La Finanziaria e le deleghe richieste dal Governo Prodi; La candidatura di Pannella a Sindaco di Roma; La legalizzazione delle droghe leggere

Radio radicale parliamo continua a parlare di legge finanziaria dopo la Camera come noto ora il Senato ad occuparci della legge finanziaria e delle bilancio preventivo dello Stato che nel mille novecento novantasette il senatore Renato Schifani vicepresidente del gruppo di forza Italia sta facendo sta coordinando il lavoro del gruppo di Forza Italia per quello che riguarda gli emendamenti e e lo studio degli emendamenti allora innanzitutto senatore Schifani falsità delle forze del Polo avevano annunciato che se non vi erano cambiamenti rispetto alla una situazione infatti non ha rispetto alla questione delle deleghe da parte del governo e avrebbero ripetuto la stessa iniziativa della Camera Allo stato ci sono cambiamenti oppure no e quando si attende
Per quando le risposte da parte dalla maggioranza entro le venti di oggi scade il termine perché sia le forze politiche che lo stesso governo possano presentare emendamenti al collegato o che poi costituì
Esce la struttura essenziale nella finanziaria quindi attendiamo o con interesse la scadenza di questo termine per verificare se il governo ha accolto le nostre richieste relativa al riempimento delle deleghe in bianco che così come sono formulate dando al governo ed esclusivamente al governo la possibilità di stabilire quali cittadini devono pagare nuove tasse in che termini in che modalità quali far se debbano essere esentate per esempio dal pagamento dell'Iva e quali no e quindi riconducano a criteri di costituzionalità questa manovra finanziaria se non dovesse avvenire nulla di tutto quello che noi abbiamo chiesto è evidente che lo scenario per una questione di coerenza lo scenario dell'atteggiamento politico non potrà mutare ribadendo un concetto che noi abbiamo sempre manifestato che la nostra battaglia continuerà ad essere fatta anche in aula presi diremo all'aula utilizzeremo tutti i tempi che il presidente del Senato avrà assegnato alle opposizioni per illustrare i nostri emendamenti e così come è stato fatto alla Camera perché devo dire che purtroppo abbiamo avuto modo di constatare che questo dato o la la gente non è arrivato non è pervenuto e cioè che la nostra posizione non è stata affatto aventiniana e non lo sarebbe eventualmente nemmeno al senatore dovessimo ripercorrere l'atteggiamento della Camera daremo battaglia ma ci asterremo dal partecipare a un dibattito che saldi approvazione di una norma incostituzionale
Conferma ancora di più la il pericolo di una instaurazione di un di un di un servì uno pseudo regime pittoreschi sancito in un po'di Sant'
Punto della situazione nel secondo le notizie comparse in questi giorni sui giornali ci sarebbero state aperture da parte della maggioranza proprio sulle questioni delle deleghe ma oggi
Non sono state registrate formalmente questa apertura si tratta solo di dichiarazioni sulla stampa o c'è qualcosa
Ma verificheremo queste aperture nei fatti verificheremo queste aperture qua
Do il Governo avrà presentato le sue proposte emendative le studieremo questa notte e trarremo le conseguenze le valutazioni necessarie tutto quello che oggi appartiene al dibattito politico sulle agenzie di stampa deve essere poi confrontato si deve coniugare con la realtà degli atti legislativi quindi noi siamo interessati Sinni a a al verifica dare la a realizzazione in fatti concreti di queste prospettazioni devo dire che la la posizione del governo è molto rigida su alcune deleghe che pretende e vengano mantenute in bianco quali quelle fiscali per l'appunto vorrebbe riempire altre deleghe per le quali in tutta sincerità c'è poco o interesse da parte dell'opposizione a denunziare una pericolo di incostituzionalità perché toccano altri aspetti e allora delle due l'una
