"La Repubblica delle Procure" presentazione del libro di Arturo Gismondi (Ideazione Editrice)

Perito dice che ha pubblicato questo libro io rivolgo a tutti gli intervenuti il ringraziamento
Che estendo in maniera particolare all'onorevole Tiziana Parenti che è intervenuta
E estenderlo tra poco al senatore Giovanni Pellegrino che è bloccato da un impegno dal quale ci sta liberando altra quindi iniziamo poi nel corso di questa nostra manifestazione di questo incontro avremo anche la presenza del senatore Pellegrino
Ringrazio Maurizio Del Pietro direttore del tempo che appunto dovrà moderare questo incontro voglio soltanto sottolineare che il libro di Arturo Gismondi che ringrazio molto per il suo lavoro per lo scrupolo per la puntualità del suo lavoro per case in un momento in cui il tema dell'amministrazione della giustizia e di grandissima attualità
Certo Gismondi non racconta alle ultime vicende in parte inquietanti comunque gravi che stanno fra vagliando il Paese
Ma svolge un'analisi approfondita del fenomeno che nasce con Tangentopoli uno e giunge a Tangentopoli due soprattutto non nascondendo nulla della gravità di una situazione dove illeciti sono stati commessi ma appunto vedendo attraverso lo svolgimento delle vicende come queste si sono svolta secondo indirizzi non sempre chiare e secondo obiettivi che invece talvolta sono apparsi chiarissimi
Io non aggiungo altro perché non spetta a me intervenire cedo la parola Maurizio Del Pietro che avrà prima una seria svolgeva alcune domande all'onorevole Parenti poi nel frattempo mi auguro che sia giunto anche il senatore Pellegrino e concluderà come sempre accade in questa vicenda l'Autore del che appunto Arturo Gismondi grazie
Non è il libro di Gismondi devo dire mi hanno colpito o numerose cose ma uno in particolare ed è una frase non di un giudice italiano ma di un giudice francese perché viene citata nelle molto informati
Dove delinea una una strategia che vi vorrei leggere i giudici italiani fra l'altro hanno mostrato che non è che esiste nello Stato ma a condizioni eventualmente da creare contro una certa parte dello Stato un ricambio che può costituire l'avvenire
Parlo in ogni caso per la Francia
Diciannovesimo secolo è stato il secolo il potere legislativo il ventesimo quello dell'esecutivo il ventunesimo può essere il secolo del potere giudiziario ecco io vorrei sapere se quello che sta succedendo in Italia oggi
Il fatto che
Questa affermazione sia stata fatta dal giudice francese evidenzia quanto è vasto il problema e quanto valessero comprenda solo l'Italia ma ormai sia un problema
Europeo diciamo che è una civiltà Ken profonda decadenza e che quindi cerca delle forme di regolamentazioni della società
Che obiettivamente suonano dette proprio dal giudice francese ancora più sinistre
Di quanto non si immagini
Il potere giudiziario se può al ventunesimo secolo essere il secolo del potere giudiziario
Ecco io mi auguro che questo non sia e che si riesca in Italia e in Europa a ritrovare quell'equilibrio tra i poteri e quella divisione i tre poteri che necessaria per un corretto governare e il re il governo del dei giudici come appunto alcuni auspicano in italiano ha perseguito per lungo tempo
Ed è stato poi l'Italia un esempio negativo che si è abbastanza diffusa a macchia d'olio in in Europa
Anche in virtù proprio di una azione che è stata fatta in parte dall'Associazione nazionale magistrati parte a livello di singoli con conferenze dibattiti e via dicendo
E stato un esempio esportato ma non esportabile a mio avviso non necessariamente esportabili auspicabilmente non esportabile che porterebbe inevitabilmente a un concetto dello Stato etico
Diciamo assente proprio la forma più profondamente e Dion concetto autoritario per lo Stato
Laddove la giustizia non fosse una giustizia laica e quindi quella che serve a regolamentare quei rapporti che immediatamente si presentava a conoscenza del magistrato
Ma resta il proprio questa concezione più vasta quella di controllare la società come d'altra parte è stata fermata più volte dal pari magistrati di Milano di Palermo di Napoli gli altri luoghi
Quella di controllare la società quindi quella di porsi come un potere al di sopra ed eventualmente anche contro lo Stato stesso
Dirigendo indirizzando l'attività parlamentare l'attività di governo condizionandola
Ove ritenga che debba essere condizionata
E voi sapete che le leggi sono talmente tante talmente eterogenee che io credo che un reato si possa trovare a chiunque di noi e questo quindi è una minaccia ancora più grave laddove ci sia questa concezione di un giustizia di un mondo giudiziario che discrimini quello che può essere il Governo che va bene a quello che va male
E e soprattutto che si auto concepisca come un potere che tutto organizza tutto controlla
E da soprattutto dei valori morali e credere proprio che perché il mestiere del magistrato dovrebbe essere visto come mestiere laico possibile
Il fatto che il giudice in via dei valori
Questi lo ritengo la cosa più pericolosa per la società
La magistratura non può dare dei valori
Ma quanto destinataria di una Complesso di norme che fa il Parlamento e che quindi attraverso queste in regola quindi che sono i valori
E attuali della società certamente non può mettersi in contrapposizione esprimendo i propri valori i valori di una categoria quindi valore di una categoria che peraltro e repressiva ma stiamo parlando appunto della
Della magistratura penale a questa concezione che uno Stato etico questo conferimento dei valori alla società
Questo governo al di sopra e contro ove necessario le ritenuto necessario dello Stato ecco io credo che questo sia effettivamente un pericolo
Che noi abbiamo corso che in qualche misura corriamo ancora anche se obiettivamente
Direi che è un po'un pericolo che va in esaurimento perché
E al di là di quello che viene detto sul pericolo della giustizia oggi io credo proprio che mano a mano che si rafforza il potere parlamentare io poi o un ancorché l'ottimismo su questo
Che e si radical concetto dell'alternanza e quindi del governo della cosa pubblica ecco solamente per questo è solamente attraverso questo andrà a decrescere il potere
