L'"aventino" del Polo al Senato contro la Finanziaria del Governo Prodi; La crisi istituzionale italiana e i referendum Riformatori

Radio radicale al Senato i senatori gli esponenti del Polo hanno deciso di non partecipare al dibattito sulla fiducia sui cosiddetti tre maxi emendamenti che hanno lui per il collega alla legge finanziaria nei di partecipare alle votazioni
Insomma hanno confermato le scelte che già i gruppi parlamentari del Polo cemento che i gruppi parlamentari del Polo avevano tenuto in sede di Camera dei deputati abbiamo ora ai nostri microfoni il senatore Renato Schifani senatore di for si taglia ieri il Presidente del senatore di Forza Italia la Loggia ha parlato di cinque di sala della pallacorda per appunto per dare per dare un simbolo a questo tipo di decisione dall'Aventino alla pallacorda siete passati
Ma io devo dire che il richiamo al passato a volte serve per richiamare un attimo ricordare eventi nell'ambito dei quali era avvenuta veniva denunciata una rottura delle regole democratiche ieri realizzata una ulteriore di queste rotture tenuto conto del fatto che da parte del Polo vi era stata la disponibilità a manifestare la un attentato parla di volontà di manovre ostruzionistiche now la fiera già Gigi tira dichiarati raccordano chiedere il numero legale purché si votassero gli emendamenti
A questa risposta il Governo ha dato una replica secca chiedendo urna fiducia non solo che non consentiranno e sulla dibattito sui nostri emendamenti ma cosa ancor più grave
Presentando esso stesso tema tre articoli riducendo la Finanziaria in tre grandi articoli nell'ambito dei quali ha modificato ben quarantacinque argomenti rispetto quelli precedenti quindi nessun emendamento per noi quarantacinque nuovi argomenti
Del governo si quali il Polo non potrà confrontare senta senatore Schifani però l'obiezione abbastanza facili il regime di democrazia bipolare di democrazia a maggioritario alla fin fine il governo si fa la finanzia aria chi preferisce la maggioranza Novare l'opposizione si oppone non è questa la regola lancio regolamentiamo o questo noi diciamo che fin quando etica un Parlamento cui sono devoluti dei compiti
E non può adesso essere sottratto il diritto dovere di dibattere su eventuali correzioni e miglioramenti dalla finanziaria finanziaria la legge diciamo per eccellenza dello Stato la legge che regolamenta e disciplina tutti i rapporti economici finanziari e di tutte le categorie
Quindi se al Parlamento dire sottratto seppur nell'ambito di un programma di governo da attuare il potere-dovere di vigilare e di migliorare ove necessario la legge finanziaria credo che a questo punto si possa registrare la fine di una
Vita parlamentare dell'attività diciamo istituzionale lo stesso Parlamento quindi non sarei d'accordo su questa obiezione senta ma voi protestate contro la fiducia l'apposizione della fiducia con cui su questi tre maxiemendamenti oppure contro le deleghe facciamo
De Nigris ma guardi la posizione di fiducia anticipa aggravato diciamo lo scenario noi già lamentavamo che come tutte le lettere che veniva spogliato il Parlamento della facoltà di legiferare sull'autobus nuove tasse perché con le tele che il governo adesso avrà facoltà di disciplinare meglio le aliquote fiscali di stabilire quali categorie professionali dovranno pagare di più e quali meno quali fasce di reddito dovranno essere colpito di più o di meno
Fuggendo completamente ogni controllo del Parlamento è chiaro che la apposizione di fiducia appesantito questo un ha evidenziato certamente le maggiori difficoltà che questo governo incontrollato perché i tappeti che da quando si è insediato ha già chiesto ben sette volte
La fiducia laddove istituzionalmente sappiamo che il ricorso al voto di fiducia
Si verifica esclusivamente in casi eccezionali ma noi riteniamo a quanto pare temiamo e denunciamo che questo governo va ormai abbia preso la strada della fiducia come metodo corrente questo denota indubbiamente una turbolenza interna una grave difficoltà ancor tornare lamentiamo certo che questo fatto ultimo a ulteriormente appesantito lo scenario l'atmosfera è a svuotato definitivamente ogni possibilità di dialogo perché riteniamo che in questo modo la a opposizione sia stata impedita di svolgere il proprio ruolo senta a questo punto come si svolgerà questa questa decisione Paolo Casarin ma noi giochiamo per ora in riunione continua in Commissione Dichaeta tutti i senatori del Polo latta che a me non è finita là fra la pallacorda per dimostrare che i senatori rimangono all'interno del Senato non hanno raggiunto i propri collegi stiamo discutendo stiamo esaminando tutti questi nuovi argomenti che hanno introdotto e devo dire in maniera repentina e molto così coraggiosa sotto certi profili periti che hanno tarato tutti i decreti decaduti hanno reintrodotto norme sugli enti locali che danno carta bianca ai Comuni e alle Province ristabilire esse stesse il numero degli assessori che vogliono cioè veramente io ritengo rilevabili con radicare un vero e proprio blitz del tutto quello che sta verificando stiamo dibattendo per stabilire lunedì e il le regole eque tenerci eccellente entrare in aula soltanto per dire no o come voto di sfiducia al governo offerte nel c'è in corso questo dibattito bene
