove si fanno lavorare i bambini
Che da questo punto di vista io vorrei anche richiamare le campagne di boicottaggio per esempio dalla Nike da dare in bocca che andrebbero fatte anche in Italia perché si fa tanta teoria sui diritti del dei minori poi non si fa vedere che ci sono cinquecento milioni di minori sfruttati nel modo quelli che sono sono cinquanta cinquecento non fa differenza comunque una quantità enorme
Come dici
Quelli che riescono a sopravvivere
Anas era sopravvivere
Allora e ho capito che questo fastidio fisico nel sentire uno che parli in continuazione di libertà e di pericolo comunista perché proprio sessione nata cent'ognuno c'era suo Fattore K e
Ecco Luis credo che sia messo nella notte parla solo di quello io credo che voi dovreste istituire un premio per chi ha parlato credo che Berlusconi sia quello che parla più di tutto di comunismo di comunisti venire in Italia
Un'ossessione un fattore K per dire che i comunisti che il governo Prodi è insediato che poi ho letto anche oggi l'articolo del Corriere della sì noti vengono al pettine con Bertinotti tutti i giornali sono inondati della del fatto che l'Ulivo è prigioniero di Rifondazione
Io non so adesso voi voi dito Fausto viva la sua opinione eccetera eccetera
Ma francamente mi pare che questo sia veramente un alibi
Per la destra
Per una destra che parla tanto di libertà ma l'espressione massima del tentativo di mettere in discussione quel po'di libertà che abbiamo conquistato
Allora io direi che quando lo dirò anche domani gli amici Verdes mi darà la parola a loro congresso ma io direi che anche il congresso di Rifondazione dovrebbe prima di tutto questo è un convegno sui diritti e sulle libertà
Rivendicare
Alla sinistra adesso non vorrei incitare Lenin della comunisti che prendono dal fango le bandiere della libertà alla Borghesiana per la borghesia lasciata cadere
Nel fango
Però io credo che il discorso la libertà casa veramente riportato a chi ne è titolare in questo Paese da sempre perché con tutti i difetti che avrà avuto esiste in questo Paese non c'è dubbio che quel po'di libertà che ci sono altri sono garantita smista
E le si possono elencare una per uno adesso io
Non voglio tirarla in lungo le si possono elencare una per una perché poi quando si va a vedere omosessuali lei spicca handicappati
Centottanta alla questione della droga e tantissime altre cose compreso la libertà di vivere di avere un lavoro perché non c'è libertà senza giustizia sociale
Poi non è che lo diciamo noi lo dicevo lo stesso John Stewart meta adesso tutti son diventati liberali
Però guarda caso quando tu vai a leggere i sacri testi del liberalismo prima
C'era data Fiore che citava John Stuart Mill io sono molto affezionato passaggio sulla libertà perché per me omosessuale dice delle cose molto utile quando dice per esempio che non c'è progresso senza diversità senza la valorizzazione della diversità
Sopra la zona Stuart Mill affida la lite diventato socialista
E però tutti se ne dimenticano quelle cose lì siccità Van verrà ci si riempie ci si riempie la bocca allora se in Italia qualcuno sbandiera ancora il fattore K
Devo dire che ce ne sono tanti di fattore K il fattore K che significano l'esclusione la conventio ad excludendum no tu no per te non c'è posto
E questo fattore K lo si vede Aime consentitemi di dirlo anche nell'azione di questo governo
E che è un'azione che sulla scia
Di molti governi dove sono presenti i democratici e socialisti ed è sulla scia di ciò che sta avvenendo in molta parte della sinistra in questo mondo è vero che c'è un'ondata non c'è dubbio che c'è un'ondata di testa
Ma che cosa fa la sinistra anziché rispondere alle domande
Di nuovo di diritti nove cittadinanza e di libertà
Con un una politica e chi io chiamerei dei birilli no
Fate fate conto di vedere questa metafora ogni Birillo uno dei sacri principi dalla sinistra su cui la sinistra si fonda per mantenersi al potere ogni giorno si butta giù uno di questi bilingui
L'ho fatto Clinton l'Inter è stato una cosa spettacolare
E ha vinto le elezioni però che apprezza c'era una barzelletta dei repubblicani che diceva ci sono per le elezioni ci sono
Una notizia buona e una cattiva la buona è che le lezioni saranno vinte dal repubblicano la cattiva che se l'amichetto
Ma è così anche per l'Inghilterra Tony Blair ogni giorno leggiamo i giornali ogni giorno ce n'è una nuova
E così da molte altre parti e così un poco un po'non voglia essere troppo cattivo anche per il governo dell'Ulivo
Dove la questione centrale nell'economia risanamento economico il deficit pubblico e via dicendo a tutto il resto viene dopo e forse non verrà mai non bisogna disturbare il manovratore non si può che somma
Io lo vedo anche nell'azione della passata e presente anche del maggior partito di questa maggioranza una sorta di cinismo
Del potere e di strategia di mantenimento del potere che dice tutto una serie di questioni ci fanno perdere consenso elettorale
Guardate sembra una banalità ma tutto deriva da lì
Allora riflettiamo su questa questione del consenso elettorale perché la questione del consenso elettorale la diversità
è scomoda è un fa il fattore K beh non è polemico un caso che è anche nel nello scherzo popolare si dice ebreo negro comunista omosessuale eccetera e cenone ce la sfilza e tutte le tutto foto recato a
C'era Zani sballi che diceva
Ringrazio Dio che mi ha fatto nascere Negro così non lo devo dire alla mamma
Infatti questo questo fattore K sembra una soglia invalicabile se tocchi il fattore K rimani fulminato e allora la politica del delitto ma io mi chiedo è proprio vera questa cosa
è proprio vero che si perde consenso elettorale perché si dice non possiamo fare la politica della spiga perché questa sala no è la politica la sfiga handicappati omosessuale prostitute Massimo gli operai domani altra scritta