Della magistratura come detto come simboli come potere simbolico e impositivo di valori e soprattutto come concetto di un potere fuori e contro lo Stato
Ma non mi pare che pochi della magistratura stia diminuendo anzi mi pare che stia fortemente aumentar ho la sensazione che anche sulla sulla decisione che riguarda la mistica e l'annuncio di ieri di D'Alema ci sia qualcosa che ha a che fare col pure con le vicende che stanno cadendo in cui
Qui il problema è uno solo chi deve governare deve fare delle scelte
Non è che uno può chiedere il consenso unanime plebiscitario le proprie scelte
Ci sono delle scelte che troveranno una parte dissenziente se chi governa
Evitare il Parlamento la maggioranza parlamentare o il Parlamento nel suo insieme al Governo ritiene che certe scelte siano valide per la società
Può e deve mettersi contro anche diverse istituzioni dello Stato che sono destinatari delle leggi e non sono impositori di leggi in prima persona naturalmente poi i magistrati possono criticare come tutti i cittadini italiani possono criticare le scelte del legislatore
Ciò non significa però che il legislatore debba essere subordinato per paura delle scelte
Ecco io direi che noi non siamo ancora usciti da un periodo di trauma che è sopravvenuto dal novantadue al novantaquattro questo periodo di trauma è stato tale per cui la classe politica non solo quella passata ma di qui alla settima generazione
Debba essere in qualche misura tenuta sotto scacco per un senso di colpa Candy derivato da tutta una serie di situazioni
Mai sufficientemente approfondite che si sono verificate in Italia e questo degrado del sistema che ha portato poi anche a un indebolirsi dell'istituzione parlamentare
Io ritengo che questo sia il momento di grande e precise Scelta che se ove questo non fosse noi daremmo ragione Mannoni cioè quanto potere politico dei vuole daremmo ragione acché il potere giudiziario e più forte del potere parlamentare non ricordiamo semplicemente i i ministri di grazia e giustizia che si sono succeduti e che ciascuno è stato succube per una sua parte
Della no della magistratura
Queste accaduto al ministro Conso coi accaduto al ministro Biondi per caduto dal ministro Mancuso ai ministro attuale forse non accade perché non si pronuncia nove si pronunciasse accadrebbe anche allo stesso ministro
Ora è chiaro che come ho detto e ciascuno al diritto di critica e la critica è sempre una cosa positiva
Certamente non ha il diritto di scelta chi istituzionalmente non ha il diritto di scelta in questo caso non sarebbe colpa della magistratura ma è colpa di un potere politico che probabilmente
E per una parte ancora qualcosa da nascondere e ancora un timore di veti o ricatti incrociati
D'altro lato è un potere politico che ancora subordinato a questa vis concezione morale moralistica etica che la magistratura vuol porre
Mediante il consenso dei cittadini al consenso dei cittadini non è detto che necessariamente al di là delle piccole manifestazioni più o meno locali che ci sono sì effettivamente quello che e il Parlamento il Governo ritiene i cittadini soffrono molte moltissimo di questa situazione di sudditanza del potere politico e quindi della rappresentatività stessa dei cittadini nei confronti della magistratura
Se noi riusciamo a applicare bene e scegliere bene anche come ho detto sì le scelte non sono del tutto condivise io credo che diamo un segnale di scelte politiche serie ai cittadini quali sicuramente andrebbero a seguire il potere politico e darebbero meno il consenso così determinato così emotivo così plateale
Alla magistratura se parte questo consenso che viene dato se non vivessimo in un momento di stabilità economica se noi vivessimo in un momento di stabilità istituzionale io credo che sarebbe molto inferiore e il malessere che emerge da tanti scettici sociali
Che alla fine cerca una soluzione indistinta che può cercarla nella persona salvifica di tutti i problemi e quindi risolutrice improvvisamente di tutti i malesseri tutti i problemi
Come può cercarla in un corpo che mediante una moralizzazione si dice della vita pubblica anziché l'applicazione della legge per casi specifici
D ai cittadini una regione del loro malessere ecco il malessere dell'Est individuato nelle cause politiche economiche che Anna e che ha purtroppo da parecchio tempo il bar sotto in quello del malessere cercando di evitare incitare conti confortare l'opinione popolare
Che ci sia una possibilità
Così semplice così semplificata del risoluzione dei problemi sociali che conflitti sociali
Sì però io credo che finché tutto il potere politico sarà sotto schiaffo della magistratura e questo lo ricordo anche oggi Repubblica dicendo che Prodi aveva questo qualcuno giustizia Berlusconi ha guai con la giustizia
Di Pietro con la giustizia Bassolino è appena stato già era stata una richiesta di rinvio credo che non si riusciva mai da questa situazione che si continuerà a rimanere
In pratica nelle mani dell'iniziativa giudiziaria
Nel penso che basterà semplicemente proporre una riforma delle carriere della magistratura per rompere questa situazione per consentire di
Far ritornare la magistratura nel proprio alveo oppure no
Ecco quello che dicevo prima delle scelte politiche coraggiose la scelta politica coraggiosa che in questo momento di credo si imponga e quella di un provvedimento che sani tutte le situazioni del passato
Il grande errore che è stato fatto nel novantadue
In particolare e quello di aspettare che fosse ammazzato il proprio vicino di banco il proprio contrapposizione sperando di salvarsi e questo ciascuno oltre a strategie politiche che si sono inserite nel processo di Mani pulite
Ha fatto sì di far credere che e il problema riguardava il problema della corruzione il problema del finanziamento illecito
Il problema di reati in vari settori de la pubblica amministrazione riguardasse sempre nemici mai gli amici e soprattutto non riguardasse ma in se stessi
Questa è stata la BBC grande errore cioè il nostro sistema
Fino al novantadue io non so adesso fino al novantaquattro non so adesso come si potrebbe definire l'attuale sistema varato discorso si è retto su determinati equilibri politico economici sicuramente sbagliati