Ringraziamo ringraziamo Renato quote Renato Schifani di Forza Italia come come avete sentito abbiamo parlato di questa decisione dei senatori del Polo di non partecipare partecipare alla discussione le votazioni sulla fiducia in relazione alla collegato alla Finanziaria Bono ascolto come sempre da Radio radicale radio la dica l'abbiamo Renault se microfoni il senatore Gavino Angius del PDS presidente della commissione Finanze di Palazzo Madama presidente Andres qual è tutto dizione sulla decisione del Polo di ripetere per così dire il comportamento di Montecitorio per ossia quello che qualcuno chiama l'Aventino
Ma io intanto mi rammarico di questa decisione del Polo giudico del tutto immotivata perché ho fatto una buona discussione
Affrontando l'esame di ben quattro mila emendamenti nelle commissioni congiunte Bilancio e qui dal Senato
Lunghe notturne oltre che fate i corsi
Della confessione scritta ora nostro ragionamento era semplice e si fosse voluto fare una discussione di merito
Eravamo pronti a discutere sulla base di centocinquanta duecento emendamenti presentati dall'opposizione le questioni più rilevanti imposto dalla Finanziaria quindi chiedevamo ai colleghi figlio ritirare qui quattro mila circa emendamenti che erano stati presentati chiunque capisce
Prenotare quattro mila emendamenti significa non discuterne seriamente nemmeno uno senta Presidente provi era già la questione delle famose deleghe fiscali in particolare della delega sull'IRPEF e sull'IREP che già aveva avvelenate avvelenato i rapporti tra maggioranza e opposizione
Quello che lei chiama l'avvelenamento non aveva impedito comunque di fare una discussione seria anche su questa questione Bonessio Bilancio e finanze del Senato
E crescere mettere che c'è dall'inizio di tutta questa vicenda c'è dal mese di settembre
Ora si depositi ti ho negativamente la scelta compiuta dal Governo
Inserire gran parte della riforma fiscale per accelerare i tempi della sua attuazione realizzazione alla legge finanziaria dopodiché questa è stata la scelta compiuta dal governo dalla maggioranza rimettere in discussione
Voleva dire andare dritti dritti alle dieci Giorgio allora riaprire una questione giudicata pregiudiziale da parte del Governo e della maggioranza significa
Noi abbiamo giudicato inaccettabile questa opposizione senta perché sono stati inseriti i contenuti di alcuni decreti legge nel collega nelle maxi emendamenti sostitutivi del dispositivo del collegato alla Finanziaria
Perché alcuni di essi sono stati chiesti dalla persona posizione cosa che noi dimostreremo con i dati di fatto
è veramente grottesco che avendo accolto alcune proposte dell'opposizione
In particolare dei gruppi di AN o dei gruppi di Forza Italia quindi nel momento stesso in cui mettevamo la fiducia percepivamo
Alcune proposte avanzate dall'opposizione è veramente grottesco dicevo che mentre noi facevamo e compiva come abbiamo compiuto questo atto adesso veniamo accusati di avere
Ricky beh questi provvedimenti
Sollecitati dall'aspetto collettiva è una e è una critica che lo spareggio dall'interno senta un'ultima domanda presidente Agis ma tutto questo tutto questo che sta accadendo non comprova che devono essere propri modifiche
The profondamente i meccanismi istituzionali nella fattispecie i rapporti tra governo e parlamento e tra maggioranza e opposizione e la stessa procedura di bilancio io sono del tutto d'accordo con lei perché penso che
Che si rischia Farcom applicati beh esasperata e puntuale la quale ovviamente ricorre l'opposizione ma altrettanto ovviamente può ricorrere alla maggioranza
Si rischia di discriminare preliminare che persino delle semplici incomprensione che è tutto a voi a pregiudicano il lavoro parlamentare oltre che l'attività del governo
Io mi auguro che questa anche questa vicenda possono servire a gennaio ad affrontare questi grandi temi delle riforme democratiche istituzione