Si chiarisca sin da adesso che la nostra posizione di forte contestazione a questa maggioranza e questo governo e finalizzata a dare ai cittadini la certezza che e sarà il Parlamento nell'ambito della propria democrazia interna a stabilire e ha quindi controllare a che l'imposizione fiscale sia il frutto di un atto legislativo adottato nella sede competente e non è un atto monocratico di un Governo che espressione soltanto di una maggiora
Anzi voi nel corso forse dal Polo nel corso della nelle sedute della riunione che di tutti i senatori del Polo aveva preannunciato che avreste presentato alcuni emendamenti significativi in commissione ci sono questi emendamenti significativi che cosa riguarda
La
O depositati entro le ore venti le posso soltanto anticipare che si tratta di emendamenti che miglioreranno ad azzerare la l'importo della tassa per l'Europa andando intaccare
Aspetti della la spesa pubblica quindi aspetti che non determineranno maggiori entrate in relazione a nuove imposizioni Curcio faremo in coerenza con quella che è la nostra linea politica
Un un un messaggio che vogliamo dare alla maggioranza vogliamo dare anche ai nostri elettori di coerenza con quello che è stato il nostro programma comunque in sintesi l'appuntamento mi pare di capire per stasera per verificare le intenzione del governo ma onestamente francamente nel
Poi Forza Italia ci sono muri favorevole a rientrare se ci sono ci saranno una qualche spiraglio la parte dalla maggioranza insomma c'è un po'di tendenza vuole rientrare al comma a fare la battaglia in aula sulla Finanziaria secondo lei o no ma l'anno
Pare di avere registrato queste tendenze all'interno del gruppo di Forza Italia e c'è una grande compattezza noi questa sera faremo la nostra periodica riunione di gruppo dalle venti in poi e cioè all'avvenuta scadenza del termine per la presentazione di emendamenti da parte del governo
Sino ad oggi devo confessarle che c'è una forti attività da parte di tutti i parlamentari a presentare emendamenti migliorativi alla alla finanziaria ma massima compete mo'massima compattezza e massima coesione perché ci rendiamo conto che la nostra battaglia portata avanti alla Camera deve trovare una logica prosecuzione al Senato di coerenza in quanto non non non non più potrebbe mai verificarsi una diversificazione di una posizione politica nei due rami del Parlamento da parte dello stesso partito massima serenità e massima coerenza ribadisco
Alla luce naturalmente dello scenario inquietante che denunciamo giorno per giorno
Senatore Schifani cambiamo argomento ieri Marco Pannella preannunciato che si candiderà per Renzi il ruolo e il Sindaco il ruolo di sindaco di Roma in contrapposizione fra l'altro Francesco Rutelli attuale sindaco di Roma e secondo lei quale dovrebbe essere l'orientamento del
Polo e comunque qual è la sua opinione ma innanzitutto mi sembra abbastanza emblematico il fatto che Pannella si candidi contro un suo delfino perché ricordo tutti noi che Rutelli era una persona molto vicina a a Pannella al l'epoca in cui venne eletto Sindaco altra considerazione politica che devo fare nell'ottica del di pluralismo ormai che è sotto gli di tutti e non lo scenario anche le elezioni amministrative una mia riflessione cioè che la frantumazione delle candidature rischia molto spesso di
Portare e a risultanti
Un attimo diversi da quelli che potrebbero essere nell'ottica di un'alternanza delle forze politiche in quanto cagiona dispersioni di voti da parte di tanta gente in favore naturalmente di personaggi degni di rispetto ma anche di per sé difficilmente possono affacciarsi alla competizione con certezza elettorale Marco Pannella è noto per i suoi grandi intendi sono tante le e mail per referendarie condivise da molti Dino e parlamentare di Forza Italia ecco ci auguriamo in in questo percorso o di ritrovare con noi una persona che ripeto è nata quando è stato generato il Polo in nata all'interno del Polo e che non vorrei che in in questo nuovo cammino possa soltanto determinare una confusione nello scenario delle future amministrative perché