Do alla politica della sfida non si rimane al governo ci vogliono i ceti medi
Far Rizzetti mega si sarebbe ma Boccaccia mia ma insomma il tempo è quello che
Io sostengo che non è vero perché se mettiamo insieme tutte le diversità
Comincia adesso cominciano a essere parecchi e gli italiani che sono diversi in un modo o nell'altro perché non è che gli omosessuali abbi nel monopolio dalla diversità quando noi facciamo una battaglia per il per l'affermazione nella società
Di una cultura della diversità come valore la facciamo a partire da noi stessi io voglio stritolare una cosa che ho detto con molta forza anche al convegno che Rifondazione ha fatto Milano sulle unioni civili ben bellissimo convegno
Di grande
Le fatture di grande contenuto anche emozionale e cioè che guarda noi abbiamo fatto di tutto per far capire anche a noi stessi perché anche gli omosessuali lo devono capire c'è una una battaglia che ne facciamo anche dentro quel soggetto lì non è che i soggetti siano buoni per natura
C'è una battaglia da fare anche lì dentro
E cioè che noi diciamo a partire dagli stessi dall'affermazione della nostra diversità come colore ma così facendo affermiamo il diritto di tutti ha davvero una titoli generale non omologata
Perché quando nasci
La vita è una che hanno preparato un'autostrada
No nascita crei Sima matrimonio figli casa lavoro morta lavoro naturalmente alienato otto ori fabbrica dove la tua identità nel senso della tua vita non esiste
Ma è una speranza
Di trovare
Un ruolo un ruolo nel mondo poi anche qui ci sarebbe un capitolo ad aprire i giovani le discoteche le stragi del sabato sera dovete andare a letto tutti alle undici di sera come dice Carlo Giovanardi che non a caso
Faceva il carabiniere
E che continua a farlo anche per il CCD proposti sia a una volta Pinto avrebbe detto scusate se dico una parolaccia
Io ho visto una trasmissione peraltro bella su Aldo Braibanti grande processo
Degli anni Curzi mi ha anche permesso di intervenire doveva essere qui se non sbaglio questo giornata
Beh la e riuscito a fare una cosa del genere su RAI uno grande scandalo degli anni sessanta
Pensate due persone adulte e consenzienti con ragazzi maggiorenni allora la maggiore età da ventun anni adesso c'è la tendenza ad abbassare sempre la soglia di questa maggiore età adesso c'è questa tendenza per cui minorenni sono anche migliorate quindi devo nessun per la sono d'accordo anch'io sul fatto che si sta facendo per si stanno facendo passare grandi porcherie
Con l'accusa
Col la scusa di difendere i minori io vedo anche questa vicenda di Elio Di Rupo il vicepremier belga socialista di sinistra che incastrato all'interno delle battaglie fiamminghi e valloni tutto ed è evidente che era una scusa per un attacco politico grave penoso nei suoi confronti
E drammatico io credo che questo costume di utilizzare la vita privata presto tardi arriverà anche in Italia questi imbarbarimento
Della della vita politica Benelli c'era per poter fare quella trasmissione su RAI uno corsi naturalmente ha dovuto dire ha dovuto fare i complimenti per le col compleanno del Papa va bene ha dovuto invitare un prete napoletano che ha detto quanto è bella Napoli e ha dovuto invitare la Fumagalli Carulli
Che la Fumagalli Carulli anche qui io non vorrei essere razzista perché poi insomma però è una che come dire è il massimo concentrato di cultura reazionaria che ci fosse esistere
E in questo un esempio insomma da personificazione
Che ha detto ma insomma io sarei sconvolta davvero un figlio omosessuale perché devianza perché diversità è il CCD ossessionato come Berlusconi ossessionato i comunisti questa forza politica altre forze poi mi hanno detto che Casini
In alla manifestazione del Polo quella che è stata spazzata per un milione poi avvenimenti alle due società cinquanta mila anche qui bisognerebbe riflettere su come certi avvenimenti sono decostruito e ricostruiti dal dai media e utilizzati e politicamente da Casini che bisogna battersi contro le case che e il settimo il quotidiano clandestino la discussione anche fu pubblicato venerdì scorso un'intera pagina di un parlamentare di cui adesso col pallone valletta non mi ricordo come si chiama
Su come il ricorrere al TAR contro le case che notare che non ce n'è stata neanche una di casa d'accoglienza e Nora Carollo e minaccia già pronto alla pagina su come ricorrono al TAR
Questo per dirvi questo per dirvi che cos'è oggi la libertà in Italia e su questa questione libertà poi voglio concludere con un paio di proposte
Bisognerebbe fare veramente una battaglia insieme culturale e politica
E di proposte ma soprattutto bisognerebbe fare una battaglia di verità quello che io pongo alla sinistra in particolare al Partito della Rifondazione Comunista è il problema dell'efficacia della politica
Nel senso che noi abbiamo avuto grandi simpatie in questi anni noi per esempio come movimento gay ma tanti altri movimenti come il nostro continente che lesbico
Questa grande simpatia questo grande aiuto c'ha permesso di fare un'autentica rivoluzione di costume sul piano culturale che a mio parere riuscita
Io credo che noi dobbiamo evitare di correre il rischio della lamentazione
E del vittimismo
Perché va bene lamentarsi ma bisogna anche riconoscere quello che abbiamo portato a casa sarebbe una follia dimenticarsi anche in questa sede
Che è una sede propositiva e di analisi le conquiste che abbiamo fatto non dobbiamo noi movimenti che rappresentiamo delle minoranze cadere nella sindrome di Tafazzi vedasi quel signore che a Mai dire gol sì da sempre le martellate sui genitali e questa è una sindrome che c'è a sinistra che a mio parere va combattuta non io devo dire abbiamo appena celebrato il congresso di Arcigay Arcilesbica
Dove abbiamo deciso di dar vita ad una grande federazione di soggetti autonomi