La affrontati quali io all'attività di governo da un lato ma che anche l'attività delle forze di opposizione di controllo quindi all'attività del governo dall'altro lato rischia di essere seriamente compromessa con un danno non solo per le istituzioni come si dice per il funzionamento dalla nostra democrazia ma poi tra gli interessi organizzati per il Paese reale per i cittadini
Bene la ringraziamo ringraziamo grave PDS presidente della commissione Finanze radio radicale continuiamo a ragionare su quello che sta accadendo proprio in queste ore alla scena nato e su un altro mi impedimento molto importante di questo fine settimana la decisione della Suprema corte di cassazione circa il venti referendum promossi dal Movimento dei Club Pannella Riformatori la Corte di Cassazione ai fatti riconosciuto che su tutti i referendum sono stati erano state prese le firme necessaria poi su due quesiti referendari però ha posto dei problemi di cui ne parleremo appunto con i nostri loco Torre abbiamo infatti ai nostri microfoni il professore Giovanni morso giurista ed ex ministro nel governo Dini per le riforme istituzionale professor molto dunque ci sono questi due avvenimenti importanti la decisione della Corte Suprema Corte di Cassazione dell'ufficio dove ferendo e siamo in attesa ovviamente a settimane o forza giorni della decisione della Corte costituzionale circa la missione l'ammissibilità e secondo la giurisprudenza o le decisioni di questa corte dei venti referendum e c'è questa situazione difficilissima di tensione istituzionale traggo la maggioranza e opposizione che si è si è rivelata anche al Senato il circa la discussione sulla finanziaria allora partire proprio da qua professor mossi in questa nostra chiacchierata in questa nostra conversazione
Secondo lei questa situazione Natal dirà appunto delle considerazioni sulla decisione del polo di questo Aventino pallacorda che dir si voglia ma tutto questo il fatto che il la l'opposizione sia la Camera sia al Senato decida di uscire dall'aula il fatto che se il governo ponga ripetutamente sempre siamo ma è la settima volta da quando il Governo Prodi si è insediato la fiducia il fatto che il collegato della Finanziaria che poi il cuore delle innovazioni nella legge di nella sessioni il bilancio venga ridotta a tre maxiemendamenti di trecento commi l'uno in cui nessuno naturalmente nessuno si capisce perché la Forchielli qualche qualche esperto e qui e vengono introdotte anche dei decreti e riguardanti tutt'altre materia all'ultimo momento discutibile se mi maxiemendamenti insomma qui mi pare che di regole del gioco ce ne siano rimaste molto poche
Creata
Dopo anti
Il motore alla fine dell'anno
Vicende del chiariamo
L'anno
Operare
A mio modo di
Perico
Basta
D'altronde
Per avevo qualche dubbio
La la propria la
Formato Riparbella ma dobbiamo ricordare
Anche la corte col giornale
Il gennaio
Evita
E nel ma anche dei
Un palco con
I giornali
Pertanto
Ottenne e naturalmente
Formula per il pentolino
Dopo i mutamenti
E proprio male attualmente
Ecco la possiamo dire professor morso che proprio questa situazione questa tensione istituzionale tutto e tutta questo processo legislativo ormai in profonda crisi tutto questo dimostrò l'estrema necessità di questa in queste battaglie referendarie
Non soltanto quei credo che prende
Il controllo
Ecco
Operano
E viale
Finanziaria
I timer
Tutti i membri di natura
Chiamarli
Diario
La promulgazione
Probabilmente
Che
L'evento e
Totale
Perché
Crea un po'accennato a la questione della Assemblea costituente ma quella comunque è una cosa di là da venire di estrema complessità e far ragioni sita anche in contrapposizione al Parlamento ordinaria
Nuovo
Ordinario
Ed era alto
Come comunque sia qualsiasi sia lo sbocco in tal
Iniziative referendarie mi pare rappresenti un cardine fondamentale
Tende ad
Senta un'ultimissima domanda riguardo proprio Lattuada situazione per così dire dei referendum di fronte alle corti corte di cassazione perché la Corte di Cassazione ha respinto due quesiti referendari che cosa vuol dire
Tutto
Ecco è qui e qui cosa sta succedendo secondo quello che lei può supporlo secondo le informazioni che ha
L'azione è composto
Per alcuni
Il giornale e quindi non potrà
Dico
Il più grave attacco
Il mio
E non è in grado non ha nessuna sensazione per così dire circa eventuali decisioni della corte cosa siccome stanno discutendo all'interno dalla corte
Tenuto conto
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Filone
Va bene la ringraziamo ringraziamo il professor Giovanni mozzo ex ministro delle riforme istituzionali nel governo Lino il colui come abbiamo fatto un po'il punto requisiti
Di questa difficile situazione istituzionale del nostro Paese e il punto sull'iniziativa dei referendum promossi dai riformatori pone ascolto come sempre da Radio radicale