Sicuramente malati cammino da un certo momento in poi alla fine degli anni Settanta inizi anni ottanta dove c'è stato un crescendo di un rapporto malsano tra politica economia fra politica e pubblica amministrazione
Di occupazione di tutti i settori della vita pubblica da parte di partiti di spartizione della cosa economica da parte di tutti i partiti
E allora questo sistema va trovato quel socio equilibrio sicuramente discutibile sicuramente condannabile alcuni sospetti
Però questo sistema riguardano la vita italiana era diventata una consuetudine una consuetudine che addirittura sembrava vera abolita abrogato le leggi ora se noi continuiamo ad aspettare di vedere di qui a quindici anni finché reati non sono andati in prescrizione chi sarà il prossimo a cui toccherà a e certamente è un tiro al piattello che credo che alla fine diventerà devastante per tutti quanti
Allora io più volte ho detto scriviamo le velocemente queste regole nuove dello Stato questi rapporti tra magistratura e potere politico questa divisione di poteri questa nuova forma di Stato dopodiché però saniamo tutte le situazioni del passato
O diversamente navi primo per dieci quindici anni in una situazione di costante instabilità
Ove ci fosse un altro presidente del Consiglio di qualunque parte esso fosse almeno che non fosse orfani avessi undici anni e
Sarebbe comunque soggetto egli stesso ad un'azione penale perché questo è voglio dire senza neanche dare mala fede e attribuire a malafede magistrati adesso
è un fatto che ho nel sistema ci si sta ci stava il secondo le regole e consigli di consuetudine che si erano create naturalmente discutibile naturalmente condannati o non c'è si stava per nulla
E allora a questo punto e inutile vedere chi sarà il prossimo sperando sempre che sia al proprio avversario politico rendiamoci conto che il problema e di governare questo Paese
Di evitare una forma una costruzione che se no costruzione solida la costruzione che permette la governabilità e soprattutto una costruzione che non permetta ripercorre le strade che hanno portato alla dissoluzione del sistema
Dopo di che certamente è un atto di coraggio ma è un atto a mio avviso dovuto necessari sanare tutte le situazioni e per tutti
Con molta chiarezza e molta intimità senza aspettare che ci sia la prescrizione per Tizio piuttosto che perché anche per quello spazio accesso veloce per l'altro invece si rimanda di qui a che non si è prescritto quindi
Portando ad una discrezionalità anche sull'esito di quella cuento era bene di quella cui andrà male
Cosa che peraltro si già operata a monte vado vado alcuni si è contestata la concussione ad altri si è contestata la corruzione ad altri finanziamento illecito
Molto spesso accade su scelte assolutamente discrezionale o perché il reato andare in prescrizione o era già praticamente prescritta o perché si voleva portare alla competenza del tribunale anziché della Pretura o perché ci si metteva un reato aggiuntivo così veniva la competenza del tribunale
Ecco c'era già un sistema discrezionale
Io non credo che la vita politica possano vivere così avvelenata in una situazione di tali scelte discrezionali ma che debba Sanasi modo chiaro coraggioso per tutti
E che naturalmente pro questo debba essere fatto solo dopo che sono riscritte le regole di un vivere civile che permetta una salvaguardia la difesa delle istituzioni dello Stato
Mi pare comunque che D'Alema non sia d'accordo su questo su questa la prospettiva
L'uscita di ieri insomma molto chiara vedere innanzitutto ieri non vedo come si possa riscrivere
Le norme e le regole tra magistratura e politica o comunque l'azione della magistratura come possono essere premesso nell'alveo se il partito più importante della coalizione al governo d'accordo quindi parliamo di una cosa che evidentemente non riusciremo credo mai a realizzare e questo come ho detto per me è un auspicio ed è una presa d'atto della situazione italiana
Poi naturalmente possiamo anche non farlo
E possiamo anche scegliere di questo Paese viva un'instabilità che poneva fine dei genera a sua volta ne abbiamo perso tanti buone occasioni e libri Arturo Gismondi rivela
Proprio sottolinea quelle e buone occasioni che abbiamo perso per le riappropriarsi della vita politica e riscrivere correttamente le regole questi già era il problema del mille novecentonovanta
Che se non fossimo stati così sufficientemente attenti a riscrivere subito immediatamente
Quando ormai quell'equilibrio che si richieda fra due blocchi contrapposti e sei jet solamente in virtù di queste in virtù di queste aveva giustificato tutta la degenerazione del sistema
Se ne avessimo capito immediatamente che quel sistema ormai era in libertà che ormai non si poteva più salvare non si salva più nessuno perché
Quegli equilibri ormai erano superati non esistevano più se ne avessimo colto quell'occasione sicuramente a quest'ora ne avremmo non avremmo avuto nella tutta questa decapitazione e
In massa di persone che ci sono state retrocesse avremmo avuto un sistema politico stabile sbotta avremmo avuto
In via democratica un ricambio della classe politica i ricambi la classe politica non può avvenire attraverso la magistratura
Ove ciò avvenga non avviene un ricambio la classe politica avviene una selezione discrezionale di quello che deve vivere di quello che deve morire nella classe politica la classe economica
Ma questo non porta ad una maggiore stabilità non porta a una vera alternanza porta ad un ulteriore è stato di malattia
E sì D'Alema avrà tutti i suoi buoni motivi per ritenere che questo discorso è superfluo ecco io credo che poi alla fine quello che assistiamo in questi giorni alla guerra di religione
Su una persona soprattutto cedete avrà fatto l'indagine come d'altra parte centinaia di magistrati del nostro paese fanno le indagini in modo più o meno clamorose eclatante
Totti cittadino gran parte non so disse sondaggi sono veri si aspettano da quest'uomo che risolve problemi visita
E credo che questo modo di impostare una situazione sarà tra Brera e pericolosissimo
Forse lo è praticamente già perché il fatto che i cittadini italiani si entusiasmi si appassionino
A questa a questo fatto che oggi ci inonda costantemente giornali e televisioni anziché appassionanti di quelli che sono i temi istituzionali di quella che la vita economica del paese