E io del questa è una però cos'è successo
è successo che dalla sinistra abbiamo avuto grande solidarietà grandi parole di solidarietà ma purtroppo nella maggior parte dei casi abbiamo avuto una separazione tra i fatti e le parole
Siamo ancora in una situazione dove e carente la prassi ma questa non è una lamentela sono nostrana lamentela un po'di tutte le associazioni e i soggetti che sono qui intervenuti allora l'interrogativo proprio per dare efficacia la nostra azione politica
E come fare in modo che prassi cultura dalla libertà pratica della cultura della libertà e dei diritti si traducono quotidianamente nel lavoro parlamentare nella società
Non ci sono molte ricette io vorrei avanzare alcune umili proposte una per esempio o io fu mi ricorda il se c'è una provocazione o ancora a un convegno alla festa unità due anni fa presente D'Alema il PDS l'associazionismo di Crabbe se se tu dici che il partito è così disposto ad avere un rapporto con la stessa serissimo che era sensibile fondamentale che la società civile qui da benissimo fate il congresso trenta per cento di tutto il potere qui voglio citare la cosa nodale che ha detto prima
Imma Barbarossa di Bari non ci sono diritti senza potere io feci la propria settanta per cento di tutte le cose di quel cretino parlamentare europeo si affida alle associazioni non rapporto in un patto federativo vero
Questo provoca se non l'ha fatto ha fatto come vede questa provocazione la faccio anche qui due piace fare provocatore naturalmente il trenta per cento forse un po'esagerato basta forse due terzi dei otto sarebbe già sufficiente
Però non c'è dubbio che si potrebbe fare fin da adesso
Era compreso anche il finanziamento pubblico questa proposta solo questo
Interrompo sulla base dei media finanziamenti
Certo ferma infatti mai fatti
Più modestamente in questa sede si potrebbe
Vorrei avanzare questa modesta proposta e cioè ho visto che c'è un interparlamentare dei parlamentari per i diritti e le libertà allora si faccia
Un Centro per i diritti e di libertà dove si prendono come consulenti alcuni dei maggiori esponenti di questo mondo di chiamiamolo così per motivi di comodità
E che comincia a lavorare ad elaborare proposte che uno o due volte l'anno faccio una convention per vedere cosa si è portato a casa
Qui ripeto c'è un problema delle Ficacci della politica e dell'azione politica cosa si è portato a casa
Tenendo conto con questo vuole concludere
Tenendo conto che c'è una grande spinta l'abbiamo visto prima tutte queste persone che sono intervenute non sarebbero venute se non ci si credesse in questa potenzialità c'è una grande spinta verso una politica di liberazione
Voi avete il giornale che si chiama così
Io
Invidio questa testata perché avrei voluto era proprietario
La legislature pure voluto utilizzarlo noi per il nostro giornale c'è una grande c'è un'enorme spinta verso una politica di liberazione umana politica sociale e culturale
Che tutt'altro dal rischio di perdere voti
Perché lo ripeto se mettiamo insieme tutti gli sfigati si fa la maggioranza di questo Paese non la minoranza non la perdita del consenso elettorale da questo punto di vista io trovo molto positivo lo voglio dire senza piaggeria
Questo tentativo che sta facendo Rifondazione di modifiche
Bologna presidente del unioni delle associazioni venatorie tra cui ARCI caccia e altri ecco compagna del mi ci hanno discussione quotidiana è e si vede lo sforzo di un rinnovamento culturale perché con compagnie ne abbiamo votato molte cose insieme
Nel consiglio provinciale di Bologna sull'antiproibizionismo sulle unioni civili cosa che prima magari non sarebbe successo per chi proviene da quello cultura che è una cultura machista allora è possibile a mio parere allora cogliere questo sforzo che fa Rifondazione mi piacerebbe e qui concludo che al congresso di Rifondazione ci fosse il riconoscimento pieno anche questo io ho detto al convegno di Milano della pari dignità delle contraddizioni politiche come forza straordinaria di trasformazione profonda della società in questa parità io credo che un pezzo importante un passo importante sarebbe quello di un matrimonio culturale tra la cultura comunista e la cultura libertaria allora io che sono mi definisco in questo momento Italia anche se una parola ambigue
Io sono ben consapevole dell'ambiguità dei termini però anche le parole hanno significato che gli danno le persone in carne e ossa che reagiscono allora mi piacerebbe vedere questo congresso di Rifondazione che mette insieme
La cultura comunista l'eredità del meglio di questa cultura comunista e i movimenti liberali e libertari in senso nel senso che dicevo prima in una battaglia di liberazione che a mio parere non può che essere foriera di grandi prospettive per una sinistra che voglia rimanere tale grazie
A Palazzo adesso benzina scusate no gli appalti siamo già
Ma ci si
In un'altra occasione
Io vi ringrazio molto per per questo incontro
Che con cui ci avete offerto la possibilità di un confronto per noi molto utile
Adesso Grillini facevo una gentilezza nei nostri confronti ma adesso
La volontà sarebbe quello in ogni caso cioè quella di lavorare un rinnovamento della nostra cultura politica
E ancora diciamo presto per dire se questa questo sforzo
Approderà rapidamente ad una
Ricostruzione
Di questa cultura politica
Certo che questo come dice Versiliana sull'introduzione e proprio forse il compito principale che ci siamo dati con questo congresso
Che malgrado sia stretto da una congiuntura politica per cui è costretto coperte della finanziaria di via del Governo Prodi del nostro rapporto con il medesimo
Ed è del suo futuro tuttavia vorrebbe invece piena condizione di ragionare principalmente sul rinnovamento della sua cultura politica sul suo modo di essere sui comportamenti concreti