Tante cose ci uniscono insomma in superficie ritiene che rimane Marco Pannella posso far perdere il Polo a Roma ma può far perdere il Polo come può far perdere l'Ulivo sono quelle candidature è di tutto rispetto ma che va no a a volte a modificare quelle che possono essere gli esiti elettorali da un bipolarismo secco di due contrapposizione coma secondo me poi riportati come Forza Italia non ha proprio nulla da rimproverarci
Sui rapporti
Con ma America non ha neppure in genere con i mi ricordo di resterà appunto una convergenza nel novantaquattro con con il pop sono abbastanza complessa
Dicono reali novantaquattro un programma liberale
Il modo di sono Marco Pannella non ha avuto più un atteggiamento di forma prego o il patrimonio procedano in un anno ma io non so quanto ci sia di prepararci da parte nostra devo registrare i grossi punti di convergenza
Che continua ad esserci con i radicali sulla lotta referendari per esempio abbiamo sottoscritto moltissimi dei referendum di Pannella anche Antonio Martino di recente ha partecipato alla maratona oratoria indetta da Marco Pannella ecco credo che tutto sommato sono molti di più i punti che ci uniscono a Marco Pannella e i radicali che non quelli che ci divide bene ringraziamo Renato Schifani per il prossimo
Radio radicale continuano a discutere di legge finanziaria e di vele che abbiamo i nostri e microfoni il senatore Giuseppe Vegas uno degli esperti per così dire di Forza Italia per quel che riguarda punto la finanziarlo innanzitutto la scorsa settimana il l'Ulivo la con maggioranza di centrosinistra per bocca del presidente della commissione Finanze Angius aveva proposto una qualche ipotesi di compromesso per sulla questione delle deleghe e soddisfacente vestì potessi compromessa fatto passi in avanti che cosa sta accadendo allo stato attuale siamo fermi alla proposta fatta la settimana scorsa dal presidente della Commissione bilancio della Commissione finanze
E che è stata ribadita sostanzialmente anche dal ministro delle Finanze all'inizio di questa settimana devo dire che queste proposte sono troppo timide per poter essere accolte sono proposte che nella sostanza non muovono di un passo o l'originario testo governativo si limitano a chiarire un pochettino la delega ma abbiamo visto quello che è stato fatto alla Camera sostanzialmente chiarimento non ha portato a nessuna modifica sostanziale per esempio nel caso dell'IRPEF si sono dette semplice e mente aliquote minima e massima senza chiarire nulla anzi sono state scritte parole molto fumose come tendenzialmente non cambierà la pressione fiscale cosa di questo genere chiaramente questo è insoddisfacente come insoddisfacente la Pro Posta di fare una sorta di commissione dopo la delega per la sua attuazione tutto questo resta nell'ambito della esistente del testo approvato dalla Camera e ciò non è fare alcun passo avanti quei valori su stanziare prassi sostanziale passo avanti e quello di ripristinare la situazione di diritto la situazione che vede il Parlamento arbitro del contenuto della materia fiscale perché è il Parlamento che viene eletto dai cittadini per rappresentarli soprattutto in questo tipo d'materie ricordiamo che i Parlamenti sono nati proprio per frenare poteri dei sovrani in tema di fisco e allora il Parlamento deve decidere poi può anche decidere la maggioranza se la maggioranza non è quello il problema ma comunque Parlamento deve decidere le aliquote tipo paga quanto paga lasciare tutto così vago lasciare tutto al governo il potere di spostare il pagamento di una tasso d'imposta da una categoria da un gruppo i cittadini a un altro magari perché ciò conviene elettoralmente sicuramente imprudente e questo non ci potrà vedere mai favorevole né accondiscendente e quindi a tutt'oggi i la delega fiscale rimangono al vostro viso oscure a tutt'oggi le deleghe fiscali più che oscure le deleghe si sogliono definire in bianco cioè con un lenzuolo bianco un foglio una pagina bianca senza nulla scritto sono deleghe in bianco se queste deleghe non sono chi è vite ma non è neanche una questo di chiarire bene le deleghe noi dobbiamo chiarire la norma presi Pom rinviare un Regolamento il dettaglio e come sono fatti i moduli e cose di questo genere questo non c'è problema ma se non si chiarisce la norma fiscale cioè esattamente quanto