Di quelli che sono i problemi dell'Europa che dice anche col dire che noi viviamo di una grande debolezze sociale una grande debolezza dello Stato
Uno Stato che rischia costantemente quella democrazia che già abbastanza debole
Che già abbastanza fragile come abbiamo visto d'altra parte che è stato facile smobilitare o destabilizzarlo in gran parte sanamente con delle indagini durate qualche mese e allora la l'altra grande occasione che è stata perduta e e quella delle riforme che già nel novanta era stato detto che bisognava fare
Dove più legislature hanno messo mano a queste riforme che sembra sia impossibile fare trovando un accordo comune su quei principi fondamentali di un Paese che condivida quanto meno dei valori fondamentali
E allora se questo peso ognuno per l'opportunismo momentaneo per avere più o meno consenso
Per la paura di andare o meno a perdere le elezioni si trincera sempre dietro delle forme ipocrite di rinvio dei problemi
E poi alla fine questo l'abbiamo già visto vuole dire all'epoca del fascismo ci siamo arrivati per un incidente della natura ma ci siamo arrivati proprie questa incapacità
Di fare delle scelte resta tessuto sociale era debolissimo e che alla fine al produttore certe situazioni e gli spunti che oggi ci sono propri anche nell'opinione collettiva sono obiettivamente che di spunti seri che non non fanno ridere diciamo proprio che fanno e che generano angoscia a un certo punto non ne sia più la riflessione critica di dire va be'ma solamente perché un affatto l'inquisitore dell'Italia deve diventare il re d'Italia deve diventare il governatore dell'Italia
C'è già questo prima domanda che sarebbe molto opportuna io credo poi dopo avere anche tutte le grandi doti politiche che certamente però vanno dimostrate che non sono la stessa cosa di fare l'inquisitore
Perché la politica è un'altra cosa che mettere in carcere le persone o fare l'interrogatorio alterco è una cosa molto più complessa che richiede forse anche un tirocinio se vogliamo altrettanto complesse ma altrettanto utile
Eppure non cinque chiediamo e tutti per avere il consenso e ho visto dal governo Berlusconi il governo Prodi per avere una manciata di voti in più un po'più di consenso
Prendiamo la persona che ha tanto consenso che sembra avere intanto consenso perché ha schiaffeggiato Tizio e Caio perché ha messo in galera cento centodieci mila persone e con queste anche la pochezza obiettivamente bisogna dirla e perché il consenso sia su scelte politiche non sia sulla base delle persone che si è messo in carcere se erano importanti più importanti o per niente importanti
Eccetto che questa questo problema oggi angoscia comanderà finire l'indagine invece a me personalmente non interessa nulla come la fine indagini Trichet lo dico
Lo dico con tutta chiarezza è un'indagine che come tutte le indagini può andare a finire un modo quando alla fine un altro non mi interessa affatto come va a finire l'indagine di pesce quello che mi interessa è veramente il profilo politico che si sta delineando
Tutti che punto allora i settori c'è perché se a Brescia archiviano il il procedimenti eccetera allora ci c'è un pericolo oppure allora copiamo questa persona e vinciamo le elezioni
Questo modo semplificante di vedere la politica a me fa impressione
E fa impressione e soprattutto che non ci sia qualcuno che che sottolinei che i processi hanno la loro storia un loro vite magistrato responsabilità anche decidono come meglio crede
E il diavolo secondo il codice ma tutto questo non ha niente a che vedere con il profilo politico delle questioni
E se qualcuno non dice al popolo italiano e sono due cose diverse i processi dalle capacità politiche dalla possibilità di dirimere i conflitti sociali e di portare la società più avanti verso punti di riferimento ideali
Adesso punti di riferimento trascinanti che non siano il progetto politico espresse che riporta giustamente Gismondi il progetto politico di Di Pietro giusto perché tante sta parlando di questo sia italiano anche noi
Che poi è una una sorte perversa
Il progetto politico no quello di andare fuori ruolo programmare l'ingresso al sistema insiste per ricominciare da dover alimenti rimasto il progetto Mani pulite due e cioè la prevenzione insiste l'anagrafe tributaria direzione del sistema proposta di Cossiga di ristrutturazione dei servizi segreti il progetto Mani Puliti tre con la ricostruzione di cambio la classe dirigente
Nuove leggi e nuovi agglomerati politici la divulgazione di Mani pulite nel mondo la soluzione giudiziaria e questo è grave proposta di Cernobbio il quattro settembre novantaquattro
Questo è il progetto politico Di Pietro allora spieghiamo lecite di insediamenti questi non sono progetti politici che questi sono progetti di carattere fortemente autoritario
Di fare sistema
Ristrutturare servizi segreti può essere utile non non è questo il problema fare un'opera di prevenzione può essere pure utile ma non è questo il fine di un progetto politico di chi ritiene di poter governare lo Stato
E quello poi che a molti è sfuggito
La soluzione giudiziaria proposta Cernobbio il quattro settembre novecentonovantaquattro
Queste sarebbe stato quello di cui tutti hanno paura ovvero sia l'amnistia
Perché come più volta potrà dire diverse sedi Pietro solo io posso fare la mestizia perché io ho fatto una certa cosa fatto certa opera di sospensione di garanzia dopo di che io posso fare l'amnistia
E Cernobbio del quattro settembre mille novecentonovantaquattro era proprio la conclusione di unite
Che è partito dal mille novecentonovanta come giustamente Gismondi sottolinea nel suo libro quando la classe economica imprenditoriale era molto irritata nei confronti di tutti i partiti perché non era non si sentiva più sufficientemente protetta come allora né avrebbe potuto esserlo in virtù del trattato di Maastricht era quindi una classe in rivolta e solo questo ha permesso Mani pulite perché anche il retroscena poi andrebbero esaminati attentamente solo questa permesso Mani pulite con la speranza non la speranza con la certezza che sarebbe arrivata alla Dante dice no del quattro settembre trecentonovantaquattro operosi che come avevano sostenuto la classe politica