E per questo davvero vi siamo grati di questa relazione che avete fatto ecco con
I ragionamenti che siamo andati facendo che qui Ersilia riassunto
Un confronto che vorrebbe essere non solo di ascolto
Ma fondato almeno da parte nostra
Su la faticosa conquista però mi pare guadagnata
Dell'idea del indispensabile reciprocità
Tra la cultura da cui veniamo e in molte delle istanze di libertà
Personali e di soggetti che in qualche modo sono andati configurandosi attraverso le esperienze non solo individuali presenti nel realtà in cui AGEA
Sappiamo in partenza che si tratta obbligatoriamente di un processo diciamo incompiuto
E tuttavia non li sentiamo moltissimo di questa istanza di libertà come capace di interrogarsi
E di essere interrogato dall'idea di rimettere all'ordine del giorno della politica il processo di trasformazione di questo certa
Cioè noi non se forse non riusciamo anzi senza forse ancora non riusciamo a realizzare una commissione tra queste domande libertà e la formazione di una l'idea di un processo di trasformazione tuttavia le sentiamo indispensabile
E le sentiamo indispensabili in un modo persino diverso da come in altri tempi pure molti di noi li hanno sentiti indispensabile
Perché non ci viene anche in mente diciamo di operare un'operazione di integrazione e non parlo di integrazione delle persone va da sé sarebbe troppo rispettoso e ridicolo
No ma anche dire del del integrazione delle tematiche cioè di una arbitraria
Sussunzione dentro il nostro quadro di riferimento di costruzione teorico politico insieme con il problema che ci viene posto anche del soggetto
Che lo propone
No risulta a me anzi sentiamo che nel nel medio lungo periodo di questa interlocuzione c'è bisogno
Cioè bisogna dialetticamente
Quand'anche insomma io assumessi questa o quell'istanza
Possibilmente tutte quelle che vengono poste di libertà non ha mai con ciò risolto il problema del portare dentro il corpo del partito o la sua ipotesi strategica di queste realtà di questi oggettività che fuori da queste esprimono e si esprimono in una ricerca la cui autonomia è un elemento fondativo dello stesso progetto certa non sono immediato ma anche nel futuro cioè non la poesia
Ma una necessità una ricchezza una differenza costruttiva assunta come parte del nostro sistema politico di trasformazione
Ecco il punto che mi piacerebbe discutere ecco molto di voi sentito almeno in molti accenti
E
Se insieme
Possiamo pensare
La relazione necessaria oggi tra due ordine di questioni che si pongono si possono porre anche separatamente
Cioè come è stato detto
Cosa facciamo oggi ognuno di noi perse
Per una vita più civile che anche in modo diciamo di interagire con l'altro io dimetti all'azione Conte ma in una forma diciamo così in qualche misura di egoismo maturo consapevole del fatto che la mia relazione con te con la tua diversità costruisce anche per me un modo di proporre una lite più civile
Questo è uno dei problemi diciamo ti riguardi comportamenti altra civile e il problema
Del cambiamento dell'organizzazione complessiva città
Ecco una cosa che noi ci fa chiodo di riproponiamo naturalmente vi proponiamo in una relazione di confronto e l'indispensabilità di questa duplice relazione
Cioè la l'opinione che vi proponiamo è che la prima delle due ipotesi anziché i due cammini non si dà se non si apre un processo di trasformazione rispetto alle società come fanno realizzando s'cioè il processo economico sociale che va sotto il nome di globalizzazione di mondializzazione dell'economia in realtà propone poco una crescente dipendenza
A questo meccanismo oppressivo al diamante
Sia delle manifestazioni di autonomia di classe
Sia della manifestazione di ai conosci mento e di valorizzazione dell'ambiente sia di riconoscimento del valore dalla persona
In realtà questo questo meccanismo è un meccanismo intrinsecamente oppressivo
E c'è una relazione tra questo processo di globalizzazione dell'economia e informasse il pensiero unico e c'è un campo adesso non voglio apparire troppo organici si sottoposti impressione insomma
Sono io il colpevole c'è un rapporto tuttavia c'è un rapporto sessuale non del meccanicamente determinato a questo processo di globalizzazione dell'economia
Questo per queste foto costruzione del pensiero unico e le forme di coazione
Che vengono proposti a una società che si vuole normalizzata e pacificato sotto questo dominio
E in cui l'unico paradigma è il paradigma della competitività cioè un nuovo sviluppo del processo di mercificazione
Che interviene in tutte le relazioni umane cancellando persino quegli elementi di autonomia che nella fase dello sviluppo capitalistico precedente e siano conquistati non dico erano stati elargiti
Ma siano questa e che riguardavano la classe la personalità se soggette a diverse modalità
In questo senso in questo senso Mele sembra di poter dire che siamo di fronte ad una vera e propria crisi dalla civiltà europea cioè precisamente di quel luogo di quella modalità in cui questo questo compromesso
Si era costruito più che altrove
E che in fondo c'è un rapporto stringente care questo processo pervasivo
Della ristrutturazione capitalistica dell'economia della riduzione di ogni relazione
Statuale
Della società civile umana di merci e i processi autoritari che vengono apportati sull'organizzazione della democrazia sul vivere civile
Per questa ragione ecco per questa ragione siamo così interessate questa relazione perché siamo del tutto convinti che una replica attualmente economico sociale che pure la nostra storia
L'elemento di resistenza a senza la quale non esiste nulla intendiamoci
Io ho continuato a pensare che lo sciopero dei metalmeccanici domani e un elemento che parla di tutte le cose parla a scusate il G pala a tutte le cose questo nostro discorso