Ciascuno deve dare e allora è chiaro che noi questo non cederà mai d'accordo ma con questa qualora venisse riconfermato da parte del Polo punto l'atteggiamento è stato definito aventiniana o della Camera alla Camera la parte deputati del Polo non c'è il rischio che per questo muta ma già sa
Ce la farà farà quello che gli pare per consentire ma intendiamoci intanto c'è un travisamento storico nella definizione aventiniana o perché l'Aventino fu una presa di posizione contro fascismo quando gli allora deputati antifascisti uscirono e lasciare non ho mano libera al Partito nazionale fascista questa nostra non partecipazione alle votazioni è sostanzialmente diversa perché noi siamo usciti dall'aula lasciando però una sorta di guardia al al bidone siamo usciti dall'aula
Dopo che era stato esaurito tutto il tempo discussione quindi e dopo che erano stati presentati e votati gli emendamenti cioè noi abbiamo fatto tutto ciò che è consentito dai regolamenti parlamentari per discutere per portare a una modifica davanti al rifiuto sostanziale e al rifiuto anche a volte sprezzante che c'è stato di discutere qualunque cosa allora no avendo esaurito tutti gli strumenti parlamentari per opporci abbiamo fatto Mark marcare la nostra opposizione con l'assenza dall'Paola ma questo non vuol dire che abbiamo abbandonato non hanno più strumenti parlamentare non potevamo certamente ricorrere alle vie di fatto questo non entra nella nostra mentalità quindi non è una posizione aventiniana è una posizione di estrema sottolineatura nell'ambito della legalità di una grave violazione che è stata commessa dall'altra parte a questo punto la risposta la palla per così dire sta nel campo della maggioranza entro le venti di stasera se non ho capito a questo punto la palla sta nel campo della maggioranza noi l'abbiamo detto con chiarezza abbiamo precisato nel dibattito quali sono i limiti della nostra disponibilità di il limite temporale non è l'evento di stasera termine per la presentazione degli emendamenti ma al momento in cui verranno votati gli emendamenti nostri che suo primo che sta facciano le deleghe se quel momento i nostri emendamenti non saranno accolti allora ne desume eremo una prima un atteggiamento univoco e ricorrente della maggioranza e trarremo le nostre conseguenze quando andremo in assemblea
Un'ultimissima domanda ieri e Marco Pannella presentato la sua ipotesi di candidatura a sindaco di Roma la sua opinione spetta nella è una persona politica che io personalmente stimo molto chiaramente e in un'ottica di lezioni bipolare all'ambito una allego correlate nel presente anche qual è la posizione del Polo certo personalmente mi farebbe molto piacere che tutti i simpatizzanti dell'
Il Neto che Pannella rappresenta che una volta hanno votato Rutelli non votassero più per Rutelli mentre ringraziamo jazz sette leghe senatore Di Fazio
Radio radicale abbiamo nostri microfoni ministro dell'Istruzione Luigi Berlinguer professor Berlinguer è qual è la sua posizione su questa questione della legalizzazione delle droghe supposizione personale ovviamente non esistono per l'membro di un governo posizioni personali esistono le due aziende governo così recita la Costituzione io sono molto fedele a questa idea quindi non non faccia affermazioni personale discuteremo insieme al governo io penso spero che prevalga credibile giuste che però ora non sono in grado di dire quale base secondo lei queste se questa è un problema è un problema di governo un problema di coscienza per così ci sarà un indizio al governo che potrebbe anche rinviare la coscienza ecco però lei comunque ad auspicare no io non prendo posizione su questa questione volutamente la ringrazio