Aumentando non certamente molto pochi sanno concussi la stragrande maggioranza rapporti di assoluta corruzione o comunque connivenza
O comunque addirittura anche incentivo a tutto ciò non facevano più comodo si sceglievano altre vie quale via si sceglieva prima di tutto quella che oggi noi vediamo quella di governare in prima persona
Altra cosa
Che a mio avviso non è concepibile non si può consentire in uno Stato democratico che la classe economica imprenditoriale che dell'oppio economiche imprenditoriali governi in prima persona questo era la grande operazione
Queste la grande operazione che sottostava a tutta l'indagine di Mani pulite
E questo conseguirsi in modo così frenetico violento veramente violento
Che c'è stata in quei mesi è stata sì certamente poi ciascuno avrà commesso tutti i reati che gli sono stati contestati non stiamo qui a discutere la fondatezza o meno dei reati che lo deve discutere il tribunale
Ma c'era veramente questo progetto che dovrà trovare una soluzione e questa soluzione lo ritroviamo nelle progetto politico di colori che secondo i sondaggi non su quanto veritieri quanto fondati sarebbe colui che si appresta a governare l'Italia
E allora si neanche questi progetti riescono a smuovere
Per la loro permesse così inquietanti al di là come ho detto se venga archiviato nemmeno che Kwame personalmente non me ne può interessare di meno
Ma se questo questo Progetto dovesse veramente andare in porto
Ed è un progetto che è stato fatto mettere a verbale d'interrogatorio
Che se poteva tranquillamente fare a meno l'autore del di questo progetto poteva benissimo tacerlo ma era proprio un fatto di arroganza anche verso colui che interrogava un senso di padronanza anche verso colui che interrogava per dire io ho un progetto politico questo progetto politico che richiama forse oggettivamente che non sappiamo quanto pesa abbiano avuto dell'inizio di questa indagine
I servizi segreti e ristrutturazione dei servizi segreti e via dicendo questa società
Estremamente capillarmente controllata quale si vuole che sia perché questa che cosa dovrebbe corrispondere nell'ottica di chi lo pensa ad una maggiore moralità
Ecco allora vediamo il profilo personale delle persone
Il profilo politico e quanto questo progetto corrisponde a un progetto di uno stato civile dello Stato democratico di uno Stato soprattutto che deve competere con gli Stati europei non si compete solamente sotto il profilo economico
Si compete anche in senso di civiltà e questo Progetto per carità duro poi c'è sui progetti ma che questo debba sorge al progetto politico dominante solo perché c'è una maggioranza c'è un Parlamento c'è un governo che non ha il coraggio delle proprie scelte
è bene che queste andrebbe spiegata ai cittadini non come andrà a finire il progetto di Brescia della Spezia di dove altro
Perché quelli sono fatte assolutamente secondari
Secondari nel senso che non può dipenderà il destino di una nazione da come va a finire un processo innanzitutto ma soprattutto non secondari come noi vogliamo vedere il profilo politico e soggettivo di colui e di coloro che stavano facendo e stavano governando stavano cercando di governare come lo economica in prima persona
Quelle lobby economiche che si è detto avevano deciso di rovesciare il mondo politico perché non più utile e di governarlo in prima persona
è una storia questa veramente io credo che scrive il pari Gismondi l'abbia sottolineato nei passaggi più importanti perché da queste deriva effettivamente il nostro futuro
Qui subiscono sulla lobby economiche è senz'altro interessante
L'altro giorno fra l'altro l'ex ministro Scotti ha parlato anche di interessi stranieri dietro l'iniziativa di Mani pulite
E addirittura in vita un cuore scrivere la storia di Tangentopoli sostenendo che vi fossero interessi economici di puntiglio alcuni grossi gruppi internazionali
Lei crede che si ricolleghi questo discorso che stava facendo il ma che fa anche Gismondi nel suo libro
Sì io credo di sì ecco c'è un momento prima di Mani pulite che va dal novanta che ho detto che ci interessano dal punto di vista giudiziario e lo ripeto perché non è che tutto qua deve essere portati in tribunale
Ma che da un punto di vista politico di conoscenza e quindi stabilità anche del nostro Paese io credo che sia veramente da guardare con grande attenzione e descrivere con molta precisione
In effetti io credo che solo se noi guardiamo i tempi di definizione di Mani pulite
Ci si accorge che effettivamente è successo qualcosa nel mentre e la vediamo che c'è un arresto del tutto sembra estemporanea di Mario Chiesa che non è affatto estemporanea perché quel processo è nato prima certo quelle dati di fatto esistevano già nella conoscenza di chi li ha portati avanti occorreva un pretesto per portarli fuori quel Petessi è stato Mario Chiesa di indagine non è nata come che chiese ormai nessuno dice più
E sarebbe però bene sapere che cosa è accaduto prima di Mario Chiesa perché quello è il momento fondamentale per capire quali equilibri e quali input e vi sono state non sono ma no continua neppure con Mario Chiesa perché c'è una momento distanze
Lo stesso D'Ambrosio d'altra parte disse che bisognava vedere come andavano a finire lezioni elezioni finirono in un modo di evidenti indebolimento di tutti i partiti
La DC non prese neppure il trenta per cento del PIL si conobbe un momento di grande crisi pidiessino arrivata al minimo storico non si è riformata il pentapartito quadri partita
A quel punto c'è però un intervallo ulteriore ecco io credo che ci sia
No qualcuno che sa la degli antichi ci sono che sono restati riservati
In cui c'è un quanto meno un accenno a ciò che è accaduto in quel periodo e bisognerebbe vedere se qualcuno in quel periodo ha fatto dei viaggi negli Stati Uniti
Perché con quei viaggi negli Stati Uniti suggella no quello che poi è accaduto nei mesi successivi
E quello che è accaduto nei mesi successivi come ho detto stiamo attenti io non voglio dire se erano colpevoli non colpevoli perché questa è una competenza che hanno sui tribunali sicuramente rispetta l'input che era stato dato prime che si suggellato durante i permessi questa non è fantapolitica e non è neanche dietrologia se si potessero leggere tutti gli atti quelli riservati soprattutto