E che è improprio proprio questo un punto invece che ci vuole troppo al come elemento fondamentale romanizzazione che tutti separati
Ognuno per usato e poi li portatore della sua sfiga ma assolutamente incomunicabilità con l'altro
Lui operaio ormai decaduto perché destinato un declino del conflitto di classe gli altri o di uno condannati all'impossibilità di far valere la propria ragione
Come una ragione generale Società e sopra un meccanismo oppressivo che invece parla della spoliazione di tutte il nome dell'efficienza dell'efficacia e del paradigma dalla competitività
Ma questa relazione è una relazione assolutamente indica che è un'operazione così indispensabile
Io credo
Perché noi passiamo proprio da una fase dello sviluppo capitalistico nato c'è un elemento di necessario superamento del nostro limite culturale indubbiamente
Noi veniamo da una storia in cui abbiamo pensato tanta naturalmente della storica abbiamo pensato che la classe operaia liberando se stesso avrebbe evitato tutti
E il il e tutte e ha già incorporato nel lì attività e con quant'era forte l'elemento diciamo generale no sconti quando si pensava Olmi risolutivo
Il processo di liberazione che muoveva dal conflitto di classe veniva pensato come liberatorio dell'intero genere umano beh questa questo è evidente che questo elemento ha avuto una prova della storia che ha negato ma non è soltanto una riflessione diciamo su di noi quella che ci porta questo interesse
E il fatto che nel passiamo dolosi da una fase lo sviluppo capitalistico tu ricordavi diciamo tra la politica in cui
L'elemento dominante Stoccolma integrazione delle vagamente la cittadinanza e vero che pretendeva anche quel modello una sostanziale afasia delle masse sostanziale
Ma
Quell'afasia Elia spezzata e rotta precisamente dal fatto che le masse
Nella fase più alta dello sviluppo avevano utilizzato a loro vantaggio il meccanismo di allargamento la cittadinanza e d'integrazione come elemento di far valere questa massa critica crescente contro il sistema di oppressivo che si era dato
La rivoluzione diciamo così che va dal sessantotto settantacinque interpreta precisamente nella fase più matura questa questa diciamo questo uso avrei sciato da parte dell'istanza di contestazione l'operaio comune di serie dello studente di massa
Che si connetteva ma tutte le diverse domande rivelazione che nasce dalla dalla rivolta contro l'ambiente soffocante in fabbrica fino alla prigione del manicomio eccetera fino al meccanismo di classe della scuola e della struttura del diritto della società e tentava diciamo di rompere questo meccanismo in nome di una contestazione
E di un progetto in qualche modo l'idratazione neo
Oggi insisto la sconfitta di quella tentativo e il grande processo di riorganizzazione capitalistica ci mette di fronte però a tutt'altra fase in cui al contrario che l'allargamento dalla cittadinanza siamo di fronte alla riduzione della cittadinanza
Io recito la speranza si riduce nel mondo
E le e nei paesi europei in maniera significativa
E al e al meccanismo di i curdi inclusione e di integrazione si sostituisce un meccanismo sistematico di esclusione
E di crescente esclusioni
In una condizione in cui il consenso al funzionamento del sistema e dato principalmente dalla incomunicabilità delle diverse esclusione viene viene prodotta l'esclusione vengono prodotte la molteplicità delle esclusioni il con il sistema non è in grado di organizzare un consenso assai ma è in grado di impedire che quelle esplosioni producano spontaneamente una capacità critica e di modificazione del meccanismo che vive in grazie alla sistematica esclusione alla frantumazione dei soggetti e qui si alla riduzione alla fa sia
Del quel mondo fatto di articolazione diverse tra loro diverse
Insomma la cosa che vorrei proporvi e se è vero o no erano i paradisi che ci sia una duplice deprivazione di senso in questo meccanismo
Una deprivazione dissenso come privazione di una possibilità generale di reinterpreta la socialità
Di cioè di capire il perché arrivi insieme in una società perché stiamo insieme qual è la ragione di questa insieme qual è
Naturalmente so bene perché su questo ci porta indagare culture che in ogni fase dello sviluppo c'è sempre una classe egemone una cultura che in qualche misura esprime questa egemonia
Ma questo elemento non cancella il fatto che ci sono momenti alti in cui la domanda di senso si può dare una risposta non fosse altro che la risposta precisamente Stoin Querceta da poterla combattere
Ma è proprio che una fortissima domanda di senso con cui le classi subalterne hanno potuto esprimersi
In un processo complesso di di lotta di conquista di arretramento di emancipazione e liberazione e risoluzione degli elementi delle classi dominanti anche dentro di sé come elemento di rovina ma in cui gli elementi di senso poteva essere dato a queste oggi non c'è il mio è un elemento di senso che deve che derivi complessivamente al funzionamento la scelta
E infatti ha domande investe il lavoro perché lavori
Non si capisce chiuderlo
E non si capisce il senso unità meglio largo della possibilità di modificare questo sistema incluse
E dall'altra parte c'è una pende il significato della vita le persone
La vita specifica delle persone le quali in questo contesto sempre di più faticano a trovare una risposta anche in sé
Di questo di questa condizione che interno del proprio futuro
Ora
Domani utenti emancipazione e di libertà certo che esistono certo che esistono sono anche forti
In certi momenti ma precisamente il processo di globalizzazione le risposte classi dirigenti sia a livello sociale che aveva visto cenare
Tendono a cancellarla
E tendono a cancellarle non solo vendendo la loro espressione ininfluente ma abbattendo il quadro entro cui possono li acquistano un senso latta costo sociale cos'è se non questo