Agli atti quindi dalla procura probabilmente troveremmo degli spunti molto interessanti
E e quindi non è assolutamente dietrologia non c'è stata un un input generalizzato c'è stato un input molto settorializzato
E signori leggessimo tutti i verbali di interrogatorio ci accorgeremmo quante stato settorializzato quante è stato indirizzato quant'è stato voluto in certi risultati
Vediamo bene che non ci sono state nessuna indagine
è stato semplicemente un incrociarsi di dichiarazioni concordati con difensori in cui c'era questo Lucibello che faceva da trait d'union tutto questo stravagante mondo
E che si era creato fuori della porta e nei corridoi
Che dirigeva guidava e assecondata curati che nessuno probabilmente di queste persone e così estraneo e così asettico e così indifferente a quello che ha contribuito a fare
Anche al di là della persona su modesta come avvocato di Lucibello non profit non sono il pari
Ci sono invece i grandi studi che avevano dei grandi interessi per i grandi gruppi economici che difendevano e che quindi era destinatari loro stessi di grandi interessi
Se noi scrivessimo questa storia interna e per assolvere nessuno che abbia fatto reale ma per conoscere il nostro Paese per capire quant'è grande l'esigenza di questo paese che non abbiano a verificarsi queste situazioni
E quant'è stata debole la nostra democrazia se nell'arco di pochi mesi si sono distrutti interi partiti
Questo significa che la nostra storia nostro il nostro tessuto politico e sociale era talmente debole da non avere neanche in forme di autotutela
Non c'era nessuna possibilità di arginare data violente che si abbatte idee che avrebbe potuto anche andare oltre perché avrebbe veramente potuto andare oltre
Di stabilire un vero e proprio regime c'eravamo arrivati ad un punto laddove Borrelli dissensi ci chiama il capo dello Stato pensate alla tre Jedi italiana si deve si chiamati capo dello Stato
Tutto il rispetto per le loro persone eccetto che queste sarebbe diventata una repubblica commissariata dalla Procura della Repubblica
Il che sarebbe stata una cosa addirittura inusitata nella storia i colpi di Stato San i militari ingenuo di fan i magistrati sarebbe stata ancora più grave proprio perché avrebbe indebolita ancora più le difese
Elette a Berlusconi si possono rilevare tanti critiche eccetera eccetera
Certamente la storia ha avuto una svolta del tutto imprevedibile perché guarda che quel commissariamento ci sarebbe stato
Magari nella persona di uno o di due della Procura della Repubblica ma anche avesse vinto nel novantaquattro non ci fosse stato Berlusconi avrebbe vinto sicuramente il PDS sarebbe stato lo stesso PDS commissariato
Perché quelle due persone Di Pietro Borrelli di sicuro sarebbero state chiamate per volere del Capo dello Stato
Sarebbe stato un partito che avrebbe vinto commissariato e una repubblica ugualmente commissaria
La storia appresso una svolta del tutto imprevedibile
Sono quelle strane svolte che a volte difendono lavora la nostra storia no e che però noi non dobbiamo lasciare cadere
Cioè questa grande imprevisto che a salvataggi nato momentaneamente una situazione solo momentaneamente perché poi le cose sono andate
Diversamente nel viso è stato un grande errore che siano andate diversamente perché avrebbe governato bene avrebbe governato male avrebbe comunque dovuto governare
E avere il coraggio di cominciare il principio dell'alternanza chi governa chi vince le elezioni governa come attualmente l'attuale governo e naturalmente l'altro si deve apprestare potersi apprestare a fare l'opposizione
è stato quindi un grande errore perché si è cominciato subito a indebolire il principio del maggioritario
Ma comunque non abbiamo perso già un'altra occasione ovvero sia di non aver capito che quello strano accidente della storia questa strana anomalia della storia ci dava la possibilità di non essere commissariati
Ci dava la possibilità di guardare oltre di fare le proprie scelte politiche
Di fare di fare le proprie scelte ideali di riorganizzare questo stato in organizzarci su basi diverse e poi appunto riprendere una vita democratica quale diversamente non può a molto per molto tempo non la prima multa
E allora
Poi se noi siamo arrivati a questo punto abbiamo scansato senza neanche accorgersene senza neanche forse volerlo questi pericoli ecco io non capisco perché i leader dei grandi partiti della maggioranza
Non abbiano veramente la consapevolezza che e si è leader perché si sa fare delle grandi scelte diversamente secchi fa il leader va dietro il consenso del popolo significa che non fa ridere perché il consenso si guida si indirizza non si asseconda o si tenne
Se io a questo punto ringrazio uno moltissimo l'onorevole Parenti perché credo che abbia tracciato un percorso puntuale di quello che è accaduto cioè di quello che potrà soprattutto a cadere credo anche che a questo punto c'è un po'azzardato attendere il senatore Pellegrino io sono certissimo che gli è stato trattenuto
Da impegni che riguardano la sua attività di avvocato debbo soltanto dirvi che io non sono come dire un organizzatore poco prudente cioè aveva organizzato questa riunione in un certo modo perché avevo ricevuto garanzia di presenza comunque credo che la sottolineatura che tiziana Parenti affatto attraverso le domande al posto da Maurizio Belpietro abbiano reso poi il senso del libro perché in fondo questa è una presentazione del libro di Arturo Gismondi debbo assolvere rapidissimamente da alcune comunicazioni
Noi abbiamo ricevuto una serie di di di di di scusa verrà presenze che non ci sono o quasi tutte anzi sicuramente tutte giustificatissime
Fra queste i presidenti di Camera e Senato fra queste debbo dire onorevole Berlusconi che attendevamo di stamane e che poi purtroppo per ragioni sopravvenute non si è potuto muovere da Milano io qui ho ricevuto un fax
Che poi ti consegnano Arturo che di saluto a tutti e soprattutto di apprezzamento del lavoro che Arturo Poggi Simone ha svolto credo a questo punto che tenuto conto anche dell'ora
Si possa procedere alla chiusura attraverso un intervento rapito dell'autore