Lotta corso sociale e precisamente l'attacco alla scena entro cui quei soggetti possono ai torna a essere unita e insieme l'attacco a sfociare ci ostacola democrazia di massa Lidia cosa acquista detto da molti secondo me molto giustamente del presidenzialismo è essenze in mente l'idea istituzionale parallela a quella del pensiero unico e al processo di globalizzazione dell'economia cioè l'idea che tu rendi impermeabile l'esecutivo della società ai conflitti e alle domande che che pur essendo crescente mente critiche attraverso questa impermeabilizzare il conflitto vengono utilizzate
Cioè appunto una crisi della civiltà europea della socialità e della democrazia
E la riduzione dello stare insieme semplicemente alla competitività e alla produttività
E tutto ciò che non risponde strettamente alla competitività e alla produttività deve essere ricondotto a questa dimensione occupa o con il consenso o con la violenza o con la distruzione e la sua identità
La mia opinione e che persino questa metafora perché altro non è che una metafora
Una metafora aggressiva quelle del ceto medio è pare precisamente la prima conclusione di questi di questi ragionamenti di queste leggi il ceto medio così come viene invocato non esiste non esiste
Se se esisteva un qualche una qualche nozione
Diciamo socialmente definibile di ceto medio negli anni dello sviluppo capitalistico fordista che iniziano negli anni della fase poste iniziano a questa dimensione viene demolita sistematicamente non cioè ma questa metafora non parla di una realtà sociale parla di una media età presunta è una è una gigantesca operazione ideologica gigantesca dietro cui si nasconde precisamente la frantumazione divisioni la la la la cottura la SPES Lost lo spezzarsi delle identità lo spezzarsi da realtà comunitario spezzarsi tra realtà politiche e viene sostituita da un ipertrofico e immaginare io certamente inesistente ma in grado di cancellare con ciò tutte le diversità e tutti i conflitti e viene assunto dalla politica come meta del fallimento di una politica che si nega come tale non diventando nient'altro che l'ago amabilità dei processi di mondializzazione e di globalizzazione dell'economia e l'assunzione del paradigma dalla competitività come unica linea guida dal Governo alla città
Chi ha così peggio e persino la questione e persino visione del consenso elettorale diventa questa corsa
Badate che questa metafora del ceto medio
è una metafora che persino colpisce a morte il suffragio universale
Torniamo a prima di Locri con questa metafora perché tu attraverso questa soluzione del ceto medio dice che tutti coloro che non viene considerato in questa medietà sono fuori dal gioco dalla politica
E già accade già per esempio gli Stati Uniti d'America mo'in cui la maggioranza della popolazione avente diritto al voto non va a votare una un sistema democratico coerente dovrebbe azzerare la sua decisione perché c'è un jet non ci son ce la condizione peraltro la sovranità non ce l'ha con sé una sovranità
Ma invece appunto
Viene trascurato questo elemento si fa per dire bigliettaio perché precisamente quelli che non votano
Sono fuori dal gioco si produce la frantumazione si produce il meccanismo di esclusione a quel meccanismo esclusione si giusto oppure una dimensione politica che ti esclude anche dal voto e così a a uno a votare e soltanto quella me quella presunta medietà che a quel punto diventa reale interne che opinione
E al massimo c'è un'alternanza fra due che si assomigliano così tanto verso la Liguria riconoscibile sostanzialmente cioè tutto medio cioè M io il la soggettività assunta e media la ricerca della politica e media e in ogni caso la conclusioni questo processo perché chiunque vinca sta sempre nel mezzo
Di questo immaginario mezzo che non c'è però
E che non è nient'altro che la copertura politica dei funzionamenti irreali di meccanismo del sistema che sono di ogni nazione sfruttamento di occasione e che ma che avvengono scardinando le forze sociali che sono e e soggettive che sono sto poste questo meccanismo
Secondo me questa è la e la grande questione del ministro questa grande questione secondo me come ha detto qualcuno benissimo Palma per esempio se non aumenta
Fassino
Che ci sia una propensione adesso non vorrei esagerare appunto in questa direzione
All'omologazione anche degli stili di vita
Perché tutto quello che non sta in questa medietà
è sottoponibile a tre elementi che lo che lo negano in ogni caso o lo negano censurando
O negano con un procedimento custodiale che lo mette fuori dalla dal consesso ritenuto civilmente apprezzabile
O lo mettono fuori con la penna in ogni caso
A quel punto considera la diversità una una un pericolo e una minaccia
Assume la medietà nel termine reale che lo contiene di paura e sulla base di questa paura che l'unico collante vero di questa medietà quella che grigia prima col suo anticomunismo ma è fondamentale l'anticomunismo è un collante fondamentale di questa perché l'anticomunismo sì e e esprime la paura della possibile
Messa in discussione di questo e diventa in realtà configurato come come l'uomo nero
Ed è e per non è tanto importante perché viene denunciato a importante per te perché tu stai insieme conto quel pericolo ed è esattamente il meccanismo attraverso la quale si si ripropone continua ente contro chiunque tipo docile inquietudine la cosa che tu non capisci e analoga al comunismo e quindi deve essere messa fuori politicamente e culturalmente nell'intero sistema schede
In questa condizione il diritto sociale e colpito a morte
Perché il diritto sociale pretende in qualche misura un riconoscimento reale e concreto non della finzione delle pari opportunità
Ma della mancanza di pari opportunità che esiste concretamente non accettare che anzi viene accentuata lo stato sociale nasce in qualche modo per sopperire integrare compensare una diseguaglianza violentissima che si produce e si riproduce