La parola decimo
Sì però vorrei cominciare un po'da quello che diceva Mennitti all'inizio cioè che nel in questo libro non ci sono le ultime vicende certo non ci sono le ultimissime vicende per esempio devo dire quando un mese un mese e mezzo fa discutemmo con l'editore del titolo intende fuori il titolo la Repubblica delle Procure qualcuno pensava che fosse un titolo troppo forte
Poi è arrivato Violante che ha parlato di Repubblica giudiziaria è arrivato Massimo D'Alema il quale ha detto quello che io non ho mai non ha osato dire in questo libro che non avrei mai osato dire in questo libro e cioè che la magistratura non può comportarsi come una avanguardia rivoluzionaria
Questo è una cosa alla quale io non sono arrivate mi sono spinto fino a questo punto
Il rischio in una materia così calda e che ha una espansione e che ha uno sviluppo così tumultuoso giorno per giorno abbiamo visto l'ultime vicende dei giorni scorsi degli ultimi colpi di scena e penso che ne vedremo ancora nei prossimi giorni da come si stanno mettendo le cose
Quando si vive in questa situazione è un rischio scrivere un libero perché si rischia di essere continuamente superati questo è un dubbio che io ho avuto nel momento in cui mi sono messo a scrivere questo libro
Però è un rischio al quale ho cercato di ovviare intanto perché lo sforzo di questo libro è quello di rintracciare i processi profondi ai quali abbiamo assistito e ai quali abbiamo assistito ad un clima concitato che non ci ha consentito di coglierne come ANCI acconsentito sempre o non ha consentito a tutti
Di coglierne la logica
Questo libro si chiama alla Repubblica delle Procure
Un titolo possibile prima che era stato proposto prima era democrazia sotto tutela questo per dare un idea cioè il libro si propone di come dire di ricostruire la logica dei fatti che questo Paese ha vissuto negli ultimi negli ultimi cinque anni
Inoltre questo libro non vuole essere ovviamente non può essere un libro di storia è un libro e questo non ha alcun alcun non ho alcuna remora a dirlo un libro di intervento politico nel senso che i processi ai quali stiamo assistendo non sono conclusi
Nella storia io ritengo che non c'è mai una sola alternativa anche i fatti passati nove giri li rivide dividiamo dopo pento col tempo dopo secoli eccetera ma nel momento in cui si sono verificati non esisteva una sola alternativa politica quella che si è realizzato
La partita per lo Stato di diritto
E per la democrazia in questo Paese non è chiusa e quindi questo libro è un libro che ha lo scopo di intervenire di parlare con la gente e di esprimere un timore di esprimere una speranza di esprimere la possibilità di dare al corso delle cose un una strada e un indirizzo diverso da quello che qualcuno ritiene assolutamente ineluttabile
Devo ricordare una cosa quando un certo senso mi ha dato anche una ulteriore spinta quella giornata che credo tutti voi abbiate vissuto quando il ministro guardasigilli Filippo Mancuso fu sottoposto al Senato a quella specie di processo
Una frase pronunciata dal ministro Mancuso mi ha particolarmente mi apporti brutalmente colpito e anche prodotto una certa emozione perché avvertivo l'emozione di chi la pronunciava quando Mancuso disse
Non aspettate che il pericolo arrivi alla porta della vostra casa per rendervi conto di quello che noi stiamo vivendo di quello che noi stiamo rischiando bene questo libro vuole essere anche un
Tiziana Parenti ci ha ci ha illustrato credo che al di là di quello non sia possibile spingerci spesi spingersi ci ha illustrato la la la portata
Ecco devo dire che il rischio
Soprattutto quello del quale ha parlato citando un il procuratore il procuratore di credo di creano dei Magli hard il quale il quale disse appunto c'è la possibilità per due poteri emergenti perché la citazione non era completa ma insomma per due citazione di poteri emergenti cioè quello della giustizia è quello dei media
Di introdursi al centro del sistema dove si prendono le decisioni e quindi al centro del sistema politico e di guidare il sistema politico il rischio che corriamo queste punto sul quale io ho voluto voluto insistere
Quando si fa dell'ironia
Si denuncia il rischio di un regime si fa un'ironica e si fa dell'ironia si dice noi non corriamo il rischio del fascismo eccetera eccetera come si lei gli unici regimi illiberali di questo secolo fossero stati i regimi fascisti eccome se all'interno dei regimi fascisti non avessimo assistito a diversi tipi di di regime
Bene quello che io sostengo è proprio che mentre in un paese di democrazia avanzata e in un Paese che ha un'economia matura non possiamo pensare al rischio
Di una dittatura per esempio creata da un partito ideologicamente
Attrezzato per la conquista del potere come è stato negli anni venti e trenta per i partiti
Comunisti e fascisti mentre non possiamo pensare a un colpo di stato di tipo militare perché negli stessi Paesi ove questi colpi di Stato si sono fatti più frequentemente in America latina sono diventati più rari
Bene il rischio per la democrazia è quello che corre in quello spartiacque che passa fra i diversi poteri dello Stato che passa fra la giustizia e la politica per esempio
E questo è il rischio di una società moderna e questa è la novità del caso italiano che badate viene studiato all'estero sono usciti dei libri in in proposito per esempio libero di della Riviera sul circo mediatico del cd Sierra eccetera
E viene studiato anche dalle agenzie dei vari governi attenzione il caso italiano rappresenta proprio come rappresentò negli anni Venti una novità
Perché individua la possibilità di una rottura degli equilibri politici proprio nei rapporti fra
Dei rapporti fra poteri dello Stato nei rapporti fra potere giudiziario e e potere politico ecco io mi chiedo in questi anni che cosa doveva succedere oltre al fatto che noi abbiamo avuto due risultati elettorali rovesciati
Perché non dimentichiamo che il risultato elettorale del novantadue indebolì il qua del partito
Ma il governo Amato si costituì ed ebbe trecentotrenta voti contro duecentonovantotto in Parlamento cioè ebbe una maggioranza confortevole superiore a quella che ha oggi il Governo Prodi