E in qualche modo atto sociale senza riuscirci tuttavia parla dell'eguaglianza interni almeno compensativi
Cioè l'avevo esposto tutto resterà stendardi fa un'operazione che interviene con l'uguaglianza prospettare una diversità di modello sociale di modello di sviluppo al contrario cosa cosa viene proposto in questo schema liberista che il diritto sociale si spezza
E decada ha diritto individuale al massimo alla possibilità di comperarsi la sua porzione di diritto sociale aggredito al diritto individuale sul mercato
Giù in qualche modo stai male hai una sofferenza narrando i viola delle case ti viene data la possibilità di Conte sul mercato un modo compensativo da Turci
Ma quello che non è possibile
E che tu invece ti interroghi dal lato dalla tua sofferenza il tuo disagio o o dal lato gran ricchezza la tua domanda che da questo punto di vista lo stesso
La sofferenza e disagio o la ricchezza la tua domanda di vita e di cambiamento sono analoghe da questo punto di vista perché dimentico interagire ebreo su un meccanismo che non le posso porta
E che li esclude in nome di una ragione di costo economico costi troppo
Ora
Io penso che noi dovremo cercare finisco subito
Appunto di trovare se questa nave sia un qualche senso
Uno filo e questo sposa difficoltà ci proponeva simile che anche noi vorremmo affrontare diciamo anche lo sviluppo della ricerca in questo congresso dichiariamo davvero un aiuto non perché sono avvenuta pascolare questo filo che consenta
Per quante volte Gigliola ce l'ho implorato di Falco è un discorso cioè di fa un racconto che sia non solo reciprocamente ascoltato ma interagente
è vero quello che diceva questo poi faccio un cenno perché Visco sarebbe nome quello che diceva sì noi siamo interrogandoci su due nozioni fanno i fondamentali blocco storico il blocco sociale
E non soltanto stiamo interrogandoci per andare oltre diciamo una lettura economicistica che c'è stato in altri momenti della nostra storia no ma perché sentiamo che quella stessa mozione lì
Non è più in grado di fronteggiare questo nel problema e promozione di blocco che non funziona
Perché invece bisogna come dire tentare di costruire un soggetto della trasformazione
Che sia in grado che sia in grado di fare i conti con le istanze di libertà
Che si promuovono in termini critici rispetto i localismi oppressivi in tante soggettività diverse
Che non sono semplicemente sommabili non già non è la classe operaia adesso appunto gli operai metalmeccanici domani e le domande che c'erano quindi sogniamo no sogniamo per niente
Non c'è non ce la facciamo sono male ce la facciamo ad ascoltarci con simpatia al massimo ed è la cosa che diceva che l'ENI ed è un fatto importante input Dio solo sa quanti porta perché viene la nostra storia
Ma invece la possibilità di costruirsi ecco tu passi in avanti se sommiamo tutte le diversità il fattore che lo lo dico non polemicamente ma per interrogarci insieme e che non ce la si fa sommarsi perché sono ordini di grandezza diverse
E devono invece ecco connettersi il problema è che ogni soggetto in qualche modo deve sui uscire modificato da questa interrogazione da questa reciproche interrogazione
E io io io adesso devo dire io comunista deve in qualche modo essere interrogata ma istanza di libertà che che io pensavo in qualche modo ai soltanto dallo stesso conflitto di classe che oggi sento come non più sotto così ma allo stesso modo
L'operaio l'operaia all'avvocato avevo attrice in che rapporto stanno con quella domanda di rapporto tra di rapporto con la sessualità no cioè capisci no non mi basta dica che io rispetto Rispetto difendono sessualità
Difende interessa l'esperienza dei richiedere Vespri che tendo a pensare figurarsi quanta importante anche ad una comunità
Di relazioni civili non direttamente meccanicamente copiata da quella che abbiamo chiamato la famiglia
E fondamentale atto questo ma sempre come diventa una cultura della vita e la trasformazione per fare questo insomma siamo chiamati mi pare ad un processo
Che fatichiamo fatichiamo definire è possibile tuttavia di Fini è un percorso un'idea io penso grossolanamente che se assumessimo tutti
L'idea della riduzione del danno
Cominceremmo a individuare grossolanamente una pista vorrei provarci insomma
La riduzione del danno non è semplicemente
Come dire
Un'operazione
Minimalista come sembra definirsi nella formula
E non è la riduzione di ogni elemento ricco al fatto che tu stai in una condizione di disagio di sofferenza nessuno Metalist
E il fatto che tu constati considera
Che ne era diverso di condizioni di lavoro e di vita c'è un danno provocato da questo modello sociale
Che non è esaustivo della sofferenza dell'uomo né interroga la questione della felicità interni diciamo risolutivo no massacriamo questa a questa consapevolezza quando tu mi dici
Quel
Lì quasi espulsione avvio avviene per la via che
Tu non sei in grado di sentire la sua Paolo puoi toglie la parola
Beh cosa cosa fai se non essere tu schiavo di un meccanismo
Di riproduzione di rapporti sociale che sono quelli che vengono attese e che tu in realtà subisce in un meccanismo in cui sa insieme carnefice e vittima di un processo io un processo i inscindibile in quella condizione SAP ma mi dispiace persino parlano in cambio di qualche esempio perché sembra così gli attributi una condizione solo lei che invece anche attuabili la prostituta ma anche io
E non naturalmente in una posizione diversa
In una cosa diversa però il il meccanismo che produce il danno sì sì
Produce in forme diverse diversificate sulle diverse condizioni umane che si producono in questa fase dello sviluppo capitalistico e in questa contemporaneità
So bene che sono che è diverso il danno che e prodotto dall'ambiente di lavoro per quello che sta alla catena di montaggio a dispetto a alla molestia sessuale non cioè voglio dire non sono così banalmente
Attratto da un'idea unificato sia da produrre una violenza sulle condizioni questo cioè tuttavia
Una ipotesi come questa consente io credo consentirebbe di uscire totalmente dalla falsificazione delle medietà
Di ripartire ognuno e ognuno dalla propria condizione e di entrata se però sulla possibilità di costruire insieme con il sistema di relazioni in grado di intervenire su quella specifica condizione e sulle condizioni generali
Altrimenti appunto io temo che si sporca dentro i manga non riscosse fatti reciprocamente rispettoso ma separa quando tu mi par di capire per delle esperienze base Agliana
Io che nel settanta settantuno settantadue la sentivo forse un po'ne calcisticamente come la stessa cosa
Della lotta di Fatah che contro l'organizzazione capitalistica lavoro non erano con una proiezione inglese mi sembra francamente arbitraria ma insomma andavo a Collegno con la stessa con lo stesso modulo con cui andavo a Mirafiori che sopravviene un po'grossolanamente
Oggi mi pare che non possiamo accettarne invece che si voglia semplicemente dimensioni parallele ecco questo voglio dire se quella forzatura in un unico blocco
A prevalenza
Operaia
Costituiva un elemento arbitrario del facciate tuttavia della reale è questione che c'era sotto cioè dell'unificazione
Oggi non possiamo sulla base delle ferite che abbiamo e della nuova fase in cui siamo semplicemente parlarci
Riconoscendo insieme il bisogno di uguaglianza episodi diversità perché perché così facciamo un'operazione tra noi di civilizzazione dei rapporti ma noi rispondiamo la questione di come sta insieme il bis il bisogno reale
Reale di costruirmi una vita più civile X e in ogni caso ciò
Con il cuore ma altrettanto reale
Di come fronteggiò questo processo di globalizzazione dell'economia e del mondo che Michele che mi reduce uso un termine impreciso a una a una condizione di a una nuova condizione di sudditanza non solo nello specifico adesioni ma come condizione generale
Dell'umanità ed Erika subalterni
Insomma
Mi pare qui un problema che del resto ci porta ma smetto
A discutere anche di una questione gigante ex tecnico dello stato sociale
Vedo sul costo sociale quasi come elemento illustrativo di queste questioni
E noi rischiamo di avere una parte dei movimenti che sacrosanta mente Terme
O per l'operazione di difesa dell'esistente
Perché il resto è peggio
E un'altra parte che ha domande ricche da portare a cui non sa trova una risposta dentro questo stato sociale che schizza via
Bellavia e che se non sono di mercato sono possibili quel
Almeno a schizza via verso una prospettiva individualisti
Anche di arricchimento delle relazioni ma tra individuo nasca
Ora o noi riusciamo a portare questa domanda ricca
In connessione con l'esistenza sullo Stato sociale interni e di ai pensa mento generale dello stesso come padrone nuova
Nuovo elemento di costruzione di un modello sociale e anche di un modello di una contro le persone oppure secondo me noi non suoniamo sconfitti ma appunto subiamo
Un'operazione che ha la cancellazione sta
E la riduzione dell'Europa a una copia degli Stati Uniti d'America
Nella quale precisamente l'avanzamento di questo modello consentitemi avente per esempio anche come valore simbolico la pena di morte perché
Non casualmente se lo ritrova inserita dentro perché appunto acque anche l'elemento della pena viene massimi esatto con questo elemento di simbologia di simbologie generale
La riduzione
Del danno secondo me consentirebbe agli assumere un forse una linea guida ed ancora se professione
Altrimenti noi abbiamo che questa medietà questa legge a cui si guarda è quella del maschio adulto italiano normodotato che stipati in una condizione non ponga e non particolarmente dipendente
In un ambiente abitativo ordinario
Tutti coloro possibilmente sposato con qualche tutti coloro
Che stanno fuori da questa condizione
Tutti coloro che stanno fuori e siccome spesso che tutti
Sono solo sono sottoposto ognuno e piano farà parte il tempo che come al processo di spoliazione creazione
Lui fa fatica lui quando dice quando esce un po'quello che non ci sta nella relazione dice ecco un'altra relazioni affettive tutti in ogni caso l'altro dalla sua diversità tutti
Fuori da quella condizione sono semplicemente degli delle o dei residui o dei residui o degli esuberi o degli elementi da ridurre a valutare normalità attraverso processi anche violenti anche Fabio perché appunto sono sostanzialmente momenti improduttivi o o comunque di non sufficiente produttività rispetto a quella assunta dal sistema
Quelli cioè mi pare il punto cruciale
Contro questa appunto presunta medietà
Contro l'allusione a una condizione inesistente ma fortissimamente invocata io credo che una confrontano Poli questa signora io oggi
Cita degli strumenti cita io stavo io sento appunto la fatica di cercare una connessione un percorso
La la la cosa esso perché vorrei via era molto semplicemente Zonin piacerebbe che un confronto come questo in qualche modo continuasse
Tutta questa chiacchiera quasi insomma non particolarmente brillante dopato fin qui aveva semplicemente lo scopo di vedere se si fa una pista per continuare organizza un confronto non episodico per non trovarci diciamo
Oltre
Tardi la prossima volta
E sostanzialmente a ricominciare
Dal punto in cui ci siamo lasciati ognuno naturalmente avendo fatto un'esperienza che però ha dialogato così occasionalmente e così distante in cui debba semplicemente una cosa importante che respira rispetto reciproco
Per l'esperienza che andiamo facendo senza autori a tentare un salto che secondo me oggi potrebbe essere alla portata comunque un porto come il nostro sente indispensabile per il suo futuro grazie
Residente