Quel Governo fu abbattuto da avvisi di garanzia arrivati al ministri seguiti dalla richiesta perentoria delle dimissioni da parte in modo particolare del PDS adesso ci fa piacere naturalmente a tutti sentir dire che un ministro per il fatto di essere colpito da un avviso di garanzia o il Presidente del Consiglio per il fatto che viene rinviato a giudizio viene chiesto il rinvio a giudizio non è tenuto a dimettersi però noi sappiamo che questo non è stato l'atteggiamento che è stato tenuto dalle forze oggi dominante nel mille novecentonovantatré cioè tre anni fa
Non vi parlo del successivo governo Berlusconi abbiamo visto la fine che ha fatto
Posso citare una decina di referendum nei quali il popolo è stato chiamato a ad esprimersi si è espresso in un certo modo e questi referendum e non sono stati minimamente prescelti dal potere politico
Noi abbiamo avuto lo scioglimento di cinque partiti cioè i partiti che hanno governato il Paese negli ultimi quaranta o cinquant'anni e abbiamo avuto invece la la come dire la sopravvivenza di altri partiti che poi hanno raccolto il potere perché si sono trovati a muoversi ad espandersi in un vuoto politico creato dalle dalle inchieste giudiziarie bene quando succedono questi fatti io mi chiedo che cos'altro può succedere in un paese perché si capisca che su quello spartiacque sul voi il punto di confine fra una legalità determinata dai dai poteri istituzionalmente eletti dal popolo istituzionalmente responsabili perché eletti dal popolo e altri poteri dello Stato che su quel confine passa tutto il rischio e il pericolo di de che che vive la nostra democrazia vorrei aggiungere brevemente una cosa cioè che i processi che si sono messi in modo non riguardano soltanto la politica riguardano tutta la vita civile economica il costume
I rapporti fra i singoli cittadini attenzione i rapporti fra i singoli cittadini non soltanto fra il cittadino e lo Stato non gli abbiamo visto interventi da quello della Madonna
Di Civitavecchia sequestrata come corpo del reato alla alle vicende in cui un giudice ha tentato di di di stabilire dove esiste la legittimità del reato sessuale dove c'è la dove c'è la la la seduzione dove invece cella come se fosse possibile poi stabilire questo tipo di carne noi abbiamo visto tutte queste queste queste cose e se mi permettete io vorrei citare un uno statista di un secolo e mezzo fa François avviso
Che Marx nomina nel manifesto quando dice tutte le potenza di questa vecchia Europa da Metternich eccetera appicca Guizot eccetera eccetera questo guizzo scriveva alla metà del diciannovesimo secolo parole che bisognerebbe scolpire
Avendo la politica ha cessato di essere vera e buona vale a dire giusta anche la giustizia spiega e diventerà politica
E questo perché il potere giudiziario si trova in rapporti più stretti agli intimi che ogni altro con la società
E poiché tutto mette capo può mettere capo a processi sarà per intanto il potere giudiziario a essere chiamato a uscire dalla sua sfera legittima
Per esercitarsi in quella ove il governo non è potuto bastare
è una citazione che il professor Ferri Fois mi FAS segno che ritiene ritiene perfetta è di uno statista vissuto un secolo fa un secolo e mezzo fa
E e questa è la società nella quale noi ci apprestiamo a vivere
Nel mondo se non riusciremo a ricostruire degli equilibri che sono stati che sono stati largamente infranti
In ogni settori della vita civile pensate all'economia il dottor Francesco Greco sostituto procuratore a Milano ha scritto un articolo ha dato una intervista allora economia finanza del della Repubblica nella quale dice
Che è mancata l'analisi su come ha funzionato e su che cosa vuole il capitalismo italiano che dovrà essere ricondotto a un modello più virtuoso dell'attuale giacché oggi tutti grandi e piccoli e perfino gli artigiani vivono nell'illegalità
E poi dice l'illegalità diffusa da una parte e dall'altra la tentazione di una parte della magistratura no questo dico io spingersi su terreni incerti eccetera eccetera fanno pesare su tutto il mondo dell'industria
Una un rischio di illegalità
Che riguarda non soltanto il mondo dell'industria della finanza eccetera ma che riguarda tutti quelle figure professionali che sono in qualche modo legate a questo mondo e che Greco e che Greco e che e che Greco
Elenca dice che ogni tipo di reato politico coinvolge un numero congruo di persone dipendenti consulenti banchieri intermediari finanziari
Un meccanismo infernale in cui tutti sono responsabile di un atomo di una montagna di illeciti più o meno gravi falso in bilancio violazioni della normativa fiscale ricettazione riciclaggio appropriazione indebita
Cioè Greco dice delle cose che sono assolutamente non controvertibili vale a dire che esiste una illegalità diffusa però attenzione questa illegalità diffusa che che creata anche dalla enorme quantità di leggi spesso contraddittorie fra loro
Unità a questo a quel principio della obbligatorietà dell'azione penale che non che che che svincola il magistrato anche dal giustificare perché nuove un atto in una direzione o in un altro
Farsi che noi viviamo in un Paese nel quale
Tutti solo
Potenzialmente colpevoli Robespierre diceva
Sul in Francia solo le pietre sono innocenti ma Robespierre era il capo di una rivoluzione aveva in un certo senso il diritto di dirlo perché aveva sostituito la sua legalità un'altra legalità nel momento in cui aveva tagliato la testa Luigi sedicesimo
Noi viviamo in un Paese che non ha fatto una rivoluzione di questo genere diamo in paese che pretende di vivere in uno Stato di diritto
Però questa è la situazione nella quale noi che viviamo nella quale noi ci accingiamo a vivere i prossimi anni
Forse ho parlato più di quello che Mennitti sperava quanto ha detto un breve intervento però mi sembrava utile farlo anche perché la giornata è andata a las la mattinata è andata in un modo così cupo diverso dal previsto io naturalmente
Ringrazio tutti coloro che hanno partecipato ringrazio l'editore perché ha sostenuto ha creduto in questo libro perché lo sostiene ho scritto altri libri non ho mai avuto diciamo l'amicizia
Mi ha dato Mennitti in questo periodo
Ringrazio poi soprattutto Tiziana Parenti che è stata un po'il cireneo della giornata ha cantato e ha portato la croce grazie